CAPITOLATO PRESTAZIONALE GESTIONE PARCHEGGI DEL COMUNE DI PISA E
CAPITOLATO PRESTAZIONALE GESTIONE PARCHEGGI DEL COMUNE DI PISA E
DEL COMUNE DI VECCHIANO
CUP : H59E19000850004 CIG: 8141515EB4
Sommario
PARTE 1 – DISPOSIZIONI GENERALI 4
Art. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO 4
Art. 2 - DURATA DELL’APPALTO 4
Art. 4 - DOCUMENTAZIONE CONTRATTUALE 5
Art. 5 - CAUZIONE DEFINITIVA 5
Art. 9–RESPONSABILE DELL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO 7
ART. 10 – REFERENTE DELLA DITTA APPALTATRICE 8
Art. 11 - CONSEGNA DEL SERVIZIO 8
Art. 12 - DOMICILIO DELL’APPALTATORE 9
Art. 13 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 9
Art. 14 – GRAVE ERRORE E CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA 9
PARTE 2 – ESECUZIONE DELL’APPALTO 10
2.1 - DISPOSIZIONI PER LA GESTIONE DEI PARCHEGGI SU STRADA 10
Art. 17 - CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO 10
Art- 18 – OBBLIGHI DELLA DITTA APPALTATRICE 12
Art- 19 - DISCIPLINA DELLA SOSTA E TARIFFE 13
Art. 20 - GESTIONE PAGAMENTO DELLA SOSTA 13
Art. 22 – SISTEMA SANZIONATORIO 13
Art. 23 - AUSILIARI DEL TRAFFICO 14
Art. 24 - COMPITI DELL’AUSILIARIO DEL TRAFFICO 15
Art. 25 – DISPOSIZIONI SUI PARCOMETRI 15
Art. 26 - PRELEVAMENTO MONETE DAI PARCOMETRI 16
Art. 27 - MANUTENZIONE DEI PARCOMETRI - DISPOSIZIONI GENERALI 16
Art. 28 - MANUTENZIONE ORDINARIA DEI PARCOMETRI 17
Art. 29 - MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEI PARCOMETRI 18
Art. 30 - RIPARAZIONI EXTRA RISPETTO ALLA MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA SUI PARCOMETRI 19
Art. 31 - TRACCIABILITA’ DEGLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE 19
Art. 33 - CAPPUCCI PROTETTIVI DEI PARCOMETRI 20
Art. 34 – PARCOMETRI E SEGNALETICA VERTICALE DI PISA LITORALE 20
2.3 – MANUTENZIONE, FORNITURA E POSA IN OPERA SEGNALETICA ORIZZONTALE E VERTICALE 21
Art. 35 - MANUTENZIONE FORNITURA E POSA IN OPERA DELLA SEGNALETICA ORIZZONTALE E VERTICALE 21
Art. 36 – MODALITA’ DI ESECUZIONE DEI LAVORI DI FORNITURA E POSA IN OPERA DELLA SEGNALETICA ORIZZONTALE E VERTICALE 21
Art. 37 – PREZZO DEI LAVORI DI MANUTENZIONE, FORNITURA E POSA IN OPERA DELLA SEGNALETICA VERTICALE E ORIZZONTALE 22
2.4 – RICOGNIZIONE E AGGIORNAMENTO DELLA CARTOGRAFIA RELATIVA AGLI STALLI DEI PARCHEGGI DI
PISA CITTA’ E PISA LITORALE 22
Art. 38 – DISPOSIZIONI RELATIVE ALLA CARTOGRAFIA E SVILUPPO APPLICATIVI 22
PARTE 4 –ULTERIORI DISPOSIZIONI IN MATERIA DI ESECUZIONE DELL’APPALTO 23
ART. 42 – METODOLOGIE DEI CONTROLLI DI QUALITA’ 24
ART. 43 – RELAZIONE SULL’ANDAMENTO DEL SERVIZIO 25
ART. 44 - INADEMPIMENTI E PENALITA’ 25
Art. 45 - DISPOSIZIONI SULLA MANODOPERA 28
Art. 46– NORMATIVA SULLA SICUREZZA 29
PARTE 1 – DISPOSIZIONI GENERALI
Art. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO
1. L’appalto ha per oggetto il servizio di gestione operativa della sosta veicolare e dei servizi connessi sulle aree territoriali del Comune di Pisa, nelle quali il parcheggio è subordinato al pagamento di una somma da riscuotere medianti dispositivi di controllo di durata della sosta .
2. In particolare l’oggetto dell’appalto è costituito da:
a) servizi parcheggi su strada;
a1) gestione del servizio parcheggi Pisa Città; a2) gestione del servizio parcheggi Pisa Litorale;
a3) gestione del servizio parcheggi a Marina di Vecchiano (PI);
a4) manutenzione dei parcometri , della segnaletica verticale e orizzontale relativa ai parcheggi
3. PISAMO Srl mantiene la completa disponibilità di tutte le aree pubbliche, compresi gli stalli di sosta, riservandosi la facoltà di utilizzarle a propria discrezione, previa adozione dei provvedimenti formali, in ogni caso in cui ricorrano motivi di pubblico interesse, con preavviso di almeno n. 48 ore, se non ricorrono motivi d’urgenza.
4. La ditta appaltatrice, nello svolgimento del servizio, dovrà collaborare con PISAMO e garantire il regolare svolgimento delle manifestazioni e/o iniziative a vario titolo autorizzate dall’Amministrazione Comunale, nonché delle occupazioni del suolo pubblico, compresi gli stalli di sosta, debitamente autorizzate, che si rendano necessarie per consentire lavori per edifici pubblici o privati, manutenzione ordinaria e straordinaria delle reti di distribuzione dei servizi (ad es. reti elettriche, approvvigionamento idrico, fognaria, elettrica, distribuzione gas, telefonia).
5. Le attrezzature (parcometri, segnaletica, ecc.) sono di proprietà di PISAMO .
Art. 2 - DURATA DELL’APPALTO
1. La durata dell’appalto è di n. 24 mesi, a decorrere dal mese successivo alla data di stipula del contratto, ovvero, in caso di consegna anticipata del servizio, dalla data del verbale di consegna.
2. PISAMO ha la facoltà a suo insindacabile giudizio, di prorogare il contratto per una durata complessiva massima di ulteriori 2 anni, da esercitarsi mediante comunicazione da inviare alla controparte, a mezzo raccomandata a.r., almeno un mese prima della scadenza contrattuale. In tal caso il contratto è prorogato agli stessi patti e condizioni, con la sola posticipazione del termine finale, senza necessità di ulteriori atti. Nel caso in cui il PISAMO non ritenga di optare per la proroga del contratto, l’impresa aggiudicataria nulla può pretendere. Ove invece PISAMO opti per la proroga, l’impresa aggiudicataria è obbligata all’esecuzione del servizio fino alla nuova scadenza.
Art. 3 – SUBAPPALTO
L’eventuale subappalto è ammesso, nel rispetto delle disposizioni dell’art. 105 del D.Lgs. 50/2016, entro il limite del 40% dell’importo complessivo del contratto, nel rispetto di quanto stabilito dall’art. 1, comma 18, del D.L. 32/2019, convertito in legge 55/2019.
Alla corresponsione dei lavori eseguiti dal subappaltatore o cottimista si provvederà ai sensi
dell’art. 105, comma 13, del D.Lgs. 50/2016.
N.B.: Ai sensi del quarto comma dell'art. 105 del D.Lgs. 50/2016, l'affidamento dei lavori in subappalto deve essere previamente autorizzato dalla stazione appaltante ed è sottoposto, tra l'altro, alla condizione che l’affidatario del subappalto non abbia partecipato alla procedura per l’affidamento dell’appalto e che i concorrenti, all'atto dell'offerta, abbiano indicato i lavori o le parti di opere ovvero i servizi e le forniture o parti di servizi e forniture che intendono subappaltare. Pertanto, nessuna autorizzazione al subappalto potrà essere rilasciata in assenza del rispetto di tale norma.
È ammesso l’avvalimento con le modalità di cui all’art. 89 del D.lgs 50/2016. Il concorrente e l’ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto. È ammesso l’avvalimento di più ausiliarie. L’ausiliaria non può avvalersi a sua volta di altro soggetto. Ai sensi dell’art. 89, comma 7, del Codice, a pena di esclusione, non è consentito che l’ausiliaria presti avvalimento per più di un concorrente e che partecipino alla gara sia l’ausiliaria che l’impresa che si avvale dei requisiti. L’ausiliaria può assumere il ruolo di subappaltatore nei limiti dei requisiti prestati
Art. 4 - DOCUMENTAZIONE CONTRATTUALE
1. I documenti contrattuali che definiscono e regolano i rapporti fra Stazione Appaltante ed Appaltatore sono i seguenti:
2. Il Contratto da stipularsi fra le parti in forma di Atto pubblico;
a) Il presente Capitolato d’Appalto;
b) Gli allegati citati nel capitolato ;
c) L’Offerta Tecnica/Economica presentata dall’Appaltatore;
d) i documenti di cui al disciplinare di gara
e) Il DUVRI di cui al comma 3 dell’art. 26 del D. Lgs. 81/8 allegato al presente.
3. In caso di eventuali discordanze prevalgono l’uno sull’altro nell’ordine in cui sono stati sopra
elencati.
4. La ditta appaltatrice sarà unico responsabile per le attività, procedure o comportamenti non conformi alle prescrizioni di cui alla documentazione sopra elencata anche per non aver tempestivamente richiesto istruzioni e/o chiarimenti necessari in merito alla documentazione contrattuale stessa.
5. La ditta appaltatrice sarà in qualsiasi caso responsabile delle inesattezze, errori od omissioni della documentazione da egli stesso presentata anche quando detti documenti siano stati ricevuti e/o letti e/o approvati da PISAMO .
Art. 5 - CAUZIONE DEFINITIVA
1. La ditta appaltatrice è obbligata a costituire una cauzione nella misura del 10% dell’ammontare netto contrattuale. In caso di ribasso d’asta superiore al 10%, la cauzione è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti la predetta percentuale di ribasso; in caso di ribasso d’asta superiore al 20% la cauzione è aumentata di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%
2. La mancata costituzione della garanzia comporterà la decadenza dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione provvisoria da parte di PISAMO nonché l’aggiudicazione dell’appalto al concorrente che segue in graduatoria.
3. La cauzione viene prestata a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall’eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più alla ditta appaltatrice salva comunque la risarcibilità del maggior danno.
4. PISAMO ha inoltre diritto di valersi della cauzione per provvedere al pagamento di quanto dovuto dall’Appaltatore per le inadempienze derivanti dall’inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori comunque presenti in cantiere.
