ACCORDO DI PROGRAMMA PER LO SVILUPPO ECONOMICO E LA COMPETITIVITÀ DEL SISTEMA LOMBARDO
ACCORDO DI PROGRAMMA PER LO SVILUPPO ECONOMICO E LA COMPETITIVITÀ DEL SISTEMA LOMBARDO
“Voucher ricerca e innovazione e contributi per i processi di brevettazione”
edizione 2013
Indice
1.4. Soggetti beneficiari e caratteristiche degli interventi 4
1.6. Importo del voucher/contributo 5
1.7. Obblighi delle imprese beneficiarie 8
1.10. Ispezioni e controlli 10
1.11. Responsabili del procedimento 11
Allegato 1 - alla scheda voucher B 23
Allegato 2 - alla scheda voucher B 24
1. Informazioni generali
1.1. Obiettivi e finalità
Regione Lombardia e le Camere di Commercio Lombarde, nell’ambito degli impegni assunti con l’Accordo di programma per lo sviluppo economico e la competitività del sistema lombardo (Asse 1 - Competitività delle imprese), intendono favorire i processi di innovazione delle micro, piccole e medie imprese (MPMI) lombarde.
L’iniziativa contribuisce anche al perseguimento degli obiettivi previsti nell’Accordo di programma “in materia di ricerca nei settori dell’agroalimentare, aerospazio, edilizia sostenibile, automotive e energia, fonti rinnovabili e assimilate e implementazione dei distretti tecnologici già riconosciuti delle biotecnologie, ICT e nuovi materiali” tra il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e Regione Lombardia sottoscritto il
20 dicembre 2010, alla strategia nazionale di cui al Decreto Direttoriale del MIUR n. 257/2012 e successive modifiche e integrazioni di approvazione dell’Avviso per lo sviluppo e potenziamento di cluster tecnologici nazionali che ha la finalità di favorire la nascita e lo sviluppo di grandi cluster nazionali in specifiche tematiche e alle strategie d’innovazione di “smart specialisation”, concepite a livello regionale, ma valutate e messe a sistema a livello nazionale ed europeo con l’obiettivo generale di valorizzare le eccellenze anche in sinergia con il Programma Horizon 2020.
L’obiettivo è quello di avvicinare le imprese ai temi dello sviluppo tecnologico e dell’innovazione, realizzando un sistema in cui i diversi soggetti – imprese, università, centri di ricerca, istituzioni – partecipino attivamente alla realizzazione di processi innovativi.
Nello specifico, si intendono proporre interventi di sostegno per:
• stimolare l’innovazione tecnologica (intesa nel significato più esteso del termine) di processo e di prodotto, anche attraverso la messa a disposizione di servizi di trasferimento tecnologico;
• accompagnare le imprese alla partecipazione a programmi di ricerca, sviluppo e innovazione europei, promuovendo esperienze di successo nei paesi dell’UE e favorendo la nascita e la crescita di reti di imprese;
• valorizzare il capitale umano inserendo in impresa ricercatori o figure professionali esperte capaci di guidare l’impresa in percorsi complessi di innovazione;
• supportare le imprese ad ottenere una rete informatica sicura;
• sostenere i processi volti all’ottenimento di brevetti/modelli europei/europei unitari/internazionali.
1.2. Ambiti di intervento
Con il presente bando si intende finanziare, tramite l’utilizzo di voucher a fondo perduto, nominativi e non trasferibili, l’acquisto di servizi di assistenza, consulenza e ricerca presso soggetti terzi e favorire l’introduzione di figure professionali qualificate nell’impresa, oltre a sostenere, con un contributo, i processi volti all’ottenimento del brevetto/modello europeo o europeo unitario e/o di altri brevetti/modelli internazionali.
Si elencano nello specifico le misure:
• Voucher A - sviluppo dell’offerta di conoscenza (scheda 1)
• Voucher B – supporto alla partecipazione a programmi della Commissione Europea (scheda 2)
• Voucher C – capitale umano qualificato in impresa (scheda 3)
• Voucher D – e security, sicurezza informatica (scheda 4)
• Misura E – sostegno ai processi di brevettazione (scheda 5)
1.3. Dotazione finanziaria
Le risorse complessivamente stanziate ammontano a euro 5.970.000,00 di cui:
• € 3.000.000,00 a carico di Regione Lombardia così ripartiti:
o € 200.000,00 riservati al voucher B, € 100.000,00 riservati al voucher D ed € 1.200.000,00 riservati alla misura E non ripartiti a livello provinciale;
o € 1.500.000,00 riservati alle misure A e C ripartiti a livello provinciale;
• € 2.970.000,00 a carico delle Camere di Commercio Lombarde ripartiti per provincia e riservati alle misure A e X
XXXXXXXX | Xxxxxxx X, X | Xxxxxx X,X,X | Xxxxxx X,X,X,X,X | ||
Regione Lombardia | Camere di Commercio | Totale | Regione Lombardia | ||
BERGAMO | 100.000 | 200.000 | 300.000 | €. 200.000 voucher B € 100.000 voucher D € 1.200.000 misura E | |
BRESCIA | 150.000 | 300.000 | 450.000 | ||
COMO | 50.000 | 100.000 | 150.000 | ||
CREMONA | 50.000 | 100.000 | 150.000 | ||
LECCO | 55.000 | 110.000 | 165.000 | ||
LODI | 33.000 | 50.000 | 83.000 | ||
MANTOVA | 75.000 | 150.000 | 225.000 | ||
MILANO | 625.000 | 1.250.000 | 1.875.000 | ||
MONZA E BRIANZA | 125.000 | 250.000 | 375.000 | ||
PAVIA | 75.000 | 150.000 | 225.000 | ||
SONDRIO | 37.000 | 60.000 | 97.000 | ||
VARESE | 125.000 | 250.000 | 375.000 | ||
TOTALE | 1.500.000 | 2.970.000 | 4.470.000 | 1.500.000 | 5.970.000 |
Regione Lombardia e le Camere di Commercio Lombarde si riservano la facoltà di:
• riaprire i termini di scadenza in caso di mancato esaurimento delle risorse disponibili;
• rifinanziare il bando con ulteriori stanziamenti tramite apposito provvedimento;
• effettuare compensazioni e spostamenti delle risorse tra province (ad esclusione delle misure B, D, E);
• effettuare compensazioni e spostamenti delle risorse regionali.
1.4. Soggetti beneficiari e caratteristiche degli interventi
I beneficiari sono le imprese lombarde che, al momento della presentazione della domanda, rientrano nella definizione di micro, piccola e media impresa (MPMI) e sono in possesso dei seguenti requisiti:
• essere micro, piccola o media impresa con riferimento alla Raccomandazione 2003/361/CE del 6 maggio 2003 (GUUE L 124 del 20 maggio 2003) recepita con
Decreto Ministeriale del 18 maggio 2005 (GURI n. 238 del 18 ottobre 2005); sono comunque escluse le società semplici che non svolgono attività commerciale;
• essere iscritte e attive al Registro Imprese;
• avere xxxx xxxxxx x/x xxxx xxxxxxxxx xx xxx xxxxxxxxx xxxxxxxx;
• essere in regola con il pagamento del Diritto Camerale Annuale;
• non trovarsi in difficoltà ai sensi degli orientamenti comunitari sugli aiuti di Stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà (GUUE C 244 del 1° ottobre 2004) e, in particolare, non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione (anche volontaria), di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa vigente;
• avere assolto gli obblighi contributivi ed essere in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro di cui al D.lgs. n. 81/2008 e successive modificazioni e integrazioni;
• non trovarsi in nessuna delle situazioni ostative relative agli aiuti di Stato dichiarati incompatibili dalla Commissione europea.
Gli interventi relativi alla misura E devono obbligatoriamente riguardare o portare un valore aggiunto ad una delle seguenti tematiche o specializzazioni (di cui al decreto Direttoriale MIUR 257/2012 e successive modifiche e integrazioni e alla strategia di smart specialization): chimica verde, agrifood, tecnologie per gli ambienti di vita, scienze della vita, tecnologie per le smart communities, mezzi e sistemi per la mobilità di superficie terrestre e marina, aerospazio, energia, fabbrica intelligente e imprese creative e culturali.
1.5. Fornitori di servizi
I fornitori di servizi di assistenza e consulenza per le azioni A, B, D non possono essere soggetti beneficiari di queste tre tipologie di azioni.
I fornitori di servizi di assistenza e consulenza per l’azione E non possono essere soggetti beneficiari di questa misura.
Non possono essere fornitori di servizi imprese o soggetti che siano in rapporto di collegamento, controllo e/o con assetti proprietari sostanzialmente coincidenti con i beneficiari. Per assetti proprietari sostanzialmente coincidenti si intendono tutte quelle situazioni che - pur in presenza di qualche differenziazione nella composizione del capitale sociale o nella ripartizione delle quote - facciano presumere la presenza di un comune nucleo proprietario o di altre specifiche ragioni attestanti costanti legami di interessi anche essi comuni (quali legami di coniugio, di parentela, di affinità, …), che di fatto si traducano in condotte costanti e coordinate di collaborazione e di comune agire sul mercato.
1.6. Importo del voucher/contributo
L’agevolazione consiste per le misure A, B, C, D in un voucher a copertura delle spese per l’acquisto di servizi per la ricerca e l’innovazione o per l’inserimento di capitale umano qualificato in impresa, per la misura E in un contributo alle spese sostenute per l’ottenimento di uno o più brevetti/modelli europei/comunitari/internazionali.
In base agli investimenti minimi, al netto di IVA e della ritenuta d’acconto previsti da ogni singola azione, l’importo del voucher/contributo è pari a:
Tipo di Voucher | Importo voucher | Importo voucher per imprese neo costituite | Investimento Minimo [per imprese e imprese neo costituite (*)] | Presentazione della domanda |
A | 9.000 € | 11.000 € | 15.000 € | Da xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx dalle ore 14.30 di martedi 1 ottobre 2013 fino al momento in cui risulteranno esaurite le risorse e, comunque, entro e non oltre le ore 12.00 di giovedì 27 febbraio 2014 |
B1 VIIPQ-CIP-IPA (coordinatore o in forma singola per IPA) | 5.000 € | - | 7.500 € | Da xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx dalle ore 14.30 di martedi 1 ottobre 2013 fino al momento in cui risulteranno esaurite le risorse e, comunque, entro e non oltre le ore 12.00 di giovedì 29 maggio 2014. Lo sportello è sospeso nel periodo dal 31 dicembre 2013 alle ore 14.00 al 15 gennaio 2014 alle ore 14.00 per poter permettere alla piattaforma informatica il passaggio tra le due programmazioni. |
B1 Horizon 2020 e Cosme (coordinatore) | 10.000 € (nei bandi suddivisi in più fasi, ridotto a 4.000 € per il raggiungimento della soglia minima prevista nella prima fase senza accesso alla seconda) | Non prevista maggiorazione | 12.000 € (nei bandi suddivisi in più fasi, ridotto a 6.000 € per il raggiungimento della soglia minima prevista nella prima fase senza accesso alla seconda) | |
B2 VIIPQ-CIP-IPA (partner) | 2.500 € | 3.000 € | 4.000 € | |
B2 Horizon 2020 e Cosme (partner) | 4.000 € | Non prevista maggiorazione | 6.000 € | |
B3 Horizon 2020 (Strumento per le PMI) | 4.000 € | Non prevista maggiorazione | 6.000 € | |
C1 | 10.000 € | 11.000 € | 13.000 € | Da xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx dalle ore 14.30 di martedi 1 ottobre 2013 fino al momento in cui risulteranno esaurite le risorse e, comunque, entro e non oltre le ore 12.00 di giovedì 27 febbraio 2014. |
C2 | 10.000 € | 11.000 € | 13.000 € | |
C2 microimprese | 4.000 € | 6.000 € | 8.000 € | |
D e security | 3.000 € | 3.500 € | 4.000 € | Da xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx dalle ore 14.30 di martedi 1 ottobre 2013 fino al momento in cui risulteranno esaurite le risorse e, comunque, entro e non oltre le ore 12.00 di giovedì 27 febbraio 2014. |
Misura | Importo | Importo | Investimento | Presentazione |
contributo | contributo imprese neo costituite | per imprese e imprese neo costituite (*) | della domanda | |
E | 50% dell’investimento ammissibile e comunque per un importo massimo di € 6.000 per una domanda di brevetto e massimo di € 12.000 per due o più domande di brevetti | 60% dell’investimento ammissibile e comunque per un importo massimo di € 7.200 per una domanda di brevetto e massimo di € 14.400 per due o più domande di brevetti | Il doppio dell’importo del contributo concedibile e per le imprese neo costituite i 5/3 del contributo concedibile | Da xxxxx://xxxx.xxxxxxxxx.xx/xxxxx ore 14.30 di martedi 1 ottobre 2013 fino al momento in cui risulteranno esaurite le risorse e, comunque, entro e non oltre le ore 12.00 di giovedì 27 febbraio 2014 |
(*) per imprese neo costituite si intendono imprese attive e iscritte al Registro imprese da non più di 24 mesi dalla data di pubblicazione del bando.
