CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
PER LA FORNITURA IN LOCAZIONE, IN 5 DISTINTI LOTTI, PER 36 MESI DI SISTEMI ANALITICI PER LA DIAGNOSTICA DI ANATOMIA PATOLOGICA, DA DESTINARE AI LABORATORI DI ANATOMIA PATOLOGICA DEI PP.OO.: DEI PELLEGRINI ED INCURABILI DELLA ASL NAPOLI 1 CENTRO
COMPRENSIVA DELLA SOMMINISTRAZIONE DEI REAGENTI, CONTROLLI E DI TUTTO IL RELATIVO MATERIALE DI CONSUMO OCCORRENTE
INDICE DEL CAPITOLATO SPECIALE
Art. 1 | OGGETTO DELLA FORNITURA |
Art. 2 | DURATA DEI CONTRATTI DI FORNITURA |
Art. 3 | SPECIFICHE TECNICHE E QUANTITA’ DELLA FORNITURA |
Art. 4 | CONDIZIONI PARTICOLARI PER LA FORNITURA |
Art. 5 | PROCEDURA DI AFFIDAMENTO E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE |
Art. 6 | PERIODO DI PROVA |
Art. 7 | STATO OBIETTIVO DEI PRODOTTI |
Art. 8 | CONDIZIONI DI FORNITURA E MODALITA’ DI CONSEGNA DEI REATTIVI E DEI |
MATERIALI DI CONSUMO - | |
Art. 9 | CONTROLLO QUANTITATIVO E QUALITATIVO DELLE FORNITURE DEI |
REAGENTI E DEI MATERIALI DI CONSUMO | |
Art. 10 | MODALITA’ DI UTILIZZO DEI REAGENTI E DEI MATERIALI DI CONSUMO |
Art. 11 | FATTURAZIONI, TERMINI DI PAGAMENTO, TRACCIABILITA’ DEI FLUSSI |
FINANZIARI | |
Art. 12 | CAUZIONE DEFINITIVA |
Art. 13 | DANNI - RESPONSABILITA’ CIVILE |
Art. 14 | DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITA’ |
Art. 15 | INADEMPIENZE E PENALI |
Art. 16 | RISOLUZIONE E RECESSO |
Art. 17 | CLAUSOLA DI RISOLUZIONE AUTOMATICA |
Art. 18 | CONVENZIONI CONSIP - RISERVA |
Art. 19 | QUINTO D'OBBLIGO |
Art. 20 | CESSIONE DEL CONTRATTO |
Art. 21 | NORME DI SICUREZZA |
Art. 22 | PREZZI |
Art. 23 | BREVETTI |
Art. 24 | CONTROVERSIE, FORO COMPETENTE |
Art. 25 | NORME DI RINVIO |
ART. 1 – OGGETTO DELLA FORNITURA
Il presente appalto ha per oggetto la fornitura, in locazione triennale di sistemi analitici per la diagnostica di anatomia patologica, da destinare ai Laboratori di Anatomia Patologica dei Presidi Ospedalieri: Dei Pellegrini ed Incurabili, e in acquisto a somministrazione dei reagenti, controlli, e di tutto il relativo materiale di consumo.
L'appalto è costituito da n. 5 lotti come di seguito specificati:
LOTTO N° 1 Sistema automatico per tecniche di F.I.S .H. – sistema informatico di analisi di immagine basato su microscopio a fluorescenza con software dedicato e validato
LOTTO N° 2 Sistema automatico di allestimento di pr eparati citologici in strato sottile - sistema di pre-screening automatizzato dei preparati ottenuti
LOTTO N° 3 Sistema analitico semi-automatizzato di biologia molecolare per la ricerca delle sequenze virali degli H.P.V. e per la target-therapy delle neoplasie
LOTTO N° 4 Sistema automatico di colorazione e mont aggio di vetrini diagnostici secondo la colorazione di Papanicolaou
LOTTO N° 5 Sistema automatico a campione singolo pe r l’ allestimento di preparati citologici in strato sottile
Destinatari delle forniture sono i Laboratori di Anatomia Patologica per ciascuno Lotto specificamente indicati negli Allegati tecnici (B, C, D, E ed F), acclusi al presente Capitolato Speciale di Fornitura.
I sistemi analitici in argomento devono comprendere:
a) la fornitura, a somministrazione, resa franco d'imballo, trasporto e consegna, di tutti i reagenti \materiali necessari all’effettuazione dei parametri descritti nelle Schede Tecniche allegate, nonchè dei calibratori, controlli, del materiale di consumo (ad es. cuvette di lettura, puntali, coppette, sistemi di caricamento, carta, inchiostri e relative cartucce, ecc.), compresi i materiali necessari alla preparazione, avviamento, funzionamento e chiusura delle sessioni analitiche della strumentazione offerta e alla manutenzione ordinaria e straordinaria eseguibile da parte del personale utilizzatore, nonchè all'effettuazione e refertazione degli esami;
b) la fornitura in noleggio di idonee apparecchiature e dei relativi accessori, rese franco di imballo, trasporto e consegna. Le apparecchiature offerte dovranno essere nuove, non ricondizionate, di ultima generazione, aggiornate allo stato dell’arte, con aggiornamenti futuri gratuiti, possedere una tecnologia avanzata o, comunque, assicurare tutti i più recenti accorgimenti in termini tecnici. Gli analizzatori dovranno essere altresì corredati di tutti gli accessori necessari al sicuro e buon funzionamento e dovranno rispondere alle specifiche tecniche riportate negli Allegati tecnici dei singoli lotti.
Le apparecchiature oggetto del presente appalto sono disciplinate dalla normativa vigente in materia, che deve intendersi integralmente richiamata ai fini del presente capitolato.
Le apparecchiature dovranno essere conformi alle Norme CEI (a titolo esemplificativo e non esaustivo: CEI EN 60601-1 “Norme generali per la sicurezza”; CEI EN 00000-0-0 “Compatibilità elettromagnetica – Prescrizione e prove “, ecc...) , nonchè al d. lgs. n. 46\97, che recepisce la Direttiva 93\42\CEE per i dispositivi medici, ove applicabile; dovranno essere in possesso del marchio CE ed avere Manuali d’Uso in lingua italiana. Inoltre, tutte le apparecchiature per lo
svolgimento dell’attività dovranno essere conformi alle normative vigenti in materia di sicurezza del lavoro (d. lgs. n. 81 del 30.4.2008 e ss.mm.ii.);
c) l' addestramento per tutto il personale dei Laboratori di Anatomia Patologica addetto all’uso dei sistemi analitici, mediante corsi di formazione finalizzati alla conoscenza ed all’uso del sistema offerto, sia in fase iniziale che nell’intero periodo contrattuale, da effettuarsi in loco, senza limitazioni al numero dei partecipanti, oltre ad eventuali corsi di riqualificazione in caso di aggiornamento tecnico dei sistemi analitici forniti ovvero di avvicendamento del personale utilizzatore;
d) l’installazione e messa in funzione della strumentazione, compresi i sistemi di continuità dell'alimentazione elettrica; gli allacciamenti elettrici ed idraulici eventualmente occorrenti saranno a carico della Stazione Appaltante;
e) la successiva disinstallazione alla scadenza del contratto, da effettuarsi, comunque, previa comunicazione della Stazione Appaltante;
f) il servizio di assistenza tecnica;
g) la manutenzione preventiva (manutenzione ordinaria), almeno semestrale e correttiva full – risk (manutenzione straordinaria), ovvero omnicomprensiva di manodopera, pezzi di ricambio, accessori e materiali consumabili, nonchè di ogni altra voce di costo (diritto di chiamata, viaggi, trasferte, ecc..) e tutto ciò che risulti necessario a garantire nel tempo il mantenimento del bene alle condizioni originali e comunque pienamente rispondenti ai livelli di sicurezza e prestazione richiesti dalle norme, secondo quanto compiutamente descritto e disciplinato dall’art. 7 del presente Capitolato. Sono escluse le manutenzioni di routine, periodiche e giornaliere, da effettuarsi da parte del personale della ASL, conformemente a quanto indicato nei manuali d’uso che il Fornitore si impegna a fornire in dotazione e che dovranno essere in lingua italiana. Rimangono altresì a carico dell’aggiudicatario i reattivi ed i consumabili utilizzati per la manutenzione imputabile a documentato malfunzionamento degli strumenti, nonchè quelli relativi alla messa a punto della strumentazione in occasione di ogni intervento, compresi quelli utilizzati nel corso del collaudo;
h) gli aggiornamenti e le nuove versioni di programma software eventualmente utilizzato dalla strumentazione offerta;
i) TRASFERIMENTI STRUMENTAZIONE: Nell’eventualità sia necessario effettuare traslochi\cambiamenti di sedi, questi NON dovranno comportare costi aggiuntivi e dovranno essere effettuati dalla ditta aggiudicataria;
j) Collegamento, ove previsto, con il gestionale “ Winsap “ \Engineering Sanità, in uso nelle strutture interessate (recapito telefonico sede Napoli: 081\6103690)
Qualora per realizzare l’interfacciamento, date le caratteristiche delle strumentazioni e/o dei programmi di gestione delle stesse, fossero necessari sistemi hardware tra le strumentazioni ed i sistemi informatici di gestione, questi saranno parimenti a carico dell’aggiudicatario.
