CONFERENZA COMPLETO PER LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI IN USO PRESSO LA SALA CONSIGLIO DELLA PROVINCIA DI BRESCIA, UTILIZZATO PER GESTIONE DELLE SEDUTE IN PRESENZA E IBRIDE, REGISTRAZIONE DI AUDIO E VIDEO, AMPLIFICAZIONE SONORA E GESTIONE DOCUMENTALE
AREA DELLE RISORSE SETTORE DELLA INNOVAZIONE
CAPITOLATO DESCRITTIVO PRESTAZIONALE SERVIZIO DI MANUTENZIONE E ASSISTENZA DEL SISTEMA DI
CONFERENZA COMPLETO PER LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI IN USO PRESSO LA SALA CONSIGLIO DELLA PROVINCIA DI BRESCIA, UTILIZZATO PER GESTIONE DELLE SEDUTE IN PRESENZA E IBRIDE, REGISTRAZIONE DI AUDIO E VIDEO, AMPLIFICAZIONE SONORA E GESTIONE DOCUMENTALE
Scadenza 01/10/2026 CIG Z9F3C3C0F3
Sommario
DEFINIZIONI E GENERALITÀ 3
Art. 1 FINALITÀ, OGGETTO E MODALITA’ DELL’INCARICO 3
Art. 2 RESPONSABILE DEL PROGETTO 6
Art. 3 IMPORTO DEL SERVIZIO E MODIFICHE DEL CONTRATTO 6
Art. 4 DURATA DEL CONTRATTO 7
Art. 5 SCELTA DEL CONTRAENTE 7
Art. 6 GARANZIE 8
Art. 7 STIPULA DEL CONTRATTO 8
Art. 8 SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO 8
Art. 9 OBBLIGHI DELL'APPALTATORE 8
Art. 10 SLA (SERVICE LEVEL AGREEMENT) 9
Art. 11 SICUREZZA E TUTELA DEI LAVORATORI 9
Art. 12 MODALITA’ DI PAGAMENTO 9
Art. 13 CERTIFICATO DI REGOLARE ESECUZIONE 11
Art. 14 INADEMPIENZE E PENALITA' 11
Art. 15 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA 12
Art. 16 RECESSO AI SENSI DELL’ART. 1, COMMA 13, DEL D.L. 95/2012 13
Art. 17 RECESSO UNILATERALE 13
Art. 18 PATTO D’INTEGRITA’ E CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELLA PROVINCIA DI BRESCIA 13
Art. 19 TRATTAMENTO DATI PERSONALI 13
Art. 20 DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE 14
Art. 21 DISPOSIZIONI FINALI 14
DEFINIZIONI E GENERALITÀ
Il presente Capitolato Descrittivo e Prestazionale viene redatto sotto l'osservanza delle norme di cui al D.Lgs. n. 36 del 31.03.2023.
Per "Appaltatore" si intende l’Operatore Economico partecipante alla procedura.
Per "Stazione Appaltante" (SA) si intende la Provincia di Brescia che affida all’Operatore Economico il servizio oggetto del presente appalto.
Per “RUP” si intende il Responsabile Unico del Progetto di cui all’art. 15 del X.X.xx. 36/2023. Per “Codice” si intende il D.Lgs. n. 36 del 31.03.2023.
Art. 1 FINALITÀ, OGGETTO E MODALITA’ DELL’INCARICO
Presso la sede principale della Provincia di Brescia, Palazzo Broletto, è ubicata la Sala Consiglio, di proprietà della Provincia.
La Sala, prioritariamente a disposizione della Provincia, viene concessa in uso anche a soggetti esterni. Nel corso del precedente triennio la Sala è stata dotata di attrezzature multimediali per consentire l’ottimale usabilità della stessa per la Provincia e i soggetti esterni concessionari. La parte impiantistica, infatti, è stata predisposta in modo tale da rendere la sala multiuso che, oltre alle sedute consiliari, potrà essere utilizzata per finalità diverse, quali conferenze, convegni, ecc.
Il contratto di manutenzione e assistenza in essere è in scadenza al 30/09/2023 e occorre quindi procedere ad un nuovo affidamento per poter continuare ad usufruire della strumentazione già installata e poterla riscattare a costo zero al termine dei prossimi 36 mesi.
Alla scadenza dei 36 mesi sarà quindi possibile per la Provincia, riscattare l’intero impianto a costo zero e stipulare con l’appaltatore un eventuale nuovo contratto di assistenza annuale, attraverso il quale sarà possibile prolungare il servizio di manutenzione e garanzia sulle parti, nonché la fruizione dei servizi web proprietari.
Il sistema di conferenza completo per la Pubbliche Amministrazioni deve permettere di eseguire le seguenti attività:
• Partecipazione Mista sia in Aula che da Remoto
• Gestione in Cloud delle Assemblee Istituzionali (in modalità SaaS e nel rispetto delle direttive AgID)
• Rilevamento Automatico delle presenze/quorum
• Gestione Automatizzata dei punti all’OdG e delle Prenotazioni a parlare
• Gestione Documentale completa - Votazioni Elettroniche palesi e segrete (in presenza o da remoto)
• Diretta Streaming - Archivio Storico audio-video con funzionalità di Ricerca
• Portale Web - Trascrizione Automatica del parlato
Alla Piattaforma in Cloud potrà accedere sia una parte pubblica che una parte privata (backoffice).
