Capitolato Speciale di appalto
Appalto – Servizio Pulizia Caditoie Stradali
Capitolato Speciale di appalto
OGGETTO: PULIZIA DELLE CADITOIE, BOCCHE DI LUPO, GRIGLIE STRADALI ECC., NELLO STATO IN CUI SI TROVANO MEDIANTE LAVAGGIO DEI COLLETTORI E DEI RELATIVI ALLACCI ALLA SEDE PUBBLICA ATTRAVERSO L’UTILIZZO DI ADEGUATE ATTREZZATURE E TRASPORTO DEI SEDIMENTI PRESSO IMPIANTI DI DEPURAZIONE PER IL RELATIVO TRATTAMENTO E SMALTIMENTO.
FIRENZE,
Publiacqua S.p.A. - Ufficio Appalti
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pagine
Appalto – Servizio Pulizia Caditoie Stradali
indice
1. Oggetto dell'appalto
2. Descrizione degli interventi
3. Svolgimento del servizio
4. Durata del contratto
5. Importo presunto dell'appalto
6. Obblighi ed oneri a carico dell’appaltatore
7. Oneri derivanti dall’attività di smaltimento
8. Rispetto delle norme di sicurezza
9. Tutela dell’ambiente
10. Referente
11. Obblighi dell'impresa nei confronti del personale addetto al servizio
12. RISPETTO D.LGS. 626/94
13. Obblighi del personale addetto al servizio
14. Sopralluogo
15. Requisiti delle imprese partecipanti
16. Offerta economica
17. Cauzione provvisoria
18. Aggiudicazione
19. Condizioni offerte dall’impresa
20. Stipulazione del contratto e inizio del servizio
21. Cauzione definitiva
22. Responsabilità e assicurazione
23. Accertamento danni
24. Commissione di vigilanza e controllo
25. Verifica e controlli
26. Riserve
27. Penalità
28. Pagamento
29. Verifiche/Collaudo
30. Revisione prezzi
31. Svincolo della cauzione definitiva
32. Divieto di subappalto
33. Divieto di cessione del servizio
34. Risoluzione del contratto
35. Recesso
36. Proroga del contratto
37. Estensione del servizio
38. Aumento della prestazione
39. Elezione domicilio
40. IVA
41. Foro Competente
42. Trattamento dati personali
43. Norme di rinvio
Publiacqua S.p.A. - Ufficio Appalti 2
ART. 1. - OGGETTO DELL'APPALTO
Il presente disciplinare è inerente ai lavori di:
“Pulizia e lavaggio delle caditoie, bocche di lupo, griglie stradali ecc., nello stato in cui si trovano, attraverso l’utilizzo di adeguate attrezzature nonché la rimozione, il trasporto e lo smaltimento dei sedimenti, comprensivo della pulizia del fognolo fino alla fognatura comunale”.
Per caditoia stradale si intende il manufatto comprensivo di pozzetto e griglia normalmente situato vicino al cordonato ricevente lo scolo delle acque di tipo meteoriche ed il relativo fognolo che la collega al collettore principale.
ART. 2. - DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI
Gli interventi saranno eseguiti in TRE (3) lotti distinti territorialmente secondo il prospetto di cui all’Allegato 1 del presente Capitolato, definendo con i comuni interessati ed il responsabile del servizio incaricato da Publiacqua, il periodo e le zone oggetto degli interventi. Sarà cura della ditta appaltatrice, inoltre, redigere apposito report riepilogativo, nel formato stabilito da publiacqua, in cui dovranno essere indicate l’ ubicazione delle caditoie, la data e la tipologia. Tale report è indispensabile per poter autorizzare l’emissione del titolo di pagamento.
ART. 3. - MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO
Tutti i servizi oggetto del presente disciplinare dovranno essere svolti nel rispetto dei seguenti principi generali:
~ deve essere evitato ogni danno e pericolo per la salute, l’incolumità, il benessere e la sicurezza della collettività e dei singoli;
~ deve essere garantito il rispetto delle esigenze igienico-sanitarie ed evitato ogni rischio di inquinamento dell’aria, dell’acqua, del suolo e del sottosuolo, nonché ogni inconveniente derivante dal rumore e dagli odori;
~ devono essere salvaguardate la flora e la fauna e deve essere evitato ogni degrado dell’ambiente e del paesaggio.
In particolare dovranno essere svolti come di seguito si evidenzia:
~ Lavaggio ed aspirazione di caditoie e pozzetti stradali di raccolta, fognoli di collegamento al collettore principale, verifica funzionalità idraulica, trasporto e idoneo smaltimento dei rifiuti di risulta possibilmente presso gli impianti di trattamento di Publiacqua s.p.a..
* Codice Europeo Rifiuti 200303 e 200306 “Residui di pulizia stradale”
* Classificazione Rifiuti speciale non Pericoloso
Lo spurgo delle caditoie dovrà essere eseguito con attrezzatura adeguate, sia manualmente che con il supporto di attrezzature meccaniche. Il lavaggio dovrà avvenire in contemporanea con l’aspirazione dei materiali depositati, onde evitare il loro trascinamento all’interno della fognatura. Tali interventi dovranno essere improntati nel massimo rispetto delle norme del Codice della Strada ed evitati sia, intralci alla viabilità che, disagi alla cittadinanza. Il materiale depositato dovrà essere raccolto, trasportato e smaltito secondo le modalità previste dalla vigente normativa.
Si evidenzia che gli interventi saranno svolti, laddove è possibile, in periodi notturni o festivi in contemporanea allo spazzamento meccanizzato ed al lavaggio strade programmato dalla singole Amministrazioni Comunali, vista la necessità di rimozione di veicoli in sosta. Laddove invece il servizio non potrà essere eseguito in contemporanea con la pulizia stradale, la ditta si accollerà tutti gli oneri previsti dai regolamenti dalle A.C. senza che l’appaltatore possa accampare nessun diritto o onere aggiuntivo a quanto previsto dal presente disciplinare.
Nell’ attività è compresa anche la verifica della funzionalità idraulica dello scarico delle caditoie e la segnalazione di eventuali anomalie; inoltre nel caso di spurgo sistematico delle caditoie è compreso nel prezzo il controllo delle caditoie stesse, risultanti nei censimenti, se esistenti o la redazione del censimento.
Tutti i servizi in oggetto saranno attivati su richiesta a mezzo comunicazione scritta dal personale tecnico preposto di PUBLIACQUA o tramite il programma mensile proposto dall’Appaltatore, nel caso quest’ultimo effettui un servizio di spazzamento meccanizzato e lavaggio strade per conto dell’Amministrazione Comunale, da approvarsi preventivamente da parte di PUBLIACQUA:
− programma generale degli interventi redatto da PUBLIACQUA e trasmesso 15 gg. prima dall’Appaltatore;
− interventi prioritari secondo quanto stabilito dall’Appaltatore;
− interventi urgenti non programmati su richiesta a mezzo fax o mail. In caso di richieste telefoniche da parte del Committente o suoi delegati dovranno essere confermate con comunicazione scritta entro il primo giorno feriale successivo alla richiesta effettuata.
La ditta dovrà attenersi alle istruzioni della Direzione Lavori circa le cautele da adottare per garantire la perfetta riuscita del lavoro intendendosi esclusa ogni facoltà a semplificare tali norme a scopo di economia.
La ditta dovrà adottare tutti i provvedimenti necessari per il corretto funzionamento del sistema fognario e per la garanzia di qualità e sicurezza del servizio. A questo scopo l’appaltatore dovrà garantire un servizio di pronto intervento e reperibilità 24 ore su 24 per intervenire in caso di urgenza.
La Ditta dovrà essere in possesso di automezzi idonei e personale specializzato in numero tale da garantire il corretto espletamento del servizio secondo le più moderne pratiche riguardo l’aspirazione dei depositi di qualsiasi foggia e tipo ed il lavaggio e aspirazione depositi nei fognoli.