L'importo complessivo presunto della fornitura triennale è pari ad € 2.265.000,00 IVA esclusa, così suddiviso:
lotto n. 1 – Importo triennale presunto € | 240.000,00 | oltre IVA di competenza; |
lotto n. 2 – Importo triennale presunto € | 600.000,00 | oltre IVA di competenza; |
lotto n. 3 – Importo triennale presunto € | 1.200.000,00 | oltre IVA di competenza; |
lotto n. 4 – Importo triennale presunto € | 135.000,00 | oltre IVA di competenza; |
lotto n. 5 – Importo triennale presunto € 90.000,00 oltre IVA di competenza.
L'importo complessivo stimato per l'esecuzione di quanto sopra si intende comprensivo di tutte le prestazioni connesse ed accessorie che si dovessero rendere necessarie per l'esecuzione a regola d'arte della fornitura in oggetto, il tutto nel pieno rispetto delle normative di sicurezza e, più in generale, di quanto previsto dalla normativa vigente nazionale e comunitaria applicabile.
ART. 2 – DURATA DEI CONTRATTI DI FORNITURA
I contratti di fornitura avranno validità di mesi 36 (trentasei), decorrenti dalla data indicata nel contratto, ovvero dalla data di avvenuta effettuazione, con esito positivo, del collaudo definitivo.
La fornitura si intenderà accettata a tutti gli effetti dalla data di avvenuta effettuazione, con esito positivo, del collaudo definitivo dei sistemi analitici oggetto di fornitura, secondo le modalità disciplinate dall’art. 4 del presente Capitolato. I canoni di locazione\assistenza e manutenzione decorreranno dal 1° del mese del trimestre successi vo al collaudo (ad es. collaudo 15.3.2014 decorrenza dal 01.04.2014). I prezzi dei reattivi\consumabili decorreranno dalla data del collaudo definitivo.
Al termine del periodo di validità contrattuale, nel caso in cui la nuova procedura concorsuale di scelta del privato contraente cui affidare la fornitura in esame non fosse stata ancora definita, il Fornitore sarà comunque tenuto a prorogare il contratto e a proseguire la prestazione, su richiesta della ASL Napoli 1 Centro, alle medesime condizioni contrattuali, fino ad un massimo di ulteriori mesi 6 (sei).
ART. 3 - SPECIFICHE TECNICHE E QUANTITA’ DELLA FORNITURA.
I sistemi proposti dovranno corrispondere, pena l'esclusione dalla gara, alle caratteristiche tecniche minime indicate come " requisiti indispensabili " negli Allegati B, C, D, E ed F al presente Capitolato.
I presunti carichi di lavoro annuali, suddivisi per determinazioni, sono riportati nei medesimi Allegati B, C, D, E ed F. Su di essi dovrà essere dimensionata l’offerta.
Il presente Capitolato si ispira al principio della presupposizione essendo l’entità della fornitura commisurata al bisogno effettivo del Committente. La quantità di esami indicata è puramente indicativa e non costituisce un impegno od una promessa della ASL, essendo i consumi non esattamente prevedibili potendo variare in più o in meno in relazione alla mutata domanda a cui la Committente è sottoposta.
Di conseguenza il contraente sarà tenuto a fornire, alle condizioni economiche e tecnico- organizzative risultanti in sede di gara, solo ed esclusivamente le quantità di prodotti che verranno effettivamente ordinate, senza poter avanzare alcuna eccezione o reclamo qualora le quantità ordinate, al termine della fornitura, risultassero diverse da quelle preventivabili a seguito delle informazioni fornite. Verificandosi tale ipotesi l’Impresa non potrà pretendere maggiori compensi rispetto ai prezzi indicati in offerta. La fornitura dovrà, quindi, essere regolarmente eseguita sia per quantitativi minori che per quantitativi maggiori rispetto a quelli indicati.
ART. 3.1 - Caratteristiche e qualità dell’apparecchiatura.
La strumentazione proposta dovrà essere di ultima generazione, ovvero l'ultimo modello presente sul mercato, nuova di fabbrica, non ricondizionata, dovrà avere un livello correlato alle necessità della ASL, possedere una tecnologia avanzata o, comunque, assicurare tutti i più recenti accorgimenti in termini tecnici, nonchè essere corredata da tutti gli accessori necessari al sicuro e buon funzionamento.
Inoltre, tutte le apparecchiature e le attrezzature proposte per lo svolgimento dell’attività dovranno essere conformi alle normative vigenti in materia di sicurezza del lavoro (d. lgs. n. 81\08 e ss.mm.ii.).
Ogni apparecchiatura dovrà recare, in modo leggibile ed indelebile, almeno le seguenti indicazioni: nome del fabbricante e suo indirizzo, la marcatura CE, designazione della serie o del tipo, eventuale numero di serie ed anno di costruzione e la scritta che trattasi di apparecchiatura in locazione.
La qualità dei sistemi analitici proposti costituisce elemento essenziale della fornitura e risulta essere espressa in " requisiti indispensabili " ritenuti vincolanti per l'ammissione alla valutazione tecnico -qualitativa e nelle caratteristiche tecniche auspicabili, sulla cui analisi verrà assegnato il punteggio tecnico - qualitativo indicato negli Allegati tecnici dei singoli lotti.
Nell'offerta tecnica si dovranno indicare tutte le caratteristiche dei singoli elementi che compongono il sistema analitico ed evidenziare le caratteristiche indispensabili e quelle auspicabili.
ART. 3.2 - Caratteristiche e qualità dei reattivi e dei materiali di consumo
I reattivi e tutto il materiale di consumo devono essere conformi alla normativa sui dispositivi medico-diagnostici in vitro (D. Lgs. n. 332 dell’ 8 settembre 2000, emendato con il X.Xxx. 25 gennaio 2010 n. 37 – Recepimento Direttiva 2007/47/CE, recante “Attuazione della Direttiva 98/79/CE, relativa ai dispositivi medico –diagnostici in vitro“).
Nell'offerta tecnica si dovranno indicare tutte le “ caratteristiche indispensabili “ ritenute vincolanti per l’ammissione alla valutazione tecnico – qualitativa, e quelle “ auspicabili “ dei reattivi, ove previste negli Allegati Tecnici dei singoli lotti, nonchè tutte le caratteristiche dei reattivi, dei materiali, calibratori, controlli, e di quant'altro necessario all'esecuzione delle procedure, in particolare occorre indicare:
▪ nome commerciale dei prodotti, confezionamento e relativi codici;
▪ nome della ditta produttrice;
▪ caratteristiche tecniche dei reagenti\materiali;
▪ quantità di prodotto necessario per le determinazioni richieste, in relazione alle strumentazioni proposte in uso ed all’assetto operativo dei laboratori destinatari delle forniture;
▪ tempo di validità minima del materiale fornito e a confezione aperta.
▪ modalità di smaltimento dei rifiuti liquidi e solidi (speciali tossici e nocivi) e la quantità mensile di tali materiali di risulta, onde consentire alla Stazione Appaltante di adempiere agli obblighi di legge conseguenti allo smaltimento.
ART. 3.3 - Schede di Sicurezza
Al momento dell’inizio della fornitura la Ditta aggiudicataria, in qualità di responsabile dell’immissione sul mercato sia essa fabbricante, importatrice o distributrice, dovrà fornire alla ASL in formato cartaceo le schede di sicurezza in lingua italiana dei reagenti\prodotti, adeguate alla normativa vigente.
La ditta aggiudicataria si impegna, altresì, a fornire la scheda informativa in materia di sicurezza, con i criteri sopra stabiliti, ogni volta che la stessa sia oggetto di aggiornamento.
In caso di inadempienza sarà applicata la penale prevista all’art. 15 del presente Capitolato.
Le schede di sicurezza di cui sopra dovranno essere fornite al laboratorio interessato anche in formato elettronico PDF. Il file di ogni scheda di sicurezza dovrà essere nominato con il lotto della gara cui il prodotto fa riferimento. La ASL Napoli 1 Centro comunicherà la casella di posta elettronica alla quale dovranno essere inviate le predette schede. Ogni aggiornamento della scheda di sicurezza dovrà dare luogo a invio del file aggiornato con le caratteristiche di cui sopra.
ART. 3.4 – Caratteristiche del software gestionale.
Nell’offerta tecnica si dovranno riportare tutte le caratteristiche del software di gestione eventualmente utilizzato dalla strumentazione offerta.
I concorrenti, ove l’apparecchiatura lo richieda, dovranno prevedere la fornitura di un PC completo (comprensivo di monitor, mouse, tastiera, stampante) da interfacciare, ove previsto, con il sistema informatico gestionale presente nei laboratori di anatomia patologica aziendali.
Il PC insieme a tutti i suoi componenti e accessori, si intende fornito in locazione e quindi qualsiasi onere in termini di manutenzione e assistenza è a carico della Ditta aggiudicataria, che dovrà garantire il ripristino dell’operatività, eventualmente interrotta o ridotta.
Le spese relative all’interfacciamento con il sistema informatico gestionale presente nei laboratori di Anatomia Patologica, ove previsto, sono a carico della Ditta aggiudicataria.
ART. 4 - CONDIZIONI PARTICOLARI PER LA FORNITURA
ART. 4.1 - Modalita' e tempi di consegna, installazione e collaudo della strumentazione
La consegna e l’installazione delle apparecchiature e relativi accessori costituenti i sistemi analitici oggetto del presente capitolato speciale, dovrà essere effettuata, a cura della Ditta aggiudicataria, entro il termine massimo di 30 (trenta) giorni solari, decorrenti dalla firma del contratto, salvo eventuali termini inferiori indicati dalla ditta in offerta.
I tempi indicati nell'offerta o la data indicata nel contratto, se successiva, saranno assunti quali termini per il computo delle penali da applicare per eventuali ritardi.
