AVVISO PUBBLICO
Comune di GUARDIA PIEMONTESE Comune di ACQUAPPESA
AVVISO PUBBLICO
Le Amministrazioni Comunali di Guardia Piemontese e Acquappesa, congiuntamente, con l’AVVISO PUBBLICO MANIFESTAZIONE DI INTERESSE FINALIZZATA ALL’ACQUISIZIONE DI PROPOSTE PER LA REALIZZAZIONE DI UN CONTRATTO DI SVILUPPO PER LA VALORIZZAZIONE DEL POLO TERMALE “TERME LUIGIANE” E LA REALIZZAZIONE DI UNA OFFERTA TURISTICA INTEGRATA (TERMALE – BALNEARE – RELIGIOSA), si sono
fatte promotrici di un percorso condiviso per la presentazione di un Contratto di Sviluppo presso Invitalia per la realizzazione di un sistema locale di offerta turistica con specializzazione termale, balneare diportistica e religiosa (Terme – Porto di Cetraro – Santuario X. Xxxxxxxxx xx Xxxxx) e coinvolgendo i Comuni di Paola, Fuscaldo, Cetraro e gli altri Comuni limitrofi.
Possono partecipare al Contratto di Sviluppo le iniziative e le progettualità che dimostrino di apportare un considerevole impatto rispetto all’offerta turistica esistente, con particolare riferimento al miglioramento e potenziamento della qualità dell’offerta ricettiva e delle necessarie attività integrative e dei servizi di supporto alla fruizione del prodotto turistico e sono orientate alla realizzazione di un sistema locale di offerta turistica con specializzazione termale, balneare diportistica e religiosa (Terme – Porto di Cetraro – Santuario S. Xxxxxxxxx xx Xxxxx).
Sono ammissibili anche le attività puramente commerciali precisandone i contenuti accessori rispetto alla strategia complessiva individuata.
Le iniziative per poter accedere ai benefici di cui ai Contratti di Sviluppo devono:
Prevedere il recupero e riqualificazione di strutture dismesse o sottoutilizzate;
Essere idonee a realizzare/consolidare sistemi di filiera diretta ed allargata;
Dimostrare di contribuire alla stabilizzazione della domanda turistica attraverso la destagionalizzazione dei flussi turistici;
Nell’ambito dei servizi di supporto alla fruizione del prodotto turistico è possibile far rientrare le attività dei lidi balneari mediante il ricorso allo strumento del contratto di rete di cui all'articolo 3, comma 4-ter, del Decreto Legge 10 febbraio 2009, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 aprile 2009, n. 33, e successive modifiche e integrazioni. Il contratto di rete deve configurare una collaborazione effettiva, stabile e coerente rispetto all'articolazione delle attività, espressamente finalizzata alla realizzazione del progetto proposto. In particolare, il contratto deve prevedere:
a) la suddivisione delle competenze, dei costi e delle spese a carico di ciascun partecipante;
b) la nomina obbligatoria dell’organo comune, che agisce in veste di mandatario dei
partecipanti, attraverso il conferimento da parte dei medesimi, con atto pubblico o scrittura privata autenticata, di un mandato collettivo con rappresentanza per tutti i rapporti con il Ministero; è in capo allo stesso organo comune che si intendono attribuiti tutti gli adempimenti procedurali.
Guardia Piemontese, 2.02.2018
Xxx. Xxxxxxxx Xxxxxx