CITTA' METROPOLITANA DI BOLOGNA
CITTA' METROPOLITANA DI BOLOGNA
RELAZIONE SULLA GESTIONE RELATIVA AL
RENDICONTO 2017
Approvata con Atto del Sindaco della Città Metropolitana di Bologna
del 14/03/2018
INDICE
QUADRO GENERALE CONOSCITIVO AL 31.12.2017 4
PREMESSA 6
SITUAZIONE FINANZIARIA 7
IL RIORDINO ISTITUZIONALE DEL PERSONALE 10
LA GESTIONE DEL BILANCIO 2017 16
MOVIMENTAZIONI FONDO DI RISERVA 18
MOVIMENTAZIONI FONDO CONTENZIOSI 21
COMPOSIZIONE FONDO PLURIENNALE DI ENTRATA E DI SPESA 2017 22
RIACCERTAMENTO ORDINARIO RESIDUI 2017 39
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 45
STRUMENTI DERIVATI 48
EVOLUZIONE DELLA GESTIONE CORRENTE 48
INDICI DI BILANCIO 49
IL PAREGGIO DI BILANCIO 2017 50
PROGETTO SICUREZZA STRADALE 53
IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE 55
RISULTATO DELLA GESTIONE FINANZIARIA 58
ENTRATE CORRENTI 59
SPESE CORRENTI 61
TRASFERIMENTI DELLA REGIONE PER L’ESERCIZIO DELLE DELEGHE E DEI TRASFERIMENTI COMUNITARI 63
SPESA IN CONTO CAPITALE 64
RELAZIONE SUL MONITORAGGIO DEL PROGRAMMA DELLE OO.PP.
Sintesi al 31/12/2017 71
INDICATORI E PARAMETRI FINANZIARI DI BILANCIO 75
PARAMETRI DI DEFICITARIETA’ STRUTTURALE 76
DEBITI FUORI BILANCIO 78
CONSEGNATARI DEI BENI 82
AGENTI CONTABILI 82
CONTO ECONOMICO E CONTO GENERALE DEL PATRIMONIO 84
CONSOLIDATO 85
ELENCO DESCRITTIVO DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE AL 31/12/2017 167
ATTESTAZIONE DEI TEMPI DI PAGAMENTO
VERIFICA SITUAZIONE CREDITI E DEBITI DELLE SOCIETA' PARTECIPATE
QUADRO GENERALE CONOSCITIVO DELLA CITTA’ METROPOLITANA DI BOLOGNA AL 31/12/2017
Quadro generale conoscitivo
Superficie territoriale | Kmq. 3.702 |
di cui:(L. 25/7/1952, n. 991) | |
montagna | Kmq. 1.393,6 |
pianura | Kmq 1.624,5 |
collina | kmq 684,2 |
Numero dei Comuni | n.° | 55 |
di cui: | ||
montagna | n.° | 21 |
pianura | n.° | 28 |
collina | n.° | 6 |
Popolazione residente
censimento 1981 – n° abitanti | 930.284 |
censimento 1991 - n° abitanti | 905.223 |
censimento 2001 - n° abitanti | 915.225 |
censimento 2011 - n° abitanti | 976.243 |
residenti al 31/12/2012 – n° abitanti | 990.681 |
residenti al 31/12/2013 – n° abitanti | 1.001.170 |
residenti al 31/12/2014 – n° abitanti | 1.004.323 |
residenti al 31/12/2015 – n° abitanti | 1.005.831 |
residenti al 31/12/2016 – n° abitanti | 1.009.210 |
residenti al 30/09/2017 – n° abitanti* | 1.010.716 |
stranieri residenti al 31/12/2016 - n° | 117.861 |
densità demografica (abitanti/kmq) | 272,6 |
I presenti dati rettificano informazioni precedenti in quanto tengono conto degli aggiornamenti effettuati da Istat.
*Dato Istat provvisorio
STRADE PROVINCIALI
DI PROPRIETA’
Rete stradale provinciale | Km. 1.349,536 |
Di cui: | |
montagna/collina | Km. 828,241 |
pianura | Km. 521,295 |
IN GESTIONE
Rete stradale provinciale | Km. 1.379,003 |
Di cui: | |
montagna/collina | Km. 861,447 |
pianura | Km. 517,556 |
PREMESSA
Con l'approvazione della Legge 7 aprile 2014 n. 56 “Disposizioni sulle Città metropolitane, sulle Province, sulle unioni e sulle fusioni di Comuni” è stata costituita la Città metropolitana di Bologna che è subentrata alla Provincia di Bologna con decorrenza dal 1° gennaio 2015. Tale processo ha comportato un radicale riordino delle funzioni di area vasta, con conseguente mobilità del personale coinvolto, e si è completato con la l'approvazione il 28/7/2015 della L.R. n. 13/2015 “riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni” e con la sottoscrizione dell'Intesa generale quadro tra Regione e Città metropolitana siglata il 13/1/2016. In particolare la L. 56/2014 ha stabilito che a capo della Città metropolitana sia il Sindaco Metropolitano, che la presiede e la rappresenta, individuato nella figura del Sindaco del Comune capoluogo. La suddetta legge ha previsto, altresì, l'elezione e l'insediamento, con funzioni costituenti, del Consiglio metropolitano, da eleggersi tra i Sindaci e Consiglieri comunali, per l'approvazione dello Statuto metropolitano del nuovo ente.
In seguito all'istituzione del nuovo ente ed al suo subentro alla Città metropolitana e dopo un primo mandato amministrativo giugno 2014 – giugno 2016, il 9 ottobre 2016 è stato eletto il nuovo Consiglio metropolitano.
In attuazione art. 18, comma 1, del Regolamento per il funzionamento del Consiglio metropolitano sono confermate due Commissioni consiliari permanenti:
1^ "Affari generali e istituzionali, pianificazione economica, controllo e garanzia" 2^ "Istruttoria atti".
In base alla citata Legge n. 56/2014 lo Statuto ha previsto e disciplinato la Conferenza metropolitana che rappresenta l’organo collegiale composto da tutti i sindaci dei Comuni compresi nel territorio della Città metropolitana di Bologna; ha poteri propositivi, consultivi nonché deliberativi in relazione alla approvazione dello Statuto e delle modifiche statutarie oltre ad esprimere pareri obbligatori e vincolanti sui bilanci. Su richiesta del Sindaco o del Consiglio metropolitano svolge altresì funzioni consultive in relazione ad ogni oggetto di interesse dell'Ente su richiesta del Sindaco o del Consiglio metropolitano. Esprime, infine, parere non vincolante in merito al Piano strategico metropolitano e al Piano territoriale generale di governo. La conferenza ha approvato il regolamento per disciplinare il proprio funzionamento,
Infine, in base all'articolo 32 dello Statuto è stato previsto un Ufficio di Presidenza con compiti istruttori e preparatori ai lavori della Conferenza metropolitana. Esso è composto dai Presidenti delle Unioni ed è presieduto dal Sindaco metropolitano o suo delegato.
SITUAZIONE FINANZIARIA
Nel corso dell’anno 2017 l’Ente ha dovuto risolvere delle problematiche su diversi fronti quali: Rispetto agli equilibri di bilancio ha effettuato:
• stretto monitoraggio sulle entrate;
• costante valutazione delle modifiche normative;
• aggiornamento del fondo svalutazione crediti. Rispetto al pareggio di bilancio:
• si è proceduto con uno stretto controllo sulle entrate e sulle spese affinchè la gestione in termini di accertamenti e impegni si concludesse in modo aderente alla programmazione;
• parte investimenti: per la parte spesa è stato necessario impegnare tutte le somme destinate per le quali era presente la copertura finanziaria;
• applicazione dell'avanzo di amministrazione: si è fatto un costante controllo fra l'applicato e l'impegnato al fine di utilizzare al meglio gli spazi propri e mantenere il pareggio.
La Città metropolitana di Bologna è riuscita, nel 2017, sia a mantenere gli equilibri di bilancio sia a rispettare il pareggio di bilancio, anche se tutto ciò ha comportato alcune difficoltà.
I tagli per la Città metropolitana di Bologna:
ANNI | TOTALE TAGLI |
2010 | 12.440.396 |
2011 | 12.666.361 |
2012 | 6.639.410 |
2013 | 21.676.572 |
2014 | 30.125.058 |
2015 | 41.853.847 |
2016 | 41.409.855 |
2017 | 37.530.585 |
La Legge di stabilità per il 2015 ha messo a carico delle province e città metropolitane ben 1000 milioni di euro per il 2015, raddoppiati nel 2016 e triplicati nel 2017.
La riduzione di 1 miliardo di euro, prevista dalla legge n. 190/2014 è stata così suddivisa in euro 900.000.000 a carico delle province delle regioni a statuto ordinario ed in euro 100.000.000 a carico di quelle delle regioni a statuto speciale. Sulla base di tale proposta il taglio 2015 è stato di euro 8.671.168,70.
Nel 2016, a seguito dell'emanazione del cosiddetto “Decreto Milleproroghe” (DL n. 244 del 30/12/2016, convertito in
L. n. 19 del 27/2/2017), si è stabilizzato il riparto del taglio incrementale gravante sulle Città metropolitane compensando il raddoppio proveniente dallo Stato per evitare gli effetti che sarebbero diventati insostenibili alla luce delle severe riduzioni di risorse.
Inoltre nell' anno 2017, a fronte della Legge 123/2017 art. 15-quinquies comma 2 applicato con D.M. Del 4/10/2017, è stato definito un contributo di parte corrente per le funzioni fondamentali che per la Città metropolitana di Bologna è risultato pari a 4,039 mln. di euro
La programmazione del personale
PERSONALE
Fonte dati: Conto annuale (al 31/12 di ciascun anno)
Tipologie | 2009 | 2010 | 2011 | 2012 | 2013 | 2014 | 2015 | 2016 | 2017 |
Direttore Generale | 1 | 1 | 1 | 1 | |||||
Segretario Generale | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | |
Dirigenti | 38 | 37 | 34 | 33 | 32 | 21 | 14 | 9 | 9 |
Posizioni organizzative e Alte professionalità – Art.90 | 63 | 60 | 59 | 57 | 56 | 56 | 50 | 38 | 34 |
Personale dipendente | 000 | 000 | 000 | 834 | 820 | 797 | 702 | 419 | 414 |
TOTALE | 1.007 | 973 | 957 | 925 | 909 | 875 | 767 | 467 | 464* |
Comandi in uscita | 32 | 33 | 31 | 33 | 35 | 34 | 38 | 86 | 80 |
Xxxxxxx/distacchi in entrata | 13 | 10 | 10 | 4 | 3 | 0 | 0 | 32 | 29 |
Tempi determinati | 5 | 4 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 2 |
Xx.xx.xx | 10 | 5 | 0 | 5 | 4 | 2 | 0 | 0 | 0 |
Il totale è comprensivo dei comandati in uscita
ANDAMENTO PERSONALE IN SERVIZIO
Categorie | Personale in servizio al 31/12/2017 | Collaboratori e alte specializzazioni | Altro |
A | 0 | ||
B1 | 4 | ||
B2 | 4 | ||
B3P | 2 | ||
B4P | 5 | ||
B5P | 6 | ||
B6P | 5 | ||
B7P | 2 | ||
B3 | 3 | ||
B4 | 26 | ||
B5 | 6 | ||
B6 | 18 | ||
B7 | 43 | ||
C1 | 10 | ||
C2 | 24 | ||
C3 | 3 | ||
C4 | 62 | ||
C5 | 44 | ||
D1 | 24 | 1 | |
D2 | 14 | ||
D3P | 25 | ||
D4P | 42 | ||
D5P | 4 | ||
D6P | 11 | ||
D3 | 3 | 2 | |
D4 | 6 | ||
D5 | 7 | ||
D6 | 48 | ||
Dirigenti | 9 | ||
Segretario Generale | 1 | ||
Direttore Generale | 1 | ||
Totale | 461 | 3 |
Il riordino istituzionale del personale
Ai sensi dell'art 1, comma 421, legge 23 dicembre 2014 n. 19 Legge di stabilità 2015, con Atto del Sindaco n. 53 del 25.2.2015 è stata disposta la determinazione del valore finanziario della dotazione organica all' 1/01/2015 e successivamente con atto n. 76 del 18.3.2015 si è provveduto alla rideterminazione della dotazione organica per effetto della riduzione della spesa di personale a decorrere dal 1 gennaio 2015.
La Regione Xxxxxx-Romagna ha dato successivamente avvio al processo di mobilità del personale secondo le previsioni della legge n. 56 del 2014 e della legge regionale n. 13 del 2015; quest'ultima prevede inoltre l'attivazione dell'Agenzia regionale per il lavoro, con trasferimento all'Agenzia, in comando, del personale addetto ai Centri per l'impiego della Città metropolitana di Bologna e delle Province.
.
Con decorrenza 1.8.2016 si è provveduto a trasferire all'Agenzia il personale addetto, previa adozione di opportuni atti deliberativi.
La legge regionale 22/2015, prevede all’art. 22, che il personale addetto all'esercizio delle funzioni di Polizia provinciale rimane assegnato alla Città metropolitana di Bologna e alle Province in relazione alle funzioni loro attribuite dalla legge 7 aprile 2014, n. 56 (Polizia stradale) e che le funzioni di vigilanza già svolte dalla Polizia provinciale e affidate alla Regione sono esercitate dal personale della Città metropolitana di Bologna e delle Province sulla base di apposite convenzioni, con il rimborso del relativo costo a parte della Regione.
Sono state poi definite le funzioni che la Regione ha delegato alla Città metropolitana, provvedendo contemporaneamente al distacco funzionale di n. 29 unità per l’esercizio delle funzioni di formazione professionale e sviluppo economico. Nel corso del 2016 frequenti interlocuzioni con la regione hanno consentito di monitorare il rapporto tra funzioni nuove e funzioni in via di conclusione e relativo personale assegnato.
La riorganizzazione del 2016
La Città metropolitana con atto del Sindaco n. 407 del 23 dicembre 2015 (IP 6194), ha provveduto all'approvazione della “Revisione dell'assetto organizzativo della Città metropolitana con decorrenza 1 febbraio 2016” che prevede:
_ 4 strutture apicali denominate Aree di cui:
1. 2 Aree per lo svolgimento di funzioni fondamentali della Città metropolitana (Area pianificazione territoriale e Area servizi territoriali metropolitani)
2. 2 Aree che svolgono sia funzioni proprie sia funzioni attribuite dalla Regione (Area sviluppo economico e Area coesione sociale);
_ 3 strutture apicali denominati settori che assicurano funzioni strumentali e di assistenza all'operatività delle Aree.
Ai fini dell'applicazione del comma 557 quater art.1 Legge n. 296/2006 l'ente ha assicurato il contenimento delle spese di personale con riferimento al valore medio del triennio precedente all'anno 2016 1
Nel corso del 2016 si è provveduto all'attuazione della riorganizzazione, provvedendo da un lato ad espletare tutti i procedimenti utili per le assunzioni e dall'altro ad espletare il percorso per la definizione dei quadri intermedi (Posizioni organizzative); nel contempo si è provveduto ad aggiornare la costituzione dei fondi per le risorse decentrate sia per i dipendenti che per i dirigenti, degli anni 2015 e 2016.
Infine è stata effettuata la revisione dell'Accordo decentrato per l'utilizzo del fondo per la progettazione e l'innovazione, oltre all'adozione del Regolamento sulla distribuzione dei compensi per Avvocatura.
Nel corso del 2017 si è altresì provveduto a sottoscrivere il primo accordo tra Città metropolitana e Organizzazioni sindacali dove vengono previsti anche i criteri per riattivare le progressioni orizzontali. Nel 2017 si è anche provveduto a dare attuazione al piano assunzionale 2017/2019. Le aspettative del piano sono state in parte deluse in quanto le mobilità (obbligatorie) non hanno dato i risultati sperati. Pertanto si sono dovute riprogrammare nel 2018 molte unità previste già dal precedente anno. Le unità acquisite nel 2017 sono indicate nella seguente tabella:
1 L'art.3 comma 5 bis del D.L. n.90/2014 convertito dalla Legge n. 114/2014 ha introdotto il comma 557 quarter art. 1 L.n. 296/2006.
UNITA' ACQUISITE NELL'ANNO 2017 | |||||
Data decorrenza | Data fine rapporto | Motivo fine rapporto di lavoro | Rapporto di lavoro | Settore di assegnazione | Profilo professionale |
15/12/2017 | 14/08/2018 | Scadenza Dei Termini | Tempo determinato | Area Pianificazione Territoriale | Istruttore Direttivo AMMINISTRATIVO -CONTABILE cat. D1 |
01/08/2017 | 30/06/2021 | Scadenza | Direttore | Direzione | DIRETTORE |
Fine | Generale | Generale | GENERALE | ||
Mandato | |||||
amministr | |||||
ativo | |||||
01/12/2017 | 31/12/2018 | Scadenza Dei Termini | Tempo determinato | Area Pianificazione Territoriale | TECNICO TRASPORTO PUBBLICO |
01/12/2017 | Tempo | Area Sviluppo | Istruttore | ||
indeterminato | Sociale | Direttivo | |||
AMMINISTRATIVO | |||||
-CONTABILE cat. | |||||
D4 con accesso | |||||
D1 | |||||
15/12/2017 | Tempo indeterminato | Area Servizi Territoriali Metropolitani | Istruttore Direttivo AMMINISTRATIVO -CONTABILE cat. D3 con accesso D1 | ||
01/12/2017 | Tempo | Settore | Funzionario | ||
indeterminato | Strutture | ESPERTO | |||
Tecnologiche | ANALISTA DI | ||||
Comunicazion | SISTEMI E | ||||
e E Servizi | PROCEDURE cat. | ||||
Strumentali | D3 |
La spesa di personale sostenuta nell'anno 2017 rientra nei limiti di cui all'art. 1, comma 557 quater della L. 296/2006 ed è stata redatta includendo ed escludendo le voci di spesa indicate nelle Linee Guida della Corte dei Conti come da tabelle allegate.
Relativamente alle spese di personale è stato opportuno ridefinire la programmazione di indirizzo ed il budget assunzionale a disposizione del fabbisogno triennale 2017-2019 ed annuale per l'anno 2017, nell'ambito delle risorse finanziarie disponibili e compatibili con la capacità di bilancio dell'Ente.
Le previsioni di spesa relative al 2017 sono state effettuate proiettando all'anno intero il costo dei dipendenti in servizio all'1/1/2017, comprensivo di oneri previdenziali, assicurativi ed IRAP, sulla base delle retribuzioni in godimento a quella data e delle voci individuali spettanti, considerato anche l'importo in godimento per gli assegni al nucleo familiare, ivi compresa una quota indicativa di salario accessorio.
CONTO | Descrizione conto | Rendiconto | Rendiconto | Rendiconto | Rendiconto | ||
2011 | 2012 | 2013 | Media Triennio | 2017 | |||
A0101 | U.1.01.01.01- U.1.01.02.01- U.1.01.02.01 | Retribuzioni ed oneri personale ruolo | 33.778.403,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,93 |
A0102 | Costi accessori del personale | 3.413.015,86 | 2.602.686,36 | 2.902.658,56 | 2.972.786,93 | 1.027.886,15 | |
A0103 | Retribuzioni ed oneri personale fuori ruolo | 77.348,20 | 4.652,00 | 9.312,78 | 30.437,66 | ||
Incarichi art. 110 d.lgs 267/2000 | 236.048,00 | ||||||
Incarichi art. 90 d.lgs 267/2001 | 196.920,00 | ||||||
Personale tempo determinato | 3.974,94 | ||||||
Direttore generale | 90.776,00 | ||||||
tirocini | 14.355,00 | ||||||
convenzione segretario e DG | 59.740,54 | ||||||
A0104 | Altri costi del personale | 127.500,00 | 116.889,27 | 35.318,91 | 93.236,06 | 35.810,00 | |
A0105 | U.1.01.01.02 | Buoni pasto personale dipendente | 652.739,78 | 522.758,51 | 319.842,3 | 498.446,85 | 223.499,00 |
A0106 | U.01.03.02.12 | Xx.xx.xx | 25.121,10 | 129.299,85 | 51.473,65 | 0,00 | |
A0107 | Xx.xx.xx per funzioni delegate | 60.136,78 | 20.045,59 | 0,00 | |||
A0108 | U.1.01.01.01 U.1.01.02.01 | Retr. ed oneri pers. fuori ruolo funz. delegate | 7.700,00 | 2.566,67 | 0,00 | ||
Spese di missione e formazione | 165.521,48 | 139.948,59 | 114.450,62 | 139.973,56 | 61.471,46 | ||
A0501 | Comandi in entrata | 257.320,00 | 159.900,97 | 79.252,92 | 165.491,30 | 157.940,77 | |
A0501 | Convenzioni con centri di formazione x personale docente | 571.120,86 | 572.622,44 | 551.649,90 | 565.131,07 | ||
A0702 | U.1.02.01.01 | Imposte e tasse:personale | 2.138.283,45 | 2.112.584,67 | 1.976.332,74 | 2.075.733,62 | 911.619,98 |
A0704 | Imposte e tasse:personale (retrib_acc) | 243.726,39 | 190.611,26 | 203.105,46 | 212.481,04 | ||
A0706 | Imposte e tasse:inc. Art 110 art 90 convenzione Segr. E DG, e comandi | 5.166,09 | 308,00 | 617,78 | 2.030,62 | ||
Imposte e tasse tirocini | |||||||
Imposte e tasse:personale fuori ruolo | |||||||
A0707 | Imposte e tasse: pers. fuori ruolo funz. delegate | 490,00 | 163,33 | ||||
A701 | Imposte e tasse: cococo e convenzioni centri di formazione | 1.804,41 | 8.185,06 | 3.329,82 | |||
A705 | Imposte e tasse:convezioni centri formazione | 90.298,04 | 46.307,34 | 45.804,02 | 60.803,13 | ||
A | Totale complessivo | 41.615.696,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,77 | |
B | Totale componenti escluse | 8.176.371,82 | 7.755.675,55 | 7.930.270,17 | 7.954.105,85 | 6.629.732,46 | |
C | Componenti assoggettate al limite di spesa ex art.1 co.557 L. 296/2006 | 33.439.324,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,31 |
TABELLA dettaglio Esclusioni | 2011 | 2012 | 2013 | Media Triennio | |||
Spese di personale totalmente a carico di finanziamenti comunitari o privati | -4.242,99 | ||||||
Spese per il lavoro straordinario e altri oneri di personale direttamente connessi all'attività elettorale per cui è previsto il rimborso dal Ministero dell'Interno | -944,44 | ||||||
Spese per la formazione e le missioni | -165.521,48 | -139.948,59 | -114.450,62 | -139.973,56 | -61.471,46 | ||
Spese per il personale trasferito dalle Regioni per l'esercizio di funzioni delegate | 0,00 | ||||||
Oneri derivanti da rinnovi contrattuali intervenuti dopo l'anno 2004 per gli anni 2007, 2008, 2009 e 2010 | -5.107.301,11 | -5.107.301,11 | -5.107.301,11 | -5.107.301,11 | -2.173.498,96 | ||
Spese di personale appartenente alle categorie protette | -2.184.712,50 | -2.141.408,42 | -1.946.508,82 | -2.090.876,58 | -1.021.635,97 | ||
Spese sostenute dall'ente per il personale comandato presso altre amministrazioni e per le quali è previsto il rimborso dalle amministrazioni utilizzatrici (*) | -221.451,07 | -241.254,52 | -480755,04 | -314.486,88 | -2.898.441,64 | ||
Imp 2800 – 2903 2910 – 2801- 2904 – 2911 – 2799- 2902- 2909 sui cap 853 – 854 -852 | Incentivi per la progettazione e compensi avvocati | -480.600,00 | -118.586,97 | -258.755,00 | -285.980,66 | -469.497,00 | |
Diritti di rogito | -16.785,66 | -7.175,94 | -22.499,58 | -15.487,06 | 0,00 | ||
Oneri di personale direttamente connessi all'attività di censimento finanziate dall'ISTAT | 0,00 | 0,00 | |||||
C | Componenti assoggettate al limite di spesa ex art.1 co.557 L. 296/2006 | -8.176.371,82 | -7.755.675,55 | -7.930.270,17 | -7.954.105,84 | -6.629.732,46 | |
(*) considerato l'accertamento per il rimborso dei costi del personale dell'Agenzia del Lavoro di cui è in corso la rendicontazione .
2011 | 2012 | 2013 | Media Triennio | 2017 | |
MACROAGGREGATO 01 (redditi da lavoro dipendente) DAL 2013* | 35.046.592,59 | 36.521.023,00 | 00.000.000,56 | ||
Intervento bilancio 01 d.lgs.77/00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,51 | |||
Xx.xx.xx | 129.299,85 | ||||
Buoni pasto | 652.739,78 | 522.758,51 | 223.499,00 | ||
IRAP | 2.387.665,93 | 2.303.503,93 | 2.180.055,98 | 2.290.408,61 | 911.619,98 |
Comandi in entrata | 257.320,00 | 159.900,97 | 79.252,92 | 165.491,30 | 157.940,77 |
Xx.xx.xx | |||||
Totale complessivo | 40.786.951,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,31 |
* A partire dal 2013 i valori di consuntivo (impegnato) sono determinati secondo la nuova classificazione contabile (DL.118/2011). Gli oneri del personale (macroaggr.01) comprendono la spesa del servizio sostitutivo di mensa, ma non la spesa per gli incarichi di cococo.
La spesa del Macroaggregato “Redditi da lavoro dipendente” è pari a 16.772.627,56 Euro. Gli oneri per l' IRAP, relativa alle retribuzioni corrisposte al personale, ammontano a 911.619,98 Euro. La spesa per i buoni pasto del personale è pari 223.499,00 euro e contabilmente è inserita nel Macroaggregato “Redditi da lavoro dipendente”.
Nella tabella successiva viene mostrato il dettaglio della distribuzione della spesa del personale nel periodo 2014 - 2017.
SPESA DEL PERSONALE | 2014 | 2015 | 2016 | 2017 |
Retribuzioni ed oneri personale ruolo | 30.750.882,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,93 |
Costi accessori del personale | 2.180.305,25 | 1.095.865,16 | 2.339.725,26 | 1.027.886,15 |
Retribuzioni ed oneri personale fuori ruolo | 0,00 | |||
Incarichi art. 110 d.lgs 267/2000 | 17.643,99 | 236.048,00 | ||
Incarichi art. 90 d.lgs 267/2001 | 89.069,70 | 196.920,00 | ||
Personale tempo determinato | 3.974,94 | |||
Direttore generale | 90.776,00 | |||
tirocini | 3.150,00 | 14.355,00 | ||
convenzione segretario e DG | 73.366,58 | 59.740,54 | ||
Altri costi del personale | 32.881,50 | 57.767,09 | 10.810,00 | 35.810,00 |
Buoni pasto personale dipendente | 319.143,76 | 287.168,13 | 108.576,00 | 223.499,00 |
Xx.xx.xx | 146.997,63 | 0,00 | ||
Xx.xx.xx per funzioni delegate | 0,00 | |||
Comandi in entrata | 18.250,82 | 24.350,00 | 47.925,18 | 157.940,77 |
Imposte e tasse:personale | 2.060.400,45 | 1.786.655,06 | 1.108.971,84 | 911.619,98 |
Totale complessivo | 35.508.861,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,31 |
LA GESTIONE DEL BILANCIO 2017
Ai sensi dell’art. 11 c. 6 lett. c) del D. Lgs. 118/2011, modificato e integrato dal D. Lgs. 126/2014 si riportano di seguito le variazioni alle previsioni finanziarie intervenute in corso d’anno.
Con la prima variazione di Bilancio equilibri/assestamento di bilancio ai sensi dell'art. 193 c. 2 (delibera di Consiglio n. 38 del 26/07/2017) si è provveduto tra l'altro a:
🟃 effettuare un prelievo dal Fondo Contenzioso per euro 21.000 a copertura dei costi di una sentenza in riconoscimento di un debito fuori bilancio;
🟃 allineare il contributo alla "Spending Review" dopo la conversione del Decreto-Legge 50/2017, con modificazioni, nella L. 21 giugno 2017, n. 96 per circa 14.800 ml;
🟃 riallocare risorse, in equilibrio tra maggiori/minori spese e/o entrate/spese, per un totale di circa euro 90.000;
🟃 registrare maggiori entrate e relative maggiori spese a seguito di rendicontazione RER in materia di Piani di Azione Ambientali 2011-2013;
🟃 rimodulare su diverse annualità il "Bando Periferie" a seguito dell'aggiornamento dei cronoprogrammi degli interventi e della conseguente diversa temporalizzazione dell'erogazione dei contributi.
La seconda variazione di Xxxxxxxx con carattere di urgenza (atto del Sindaco n. 176 del 06/09/2017) si configura come necessaria ai fini di un urgente allineamento dello strumento programmatorio a fronte delle convenzioni/delibere approvate riguardanti la Destinazione Turistica al fine di poter procedere congruentemente con gli atti conseguenti.
Con la terza variazione di Xxxxxxxx (delibera di Consiglio n. 51 del 11/10/2017) si è provveduto tra l'altro a:
🟃 Applicare avanzo vincolato di parte corrente derivante da trasferimenti RER per Enti Gestione Parchi per euro 67.586, 00;
🟃 effettuare un prelievo da fondo contenzioso euro 6.309 per una sentenza in prossimo riconoscimento come debito fuori bilancio;
🟃 rimodulare in modo compensantivo risorse in parte corrente di progetti per un totale di 170.000 euro;
🟃 Applicare avanzo in parte capitale per 382.096 per investimenti vari e altre variazioni compensative a fronte di riallineamenti dei diversi cronoprogrammi dei lavori con gli esercizi di bilancio per euro 3.184.356 (bando periferie, pavimentazioni strade e manutenzioni straordinarie scuole).
Con la quarta variazione di Xxxxxxxx (delibera di Consiglio n. 56 del 29/11/2017) si è provveduto tra l'altro a:
🟃 applicare avanzo vincolato in parte corrente in seguito alla conclusione dell'attività di rendicontazione della RER ai fini di dare atto alla copertura del saldo annualità 2015 gestione “NIDI”, degli interventi di miglioramento per il coordinamento pedagogico – DGR 989/2015 e relativamente al Fondo Nazionale Disabili annualità 2014 per un totale di euro 1.260.000,00 circa;
🟃 riallineare, a seguito del maggiore contributo “Spending Review” e in base a quanto disposto dall'art 15quinquies del DL 91/2017 - Decreto 2/10/2017, le risorse per euro 4.039.750,00 destinando tale somma per euron 15.000,00 alle funzioni fondamentali per la manutenzione delle strade e delle scuole e la restante parte ad estinzione anticipata di alcuni mutui Cassa Depositi e Prestiti;aggiornare la spesa di personale, creando il fondo per il rinnovo contrattuale;
🟃 allineare le entrate tributarie all'effettivo andamento della gestione;
🟃 distribuire la quota della riserva straordinaria - FINANZIARIA BOLOGNA METROPOLITANA per euro 788.000,00;
🟃 allineare in generale le entrate/spese dei vari settori visto l'approssimarsi del termine dell'esercizio;
🟃 adeguare il piano alienazioni 2017/2018 a fronte dell'effettiva capacità di alienare entro l'anno.
Ai sensi dell’art. 11 c. 6 lett. c) del D. Lgs. 118/2011, modificato e integrato dal D. Lgs. 126/2014 si riporta di seguito l’utilizzo del fondo di riserva per l’anno 2017, l'utilizzo del fondo contenziosi per l'anno 2017 nonché la composizione del fondo pluriennale vincolato di entrata e di spesa 2017.