Resta fermo l’obbligo dell’osservanza da parte della Ditta di tutte le prescrizioni derivanti dalle norme e dalle disposizioni applicabili al caso, con particolare riguardo a quelle in materia d’igiene, di tutela dell’ambiente e relative alla disciplina della viabilità e dell’autotrasporto conformandosi alla massima diligenza nell’adempimento dei propri doveri.
ART. 4. - DURATA DEL CONTRATTO
Il contratto ha la durata di anni 1 (uno ), fatta salva la possibilità di rinnovo, agli stessi patti, prezzi e condizioni dell’offerta originaria, per un ulteriore anno mediante richiesta scritta da parte della S.A. inviata alla ditta aggiudicataria a mezzo raccomandata AR entro 60 giorni dalla scadenza contrattuale.
ART. 5. - IMPORTO DELL'APPALTO
L’ammontare dell’appalto è di € 1.250.000,00 (unmilioneduecentocinquantamila/zerozero) così articolato:
Lotto 1: Xxxx Xxxxx-Xxxxxxx-Xxxxxxx xx 00.000
Xxxxx 0: Xxxx Xxxxxxx-Xxxxxxx xx 00.000
Xxxxx 0: Zona Mugello-V.Sieve-X.Xxxx n° 22.042 totale caditoie n° 125.323
- Lotto 1:
importo totale € 471.053,00 - € 18.842,12 oneri sulla sicurezza 4% = € 452.210,88 importo a base di gara
- Lotto 2:
importo totale € 406.835,50 - € 16.273,42 oneri sulla sicurezza 4% = € 390.562,08 importo a base di gara
- Lotto 3:
importo totale € 187.357,00 - € 7.494,28 oneri sulla sicurezza 4% = € 179.862,72 importo a base di gara
€ 1.065.245,50
€ 106.524,50 spese generali a disposizione della Stazione Appaltante
€ 78.230,00 spese per progettazione, direzione lavori
€ 1.250.000,00 Totale Appalto
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Il corrispettivo all’impresa, per il servizio di pulizia ed aspirazione di pozzetti e caditoie stradale e/o griglia, sarà determinato in base al relativo prezzo unitario messo a base di gara, comprensivo di ogni onere, come di seguito evidenziato oltre agli oneri previsti dal successivo art.6:
a – per l’attività programmata il compenso sarà stabilito a numero di manufatto:
b – per gli interventi in emergenza che prevedono lavaggi, stasature ed operazioni su un numero di caditoie e/o griglie stradali inferiore o uguale a 10 il compenso sarà stabilito come per 10 manufatti con maggiorazione del prezzo del 50%. L’avvenuta esecuzione dovrà essere comunicata per via scritta al più tardi il giorno successivo all’intervento.
Nel prezzo offerto s’intende compresa la rendicontazione delle caditoie oggetto dell’intervento tramite report riepilogativo, su apposito applicativo informatico da inviare all’ufficio della S.A. e che a titolo esemplificativo conterrà:
Data dell’intervento;
− Comune, località, quartiere;
− nominativo strada;
− numero caditoie presenti;
− tipologia pozzetto e griglia e stato di conservazione;
indicazione punti critici dovuti a fattori esterni quali: tipologia e caratteristiche della sede stradale, presenza alberature e piantumazioni, captazioni e punti d’impluvio.
ART. 6. - ONERI ED OBBLIGHI DIVERSI A CARICO DELL’APPALTATORE
Sarà a totale ed esclusivo carico e spese dell’Appaltatore, dovendosi intendere interamente compensato con i prezzi di appalto, ogni altro onere sostenuto per consegnare i lavori compiuti ed eseguiti a perfetta regola d’arte.
In particolare modo l’Appaltatore ha l’obbligo di :
1. Lo svolgimento, per conto dell’Ente Appaltante, di tutte le pratiche presso gli Enti interessati, fino all’ottenimento delle relative autorizzazioni necessarie all’esecuzione dei lavori.
2. Redigere un piano operativo di sicurezza per quanto attiene alle proprie scelte autonome ed alle relative responsabilità nell’organizzazione del cantiere e nell’esecuzione dei lavori.
3. Risarcire a terzi eventuali danni che avessero a verificarsi in conseguenza dei lavori in atto, ed assumersi gli oneri relativi alla loro riparazione.
4. Osservanza del nuovo Codice della Strada (D.L. 30/4/1992 n° 285 D.P.R. 16/12/1992 n° 495, in particolare per quanto riguarda l’applicazione di eventuale segnaletica.
5. Tenere efficiente, giorno e notte, un posto fisso di recapito, provvisto di telefono su rete fissa e mobile, tale da garantire, in breve tempo ed in qualsiasi momento del giorno e della notte, l’organizzazione e la fornitura di una squadra di pronto intervento dotata di mezzi d’opera necessari.
6. eseguire in qualsiasi momento ed in qualunque condizione atmosferica le opere urgenti di pronto intervento che verranno indicate da PUBLIACQUA (le opere stesse verranno contabilizzate con i prezzi di elenco).
7. Osservare le norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle Leggi e dei Regolamenti in vigore o che potranno essere emanati nel corso dell’appalto, relativi alla prevenzione degli infortuni sul lavoro, all’igiene del lavoro, alle assicurazioni contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali, all’assunzione obbligatoria al lavoro degli invalidi e dei reduci di guerra, alle previdenze varie per la disoccupazione involontaria, la tubercolosi, nonché la tutela, protezione ed assistenza dei lavoratori. L’Appaltatore dovrà in ogni momento ed a semplice richiesta di PUBLIACQUA, dimostrare di aver provveduto a quanto sopra.
8. Applicare il contenuto dell’Art. 36 della Legge 10/05/1970 n° 300, Statuto dei Lavoratori, ovvero attuare nei confronti dei lavoratori dipendenti, occupati nei lavori costituenti oggetto del presente capitolato – e se Cooperativa, anche nei confronti dei soci – condizioni normative e retributive non inferiori a quelle previste nei contratti collettivi di lavoro vigenti nelle località e nei tempi in cui si svolgono i lavori medesimi e con le eventuali integrazioni e modifiche che si verranno in seguito a verificare. L’Appaltatore è tenuto altresì ad applicare i contratti collettivi sopra indicati anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione.
9. Adottare all’interno del cantiere ed in prossimità dello stesso tutti i provvedimenti e le cautele necessarie a garantire la vita e l’incolumità degli operai e delle persone addette ai lavori, dei terzi, nonché per evitare danni alle opere ad ai beni pubblici e privati. In tal caso PUBLIACQUA resta sollevata da ogni responsabilità sia civile che penale, per eventuali danni a persone, animali od a cose.
10. Adottare nell’esecuzione dei lavori, i D.P.I. richiesti obbligatoriamente dal Piano di Sicurezza e dalle norme vigenti in materia di igiene e sicurezza del lavoro.
11. Eseguire lavori speciali disagiati quali quelli compiuti sotto la pioggia o neve, eseguiti su ponti, in presenza di acqua, ecc., senza diritto ad ulteriori compensi.
12. Rispetto di quanto previsto dalla Legge 26/10/1999 n° 447 “Legge quadro sull’inquinamento acustico”, nonché di adempiere a proprio carico da quanto previsto dalla Deliberazione del Consiglio Regionale n° 77 del 22/02/2000 e da regolamenti comunali vigenti in merito a normative sul rumore.
13. Gestire dei materiali di risulta/rifiuti determinati dall’attività di pulizia manutentiva svolta, secondo la normativa vigente di riferimento ed in particolare per l’art. 230 comma 5 del D.Lgs. 152/2006
come indicato al successivo art. 7.
14. Copia fotostatica della copia 4 del formulario dovrà accompagnare l’elenco delle caditoie su cui viene eseguito l’intervento, lo stesso dovrà contenere le informazioni richieste al precedente art.5 ultimo capoverso.