Le operazioni di taratura e calibrazione, di inserimento delle metodiche e di collaudo amministrativo e di sicurezza elettrica secondo le normative vigenti (guida CEI 62-122) delle apparecchiature dovranno essere effettuate sui luoghi di installazione entro 15 (quindici) giorni solari dalla consegna delle apparecchiature, in contraddittorio con la Ditta aggiudicataria. Le prove sugli analizzatori hanno lo scopo di verificare, nelle reali condizioni ambientali, il regolare funzionamento delle attrezzature. Al termine delle suddette operazioni in ogni struttura destinataria della fornitura, su apposito modulo, verrà stilato un verbale di collaudo provvisorio, sottoscritto dal Responsabile della Struttura utilizzatrice, dal Responsabile o incaricato del Servizio Pianificazione Biotecnologie e dal tecnico incaricato della Ditta aggiudicataria della fornitura.
Nella fase di installazione, di messa in funzione e sino al collaudo con esito positivo, la Ditta si impegna a fornire gratuitamente la necessaria assistenza tecnica e tutto il materiale diagnostico e di consumo necessario alla definitiva messa a punto di tutte le metodiche sulle strumentazioni fornite, nonché all'ottimizzazione dell'attività analitica in relazione all'organizzazione del lavoro.
All'atto della consegna delle apparecchiature la Ditta aggiudicataria dovrà presentarsi munita della seguente documentazione:
• Documento di Trasporto o documento equivalente;
▪ manuali di servizio di tutti i componenti di ogni apparecchio offerto, comprensivi degli schemi elettrici, elettronici e meccanici, in lingua italiana;
▪ manuali d'uso, manutenzione e informazione sui rischi specifici di ogni apparecchio, in lingua italiana;
▪ precise indicazioni sulla scelta e sull'uso di idonei dispositivi di protezione individuale (D.P.I.) per gli addetti;
▪ registro di manutenzione consigliato per interventi che possono essere eseguiti dall'utilizzatore;
• Certificazione di rispondenza alle norme CEI o IEC 10.10;
• Certificazione di possesso del marchio CE su ogni apparecchio oggetto di fornitura, comprese le apparecchiature accessorie.
Nell'ipotesi in cui l’aggiudicatario non provveda alla consegna delle apparecchiature offerte in gara, il contratto si intende risolto di diritto, con le modalità specificate all’art. 16 del presente Capitolato. Si considera mancata consegna anche il ritardo nella consegna, prolungato per più di 10 (dieci) giorni naturali e consecutivi rispetto ai termini sopra previsti, ovvero ai termini più ridotti indicati dalla Ditta aggiudicataria in sede di offerta.
L'installazione a regola d’arte e la messa in funzione degli analizzatori offerti da parte della Ditta aggiudicataria dovranno avvenire sotto la supervisione del Servizio Pianificazione Biotecnologie, nel pieno rispetto delle norme CEI e della vigente normativa in materia di igiene e sicurezza del lavoro.
La Ditta aggiudicataria è tenuta ad adottare tutte le cautele necessarie a garantire l'incolumità degli addetti ai lavori, nonché di terzi ed a evitare danni a beni pubblici o privati.
Alla Ditta aggiudicataria farà carico anche l'onere del trasporto delle apparecchiature fino al luogo dell'installazione, asportazione del materiale residuo, nonché la rimozione degli imballaggi delle apparecchiature, rimasti in loco al termine dei lavori.
Restano a carico della Stazione Appaltante gli eventuali allacciamenti elettrici o idraulici o altri accorgimenti da realizzarsi ai fini dell’installazione dei sistemi analitici.
Il collaudo definitivo, da effettuare d'intesa con il Servizio Pianificazione Biotecnologie, avrà luogo entro e non oltre 15 (quindici) giorni solari dalla data del collaudo provvisorio a titolo di prova, previo parere favorevole espresso dal Responsabile del laboratorio interessato.
In caso di esito negativo del collaudo il fornitore verrà messo in mora.
Ogni successiva sostituzione di apparecchiatura deve essere avallata dal Servizio Pianificazione Biotecnologie.
La Ditta aggiudicataria dovrà inoltre effettuare le verifiche di sicurezza elettrica, i controlli di qualità e le eventuali tarature con cadenza almeno annuale.
Le apparecchiature oggetto di fornitura resteranno di proprietà della Ditta aggiudicataria e dovranno essere restituite alla stessa immediatamente dopo la conclusione del contratto, salvo quanto di cui all’art. 2, comma 3, del presente capitolato. La disinstallazione, da effettuarsi previa comunicazione del Committente sarà effettuata a spese e cura della ditta aggiudicataria.
ART. 4.2 - Formazione/addestramento del personale
La Ditta aggiudicataria dovrà provvedere, a totale sua cura e spese, all'istruzione e all'addestramento del personale dei laboratori di anatomia patologica, in loco, al fine di far acquisire agli operatori ogni tecnica necessaria per il corretto uso delle apparecchiature fornite.
La Ditta dovrà, inoltre, prevedere ulteriori corsi di formazione in caso di aggiornamento tecnico dei sistemi analitici forniti ovvero di avvicendamento del personale utilizzatore.
L'addestramento del personale dovrà essere concordato con i Responsabili dei laboratori interessati.
ART. 4.3 - Assistenza tecnica e manutenzione ordinaria e straordinaria.
Durante il periodo di locazione, successivo al collaudo definitivo, il fornitore dovrà garantire tutti i servizi di assistenza tecnica necessari per la manutenzione ordinaria e straordinaria, secondo le modalità e condizioni indicate in offerta (full - risk).
Tale garanzia è estesa a qualunque sistema (PC, UPS, ecc..) fornito a corredo delle apparecchiature.
Manutenzione ordinaria preventiva: La manutenzione ordinaria preventiva dovrà essere eseguita secondo le indicazioni riportate nel manuale di service del produttore e comunque rispondenti alle normative e leggi vigenti in materia (D. lgs. 46\97, d. lgs. 332\2000, Direttiva 98\79|CE , ecc...). Devono essere assicurate almeno due visite per anno.
La ditta ha la responsabilità della sicurezza e del corretto funzionamento delle apparecchiature fornite, pertanto dovrà effettuare le verifiche di sicurezza elettrica, i controlli di qualità e le eventuali tarature con cadenza almeno annua e comunque secondo quanto previsto dal costruttore e dalle norme tecniche in vigore.
Copia dei reports attestanti l’esito degli interventi e delle prove, nonchè copia delle schede di verifica di sicurezza e dei controlli di qualità effettuati, dovrà essere consegnata al laboratorio interessato. Sui rapporti tecnici dovrà essere dichiarato di aver eseguito l’intervento a regola d’arte e che l’apparecchiatura viene rilasciata al Servizio di Anatomia Patologica interessato, perfettamente funzionante e sicura.
Manutenzione straordinaria su “ guasto “: La manutenzione straordinaria comprende sia i difetti di costruzione sia i guasti dovuti ad eventi accidentali di qualsiasi tipo; è escluso solamente il dolo. La manutenzione straordinaria dovrà essere eseguita secondo le indicazioni riportate nel manuale di service del produttore e comunque rispondenti alle normative e leggi vigenti in materia (d. lgs. 46\97, d. lgs. n. 332\2000, Direttiva 98\79\CE, ecc...).
Tutti gli interventi di manutenzione straordinaria sono a carico della ditta fornitrice del service\noleggio, compreso i materiali ed i pezzi di ricambio utilizzati durante tali interventi. La ditta dovrà garantire l’efficienza dei beni forniti e provvedere alla sostituzione immediata di quelli non perfettamente funzionanti.
La ditta per ogni intervento di manutenzione straordinaria eseguito, dovrà rilasciare al laboratorio interessato l’apparecchiatura perfettamente funzionante e sicura, nonchè il rapporto di intervento attestante l’attività eseguita, l’esito di tale intervento e, al termine di esso, la dichiarazione che l’apparecchiatura è perfettamente funzionante.
Sono compresi nella fornitura (per tutta la durata del servizio) tutti i pezzi di ricambio, accessori, materiali di consumo e tutto ciò che risulti necessario a garantire nel tempo il mantenimento del bene alle condizioni originali e comunque pienamente rispondente ai livelli di sicurezza e prestazione richiesti dalle norme.
Qualunque malfunzionamento riconducibile al sistema sarà considerato analogo al fermo macchina.
Numero interventi: numero illimitato di interventi su chiamata per manutenzione su guasto: resteranno a carico della ditta aggiudicataria tutte le parti necessarie al ripristino del corretto funzionamento delle apparecchiature, qualunque sia il tipo di malfunzionamento, comprese le parti soggette ad “ usura naturale “. Sarà esclusa la manutenzione routinaria periodica e giornaliera effettuata dall’utente secondo indicazione del manuale d’uso.
Tutti gli oneri per la manutenzione straordinaria e periodica programmata dovranno pertanto intendersi compresi nel prezzo di offerta.
Durante il periodo di locazione, il Committente non dovrà sopportare alcun onere economico per il mantenimento in perfette condizioni di funzionamento delle apparecchiature necessarie all’erogazione dei servizi (dovranno essere garantiti anche i danni derivanti da guasti accidentali).
La Ditta dovrà pertanto indicare le modalità con cui effettuare la chiamata (hot line, fax, ecc.), con cui inequivocabilmente entrambe le parti si scambiano l’informazione data/ora di segnalazione del guasto, facendone rimanere opportuna documentazione, nonchè indicare dettagliatamente le modalità del servizio di assistenza tecnica secondo la formula del full-risk (comprensivo di tutte le parti di ricambio ed eventuali elementi a consumo), ed in particolare dovrà illustrare:
● il tempo di intervento garantito;
● la sede del centro di Assistenza competente e i relativi recapiti;
● la sede del magazzino ricambi ed il tempo massimo entro cui ci si impegna a risolvere il problema insorto;
● la programmazione degli interventi manutentivi;
• durata del fermo macchina e modalità di consegna dell’apparecchiatura sostitutiva.