Ogni impresa può richiedere al massimo due voucher di cui non più di uno per misura e una sola richiesta di contributo nell’ambito della misura E.
Il contributo/voucher sarà erogato all’impresa sulla base della rendicontazione delle spese effettivamente sostenute a conclusione delle azioni e per i voucher A, B, C, D dell’investimento minimo, al netto IVA e al netto della ritenuta di legge del 4% di cui all’art. 28 secondo comma del D.P.R. 600/73.
"Le agevolazioni previste dal Bando saranno concesse ai sensi del Regolamento CE n. 1998/2006 della Commissione del 15 dicembre 2006 relativo all’applicazione degli artt. 87 e 88 del trattato agli aiuti d’importanza minore (de minimis). Tale regime prevede che possano essere concessi aiuti ad una singola impresa entro un massimale di Euro 200.000,00 nell’arco di tre esercizi finanziari (Euro 100.000,00 nel caso di imprese del settore trasporti su strada di merci e passeggeri). Al fine di verificare il rispetto di detto massimale, ogni impresa è tenuta a dichiarare tramite autocertificazione gli aiuti de minimis ricevuti nell'esercizio finanziario in corso e nei due precedenti".
In base all’art. 1 (campo di esclusione) del regolamento sopracitato:
• “l’’impresa non deve rientrare nelle categorie escluse dal campo di applicazione di cui al Regolamento n. 1998/2006/CE sugli aiuti di importanza minore (“de minimis”) ed in particolare l’impresa non può rientrare nei seguenti settori: settore della pesca e dell'acquacoltura, settore carboniero, settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, settore della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli, elencati nell'allegato I del Trattato, nei casi specificati dal regolamento de minimis:
- quando l’importo dell’aiuto è fissato in base al prezzo o al quantitativo di tali prodotti acquistati da produttori primari o immessi sul mercato dalle imprese interessate;
- quando l’aiuto è subordinato al fatto di venire parzialmente o interamente trasferito a produttori primari;
• l’impresa non deve svolgere attività connesse all'esportazione verso Paesi terzi o Stati membri ossia aiuti direttamente collegati ai quantitativi esportati, alla
costituzione e gestione di una rete di distribuzione o ad altre spese correnti connesse con l’attività d’esportazione;
• l’impresa non è nel novero delle imprese in difficoltà;
• la richiesta di finanziamento non riguarda l’acquisto di veicoli per il trasporto di merci su strada da parte di imprese che effettuano trasporto di merci su strada per conto terzi.
In base all’art. 2.2 (Soglia) del medesimo regolamento:
• L’importo complessivo degli aiuti «de minimis» concessi ad una medesima impresa non deve superare i 200.000 Euro (o 100.000 Euro per il settore dei trasporti) nell’arco di tre esercizi finanziari.
• Tali massimali si applicano a prescindere dalla forma dell’aiuto «de minimis» o dall’obiettivo perseguito ed a prescindere dal fatto che l’aiuto concesso dallo Stato membro sia finanziato interamente o parzialmente con risorse di origine comunitaria. Il periodo viene determinato facendo riferimento agli esercizi finanziari utilizzati dall'impresa nello Stato membro interessato. Qualora l’importo complessivo dell’aiuto concesso nel quadro di una misura d'aiuto superi il suddetto massimale, tale importo d’aiuto non può beneficiare dell’esenzione prevista dal presente regolamento, neppure per una parte che non superi detto massimale. In tal caso, il beneficio del presente regolamento non può essere invocato per questa misura d'aiuto né al momento della concessione dell’aiuto né in un momento successivo.
In base all’art. 2.5 (Cumulo) del medesimo regolamento:
• Gli aiuti «de minimis» non sono cumulabili con aiuti statali relativamente agli stessi costi ammissibili se un tale cumulo dà luogo a un'intensità d'aiuto superiore a quella fissata, per le specifiche circostanze di ogni caso, in un regolamento d'esenzione per categoria o in una decisione della Commissione
In base all’art. 3 (Controllo) del medesimo regolamento:
• Le dichiarazioni ai sensi del DPR 445/2000 relative ai requisiti richiesti per l’applicazione corretta del Reg. de minimis saranno oggetto di specifico vaglio in fase istruttoria nonché di eventuale controllo successivo, con particolare riferimento al campo di esclusione, al superamento della soglia ed al cumulo.
1.7. Obblighi delle imprese beneficiarie
Le imprese beneficiarie sono obbligate, a pena di decadenza dal contributo/voucher:
1. al rispetto di tutte le condizioni previste dal Bando;
2. ad assicurare che gli interventi realizzati non siano difformi da quelli individuati nella domanda presentata;
3. a fornire, nei tempi e nei modi previsti dal Bando e dagli atti a questo conseguenti, tutta la documentazione e le informazioni eventualmente richieste;
4. ad assicurare che le attività previste inizino e si concludano entro i termini stabiliti dal Bando;
5. ad assicurare la puntuale e completa realizzazione delle attività in conformità alla domanda presentata ed ammessa a beneficio, salvo eventuali modifiche preventivamente autorizzate da Regione Lombardia e/o Unioncamere Lombardia;
6. a conservare per un periodo di almeno 5 (cinque) anni dalla data del provvedimento di erogazione del contributo/voucher la documentazione attestante le spese sostenute e rendicontate;
7. ad impegnarsi a non cumulare i contributi previsti dal Bando con altre agevolazioni ottenute per le medesime spese;
8. ad assicurare la copertura finanziaria per la parte di spese non coperte dal contributo;
9. per la misura B a fornire l’”evaluation summary report” rilasciato dalla Commissione Europea;
10. per la misura E ad essere unico titolare o co-titolare con organismo di ricerca pubblico, del brevetto alla conclusione dell’iter di rendicontazione;
11. per la misura E a non cedere, far decadere o rinunciare al brevetto prima della conclusione dell’iter di rendicontazione. Nel caso di cessione successiva all’iter di rendicontazione si specifica che il brevetto non potrà essere ceduto nell’anno successivo alla conclusione dell’iter sopra indicato ad una Grande Impresa, né a una mPMI con sede legale e/o operativa non lombarda, né a una mPMI con sede legale e/o operativa in Lombardia che abbia usufruito per la stessa edizione del bando di un contributo per la misura E.
Le imprese beneficiarie sono altresì obbligate:
1. a segnalare tempestivamente e comunque prima della presentazione della rendicontazione delle spese sostenute, eventuali variazioni relative alle spese indicate nella domanda presentata. Per quanto riguarda la misura E dette eventuali variazioni devono essere comunicate a Regione Lombardia, Direzione Generale Attività Produttive, Ricerca e Innovazione, UO Programmazione, Ricerca e Innovazione, Struttura Ricerca, Innovazione e Trasferimento tecnologico, Xxxxxx Xxxxx xx Xxxxxxxxx 0, 00000 Xxxxxx, Fax istituzionale 00 0000 000, PEC xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx e comunque devono essere autorizzate da Regione Lombardia; per quanto riguarda le misure A, B, C, D dette eventuali variazioni devono comunque essere preventivamente autorizzate da Unioncamere Lombardia;
2. a compilare un questionario di valutazione sulle procedure di accesso ai voucher o al contributo e sul servizio ricevuto dal fornitore. Tale questionario dovrà essere trasmesso con la rendicontazione finale;
3. per la misura E a inviare il documento relativo alla descrizione delle ricadute dei processi di brevettazione attuati.
1.8. Decadenza e sanzioni
Il contributo/voucher assegnato è soggetto a decadenza totale con decreto del soggetto regionale responsabile del procedimento amministrativo, qualora non vengano rispettate tutte le indicazioni e gli obblighi contenuti nel bando e qualora si presenti una delle seguenti condizioni:
1. xxxxxxxxx false le dichiarazioni rese e sottoscritte nella domanda di richiesta del voucher/contributo;
2. la realizzazione dell’intervento non sia conforme all’intervento ammesso;
3. l’impresa beneficiaria sia fornitore di servizi di assistenza e consulenza per le azioni A, B e D;
4. l’impresa beneficiaria non validi il voucher (per i voucher A, B, C e D) entro i termini previsti (entro 30 giorni naturali e consecutivi dalla data di pubblicazione del decreto di assegnazione);
5. entro 240 giorni naturali e consecutivi dalla data di pubblicazione del decreto di assegnazione del voucher, per i voucher A e D, l’impresa beneficiaria non realizzi o non rendiconti l’attività prevista dal voucher;
6. entro 365 giorni naturali e consecutivi dalla data di pubblicazione del decreto di assegnazione del voucher (per i voucher B) l’impresa beneficiaria non rendiconti;
7. entro 365 giorni dalla data di pubblicazione del decreto di assegnazione del contributo per la misura E l’impresa beneficiaria non realizzi l’intervento;
8. entro 300 giorni naturali e consecutivi dalla data di inserimento in impresa del personale selezionato (per i voucher C) l’impresa beneficiaria non rendiconti;
9. le spese rendicontate per i voucher A, B, C, D siano inferiori all’investimento minimo previsto da ogni voucher;
10. l’eventuale assegnazione di voucher/contributo porti l’impresa richiedente ad eccedere il massimale previsto dal suddetto regolamento CE 1998 del 15 dicembre 2006 relativo all’applicazione degli artt. 87 e 88 del Trattato agli aiuti d’importanza minore (de minimis);
11. l’impresa beneficiaria non presenti tutta la documentazione richiesta;
12. l’impresa beneficiaria (per la misura E) non sia titolare unico o co-titolare con organismo di ricerca pubblico, del brevetto alla conclusione dell’iter di rendicontazione.
13. il brevetto (per la misura E) risulti ceduto, rinunciato, decaduto o in decadenza alla conclusione dell’iter di rendicontazione.
In caso di decadenza del contributo approvato con provvedimento del Responsabile regionale del Procedimento, l’impresa non può presentare ulteriori domande sul presente bando.
In caso di decadenza e qualora sia già stato erogato il contributo/voucher, i beneficiari dovranno restituire le somme ricevute, aumentate degli interessi legali maturati a partire dalla data di erogazione del contributo. Si applicheranno inoltre per intero le disposizioni stabilite nel D.lgs. 123/1998 in merito alle revoche e sanzioni.
1.9. Rinuncia
I soggetti beneficiari (per le misure A, B, C e D) qualora intendano rinunciare al contributo concesso e/o alla realizzazione del progetto, devono darne comunicazione attraverso il sistema informativo già utilizzato per la presentazione della domanda entro 30 giorni naturali e consecutivi dalla data della comunicazione di assegnazione del voucher. La rinuncia deve essere motivata da cause di forza maggiore sopraggiunte successivamente alla richiesta del voucher.