15. Per le chiamate in emergenza gli interventi devono essere svolti entro e non oltre 2 ore dalla chiamata. Il mancato rispetto di tale obbligo comporterà l’applicazione delle penalità come sancito dall’art. 26 del presente C.A..
ART. 7. - ONERI DERIVANTI DALL’ATTIVITÀ DI SMALTIMENTO
1. Le Parti contraenti, tenuto conto di quanto stabilito nell’articolo 230 comma 5 del D.Lgs.152/06 “Norme in materia ambientale” prendono atto che i rifiuti si considerano prodotti presso la sede del soggetto che svolge l’attività manutentiva.
2. Le Parti prendono atto che sull’appaltatore graveranno gli oneri di tenuta dei registri di carico/scarico, delle copie 1 e 4 del formulario dei rifiuti e di ogni altro onere attinente allo smaltimento degli stessi.
ART. 8. - RISPETTO DELLE NORME DI SICUREZZA
1. Il committente considera la sicurezza del lavoro un valore irrinunciabile e prioritario e ciò per ragioni di ordine morale, sociale, giuridico e di immagine.
2. Il presente documento stabilisce quindi come prima regola per l'appaltatore, quella che le lavorazioni che sono oggetto dell'appalto dovranno essere svolte nel pieno rispetto di tutte le norme vigenti in materia di sicurezza e di igiene del lavoro.
ART. 9. - TUTELA DELL’AMBIENTE
1. L’appaltatore all’avvio dei lavori è tenuto a prendere visione della politica ambientale di Publiacqua
s.p.a. ed a concordare con il responsabile tecnico le attività aventi un impatto sull’ambiente; in particolare:
• La gestione di eventuali rifiuti prodotti dal servizio oggetto dell’appalto.
• La gestione degli eventuali effluenti liquidi derivanti dalle attività del servizio.
• L’utilizzo ed il deposito di sostanze pericolose inclusa la presenza di vasche di contenimento.
• Le modalità di accesso alle utenze (per es: acqua ed elettricità),
• Le modalità di gestione di eventuali emergenze ambientali quali ad esempio lo sversamento di sostanze pericolose.
Tali modalità operative devono essere formalizzate nel Documento allegato al presente capitolato “Definizione attività ambiente e sicurezza” da compilare all’inizio dell’attività utilizzando esclusivamente carta intestata.
2. L’appaltatore dovrà prendere tutti i provvedimenti necessari perché vengano rispettate, oltre alle norme di legge vigenti anche eventuali norme regionali o locali.
3. In particolare l’appaltatore dovrà adeguare alla normativa vigente gli eventuali scarichi delle acque reflue provenienti dal cantiere.
4. L’appaltatore dovrà prendere i provvedimenti atti a contenere nei limiti prescritti dalla normativa vigente l’eventuale inquinamento atmosferico derivante dallo svolgimento delle prestazioni connesse all’esecuzione del presente appalto.
5. Dovranno inoltre essere adottati adeguati provvedimenti atti a contenere il livello di rumore nei limiti prescritti dalla vigente normativa nazionale e locale.
6. Dovranno essere adottati gli accorgimenti relativi alla prevenzione incendi applicabili ai cantieri temporanei.
7. Ad integrazione di quanto sopra disposto, l’appaltatore dovrà attenersi alle seguenti prescrizioni:
• Documentazione relativa ai rifiuti :
Publiacqua si riserva la facoltà di effettuare verifiche sui formulari di trasporto dei rifiuti prodotti dall’appaltatore durante lo svolgimento dell’attività.
• Trasporto dei materiali:
I mezzi di trasporto che lasciano l’area di lavoro e si immettono in strade pubbliche o provate, dovranno essere ripuliti di fango e sporcizia. I mezzi che arrivano o lasciano l’area di lavoro con carichi di materiale, dovranno essere caricati in modo da evitare la caduta dei materiali stessi sulle strade. Il materiale accidentalmente caduto su aree pubbliche dovrà essere immediatamente rimosso a cura dell’appaltatore.
• Controllo del rumore
L’appaltatore dovrà adottare ogni provvedimento atto a minimizzare il rumore causato dalle sue attività lavorative. Il rumore prodotto dai mezzi d’opera dovrà essere mantenuto al disotto dei livelli sonori ammessi dalla legislazione vigente. In particolare si prescrive l’uso di mezzi del tipo silenziato.
• Controllo delle polveri
L’appaltatore dovrà in ogni momento controllare la produzione di polvere derivante dalla sua attività lavorativa sia sui cantieri che nelle aree di deposito
• Materiali di risulta
I materiali di risulta di scavi, disfacimenti, demolizioni, ecc. dovranno essere rigorosamente mantenuti entro l’area di lavoro, protetti dagli agenti atmosferici e trasportati al più presto nelle discariche autorizzate
• Accensione di fuochi
Non sono ammesse accensioni di fuochi per incenerire materiali di rifiuto.
• Interramento di rifiuti
E’ fatto assoluto divieto di interrare i rifiuti prodotti.
ART. 10. - REFERENTE/RESPONSABILE
1. In sede di predisposizione dell’istanza di partecipazione alla gara, o mediante documentazione separata, l’Impresa dovrà indicare il nominativo del responsabile del servizio, il quale dovrà tenere costanti contatti con l’ufficio tecnico referente della S.A..
2. Il responsabile tecnico della ditta (o il suo sostituto) dovrà essere dotato delle necessarie competenze tecniche.
3. Allo stesso, l'appaltatore, conferirà ogni necessario potere e facoltà che lo metta in grado di utilmente rappresentarlo nei confronti del committente che ad esso, e solo ad esso, comunicherà ogni disposizione, anche verbale, comunque attinente lo svolgimento del rapporto scaturente dal contratto di appalto.
4. Il responsabile tecnico della ditta (o il suo sostituto) avrà l'obbligo di presenza continuativa nei luoghi dove si svolgono le lavorazioni appaltate.
5. Il nominativo del responsabile tecnico della ditta (nonché quelli dei suoi eventuali sostituti) dovranno essere comunicati al committente prima dell'inizio del servizio.
6. Il responsabile tecnico della ditta (o il suo sostituto), qualora alcune circostanze inerenti lo svolgimento del servizio lo impongono, può essere allontanato o chiesta la sua sostituzione dalla S.A. con semplice comunicazione scritta motivata inviata all'appaltatore.
7. Il nominativo del referente tecnico di Publiacqua sarà reso noto all’atto della consegna del servizio oggetto dell’appalto.
ART. 11. - OBBLIGHI DELL'IMPRESA NEI CONFRONTI DEL PERSONALE ADDETTO AL SERVIZIO
1. L'appaltatore dovrà provvedere a ché ogni dipendente sia sempre provvisto di documento di riconoscimento.
2. Al personale che non risulterà identificabile non sarà consentito l'ingresso e se già in cantiere/impianto/sede verrà allontanato.
3. L'appaltatore dovrà porre in essere nei confronti dei propri dipendenti tutti i comportamenti dovuti in forza delle normative disposte a tutela della sicurezza e igiene del lavoro e dirette alla prevenzione dei rischi.
4. In tal senso il referente Tecnico ha facoltà di verificare in ogni momento la sussistenza delle condizioni sanitarie necessarie per l'espletamento del servizio.
5. Il personale che verrà messo a disposizione dalla società per l'espletamento del servizio in oggetto dovrà essere idoneo a svolgere tali prestazioni e di provata capacità, onestà e moralità.
6. L’Impresa aggiudicataria ancorché non aderente ad associazioni firmatarie si obbliga ad applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti e, se cooperative, nei confronti dei soci lavoratori, condizioni contrattuali, normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi nazionali di lavoro applicabili e dagli accordi integrativi territoriali sottoscritti dalle organizzazioni imprenditoriali e dei lavoratori maggiormente rappresentative, nonché a rispettare le norme e le procedure previste dalla legge, alla data dell’offerta e per tutta la durata dell’appalto. L’obbligo permane anche dopo la scadenza dei suindicati contratti collettivi e fino alla loro sostituzione.