La parte pubblica della Piattaforma consente ai Cittadini l’accesso al Portale web dedicato all’Ente, da cui potrà:
✓ visualizzare gli ultimi argomenti oggetto di discussione, con possibilità di accedere direttamente alla registrazione Audio-Video e a tutte le altre informazioni relative alla singola Seduta;
✓ consultare le prossime Sedute Calendarizzate ed i relativi Argomenti che saranno trattati;
✓ visualizzare la Diretta Streaming e le Sedute già archiviate, complete di Indicizzazione degli Inter- venti e degli Argomenti, Sottotitolazione per non Udenti (se desiderata), ecc;
✓ ricercare all’interno dell’Archivio Storico la parola o la frase che si sta cercando attraverso un’avan- zatissima Ricerca Testuale, e consultare direttamente la relativa Seduta audio-video e anche i Do- cumenti allegati (se desiderato);
✓ consultare (se desiderato) l’intera attività Politica dei Consiglieri, Assessori, Sindaco, Presidente, consentendo di monitorare i loro Interventi, gli Atti proposti, etc.
La parte privata della Piattaforma (backoffice), invece, consente di:
✓ creare l’Anagrafica completa di tutti coloro (Utenti) che, a vario titolo, partecipano alle Assemblee Istituzionali dell’Ente, con i relativi permessi per ognuno (ad es. facoltà di voto);
✓ caricare le Sedute e i punti all'Ordine del Giorno, con gli eventuali Allegati Documentali;
✓ impostare e gestire la parte Multimediale delle Sedute;
✓ creare tramite il Mixer Video le sovraimpressioni con il nome del Relatore, le informazioni da tra- smettere tramite il ‘serpentone’ ecc;
✓ creare la Sottotitolazione per non Udenti su ogni Seduta richiesta;
✓ scaricare la Reportistica Avanzata sulle attività svolte durante la Seduta (mediante le funzioni di Indicizzazione Automatica il Sistema è in grado di fornire una Reportistica completa di tutti gli aspetti relativi alla Seduta quali, a titolo di esempio, presenza dei Partecipanti, con tutti i movimenti di ingresso e di uscita; indicazione, in termini percentuali, del tempo di permanenza e gli interventi sui singoli punti all’OdG e il risultato delle Votazioni Elettroniche).
Il sistema di gestione documentale deve permettere la visualizzazione della diretta streaming e di tutte le informazioni inerenti la seduta in corso: iscritti a parlare, informazioni sulle operazioni di voto in corso e consultazione dei risultati delle votazioni già tenute, consultazione dei documenti allegati ai punti all’ordine del giorno (PDF, immagini, video). Deve dare la possibilità di allegare i documenti ai punti all’ordine del giorno e/o emendamenti e deve essere possibile mostrare i documenti sui monitor di sala per poi pubblicare on line tutta la documentazione come allegato alla seduta audio/video.
Per la votazione elettronica e la gestione degli interventi, il gestionale delle sedute consiliari dovrà essere costituito da un software desktop, installato sulla workstation in dotazione e da una parte “cloud”, accessibile da web. Il software desktop, attraverso un unico pannello di controllo, deve avere funzioni di tipo tecnico-operativo, quali, a titolo esemplificativo, la gestione del quadro sinottico a video con tutte le informazioni grafiche; la gestione del sistema in modalità libera, prenotazione manuale ed automatica; l’impostazione del tempo d’intervento, con possibilità di cambiare la tempistica durante la discussione; la gestione della votazione sia in modalità palese sia segreta, con rappresentazione a video dei votanti, del quorum e dei risultati; la gestione dei punti agli ordini del giorno; la gestione delle amministrazioni in carica (nome Presidente e membri del Consiglio Provinciale e relativi gruppi consiliari); la gestione registrazione audio/video indicizzata delle sedute; la gestione della telecamera automatizzata; la personalizzazione video dei risultati della seduta; la registrazione dei dati personali per ogni partecipante, compresa la possibilità d’inserimento della foto; la preparazione dei lavori delle sedute, con previsione dei punti all’Ordine del giorno; la gestione e storico dei movimenti dell’aula, dell’archivio storico di tutte le votazioni e dei relativi risultati, con possibilità di stampa, dell’archivio storico degli interventi dei partecipanti, con tempi degli stessi e dell’archivio storico dei tempi di presenza dei partecipanti, durante le sedute; la gestione dell’archiviazione elettronica, la stampa e la visualizzazione dell’andamento della seduta; la reportistica standard nei formati più comuni, PDF e DOC (indicazione degli interventi degli oratori, con il minuto esatto dell’inizio dell’intervento, delle presenze e assenze per ogni singola verifica dei presenti in aula, degli esiti
delle votazioni, delle statistiche relative alla presenza durante i lavori, degli aventi diritto al voto, per ogni singolo punto/emendamento e relativo risultato).
In particolar modo, il sistema di conferenza, gestione documentale e votazione elettronica dovrà essere costituito da:
• un’unità centrale che presenti le seguenti funzionalità:
o gestione dei segnali microfonici,
o ordine delle prenotazioni,
o gestione dei flussi audio,
o riconoscimento delle presenze dai badge dalle basi microfoniche,
o registrazione dei risultati delle votazioni,
o elaborazione ed immagazzinamento dei dati ricevuti per la produzione della reportistica
• postazione microfonica del Presidente (1)
• postazioni microfoniche dei partecipanti e/o relatori (21)
• impianto audio composto da:
o mixer audio digitale (1)
o amplificatore professionale (1)
o Feedback suppressor (1)
o Diffusori a 3 vie (4)
o Microfoni professionali ‘a gelato’ UHF completi di ricevitore (2)
• impianto video composto da:
o Videocamere professionali motorizzate (2)
o Workstation multimediale con virtual mixer (1)
o Monitor 65” (1 già installato + 1 da installare)
o Unità con Joystick per controllo manuale videocamere (1)
o Encoder Streaming h.264 (2)
• commutatore professionale HDMI multingresso + cromebook ad uso del Presidente/Moderatore + PC completo per la gestione delle sedute con 2 monitor (per adeguamento Cloud/Ibrido).