La manutenzione preventiva (manutenzione ordinaria) e correttiva full risk (manutenzione straordinaria) dovrà essere eseguita da personale tecnico specializzato, dotato della necessaria esperienza per la risoluzione dei problemi specifici dell’intervento.
Gli interventi tecnici necessari a ripristinare il corretto funzionamento delle apparecchiature dovranno essere assicurati entro massimo 24 ore solari dalla chiamata. Le apparecchiature dovranno essere rimesse in funzione entro max 24 ore solari dalla chiamata, con la risoluzione del guasto o, in caso di impossibilità a ripristinare il corretto funzionamento delle apparecchiature, con la fornitura, di una apparecchiatura nuova, definitivamente sostitutiva di quella guasta.
La Ditta essendo proprietaria dei beni forniti in service, è responsabile della tenuta e dell’aggiornamento del libro macchina. Copia dei libri macchina e dei reports (manutenzione correttiva e preventiva, verifiche, controlli e tarature, ecc...) dovranno essere resi disponibili ogni volta che la Stazione Appaltante lo richieda.
ART. 4.4 - Durata del fermo macchina
Si definisce " tempo di fermo macchina " il periodo di tempo intercorrente tra la chiamata e il momento del riavviamento con ripristino completo della funzionalità.
La durata del periodo di fermo macchina ammissibile deve essere dichiarato in offerta e non potrà comunque essere superiore a 24 ore dalla chiamata.
Nel caso di guasto non riparabile entro il periodo di fermo macchina deve essere prevista la consegna di apparecchiatura sostitutiva.
ART. 4.5 - Temporanea indisponibilità dei prodotti
In caso di temporanea indisponibilità dei prodotti per causa di forza maggiore, la ditta aggiudicataria dovrà comunicare alla ASL la sopravvenuta indisponibilità dei prodotti prima di ricevere eventuali ordini.
In particolare il Fornitore dovrà comunicare tempestivamente per iscritto la mancata disponibilità di uno o più prodotti, indicando, per ogni prodotto:
- la denominazione;
- il periodo di indisponibilità, ove noto o prevedibile;
- la causa di indisponibilità.
Nel caso di mancata tempestiva comunicazione, verranno applicate le sanzioni previste all’art. 15 del presente Capitolato.
La ditta aggiudicataria si impegna, altresì, a fornire prodotti analoghi reperiti da altro produttore – purchè giudicato idoneo dagli utilizzatori -. In alternativa, il materiale stesso potrà essere reperito dalla stazione appaltante, con addebito all’aggiudicatario dell’eventuale maggior prezzo pagato.
ART. 4.6 - Aggiornamento tecnologico
La ditta aggiudicataria dovrà garantire, senza oneri economici aggiuntivi per la ASL Napoli 1 Centro, la fornitura di eventuali aggiornamenti o nuove versioni di software.
Qualora, in corso di vigenza contrattuale, la ditta aggiudicataria dovesse porre in commercio nuovi dispositivi o nuove apparecchiature, analoghe a quelle oggetto di fornitura, ma che
presentino migliori o uguali caratteristiche di rendimento e funzionalità, sarà suo obbligo darne comunicazione scritta alla Committente.
Sarà facoltà di quest'ultima sostituire le attrezzature aggiudicate con quelle aggiornate o i prodotti diagnostici aggiudicati con quelli di nuova introduzione, ferme restando le condizioni economiche contrattualmente pattuite, corrispondendo lo stesso prezzo offerto in sede di gara, oppure rifiutarli nel caso in cui, a proprio insindacabile giudizio, li consideri non perfettamente rispondenti alle specifiche esigenze dei laboratori utilizzatori. In quest’ultimo caso la ditta aggiudicataria è tenuta a fornire esattamente gli stessi strumenti o prodotti diagnostici oggetto di aggiudicazione per non risultare inadempiente e subire le relative conseguenze.
L’eventuale sostituzione avverrà a fronte di conferma scritta della Stazione Appaltante, previa acquisizione della documentazione tecnica e del parere tecnico favorevole da parte dei servizi aziendali istituzionalmente preposti.
ART. 5 - PROCEDURA DI AFFIDAMENTO E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
La procedura di affidamento è quella aperta ai sensi dell'art. 55 del d. lgs. n. 163\2006 e s.m.i.
Il criterio di aggiudicazione prescelto per ciascun lotto è quello dell'offerta economicamente più vantaggiosa, di cui all'art. 83 del d. lgs. n. 163\2006.
L'individuazione del miglior offerente avverrà per ciascun lotto in capo all'operatore economico che, sommati i punteggi ad esso attribuiti in sede di valutazione qualitativa e di prezzo offerto, avrà ottenuto il punteggio complessivo più alto.
Nella valutazione per la determinazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa si terrà conto di quanto indicato negli Allegati: B, C, D, E ed F del presente Capitolato e delle seguenti precisazioni.
Le caratteristiche classificate come “indispensabili” devono essere possedute dall’offerta presentata a pena di esclusione, mentre le caratteristiche “auspicabili” sono oggetto di attribuzione del punteggio qualità.
La Commissione giudicatrice verificherà quindi preliminarmente il possesso di tutte le caratteristiche indispensabili e, una volta “ammessa” l’offerta tecnica, procederà poi alla valutazione di competenza tenuto conto delle successive indicazioni.
ELEMENTI DI VALUTAZIONE
1) ELEMENTO TECNICO: MAX PUNTI 60/100
La Commissione giudicatrice, composta nei modi previsti dall’art. 84 del d. lgs. n. 163\2006 e s.m.i., valuterà la documentazione tecnica ed attribuirà il punteggio relativo all’elemento qualità sulla base dei criteri riportati per ciascun lotto negli Allegati Tecnici B, C, D, E ed F al presente Capitolato.
Ad ogni concorrente, per ciascuno dei criteri di valutazione indicati negli Allegati di cui sopra, salvo i casi diversamente disciplinati ed indicati nei medesimi, la Commissione Giudicatrice attribuirà un coefficiente di prestazione dell’offerta.
Il calcolo dell’offerta economicamente più vantaggiosa sarà effettuato a norma del D.P.R. 207/201° All. P mediante l’applicazione della seguente formula :
C(a) = Σn [ Wi * V(a) i ]
dove:
C(a) = indice di valutazione dell’offerta (a);
n = numero totale dei requisiti;
Wi = peso o punteggio attribuito al requisito (i);
V(a)i = coefficiente della prestazione dell’offerta (a) rispetto al requisito (i) variabile tra zero e uno;
Σn = sommatoria
Il coefficiente V(a)i per quanto riguarda gli elementi di natura qualitativa saranno determinati ai sensi del punto II lett. A sub 5) del soprarichiamato all. P mediante l’attribuzione discrezionale da parte dei singoli Commissari dei sottoindicati coefficienti:
Livello di giudizio | Coefficiente di valutazione |
Ottimo | 1,00 |
Buono | 0,75 |
Discreto | 0,50 |
Sufficiente | 0,25 |
Inadeguato | 0,00 |
Una volta terminata, da parte dei Commissari, la procedura di attribuzione discrezionale dei coefficienti, si procederà a trasformare la media dei coefficienti attribuiti ad ogni offerta da parte di tutti i commissari in coefficienti definitivi, riportando ad uno la media più alta e proporzionando a tale media massima le medie provvisorie prima calcolate. Considerata la natura della prestazione da offrire l’Amministrazione ha previsto una soglia di sbarramento e pertanto le offerte tecniche che otterranno un punteggio totale inferiore a 36\60 saranno escluse dal proseguimento alla partecipazione alla gara e non saranno ammesse alla fase di apertura delle buste contenenti l’ offerta economica.
I coefficienti attribuiti ad ogni criterio di valutazione saranno, poi, moltiplicati per il valore rappresentato dal peso\punteggio previsto per quello stesso criterio dalla stazione appaltante.
Con riferimento ai criteri nn.: 2) – 6) – 9) e 10) del lotto n. 3; 1) – 2) e 3) del lotto n. 4; 3) del lotto
n. 5; i punteggi saranno attribuiti con formula proporzionale, come dettagliato nei rispettivi Allegati tecnici, allegati al presente Capitolato.
La sommatoria dei valori calcolati secondo quanto sopra determinerà il punteggio complessivo di valutazione tecnica.
Le offerte tecniche che otterranno un punteggio totale inferiore a 36\60 saranno escluse dal proseguimento alla partecipazione alla gara e, pertanto, non saranno ammesse alla fase di apertura delle buste contenenti l’ offerta economica.
2) ELEMENTO ECONOMICO: MAX PUNTI 40/100
Per quanto riguarda l’elemento di valutazione di natura quantitativa, prezzo, il coefficiente V(a)i sarà determinato attraverso l’applicazione della seguente formula:
V(a)i = Ra/Rmax
dove:
Ra = ribasso offerto dal concorrente a Rmax = ribasso dell’offerta più conveniente
Le forniture saranno aggiudicate lotto per lotto alle Ditte che avranno riportato il punteggio complessivo più alto, ottenuto dalla somma del punteggio di qualità con quello relativo al prezzo.