5. La ditta appaltatrice sarà obbligata a reintegrare la cauzione di cui PISAMO abbia dovuto avvalersi,
in tutto o in parte durante l’esecuzione del contratto.
6. La cauzione deve essere trasmessa a PISAMO prima della stipulazione del contratto, e comunque almeno dieci giorni prima della consegna del servizio.
Art. 6 - ASSICURAZIONI
1. La ditta appaltatrice è unica responsabile per qualsiasi danno arrecato alle persone ed alle cose, derivante dalla gestione del servizio e si impegna ad esonerare PISAMO ed i suoi dipendenti da qualsiasi responsabilità in caso di sinistri, infortuni o danni.
2. PISAMO ha stipulato apposita polizza assicurativa per la Responsabilità Civile versi Terzi; la polizza prevede un massimale di € 2.600.000,00, comprendente, fra l’altro, la responsabilità civile per danni ai veicoli in consegna e/o custodia all’assicurato, purché si verifichino negli spazi destinati a “parcheggio”. Tale garanzia viene prestata con una franchigia assoluta di € 750,00 per ogni veicolo danneggiato. Sono esclusi i danni da furto, incendio, da mancato uso nonché alle cose contenute nei/sui veicoli stessi.
3. La ditta appaltatrice dovrà inoltre provvedere al pagamento della franchigia per ulteriori eventuali danni coperti dalla suddetta polizza assicurativa e rientranti nella gestione dei servizi oggetto del presente capitolato.
4. La ditta appaltatrice dovrà stipulare idonea polizza assicurativa che copra il rischio del furto, da chiunque commesso, degli introiti del servizio il cui massimale dovrà essere di importo non inferiore ad € 100.000,00
5. La copertura assicurativa decorre dalla data di consegna del servizio e cessa alla data di emissione del certificato di regolare esecuzione del servizio.
Art . 7 – FATTURAZIONE
1. La ditta appaltatrice emetterà distinte fatture per:
a) il servizio di gestione dei parcheggi su strada per Pisa Città;
b) Il servizio di gestione dei parcheggi su strada per Pisa Litorale;
c) Il servizio di gestione dei parcheggi su strada per Marina di Vecchiano;
2. Per quanto riguarda il servizio di gestione dei parcheggi su strada, le fatture dovranno essere comprensive del costo degli ausiliari del traffico, del prelevamento e del versamento delle monete
, della manutenzione ordinaria, straordinaria e della riparazione dei guasti dei parcometri, ,della manutenzione della segnaletica verticale e orizzontale secondo quanto offerto in sede di gara.
3. I servizi relativi alla gestione dei parcheggi su strada per Pisa città sono oggetto di fatturazione mensile di importo pari ad un dodicesimo dell’importo complessivo indicato nell’offerta economica presentata in sede di gara per il relativo servizio.
4. I servizi relativi alla gestione dei parcheggi su strada per Pisa Litorale sono oggetto di fatturazione mensile per un importo pari al 28,5% dell’importo indicato nell’offerta economica presentata in sede di gara per il relativo servizio per i mesi di giugno, luglio e agosto e per un importo pari al 14,5% dell’importo indicato nell’offerta economica presentata in sede di gara per il relativo servizio per il mese di settembre;
5. I servizi relativi alla gestione dei parcheggi su strada per Marina di Vecchiano sono oggetto di fatturazione mensile per un importo pari al 20% dell’importo indicato nell’offerta economica presentata in sede di gara per il relativo servizio per mesi da maggio a settembre;
6. Nel caso di subappalto la ditta appaltatrice trasmette copia delle fatture dei subappaltatori relative alla mensilità precedente a quella della fatturazione della ditta appaltatrice, debitamente quietanziate a comprova dell’avvenuto pagamento.
Art . 8 - PAGAMENTI
1. PISAMO procede al pagamento dei corrispettivi in subordine all’accertamento della regolare esecuzione del servizio da parte del responsabile dell’esecuzione del contratto e della regolarità contributiva mediante acquisizione del DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva).
2. Qualora dal DURC o da altri eventuali accertamenti d’ufficio emergesse una situazione irregolare nei versamenti contributi relativi al personale impiegato nell’appalto, PISAMO sospenderà il pagamento ei corrispettivi e potrà effettuare gli stessi anche direttamente agli enti previdenziali o assistenziali creditori dell’impresa in posizione irregolare che, in tal caso, nulla potrà eccepire nei confronti di PISAMO .
3. Per la sospensione del pagamento o il ritardo nel pagamento conseguenti al verificarsi di fattispecie di cui al comma precedente, la ditta appaltatrice non può opporre eccezioni né ha titolo a pretendere interessi di ritardato pagamento o risarcimento di danni.
4. Il pagamento avverrà entro 30 giorni dalla data di ricevimento delle fatture che verranno emesse con cadenza mensile, con mandato di pagamento a favore della ditta appaltatrice, una volta rilasciata la dichiarazione di regolare esecuzione del servizio. Le fatture, redatte secondo le norme fiscali in vigore saranno intestate a PISAMO – (C.F. e P. IVA 01836100501) – Xxx X. Xxxxxxxx, 00 – 00000 Xxxx e riporteranno le modalità di pagamento, comprensive del codice IBAN.
5. La ditta appaltatrice, sotto la propria esclusiva responsabilità, renderà tempestivamente note a PISAMO le variazioni delle modalità di pagamento precedentemente indicate. In difetto di tale notificazione, anche se le variazioni verranno pubblicate nei modi di legge, PISAMO è esonerata da ogni responsabilità per il pagamento ordinato. La ditta appaltatrice non potrà pretendere interessi per l’eventuale ritardo del pagamento dovuto, qualora questo dipenda dall’espletamento di obblighi normativi necessari a renderlo esecutivo.
Art. 9–RESPONSABILE DELL’ESECUZIONE DEL CONTRATTO
1. PISAMO individua il responsabile dell’Esecuzione del Contratto.
2. Il responsabile dell’Esecuzione del contratto garantisce il regolare svolgimento dell’esecuzione del contratto secondo quanto previsto dal capitolato d’appalto e da quanto proposto dalla ditta appaltatrice nell’offerta tecnica in sede di gara.
3. Il responsabile dell’Esecuzione del contratto consegna il servizio con le modalità previste dall’art. 11 del presente capitolato.
4. Il responsabile dell’Esecuzione del contratto può individuare collaboratori.
5. I nominativi delle persone incaricate dell’esecuzione del contratto sono comunicati alla ditta
appaltatrice.
6. La ditta appaltatrice sarà tenuta a formulare al responsabile dell’Esecuzione del contratto tutte le comunicazioni contemplate dal rapporto contrattuale. Per sua parte ogni comunicazione di competenza di PISAMO nei confronti di della ditta appaltatrice sarà formulata dal responsabile dell’Esecuzione del contratto e dai suoi collaboratori.
7. Eventuali osservazioni che la ditta appaltatrice intendesse avanzare su una comunicazione ricevuta, devono essere da esso presentate per iscritto al responsabile dell’Esecuzione del Contratto, entro
sette giorni lavorativi dal ricevimento della comunicazione, salvo diversi termini specifici altrimenti previsti dalle norme convenzionali regolatrici dell’appalto, intendendosi altrimenti che essa è stata accettata integralmente e senza alcuna eccezione e che dopo tale termine decade dal diritto di avanzarne.
8. PISAMO comunicherà alla ditta appaltatrice, entro i successivi dieci giorni lavorativi, salvo diversi termini specifici altrimenti previsti dalle norme convenzionali regolatrici dell’appalto, le sue determinazioni in merito alle eventuali osservazioni da questo avanzate nei termini e nei modi sopraddetti.
ART. 10 – REFERENTE DELLA DITTA APPALTATRICE
9. Trattandosi di elemento fondamentale per la qualità e l’efficacia del servizio, la ditta appaltatrice dovrà garantire la presenza costante di un Referente con funzioni di supervisione e coordinamento del servizio che avrà il compito di coordinare l’attività del servizio e intervenire, decidere, rispondere direttamente riguardo ad eventuali problemi e nuove esigenze che dovessero sorgere e dovrà garantire la reperibilità durante le fasce orarie di espletamento dell’attività dovuta dalla ditta appaltatrice stessa. Dovrà inoltre provvedere alla sostituzione del personale assente anche per motivi non previsti e garantire comunque il servizio.
10. La ditta appaltatrice dovrà comunicare a PISAMO , prima dell’inizio del servizio, il nominativo, l’indirizzo, il recapito telefonico ed il numero di fax del Referente, responsabile di tutti gli adempimenti contrattuali, a cui inviare ogni eventuale comunicazione e/o contestazione che dovesse rendersi necessaria.
11. Il Referente dirige e coordina il personale e si interfaccia con il responsabile dell’esecuzione del contratto con le modalità e le cadenze da quest’ultimo definite.
12. Tutte le comunicazioni da e per la ditta appaltatrice, ivi comprese le eventuali contestazioni di inadempienza effettuate in contraddittorio, avranno lo stesso valore che se fossero effettuate direttamente al legale rappresentante della ditta appaltatrice stessa.
13. Il Referente della ditta appaltatrice, in caso di suo impedimento, dovrà comunicare a PISAMO il nominativo di un sostituto.
14. E’ facoltà di PISAMO richiedere la sostituzione del Rappresentante sulla base di congrue motivazioni.
Art. 11 - CONSEGNA DEL SERVIZIO
1. Il responsabile dell’Esecuzione del servizio provvede a consegnare il servizio redigendo apposito verbale.
2. Nel verbale deve essere specificato che è stato illustrato l’oggetto del servizio, le modalità di esecuzione dello stesso, i luoghi dove deve essere eseguito; Il verbale specifica inoltre le aree, i materiali, le attrezzature, i beni che vengono consegnati da PISAMO alla ditta appaltatrice per l’esecuzione del contratto.
3. Nel verbale deve essere altresì specificato che il legale rappresentante e il referente per l’esecuzione del contratto della ditta appaltatrice sono stati pienamente edotti di tutte le circostanze, delle modalità e dei luoghi e di ogni altro aspetto facente parte dell’esecuzione del contratto, degli impegni ed obblighi conseguenti all’affidamento del servizio, di non aver dubbi alcuni e di accettare formalmente la consegna del servizio.
4. Il verbale è redatto in doppio esemplare firmato dal responsabile dell’esecuzione del contratto e
dal referente della ditta appaltatrice.
Art. 12 - DOMICILIO DELL’APPALTATORE
1. In sede di stipulazione del Contratto, la ditta appaltatrice dovrà eleggere domicilio legale presso la sede operativa nel Comune di Pisa.