7. I suddetti obblighi vincolano la società aggiudicataria anche nel caso che non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse ed indipendentemente dalla natura artigiana o industriale dalla struttura o dimensione della società/impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sindacale, ivi compresa la forma cooperativa.
8. La società aggiudicataria è tenuta inoltre all’osservanza ed all’applicazione di tutte le norme relative alle assicurazioni obbligatorie ed antinfortunistiche, previdenziali ed assistenziali, nei confronti del proprio personale dipendente e dei soci lavoratori nel caso di cooperative.
9. L’Impresa deve certificare a richiesta dell’amministrazione, l’avvenuto pagamento dei contributi assicurativi e previdenziali, nonché l’applicazione del trattamento retributivo previsto dal CCNL di riferimento e dagli accordi integrativi territoriali, ai lavoratori, compresi i soci lavoratori qualora si tratti di cooperativa, impiegati nel servizio oggetto dell’appalto.
10. Qualora l’impresa non risulti in regola con gli obblighi di cui al comma precedente, Publiacqua procederà alla sospensione del pagamento delle fatture, assegnando all’impresa un termine entro il quale procedere alla regolarizzazione.
11. Qualora l’impresa non adempia entro il predetto termine Publiacqua procederà alla risoluzione del contratto destinando le somme trattenute al soddisfacimento degli inadempimenti previdenziali e contrattuali.
12. Per tale sospensione o ritardo di pagamento l’impresa non potrà opporre eccezioni, né avrà titolo a risarcimento dei danni.
ART. 12. - RISPETTO D.LGS. 81/20089
1. L’Impresa è tenuta all’osservanza delle disposizioni del D. Lgs 81/2008 e xx.xx. ed in particolare a quanto disposto dall’art. 4 comma 2 lett. a, b, e c.
2. L’Impresa dovrà ottemperare alle norme relative alla prevenzione degli infortuni dotando il personale di indumenti appositi e di mezzi di protezione atti a garantire la massima sicurezza in relazione ai servizi svolti e dovrà adottare tutti i procedimenti e le cautele atti a garantire l'incolumità delle persone addette e dei terzi .
3. L’Impresa dovrà comunicare, al momento della stipula del contratto, il nominativo del responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione ai sensi dell’art. 4 comma 4 del D. Lgs. sopra richiamato.
4. L'appaltatore dovrà osservare e fare osservare dal suo personale o da eventuali suoi subappaltatori tutte le norme interne, le procedure relative all’antincendio, all’allontanamento rapido dei lavoratori ed i regolamenti vigenti all'interno dello stabilimento del committente dei quali verrà idoneamente informato.
5. Il personale dell’appaltatore non dovrà allontanarsi dal proprio posto di lavoro o dall’area assegnata senza un giustificato motivo.
6. L'appaltatore dovrà dotare il proprio personale oltre che dei d.p.i. necessari per l'esecuzione dei lavori di cui al contratto anche di quelli che potranno essere prescritti dal committente in relazione a condizioni di rischio specifiche dell'impianto.
7. Di tale ulteriore obbligo verrà, se del caso, fatta menzione nel verbale di sopralluogo o nel permesso di lavoro.
8. Il committente, tramite il Responsabile di Area/Servizio o suo delegato si riserva di pretendere l'allontanamento del personale dell'appaltatore che contravvenga ai propri doveri di sicurezza o che non rispetti norme, le procedure e i regolamenti.
9. Nei casi di applicazione dell’art. 7 del D. Lgs. 626/94, in caso di interferenza tra i lavori svolti dall'appaltatore e quelli effettuati da terzi o dal committente nella medesima area o in aree adiacenti, l’assistente ai lavori e il responsabile di cantiere dell'appaltatore coordineranno gli interventi di protezione, se necessario, anche attraverso la stesura di un piano di lavoro che avrà il fine di eliminare i rischi dovuti alle interferenze tra i lavori delle diverse imprese coinvolte nell'espletamento delle rispettive mansioni.
10. Della necessità di predisporre il piano di lavoro verrà fatto cenno nel verbale di sopralluogo.
11. In caso di infortunio o di incidente ovvero di accertamento da parte dell'appaltatore di situazioni di pericolo, quest'ultimo, oltre a dare immediata esecuzione a quanto eventualmente previsto dalle norme che regolano la materia, dovrà senza indugio informare l’assistente ai lavori per mettere eventualmente costui in grado di verificare le cause che li hanno determinati.
12. Il Responsabile di Area o Servizio, impregiudicato il diritto di domandare nelle sedi più opportune il risarcimento di ogni danno cagionato dal mancato rispetto delle disposizioni inerenti la sicurezza, potrà adottare nei confronti dell'appaltatore le sanzioni:
- contestazione
- richiamo scritto
- allontanamento di personale
- allontanamento del responsabile e/o referente
- sospensione del servizio
ritenute necessarie, considerate la gravità delle violazioni ed il numero delle stesse.
ART. 13. - OBBLIGHI DEL PERSONALE ADDETTO AL SERVIZIO
1. Il personale addetto al servizio dovrà essere a conoscenza delle modalità di espletamento dello stesso e dovrà essere consapevole dell'ambiente in cui è tenuto ad operare.
2. Il personale dell'impresa è tenuto anche a mantenere il segreto d'ufficio su fatti e circostanze di cui sia venuto a conoscenza nell'espletamento dei propri compiti.
3. L'impresa deve incaricare del servizio persone in grado di mantenere un contegno decoroso ed irreprensibile, riservato, corretto e disponibile alla collaborazione con altri operatori ed in particolare nei riguardi dell'utenza.
4. E' facoltà del responsabile Tecnico chiedere all'impresa di allontanare dal servizio i propri dipendenti o soci che durante lo svolgimento del servizio abbiano dato motivi di lagnanza od abbiano tenuto un comportamento non consono all'ambiente di lavoro.
5. L'impresa prima dell’inizio dell’esecuzione dell’appalto dovrà comunicare a Publiacqua l’elenco nominativo del personale con esatte generalità e domicilio. Ogni variazione del personale comprese eventuali sostituzioni, dovrà essere comunicata al committente prima che il personale non compreso nell’elenco già consegnato sia avviato all’espletamento del servizio.
ART. 14. - SOPRALLUOGO
NON PREVISTO.
ART. 15. - REQUISITI IMPRESE PARTECIPANTI
1. L’Impresa Appaltatrice deve avere i requisiti corrispondenti al Decreto Ministeriale 28.04.1998 n°
406 ed in particolare per il Capitolato in oggetto è richiesta l’iscrizione relativa alla categoria 4 “raccolta e trasporto rifiuti speciali non pericolosi da terzi”, classe e).
2.L'Impresa appaltatrice per poter partecipare alla gara deve possedere la totale disponibilità di un parco macchine minimo costituito dai seguenti automezzi:
N° 3 Autospurgo combinato da usare per la pulizia, mediante lavaggio ed aspirazione di materiali depositati nei pozzetti fognari, caditoie, bocche di lupo e griglie stradali.
Si riportano di seguito le caratteristiche tecniche che tale attrezzatura dovrà possedere, all'interno dell'arco delle potenzialità in termini di volume e di potenza indicate a fianco: capacità della cisterna per la raccolta del fango: almeno 12 mc.
capacità della cisterna per l'acqua per le pulizie idrodinamiche: almeno 5 mc. pompa aspirante: 18002500 mc\h di vuoto
dotazione pompa di travaso : potenza almeno 1500 lt/min, diametro 100 mm
N° 1 Autospurgo con quattro ruote combinato motrici da usare per il servizio di cui sopra , ma di dimensioni ridotte per accedere in luoghi stretti e/o in spazi limitati, oltre che piste su terreni naturali e strade campestri.
