CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO

CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO

SERVIZIO PUBBLICO DI RACCOLTA, TRATTAMENTO, TRASPORTO E SMALTIMENTO DEI MATERIALI CONTENENTI AMIANTO

Spresiano, dicembre 2016

A cura dell’Ufficio Servizi per le imprese

INDICE

Art. 1. Oggetto della gara e aree di intervento 3

Art. 2. Carattere del servizio 3

Art. 3. Rapporti con l’utenza 4

Art. 4. Osservanza delle leggi e dei regolamenti 4

Art. 5. Durata 7

Art. 6. Modalità di esecuzione dei servizi 7

Art. 7. Caratteristiche e limitazioni per la microraccolta 8

Art. 8. Servizio ordinario di microraccolta 8

Art. 9. Composizione del kit di imballaggio 9

Art. 10. Servizio integrativo 10

Art. 11. Servizio per materiali abbandonati sul territorio 11

Art. 12. Rendicontazione del servizio 12

Art. 13. Riconoscimenti economici a favore dell’Appaltatore 13

Art. 14. Pesatura 13

Art. 15. Mezzi ed attrezzature 14

Art. 16. Destinazione dei rifiuti 14

Art. 17. Oneri generali a carico dell'Appaltatore 15

Art. 18. Responsabile del servizio e reperibilità 19

Art. 19. Adempimenti e informazioni 19

Art. 20. Invio e ricezione dati e documentazione 20

Art. 21. Verifiche e penalità 21

Art. 22. Cessione del contratto 23

Art. 23. Personale e sicurezza 23

Art. 24. Allegati 24

Art. 1. Oggetto della gara e aree di intervento

Il presente appalto ha per oggetto la corretta gestione (bonifica, raccolta, trasporto e smaltimento/stoccaggio) dei materiali contenenti amianto (MCA) provenienti da:

a) abitazioni civili e relative pertinenze ai sensi delle DGRV n. 1690/2002 e DGRV 265/2011;

b) insediamenti diversi da quelli di cui alla lettera precedente;

c) abbandoni nel territorio di competenza.

Il presente documento contiene le norme tecnico - operative in base alle quali Contarina – società con unico socio soggetta all’attività di direzione e coordinamento del Consiglio di Bacino Priula, da questi interamente detenuta e affidataria “in house providing” del servizio gestione rifiuti, intende affidare tale servizio nel territorio dei comuni nei quali opera in qualità di gestore del servizio integrato dei rifiuti.

In base ad apposito accordo intercorso tra Contarina e la sua partecipata Valpe Ambiente Srl di Sedico (BL), lo stesso servizio dovrà essere eseguito, su richiesta, anche nel territorio da quest’ultima gestito alle medesime condizioni discendenti dall’esito di gara, che saranno riportate in un eventuale autonomo contratto.

Valpe Ambiente Srl, P.Iva 01180920256, con sede a Xxxxxx (XX) xx Xxxxxx Xxxxxxxx, x. 00 è la società soggetta all’attività di direzione e coordinamento degli Enti pubblici soci, da questi interamente detenuta e affidataria “in house providing” del servizio gestione rifiuti.

L’elenco completo dei comuni il cui territorio è interessato al presente appalto è riportato nell’allegato 4 al presente capitolato.

Art. 2. Carattere del servizio

I servizi oggetto del presente appalto sono ad ogni effetto servizi pubblici essenziali (art. 1, L. 12 giugno 1990, n. 146) e costituiscono attività di pubblico interesse sottoposta alle disposizioni di cui al D.Lgs. 03/04/2006, n. 152, e come tali per nessuna ragione possono essere sospesi o abbandonati, salvo i casi di forza maggiore previsti dalla legge.

Non sono considerati causa di forza maggiore, e quindi sono passibili dell’applicazione delle relative penalità stabilite contrattualmente, gli scioperi del personale addetto ai servizi in appalto direttamente imputabili all’Appaltatore quali, a mero titolo d’esempio, la ritardata corresponsione delle retribuzioni o il mancato rispetto delle clausole del contratto collettivo nazionale di lavoro.

L’appaltatore deve usare, nello svolgimento dei servizi, la diligenza del “Buon padre di famiglia” ai sensi dell’articolo 1176 c.c..

In caso di riduzione, abbandono o sospensione, ed in genere per ogni inosservanza degli obblighi e delle condizioni del presente Capitolato, Contarina può sostituirsi all’Appaltatore per l'esecuzione d'ufficio dei servizi, avvalendosi di altre imprese autorizzate, con rivalsa delle maggiori spese sull’Appaltatore medesimo e senza pregiudizio delle penalità applicabili e dell'eventuale risarcimento del maggior danno.

In ogni caso di forza maggiore, i servizi devono essere recuperati non appena le condizioni lo consentano e comunque nel più breve tempo possibile. Tali recuperi non possono dare luogo a maggiori pretese economiche da parte dell’Appaltatore.

In qualsiasi momento personale di Contarina potrà essere presente al momento dell'esecuzione del servizio nelle sue varie fasi.

Art. 3. Rapporti con l’utenza

Durante tutta la vigenza contrattuale l’appaltatore si impegna a non rendere servizi analoghi a quelli oggetto del presente appalto nei confronti di utenze che intrattengano per i servizi in oggetto rapporti commerciali con Contarina, secondo quanto previsto dalle norme in materia di patto di non concorrenza presenti nel codice civile.

Art. 4. Osservanza delle leggi e dei regolamenti

Oltre all’osservanza di tutte le norme specificate nel presente Capitolato, l’Appaltatore avrà l’obbligo di osservare e di far osservare ai propri dipendenti tutte le disposizioni dettate dalle leggi e dai regolamenti, dalle ordinanze, prescrizioni o raccomandazioni in vigore o che potranno venire emanati durante il corso del contratto, comprese le norme regolamentari e le ordinanze municipali aventi rapporto con i servizi dell’appalto, anche se di carattere eccezionale o contingente o locale, non pretendendo alcun compenso o indennizzo per l’eventuale aggravio da ciò derivante, salvo che le modifiche non risultino sostanziali.

Per quanto non espressamente previsto nel presente Capitolato, si elencano di seguito le principali norme a cui far riferimento :

Amianto

❑ Legge 27/03/1992, n. 257: Norme relative alla cessazione dell’impiego dell’amianto;

❑ Decreto Ministeriale 6 settembre 1994, Ministero della Sanità: Normative e metodologie tecniche per la valutazione del rischio, la bonifica, il controllo e la manutenzione dei materiali contenenti amianto presenti negli edifici

❑ Decreto Ministeriale 14 maggio 1996, Ministero della Sanità: Normative e metodologie tecniche per gli interventi di bonifica: unità prefabbricate, tubazioni e cassoni in cemento-amianto, ecc.;

❑ Decreto 20 agosto 1999, Ministero della Sanità: Ampliamento delle normative e metodologie tecniche per gli interventi di bonifica: utilizzo di rivestimenti incapsulanti per la bonifica di manufatti in cemento-amianto, bonifica di materiali con amianto a bordo delle navi, ecc.;

❑ Deliberazione della Giunta Regionale 3 dicembre 1996, n. 5455: Linee di Piano regionale di protezione, di decontaminazione, di smaltimento e di bonifica dell’ambiente, ai fini della difesa dai pericoli derivanti dall’amianto;

❑ Decreto del Dirigente della Direzione Prevenzione aprile 2000, n. 265: Attuazione Piano Regionale Amianto (ARPAV) di cui alle DGRV 5455/96 e 5108/98. Aggiornamento protocollo ed adozione schema di modello del Piano di lavoro di cui all’art. 34 del D.Lgs. 277/91 per la bonifica delle coperture in cemento amianto;

❑ Deliberazione della Giunta Regionale 28 giugno 2002, n. 1690: Linee-Guida per la rimozione, il trasporto e il deposito provvisorio di piccole quantità di materiali contenenti amianto;

❑ Delibera della Giunta Regionale 15 marzo 2011 n. 265: L’applicazione di “Linee interpretative Regionali per la sorveglianza sulle attività lavorative con esposizione all’amianto (Titolo IX Capo III D. Lgs. 81/08)”;

Albo Nazionale Gestori Ambientali

❑ Decreto Ministeriale del 5/2/2004: Modalità ed importi delle garanzie finanziarie che devono essere prestate a favore dello Stato dalle imprese che effettuano le attività di bonifica dei beni contenenti amianto;

❑ Delibera Comitato Nazionale n° 1 del 30/03/2004: Criteri e requisiti per l'iscrizione all'Albo nella categoria 10 – Bonifica dei beni contenenti amianto;

❑ Circolare Comitato Nazionale n° 2700 del 21/4/2004: Applicazione del D.M. 5 febbraio 2004 relativo alle modalità ed importi delle garanzie finanziarie che devono essere prestate a favore dello Stato dalle imprese che effettuano la attività di bonifica dei beni contenenti amianto.