In tal caso, qualora sia già stato erogato il contributo/voucher, i beneficiari dovranno restituire le somme ricevute, aumentate degli interessi legali maturati a partire dalla data di erogazione del contributo. Si applicheranno inoltre per intero le disposizioni stabilite nel D.lgs. 123/1998 in merito alle revoche e sanzioni.
In caso di rinuncia comunicata dai soggetti beneficiari nel rispetto dei termini e delle modalità sopra indicate, l’impresa può presentare ulteriori domande sul presente bando nei limiti previsti in particolare nell’art. 1.6.
1.10. Ispezioni e controlli
Saranno effettuati controlli periodici a campione – da parte di Regione Lombardia (o di un soggetto da questa appositamente delegato) e delle Camere di Commercio Lombarde – presso la sede dei beneficiari e/o centro erogatore di servizi, allo scopo di verificare lo
stato di attuazione, il rispetto degli obblighi previsti dal provvedimento di concessione e la veridicità delle dichiarazioni e delle informazioni prodotte. A tal fine l’impresa beneficiaria si impegna a tenere a disposizione, per un periodo non inferiore a cinque anni dalla data del provvedimento di assegnazione, tutta la documentazione contabile, tecnica e amministrativa in originale, relativa ai servizi usufruiti tramite il contributo/voucher assegnato.
1.11. Responsabili del procedimento
I responsabili del procedimento sono:
• per Regione Lombardia: Dr. Xxxxx Xxxxx, Dirigente pro-tempore Struttura Ricerca, Innovazione e Trasferimento Tecnologico – UO Programmazione, Ricerca e Innovazione – DG Attività Produttive, Ricerca e Innovazione;
• per il Sistema camerale lombardo: Dr. Xxxxxx Xxxxxxxxxxx, Direttore pro-tempore Area imprese di Unioncamere Lombardia.
I responsabili del procedimento per l’istruttoria amministrativa sono individuati in ogni Camera di Commercio nel Segretario Generale salvo diverse disposizioni indicate dalla Camere di Commercio e indicate sul proprio sito.
1.12. Informativa sul trattamento dei dati personali
Ai sensi dell’art.13 del d.lgs. 30.06.2003 n.196, titolari del trattamento dei dati sono:
• le Camere di Commercio, nella persona dei Segretari Generali – loro sedi;
• la Giunta Regionale della Lombardia, nella persona del Presidente pro-tempore – Xxxxxx Xxxxx xx Xxxxxxxxx, 0 – 00000 Xxxxxx.
Responsabili del trattamento dei dati sono:
• per le Camere di Commercio: i Segretari Generali;
• per la Regione Lombardia: il Direttore Generale della Direzione Generale Attività Produttive, Ricerca e Innovazione e nel caso della misura E anche Finlombarda SpA e Lombardia Informatica SpA nelle persone dei rispettivi Legali Rappresentanti.
Ai fini dell’erogazione dei contributi/voucher previsti dal presente bando, i dati devono essere forniti obbligatoriamente. Il mancato conferimento comporta la decadenza/perdita del diritto al beneficio.
I dati acquisiti saranno trattati con modalità manuale e informatica e saranno utilizzati esclusivamente per le finalità relative al procedimento amministrativo per il quale gli stessi sono stati comunicati, secondo le modalità previste dalle leggi e dai regolamenti vigenti.
Si informa, inoltre, che gli interessati possono esercitare i diritti previsti dai commi 1, 3 e 4 dell’art. 7 del D.lgs. n. 196/2003, tra i quali figurano:
• il diritto di ottenere la conferma dell’esistenza o meno di dati personali che lo riguardano;
• l’aggiornamento, la rettifica, l’integrazione dei dati;
• la cancellazione, la trasformazione in forma anonima dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti e successivamente trattati;
• il diritto all’attestazione che le operazioni suddette sono state portate a conoscenza di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi nonché il diritto di opporsi per motivi legittimi al trattamento di dati personali, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta e di opporsi al trattamento di dati personali ai fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta, etc..
VOUCHER A
Sviluppo dell’offerta di conoscenza
Il voucher viene concesso per la realizzazione della seguente attività:
Sviluppo dell’offerta di conoscenza: l’impresa svilupperà la collaborazione con un centro di ricerca qualificato che svolge attività di ricerca di base e/o servizi di laboratorio (soggetto che ha completato la registrazione al sistema Questio come CRTT nella sezione dei centri che offrono attività di ricerca di base e/o servizi di laboratorio) per risolvere il bisogno di innovazione.
Si precisa che:
- le imprese che hanno beneficiato di un voucher A1, oppure A2 oppure A3 nella scorsa edizione del bando 2012 (approvato con Decreto regionale n. 7125 del 3 agosto 2012 e successive modifiche e integrazioni) non possono richiedere il voucher A.
1. Entità del contributo
Voucher | Importo Voucher | Investimento Minimo |
A | 9.000 € | 15.000 € |
Esclusivamente per incentivare la partecipazione delle imprese neo costituite, attive e iscritte al Registro imprese da non più di 24 mesi dalla data di pubblicazione del bando l’entità del contributo è la seguente:
Voucher | Importo Voucher | Investimento Minimo |
A | 11.000 € | 15.000 € |
2. Requisiti fornitore del servizio
Voucher | Requisiti fornitore del servizio |
A | Registrazione completata nel sistema QuESTIO (xxx.xxxxxxx.xx) come CRTT che eroga servizi di ricerca di base e/o di laboratorio |
3. Presentazione della domanda
Le imprese possono presentare la domanda di voucher, resa dai richiedenti ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000 vigente, al bando obbligatoriamente in forma telematica utilizzando esclusivamente la modulistica disponibile su xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx accessibile anche dai siti internet
xxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx, xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx e dai siti delle Camere di Commercio lombarde nel seguente periodo: dalle ore 14.30 di martedi 1 ottobre 2013 fino al momento in cui risulteranno esaurite le risorse e, comunque, entro e non oltre le ore 12.00 di giovedì 27 febbraio 2014.
La domanda deve specificare il bisogno di innovazione per il quale si intende attivare la collaborazione di ricerca anche attraverso attività di due diligence tecnologica che si prefigge di:
a) verificare il valore aggiunto e il grado di innovatività del progetto imprenditoriale;
b) approfondire le potenzialità delle tecnologie proposte;
c) individuare adeguate modalità di sfruttamento economico.
La domanda deve anche prevedere una breve descrizione che indichi i vantaggi e risultati conseguibili con l’attività di ricerca.
4. Modulistica per la presentazione della domanda
La modulistica dovrà essere compilata in ogni sua parte e debitamente sottoscritta con firma digitale forte, pena la non ammissibilità della domanda. Non saranno ammesse domande presentate in formato cartaceo o utilizzando una modulistica diversa da quella appositamente predisposta.
Per presentare la domanda l’impresa deve disporre di:
• un indirizzo di posta elettronica valido e funzionante, preferibilmente PEC;
• della marca da bollo di 16 euro, i cui estremi dovranno essere indicati nella domanda on line (la marca da bollo dovrà essere applicata sulla copia cartacea della domanda, creata dal sistema informativo, da conservare presso l’impresa);
• della firma digitale forte del legale rappresentante o suo delegato.
All’indirizzo xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx è a disposizione il manuale di supporto alla presentazione della domanda per le misure a voucher.
5. Prenotazione del voucher
Hanno diritto al riconoscimento del voucher esclusivamente le domande per le quali sia stato completato correttamente l’iter di presentazione nei tempi e nei modi previsti dal bando. La prenotazione del voucher avviene con procedura automatica (di cui all’art. 4 del D.Lgs 123/1998) secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda a seguito della verifica amministrativa da parte delle Camere di Commercio Lombarde, sulla base dei requisiti previsti dal bando.
Dell’avvenuta prenotazione viene data comunicazione ai beneficiari via email all’indirizzo che obbligatoriamente deve essere indicato nella domanda.
6. Istruttoria delle domande e ammissione al contributo
A seguito degli esiti della verifica amministrativa svolta dal Sistema Camerale Lombardo sui voucher prenotati, Regione Lombardia, entro il giorno 30 del mese successivo alla prenotazione (ad eccezione del solo mese di dicembre in cui il rispettivo decreto verrà posticipato a gennaio), approva con proprio decreto l’elenco dei soggetti beneficiari ammessi, redatto secondo l’ordine cronologico di ricevimento delle rispettive domande con riferimento alla data e all’ora del protocollo digitale.
Il termine indicato, qualora ricada in un giorno festivo, si intende automaticamente prorogato al primo giorno feriale successivo. L’elenco delle domande ammesse verrà pubblicato sul Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia e sui siti Internet di Regione Lombardia, Unioncamere Lombardia e delle Camere di Commercio Lombarde.
7. Validazione del voucher
Entro 30 giorni di calendario dalla data di pubblicazione del decreto di assegnazione del voucher da parte di Regione Lombardia, trasmesso tramite e-mail, l’impresa dovrà accedere all’indirizzo xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx e validare il voucher richiesto inserendo, a pena di decadenza disposta con provvedimento regionale:
data e importo del contratto e i riferimenti del centro erogatore di servizi indicato in fase di domanda.
Ogni rapporto tra soggetto attuatore e impresa beneficiaria rimane comunque regolato dalla normativa nazionale e dalla contrattualistica attualmente in vigore.
8. Spese ammissibili
Sono considerate ammissibili, le spese (al netto d’IVA) sostenute dalla data di pubblicazione del bando fino al 180° giorno successivo alla data di pubblicazione del decreto di assegnazione del voucher, relative ai servizi di consulenza/assistenza presso i fornitori in possesso dei singoli requisiti previsti dal bando.
9. Rendicontazione
L’impresa deve presentare entro 240 giorni dalla data di pubblicazione del decreto di assegnazione del voucher da parte di Regione Lombardia, trasmesso via email, la rendicontazione on line all’indirizzo xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx. a pena di decadenza disposta con provvedimento regionale.
Le imprese dovranno fornire la seguente documentazione on line (i file allegati non dovranno superare i 7 Mb):
• la relazione tecnica effettuata dal fornitore di servizi relativa all’attività di consulenza realizzata e in particolare:
presentare un report che descriva le attività svolte dal Centro (per esempio prove di laboratorio, analisi, studi di fattibilità tecnico-scientifici) e indichi i risultati ottenuti grazie alla collaborazione realizzata;
• fattura e relativa quietanza;
• il questionario di valutazione sulle procedure di accesso ai voucher e sul servizio ricevuto dal fornitore compilato;
• codice matricola INPS per la verifica della regolarità contributiva tramite il DURC.
10. Erogazione
La Camera di Commercio competente verificata la correttezza della rendicontazione, eroga all’impresa, entro 60 giorni dall’invio della rendicontazione on-line l’importo del voucher. Ai fini dell’erogazione del contributo, le spese effettive (IVA esclusa qualora prevista) devono essere uguali o superiori all’investimento minimo previsto dalla singola azione. Qualora il costo rendicontato risultasse inferiore all’investimento minimo, il voucher decadrà. E’ responsabilità dell’impresa conservare la documentazione comprovante l’avvenuto pagamento delle spese con bonifico bancario non revocabile (“eseguito” o “pagato”). I documenti sopra indicati dovranno essere allegati alla rendicontazione on line, sottoscritta con firma digitale.
11. Comunicazioni
Tutte le comunicazioni relative alla prenotazione, assegnazione e decadenza del voucher saranno inviate mediante email all’indirizzo di posta elettronica che dovrà essere obbligatoriamente indicato nella domanda.
Entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del decreto l’impresa deve VALIDARE (punto 7)
Liquidazione entro 60 giorni dall’invio della rendicontazione (punto 10)
12. Sintesi dell’iter procedurale
Presentazione delle DOMANDA sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
dal 1 ottobre 2013 ore 14.30 e fino a esaurimento delle risorse
PRENOTAZIONE
entro 24 ore dalla domanda il sistema conferma all’impresa a mezzo email la prenotazione
DECRETO REGIONALE DI ASSEGNAZIONE
entro il 30 di ogni mese (ad eccezione del solo mese di dicembre in cui il rispettivo decreto verrà posticipato a gennaio)
Entro 180 giorni | Entro 240 giorni dalla |
dalla data di | data di pubblicazione del |
pubblicazione | decreto |
decreto | RENDICONTAZIONE |
REALIZZAZIONE | (punto 9) |
delle attività | |
(punto 8) |
VOUCHER B
Supporto alla partecipazione a programmi della Commissione Europea
Prevede l’acquisto di servizi di assistenza tecnica per la partecipazione a bandi e opportunità in ambito comunitario, in qualità di partner o coordinatori, per “call for proposals” o “call for tenders” che risultano aperte nel periodo compreso tra luglio 2013 e giugno 2014, cosi come meglio declinato qui di seguito.
L’erogazione del voucher è limitata ai soli progetti che raggiungano la soglia minima (threshold) per ciascuno dei criteri di valutazione stabiliti nel rispettivo bando europeo.
In particolare, per i programmi Horizon 2020 e COSME:
• per i Voucher B1, qualora i bandi europei prevedano la presentazione di proposte in due fasi, e, nel caso di partecipazione in qualità di coordinatore, al momento della rendicontazione finale sarà riconosciuto un voucher di importo ridotto pari a € 4.000, a fronte di un investimento minimo di € 6.000, a chi raggiunge la soglia minima (threshold) nella prima fase senza accedere alla seconda. Il contributo è invece pari a € 10.000, a fronte di un investimento minimo di € 12.000, nel caso di raggiungimento della soglia minima di accesso all’ultima fase prevista dal rispettivo Bando Europeo;
• per i Voucher B2, il contributo è erogato esclusivamente al raggiungimento della soglia minima (threshold) dell’ultima fase prevista dal rispettivo Bando europeo;
• per i Voucher B3, il contributo è erogato al raggiungimento della soglia minima (threshold) prevista dalla fase 1 del rispettivo Bando Europeo.
I programmi oggetto del contributo sono:
a) VII Programma Quadro di Ricerca e Sviluppo (2007-2013), del CIP (Programma per la Competitività ed Innovazione- 2007-2013) e IPA (Strumento di pre- adesione 2007-2013) per call aperte tra luglio e il 31 dicembre 2013;
b) i futuri programmi Horizon 2020 (programma quadro per la ricerca ed innovazione 2014-2020) e COSME (programma per la competitività delle imprese e delle PMI 2014-2020) per call che risultano aperte tra l’11 dicembre 2013 e il 30 giugno 2014.
Poiché all’atto di redazione del presente bando il processo decisionale dei futuri nuovi programmi Horizon 2020 e COSME non si era ancora concluso si è rinviato al presente successivo provvedimento di integrazione per i dettagli operativi dei programmi stessi. Le nuove misure B1, B2 e B3 su Horizon 2020 e Cosme saranno operative nel caso in cui ci siano risorse ancora disponibili alla data per la riapertura della presente misura VOUCHER B prevista per il 15 gennaio 2014.
L’obiettivo dell’iniziativa è integrare i servizi di informazione ed assistenza sulle opportunità europee (orientamento ed identificazione dello strumento di finanziamento più adeguato alle esigenze dell’impresa, analisi di fattibilità dell’idea progettuale, ricerca partner eventi informativi sui programmi comunitari, seminari formativi) erogati gratuitamente dai membri del consorzio SIMPLER1 nell’ambito della rete Enterprise
Il consorzio SIMPLER è punto di accesso per la Lombardia alla rete Enterprise Europe Network creata dalla Commissione europea per supportare le imprese. I principali partner lombardi del consorzio SIMPLER sono: Cestec ora Finlombarda SpA, il coordinatore, Camera di Commercio di Milano e FAST. I servizi di SIMPLER sono gratuiti in quanto cofinanziati dalla Commissione europea e da Regione Lombardia.
Europe Network (xxxx://xxx.xxxxxxxxxx.xx/) con servizi forniti da società specializzate nell’assistenza tecnica alla redazione delle proposte progettuali.
Il voucher viene concesso per le seguenti tipologie di partecipazione:
• coordinamento di progetti di ricerca ed innovazione o partecipazione in forma singola a gare d’appalto;
• partecipazione in qualità di partner di consorzi in progetti di ricerca ed innovazione;
• partecipazione della singola PMI allo “Strumento per le PMI previsto da Horizon 2020”.
Di seguito la specifica di ciascun voucher per ognuno dei programmi.
L’entità del contributo varia a seconda della tipologia di progetto presentato, distinguendo i progetti sulla base dello schema di finanziamento.
VOUCHER “VII PQ E CIP” E IPA - per call aperte tra luglio e il 31 dicembre 2013:
voucher disponibili dal 1 ottobre 2013 al 31 dicembre 2013
l voucher per il VII Programma Quadro, CIP E IPA vengono concessi per:
Progetti VIIPQ Ricerca e Innovazione | progetti di ricerca collaborativa (CP), progetti nel quadro dell’art. 185 del TUE |
Eco Innovation – CIP | progetti pilota e di market replication per il recepimento dei migliori prodotti ecoinnovativi e rimuovere le barriere alla commercialità |
IPA | Redazione di capitolati |
VOUCHER HORIZON 2020 E COSME per call che risultano aperte tra l’11 dicembre 2013 e il 30 giugno 2014: voucher disponibili a partire dal 15 gennaio 2014 nel caso in cui residuino risorse.
I voucher per i programmi HORIZON 2020 e COSME vengono concessi per progetti di ricerca collaborativa e innovazione o misure di coordinamento e supporto, per le componenti di servizio di seguito indicate.
• Voucher per il VII Programma Quadro, CIP E IPA
Voucher B1: Coordinamento di progetti comunitari in cui il soggetto beneficiario è il coordinatore del progetto o di misure di coordinamento, supporto, reti tematiche o altro (es. partecipazione a gare d’appalto). Le attività coperte dal voucher possono essere: analisi competenze dell’impresa, predisposizione della proposta tecnica, predisposizione del budget individuale e complessivo di progetto, consortium agreement, redazione dei capitolati. L’importo del voucher è differenziato come in tabella.
Voucher B2: Inserimento di imprese come partner in consorzi in cui il soggetto beneficiario è partner di un progetto o di misure di coordinamento, supporto, reti tematiche o altro. Le attività coperte dal voucher possono essere: analisi competenze dell’impresa e matching con attività da svolgere in progetti in fase di presentazione, supporto alla definizione del ruolo e delle attività a carico delle imprese, preparazione della
documentazione necessaria, predisposizione della proposta tecnica per le attività di competenza, predisposizione del budget individuale, inserimento nel consortium agreement, redazione dei capitolati. L’importo del voucher è differenziato come in tabella.
• Voucher per Horizon 2020 e COSME
Voucher B1: Coordinamento di progetti comunitari in cui il soggetto beneficiario è il coordinatore del progetto di ricerca e/o innovazione o di misure di coordinamento, e supporto. Le attività coperte dal voucher possono essere: analisi competenze dell’impresa, predisposizione della proposta tecnica, predisposizione del budget individuale e complessivo di progetto, consortium agreement. L’importo del voucher è differenziato come in tabella.
Voucher B2: Inserimento di imprese come partner in consorzi in cui il soggetto beneficiario è partner di un progetto di ricerca e/o innovazione o di misure di coordinamento e supporto. Le attività coperte dal voucher possono essere: analisi competenze dell’impresa e matching con attività da svolgere in progetti in fase di presentazione, supporto alla definizione del ruolo e delle attività a carico delle imprese, preparazione della documentazione necessaria, predisposizione della proposta tecnica per le attività di competenza, predisposizione del budget individuale, inserimento nel consortium agreement. L’importo del voucher è differenziato come in tabella.
Voucher B3: Partecipazione alla misura di Horizon 2020 “Strumento per le PMI” (preparazione fase 1). Le attività coperte dal voucher possono essere: supporto nella predisposizione della proposta da presentare in fase 1 (sviluppo del concetto innovativo del contenuto, analisi potenziale mercato, fattibilità economica etc.). Il Voucher è erogato al raggiungimento della soglia minima (threshold) dei criteri previsti nella fase 1. L’importo del voucher è differenziato come in tabella.
1. Entità del contributo
Voucher VII PQ, CIP e IPA | Importo voucher | Importo voucher imprese neo costituite (*) | Investimento Minimo | Quota di budget minima nel progetto | Requisiti fornitore servizi |
B.1 | 5.000 € | Non previsto | 7.500 € | 70.000 € | Soggetti elencati nell’area di promozione del presente bando “Voucher” sul sito di QuESTIO (xxx.xxxxxxx.xx), individuati nelle precedenti edizioni del bando o tramite procedura ad evidenza pubblica aperta sino al 30/4/2014 |
Coordinatore | (40.000 € | ||||
o | per IPA) | ||||
partecipazione | |||||
singola a IPA | |||||
B.2 | 2.500 € | 3.000 € | 4.000 € | 20.000 € | |
Partner |
Voucher Horizon 2020 e COSME per progetti di ricerca collaborativa e innovazione e altro | Importo voucher | Importo voucher imprese neo costituite (*) | Investimento Minimo | Quota di budget minima nel progetto | Requisiti fornitore servizi |
B1 Coordinatore | 10.000 € (nel caso di bandi suddivisi in più fasi, | Non prevista maggiorazi one | 12.000 € (nel caso di bandi suddivisi in più fasi, ridotto a 6.000 € | 70.000 € | Soggetti elencati nell’area di promozione del presente bando “Voucher” sul sito di |
ridotto a 4.000 € per il raggiungime nto della soglia minima prevista nella prima fase senza accesso alla seconda) | per il raggiungimento della soglia minima prevista nella prima fase senza accesso alla seconda) | QuESTIO (xxx.xxxxxxx.xx), individuati nelle precedenti edizioni del bando o tramite procedura ad evidenza pubblica aperta sino al 30/4/2014 | |||
B2 Partner | 4.000 € | Non prevista maggiorazi one | 6.000 € | 20.000 € | |
B3 Strumento per le PMI (preparazione fase 1) | 4.000 € | Non prevista maggiorazi one | 6.000 € | Non prevista |
(*) imprese neo costituite, attive e iscritte al Registro imprese da non più di 24 mesi dalla data di pubblicazione del bando
2. Presentazione della domanda
Le imprese possono presentare la domanda di voucher, resa dai richiedenti ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000 vigente, al bando obbligatoriamente in forma telematica utilizzando esclusivamente la modulistica disponibile su xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx accessibile anche dai siti internet xxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx, xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx e dai siti delle Camere di Commercio lombarde nel seguente periodo: dalle ore 14.30 del 1 ottobre 2013, fino al momento in cui risulteranno esaurite le risorse e, comunque, entro e non oltre le ore 12.00 di giovedì 29 maggio 2014. Lo sportello è sospeso nel periodo dal 31 dicembre 2013 alle ore 14.00 al 15 gennaio 2014 alle ore 14.00.
Le imprese potranno presentare domanda nel rispetto della tempistica sopra indicata per i programmi e bandi europei che presentano call aperte tra il 1° luglio 2013 e il 31 dicembre 2013 (nel caso dei programmi comunitari VII PQ, CIP e IPA) e dall’11 dicembre 2013 al 30 giugno 2014 (per i nuovi programmi Horizon 2020 e COSME).
3. Modulistica per la presentazione della domanda
La modulistica e i relativi allegati dovranno essere compilati in ogni loro parte e, ove previsto, debitamente sottoscritti con firma digitale forte, pena la non ammissibilità della domanda.
Non saranno ammesse domande presentate in formato cartaceo o utilizzando una modulistica diversa da quella appositamente predisposta.