VARIAZIONE NR. | CAPITOLO | INIZIALE | AUMENTO | DIMINUZIONE | DESCRIZIONE VARIAZIONE | IMPORTI PARZIALI SU VARI CAPITOLI DI BILANCIO | CAPITOLO DI DESTINAZIONE |
2499 | € 1.524.324,71 | ||||||
1° prelievo dal fondo – IP 1705/2017 del 05/07/2017 – in esercizio ordinario | Trasferimenti finalizzati ad una collaborazione a supporto del territorio montano per attività di valorizzazione turistica | € 5.000,00 | 6668 | ||||
TOTALE | € 5.000,00 | ||||||
1° variazione di bilancio – IP 1996/2017 del 28/07/2017 – Equilibri di bilancio/assestamento generale | Salvaguardia degli equilibri di Bilancio e assestamento – allineamento spending review ai sensi del DL 50/2017 | € 12.683,80 | 1150 | ||||
TOTALE | € 12.683,80 | ||||||
4° variazione di bilancio – IP 3483/2017 del 30/11/2017 | € 8.374,02 | Quarto provvedimento 2017 di variazione al Bilancio di Previsione 2017_2019 – rimodulazione su diverse annualità e riallocazione di entrate e spese derivante da minori spese per costi di personale a T.D. e maggiori spese per costi di personale e prestazioni riferiti a Progetti Comunitari – Area Pianificazione Territoriale | € 8.374,02 | ||||
€ 741.320,89 | Prelevamento a fronte di esigenza derivante da estinzione anticipata mutui Cassa Depositi e Prestiti | € 741.320,89 | 4395_3595_2995_2 493 | ||||
TOTALE | € 8.374,02 | € 741.320,89 | |||||
2° prelievo dal fondo – IP 3522/2017 del 29/11/2017 – in esercizio ordinario | Prelevamento da Fondo a fronte della necessità di realizzazione di iniziativa pubblica di riflessione su Welfare Aziendale, con particolare attenzione alle politiche di genere. | € 1.500,00 | 5780 | ||||
TOTALE | € 1.500,00 |
VARIAZIONE NR. | CAPITOLO | INIZIALE | AUMENTO | DIMINUZIONE | DESCRIZIONE VARIAZIONE | IMPORTI PARZIALI SU VARI CAPITOLI DI BILANCIO | CAPITOLO DI DESTINAZIONE |
3° prelievo dal fondo – IP 3712/2017 del 06/12/2017 – in esercizio ordinario | Attuazione di interventi manutentivi di vario genere (rifacimento pavimenti, lattonerie tetto, rivestimento pareti in distacco, rifacimento gradini e ripristino rampe H, manutenzione fognature bagni, restauro infissi e porte bagni, manutenzione scarichi bagni, manutenzione impianti idrici ed elettrici), in vari istituti scolastici. | € 300.000,00 | 1370 | ||||
TOTALE | € 300.000,00 | ||||||
4° prelievo dal fondo – IP 4162/2017 del 20/12/2017 – in esercizio ordinario | Necessità di supporto specialistico di professionista altamente qualificato per la redazione degli atti tecnici di appalti rientranti nella categoria del Facility Management Immobili, da bandire come Soggetto Aggregatore. | € 49.500,00 | 460 | ||||
Necessità di accantonamento al Fondo Avvocatura_Direzione del Personale, come da Atto del Sindaco metropolitano n. 250/2017. | € 10.440,87 | 851 | |||||
Rimodulazione dello stanziamento del capitolo relativo agli oneri finanziari derivanti dall'estinzione anticipata di alcune posizioni di Mutui CDP. | € 5.000,00 | 2493 | |||||
TOTALE | € 64.940,87 | ||||||
5° prelievo dal fondo – IP 4250/2017 del 29/12/2017 – in esercizio ordinario | Integrazione stanziamento capitolo a fronte della necessità di versamento della quota associativa di partecipazione all'Agenzia per Energia e Sviluppo Sostenibile di Modena – AESS _Anno 2017 | € 7.500,00 | 2150 | ||||
Restituzione somme per importi non dovuti o incassati in eccesso | € 100.000,00 | 1181 |
VARIAZIONE NR. | CAPITOLO | INIZIALE | AUMENTO | DIMINUZIONE | DESCRIZIONE VARIAZIONE | IMPORTI PARZIALI SU VARI CAPITOLI DI BILANCIO | CAPITOLO DI DESTINAZIONE |
Integrazione stanziato per oneri relativi al bilancio | € 250.000,00 | 950 | |||||
TOTALE | € 357.500,00 | ||||||
TOTALE GENERALE | € 1.524.324,71 | € 8.374,02 | € 1.482.945,56 | ||||
€ 49.753,17 | DISPONIBILITA' FINALE FONDO DI RISERVA AL 31/12/2017 |
VARIAZIONE NR. | CAPITOLO | INIZIALE | AUMENTO | DIMINUZIONE | DESCRIZIONE VARIAZIONE | IMPORTI PARZIALI SU VARI CAPITOLI DI BILANCIO | CAPITOLO DI DESTINAZIONE | |
2498 | € 250.000,00 | |||||||
1 prelievo dal fondo – IP 1706/201 del 05/07/2017 – in esercizio ordinario | Prelevamento necessario per integrazione stanziamento capitolo a fronte di ricevimento di Avviso di Liquidazione imposta di Registro sentenza nella causa n. 18906/2014RG, come da segnalazione di cui al Pg. 39786/2017 | € 38.300,00 | 7060 | |||||
TOTALE | € 38.300,00 | |||||||
1° variazione di bilancio – IP 1996/2017 del 28/07/2017 – Equilibri di bilancio/assestamento generale | Salvaguardia degli equilibri di Bilancio e assestamento – prelevamento dal Fondo Contenziosi per copertura costi derivanti da sentenza n. 1075/2017_riconoscime nto Debito Xxxxx Xxxxxxxx. | € 21.000,00 | 7060 | |||||
TOTALE | € 21.000,00 | |||||||
3° variazione di bilancio – IP 2622/2017 del 27/09/2017 | Terza variazione al Bilancio di Previsione 2017/2019 – prelevamento dal Fondo Contenziosi per copertura costi derivanti da sentenza n. 20727/2017_riconoscim ento Debito Xxxxx Xxxxxxxx. | € 6.309,00 | 8497 | |||||
TOTALE | € 6.309,00 | |||||||
TOTALE GENERALE | € 250.000,00 | 0 | € 65.609,00 | |||||
€ 184.391,00 | DISPONIBILITA' FINALE FONDO CONTENZIOSI AL 31/12/2017 |
FPV ENTRATA CORRENTE 2017
FONDO PLURIENNALE DI ENTRATA PARTE CORRENTE 2017 | ||||||||
CDR | CDC | CAPITOLO | MISSIONE/PR OGRAMMA | NUMERO IMPEGNO | DESCRIZIONE | IMPORTO IMPEGNATO | VARIAZIONI INTERVENUTE CON RIACCERTAMEN TO ORDINARIO 2017 | COPERTURA FINANZIARIA / NOTE |
17 | 130 | 7359 | 12.02.1.04 | 20170000123 | AUSL BO - Prot. tra Citta metropolitana BO, AUSL BO e Imola e altri per tirocini per utenti disabili in carico ai Servizi Territoriali USSI e DS | € 31.480,45 | impegno conservato in attesa del termine del progetto per procedere alla liquidazione_ Applicazione di Avanzo vincolato 2016 – Acc. 1240/2014 | |
17 | 84 | 6767 | 12.02.1.04 | 20170000123 sub 1 | AUSL BO - Prot. Citta metropolitana BO, AUSL BO e Imola e altri per tirocini per utenti disabili in carico ai Servizi Territoriali USSI e DS | € 60.790,86 | impegno conservato in attesa del termine del progetto per procedere alla liquidazione_Acc. 614/2016 | |
17 | 84 | 6767 | 12.02.1.04 | 20170000124 | ISTITU. UNIO - Prot. tra Citta metropolitana BO, AUSL BO e Imola e altri per tirocini per utenti disabili in carico ai Servizi Territoriali USSI e DS | € 8.705,08 | impegno conservato in attesa del termine del progetto per procedere alla liquidazione_Applicazione di Avanzo vincolato Acc. 1240/2014 | |
17 | 84 | 6767 | 12.02.1.04 | 20170000125 | SENECA - Prot. tra Citta metropolitana BO, AUSL BO e Imola e altri per tirocini per utenti disabili in carico ai Servizi Territoriali USSI e DS | € 12.510,87 | impegno conservato in attesa del termine del progetto per procedere alla liquidazione_ Applicazione Avanzo vincolato 2016 – Acc. 1240/2014 |
FPV ENTRATA CORRENTE 2017
CDR | CDC | CAPITOLO | MISSIONE/PR OGRAMMA | NUMERO IMPEGNO | DESCRIZIONE | IMPORTO IMPEGNATO | VARIAZIONI INTERVENUTE CON RIACCERTAMEN TO ORDINARIO 2017 | COPERTURA FINANZIARIA / NOTE |
17 | 84 | 6767 | 12.02.1.04 | 20170000126 | ACS - Prot. tra Citta metropolitana BO, AUSL BO e Imola e altri per tirocini per utenti disabili in carico ai Servizi Territoriali USSI e DS | € 16.521,91 | impegno conservato in attesa del termine del progetto per procedere alla liquidazione_ Applicazione di Avanzo vincolato 2016 – Acc. 1240/2014 | |
17 | 84 | 6767 | 12.02.1.04 | 20170000127 | ASP CIRC. IMOLES- Prot. tra Citta metropolitana BO- AUSL BO e Imola e altri per tirocini per utenti disabili in carico ai Servizi Territoriali USSI e DS | € 19.990,83 | impegno conservato in attesa del termine del progetto per procedere alla liquidazione_ Applicazione di Avanzo vincolato 2016 – Acc. 1240/2014 | |
17 | 84 | 6767 | 12.02.1.04 | 20170000128 | AUSL BO - Prot. Citta metropolitana BO, AUSL BO e Imola e altri per tirocini per utenti disabili in carico ai Servizi Territoriali USSI e DS | € 121.987,91 | impegno conservato in attesa del termine del progetto per procedere alla liquidazione_ Applicazione di Avanzo vincolato 2016 – Acc. 1240/2014 | |
17 | 122 | 8840 | 1.15.03.03 | 20160000618 | (ex impegno 20150001038/0 - Affid. Avv. Bossone di patroc. giud.e, a supporto dell'Ufficio delle Consigliere di Parità della Città Metropolitana in az.legale a seguito di rileva | € 1.015,40 | Reimputazione impegno in occasione del riaccertamento ordinario dei residui 2016 per mancata esigibilità nell'esercizio. |
FPV ENTRATA CORRENTE 2017
CDR | CDC | CAPITOLO | MISSIONE/PR OGRAMMA | NUMERO IMPEGNO | DESCRIZIONE | IMPORTO IMPEGNATO | VARIAZIONI INTERVENUTE CON RIACCERTAMEN TO ORDINARIO 2017 | COPERTURA FINANZIARIA / NOTE |
21 | 11 | 4340 | 1.10.05.03 | 20160002779 | 2016SP79KM18150 - PERSONALE (20%CM) -Aggiudic. e autoriz. a consegna urgente a XXXXXXXX XXXXX XXX xxx lavori di consolid. SP 79 al km 18 150(ACC. 2016/642) | € 310,52 | Reimputazione impegno in occasione del riaccertamento ordinario dei residui per mancata esigibilità nell'esercizio. | |
21 | 11 | 4340 | 1.10.05.03 | 20160003054 | STR 0000XX000-00- Xxxxxx.xx e xxxxxxxx.xx consegna urgente a XXXX XXXX XXX lavori urgenti di ricostruzione muro al km. 46 100 della S.P. 610 | € 11.049,16 | -€ 11,43 | Reimputazione impegno in occasione del riaccertamento ordinario dei residui: in sede di riaccertamento ordinario dei residui 2017 si è provveduto ad eliminare una parte di importo_PG 2331/2018 a seguito di economia di spesa |
21 | 11 | 4340 | 1.10.05.03 | 20160003055 | STR 0000XX000-00- XXXXXXXXX-Xxxxxx.xx e xxxxxxxx.xx consegna urgente a XXXX XXXX XXX lavori urgenti di ricostruzione muro al km. 46 100 della S.P. 610 | € 613,76 | Reimputazione impegno in occasione del riaccertamento ordinario dei residui 2016 per mancata esigibilità nell'esercizio. | |
21 | 11 | 4340 | 1.10.05.03 | 20160003056 | STR 2014SP610-40- ASSIC.PROGETTISTA- Xxxxxx.xx e xxxxxxxx.xx consegna urgente a XXXX XXXX SRL ricostruzione muro al km. 46 100 della S.P. 610 | € 19,08 | Reimputazione impegno in occasione del riaccertamento ordinario dei residui 2016 per mancata esigibilità nell'esercizio. |
FPV ENTRATA CORRENTE 2017
CDR | CDC | CAPITOLO | MISSIONE/PR OGRAMMA | NUMERO IMPEGNO | DESCRIZIONE | IMPORTO IMPEGNATO | VARIAZIONI INTERVENUTE CON RIACCERTAMEN TO ORDINARIO 2017 | COPERTURA FINANZIARIA / NOTE |
21 | 11 | 4340 | 1.10.05.03 | 20160003057 | STR 2014SP610-40- XXXXXXX.XXXXXXXXXX XX-Xxxxxx.xx e xxxxxxxx.xx consegna urgente a XXXX XXXX SRL Ricostruzione muro al km. 46 100 della S.P. 610 | € 210,00 | Reimputazione impegno in occasione del riaccertamento ordinario dei residui 2016 per mancata esigibilità nell'esercizio. | |
21 | 11 | 4340 | 1.10.05.03 | 20160003059 | STR 2014SP610-40- ACCERTAM.LABOR- Xxxxxx.xx e xxxxxxxx.xx consegna urgente a XXXX XXXX SRL ricostruzione muro al km. 46 100 della S.P. 610 | € 108,00 | -€ 108,00 | Reimputazione impegno in sede di riaccertamento ordinario dei residui 2016: a seguito del del riaccertamento ordinario dei residui 2017_PG 2331/2018 si è provveduto ad eliminare una parte di importo a seguito di economia di spesa |
€ 285.313,83 -€ 119,43 | TOTALE FONDO PLURIENNALE VINCOLATO DI ENTRATA CORRENTE COME DA RENDICONTO DELLA GESTIONE 2017 |
FPV SPESA CORRENTE 2017
FONDO PLURIENNALE DI SPESA PARTE CORRENTE 2017 | |||||||
CDR | CDC | CAPITOLO | MISSIONE/PR OGRAMMA | NUMERO IMPEGNO | DESCRIZIONE | IMPORTO IMPEGNATO | COPERTURA FINANZIARIA |
10 | 60 | 853 | 01.10.1.01 | 20170002706 | Retribuzione di risultato delle posizioni organizzative e compenso incentivante la produttivita' del personale del comparto - Anno 2017 | € 598.225,12 | Reimputazione impegno in occasione del riaccertamento ordinario dei residui 2017 – Pg 2279_2018 per esigibilità nell'annualità 2018. |
10 | 60 | 853 | 01.10.1.01 | 20170002753 | Retribuzione di risultato ai dipendenti titolari di Posizione Organizzativa anno 2017 - Comparto dipendenti. | € 53.478,00 | Reimputazione impegno in occasione del riaccertamento ordinario dei residui 2017 – Pg 2279_2018 per esigibilità nell'annualità 2018. |
10 | 60 | 853 | 01.10.1.01 | 20170002756 | Retribuzione di risultato anno 2017 - Comparto dirigenti. | € 51.527,74 | Reimputazione impegno in occasione del riaccertamento ordinario dei residui 2017 – Pg 2279_2018 per esigibilità nell'annualità 2018. |
10 | 60 | 854 | 01.10.1.01 | 20170002707 | Retribuzione di risultato delle posizioni organizzative e compenso incentivante la produttivita' del personale del comparto - | € 143.574,00 | Reimputazione impegno in occasione del riaccertamento ordinario dei residui 2017 – Pg 2279_2018 per esigibilità nell'annualità 2018. |
10 | 60 | 854 | 01.10.1.01 | 20170002754 | Retribuzione di risultato ai dipendenti titolari di Posizione Organizzativa anno 2017 - Comparto dipendenti. | € 12.834,00 | Reimputazione impegno in occasione del riaccertamento ordinario dei residui 2017 – Pg 2279_2018 per esigibilità nell'annualità 2018. |
10 | 60 | 854 | 01.10.1.01 | 20170002757 | Retribuzione di risultato anno 2017 - Comparto dirigenti. | € 12.367,00 | Reimputazione impegno in occasione del riaccertamento ordinario dei residui 2017 – Pg 2279_2018 per esigibilità nell'annualità 2018. |
FPV SPESA CORRENTE 2017
CDR | CDC | CAPITOLO | MISSIONE/PR OGRAMMA | NUMERO IMPEGNO | DESCRIZIONE | IMPORTO IMPEGNATO | COPERTURA FINANZIARIA |
10 | 60 | 852 | 01.10.1.02 | 20170002705 | Retribuzione di risultato delle posizioni organizzative e compenso incentivante la produttivita' del personale del comparto. | € 50.850,00 | Reimputazione impegno in occasione del riaccertamento ordinario dei residui 2017 – Pg 2279_2018 per esigibilità nell'annualità 2018. |
10 | 60 | 852 | 01.10.1.02 | 20170002752 | Retribuzione di risultato ai dipendenti titolari di Posizione Organizzativa anno 2017 - Comparto dipendenti. | € 4.546,00 | Reimputazione impegno in occasione del riaccertamento ordinario dei residui 2017 – Pg 2279_2018 per esigibilità nell'annualità 2018. |
10 | 60 | 852 | 10.01.1.02 | 20170002755 | Retribuzione di risultato anno 2017 - Comparto dirigenti. | € 4.380,00 | Reimputazione impegno in occasione del riaccertamento ordinario dei residui 2017 – Pg 2279_2018 per esigibilità nell'annualità 2018. |
15 | 61 | 4570 | 08.01.1.02 | 20170002068 | Affid. XXXXXX XXXXXXX, ai sensi dell'art. 36, comma 2, lettera a)del D.Lgs. n. 50/2016, del servizio relativo all'attività di referente scientifico | € 1.309,00 | Reimputazione impegno in occasione del riaccertamento ordinario dei residui 2017_Pg 3294/2018: lettera di incarico con obbligazione perfezionata nel 2017 con prestazione effettuata in parte anche nell'annualità 2018 per slittamento tempi di esecuzione. |
15 | 61 | 4542 | 08.01.1.03 | 20170002066 | Affid. XXXXXX XXXXXXX, ai sensi dell'art. 36, comma 2, lettera a)del D.Lgs. n. 50/2016, del servizio relativo all'attività di referente scientifico. | € 15.400,00 | Reimputazione impegno in occasione del riaccertamento ordinario dei residui 2017_Pg 3294/2018: lettera di incarico con obbligazione perfezionata nel 2017 con prestazione effettuata in parte anche nell'annualità 2018 per slittamento tempi di esecuzione. |
FPV SPESA CORRENTE 2017
CDR | CDC | CAPITOLO | MISSIONE/PR OGRAMMA | NUMERO IMPEGNO | DESCRIZIONE | IMPORTO IMPEGNATO | COPERTURA FINANZIARIA |
15 | 61 | 4542 | 08.01.1.03 | 20170002067 | Affid. XXXXXX XXXXXXX, ai sensi dell'art. 36, comma 2, lettera a)del D.Lgs. n. 50/2016, del servizio relativo all'attività di referente scientifico | € 1.904,00 | Reimputazione impegno in occasione del riaccertamento ordinario dei residui 2017_Pg 3294/2018: lettera di incarico con obbligazione perfezionata nel 2017 con prestazione effettuata in parte anche nell'annualità 2018 per slittamento tempi di esecuzione. |
15 | 62 | 4585 | 08.01.1.04 | 20170002605 | Accogliemento dell'istanza del Comune di Minerbio di accesso al Fondo regionale di rotazione per le spese di demolizione di opere abusive di cui alla (ACC.2008/1140) | € 37.197,07 | Reimputazione impegno in occasione del riaccertamento ordinario dei residui 2017_Pg 3294/2018: obbligazione giuridicamente perfezionata con assegnazione al Comune di Minerbio nel 2017. |
21 | 72 | 1370 | 04.02.1.03 | 20170000785 | Affidamento del servizio di ingegneria ed architettura per adempimenti per la sicurezza antincedio relativamente alla nuova succursale del Liceo Minghetti. | € 2.763,44 | Reimputazione impegno in occasione del riaccertamento ordinario dei residui 2017_Pg 2133/2018: la prestazione verrà eseguita nel 2018. |
FPV SPESA CORRENTE 2017
CDR | CDC | CAPITOLO | MISSIONE/PR OGRAMMA | NUMERO IMPEGNO | DESCRIZIONE | IMPORTO IMPEGNATO | COPERTURA FINANZIARIA |
21 | 72 | 2976 | 01.06.1.03 | 20170001430 | Affidamento all'Xxx Xxxxxxx Xxxxxxx del servizio di ingegneria ed architettura per prestazioni in materia antincendio relativamente a 4 istituti scolastici | € 10.398,84 | Reimputazione impegno in occasione del riaccertamento ordinario dei residui 2017_Pg 2133/2018: Parte conservato e parte reimputato per prestazioni che si perfezioneranno nel 2018. |
21 | 11 | 4340 | 010.05.1.03 | 20170002803 | 2017 SEGNALETICA. Aggiudicazione alla ditta VENETA SICUREZZA E SEGNALETICA STRADALE SRL dei lavori di manutenz. segnaletica orizz. in varie tratte | € 120.096,80 | Reimputazione impegno in occasione del riaccertamento ordinario dei residui 2017_Pg 2331/2018: Lavori aggiudicati nel 2017, consegna nell'annualità 2018. |
€ 1.120.851,01 | TOTALE FONDO PLURIENNALE VINCOLATO DI SPESA CORRENTE COME DA RENDICONTO DELLA GESTIONE 2017 |
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RENDICONTO 2017 | ||||||||||||||||
FPV ENTRATA 2017 PARTE INVESTIMENTI | ||||||||||||||||
MISSIONE PROGRA MMA | CAP | CDR | CDC | DESCRIZIONE OPERA | CODICE STR | IMPORTO FPV ENTRATA 2016 | NUMERO IMPEGNO/PRE NOTAZIONE 2017 | IMPORTO IMPEGNO/PRENOTA ZIONE | DISPONIBILITA | CONFLUITO IN AVANZO DA STANZIAMENT O | CONFLUITO IN AVANZO FINANZIAMENT O INVESTIMENTI (derivante da impegni) | CONFLUITO IN AVANZO VINCOLATO (derivante da impegni) | RIACCERTAMENT O ORDINARIO REIMPUTAZIONI 2018 | RIACCERTAME NTO ORDINARIO: =MINORE SPESA | FPV IMPEGNATO 2018/2019 | FONTE DI FINANZIAMENTO ORIGINARIA |
01/08 | 22420 | 11 | 12 | ACQUISTO DI SOFTWARE | 2,01600E+013 | 50.000,00 | 2017/133 | 50.000,00 | STATO 2016 | |||||||
36.424,32 | 2017/541 | 36.424,32 | ||||||||||||||
10/05 | 25100 | 21 | 11 | Messa in sicurezza con la realizzazione di rotatoria lungo la XX 0 Xxxxxxxx xxx. 0xXxxxxx | 2014VIMASMS 11 | 47.595,42 | P 2017/120 | ,00 | AVANZO | |||||||
2017/701 | 47.595,42 | |||||||||||||||
150.000,00 | P 2017/119 | ,00 | COMUNE 2016 | |||||||||||||
2017/703 | 77.804,94 | 72.195,06 | ||||||||||||||
10/05 | 25100 | 21 | 11 | Area B – Montagna Est – SP 60 “Xxx Xxxxxxxxx Xxx xx Xxxxxx” xx 0x000: lavori di messa in sicurezza del ponte sul torrente Setta | 2015VIMASMS 19 | 70.000,00 | 2017/212 | ,00 | 71,93 | FPV ALIENAZIONI 2015 | ||||||
2017/212/1 | 65.537,32 | 1,78 | ||||||||||||||
2017/212/2 | 4.048,38 | |||||||||||||||
2017/212/3 | 130,59 | |||||||||||||||
2017/212/4 | 210,00 | |||||||||||||||
10/05 | 25100 | 21 | 11 | SSPP varie: barriere elastiche e fonoassorbenti su banchine e 2 manufatti | 016VIMASMS1 | 3 307.000,00 | P 2017/150 | ,00 | 32,44 | ALIENAZIONI 2016 | ||||||
2017/976 | ,00 | 300.294,64 | ||||||||||||||
2017/977 | 4.578,26 | |||||||||||||||
2017/978 | 393,83 | |||||||||||||||
2017/979 | 297,83 | |||||||||||||||
2017/2206 | 1.403,00 | |||||||||||||||
10/05 | 25100 | 21 | 11 | Area B – SSPP varie: lavori di pavimentazione mediante costruzione di tappetti di usura e trattamenti superficiali monostrato, in varie tratte nei Comuni della Montagna Est | 2016VIMASMS 03 | 265.000,00 | P 2017/122 | ,00 | ALIENAZIONI 2016 | |||||||
2017/744 | 260.687,20 | ,18 | ||||||||||||||
2017/755 | 3.974,41 | |||||||||||||||
2017/756 | 128,21 | |||||||||||||||
2017/757 | 210,00 | |||||||||||||||
10/05 | 25100 | 21 | 11 | “Xxxxxxxxxxx xx Xxxxxxx” x XX 00 “tangenziale di San Xxxxxxxx in Persiceto”: intervento straordinario alle sovrastrutture stradali con consolidamento del corpo stradale aAmrema aloArat–o eSlSaPvoPri dviarcieo:strulazvionrie di | 2014VIMASMS 25 | 400,00 | 2017/498 | ,00 | 400,00 | FPV AVANZO RER 2009 | ||||||
1.953,02 | EX 2016/873 | 1.953,02 | ||||||||||||||
210.679,80 | EX 2016/2340 | 210.679,80 | ||||||||||||||
63.210,20 | 2016/2341 | 62.772,17 | 438,03 | FPV AVANZO RER 2013 | ||||||||||||
10/05 | 25100 | 21 | 11 | pavimentazione mediante costruzione di tappetti di usura e trattamenti superficiali monostrato, in varie tratte nAerei aCoAm–uPniiadneullraaPEiasnt usrtraaEdestprovinciali | 2015VIMASMS 01 | 59.731,20 | 2016/848 | 59.716,04 | 15,16 | FPV ALIENAZIONE 2015 | ||||||
481,51 | 2016/852 | ,00 | 481,51 | |||||||||||||
10/05 | 25100 | 21 | 11 | del territorio del Circondario Imolese: lavori di pavimentazione e messa in sicurezza mediante costruzione di tappetti di usura e trattamenti | 2015VIMASMS 02 | 34.225,55 | 2016/758 | 34.163,16 | 62,39 | FPV ALIENAZIONE 2015 | ||||||
500,00 | 2016/762 | ,00 | 500,00 |
superficiali monostrato, in varie tratte
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MISSIONE PROGRA MMA | CAP | CDR | CDC | DESCRIZIONE OPERA | CODICE STR | IMPORTO FPV ENTRATA 2016 | NUMERO IMPEGNO/PRE NOTAZIONE 2017 | IMPORTO IMPEGNO/PRENOTA ZIONE | DISPONIBILITA | CONFLUITO IN AVANZO DA STANZIAMENT O | CONFLUITO IN AVANZO FINANZIAMENT O INVESTIMENTI (derivante da impegni) | CONFLUITO IN AVANZO VINCOLATO (derivante da impegni) | RIACCERTAMENT O ORDINARIO REIMPUTAZIONI 2018 | RIACCERTAME NTO ORDINARIO: =MINORE SPESA | FPV IMPEGNATO 2018/2019 | FONTE DI FINANZIAMENTO ORIGINARIA |
10/05 | 25100 | 21 | 11 | Area A – Pianura Est strade provinciali di interesse regionale e collegamenti principali: lavori di pavimentazione e messa in sicurezza mediante costruzione di tappetti di usura e trattamenti superficiali monostrato, in varie tratte nei Comuni della Pianura Est Circondario Imolese | 2015VIMASMS 07 | 500,00 | 2016/23 | ,00 | 500,00 | FPV RER 2015 | ||||||
10/05 | 25100 | 21 | 11 | Area A – Pianura Est – SP 21 “Xxx Xxxxxxx” SP 17 “Casalfiumanese”: lavori di pavimentazione mediante costruzione di tappetti d'usura e trattamenti superficiali monostrato, in varie tratte delle strade in oggetto nei comuni di Casalfiumanese e Castel del Rio | 2015VIMASMS 17 | 500,00 | 2016/879 | ,00 | 500,00 | FPV ALIENAZIONE 2015 |
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MISSIONE PROGRA MMA | CAP | CDR | CDC | DESCRIZIONE OPERA | CODICE STR | IMPORTO FPV ENTRATA 2016 | NUMERO IMPEGNO/PRE NOTAZIONE 2017 | IMPORTO IMPEGNO/PRENOTA ZIONE | DISPONIBILITA | CONFLUITO IN AVANZO DA STANZIAMENT O | CONFLUITO IN AVANZO FINANZIAMENT O INVESTIMENTI (derivante da impegni) | CONFLUITO IN AVANZO VINCOLATO (derivante da impegni) | RIACCERTAMENT O ORDINARIO REIMPUTAZIONI 2018 | RIACCERTAME NTO ORDINARIO: =MINORE SPESA | FPV IMPEGNATO 2018/2019 | FONTE DI FINANZIAMENTO ORIGINARIA |