❑ Decreto 3 giugno 0000 , x. 000: Regolamento per la definizione delle attribuzioni e delle modalità di organizzazione dell’Albo nazionale dei gestori ambientali, dei requisiti tecnici e finanziari delle imprese e dei responsabili tecnici, dei termini e delle modalità di iscrizione e dei relativi diritti annuali.

Normativa rifiuti

❑ Legge regionale 21 gennaio 2000, n. 3: Nuove norme in materia di gestione dei rifiuti;

❑ Decreto legislativo 13 gennaio 2003, n. 36: Attuazione della direttiva 1999/31/CE relativa alle discariche di rifiuti;

❑ Decreto del Ministero dell’Ambiente 29 luglio 2004 n. 248: Regolamento relativo alla determinazione e disciplina delle attività di recupero dei prodotti e beni di amianto e contenenti amianto;

❑ Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152: Norme in materia ambientale;

❑ Decreto del Ministero dell’Ambiente 17 dicembre 2009: Istituzione del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti, ai sensi dell'articolo 189 del decreto legislativo n. 152 del 2006 e dell'articolo 14-bis del decreto-legge n. 78 del 2009 convertito, con modificazioni, dalla legge n. 102 del 2009;

❑ Decreto del Ministero dell’Ambiente 27 settembre 2010: definizione dei criteri di ammissibilità dei rifiuti in discarica, in sostituzione di quelli contenuti nel decreto del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio 3 agosto 2005.

❑ Legge 28 dicembre 2015, n. 221: Disposizioni in materia ambientale per promuovere misure di green economy e per il contenimento dell'uso eccessivo di risorse naturali.

Sicurezza nei luoghi di lavoro

❑ Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81: Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.

Norme generali

❑ ogni altra norma statale o regionale che disciplini la materia;

❑ leggi, regolamenti e disposizioni ministeriali emanati o che potranno venire emanati in materia, nulla escluso o riservato, nonché – per quanto applicabili – le norme del Codice Civile;

❑ regolamenti delle Autorità di Bacino competenti;

❑ prescrizioni impartite dal servizio S.p.i.s.a.l. competente.

Art. 5. Durata

Il contratto ha una validità di 24 (ventiquattro) mesi dalla sua stipula con opzione di proroga, riservata a Contarina, per complessivi 12 (dodici) mesi.

Contarina dichiara sin d’ora che la durata del presente appalto risulta condizionata dal mantenimento in capo alla stessa della gestione del presente servizio. In caso di subentro da parte di altro soggetto, l’Appaltatore sarà tenuto a proseguire l’esecuzione delle prestazioni in oggetto alle medesime condizioni stabilite nel presente contratto.

Allo scadere del contratto l’Appaltatore deve garantire la prosecuzione del servizio, alle stesse condizioni allora vigenti, per un massimo di ulteriori sei mesi nell’eventuale mora del subentro del nuovo appaltatore.

Art. 6. Modalità di esecuzione dei servizi.

I servizi sono resi con le seguenti modalità:

a) Servizio "ordinario di microraccolta" così come definito dalla DGRV n. 1690/2002;

b) Servizio "integrativo" per materiale non imballato, che non rientra nelle condizioni previste per la microraccolta;

c) Servizio per materiale abbandonato sul territorio.

I servizi che l'Appaltatore deve effettuare per conto di Contarina riguardano le seguenti categorie di materiali:

a) lastre di cemento-amianto (eternit);

b) manufatti di vario tipo contenenti amianto in matrice compatta, ad esempio canne fumarie, tubazioni, vasche, mattonelle in vinil-amianto;

c) i materiali in matrice friabile;

d) altri materiali contenenti amianto in confezione originale (ad es. xxxxxx, coperte, guarnizioni, ecc.);

e) materiali contenenti amianto di uso domestico (sottopentole, phon, teli da stiro, ecc.).

In base al Codice CER si distinguono:

a) 17.06.05*: materiali da costruzione contenenti amianto legato in matrici cementizie o resinoidi (lastre, canne fumarie, vasche, ecc…);

b) 17.06.01*: materiali isolanti contenenti amianto (phon, teli da stiro, pannelli, coppelle, carte, tessili, materiali spruzzati, stucchi, smalti, bitumi, colle, guarnizioni, ecc.) diversi dai materiali da costruzione.

Contarina si riserva altresì di chiedere all’Appaltatore l'esecuzione di servizi complementari e necessari ai fini dell’erogazione di quelli espressamente richiesti e previsti nel presente Capitolato. A tal proposito, ove tali servizi non siano inquadrabili nelle tipologie per le quali esista già un prezzo stabilito, saranno concordate le modalità gestionali e i corrispondenti prezzi unitari, tenendo a riferimento quelli di gara.

Art. 7. Caratteristiche e limitazioni per la microraccolta

I limiti di provenienza, qualitativi e quantitativi per la microraccolta sono definiti dalla Deliberazione della Giunta Regionale 28 giugno 2002, n. 1690: “Linee-Guida per la rimozione, il trasporto e il deposito provvisorio di piccole quantità di materiali contenenti amianto” e Delibera della Giunta Regionale 15 marzo 2011 n. 265: “Linee interpretative Regionali per la sorveglianza sulle attività lavorative con esposizione all’amianto (Titolo IX Capo III D. Lgs. 81/08)” e successive modifiche.

Art. 8. Servizio ordinario di microraccolta

Il servizio ordinario di microraccolta, da svolgersi in conformità alle DGRV nn. 1690/2002 e 265/2011, prevede la raccolta, trasporto e smaltimento del rifiuto preventivamente imballato dall'Utente secondo le modalità e prescrizioni previste nella DGRV n. 1690/2002 entro 30 (trenta) giorni solari dal ricevimento della richiesta da parte di Contarina. In caso di necessità da parte degli Utenti, l'Appaltatore, previa richiesta da parte di Contarina, è tenuto ad eseguire un servizio in xxx x’xxxxxxx xxxxx 0 (xxxxx) giorni solari dal ricevimento della richiesta stessa.

Potranno essere concesse eventuali deroghe ai termini di esecuzione del servizio sopra indicati, solo se espressamente richieste dagli Utenti e previa tempestiva comunicazione a Contarina.

L’Appaltatore deve iniziare e concludere ogni singolo intervento nella stessa giornata salvo comprovate cause di forza maggiore. In questo caso, è tenuto a riprogrammare il servizio entro e non oltre 7 (sette) giorni solari dalla precedente data di ritiro programmata, dandone tempestiva comunicazione a Contarina e all’Utente.

L’Appaltatore è tenuto ad effettuare il servizio di raccolta a domicilio fino ad esaurimento delle richieste ricevute da Contarina entro il termine di scadenza contrattuale.

La consegna del kit per l’imballaggio agli utenti avviene, di norma, a cura di Contarina. A tal fine l'Appaltatore fornisce a Contarina, entro 15 (quindici) giorni solari dalla richiesta di quest'ultima, i kit per l’imballaggio con le caratteristiche definite nel presente Capitolato. Il corrispettivo economico per questa specifica fornitura deve essere fatturato a parte rispetto agli altri servizi.

Contarina può comunque chiedere all’Appaltatore di effettuare la consegna diretta del kit al domicilio dell’Utente che deve avvenire entro 15 (quindici) giorni solari dal ricevimento di tale comunicazione.

L'Appaltatore provvede a ritirare il rifiuto imballato presso gli utenti comunicati da Contarina. E’ a cura dell’Appaltatore provvedere al preavviso telefonico agli stessi circa la data e l’ora del ritiro, almeno 3 (tre) giorni solari prima dell’intervento, inoltrando allo S.P.I.S.A.L. di competenza e all’ARPAV, le comunicazioni di esecuzione del servizio previste dalla norma di cui alla DGRV 1690/2002 e DGRV 265/2011 per gli interventi di microraccolta. Copia delle suddette notifiche potranno essere richieste da Contarina in qualsiasi momento.