Per presentare la domanda l’impresa deve disporre di:
• un indirizzo di posta elettronica valido e funzionante, preferibilmente PEC;
• della marca da bollo di 16 euro, i cui estremi dovranno essere indicati nella domanda on line (la marca da bollo dovrà essere applicata sulla copia cartacea della domanda, creata dal sistema informativo, da conservare presso l’impresa);
• della firma digitale forte del legale rappresentante o suo delegato.
All’indirizzo xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx è a disposizione il manuale di supporto alla presentazione della domanda per le misure a voucher.
4. Prenotazione del voucher
Hanno diritto al riconoscimento del voucher esclusivamente le domande per le quali sia stato completato correttamente l’iter di presentazione nei tempi e nei modi previsti dal bando. La prenotazione del voucher avviene con procedura automatica (di cui all’art. 4 del D.Lgs 123/1998) secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda a seguito della verifica amministrativa da parte delle Camere di Commercio Lombarde, sulla base dei requisiti previsti dal bando.
Dell’avvenuta prenotazione viene data comunicazione ai beneficiari via email all’indirizzo che obbligatoriamente deve essere indicato nella domanda.
5. Istruttoria delle domande e ammissione al contributo
A seguito degli esiti della verifica amministrativa svolta dal Sistema Camerale Lombardo sui voucher prenotati, Regione Lombardia, entro il giorno 30 del mese successivo alla prenotazione (ad eccezione del solo mese di dicembre in cui il rispettivo decreto verrà posticipato a gennaio), approva con proprio decreto l’elenco dei soggetti beneficiari ammessi, redatto secondo l’ordine cronologico di ricevimento delle rispettive domande con riferimento alla data e all’ora del protocollo digitale.
Il termine indicato, qualora ricada in un giorno festivo, si intende automaticamente prorogato al primo giorno feriale successivo. L’elenco delle domande ammesse verrà pubblicato sul Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia e sui siti Internet di Regione Lombardia, Unioncamere Lombardia e delle Camere di Commercio Lombarde.
6. Validazione del voucher
Entro 30 giorni di calendario dalla data di pubblicazione del decreto di assegnazione di Regione Lombardia, trasmesso tramite email, l’impresa dovrà accedere all’indirizzo xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx e validare il voucher richiesto inserendo, a pena di decadenza disposta con provvedimento regionale:
- data e importo del contratto e i riferimenti del centro erogatore di servizi indicato in fase di domanda.
Ogni rapporto tra soggetto attuatore e impresa beneficiaria rimane comunque regolato dalla normativa nazionale e dalla contrattualistica attualmente in vigore.
7. Spese ammissibili
Sono considerate ammissibili, tutte le spese (al netto d’IVA) sostenute dalla data di pubblicazione del bando fino al 240° giorno successivo alla data di pubblicazione del decreto di assegnazione del voucher relative ai servizi di consulenza/assistenza presso i fornitori in possesso dei singoli requisiti previsti dal bando.
8. Monitoraggio e rendicontazione
Il soggetto beneficiario è tenuto ad inviare ai fini del monitoraggio: NEL CASO DI TUTTI I PROGRAMMI ECCETTO IPA
- copia dell’attestato di invio della domanda di finanziamento all’Autorità competente (es. ricevuta rilasciata dal sistema EPSS al momento dell’invio della domanda). Dovrà essere trasmessa entro un mese dalla scadenza del rispettivo bando europeo solo nel caso di Voucher VII PQ e CIP; qualora il soggetto beneficiario non sia il coordinatore del progetto sarà sua cura ottenere il certificato dal coordinatore.
- Evaluation Summary Report (ESR) rilasciato dalla Commissione europea. Dovrà essere trasmessa entro un mese dal suo ricevimento solo nel caso di Voucher VII PQ
e CIP. Qualora il soggetto beneficiario sia partner del progetto sarà sua cura ottenere l’Evaluation Summary Report (ESR) dal coordinatore del progetto. Solo per i voucher B1 e B3 Horizon 2020 e Cosme, l’ESR può riferirsi al raggiungimento della soglia minima della prima fase.
NEL CASO DI IPA
- Documento riepilogativo della partecipazione alla gara (fac-simile allegato 1 alla scheda del voucher B del presente bando) con allegata copia della domanda di partecipazione e copia della ricevuta di spedizione o di consegna manuale della domanda. In ogni caso non potranno usufruire di questo voucher tutti i soggetti rientranti nei criteri di esclusione previsti dal paragrafo 2.3.3. del PRAG (Practical Guide to contract procedures for European Union external actions) – (vedasi allegato 2 alla scheda del voucher B del presente bando).
L’impresa deve presentare entro 365 giorni dalla data di pubblicazione del decreto di assegnazione di Regione Lombardia, trasmesso via email, la rendicontazione on line all’indirizzo xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx a pena di decadenza disposta con provvedimento regionale.
Le imprese dovranno fornire la seguente documentazione on line (i file allegati non dovranno superare i 7 Mb):
• la relazione tecnica dell’attività di consulenza;
• fattura e relativa quietanza;
• il questionario di valutazione sulle procedure di accesso ai voucher e sul servizio ricevuto dal fornitore compilato;
• codice matricola INPS per la verifica della regolarità contributiva tramite il DURC;
• Evaluation Summary Report rilasciato dalla commissione europea (da trasmettere entro un mese dal suo ricevimento per Voucher VII PQ, CIP);
• l’attestato di invio della domanda di finanziamento all’Autorità competente (es. ricevuta rilasciata dal sistema EPSS al momento dell’invio della domanda) da trasmettere entro 1 mese dalla data scadenza del rispettivo bando europeo a cui hanno partecipato per Voucher VII PQ, CIP;
• documento riepilogativo della partecipazione alla gara (fac-simile allegato 1) con allegata copia della domanda di partecipazione e copia della ricevuta di spedizione o di consegna manuale della domanda, solo per IPA.
9. Erogazione
La Camera di Commercio competente verificata la correttezza della rendicontazione, eroga all’impresa, entro 60 giorni dall’invio della rendicontazione on-line l’importo del voucher. Ai fini dell’erogazione del contributo, le spese effettive (IVA esclusa qualora prevista) devono essere uguali o superiori all’investimento minimo previsto dalla singola azione. Qualora il costo rendicontato risultasse inferiore all’investimento minimo, il voucher decadrà.
E’ responsabilità dell’impresa conservare la documentazione comprovante l’avvenuto pagamento delle spese con bonifico bancario non revocabile (“eseguito” o “pagato”). I documenti sopra indicati dovranno essere allegati alla rendicontazione on line, sottoscritta con firma digitale.
10. Comunicazioni
Tutte le comunicazioni relative alla prenotazione, assegnazione e decadenza del voucher saranno inviate mediante email all’indirizzo di posta elettronica che dovrà essere obbligatoriamente indicato nella domanda.
Entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del decreto l’impresa deve VALIDARE (punto 6)
Liquidazione entro 60 giorni dall’invio della rendicontazione (punto 9)
Entro 240 giorni | Entro 365 giorni dalla |
dalla data di | data di pubblicazione del |
pubblicazione del | decreto |
decreto | RENDICONTAZIONE |
REALIZZAZIONE | (punto 8) |
delle attività | |
(punto 7) | |
11. Sintesi dell’iter procedurale
Presentazione della DOMANDA sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx dal 1 ottobre 2013 ore
14.30 (dal 15 gennaio 2014 per i Bandi Horizon 2020 e Cosme) e fino a esaurimento delle risorse
PRENOTAZIONE
entro 24 ore dalla domanda il sistema conferma all’impresa a mezzo email la prenotazione
DECRETO REGIONALE DI ASSEGNAZIONE
entro il 30 di ogni mese (ad eccezione del solo mese di dicembre in cui il rispettivo decreto verrà posticipato a gennaio)
Allegato 1 - alla scheda voucher B Documento riepilogativo della partecipazione ai bandi di gara IPA
Impresa: | |
Indirizzo: | |
Partita iva: | |
Legale rappresentante: |
Gara d’appalto | |
Titolo: | |
N° documento: | |
Data di scadenza del bando di gara: | |
Data di invio dell’offerta: | |
Elenco documenti allegati: | |
Data,
Allegato 2 - alla scheda voucher B
2.3.3. Exclusion criteria
Exclusion criteria applicable for participation in procurement procedures
Candidates, tenderers or applicants will be excluded from participation in procurement procedures if:
(a) they are bankrupt or being wound up, are having their affairs administered by the courts, have entered into an arrangement with creditors, have suspended business activities, are the subject of proceedings concerning those matters, or are in any analogous situation arising from a similar procedure provided for in national legislation or regulations;
(b) they, or persons having powers of representation, decision making or control over them, have been convicted of an offence concerning their professional conduct by a judgment of a competent authority of a Member State which has the force of res judicata; (i.e. against which no appeal is possible);
(c) they have been guilty of grave professional misconduct proven by any means which the Contracting Authority can justify, including by decisions of the European Investment Bank and international considerate2424;
(d) they are not in compliance with their obligations relating to the payment of social security contributions or the payment of taxes in accordance with the legal provisions of the country in which they are established or with those of the country of the Contracting Authority or those of the country where the contract is to be performed;
(e) they, or persons having powers of representation, decision making or control over them, have been the subject of a judgment which has the force of res judicata for fraud, corruption, involvement in a criminal considerate24, money laundering or any other illegal activity, where such an illegal activity is detrimental to the EU’s financial interests;
(f) they are currently subject to an administrative penalty referred to in Article 109(1) of the Financial Regulation (for budget- funded programmes) / Article 99 of the Financial Regulation (for 10th EDF-funded programmes).
Points (a) to (d) do not apply to the purchase of supplies on particularly advantageous terms from either a supplier which is definitively winding up its business activities or from the receivers or liquidators of a bankruptcy, through an arrangement with creditors, or through a similar procedure under national law.
Points (b) and (e) do not apply when the candidates or tenderers can demonstrate that adequate measures have been adopted against the persons having powers of representation, decision making or control over them who are subject to the judgement referred to in points (b) or (e).
Points (a), (c) and (d) do not apply if duly justified by the Contracting Authority in negotiated procedures where it is indispensable to award the contract to a particular entity for technical or artistic reasons or for reasons connected with the protection of exclusive rights.
The cases referred to in point (e) applicable are the following:
1) cases of fraud as referred to in Article 1 of the Convention on the protection of the European Communities’ financial interests drawn up by the Council Act of 26 July 1995;
2) cases of corruption as referred to in Article 3 of the Convention on the fight against corruption involving officials of the European Communities or officials of Member States of the European Union, drawn up by the Council Act of 26 May 1997;
3) cases of involvement in a criminal considerate, as defined in Article 2 of Council Framework Decision 2008/841/JHA
4) cases of money laundering as defined in Article 1 of Directive 2005/60/EC of the European Parliament and the Council;
5) cases of terrorist offences, offences linked to terrorist activities, and inciting, aiding, abetting or attempting to commit such offences, as defined in Articles 1, 3 and 4 of Council Framework Decision 2002/475/JHA
VOUCHER C
Capitale umano qualificato in impresa
La misura prevede l’inserimento di personale qualificato nell’impresa che attraverso la propria professionalità apporti nuove competenze all’impresa e la guidi in complessi percorsi d’innovazione.
Il voucher C
prevede l’inserimento per almeno 4 mesi in impresa di:
− un dottore di ricerca (C1)
− un laureato che possa documentare un’esperienza professionale in attività di ricerca e innovazione all’estero di almeno 6 mesi continuativi (C1);
− un Temporary Manager (dirigente o quadro), con esperienza professionale di almeno 8 anni nella direzione manageriale, per lo svolgimento di un’attività complessa nel campo della ricerca, sviluppo e innovazione e organizzazione aziendale, non legata alla gestione aziendale ordinaria (C2).
Nel caso di micro imprese il tempo di inserimento minimo può essere anche di soli 3 mesi.