Art. 13 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
1. Fermo restando quanto previsto dall’art. 47 del presente capitolato in materia di penali, nel caso di inadempienze e/o negligenza nell’adempimento di obblighi di legge o contrattuali, PISAMO , previa diffida ad adempiere, può risolvere il contratto ai sensi dell’art. 1453 del Codice Civile, incamerando la garanzia definitiva e salvo l’ulteriore risarcimento del danno.
2. Nel caso di risoluzione anticipata del contratto la ditta appaltatrice è tenuta, se richiesto da PISAMO , a prestare il servizio, o parte di esso, per il tempo strettamente necessario allo svolgimento del procedimento di gara per l’affidamento ad altro soggetto e, comunque, per un periodo di almeno 8 mesi.
3. E’ facoltà dell’impresa appaltatrice chiedere la risoluzione del contratto per eccessiva onerosità ai sensi dell’art. 1467 del Codice Civile; in tal caso la richiesta deve pervenire a PISAMO meditante raccomandata a.r., almeno 8 mesi prima del giorno in cui la risoluzione deve avere effetto.
Art. 14 – GRAVE ERRORE E CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
1. Costituisce grave errore ed è causa di risoluzione di diritto del contratto, a norma dell’art. 1456 del Codice Civile, con conseguente incameramento della garanzia e risarcimento del danno, il verificarsi di una delle seguenti fattispecie:
a) mancato inizio del servizio o inizio del servizio con un ritardo superiore a 15 giorni;
b) inizio del servizio con una dotazione di mezzi e/o di personale significativamente inferiore a quella offerta in sede di gara;
c) mancata comunicazione iniziale del Referente della ditta appaltatrice o reiterata irreperibilità dello stesso o reiterata inoperatività della sede operativa;
d) interruzione, abbandono o mancata effettuazione di uno o più servizi affidati, senza giustificato motivo;
e) continuata o reiterata violazione degli orari stabiliti;
f) mancata sostituzione del personale non idoneo allo svolgimento del servizio in base al livello qualitativo ed agli standard previsti dal Capitolato o del personale colpevole di grave negligenza nell’effettuazione delle proprie mansioni;
g) frode o malafede nell’esecuzione del contratto;
h) perdita dei requisiti di ordine generale;
i) cessione di azienda, trasformazione, fusione o scissione, ove non sia documentato in capo al cessionario ovvero al soggetto risultante dall’avvenuta trasformazione, fusione o scissione, il possesso dei necessari requisiti;
j) cessione del contratto;
k) subappalto effettuato in difformità alle previsioni del D.Lgs. 50/2016
l) nel caso in cui l’importo delle penali applicate sia superiore al 10% dell’ammontare netto contrattuale nel caso di inadempimento alle disposizioni in materia di mantenimento delle coperture assicurative;
m) applicazione reiterata di penali nell’arco di 6 mesi consecutivi
Art- 15 - RECESSO
1. PISAMO si riserva il diritto di recedere dal Contratto in qualsiasi momento, previa formale comunicazione, assegnando alla ditta appaltatrice un preavviso di 60 giorni. In tal caso PISAMO sarà tenuta a riconoscere alla ditta appaltatrice, il corrispettivo per le prestazioni fornite fino al momento della risoluzione del Contratto.
2. Quanto sopra verrà riconosciuto a tacitazione integrale di ogni pretesa della ditta appaltatrice.
3. In qualsiasi caso di scioglimento anticipato del rapporto, previsto a qualsiasi titolo da qualsiasi norma contrattuale, PISAMO avrà facoltà di imporre alla ditta appaltatrice, ferma restando l’applicazione delle sanzioni e salva ogni pretesa risarcitoria, la prosecuzione delle prestazioni anche in via o misura parziale, fino al subentro del successivo o dei successivi appaltatori. Tale prosecuzione non potrà essere imposta per un periodo superiore a otto mesi dal perfezionamento della causa di scioglimento.
Art. 16 - CONTROVERSIE
1. Qualora insorgano controversie relative all’interpretazione e/o all’esecuzione del contratto si
procederà alla loro definizione in via amministrativa.
2. Qualora le parti non raggiungano un accordo, si stabilisce sin da ora la competenza esclusiva del Foro di Pisa.
3. Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente capitolato speciale, si rinvia alle disposizioni contenute nella normativa comunitaria, statale e regionale vigente oltre che nel Codice Civile.
PARTE 2 – ESECUZIONE DELL’APPALTO
2.1 - DISPOSIZIONI PER LA GESTIONE DEI PARCHEGGI SU STRADA
Art. 17 - CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO
1. PISA CITTA’ - Il servizio è svolto nel seguente periodo:
a) dal 1° gennaio al 31 dicembre, dal lunedì al sabato compreso, escluse le festività. L’orario di
regolamentazione della sosta è previsto in genere dalle 8:00 alle 20:00 .
b) Le zone , le tariffe vigenti , l’ ubicazione dei parcometri , il numero di posti auto sono comunque indicate nell’allegato 1).
Per Pisa Città la ditta appaltatrice garantisce la presenza costante e continua degli ausiliari del traffico per ogni zona e per ogni turno secondo quanto indicato nella relazione tecnica fornita in sede di gara. Comunque l’ offerta tecnica dovrà prevedere la presenza di almeno un ausiliario ogni 600 posti auto per ogni turno .
La ditta appaltatrice organizza i turni degli ausiliari e le relative modalità operative nei modi e quantità che ritiene opportuni al fine di ottimizzare l’efficienza della gestione e il risultato economico per PISAMO.
A tal fine si terrà conto di due indicatori:
- il numero medio di ore vendute/stallo per zona tariffaria.
- il numero complessivo di sanzioni emesse
La ditta appaltatrice opererà in modo da garantire il mantenimento o il miglioramento di ciascun indicatore al termine di ogni anno di esercizio rispetto all’analogo valore raggiunto nell’esercizio precedente per ciascuna zona tariffaria.
Al termine di ciascun esercizio saranno pertanto valutati, i due indicatori e, nel caso di peggioramento, al termine di un confronto in contraddittorio, la ditta appaltatrice dovrà concordare con Pisamo le misure da assumere per migliorare i risultati.
2. PISA LITORALE - il servizio è svolto nel seguente periodo:
a) Il servizio di gestione delle aree di sosta sul Litorale si svolge ogni anno dal 1° giugno al 15 settembre, L’orario di regolamentazione della sosta è previsto dal lunedi al venerdi con orario 8,00-20,00 , dalle 20:00 del venerdì o giorno antecedente il prefestivo fino alle ore 2:00 del sabato o prefestivo; dalle ore 8:00 del sabato o prefestivo fino alle ore 2:00 della domenica o festivo; dalle ore 8:00 della domenica o festivo fino alle ore 2:00 del lunedì o giorno successivo al festivo.
b) Le zone , le tariffe vigenti , l’ ubicazione dei parcometri , il numero di posti auto sono comunque indicate nell’allegato 2).
Per Pisa litorale la ditta appaltatrice garantisce la presenza costante e continua degli ausiliari del traffico per ogni zona e per ogni turno secondo quanto indicato nella relazione tecnica fornita in sede di gara. Comunque l’ offerta tecnica dovrà prevedere la presenza di almeno un ausiliario ogni 1000 posti auto per ogni turno nell’ orario 8-20 , mentre nell’ orario 20-2 è possibile prevedere presenze di ausiliari diverse , comunque commisurate alle zone maggiormente utilizzate .
La ditta appaltatrice organizza i turni degli ausiliari e le relative modalità operative nei modi e quantità che ritiene opportuni al fine di ottimizzare l’efficienza della gestione e il risultato economico per PISAMO.
A tal fine si terrà conto di due indicatori:
- il numero medio di ore vendute/stallo.
- il numero complessivo di sanzioni emesse
La ditta appaltatrice opererà in modo da garantire il mantenimento o il miglioramento di ciascun indicatore al termine di ogni anno di esercizio rispetto all’analogo valore raggiunto nell’esercizio precedente per ciascuna zona tariffaria.
Al termine di ciascun esercizio saranno pertanto valutati, i due indicatori e, nel caso di peggioramento, al termine di un confronto in contraddittorio, la ditta appaltatrice dovrà concordare con Pisamo le misure da assumere per migliorare i risultati.
3. MARINA DI VECCHIANO -Il servizio è svolto nel seguente periodo e con le seguenti modalità:
a) Attivazione e gestione dei parcometri dal primo sabato di Maggio compreso e fino all’ultima
domenica di Settembre compresa.
b) Le zone , le tariffe vigenti , l’ ubicazione dei parcometri , il numero di posti auto sono comunque
indicate nell’allegato 3).
Per Vecchiano la ditta appaltatrice garantisce la presenza degli ausiliari del traffico per ogni zona e per ogni turno secondo quanto indicato nella relazione tecnica fornita in sede di gara . Comunque l’ offerta tecnica dovrà prevedere almeno :
La ditta appaltatrice organizza i turni degli ausiliari e le relative modalità operative nei modi e quantità che ritiene opportuni al fine di ottimizzare l’efficienza della gestione e il risultato economico per PISAMO.
A tal fine si terrà conto di due indicatori:
- il numero medio di ore vendute/stallo.
- il numero complessivo di sanzioni emesse
La ditta appaltatrice opererà in modo da garantire il mantenimento o il miglioramento di ciascun indicatore al termine di ogni anno di esercizio rispetto all’analogo valore raggiunto nell’esercizio precedente per ciascuna zona tariffaria.
Al termine di ciascun esercizio saranno pertanto valutati, i due indicatori e, nel caso di peggioramento, al termine di un confronto in contraddittorio, la ditta appaltatrice dovrà concordare con Pisamo le misure da assumere per migliorare i risultati.
La dotazione di personale ausiliari del traffico dovrà essere in grado di sopperire a eventuali assenze per ferie o malattie/infortuni senza alcuna eccezione .
Art- 18 – OBBLIGHI DELLA DITTA APPALTATRICE
1. Ai fini della salvaguardia dell’occupazione la ditta appaltatrice dovrà garantire la continuità lavorativa e dunque la presa in carico e l’assunzione del personale dipendente dell’attuale gestore necessario allo svolgimento del servizio, nel numero indicato nell’offerta tecnica. Il personale da
impiegare, nel numero indicato dall’offerta tecnica, dovrà essere ricavato dall’elenco allegato del personale della ditta uscente, impiegato alla data del 30/6/2019, con qualifica di ausiliario del traffico o impiegato tecnico amministrativo ed utilizzato nell’attuale servizio di controllo della sosta nel Comune di Pisa e Vecchiano. Si allega elenco del personale ( allegato 4)
2. I lavoratori di cui al comma precedente dovranno essere assunti garantendo loro le condizioni economiche e normative previste dal vigente CCNL di categoria Settore Commercio e servizi Cat. Aipark con inquadramento al IV livello qualifica ausiliari della sosta e V livello addetto al controllo della sosta.