L'Appaltatore deve verificare la regolarità del confezionamento del materiale da parte dell’Utente prima di raccoglierlo.

Nel caso i rifiuti non siano regolarmente imballati, l'operatore incaricato deve verbalizzare le motivazioni del mancato ritiro, documentando fotograficamente l'errato confezionamento. Tale verbale deve essere sottoscritto dall’operatore incaricato della raccolta e dall’Utente. Copia del verbale e della documentazione fotografica devono pervenire a Contarina entro 2 (due) giorni dal fatto, per le verifiche di competenza. Nel caso Contarina confermi l'errato confezionamento, a suo insindacabile giudizio, è attribuito all'Appaltatore un riconoscimento economico pari al 50% del diritto di chiamata. La medesima procedura deve essere attuata anche nel caso in cui i rifiuti non possano essere movimentati oppure si trovino in area non accessibile al mezzo di raccolta.

Nell’ambito del servizio di raccolta del rifiuto contenente amianto, l’acquisizione dei dati di smaltimento avviene secondo quanto previsto all’articolo 12. Il relativo formulario deve essere intestato all’ autorità di bacino territorialmente competente o secondo successive diverse indicazioni.

Art. 9. Composizione del kit di imballaggio

Il kit è costituito da un contenitore in cartone contenente almeno i materiali di seguito specificati:

▪ n. 1 (una) mascherina filtrante monouso con fattore di protezione FFP3 o superiore;

▪ n. 2 (due) paia di guanti in neoprene o nitrile;

▪ n. 1 (un) paio di occhiali antinfortunistici a perdere;

▪ n. 1 (una) tuta da lavoro monouso tyvek con cappuccio;

▪ n. 1 (uno) spruzzatore manuale contenente 2 litri di incapsulante conforme al DM 20/08/1999, categoria D;

▪ n. 1 (un) rotolo di nastro adesivo xxxxx xx xxxxxxxxxxx xx xxxxxx xxxxx 00;

▪ n. 2 (due) teli in polietilene, superficie minima ml 4 x 4, da tagliare secondo necessità, spessore mm 0,15 – 0,20;

▪ n. 1 (un) sacco robusto per la raccolta di materiali sfusi, dimensione cm 50 x 85, spessore 0,25 mm;

▪ n. 2 (due ) paia di copriscarpe;

▪ busta contenente:

• n. 2 (due) etichette autoadesive indicanti la presenza di rifiuti in amianto;

• il manuale delle istruzioni per le operazioni di imballaggio preventivamente approvato da Contarina;

• schede tecniche e di sicurezza dei materiali presenti nel kit in particolar modo del liquido incapsulante.

Ad integrazione del kit di imballaggio di cui sopra, devono essere forniti su richiesta di Contarina:

• quantità aggiuntive dei materiali di cui al comma precedente e/o di cui all'Allegato "1" del presente Capitolato.

Gli eventuali materiali richiesti e forniti al di fuori del kit devono essere sempre associati a scheda tecnica e di sicurezza ove previsto.

Le specifiche tecniche dei materiali costituenti il kit sopra indicate sono da intendersi minime, comunque quelle dei prodotti proposti devono essere conformi alla vigente normativa di settore.

La scatola contenente il kit di imballaggio dovrà essere personalizzata nelle diciture e nella veste grafica secondo le indicazioni di Contarina. L’appaltatore dovrà comunicare a Contarina le dimensioni dell’area stampabile, in base alle quali Contarina fornirà file esecutivi della grafica da utilizzare per l’allestimento della scatola con stampa a 1 colore. I prodotti componenti il kit devono essere conformi al campione presentato in sede di offerta di gara, salvo eventuali variazioni approvate preventivamente da Contarina stessa durante il periodo contrattuale.

Art. 10. Servizio integrativo

Il servizio integrativo riguarda le operazioni di rimozione, trattamento, trasporto e smaltimento di materiali contenenti amianto per i quali non venga richiesto o non possa applicarsi il servizio di microraccolta. Non comprende in alcun caso opere di ricopertura o altre opere edilizie successive alla bonifica.

A seguito del ricevimento della richiesta di preventivo pervenuta da Contarina, l'Appaltatore effettua un sopralluogo per valutare la tipologia e l’entità dell’intervento stesso.

L'Appaltatore fornisce a Contarina, entro 15 (quindici) giorni solari dalla data di ricevimento della richiesta un preventivo per l’intervento che comprende tutti gli oneri dalla rimozione allo smaltimento finale.

Il preventivo rimane vincolante per l’Appaltatore per 90 (novanta) giorni solari dal suo ricevimento da parte di Contarina.

Nel caso l’intervento preveda l’invio del piano di lavoro ai sensi dell’art. 256, D.Lgs. 81/2008, l'Appaltatore deve effettuare il servizio entro 45 (quarantacinque) giorni solari dal ricevimento dell’ordine di intervento da parte di Contarina, salvo prolungamenti dovuti a richieste di modifiche e/o integrazioni da parte dell’organo di controllo. Se l’intervento non prevede l’invio del piano di lavoro, lo stesso deve essere effettuato entro 15 (quindici) giorni solari.

L'Appaltatore deve contattare l’Utente con almeno 7 (sette) giorni solari di anticipo per fissare l'inizio dell’intervento, concordando con lo stesso eventuali variazioni, e comunicando tempestivamente tali tempistiche anche al Servizio S.P.I.S.A.L. dell’Azienda U.L.S.S. competente per territorio e a Contarina.

L’intervento di smontaggio è eseguito esclusivamente mediante personale qualificato in grado di effettuare la rimozione e l’imballaggio di rifiuti nelle diverse condizioni di posa ai sensi della normativa vigente, preparando il rifiuto in bancali o in sacchi adeguati alle dimensioni e al peso del rifiuto in funzione di quanto richiesto dagli impianti di destinazione.

Nell’ambito del servizio di raccolta del rifiuto contenente amianto, l’acquisizione di tutti i dati relativi all’esecuzione dell’intervento avviene secondo quanto previsto all’articolo 12. Nel relativo formulario l’Appaltatore deve risultare quale produttore/detentore.

Per tali servizi dovrà essere sempre attivo sul mezzo il sistema di geolocalizzazione da inizio servizio a fine servizio.

Nel caso di eventi straordinari quali – a titolo esemplificativo ma non esaustivo- calamità naturali, incendi ecc., l’Appaltatore dovrà garantire la disponibilità ad un sopralluogo congiunto con Contarina entro 24 ore solari dalla richiesta anche telefonica e la formulazione del preventivo entro i successivi 3 giorni solari. Dalla ricezione dell’eventuale ordine di intervento, l’Appaltatore avrà 72 ore solari per dar inizio alle lavorazioni necessarie.

Anche in questo caso nel relativo formulario l’Appaltatore deve risultare quale produttore/detentore.

Art. 11. Servizio per materiali abbandonati sul territorio

Il servizio per il trattamento, rimozione, il trasporto e smaltimento dei materiali contenenti amianto giacenti in stato di abbandono in aree pubbliche o soggette ad uso pubblico, strade, marciapiedi, scarpate, adiacenze

di strade, rive dei corsi d’acqua e lungo i cigli stradali, è effettuato dall'Appaltatore con le modalità del "servizio integrativo".

Tutti i servizi oggetto del presente articolo devono essere effettuati indipendentemente dalle condizioni della rete stradale, sia essa o meno asfaltata, oppure percorribile con difficoltà.

Non costituisce giustificato motivo di ritardo dell’effettuazione del servizio in appalto o motivo di richiesta di maggiori compensi o indennizzi il cambiamento di percorso dei veicoli dovuto a lavori sulla rete stradale, incidenti o altro.

Non costituiscono inoltre giustificati motivi di ritardo o di giustificata mancata effettuazione dei servizi le avverse condizioni meteorologiche, salvo i casi di forza maggiore o qualora sussistano oggettive condizioni di pericolo per gli addetti ai servizi. La decisione di sospendere il servizio dovrà essere concordata preventivamente tra Contarina ed il Responsabile del servizio, di cui al successivo art. 18. L’Appaltatore deve obbligatoriamente recuperare il servizio non effettuato, non appena le condizioni lo consentano.

L’Appaltatore inoltre è tenuto ad anticipare tempestivamente a mezzo telefono a Contarina qualunque altro impedimento alla regolare esecuzione dei servizi.

