AUTORE:
Comune di Parma
Primo Monitoraggio biennio 2017/2019 e azioni sviluppate nel biennio 2020/2021
Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS)
AUTORE:
TRT Trasporti e Territorio Srl
Milano, Novembre 2021
Seconda di copertina
Cliente
Comune di Parma
Riferimento contratto DD-2020-2813 DEL 23/12/2020
Nome file
Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS)-Primo Monitoraggio
biennio 2017/2019 e azioni sviluppate nel biennio 2020/2021
Versione
V04
Data
11/11/2021
Classificazione del documento Bozza Finale X Riservato Pubblico |
Autori Xxxxxxxx Xxxxxxxx, Xxxxxxxx Xxxxxxxx, Xxxxxx Xxxxxxxxxx, Xxxxx Xxxxxx |
Assessorato della Politiche di sostenibilità ambientali Assessora xxx. Xxxxxxx Xxxxxxx Settore Mobilità ed Energia Contributo Direttore xxx. Xxxxxx Xxxxxxx dell’Amministrazione P.O. xxxx. Xxxxx Xxxxxxx Comunale Collaboratori dott.ssa Xxxx Xxxxxxx, xxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx, arch. Xxxx Xxxxxxxx, geom. Xxxxxxxxx Xxxxxxxx, xxx. Xxxxxx Xxxxxxxx, xxx. Xxxxxxxxxxx Xxxxxx Mobility Manager arch. Xxxxxx Xxxxxx |
Approvazione Xxxxxxxx Xxxxxxxx – TRT Trasporti e Territorio Documento | |
Citare come | Piano Urbano della Mobilità Sostenibile: Primo Monitoraggio biennio 2017/2019 e azioni sviluppate nel biennio 2020/2021 |
Contatti
TRT Trasporti e Territorio
Xxx Xxxxxxx 00/0 Xxxxxx - Xxxxxx
Tel: x00 00 00000000
INDICE
2 STATO DI ATTUAZIONE DEL PUMS 4
2.1 MONITORAGGIO DEGLI INTERVENTI DEL PUMS 5
2.2 Stato di attuazione degli interventi per ambito tematico 5
2.3 Scenario di Riferimento stato di attuazione 8
Interventi in fase di realizzazione 10
Interventi in fase di progettazione avanzata 11
Sviluppo idea progettuale, analisi di fattibilità 11
2.4 Scenario di Piano stato di attuazione 11
Interventi in fase di realizzazione 15
Interventi in fase di progettazione avanzata 16
Sviluppo idea progettuale analisi di fattibilità 16
Interventi sui percorsi ciclabili 18
2.5 Sintesi dello stato di attuazione PUMS e ricadute sul sistema della mobilità 21
3 DAL PUMS AI SUOI STRUMENTI ATTUATIVI 22
3.2 Strumenti attuativi del PUMS: studi di fattibilità e piani di settore 23
3.3 Proposte per riorientare le misure attuali e nuove misure 24
4 INDICATORI DI MONITORAGGIO DEL PUMS 25
4.1 Impatto del COVID sulla mobilità 26
Sistema di Monitoraggio Regione Xxxxxx-Romagna: flussi di traffico 29
4.2 Indicatori di monitoraggio 32
4.3 Risultati del monitoraggio 35
ALLEGATO 1: ANALISI DEI DATI OSSERVATI 41
I DATI DEL TRAFFICO DEL MONITORAGGIO PUMS 41
PERMESSI PER L’ACCESSO ALLA ZTL 45
Evoluzione dell’offerta di trasporto 48
Impatti ambientali e sociali 53
Conteggi classificati di traffico 57
Rilevazioni di traffico nelle principali intersezioni (primavera 2019) 61
Rilevazioni di traffico nelle principali intersezioni (autunno 2019) 63
ALLEGATO 2: DETTAGLIO DELLE INDAGINI DI TRAFFICO 67
INDICE DELLE FIGURE
Figura 1: Distribuzione dello stato di avanzamento degli interventi del PUMS 5
Figura 2: Distribuzione degli interventi del PUMS per ambito tematico 6
Figura 3: Distribuzione degli interventi PUMS per ambito tematico e stato di attuazione 7
Figura 4: Scenario di Riferimento: stato di attuazione interventi 9
Figura 5: Scenario PUMS: stato di attuazione interventi 12
Figura 6: Scenario PUMS: stato di attuazione interventi per la ciclabilità 18
Figura 7: Tasso di motorizzazione, periodo 2015-2020 28
Figura 8: Consumo pro capite di benzina 29
Figura 9: Consumo pro capite di gasolio 29
Figura 10: Parco veicolare per classe EURO 0-6 nel periodo 2015-2020 29
Figura 11 – Andamento del TGM cumulato sulle sezioni attorno alla Città di Parma 31