10/05 | 25100 | 21 | 11 | Area A Xxxxxxx Xxx XX 0 “Xxxxxxxxxxx xx Xxxxxxx” XX 0 “Zenzalino” XX 00 “San Carlo”:lavori di pavimentazione mediante costruzione di tappetti d'usura e trattamenti superficiali monostrato, in varie tratte delle strade in oggetto e limitrofe nei comuni della Pianura Est | 2015VIMASMS 18 | 795,91 | 2016/782 | ,00 | 795,91 | FPV ALIENAZIONE 2015 | ||||||
10/05 | 25100 | 21 | 11 | “tangenziale di San Xxxxxxxx in Persiceto”: intervento straordinario alle sovrastrutture stradali con ScoPn4soGlidAaLmLIeEnRtoA: del corpo stradale | 2015VIMASMS 25 | 91.742,78 | 2016/783 | 87.569,29 | 4.173,49 | FPV ALIENAZIONE 2015 | ||||||
1.254,32 | 2016/787 | ,00 | 1.254,32 | |||||||||||||
4.424,00 | 2016/1075 | 4.424,00 | ||||||||||||||
10/05 | 25120 | 21 | 97 | da via X.Xxxxxxx in Comune di Bologna alla SP 3 Trasversale di Pianura in Comune di Argelato (lotto 1 | 2008VIPCSNC0 | 2 262.305,97 | 17/214 | 7.484,26 | 22.515,74 | FPV AVANZO RER 2008 | ||||||
17/215 | ,00 | 110.305,97 | ||||||||||||||
2017/216 | 44.015,14 | 77.984,86 | ||||||||||||||
10/05 | 25120 | 21 | 97 | – stralcio 1) XX 000 VIGNOLA: variante da via Lunga in Comune di Crespellano all'aggancio con la Pedemontana di Modena sullo svincolo di Bazzano | 2010VIPCSNC0 | 80.433,55 | 2017/1 | 80.433,55 | RER 2016 | |||||||
341.671,01 | 2017/2 | 341.671,01 | AUTOSTRADE 2016 | |||||||||||||
22.855,45 | 2017/14 | 14.131,75 | 8.723,70 | ALIENAZIONI 2016 | ||||||||||||
1.445.245,34 | 2017/748 | 791.933,02 | 653.312,32 | RER 2016 | ||||||||||||
5.981.503,60 | 2017/489 | 3.277.609,76 | 2.703.893,84 | AUTOSTRADE 2016 | ||||||||||||
490.251,99 | 2017/533 | 268.637,25 | 221.614,74 | RER 2016 | ||||||||||||
1 2.029.028,54 | 2017/534 | 1.111.819,97 | 917.208,57 | AUTOSTRADE 2016 | ||||||||||||
6.013,44 | 2016/923 | 6.013,44 | AUTOSTRADE 2016 | |||||||||||||
1.452,96 | 2017/521 | 1.452,96 | RER 2016 | |||||||||||||
5.512,32 | 2016/926 | 3.422,10 | 2.090,22 | AUTOSTRADE 2016 | ||||||||||||
1.331,88 | 2016/927 | ,00 | 1.331,88 | RER 2016 | ||||||||||||
1.656,80 | 2017/535 | 1.656,80 | RER 2016 | |||||||||||||
2.312,76 | 2017/536 | 2.312,76 | AUTOSTRADE 2016 | |||||||||||||
10/05 | 25120 | 21 | 97 | B: dalla strada comunale Calamone alllo svincolo attuale con la XX 0 Xxx Xxxxxx xxx Xxxxxx xx Xxxxxx x Xxxxxxxxx Xxxxxx | 2008VIPCSNC0 | 442,00 | 2017/540 | ,00 | 442,00 | FPV AVANZO DA BOP | ||||||
1 600.579,75 | 2017/539 | 600.579,75 |
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MISSIONE PROGRA MMA | CAP | CDR | CDC | DESCRIZIONE OPERA | CODICE STR | IMPORTO FPV ENTRATA 2016 | NUMERO IMPEGNO/PRE NOTAZIONE 2017 | IMPORTO IMPEGNO/PRENOTA ZIONE | DISPONIBILITA | CONFLUITO IN AVANZO DA STANZIAMENT O | CONFLUITO IN AVANZO FINANZIAMENT O INVESTIMENTI (derivante da impegni) | CONFLUITO IN AVANZO VINCOLATO (derivante da impegni) | RIACCERTAMENT O ORDINARIO REIMPUTAZIONI 2018 | RIACCERTAME NTO ORDINARIO: =MINORE SPESA | FPV IMPEGNATO 2018/2019 | FONTE DI FINANZIAMENTO ORIGINARIA |
04/02 | 22740 | 21 | 72 | Liceo Righi Xxxxx Xxxxxx, 0 Xxxxxxx: lavori per la messa in sicurezza dei solai collabenti di 13 aule e uffici | 2016EDSCOM S07 | 50.000,00 | P 2017/213 | ,00 | 19,21 | ALIENAZIONI 2016 | ||||||
579 | ,00 | |||||||||||||||
580 | 794,87 | |||||||||||||||
581 | 210,00 | |||||||||||||||
582 | 23,85 | |||||||||||||||
1725 | 48.159,07 | |||||||||||||||
2279 | 793,00 | |||||||||||||||
04/02 | 22740 | 21 | 72 | Istituti scolastici della Città Metropolitana di Bologna: lavori di riparazione delle lampade d'emergenza a batteria autonoma | 2016EDSCOM S08 | 300.000,00 | P 2017/107 | ,00 | 2.535,60 | ALIENAZIONI 2016 | ||||||
841 | ,00 | 9.509,11 | ||||||||||||||
2113 | ,00 | 282.971,64 | ||||||||||||||
2114 | 4.639,36 | |||||||||||||||
2115 | 134,29 | |||||||||||||||
2116 | 210 | |||||||||||||||
04/02 | 22740 | 21 | 72 | Istituto Scappi: lavori di adeguamento Scuola primaria Crespellano | 2015EDSCOM S18 | 548.280,00 | P 2017/151 | ,00 | 883,16 | ALIENAZIONI 2016 | ||||||
621 | 479.169,34 | |||||||||||||||
622 | 832,82 | 1.167,18 | ||||||||||||||
623 | 8.119,76 | |||||||||||||||
624 | 252,43 | |||||||||||||||
625 | 281,88 | |||||||||||||||
626 | 23.221,60 | |||||||||||||||
627 | 15.495,79 | |||||||||||||||
578 | 10.308,13 | |||||||||||||||
832 | 8.547,91 | |||||||||||||||
04/02 | 22740 | 21 | 72 | Palestra San Xxxxxxx di Savena Bo lavori di rifacimento parquet palestra | 2016EDSCOM S05 | 280.000,00 | P 2017/9 | 0,00 | 3,17 | ALIENAZIONI 2016 | ||||||
2017/19 | 4.550,04 | |||||||||||||||
2017/23 | 243.023,93 | 73,26 | ||||||||||||||
2017/24 | 4.020,00 | |||||||||||||||
2017/25 | 120,60 | |||||||||||||||
2017/26 | 210,00 | |||||||||||||||
2017/614 | 4.880,00 | |||||||||||||||
2017/809 | 7.289,50 | |||||||||||||||
2017/810 | 4.611,60 | |||||||||||||||
2017/1954 | 5.136,20 | |||||||||||||||
2017/2278 | 6.081,70 | |||||||||||||||
04/02 | 22740 | 21 | 72 | XXXXXXXX XXXXXXXXX | 2011EDSCOM S32 | 65.092,61 | 2016/247 | 65.092,61 | FPV AVANZO STATO 2011 | |||||||
04/02 | 22740 | 21 | 72 | XXXXXXX XXXXXXXX | 2011EDSCOM S31 | 43.328,99 | 2016/265 | 0,00 | 43.328,99 | FPV AVANZO STATO 2011 | ||||||
04/02 | 22740 | 21 | 72 | ISART :LAVORI DI RESTAURO E MESSA IN SICUREZZA DEL SOFFITTO IN ARELLE DELLA BIBLIOTECA istituto Xxxx Xxxxxxxxx-Pacinotti – Liceo | 2014EDSCOM S01-05 | 2.822,07 | 2016/2288 | 2.822,07 | AVANZO | |||||||
04/02 | 22740 | 21 | 72 | Musicale Xxxxx xxxxx: riqualificazione del compelsso scolastico con | 2015EDSCOM S16 | 8.670,39 | 2016/909 | 8.670,39 | FPV ALIENAZIONI | |||||||
379.347,11 | 2016/1038 | 379.347,11 |
inserimento nuovi locali per il Liceo 2015
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MISSIONE PROGRA MMA | CAP | CDR | CDC | DESCRIZIONE OPERA | CODICE STR S16 | IMPORTO FPV ENTRATA 2016 | NUMERO IMPEGNO/PRE NOTAZIONE 2017 | IMPORTO IMPEGNO/PRENOTA ZIONE | DISPONIBILITA | CONFLUITO IN AVANZO DA STANZIAMENT O | CONFLUITO IN AVANZO FINANZIAMENT O INVESTIMENTI (derivante da impegni) | CONFLUITO IN AVANZO VINCOLATO (derivante da impegni) | RIACCERTAMENT O ORDINARIO REIMPUTAZIONI 2018 | RIACCERTAME NTO ORDINARIO: =MINORE SPESA | FPV IMPEGNATO 2018/2019 | FONTE DI FINANZIAMENTO ORIGINARIA |
inserimento nuovi locali per il Liceo | 567,05 | 2016/1046 | 202,34 | 364,71 | 2015 | |||||||||||
04/02 | 22740 | 21 | 72 | Musicale Polo sportivo Paolini/Valeriani xxx Xxxxxxxxxxxx 0 Xxxxx: rifacimento pavimento palestra | 2015EDSCOM S15 | 37.225,45 | 2016/1232 | 0,00 | 37.225,45 | FPV ALIENAZIONI 2015 | ||||||
04/02 | 22740 | 21 | 72 | Lavori di manutenzione straordinaria con riqualificazione energetica coperti blocchi B1 e B2 istituto Belluzzi | 2015EDSCOM S17 | 610.394,13 | 2016/1236 | 610.394,13 | FPV ALIENAZIONI 2015 | |||||||
11.366,58 | 2016/1412 | 11.366,58 | ||||||||||||||
01/06 | 21330 | 21 | 73 | Palazzo Malvessi lavoroi di restauro facciate | 2016EDISTMS 02 | 734.651,35 | P 2017/105 | ,00 | STATO 2016 | |||||||
591 | 668.479,53 | 45.388,91 | ||||||||||||||
620 | 16.626,33 | 4.156,58 | ||||||||||||||
245.348,65 | P 2017/106 | ,00 | ALIENAZIONI 2016 | |||||||||||||
592 | ,00 | 142.529,21 | ||||||||||||||
593 | 16.297,76 | |||||||||||||||
594 | 496,38 | |||||||||||||||
595 | 554,29 | |||||||||||||||
596 | ,00 | |||||||||||||||
597 | 22.570,00 | |||||||||||||||
598 | 17.984,02 | |||||||||||||||
599 | 13.801,99 | |||||||||||||||
1436 | 23.485,00 | |||||||||||||||
1549 | 7.630,00 | |||||||||||||||
01/06 | 21330 | 21 | 73 | ISART | 2014EDISTMS 01-02 | 47.851,24 | 2016/166 | 47.851,23 | 0,01 | FPV AVANZO | ||||||
4.045,35 | 2016/647 | 4.045,35 | ||||||||||||||
01/06 | 21330 | 21 | 73 | ALDROVANDI RUBBIANI – via Marconi Bologna: rifacimento manto di copertura | 2015EDISTMS0 | 134.976,01 | 2016/853 | 134.975,98 | 0,03 | FPV ALIENAZIONI 2015 | ||||||
1 5.054,70 | 2016/859 | 5.054,70 | ||||||||||||||
12/07 | 26940 | 17 | 81 | SERVIZI INFANZIA 0-3 ANN ANNO 2011 | 2,01100E+013 | 300.000,00 | 2016/8 | 300.000,00 | FPV RER 2011 | |||||||
TOTALE | 16.478.037,07 | 10.806.740,17 | - | 80.554,44 | 9.272,29 | 15.583,77 | 1.069.018,90 | 838,03 | 4.496.029,47 |
.
RENDICONTO 2017 | |||||||||||||
MISSIONE PROGRAMM A | CAP | CDR | CDC | DESCRIZIONE OPERA | CODICE STR | IMPORTO FPV SPESA 2017 | NUMERO IMPEGNO/P RENOTAZIO NE 2018 | IMPORTO IMPEGNO/PREM NOTAZIONE 2018 | REIMPUTAZIO NI 2018 | NUMERO IMPEGNO PRENOTAZI ONE 2019- 2020 | FPV SPESA 2018 | FPV SPESA 2019 | ORIGINE DELLA FONTE DI FINANZIAMENT O |
25100 | 21 | 11 | SP 4 | 2014VIMASMS11 | 31.839,83 | EX 2017/702 | 31.839,83 | RER 2017 | |||||
72.195,06 | EX 2017/703 | 72.195,06 | FPV COMUNE 2016 | ||||||||||
1.000,00 | EX 2017/707 | 1.000,00 | RER 2017 | ||||||||||
SSPP VARIE | 2016VIMASMS13 | 300.294,64 | 2017/976 | 300.294,64 | FPV XX. XXX 0000 | ||||||||
XX 26 – 20 | 2014VIMASMS14 | 38.076,33 | EX 2017/2201 | 38.076,33 | AVANZO DA RER 2015 | ||||||||
2014VIMASMS13 | 10.645,62 | EX 2017/2917 | 10.645,62 | AVANZO DA RER 2015 | |||||||||
Area A – Pianura Est pavimentazione e messa in sicurezza mediante costruzione di tappetti di usura e trattamenti superficiali monostrato | 2017VIMASMS05 | 187.249,56 | P/2018/137 | 187.249,56 | TRASFERIMENTIO REGIONALI 2017 | ||||||||
Area B – Montagna Est pavimentazione e messa in sicurezza mediante costruzione di tappetti di usura e trattamenti superficiali monostrato | 2017VIMASMS07 | 117.030,97 | P/2018/136 | 117.030,97 | TRASFERIMENTIO REGIONALI 2017 |
.
MISSIONE PROGRAMM A | CAP | CDR | CDC | DESCRIZIONE OPERA | CODICE STR | IMPORTO FPV SPESA 2017 | NUMERO IMPEGNO/P RENOTAZIO NE 2018 | IMPORTO IMPEGNO/PREM NOTAZIONE 2018 | REIMPUTAZIO NI 2018 | NUMERO IMPEGNO PRENOTAZI ONE 2019- 2020 | FPV SPESA 2018 | FPV SPESA 2019 | ORIGINE DELLA FONTE DI FINANZIAMENT O |
10.05 | Area C – Montagna Ovest pavimentazione e messa in sicurezza mediante costruzione di tappetti di usura e trattamenti superficiali monostrato | 2017VIMASMS08 | 117.030,97 | P/2018/135 | 117.030,97 | TRASFERIMENTIO REGIONALI 2017 | |||||||
Area D – Pianura Ovest pavimentazione e messa in sicurezza mediante costruzione di tappetti di usura e trattamenti superficiali monostrato | 2017VIMASMS09 | 140.437,00 | P/2018/134 | 140.437,00 | TRASFERIMENTIO REGIONALI 2017 | ||||||||
Interventi urgenti sulle strade al fine della conservazione del patrimonio stradale | 2017VIMASMS10 | 155.659,76 | P/2018/149 | 155.659,76 | TRASFERIMENTIO REGIONALI 2017 | ||||||||
SP 569 VIGNOLA | 2010VIPCSNC01 | 1.032.964,85 | EX 2017/828 | 1.032.964,85 | AVANZO AUTOSTRADE 2014 | ||||||||
249.584,01 | EX 2017829 | 249.584,01 | AVANZO DA RER 2014 | ||||||||||
48.027,13 | EX 2017/2863 | 48.027,13 | AVANZO AUTOSTRADE 2014 | ||||||||||
11.533,27 | EX 2017/2864 | 11.533,27 | AVANZO RER 2014 | ||||||||||
653.312,32 | 2018/35 | 516.692,95 | 2019/1 | 136.619,37 | FPV RER 2016 | ||||||||
2.703.893,84 | 2018/36 | 2.138.460,97 | 2019/2 | 565.432,87 | FPV AUTOSTRADE 2016 | ||||||||
221.614,74 | 2018/37 | 175.271,11 | 2019/3 | 46.343,63 | FPV RER 2016 | ||||||||
917.208,57 | 2018/38 | 725.404,36 | 2019/4 | 191.804,21 | FPV AUTOSTRADE 2016 |
.
MISSIONE PROGRAMM A | CAP | CDR | CDC | DESCRIZIONE OPERA | CODICE STR | IMPORTO FPV SPESA 2017 | NUMERO IMPEGNO/P RENOTAZIO NE 2018 | IMPORTO IMPEGNO/PREM NOTAZIONE 2018 | REIMPUTAZIO NI 2018 | NUMERO IMPEGNO PRENOTAZI ONE 2019- 2020 | FPV SPESA 2018 | FPV SPESA 2019 | ORIGINE DELLA FONTE DI FINANZIAMENT O |
25120 | 21 | 97 | 2.798.751,01 | 2018/2 | 2.798.751,01 | AUTOSTRADE 2017 | |||||||
673.353,55 | 2018/1 | 673.353,55 | RER 2017 | ||||||||||
SP 4 GALLIERA | 2008VIPCSNC02 | 22.515,74 | EX 2017/214 | 22.515,74 | FPVAVANZO DA RER 2008 | ||||||||
110.305,97 | EX 2017/215 | 110.305,97 | FPVAVANZO DA RER 2008 | ||||||||||
77.984,86 | EX 2017/216 | 77.984,86 | FPVAVANZO DA RER 2008 | ||||||||||
328.025,80 | EX 2017/2893 | 328.025,80 | AVANZO RER2008 | ||||||||||
10.150,40 | EX 2017/2897 | 10.150,40 | AVANZO RER2008 | ||||||||||
100.000,00 | EX 2017/2898 | 100.000,00 | AVANZO RER2008 | ||||||||||
22.962,43 | EX 2017/2899 | 22.962,43 | AVANZO RER2008 | ||||||||||
01.06 | 21330 | 21 | 73 | PALAZZO MALVEZZI | 2015EDISTMS02 | 45.388,91 | EX 2017/591 | 45.388,91 | FPV AVANMZO FONDI INV | ||||
142.529,21 | EX 2017/592 | 142.529,21 | FPV AL IMM 2016 | ||||||||||
4.156,58 | EX 2017/620 | 4.156,58 | FPV STATO 2016 | ||||||||||
2015EDSCOMS18 | 1.167,18 | EX 2017/622 | 1.167,18 | FPV AL IMM 2016 | |||||||||
progettazione ex scuola primaria di Crespellano | 35.012,05 | EX 2017/2193 | 35.012,05 | AVANZO FONDI DESTINATI AGLI INV | |||||||||
ISTITUTI VARI | 2016EDSCOMS08 | 9.509,11 | EX 2017/841 | 9.509,11 | FPV AL IMM 2016 | ||||||||
282.971,64 | 2017/2113 | 282.971,64 | FPV AL IMM 2016 | ||||||||||
ITC SALVEMINI PALESTRA | 2010EDSCOMS03 | 49.717,26 | 2018/260 | 49.717,26 | AVANZO 2017 | ||||||||
ITC SALVEMINI PALESTRA | 25.611,92 | 2018/261 | 25.611,92 | AVANZO 2017 | |||||||||
XXXXX XXXXX | 2014EDSCOMS19 | 0,00 | AVANZO 2017 | ||||||||||
BELLUZZI BLOCCHI B2 CSE | 2017EDSCOMS04 | 0,00 | AVANZO 2017 | ||||||||||
LICEO COPERNICO | 2017EDSCOMS05 | 10.686,10 | 2018/228 | 10.686,10 | AVANZO 2017 | ||||||||
IIS MANFREDI TANARI | 2017EDSCOMS06 | 13.337,19 | 2018/209 | 13.337,19 | AVANZO 2017 |
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MISSIONE PROGRAMM A | CAP | CDR | CDC | DESCRIZIONE OPERA | CODICE STR | IMPORTO FPV SPESA 2017 | NUMERO IMPEGNO/P RENOTAZIO NE 2018 | IMPORTO IMPEGNO/PREM NOTAZIONE 2018 | REIMPUTAZIO NI 2018 | NUMERO IMPEGNO PRENOTAZI ONE 2019- 2020 | FPV SPESA 2018 | FPV SPESA 2019 | ORIGINE DELLA FONTE DI FINANZIAMENT O |
04.02 | 22740 | 21 | 72 | IIS MAJORANA | 2017EDSCOMS07 | 12.902,28 | 2018/217 | 12.902,28 | AVANZO 2017 | ||||
IIS MONTESSORI DA VINCI | 2017EDSCOMS08 | 13.927,84 | 2018/214 | 13.927,84 | AVANZO 2017 | ||||||||
RAMB. XXXXXXXXX XXX XXXXXXX XXXXXXXX | 2017EDSCOMS09 | 17.539,15 | 2018/212 | 17.539,15 | AVANZO 2017 | ||||||||
LICEO RIGHI | 2017EDSCOMS10 | 15.422,30 | 2018/218 | 15.422,30 | AVANZO 0000 | ||||||||
XXX XXXXXXXX XXXXXXXXXX | 2017EDSCOMS11 | 11.040,75 | 2018/213 | 11.040,75 | AVANZO 2017 | ||||||||
POLO PACINOTTI LICEO MINGHETTI | 2017EDSCOMS12 | 7.613,43 | 2018/227 | 7.613,43 | AVANZO 2017 | ||||||||
LICEO FERMI | 2017EDSCOMS13 | 10.455,25 | 2018/216 | 10.455,25 | AVANZO 0000 | ||||||||
XXX XXXX XXXXXXXXX | 0000XXXXXXX00 | 13.627,13 | 2018/253 | 13.627,13 | AVANZO 2017 | ||||||||
LICEO GALVANI | 2017EDSCOMS15 | 12.289,26 | 2018/215 | 12.289,26 | AVANZO 2017 | ||||||||
IIS XXXXXX | 2017EDSCOMS16 | 12.563,89 | 2018/255 | 12.563,89 | AVANZO 0000 | ||||||||
XXX XXXXXXXXXX XXXXXXX | 0000XXXXXXX00 | 9.143,75 | 2018/219 | 9.143,75 | AVANZO 2017 | ||||||||
IST FANTINI PROGETTAZIONI | 28.670,00 | 2018/207 | 28.670,00 | AVANZO 2017 | |||||||||
inrtervento strutturale presso la palestra | 2017EDSCOMS20 | 96.000,00 | P/2018/208 | 96.000,00 | ALIENAZIONI 2017 | ||||||||
01.08 | 22420 | SOFTWARE | 20170001100012 | 17.160,00 | 2018/165 | 17.160,00 | - | AVANZO DA ALIENAZIONI | |||||
TOTALE | 12.052.090,41 | 8.123.049,71 | 2.988.840,62 | 940.200,08 | ,00 |
RIACCERTAMENTO ORDINARIO RESIDUI 2017
Con atto del Sindaco metropolitano nr. 44 del 28/02/2018 è stato approvato il riaccertamento ordinario dei residui propedeutico all’approvazione del rendiconto della gestione per l'anno 2017.
Ai sensi dei principi generali o postulati di cui all'allegato 1 al D.Lgs. 118/2011, previsto dall'art. 3 comma 1) punto nr. 9 della prudenza, ai sensi dell'allegato 4/2 del D.Lgs. 118/2011 punto 9.1, ai sensi del D.Lgs. 126/2014 art. 3 c. 4 che modifica ed integra il D.Lgs. 118/2011, nonché ai sensi degli artt. 189 e 190 del TUEL, nei loro testi vigenti, è stata fatta la ricognizione dei residui attivi e passivi volta a verificare:
- la fondatezza giuridica dei crediti accertati e dell'esigibilità del credito;
- l'affidabilità della scadenza dell'obbligazione prevista in occasione dell'accertamento o dell'impegno;
- il permanere delle posizioni debitorie effettive degli impegni assunti;
- la corretta classificazione e imputazione dei crediti e dei debiti in bilancio.
La ricognizione effettuata dall'U.o. Programmazione e sviluppo risorse finanziarie ha consentito di individuare i crediti di dubbia esigibilità, i crediti inesigibili, i crediti o i debiti insussistenti e quelli che non risultano imputati all'esercizio di riferimento come da attestazioni delle Aree/Settori agli atti conservate.
Il Sindaco Metropolitano, con atto n. 1 del 17/01/2018, ha approvato le linee guida della gestione del bilancio 2018, in esercizio provvisorio, dall'01/01/2018 al 28/02/2018 e limiti all'assunzione di impegni di spesa.
Ai sensi del principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria (allegato 4/2 al D.Lgs. 118/2011) punto nr. 8, il riaccertamento dei residui può essere effettuato anche nel corso dell'esercizio provvisorio, entro i termini previsti per l'approvazione del rendiconto, essendo un'attività di natura gestionale.
Il principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria (allegato 4/2 al D.Lgs. 118/2011) punto nr. 9, prevede che le entrate e le spese accertate ed impegnate nell'ultimo esercizio e non esigibili in tale esercizio siano immediatamente reimputate all'esercizio in cui sono esigibili.
Le Aree/Settori hanno provveduto a verificare l'effettiva esigibilità degli accertamenti e gli impegni relativi alla competenza 2017 richiedendo, per quelli che non soddisfano tale requisito, la reimputazione all'annualità in cui è prevista l'effettiva esigibilità.
A seguito delle risultanze derivanti dai partitari delle varie Aree/Settori, l'U.o. Programmazione e sviluppo risorse finanziarie provvede alla riduzione/cancellazione dell’accertamento e/o dell’impegno dalle scritture 2017 e ove occorre alla conseguente richiesta (all'interno della presente variazione) di reimputazione alla competenza dell’esercizio in cui l’obbligazione è esigibile procedendo:
• all'incremento, nel bilancio dell'esercizio in cui era imputato l'impegno cancellato (2017), del fondo pluriennale vincolato per lo stesso importo;
• ad incrementare i relativi stanziamenti nei casi in cui vengano reimputati accertamenti e impegni di pari importo.
La presente variazione aumenta/diminuisce il fondo pluriennale iscritto tra le entrate del bilancio di previsione 2018-2020, ai sensi di quanto stabilito dai principi contabili, per un importo pari all’incremento/decremento del fondo stesso, da iscrivere nel bilancio dell’esercizio precedente, tra le spese.
Risulta quindi necessario provvedere ad effettuare la necessaria variazione agli stanziamenti di spesa e/o di entrata necessari per reimputare correttamente gli accertamenti e gli impegni nel bilancio di previsione 2018-2020.
Il riaccertamento ordinario dei residui ha portato le seguenti risultanze:
GESTIONE RESIDUI - ENTRATA | |||||
2017 RESIDUI INIZIALI | INCASSI | RIDUZIONI/ELIMI NAZIONI | MAGGIORI ENTRATE | 2017 RESIDUI FINALI | |
TITOLO I | 41.558.315,00 | 00.000.000,06 | 37.279,94 | - | - |
TITOLO II | 10.183.965,51 | 6.815.581,89 | 176.830,10 | 26.268,93 | 3.217.822,45 |
TITOLO III | 26.792.158,37 | 3.790.589,81 | 143.505,31 | 289.843,00 | 00.000.000,49 |
TITOLO IV | 22.028.286,01 | 6.893.780,41 | 106.446,01 | - | 15.028.059,59 |
TITOLO X | - | - | - | - | - |
XXXXXX XX | 717.945,80 | - | - | - | 717.945,80 |
TITOLO VII | - | - | - | - | - |
TITOLO IX | 180.281,30 | 153.723,79 | 349,55 | 26.207,96 | |
TOTALE | 101.460.951,00 | 00.000.000,96 | 464.410,91 | 316.112,00 | 00.000.000,29 |
GESTIONE COMPETENZA - ENTRATA | ||||
2017 IMPORTO ACCERTATO DI COMPETENZA | INCASSI | 2017 COMPETENZA FINALE | REIMPUTAZIONI 2018 | |
TITOLO I | 79.159.057,00 | 00.000.000,00 | 0.000.000,63 | - |
TITOLO II | 29.456.152,00 | 00.000.000,00 | 0.000.000,70 | 44,89 |
TITOLO III | 10.036.666,86 | 7.012.227,29 | 3.024.439,57 | - |
TITOLO IV | 22.343.843,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,37 | 424.349,52 |
TITOLO V | - | - | - | - |
TITOLO VI | - | - | - | - |
TITOLO VII | - | - | - | - |
TITOLO IX | 10.903.215,00 | 00.000.000,09 | 143.207,70 | - |
TOTALE | 151.898.935,00 | 000.000.000,00 | 00.000.000,97 | 424.394,41 |
GESTIONE RESIDUI - SPESA | |||||
2017 RESIDUI INIZIALI | PAGAMENTI | RIDUZIONI/ELIMI NAZIONI | 2017 RESIDUI FINALI | SOMME CONFLUITE IN AVANZO VINCOLATO | |
TITOLO I | 115.236.611,00 | 000.000.000,58 | 453.096,63 | 5.966.407,55 | 45.621,23 |
TITOLO II | 14.921.034,04 | 9.683.254,21 | 414.575,15 | 4.823.204,68 | 353.015,87 |
TITOLO III | 0,26 | - | 0,26 | - | |
TITOLO IV | 1.312.359,22 | 1.312.359,22 | - | - | |
TITOLO V | - | - | - | - | |
TITOLO VII | 1.372.588,40 | 1.311.247,26 | 349,55 | 60.991,59 | - |
TOTALE | 132.842.593,00 | 000.000.000,27 | 868.021,00 | 00.000.000,08 | 398.637,10 |
GESTIONE COMPETENZA - SPESA | |||||
2017 IMPORTO IMPEGNATO DI COMPETENZA | PAGAMENTI | 2017 COMPETENZA FINALE | SOMME CONFLUITE IN AVANZO VINCOLATO | REIMPUTAZIONI 2018 | |
TITOLO I | 107.476.481,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,16 | - | 0.000.000,90 |
TITOLO II | 31.292.749,00 | 00.000.000,00 | 0.000.000,21 | 544.873,68 | 3.413.190,14 |
TITOLO III | - | - | - | - | - |
TITOLO IV | 8.821.555,12 | 7.454.036,59 | 1.367.518,53 | - | - |
TITOLO V | - | - | - | - | - |
TITOLO VII | 10.903.215,00 | 00.000.000,75 | 369.107,04 | - | - |
TOTALE | 158.494.001,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,94 | 544.873,68 | 4.534.086,04 |
La documentazione, di seguito descritta e già approvata dal Sindaco Metropolitano, costituisce parte integrante e sostanziale dell’atto di approvazione del rendiconto 2017:
– Variazione di riaccertamento ordinario;
– Allegato Tesoriere alla variazione di riaccertamento ordinario
– Allegato Tesoriere determinazione residui finali
– Equilibri di bilancio 2017
– Residui passivi eliminati/ridotti
– Residui attivi eliminati/ridotti
– Accertamenti/impegni da reimputare
– Residui attivi conservati
– Residui passivi conservati
– Prospetto pareggio di bilancio
– Prospetto pareggio di bilancio
– Parere Collegio dei Revisori.
La Corte dei Conti - Sezione Regionale di Controllo per l'Xxxxxx-Romagna con propria deliberazione nr. 129/2016/PRSE ha segnalato, in relazione alle Linee guida al rendiconto 2012 e 2013 ed alla conseguente istruttoria, la presenza all'interno del bilancio dell'Ente di partite residuali attive di particolare vetustà.
L'Ordine Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili ha pubblicato il nuovo principio nr. 3 relativo alla vigilanza e controllo dell'organo di revisione degli Enti Locali, contenente una disamina sulle regole e i presupposti da rispettare nella fase di riaccertamento ordinario dei residui.
Il Collegio dei Revisori, relativamente alla gestione dei residui, ha confermato quanto sottolineato nella propria comunicazione Pg n. 72284/2017 , pertanto le Aree/Settori si sono attenute a tali disposizioni.
Di seguito si evidenzia il quadro sintetico delle varie annualità dei residui attivi e passivi presenti sul bilancio.