Art- 19 - DISCIPLINA DELLA SOSTA E TARIFFE
1. La disciplina della sosta e le tariffe per la sosta a pagamento dei veicoli vengono individuate con delibera della Giunta comunale.
Art. 20 - GESTIONE PAGAMENTO DELLA SOSTA
1. Il pagamento della sosta avviene con le seguenti modalità:
a) Esazione con parcometro tramite moneta;
b) Esazione tramite tessere prepagate, bancomat, carte credito ;
c) Pagamento tramite app ;
d) Abbonamenti di sosta
Art. 21 - UTILIZZO PALMARI
1. Il controllo del pagamento della sosta avviene a vista e tramite palmare/smart phone che la ditta appaltatrice dovrà fornire in dotazione agli ausiliari per la rilevazione computerizzata delle operazioni di controllo e sanzioni della sosta , in grado di interfacciarsi in tempo reale con il data base di Pisamo.
2. La ditta appaltatrice:
a) è responsabile dell’utilizzo, della custodia e dalla gestione dei palmari;
b) si fa carico della manutenzione ordinaria e straordinaria dei palmari;
c) sostituisce a sue spese i palmari nel caso di smarrimento, furto, deterioramento o malfunzionamento per cattivo uso.
Art. 22 – SISTEMA SANZIONATORIO
1) La ditta appaltatrice gestisce il sistema sanzionatorio della sosta sulla base delle direttive impartite da PISAMO e dal Comando di Polizia Municipale.
2) In particolare:
a) gestisce il sistema di invio dei dati dal palmare al sistema informatico di PISAMO curando lo scarico giornaliero dei dati dai palmari e controllando la correttezza dei dati stessi;
b) valida le sanzioni elevate inviando i dati al soggetto che, per conto del Comune di Pisa e di Vecchiano, cura la riscossione delle sanzioni con le modalità indicate da PISAMO ;
c) predispone relazioni sulla base delle richieste di archiviazione e invia settimanalmente le relazioni richieste con le modalità indicate da PISAMO .
Art. 23 - AUSILIARI DEL TRAFFICO
1. La ditta appaltatrice dovrà provvedere al controllo sistematico e capillare della sosta nelle aree oggetto dell’appalto tramite congruo ( vedi art. 17 ) numero di ausiliari della sosta, appositamente nominati prima dell’inizio del servizio con decreto del Sindaco del Comune dove sono ubicate le aree di sosta ai sensi dell’art. 17, comma 132 della legge 127/97.
2. La ditta appaltatrice garantisce la presenza costante e continua di ausiliari del traffico per ogni zona e per ogni turno in base a quanto specificato in sede di offerta di gara. La ditta appaltatrice stabilisce il numero degli ausiliari necessari allo svolgimento del servizio comprensivi di sostituzioni per malattie, infortuni, ferie, permessi, xxx.Xx nominativo degli ausiliari è comunicato a PISAMO per la nomina da parte del Sindaco ai sensi dell’art. 17, comma 132 della legge 127/97.
3. E’ fatto obbligo alla ditta appaltatrice di trasmettere, entro 30 giorni dall’assunzione del personale tutta la documentazione afferente la regolarità delle posizioni lavorative dei dipendenti. Gli ausiliari della sosta dovranno possedere i requisiti professionali e morali previsti dalla normativa vigente.
4. La ditta appaltatrice predispone il Quadro Turni giornaliero individuando i nominativi degli ausiliari del traffico per ogni zona e per turno.
5. Il Quadro Turni è comunicato con le modalità stabilite da PISAMO almeno 24 ore prima dell’inizio di ogni turno. In caso di sostituzioni di personale la ditta appaltatrice comunica immediatamente a PISAMO la sostituzione.
6. La ditta appaltatrice assicura che ogni ausiliario, dall’inizio al termine del proprio turno sia dotato di un palmare funzionante, e di batterie di ricambio. La manutenzione e la sostituzione dei palmari sono a carico della ditta appaltatrice.
7. La ditta appaltatrice assicura che ogni ausiliario del traffico sia dotato di cellulare di servizio dotato di fotocamera, di divisa, di matricola di riconoscimento.
8. La ditta appaltatrice svolge adeguati controlli circa la presenza degli ausiliari del traffico anche in contraddittorio con PISAMO.
9. PISAMO rimane estranea ai rapporti giuridici ed economici intercorrenti tra la ditta concessionaria ed il suo personale. E’ fatto, comunque, obbligo alla concessionaria di trasmettere entro 30 giorni dall’assunzione del personale tutta la documentazione afferente la regolarità delle posizioni lavorative dei dipendenti.
10. Gli ausiliari del traffico dovranno possedere i requisiti professionali e morali previsti dalla normativa vigente.
11. Sono a carico della ditta appaltatrice tutte le spese relative al vestiario, alla formazione, alla dotazione di strumenti, materiale, modulistica e quant’altro indispensabile per i controlli e la contestazione delle violazioni.
12. Prima dell’inizio del servizio la ditta appaltatrice fornisce a PISAMO l’elenco dei nominativi dei soggetti che dovranno essere nominati ausiliari del traffico. I soggetti indicati dovranno sostenere un corso di formazione a cura del locale comando della Polizia Municipale con relativo esame finale. Coloro che supereranno l’esame finale avranno la nomina di ausiliare del traffico ai sensi dell’art. 17, comma 132 della legge 127/97.
13. Il servizio dagli ausiliari del traffico è svolto secondo le direttive impartite da PISAMO e dal locale Comando di Polizia Municipale, rispettivamente secondo le proprie competenze.
14. Gli ausiliari del traffico dovranno obbligatoriamente partecipare ai corsi di formazione e aggiornamento che PISAMO e il locale Comando di Polizia Municipale riterranno necessari.
15. Nel caso di eventi particolari (come ad esempio manifestazioni, ricorrenze, ecc.) gli ausiliari del traffico dovranno essere disponibili a svolgere la propria attività anche in orario domenicale e/o festivo alle dipendenze funzionali del locale Comando della Polizia Municipale.
Art. 24 - COMPITI DELL’AUSILIARIO DEL TRAFFICO
1. L’ausiliario dovrà dimostrare la presa del servizio ad inizio turno sul posto assegnato.
a) All’inizio turno l’ausiliario verifica la corretta funzionalità di tutti i parcometri della zona di competenza. Nel caso di mancato funzionamento comunica immediatamente il guasto/malfunzionamento alla propria direzione per il tempestivo intervento di manutenzione. Comunica altresì immediatamente eventuali guasti, danneggiamenti, malfunzionamenti dei parcometri riscontrati durante lo svolgimento del servizio.
b) L’ausiliario dovrà verificare il pagamento della sosta degli automezzi parcheggiati, riscontrando l’esposizione del contrassegno rilasciato dal parcometro, della tessere prepagata, dell’abbonamento di sosta , la lettura del contrassegno tramite palmare oppure controllando il pagamento eventualmente eseguito tramite app risalendovi dal numero della targa . Nel caso in cui vengano riscontrate irregolarità nel pagamento della sosta l’ausiliario dovrà elevare apposito verbale tramite palmare.
c) L’ausiliario del traffico dovrà redigere apposito verbale nel caso in cui vengano riscontrate violazioni al codice della strada di cui agli articoli 7 (c 1f-14; 1f-15); 157 (c. 2-8; 5-8); 158 (c. 2-6);6 (4-14;4d-14) o eventuali aggiornamenti .
d) L’ausiliario dovrà garantire un comportamento cortese e rispettoso nei confronti dell’utenza e fornire le informazioni relative alla sosta a pagamento.
e) L’ausiliario del traffico informa tempestivamente PISAMO circa le condizioni della segnaletica verticale e orizzontale che necessita di manutenzione;
f) L’ausiliario dovrà rispettare le disposizioni di servizio impartite da PISAMO e dal comando della Polizia Municipale, anche in relazione alle segnalazioni per il decoro e la sicurezza della città .
2. I verbali relativi al mancato pagamento della sosta e alle infrazioni al codice della strada sopra indicate vengono trasmessi ai soggetti e con le modalità indicate da PISAMO.
3. A fine turno l’ausiliario dovrà dimostrare la fine del servizio.
2.2 - PARCOMETRI
Art. 25 – DISPOSIZIONI SUI PARCOMETRI
1. Il pagamento della sosta avviene, fra l’altro, con utilizzo di parcometri.
2. I parcometri sono di proprietà di PISAMO .
3. E’ a carico di PISAMO :
a) l’acquisto e l’installazione di nuovi parcometri;
b) la sostituzione dei parcometri non più funzionanti (che non possono essere riparati);
c) la sostituzione dei parcometri attualmente installati con parcometri o sistemi di riscossione di diverso tipo;
d) l’aggiornamento del software dei parcometri.
Art. 26 - PRELEVAMENTO MONETE DAI PARCOMETRI
1. La ditta appaltatrice cura il prelevamento delle monete dai parcometri con le seguenti modalità.
2. Il prelevamento deve avvenire per ogni parcometro:
a) Pisa città: 1 volta al giorno
b) Pisa Litorale: 1 volta al giorno
c) Marina di Vecchiano: 1 volta al giorno
3. In caso di situazioni eccezionali, PISAMO potrà richiedere interventi di scassettamento aggiuntivi senza che questo comporti variazioni del prezzo pattuito.
4. La responsabilità del prelevamento delle monete, raccolta, trasporto, deposito, conteggio e versamento sul conto corrente di Pisamo , del denaro è a totale carico della ditta appaltatrice;
5. Le ricevute emesse dai parcometri in corrispondenza del prelevamento delle monete dovranno essere ritirate e recapitate a PISAMO entro il giorno lavorativo successivo a quello della raccolta, mentre un corrispondente report di sintesi redatto in formato di foglio elettronico excel o equivalente, con l’entità delle somme contabilizzate da ciascun parcometro, dovrà essere trasmesso per pec il giorno stesso della raccolta entro le ore 22:00. Il conteggio delle monete raccolte deve essere eseguita per singolo parcometro, come anche il report di sintesi deve essere reso per singolo parcometro. Il corrispondete accredito su conto corrente bancario indicato da PISAMO deve essere fatto pervenire entro un massimo di tre giorni lavorativi dalla data della raccolta.
6. In ogni caso l’importo dovuto a PISAMO è quello risultante dalle ricevute cartacee emesse dal parcometro.
E’ facoltà della Pisamo di decidere di gestire direttamente il prelevamento delle monete dai parcometri , con proprio personale , senza che la ditta appaltatrice abbia niente a che pretendere , previa comunicazione dell’ intenzione almeno 2 mesi prima del cambio del servizio . A tal proposito dovrà essere indicata nell’ offerta economica il costo annuale degli operatori addetti allo scassettamento , che sarà nel caso decurtato dall’ importo contrattuale.