L'Appaltatore deve eseguire il servizio di trattamento, rimozione, trasporto e smaltimento entro 10 (dieci) giorni solari dal ricevimento dell’ordine di intervento da parte di Contarina. L'Appaltatore deve indicare nella pianificazione settimanale (allegato 7) il giorno in cui è previsto l’intervento, comunicandone l'avvio agli Enti preposti.

Sulla base delle statistiche di cui all’allegato 3 e riferite agli interventi analoghi per un periodo analizzato di

18 mesi, è assegnato all’Appaltatore un riconoscimento economico fisso ed omnicomprensivo per intervento (Tariffa fissa e omnicomprensiva per intervento nell’allegato 1 cod. 2 a)) ovvero il miglior prezzo indicato dall’appaltatore nell’offerta di gara. Fino ad un massimo di 1000 kg verrà riconosciuto quanto appena espresso, sopra tale limite è prevista una maggiorazione pari al prezzo di smaltimento per i kilogrammi in eccedenza ed in base alla tipologia di rifiuto.

Anche nell’ambito del servizio di raccolta del rifiuto contenente amianto in stato abbandono, l’acquisizione di tutti i dati legati all’esecuzione dell’intervento avviene secondo quanto previsto all’articolo 12. Anche in questo caso nel relativo formulario l’Appaltatore deve risultare quale produttore/detentore.

Per tali servizi dovrà essere sempre attivo sul mezzo il sistema di geolocalizzazione da inizio servizio a fine servizio. Inoltre l’intervento dovrà essere documentato con materiale fotografico che dimostri la situazione di partenza scattata entro 3 minuti dall’arrivo sulla zona e la situazione dopo l’avvenuta bonifica.

Art. 12. Rendicontazione del servizio

Nell’ambito del servizio di raccolta del rifiuto contenente amianto, l’acquisizione dei dati di smaltimento deve avvenire in tempo reale tramite un dispositivo. Al momento della raccolta sia si tratti di servizio in microraccolta sia integrativo o per abbandoni nel territorio l’operatore registra le informazioni dell’utenza, le tipologie e i quantitativi di rifiuto raccolto (kg) e inserisce il numero del formulario nonché, qualora previsto, le ore effettuate per eseguire il servizio. In base ai dati registrati viene stampata una ricevuta , con i dati di cui sopra, che deve essere firmata dall’utente al quale è consegnata una copia. La copia della ricevuta firmata dall’utente andrà allegata alla copia del relativo formulario che verrà successivamente inoltrata a Contarina secondo le modalità illustrate all’art. 20.

Solo nel caso di interventi per abbandono, la registrazione del servizio avviene in maniera analoga a quanto descritto sopra, ma la ricevuta andrà esclusivamente firmata dall’operatore che esegue il servizio.

Art. 13. Riconoscimenti economici a favore dell’Appaltatore

Nel caso in cui l’Utente non assolva correttamente agli adempimenti a suo carico, l’Appaltatore ha diritto ai seguenti riconoscimenti economici:

a) il 50% del Diritto di chiamata ordinario per il servizio ordinario di microraccolta, nei casi e secondo procedura descritti all’articolo 8 decimo capoverso;

b) il 50% del Diritto di chiamata per servizio integrativo, nel caso in cui, una volta raggiunto il luogo di intervento, l'Utente, sebbene siano stato concordato in precedenza il giorno, non consenta l'avvio e/o l'esecuzione del servizio. La constatazione dell’impedimento deve essere effettuata mediante verbale sottoscritto dall’Utente e dall'Appaltatore.

Qualora l’Utente non sia presente al momento dell'accertamento dell'irregolarità, l’Appaltatore deve stendere un rapporto circostanziato, lasciando una copia presso l’unità locale dell’Utente in modo tale che sia chiaramente visibile e rintracciabile (es.: inserimento in cassetta postale, affissione salda su accesso all'immobile).

Con i riconoscimenti economici di cui sopra l’Appaltatore è remunerato per tutti i costi indiretti e, comunque, per tutti quei costi non altrimenti specificati nell’elenco prezzi di cui all’allegato 1, derivanti dall’erogazione di tutti i servizi oggetto del presente appalto.

Art. 14. Pesatura

L’Appaltatore deve dotarsi, a propria cura e spese, di idoneo sistema di pesatura munito di marchio CE, di certificato di conformità, di approvazione e di omologazione metrica, valido ai fini fiscali per transazione commerciale e per il calcolo delle tariffe ai sensi delle direttive CEE Decr. Legge 29.12.1992 n.517

attuazione direttiva 90/384/CEE e delle norme armonizzate EN 45501 per la pesata presso l’Utente che deve risultare nella ricevuta rilasciata tramite palmare o altro dispositivo equivalente all’atto della raccolta.

Nel caso di servizio per materiali abbandonati sul territorio la pesata deve essere effettuata nei singoli punti di prelievo.

Ai fini della fatturazione si precisa che fa fede il solo peso indicato nella ricevuta e non quello presente su formulario.

Art. 15. Mezzi ed attrezzature

Ogni attrezzatura utilizzata per l’esecuzione dei servizi oggetto della presente gara, nonché i mezzi adibiti al trasporto dei rifiuti, devono essere conformi a quanto previsto dalla normativa vigente in termini di sicurezza, omologati ed autorizzati ai sensi di legge per l’uso specifico cui sono destinati, compresa la normativa ADR, dotati di accorgimenti tecnici atti ad evitare dispersioni lungo il tragitto fino agli impianti di smaltimento. E' comunque vietato il trasporto dei rifiuti in assenza di copertura con telo impermeabile o non contenuti in attrezzature o ambiente chiusi.

Rimane a carico dell’Appaltatore, al fine di consentire l’immediata associazione di Contarina/Valpe a seconda del territorio servito, l’allestimento della carrozzeria dei mezzi (ad es. tramite targhe magnetiche o altro) che devono esplicitamente riportare solo scritte, loghi ed eventuali messaggi informativi sul servizio. Il materiale, di appropriate dimensioni, sarà fornito dall’Appaltatore e concordato con gli uffici preposti di Contarina. Ogni altra dicitura dovrà essere concordata con Contarina.

L’Appaltatore si farà carico dell’acquisto di tutte le attrezzature richieste da Contarina secondo quanto previsto dal presente Capitolato.

Al fine di garantire l’esecuzione dei servizi di cui agli articoli 10 e 11 si dovrà prevedere la possibilità di seguire lo spostamento puntuale dei mezzi e degli uomini addetti al servizio tramite sistema di localizzazione GPS e piattaforma web di consultazione. Contarina utilizzerà tali sistemi di tracciabilità esclusivamente per finalità legate alle necessità produttive mentre, ai sensi e per gli effetti dell’art. 4 Legge 20 maggio 1970, n. 300 esclude finalità di controllo a distanza dell’attività dei lavoratori. Sarà a carico dell’Appaltatore verticalizzare il dato sui server di Contarina entro le ore 20 del giorno successivo l’esecuzione del servizio. Le configurazioni ed accessi server saranno concordati con l’area dei sistemi informativi di Contarina.

Art. 16. Destinazione dei rifiuti

L’Appaltatore deve disporre, in proprio o tramite contratti con terzi, di specifici impianti per lo smaltimento dei materiali contenenti amianto.

Va privilegiato l’utilizzo di impianti di destinazione dei rifiuti che, a parità di condizioni tecniche, siano dislocati alla distanza minore possibile dall’area di produzione.

Per i rifiuti destinati ad impianti di stoccaggio provvisorio l'Appaltatore deve fornire semestralmente, entro il primo mese successivo al semestre di riferimento, una certificazione con i dati relativi ai conferimenti agli impianti di destinazione finale; dopo lo stoccaggio provvisorio i rifiuti devono essere trasportati esclusivamente ad un impianto di trattamento finale, con esclusione del passaggio da stoccaggio ad altro stoccaggio.

L’Appaltatore deve attrezzarsi al fine di garantire il trattamento dei rifiuti indipendentemente dagli orari di apertura o del periodo di funzionamento degli impianti, senza che questo possa comportare alcuna rivendicazione economica nei confronti di Contarina.