L’impresa non deve aver avuto precedenti collaborazioni con il Temporary Manager o con il dottore di ricerca o laureato, per almeno i 6 mesi antecedenti il contratto, e non devono sussistere rapporti di parentela o affinità con il titolare/socio dell’impresa stessa.
Le imprese potranno avvalersi a titolo gratuito anche dello Sportello Impresa in Trasformazione – xxx.xxxxxxxxxxxx.xx, che il sistema camerale mette a disposizione per l’individuazione di figure manageriali.
Non possono presentare domanda per il voucher C le imprese che hanno beneficiato della medesima misura (D1 e D2) nella scorsa edizione del bando (approvato con decreto regionale n. 7125 del 3 agosto 2012 e successive modifiche).
1. Entità del contributo
Voucher | Importo voucher | Investimento minimo | Requisiti fornitore |
C1 | 10.000 € | 13.000 € | Diploma dottorato di ricerca, laureato con esperienza professionale in attività di ricerca e innovazione in un Paese, diverso rispetto a quello di residenza, di almeno 6 mesi continuativi |
C2 | 10.000 € | 13.000 € | Singoli professionisti con esperienza professionale di almeno 8 anni nella direzione manageriale per lo svolgimento di un’attività complessa nel campo della ricerca, sviluppo e innovazione e organizzazione aziendale, non legata alla gestione aziendale ordinaria |
4.000 € nel caso di micro imprese per periodi di inserimento di almeno tre mesi e non superiori a quattro | 8.000 € nel caso di micro imprese per periodi di inserimento di almeno tre mesi e non superiori a quattro |
Esclusivamente per incentivare la partecipazione delle imprese neo costituite, attive e iscritte al Registro imprese da non più di 24 mesi dalla data di pubblicazione del bando l’entità del contributo è la seguente:
Voucher | Importo voucher | Investimento minimo | Requisiti fornitore |
C1 | 11.000 € | 13.000 € | Diploma dottorato di ricerca, laureato con esperienza professionale in attività di ricerca e innovazione in un Paese, diverso rispetto a quello di residenza, di almeno 6 mesi continuativi |
C2 | 11.000 € | 13.000 € | Singoli professionisti con esperienza professionale di almeno 8 anni nella direzione manageriale per lo svolgimento di un’attività complessa nel campo della ricerca, sviluppo e innovazione e organizzazione aziendale, non legata alla gestione aziendale ordinaria |
6.000 € nel caso di micro imprese per periodi di inserimento di almeno tre mesi e non superiori a quattro | 8.000 € nel caso di micro imprese per periodi di inserimento di almeno tre mesi e non superiori a quattro |
2. Presentazione della domanda
Le imprese possono presentare la domanda di voucher, rese dai richiedenti ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000 vigente, al bando obbligatoriamente in forma telematica utilizzando esclusivamente la modulistica disponibile su xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx accessibile anche dai siti internet xxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx, xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx e dai siti delle Camere di Commercio lombarde nel seguente periodo: dalle ore 14.30 di martedi 1 ottobre 2013 fino al momento in cui risulteranno esaurite le risorse e, comunque, entro e non oltre le ore 12.00 di giovedì 27 febbraio 2014.
All’atto della domanda l’impresa dovrà fornire una breve descrizione delle attività in cui verrà impiegato il personale inserito esplicitandone gli obiettivi e i risultati attesi.
3. Modulistica per la presentazione della domanda
La modulistica e i relativi allegati dovranno essere compilati in ogni loro parte e, ove previsto, debitamente sottoscritti con firma digitale forte, pena la non ammissibilità della domanda. Non saranno ammesse domande presentate in formato cartaceo o utilizzando una modulistica diversa da quella appositamente predisposta.
Per presentare la domanda l’impresa deve disporre di:
• un indirizzo di posta elettronica valido e funzionante, preferibilmente PEC;
• una marca da bollo di 16 euro, i cui estremi dovranno essere indicati nella domanda on line (la marca da bollo dovrà essere applicata sulla copia cartacea della domanda, creata dal sistema informativo, da conservare presso l’impresa);
• la firma digitale forte del legale rappresentante o suo delegato;
• curriculum vitae del personale da inserire, in cui siano specificate le competenze ed esperienze richieste.
All’indirizzo xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx è a disposizione il manuale di supporto alla presentazione della domanda per le misure a voucher.
4. Prenotazione del voucher
Hanno diritto al riconoscimento del voucher esclusivamente le domande per le quali sia stato completato correttamente l’iter di presentazione nei tempi e nei modi previsti dal bando. La prenotazione del voucher avviene con procedura automatica (di cui all’art. 4 del D.Lgs 123/1998) secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda a seguito della verifica amministrativa da parte delle Camere Commercio Lombarde, sulla base dei requisiti previsti dal bando. Dell’avvenuta prenotazione viene data comunicazione ai beneficiari via email all’indirizzo che obbligatoriamente deve essere indicato nella domanda.
5. Istruttoria delle domande e ammissione al contributo
A seguito degli esiti della verifica amministrativa svolta dal Sistema Camerale Lombardo sui voucher prenotati, Regione Lombardia, entro il giorno 30 del mese successivo alla prenotazione (ad eccezione del solo mese di dicembre in cui il rispettivo decreto verrà posticipato a gennaio), approva con proprio decreto l’elenco dei soggetti beneficiari ammessi, redatto secondo l’ordine cronologico di ricevimento delle rispettive domande con riferimento alla data e all’ora del protocollo digitale. Il termine indicato, qualora ricada in un giorno festivo, si intende automaticamente prorogato al primo giorno feriale successivo. L’elenco delle domande ammesse verrà pubblicato sul Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia e sui siti Internet di Regione Lombardia, Unioncamere Lombardia e delle Camere di Commercio Lombarde.
6. Validazione del voucher
Entro 30 giorni di calendario dalla data di pubblicazione del decreto di assegnazione di Regione Lombardia, trasmesso tramite email, l’impresa dovrà accedere all’indirizzo xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx e validare il voucher richiesto inserendo, a pena di decadenza disposta con provvedimento regionale:
- data e importo del contratto e data di inserimento in azienda.
Ogni rapporto tra soggetto attuatore e impresa beneficiaria rimane comunque regolato dalla normativa nazionale e dalla contrattualistica attualmente in vigore.
7. Spese ammissibili
Sono considerate ammissibili, le spese per il costo del personale sostenute dalla data di sottoscrizione del contratto di lavoro, non antecedente alla data di pubblicazione del bando, fino al raggiungimento dell’investimento minimo e non oltre 300 giorni naturali e consecutivi dalla data di inserimento in azienda.
L’inserimento in azienda deve avvenire entro 3 mesi dalla stipula del contratto.
Sono considerati ammissibili contratti di assunzione a tempo determinato o contratti COCOPRO. Nel caso dei Temporary Manager sono ammissibili anche contratti con partita IVA individuale o riferibile a società di persone, purché sia precisamente individuato il professionista che svolge la prestazione.
8. Rendicontazione
L’impresa potrà presentare la rendicontazione a partire dal 4° mese dalla data di inserimento in azienda del personale selezionato, ad eccezione della microimpresa che potrà rendicontare a partire dal 3°mese (nel caso di Temporary Manager), purché abbia sostenuto l’investimento minimo previsto dal voucher e non oltre i 300 giorni.
Le imprese dovranno fornire la seguente documentazione on line (i file allegati non dovranno superare i 7 Mb):
• un relazione sull’attività svolta dal ricercatore/laureato/Temporary Manager e i risultati ottenuti;
• la comunicazione del Centro provinciale per l’impiego che attesti l’avvenuta assunzione (ad esclusione dei contratti a Partita IVA);
• Il contratto di assunzione o di collaborazione;
• tutti i cedolini paga relativi al contratto di assunzione/collaborazione;
• fattura quietanzata (nel caso di P.IVA);
• il questionario di valutazione sulle procedure di accesso ai voucher e sul servizio ricevuto dal fornitore compilato;
• codice matricola INPS per la verifica della regolarità contributiva tramite il DURC.
9. Erogazione
La Camera di Commercio competente verificata la correttezza della rendicontazione, eroga all’impresa, entro 60 giorni dall’invio della rendicontazione on-line l’importo del voucher. Ai fini dell’erogazione del contributo, le spese effettive (IVA esclusa qualora prevista) devono essere uguali o superiori all’investimento minimo previsto dalla singola azione. Qualora il costo rendicontato risultasse inferiore all’investimento minimo, il voucher decadrà.
E’ responsabilità dell’impresa conservare la documentazione comprovante l’avvenuto pagamento delle spese con bonifico bancario non revocabile (“eseguito” o “pagato”). I documenti sopra indicati dovranno essere allegati alla rendicontazione on line, sottoscritta con firma digitale.
10. Comunicazioni
Tutte le comunicazioni relative alla prenotazione, assegnazione e decadenza del voucher saranno inviate mediante email all’indirizzo di posta elettronica che dovrà essere obbligatoriamente indicato nella domanda.
11. Sintesi dell’iter procedurale
PRENOTAZIONE
entro 24 ore dalla domanda il sistema conferma all’impresa a mezzo email la prenotazione
DECRETO REGIONALE DI ASSEGNAZIONE
entro il 30 di ogni mese (ad eccezione del solo mese di dicembre in cui il rispettivo decreto verrà posticipato a gennaio)
Presentazione delle DOMANDA sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
dal 1 ottobre 2013 ore 14.30 e fino a esaurimento delle risorse
Entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del decreto l’impresa deve VALIDARE (punto 6)
REALIZZAZIONE:
dalla data di sottoscrizione del contratto e non oltre 300 giorni dall’inserimento (punto 7)
Entro al massimo 300 giorni dalla data di inserimento del personale RENDICONTAZIONE
(punto 8)
Liquidazione entro 60 giorni dall’invio della rendicontazione (punto 9)
VOUCHER D
E-Security sicurezza informatica
Prevede l’attivazione da parte di micro, piccole e medie imprese di percorsi per ottenere una rete informatica sicura, garanzia di efficienza e produttività e per individuare le vulnerabilità della rete non risolte che possono portare a corruzione irrimediabile e/o furto dei dati informatici
Il voucher D è concesso per la realizzazione delle seguenti attività:
• analisi delle vulnerabilità del sito web:
o individuazione di vulnerabilità nei servizi offerti dal sito web aziendale;
o documentazione dell’analisi compiuta;
o test sulle sole funzionalità accessibili online e sotto il diretto controllo dell'azienda;
• analisi dello stato di sicurezza della rete locale:
o revisione delle policy di aggiornamento dei sistemi;
o revisione dei sistemi di protezione dell’informazione;
o vulnerability assessment dei principali sistemi aziendali;
o documentazione dell’analisi compiuta;
• risoluzione sistemica delle vulnerabilità scoperte:
o riconfigurazione delle protezioni antimalware;
o valutazione degli impatti del vulnerability assessment sul business aziendale;
o riconfigurazione degli apparati di rete e di protezione perimetrale in accordo alla risoluzione della vulnerabilità;
o supporto nella correzione delle principali vulnerabilità riscontrate;
• supporto alla configurazione di un sistema innovativo di backup online dei principali dati aziendali, attivazione di un servizio di backup online:
o revisione dei processi di backup;
o revisione dei processi di disponibilità dei sistemi (business continuity & disaster recovery);
o supporto nella configurazione di un sistema di backup online dei principali dati aziendali, e contributo per il primo anno di attivazione di un servizio di backup online.
Non possono presentare domanda per il voucher D le imprese che hanno beneficiato della medesima misura B nella scorsa edizione del bando (approvato con decreto regionale n. 7125 del 3 agosto 2012 e successive modifiche).