Si riportano di seguito le caratteristiche tecniche che tale attrezzatura dovrà possedere, all'interno dell'arco delle potenzialità in termini di volume e di potenza indicate a fianco: capacità della cisterna per la raccolta del fango: minimo da 5 mc.
capacità della cisterna per l'acqua pulita: minimo da 3 mc. pompa aspirante: portata 1000 2000 mc/h di vuoto. pompa a pistoni: pressione 150 250 atm; potenza erogata superiore a 100 CV
Per particolari tipologie di intervento potrà essere richiesta la disponibilità di un autospurgo, come di seguito specificato:
N° 1 Autospurgo combinato per il servizio di cui sopra, ma di dimensioni ridotte per accedere in luoghi stretti e/o particolari e/o in spazi limitati
capacità della cisterna per la raccolta del fango: da 4 mc capacità della cisterna per l’acqua pulita: da 34 mc
pompa aspirante: portata 100 lt/min; pressione 70 atm;
tubo sonda:diam. Interno ½ “ 1” ml 100 avvolti su rullo guida a doppio movimento oleodinamico.
3. Esperienze già svolte per attività analoghe con fatturato minimo degli ultimi tre anni pari o superiore all’importo dell’appalto o del lotto a cui intende partecipare.
4. Il possesso di una sede operativa all’interno del territorio della S.A. Qualora, la ditta partecipante ne fosse sprovvisto si impegna a costituirla entro 15 giorni dalla aggiudicazione, pena la revoca dell’aggiudicazione stessa.
4.Assenza di cause di esclusione ai sensi dell’art. 34 del D.Lgs. 12 aprile 2006 n°163. 5.Iscrizione nel registro delle Ditte/Imprese della C.C.I.I.A.A;
6.Certificazione della qualità aziendale ISO 9000:2001; 7.Altri requisiti indicati nel Bando di gara e Allegati.
ART. 16. - OFFERTA ECONOMICA
1. L'offerta economica dovrà contenere l’indicazione in cifre e in lettere del ribasso applicato sui prezzi unitari.
2. Publiacqua riterrà inammissibili offerte nelle quali il costo del lavoro previsto sia inferiore al costo stabilito dal contratto collettivo nazionale applicabili, dai contratti integrativi territoriali e dalle leggi previdenziali ed assistenziali, risultanti da atti ufficiali.
3. La validità dell'offerta deve intendersi in 180 gg. decorrenti dalla data di esecutività dell'atto di aggiudicazione.
4. Mentre con la presentazione dell'offerta la ditta è immediatamente obbligata nei confronti del Committente ad effettuare la prestazione nei termini e nei modi previsti dal presente capitolato e dal bando di gara, per Publiacqua il rapporto obbligatorio nascerà solo dopo l'approvazione del verbale di gara e l'aggiudicazione definitiva dell'appalto.
5. Nel caso di offerta presentata da Raggruppamenti temporanei essa dovrà, pena l’esclusione dalla gara, indicare le parti del servizio che saranno svolte dalle singole imprese.
ART. 17. - CAUZIONE PROVVISORIA
A garanzia della stipula del contratto e delle dichiarazioni presentate i soggetti partecipanti alla gara dovranno costituire una cauzione pari al 2% dell’importo posto a base di gara nella forma e per la durata indicata nel Bando di gara e suoi allegati.
ART. 18. - AGGIUDICAZIONE
1. Il servizio sarà aggiudicato mediante il criterio del:
- Prezzo più basso (vedere allegato Elenco prezzi)
2. L'appalto sarà aggiudicato con le modalità indicate nel Bando di gara e Allegati.
3. Publiacqua si riserva la facoltà di non dar luogo alla aggiudicazione definitiva ove lo richiedano motivate esigenze di interesse pubblico.
ART. 19. - CONDIZIONI OFFERTE DALL’IMPRESA
Le condizioni offerte dall’Impresa aggiudicataria resteranno immutate per tutto il periodo di validità del contratto.
ART. 20. - STIPULAZIONE DEL CONTRATTO E INIZIO DEL SERVIZIO
1. Sono ad esclusivo carico dell’aggiudicatario tutte e indistintamente le spese di gara, di contratto, registro, nonché eventuali spese conseguenti allo svincolo della cauzione e di tutte le tasse e imposte presenti e future inerenti ed emergenti dal servizio a meno che sia diversamente disposto da espresse norme legislative.
2. La ditta aggiudicataria entro i termini indicati dall’ufficio contratti, dovrà sottoscrivere il contratto e consegnare al Committente la seguente documentazione:
❧ Certificato di iscrizione alla Camera di Commercio Industria Agricoltura con nulla osta prefettizio ai fini antimafia;
❧ il deposito cauzionale definitivo;
❧ Polizza assicurativa
❧ la dichiarazione attestante il rispetto della Legge 68 del 1999;
❧ la certificazione di regolarità contributiva;
❧ Piano Operativo della Sicurezza (quando necessario) o Piano sostitutivo della Sicurezza;
❧ le ulteriori certificazioni di rito;
❧ dimostrazione di possesso di una sede operativa nel territorio di Publiacqua S.p.A.
ART. 21. - CAUZIONE DEFINITIVA
1. A garanzia dell’esatto adempimento delle obbligazioni di contratto, l’aggiudicataria dovrà costituire , ai sensi dell’art. 113 del D.lgs. 163/2006, una garanzia fidejussoria del 10% dell’importo dell’appalto da costituire nei modi consenti dalle vigenti norme di legge.
2. La mancata costituzione della garanzia determinerà la revoca dell’affidamento.
3. La polizza o fideiussione bancaria dovranno avere validità per tutta la durata dell’appalto e sino alla certificazione della Società circa la regolarità del servizio.
4. Non saranno accettate garanzie con indicazione di una data prefissata di scadenza temporale.
5. Il deposito cauzionale dovrà essere depositato entro 15 gg. dalla data di ricevimento della comunicazione dell'esito di gara e comunque prima della stipulazione del contratto.
6. Qualora la ditta risultata aggiudicataria dell'appalto, rinunci o non si presenti nel giorno ed ora stabilii da Publiacqua per la firma del contratto, l'aggiudicazione sarà ritenuta come non avvenuta e l'appalto potrà essere affidato dal committente, a suo insindacabile giudizio, alla ditta che in sede di gara ha offerto le condizioni immediatamente più vantaggiose e che segue in graduatoria oppure ripetere la gara stessa.
7. La ditta non potrà porre alcuna eccezione, ne avrà titolo ad alcun risarcimento di danni eventuali.
ART. 22. - RESPONSABILITÀ E ASSICURAZIONE
1. La Ditta risponderà direttamente dei danni che potrebbero subire terzi e/o cose del Committente durante l’esecuzione del servizio ai sensi del D.lgs.163/2006 art.129.
2. Publiacqua non è responsabile dei danni, eventualmente causati ai dipendenti ed alle attrezzature dell'impresa aggiudicataria, che possono derivare da comportamenti di terzi estranei all'organico del committente.
3. L'impresa è direttamente responsabile dei danni derivanti da cause a lei imputabili di qualunque natura che risultino arrecati dal proprio personale a persone o a cose, tanto del committente che di terzi, in dipendenza di omissioni o negligenze nell'esecuzione della prestazione.
4. A tal fine l’impresa risultata aggiudicataria, prima della stipula del contratto, dovrà essere in possesso di un’adeguata polizza assicurativa:
- per i danni causati alla stazione appaltante con massimali adeguati al valore dei beni mobili ed immobili pari a € 1.000.000,00.
- per la responsabilità civile verso terzi, con massimale minimo di € 500.000,00 .
5. L’impresa in ogni caso dovrà provvedere senza indugio a proprie spese alla riparazione e/o sostituzione delle parti o degli oggetti danneggiati.