Qualora le possibilità di conferimento presso gli impianti in disponibilità dell’Appaltatore, come indicati in sede di offerta di gara, dovessero cessare per motivi direttamente o indirettamente non riconducibili all'Appaltatore, quest’ultimo deve immediatamente avvisare per iscritto Contarina, indicandone dettagliatamente i motivi. Contarina potrà concedere la sospensione del servizio per un periodo non superiore a dieci giorni solari, per consentire all'Appaltatore di individuare altre soluzioni di smaltimento. Decorso inutilmente tale periodo, Contarina potrà procedere alla risoluzione del contratto per inadempimento.

La nuova destinazione dei rifiuti deve essere comunicata a Contarina con almeno quarantotto ore di anticipo rispetto al conferimento, provvedendo a trasmettere contestualmente copia dell’autorizzazione dell’impianto subentrante; l’inizio del conferimento nel nuovo impianto è subordinato alla formale accettazione da parte di Contarina e non può comunque, in nessun caso, comportare un aumento dei corrispettivi d’appalto.

Tutti gli adempimenti amministrativi richiesti dagli impianti di destinazione si intendono ad esclusivo carico dell’Appaltatore.

Art. 17. Oneri generali a carico dell'Appaltatore

Per i servizi di microraccolta l'Appaltatore, pena la revoca dell’aggiudicazione, entro trenta giorni dalla comunicazione della stessa, deve predisporre un “Piano di Lavoro Generale” ai sensi delle DGRV n. 1690/2002 e DGRV 265/2011, sulla base del modello unico di cui al Decreto del Dirigente regionale della Direzione per la Prevenzione n. 265 del 28/02/2000 e deve presentarlo, una tantum (salvo eventuali variazioni, ove necessarie), ai Servizi S.P.I.S.A.L. delle Aziende U.L.S.S. competenti per territorio, con gli allegati di seguito elencati o altra documentazione richiesta dai Servizi S.P.I.S.A.L. stessi, trasmettendo a Contarina copia con timbro di deposito.

Contestualmente alla presentazione ai Servizi S.P.I.S.A.L., copia del “Piano di Lavoro Generale” deve essere inviata al Dipartimento Provinciale ARPAV, competenti per territorio.

Non appena ottenuta l’approvazione del PLG da parte dello S.P.I.S.A.L., e comunque prima dell'effettuazione del primo servizio in programma, l'Appaltatore deve far pervenire tale “Piano di Lavoro Generale” a Contarina.

In particolare il “Piano di Lavoro Generale” deve definire:

a) gli scopi e le azioni da intraprendere durante i sopralluoghi preliminari, ad esempio dopo la segnalazione di rinvenimento di materiali contenenti amianto abbandonati;

b) le modalità operative in caso di bonifica, rimozione, confezionamento e trattamento suddivise a seconda delle categorie dei materiali;

c) la modulistica per le comunicazioni allo S.P.I.S.A.L. degli interventi (“Anagrafica di intervento”) con anticipo di almeno due giorni (esclusi prefestivi e festivi), sulla base dello schema definito dalle DGRV 1690/2002 e DGRV 265/2011.

In occasione della presentazione del “Piano di Lavoro Generale”, l’Appaltatore deve fornire ai Servizi S.P.I.S.A.L. delle Aziende U.L.S.S. documentazione circa:

a) Il possesso delle autorizzazioni amministrative prescritte dalle leggi;

b) L’autorizzazione al trasporto dei rifiuti contenenti amianto e l’autorizzazione al deposito provvisorio dei rifiuti, se previsto;

c) La copia del registro di carico e scarico;

d) L’organizzazione generale e la pianificazione dell’Appaltatore relativamente al servizio di microraccolta, ad esempio: flussi informativi interni, composizione delle squadre di intervento per professionalità, rispetto dei previsti modi e termini di ritiro dei rifiuti contenenti amianto, eventuali deleghe di poteri di direzione e coordinamento del personale, ecc.;

e) Gli adempimenti ai sensi del D.Lgs. 81/2008, in particolare gli articoli da 246 a 261;

f) L’assunzione regolare dei dipendenti;

g) Il possesso, da parte dei dipendenti, del Titolo di Abilitazione rilasciato al termine dei corsi di formazione effettuati ai sensi dell’art. 10 del D.P.R. 08/08/1994;

h) L’idoneità sanitaria dei lavoratori alla mansione specifica di “addetto alla rimozione di materiali contenenti amianto” rilasciata dal Medico competente, aggiornata almeno annualmente;

i) Gli accertamenti sanitari ulteriori previsti dal protocollo sanitario stabilito dal proprio medico competente;

j) La dotazione di dispositivi di protezione individuale (DPI) e collettiva (DPC), previsti nel proprio documento di valutazione dei rischi elaborato ai sensi del D.Lgs. 81/08, allegando elenco e caratteristiche tecniche di conformità;

k) La dotazione di attrezzature e prodotti specifici, adatti ai servizi, allegando elenco e caratteristiche tecniche di conformità;

l) La dotazione di un mezzo mobile da utilizzarsi come spogliatoio e dotazione di acqua in quantità sufficiente per potersi lavare accuratamente dopo l’intervento;

m) La dotazione di opere provvisionali tali da garantire il lavoro in quota in condizioni di sicurezza;

n) La definizione degli impianti autorizzati di prima destinazione dei rifiuti, come già indicati in sede di offerta di gara.

L’Appaltatore libera Contarina da ogni responsabilità derivante da danni a cose e persone che dovessero incorrere durante l’esecuzione dei servizi.

E’ fatto obbligo all’Appaltatore di provvedere all’accensione e mantenimento, per tutta la durata contrattuale, di una specifica polizza assicurativa per danni a cose e animali e responsabilità civile verso terzi RCT, avente per oggetto “il servizio pubblico di gestione dei materiali contenenti amianto per conto di Contarina Spa”, per un massimale assicurato minimo di Euro 5.000.000 (cinquemilioni) unico. Ogni automezzo dedicato all’appalto deve prevedere un massimale per la polizza RC - Auto non inferiore a Euro

6.000.000 (seimilioni) unico. Tra i soggetti assicurati devono espressamente rientrare, oltre l’appaltatore, tutti gli operatori economici, identificati o identificabili, coinvolti nell’esecuzione dell’appalto (es. imprese ausiliari, ecc.).

L’Appaltatore è sempre tenuto ad aprire il sinistro presso la propria compagnia assicuratrice, laddove vi sia una denuncia di danni, a cose o persone o animali, cagionati, presumibilmente, durante lo svolgimento del servizio, rimettendo alla valutazione dei periti l’accertamento di responsabilità. Non sono considerate esimenti della responsabilità dell’Appaltatore le dichiarazioni di estraneità dei conducenti e/o operatori. L’Appaltatore è tenuto a comunicare a Contarina i sinistri, denunciati direttamente alla stessa, cagionati durante lo svolgimento del servizio per conto di Contarina.

L’Appaltatore sarà, comunque, sempre considerato come unico ed esclusivo responsabile verso Contarina e terzi per qualunque danno arrecato alle proprietà e alle cose siano addette o meno ai servizi, in dipendenza degli obblighi derivanti dall’appalto.

In caso di infortunio o incidente ovvero di accertamento da parte dell’Appaltatore di situazioni di pericolo, quest’ultimo, oltre a dare immediata esecuzione a quanto eventualmente previsto dalle norme che regolano la materia, dovrà senza indugio informare Contarina sulle cause che li hanno determinati.

L’Appaltatore deve fornire a Contarina, prima dell’inizio dell’appalto, copia delle polizze assicurative e successivamente la quietanza di pagamento dell’eventuale rinnovo delle stesse non appena versato il premio

e comunque entro 15 (quindici) giorni solari dalla scadenza.

Non può essere in nessun caso addebitato a Contarina alcun onere aggiuntivo derivante da maggior costo di trasporto, raccolta e smaltimento oltre a quanto previsto dal contratto d’appalto.

L’Appaltatore, oltre all'osservanza di tutte le norme specificate nel presente Capitolato, ha l'obbligo di osservare e far osservare a tutto il personale impiegato le norme a tutti i livelli emanate. In particolare, sono a carico dell’Appaltatore gli obblighi previsti dalle norme in materia di sicurezza e protezione dei lavoratori nonché alle condizioni del lavoro come previste da INPS, INAIL e altri enti competenti, cui l’Appaltatore deve rivolgersi per qualsiasi informazione in proposito.

Tutto il personale impiegato nel servizio deve essere vestito in modo decoroso ed uniforme, nel rispetto delle norme di sicurezza, munito di cartellino di riconoscimento al fine dell’identificazione che riportino il brand di Contarina/Valpe a seconda del territorio servito. Lo stesso deve mantenere un atteggiamento corretto e rispettoso nei confronti degli Utenti o di altri soggetti coinvolti nell’esecuzione del servizio.