1. Entità del contributo
Voucher | Importo Voucher | Investimento minimo |
D | 3.000 € | 4.000 € |
Esclusivamente per incentivare la partecipazione delle imprese neo costituite, attive e iscritte al Registro imprese da non più di 24 mesi dalla data di pubblicazione del bando l’entità del contributo è la seguente:
Voucher | Importo Voucher | Investimento minimo |
D | 3.500 € | 4.000 € |
2. Requisiti fornitori di servizi
Voucher D Imprese attive e in regola con il pagamento del diritto annuale che attestino un'esperienza di almeno 5 anni nel settore della sicurezza informatica o dell'audit di sistemi informativi.
Il personale impiegato dagli erogatori di servizio deve essere in possesso di certificazione CISSP, CISA, o ISO 27001 Lead Auditor; qualora il personale non disponga di tali certificazioni, deve disporre di altra certificazione specifica per il settore della sicurezza IT e fornire un curriculum che attesti un'attività di almeno due anni nel settore della sicurezza dei sistemi IT.
Esclusivamente per l'attività di vulnerability assessment del sito web, il personale utilizzato dagli erogatori di servizio deve disporre di certificazione professionale specifica per questa attività; qualora tale certificazione non sia disponibile, dovrà fornire indicazioni sulle competenze disponibili e documentazione delle attività già svolte nel settore; dovrà comunque fornire un'indicazione dettagliata della metodologia che intende seguire e degli strumenti che intende adottare.
3. Presentazione della domanda
Le imprese possono presentare la domanda di voucher, rese dai richiedenti ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000 vigente, al bando obbligatoriamente in forma telematica utilizzando esclusivamente la modulistica disponibile su xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx accessibile anche dai siti internet xxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx, xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx e dai siti delle Camere di Commercio lombarde nel seguente periodo: dalle ore 14,30 di martedì 1 ottobre 2013 fino al momento in cui risulteranno esaurite le risorse e, comunque, entro e non oltre le ore 12.00 di giovedì 27 febbraio 2014.
La domanda deve anche prevedere una breve descrizione che indichi le attività da svolgere e i potenziali vantaggi e risultati attesi per l’impresa.
4. Modulistica per la presentazione della domanda
La modulistica e i relativi allegati dovranno essere compilati in ogni loro parte e, ove previsto, debitamente sottoscritti con firma digitale forte, pena la non ammissibilità della domanda. Non saranno ammesse domande presentate in formato cartaceo o utilizzando una modulistica diversa da quella appositamente predisposta.
Per presentare la domanda l’impresa deve disporre di:
• un indirizzo di posta elettronica valido e funzionante, preferibilmente PEC,
• della marca da bollo di 16 euro, i cui estremi dovranno essere indicati nella domanda on line (la marca da bollo dovrà essere applicata sulla copia cartacea della domanda, creata dal sistema informativo, da conservare presso l’impresa),
• della firma digitale forte del legale rappresentante o suo delegato.
All’indirizzo xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx è a disposizione il manuale di supporto alla presentazione della domanda per le misure a voucher.
Solo per le attività di vulnerability assessment del sito web in fase di rendicontazione le imprese dovranno allegare il curriculum vitae del personale dedicato alla realizzazione delle attività dal quale si dovrà evincere la competenza professionale richiesta.
5. Prenotazione del voucher
Hanno diritto al riconoscimento del voucher esclusivamente le domande per le quali sia stato completato correttamente l’iter di presentazione nei tempi e nei modi previsti dal
bando. La prenotazione del voucher avviene con procedura automatica (di cui all’art. 4 del D.Lgs 123/1998) secondo l’ordine cronologico di presentazione della domanda a seguito della verifica amministrativa da parte delle Camere di Commercio Lombarde, sulla base dei requisiti previsti dal bando.
Dell’avvenuta prenotazione viene data comunicazione ai beneficiari via email all’indirizzo che obbligatoriamente deve essere indicato nella domanda.
6. Istruttoria delle domande e ammissione al contributo
A seguito degli esiti della verifica amministrativa svolta dal Sistema Camerale Lombardo sui voucher prenotati, Regione Lombardia, entro il 30 del mese successivo alla prenotazione (ad eccezione del solo mese di dicembre in cui il rispettivo decreto verrà posticipato a gennaio), approva con proprio decreto l’elenco dei soggetti beneficiari ammessi, redatto secondo l’ordine cronologico di ricevimento delle rispettive domande con riferimento alla data e all’ora del protocollo digitale.
Il termine indicato, qualora ricada in un giorno festivo, si intende automaticamente prorogato al primo giorno feriale successivo. L’elenco delle domande ammesse verrà pubblicato sul Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia e sui siti Internet di Regione Lombardia, Unioncamere Lombardia e delle Camere di Commercio Lombarde.
7. Validazione del voucher
Entro 30 giorni di calendario dalla data di pubblicazione del decreto di assegnazione di Regione Lombardia, trasmesso tramite email, l’impresa dovrà accedere all’indirizzo xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx e validare il voucher richiesto inserendo, a pena di decadenza disposta con provvedimento regionale:
- data e importo del contratto e i riferimenti del fornitore di servizi indicato in fase di domanda.
Ogni rapporto tra soggetto attuatore e impresa beneficiaria rimane comunque regolato dalla normativa nazionale e dalla contrattualistica attualmente in vigore.
8. Spese ammissibili
Sono considerate ammissibili, tutte le spese (al netto d’IVA) sostenute dalla data di pubblicazione del bando fino al 180esimo giorno successivo alla data di pubblicazione del decreto di assegnazione del voucher relative ai servizi di consulenza aventi ad oggetto le attività specificate nella misura D: analisi della vulnerabilità del sito web, analisi dello stato della sicurezza locale, risoluzione delle vulnerabilità scoperte, supporto alla configurazione di un sistema innovativo di backup online dei principali dati aziendali, attivazione di un servizio di backup online.
9. Rendicontazione
L’impresa deve presentare entro 240 giorni dalla data di pubblicazione del decreto di assegnazione di Regione Lombardia, trasmesso via email, la rendicontazione on line all’indirizzo xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx a pena di decadenza disposta con provvedimento regionale.
Le imprese dovranno fornire la seguente documentazione on line (i file allegati non dovranno superare i 7 Mb):
• la relazione tecnica effettuata dal fornitore di servizi relativa all’attività realizzata e che descriva l’effettivo valore aggiunto e beneficio realizzato per l’impresa;
• fattura e relativa quietanza;
• il questionario di valutazione sulle procedure di accesso ai voucher e sul servizio ricevuto dal fornitore compilato;
• codice matricola INPS per la verifica della regolarità contributiva tramite il DURC;
• solo per le attività di vulnerability assessment del sito web si dovrà allegare il curriculum vitae del personale dedicato alla realizzazione delle attività dal quale si dovrà evincere la competenza professionale richiesta.
10. Erogazione
La Camera di Commercio competente verificata la correttezza della rendicontazione, eroga all’impresa, entro 60 giorni dall’invio della rendicontazione on-line l’importo del voucher. Ai fini dell’erogazione del contributo, le spese effettive (IVA esclusa qualora prevista) devono essere uguali o superiori all’investimento minimo previsto dalla singola azione. Qualora il costo rendicontato risultasse inferiore all’investimento minimo, il voucher decadrà.
E’ responsabilità dell’impresa conservare la documentazione comprovante l’avvenuto pagamento delle spese con bonifico bancario non revocabile (“eseguito” o “pagato”). I documenti sopra indicati dovranno essere allegati alla rendicontazione on line, sottoscritta con firma digitale.
11. Comunicazioni
Tutte le comunicazioni relative alla prenotazione, assegnazione e decadenza del voucher saranno inviate mediante email all’indirizzo di posta elettronica che dovrà essere obbligatoriamente indicato nella domanda.
Entro 30 giorni dal decreto l’impresa deve VALIDARE (punto 7)
Liquidazione entro 60 giorni dall’invio della rendicontazione (punto 10)
12. Sintesi dell’iter procedurale
Presentazione delle DOMANDA sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxxxxxxx.xx
dal 1 ottobre 2013 dalle ore 14.30 e fino a esaurimento delle risorse
PRENOTAZIONE
entro 24 ore dalla domanda il sistema conferma all’impresa a mezzo email la prenotazione
Pubblicazione del DECRETO REGIONALE DI ASSEGNAZIONE
entro il 30 di ogni mese (ad eccezione del solo mese di dicembre in cui il rispettivo decreto verrà posticipato a gennaio)
Entro 180 giorni dal | Entro 240 giorni dal |
decreto | decreto |
REALIZZAZIONE | RENDICONTAZIONE |
delle attività (punto 8) | (punto 9) |
MISURA E
Sostegno ai processi di brevettazione
I soggetti beneficiari possono utilizzare il contributo previsto dal Bando esclusivamente per interventi che:
• abbiano come obiettivo l’ottenimento di uno o più brevetti europei, europeo unitario (brevetto unico europeo con effetto unitario giuridicamente valido e protetto nei Paesi dell’Unione Europea) e/o internazionali relativamente a
o invenzione industriale;
o modello di utilità;
o disegno o modello ornamentale;
o nuova varietà vegetale;
o topografia di semiconduttori;
(sono esclusi dall’agevolazione gli interventi relativi alla registrazione di xxxxxx)
• abbiano ricadute in uno o più delle seguenti tematiche o aree di specializzazioni di cui al decreto Direttoriale del MIUR n. 257/2012 e successive modifiche e integrazioni e con la strategia di smart specialisation:
o Chimica verde
o Agrifood
o Tecnologie per gli ambienti di vita
o Scienze della Vita
o Tecnologie per le Smart Communities
o Mezzi e sistemi per la mobilità di superficie terrestre e marina
o Aerospazio
o Energia
o Fabbrica intelligente
o Imprese creative e culturali
La titolarità del/i brevetto/i oggetto della presente agevolazione deve coincidere con il soggetto beneficiario. Si considera ammissibile il caso della titolarità condivisa tra un’impresa e un organismo di ricerca pubblico (definito in base alla definizione comunitaria di cui al Regolamento CE n. 800/2008 aggiornata ai sensi della rettifica pubblicata in GUCE L9 del 14 gennaio 2010). Non si considera ammissibile il caso della titolarità condivisa con altre tipologie di soggetti.
Ogni soggetto beneficiario può presentare una sola domanda di contributo nell’ambito della misura E.
Il deposito del brevetto/modello italiano finalizzato ad acquisire la priorità sul brevetto/modello europeo, europeo unitario e/o internazionale rientra nel caso di richiesta di un brevetto/modello europeo, europeo unitario e/o internazionale.
1. Entità del contributo
Misura | Importo contributo | Importo contributo concedibile a imprese neo costituite | Investimento ammissibile | Note |
Doppio rispetto | ||||
all’importo del | ||||
contributo | ||||
Max 6.000 € | Max 7.200 € | concedibile e nel caso delle imprese | Per una domanda di brevetto | |
neo costituite 5/3 | ||||
del contributo | ||||
E | concedibile | |||
Doppio rispetto | ||||
all’importo del | ||||
contributo | ||||
Max 12.000 € | Max 14.400 € | concedibile e nel caso delle imprese | Per due o più domande di brevetti | |
neo costituite 5/3 | ||||
del contributo | ||||
concedibile |
2. Spese ammissibili
Sono considerate ammissibili tutte le spese sostenute nelle procedure relative alla domanda di brevetto italiano, europeo, europeo unitario e/o di altri brevetti internazionali, ivi inclusi i modelli comunitari. In proposito si noti però che il solo deposito del brevetto italiano finalizzato ad acquisire la priorità e il successivo attestato di brevetto da parte dell’UIBM non costituirà elemento sufficiente per l’erogazione del contributo. Pertanto i relativi costi saranno considerati ammissibili solo e soltanto qualora sostenuti per l’acquisizione di priorità sul brevetto europeo e/o internazionale e unicamente a seguito dell’avvenuto deposito del brevetto europeo presso l’EPO o di altri brevetti internazionali presso i competenti uffici di Paesi non aderenti alla Convenzione del Brevetto Europeo.