Nell’applicazione delle suddette formule si procederà al calcolo dei punteggi sino alla seconda cifra decimale che verrà calcolata con il seguente criterio: se la terza cifra decimale varia da 0 a 4, la cifra precedente rimane invariata; se la terza cifra decimale varia da 5 a 9, la cifra precedente verrà maggiorata di un’unità.
Trattandosi di aggiudicazione a singolo lotto chiuso, saranno automaticamente escluse dalla gare le Ditte che avranno proposto offerte incomplete e non comprensive di tutte le voci richieste e indicate negli appositi schemi.
ART. 6 - PERIODO DI PROVA
La Stazione Appaltante si riserva un periodo di prova non inferiore a tre mesi e non superiore a sei mesi decorrenti dall’avvenuto collaudo definitivo con esito positivo dei sistemi analitici oggetto di fornitura, al fine di accertare la rispondenza delle apparecchiature, dei reagenti e dei relativi materiali di consumo a quanto dichiarato dalle Ditte in sede di offerta, nonché la buona qualità delle metodiche, dei prodotti e delle strumentazioni fornite. In caso di non corrispondenza la ASL Napoli 1 Centro è facultata a richiedere la risoluzione del contratto.
In tale ipotesi nulla sarà dovuto al Fornitore ad eccezione dei pagamenti delle fornitura riconosciute regolari, effettuate durante il periodo di prova ed in ogni caso dopo l’avvenuto collaudo provvisorio.
ART. 7 – STATO OBIETTIVO DEI PRODOTTI
La ditta aggiudicataria si impegna a fornire i prodotti oggetto del presente capitolato nelle condizioni migliori e, comunque, ordinarie di mercificazione, considerate correnti sul mercato del prodotto e segnatamente nelle condizioni migliori di conservazione e di efficienza con garanzia di ogni danno o avaria evidente o occulta che possa prodursi o essere prodotta per effetto, ad esempio, dello stato di immagazzinamento precedente o durante la consegna, delle operazioni di trasporto e di consegna, dell'influenza, sul prodotto, delle condizioni ambientali e meteorologiche o dello stato chimico-fisico delle materie o per difetto imputabili al personale cui sono affidate le operazioni predette o per difetto di imballaggio, scarso o non adatto.
L' Impresa Fornitrice garantisce altresì che i prodotti oggetto della contrattazione, oltre ad essere conformi alle prescrizioni di legge per le specifiche categorie merceologiche cui appartengono, sono forniti nel rispetto delle norme:
- di igiene sulla produzione e sul commercio;
- di igiene sui contenitori, garantendo il trasporto fino alla consegna mediante veicoli dotati delle necessarie condizioni di coibentazione e refrigerazione al fine di garantire la catena del freddo. I prodotti da conservare a temperatura diversa da quella ambientale dovranno essere evidenziati mediante apposite etichette;
- sulla infortunistica, sulla prevenzione incendi.
Tutte le confezioni dei prodotti in gara in gara (dall’involucro esterno consegnato al vettore, fino all’ultima confezione interna realmente indivisibile) dovranno essere provviste di codice a barre univoco, dotato di opportune dimensioni e di nitidezza di stampa tali da consentire una rapida decodifica con comuni lettori ottici.
L'Impresa garantisce la qualità dei prodotti offerti per tutta la durata della fornitura, ai sensi dell'art. 1495 C.C.
ART. 8 – CONDIZIONI DI FORNITURA E MODALITA’ DI CONSEGNA DEI REATTIVI E DEI MATERIALI DI CONSUMO -
I reattivi ed i materiali di consumo consegnati dovranno possedere tutti i requisiti tecnici dichiarati in sede di gara.
L’aggiudicatario è obbligato a dare esecuzione agli ordinativi d’acquisto della Stazione Appaltante senza limiti di quantità o importo. La fornitura dovrà corrispondere ai quantitativi ordinati; eventuali eccedenze non autorizzate non saranno accettate e pertanto non pagate, e, verranno restituite con spese a carico della Ditta stessa.
Le consegne dovranno avvenire direttamente nel luogo indicato nel buono d’ordine, dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 13.00.
La ASL Napoli 1 Centro si riserva di non riconoscere come eseguite le consegne effettuate in luoghi diversi da quelli indicati sul buono d’ordine.
Le consegne devono essere effettuate nel rispetto delle seguenti indicazioni:
► franche di ogni rischio e spesa (IVA esclusa), con scaricamento a terra presso i luoghi indicati sul buono d'ordine, entro il termine di 7 (sette) giorni consecutivi dal ricevimento dell'ordine scritto da parte della struttura utilizzatrice e\o dalla Farmacia, salvo diversa indicazione posta sull’ordine;
► i prodotti forniti dovranno essere utilizzabili, all'atto della consegna per un periodo di tempo pari almeno ai ⅔ della loro validità complessiva;
► ogni consegna di reagenti, calibratori e controlli od altro materiale diagnostico dovrà far riferimento ad un unico lotto di produzione;
► gli imballaggi dei beni forniti, conformi alla normativa vigente, dovranno consentire un perfetto stato di conservazione dei prodotti oggetto della presente fornitura. In particolare i prodotti dovranno essere protetti da esalazioni, calore, luce, umidità, urti ed eventuali altre azioni meccaniche. Gli imballaggi dovranno riportare all’esterno tutte le indicazioni previste dalla normativa vigente; in particolare dovranno riportare, in lingua italiana, in maniera evidente, le diciture e le avvertenze necessarie ad una corretta movimentazione e conservazione dei prodotti ivi contenuti, nonché le descrizioni riguardanti le caratteristiche e le modalità d’uso degli stessi. Imballo e confezioni dovranno essere "a perdere";
► gli imballi che a giudizio della Stazione Appaltante dovessero presentare difetti, lacerazioni o qualsiasi traccia di manomissione, saranno rifiutati ed il Fornitore dovrà provvedere alla loro immediata sostituzione. Le spese di imballaggio, di trasporto ed eventuali oneri connessi con le spedizioni sono a carico della Ditta aggiudicataria, la quale deve effettuare le consegne libere da ogni spesa;
► per lo scarico del materiale il Fornitore non potrà avvalersi di personale della Stazione Appaltante. Ogni operazione dovrà essere eseguita dal Fornitore ovvero dal corriere incaricato della consegna, previo accertamento dell’ubicazione dei locali e degli orari lavorativi del ricevente;
► i documenti di trasporto o documenti equivalenti ai sensi del D.P.R. 472/96, da prodursi tassativamente almeno in duplice copia, una delle quali, firmata dall'addetto alla ricezione delle merci, sarà restituita alla ditta fornitrice, devono obbligatoriamente riportare:
- Luogo di consegna della merce;
- Data e Numero di riferimento ordine;
- indicazione del prodotto inviato con relativa quantità;
- numero del lotto di produzione dei singoli prodotti;
- data di scadenza dei prodotti;
- l'intervallo di temperatura che deve essere garantito durante il trasporto, oppure l'attestazione che la temperatura è ininfluente al fine del mantenimento delle caratteristiche del prodotto.
In mancanza di tali dati, non saranno accettati reclami da parte del fornitore qualora la merce venisse respinta.
Ogni ordine dovrà essere evaso con singolo D.D.T. Ordini diversi non possono essere in alcun caso cumulati in un unico collo.
La Ditta deve notificare tempestivamente alla ASL Napoli 1 Centro i casi di impossibilità alla consegna, di variazione di codice o di confezionamento.
Nel caso in cui l’impossibilità di consegna sia tale da creare problemi all’attività routinaria del servizio o si verifichi un ritiro del prodotto dal commercio, la ditta si impegna ad assicurare, previo parere favorevole dell’ utilizzatore, e previa autorizzazione della Stazione Appaltante, la fornitura di un prodotto sostitutivo anche di altra ditta, assumendosi eventuali superiori oneri, comprensivo, in caso di necessità, anche della strumentazione.
E’ tassativamente esclusa l’imposizione di minimi d’ordine. Gli ordini dovranno essere evasi indipendentemente dal quantitativo richiesto.
ART. 9 - CONTROLLO QUANTITATIVO E QUALITATIVO DELLE FORNITURE DEI REAGENTI E DEI MATERIALI DI CONSUMO
Il controllo quantitativo sarà effettuato al momento di ogni consegna, in contraddittorio con il Fornitore.
Agli effetti della fatturazione, la quantità sarà esclusivamente quella accertata presso la struttura ricevente, secondo quanto indicato sui buoni d’ordinazione e dovrà essere riconosciuta ad ogni effetto dal Fornitore.
Per quanto riguarda il controllo qualitativo della merce, resta inteso che la firma per ricevuta, rilasciata al momento della consegna, non impegnerà la Stazione Appaltante se non come accettazione della quantità ricevuta. La ASL Napoli 1 Centro si riserva il diritto di verificare la corrispondenza qualitativa in sede di effettivo utilizzo della merce consegnata, oppure sottoponendo la stessa ad analisi tecniche di laboratorio.
L’aggiudicatario si impegna ad accettare la relazione di analisi e, nel caso in cui la merce non corrisponda a quanto convenuto, a pagare le relative spese oltre, naturalmente, alle sanzioni previste nel presente capitolato.
L’accettazione delle merci da parte del personale incaricato non solleverà pertanto la Ditta aggiudicataria dalle responsabilità per le proprie obbligazioni in relazione ai vizi apparenti od occulti riscontrati all’atto dell’utilizzo.
I prodotti che presenteranno difetti o discordanze saranno tenuti a disposizione della Ditta fornitrice e restituiti anche se tolti dal loro imballaggio originario e la Ditta stessa dovrà provvedere alla loro sostituzione, entro 3 (tre) giorni consecutivi dalla comunicazione della contestazione, con materiale idoneo.