Anno | Residui al 31/12/2016 | Residui al 31/12/2017 | Differenza | Tasso di smaltimento |
1984 | 258,23 | 258,23 | - | 0,00% |
1985 | 258,23 | 258,23 | - | 0,00% |
1986 | 67,76 | 67,76 | - | 0,00% |
1987 | 2.065,82 | 2.065,82 | - | 0,00% |
1988 | 3.014,78 | 3.014,78 | - | 0,00% |
1989 | 51,65 | 51,65 | - | 0,00% |
1991 | 58.553,38 | 58.553,38 | - | 0,00% |
1992 | 24,12 | 24,12 | - | 0,00% |
1994 | 318,66 | 318,66 | - | 0,00% |
1995 | - | - | - | 0,00% |
1996 | 2.136,73 | 2.136,73 | - | 0,00% |
1997 | - | - | - | 0,00% |
1998 | - | - | - | 0,00% |
1999 | - | - | - | 0,00% |
2000 | - | - | - | 0,00% |
2001 | 52.658,41 | 52.658,41 | - | 0,00% |
2002 | - | - | - | 0,00% |
2003 | 121.827,77 | 121.827,77 | - | 0,00% |
2004 | 274,00 | 274,00 | - | 0,00% |
2005 | 655.273,20 | 655.273,20 | - | 0,00% |
2006 | 37.220,19 | 37.220,19 | - | 0,00% |
2007 | 1.557.371,04 | 1.546.678,10 | 10.692,94 | 0,69% |
2008 | 5.478.886,08 | 947.682,87 | 4.531.203,21 | 82,70% |
2009 | 386.903,53 | 374.087,87 | 12.815,66 | 3,31% |
2010 | 166.866,09 | 38.667,48 | 128.198,61 | 76,83% |
2011 | 14.460.207,00 | 00.000.000,63 | 176.749,90 | 1,22% |
2012 | 1.633.954,08 | 1.323.682,46 | 310.271,62 | 18,99% |
2013 | 3.655.773,93 | 2.963.000,11 | 692.773,82 | 18,95% |
2014 | 4.710.290,07 | 3.384.576,22 | 1.325.713,85 | 28,15% |
2015 | 6.683.025,68 | 2.668.424,34 | 4.014.601,34 | 60,07% |
2016 | 61.793.671,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,75 77,87% | |
Totale residui attivi | 101.460.951,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,70 | 58,47% |
SPESE | ||||
Anno | Residui al 31/12/2016 | Residui al 31/12/2017 | Differenza | Tasso di smaltimento |
1989 | 64,56 | 64,56 | - | 0,00% |
1995 | 27,30 | 27,30 | - | 0,00% |
1996 | 51.645,69 | 51.645,69 | - | 0,00% |
1999 | 516,46 | 516,46 | - | 0,00% |
2000 | - | - | - | 0.00% |
2001 | - | - | - | 0.00% |
2002 | - | - | - | 0.00% |
2003 | 16.830,77 | 5.594,72 | 11.236,05 | 66,76% |
2004 | 28.535,96 | 8.501,96 | 20.034,00 | 70,21% |
2005 | - | - | - | 0.00% |
2006 | 114.624,04 | 14.624,04 | 100.000,00 | 87,24% |
2007 | 2.855,04 | - | 2.855,04 | 100,00% |
2008 | 8.589,02 | 8.589,02 | - | 0,00% |
2009 | 61.176,77 | 58.822,37 | 2.354,40 | 3,85% |
2010 | 84.191,42 | 65.520,84 | 18.670,58 | 22,18% |
2011 | 60.112,66 | 16.817,58 | 43.295,08 | 72,02% |
2012 | 108.673,49 | 108.673,49 | - | 0,00% |
2013 | 1.966.277,12 | 314.655,57 | 1.651.621,55 | 84,00% |
2014 | 931.728,81 | 107.574,01 | 824.154,80 | 88,45% |
2015 | 47.793.448,81 | 1.822.584,00 | 00.000.000,67 | 96,19% |
2016 | 81.613.295,76 | 8.266.392,00 | 00.000.000,43 | 89,87% |
Totale residui passivi | 132.842.593,00 | 00.000.000,00 | 000.000.000,60 | 91,83% |
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE
anni | f.di vincolati/accantona ti parte corrente | f.di vincolati capitale | f.di ammortamento | non vincolati |
2003 | 3.293.192,00 | 00.000.000,00 | 0.000.000,00 | 00.000.000,09 |
0000 | 0.000.000,00 | 0.000.000,00 | 0.000.000,00 | 0.000.000,08 |
0000 | 0.000.000,00 | 0.000.000,16 | 500.000,00 | 341.948,89 |
2006 | 1.668.599,70 | 2.975.444,65 | 0 | 91.523,73 |
2007 | 1.521.636,13 | 3.622.784,99 | 0 | 138.550,33 |
2008 | 1.589.641,85 | 1.955.313,62 | 0 | 521.611,71 |
2009 | 1.961.301,37 | 3.221.168,72 | 0 | 2.975.608,14 |
2010 | 3.892.082,53 | 2.443.378,75 | 0 | 6.988.017,87 |
2011 | 9.873.647,29 | 8.155.659,07 | 100.000,00 | 00.000.000,37 |
0000 | 00.000.000,00 | 00.000.000,68 | 50.000,00 | 00.000.000,24 |
0000 | 00.000.000,06* | 00.000.000,52 | 50.000,00 | 2.596.654,51 |
2014 | 61.946.840,55* | 18.470.738,54 | 50.000,00 | 1.115.080,94 |
2015 | 75.559.672,84* | 33.076.775,97 | 50.000,00 | 1.507.384,23 |
2016 | 50.484.869,41* | 29.137.669,99 | 50.000,00 | 1.851.316,14 |
* incluso FCDE e X.xx rischi
ANNO 2017
Parte accantonata | |
Fondo crediti di dubbia esigibilità al 31/12/2017 | 25.485.682,23 |
Fondo contenzioso al 31/12/2017 | 2.882.378,43 |
Altri accantonamenti | 1.557.000,00 |
Fondo ammortamento al 31/12/2017 | 50.000,00 |
B) Totale parte accantonata | 38.676.059,81 |
Parte vincolata corrente | |
Vincoli derivanti da leggi e dai principi contabili | 1.455.873,43 |
Vincoli derivanti da trasferimenti | 25.657.380,22 |
Vincoli derivanti dalla contrazione di mutui | 1.840.298,49 |
Vincoli formalmente attribuiti dall'ente | 1.537.670,57 |
Altri vincoli | 794.995,18 |
C) Totale parte vincolata | 31.286.217,89 |
Parte destinata agli investimenti | 14.688.376,00 |
D) Totale destinata agli investimenti | 14.688.376,00 |
E) Totale parte disponibile (E=A-B-C-D) | 3.319.266,56 |
L’AVANZO DI AMMINISTRAZIONE
Risultato complessivo della gestione residui e competenza 2017 | ||
Fondo di cassa al 31/12/2016 | 129.668.848,13 | |
Riaccertamento residui attivi | 101.312.653,25 | |
totale | 230.981.501,38 | |
Riaccertamento residui passivi | 131.974.572,00 | 000.000.000,35 |
Totale (A) | 99.006.929,03 | |
Avanzo applicato al bilancio 2017 (B) | 7.984.975,47 | |
FPV entrata corrente applicato al bilancio 2017 (B) | 285.313,83 | |
FPV entrata investimenti applicato al bilancio 2017 (B) | 16.478.037,07 | |
Avanzo gestione residui C = (A-B) | 74.258.602,66 | |
formato da: | ||
a) avanzo non utilizzato (D) | 73.538.880,07 | |
81.523.855,54 | ||
7.984.975,47 | ||
73.538.880,07 | ||
b) risultato 2017 gestione residui (E) | 719.722,59 | |
- 148.298,74 | ||
868.021,33 | ||
719.722,59 | ||
Controllo C - (D + E) | - | |
RISULTATO COMPLESSIVO | ||
Avanzo gestione residui (C) | 74.258.602,66 | |
Avanzo gestione competenza | 4.980.318,45 | |
- 33.792.896,58 | ||
38.773.215,03 | ||
4.980.318,45 | ||
TOTALE (G) | 79.238.921,11 | |
Fondo crediti dubbia esigibilità | 25.485.682,23 | |
Fondo rischi | 2.882.378,43 | |
Fondo spese per passività potenziali | 1.200.000,00 | |
Fondo perdite partecipate | - | |
Fondo rinnovi contrattuali | 327.000,00 | |
Fondo ammortamento | 50.000,00 | |
Avanzo vincolato corrente | 10.000.393,06 | |
Avanzo vincolato conto capitale | 35.974.200,83 | |
Avanzo disponibile | 3.319.266,56 |
I risultati di gestione:
ANNO | AVANZO ECONOMICO | GESTIONE COMPETENZA |
2013 | 128.100,00 | 00.000.000,40 |
2014 | 38.486,00 | 00.000.000,32 |
2015 | 29.383,66 | 7.548.727,05 |
2016 | 80.550,26 | -6.536.291,45 |
2017 | 0 | 2.063.176,18 |
Per quanto riguarda il conto capitale, il “saldo netto da finanziare”, che sostanzialmente rappresenta l’indebitamento al netto dei finanziamenti consistenti nell’avanzo d’amministrazione e dall’FPV presenta il seguente andamento:
2013 | - 19,3 (saldo netto da finanziare) | |
2014 | + 3,8 | |
2015 | + 14,7 | |
2016 | - 9,8 | |
2017 | + 2,2 |
FONDO DI CASSA AL 31/12 DI OGNI ANNO
2013 | 2014 | 2015 | 2016 | 2017 |
127.294.347,00 | 000.000.000,00 | 000.000.000,00 | 000.000.000,00 | 000.000.000,29 |
Lo stock del debito sta subendo un’ ulteriore e notevole decelerazione nel periodo considerato:
2013 | 138.755.470,10 | -6,64% sull’anno precedente |
2014 | 132.823.219,20 | -4,47% sull’anno precedente |
2015 | 126.418.592,64 | - 4,82% sull’anno precedente |
2016 | 120.380.319,76 | - 4,78% sull’anno precedente |
2017 | 112.296.408,51 | - 6,72% sull’anno precedente |
variazione del debito per anno dal 2013
-
-2.000.000,00
-4.000.000,00
-6.000.000,00
-8.000.000,00
-10.000.000,00
2013 2014 2015 2016 2017
Delta del stock del debito
STRUMENTI DERIVATI
Come indicato nella relazione della giunta al rendiconto 2008, nell’anno 2008 sono stati chiusi tutti gli strumenti derivati dell’Ente. Da allora non sono stati sottoscritti altri contratti per strumenti finanziari derivati.
EVOLUZIONE DELLA GESTIONE CORRENTE
Entrate correnti (accertamenti)
Consuntivo 2013 | Consuntivo 2014 | Consuntivo 2015 | Consuntivo 2016 | Consuntivo 2017 | |
Entrate tributarie | 85 | 81 | 79 | 80 | 79 |
Trasferimenti statali | 0 | 0 | 0 | ||
Altri trasferimenti | 36 | 38 | 38 | 26 | 29 |
Entrate extratributarie | 19 | 14 | 12 | 10 | 10 |
Totale | 140 | 133 | 129 | 116 | 118 |
Incluse le funzioni delegate
Spese correnti(impegni)
Consuntivo 2013 | Consuntivo 2014 | Consuntivo 2015 | Consuntivo 2016 | Consuntivo 2017 | |
Personale | 35 | 33 | 31 | 21 | 17 |
Beni e servizi | 36 | 26 | 20 | 19 | 21 |
Trasferimenti | 53 | 57 | 57 | 74 | 64 |
Interessi | 2 | 1 | 1 | 0,5 | 0,9 |
Altre | 8 | 6 | 3 | 2,5 | 4,1 |
Totale | 134 | 123 | 112 | 117 | 107 |
Incluse le funzioni delegate
Il dato del personale è al netto dell’IRAP
INDICI DI BILANCIO
Di seguito viene evidenziato il 2017 e la serie storica a partire dal 2013 degli indici i bilancio dell’Ente:
INDICI DI BILANCIO | |||||
CONSUNTIVI | 2013 | 2014 | 2015 | 2016 | 2017 |
Entrate correnti | 140,11 | 133,74 | 129,18 | 116,11 | 118,65 |
Spese correnti (escluso FPV) | 134,48 | 123,46 | 111,61 | 117,05 | 107,48 |
Margine corrente | 5,6 | 10,3 | 17,6 | - 0,9 | 11,2 |
% entrate correnti | 4,0% | 7,7% | 13,6% | -0,8% | 9,4% |
Spesa corrente straordinaria | |||||
Spese in conto capitale (escluso FPV) | 34,96 | 25,47 | 26,2 | 27,49 | 31,29 |
Entrate in conto capitale | 10,06 | 18,96 | 23,31 | 18,65 | 22,34 |
Saldo netto da finanziare/impiegare | - 19,3 | 3,8 | 14,7 | - 9,8 | 2,2 |
% delle entrate totali | -12,8% | 2,5% | 9,6% | -7,3% | 1,6% |
Spese per rimborso debito | 10,56 | 6,65 | 7,13 | 6,77 | 8,82 |
Saldo dopo il rimborso del debito | - 29,8 | - 2,9 | 7,6 | - 16,6 | - 6,6 |
% delle entrate totali | -19,9% | -1,9% | 5,0% | -12,3% | -4,7% |
Indebitamento lordo | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
= Risultato di competenza | - 29,8 | - 2,9 | 7,6 | - 16,6 | - 6,6 |
% delle entrate totali | -19,9% | -1,9% | 5,0% | -12,3% | -4,7% |
2013 | 2014 | 2015 | 2016 | 2017 | |
Incidenza interessi su debito residuo finale 1,79 | 0,61 | 0,48 | 0,39 | 0,82 | |
Debito residuo finale su patrimonio 0,53 | 3,37 | 1,42 | 0,48 | 0,48 | |
Incidenza debito residuo finale su popolazione (**) 138,59 | 132,21 | 125,68 | 119,47 | 111,27 | |
Incidenza spesa personale (*) su entrate correnti 25,02% | 26,55% | 23,96% | 16,18% | 14,32% | |
Spesa media per dipendente 40,79 | 40,44 | 40,35 | 40,50 | 36,62 | |
Autonomia tributaria 60,70% | 60,92% | 61,49% | 68,63% | 66,72% | |
Pressione tributaria 84,95 | 81,10 | 78,98 | 79,09 | 78,44 |
PAREGGIO DI BILANCIO 2017
La legge n. 208/2015 (legge di stabilità 2016), all’art. 1, c. 707, c. da 709 a 713, c. 716 e commi da 719 a 734, ha previsto nuove regole di finanza pubblica per gli enti territoriali che hanno sostituito la disciplina del patto di stabilità interno degli enti locali e i previgenti vincoli delle regioni a statuto ordinario regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, le città metropolitane, le province e tutti i comuni, a prescindere dal numero di abitanti. Ai predetti enti territoriali è stato richiesto di conseguire un saldo non negativo, in termini di competenza, tra le entrate finali e le spese finali (articolo 1, comma 710).
Il percorso avviato nel 2016 è stato poi consolidato con l’approvazione della legge 12 agosto 2016, n. 164, che ha apportato alcune sostanziali modifiche all’art. 9 della Legge 24 dicembre 2013, n. 243 – Legge in materia di “Disposizioni per l’attuazione del principio del pareggio di bilancio ai sensi dell’art. 81, sesto comma della Costituzione - in materia di equilibri di bilancio degli enti territoriali. Infatti il legislatore ha previsto all’art. 9, commi 1 ed 1-bis, della legge 243/2012 il superamento dei previsti quattro saldi di riferimento dei bilanci delle regioni e degli enti locali, prevedendo un unico saldo non negativo in termini di competenza tra le entrate finali, titoli 1,2,3,4 e 5 dello schema di bilancio previsto dal DLgs. 118/2011 e le spese finali, titoli 1,2 e 3 del medesimo schema di bilancio.
I commi 1 e 1-bis dell’ art.9 prevedono che per gli anni 2017-2019, con legge di bilancio, compatibilmente con gli obiettivi di finanza pubblica e su base triennale, l’introduzione del Fondo pluriennale vincolato, di entrata e di spesa, mentre a decorrere dall’esercizio 2020 tra le entrate e le spese finali è incluso il Fondo pluriennale vincolato di entrata e di spesa, finanziato dalle entrate finali.
Il nuovo quadro normativo ha trovato attuazione nell’art. 1, comma 466 e seguenti della Legge 11 dicembre 2016, n. 232 (Legge di bilancio 2017).
Anche per il 2017 sono stati confermati i cosiddetti patti di solidarietà, ossia i patti regionali verticali e orizzontali, grazie ai quali le città metropolitane, le province, e i comuni possono beneficiare di maggiori spazi finanziari ceduti, rispettivamente, dalla regione di appartenenza e dagli altri enti locali, ed anche il patto nazionale orizzontale, che consente la redistribuzione degli spazi finanziari tra gli enti locali a livello nazionale.
Come per il 2016, anche per il 2017, il nuovo obbligo richiede di conseguire un saldo non negativo (anche pari a 0) calcolato in termini di competenza fra le entrate finali e le spese finali, come indicato in premessa e pertanto l'Ente ha rispettato il Pareggio di Bilancio così determinato:
1- differenza tra il saldo delle entrate finali e spese finali in termini di previsione di competenza 2017 con un più € 1.185.000,00;
2- differenza tra il saldo delle entrate finali e spese finali in termini di previsione di dati gestionali al 31/12/2017 con un più € 2.641.000,00;
3- L’Amministrazione nel 2017 non ha usufruito di spazi finanziari sia nazionali che territoriali, ed ha restituito il 50%, pari ad € 2.469.000,00, dello spazio finanziario assegnato nell'ambito del Patto di solidarietà territoriale 2016 per un ammontare di € 4.938.000.
MONIT/17
MONITORAGGIO DELLE RISULTANZE DEL SALDO DI FINANZA PUBBLICA AI SENSI DEL COMMA 469 DELL'ARTICOLO 1 DELLA LEGGE 11/12/2016, N. 232 (LEGGE DI BILANCIO 2017) CITTA' METROPOLITANE - PROVINCE - COMUNI |
CITTA' METR. BOLOGNA |
(migliaia di euro) |
Sezione 1 | |||
Previsioni di competenza 2017(1) | Dati gestionali (stanziamenti FPV/accertamenti e impegni) al II Semestre 2017 | ||
(a) | (b) | ||
A1) Fondo pluriennale vincolato di entrata per spese correnti (dal 2020 quota finanziata da entrate finali) (2) | + | 285 | 285 |
A2) Fondo pluriennale vincolato di entrata in conto capitale al netto della quota finanziata da debito (dal 2020 quota finanziata da entrate finali) (2) | + | 15.877 | 15.877 |
A3) Fondo pluriennale vincolato di entrata che finanzia gli impegni cancellati definitivamente dopo l'approvazione del rendiconto dell'anno precedente (2) | - | 106 | 106 |
A) Fondo pluriennale vincolato di entrata (A1 + A2 - A3) | + | 16.056 | 16.056 |
B) Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa | + | 81.013 | 79.159 |
C) Titolo 2 - Trasferimenti correnti validi ai fini dei saldi finanza pubblica | + | 30.059 | 29.456 |
D) Titolo 3 - Entrate extratributarie | + | 9.291 | 10.037 |
E) Titolo 4 - Entrate in c/capitale | + | 24.368 | 22.344 |
F) Titolo 5 - Entrate da riduzione di attività finanziarie | + | 0 | 0 |
G) SPAZI FINANZIARI ACQUISITI (3) | + | 0 | 0 |
H1) Titolo 1 - Spese correnti al netto del fondo pluriennale vincolato | + | 114.412 | 107.476 |
H2) Fondo pluriennale vincolato di parte corrente (dal 2020 quota finanziata da entrate finali) (2) | + | 324 | 1.121 |
H3) Fondo crediti di dubbia esigibilità di parte corrente (4) | - | 3.006 | |
H4) Fondo contenzioso (destinato a confluire nel risultato di amministrazione) (5) | - | 184 | |
H5) Altri accantonamenti (destinati a confluire nel risultato di amministrazione) (5) | - | 327 | |
H) Titolo 1 - Spese correnti valide ai fini dei saldi di finanza pubblica (H=H1+H2-H3-H4-H5) | - | 111.219 | 108.597 |
I1) Titolo 2 - Spese in c/ capitale al netto del fondo pluriennale vincolato | + | 36.549 | 31.293 |
I2) Fondo pluriennale vincolato in c/capitale al netto delle quote finanziate da debito (dal 2020 quota finanziata da entrate finali) (2) | + | 9.365 | 12.052 |
I3) Fondo crediti di dubbia esigibilità in c/capitale (4) | - | ||
I4) Altri accantonamenti (destinati a confluire nel risultato di amministrazione) (5) | - | ||
I) Titolo 2 - Spese in c/capitale valide ai fini dei saldi di finanza pubblica (I=I1+I2-I3-I4) | - | 45.914 | 43.345 |
L) Titolo 3 - Spese per incremento di attività finanziaria | - | ||
M) SPAZI FINANZIARI CEDUTI (3) | - | 2.469 | 2.469 |
N) SALDO TRA ENTRATE E SPESE FINALI VALIDE AI FINI DEI SALDI DI FINANZA PUBBLICA (N=A+B+C+D+E+F+G-H-I-L-M) | 1.185 | 2.641 | |
O) OBIETTIVO DI SALDO FINALE DI COMPETENZA 2017 | 0 | 0 | |
P) DIFFERENZA TRA IL SALDO TRA ENTRATE E SPESE FINALI E OBIETTIVO DI SALDO FINALE DI COMPETENZA (N-O) (6) | 1.185 | 2.641 |
MONIT/17 | ||
Sezione 2 RIDETERMINAZIONE OBIETTIVO DI SALDO FINALE DI COMPETENZA 2017 PER MANCATO UTILIZZO SPAZI ACQUISITI CON I PATTI DI SOLIDARIETA' 2017 | ||
(migliaia di euro) | ||
RECUPERO SPAZI ACQUISITI NELL'ANNO 2017 E NON UTILIZZATI | Previsioni di competenza 2017 (1) | Dati gestionali (stanziamenti FPV/accertamenti e impegni) al II Semestre 2017 |
(a) | (b) | |
1) SPAZI FINANZIARI ACQUISITI con il Patto di "SOLIDARIETA' NAZIONALE VERTICALE" ai sensi dei commi 485 e segg., art. 1, legge n. 232/2016 | 0 | 0 |
2) IMPEGNI DI SPESA IN CONTO CAPITALE per investimenti assunti a valere sugli spazi acquisiti con il Patto di "SOLIDARIETA' NAZIONALE VERTICALE", ai sensi dei commi 485 e segg., art. 1, legge n. 232/2016 e relativi ad opere pubbliche oggetto di monitoraggio BDAP-MOP ai sensi del D. Lgs n. 229/2011 | ||
2A) di cui Fondo pluriennale vincolato in c/capitale al netto della quota finanziata da debito (Opere pubbliche - BDAP MOP) | ||
2B) IMPEGNI DI SPESA IN CONTO CAPITALE per investimenti assunti a valere sugli spazi acquisiti con il Patto di "SOLIDARIETA' NAZIONALE VERTICALE", ai sensi dei commi 485 e segg., art. 1, legge n. 232/2016 e NON oggetto di monitoraggio BDAP-MOP ai sensi del D. Lgs n. 229/2011 (Altri investimenti e trasferimenti di funzioni delegate per edilizia scolastica ai sensi del comma 488-bis, art. 1, legge n. 232/2016) | ||
3) SPAZI FINANZIARI ACQUISITI con il Patto di "SOLIDARIETA' NAZIONALE VERTICALE" e NON UTILIZZATI per IMPEGNI DI SPESA IN CONTO CAPITALE per investimenti di cui ai commi 485 e segg., art. 1, legge n. 232/2016. (3 = 1 - 2 -2B) | 0 | 0 |
4) SPAZI FINANZIARI ACQUISITI con le INTESE REGIONALI 2017, ai sensi dell'art. 2 del D.P.C.M. n. 21/2017. | 0 | 0 |
5) IMPEGNI DI SPESA IN CONTO CAPITALE per investimenti assunti a valere sugli spazi acquisiti con le INTESE REGIONALI 2017, ai sensi dell'art. 2 del D.P.C.M. n. 21/2017 e relativi ad opere pubbliche oggetto di monitoraggio BDAP-MOP ai sensi del D. Lgs n. 229/2011 | ||
5A) di cui Fondo pluriennale vincolato in c/capitale al netto della quota finanziata da debito (Opere pubbliche - BDAP MOP) | ||
5B) IMPEGNI DI SPESA IN CONTO CAPITALE per investimenti assunti a valere sugli spazi acquisiti con le INTESE REGIONALI 2017, ai sensi dell'art. 2 del D.P.C.M. n. 21/2017 e NON oggetto di monitoraggio BDAP-MOP ai sensi del D. Lgs n. 229/2011 (Altri investimenti) | ||
6) SPAZI FINANZIARI ACQUISITI con le INTESE REGIONALI 2017 e NON UTILIZZATI per IMPEGNI DI SPESA IN CONTO CAPITALE per investimenti ai sensi dell'art. 2 del D.P.C.M. n. 21/2017. (6 = 4 - 5 -5B) | 0 | 0 |
7) SPAZI FINANZIARI ACQUISITI con il Patto di "SOLIDARIETA' NAZIONALE ORIZZONTALE", ai sensi dell'art. 4 del D.P.C.M. n. 21/2017. | 0 | 0 |
8) IMPEGNI DI SPESA IN CONTO CAPITALE per investimenti assunti a valere sugli spazi acquisiti con il Patto di "SOLIDARIETA' NAZIONALE ORIZZONTALE", ai sensi dell'art. 4 del D.P.C.M. n. 21/2017 e relativi ad opere pubbliche oggetto di monitoraggio BDAP-MOP ai sensi del D. Lgs n. 229/2011. | ||
8A) di cui Fondo pluriennale vincolato in c/capitale al netto della quota finanziata da debito (Opere pubbliche - BDAP MOP) | ||
8B) IMPEGNI DI SPESA IN CONTO CAPITALE per investimenti assunti a valere sugli spazi acquisiti con il Patto di "SOLIDARIETA' NAZIONALE ORIZZONTALE", ai sensi dell'art. 4 del D.P.C.M. n. 21/2017e NON oggetto di monitoraggio BDAP-MOP ai sensi del D. Lgs n. 229/2011 (Altri investimenti) | ||
9) SPAZI FINANZIARI ACQUISITI con il Patto di "SOLIDARIETA' NAZIONALE ORIZZONTALE" e NON UTILIZZATI per IMPEGNI DI SPESA IN CONTO CAPITALE per investimenti, ai sensi dell'art. 4 del D.P.C.M. n. 21/2017. (9 = 7 - 8 -8B) | 0 | 0 |
Q) OBIETTIVO DI SALDO FINALE DI COMPETENZA 2017 RIDETERMINATO a seguito del recupero degli spazi finanziari acquisiti nell'anno 2017 e NON utilizzati (Q = O + 3 + 6 +9) | 0 | 0 |
R) DIFFERENZA TRA IL SALDO TRA ENTRATE E SPESE FINALI E OBIETTIVO DI SALDO FINALE DI COMPETENZA RIDETERMINATO (R = N-Q) (6) | 1.185 | 2.641 |
Note
1) Nella colonna a), in sede di monitoraggio al 30 giugno 2017 inserire i dati relativi alla previsione iniziale o, in caso di variazioni di bilancio approvate alla data del 30 giugno 2017, i dati relativi alla previsione assestata (comprendente le variazioni approvate alla data del 30 giugno 2017). In sede di monitoraggio al 31 dicembre 2017 inserire i dati relativi alla previsione definitiva (comprendente tutte le variazioni approvate nel corso dell'esercizio). Nella colonna b), in sede di monitoraggio al 30 giugno 2017 inserire i dati gestionali alla data del 30 giugno 2017. In sede di monitoraggio al 31 dicembre 2017 inserire i dati di preconsuntivo.
2) In sede di monitoraggio al 30 giugno 2017 inserire i dati relativi alla previsione iniziale o, in caso di variazioni di bilancio approvate alla data del 30 giugno 2017, i dati relativi alla previsione assestata (comprendente le variazioni approvate alla data del 30 giugno 2017). In sede di monitoraggio al 31 dicembre indicare l'importo di preconsuntivo.
3) Nelle voci G ed M sono riportati gli efetti complessivi derivanti dagli spazi finanziari acquisiti e/o ceduti a seguito della partecipazione ai patti di solidarietà degli anni precedenti, nonchè della partecipazione ai patti nazionali e alle Intese regionali nel 2017. Gli importi sono inseriti automaticamente dal sistema, sia nella colonna (a) che nella colonna (b) e derivano dalla cella (v) del modello VAR/PATTI/2017 dell'ente, visualizzabile sull'applicativo web all'indirizzo "xxxx://xxxxxxxxxxxxxxxx.xxx.xxx.xx". In particolare, se il valore nella cella (v) è negativo, gli spazi finanziari complessivamente acquisiti (maggiore capacità di spesa) saranno riportati in valore assoluto nella corrispondente cella G del prospetto MONIT/17. Se il valore nella cella (v ) è positivo, gli spazi finanziari complessivamente ceduti (minore capacità di spesa) saranno riportati nella corrispondente cella M del prospetto MONIT/17.
4) Al fine di garantire una corretta verifica dell'effettivo rispetto del saldo, compilare solo la voce relativa alla previsione (colonna a), indicando il fondo crediti di dubbia esigibilità al netto dell'eventuale quota finanziata dall'avanzo (iscritto in variazione a seguito dell'approvazione del rendiconto).
5) Compilare solo la voce relativa alla previsione (colonna a). I fondi di riserva e i fondi speciali non sono destinati a confluire nel risultato di amministrazione. Indicare solo i fondi non finanziati dall'avanzo.
6) Ai fini della verifica del rispetto dell'obiettivo di saldo finale di competenza rileva la sola situazione annuale (al 31 dicembre 2017) relativa ai dati gestionali di cui alla colonna b). A tal fine viene presa in considerazione solo ed esclusivamente la Differenza tra il Saldo tra Entrate e Spese finali valide ai fini dei saldi di finanza pubblica e l'Obiettivo di saldo finale di competenza, rideterminato a seguito dei recuperi degli spazi acquisiti con i patti nazionali e le Intese regionali nel 2017 e non utilizzati per le finalità sottese (vedi dettaglio nella Sezione 2 - cella R). In caso di differenza positiva o pari a 0, il pareggio è stato conseguito. In caso di differenza negativa, il pareggio non è stato conseguito.
PROGETTO SICUREZZA STRADALE
1– Premessa
La Provincia di Bologna ha aderito nel febbraio 2006 agli obiettivi europei di dimezzare il numero delle vittime per incidente stradale attraverso la firma della Carta Europea della Sicurezza Stradale.
In sintonia con questo impegno, è stato realizzato il primo Piano Provinciale per la Sicurezza Stradale attraverso il quale sono stati identificati in termini generali gli obiettivi, i contenuti, le linee di attività, i campi di intervento e gli strumenti di gestione del Piano per la Sicurezza Stradale.
Una delle azioni messe in campo per l'attuazione del piano è il progetto Il controllo delle velocità per la sicurezza stradale, nato nel corso del 2007, per il controllo delle velocità di alcuni tratti di strade provinciali dove più alto era il numero di incidenti stradali, nei quali la causa principale di incidentalità era dovuta alla velocità tenuta dai veicoli.
2 – Situazione attuale
Le prime postazioni di rilievo della velocità sono state attivate nell'ottobre del 2007. Nel corso degli anni le strade provinciali e le direzioni di marcia oggetto di controllo sono variate in ragione degli aggiornamenti degli studi sull'incidentalità sulle strade provinciali, con l'individuazione di nuovi tratti critici, o per avvenute modifiche normative che hanno reso alcune postazioni non più utilizzabili (es. divieto di riprese frontali, obbligo di un chilometro tra il segnale di limite di velocità e la postazione di rilievo).
Attualmente le postazioni di controllo dei limiti di velocità realizzate in tratti di strade provinciali, debitamente autorizzate con apposito decreto del Prefetto di Bologna, e conformi alla normativa vigente sono:
• 18 postazioni fisiche di controllo della velocità;
• 20 le direzioni di marcia controllabili (n. 2 postazioni hanno la possibilità di controllare entrambe le direzioni di marcia in maniera alternata);
• 17 postazioni sono attive contemporaneamente perché 17 sono gli apparati di rilievo della velocità in dotazione.
Nell'agosto 2015 è stata ripristinata la postazione sulla strada provinciale 26 Valle del Lavino al Km 6+407 in direzione Monte San Xxxxxx, postazione che si è potuta ripristinare a seguito della modifica dei limiti di velocità nel tratto di strada interessato ai controlli, visto il significativo aumento degli incidenti dopo la disattivazione avvenuta nell'agosto 2010 a seguito di modifica normativa (distanza minima di 1 Km tra il segnale del limite di velocità e la postazione di controllo).