ART. 23. - ACCERTAMENTO DANNI
1. L'accertamento dei danni sarà effettuato dal Referente Tecnico alla presenza del responsabile della ditta (o suo delegato).
2. A tale scopo il responsabile Tecnico comunicherà con sufficiente anticipo all'impresa il giorno e l'ora in cui si valuterà lo stato dei danni in modo da consentire all'impresa di intervenire.
3. Qualora l'impresa non manifesti la volontà di partecipare all'accertamento in oggetto il responsabile Tecnico procederà autonomamente alla presenza di due testimoni.
4. Tale constatazione costituirà titolo sufficiente al fine del risarcimento dei danni che dovrà essere corrisposto dall'impresa.
ART. 24. - COMMISSIONE DI VIGILANZA E CONTROLLO
1. Publiacqua ha facoltà di nominare un'apposita commissione di vigilanza e controllo, costituita da n. 1 o n.3 ... persone, che avrà il compito di verificare il rispetto da parte dell'impresa aggiudicataria di quanto previsto nel presente capitolato e nell’offerta presentata dall'impresa in sede di gara, segnalando eventuali inadempienze al responsabile del contratto, nonché di segnalare allo stesso la necessità di prestazioni di pronto intervento e di servizio straordinario.
2. Il referente del servizio, nominato dall'impresa, dovrà eseguire quanto richiesto dal committente.
ART. 25. - VERIFICA E CONTROLLI
1. Nel corso dell’esecuzione del contratto Publiacqua si riserva la facoltà di effettuare verifiche e controlli sul mantenimento da parte dell’impresa dei requisiti certificati e/o dichiarati dalla stessa ai fini della stipula del contratto.
2. La ditta aggiudicataria è tenuta ad effettuare le prestazioni richieste a perfetta regola d’arte, nei tempi e nei modi indicati nel capitolato.
3. Publiacqua si riserva la facoltà, prevista dall’art.1662 del codice civile, di ispezionare, controllare e verificare la buona esecuzione delle prestazioni così come definite dal presente Capitolato avvalendosi del Referente Tecnico o suo delegato.
4. Eventuali inadempienze o irregolarità riscontrate dalla stazione appaltante dovranno essere immediatamente contestate alla ditta.
ART. 26. - RISERVE
1. Tutte le riserve che l’appaltatore intende formulare a qualsiasi titolo, dovranno essere avanzate mediante comunicazione scritta al Committente debitamente documentate.
2. Detta comunicazione dovrà essere fatta entro 5 giorni lavorativi decorrenti dalla data di ricevimento del documento del Committente al quale si vuole opporre riserva.
3. L’avvenuta definizione della riserva verrà verbalizzata in apposito atto sottoscritto dalle parti.
ART. 27. - PENALITÀ
1. Nel caso in cui, per qualsiasi motivo imputabile all'impresa, il servizio non venga espletato anche per un solo giorno o non sia conforme a quanto previsto dal Capitolato Speciale e dall’offerta presentata, Publiacqua applicherà all’impresa una penale pari nel massimo al 10% dell’importo contrattuale.
2. Qualora si evidenzino insoddisfacenti prestazioni verrà applicata una sanzione che sarà così determinata:
Ritardo nell'inizio del servizio
In caso di intervento non tempestivo l'Appaltatore sarà tenuto a pagare la penale di Euro 150,00 (centocinquanta), per la prima ora di ritardo e Euro250,000 (duecentocinqua) per ogni ulteriore ora di ritardo oltre la prima fino ad un massimo di 4h, con la chiamata in causa per eventuali danni provocati a terzi dovuti alla mancata esecuzione del servizio.
In caso di disservizio conseguente al mancato intervento dell'Impresa nei tempi previsti, potrà essere annullato il compenso spettante per tale tipo di prestazione e tutti i danni derivanti da tale inadempienza potranno essere addebitati a totale carico della stessa. L’inottemperanza alle disposizioni contenute nel presente articolo costituirà inadempienza contrattuale grave, anche ai fini della risoluzione d’ufficio dello stesso. La contestazione di tale circostanza dovrà avvenire mediante telegramma o fax.
Qualora l’appaltatore non si renda rintracciabile ai numeri di telefono forniti per la chiamata di intervento verrà applicata una penale di €. 500 (cinquecento) ed al ripetersi di tale inadempienza la
S.A. potrà risolvere il contratto. Abbandono o sospensione del servizio
In caso di abbandono o sospensione del servizio, ed in genere per ogni inosservanza degli obblighi e delle condizioni del presente capitolato oltre che il rispetto del programma degli interventi concordati all’atto della consegna del servizio, Publiacqua S.p.A. potrà procedere direttamente all'esecuzione del servizio, con rivalsa delle spese sulla ditta aggiudicataria, avvalendosi di qualsiasi Impresa, all'uopo autorizzata.
Trascorsi 15 giorni solari dall'abbandono o sospensione del servizio senza aver ricevuto alcuna giustificazione, Publiacqua S.p.A. procederà alla risoluzione del contratto.
Mancato rispetto delle procedure e disposizioni interne, norme di sicurezza, norme ambientali e igienico sanitarie.
Nel caso in cui si verifichino difformità di comportamento del personale impiegato nell'erogazione del servizio in merito a procedure e disposizioni interne, norme di sicurezza e igienico sanitarie, queste saranno segnalate all'Impresa che dovrà immediatamente adeguarsi.
Dopo la terza segnalazione di difformità sarà applicata una penale di € 400,00 (quattrocento) per ogni segnalazione e l'Impresa dovrà sostituire il personale inadempiente.
Danni provocati a terzi o alla Stazione appaltante. Qualora il mancato rispetto degli ordini impartiti da Publiacqua, sia per interventi programmati che in urgenza provochino danni a terzi o a Publiacqua questi saranno a totale carico dell’appaltatore.
Utilizzo di mezzi e attrezzature non conformi.
Nel caso in cui la ditta aggiudicataria non provveda all'immediata sostituzione dei mezzi e/o attrezzature non conformi alle norme di legge vigenti in materia ed alle autorizzazioni in possesso, decorse 24 ore solari dalla segnalazione, sarà applicata una penale pari a € 1.200,00 (milleduecento) per ogni giorno solare di ritardo fino ad un massimo di 7 giorni, oltre ai quali si provvederà alla risoluzione del contratto con l'addebito degli oneri derivanti.
3. Delle applicazioni delle eventuali penalità e dei motivi che le hanno determinate il responsabile Tecnico renderà tempestivamente informato il responsabile del contratto che provvederà alla contestazione all'impresa con lettera raccomandata A.R.
4. Le penalità a carico dell'impresa saranno prelevate dalle competenze ad essa dovute operando detrazioni sulle fatture mensili emesse dall'impresa.
ART. 28. - CONTABILITA’ E PAGAMENTI
I pagamenti saranno emessi con cadenza mensile, a qualunque importo essi ascendano, a fronte del servizio svolto dovrà essere emessa dalla Publiacqua S.p.A. la relativa contabilità. Gli ordinativi debitamente compilati da Publiacqua, dovranno essere sottoscritti in contraddittorio dal Responsabile della ditta e dal referente della Società. A fronte degli ordinativi compilati, dovranno essere emessi da Publiacqua S.p.A. i relativi certificati di pagamento e sottoscritti per accettazione dall’appaltatore. Gli importi dei certificati saranno inseriti da Publiacqua S.p.A. nei propri sistemi informatici di contabilità ed emesso estratto conto ed inviato alla ditta per poter emettere relativa fattura.
Con il pagamento del corrispettivo l’appaltatore si intende compensato di ogni qualsiasi suo avere connesso o conseguente al servizio, senza alcun diritto a nuovi o maggiori compensi.