Mancando o ritardando la Ditta ad uniformarsi a tale obbligo, la Stazione Appaltante procederà all’acquisto della merce non accettata presso altro fornitore, addebitando alla Ditta l’eventuale maggior prezzo pagato rispetto a quello risultante dall’aggiudicazione, oltre all’applicazione della penale prevista dal successivo art. 15.
La Stazione Appaltante non assume in proprio alcuna responsabilità per il deperimento o la perdita della merce respinta ma non ritirata dal Fornitore.
La ASL Napoli 1 Centro si riserva la facoltà di verificare periodicamente, nel corso della validità contrattuale, il rispetto degli standards di resa dichiarati dal Fornitore in sede di offerta. A tal fine il laboratorio utilizzatore procederà a riscontrare il numero delle determinazioni eseguite in rapporto ai reattivi ed al materiale di consumo impiegati. Gli esiti di tale verifica verranno notificati al Fornitore e verranno considerati ad ogni fine contrattuale e di controllo del fatturato.
Pertanto, qualora nel corso del contratto si rendesse necessario, al fine di garantire la compiuta esecuzione delle determinazioni oggetto degli Allegati Tecnici di cui al presente Capitolato, provvedere all’acquisto di reagenti e materiale di consumo, per cause non imputabili alla Stazione
Appaltante, in quantitativi superiori a quelli indicati in offerta, la Ditta aggiudicataria si impegna a fornire i medesimi senza alcun aggravio economico in capo alla ASL..
ART. 10 - MODALITA' DI UTILIZZO DEI REAGENTI E DEI MATERIALI DI CONSUMO
Il materiale diagnostico e di consumo che verrà consegnato dall’aggiudicatario sarà impiegato nel rispetto delle specificità e delle regole di utilizzo che lo contraddistinguono, nell'ambito delle esigenze operative delle strutture destinatarie della fornitura.
Ne consegue pertanto che la Ditta aggiudicataria non potrà porre a carico della Stazione Appaltante il costo di materiali di consumo o reattivi eccedenti quelli effettivamente necessari, questo soprattutto con riferimento al caso in cui, per tipologia e confezionamento dei prodotti, non fosse possibile un utilizzo ottimale e completo della confezione consegnata ed il residuo non risulti convenientemente utilizzabile nel prosieguo dell'attività diagnostica.
ART. 11 – FATTURAZIONI, TERMINI DI PAGAMENTO - TRACCIABILITA' DEI FLUSSI FINANZIARI
Per l’espletamento della fornitura con le modalità indicate nel presente Capitolato, secondo le modalità e condizioni particolari proposte dalla Ditta aggiudicataria, la ASL Napoli 1 Centro corrisponderà esclusivamente i corrispettivi pattuiti in sede di aggiudicazione, con esclusione di qualsiasi compenso aggiuntivo.
I corrispettivi contrattuali dovuti al Fornitore si riferiscono alle forniture prestate a regola d’arte e nel pieno e corretto adempimento delle prescrizioni contrattuali ed il loro pagamento avverrà a fronte dell’emissione di fatture in conformità alla normativa vigente.
Le fatture relative ai reattivi ed al materiale di consumo dovranno essere emesse a seguito dell'evasione degli ordinativi d'acquisto. I quantitativi di merce ammessi al pagamento saranno quelli accertati all'atto delle singole consegne presso le strutture della ASL Napoli 1 Centro.
Le fatture relative al noleggio delle apparecchiature ed all'assistenza, dovranno essere emesse con cadenza trimestrale posticipata, con decorrenza dal 1° del mese successivo all’ effettuazione del collaudo con esito positivo (ad es. collaudo 15.03.2014 decorrenza dal 01.04.2014). Relativamente alla fatturazione dei canoni potrà essere concordata una periodicità diversa, mai inferiore al trimestre.
Il pagamento delle fatture avverrà secondo quanto disposto dal d. lgs. n. 231\2002 entro il termine di 60 giorni decorrenti dalla data di ricevimento delle fatture, subordinatamente al riscontro della regolarità del servizio e della somministrazione.
In caso di ritardato pagamento dei corrispettivi l'affidatario potrà pretendere gli interessi nella misura prevista dal d. lgs. n. 231\2002.
Resta fermo quanto previsto dall’art. 4 del D.P.R. 207\201 in caso di DURC negativo.
Nel caso in cui, in sede di riscontro emergessero delle carenze, la ASL Napoli 1 Centro provvederà a richiedere per iscritto alla ditta la documentazione mancante o comunque ogni altro elemento utile alla chiusura della pratica liquidatoria.
Detta richiesta interrompe il termine sopra indicato che inizierà a decorrere nuovamente dalla data di ricevimento degli elementi richiesti, secondo le indicazioni fornite.
La ditta aggiudicataria dovrà, su richiesta della ASL Napoli 1 Centro, far pervenire, a corredo fattura, la documentazione attestante il versamento dei contributi previdenziali e dei contributi assicurativi obbligatori per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali ai sensi delle normative vigenti.
Resta espressamente inteso che in nessun caso, ivi compreso il caso di ritardi nei pagamenti dei corrispettivi dovuti, potrà essere sospesa la prestazione delle forniture e, comunque, le attività previste nel presente capitolato speciale.
Nel caso di contestazioni per vizio o difformità di quanto oggetto della fornitura rispetto all’ordine o al contratto, i termini di pagamento previsti nel presente articolo restano sospesi dalla data di spedizione della nota di contestazione e riprenderanno a decorrere con la definizione della pendenza.
Ai sensi dell'art. 3 della legge n. 136\2010, a pena di nullità assoluta del contratto stipulato, la ditta aggiudicataria è tenuta al rispetto degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari.
Tutti i movimenti finanziari connessi alla fornitura oggetto del presente Capitolato dovranno essere registrati su conti correnti dedicati (anche in maniera non esclusiva) ed effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale, ovvero con gli altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni. Ai fini di tale tracciabilità, gli strumenti di pagamento dovranno riportare, in relazione a ciascuna transazione posta in essere, il Codice Identificativo di Gara (CIG) indicato dalla Stazione Appaltante.
Ai sensi dell'art. 3, della legge n. 136 del 13.8.2010, come sostituito dall'art. 7, comma 7 della legge n. 217 del 17.12.2010, il fornitore è tenuto a comunicare alla Stazione Appaltante gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati entro sette giorni dalla loro accensione o, nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica, nonchè nello stesso termine, le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare sugli stessi. Qualora, nel corso del rapporto contrattuale, si dovessero registrare modifiche agli estremi identificativi anzidetti, queste dovranno essere comunicate entro sette giorni.
Ai sensi dell'art. 7, comma 9 bis della succitata Legge n. 217\2010, il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni costituisce causa di risoluzione del contratto.
ART.12 - CAUZIONE DEFINITIVA
La ditta aggiudicataria, ai sensi dell’art. 113 del D. Lgs. n. 163\2006 e ss.mm.ii., dovrà costituire, entro il termine indicato dalla stazione appaltante, una garanzia fidejussoria (bancaria o assicurativa) pari al 10% dell’importo contrattuale al netto degli oneri fiscali, ovvero, di importo ridotto del 50% (cinquanta per cento) nel caso di quanto previsto all’art. 75, comma 7 del d. lgs. n. 163\2006 e s.m.i.
Il deposito cauzionale dovrà essere costituito con le modalità di cui all’art. 113 del d. lgs. n. 163\2006 mediante prestazione di apposita garanzia fidejussoria, a prima richiesta e rilasciata da un Istituto di Credito o da altri Istituti od Aziende autorizzati.
La fidejussione bancaria o polizza assicurativa deve prevedere espressamente la formale rinuncia al beneficio della preventiva escussione (art. 1994 del C.C.) del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del X.X., xxxxxx xx xxx xxxxxxxxxxx xxxxx 00 (xxxxxxxx) giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante, anche per il recupero delle penali contrattuali.
La garanzia copre gli oneri per il mancato od inesatto adempimento del contratto, fatta salva ogni azione per eventuale maggior danno.
Tale garanzia opera per tutta la durata del contratto e, comunque, sino alla completa ed esatta esecuzione delle obbligazioni nascenti dai contratti di fornitura oggetto del presente Capitolato.
La cauzione provvisoria sarà svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto e, comunque, non prima della costituzione della cauzione definitiva.
Nessun interesse è dovuto sulle somme costituenti i depositi cauzionali.
La mancata costituzione della garanzia determina la revoca dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione provvisoria da parte della stazione appaltante.
È’ facoltà della stazione appaltante incamerare, in tutto od in parte, la garanzia definitiva per inosservanza degli obblighi contrattuali, per eventuali risarcimenti o penalità debitamente contestati, senza obbligo di preventiva azione giudiziaria.
Qualora l'ammontare delle garanzie dovesse ridursi per effetto dell'applicazione di penali, o per qualsiasi altra causa, l'aggiudicatario dovrà provvedere al reintegro della stessa sino a concorrenza dell'importo originario garantito entro il termine di 15 (quindici) giorni dalla ricezione della richiesta effettuata dalla ASL.
ART. 13 – DANNI - RESPONSABILITÀ CIVILE
La Ditta fornitrice assume in proprio ogni responsabilità per infortunio o per danni derivati a persone o cose, sia del Fornitore medesimo sia della ASL Napoli 1 Centro, che di terzi, a seguito dell’esecuzione della fornitura oggetto del presente capitolato, ovvero a seguito di omissioni, negligenze o altre inadempienze relative all’esecuzione delle prestazioni contrattuali, anche se eseguite da parte di terzi, convenendosi a tal riguardo che qualsiasi onere è già compensato e compreso nel corrispettivo del contratto stesso.