La Città metropolitana di Bologna, ha in dotazione numero 17 apparati di rilevazione della velocità (la società Area Blu ha fornito dal giugno 2017 due nuovi apparati) marca Limblad & Piana srl, modello Traffiphot III SR- PhotoR&V, debitamente omologati (decreto di omologazione del Ministero dei Trasporti n. 4130 del 24/12/2004); l'omologazione consente la possibilità di operare in maniera automatica e senza la presenza o il diretto intervento di agenti preposti
Al momento vengono utilizzati tutti i 17 apparati.
Negli anni il controllo della velocità sulle strade provinciali ha contribuito efficacemente all'obiettivo che si proponeva il progetto Sicurezza Stradale e cioè la riduzione dell'incidentalità, sia per l'effettiva riduzione degli incidenti nelle tratte controllate, sia per evidente riduzione della velocità di transito. Tale finalità è riconfermata attraverso l'utilizzo, anche innovativo, di postazioni fisse e mobili per implementare e migliorare lo standard qualitativo dei controlli.
IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE PERFORMANCE
Il sistema di misurazione e valutazione delle performance è stato introdotto nel nostro ordinamento dal D. Lgs. 150/2009, la Città metropolitana di Bologna, come previsto dal dlgs 74/2017, ha aggiornato il Sistema con atto sindacale 261 del 20/12/2017.
GLI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE DELLA CITTA’ METROPOLITANA
Gli strumenti di programmazione della performance della Città metropolitana sono distinti in tre livelli gerarchici:
- il I livello è la mission, rappresentata dalle Linee programmatiche e dai progetti di mandato contenuta nel programma di mandato;
- il II livello è quello della programmazione strategica, rappresentata dagli Obiettivi Generali contenuti nella sezione strategica del Documento unico di programmazione (Dup);
- il III livello è quello operativo, rappresentato dagli Obiettivi Specifici e dagli indicatori del Piano e Relazione sulla performance ;
L’architettura del sistema di programmazione prevede uno schema ad albero, nel quale sono riportate gerarchicamente le Linee programmatiche, i Progetti di mandato, gli Obiettivi generali, gli Obiettivi specifici ed indicatori.
LINEE PROGRAMMATICHE: Per ciascuna Linea programmatica del Programma di mandato è stata definita un’articolazione per “Progetti di mandato” che aggrega i principali “temi” trattati dal singolo programma.
DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZION: Nella Sezione Strategica del Documento unico di programmazione, per ciascun “Progetto di mandato” sono definiti degli obiettivi GENERALI. L’obiettivo GENERALE Definisce le priorità e fornisce le direttive di carattere generale sulla strategia che s’intende seguire, relative al medesimo periodo del DUP.
PIANO DELLA PERFORMANCE: Nel Piano della performance, per ciascun Obiettivo GENERALE sono definiti degli obiettivi SPECIFICI e i relativi indicatori. Gli obiettivi SPECIFICI dettagliano in modo operativo l’obiettivo GENERALE, elencano in modo specifico attività e fasi che portano al raggiungimento dell’obiettivo specifico.
CICLO DELLA PERFORMANCE
ll Piano della performance è lo strumento che dà avvio al ciclo di gestione della performance. È un documento programmatico in cui, in coerenza con le risorse assegnate, sono esplicitati gli obiettivi, gli indicatori ed i target.
La finalità del Piano è quella di assicurare la comprensibilità della rappresentazione della performance. Nel Piano viene esplicitato il “legame” che sussiste tra i bisogni della collettività, la missione istituzionale, le priorità politiche, le strategie, gli obiettivi e gli indicatori dell’amministrazione. Questo rende esplicita e comprensibile la performance attesa, ossia il contributo che l’amministrazione intende apportare attraverso la propria azione alla soddisfazione dei bisogni della collettività.
Il Piano della performance viene predisposto in coerenza con il Documento unico di programmazione degli enti locali (DUP) ed in particolare con la Sezione Strategica (SeS) che sviluppa e concretizza le linee programmatiche di mandato di cui all’art. 46 comma 3 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e individua, in coerenza con il quadro normativo di riferimento, gli indirizzi strategici dell’ente.
Gli obiettivi contenuti nel Piano della performance sono articolati in Obiettivi generali ed in Obiettivi specifici, ai quali sono collegati gli indicatori per misurarne il raggiungimento.
Il Piano della performance contiene obiettivi coerenti con quelli contenuti nel piano della trasparenza e nel piano anticorruzione.
Il Piano della performance viene redatto dal Direttore Generale e presentato, entro 30 giorni dall’approvazione del Piano esecutivo di gestione, al Sindaco Metropolitano, competente per l’approvazione.
Con il monitoraggio infrannuale (la cui data viene fissata al momento dell’approvazione), l’ente verifica lo stato di avanzamento degli obiettivi e dei relativi indicatori individuati nel Piano della performance.
Con il consuntivo (31 dicembre) il Nucleo di valutazione, sulla base delle relazioni dei Dirigenti che evidenziano i risultati raggiunti, quelli non raggiunti e le relative motivazioni, approva il documento di validazione della Relazione sulla performance e predispone un "RAPPORTO AL 31/12" con tutte le decisioni assunte.
La Relazione sulla performance viene inviata al Sindaco Metropolitano, che la approva in tempi compatibili con l’approvazione del rendiconto di bilancio.
RENDICONTAZIONE E TRASPARENZA
L’Organo esecutivo successivamente all’approvazione della Relazione sulla performance, in occasione dell’adozione del Rendiconto di gestione, illustra il documento al Consiglio evidenziandone i contenuti e i risultati ottenuti.
La Relazione sulla performance e il documento di validazione della Relazione stessa redatto dal Nucleo, vengono pubblicati sulla pagina amministrazione trasparente del sito istituzionale nella sezione denominata “performance”.
RISULTATO DELLA GESTIONE FINANZIARIA
Il bilancio di previsione 2017 presentava un equilibrio finanziario in Euro 199.102.522,56.
Nel corso dell’esercizio sono state effettuate variazioni in aumento per Euro 11.337.635,59 in termini algebrici.
Prospetto delle previsioni di competenza originarie di bilancio e delle previsioni finali
2017 | PREVISIONI INIZIALI | VARIAZIONI | PREVISIONE ATTUALE | ||
Iscrizione AVANZO DI AMMINISTRAZIONE | € | 5.076.918,50 | 2.908.056,97 | 7.984.975,47 | |
Fondo pluriennale vincolato parte corrente | € | 285.313,83 | 285.313,83 | ||
Fondo pluriennale vincolato parte capitale | € | 16.478.037,07 | 16.478.037,07 | ||
ENTRATE | |||||
TITOLO I | € | 81.000.000,00 | maggiori entrate | 3.013.000,00 | 00.000.000,00 |
minori entrate | 3.000.000,00 | ||||
TITOLO II | € | 11.388.113,49 | maggiori entrate | 21.008.972,00 | 00.000.000,95 |
minori entrate | 2.338.094,00 | ||||
TITOLO III | € | 8.474.082,82 | maggiori entrate | 1.145.635,56 | 9.291.494,38 |
minori entrate | 328.224,00 | ||||
TITOLO IV | € | 37.480.056,85 | maggiori entrate | 1.653.916,00 | 00.000.000,45 |
minori entrate | 14.765.627,57 | ||||
TITOLO V | € | 0,00 | maggiori entrate | 0,00 | 0,00 |
minori entrate | 0,00 | ||||
TITOLO IX | € | 38.920.000,00 | maggiori entrate | 2.040.000,00 | 00.000.000,00 |
minori entrate | 0,00 | ||||
TOTALE ENTRATE | € | 199.102.522,56 | 11.337.635,00 | 000.000.000,15 | |
SPESE | |||||
TITOLO I | € | 96.642.524,51 | maggiori spese | 22.300.802,00 | 000.000.000,74 |
minori spese | 4.207.467,02 | ||||
TITOLO II | € | 57.447.564,74 | maggiori spese | 3.603.546,00 | 00.000.000,72 |
minori spese | 6.670.394,82 | ||||
FPV | -8.466.501,07 | ||||
TITOLO III | € | 0,00 | maggiori spese | 0,00 | |
minori spese | 0,00 | ||||
TITOLO IV | € | 6.092.433,31 | maggiori spese | 2.738.649,38 | 8.830.082,69 |
minori spese | 1.000,00 | ||||
TITOLO VII | € | 38.920.000,00 | maggiori spese | 2.040.000,00 | 00.000.000,00 |
minori spese | 0,00 | ||||
TOTALE SPESE | € | 199.102.522,56 | 11.337.635,00 | 000.000.000,15 |
La gestione della sola competenza 2017 evidenzia un risultato negativo di Euro 6.595.066,50.
ENTRATE CORRENTI
Le entrate di cui ai primi tre titoli del bilancio definitivamente previste in Euro 120.363.486,33, sono state accertate per Euro 118.651.876,21, pari al 98,58% della previsione iniziale, e riscosse per Euro 101.120.315,31, pari al 85,22% degli accertamenti.
Entrate tributarie
La previsione definitiva del Titolo I di Euro 81.013.000,00 ha registrato accertamenti per Euro 79.159.057,11 pari al 97,71%.
Di seguito si motivano gli andamenti delle principali voci:
- Addizionale sui consumi dell’energia elettrica. è stata accertata per Euro 12.974,63;
- Imposta provinciale di trascrizione (I.P.T.). si sono registrati accertamenti per Euro 33.246.312,58;
- Imposta R.C.A. auto. si sono registrati accertamenti per Euro 38.263.140,10;
- Tributi per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione e igiene ambientale. è stata accertata per Euro 7.636.629,80.
Entrate da trasferimenti
La previsione definitiva del titolo II di Euro 30.058.991,95, ha registrato accertamenti per Euro 29.456.152,24, pari al 97,99%.
Di seguito si motivano gli andamenti delle principali voci:
- I trasferimenti correnti da Amministrazioni Centrali sono stati accertati per Euro 18.972.911,20;
- I trasferimenti correnti da Amministrazioni Locali sono stati accertati in Euro 10.226.131,62;
- I trasferimenti correnti dall’Unione Europea sono stati accertati per Euro 257.109,42.
Entrate extratributarie
Le entrate extratributarie sono state previste per complessivi Euro 9.291.494,38 con accertamenti per Euro 10.036.666,86, pari al 108,902%. Trattasi di una risultanza algebrica di risultati positivi e negativi di innumerevoli voci tipiche di questo titolo.
Per le tipologie componenti le entrate correnti, dalla tabella che segue, si evidenziano il peso percentuale e quindi il concorso di ognuno alla formazione del risultato complessivo dell’esercizio 2017, confrontato con quello del 2016, 2015, 2014, 2013.
Xxxxxxxxx entrate
ENTRATE | Anno 2013 in migliaia di Euro | % incidenza | Anno 2014 in migliaia di Euro | % incidenza | Anno 2015 in migliaia di Euro | % incidenza | Anno 2016 in migliaia di Euro | % incidenza | Anno 2017 in migliaia di Euro | % incidenza |
Entrate tributarie | 85.048 | 60,70 | 81.476 | 60,92 | 79.468 | 61,50 | 79.693 | 68,63 | 79.159 | 66,72 |
Trasferimenti Statali | 400 | 0,29 | 373 | 0,28 | 134 | 0,10 | 15.041 | 12,95 | 18.973 | 15,99 |
Trasferimenti regionali | 35.276 | 25,18 | 36.541 | 27,32 | 37.848 | 29,29 | 11.319 | 9,75 | 10.226 | 8,62 |
Trasferimenti da altri | 621 | 0,44 | 1.472 | 1,10 | 36 | 0,03 | 20 | 0,02 | 257,00 | 0,22 |
Entrate extratributarie | 18.758 | 13,39 | 13.878 | 10,38 | 11.722 | 9,07 | 10.040 | 8,65 | 10.037 | 8,46 |
140.103 | 100,00 | 133.740 | 100,00 | 129.208 | 100,00 | 116.113 | 100,00 | 118.652 | 100,00 |
Grafico n. 1: Entrate correnti
90.000
80.000
70.000
60.000
50.000
40.000
30.000
20.000
10.000
0
2013
2014
2015
2016
2017
Entrate tributarie Trasferimenti Statali Trasferimenti regionali Trasferimenti da altri Entrate extratributarie
SPESE CORRENTI
Analisi delle spese distribuite per categorie economiche del bilancio economico di gestione di competenza 2017:
Macroaggregati | Stanziamento definitivo | Impegnato | % impegnato/totale impegnato TITOLO I + TITOLO IV | % impegnato/ stanziamento relativo | Pagato | % pagato/ impegnato relativo | |
1 | Redditi da lavoro dipendente | 18.196.709,00 | 00.000.000,56 | 14,61 | 93,00 | 00.000.000,45 | 94,44 |
2 | Imposte e tasse a carico dell'Ente | 1.845.048,58 | 1.698.315,82 | 1,46 | 92,05 | 1.561.933,08 | 91,97 |
3 | Acquisto di beni e servizi | 21.869.591,00 | 00.000.000,29 | 17,92 | 95,00 | 00.000.000,40 | 58,87 |
4 | Trasferimenti correnti | 64.596.793,00 | 00.000.000,78 | 54,65 | 98,39 | 5.746.696,07 | 9,04 |
7 | Interessi passivi | 929.563,44 | 925.275,63 | 0,80 | 99,54 | 925.275,63 | 100,00 |
8 | Altre spese per redditi da capitale | 242.000,00 | 241.317,04 | 0,21 | 99,72 | 241.317,04 | 100,00 |
9 | Rimborsi e poste correttive entrate | 407.061,89 | 397.169,14 | 0,34 | 97,57 | 70.416,06 | 17,73 |
10 | Altre spese correnti | 6.649.091,87 | 2.823.923,15 | 2,43 | 42,47 | 705.618,52 | 24,99 |
TOTALE TITOLO I | 114.735.859,00 | 000.000.000,41 | 92,41 | 93,00 | 00.000.000,25 | 34,96 | |
1 | Rimborso di titoli obbligazionari | 2.707.256,24 | 2.707.256,24 | 2,33 | 1.339.737,71 | 49,49 | |
2 | Rimborso di prestiti a breve | ||||||
3 | Rimborso mutui e altri finanziamenti a medio lungo termine | 6.122.826,45 | 6.114.298,88 | 5,26 | 99,86 | 6.114.298,88 | 100,00 |
4 | Rimborso di altre forme di indebitamento | ||||||
TOTALE TITOLO IV | 8.830.082,69 | 8.821.555,12 | 7,59 | 99,90 | 7.454.036,59 | 84,50 | |
TOTALE SPESE TITOLO I + | 123.565.942,43 | 116.298.036,53 | 100,00 | 45.024.649,84 | |||
TITOLO IV |
Andamento spese correnti (impegnate) del bilancio economico di gestione:
Descrizione | 2013 in migliaia | % | 2014 in migliaia | % | 2015 in migliaia | % | 2016 in migliaia | % | 2017 in migliaia | % |
Redditi da lavoro dipendente | 35.048 | 24,16 | 33.283 | 25,58 | 29.025 | 24,44 | 18.792 | 15,18 | 16.993 | 14,61 |
Imposte e tasse | 3.456 | 2,38 | 2.837 | 2,18 | 2.480 | 2,09 | 2.203 | 1,78 | 1.698 | 1,46 |
Acquisto beni e servizi e trasferimenti | 88.534 | 61,04 | 84.245 | 64,75 | 77.461 | 65,24 | 92.719 | 74,89 | 84.397 | 72,57 |
Interessi passivi | 2.488 | 1,72 | 808 | 0,62 | 610 | 0,51 | 471 | 0,38 | 925 | 0,80 |
Altre spese correnti | 4.949 | 3,41 | 2.284 | 1,76 | 2.032 | 1,71 | 2.860 | 2,31 | 3.463 | 2,98 |
Totale titolo I | 134.475 | 123.457 | 94,89 | 111.608 | 94,00 | 117.045 | 94,53 | 107.476 | 92,41 | |
Rimborso di titoli obbligazionari | 2.061 | 1,42 | 2.218 | 1,70 | 2.493 | 2,10 | 2.598 | 2,10 | 2.707 | 2,33 |
Rimborso di prestiti a breve | ||||||||||
Rimborso mutui e altri finanziamenti a medio lungo termine | 8.515 | 5,87 | 4.430 | 3,40 | 4.635 | 3,90 | 4.171 | 3,37 | 6.115 | 5,26 |
Rimborso di altre forme di indebitamento | 100,00 | 100,00 | 100,00 | 100,00 | ||||||
TOTALE USCITE CORRENTI | 145.051 | 100 | 130.105 | 118.736 | 123.814 | 116.298 |
Grafico n. 3: Spese correnti
100.000
90.000
80.000
70.000
60.000
50.000
40.000
30.000
20.000
10.000
0
2013
2014
2015
2016
2017
personale acquisto beni e trasferimenti spese per rimborso mutui (q/cap)
35.000
30.000
25.000
20.000
15.000
10.000
5.000
0
2013
2014
2015
2016
2017
Personale
40.000
Personale
N. | Intervento | Stanziamento di competenza | Stanziamento residuo | Impegni di competenza | Impegni residui | Economia |
TITOLO I | ||||||
1 | Personale | 18.197 | 1.979 | 16.993 | 1.821 | 1.362 |
2 | Imposte e tasse | 1.845 | 196 | 1.698 | 136 | 207 |
3 | Acquisto di beni e servizi | 21.869 | 6.595 | 20.843 | 6.437 | 1.184 |
4 | Trasferimenti | 64.597 | 105.575 | 63.555 | 105.504 | 1.113 |
7 | Interessi Passivi | 930 | - | 925 | - | 5 |
8 | redditi da capitale | 242 | - | 241 | - | 1 |
9 | correttive entrate | 407 | 244 | 397 | 240 | 14 |
10 | altre spese correnti | 6.649 | 648 | 2.824 | 645 | 3.828 |
Totale Titolo I | 114.736 | 115.237 | 107.476 | 114.783 | 7.714 |
TRASFERIMENTI DELLA REGIONE PER L’ESERCIZIO DELLE DELEGHE E DEI TRASFERIMENTI COMUNITARI
I trasferimenti regionali per funzioni delegate, costituiscono sempre una parte importante del bilancio della Città metropolitana.
I prospetti allegati al bilancio (funzioni delegate ed Unione Europea) riportano i movimenti contabili e finanziari dell’anno 2017, tanto per la parte corrente che per la parte conto capitale, residui compresi.
E’ possibile pertanto rilevare il complesso delle risorse delegate gestite nell’esercizio 2017, ed infine i residui finanziari al 31 dicembre 2017 e della gestione dei trasferimenti comunitari.
SPESA IN CONTO CAPITALE
Nell'ultimo triennio si riscontra un sostanziale mantenimento della spesa in conto capitale per effetto dell’applicazione della normativa nazionale in materia di rispetto degli adempimenti previsti in relazione al pareggio di bilancio e della necessità di ridurre il debito.
Il livello complessivo della spesa in conto capitale per l’esercizio 2017 si è quindi attestato ad Euro 31.292.749,38 un valore che si evidenzia nella tabella che segue:
Livello complessivo delle spese in conto capitale
ANNO | 2013 | 2014 | 2015 | 2016 | 2017 |
Migliaia di Euro | 34.961 | 25.471 | 26.205 | 27.492 | 31.292 |
ANNO | APPLICAZIONE D.L. 118/2011 2013 | APPLICAZIONE D.L. 118/2011 2014 | APPLICAZIONE D.L. 118/2011 2015 | APPLICAZIONE D.L. 118/2011 2016 | APPLICAZIONE D.L. 118/2011 2017 | |||||
Acquisizione di beni immobili - espropri e servitù onerose - incarichi professionali | 21.747.900,90 | investimenti fissi lordi | 21.341.567,65 | investimenti fissi lordi | 24.025.139,47 | investimenti fissi lordi | 26.359.018,97 | investimenti fissi lordi | 21.682.002,08 | investimenti fissi lordi |
Acquisto beni specifici per realizzazioni in economia e acquisizione di beni mobili, macchine ed attrezzature tecnico- scientifiche | 13.110.969,45 | contributi agli investimenti | 4.100.107,30 | contributi agli investimenti | 2.179.597,36 | contributi agli investimenti | 64.000,68 | contributi agli investimenti | 9.571.892,13 | contributi agli investimenti |
Trasferimenti di capitale | 102.441,34 | altre spese in conto capitale | 30.295,63 | altre spese in conto capitale | 258,19 | altre spese in conto capitale | 1.068.663,88 | altre spese in conto capitale | 38.855,17 | altre spese in conto capitale |
Partecipazioni azionarie e conferimenti di capitale | ||||||||||
Concessioni di crediti | ||||||||||
TOTALE | 34.961.311,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,02 | 27.491.683,00 | 00.000.000,38 |
Anno 2017 | |||
Titolo II - spese in conto capitale | |||
Somme finali previste | 45.914.215,72 | ||
Somme pagate | 23.913.478,17 | ||
Somme rimaste da pagare | 7.379.271,21 | ||
Somme impegnate | 31.292.749,38 | ||
FPV spesa | 12.052.090,41 |
Funzioni | Previsioni definitive | Impegni | % | Minori impegni | ||
Servizi istituzionali, generali e di gestione | 2.756.125,15 | 1.450.717,73 | 60,23 | -1.096.172,72 | ||
FPV | 209.234,70 | |||||
Istruzione e diritto allo studio | 4.117.832,78 | 2.915.266,64 | 87,53 | -513.358,66 | ||
FPV | 689.207,48 | |||||
Assetto del territorio ed edilizia abitativa | 7.657.615,02 | 7.409.914,84 | 96,77 | -247.700,18 | ||
FPV | ||||||
Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente | 477.087,22 | 477.087,22 | 100,00 | 0,00 | ||
FPV | ||||||
Trasporti e diritto alla mobilità | 29.405.733,27 | 18.014.799,40 | 99,19 | -237.285,64 | ||
FPV | 11.153.648,23 | |||||
Diritti sociali, politiche sociali e famiglia | 800.000,00 | 800.000,00 | 100,00 | 0,00 | ||
FPV | 0,00 | |||||
Tutela della salute | 9.517,55 | 9.517,55 | 100,00 | 0,00 | ||
FPV | ||||||
Sviluppo economico e competitività | 690.304,73 | 215.446,00 | -474.858,73 | |||
FPV | 0,00 | |||||
TOTALE | 45.914.215,72 | 31.292.749,38 | 94,40 | -2.569.375,93 | ||
TOTALE FPV | 12.052.090,41 |
Fonti di finanziamento
ANNO | 2013 | 2014 | 2015 | 2016 | 2017 |
Mutui | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
B.O.P. | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
Trasferimenti Regione/Stato | 9.558 | 9.636 | 11.215 | 5.432 | 11.640 |
Alienazioni | 499 | 1.523 | 490 | 2.866 | 354 |
Altri | 0,00 | 7.798 | 2.043 | 10.350 | 10.350 |
Totale investimenti | 10.057 | 18.957 | 13.748 | 18.648 | 22.344 |
investimenti
25000
20000
15000
10000
5000
0
2013
2014
2015
2016
2017
Totale investimenti
14000
12000
10000
8000
Trasferimen ti Regione/St ato
6000
Alienazioni
4000
Altri
2000
0
2013
2014
2015
2016
2017
Reinvestimenti
3500
3000
2500
2000
1500
1000
500
0
2013
2014
2015
2016
2017
Alienazioni
Finanziamenti delle spese in conto capitale impegnate nel 2017 | |||||||
FPV DA ANNI PRECEDEN TI | TRASF. STATALI | AVANZO | ALIENAZ. BENI | CONTRIBU TI REGIONE | ALTRE ENTRATE | TOTALE | |
Servizi istituzionali, generali e di gestione | 1.066.276,88 | 347.699,36 | 31.776,84 | 4.964,65 | 1.450.717,73 | ||
Istruzione e diritto allo studio | 1.959.012,90 | 83.121,09 | 426.022,21 | 100.000,00 | 347.110,44 | 2.915.266,64 | |
Assetto del territorio ed edilizia abitativa | 7.409.914,84 | 7.409.914,84 | |||||
Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente | 37.507,21 | 439.580,01 | 477.087,22 | ||||
Trasporti e diritto alla mobilità | 7.481.450,39 | 1.081.332,32 | 1.900.767,70 | 7.551.248,00 | 00.000.000,40 | ||
Diritti sociali, politiche sociali e famiglia | 300.000,00 | 500.000,00 | 800.000,00 | ||||
Tutela della salute | 73,48 | 9.444,07 | 9.517,55 | ||||
Sviluppo economico e competitività | 0,00 | 215.446,00 | 0,00 | 215.446,00 | |||
TOTALE | 10.806.740,17 | 7.493.035,93 | 2.608.080,58 | 131.776,84 | 2.701.866,87 | 7.551.248,00 | 00.000.000,38 |
Anche per l’anno 2017 non si è fatto ricorso al credito non avendo acceso nuovi mutui.
L'art. 14 comma 5 bis del D.L. 244/2016 (“Decreto milleproroghe”) ha disposto che per gli enti locali colpiti dal sisma del 2012, individuati ai sensi dell'art. 1 c. 1 del d.l. n. 74/2012 e sucessive mm.ii., e' prorogata all'anno 2018 la sospensione, prevista dall'art. 1 c. 456 della legge n. 208/2015, degli oneri relativi al pagamento delle rate dei mutui concessi dalla Cassa depositi e prestiti Spa, trasferiti al Ministero dell'economia e delle finanze in attuazione dell'art. 5 commi 1 e 3, del D.L. n. 269/2003, da corrispondere nell'anno 2017, incluse quelle il cui pagamento e' stato differito ai sensi dell'art. 1 c. 426 della L. n. 228/2012, dell'art. 1 c. 356, della L. n. 147/2013, e dell'art. 1 c. 503, della L.
n. 190/2014. Gli oneri relativi al pagamento delle rate dei mutui di cui al periodo precedente sono pagati, senza applicazione di sanzioni e interessi, a decorrere dall'anno 2018, in rate di pari importo per dieci anni sulla base della periodicita' di pagamento prevista nei provvedimenti e nei contratti regolanti i mutui stessi.
Con deliberazione consiliare n. 58 del 29/11/2017 è stata approvata l’estinzione anticipata di n 5 posizioni di mutui della Cassa Depositi e Prestiti S.p.A., le cui previsioni finanziarie propedeutiche a tale estinzione, sono contenute nella deliberazione consiliare relativa alla quarta variazione al bilancio di previsione 2017-2019.
In data 4 ottobre 2017 il Ministero dell'Interno ha emanato il Decreto “Ripartizione a favore delle Città metropolitane delle regioni a statuto ordinario di un ulteriore contributo, pari a 28 milioni di euro, per l'esercizio delle funzioni fondamentali, per l'anno 2017” allegato 2 che assegna alla Città metropolitana di Bologna la somma complessiva di euro 4.039.750,94 per l'esercizio delle funzioni fondamentali. Tali maggiori risorse vengono destinate in parte per la manutenzione ordinaria delle scuole e delle strade e in parte per la riduzione del debito che risulta ancora estremamente consistente.
L'art. 6 c. 1 delle condizioni generali di contratto di prestito ”Xxxxxxxx anticipato volontario del prestito” prevede la facoltà dell'Ente di effettuare il rimborso totale del prestito in via anticipata, in corrispondenza della scadenza di ciascuna data di pagamento, previa comunicazione scritta da inviarsi alla CDP, almeno 30 giorni prima della data prescelta per il rimborso.
Sulla base di una attenta valutazione di politica di riduzione del debito e di contenimento della spesa corrente relativa agli interessi passivi è risultato opportuno in termini di convenienza finanziaria di medio-lungo termine per la Città metropolitana di Bologna estinguere anticipatamente tali mutui a tasso fisso utilizzando gli stanziamenti previsti per un totale di euro 2.738.649,38 a titolo di capitale residuo, euro 453.981,79 a titolo di interessi ed euro 205.439,56 stimati a titolo di indennizzo.
La convenienza finanziaria è stata calcolata in termini di onerosità del debito e durata tenendo presente la percentuale di incidenza dell'indennizzo rispetto all'ammontare dell'estinzione, considerando anche la situazione di diverse annualità morate.
Ricorso al credito
ANNO | 2013 | 2014 | 2015 | 2016 | 2017 |
Cassa DD.PP: | ,00 | ,00 | ,00 | ,00 | ,00 |
Altre | ,00 | ,00 | ,00 | ,00 | ,00 |
B.O.P. | ,00 | ,00 | ,00 | ,00 | ,00 |
TOTALI | ,00 | ,00 | ,00 | ,00 | ,00 |
Trend Pagamenti della parte investimenti.
Pagamenti in conto capitale
40000000
35000000
30000000
25000000
20000000
15000000
10000000
5000000
0
2013
2014
2015
2016
2017
Colonna B
ONERE DEL DEBITO
2013 | 2014 | 2015 | 2016 | 2017 | |
quota capitale (xxxxx e prestiti) | 9.867.009,50 | 5.932.250,90 | 6.404.626,56 | 6.038.282,88 | 8.083.911,25 |
interessi | 2.357.811,92 | 807.752,67 | 610.149,55 | 470.189,26 | 925.275,63 |
Rateizzazione del debito riferito alle quote di detrazione non recuperate per insufficienza dei trasferimenti erariali degli anni 2002 e pr. | 708.861,26 | 715.949,87 | 723.109,37 | 730.340,46 | 737.643,87 |
TOTALE | 12.935.695,68 | 7.457.967,44 | 7.737.885,48 | 7.238.812,60 | 9.746.830,75 |
ONERE DEL DEBITO
9.867.009,50
8.083.911,25
6.404.626,56
5.932.250,90
6.038.282,88
2.357.811,92
807.752,67
610.149,55
925.275,63
470.189,26
2013
2014
2015
2016
2017
quota capitale (mutui e prestiti) interessi
ANDAMENTO DEL DEBITO RESIDUO
2013 | 2014 | 2015 | 2016 | 2017 |
138.755.470,00 | 000.000.000,00 | 000.000.000,00 | 000.000.000,00 | 000.000.000,51 |
DEBITO RESIDUO
160000000
140000000
120000000
100000000
80000000
60000000
40000000
20000000
0
2013
2014
2015
2016
2017
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RELAZIONE SUL MONITORAGGIO DEL PROGRAMMA DELLE OPERE PUBBLICHE SINTESI AL 31/12/2017
L’Elenco Annuale dei Lavori Pubblici 2017, così come approvato, unitamente al Bilancio preventivo e al Programma triennale 2017/2019, con delibera di Consiglio n. 30 del 28/6/2017 prevedeva inizialmente, per la realizzazione degli interventi programmati per le diverse categorie di lavori (viabilità, edilizia scolastica e edilizia istituzionale) uno stanziamento complessivo di € 14.096.259,26 successivamente ridotto, per la mancata realizzazione di una parte rilevante di alienazioni, con le variazioni approvate con delibere di Consiglio, n. 51 dell'11/10/2017, e n. 56 del 29/11/2017, all’importo di € 10.578.007,91 articolato come da prospetto che segue:
SERVIZI | IMPORTO INIZIALE ELENCO ANNUALE LAVORI | IMPORTO ATTUALE ELENCO ANNUALE LAVORI | ||||
FINANZIA- MENTI C.M. | ALTRI FINANZIA- MENTI | TOTALE | FINANZIA- MENTI C.M. | ALTRI FINANZIA- MENTI | TOTALE | |
VIABILITÀ PROGETTAZIONE E COSTRUZIONI STRADALI | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
VIABILITÀ MANUTENZIONE STRADE | 2.400.000,00 | 6.128.259,26 | 8.528.259,26 | 100.000,00 | 5.910.007,91 | 6.010.007,91 |
EDILIZIA SCOLASTICA | 900.000,00 | 4.408.000,00 | 5.308.000,00 | 100.000,00 | 4.408.000,00 | 4.508.000,00 |
EDILIZIA ISTITUZIONALE | 200.000,00 | 60.000,00 | 260.000,00 | 0,00 | 60.000,00 | 60.000,00 |
TOTALE GENERALE | 3.500.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,26 | 200.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,91 |
Alla scadenza del 31 dicembre risultano approvati, nel sostanziale rispetto del cronoprogramma, n. 8 progetti, per un importo complessivo di € 5.873.408,41 (pari al 55,52% dell’importo programmato) e risulta aggiudicato in via definitiva un intervento di € 60.000,00 (pari allo 0,57% dell’importo programmato). Nel mese di dicembre 2017, a seguito della disponibilità delle risorse regionali per interventi sulle strade ex Anas, sono state avviate 5 gare per un importo complessivo di € 717.408,41 con scadenze programmate nel mese di gennaio/febbraio 2018. E’ stata inoltre avviata una gara (scadenza gennaio 2018) per l’affidamento di un intervento di edilizia scolastica (programmata per € 100.000,00 ma finanziata con alienazioni realizzate negli ultimi mesi dell’anno per € 96.000,00). Un intervento di edilizia istituzionale presso il CUP di Granarolo è stato affidato nel mese di dicembre. Non è stato invece possibile approvare 14 progetti di adeguamento antincendio presso vari istituti scolastici e un intervento di efficientamento energetico presso l’istituto Belluzzi (totale 15 progetti € 4.408.000,00) in quanto non è ancora stato concesso il finanziamento ministeriale (mutui BEI anno 2017).