L’Appaltatore deve fornire al personale impiegato i materiali e le attrezzature in quantità tale da fare fronte a eventuali ulteriori esigenze di servizio, che si manifestassero nel corso dell’incarico; inoltre deve fornire tutti quei materiali di consumo, a perdere o pluriuso, ritenuti necessari per l’esecuzione del servizio. Contarina può chiedere l’immediato allontanamento del personale che venisse meno agli obblighi comportamentali previsti dal presente Capitolato e/o dalla vigente normativa applicabile.

L’Appaltatore rimane responsabile a termini di legge per qualsiasi ritardo nell’esecuzione dei servizi stabiliti dal Capitolato per motivi a lui imputabili.

Nello svolgimento del servizio l’Appaltatore è tenuto alla stretta collaborazione con Contarina per quanto concerne il conseguimento degli obiettivi e il rispetto delle finalità prescritte dalle norme in materia di tutela dell’ambiente e della salute, cooperando alle seguenti azioni:

a) informazione e formazione del personale impiegato nei servizi, finalizzate alla loro corretta ed efficiente esecuzione;

b) segnalazione a Contarina delle circostanze e fatti rilevati nell'espletamento del proprio compito che possano impedire, ostacolare o rallentare il regolare svolgimento dei servizi, adoperandosi nel contempo all'eliminazione degli stessi.

L’Appaltatore deve comunque effettuare ogni comunicazione agli enti prevista per legge, anche se non espressamente indicata nel presente Capitolato e senza poter pretendere alcunché da parte di Contarina.

Nel caso in cui i rifiuti fossero conferiti all’estero, l’Appaltatore deve, a propria cura e spese, svolgere l’intera procedura di Notifica per l’esportazione, nonché provvedere all’accensione delle fideiussioni previste dalla normativa di settore. I soggetti di cui all’art. 1 non devono risultare come notificatori.

Art. 18. Responsabile del servizio e reperibilità

L’Appaltatore, almeno 15 (quindici) giorni lavorativi antecedenti l’inizio del servizio, dovrà comunicare a Contarina il nominativo del Responsabile del Servizio oggetto del presente appalto ed il relativo numero di telefono mobile. Il Responsabile del Servizio è delegato dall’ Appaltatore a rappresentarlo in questa sede e deve essere reperibile telefonicamente tutti i giorni, esclusi i festivi, dalle ore 6.00 alle ore 20.00. Deve essere dotato di telefono cellulare con tecnologia in grado di inviare immagini geolocalizzate. Potrà essere richiesta la reperibilità del suddetto Responsabile anche nei giorni festivi al fine di gestire eventuali servizi straordinari di cui all’art. 10.

Il Responsabile del Servizio ha il compito di sorvegliare il corretto svolgimento dei servizi oggetto del presente appalto e di intervenire tempestivamente al fine di risolvere eventuali situazioni di emergenza che dovessero crearsi, oltre ad assicurare il rispetto di tutte le norme in materia ambientale e della sicurezza sul lavoro.

In caso di subentro l’eventuale sostituto, dotato di analoga esperienza professionale, dovrà svolgere le stesse funzioni del Responsabile del Servizio e dovrà essere reperibile al medesimo recapito telefonico comunicato a Contarina per il Responsabile del Servizio. Il sostituto dovrà comunque essere dotato di telefono cellulare con tecnologia in grado di inviare immagini geolocalizzate.

Art. 19. Adempimenti e informazioni

Ove non già richiesti in sede di gara o di stipula contrattuale, prima dell’attivazione dei servizi, o nel corso della vigenza contrattuale qualora subentrino variazioni sostanziali a quanto comunicato, l'Appaltatore deve fornire la seguente documentazione o informazioni:

a) il nominativo e i riferimenti del referente amministrativo incaricato di tenere i rapporti commerciali con Contarina e, in sua assenza, del sostituto;

b) il nominativo del Responsabile del Servizio incaricato di tenere i rapporti con Contarina e, in sua assenza, del sostituto;

c) l’indirizzo mail a cui possono essere inviate le comunicazioni urgenti che Contarina intendesse trasmettere;

d) il numero e le qualifiche del personale impiegato nel servizio, compreso l’elenco del personale in possesso del patentino ADR ove previsto dalla normativa, a dimostrazione del possesso dei requisiti richiesti;

e) copia conforme dei contratti o degli accordi commerciali con gli impianti di destinazione finale;

f) copia delle autorizzazioni all’esercizio degli impianti di destinazione dei rifiuti;

g) copia dei provvedimenti di autorizzazione degli automezzi utilizzati;

h) copia del Piano delle misure per la sicurezza dei lavoratori;

i) copia delle autorizzazioni dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali.

Art. 20. Invio e ricezione dati e documentazione.

Contarina invierà all’Appaltatore con protocolli di trasmissione informatici dei file con tracciato dati predefinito:

- le richieste di preventivo (allegato 6);

- le richieste di intervento (allegato 6);

Sempre con protocolli di trasmissione informatici l’Appaltatore invierà a Contarina tramite file con tracciato dati predefinito:

- la programmazione settimanale dei servizi pianificati entro il venerdì della settimana precedente (allegato 6);

- la rendicontazione settimanale dei servizi eseguiti entro il martedì della settimana successiva (allegato 6);

- la statistica mensile dei conferimenti presso gli impianti di destino entro il quinto giorno del mese successivo ( allegato 7);

- la statistica annuale dei conferimenti presso gli impianti di destino entro il giorno cinque del mese di febbraio relativa a tutti i conferimenti avvenuti nell’ anno solare precedente ( allegato 7).

Si precisa altresì che Contarina, durante il periodo di vigenza contrattuale, metterà a disposizione dell’appaltatore un portale web, a titolo gratuito, che avrà tutte le funzionalità per la trasmissione/ricezione dei dati esplicitati sopra. L’Appaltatore, una volta ricevute le credenziali da parte di Contarina, dovrà obbligatoriamente utilizzare il portale quale unico ed esclusivo strumento per la consultazione e registrazione di tutti i dati sopracitati. Rimangono inalterate le scadenze previste per le varie registrazioni dei dati.

Entro tre giorni dalla data del conferimento a destino, l’Appaltatore deve far pervenire a Contarina (a mezzo fax o posta elettronica) la copia del formulario contenente i dati riscontrati dal destinatario.

Con frequenza mensile, l’Appaltatore deve far pervenire a Contarina relativamente ai servizi conclusi nel mese solare precedente:

a. l’originale della quarta copia dei formulari relativi al servizio ordinario di microraccolta (il formulario deve riportare timbro e firma dell’impianto di destinazione), nel quale produttore è l’autorità di bacino territorialmente competente, allegando le ricevute fatte firmare all’utente ( x. xxx. 00),

x. xx xxxxxxxxx xxxxx xxxxxx xxxxx dei formulari relativi al servizio integrativo (nei quali produttore è il soggetto che effettua la bonifica) allegando le ricevute fatte firmare all’utente ( v. art. 12),

c. la fotocopia della quarta copia dei formulari relativi al servizio di abbandono (nei quali produttore è il soggetto che effettua la bonifica) allegando le ricevute fatte firmare all’operatore che ha eseguito i servizi ( v. art. 12).

Tali documenti possono essere recapitati assieme alla fattura mensile e comunque devono pervenire a Contarina in unica soluzione, entro e non oltre il giorno 15 del mese successivo a quello di riferimento.

Contarina provvede alla verifica mensile dei formulari ricevuti rispetto ai formulari registrati ed evidenzia all’Appaltatore eventuali mancanze o incongruenze.

Nel caso si accerti lo smarrimento della 4^ copia del formulario, l’Appaltatore deve far pervenire a Contarina una copia conforme del documento, con timbro e firma in originale del legale rappresentante del trasportatore.

Qualora l’Appaltatore non provveda a trasmettere tutti i dati/documenti di cui sopra nei termini indicati, Contarina procede alla sospensione del pagamento delle fatture non ancora liquidate, e ciò fino a quando l’Appaltatore non avrà inviato i dati completi e formalmente corretti. E’ fatta salva la possibilità per Contarina di applicare in questo caso le penalità di cui all’art. 21.