Figura 12: Domanda servita dal TPL – Stime TEP 43
Figura 13: Numero dei passaggi di biciclette misurati dal contatore sulla pista ciclabile di Xxxxx Xxxxxxx 00
Figura 14: Evoluzione del tasso di motorizzazione e confronto tra Parma, Regione ER e Italia 45
Figura 15: Permessi di accesso alla ZTL per tipologia 46
Figura 16: Permessi di accesso alla ZTL per tipologia - Dati confrontabili tra il 2017 ed il 2018 47
Figura 17: Evoluzione dell’offerta dei servizi di TPL 49
Figura 18: Composizione del parco veicolare bus per classe ambientale di emissione 50
Figura 19: Tipologia e dimensione dell’offerta di sosta – Confronto Anno 2015-2018 51
Figura 20: Tipologia e dimensione dell’offerta di sosta 52
Figura 21: Evoluzione del numero di incidenti con lesioni e del numero di feriti – Comune di Parma 55
Figura 22: Evoluzione del numero di morti – Comune di Parma 55
Figura 23: Numero di incidenti con velocipedi e totale di biciclette coinvolte 56
Figura 24: Localizzazione degli incidenti con velocipedi e pedoni coinvolti – Estratto di dettaglio 57
Figura 25: Localizzazione dei conteggi automatici classificati di traffico 58
Figura 26: I flussi giornalieri del traffico sulle principali radiali di accesso a Parma 59
Figura 27: I flussi del traffico nell’ora di punta del mattino sulle principali radiali di accesso a Parma 60
Figura 28: Localizzazione delle postazioni di rilievo alle principali intersezioni urbane 61
Figura 29: Traffico (veicoli totali rilevati in tutte le ore di punta) rilevato nelle intersezioni urbane nella fascia di punta del mattino 62
Figura 30: Localizzazione delle intersezioni utilizzate per il confronto 2016-2019 63
Figura 31 Confronto tra le somme complessive dei flussi di traffico nelle 4 intersezioni di confronto tra il 2016 e il 2019 65
Figura 32 Confronto flussi di traffico tra il 2016 e il 2019: focus nei singoli nodi analizzati 66
INDICE DELLE TABELLE
Tabella 1: Stato di avanzamento degli interventi del PUMS 5
Tabella 2: Interventi del PUMS (SR e SP) per ambito tematico 6
Tabella 3: Stato di attuazione degli interventi per ambito tematico (valore assoluti) 8
Tabella 4: Scenario di Riferimento: stato di attuazione degli interventi 9
Tabella 5 Scenario di Riferimento: interventi completati 10
Tabella 6: Scenario di Riferimento: in fase di realizzazione 10
Tabella 7: Scenario di Riferimento: interventi in fase di progettazione avanzata 11
Tabella 8: Scenario di Riferimento: interventi analisi di fattibilità 11
Tabella 9: Scenario di Riferimento: interventi non ancora avviati 11
Tabella 10: Scenario Piano: stato di attuazione degli interventi 12
Tabella 11: Scenario Piano: interventi completati 13
Tabella 12: Scenario Piano: interventi in fase di realizzazione 15
Tabella 13: Scenario Piano: interventi in fase di progettazione avanzata 16
Tabella 14: Interventi previsti dal PUMS ed in fase di analisi di fattibilità 16
Tabella 15: Scenario di Piano: interventi non ancora avviati 17
Tabella 16: Scenario Piano: stato di attuazione degli interventi per la ciclabilità 18
Tabella 17: Scenario Piano - Ciclabilità: interventi completati 19
Tabella 18: Scenario Piano - Ciclabilità: interventi in fase di realizzazione 19
Tabella 19: Scenario Piano - Ciclabilità: interventi in fase di progettazione avanzata 19
Tabella 20: Scenario Piano - Ciclabilità: sviluppo dell’idea progettuale ed analisi di fattibilità 20
Tabella 21: Scenario Piano - Ciclabilità: non ancora avviati 20
Tabella 22 – Confronto TGM medio annuale per il traffico leggero e pesante per le postazioni di monitoraggio di Regione Xxxxxx-Romagna in prossimità della città di Parma 30