Il progetto di recupero e riqualificazione a uso ciclo-pedonale del tracciato ferroviario dismesso Bologna – Verona (importo € 5.000.000,00 finanziato con fondi regionali) è stato approvato nel mese di dicembre.
I grafici che seguono illustrano i rapporti tra programmato / approvato / affidato, in termini di importi e in termini di numero degli interventi.
10.578.007,91
5.873.408,41
60.000,00
Programmato Approvato
Affidato
IMPORTI
26
8
1
Programmato Approvato
Affidato
NUMERO
La tabella che segue suddivide i valori tra i singoli Servizi:
SERVIZI | IMPORTO INIZIALE | IMPORTO ATTUALE | APPROVATO | % | AFFIDATO | % |
VIABILITÀ MANUTENZIONE STRADE | 8.528.259,26 | 6.010.007,91 | 5.717.408,41 | 95,13% | 0,00 | 0,00% |
EDILIZIA SCOLASTICA | 5.308.000,00 | 4.508.000,00 | 96.000,00 | 2,13% | 0,00 | 0,00% |
EDILIZIA ISTITUZIONALE | 260.000,00 | 60.000,00 | 60.000,00 | 100,00% | 60.000,00 | 100,00% |
TOTALE GENERALE | 14.096.259,00 | 00.000.000,00 | 0.000.000,41 | 55,52% | 60.000,00 | 0,57 |
ANNI PREGRESSI
Al 1° gennaio 2017 risultavano ancora da appaltare n. 24 interventi programmati negli anni precedenti (1 riferito al 2007, 1 al 2009, 2 al 2010, 1 al 2011, 5 al 2014, 5 al 2015, 9 al 2016), per un importo complessivo di € 23.775.826,89 articolato come da prospetto che segue:
SERVIZI | 2007 | 2009 | 2010 | 2011 | 2014 | 2015 | 2016 | ||
ALTRI FINAN- ZIAMENTI | ALTRI FINANZIA- MENTI | ALTRI FINANZIA- MENTI | ALTRI FINANZIA- MENTI | ALTRI FINANZIA- MENTI | FINANZIA- MENTI C.M. | ALTRI FINANZIA- MENTI | FINANZIA- MENTI C.M. | ALTRI FINANZIA- MENTI | |
VIABILITÀ PROGETTAZIONE E COSTRUZIONI STRADALI | 0,00 | 11.831.025,89 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 |
VIABILITÀ MANUTENZIONE STRADE | 333.333,00 | 0,00 | 0,00 | 1.280.000,00 | 525.000,00 | 270.000,00 | 900.000,00 | 572.000,00 | 0,00 |
EDILIZIA SCOLASTICA | 0,00 | 0,00 | 4.304.000,00 | 0,00 | 142.000,00 | 580.000,00 | 0,00 | 350.000,00 | 1.380.000,00 |
EDILIZIA ISTITUZIONALE | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 980.000,00 | 0,00 | 74.680,00 | 253.788,00 |
TOTALE GENERALE | 333.333,00 | 00.000.000,00 | 0.000.000,00 | 0.000.000,00 | 667.000,00 | 1.830.000,00 | 900.000,00 | 996.680,00 | 1.633.788,00 |
Al 31/12/2017 risultano appaltati 10 interventi di cui 3 finanziati nel 2014, 3 nel 2015 e 4 nel 2016 per un importo complessivo di € 3.227.000,00:
1.831.025,89
4.304.000,00
667.000,00
2.730.000,00
Da appaltare all'1/1/2017
Appaltati al 31/12/2017
2.630.468,00
333.333,00
0,00
0,00
1.280.000,00
0,00
0,00
1.830.000,00
475.000,00
922.000,00
2007 2009 2010 2011 2014 2015 2016
IMPORTI
9
5
5
4
3
3
1
1
2
1
0
0
0
0
Da appaltare all'1/1/2017
Appaltati al 31/12/2017
2007 2009 2010 2011 2014 2015 2016
NUMERI
Gli appalti realizzati nel corso del 2017 hanno riguardato:
⚫ 6 interventi di viabilità per un importo complessivo di € 1.317.000,00 (realizzazione di una rotatoria lungo la SP 4 Galliera € 300.000,00, messa in sicurezza del ponte sul torrente Setta € 270.000,00, lavori di pavimentazione area B € 285.000,00, barriere elastiche su banchine e manufatti € 307.000,00, messa in sicurezza di tratte di Strade Provinciali € 120.000,00, miglioramento dell'accesso al trasporto pubblico locale € 55.000,00);
⚫ 3 interventi di edilizia scolastica per un importo complessivo di € 930.000,00 (messa in sicurezza dei solai collabenti presso il liceo Righi di Bologna € 50.000,00, Istituto Scappi: lavori di adeguamento Scuola primaria Crespellano € 580.000,00, lavori di riparazione e sostituzione delle lampade d'emergenza in vari istituti
scolastici € 300.000,00)
⚫ 1 intervento di edilizia istituzionale (lavori di restauro facciate presso il Palazzo Malvezzi € 980.000,00)
Restano da appaltare n. 14 interventi per un importo complessivo di € 20.548.826,89 (6 della viabilità, 5 dell’edilizia scolastica, 3 dell’edilizia istituzionale) di cui 1 programmato nel 2007, 1 nel 2009, 2 nel 2010, 1 nel 2011, 2 nel 2014, 2 nel 2015 e 5 nel 2016. Tutti gli interventi ancora da appaltare hanno una previsione di finanziamento esterna e in particolare:
• 5 progetti di viabilità già finanziati e confluiti in avanzo (collegamento tra XX 000 Xxx Xxxxxx e la Lungosavena
lotto 2 bis € 11.831.025,89, riqualificazione della segnaletica sulla SP 569 € 333.333,00, manutenzione straordinaria sui ponti della S.P. 3 € 1.280.000,00, realizzazione di due impianti semaforici pedonali sulla SP 12 € 50.000,00, lavori di messa in sicurezza del ponte sul fiume Reno € 50.000,00) potranno essere approvati nel corso del 2018 qualora la normativa vigente sul rispetto del pareggio di bilancio permetta di applicare l’avanzo (nel corso del 2017 non sono stati assegnati spazi sufficienti). Il restante progetto di viabilità finanziato dalla Regione (€ 850.000,00 X.X. 00 Xxxxx – Xxxxxxxxx) ma non confluito in avanzo sarà approvato nel corso del 2018;
• 4 progetti di edilizia scolastica (ITC Salvemini, Casalecchio di Reno ampliamento aule € 2.854.000,00 e
ampliamento palestra € 1.450.000,00, istituto Alberghiero “ Scappi” adattamento fabbricato scolastico ad uso istituto alberghiero € 1.150.000,00, Liceo Xxxxx Xxxxx Xxxxxxx messa in sicurezza infissi € 142.000,00) potranno essere approvati dopo l’assegnazione dei finanziamenti ministeriali/regionali. Un progetto di adeguamento antincendio presso il liceo artistico Arcangeli di Bologna (€ 230.000,00 mutuo BEI anno 2016 finanziato nel mese di settembre 2017) è stato approvato nel mese di dicembre 2017;
• 2 progetti di edilizia istituzionale già finanziati e confluiti in avanzo (interventi di riparazione con
rafforzamento locale presso il museo della Civiltà Contadina di San Xxxxxx Xxxxxxxxxxx € 121.000,00 e presso la casa cantoniera di Pieve di Cento € 107.468,00) potranno essere approvati nel corso del 2018 qualora la normativa vigente sul rispetto del pareggio di bilancio permetta di applicare l’avanzo (nel corso del 2017 non sono stati assegnati spazi sufficienti). Il restante progetto (miglioramento sede operativa territoriale provinciale di protezione civile € 100.000,00) è stato approvato nel mese di novembre 2017.
INDICATORI E PARAMETRI FINANZIARI DI BILANCIO
Vengono proposti nell’apposita tabella i tradizionali indicatori finanziari, economici (come da DPR 194/1996) relativi agli anni 2013, 2014 2015, 2016 e 2017 della Città Metropolitana di Bologna
INFORMAZIONE OTTENUTA | INDICATORE | 2013 | 2014 | 2015 | 2016 | 2017 (*) | |
Abitanti al 31.12 | 1.001.170 | 1.004.323 | 1.005.831 | 1.009.210 | 1.010.716 | ||
Pressione tributaria | entrate tributarie / popolazione | 84,95 | 81,13 | 78,98 | 78,97 | 78,32 | |
Intervento erariale | trasferimenti statali / popolazione | 0,40 | 0,37 | 0,13 | 14,90 | 18,77 | |
Intervento da amministrazioni locali | trasferimenti amministrazioni locali / popolazione | 35,24 | 36,84 | 37,63 | 11,22 | 10,12 | |
Autonomia finanziaria in % | (entrate tributarie + extratributarie)/ entrate correnti | 74,09% | 71,30% | 70,57% | 77,28% | 75,17% | |
Autonomia impositiva in % | entrate tributarie / entrate correnti | 60,70% | 60,92% | 61,49% | 68,63% | 66,72% | |
Pressione finanziaria | (titolo I + titolo II) / popolazione | 121,20 | 119,35 | 116,78 | 105,11 | 107,46 | |
Incidenza residui attivi | totale residui attivi / totale accertamenti di competenza | 56,09% | 62,47% | 50,76% | 69,49% | 46,63% | |
Incidenza residui passivi | totale residui passivi / totale impegni di competenza | 50,73% | 46,52% | 51,80% | 81,73% | 56,70% | |
Indebitamento locale pro- capite | residui debiti mutui/popolazione | 138,59 | 132,25 | 125,69 | 119,28 | 111,11 | |
Velocità di riscossione entrate proprie | riscossione titolo I + III / accertamenti titolo I + III | 93,93% | 90,37% | 92,55% | 52,62% | 87,95% | |
Velocità della spesa corrente | pagamenti titolo I / impegni titolo I competenza | 61,59% | 64,43% | 53,09% | 38,80% | 34,96% | |
Rigidità spesa corrente | spese personale + quote xxx.xx mutui / totale entrate correnti | 35,82% | 32,13% | 29,95% | 22,42% | 22,54% | |
Redditività del patrimonio | entrate patrimoniali / valore patrimoniale | 0,05 | 0,15 | 0,05 | 0,14 | 0,12 | |
Patrimonio pro-capite | valori beni patrimoniali indisponibili / popolazione | 211,45 | 209,69 | 206,11 | 205,05 | 198,81 | |
Patrimonio pro-capite | valori beni patrimoniali / popolazione | 262,22 | 39,29 | 88,22 | 31,73 | 32,49 | |
Patrimonio pro-capite | valori beni demaniali / popolazione | 227,07 | 231,44 | 236,82 | 232,81 | 226,09 | |
Rapporto dipendenti/popolazione | dipendenti / popolazione | 0,0009 | 0,0009 | 0,0008 | 0,0005 | 0,0005 | |
(*) popolazione: dato ufficiale provvisorio ISTAT al 30/09/2017
PARAMETRI OBIETTIVI 2017 come da D.M. 18/02/2013
ENTI LOCALI STRUTTURALMENTE DEFICITARI
1) | Valore negativo del risultato contabile di gestione superiore in termini di valore assoluto al 2,5% rispetto alle entrate correnti (a tali fini al risultato contabile si aggiunge l'avanzo di amministrazione utilizzato per le spese di investimento) | > 2,5% | risultato contabile di gestione 2017 positivo per 2.063.176,18 |
2) | Volume dei residui passivi complessivi provenienti dal titolo I superiore al 50% degli impegni della medesima spesa corrente (al netto del valore pari ai residui attivi da contributi e trasferimenti correnti dalla regione nonché da contributi e trasferimenti dalla regione per funzioni delegate) | > 50% | 72,77% |
3) | Volume complessivo delle spese di personale a vario titolo rapportato al volume complessivo delle entrate correnti desumibili dai titoli I, II e III superiore al 38%; tale valore è calcolato al netto dei contributi regionali nonché di altri enti pubblici finalizzati a finanziare spese di personale per cui il valore di tali contributi va detratto sia al numeratore che al denominatore del parametro | > 38% | 15,28% |
4) | Consistenza dei debiti di finanziamento non assistiti da contribuzioni superiore al 160% per gli enti che presentano un risultato contabile di gestione positivo e superiore al 140% per gli enti che presentano un risultato contabile di gestione negativo rispetto alle entrate correnti desumibili dai titoli I, II e III, fermo restando il rispetto del limite di indebitamento di cui all'art. 204 del tuel con le modifiche di cui all'art. 8, comma 1 della Legge 12/11/2011 n. 183, a decorrere dall'1 gennaio 2012 | > 140% | 96,94% |
5) | Consistenza dei debiti fuori bilancio riconosciuti nel corso dell'esercizio superiore all'1% rispetto ai valori di accertamento delle entrate correnti, fermo restando che l'indice si considera negativo ove tale soglia venga superata in tutti gli ultimi 3 esercizi finanziari | >1% | 2017: 0,39% ma 2016 superiore all'1% |
6) | Eventuale esistenza al 31 dicembre di anticipazioni di tesoreria non rimborsate superiori al 5% rispetto alle entrate correnti | >5% | NO |
7) | Esistenza di procedimenti di esecuzione forzata superiore allo 0,5% delle spese correnti, anche se non hanno prodotto vincoli a seguito delle disposizioni ddi cui all'art. 159 del tuel | >0,5% | NO |
8) | Ripiano squilibri in sede di provvedimento di salvaguardia di cui all'art. 193 del tuel con misure di alienazione di beni patrimoniali e/o avanzo di amministrazione superiore al 5% dei valori della spesa corrente, fermo restando quanto previsto dall'art. 1, commi 443 e 444 della Legge 24/12/2012 n. 228 a decorrere dall'1/1/2013; ove sussistano i presupposti di legge per finanziare il riequilibrio in più esercizi finanziari, viene considerato al numeratore del parametro l'intero importo finanziato con misure di alienazione di beni patrimoniali, oltre che di avanzo di amministrazione, anche se destinato a finanziare lo squilibrio nei successivi esercizi finanziari | >5% | 0,00% |
La Città metropolitana di Bologna ha rispettato 6 parametri su 8, i 2 parametri macanti sono relativi:
- alla consistenza dei debiti fuori bilancio in quanto nel 2016 ha dovuto riconoscere, tra gli altri, un debito di importo consistente relativo alla sentenza per il lodo arbitrale CRA;
- al volume dei residui passivi in quanto per il contributo alla spending review l'Ente ha deciso di aderire alla trattenuta diretta tramite l'RCAuto e IPT; l'Agenzia delle Entrate è in ritardo di un anno sulle trattenute pertanto i residui passivi risentono di tale ritardo che crea un volume anomalo rispetto allo standard dell'Ente.
L'Osservatorio sulla Finanza e la contabilità degli enti locali ha definito un atto di indirizzo utile per la predisposizione di nuovi ed adeguati parametri per l’individuazione degli enti locali in stato di deficitarietà strutturale ai sensi dell’articolo 242 del TUEL.
• Il nuovo sistema parametrale si compone di 8 indicatori, uguali per Comuni, Città Metropolitane e Province,
individuati tutti all’interno del Piano degli indicatori (7 sintetici ed uno analitico), parametrizzati con l’individuazione di opportune soglie, al di sopra o al di sotto delle quali, scatta la presunzione di positività.
• Il “focus” del nuovo sistema appare concentrato, in particolare, sui seguenti elementi:
- capacità di riscossione delle entrate;
- indebitamento (finanziario, emerso, in corso di emersione, improprio);
- disavanzo;
- rigidità della spesa.
L’individuazione delle soglie è stata effettuata sulla base dei valori - forniti da BDAP - assunti da ciascun indicatore nel Piano allegato al rendiconto della gestione 2016 di Comuni, Città Metropolitane, Province e Comunità montane.
Le soglie proposte sono state elaborate sulla base di un campione, pertanto, si ritiene opportuno che le Amministrazioni interessate, prima dell’eventuale adozione dei parametri proposti, provvedano a verificarne le soglie anche sui valori che gli indicatori prescelti assumeranno nei rendiconti 2017 operando, se del caso, gli opportuni aggiustamenti. Sarebbe opportuno a partire dal rendiconto 2017 l'invio alla BDAP e che si provvedesse a compilare i campi degli 8 indicatori da parametrizzare.
La Città metropolitana di Bologna in sede di Rendiconto 2017, ha rispettato tutti i parametri proposti e come prescritto dalla normativa sono stati inviati anche per il 2016.
Parametro | Tipologia indicatore | Positività | soglia Città metropolitana | RISULTANZE 2017 CM BOLOGNA |
P1 | 1.1 incidenza spese rigide (ripiano disavanzo,personale e debito) su entrate correnti | positivo se > soglia | 44 | 24,07 |
P2 | 2.8 incidenza degli incassi delle entrate proprie sulle previsioni definitive di parte corrente | positivo se < soglia | 21 | 62,23 |
P3 | 3.2 anticipazioni chiuse solo contabilmente | positivo se > soglia | 0 | 0 |
P4 | 10.3 sostenibilità debiti finanziari | positivo se > soglia | 14 | 8,21 |
P5 | 12.4 sostenibilità disavanzo effettivamente a carico dell'esercizio | positivo se > soglia | 1,7 | 0 |
P6 | 13.1 debiti riconosciuti e finanziati | positivo se > soglia | 2,2 | 0,33 |
P7 | 13.2 + 13.3 debiti in corso di riconoscimento + debiti riconosciuti e in corso di finanziamento | positivo se > soglia | 3,1 | 0,00154 |
P8 | effettiva capacità di riscossione | positivo se < soglia | 47 | 71,99 |
DEBITI FUORI BILANCIO
1) € 14.461.363,85 debito iniziale restante già riconosciuto e da finanziare nei prossimi esercizi.
Si richiamano in premessa:
• il D.Lgs. n. 446/97 art. 56 (attribuzione alle Province della facoltà di istituire un’imposta provinciale di trascrizione);
• l’art. 60 del medesimo decreto (attribuzione alle Province del gettito delle imposte sulle assicurazione dei veicoli a motore);
• l’art. 61 prevedeva la riduzione del fondo ordinario spettante alle Province in relazione agli introiti summenzionati e che le somme eventualmente non recuperate per insufficienza di contributi ordinari dovevano essere portate a riduzione di qualsiasi trasferimento erariale al Ministero;
• l’art. 8 Legge n. 124/99 prevedeva il trasferimento del personale ATA ai ruoli dello Stato e conseguente riduzione dei trasferimenti per un importo pari a quello sostenuto nell’anno precedente a medesimo titolo;
• l’art. 10 Legge n. 133/99 (riconoscimento alle Province di un maggior gettito dell’imposta addizionale sui consumi energetici);
La Provincia di Bologna ha rilevato maggiori entrate proprie tributarie rispetto alla sommatoria dei trasferimenti provenienti dallo Stato: il quadro normativo delineato prevedeva, in presenza di una maggiore autonomia tributaria delle Province e di assunzioni di spese a carico dello Stato, una corrispondente riduzione dei trasferimenti erariali. A seguito dell’accertata insufficienza dei trasferimenti erariali hanno proceduto quindi a porre a carico della Provincia di Bologna (così come per altre 31 Province italiane) una somma di euro 51.002.904,57 per le annualità 1999/2002. Contro tale provvedimento la Provincia di Bologna (così come le altre Province) è insorta davanti al TAR del Lazio denunciando diversi motivi di violazione di legge e sollevando altresì la legittimità costituzionale. Nell’anno 2004 con sentenza 8771/2004 del 9/9/2004 il TAR del Lazio respingeva il ricorso. Avverso la decisione del
TAR la Provincia di Bologna ha proposto ricorso al Consiglio di Stato supportato da ulteriori motivazioni. Con nota
n. 7043 del 21/11/2003 il Ministero dell’Interno ha determinato i corrispettivi a carico della Provincia da liquidarsi entro il 30/11/2003. il Ministero ha poi consentito la rateizzazione decennale senza interessi. Nell’anno 2004 la Provincia ha iniziato a pagare per ogni anno a decorrere dal 2003 una rata di euro 5.100.290,46. Nel maggio 2006 è pervenuta la sentenza n. 2198/2006 della causa promossa dinanzi al Consiglio di Stato della Provincia di Bologna contro il Ministero dell’Interno e Ministero delle Finanze contenente la motivazione integrale con cui il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso in appello. La Provincia di Bologna ha così con Deliberazione Consigliare nr. 56 del 25/07/2006 riconosciuto il debito fuori bilancio.
Nel corso dell’esercizio 2010 la finanziaria del medesimo anno (Legge n. 191/2009) all’art. 2 comma 231, ha riconosciuto con decorrenza 1.1.2010 agli enti locali interessati, una ulteriore rateizzazione in vent’anni del debito restante (per la Provincia di Bologna ammonta ad Euro 15.300.871,38 vedi atto di Giunta n. 13 del 15.3.2010).
Nel bilancio 2017 la quota è stata di Euro 839.507,53 di cui 101.863,66 di interessi così come da piano di ammortamento.
2) € 11.630,93
con atto consigliare n. 31 del 28.06.2017 sono stati riconosciuti debiti fuori bilancio derivanti da:
_ sentenze n. 2248/2016 e 2249/2016 della Corte di Appello di Bologna che, relativamente alle cause n. 873/2012 R.G e n. 872/2012 promosse dalla ex Provincia di Bologna (ora Città Metropolitana di Bologna) nei confronti di Az. Xxxxxxxx P.A. e Xxx.xx Xxxxxxxx B., ha condannato l'Ente alla rifusione delle spese del grado di giudizio incluse le spese relative all'imposta di registro per € 11.422,18;
_ avviso dell'Agenzia delle Entrate, di liquidazione dell'imposta di registro relativa alla sentenza n. 970/2014 emessa
dal Tribunale Civile di Bologna nella causa promossa dal Sig. G.G. contro l'Ente, a seguito della quale il giudice ha accolto la domanda attorea, annullando il provvedimento emesso dalla Provincia di Bologna (ora Città Metropolitana di Bologna), e condannando la stessa alla rifusione alla controparte delle spese di lite, comprensive di IVA e CPA per € 208,75
-
3) € 51.964,68
con atto consigliare n. 32 del 28.06.2017 sono stati riconosciuti debiti fuori bilancio derivanti da:
- lavori di somma urgenza eseguiti a fronte di verbale redatto dall'Area Servizi Territoriali Metropolitani – Servizio Edilizia Scolastica e Istituzionale al fine di provvedere al ripristino della guaina del coperto, al rifacimento del boccaccio di scarico e al ripristino dell'intonaco del soffitto con relativa tinteggiatura, per rimuovere una situazione di pericolosità per gli utilizzatori, derivante dalle condizioni di degrado dell'intonaco presso la palestra dell'Istituto di Istruzione Superiore “Xxxxxxxxxx Xxxxxx” per € 4.440,80;
- lavori di somma urgenza eseguiti a fronte di verbale redatto dall'Area Servizi Territoriali Metropolitani – Servizio Edilizia Scolastica e Istituzionale , resisi necessari per ripristinare le condizioni di sicurezza, assicurare il regolare
funzionamento dell'impianto di rivelazione automatica e manuale di incendio e allarme e garantire il corretto svolgimento delle operazioni di evacuazione in caso di incendio, al fine di rimuovere lo stato di pregiudizio alla pubblica incolumità presso l'Istituto di Istruzione Superiore “ Xxxxxxxx-Xxxxxxxxxx” per € 47.523,88;
4) € 378.908,27
con atto consigliare n. 40 del 26.07.2017 sono stati riconosciuti debiti fuori bilancio derivanti da:
- sentenza n. 1075/2017 pronunciata dalla Cortedi Appello di Bologna nella causa n. 1048/2009 promossa dalla ex Provincia di Bologna (ora Città Metropolitana di Bologna) nei confronti del sig. M.C.F. per la determinazione definitiva dell'indennità di espropriazione di un terreno acquisito per la realizzazione di un'opera di viabilità sull' “SP 3 – Trasversale dipianura – Lavori di costruzione di variante a nord dell'abitato di Budrio – Lotto A”, stante il dissenso alla stima manifestato in sede di terna arbitrale dal tecnico provinciale. La Corte ha condannato l'Ente al risarcimento di un indennizzo alla controparte, oltre ad interessi legali calcolati sino al versamento del conguaglio, nonché alla rifusione delle spese del grado, delle spese generali, I.V.A., C.p.a e delle somme dovute al CTU per € 340.299,91;
- sentenza n. 665/2012 pronunciata dal Giudice di Pace di Xxxx nella causa R.G. N 992/C/2009 che ha accolto il ricorso della ricorrente F. M. srl a fronte dela mancata notifica di un verbale di contestazione per violazione dell'art. 126 bis CDS elevato dalla Provincia di Bologna (ora Città Metropolitana di Bologna); che ha condannato l'Ente a rifondere le spese di lite per € 375,61;
- avviso di liquidazione di imposta di registro adottato dall'Agenzia delle Entrate in relazione all'ordinanza del Tribunale di Bologna n. 216/2015 nella causa n. 18906/2014 R.G. Q.D./Città Metropolitana, già Provincia di Bologna, in forza del quale la stessa Agenzia ha ritenuto che l'ordinanza del Tribunale che autorizza lo svincolo di indennità provvisoria di espropriazione, non concordata e depositata presso il MEF, condanni l'Ente al pagamento di somme o valori, per € 38.232,75.
5) € 6.308,04
con atto consigliare n. 54 del 25.10.2017 sono stati riconosciuti debiti fuori bilancio derivanti da:
- sentenza n. 20727/2017 pronunciata dal Tribunale di Bologna nella causa n.15455/2016 che ha accolto il ricorso della ricorrente da RDM s.r.l. a fronte di un verbale di accertamento della Polizia Provinciale di Bologna n. 713A/2009 e ha condannato la Città metropolitana di Bologna (già Provincia di Bologna) a rifondere le spese di lite nei procedimenti tenuti nelle varie fasi, stati e gradi di giudizio per € 6.308,04;
6) € 10.099,52
con atto consigliare n. 57 del 29.11.2017 sono stati riconosciuti debiti fuori bilancio derivanti da:
- sentenza del Giudice di Pace di Santa Xxxxx Xxxxx Vetere n. 2184/2017 nella causa R.G. n. 1673/2017 promossa dal Sig. G.C., con cui è stato dichiarato inesistente il diritto a procedere all'esecuzione forzata per mancanza del titolo
esecutivo indicato nella cartella di pagamento, condannando l' Ente in solido con Equitalia Servizi per la Riscossione S.p.A. (già Equitalia Sud) a rifondere al ricorrente le spese processuali oltre agli accessori di legge (IVA, CPA e spese generali) € 1.564,68;
- perizia del collegio peritale (costituito ai sensi del art. 21 DPR 327/2001) che ha valutato l'area in esproprio del sig.
T.G. acquisita per la realizzazione dell'opera “XX 000 xx Xxxxxxx- Xxxxx Bazzanese” per un valore che deve essere corrisposto dall'Ente. La Provincia di Bologna ora Città metropolitana, aveva già quantificato il valore dell'area e depositato la somma alla Cassa Depositi e Prestiti; ma in seguito alla stima collegiale è stata definita la somma spettante al sig. T.G. decurtata di quanto già versato e stabilito che le spese sostenute per i vari tecnici siano divise tra le parti per € 8.366,84;
- sentenza del Giudice di pace di Bologna n. 2531/2017 nella causa R.G. n. 1936/2017 che ha accolto il ricorso promosso dalla sig.ra I.E. avverso il verbale n. 32418B/2017 ai sensi dell'art.126 bis del C.d.S. per mancato invio dei dati del conducente. La ricorrente ha documentato l'invio via Pec dei dati richiesti. Il Giudice di Xxxx ha compensato le spese legali ma ha condannato l'Ente alla refusione del contributo unificato in quanto spese vive sostenute dalla ricorrente. Per € 43,00.
- ordinanza del Giudice di Pace di Bologna nella causa R.G. n. 914/2017 che accoglie il ricorso promosso dal sig. V.A. dichiarando cessata la materia del contendere. Il ricorrente ha presentato ricorso avverso la cartella di pagamento emessa da Equitalia Servizi per la Riscossione S.p.A. a seguito di verbale della Polizia Provinciale e il Giudice di Xxxx ha dispono che l'Ente provveda alla refusione del contributo unificato e delle marche versati dal ricorrente
per € 125,00.
Si è provveduto a riconoscere con l'atto consigliare n. 1 del 24.1.2018 un debito fuori bilancio derivante da sentenza del Giudice di Pace di Bologna n. 3405/2017, depositata il 15/11/2017, nella causa R.G. n. 2970/2017 promossa dal Sig. R.M., che accoglie il ricorso della parte ricorrente avverso il verbale del Corpo di Polizia Provinciale della Città metropolitana di Bologna n. 21102A/2017 ed annulla conseguentemente lo stesso, obbligando l'Ente alla refusione della somma dovuta a titolo di C.U. a fronte della mancata produzione della fotografia del rilevamento (€ 43,00).
Sono stati rilevati ulteriori 2 debiti fuori bilancio che dovranno essere riconosciuti nel corso del 2018:
1- € 250,00 per il pagamento delle spese di lite relativa a sentenza n 451/2013 emessa dal Giudice di Xxxx di Xxxx nella causa promossa dal sig. I.V. contro la Provincia di Bologna (ora Città metropolitana di Bologna), condannando l'Ente a rifondere al ricorrente le spese di lite, diversamente nel dispositivo della sentenza inviato in data 20/08/2015 lo stesso giudice disponeva la rifusione delle spese di lite al difensore. Si è in attesa della decisione del Giudice di Xxxx della correzione dell'errore materiale al fine di procedere al pagamento.
2- € 1.581,22 relativamente a 8 sentenze di condanna in solido Maggioli Tributi SpA ha pagato interamente le spese legali determinate dal Giudice di Pace, come richiesto dalla parte vittoriosa. Pertanto la Città metropolitana è debitrice nei confronti di Maggioli Tributi Spa del 50% delle suddette spese.