Il servizio prevede l’assistenza e manutenzione ordinaria e, in particolar modo, sono compresi tutti gli interventi ordinari atti a garantire la corretta funzionalità del sistema contro il normale degrado degli impianti nel tempo.
Il canone offerto in sede di gara dovrà comprendere una verifica di base annuale da pianificare previo accordo tra l’appaltatore e la SA. Nel corso di tale verifica verranno sostituite le parti eventualmente usurate o prossime al guasto.
Il fornitore all’interno del canone è tenuto ad eseguire la manutenzione straordinaria che si attiva solo su chiamata da parte dei referenti della Provincia di Brescia. In sede di chiamata, verranno esposte le seguenti informazioni:
• natura del problema;
• identificazione dell’apparato oggetto di malfunzionamento;
• se il problema è risolvibile da remoto (mediante teleassistenza, ad esempio), l’appaltatore procederà ad intervenire in real-time; se è necessario un intervento on site, l’appaltatore procederà ad inviare personale tecnico;
• in ogni caso il fornitore è tenuto a rispondere alle chiamate di assistenza secondo quanto specificato all’Art.10 del presente Capitolato e a redigere e consegnare alla Provincia il report degli interventi eseguiti una volta concluso l’intervento.
L’offerta economica presentata in sede di gara dovrà comprendere, oltre alla fornitura di quanto specificato sopra ed al servizio di manutenzione e assistenza, le seguenti attività:
• Installazione e collaudo di un nuovo monitor 65” da posizionare sopra l’attuale cabina di regia. L’appaltatore è tenuto a fornire il nuovo monitor e tutto il materiale necessario per l’installazione e a verificare che il nuovo monitor si integri correttamente con le altre attrezzature già installate nella Sala consiliare.
• Formazione: sarà cura dell’appaltatore istruire opportunamente il personale che dovrà occuparsi del sistema, attraverso una o più sessioni di formazione affinchè il personale della Provincia che si occuperà del sistema possa essere pienamente autonomo sull’uso di tutte le attrezzature e affinchè i consiglieri, Presidente e Segretario Generale possano essere autonomi nell’utilizzo dei sistemi sia in caso di presenza fisica nella Sala Consiglio, sia in caso di presenza da remoto.
• Servizi aggiuntivi previsti:
✓ Archivio e dirette streaming su mini-sito dedicato (diretta Streaming in Full HD e Archivio Storico Sedute illimitato)
✓ Presentazione e condivisione documenti dai terminali
✓ Portale Web con avanzate Funzionalità di ricerca
✓ Servizio Trascrizione Automatica (200 ore annue già comprese nel canone mensile)
✓ Monitoraggio da remoto, assistenza telefonica e in teleassistenza, durante tutte le sedute e presenza fisica di personale dell’appaltatore alle prime due sedute del Consiglio Provinciale successive alla stipula del contratto
✓ Disponibilità alla reperibilità per sedute consiliari ed eventi speciali (con preavviso di almeno 24 ore)
✓ Dotazione di router con alloggiamento SIM 4G (non fornita) che garantirà la continuità della trasmissione streaming anche in caso di caduta della linea ADSL/FIBRA in uso presso la Provincia
✓ Garanzia su tutta la dotazione tecnica fornita con sostituzione completa dei componenti difettosi durante tutta la durata del contratto di servizio, con spedizione a mezzo corriere espresso del componente sostitutivo, entro la giornata lavorativa successiva a quella della segnalazione, previa verifica attraverso assistenza telefonica e/o mediante teleassistenza, ove possibile, dell’effettivo guasto al componente.
Art. 2 RESPONSABILE DEL PROGETTO
Il Responsabile Unico del Progetto (RUP), ai sensi dell'art. 15, comma 1 del D.Lgs. 36/2023, sarà il Funzionario Informatico del Settore della Innovazione della Provincia di Brescia, Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxxx.
Art. 3 IMPORTO DEL SERVIZIO E MODIFICHE DEL CONTRATTO
L'importo complessivo del servizio di manutenzione per 36 mesi ammonta a € 25.200,00 (al netto dell'IVA di Legge).
Per l’integrazione della dotazione tecnica e della relativa installazione, indicata nell’art. 1 del Capitolato, l’importo complessivo stimato ammonta a € 1.350,00 (al netto dell'IVA di Legge).
Pertanto, l’importo a base di gara è di € 26.550,00 (al netto dell'IVA di Legge).
L’importo deve intendersi comprensivo dello svolgimento completo del servizio di base secondo il presente capitolato.
L’importo dell’onere della sicurezza è pari a zero in quanto non sono previsti rischi da interferenze (art. 26, comma 5, D. Lgs. 81/2008 e Determinazione Autorità di Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture n. 3 del 5/3/2008).
La stima dei costi della manodopera in applicazione dei rispettivi contratti collettivi nazionali di lavoro (CCNL) e calcolata sulla base dei prezzari aggiornati, ai sensi dell’art. 41, commi 13 e 14 del Codice, è pari al 4% dell’importo contrattuale.