Tutti gli oneri che l’appaltatore dovrà sostenere per l’adempimento degli obblighi fissati nel presente capitolato saranno compensati in base al prezzo presentato in sede di offerta, senza che l’appaltatore abbia nulla di ulteriore da pretendere per qualsiasi ragione o titolo.
Le fatture, da presentare con l’indicazione del relativo estratto conto , dovranno essere intestate a: "Publiacqua S.p.A Xxx Xxxxxxxxxx 00/x 00000 Xxxxxxx".
Le fatture verranno pagate, dopo essere state debitamente registrate per la loro regolarità dal Responsabile del servizio e liquidate dal Servizio Ragioneria, entro il termine di 90 (novanta) giorni, a partire dal giorno del loro ricevimento.
Gli interessi in caso di ritardato pagamento sono concordati in misura pari a In caso di ritardato pagamento, la società, ai sensi dell'art.5 comma I° del D.Lgs. 231/2002 e in conformità alla Circolare del 14/01/2003 del Ministero dell'Economia e delle Finanze, applicherà il tasso di interesse determinato in misura pari al saggio di interesse del principale strumento di rifinanziamento della Banca Centrale Europea
applicato alla sua più recente operazione di rifinanziamento principale effettuata il primo giorno di calendario del semestre in questione, maggiorato di due punti percentuali.
Eventuali contestazioni interrompono i termini di pagamento.
Saranno ammesse cessioni del credito solo se preventivamente comunicate e debitamente autorizzate dalla Direzione Finanza e Controllo.
ART. 29. - VERIFICHE/COLLAUDO
1. Al termine dell’appalto il Referente Tecnico effettuerà accurati accertamenti, allo scopo di verificare la conformità rispetto alle prescrizioni tecniche contenute nel capitolato e nell’offerta presentata.
2. Qualora gli accertamenti diano esito positivo verrà rilasciato apposito “certificato di regolare prestazione”.
3. Gli accertamenti dovranno essere effettuati entro 30 giorni lavorativi decorrenti dalla data di scadenza del contratto in contraddittorio con il referente tecnico della Ditta.
4. Il “certificato di regolare prestazione” verrà trasmesso alla ditta appaltatrice e al responsabile del contratto.
5. Gli esiti delle verifiche, comunque, non esonerano la ditta da responsabilità per difetti o imperfezioni che non siano emersi durante le operazioni relative, ma che siano accertati successivamente.
6. Nel caso in cui i eventuali ricambi istallati non siano risultati conformi alle specifiche tecniche, le operazioni di verifica potranno essere ripetute alle stesse condizioni e con le stesse modalità entro 30 gg. successivi all’ultimo accertamento. Gli eventuali ulteriori oneri finanziari saranno posti a carico dell’impresa.
7. Dalla data di “certificato di regolare prestazione” sorge l'obbligo dello svincolo del deposito cauzionale.
ART. 30. - REVISIONE PREZZI
NON AMMESSA.
ART. 31. - SVINCOLO DELLA CAUZIONE DEFINITIVA
La cauzione definitiva sarà svincolata al termine del periodo di durata del contratto di cui all’art. 4 del capitolato speciale e comunque non prima della regolazione di ogni conto dare/avere attestato con il “certificato di regolare prestazione”.
ART. 32. - DIVIETO DI SUBAPPALTO
E' vietato cedere o subappaltare il servizio assunto pena l’immediata risoluzione del contratto e la perdita del deposito cauzionale salvo ulteriore risarcimento dei maggiori danni accertati .
ART. 33. - DIVIETO DI CESSIONE DEL SERVIZIO
E’ tassativamente vietata la cessione anche parziale del servizio.
La cessione si configura anche nel caso in cui il soggetto aggiudicatario sia incorporato da altra azienda o ramo di azienda e negli altri casi in cui l’aggiudicatario sia oggetto di atti di trasformazione a seguito dei quali perda la propria identità giuridica.
La cessione comporterà l’immediata risoluzione del contratto, l’incameramento della cauzione definitiva, fermo restando il diritto alla Amministrazione comunale al risarcimento dei danni conseguenti e delle maggiori spese sostenute.
ART. 34. - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
1. Qualora si verificassero da parte della ditta appaltatrice inadempienze o gravi negligenze riguardo agli obblighi contrattuali, il Committente avrà la facoltà di risolvere il contratto, previa regolare diffida ad adempiere, trattenendo la cauzione definitiva quale penale o con l'ammontare del credito maturato dalla ditta per i servizi resi e se ciò non bastasse, agendo per il risarcimento dei danni subiti.
2. Publiacqua si riserva altresì la facoltà di richiedere indennizzi derivanti dall'inadempienza ed il rimborso dei maggiori costi derivanti dall'affidamento del servizio ad altra ditta.
3. Al fornitore inadempiente saranno addebitate le spese sostenute in più da Publiacqua, rispetto a quelle previste dal contratto risolto.
4. L’esecuzione in danno non esime il fornitore dalle responsabilità civili e penali in cui lo stesso possa incorrere, a norma di legge, per i fatti che hanno motivato la risoluzione.
5. Tutte le clausole del presente capitolato sono comunque essenziali e pertanto ogni eventuale inadempienza può produrre una immediata risoluzione del contratto stesso.
6. Publiacqua in aggiunta a quanto sopra, può richiedere la risoluzione del contratto nei seguenti casi:
a - in qualsiasi momento quando essa, a suo insindacabile giudizio, ritenga l'impresa non più idonea a continuare il servizio;
b - in caso di cessione dell'azienda, oppure in caso di concordato preventivo, di fallimento, di stato di moratoria e di conseguenti atti di sequestro, pignoramento, etc a carico della ditta aggiudicataria;
c – in caso di subappalto non preventivamente autorizzato; d - in caso di cessione totale o parziale del servizio;
e - nei casi di morte del legale rappresentante della ditta aggiudicataria, di uno dei soci dell'impresa costituita in società di fatto o in nome collettivo o di uno dei soci accomandatari delle società in accomandita semplice, nel caso in cui il Committente non ritenga di continuare il rapporto contrattuale con gli altri soci;
f - quando non vengono rispettati da parte dell'impresa, gli accordi sindacali in vigore ed in genere le norme relative al contratto di lavoro, alle assicurazioni sociali, previdenziali, infortunistiche e alla legge 68 del 1999;
7. La risoluzione del contratto è dichiarata con semplice preavviso di giorni quindici, da trasmettere con lettera raccomandata AR e in tale caso Publiacqua, a suo insindacabile giudizio, potrà affidare il servizio oggetto dell'appalto, alla ditta che in sede di gara ha offerto le condizioni immediatamente più vantaggiose, oppure ripetere la gara stessa.
8. La ditta non porrà alcuna eccezione, né avrà titolo ad alcun risarcimento di danni.
9. Oltre che nei casi espressamente previsti nel presente capitolato, Publiacqua si riserva di non affidare il servizio, quindi risolvere il contratto in qualsiasi momento, a suo insindacabile giudizio, per motivazioni di pubblico interesse.
10. Nessun indennizzo sarà dovuto alla ditta appaltatrice.
ART. 35. - RECESSO
Il responsabile del contratto si riserva la facoltà, in caso di sopravvenute esigenze di interesse pubblico, di recedere in ogni momento dal presente contratto con preavviso di almeno un mese.
ART. 36. - PROROGA DEL CONTRATTO
Se allo scadere del termine contrattuale, Publiacqua non avesse ancora provveduto ad aggiudicare il servizio per il periodo successivo, l’impresa aggiudicataria sarà obbligata a continuare il servizio stesso per un periodo di tempo non superiore a mesi tre, alle stesse condizioni contrattuali e agli stessi prezzi.
ART. 37. - ESTENSIONE DEL SERVIZIO
Publiacqua in caso di necessità e quando ne ricorrano i presupposti di legge, si riserva di far effettuare prestazioni aggiuntive entro un limite massimo del 20% rispetto al prezzo posto a base di appalto.