CONSEGNATARI DEI BENI
Tutti i consegnatari hanno reso il conto in cui vengono evidenziati gli incrementi e i decrementi che i beni hanno subito per effetto della gestione, con protocollo a fianco di ciascuno indicato:
Xxxxxxxx Xxxxxx Pg 5152/2018
Xxxxxxxx Xxxxxxx Pg 3478/2018 – Pg 5273/2018 per Servizio Provveditorato e Patrimonio; Xxxxx Xxxxxxxx Pg 2506/2018 per i beni del Servizio Tutela e Sviluppo fauna;
Pg 2503/2018 per i beni del Corpo di Polizia Provinciale della Città metropolitana
Xxxxxx Xxxxxxxx Pg 5288 /2018 per i beni del Area Servizi Territoriali metropolitani e per i beni ex Settore Ambiente
AGENTI CONTABILI
Gli Agenti Contabili nell’Ente che hanno reso il Conto sono:
🟃 Tesoriere Provinciale - Pg 3814/2018
🟃 Economo Provinciale - Pg 11706/2018
🟃 Concessionario riscossione IPT – A.C.I .- Pg 1993/2018
🟃 Concessionario tributo ambientale – HERA Spa - Pg 3810/2018
🟃 Agenzia Entrate-Riscossione- Pg 12273/2018
Xxxxxxxx Xxxxxxx Pg 9534/2018 Istituzione Villa Smeraldi
Xxxxxxxxx Xxxxxxx Pg 1486/2018 Istituzione G.F. Minguzzi - in qualità di economo
Riscossione Sicilia S.p.A.
Il Settore Programmazione e gestione Xxxxxxx ha provveduto al controllo del Conto di Gestione pervenuto con loro protocollo n. 55484/2018, nostro PG 11503/2018 e lo stesso non può essere parificato.
Rispetto a quanto indicato nel Conto di Gestione dell’Agente della Riscossione pari ad € 4.201,84, l’Ente, tramite il proprio Tesoriere, ha riscosso € 4.443,21 con una differenza in più di € 241.37. La richiesta di chiarimenti avente PG 13567 del 08/03/2018 è già stata inoltrata all’Agente della riscossione - Riscossione Sicilia S.p.A – con Pec certificata. Agenzia delle Entrate-Riscossione
Il Settore Programmazione e gestione Xxxxxxx ha provveduto al controllo del Conto di Gestione pervenuto, protocollato al nostro PG 12273/2018, e risulta parificato pur evidenziando una minore entrata per l’Ente di € 5,21, dovuta alle differenza fra gli arrotondamenti.
Relativamente alla parificazione del Conto del Tesoriere si specifica quanto segue:
le variazioni di cassa, connesse al riaccertamento ordinario dei residui, non sono specificamente disciplinate nè dal Tuel nè dal D.Lgs. 118/2011 e, come chiarito in Commissione Arconet del 22/2/2017, sono i singoli regolamenti di contabilità gli strumenti che gli Enti Locali devono utilizzare per disciplinare nel dettaglio la fattispecie.
Si ritiene opportuno approvare in sede di rendiconto della gestione 2017, insieme al riaccertamento ordinario, le variazioni di cassa correlate, a valere sull'esercizio finanziario 2017 tese a riallineare gli stanziamenti di cassa alle economie registrate sui residui.
La suddetta operazione, seppure non prevista dall'art. 175 del Tuel, non è dallo stesso nemmeno vietata, ed i suoi effetti non producono alcuna "distorsione" contabile in quanto rientra nel principio generale di non avere una cassa maggiore degli stanziamenti di competenza, al netto dell'FPV di spesa, aumentati dei residui.
Così facendo si evitano anche eventuali errori di squadratura che potrebbero emergere al momento della trasmissione dei dati del rendiconto 2017 alla BDAP.
Si ricorda inoltre che, ai sensi dei punti 11.4 e 11.11 del principio contabile 4/2 al D.Lgs. 118/2011, le variazioni dell'fpv e degli stanziamenti correlati, compresi gli stanziamenti di cassa, disposte dall'Ente dopo la chiusura dell'esercizio non sono di interesse del Tesoriere. Trattasi infatti di variazioni che non sono gestite dal Tesoriere ma che determinano però un disallineamento di cassa tra il conto del Tesoriere ed il rendiconto della gestione dell'Ente, da giustificare semplicemente in sede di parifica del conto e nella relazione sulla gestione.
A fronte di quanto sopra esposto si ritiene di approvare la parificazione del conto del tesoriere 2017 che risulta coerente e congruente con i dati degli stanziamenti derivanti dal bilancio di previsione e da tutte le variazioni intervenute nel corso del 2017.
Ad integrazione di quanto sopra citato il Dirigente del Settore Programmazione e gestione risorse ha provveduto a redigere una relazione, in atti conservata, in merito allo stato di parificazioni di tutti i conti pervenuti.
CONTO ECONOMICO E CONTO GENERALE DEL PATRIMONIO
Il conto economico ed il conto generale del patrimonio vengono presentati, sul modello, conforme alle prescrizioni del D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii..
Per l’anno 2017 le risultanze al 31 dicembre, registrano variazioni nell’attivo e nel passivo in conseguenza dell’attività finanziaria gestionale e per altre cause.
Dall’esame del conto economico si può quindi rilevare che per effetto della gestione si è realizzato un risultato operativo di Euro 4.782.047,04 ed un utile d’esercizio di Euro 4.029.626,71.
Il complesso delle attività patrimoniali registra, per effetto della gestione 2017, un decremento di circa 41 mln di euro ed il complesso delle passività patrimoniali registra un patrimonio netto al 31 dicembre 2017 di Euro 556.575.672,87.
Il conto del patrimonio ha recepito tutte le modifiche/integrazioni derivanti dall’aggiornamento dell’inventario e che sono ricomprese anche nei conti resi dai consegnatari dei beni.
Nelle variazioni negative da altre cause è stato iscritto il relativo ammortamento con le aliquote previste dal principio contabile concernente la contabilità economico patrimoniale allegato al D.Lgs. 118/2011 con la sola esclusione dei beni di interesse storico - artistico (per i quali non è previsto).
Il conto ha recepito l’adeguamento delle variazioni di categoria inventariale di parte dei fabbricati fra disponibili e indisponibili, allineandoli così a quanto iscritto negli inventari. Si è quindi proceduto ad iscrivere ad “immobilizzazioni in corso” i lavori su beni immobili, in corso, mentre i lavori già conclusi sono stati trasferiti alle relative categorie.
TREND DELL'ATTIVO PATRIMONIALE
2013 2014 2015 2016 2017
700.000.000,00
600.000.000,00
500.000.000,00
400.000.000,00
300.000.000,00
200.000.000,00
100.000.000,00
-
immobilizzazioni immateriali e materiali
immobilizzazioni finanziarie
attivo circolante
TREND DEL PASSIVO PATRIMONIALE
600.000.000,00
500.000.000,00
400.000.000,00
300.000.000,00
200.000.000,00
100.000.000,00
-
patrimonio netto conferimenti
mutui, BOP, e debiti di debito plur. funzionamento
2013
2014
2015
2016
2017
TREND DEL VALORE DEL PATRIMONIO NETTO
patrimonio netto
patrimonio netto
600.000.000,00
580.000.000,00
560.000.000,00
540.000.000,00
520.000.000,00
500.000.000,00
480.000.000,00
460.000.000,00
440.000.000,00
2013 2014 2015 2016 2017
CONSOLIDATO
L’Ente per l’anno 2017 ha provveduto a redigere il rendiconto consolidato con le proprie istituzioni, quali organismi strumentali: Xxxx Xxxxxx Xxxxxxxx e Villa Smeraldi ai sensi dell’art. 11 commi 8 e 9 del D. X.xx. 118/2011 e ss.mm.ii. e che è in approvazione contestualmente al presente rendiconto della gestione dell’ente 2017.
Tale rendiconto consolidato è composto da tutti gli schemi disposti dal D.Lgs. 118/2011 relativamente alla contabilità finanziaria nonché dal conto economico e dallo stato patrimoniale.
PARTECIPAZIONI
La Città metropolitana di Bologna al 31/12/2017 partecipa a 13 società. Più precisamente, in seguito ad una prima attuazione del piano di razionalizzazione delle società partecipate previsto dall'art. 1, comma 611 e ss. della legge n. 190 del 23 dicembre 2014 (legge stabilità 2015), alla fine di dicembre 2015 il numero delle medesime si è ridotto, passando da 17 a 15 e nel corso del 2016 si è ulteriormente ridotto a n. 13 a seguito del perfezionamento della dismissione della partecipazione in Ferrovie Xxxxxx Xxxxxxx – Fer S.r.l. e dell'uscita dalla compagine societaria di Cup 2000 S.c.p.A., il cui recesso si è perfezionato in data 11/12/2016.
Le partecipazioni attualmente iscritte nel conto patrimonio della Città metropolitana sono suddivise in due categorie, seguendo la classificazione del codice civile - art. 2359 c.c.:
- partecipazioni in società collegate, laddove si presume l’esercizio di una notevole influenza (partecipazione superiore al 20%);
- altre partecipazioni, secondo il criterio residuale.
La Città metropolitana, ha aderito alla sperimentazione della disciplina concernente i sistemi contabili e gli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti locali e dei loro enti ed organismi e si appresta a redigere i documenti contabili secondo i principi contenuti nel D.Lgs. del 23 giugno 2011
n. 118, così come modificato dal decreto legislativo n. 126 del 10 agosto 2014, avuto altresì presente le disposizioni contenute nel D.Lgs. 175/2016, in merito al Testo Unico in materia di società a partecipazione pubblica e succ. mod. e int.
In particolare si rileva che l'art. 11 quater, comma 1, del D.Lgs. n. 118/2011 integrato e corretto dal D.Lgs. n. 126/2014, fa riferimento alle imprese controllate, mantenendo la medesima definizione di società controllate da una regione o da un ente locale. L'art. 11 quinquies del medesimo decreto legislativo prevede invece la definizione di società partecipata, quale società nella quale la regione o l'ente locale, direttamente o indirettamente, dispone di una quota di voti, esercitabili in assemblea pari o superiore al 20 per cento, o al 10 per cento se trattasi di società quotata. In tale accezione, dovrebbero rientrare le cosiddette società collegate secondo la definizione prevista dall'art. 2359, 3° comma, del codice civile.Ulteriori precisazioni in tema di società a controllo pubblico sono contenute nel D.Lgs 175/2016 e succ. mod e int. “ Testo Unico in materia di società a controllo pubblico”. In fase di prima applicazione del predetto decreto n. 126/2014, con riferimento agli esercizi 2015-2017 per società partecipate s'intendono le società a totale partecipazione pubblica affidatarie dirette di servizi pubblici locali della regione o dell’ente locale indipendentemente dalla quota di partecipazione. Si precisa che con riguardo a quest'ultima definizione, non esiste questa tipologia per la Città metropolitana in quanto la stessa non detiene partecipazioni in società a totale partecipazione pubblica affidatarie dirette di servizi pubblici locali.
Si rileva inoltre che il D.Lgs. 118/2011, nell’allegato 4/3 “principio contabile applicato concernente la contabilità economico-patrimoniale degli enti in contabilità Finanziaria”, disciplina al punto 6.1.3 il criterio di valorizzazione delle partecipazioni, prevedendo il criterio del patrimonio netto per le società controllate e per le società partecipate (come precedentemente definite). Secondo il principio citato, “nel caso in cui non risulti possibili acquisire il bilancio di esercizio o il rendiconto (o i relativi schemi predisposti ai fini dell'approvazione) la partecipazione è iscritta nello stato patrimoniale al costo di acquisto”.
L’applicazione delle categorie sopra indicate comporta per la Città metropolitana l’iscrizione nella categoria residuale “altre imprese” le società che non possono essere ricomprese in quelle precedenti.
Per la valutazione delle partecipazioni detenute dall'Ente l’applicazione del criterio del costo non appare in linea con le raccomandazioni contenute nella deliberazione n. 68/2009 della Corte dei Conti Sezione regionale di controllo per l’Xxxxxx Xxxxxxx finora seguite dall'Ente a partire dal
rendiconto di gestione 2009, che indica per le valorizzazioni delle partecipazioni invece il criterio del minor valore tra il costo d’acquisto e quello del patrimonio netto delle partecipate. Fino al rendiconto di gestione al 31/12/2008 la stima in questione era stata invece eseguita al valore del patrimonio netto della partecipata.
La stima del complesso delle partecipazioni azionarie e per quote detenute, anche per questo esercizio è effettuata seguendo il criterio suggerito dalla Corte dei Conti e altresì indicato dai Revisori dell’Ente.
La consistenza finale del complesso delle partecipazioni detenute sulla base dei dati degli ultimi bilanci approvati – che si riferiscono al 31/12/2016 – ammonta a Euro 36.425.373,37 (quota relativa al minor valore tra costo di acquisto e patrimonio netto delle società).
Si rileva che la consistenza finale registra un incremento complessivo di Euro 138.463,12 che tiene conto delle seguenti variazioni sia positive che negative: Area Blu S.p.A., è stato approvato un aumento gratuito di capitale sociale che ha portato la quota della Città metropolitana da Euro 25.800,00 a Euro 172.436,88, preliminarmente all'approvazione del progetto di fusione per incorporazione di Beni Comuni S.r.l. con unico socio in Area Blu S.p.A. medesima; Atc S.p.A., registra un aumento del patrimonio netto di pertinenza a seguito dell'utile di esercizio derivante dal 3° bilancio in liquidazione; Aeroporto X. Xxxxxxx di Bologna S.p.A., a seguito dell'assegnazione ed emissione delle bonus share vi è stata una variazione del capitale sociale che ha comportato una conseguente diminuzione della quota detenuta dalla Città metropolitana. Mentre per Fer - Ferrovie Xxxxxx Xxxxxxx S.r.l., la dismissione della quota di partecipazione, pari a Euro 1.233,00, si è perfezionata il 6 maggio 2016 e per Cup 2000 S.c.p.A., il recesso dalla compagine societaria della quota di pertinenza pari a Euro 28.435, si è perfezionato in data 11/12/2016 e si è in attesa della liquidazione delle azioni, come si preciserà in seguito.
Tutte le società sono state registrate al valore del costo in considerazione di tale minore valore rispetto al patrimonio netto.
Il valore patrimoniale, riferibile alle partecipazioni dell’Ente rilevato dai bilanci delle stesse, relativo all’esercizio 2016, è di complessivi Euro 76.790.851,63 (quota di patrimonio netto delle società).
Il valore patrimoniale complessivo sempre relativo all'esercizio 2016 registra un incremento di Euro 2.433.305,50 dovuto ad un aumento del patrimonio netto in quasi tutte le società.
Per quanto riguarda le risultanze finali dell’ultimo esercizio rendicontato, relativo al 31/12/2016, si riscontra che delle 13 società partecipate, n. 12 rilevano un utile e n. 1 una perdita.
La Città metropolitana di Bologna ha proseguito l’attività di monitoraggio e controllo delle attività e degli andamenti economico-finanziari delle società partecipate nel rispetto della normativa prevista dal D.L. 10 ottobre 2012 n. 174, convertito in Legge 213/2012 e l'approccio messo in atto dagli Amministratori e dagli uffici coinvolti nelle relazioni contrattuali e di controllo è stata ispirata alla massima collaborazione e confronto, cui ha corrisposto in linea di massima analogo comportamento da parte degli amministratori e management. L'esito dei controlli effettuati al 31/12/2016 e al 31/12/2017 è stato riassunto in n. 2 report inviati al rappresentante legale dell'Ente, al Segretario Generale e al Collegio dei Revisori; l'esito è altresì precisato nel DUP, mentre i dati economici, finanziari e patrimoniali relativi agli ultimi bilanci approvati dalle società sono contenuti nei rendiconti dell’Ente medesimo.
Nell’ambito dei controlli si è tenuto altresì conto del D.Lgs. 175/2016 “Testo Unico in materia di società a partecipazione pubblica” e succ. mod. e int., già richiamato, della legge regionale 30 luglio 2015 n. 13 di riordino istituzionale nonché delle disposizioni vigenti in materia di trasparenza e anticorruzione. Si resta in particolare in attesa del DPCM previsto dal citato Testo Unico in relazione al limite dei compensi massimi al quale gli organi delle società a controllo pubblico devono far riferimento per la determinazione del trattamento economico annuo onnicomprensivo da
corrispondere agli amministratori, ai titolari e componenti degli organi di controllo, ai dirigenti e ai dipendenti, che non potrà comunque eccedere il limite massimo di Euro 240.000 annui lordi, tenuto anche conto dei compensi corrisposti da altre pubbliche amministrazioni o da altre società a a controllo pubblico, come si resta in attesa del Testo Unico sui Servizi Pubblici Locali, che dovrebbero far sperare di potersi muovere in un contesto di minore incertezza e di un quadro normativo fatto di norme più chiare e semplificatrici.
Inoltre con atto Sindacale, PG. 94129 del 24/07/2015, il Sindaco metropolitano ha definito il Piano Operativo di Razionalizzazione delle Società Partecipate, ai sensi dell’art. 1, commi 611 e seguenti, della Legge di Stabilità per l’anno 2015, piano che è stato condiviso e approvato dal Consiglio metropolitano con delibera n. 44 del 29 luglio 2015, dando atto che il medesimo è stato trasmesso, unitamente alla relazione tecnica, alla sezione Regionale di Controllo della Corte dei Conti e pubblicato sul sito internet dell'Amministrazione – sezione trasparenza e ai sensi dell'art.1, comma 612, di cui al primo periodo della richiamata legge 190, entro il 31 marzo 2016, il Sindaco metropolitano ha altresì predisposto una relazione sullo stato di attuazione del piano stesso e sui risultati conseguiti, che è stata trasmessa alla competente sezione regionale di controllo della Corte dei Conti e pubblicata sempre sul sito internet dell'Ente.
Si dà atto che successivamente il Consiglio metropolitano con delibera n. 47 del 27/09/2017 ha approvato il Piano di Revisione Straordinaria delle Partecipazioni Societarie della Città metropolitana che è stato inviato alla Corte dei Conti di competenza e al MEF tramite apposito applicativo nonché pubblicato sul sito internet della Città metropolitana alla sezione “Amministrazione trasparente”.
A seguito della definizione del Piano Operativo di Razionalizzazione sopra richiamato è stata emanata la legge regionale n. 13/2015 sul riordino istituzionale e l'Intesa Generale Quadro Regione
- Città metropolitana sottoscritta in data 13 gennaio 2016, appositamente prevista per il governo e la valorizzazione delle peculiarità del territorio metropolitano. In sede di prima applicazione vengono individuati in via prioritaria le funzioni ed i compiti della Città metropolitana di Bologna, già riconosciuti dalla legge 56/2014 e riferiti alla promozione e al coordinamento dello sviluppo economico e sociale, della pianificazione territoriale e della mobilità e delle relative principali infrastrutture strategiche metropolitane e dei sistemi di digitalizzazione, di informatizzazione. La Regione adeguerà con provvedimenti legislativi successivi alla legge regionale n. 13 la legislazione di settore al ruolo istituzionale della Città metropolitana di Bologna.
Inoltre Regione e Città metropolitana si impegnano a sottoscrivere successivi Accordi attuativi dell’Intesa Generale Quadro, al fine di definire, nel quadro delle funzioni strategiche di competenza della Città metropolitana, le ulteriori funzioni, coerenti con il suo ruolo istituzionale e differenziato, con particolare riferimento ai contenuti del Piano Strategico Metropolitano.
Nel corso del 2016 si registra:
- la dismissione della partecipazione in Fer - Ferrovie Xxxxxx Xxxxxxx S.r.l. approvata con delibera di Consiglio metropolitano n. 15 del 27 aprile 2016, in attuazione del Piano Operativo di Razionalizzazione delle Società Partecipate sopra richiamato. Si dà atto che la quota di pertinenza della Città metropolitana è stata liquidata per un importo complessivo di Euro 1.408,93 in proporzione al valore di partecipazione detenuta e sulla base del patrimonio netto al 31/12/2015;
- la dismissione della partecipazione in Cup 2000 S.p.A,ora S.C.P.A, approvata con delibera di Consiglio metropolitano n. 4 del 2 marzo 2016 e in attuazione del Piano Operativo di Razionalizzazione delle partecipazioni societarie. A tal fine, in data 7 settembre 2016, è stata comunicata istanza di recesso, congiuntamente al Comune di Bologna, alla società con un termine di preavviso di almeno 90 giorni, di cui al PG. 48679/2016, che si è perfezionato in data 11 dicembre 2016. Successivamente si dà atto che l'organo amministrativo di Cup, rappresentato dal Consiglio di Amministrazione, previa deliberazione del 19/12/2016, ha
proceduto con comunicazione del 23 dicembre 2016, PG. 72730/2016, ad inviare il valore di determinazione delle azioni oggetto di recesso dell'Ente, effettuato sulla base del patrimonio netto derivante dal bilancio 2015, approvato dall'Assemblea dei soci del 13/05/2016 e sottoposto a revisione legale dei conti,che non è stato condiviso dai soci recedenti;
- la dismissione della partecipazione nel Centro Ricerche Produzioni Animali – C.R.P.A S.p.A., approvata con delibera di n. 57 del 14/12/2016, in attuazione del Piano Operativo di Razionalizzazione. A tal fine è stata effettuata una procedura ad evidenza pubblica per la relativa cessione, nel rispetto dei principi di pubblicità, trasparenza e non discriminazione. La procedura di cessione è stata effettuata mediante un’asta pubblica, con il metodo delle offerte segrete da confrontarsi pari o in aumento al prezzo posto a base di gara, con esclusione automatica delle offerte in ribasso, ai sensi degli artt. 73 comma 1 lettera c) e 76 e 77 del RD 23/05/1924 n. 827 e ss.mm.ii. e con subordinazione dell’aggiudicazione definitiva al non esercizio del diritto di prelazione da parte degli altri soci, ai sensi e per gli effetti dell’art. 9 dello statuto sociale. Si dà atto che la procedura non è andata a buon fine;
- il pagamento del dividendo ai soci attribuito dall'Aeroporto X. Xxxxxxx di Bologna S.p.A., in sede di approvazione del bilancio al 31/12/2015, di cui all'assemblea dei soci del 27 aprile 2016, che ha comportato per l'Ente un'entrata complessiva di Euro 142.154,17;
- l’invio alle società partecipate degli obiettivi gestionali 2016 così come prescritto dal D.L. 10 ottobre 2012 n. 174, convertito in Legge 213/2012 recante: “Disposizioni urgenti in materia di finanza e funzionamento degli enti territoriali nonché ulteriori disposizioni in favore delle zone terremotate nel maggio 2012”, già richiamato e il relativo riscontro;
- l’effettuazione della verifica dei crediti e debiti al 31/12/2016, imposta, nei confronti degli Enti locali fino al 2014, dall’art. 6 (Rafforzamento della funzione statistica e del monitoraggio dei Conti pubblici) del D.L. 95/2012 sulla Spending Review, convertito, con modifiche in legge 135/2012, e, dal 2015, dall’art. 11, comma 6, lett. j) del D.Lgs. 23 giugno 2011 n.118, introdotto dal X.Xxx. 10 agosto 2014, n. 126, secondo il quale la relazione sulla gestione allegata al rendiconto deve illustrare in particolare, tra l'altro, “gli esiti della verifica dei crediti e debiti reciproci con i propri enti strumentali e le società controllate e partecipate. La predetta informativa, asseverata dai rispettivi organi di revisione, evidenzia analiticamente eventuali discordanze e ne fornisce la motivazione; in tal caso l’ente assume senza indugio, e comunque non oltre il termine dell’esercizio finanziario in corso, i provvedimenti necessari ai fini della riconciliazione delle partite debitorie e creditorie”. Si precisa che comunque la Città metropolitana, ha effettuato tale verifica anche negli esercizi finanziari precedenti alle previsioni di legge, dando informazione ai Revisori dell’Ente sull’esito della medesima. Al fine dell'attuazione del prescritto adempimento sono state considerate le società di qualsiasi tipo, nelle quali l’Ente detiene una partecipazione diretta, a prescindere dalla percentuale di partecipazione detenuta dal medesimo. Non sono state considerate le partecipazioni di secondo livello nelle quali la Città metropolitana di Bologna non detiene una partecipazione diretta. Sul tema della verifica crediti e debiti si richiama la deliberazione della Corte dei Conti – sezione autonomie - n. 2 del 19 gennaio 2016, che prevede la necessaria asseverazione dell’esito delle verifiche non solo da parte dei revisori dell’Ente locale ma anche dei revisori delle società partecipate;
- l'approvazione, con delibera n. 44 del 28 settembre 2016, del bilancio consolidato relativo al 31 dicembre 2015 nei termini previsti dalla legge, che costituisce il secondo bilancio consolidato redatto dalla Città metropolitana includendo anche le società partecipate. Con atto del Sindaco metropolitano n. 175 del 27/07/2016 è stata effettuata la ricognizione e sono stati approvati gli elenchi richiesti dalla normativa: elenco dei componenti il Gruppo Amministrazione Pubblica della Città metropolitana di Bologna e l'elenco dei componenti il Gruppo Amministrazione Pubblica inclusi nel consolidamento. Sono entrati nell'elenco degli Enti consolidati per
l'esercizio 2015: le due Istituzioni e la società partecipata, SRM S.r.l., nonché Acer quale Ente pubblico economico. Relativamente alla società Cup 2000 S.p.A. si precisa che era tra i componenti del Gruppo Amministrazione Pubblica ed era inclusa nel consolidamento dei conti nel bilancio 2014 seppur nella deliberazione del Consiglio Metropolitano n. 44/2015, relativa al Piano Operativo di Razionalizzazione delle società sopra richiamata, veniva citato che se non si concretizzava nessuna affidamento sarebbero venute meno le ragioni di una permanenza nella società; ciò è avvenuto con le deliberazioni del Consiglio metropolitano n. 4 del 2 marzo 2016 e n. 23 del 25 maggio 2016, come sopra rilevato. Conseguentemente la società viene esclusa dall'area di consolidamento.
Si dà atto che il risultato di pertinenza del Gruppo è positivo per Euro 16.509.536,00 ed è altrettanto positivo il risultato di pertinenza di terzi per Euro 227.132,52, mentre il patrimonio netto di pertinenza del Gruppo Città Metropolitana di Bologna risulta essere pari a Euro 634.904.317,00.
Nel corso del 2017 si registra:
- che, a seguito della comunicazione del 23 dicembre 2016 di Cup, relativa al valore di determinazione delle azioni oggetto di recesso dell'Ente, effettuato sulla base del patrimonio netto derivante dal bilancio 2015, approvato dall'Assemblea dei soci del 13/05/2016 e sottoposto a revisione legale dei conti, la Città metropolitana unitamente al Comune di Bologna, dopo aver analizzato e valutato la proposta, hanno ritenuto opportuno richiedere al Consiglio di Amministrazione una rideterminazione del valore delle azioni che avesse come riferimento una situazione patrimoniale ed economica aggiornata ad una data ragionevolmente non distante da quella del perfezionamento del diritto di recesso; ciò tenuto anche conto dei documenti inviati dalla società con la convocazione dell'assemblea dei soci del 27 settembre 2016, a cui i due Enti non hanno potuto partecipare, dai quali si evincevano degli indicatori che paventavano la possibilità di una maggiore consistenza patrimoniale di riferimento per la definizione del valore delle azioni di Cup 2000 nonché in considerazione del fatto che il Collegio Sindacale e la Società di Revisione, pur ritenendo condivisibile la scelta di determinare il valore delle azioni sulla base dell'ultimo bilancio approvato, hanno rilevato come la prassi faccia riferimento ad una data più prossima a quella dell'esercizio del recesso, che come già rilevato, si è perfezionato l'11 dicembre 2016. Si dà atto che, successivamente, con nota del 12 settembre 2017, l'organo amministrativo di Cup, che nel frattempo era divenuto monocratico, ha proposto che la determinazione del valore delle azioni avvenisse con riferimento all'11 dicembre 2016, data in cui si è perfezionato il recesso dei soci sulla base dei risultati di cui al bilancio 2016 rettificati alla data dell'11 dicembre 2016, inviando altresì la documentazione relativa alla rideterminazione del valore di liquidazione delle azioni alla predetta data, consistente nella relazione dell'Organo amministrativo e nelle relazioni del Collegio Sindacale e della Società incaricata della Revisione Legale. Sulla base di tale nuova rideterminazione il valore attribuito alle azioni ordinarie corrisponde a Euro 13,57 per azione; considerato che l'Ente detiene n. 28.435 azioni, conseguentemente il valore attribuito alle azioni oggetto di recesso della Città metropolitana è pari a Euro 385.862,00. Tale proposta è stata accettata con determina dirigenziale IP n. 3676/2017 ed è stata comunicata alla società. Si attende ora l'esito del procedimento di liquidazione previsto dall'art. 2437 quater del c.c. nonché dal vigente statuto sociale. Si dà atto che la società ha informato che in data 22 dicembre 2017 ha trasmesso l'offerta in opzione delle azioni oggetto di recesso ai soci di CUP 2000 S.C.P.A, assegnando quale termine di riscontro il 20 febbraio 2018 (00.xx. dall'iscrizione dell'avviso in Camera di Commercio, a termini di statuto). Con successiva comunicazione del 22 febbraio 2018 la società ha altresì informato che nessun socio di CUP 2000 ha aderito all'offerta in opzione delle azioni oggetto di recesso e che sono al vaglio dell'Amministratore
Unico e del Direttore Generale le soluzioni percorribili ai fini del collocamento delle azioni presso soggetti pubblici terzi. In data 26 febbraio u.s., la società ha pubblicato sul proprio sito una manifestazione di interesse all'acquisto delle azioni rimaste inoptate ai sensi dell'art 2437 quater, comma 4, 1° cpv del Codice civile e dell'art. 11, comma 17 dello statuto sociale, con scadenza 30 aprile 2018;
- l'approvazione, da parte del Consiglio metropolitano, delle modifiche statutarie in adempimento a quanto previsto dal D.Lgs. 175/2016 sulle società a controllo pubblico e precisamente: Finanziaria Bologna Metropolitana S.p.A., delibera n. 1 del 25/01/2017; Srm – Reti e Mobilità S.r.l., delibera n. 42 del 26/07/2017; Xxxxxxxxxxxx xx Xxxxxxx X.x.x., xxxxxxxx x. 00 del 26/07/2017, precisando che gli statuti di Lepida S.p.A. e Area Blu S.p.A. sono stati invece adeguati alla fine del 2016 e rispettivamente con delibera di Consiglio metropolitano n. n. 56 del 14/12/2016 e delibera di Consiglio metropolitano n. 60 del 14/12/2016;
- il pagamento del dividendo ai soci attribuito dall'Aeroporto Xxxxxxxxx Xxxxxxx di Bologna S.p.A., in sede di approvazione del bilancio al 31/12/2016, di cui all'assemblea del 27/04/2017, che ha comportato per l'Ente un'entrata complessiva di Euro 231.627,68;
- il pagamento del dividendo ai soci attribuito da Finanziaria Bologna Metropolitana S.p.A. in sede di approvazione del bilancio al 31/12/2016, di cui all'assemblea del 23 giugno 2017, che ha comportato per l'Ente un'entrata complessiva di Euro 17.045,52, nonché il pagamento della quota di riserva straordinaria di pertinenza pari a Euro 788.000.00, di cui all'assemblea del 14 settembre 2017;
- l'approvazione, con delibera di Consiglio metropolitano n. 11 del 22/03/2017, del non esercizio del diritto di opzione in relazione all'aumento di capitale sociale di BolognaFiere S.p.A. da Euro 93.780.000,00 a Euro 113.780.000,00, che ha comportato la riduzione della quota di partecipazione della Città metropolitana dal 12,85% all'11,29%;
- l'approvazione, con delibera di Consiglio metropolitano n. 37 del 19/07/2017, dell'emissione del prestito obbligazionario da parte di Tper S.p.A. da quotare sul mercato regolamentato per reperire risorse a supporto del piano degli investimenti, che ha comportato per la società medesima la natura di società quotata, anche con gli effetti previsti dal citato D.Lgs. 175/2016 e quindi attualmente risulta esclusa dall'ambito di applicazione del medesimo e dai controlli previsti dal 147 quater del Tuel, fatta eccezione per le disposizioni espressamente applicabili alle società quotate;
- l'approvazione, con delibera di Consiglio metropolitano n. 45 del 27 settembre 2017, del bilancio consolidato relativo al 31 dicembre 2016 nei termini previsti dalla legge, che costituisce il terzo bilancio consolidato redatto dalla Città metropolitana includendo anche le società partecipate. Con atto del Sindaco metropolitano n. 163 del 26/07/2017 è stata effettuata la ricognizione e sono stati approvati gli elenchi richiesti dalla normativa: elenco degli Enti, Aziende e Società facenti parte del Gruppo Amministrazione Pubblica della Città metropolitana di Bologna e l'elenco degli Enti, Aziende e Società componenti del Gruppo Amministrazione Pubblica compresi nel bilancio consolidato. Sono entrati nell'elenco degli Enti consolidati per l'esercizio 2016: le due Istituzioni e la società partecipata, SRM S.r.l., nonché Acer quale Ente pubblico economico e Asp Città di Bologna, quale Azienda pubblica di xxxxxxx.Xx dà atto che il risultato di pertinenza del Gruppo è negativo per Euro 23.610.700 mentre è positivo il risultato di pertinenza di terzi per Euro 45.673,00; il patrimonio netto di pertinenza del Gruppo Città Metropolitana di Bologna risulta essere pari a Euro 616.796.804,00;
- l’effettuazione della verifica dei crediti e debiti al 31/12/2017, imposta, nei confronti degli Enti locali fino al 2014, dall’art. 6 (Rafforzamento della funzione statistica e del monitoraggio dei Conti pubblici) del D.L. 95/2012 sulla Spending Review, convertito, con modifiche in legge
135/2012, e, dal 2015, dall’art. 11, comma 6, lett. j) del D.Lgs. 23 giugno 2011 n.118, introdotto dal X.Xxx. 10 agosto 2014, n. 126. Anche in questo esercizio è stata richiesta la necessaria asseverazione dell’esito delle verifiche non solo da parte dei revisori dell’Ente locale ma anche dei revisori delle società partecipate nel rispetto delle disposizione di legge vigenti e di quanto indicato dalla stessa Corte dei Conti. A tal fine la tabella dell'esito della verifica è stata implementata con l'aggiunta di una colonna relativa all'acquisizione dell'asseverazione da parte dei revisori delle società partecipate.