La durata del contratto potrà essere prorogata per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente ai sensi dell’art. 120, comma 11 del Codice per un massimo di 6 mesi e per un importo pari a € 4.200,00. In tal caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto agli stessi - o più favorevoli - prezzi, patti e condizioni.
Pertanto, ai sensi dell’art. 14 comma 4 del Codice il valore complessivo della procedura ammonta ad € 30.750,00 (€ 25.200,00 + € 1.350,00 + € 4.200,00) oltre IVA di legge.
Art. 4 DURATA DEL CONTRATTO
La durata del contratto è di 36 mesi decorrenti dal 02/10/2023.
Dopo la scadenza la Provincia si riserva la facoltà di richiedere all’appaltatore la disponibilità a continuare la fornitura del servizio alle condizioni contrattuali sottoscritte, al fine di garantire la continuità del servizio nelle eventuali more dell’espletamento delle normali procedure di gara che verranno indette per il nuovo affidamento del servizio. L’eventuale proroga contrattuale durerà per il tempo strettamente necessario all’espletamento delle procedure di gara e comunque per un massimo di n. 6 (sei) mesi.
Art. 5 SCELTA DEL CONTRAENTE
L’affidamento avverrà mediante affidamento diretto, ai sensi dell'articolo 50 comma 1, lettera b), del Codice. La procedura viene condotta mediante l’ausilio di sistemi informatici e l’utilizzo di modalità di comunicazione in forma elettronica, in particolare, si utilizza il Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA di Consip S.p.A.).
Non saranno accettate offerte superiori all’importo negoziabile posto a base di gara, pena l’esclusione dell’offerta. L’importo deve intendersi comprensivo dello svolgimento completo del servizio secondo il presente Capitolato.
In sede di trattativa l’operatore economico sarà tenuto a presentare la seguente documentazione amministrativa:
• Documento di Gara unico Europeo (DGUE)
• Dichiarazione integrativa al DGUE
• Dichiarazione sostitutiva “Tracciabilità dei flussi finanziari” (Legge n. 136/2010)
• Dichiarazione Responsabile esterno per il trattamento dati
• Controfirma sul Patto di Integrità
• Documento indicante i Costi della Manodopera.
Nel caso di mutate esigenze di servizio la Provincia di Brescia si riserva la facoltà di non procedere in tutto o in parte all’affidamento, di reindire, sospendere o annullare la procedura, nonché di prolungarne i termini di scadenza. In ogni caso il concorrente non ha diritto a compensi, indennizzi, rimborsi spese o altro.
Tutte le spese inerenti e conseguenti al presente atto sono a carico del contraente incaricato.
In considerazione della natura della fornitura in oggetto e delle modalità di svolgimento del contratto, non sussistono rischi da interferenze ulteriori rispetto a quelli specifici dell'attività propria dell’Ente, pertanto non si rende necessaria l'elaborazione del “Documento unico di valutazione dei rischi da interferenze (DUVRI)”.
Art. 6 GARANZIE
Ai fini della partecipazione non è prevista alcuna forma di garanzia provvisoria.
Ai fini della sottoscrizione del contratto, non è prevista alcuna forma di garanzia definitiva.
Art. 7 STIPULA DEL CONTRATTO
Il contratto verrà stipulato tramite apposita funzione del portale MePA di Consip S.p.A.
Il presente contratto è soggetto a registrazione, solo in caso d’uso, ad imposta fissa ai sensi degli artt. 5 e 40 del DPR 26/4/1986 n. 131.
Art. 8 SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO
In relazione all'affidamento di cui alla presente procedura, l’art. 119 del D.Lgs. 36/2023 disciplina, relativamente alla materia del subappalto, il presente capitolato prevede che, come segnalato al comma 2, l’Appaltatore possa affidare in subappalto il servizio compreso nel contratto previa autorizzazione della SA purché in fase di presentazione dell’offerta formale siano indicati i servizi ovvero parti di servizi che si intende subappaltare. L’Appaltatore si impegna ad avvisare il Settore della Innovazione al momento della stipula del contratto in merito a quest’evenienza.
Permane invece per tutta la durata del contratto l’impossibilità a cedere il contratto e l’inattuabilità dell’affidamento a terzi dell’integrale esecuzione delle prestazioni di servizio, salvo preventiva ed espressa autorizzazione della SA.
Art. 9 OBBLIGHI DELL'APPALTATORE
Nello svolgimento di tutti i servizi previsti dal contratto l’Appaltatore si impegna a rispettare le norme europee e nazionali attinenti alle materie gestite dall’applicativo oggetto del presente servizio, oltre a quelle indirizzate ai servizi di outsourcing, quelle previste nel Piano Triennale per l’Informatica nella PA, relative a privacy (D.Lgs. n. 196/03 e regolamento UE n. 2016/679), diritto d'autore, accessibilità e usabilità degli applicativi, al Codice di Amministrazione Digitale e rispettive linee guida per l'attuazione, norme ISO con- cernenti alla gestione della sicurezza dell'informazione e agli standard di qualità dei software.
Il servizio si dovrà svolgere inoltre nel rispetto dei regolamenti interni della Provincia di Brescia (anche ove non in allegato al contratto), delle prescrizioni impartite all'avvio del servizio, oltre che degli obblighi di cui al presente capitolato descrittivo prestazionale.