Per “procedura relativa alla domanda di brevetto” si intende l’articolazione nel tempo delle varie attività propedeutiche – in particolare per il deposito, l’esame e la concessione – e conseguenti alla concessione del brevetto europeo (o europeo unitario) da parte dello European Patent Office (EPO) e alla successiva nazionalizzazione, e/o alla concessione di brevetti/modelli internazionali da parte degli equivalenti uffici brevetti di altri Paesi non aderenti alla Convenzione del Brevetto Europeo, ivi incluse le procedure gestite dalla World Intellectual Property Organization (WIPO) e dall’Ufficio per l’Armonizzazione nel Mercato Interno (UAMI).
Le spese relative a tali attività sono ammissibili sia in caso di procedura nazionale che in caso di procedura Patent Cooperation Treaty (PCT).
Tali attività possono, a puro titolo di esempio, riassumersi nei seguenti momenti:
- ricerche brevettuali per verificare lo stato della tecnica;
- nel caso di richiesta di ottenimento di brevetti europei, europei unitari e/o internazionali, le attività relative al deposito del brevetto a livello nazionale per acquisire la priorità;
- attività relative al deposito del brevetto europeo o europeo unitario presso l’EPO o di brevetti internazionali presso i competenti uffici di Paesi non aderenti alla Convenzione del Brevetto Europeo (incluso WIPO);
- attività relative alla gestione dell’iter brevettuale durante l’istruttoria dell’EPO o degli analoghi uffici brevetti di Paesi non aderenti alla Convenzione del Brevetto Europeo;
- attività relative alla gestione dell’iter di deposito e concessione di modelli comunitari presso l’UAMI;
- attività relative alla gestione dell’iter brevettuale in caso di concessione del brevetto europeo, europeo unitario o internazionale;
- nazionalizzazione del brevetto europeo, europeo unitario e/o internazionale concesso in uno o più Paesi aderenti o meno alla Convenzione del Brevetto Europeo.
Sono considerate ammissibili, al netto di IVA e di altre imposte, le seguenti spese:
o costi diretti sostenuti nei confronti dell’UIBM (solo e soltanto qualora sostenuti per l’acquisizione di priorità sul brevetto europeo, europeo unitario e/o internazionale e unicamente a seguito dell’avvenuto deposito del brevetto europeo presso l’EPO o di altri brevetti internazionali presso i competenti uffici di Paesi non aderenti alla Convenzione del Brevetto Europeo), dell’EPO, dell’UAMI e/o degli analoghi uffici di Paesi non aderenti alla Convenzione del Brevetto Europeo;
o consulenze da parte di studi professionali o professionisti del settore solo se prettamente inerenti la procedura relativa alla domanda di brevetto/modello europeo, europeo unitario e/o internazionale;
o costi di traduzione per la nazionalizzazione del brevetto/modello europeo e/o internazionale concesso in uno o più Paesi aderenti o meno alla Convenzione del Brevetto Europeo;
o spese generali per la gestione dell’iter brevettuale nella misura forfettaria massima del 7% della somma delle precedenti voci di spesa ammesse.
Sono in ogni caso escluse le spese relative alla progettazione, sviluppo e prototipazione dell’oggetto del brevetto/modello, come pure escluse sono le spese relative al mantenimento del brevetto/modello stesso.
Sono ammissibili esclusivamente le spese sostenute dal soggetto beneficiario, relative ad attività affidate, interamente eseguite e quietanzate a partire dal giorno 1° gennaio 2013 ed entro e non oltre il termine massimo di 365 giorni a decorrere dalla data di pubblicazione del decreto di assegnazione del contributo.
3. Termini e modalità di presentazione delle domande
La modulistica e i relativi allegati dovranno essere compilati in ogni loro parte e, ove previsto, debitamente sottoscritti con firma digitale, pena la non ammissibilità della domanda.
Non saranno ammesse domande presentate in formato cartaceo o utilizzando una modulistica diversa da quella appositamente predisposta.
Per presentare la domanda l’impresa deve disporre di:
• un indirizzo di posta elettronica valido e funzionante, preferibilmente PEC,
• carta di credito (circuiti abilitati: VISA e MASTERCARD) per l’assolvimento degli obblighi di bollo in forma elettronica (pagamento on-line della marca da bollo di 16 euro),
• della firma elettronica apposta con CRS (carta regionale dei servizi) o con altri dispositivi di firma a patto che questi siano rilasciati da enti certificatori abilitati e che il certificato permetta la firma elettronica avanzata secondo quanto riportato nella “Guida alla Firma Digitale 2009” emanata da CNIPA del legale rappresentante.
I termini di presentazione delle domande di contributo decorrono a partire dalle ore 14.30 di martedi 1 ottobre 2013 fino al momento in cui risulteranno esaurite le risorse e, comunque, entro e non oltre le ore 12.00 di giovedì 27 febbraio 2014.
Le domande, rese dai richiedenti ai sensi e per gli effetti di cui agli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000 vigente e rivolte a Regione Lombardia, devono essere presentate obbligatoriamente in forma telematica, utilizzando esclusivamente la modulistica on line predisposta su Internet e disponibile nei tempi sopra indicati sul sito web di Regione Lombardia dedicato ai finanziamenti alle imprese (xxxxx://xxxx.xxxxxxxxx.xx/). In nessun caso saranno ammesse domande presentate in formato cartaceo o utilizzando una modulistica diversa da quella appositamente predisposta.
All’indirizzo xxxxx://xxxx.xxxxxxxxx.xx/xxxxxxxx/xxxxxxx/xxx/xxxx.xxx è disponibile il manuale di registrazione, profilazione e presentazione delle domande.
La procedura richiede obbligatoriamente la validazione della domanda di contributo per il tramite di firma digitale o con Carta Regionale dei Servizi (CRS) e l’assolvimento degli obblighi di bollo in forma elettronica con carta di credito (circuiti abilitati: VISA e MASTERCARD) contestualmente all’invio on line della domanda stessa.
4. Istruttoria delle domande e assegnazione del contributo
A seguito degli esiti della verifica amministrativa svolta dal soggetto gestore a cui è affidata l’assistenza tecnica, Regione Lombardia, entro il giorno 30 del mese successivo all’apertura del sistema on line (ad eccezione del solo mese di dicembre in cui il rispettivo decreto verrà posticipato a gennaio), approva con proprio decreto l’elenco dei soggetti beneficiari ammessi a contributo, redatto secondo l’ordine cronologico di ricevimento delle rispettive domande con riferimento alla data e all’ora del protocollo digitale. Il termine indicato, qualora ricada in un giorno festivo, si intende automaticamente prorogato al primo giorno feriale successivo. L’elenco delle domande ammesse verrà pubblicato sul Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia e sui siti Internet di Regione Lombardia, Unioncamere Lombardia e delle Camere di Commercio Lombarde.
5. Modalità rendicontazione ed erogazione del contributo
La domanda di erogazione firmata digitalmente dovrà essere predisposta e inviata esclusivamente tramite il sistema informativo, entro e non oltre i 60 (sessanta) giorni di calendario dalla conclusione dell’investimento, con questo intendendosi la data di quietanza dell’ultima spesa nella quale il richiedente è intercorso.
Le imprese dovranno fornire la seguente documentazione on line (i file allegati non dovranno superare i 3 Mb):
(a) copia degli atti relativi al deposito della domanda di brevetto/modello europeo, europeo unitario e/o internazionale,
oppure
copia degli atti relativi alla concessione del brevetto/modello europeo/europeo unitario da parte dell’EPO/UAMI o di altri brevetti internazionali da parte dei competenti uffici di Paesi non aderenti alla Convenzione del Brevetto Europeo,
oppure
copia degli atti relativi all’avvenuta nazionalizzazione del brevetto europeo, europeo unitario e/o internazionale concesso in uno o più Paesi aderenti o meno alla Convenzione del Brevetto Europeo;
(b) copia della documentazione atta a comprovare gli impegni assunti in relazione a tutte le spese ammissibili rendicontate (p.e. incarichi di consulenza affidati e relative fatture); sulle fatture dovrà essere apposta la dicitura “Spesa sostenuta con il contributo di Regione Lombardia – Rif. Bando Brevetti 2013 Misura E” e dovranno essere prodotte in “Copia conforme”;
(c) copia della documentazione bancaria atta a comprovare l’avvenuto integrale pagamento di tutte le spese ammissibili rendicontate. I pagamenti ai fornitori dovranno avvenire esclusivamente a mezzo di bonifico bancario.
(d) descrizione delle ricadute dei processi di brevettazione;
(e) dichiarazione ai sensi e per gli effetti del D.Lgs 231 del 21 Novembre 2007 in tema di antiriciclaggio;
(f) il questionario di valutazione sulle procedure di accesso al contributo.
L’importo del contributo di cui all’articolo 1.6 viene erogato da Regione Lombardia, o da altro soggetto da questa incaricato (Finlombarda S.p.A), entro i 60 (sessanta) giorni di calendario successivi alla trasmissione di tutta la documentazione di cui al punto precedente, a seguito dell’autorizzazione al pagamento da parte del soggetto responsabile del procedimento amministrativo e previa verifica da parte del soggetto gestore incaricato dell’assistenza tecnica:
- della sussistenza dei requisiti soggettivi e caratteristiche intervento, di cui all’articolo 1.4;
- della sussistenza dei requisiti oggettivi, di cui alla presente scheda;
- della completezza e della correttezza formale e sostanziale della documentazione presentata.
Il Soggetto Gestore, nella fase di verifica della documentazione relativa alla rendicontazione, si riserva la facoltà di richiedere alle imprese beneficiarie i chiarimenti e le integrazioni documentali che si rendessero necessari, fissando il termine per la risposta, che comunque non potrà essere superiore a 15 (quindici) giorni solari e consecutivi dalla data della richiesta. A fronte delle richieste di chiarimenti e/o integrazioni i tempi di rendicontazione si intenderanno sospesi; gli stessi riprendono a decorrere successivamente all’avvenuta produzione dei chiarimenti o integrazioni richiesti, o comunque alla scadenza dei 15° giorno dalla richiesta. In assenza di risposte nei termini sopraindicati, la verifica della rendicontazione sarà conclusa sulla base della documentazione agli atti.
6. Informazioni
Informazioni ed assistenza relative alla misura potranno essere richieste all’indirizzo di posta elettronica: xxxxx.xxxxxxxx@xxxxxxxxxxx.xx.
Informazioni e assistenza relative al sito web di Regione Lombardia dedicato ai finanziamenti alle imprese (xxxxx://xxxx.xxxxxxxxx.xx/) potranno essere richieste tramite l’indirizzo di posta elettronica: xxxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx, oppure al numero verde 800.131.151, attivo dal lunedì al venerdì, escluso festivi, dalle ore 8:30 alle ore 17:00.
Copia del bando sarà pubblicata sul sito di Regione Lombardia, di Unioncamere Lombardia e delle Camere di Commercio Lombarde.
A conclusione dell’iter (firma digitale della domanda e assolvimento degli obblighi di bollo in forma elettronica contestualmente all’invio online) le risorse sono PRENOTATE
Conferma via mail all’impresa
7. Sintesi dell’iter procedurale
Presentazione della DOMANDA sul sito Internet di Regione Lombardia dedicato ai finanziamenti alle imprese (xxxxx://xxxx.xxxxxxxxx.xx/) dal 1 ottobre 2013 ore 14.30 e fino a esaurimento delle risorse
APPROVAZIONE DEL DECRETO REGIONALE DI ASSEGNAZIONE
entro il 30 di ogni mese
(ad eccezione del solo mese di dicembre in cui il rispettivo decreto verrà posticipato a gennaio)
Liquidazione entro 60 giorni dall’invio on line della rendicontazione Punto 5
Entro 365 giorni dalla pubblicazione del decreto REALIZZAZIONE
delle attività punto 2 e 5
Entro 60 giorni
dal termine attività
RENDICONTAZIONE
Online – punto 5
Entro 60 giorni dall’invio giustificativi
LIQUIDAZIONE del contributo