In tale caso le medesime saranno effettuate alle stesse condizioni indicate nel capitolato di appalto, nel bando di gara e nell’offerta economica.
ART. 38. - AUMENTO DELLA PRESTAZIONE
Publiacqua si riserva la facoltà di richiedere eventuali aumenti o diminuzioni della prestazione, conformemente a quanto previsto dall’art 11 del R.D. 2240/1923 agli stessi patti e condizioni del contratto.
ART. 39. - ELEZIONE DOMICILIO
A tutti gli effetti giudiziali ed extragiudiziali del contratto, il domicilio della ditta appaltatrice è quello indicato nell’istanza di partecipazione, il domicilio di Publiacqua è Xxx Xxxxxxxxxx 00/X.
ART. 40. - IVA
L’IVA è a carico del Committente nella misura prevista dalla legge.
ART. 41. - FORO COMPETENTE
✑✎ Per qualsiasi controversia inerente il contratto ove Publiacqua fosse attore o convenuto, resta inteso tra le parti la competenza del Foro di Firenze con rinuncia di qualsiasi altro.
✒✎ E’ escluso il ricorso all’arbitrato.
ART. 42. - TRATTAMENTO DATI PERSONALI
1. Ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 13 D.Lgs. 196/2003, si informa che i dati personali raccolti nell’ambito della presente procedura verranno trattati per i soli fini attinenti alla partecipazione alla presente gara e la conclusione/esecuzione del relativo contratto. Il trattamento avverrà attraverso mezzi cartacei ed informatici, nell’assoluto rispetto della normativa in materia di privacy e nei limiti di quanto strettamente necessario alle finalità perseguite nella presente procedura, salvo in ogni caso per l’interessato i diritti di cui agli artt. 7 e seguenti D.Lgs. 196/2003. Tutti i dati richiesti devono essere obbligatoriamente forniti dall’impresa; in difetto si potrà determinare l’impossibilità per questa Amministrazione di dar corso alla valutazione dell’offerta presentata e/o alla conclusione del contratto e/o all’esecuzione del rapporto da esso contratto nascente. I dati cosi raccolti saranno comunicati esclusivamente ai responsabili ed agli incaricati al trattamento di questa Amministrazione, solo per fini strettamente necessari al presente procedimento, salvo i casi di procedimenti giudiziari o amministrativi.
2. Titolare del trattamento è Publiacqua S.p.A.
ART. 43. - NORME DI RINVIO
Per quanto non espressamente previsto nel presente capitolato si rinvia a quanto espressamente previsto dalle norme vigenti in materia.
LOTTO | COMUNE | TOTALE CADITOIE STIMATE | QUOTA ANNUA STIMATA | QUOTA ANNUA DA PULIRE |
1 | AGLIANA | 3637 | 1819 | 1824 |
1 | CALENZANO | 3935 | 1968 | 1974 |
1 | CAMPI BISENZIO | 7782 | 3891 | 3904 |
1 | CANTAGALLO | 1013 | 507 | 508 |
1 | CARMIGNANO | 2938 | 1469 | 1474 |
1 | MONTALE | 0000 | 0000 | 0000 |
1 | MONTEMURLO | 4831 | 2416 | 2423 |
1 | XXXXXXX | 00000 | 10607 | 10641 |
1 | POGGIO A CAIANO | 1727 | 864 | 866 |
1 | PRATO | 31175 | 15588 | 15638 |
1 | QUARRATA | 8103 | 4052 | 4065 |
1 | SAMBUCA PISTOIESE | 900 | 450 | 451 |
1 | SERRAVALLE PISTOIESE | 2081 | 1041 | 1044 |
1 | XXXXX XXXXXXXXXX | 9172 | 4586 | 4601 |
1 | SIGNA | 2954 | 1477 | 1482 |
1 | VAIANO | 3348 | 1674 | 1679 |
1 | VERNIO | 0000 | 0000 | 0000 |
Totale complessivo | 110476 | 55238 | 55418 |
17 comuni
LOTTO | COMUNE | TOTALE CADITOIE STIMATE | QUOTA ANNUA STIMATA | QUOTA ANNUA DA PULIRE |
2 | BAGNO A RIPOLI | 0000 | 0000 | 0000 |
2 | BARBERINO VAL D'ELSA | 2010 | 1005 | 1008 |
2 | XXXXXXX | 00000 | 31683 | 31786 |
2 | GREVE IN CHIANTI | 3851 | 1926 | 1932 |
2 | IMPRUNETA | 3028 | 1514 | 1519 |
2 | LASTRA A SIGNA | 3500 | 1750 | 1756 |
0 | XXX XXXXXXXX XXX XX XXXX | 3275 | 1638 | 1643 |
2 | SCANDICCI | 9413 | 4707 | 4722 |
0 | XXXXXXXXXX XXX XX XXXX | 2338 | 1169 | 1173 |
Totale complessivo | 95416 | 47708 | 47863 |
9 comuni
LOTTO | COMUNE | TOTALE CADITOIE STIMATE | QUOTA ANNUA STIMATA | QUOTA ANNUA DA PULIRE |
3 | BARBERINO DI MUGELLO | 2452 | 1226 | 1230 |
3 | BORGO SAN XXXXXXX | 3206 | 1603 | 1608 |
3 | CASTELFRANCO DI SOPRA | 458 | 229 | 230 |
3 | CAVRIGLIA | 0000 | 0000 | 0000 |
3 | DICOMANO | 650 | 325 | 326 |
3 | FIGLINE VALDARNO | 3000 | 1500 | 1505 |
3 | INCISA IN VAL D'ARNO | 904 | 452 | 453 |
3 | LONDA | 178 | 89 | 89 |
3 | LORO CIUFFENNA | 1493 | 747 | 749 |
3 | MONTEVARCHI | 5076 | 2538 | 2546 |
3 | PELAGO | 1750 | 875 | 878 |
3 | PIAN DI SCO' | 1074 | 537 | 539 |
3 | PONTASSIEVE | 4102 | 2051 | 2058 |
3 | REGGELLO | 4205 | 2103 | 2109 |
3 | RIGNANO SULL'ARNO | 1830 | 915 | 918 |
3 | RUFINA | 948 | 474 | 476 |
3 | SAN XXXXXXXX VALDARNO | 3072 | 1536 | 1541 |
3 | SAN GODENZO | 311 | 156 | 156 |
3 | SAN PIERO A SIEVE | 742 | 371 | 372 |
3 | SCARPERIA | 1378 | 689 | 691 |
3 | TERRANUOVA XXXXXXXXXXX | 0000 | 0000 | 0000 |
3 | VAGLIA | 1380 | 690 | 692 |
3 | VICCHIO | 1220 | 610 | 612 |
Totale complessivo | 41488 | 20744 | 22042 |
23 comuni
Appalto – Servizio Pulizia Caditoie Stradali
ELENCO PREZZI
Art. | OGGETTO | U.M. | Prezzo unitario (compreso oneri della sicurezza) |
1 | Compenso per lavaggio e stasatura di caditoie e/o griglie stradali, l’aspirazione dei sedimenti, la pulizia e stasatura del relativo fognolo, nonché il trasporto e spese di smaltimento dei materiali prelevati, comprensivo di servizio di reperibilità al di fuori del normale orario di lavoro. L’impresa dovrà assicurare e certificare ogni movimentazione, trasporto o smaltimento di rifiuto in conformità alle normative vigenti – (min. 10 manufatti) – compreso oneri della sicurezza pari al 4% del prezzo unitario | n. | Euro 8,50 |
2 | Idem c.s., ma con smaltimento presso impianti di Publiacqua S.p.A. | n. | Euro 6,50 |
3 | Maggiorazione, fissa ed invariabile, del prezzo in caso di chiamata al di fuori del piano programmato d’intervento ed al di fuori del normale orario di lavoro (in emergenza) | n. | 50% |
Publiacqua S.p.A.