L'appaltatore è tenuto a notificare alla Provincia di Brescia, in tutte le fasi di esecuzione del servizio, gli eventi, i fatti e gli accadimenti relativi a: incidenti, trasferimento di dati, violazione di dati personali (data breach) cambi di ruolo (in particolare dei soggetti sub-responsabili del trattamento ai sensi del GDPR) e accessi da parte delle forze dell’ordine. Nel caso di violazioni di dati personali (data breach) in base alle previsioni del Regolamento (UE) 2016/679 l’operatore economico, in qualità di Responsabile “esterno” del
trattamento, dovrà informarne tempestivamente il Titolare (Provincia di Brescia), affinché possa attivarsi per la notifica al Garante entro e non oltre le 72 ore dal momento in cui ne è venuto a conoscenza.
Art. 10 SLA (SERVICE LEVEL AGREEMENT)
In caso di richiesta di assistenza, l’appaltatore è tenuto a prendere in carico la chiamata entro 4 ore lavorative (ore 8.00 – 18.00).
Se il problema è risolvibile da remoto (mediante teleassistenza, ad esempio), l’appaltatore procederà ad intervenire in real-time e la risoluzione on line del problema dovrà avvenire entro 8 ore lavorative.
Se è necessario un intervento on site, l’appaltatore procederà ad inviare personale tecnico. Le tempistiche di risoluzione delle problematiche devono rispettare i seguenti termini:
• risoluzione dei problemi bloccanti per l’intero sistema che richiedono un intervento on site: entro il giorno lavorativo successivo alla chiamata (next business day);
• risoluzione di problemi non bloccanti per l’intero sistema che richiedono un intervento on site: entro
tre giorni lavorativi successivo alla chiamata;
• invio tramite corriere di pezzi in sostituzione di quelli guasti che non richiedono intervento on site: entro il giorno lavorativo successivo alla chiamata.
Il calcolo delle eventuali penali per il mancato rispetto degli SLA avverrà con le modalità previste dal successivo Art. 14.
Art. 11 SICUREZZA E TUTELA DEI LAVORATORI
Nell’esecuzione del servizio, l’Appaltatore:
• si obbliga a rispettare puntualmente tutte le norme in materia di prevenzione infortuni e di igiene
sul lavoro, con particolare riguardo al D.Lgs. n. 81/2008;
• si obbliga, inoltre, ad applicare, nei confronti dei lavoratori dipendenti, condizioni non inferiori a
quelle risultanti dal contratto collettivo della categoria e della zona;
• è tenuto ad osservare tutte le disposizioni in materia di assicurazione e assistenza dei lavoratori.
Art. 12 MODALITA’ DI PAGAMENTO
Il compenso spettante alla ditta affidataria verrà corrisposto nelle seguenti modalità:
• a consuntivo per quanto concerne la fornitura ed installazione della dotazione tecnica aggiuntiva richiesta;
• con canone trimestrale posticipato per quanto concerne il servizio di manutenzione e assistenza.
La fatturazione dovrà decorrere dall’effettivo avvio a regime del servizio.
Per il pagamento dell’IVA si applica l’Istituto dello split payment o scissione dei pagamenti.
Ai sensi del Decreto Ministero dell’Economia e delle Finanze 2.4.2013 n. 55 e dell’art. 25 del D.L. n. 66/2014, convertito con modificazioni dalla legge 23 giugno 2014 n. 89, dal 31 marzo 2015 la Provincia di Brescia accetta solo fatture trasmesse in forma elettronica secondo le specifiche tecniche di cui all’allegato A “Formato della fattura elettronica” del citato D.M. n. 55/2013 e reperibili sul sito xxx.xxxxxxxxx.xxx.xx. La SA effettuerà i pagamenti, anche parziali, solo dopo aver ricevuto la fattura in formato elettronico, secondo i requisiti tecnici stabiliti dal DM n. 55/2013. Il Codice Univoco Ufficio, da inserire obbligatoriamente nell'elemento “Codice Destinatario” del tracciato della fattura elettronica, per quanto riguarda la Provincia di Brescia, è il seguente:
UF95O3
Codice Univoco Ufficio
Si ricorda che con il citato D.L. n. 66/2014 è stato inoltre disposto che, al fine di assicurare l'effettiva tracciabilità dei pagamenti da parte delle pubbliche amministrazioni, le fatture elettroniche emesse verso le stesse pubbliche amministrazioni riportano il Codice identificativo di gara (CIG), tranne i casi di esclusione dell'indicazione dello stesso nelle transazioni finanziarie così come previsto dalla determinazione dell'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture 7 luglio 2011, n. 4, e i casi di esclusione dall'obbligo di tracciabilità di cui alla legge 13 agosto 2010, n. 136, previsti dalla tabella 1 allegata al decreto; detta tabella è aggiornata con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, sentita l'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture.
I dati da inserire in fattura tramite i campi previsti sono:
• nella sezione "dati del contratto" riportare il numero e data della determinazione dirigenziale di
affidamento e il riferimento al Settore della Innovazione;
• nel campo CIG: riportare il numero CIG;
• nella sezione “dati relativi alle linee di dettaglio della fornitura” indicare: l'oggetto esatto dell'ap-
palto (vedere oggetto del contratto);
• nella sezione "Dati di riepilogo per aliquota IVA e natura": selezionare S in quanto si applica l'isti-
tuto dello split payment o scissione dei pagamenti;
• nella sezione "Dati relativi al pagamento": selezionare modalità di pagamento tramite bonifico ban- cario o postale e riportare il codice IBAN del C/C che deve corrispondere alla dichiarazione di tracciabilità dei flussi finanziari rilasciata in fase di stipula del contratto;
• nel campo “altre informazioni” riportare il numero della determinazione dirigenziale con la quale è stata commissionata la prestazione/fornitura.