Art. 21. Verifiche e penalità

Contarina provvede, con il proprio personale, alla vigilanza e al controllo che i servizi gestiti dall’Appaltatore siano effettuati nel rispetto del presente Capitolato.

A tal fine l’Appaltatore deve prestare a Contarina la massima collaborazione.

In caso d’inadempienza agli obblighi contrattuali assunti, l’Appaltatore, oltre all’obbligo di ovviare nel più breve tempo possibile e comunque non oltre il giorno fissato da Contarina, fermo restando le altre forme di responsabilità allo stesso attribuibili, è passibile di penalità (art. 1382 c.c.) da applicarsi nei seguenti casi:

	Descrizione	Riferimento CSA	Importo
a)	Per la mancata esecuzione del servizio in microraccolta nel giorno stabilito o entro le scadenze previste per tutti i servizi esclusi quelli di cui alle lettere b) e c)	Art. 8, 10, 11	€100,00 (cento/00) per ogni giorno di ritardo
b)	Per la mancata esecuzione del servizio urgente nel giorno stabilito o entro la scadenza	Art. 8	€200,00 (duecento/00) per ogni giorno di ritardo
c)	Per la mancata consegna del kit a domicilio dell’utenza entro il termine massimo	Art. 8	€100,00 (cento/00) per ogni giorno di ritardo

	Descrizione	Riferimento CSA	Importo
d)	per la mancata trasmissione del preventivo per i servizi integrativi entro i termini fissati	Art.10	€30,00 (trenta/00) per ogni giorno di ritardo
e)	per la totale o parziale mancata consegna delle forniture a Contarina entro i termini	Art. 8	€50,00 (cinquanta/00) per ogni giorno di ritardo
f)	per la mancata presenza della sottoscrizione da parte dell’utente sulla ricevuta del palmare riportante la pesata	Art. 8, 10	€50,00 (cinquanta/00) per ogni ricevuta
g)	per la mancata/ non corretta/ incompleta trasmissione di ciascuno dei dati/documenti previsti dal presente Capitolato	Art. 20	€30,00 (trenta/00) per ogni giorno di ritardo
h)	in caso di contatti con l'Utente, al di fuori di quelli previsti per la formulazione dei preventivi e per l'organizzazione dei servizi, non preventivamente autorizzati da Contarina	Art. 3	€100,00 (cento/00)
i)	Per ogni scorretto comportamento del personale dell’Appaltatore nei confronti degli utenti o degli incaricati di Contarina	Art. 23	€ 500,00 (cinquecento/00)
l)	Per ogni addetto che venga trovato a riscuotere un qualsiasi corrispettivo durante il servizio oggetto dell’appalto direttamente dagli utenti. Contarina, oltre all'applicazione della penale e a pretendere l’allontanamento dal servizio dell’operatore, si riserva di sporgere denuncia alle autorità competenti	Art. 23	€/cad 1.000,00 (mille/00)
m)	Per qualsiasi altra violazione contrattuale e delle norme di legge non espressamente indicata		tra € 20,00 e € 500,00

In caso di reiterazione delle suddette violazioni entro 60 (sessanta) giorni dalla prima analoga contestazione, gli importi delle penalità di cui alle lettere a), b), c), d) si intendono raddoppiati.

Le infrazioni anzidette saranno accertate da Contarina o da suoi incaricati anche in seguito alle comunicazioni degli utenti. Contarina entro 60 (sessanta) giorni solari dall’accertamento ne darà comunicazione all’Appaltatore che potrà, entro e non oltre ulteriori 15 (quindici) giorni solari dalla ricezione della comunicazione, produrre le eventuali memorie giustificative o difensive dell’inadempienza riscontrata.

Esaminate queste, o trascorso inutilmente il termine anzidetto, Contarina esprimerà il proprio giudizio, trattenendo, se del caso, una penalità come sopra determinata, sulla prima fattura in scadenza e in caso di incapienza sulle successive.

Non si applicherà alcuna penale per inadempimenti legati a comprovate cause di forza maggiore che, comunque, andranno tempestivamente documentate. L’applicazione della penalità come sopra descritto non estingue il diritto di rivalsa di Contarina nei confronti dell’Appaltatore per eventuali danni patiti, né il diritto di rivalsa di terzi, nei confronti dei quali l’Appaltatore rimane comunque ed in qualsiasi caso responsabile per eventuali inadempienze.

Le penalità eventualmente applicate, sovrapprezzi o maggiori oneri di trattamento dagli impianti di smaltimento, trattamento e recupero, connesse con la non idoneità del rifiuto ad essi conferito, saranno a totale carico dell’Appaltatore.

Art. 22. Cessione del contratto.

È vietata la cessione del contratto di appalto a qualsiasi titolo e sotto qualunque forma, anche temporanea, pena l’immediata risoluzione del contratto ed il risarcimento dei danni e delle spese causati al Contarina.

E’ vietato il subappalto.

Art. 23. Personale e sicurezza

Per assicurare l’adempimento di tutti gli obblighi, nessuno escluso ed eccettuato, derivanti dal presente Capitolato, l’Appaltatore deve garantire di avere alle proprie dipendenze personale idoneo per qualifica e in numero sufficiente a garantire la regolare esecuzione dei servizi previsti dal presente Capitolato nonché la sostituzione dello stesso in caso di indisponibilità.

Al personale impiegato nei servizi devono essere applicate tutte le vigenti disposizioni di legge, contrattuali e regolamentari, comprese quelle emanate nel corso dell’appalto, nonché tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale e territoriale di settore e negli eventuali accordi integrativi dello stesso, sia per quanto riguarda il trattamento giuridico ed economico, sia il trattamento assistenziale, assicurativo, previdenziale, di sicurezza del lavoro, di prevenzione infortuni e di igiene sul lavoro.

L'Appaltatore ha l'obbligo di osservare e far osservare ai propri dipendenti oltre alle norme specificate nel presente Capitolato, tutte le disposizioni di cui alle leggi e ai regolamenti in vigore e applicabili al presente appalto. Nei casi di mancato rispetto di tale norme e disposizioni l'Appaltatore è, comunque, sempre responsabile dell'operato dei propri dipendenti.

L’appaltatore dovrà trasmettere autocertificazione, ai sensi dell'art. 47, D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, relativamente il possesso dei requisiti di idoneità tecnico professionale e che costituisce adempimento agli obblighi di valutazione della idoneità tecnico-professionale ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs 81/08 e s.m.i.

Per quanto concerne le attività oggetto dell’appalto da svolgere all’interno degli Ecocentri, gli interventi dovranno essere svolti da parte dell’appaltatore a struttura chiusa e senza presenza personale di aziende terze per evitare di generare interferenze con l’attività in corso. In questo caso l’intervento dovrà essere preceduto dalla sottoscrizione di un verbale di cooperazione e coordinamento tra Contarina e appaltatore atto a formalizzare l’eventuale necessità di attuazione di specifiche misure di prevenzione e protezione in relazione al luogo oggetto dell’intervento.

Nel caso in cui l’attività oggetto del presente appalto (con particolare riguardo ai servizi integrativi) sia svolta all’interno di luoghi la cui disponibilità giuridica risulti del Committente (inteso, ai soli fini del presente articolo, come soggetto di cui all’art. 1 punto b), ovvero in presenza di attività da svolgersi in insediamenti diversi dalla civile abitazione e relative pertinenze, Contarina dovrà promuovere la cooperazione e il coordinamento elaborando un unico documento di valutazione dei rischi che indichi le misure adottate per eliminare o, ove ciò non è possibile, ridurre al minimo i rischi da interferenza. Le risultanze dell’attività di cui sopra dovranno essere riportate nel Documento di Valutazione dei Rischi da Interferenza (DUVRI) che verrà redatto da Contarina, al fine di evidenziare i rischi specifici del sito e coordinare gli interventi in funzione anche delle esigenze del Committente inteso come soggetto di cui all’art1 punto b) del presente Capitolato Speciale d’Appalto e dell’Appaltatore stesso.

L'Appaltatore dovrà inoltre portare a conoscenza dei propri dipendenti di quanto contenuto nel DUVRI e documenti allegati ed è tenuto ad esercitare un’assidua sorveglianza sull’operato del proprio personale, assicurando la costante presenza di un preposto nell'area ove si svolgono i lavori.

Contarina, in merito all’applicazione del contenuto del presente capitolato, si riserva di adottare tutti gli strumenti di vigilanza previsti.