Art. 27 - MANUTENZIONE DEI PARCOMETRI - DISPOSIZIONI GENERALI
1. La ditta appaltatrice cura il perfetto funzionamento dei parcometri. In particolare:
a) assicura a sua cura e spese la fornitura di materiali di consumo, l’ordinaria manutenzione dei pezzi meccanici ed elettronici, compresa la messa in opera di eventuali pezzi di ricambio, il ricambio di carta e di batteria, lo smaltimento dei rifiuti prodotti secondo le vigenti norme di legge sulla protezione ambientale;
b) i materiali di ricambio occorrenti per le manutenzioni ordinarie e straordinarie saranno forniti dalla ditta appaltatrice, compresa la carta chimica della stampante, e saranno originali e della stessa marca e tipo prescritti dalla PARKEON nei manuali d’uso e manutenzione;
c) assicura, a fronte di guasti delle apparecchiature, un tempo di intervento massimo di 2 ore dalla notizia, per le verifiche del malfunzionamento;
d) garantisce che ogni operazione relativa all’intervento dovrà essere accuratamente verbalizzata in apposito report da trasmettere a PISAMO comprensivo della data di ora e d’inizio e sottoscritto dal referente di cui all’art. 10 del presente capitolato;
e) effettua la pulizia periodica dei parcometri assicurando che gli impianti rimangano sempre privi di scritte in ogni parte con i frontalini perfettamente leggibili;
f) assicura regolari interventi di controllo sulle funzionalità e pulizia dei parcometri;
g) nel caso in cui per motivi di interesse pubblico, si rendesse necessario lo spostamento di parcometri installati o comunque la gestione divenisse difficoltosa (ad es. per prolungati lavori, etc.), l’appaltatore dovrà procedere, a proprie spese (fornendo le relative basi in acciaio e provvedendo alla loro ricollocazione a regola d’arte), a rimuovere i parcometri interessati e ad installarli in altri luoghi in accordo con PISAMO;
h) assicura l’aggiornamento dei parcometri in caso di modifica delle tariffe della sosta;
2. PISAMO si riserva la possibilità di inserire nei parcometri un sistema centralizzato per gestione e controllo da remoto.
3. Nel caso in cui PISAMO proceda alla sostituzione dei parcometri con altre marche o altri modelli, la ditta appaltatrice dovrà procedere alla manutenzione dei nuovi parcometri, senza oneri aggiuntivi a carico di PISAMO .
4. Per tutta la durata del contratto la ditta aggiudicatrice dovrà effettuare gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sui parcometri.
5. Le modalità di manutenzione previste sono indicate negli articoli successivi.
Art. 28 - MANUTENZIONE ORDINARIA DEI PARCOMETRI
1. La manutenzione ordinaria dei parcometri prevede interventi con periodicità settimanale e mensile.
2. La verifica settimanale prevede l’esecuzione, per ogni parcometro, delle seguenti attività:
a) Verifica dello stato di alimentazione, compreso il pannello di alimentazione solare, ove installato, con il ripristino immediato della funzionalità anche mediante sostituzione dei sottoinsiemi malfunzionanti;
b) verifica del corretto funzionamento del display;
c) verifica delle condizioni di emissione dei biglietti con eliminazione di sbavature e di corpi estranei che possono impedire l’uscita del biglietto;
d) verifica della corretta emissione del biglietto con controllo della stampa di tutti i parcometri;
e) verifica del funzionamento della porta e dello stato delle guarnizioni;
f) sostituzione della carta chimica della stampante (se necessario), con fornitura a cura della ditta aggiudicataria.
3. In caso di necessità, conseguenti a maggiori consumi, la carta della stampante dovrà essere sostituita con maggiore frequenza settimanale, senza ulteriori oneri a carico di PISAMO .
4. La verifica mensile dei parcometri prevede l’esecuzione, per ogni parcometro, delle seguenti
attività.
a) Verifica del funzionamento della stampante e del preincasso monete, consistente nelle operazioni di :
a1) smontaggio della stampante, simulazione delle funzioni di incasso e restituzione delle monete; a2) verifica della chiusura del sistema;
a3)verifica del trascinamento della carta nella stampante con eliminazione di eventuali residui tra la testa termica e il rullo;
a4) verifica della corretta posizione del taglierino mobile;
a5) smontaggio del lettore schede magnetiche e verifica del cavo di alimentazione e dei fissacavi.
b) Verifica del cavo di estensione, consistente nelle operazioni di:
b1) smontaggio del lettore di tessere magnetiche; b2) verifica dell’aspetto e della funzionalità del cavo; b3) verifica della presenza del fissacavi.
c) Verifica delle posizioni della controporta e dell’entrata monete, consistente nelle operazioni di:
c1) verifica dell’incastro del sensore dell’entrata delle monete nella coniporta;
c2) verifica della regolazione meccanica dell’elettromagnete dell’entrata delle monete;
c3) verifica del fissaggio dell’elettromagnete;
c4) verifica della posizione dell’otturatore per permettere il passaggio delle monete senza ostacoli;
c5) verifica della lubrificazione dell’asse dell’otturatore.
d) Verifica del funzionamento dei pulsanti di comando consistente nelle operazioni di:
d1) lubrificazione dei pulsanti “biglietto”, “xxxxxx xxxxxxx” e “restituzione monete” con grasso
bisolfuro di molibdeno XXXXXXXX XX0 con il 30% d’olio P13 MOEBIUS;
d2) verifica della posizione dei fermi
e) Verifica finale di funzionamento, consistente nelle operazioni di:
e1) verifica e prova del selettore con tutti i conii delle monete accettate;
e2) verifica della restituzione delle monete in caso di introduzione di somma eccedente la somma massima consentita;
e3) verifica delle condizioni e del funzionamento della batteria tampone;
e4) verifica del corretto funzionamento del sistema di gestione operativa manutentiva (salvataggi), di gestione archivi informatici.
5. Nel caso in cui PISAMO modifichi i sistemi di pagamento con introduzione di tessere prepagate, carte di credito, bancomat, ecc. e/o introduca un sistema di centralizzazione remota dei parcometri, la verifica finale di funzionamento dovrà essere estesa anche a questi nuovi sistemi, senza oneri aggiuntivi a carico di PISAMO.
Art. 29 - MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEI PARCOMETRI
1. La ditta aggiudicatrice dovrà eseguire anche gli interventi di manutenzione straordinaria del parcometro conseguenti a casi di “guasto”, ove si definisce “guasto” un qualsiasi mal funzionamento o mancato rispetto delle prestazioni del parcometro, che comporta un intervento di sostituzione di un particolare sottoinsieme, con esclusione delle operazioni conseguenti ad atti di vandalismo o causate da componenti non istallati dal costruttore o dalla ditta aggiudicatrice, o a seguito di interventi di manutenzione e modifiche eseguite da società o persone diverse dalla ditta aggiudicatrice o dal costruttore.
2. La ditta aggiudicatrice. dovrà provvedere all’eliminazione del guasto tempestivamente e, comunque, entro i tempi sottoindicati, a partire dalla comunicazione dell’avaria da parte di PISAMO:
3. entro 4 (quattro) ore lavorative in caso di guasto parziale del parcometro;
4. entro 6 (sei) ore lavorative in caso di guasto totale del parcometro;
5. Nel caso in cui venga inserito un sistema di centralizzazione della gestione dei parcometri, l’intervento dovrà avvenire entro 10 (dieci) ore lavorative in caso di guasto al sistema di centralizzazione.
6. Considerato che gli interventi di manutenzione settimanale e mensile saranno previsti al fine di eliminare gli interventi per guasto, in caso di intervento sul parcometro per avarie dipendenti dal
malfunzionamento dei componenti dello stesso, il costo della mano d’opera e dei materiali sarà a
carico della ditta aggiudicatrice
Art. 30 - RIPARAZIONI EXTRA RISPETTO ALLA MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA SUI PARCOMETRI
1. Sono esclusi dalla prescrizione sopra descritta:
a) la riparazione dovuta ad atti vandalici;
b) la riparazione dei componenti non installati dal costruttore o dalla ditta aggiudicatrice;
c) il supporto software non fornito dal produttore e non oggetto di valido contratto di licenza
d’uso;
d) la riparazione conseguente ad interventi di manutenzione o modifiche eseguite da personale diverso da quello designato dalla ditta aggiudicatrice o dal costruttore;
2. In caso si rendesse necessario la riparazione del parcometro per una delle cause descritte ai precedenti punti 1:5, la ditta aggiudicatrice dovrà comunicare preventivamente a PISAMO la spesa prevista per la messa in esercizio dell’apparecchiatura danneggiata, per il benestare tecnico e economico.
Art. 31 - TRACCIABILITA’ DEGLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE
a) Per ogni intervento di manutenzione settimanale, mensile e “guasto”, realizzata su ciascun parcometro, la ditta aggiudicatrice registrerà, su un modulo di “Rapporto di intervento” le verifiche e gli interventi effettuai, i risultati delle stesse e, se necessario, le azioni correttive adottate, indicando altresì i materiali di ricambio posti in opera.
b) Il “Rapporto di intervento” dovrà riportare la data e l’ora di inizio e fine dell’operazione, il codice del parcometro oggetto dell’intervento, la descrizione e la quantità di ogni singolo materiale di ricambio impiegato.
c) I “Rapporti di intervento”) saranno consegnati settimanalmente al responsabile dell’esecuzione del contratto che dovrà sottoscriverli per avvenuta verifica e accettazione e saranno considerati documenti propedeutici al riconoscimento delle fatture di prestazione della ditta aggiudicatrice.
Art. 32 - COLLAUDI
1. Al termine di ciascun intervento PISAMO si riserverà di sottoporre, con propri tecnici incaricati, il parcometro alle seguenti prove e verifiche:
a) esame tendente ad accertare l’accuratezza delle lavorazioni;
b) verifica dei ricambi impiegati, allo scopo di accertare l’originalità dei materiali impiegati.
2. Per l’esecuzione dei predetti accertamenti, qualora effettuali con personale della ditta
aggiudicatrice, PISAMO non riconosce alcun compenso.
3. Qualora nel corso delle verifiche saranno riscontrate anomalie di lavorazione la ditta aggiudicatrice dovrà provvedere alla loro eliminazione a propria cura e spese, entro i termini temporali previsti per le manutenzioni conseguenti a “guasti”, fermo restando l’applicazione delle relative penalità in caso di inadempienza.
4. Oltre ai riferimenti normativi specifici delle singole attività lavorative, la società aggiudicatrice dovrà rispettare, nell’esecuzione del servizio, sia le norme in termini di sicurezza del lavoro, di cui al TU 81/2008, DPR 303/56, L 186/68 , che le tecniche CEI e UNI.