Si precisa, che questa Amministrazione non potrà procedere al pagamento della fattura elettronica qualora non venga in essa riportato il suddetto codice CIG.
La Provincia di Brescia non risponde per eventuali ritardi o sospensioni nei pagamenti imputabili al mancato rispetto da parte dell’Appaltatore della procedura sopra indicata.
A completamento del quadro regolamentare, si segnala che l'allegato B “Regole Tecniche” al citato D.M. 55/2013, contiene le modalità di emissione e trasmissione della fattura elettronica alla Pubblica Amministrazione per mezzo dello SDI, mentre l'allegato C “Linee Guida”, del medesimo decreto, riguarda le operazioni per la gestione dell'intero processo di fatturazione.
Si informa inoltre che le informazioni relative al pagamento delle fatture saranno reperibili attraverso la piattaforma per la Certificazione dei Crediti messa a disposizione dal Ministero dell'Economia e Finanze (MEF) Ragioneria Generale dello Stato.
Ai sensi dell’art. 3 della L. 136/2010 e del Decreto Legge 187 del 12/11/2010 “Misure urgenti in materia di sicurezza” i pagamenti devono avvenire esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale ovvero con altri strumenti di pagamento idonei a garantire la piena tracciabilità delle operazioni. I contraenti hanno l’obbligo di comunicare alla stazione appaltante gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati entro sette giorni dalla loro accensione o, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica. Inoltre, hanno l’obbligo di indicare le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi. Gli stessi soggetti provvedono, altresì, a comunicare ogni modifica relativa ai dati trasmessi. Il contraente assume l’obbligo di tracciabilità dei flussi finanziari.
L’appaltatore, il subappaltatore o il subcontraente che ha notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui all’art. 3, c. 8 della L. 136/2010 ne dà immediata comunicazione alla Provincia di Brescia e alla prefettura di Brescia.
La violazione degli obblighi previsti dal suddetto art. 3 della L. 136/2010 determina la risoluzione di diritto del presente contratto.
Le cessioni di crediti possono essere effettuate a banche o intermediari finanziari disciplinati dalle leggi in materia bancaria e creditizia, il cui oggetto sociale preveda l’esercizio dell’attività di acquisto di crediti di
impresa. Ai sensi del comma 2 del medesimo articolo le suddette cessioni devono essere stipulate mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e devono essere notificate alla Provincia di Brescia.
Art. 13 CERTIFICATO DI REGOLARE ESECUZIONE
I contratti pubblici di servizi/forniture sono soggetti a verifica di conformità per certificare che l'oggetto del contratto in termini di prestazioni, obiettivi e caratteristiche tecniche, economiche e qualitative sia stato realizzato ed eseguito nel rispetto delle previsioni e delle pattuizioni contrattuali.
Per servizi/forniture di importo inferiore alla soglia di cui all'art. 14 del Codice, è sempre facoltà dell’Ente sostituire il certificato di verifica di conformità con il Certificato di Regolare Esecuzione (art. 50, comma 7 del D.Lgs. 36/2023) rilasciato dal Responsabile Unico del Progetto. La regolare esecuzione deve essere verificata per qualsiasi tipologia di contratto, indipendentemente dagli importi e il CRE deve essere emesso non oltre tre mesi dalla data di ultimazione delle prestazioni oggetto del contratto.
Il pagamento del saldo è subordinato alle verifiche del RUP del contratto medesimo – che si occupa, inoltre, di verificare la corretta emissione delle fatture e stilare le checklist.
Art. 14 INADEMPIENZE E PENALITA'
Tenuto conto delle specifiche modalità di erogazione dei servizi oggetto del presente Capitolato, la SA si riserva la facoltà di applicare, a suo insindacabile giudizio, una penale pecuniaria, ove si verifichino inadempienze da parte dell’appaltatore nell’esecuzione degli obblighi previsti, formalmente contestate dal RUP e riguardanti la qualità dei servizi forniti oppure i tempi o le modalità di esecuzione, fatti salvi i casi di forza maggiore e quelli non addebitabili all’appaltatore riconosciuti come tali dal RUP.
Ai sensi dell’art. 126 comma 1 del Codice le penali dovute per il ritardato adempimento ed il mancato rispetto degli “S.L.A.” di cui al precedente Art.10 sono calcolate sull'ammontare netto contrattuale annuo da determinare in relazione all'entità delle conseguenze legate al ritardo secondo quanto di seguito specificato:
• La presa in carico di tutte le richieste (100%) deve avvenire secondo quanto indicato all’Art.10 del presente Capitolato e, nell’arco del trimestre, potrà essere applicata una penale pari al 1‰ (uno per mille) per ogni richiesta non evasa nei tempi e di mancato ripristino in caso di malfunzionamenti entro i tempi stabiliti, nel caso in cui le problematiche siano risolvibili da remoto;
• 98% è il valore di soglia definito per la risoluzione delle problematiche bloccanti che devono essere risolte entro i tempi previsti all’Art. 10. Nell’arco del trimestre potrà essere applicata una penale pari al 1‰ (uno per mille) per ogni punto percentuale in diminuzione rispetto al sopracitato valore soglia;
• Per ogni giorno di completa impossibilità di utilizzo del sistema integrato potrà essere applicata una penale pari al 1‰ (uno per mille).