Art. 24. Allegati

Sono allegati al presente documento per farne parte integrante e sostanziale i seguenti atti:

1. Elenco prezzi unitari servizio di gestione materiali contenenti amianto;

2. Dati servizio di gestione materiali contenenti amianto anno 2015;

3. Dati servizio per materiali abbandonati dal 01/01/2015 al 30/06/2016;

4. Elenco dei Comuni;

5. Fac-simile Modello di richieste preventivi;

6. Fac-simile Modello di richiesta di interventi, programmazione settimanale e rendicontazione servizi eseguiti;

7. Fac-simile Modello di statistica mensile/annuale.

Allegato “1” – Elenco prezzi unitari servizio di gestione materiali contenenti amianto

1	SERVIZIO ORDINARIO
a)	Diritto di chiamata servizio ordinario	€/cad	40,00
b)	Costo kit di imballaggio completo	€/cad	45,00
c)	Xxxxx aggiuntivo per consegna a domicilio kit	€/cad	40,00
d)	Xxxxx aggiuntivo 2 l incapsulante	€/cad	10,00
f)	Costo aggiuntivo servizio ordinario urgente	€/cad	111,00
g)	Costo aggiuntivo mascherina semifacciale filtrante monouso con grado protezione FFP3	€/cad	4,50
h)	Xxxxx aggiuntivo tuta da lavoro CE monouso a perdere in tyvek con cappuccio	€/cad	5,50
i)	Xxxxx aggiuntivo guanti antinfortunistici a perdere in neoprene/nitrile marcata CE	€/cad	2,50
j)	Xxxxx aggiuntivo occhiali antinfortunistici a perdere marcata CE	€/cad	4,50
l)	Costo aggiuntivo big-bag per stoccaggio amianto omologato UN cm 90 X 90 X 120 (H chiuso)	€/cad	12,00
m)	Costo aggiuntivo teli in polietilene spessore 0,20 mm	€/mq	1,00
o)	Costo aggiuntivo sacco per la raccolta materiale sfusi dimensione 50 x 85 cm, spessore 0,25 mm	€/cad	0,50
p)	Costo aggiuntivo nastro adesivo largo da imballaggio rotolo da 50 metri	€/cad	3,00
q)	Costo di raccolta, trasporto e smaltimento lastre	€/t	171,00
t)	Costo di raccolta, trasporto e smaltimento tubi, vasche, canne fumarie	€/t	403,00
2	RIFIUTI ABBANDONATI
a)	Tariffa fissa e omnicomprensiva per intervento	€/cad	341,00
c)	Costo di raccolta, trasporto e smaltimento lastre per kg eccedenti	€/t	171,00
d)	Costo di raccolta, trasporto e smaltimento tubi, vasche, canne fumarie per kg eccedenti	€/t	403,00
3	SERVIZIO INTEGRATIVO
a)	Diritto di chiamata servizio integrativo amianto	€/cad	180,00
b)	Tariffa per redazione piano di lavoro ai sensi normativa vigente e trasmissione dello stesso allo S.P.I.S.A.L. Azienda U.L.S.S. competente per territorio	€/cad	200,00
c)	Tariffa per intervento di smontaggio di materiali in matrice compatta in posa e successivo confezionamento fino altezza fabbricato inferiore o uguale 3 mt misurati in falda	€/mq	5,00
d)	Tariffa per intervento di smontaggio di materiali in matrice compatta in posa e confezionamento con altezza fabbricato superiore a 3 mt per superfici inferiori o uguali 500 mq misurati in falda	€/mq	7,50
e)	Tariffa per intervento di smontaggio di materiali in matrice compatta in posa e confezionamento con altezza fabbricato superiore a 3 mt per superfici superiori a 500 mq misurati in falda	€/mq	5,50
f)	Costo di raccolta, trasporto e smaltimento lastre	€/t	171,00

g)	Costo di raccolta, trasporto e smaltimento tubi, vasche, canne fumarie	€/t	403,00
4	VARIE
a)	Caratterizzazione chimico-fisica (se visivamente non in matrice compatta)	€/cad	200,00
b)	Tariffa per intervento di bonifica materiali in matrice compatta non quantificabile a mq (es. per interventi di raccolta frammenti a terra) per adetto	€/h	25,00

Allegato “2”: Dati servizio di gestione materiali contenenti amianto anno 2015 nei Comuni gestiti da Contarina.

NUMERO DI INTERVENTI
	Microraccolta	Integrativi	Abbandoni	Totale
N°	253	102	59	414
QUANTITA’ SMALTITE
	Microraccolta	Integrativi	Abbandoni	Totale
t	186	27	9,3	223

Allegato “3”: Dati servizio per materiali abbandonati dal 01/01/2015 al 30/06/2016 nei Comuni gestiti da Contarina.

18 Mesi	N. interventi	Smaltimento (t)	Smalt. Tubi, vasche (t)
Totale	72	10,5	0,4
Media		0,2	0,04

Allegato “4” – Elenco dei Comuni

ARCADE	MORGANO	AGORDO
ALTIVOLE	NERVESA DELLA BATTAGLIA	ALLEGHE
ASOLO	PADERNO DEL GRAPPA	CANALE D’AGORDO
BORSO DEL GRAPPA	PAESE	CENCENIGHE AGORDINO
BREDA DI PIAVE	PEDEROBBA	COLLE X.XXXXX
CAERANO SAN MARCO	PONZANO VENETO	FALCADE
CARBONERA	POSSAGNO	GOSALDO
CASALE SUL SILE	POVEGLIANO	LA VALLE AGORDINA
CASIER	PREGANZIOL	LIVINALLONGO DEL COL DI LANA
CASTELCUCCO	QUINTO DI TREVISO	RIVAMONTE AGORDINO
CASTELFRANCO VENETO	RESANA	ROCCA PIETORE
CASTELLO DI GODEGO	RIESE XXX X	X.XXXXXX XXXXXXXX
CAVASO DEL TOMBA	RONCADE	SELVA DI CADORE
CORNUDA	SAN XXXXXX DI CALLALTA	SEDICO
CRESPANO DEL GRAPPA	SAN ZENONE DEGLI EZZELINI	TAIBON AGORDINO
CROCETTA DEL MONTELLO	SILEA	VALLADA AGORDINA
FONTE	SPRESIANO	VOLTAGO AGORDINO
GIAVERA DEL MONTELLO	SUSEGANA
ISTRANA	TREVIGNANO
LORIA	TREVISO
MASER	VEDELAGO
MASERADA SUL PIAVE	VILLORBA
MONASTIER DI TREVISO	VOLPAGO DEL MONTELLO
MONFUMO	ZENSON DI PIAVE
MONTEBELLUNA	ZERO BRANCO

Allegato “5”: Fac-simile Modello di richieste preventivi

DataOrdine NrOrdine RigaOrdine CER Codice InternoRifiuto DescrizioneRifiuto CodUtenza UtenzaNome Cognome UtenzaRagSoc UtenzaIndirizzo TelefonoUtenza TipoServizio Num eropreventivo pesopresunto oreservizio mqservizio altezza Note Contarina NoteFornitore

Allegato “6” – Fac-simile Modello di richiesta di interventi, programmazione settimanale e rendicontazione servizi eseguiti

DataOrdine Nr Ordine RigaOrdine CER Codice InternoRifiuto Descrizione Rifiuto Pericoloso Classe Pericolo StatoFisico Ragione Sociale produttore UnitàLocale Produttore Ragione SocialeDestinatario IndirizzoDestinatario Operazione Sm altim entoRecupero Ragione SocialeTrasportatore IndirizzoTrasportatore Ragione Sociale Comm erciale 1 Ragione Sociale Comm erciale 2 CodUtenza UtenzaNom eCognome UtenzaRagSoc UtenzaIndirizzo telefonoutenza TipoServizio Numeropreventivo DataPianificazione Servizio DataConferimentoDestino NR_Form ulario DataFormulario peso a destino oreservizio m qservizio altezza peso luogo di produzione Note Contarina Note Fornitore

Allegato “7” – Fac-simile Modello di statistica mensile/annuale

produttore e unità locale trasportatore (ragione sociale e indirizzo) destinatario (ragione sociale e indirizzo) intermediario 1 intermediario 2 CER numero formulario data emissione formulario data conferimento a destino operazione smaltimento e recupero classe di pericolo statofisico quantità rilevata presso il luogo di produzione quantità determinata a destino