5. In particolare viene richiesto:
6. le apparecchiature, gli utensili, gli abiti da lavoro e i dispositivi di protezione individuale (DPI), impiegati dal personale della ditta aggiudicatrice dovranno rispondere alle vigenti normative in materia di igiene e sicurezza del lavoro;
7. il personale della ditta aggiudicatrice dovrà portare in posizione ben visibile un tesserino di riconoscimento indicante la denominazione della ditta stessa, al fine di permettere la rapida identificazione del personale durante lo svolgimento dell’attività presso gli impianti.
8. Si precisa che PISAMO provvederà ad allontanare dai luoghi di intervento il personale trovato privo, durante lo svolgimento delle attività, dei DPI previsti e del tesserino di riconoscimento.
9. La ditta aggiudicatrice risponderà dei danni causati direttamente e/o indirettamente a persone e/o cose, sia dell’azienda che a terzi e terrà sollevata PISAMO da qualsiasi responsabilità riferibile alle prestazioni lavorative di cui al presente capitolato.
10. Per tale motivo sarà sollevato da ogni responsabilità, per tutte le conseguenze derivanti da qualsiasi ricorso o azione promossa, in qualsivoglia sede, per qualsiasi sinistro od evento comunque riferibile all’esecuzione dei lavori in oggetto, il responsabile dell’esecuzione del contratto.
11. In considerazione di quanto sopra si sottolinea che sarà onere della ditta aggiudicatrice:
a. garantire l’impiego del personale con adeguata competenza tecnica in relazione ai lavori oggetto dell’appalto;
b. garantire l’impiego di tutte le attrezzature ed utensili necessari per consentire l’esecuzione a regola d’arte ed in condizioni di sicurezza delle lavorazioni affidate;
c. provvedere, prima della formulazione dell’offerta economica, a prendere visione dei luoghi di installazione dei parcometri, delle eventuali interferenze con eventuali attività specifiche di terzi, degli accessi e/o della viabilità, e di quanto altro possa influire sul regolare andamento delle attività manutentive
d. fornire a PISAMO il nominativo ed il recapito telefonico del Responsabile Tecnico e il nominativo e le qualifiche dei dipendenti che saranno impiegati nelle attività di cui al presente capitolato.
Art. 33 - CAPPUCCI PROTETTIVI DEI PARCOMETRI
1. La ditta appaltatrice provvede, prima dell’inizio del servizio, all’acquisto di appositi “cappucci” di protezione per i parcometri e relativi accessori (lucchetti, ecc.). I “cappucci” dovranno essere specifici per i parcometri in uso, in pvc, di colore beige con il logo e la scritta PISAMO Srl ., dotati di anelli nella parte aperta per assicurarli al parcometro con apposito lucchetto di sicurezza.
2. I “cappucci” devono essere installati sui parcometri non funzionanti per tutto il periodo del
mancato funzionamento degli stessi.
3. L’acquisto dei cappucci, l’installazione, la manutenzione, la rimozione, la sostituzione per eventuali
furti e/o danneggiamenti sono a carico della ditta appaltatrice.
4. Alla scadenza dell’appalto i “cappucci” diventano di proprietà di PISAMO .
Art. 34 – PARCOMETRI E SEGNALETICA VERTICALE DI PISA LITORALE
1. Alla fine del servizio estivo (16 settembre), la ditta appaltatrice dovrà rimuovere i parcometri secondo le modalità specificate da PISAMO e custodirli in propri locali al chiuso. Prima dell’inizio del servizio estivo, la ditta appaltatrice dovrò posizionare i parcometri secondo le modalità specificate da PISAMO assicurandosi del regolare funzionamento. Tutte le spese di rimozione, installazione, messa in opera, ricovero e custodia dei parcometri sono a totale carico della ditta appaltatrice.
2. Nello stesso periodo la segnaletica verticale relativa alla gestione della sosta a pagamento, dovrà essere accuratamente coperta secondo modalità concordate con PISAMO .
2.3 – MANUTENZIONE, FORNITURA E POSA IN OPERA SEGNALETICA ORIZZONTALE E VERTICALE
Art. 35 - MANUTENZIONE FORNITURA E POSA IN OPERA DELLA SEGNALETICA ORIZZONTALE E VERTICALE
1. La ditta appaltatrice dovrà svolgere attività di manutenzione, fornitura e posa in opera, della segnaletica orizzontale e verticale relativamente ai parcheggi, conformemente alle norme vigenti in materia, su indicazioni e per il tramite di PISAMO.
2. la ditta appaltatrice dovrà verificare:
a) il corretto funzionamento, il corretto orientamento e fissaggio dei pali e delle tabelle
informative all’utenza.
b) la visibilità della segnaletica orizzontale e quindi il ripasso della stessa ove necessario ;
c) la grafica delle tabelle in base agli orari, alle tariffe, ecc.
d) apportare ogni modifica alla grafica originaria delle tabelle dovuta a variazioni di orario, tariffe, etc. conseguenti a modifiche delle disposizioni, comunali, aziendali e in generale legislative;
e) rimuovere scritte e/o adesivi o altri elementi che non consentono la lettura dei cartelli;
f) segnalare qualsiasi ostacolo e/o impedimento (ad esempio rami, siepi, ecc.) che non consente una corretta visione della segnaletica.
Art. 36 – MODALITA’ DI ESECUZIONE DEI LAVORI DI FORNITURA E POSA IN OPERA DELLA
SEGNALETICA ORIZZONTALE E VERTICALE
1. Il responsabile dell’esecuzione del contratto può, in ogni momento, richiedere la fornitura e posa in opera della segnaletica orizzontale e verticale e l’aggiornamento delle tabelle informative, dandone comunicazione al referente della ditta appaltatrice e concordando i tempi di realizzazione.
2. Nel caso in cui la ditta appaltatrice verifichi la necessità di interventi sulla segnaletica orizzontale e verticale e sulle tabelle informative, comunica al responsabile dell’esecuzione del contratto la necessità dell’intervento. Il responsabile dell’esecuzione del contratto autorizza l’intervento concordando con la ditta appaltatrice i tempi di realizzazione.
3. Nel caso in cui sia necessario un intervento urgente e improcrastinabile al fine di evitare danni a cose e/o persone, la ditta appaltatrice esegue l’intervento dandone immediata comunicazione al responsabile dell’esecuzione del contratto.
4. In caso di necessità conseguente a danneggiamenti e/o modifiche, il tempo di intervento per la sostituzione e/o l’aggiornamento delle tabelle informative non dovrà essere superiore a 24 (ventiquattro) ore decorrenti dalla comunicazione da parte di PISAMO .
5. La ditta appaltatrice è responsabile della mancata comunicazione al responsabile dell’esecuzione del contratto della necessità di intervento sulla segnaletica orizzontale e verticale e sulle tabelle informative.
6. La ditta appaltatrice, a conclusione dei lavori, redigerà e fornirà al responsabile dell’esecuzione del contratto apposita scheda di dettaglio del lavoro svolto, specificando l’intervento e le quantità di segnaletica fornita e posta in opera. Il responsabile dei Lavori attesterà la regolare esecuzione del lavoro tramite sottoscrizione della scheda, congiuntamente al Responsabile della ditta appaltatrice
7. Il responsabile dell’esecuzione del contratto nel caso in cui rilevi che la fornitura e posa in opera della segnaletica non sia realizzata a regola d’arte, o in conformità al codice della strada, redige apposito verbale e lo comunica alla ditta appaltatrice specificando i motivi della non conformità del lavoro e richiedendo una nuova esecuzione del lavoro
Art. 37 – PREZZO DEI LAVORI DI MANUTENZIONE, FORNITURA E POSA IN OPERA DELLA SEGNALETICA VERTICALE E ORIZZONTALE
1. Il prezzo della manutenzione della segnaletica verticale e orizzontale è ricompreso nei canoni per la gestione dei parcheggi , fatto salvo nuove zone che potranno essere messe a pagamento durante la vigenza del contratto .
2.4 – RICOGNIZIONE E AGGIORNAMENTO DELLA CARTOGRAFIA RELATIVA AGLI STALLI DEI PARCHEGGI DI PISA CITTA’ E PISA LITORALE
Art. 38 – DISPOSIZIONI RELATIVE ALLA CARTOGRAFIA E SVILUPPO APPLICATIVI
A) CARTOGRAFIA
1. La ditta appaltatrice dovrà aggiornare e trasferire in ambiente GIS la cartografia relativa agli stalli dei parcheggi del Comune di Pisa.
2. L’aggiornamento della cartografia deve avvenire a cura della ditta appaltatrice sulla base di un
calendario concordato con PISAMO.
3. A tal proposito PISAMO:
a) fornisce la cartografia delle strade e delle piazze dove sono ubicati gli stalli dei parcheggi a pagamento. Nella cartografia attualmente disponibile possono essere riprodotti gli stalli che dovranno essere aggiornati, oppure non sono riprodotti gli stalli che, in questo caso, dovranno essere specificati.
4. La ditta appaltatrice:
a) aggiorna la cartografia riportando il corretto posizionamento degli stalli a pagamento, degli stalli non a pagamento, degli stalli per disabili, degli stalli per carico/scarico merci e dei parcometri secondo le indicazioni fornite da PISAMO.
B) SVILUPPO APPLICATIVI
1. Le procedure e gli applicativi software che dovessero essere sviluppate nell’ ambito dell’ incarico al fine di migliorare l’ efficienza del servizio e il controllo di gestione e dell’ operativita’ del sistema, come in
particolare richiesto nelle proposte migliorative, resteranno di proprietà di Pisamo che dovrà essere in grado di continuare ad utilizzarle e o trasferirne l’ uso ad eventuale nuovo gestore.
PARTE 4 –ULTERIORI DISPOSIZIONI IN MATERIA DI ESECUZIONE
DELL’APPALTO
Art. 39 - VARIAZIONI
1. E’ fatto assoluto divieto alla ditta di apportare variazioni ed addizioni nell’esecuzione del servizio
rispetto a quanto previsto nei documenti che fanno parte del contratto.
2. I prezzi contrattuali sono fissi ed invariabili per qualsiasi ragione, anche se imprevista, e si intendono accettati dalla ditta in base ai calcoli di sua convenienza e a tutto suo rischio.
3. L’esecuzione in variante del servizio sarà valutata dal Responsabile unico del procedimento, che determinerà l’incremento o la riduzione del corrispettivo sulla base dei prezzi offerti in sede di gara e dei criteri indicati al comma 7;
4. In ogni caso la ditta appaltatrice dovrà sempre accertarsi, prima di dar corso alle variazioni del servizio, che sia intervenuta l’approvazione da parte del Responsabile Unico del procedimento, che provvederà anche a garantire la copertura finanziaria della variante stessa, intendendosi, in caso contrario, la variante eseguita a tutto suo rischio e pericolo;
5. PISAMO si riserva la facoltà di richiedere variazioni del servizio, in aumento o in diminuzione, finalizzate al miglioramento delle prestazioni oggetto del contratto, così come apportare modifiche alle modalità attuative del Servizio in oggetto anche in funzione di nuove o diverse esigenze che dovessero presentarsi, purché tali varianti non comportino modifiche sostanziali delle attività oggetto del contratto.