• 98% è il valore di soglia definito per la risoluzione delle problematiche non bloccanti che devono essere risolte entro i tempi previsti all’Art. 10. Nell’arco del trimestre potrà essere applicata una penale pari al 0,5‰ (zerovirgolacinque per mille) per ogni punto percentuale in diminuzione rispetto al sopracitato valore soglia.
Le penalità applicate non possono comunque superare, complessivamente, il 10 per cento di detto ammontare netto contrattuale.
Gli eventuali inadempimenti contrattuali che daranno luogo all’applicazione delle penali saranno contestati all’appaltatore, dalla SA, per iscritto tramite posta elettronica certificata. L’appaltatore potrà comunicare
per iscritto le proprie deduzioni alla Provincia di Brescia nel termine massimo di 5 (cinque) giorni solari dalla stessa contestazione. Qualora dette deduzioni non siano accoglibili a giudizio della Provincia di Brescia, ovvero non vi sia stata risposta o la stessa non sia giunta nel termine indicato potranno essere applicate all’appaltatore le penali come sopra indicate a decorrere dall’inizio dell’inadempimento, fatto salvo il risarcimento dell’eventuale maggior danno.
Nei casi di servizi forniti con modalità diverse da quelle concordate e/o aventi contenuti non corretti e con riflessi pregiudizievoli per la SA, questa potrà avvalersi della facoltà di risolvere il contratto fermo restando il diritto di risarcimento dell'eventuale maggior danno.
Nell’ipotesi in cui l’importo delle penali applicabili superi l’ammontare del 10% dell’importo contrattuale complessivo, la SA potrà risolvere il contratto in danno dell’Appaltatore, fatto salvo il diritto al risarcimento dell’eventuale maggiore danno.
Tutte le penalità e le spese a carico dell’Appaltatore saranno trattenute dai corrispettivi dovuti. In ogni caso, l’applicazione delle penali non sarà condizionata all’emissione di nota di debito o di altro documento.
L’Appaltatore non potrà chiedere la non applicazione delle penali, né evitare le altre conseguenze previste dal presente Capitolato per le inadempienze contrattuali, adducendo che le stesse siano dovute a forza maggiore o ad altra causa indipendente dalla propria volontà ove lo stesso Xxxxxxxxxxx non abbia provveduto a denunciare dette circostanze al Settore committente entro 5 (cinque) giorni lavorativi da quello in cui ne ha avuta conoscenza. Oltre a ciò, l’Appaltatore non potrà invocare la non applicazione delle predette penali adducendo l’indisponibilità di personale, di mezzi, di attrezzature od altro, anche se dovuta a forza maggiore o ad altra causa indipendente dalla sua volontà, ove non dimostri di non aver potuto evitare l’inadempimento.
L’applicazione delle penali non limita l’obbligo, da parte dell’Appaltatore, di provvedere all’integrale risarcimento del danno indipendentemente dal suo ammontare ed anche in misura superiore rispetto all’importo delle penali stesse. Resta inteso, inoltre, che la richiesta e/o il pagamento della penale non esonera, in alcun caso, l’Appaltatore dall’adempimento dell’obbligazione per cui questi si è reso inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale.
Art. 15 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
La risoluzione del contratto è disciplinata dall'articolo 122 del Codice.
Ai sensi dell’articolo 3, comma 9 bis, della legge n. 136/2010, il mancato utilizzo da parte dell’Appaltatore per i movimenti finanziari relativi al servizio oggetto del presente Capitolato del bonifico bancario o postale, ovvero di altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, costituisce causa di risoluzione del contratto.
La dichiarazione di risoluzione del contratto è adottata dal dirigente del Settore della Provincia di Brescia competente.
Resta ferma l'applicabilità delle disposizioni del Codice Civile in materia di risoluzione per inadempimento, per impossibilità sopravvenuta o per eccessiva onerosità sopravvenuta del contratto, in quanto compatibili.
In applicazione dell’art, 1456 del Codice Civile il contratto è risolto in caso di grave inadempimento al verificarsi anche di uno solo dei seguenti casi:
• l’Appaltatore non intenda sottostare alle penalità previste nell'Errore. L'origine riferimento non è stata trovata.;
• grave dispersione dei dati di titolarità della Provincia a cui l’Appaltatore ha accesso per lo svolgi-
mento del servizio;
• gravi violazioni degli obblighi contrattuali, non eliminate a seguito di ripetuta diffida formale della
Provincia (tre volte);
• violazione degli obblighi contenuti nel Patto d’Integrità.
Art. 16 RECESSO AI SENSI DELL’ART. 1, COMMA 13, DEL D.L. 95/2012
Qualora in vigenza di contratto intervenga una convenzione stipulata da Consip SpA, ai sensi dell’art. 26, comma 1, della Legge 23 dicembre 1999, n. 488, con parametri migliorativi – tenendo conto nella valutazione del decimo delle prestazioni ancora da eseguire - e l’affidataria non aderisca alla proposta di modifica delle condizioni economiche previste dal presente contratto per riportarlo nel limite di cui all’art.26, comma 3, della Legge 23 dicembre 1999, n. 488, la Provincia recederà dal contratto previa comunicazione formale, con preavviso non inferiore a quindici giorni e pagamento delle prestazioni già eseguite, oltre al decimo delle prestazioni non ancora eseguite, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1, comma 13, del D.L. 6 luglio 2012, n. 95, convertito in legge 7 agosto 2012, n. 135.