Tabella 23 – Confronto mensile del TGM cumulato sulle sezioni attorno alla Città di Parma, veicoli leggeri 31
Tabella 4-24: Linee guida PUMS – MIT, DM 28 agosto 2019 n.396 sintesi obiettivi 33
Tabella 25: Indicatore dei flussi di traffico 41
Tabella 26: Indicatori del PUMS – Trasporto pubblico 42
Tabella 27: Domanda servita dal TPL 42
Tabella 28: Indicatori del PUMS – Ciclabilità 43
Tabella 29: Confronto tra i tassi di motorizzazione: Parma, Regione ER e Italia (Veicoli per 1.000 abitanti) 45
Tabella 30: Permessi di accesso alla ZTL per tipologia 46
Tabella 31: Permessi di accesso alla ZTL per tipologia – Dati confrontabili tra il 2017 ed il 2018 47
Tabella 32: Offerta del trasporto pubblico 48
Tabella 33: Evoluzione dell’offerta dei servizi di TPL 48
Tabella 34: Composizione del parco veicolare bus per classe ambientale di emissione – Consistenza al 31/12/2019
Tabella 35: Indicatori del PUMS – Ciclabilità 50
Tabella 36: Tipologia e dimensione dell’offerta di sosta 51
Tabella 37: Infrastrutture viarie: Indicatori del PUMS - Fonte Comune di Parma 52
Tabella 38: Indicatori del PUMS – Ambiente 53
Tabella 39: Evoluzione del numero di incidenti con lesioni e del numero di feriti – Comune di Parma 54
Tabella 40: Traffico rilevato nelle intersezioni urbane nelle ore di punta della giornata (Moto, Auto, CL- Commerciali Leggeri, CP-Commerciali Pesanti, Bus) 62
Tabella 41: Rilievo della mobilità ciclopedonale 63
Tabella 42: Localizzazione delle intersezioni e corrispondenza tra i codici identificativi delle intersezioni tra la campagna del 2016 e la campagna del 2019 63
Tabella 43: Rilievi di traffico del 2016: Analisi dei dati di traffico rilevati alle intersezioni nella fascia di punta (veicoli rilevati tra 7:30 e le 9:00) 64
Tabella 44: Rilievi di traffico del 2019: Analisi dei dati di traffico rilevati alle intersezioni nella fascia di punta (veicoli rilevati tra 7:30 e le 9:00) 65
1 Introduzione
Il sistema della mobilità e le condizioni di offerta dei servizi e delle infrastrutture di trasporto sono tra i fattori che determinano la qualità delle aree urbane. Tanto più in un contesto di transizione, in cui la ricerca di soluzioni rispettose dell’ambiente, inclusive ed economicamente efficienti giocheranno un ruolo fondamentale nello stabilire la capacità delle città nel formulare risposte adeguate alle sfide crescenti. .
Il Comune ha avviato negli ultimi anni articolati processi progettuali e partecipativi che hanno consentito di pervenire, fra i primi in Italia, all’approvazione del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile (PUMS) e della relativa Valutazione Ambientale Strategica (VAS) con Delibera di Consiglio Comunale n.25 del 21/03/2017 e con parere motivato espresso con Delibera di Giunta Regionale n.239 del 06/03/2017.
Il PUMS promuove una visione integrata delle politiche e delle misure del settore della mobilità e ha lo scopo di conseguire gli obiettivi di sostenibilità ambientale, economica e sociale nell’arco del decennio di attuazione del Piano (2017-2027).
Nel corso del 2017 e successivamente alla data di approvazione del PUMS di Parma, il Ministero dei Trasporti ha emanato le Linee guida per la redazione dei PUMS (DM n. 397 del 4 agosto 2017) coerenti con la struttura delle Linee guida comunitarie (2014). Il percorso di condivisione delle Linee Guida nazionali ha portato alla successiva modifica del 2019 (Decreto Ministeriale n. 396 del 28 agosto 2019) con la definizione del set di obiettivi e indicatori con i quali i piani sono chiamati a confrontarsi.