6. Nei suddetti casi, la ditta appaltatrice è obbligata a eseguire le prestazioni alle stesse condizioni contrattuali, fino alla concorrenza di un quinto del prezzo complessivo previsto dal contratto.
7. Ai fini della determinazione delle variazioni sul prezzo del servizio si farà riferimento ai seguenti criteri:
a) Incremento/decremento di ausiliari del traffico: il prezzo è quello indicato in apposta
dichiarazione nell’offerta economica presentata in sede di gara;
8. In ogni caso non sono considerate variazioni contrattuali:
a) Le variazioni circa le modalità di rilevazione e di riscontro della regolarità della sosta;
b) le variazioni degli stalli per ogni singola zona, in aumento o in diminuzione di quelli attualmente previsti per ogni zona, indipendentemente dal fatto che gli stalli in aumento siano ubicati in una strada non attualmente compresa nella zona;
c) la modifica del numero e del tipo dei parcometri, le modalità di gestione dei titoli di sosta.
d) le variazioni dell’orario della sosta.
9. PISAMO può inoltre chiedere, a suo insindacabile giudizio e per il tempo ritenuto necessario, una modifica del quadro turni giornaliero come presentato dalla ditta appaltatrice in sede di gara, prevedendo lo spostamento degli ausiliari del traffico da una zona ad un’altra o da un turno all’altro senza che venga modificato il numero degli ausiliari previsti e proposti in sede di gara per zona e per turno.
Art. 40 - REVISIONI PREZZI
La revisione prezzi non è prevista dal presente appalto .
ART. 41 – VERIFICHE
1. In qualunque momento, su richiesta di PISAMO, le parti provvederanno alla verifica delle modalità di gestione del servizio, in particolare alla presenza degli operatori in base al quadro turni comunicato, alle modalità di svolgimento del controllo della sosta, dello scassettamento dei parcometri, del versamento delle somme dovute.
2. PISAMO può, in qualsiasi momento, procedere autonomamente alla verifica delle modalità di gestione del servizio.
3. PISAMO si riserva di individuare un soggetto da nominare ausiliario del traffico che potrà svolgere le stesse funzioni degli ausiliari del traffico dipendenti della ditta appaltatrice e svolgere altresì funzioni di controllo e coordinamento.
ART. 42 – METODOLOGIE DEI CONTROLLI DI QUALITA’
1. L’Appaltatore dovrà presentare il sistema qualità della commessa, nel rispetto del proprio sistema qualità ed in conformità alla normativa vigente. L’Appaltatore si rende disponibile, sin da subito, ad applicare ed integrare il proprio sistema qualità con quello in essere di PISAMO al fine di poter redigere un “Piano Qualità Integrato” finalizzato alla verifica del rispetto dei requisiti quantitativi e qualitativi, sia di risultato che di processo, descritti nel presente Capitolato e nell’offerta tecnica presentata.
2. Il rispetto dei sopra citati requisiti sarà applicabile sin da subito per la fase di start up e, successivamente, per tutta la durata del contratto per la gestione dello stesso.
3. Metodologie di controllo:
a) diretti, effettuati quotidianamente dai referenti individuati da PISAMO;
b) indiretti, da parte degli utenti a mezzo interviste o presentazione di reclami;
c) in contraddittorio, effettuati da personale di PISAMO e personale della ditta Appaltatrice precedentemente individuato;
4. Le modalità di verifica e controllo nonché gli strumenti di registrazione saranno, pertanto, concordati in fase di aggiudicazione dell’appalto e riverificati a cadenza periodica o al momento che se ne verifichi l’effettiva necessità.
5. Per l’espletamento della funzione di verifica e controllo PISAMO metterà a disposizione personale qualificato e formato mentre l’Appaltatore metterà a disposizione personale qualificato e formato che in sede di verifica abbia la facoltà di assumere decisioni operative al momento che si verifichino situazioni di non conformità.
6. Le verifiche potranno avvenire in maniera programmata o in base alle specifiche necessità da parte di PISAMO . Le verifiche programmate potranno essere effettuate in contraddittorio con il Responsabile del servizio o persona da lui delegata previo avviso. PISAMO si riserva, per le verifiche non programmate, la possibilità di effettuare sopralluoghi senza alcun preavviso. In entrambi i casi le non conformità dovranno essere documentate.
7. Gli incaricati di PISAMO potranno effettuare i controlli secondo la metodologia che riterranno più idonea, anche con l’ausilio di macchina fotografica, riprese video, verifiche sul programma per la gestione dei parcheggi.
8. Il personale della ditta appaltatrice non deve interferire sulle procedure di controllo degli incaricati da PISAMO.
9. La ditta appaltatrice si rende disponibile a fornire tutti i dati relativi ai controlli effettuati in maniera autonoma e qualsiasi altro dato in suo possesso, relativo all’appalto in essere, nel rispetto della normativa vigente.
10. E’ facoltà di PISAMO accertare in qualsiasi momento l’applicazione da parte dei dipendenti dell’Appaltatore delle norme antinfortunistiche, fermo restando la responsabilità della ditta appaltatrice stesso in merito all’osservanza delle medesime.
ART. 43 – RELAZIONE SULL’ANDAMENTO DEL SERVIZIO
1. Al termine di ogni trimestre la ditta appaltatrice dovrà trasmettere a PISAMO una relazione sull’andamento del servizio contenente, tra l’altro, le informazioni relative all’organigramma/consistenza del personale, all’organizzazione del lavoro, al piano di qualità, alle attività di formazione del personale, ai rapporti con gli addetti al controllo, alle cause di eventuali controversie con PISAMO .
2. Per quanto riguarda la gestione del parcheggio estivo di Marina di Vecchiano, la relazione dovrà essere trasmessa entro e non oltre 30 giorni dalla conclusione della stagione.
ART. 44 - INADEMPIMENTI E PENALITA’
1. In caso di inosservanza delle norme del presente capitolato e inadempienza ai patti contrattuali, PISAMO potrà applicare penalità commisurate al danno arrecato al normale funzionamento del servizio e al ripetersi delle manchevolezze. PISAMO ha facoltà di applicare le seguenti penalità, previa valutazione insindacabile, laddove sia previsto un minimo e un massimo, della gravità dell’inadempienza e del danno procurato al regolare svolgimento del servizio:
Descrizione inadempienza | Relativi importi della penale in Euro |
Mancata adozione delle misure concordate ai sensi dell’ art 17 | Bassa:10.000,00 Media:20.000,00 Alta: 30.000,00 |
Mancata osservanza delle altre norme previste dal capitolato e dall’offerta tecnica | Bassa:3.000,00 Media:5.000,00 Alta: 10.000,00 |
Mancata presenza personale ausiliario in servizio e/o mancata sostituzione | Bassa: 500 1 volta Media: 1.000 da 2 a 5 volte Alta: 2.000 oltre 5 volte |
Mancato rispetto orario di lavoro ausiliari del traffico | Bassa: 100 1 volta Media: 300 da 2 a 5 volte Alta: 500 oltre 5 volte |
Mancato rispetto elevazione sanzioni per sosta e violazioni codice strada | Bassa: 100 1 volta Media: 300 da 2 a 5 volte Alta:500 oltre 5 volte |
Mancato rispetto delle disposizioni relative alle | Bassa: 100 1 volta |
dotazioni strumentali del personale in servizio (palmare, batterie di ricambio, cellulare, divisa, tessera riconoscimento) | Media: 200 da 2 a 5 volte Alta:400 oltre 5 volte |
Mancato rispetto norme comportamentali nei confronti dell’utenza | Bassa: 100 1 volta Media: 300 da 2 a 5 volte Alta: 500 oltre 5 volte |
Mancato prelevamento delle monete dai parcometri nelle modalità previste | Bassa: 100 1 giorno di ritardo Media: 300 da 2 a 5 volte Alta: 500 oltre 5 volte |
Mancato versamento introiti e/o mancato invio ricevute dei parcometri nei tempi previsti | Bassa: 200 1 giorno di ritardo Media: 500 da 2 a 5 giorni di ritardo Alta: 1.000 oltre 5 giorni di ritardo |
Mancata pulizia parcometri | Bassa: 100 oltre 24 ore dal ricevimento segnalazione Media: 200 oltre 48 ore dal ricevimento segnalazione Alta:300 oltre 72 ore dal ricevimento segnalazione |
Mancata manutenzione ordinaria parcometri | Bassa: 100 Media: 300 Alta:500 |
Mancata manutenzione straordinaria parcometri | Bassa: 200 Media: 600 Alta:1.200 |
Mancata riparazione parcometri | Bassa: 300 Media: 1.200 Alta:1.500 |
Mancata registrazione manutenzione ordinaria, straordinaria, riparazione guasti dei parcometri | Bassa: 100 Media: 200 Alta:300 |
Mancato spostamento parcometri nei tempi richiesti | Bassa: 200 oltre 24 ore di ritardo Media: 500 oltre 48 ore ritardo Alta: 1000 oltre 72 ore ritardo |
Mancata copertura parcometri con cappucci | Bassa: 50 oltre 24 ore ritardo Media: 150 oltre 48 ore ritardo Alta: 300 oltre 72 ore ritardo |
Mancato rispetto tempi rimozione parcometri e relativa custodia | Bassa: 200 oltre 24 ore ritardo Media: 500 oltre 48 ore ritardo Alta: 1000 oltre 72 ore ritardo |
Mancata comunicazione di necessità di interventi sulla segnaletica orizzontale e verticale | Bassa: 100 1 volta Media: 200 da 2 a 5 volte Alta: 500 oltre 5 volte |
Mancato rispetto tempi interventi segnaletica orizzontale e verticale | Bassa: 100 oltre 24 ore ritardo Media: 300 oltre 48 ore ritardo Alta: 500 oltre 72 ore ritardo |
Mancata pulizia segnaletica e rimozione scritte, | Bassa: 50 1 volta |
adesivi, ecc. | Media: 100 da 2 a 5 volte Alta: 200 oltre 5 volte |
Mancato rispetto tempi per segnaletica orizzontale | Bassa: 500 dal 1° al 3° giorni di ritardo Media: 1000 dal 4° al 7° giorno di ritardo Alta: 2.000 dal 7° giorno in poi |
Mancata fornitura e posa in opera segnaletica verticale | Bassa: 500 dal 1° al 3° giorni di ritardo Media: 1000 dal 4° al 7° giorno di ritardo Alta: 2.000 dal 7° giorno in poi |
Mancato aggiornamento cartografia relativa agli stalli dei parcheggi | Bassa: 100 dal 1° al 7° giorno di ritardo Media: 500 dall’8° al 15° giorno di ritardo Alta: 1.000 dopo il 15° giorno di xxxxxxx |
Xxxxxxxxxxxx in materia di salute e sicurezza sul lavoro | Bassa: 500,00 Media: 2.500,00 Alta: 5.000,00 |
2. Le eventuali inosservanze agli obblighi contrattuali, che daranno luogo all’applicazione delle penalità previste nel presente capitolato, saranno contestati per iscritto alla ditta appaltatrice da PISAMO . La ditta appaltatrice dovrà comunicare per iscritto le proprie giustificazioni nel termine massimo di 7 giorni naturali e consecutivi dalla data di ricezione della contestazione. Qualora dette giustificazioni non siano accolte, ad insindacabile giudizio di PISAMO , ovvero non vi sia stata risposta nel termine suddetto, potranno essere applicate alla ditta appaltatrice le conseguenze economiche indicate nel presente articolo. Le somme dovute a titolo di penale saranno trattenute dall’importo dei crediti vantati dalla ditta appaltatrice, così come risultanti dalle fatture emesse per lo svolgimento del servizio. Nel caso in cui la rivalsa sui crediti derivanti dall’erogazione del servizio non sia possibile e/o non sia sufficiente, PISAMO potrà procedere all’escussione del deposito cauzionale.