Società: XXXXXXXXX X. XXXXXXX XX XXXXXXX S.P.A.
Sede: Xxx Xxxxxxxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxxx
Anno 2015 | Anno 2016 | |
Capitale Sociale | 90.250.000,00 | 00.000.000,00 |
Quota partecipazione Città metropolitana | 2,32% | 2,31% |
Patrimonio netto | 158.047.911,00 | 000.000.000,00 |
Risultato d’esercizio | 6.548.481,00 | 00.000.000,00 |
Volume d’affari | 75.825.427,00 | 00.000.000,00 |
Debiti verso Istituti di Credito | Correnti 8.568.000,00 | Correnti 5.295.000,00 |
Non correnti 25.905.000,00 | Non correnti 20.626.000,00 | |
Oneri finanziari | 1.211.425,00 | 1.180.200,00 |
Costo del personale | 22.913.717,00 | 00.000.000,00 |
Nr. medio Dipendenti | 427 | 446 |
Sistemi di gestione certificati | Certificazione XX XXXXX 00000, sistema di gestione per la Salute e la Sicurezza nei Luoghi di Lavoro; Certificazione UNI EN ISO 9001:2008, sistemi di gestione della qualità; Certificazione UNI EN ISO 14001:2004, sistema di gestione ambientale; certificazione UNI EN ISO 50001, Sistema di gestione Energia | Certificazione XX XXXXX 00000, sistema di gestione per la Salute e la Sicurezza nei Luoghi di Lavoro; Certificazione UNI EN ISO 9001:2008, sistemi di gestione della qualità; Certificazione UNI EN ISO 14001:2004, sistema di gestione ambientale; certificazione UNI EN ISO 50001, Sistema di gestione Energia |
ELEMENTI GESTIONE ULTIMO ESERCIZIO ED ELEMENTI GESTIONE SVILUPPO
Premessa
La società ha per oggetto la gestione dell'aeroporto quale complesso di beni, attività e servizi organizzati al fine del trasporto aereo e dell'intermodalità dei trasporti. La società ha in affidamento per 40 anni, sulla base di apposita concessione, la gestione totale dell'aeroporto, regolata dalla convenzione con l'Ente nazionale per l'aviazione civile (ENAC) n. 98, sottoscritta in data 12 luglio 2004 e dagli atti aggiuntivi alla stessa, al fine di garantire il trasporto aereo e l'intermodalità dei
trasporti nel territorio. Rientra nelle finalità della Società ogni iniziativa opportuna a sviluppare il traffico aereo dello scalo di Bologna, assicurando contemporaneamente il continuo adeguamento delle strutture e degli impianti aeroportuali. Dal 14 luglio 2015 la società è quotata in Borsa Italiana, sul segmento Star del Mercato telematico azionario, e pertanto da quel momento viene esclusa dalla disciplina sui controlli prevista dall'art. 147 del TUEL.
La società ogni anno pubblica la carta di servizi nella quale viene rappresentato l'impegno formale nei confronti del passeggero e del fornitore al rispetto di una serie di parametri di qualità del servizio (tra cui sicurezza, regolarità, pulizia ecc..) con l'obiettivo di raggiungere un elevato livello di qualità ed efficienza aeroportuale. La carta di servizi, in lingua italiana e inglese, è disponibile sul sito internet. Con riferimento alla qualità del servizio, si rileva che nel 2016 è aumentata, come misurato dall'indice che indica il grado di soddisfazione complessivo dei passeggeri (CSI Customer Satisfacition index). Tale indicatore ha raggiunto il 98,4% con un significativo incremento rispetto al 2015 (97,9%).
Si rileva che la società, con cadenza trimestrale, approva resoconti trimestrali di gestione che vengono pubblicati sul sito internet alla sezione Investor Relations e che sono consultabili dal giorno successivo alla loro approvazione. Ciò consentirà di prendere atto periodicamente della gestione della società. Sul sito internet viene pubblicato anche l’andamento del titolo.
Nel Piano di Revisione Straordinaria è stato confermato, in continuità con il Piano Operativo di razionalizzazione, adottato dall'Ente in attuazione della legge di stabilità 2015, il mantenimento della partecipazione. In particolare l'art. 26, comma 3, del D.Lgs. 175/2016 e succ. mod. e int. legittima ex lege la partecipazione in società quotate purché detenute al 31 dicembre 2015. La società svolge una delle attività che sono indicate nell'ambito di cui all'art. 4, comma.2 del citato decreto.
ELEMENTI GESTIONE ULTIMO ESERCIZIO: ASPETTO ECONOMICO, PATRIMONIALE E SOCIETARIO
Il bilancio 2016, redatto secondo i nuovi principi internazionali, e su cui sia il Collegio Sindacale che la Società di Revisione hanno espresso parere favorevole senza rilievi, si chiude con un utile di Euro 10.542.980,31, a fronte di un utile di Euro 6.548.480,812 del 2015, che è stato destinato: a riserva legale per il 5%, sulla base delle disposizioni statutarie e dell’art. 2430 codice civile, per un importo pari a Euro 527.149,02; agli azionisti, per un importo pari a Euro 10.006.809,21, corrispondente ad un dividendo lordo di Euro 0,277 per ognuna delle 36.125.665 azioni ordinarie in circolazione alla data dello stacco cedola; il residuo per Euro 9.022,08 a riserva straordinaria, stabilendo altresì che il dividendo verrà messo in pagamento il giorno 4 maggio 2017, con data di xxxxxx xxxxx xxxxxx x. 0 il giorno 2 maggio 2017 a favore di coloro che risulteranno azionisti in base alle evidenze dei conti relative al termine della giornata contabile del 3 maggio 2017 (record date). A seguito della distribuzione dei dividendi agli azionisti, alla Città metropolitana ne è conseguito un dividendo complessivo di Euro 231.627,68.
Il 2016 rappresenta l’anno dei risultati record per l’Aeroporto di Bologna, risultati guidati dalla crescita del traffico e dalla sua dinamica positiva che ha generato un effetto moltiplicatore su tutte le principali voci di risultato.
Confermata la crescita record del traffico passeggeri, pari a circa 7,7 milioni di passeggeri (+11,5% rispetto al 2015), dovuta in particolare ad un solido e diversificato mix di compagnie aeree tradizionali e low cost, in linea con l’obiettivo strategico di sviluppare e mantenere un articolato network di vettori aerei. La crescita è stata guidata sia dalla componente dei passeggeri su voli internazionali – aumentati dell’11,3% rispetto al 2015 e pari al 75% del totale – sia dalla componente domestica (+12,1% rispetto al 2015). Si conferma quindi la vocazione internazionale dello scalo di Bologna, infatti i passeggeri sui voli internazionali rappresentano nel 2016 il 75% del
totale. In sintesi, il trend di crescita ha beneficiato dell’introduzione di nuove destinazioni – che hanno raggiunto il numero di 103 mete servite - del potenziamento di rotte già attive e dell’utilizzo di aeromobili di maggiori dimensioni, soprattutto nel traffico di linea. Prosegue, invece, il trend negativo del segmento charter, che non presenta segnali di ripresa. La nota congiuntura politica e gli attacchi terroristici hanno ridotto fortemente il traffico leisure sia verso la Tunisia, che verso l’Egitto.
Relativamente al traffico merci, il 2016 chiude con una crescita del 16,4% determinato dall'avvio delle operazioni da parte di Emirates e la contemporanea tenuta del traffico degli altri vettori presenti.
ASPETTO ECONOMICO
In particolare dall'analisi dei dati economici si rileva che:
- i ricavi ammontano a circa 85,3 milioni di Euro a fronte di Euro 75,825 milioni dell’esercizio precedente (+12,6%) e derivano da ricavi per servizi aeronautici ammontanti a oltre 43 milioni di Euro (oltre 39 milioni nel 2015), ricavi per servizi non aeronautici ammontanti a circa 34,8 milioni (circa 32 milioni nel 2015); ricavi per servizi di costruzione ammontanti a Euro 6 milioni circa (Euro 3,6 milioni nel 2015) e altri ricavi e proventi per 811 mila Euro circa (887 mila Euro nel 2015). Nello specifico la crescita dei diritti aeroportuali e degli altri ricavi aeronautici derivano dalle dinamiche del traffico principalmente e dall'andamento delle tariffe, mentre la crescita dei ricavi non aeronautici è dovuta in particolare all'incremento dei ricavi per subconcessione locali e aree commerciali del settore Food & Beverage e Duty Free, dei parcheggi, dei servizi alla clientela e delle subconcessioni agli autonoleggiatori. Tra i ricavi per servizi aeronautici si rileva una voce per effetto dell'applicazione dei nuovi principi contabili riguardanti i “ricavi per servizi di costruzione “che sono relativi alla valorizzazione dei servizi di costruzione prestati a favore dell'Ente concedente ENAC per la realizzazione degli investimenti per la riqualifica e ampliamento del terminal passeggeri;
- i costi ammontano complessivamente a 69,4 milioni circa di Euro, a fronte di circa 62,3 milioni circa dell’esercizio, con un aumento dell'11,1% e si riferiscono a costi di materiale consumo e merci per Euro 733 mila circa (Euro 693 mila nel 2015), per canoni, noleggi e altri costi per 7,1 milioni di Euro (6,3 milioni nel 2015), costi per servizi per 17,8 milioni di Euro, (16,4 milioni nel 2014), costi del personale per 24,2 milioni di Euro (22,9 milioni nel 2015), costi per servizi di costruzione per 5,7 milioni di Euro (3,4 milioni nel 2015), oneri diversi di gestione per oltre 3 milioni di Euro (oltre 3 milioni nel 2015), ammortamenti, svalutazioni e accantonamenti per circa Euro 10,6 milioni di Euro (9,4 milioni nel 2015). In particolare si rileva che i costi per servizi presentano un aumento principalmente dovuto alla crescita di: spese di manutenzione per maggiori interventi sulla pista e maggiori attività manutentive in generale; servizi PRM per la crescita dei passeggeri in partenza; servizi di sicurezza per l’aumento del presidio ai varchi e l’avvio del servizio di pattugliamento e vigilanza sulla recinzione aeroportuale; prestazioni professionali legate al nuovo status di quotata ed ai nuovi corsi security con l’avvio del nuovo Piano Nazionale della Sicurezza. D’altro lato, si rileva un risparmio nei costi per sgombero neve e de-icing, all’interno della voce “prestazioni di terzi”. Con riferimento invece ai costi di personale si rileva che la relativa crescita deriva dalla crescita dell'organico e dall'applicazione della penultima tranche del nuovo CCNL (da luglio 2015) con impatto sul 1° semestre e dell'ultima tranche a partire da luglio 2016.
Si registra pertanto un risultato operativo di circa 15,9 milioni Euro (13,4 milioni nel 2015) e quindi un miglioramento del risultato della gestione ordinaria dovuto principalmente all’aumento dei ricavi. Il margine operativo lordo si è attestato su 26,6 milioni, con una crescita del 16,2%.
Il saldo della gestione finanziaria è negativo per Euro 830 mila (- Euro 937 mila nel 2015) e quindi in miglioramento rispetto all'esercizio precedente per effetto dell'aumento degli interessi attivi per la crescita della liquidità impiegata in strumenti finanziari e per la riduzione degli oneri finanziari che ha più che compensato la crescita degli interessi passivi sui finanziamenti a medio-lungo termine per effetto dell'impatto sull'intero esercizio 2016 degli interessi sul mutuo tirato a giugno 2015.
ASPETTO PATRIMONIALE
In particolare dall'analisi dei dati patrimoniali si rileva che, a seguito dell'assegnazione e dell'emissione della bonus share, avvenuta il 9 settembre 2016,vi è stata una variazione del capitale sociale che passa da Euro 90.250.000,00 a Euro 90.314.162,00, rappresentato da n. 36.125.665 azioni ordinarie senza valore nominale, precisando che la percentuale di partecipazione della Città metropolitana scende da 2,32% a 2,31%.Il patrimonio netto ammonta a Euro 162 milioni (158 milioni nel 2015). I crediti ammontano complessivamente a circa 16.6 milioni di Euro (21,4, milioni di Euro nel 2015), di cui in particolare:12,7 milioni di Euro verso clienti per crediti commerciali, al netto dei fondi svalutazione crediti; 3 mila Euro per crediti tributari (362 mila nel 2015), con un sensibile decremento rispetto al 2015; 3, 4 milioni di Euro per altri crediti (7,2 milioni nel 2015). I crediti finanziari correnti invece ammontano a 21 milioni di Euro (5,9 milioni nel 2015). La cassa e altre disponibilità liquide ammontano a 17 milioni di Euro (47 milioni di Euro nel 2015). Inoltre l’indebitamento finanziario corrente è pari a 5,3 milioni di Euro (8,5 milioni nel 2015) mentre l’indebitamento finanziario non corrente è pari a Euro 20,6 milioni (27,9 milioni nel 2015). L'ammontare complessivo degli investimenti realizzati al 31 dicembre 2016 è pari a 10,7 milioni di Euro, di cui 5,6 milioni di Euro per investimenti legati all'esecuzione del Masterplan e quindi principalmente alle infrastrutture ed il rimanente per investimenti destinati all'attività Aeroportuale. Gli interventi principali all'interno del Terminal sono stati indirizzati a migliorare gli spazi a disposizione del passeggero al fine di ottimizzare i processi operativi.
BILANCIO CONSOLIDATO
Per quanto riguarda i risultati relativi al bilancio consolidato, l’esercizio 2016 si chiude con un utile netto di 11,4 milioni di Euro rispetto ai 7,1 milioni di Euro del 2015, in crescita di oltre il 60%; la quota di competenza del Gruppo è pari a 11,3 milioni di Euro contro 6,96 milioni del 2015 (+62,6%).
Con riferimento ai risultati economici consolidati, l’aumento dei ricavi del Gruppo (+12,8%), pari a 90,4 milioni di Euro, è stato trainato dall’aumento del traffico e dalle nuove tariffe in vigore dal 1° gennaio 2016, che hanno positivamente influito sia sui ricavi per servizi aeronautici (+ 11,5%) sia sui ricavi per servizi non aeronautici (+9,1%).
Sul fronte dei costi, l’incremento è stato più contenuto (+10,6%).
Per quanto sopra esposto, i margini intermedi di gestione del Gruppo evidenziano crescite significative: il margine operativo lordo si è attestato a 28,2 milioni di Euro contro i 23,9 milioni di Euro del 2015 (+18,1%), il risultato operativo a 17,3 milioni di Euro rispetto ai 14,2 del 2015 (+21,5%). Passando ai dati patrimoniali e finanziari, nell’esercizio 2016 si è confermata la solidità patrimoniale dell’Aeroporto, con un Patrimonio Netto Consolidato di 166,1 milioni di Euro, rispetto ai 161 milioni di fine 2015. La Posizione Finanziaria Netta del gruppo al 31 dicembre 2016 è positiva per 8,5 milioni di Euro, rispetto ai 14,6 milioni di fine 2015. Nel 2016 sono stati finanziati investimenti per 10,7 milioni di Euro (oltre a 2,5 milioni di interventi di rinnovamento e manutenzione ciclica delle infrastrutture aeroportuali e degli impianti), è stato rimborsato il debito per complessivi 12,1 milioni di Euro, oltre al pagamento delle prime due tranches dello strumento finanziario partecipativo in Marconi Express per 7 milioni di Euro e l’acquisto di obbligazioni ed
altri strumenti finanziari per 24,2 milioni di Euro.
Con riferimento alle partecipazioni detenute dalla società si rileva che la società al 31/12/2016 detiene due partecipazioni di controllo nei settori handling merce e posta (Fast Freight Marconi
S.p.A. partecipazione 100%) ed handling e gestione infrastrutture destinate all'Aviazione Generale (Tag Bologna S.r.l., partecipazione 51%), su cui esercita attività di direzione e coordinamento, ai sensi dell'art. 2497 del c.c.. La società detiene una partecipazione di collegamento dal 2009 nella società Ravenna Terminal Passeggeri S.r.l. (partecipazione 24%), società concessionaria del servizio di stazione marittima e accoglienza passeggeri in imbarco/sbarco e transito nel porto di Ravenna. Tale partecipazione, tenuto conto della previsione di risultati negativi degli esercizi 2015 e 2016, fu interamente svalutata già dall’esercizio 2014. I risultati degli esercizi 2015 e 2016 hanno confermato tale previsione (perdita di 47 mila Euro nel 2015 e perdita di 27 mila Euro nel 2016). La società detiene altresì la partecipazione del 10% in Bologna Congressi S.p.A., sempre del 10% in Bologna Welcome e del 4,7% nel Consorzio Energia fiera District, al fine di migliorare le condizioni economiche di approvvigionamento delle forniture di energia elettrica. Inoltre, tra le “Altre Attività Finanziarie non correnti” detiene 7 milioni di Euro di uno strumento finanziario partecipativo in Marconi Express S.p.A., che è la società concessionaria della realizzazione e gestione dell’infrastruttura di collegamento rapido su rotaia tra Aeroporto e Stazione Centrale di Bologna, denominato People Mover. Tale strumento finanziario è stato sottoscritto in data 21 gennaio 2016 per un valore complessivo di 10,9 milioni di Euro e versato al 31 dicembre 2016 per 7 milioni di Euro in due tranche: la prima di 4 milioni di Euro contestualmente alla sottoscrizione e la seconda di 3 milioni di Euro nel mese di ottobre 2016 in corrispondenza dell’avanzamento lavori del 20%. Il valore di iscrizione corrisponde all’importo effettivamente versato ovvero al costo sostenuto al 31 dicembre 2016.
VERIFICA CREDITI E DEBITI
Per quanto riguarda i debiti e crediti nei confronti della Città Metropolitana è stata effettuata la verifica ai sensi di legge sia al 31/12/2016 (già allegata al Consuntivo al 31/12/2016) sia al 31/12/2017 e la società ha inviato la nota richiesta da cui emerge che non risultano situazioni debitorie e creditorie nei confronti della Città metropolitana di Bologna.
ELEMENTI GESTIONE SVILUPPO
Per quanto riguarda gli elementi di sviluppo, si rileva che la società continua ad operare per dare esecuzione agli obiettivi del Piano Strategico che è stato alla base del progetto di quotazione in borsa ed è stato deliberato dall’Assemblea dei Soci il 13 aprile 2015, che tiene conto del contesto di profonda trasformazione del mercato e delle specifiche caratteristiche delle singole aree di business ed individua come obiettivi:
- Sviluppo incrementale del network di destinazioni e dei volumi di traffico;
- Sviluppo infrastrutturale;
- Sviluppo del business Non Aviation;
- Focus su Efficienza, Qualità e Innovazione.
MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO DI CUI AL D.LGS.
231/2001
La società ha volontariamente adottato sin dal 2008 il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo previsto dal Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231, e da ultimo aggiornato con delibera consiliare del 22 dicembre 2015, che ha anche rinnovato i componenti dell’Organismo di
Vigilanza per il mandato 2016-2018, che è dotato di autonomi poteri di iniziativa e controllo, con il compito di vigilare sul funzionamento e sull’osservanza del Modello, comprensivo del Codice Etico, e di curarne l’aggiornamento.
PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA
Con riferimento alla trasparenza, si rileva che con delibera del 22 dicembre 2015, il C.d.A. ha rinnovato la nomina di"Responsabile Trasparenza e Anticorruzione"ai sensi dell’art. 1 c. 7 della L. 190/2012 – per il biennio 2016-2017. Si precisa che non sussiste più controllo pubblico nei confronti della Società Aeroporto in seguito alla quotazione in Borsa dell’Emittente, avvenuta in data 14 Luglio 2015. L'adempimento in materia ha pertanto carattere volontario a tutela del presidio del sistema anticorruzione correlato al Modello 231/2001.Onde permeare le attività aziendali della giusta attenzione rispetto ai temi etici, con delibera del 21 dicembre 2017, il C.d.A. ha altresì approvato una aggiornata Policy Anticorruzione ed ha nominato, per il triennio 2018-2020, un Comitato Etico ed Anticorruzione.
Ciò particolarmente, di seguito all'entrata in vigore del D.Lgs. 97/2016 della nuova disciplina in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza, che ha ridefinito l'ambito soggettivo di applicazione del D.Lgs. 33/2013, precisandone l'applicazione alle società in controllo pubblico con esplicita esclusione delle società quotate (art. 2 bis, comma2, D.Lgs. 33/2013). La società si allineerà quindi alle migliori pratiche delle Emittenti azioni in mercati regolamentati.
Società: AREA BLU S.P.A.
Sede: Xxx Xxxxxxx, 00 - 00000 Xxxxx
Anno 2015 | Anno 2016 | |
Capitale Sociale | 361.200,00 | 2.414.127,00 |
Quota partecipazione Città metropolitana | 7,14% | 7,14% |
Patrimonio netto | 2.414.112,00* | 2.433.365,00 |
Risultato d’esercizio | 36.423,00 | 19.237,00 |
Volume d’affari | 4.341.858,00* | 4.490.126,00 |
Debiti verso Istituti di Credito | 554.068,00 | 120,13 |
Oneri finanziari | 42.870,00 | 28.482,00 |
Costo del personale | 1.065.750,00 | 1.137.203,00 |
Nr. medio Dipendenti | 17 | 19 |
Sistemi di gestione certificati | Certificazione ISO 9001:2008, sistemi di gestione della qualità | Certificazione OHSAS 18001:2007, sistema di gestione per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro; Certificazione ISO 9001:2008, sistemi di gestione della qualità |
*adeguati ai nuovi principi contabili
ELEMENTI GESTIONE ULTIMO ESERCIZIO ED ELEMENTI GESTIONE SVILUPPO
Premessa
La Società è struttura organizzativa degli enti locali soci mediante la quale essi provvedono, in forma unitaria ed integrata, agli interventi di loro competenza nell’ambito della gestione, riqualificazione, progettazione e realizzazione di opere pubbliche, edifici e immobili, infrastrutture e aree pubbliche, ai servizi connessi alla gestione della mobilità, delle linee viarie, della sicurezza stradale e della sosta. Una Convenzione, ex art. 30 del Tuel, tra soci, ha l’obiettivo di disciplinare l'esercizio coordinato dei poteri sociali di indirizzo e di controllo degli enti pubblici soci sulla società, per la piena attuazione di un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi, nel rispetto della disciplina dettata in tema di società in house. E' costituito il Coordinamento dei Soci, che è composto dai rispettivi rappresentanti legali o loro delegati, quale sede di informazione, consultazione e discussione tra i Soci e tra la Società ed i Soci, e di controllo dei Soci medesimi sulla gestione delle attività svolte da Area Blu S.p.A., nonché sull'andamento generale dell'amministrazione della società stessa. Nell’aprile del 2017, dopo un aumento gratuito di capitale sociale, Area Blu incorpora la società Beni Comuni S.r.l., società in house totalmente partecipata dal Comune di Imola che ha portato alla creazione di una società con un volume do affari iniziale di 19 milioni di Euro, un capitale sociale di Euro 7.097.440,68, circa 100 dipendenti e un oggetto sociale notevolmente ampliato, che consente alla società di svolgere nuovi servizi e attività a vantaggio dei propri enti soci. All'esito di tali operazioni e la partecipazione della Città metropolitana è scesa da 7,14% a 2,43% del capitale sociale.
La società riceve affidamenti dall'Ente. I servizi affidati sono regolati da disciplinari di affidamento di incarichi. Il controllo sui contratti di servizio e sulla qualità dei servizi erogati è esercitato dalle strutture competenti per materia che hanno sottoscritto i relativi contratti. Viene acquisita dalla società una relazione sul livello qualitativo dei servizi prestati.
Nel Piano di Revisione Straordinaria è stato confermato il mantenimento della partecipazione in continuità con il Piano Operativo di Razionalizzazione, in attuazione della legge di stabilità 2015. Le attività della società rientrano nelle previsioni di cui all'art. 4, comma 2, lette d) del D.Lgs. 175/2016 e succ. mod. e int.
ELEMENTI GESTIONE ULTIMO ESERCIZIO: ASPETTO ECONOMICO, PATRIMONIALE E SOCIETARIO
Preliminarmente si rileva che il bilancio viene redatto informa abbreviata in quanto non sono stati superati, per due esercizi consecutivi, i limiti previsti dall'art. 2435-bis del Codice Civile. Il bilancio è stato adeguato nel rispetto del D.Lgs. 39/2015 e dei principi contabili nazionali pubblicati dall'organismo di vigilanza; conseguentemente le società che redigono il bilancio abbreviato sono esonerate dalla redazione del rendiconto finanziario e sono state eliminate le voci straordinarie di conto economico E20 e E21.
L’esercizio 2016 si chiude con un utile di Euro 19.237,00, a fronte di un utile di Euro 36.423,00 dell’esercizio 2015, che è stato destinato integralmente a riserva legale.
La società si è ulteriormente consolidata e sviluppata, portando a rinnovo importanti affidamenti, e dall'altro, il processo di fusione per incorporazione della società Beni Comuni S.r.l., perfezionato nell'aprile 2017, ha posto le basi per sviluppi futuri di ampliamento e crescita delle attività svolte.
Si ricorda che fino al 31/12/2016 sono stati affidati da parte della Città Metropolitana i seguenti servizi:
- costruzione e gestione del sistema di controllo fisso sulle strade di competenza, delle infrazioni ai limiti di velocità e agli incroci semaforici, in merito si rileva in particolare che nel 2016, rispetto all’anno 2015, una riduzione del 16% delle foto scattate e del numero di verbali elevati nella stessa percentuale, trend confermato anche in relazione al numero dei verbali postalizzati;
- servizio di supporto alle attività di applicazione e riscossione del canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche (COSAP), in merito si precisa che nell’anno 2016 il numero degli accessi carrai per i quali sono forniti servizi complementari e tecnici amministrativi è aumentato rispetto all’anno 2015;
- ripristino della sicurezza stradale e della viabilità sulle strade della Città a seguito di incidente stradale, con riferimento a tale servizio sono stati segnalati 645 eventi (567 nel 2015) e, di questi, 34 risultano negativi in quanto non è stato individuato il responsabile e quindi a carico di Area sicura e di quelli positivi ne sono stati incassati il 54,6% (306 pratiche). Come previsto nella Convenzione con l'Ente, oltre al ripristino post-sinistro sono stati eseguiti anche lavori aggiuntivi richiesti dall'Ente per un valore di Euro 125.201,54(Euro 95.749,91 nel 2015).
Si dà atto che al 31/12/2016 sono scaduti tutti gli affidamenti in essere con la Città metropolitana, evidenziando che si è proceduto al rinnovo per un altro quinquennio.
Più precisamente le attività già svolte per la Città metropolitana sono state integrate, ampliando le attività di supporto amministrativo nei confronti della Polizia Provinciale e introducendo il supporto alla riscossione coattiva delle sanzioni e del canone di occupazione spazi e aree pubbliche e da ultimo anche, anche se in via sperimentale, per il periodo dicembre 2017-luglio 2018, l'attività per servizi di manutenzione ordinaria delle strade provinciali, Area A- Pianura Est.
Inoltre, nell'anno 2016, la società:
- ha continuato il processo di monitoraggio della compliance aziendale al fine di verificare il rispetto delle previsioni normative riguardanti le società in house. Inoltre ha avviato un sistema informativo al fine di permettere agli enti locali soci il monitoraggio periodico dell'andamento della società. e sui servizi svolti. Si dà atto che il documento di rendicontazione è stato inviato ai sottoscrittori dei disciplinari di affidamento per le opportune valutazioni, i quali non hanno effettuati rilievi. Ai sensi dell'art. 6, comma 4, del D.Lgs. 175/2016 la società nella relazione sulla gestione ha elencato gli strumenti adottati ai sensi del comma 3 del medesimo articolo e precisamente: il modello di organizzazione e gestione ai sensi del D.Lgs. 231/2001, di cui costituisce parte integrante il Codice Etico; il sistema di gestione qualità e un sistema di gestione per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro. Per quanto riguarda i controlli interni, la società rileva che, pur non ritenendo opportuno, data la ridotta dimensione e la bassa complessità aziendale, la creazione di un ufficio ad hoc, vengono svolte dall'area affari societari le funzioni di collaborazione con l'organo di controllo statutario a cui vengono trasmesse informazioni periodiche circa la regolarità e l'efficienza della gestione;
- ha predisposto, in materia di sicurezza sul lavoro, il sistema di gestione della sicurezza e della salute dei lavoratori in conformità ai requisiti richiesti dalla norma OHSAS 18001:2007. Inoltre, al fine di migliorare l'efficacia e l'efficienza nella realizzazione e nell'erogazione dei servizi e di migliorare l'organizzazione aziendale attraverso la pianificazione e il monitoraggio dei processi aziendali, ha realizzato ed adottato un Sistema di gestione della qualità, in linea con i principi richiesti dalla normativa UNI EN ISO 9001:2008 ed ha ottenuto la certificazione di qualità. Area Blu nell'anno 2016, ha mantenuto la certificazione di entrambi i sistemi.
Il Collegio Sindacale, che fino al 31/12/2016, ha svolto anche il controllo contabile, ha espresso giudizio positivo sul bilancio, con una raccomandazione così riportata “ Raccomandiamo inoltre, un' attenzione particolare al contenimento dei costi, che dovrà essere in linea con la razionalizzazione dei costi prevista nella società a partecipazione pubblica”.
ASPETTO ECONOMICO
Dall'analisi dei dati economici e finanziari in particolare si rileva che il valore della produzione, derivante dalle prestazioni di servizi, ammonta a Euro 4.490.126,00, a fronte di Euro 4.341.858,00