Art. 17 RECESSO UNILATERALE
L’Amministrazione ha il diritto di recedere in qualunque momento dal contratto, previo il pagamento all’esecutore del contratto delle prestazioni relative ai servizi eseguiti, oltre al decimo dell’importo dei ser- vizi non eseguiti (art 123, comma 1, del Codice). Il decimo dell’importo delle prestazioni non eseguite è calcolato sulla differenza tra l’importo dei quattro quinti del prezzo posto a base di gara, depurato del ri- basso d’asta, e l’ammontare netto dei servizi e forniture eseguite (art. 11, comma 1, Allegato II 14 del Codice).
L’esercizio del diritto di recesso è preceduto da formale comunicazione (tramite posta elettronica certificata) all’Appaltatore da parte del Responsabile Unico del Progetto, con un preavviso non inferiore a venti (20) giorni, decorsi i quali la Stazione appaltante prende in consegna le forniture e ne verifica la regolarità. Il preavviso di recesso indica le sopravvenute ragioni di pubblico interesse poste alla base del medesimo e prevede facoltà, da parte dell’Appaltatore, di far pervenire memorie e documenti entro e non oltre i cinque
(5) giorni dalla data di ricezione della comunicazione. Il recesso è assunto con atto motivato dal dirigente del Settore della Innovazione della Provincia di Brescia.
Art. 18 PATTO D’INTEGRITA’ E CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DELLA PROVINCIA DI BRESCIA
L’affidatario, in fase di stipula del contratto, dovrà altresì accettare ed osservare senza riserve il contenuto del “Patto di integrità” ed il Codice di Comportamento dei dipendenti della Provincia di Brescia, mediante sottoscrizione digitale.
Art. 19 TRATTAMENTO DATI PERSONALI
I dati raccolti saranno trattati, ai sensi del GDPR n. 679/2016 (Codice in materia di protezione dei dati personali), esclusivamente nell’ambito della procedura cui si riferisce il presente atto. I dati raccolti sono destinati alla scelta del contraente ed il loro conferimento ha natura facoltativa, fermo restando che l’operatore economico che intende aggiudicarsi l’appalto deve fornire alla Provincia di Brescia la documentazione richiesta dalla vigente normativa e dal presente atto. La mancata produzione dei precitati documenti comporta l’esclusione dalla procedura o la decadenza dall’aggiudicazione.
I dati raccolti possono essere trattati dal personale della Provincia di Brescia che cura il procedimento di gara, dalla Commissione di gara ed esibiti ad ogni altro soggetto che vi abbia interesse nel rispetto della normativa vigente.
Per quanto riguarda la documentazione gestita tramite piattaforma di e-procurement “MePA” di Consip S.p.A., il responsabile del trattamento dei dati è il gestore della stessa piattaforma stessa che cura gli adempimenti in ordine alla operatività dei processi di accesso e utilizzo dei sistemi informatici.
Ai fini della regolare esecuzione del contratto, l’Appaltatore dovrà necessariamente trattare dati personali per conto della Provincia di Brescia. Per tale motivo, in osservanza di quanto stabilito dalla normativa vigente e, in particolare, dall’articolo 28 del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016, l’Appaltatore, all’atto della sottoscrizione del contratto, verrà designato quale Responsabile “esterno” del Trattamento, assumendo gli obblighi e le responsabilità connesse a tale ruolo. Relativamente a detto trattamento, si precisa che il Titolare è la Provincia di Brescia e che i Responsabili “interni” del Trattamento sono i Dirigenti dei Settori per quanto di competenza.
A seguito della designazione, L’Appaltatore dovrà impegnarsi all’osservanza della normativa in materia di protezione dei dati personali, Regolamento Europeo 2016/679 con particolare attenzione agli artt. 32 – Sicurezza del trattamento – e 33 – Notifica di una violazione dei dati personali all'autorità di controllo nonché alle istruzioni impartite dal Titolare del Trattamento – adottando le opportune misure atte a garantire la sicurezza dei dati personali che dovranno essere correttamente trattati.
A tal fine il contraente, prima dell’avvio delle attività, dovrà provvedere alla designazione degli “Incaricati del Trattamento” che saranno coinvolti nella realizzazione delle attività oggetto dell’appalto e comportanti il trattamento di dati personali, comunicando i relativi nominativi al settore committente, nella persona del Responsabile interno. Inoltre dovrà fornire idonee garanzie del pieno rispetto delle vigenti disposizioni in materia di trattamento, ivi compreso il profilo relativo alla sicurezza dei dati così come previsti dalla normativa vigente, con particolare riferimento alle misure tecniche, informatiche, organizzative, logistiche e procedurali di sicurezza, adottate per minimizzare i rischi di distruzione o perdita, anche accidentale, dei dati, di accesso non autorizzato o di trattamento non consentito o non conforme alle finalità della raccolta.
Art. 20 DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Per qualsiasi eventuale controversia tra le parti, in vigenza di contratto, ai sensi dell’art. 20 del c.p.c. sarà competente il Foro di Brescia.
Art. 21 DISPOSIZIONI FINALI
Per quanto non previsto nel presente Capitolato, si intendono richiamate e applicabili tutte le disposizioni di legge che regolano la materia.
Qualora entrassero in vigore delle norme in contrasto con quanto stabilito dal presente capitolato, gli articoli incompatibili risulteranno automaticamente decaduti.
Brescia, 29/08/2023
IL RESPONSABILE UNICO DEL PROGETTO
Dott.ssa Xxxxx Xxxxxxxxx