3. In quest’ultimo caso la ditta appaltatrice dovrà provvedere al reintegro della cauzione entro 30 giorni naturali e consecutivi dall’avvenuta escussione. E’ sempre e comunque fatta salva la facoltà di PISAMO di esperire ogni altra azione per il risarcimento dell’eventuale maggior danno subito o delle maggiori spese sostenute a causa dell’inadempienza contrattuale.
4. Qualora si manifestassero oggettive e documentate carenze organizzative da parte della ditta appaltatrice nell’esecuzione del servizio, PISAMO si riserva la facoltà di far eseguire ad altri soggetti le operazioni necessarie per assicurare il regolare espletamento del servizio. In tale eventualità oltre all’applicazione delle suddette penalità saranno addebitati alla ditta appaltatrice anche i maggiori costi conseguenti a tali operazioni.
5. In nessun caso la ditta appaltatrice potrà sospendere il servizio. Qualora ciò accadesse, oltre all’applicazione della penalità prevista, PISAMO potrà risolvere di diritto il contratto mediante semplice ed unilaterale dichiarazione ai sensi e per gli effetti dell’art. 1456 CC per fatto e colpa della ditta appaltatrice che sarà conseguentemente tenuto al risarcimento di tutti i danni derivanti dalla risoluzione.
Art. 45 - DISPOSIZIONI SULLA MANODOPERA
1) Per lo svolgimento del servizio, la ditta appaltatrice impiega personale alle proprie dirette dipendenze, in numero e con qualifica idonea, regolarmente inquadrato ai sensi dei vigenti contratti collettivi di lavoro.
2) La ditta appaltatrice consegna a PISAMO, prima dell’inizio del servizio o prima della consegna di parti successive di esso, l’elenco nominativo, completo dei dati anagrafici, del personale che impiegherà (inclusi gli eventuali sostituti), con l’indicazione, per ognuno, dell’inquadramento nei livelli del
C.C.N.L. del settore. Ogni variazione dovrà essere comunicata a PISAMO prima che il personale non
compreso nell’elenco già consegnato sia avviato all’espletamento del servizio.
3) In caso di subappalto, quanto previsto dai commi precedenti si applica anche con riferimento a ciascuno dei subappaltatori. Le comunicazioni sono comunque effettuate a cura dell’appaltatore.
4) Ai sensi dell’art. 26, comma 8, del D.Lgs. 81/2008, i lavoratori impiegati dalla ditta appaltatrice e dalle eventuali subappaltatrici devono essere muniti di apposito cartellino di riconoscimento contenente le generalità del lavoratore ed ogni altro dato previsto dalle disposizioni vigenti.
5) Il personale addetto al servizio deve essere idoneo a svolgere le prestazioni richieste, di provata capacità professionale ed onestà, e deve essere a conoscenza delle modalità di espletamento del servizio e consapevole degli ambienti in cui è tenuto ad operare.
6) La ditta appaltatrice deve destinare al servizio persone in grado di mantenere un contegno decoroso ed irreprensibile, riservato, corretto e collaborativo verso gli altri operatori, nonché nei riguardi del personale di PISAMO e dell’utenza.
7) E’ facoltà di PISAMO chiedere alla ditta appaltatrice l’allontanamento dal servizio di quei dipendenti o soci non in possesso dei requisiti richiesti o che durante lo svolgimento delle attività oggetto dell’appalto abbiano causato disservizi od abbiano tenuto un comportamento non consono all’ambiente di lavoro cui sono addetti.
8) La ditta appaltatrice è tenuto all’osservanza di quanto previsto agli artt. 4 e 5 del d.p.r. 207/2010.
9) Pagamento delle retribuzioni:
a) Ai sensi dell’articolo 5 del D.P.R. n° 207/2010, in caso di ritardo, debitamente accertato, nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale dipendente, il RUP diffiderà la ditta appaltatrice / subappaltatrice provvedervi entro quindici giorni.
b) Qualora la ditta appaltatrice/ subappaltatrice, invitata a provvedervi, entro quindici giorni non vi provveda o non contesti formalmente e motivatamente la legittimità della richiesta, PISAMO può pagare direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate, anche in corso d'opera, detraendo il relativo importo dalle somme dovute all'appaltatore.
c) Le inadempienze riscontrate agli obblighi relativi al pagamento delle retribuzioni dei dipendenti impegnati nell’esecuzione dell’appalto potranno dar luogo alla risoluzione del contratto per inadempimento. Del provvedimento di risoluzione contrattuale verrà data comunicazione agli organi di vigilanza competenti.
10) Inosservanza degli obblighi contributivi e assicurativi
a. Nel corso del contratto PISAMO verificherà, mediante acquisizione del Documento Unico di Regolarità Contributiva, eventuali irregolarità in materia contributiva e assicurativa dell’Appaltatore e/o dei subappaltatori. Nel caso in cui venissero riscontrate irregolarità si procederà secondo quanto previsto dagli artt. 4, c. 2 e 6 c. 8 del D.P.R. n° 207/2010.
b. Nel caso in cui il D.U.R.C. non specifichi la somma dovuta agli Enti, il RUP, oltre alla ritenuta dello 0,5% prevista dall’art. 4 c. 3 del DPR n°207/2010, sospenderà il pagamento e chiederà espressamente agli Enti di specificare l’importo dovuto. Nel caso l’irregolarità riguardi il
D.U.R.C. riferito ad uno o più subappaltatori, la sospensione sarà riferita alla quota-parte di pagamento maturata in base ai lavori effettuati dai subappaltatori non in regola. Il pagamento, decurtato della somma dovuta agli enti, sarà effettuato solo dopo la comunicazione da parte di questi ultimi di quanto dovuto, oppure, nel caso di mancata comunicazione del suddetto importo, solo dopo l’accertamento, tramite emissione di apposito D.U.R.C., dell’avvenuta corresponsione da parte dell’Appaltatore e/o del subappaltatore di quanto dovuto o della definizione della vertenza.
c. Per tale ritardo di pagamento la ditta appaltatrice o subappaltatrice non può opporre eccezione a PISAMO neanche a titolo di risarcimento danni.
Art. 46– NORMATIVA SULLA SICUREZZA
1. La ditta appaltatrice è tenuta alla puntuale osservanza delle disposizioni di cui al D.Lgs 81/08 in materia di salute e sicurezza.
2. In particolare ogni impresa, anche facente parte di un Consorzio, raggruppamento, di una ATI e ogni lavoratore autonomo potrà iniziare l’attività prevista nel presente capitolato solo dopo aver ricevuto il consenso scritto da PISAMO che sarà rilasciato solo dopo la verifica dell’idoneità tecnico professionale effettuata secondo l’allegato XVII del D.Lgs 81/2008 e smi.
3. E’ fatto divieto di subappalto anche parziale di tutte o di alcune lavorazioni senza il consenso scritto di PISAMO , il quale sarà rilasciato solo dopo la verifica dell’idoneità tecnico professionale effettuata secondo l’all. XVII del D.Lgs 81/2008 dell’impresa o lavoratore autonomo segnalati.
4. Ognuna delle imprese, anche facenti parte di un Consorzio, di un raggruppamento, di una ATI, dovrà produrre, oltre ai documenti di cui all’allegato XVII del D.Lgs 81/2008 e smi il “Documento delle informazioni sui rischi di lavorazione previsti nell’appalto” contenente il dettaglio delle procedure di sicurezza per ogni tipo di intervento con particolare riferimento a quanto previsto dal D.Lgs 81/2008 e smi con indicati orari e modalità di intervento nel rispetto dell’ambiente nel quale si andrà ad operare, con particolare attenzione ad evitare l’immissione di rumore, inquinanti, vibrazioni, interferenze con il traffico veicolare e pedonale, interferenze con le attività presenti sul territorio, ecc. e con indicati analiticamente i costi della sicurezza da sostenere per ogni intervento.
5. Gli oneri complessivi della sicurezza relativi a questa tipologia di intervento sono pari ad € 8.000,00 non ribassabili in sede di gara e derivanti dall’allegato DUVRI relativo ai luoghi di cui alla parte del presente capitolato che riguarda la gestione dei parcheggi su strada.
6. Per quanto riguarda la manutenzione dei parcometri e la fornitura e posa in opera della segnaletica orizzontale e verticale, la ditta appaltatrice è tenuta a presentare il proprio POS o PSS redatto secondo l’all. XV punto 3 del D.Lgs 81/2008 e smi.
Art. 47 - ALLEGATI
Sono allegati al presente Capitolato, quali parti integranti e sostanziali, i seguenti atti:
Allegato n. 1 – Le zone , le tariffe vigenti , l’ ubicazione dei parcometri , il numero di posti auto
PISA CITTA’ .
Allegato n. 2– Le zone , le tariffe vigenti , l’ ubicazione dei parcometri , il numero di posti auto
PISA LITORALE .
Allegato n. 3– Le zone , le tariffe vigenti , l’ ubicazione dei parcometri , il numero di posti auto
VECCHIANO .
Allegato n. 4 – Elenco personale dipendente al 30/06/2019 Allegato n. 5 – DUVRI
Tutti i richiami fatti al presente Capitolato si intendono fatti anche ai relativi allegati.