L’aggiudicatario e/o le Imprese a diverso titolo coinvolte nell’esecuzione del contratto dovranno avvalersi di personale qualificato, in regola con gli obblighi previsti dai contratti collettivi di lavoro e da tutte le normative vigenti, in particolare in materia fiscale, previdenziale, di igiene e sicurezza sul lavoro.
ART. 14 – DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITA’
Il contraente è tenuto, altresì, a tenere sollevata la stazione appaltante da eventuali responsabilità che alla stessa facciano capo in conseguenza al verificarsi di danno a cose o persone connessi all’uso delle apparecchiature in oggetto, ove correttamente utilizzate.
ART. 15 – INADEMPIENZE E PENALI
Fermo restando quanto previsto al successivo articolo 16 “RISOLUZIONE E RECESSO”, nei casi di inadempienza degli obblighi contrattuali verranno applicate alla Ditta fornitrice penali, il cui importo, è il seguente:
1. ritardo nell’esecuzione della prestazione (ritardata consegna dei reagenti e\o materiale di consumo e\o apparecchiature): si applicherà una penale in misura giornaliera pari all’1 per mille dell’ammontare netto contrattuale, rispetto ai termini previsti dagli artt. 4 e 8 del presente Capitolato, e comunque complessivamente non superiore al 10 per cento dell’importo contrattuale, calcolato per tipologia di beni (es. nei service importo del materiale e importo delle attrezzature), oltre i maggiori costi sostenuti dall’Amministrazione per rifornirsi presso altra ditta nei casi di urgenza;
2. ritardo nell’esecuzione degli interventi previsti per la manutenzione ordinaria e straordinaria e fatta salva la causa non imputabile a negligenza dell'aggiudicatario: penale pari ad € 100,00 per ogni ora di ritardo rispetto a quelle previste per il primo intervento tecnico derivante dalla chiamata; penale di € 1.000,00 per ogni giorno di ritardo oltre quelli previsti per la consegna dell'apparecchiatura sostitutiva;
3. ritardo nella sostituzione dei dispositivi oggetto della fornitura: applicazione di una penale pari al 3% del valore dell’ordinativo di acquisto per ogni giorno di ritardo rispetto ai termini previsti dall’art. 8 del presente Capitolato;
4. nel caso di vizi occulti o non facilmente riconoscibili, la ASL Napoli 1 Centro provvederà a contestare la qualità e le caratteristiche dei prodotti finiti anche in deroga ai termini di cui all’art. 1495 del cod. civ. e più esattamente al momento del loro utilizzo o comunque dal momento della conoscenza del vizio, salvo il rispetto del termine di decadenza. Si applicherà una penale per un limite massimo pari al 20% dell’importo dell’ordine;
5. nel caso di mancata presentazione della scheda di sicurezza del prodotto: applicazione di una penale pari al 5% del valore contrattuale, fatto salvo il risarcimento del danno ulteriore;
6. in caso di mancata tempestiva comunicazione relativa all’indisponibilità temporanea dei prodotti
:applicazione di una penale pari al 3% del valore contrattuale, fatto salvo il risarcimento del danno ulteriore.
La ASL Napoli 1 Centro ha facoltà di esercitare i diritti sopra indicati senza aver prima intimato o costituito in mora il fornitore e senza bisogno di pronuncia giudiziaria; benefici ai quali il fornitore rinuncia con la presentazione dell’offerta e con l’accettazione delle clausole del presente capitolato.
Gli inadempimenti che possono dar luogo all’applicazione delle penali vengono contestati per iscritto, tramite raccomandata a\r, anticipata via fax, o tramite mail, al Fornitore, il quale deve comunicare per iscritto le proprie controdeduzioni entro e non oltre 5 (cinque) giorni dal ricevimento della contestazione stessa.
Qualora le controdeduzioni formulate siano valutate insufficienti ovvero decorso inutilmente il termine assegnato per la loro formulazione, saranno applicate al Fornitore le penali, o, nei casi previsti, si risolverà il contratto mediante semplice comunicazione Racc. A\R indirizzata alla sede legale dell'aggiudicatario.
Le contestazioni formalizzate dalla stazione appaltante inibiscono, fino a completa definizione, il diritto al pagamento delle relative fatture.
L’applicazione delle penali sopra indicate avrà luogo mediante prelievo dal deposito cauzionale. E’ in ogni caso fatta salva la facoltà di chiedere il risarcimento dell’ulteriore danno, nonché la risoluzione del rapporto contrattuale ai sensi del successivo art. 16.
ART. 16 – RISOLUZIONE E RECESSO
La Stazione Appaltante potrà procedere all’immediata risoluzione del contratto unicamente comunicando, mediante raccomandata a\r, alla ditta aggiudicataria la propria decisione senza, con ciò, rinunciare al diritto di chiedere il risarcimento dei danni eventualmente subiti:
a) in caso di ritardo nella consegna delle strumentazioni prolungato per più di 10 giorni rispetto ai termini previsti dall’art. 4 del presente Capitolato;
b) in caso di ritardo nella consegna dell'apparecchiatura sostitutiva che superi i 15 giorni;
c) in caso di ripetuti o gravi inosservanze delle clausole contrattuali, comprovati da almeno 3 (tre) documenti di contestazione, ed in particolare di quelle riguardanti la fornitura di prodotti non conformi, il ritardo nella consegna o nella sostituzione della merce contestata, la mancata consegna ingiustificata dei prodotti richiesti, il ritardo negli interventi di manutenzione;
d) nel caso in cui l’ammontare delle penali superi il 10% del valore del contratto;
e) per grave negligenza o frode nell’esecuzione degli obblighi contrattuali;
e) in caso di cessione dell’Impresa, di cessazione di attività, di concordato preventivo, di fallimento,
di stati di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o di pignoramento a carico dell'aggiudicatario, nonchè allorché si manifesti qualunque altra forma di incapacità giuridica che ostacoli l’esecuzione del contratto d’appalto;
g) allorché sia stata pronunciata una sentenza definitiva per un reato che riguardi il comportamento professionale del Fornitore, ivi compresa la violazione dei diritti di brevetto, di autore ed in genere di privativa altrui;
h) in caso di accertamento della non veridicità del contenuto delle dichiarazioni presentate dal Fornitore nel corso della procedura di gara, ovvero nel caso in cui vengano meno i requisiti minimi richiesti per la regolare esecuzione del contratto;
i) mancata reintegrazione della cauzione eventualmente escussa;
j) qualora gli accertamenti antimafia presso la Prefettura competente risultino positivi;
k) in caso di violazione delle norme in materia di cessione del contratto e dei crediti;
l) mancata rispondenza tra i prodotti forniti e i prodotti offerti in sede di gara;
m) qualora disposizioni legislative, regolamentari ed autorizzative non ne consentano la prosecuzione in tutto o in parte;
n) in ogni altro caso previsto dalla Legge.
In caso di risoluzione del contratto per una delle suindicate cause la Stazione Appaltante incamererà a titolo di penale e di indennizzo l'intera cauzione definitiva prestata dal Fornitore, salvo il risarcimento dei maggiori danni, nessuno escluso, e fatta salva ogni ulteriore responsabilità civile o penale della ditta per il fatto che ha determinato la risoluzione.
In caso di risoluzione del contratto, la ASL Napoli 1 Centro affiderà ad altra Ditta la fornitura. In tale caso la Stazione Appaltante ha facoltà di utilizzare la graduatoria derivante dalla procedura di gara oggetto del presente Capitolato, ai sensi dell’art. 140 del d. lgs. n. 163\2006.
La parte inadempiente, oltre all’immediata perdita della cauzione a titolo di penale, sarà tenuta al rigoroso risarcimento di tutti i danni, diretti ed indiretti, ed alla corresponsione delle maggiori spese sostenute dalla stazione appaltante per il rimanente periodo contrattuale, fatta salva ogni ulteriore responsabilità civile o penale della ditta per il fatto che ha determinato la risoluzione.
La Stazione Appaltante ha diritto, nei casi di giusta causa, di recedere unilateralmente dal contratto, in tutto o parzialmente, in qualsiasi momento lo ritenesse opportuno, con semplice preavviso, da notificarsi al Fornitore con raccomandata a\r almeno 30 (trenta) giorni solari prima, nei seguenti casi, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo:
a) in conseguenza di eventi discendenti da modificazioni legislative dell’assetto aziendale, nonchè qualora per esigenze organizzative si decidesse l'interruzione delle attività espletate dai laboratori per le determinazioni oggetto del contratto o la soppressione del laboratorio;
b) nelle ipotesi previste per il mancato periodo di prova di cui all’art. 6;
c) qualora sia stato depositato contro il Fornitore un ricorso ai sensi della legge fallimentare o di altra legge applicabile in materia di procedure concorsuali, che proponga lo scioglimento, la liquidazione, la composizione amichevole, la ristrutturazione dell'indebitamento o il concordato con i creditori, ovvero nel caso in cui venga designato un liquidatore, curatore, custode o soggetto avente simili funzioni, il quale entri in possesso dei beni o venga incaricato della gestione degli affari del Fornitore;
d) qualora taluno dei componenti l'Organo di Amministrazione o l'Amministratore Delegato o il Direttore Generale o il Responsabile tecnico del Fornitore siano condannati, con sentenza passata in giudicato, per delitti contro la Pubblica Amministrazione, l'ordine pubblico, la fede pubblica o il patrimonio, ovvero siano assoggettati alle misure preventive previste dalla normativa antimafia.
Nei suddetti casi di recesso, il Fornitore non avrà nulla da pretendere se non il pagamento delle forniture effettuate, purché regolari, secondo il corrispettivo e le condizioni contrattuali pattuite, rinunciando espressamente a qualsiasi eventuale ed ulteriore pretesa, anche di natura risarcitoria, ed a ogni ulteriore compenso o indennizzo o rimborso delle spese.
ART. 17 – CLAUSOLA DI RISOLUZIONE AUTOMATICA
Qualora la fornitura con le medesime modalità di cui al presente capitolato risultasse affidata a seguito dell'espletamento di una procedura centralizzata indetta dalla Regione Campania tramite Xx.Xx.Xx s.p.a., prima della scadenza dei contratti tra i Fornitori e la ASL Napoli 1 Centro, i contratti stessi si intenderanno risolti di diritto senza che i fornitori possano avanzare pretese di alcun genere e natura.
ART. 18 – CONVENZIONI CONSIP - RISERVA
Si dà espressa avvertenza che, dopo aver determinato, secondo il sistema di aggiudicazione specificato nel disciplinare di gara, le ditte aggiudicatarie, questa ASL procederà alla verifica della congruità dei prezzi con quelli praticati in eventuali convenzioni CONSIP attive.
Nel caso in cui questi ultimi risultino inferiori, le ditte, come sopra individuate, verranno invitate ad adeguare le quotazioni praticate in sede di gara ai prezzi CONSIP assunti come riferimento. Nel caso di mancata accettazione da parte delle ditte concorrenti, questa Amministrazione si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione per quei prodotti il cui prezzo sia superiore a quello di riferimento.
ART. 19 - QUINTO D'OBBLIGO
Nel caso in cui si renda necessario, in corso d'esecuzione, un aumento o una diminuzione della fornitura, il soggetto aggiudicatario è obbligato ad assoggettarsi sino alla concorrenza del quinto del prezzo di gara alle stesse condizioni del contratto.
Oltre tale limite, il soggetto aggiudicatario ha diritto se lo richiede, alla risoluzione del contratto.
In tal caso la risoluzione si verifica di diritto quando il soggetto aggiudicatario dichiari alla Committente ASL che di tale diritto intende avvalersi.
Se il soggetto aggiudicatario non intende avvalersi di tale diritto, è tenuto ad eseguire le maggiori o minori forniture richieste alle medesime condizioni contrattuali.
ART. 20 – DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO
È’ fatto assoluto divieto all’ aggiudicatario di cedere a terzi, in tutto o in parte, a qualsiasi titolo, il contratto, pena l'immediata risoluzione dello stesso, la perdita del deposito cauzionale versato, nonchè il risarcimento di ogni conseguente danno, salvi i casi di fusione, accorpamento o cessioni di ramo d’azienda e\o negli altri casi in cui la Ditta sia oggetto di atti di trasformazione, a seguito dei quali perda la propria identità giuridica, in cui sarà facoltà dell’Amministrazione contraente risolvere il contratto qualora venga dimostrata l’incapacità del nuovo soggetto di fare adeguatamente fronte alla fornitura con le modalità dell’aggiudicatario originario.
ART. 21 – NORME DI SICUREZZA
L’aggiudicatario deve eseguire le attività contrattuali nel pieno rispetto di tutte le norme vigenti in materia di prevenzione infortuni ed igiene del lavoro (D. Lgs. 81/08) e mediante operatori in regola con le assunzioni a norma delle vigenti leggi e regolarmente iscritti presso l’INAIL e l’INPS (o equivalenti casse assicurative e previdenziali), assumendosi tutte le responsabilità dell’adempimento delle vigenti norme igieniche ed infortunistiche, esonerando la ASL Napoli 1 Centro da ogni responsabilità in merito, sia di origine contrattuale che extracontrattuale.
Il Fornitore deve, pertanto, osservare e fare osservare ai propri dipendenti, nonché a terzi presenti sui luoghi nei quali si erogano le prestazioni, tutte le norme di cui sopra ed adottare tutti quei provvedimenti ritenuti necessari ed opportuni per garantire la sicurezza e l’igiene del lavoro dei propri dipendenti, senza con ciò creare danno o disturbo alle attività/proprietà della ASL Napoli 1 Centro.
Il Fornitore, a titolo meramente esemplificativo, è obbligato a:
● osservare tutti gli oneri inerenti alla previdenza ed assistenza, assicurazioni sociali (ivi compresa quella sugli infortuni) derivanti dalle disposizioni di legge e regolamenti in vigore;
● assicurare al proprio personale una retribuzione non inferiore a quanto stabilito dalle norme contrattuali a carattere collettivo in vigore, con rimando al CCNL di appartenenza ed alla zona di riferimento;
● eseguire le prestazioni oggetto del contratto servendosi esclusivamente di personale qualificato ed idoneo al lavoro da svolgere;
● ottemperare a tutte le disposizioni vigenti in materia di Sicurezza ed Igiene sul Lavoro ed alle normative ambientali applicabili alla realtà della ASL Napoli 1 Centro;
● formare ed informare in materia di sicurezza sul lavoro il proprio personale;
● fornire al proprio personale idoneo cartellino di riconoscimento corredato di fotografia e contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro;
● fornire il proprio personale di macchine, attrezzature ed opere provvisionali conformi alla normativa vigente;
● munire il proprio personale di idonei dispositivi di protezione individuale;
● cooperare a ridurre i rischi da interferenza.
Ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. n. 81/2008, si precisa che, eseguite le necessarie valutazioni, la tipologia di fornitura oggetto del presente Capitolato non determina oneri della sicurezza relativi ai rischi da interferenze.
Ai sensi dell’art. 26, comma 3-ter, del D. Lgs. n. 81/2008 viene allegato al presente Capitolato, il DVRI, recante una valutazione ricognitiva dei rischi standard relativi alla tipologia della prestazione che potrebbero potenzialmente derivare dall'esecuzione del contratto (Allegato G).
Ad aggiudicazione avvenuta, la ASL Napoli 1 Centro provvederà ad integrare il predetto documento riferendolo ai rischi specifici da interferenza presenti nei luoghi in cui verrà espletato l'appalto. Tale documento, sottoscritto per accettazione dall'esecutore, sarà allegato al contratto di fornitura.
ART. 22 – PREZZI
Il prezzo relativo alla fornitura di apparecchiature, di assistenza tecnica, dei reagenti e materiali di consumo, fissato al momento dell’aggiudicazione, resterà fisso ed invariato per tutta la durata della fornitura.
Il prezzo proposto potrà essere comunque soggetto alla revisione ai sensi dell’art. 115 del d. lgs. 163\2006 e ss.mm.ii.
La richiesta di revisione, al fine dell’attivazione del procedimento di cui sopra, costituisce preciso onere a carico del fornitore; la stessa dovrà recare una analisi di mercato e di andamento dei fattori produttivi supportata da idonea documentazione a dimostrazione della effettiva necessità di adeguamento dei prezzi.
Qualora nel periodo di durata contrattuale fosse attivata una convenzione Consip per sistemi analitici sovrapponibili sia per pannello analitico sia per strumentazione\automazione a quelli oggetto di gara, il prezzo dovrà essere adeguato a quello Consip, se economicamente più vantaggioso. In caso diverso si procederà alla risoluzione del contratto.
ART. 23 – BREVETTI
La ditta aggiudicataria si assume ogni responsabilità conseguente all’uso di materiale o all’adozione di soluzioni tecniche o di altra natura che violino il diritto di brevetto, di autore ed in genere di privativa altrui.
Qualora venga promossa nei confronti della ASL Napoli 1 Centro un’azione giudiziaria da parte di terzi che vantino diritti sui beni acquistati o in licenza d’uso, l’aggiudicatario si obbliga a manlevare e tenere indenne l'ASL Napoli 1 Centro, ed assumere a proprio carico tutti gli oneri conseguenti, inclusi i danni a terzi, le spese giudiziarie e legali a carico della medesima l'ASL Napoli 1 Centro.
Nell'ipotesi di azione giudiziaria per le violazioni di cui al comma precedente tentata nei confronti della ASL Napoli 1 Centro, quest'ultima, fermo restando il diritto al risarcimento del danno nel caso in cui la pretesa azionata sia fondata, ha facoltà di dichiarare la risoluzione di diritto del contratto, recuperando e\o ripetendo il corrispettivo versato, detratto un equo compenso per i servizi erogati.
ART. 24 - FORO COMPETENTE
Tutte le controversie derivanti dall'esecuzione dell'appalto sono devolute al Giudice Ordinario. Foro esclusivo è quello di Napoli.
ART. 25 – NORME DI RINVIO -
Per quanto non espressamente contemplato nel presente Capitolato Speciale di fornitura si fa espresso riferimento alla vigente normativa comunitaria, nazionale e regionale in materia di forniture pubbliche di beni e servizi.
Ai sensi e per gli effetti della norma di cui agli artt. 1341 e 1342 del codice civile vengono espressamente approvate ed accettate le clausole di cui a tutti i capitoli del presente capitolato.
Allegati:
• Allegato B - Scheda Tecnica lotto 1
• Allegato C - Scheda Tecnica lotto 2
• Allegato D - Scheda Tecnica lotto 3
• Allegato E - Scheda Tecnica lotto 4
• Allegato F - Scheda Tecnica lotto 5
• Allegato G - Documento di Valutazione dei Rischi da Interferenze (DVRI).
PER ACCETTAZIONE
(Timbro e firma del concorrente)
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