Le Linee guida ministeriali prevedono che il PUMS venga sottoposto ad un “monitoraggio biennale volto ad individuare eventuali scostamenti rispetto agli obiettivi previsti e le relative misure correttive, al fine di sottoporre il piano a costante verifica, tenendo conto degli indicatori di cui all’allegato 2”1.
La cogenza del Piano e del percorso di valutazione e monitoraggio è confermata dall’azione messa in campo dal MIT nell’ambito dell’Osservatorio PUMS. Nel corso del biennio 2018-2019 il MIT ha proceduto all’analisi e valutazione dei PUMS adottati e tra questi quello di Parma. In tale contesto il MIT ha segnalato l’importanza del monitoraggio del piano e la necessità di procedere all’armonizzazione degli strumenti di pianificazione redatti in periodi precedenti all’emanazione delle linee guida nazionali.
Quello che segue è il Primo Rapporto di Monitoraggio dell’attuazione del PUMS di Parma ed ha il duplice scopo:
- indicare le azioni messe in campo dall’Amministrazione a partire dalla sua approvazione fino ad oggi;
- aggiornare gli indicatori di valutazione del piano, evidenziando le coerenze con quanto indicato dal DM 396del 2019 che ha, come richiamato più sopra aggiornato e semplificato quanto già indicato dal Ministero con le Linee guida del 2017. (DM 397/2017).
In coerenza con quanto richiesto dal Ministero, l’attività di monitoraggio è stata avviata da Comune di Parma nel corso del 2019, quando furono raccolti i dati per la fotografia a due anni dall’approvazione del PUMS, ed è proseguita in questi anni in cui lo scenario (mondiale) della mobilità è stato stravolto a causa della pandemia.
Nel corso del biennio 2017-2019 di attuazione del PUMS l’impegno dell’Amministrazione è stato focalizzato nella messa in atto di un insieme di azioni coordinate. In tale contesto, l’attivazione del Master Mobility Plan ha individuato le azioni prioritarie e strategiche previste dal PUMS e da realizzare entro il mandato dell’Amministrazione.
1 Cfr. art. 4 del DM n. 397 del 4 agosto 2017
Il manifestarsi della pandemia da Sars-Cov-2, agli inizi del 2020 e il suo perdurare ha modificato in modo radicale i comportamenti, le abitudini degli individui. Si è passati dalle fasi più drammatiche del confinamento, che hanno inibito gli spostamenti per tutti i motivi, inclusi quelli per lavoro e studio, a quelle attuali dove gli effetti della pandemia appaiono più evidenti nel condizionare la scelta della modalità di trasporto. Il distanziamento sociale e la ricerca di condizioni di viaggio più sicure hanno incrementato in modo significativo il ricorso all’auto propria a scapito dei modi collettivi di trasporto per soddisfare il bisogno di mobilità della popolazione. In questo scenario fortemente mutato, non appare ancora chiara la condizione di equilibrio del periodo post-pandemico.
Il miglioramento dovuto alla campagna vaccinale e la conseguente uscita dallo stato di emergenza determinato dalla pandemia sono i presupposti per la definizione di un nuovo equilibrio per il settore presumibilmente già a partire dai prossimi mesi.
Ne consegue che il 2022 possa rappresentare un interessante anno a cui riferire il Monitoraggio del PUMS e questo per una duplice ragione. Perché ci si attende una maggiore stabilità nelle dimensioni e nei comportamenti della domanda di mobilità che possano rendere confrontabili i valori rilevati con quelli stimati in occasione della redazione del Piano. Perché rappresenta l’orizzonte di medio termine del PUMS 2017-2027 e dunque anno al quale è possibile riferire un bilancio rispetto alla realizzazione delle azioni di breve periodo (biennio) che all’avvio di quelle di più lungo periodo previste all’orizzonte di validità del PUMS (decennio).
L’attività di monitoraggio sarà inoltre l’occasione per individuare, sulla base dello stato di attuazione del PUMS e dei risultati fin qui conseguiti, la necessità di rimodulare alcune delle azioni proposte in coerenza non solo con i target individuati in occasione della redazione del PUMS ma anche tenuto conto delle nuove istanze. Si pensi, solo per fare un esempio, alla rilevanza assunta dalle questioni climatiche (nuovi target di riduzione delle emissioni climalteranti) o alla diffusione dei servizi di micromobilità alla crescente rilevanza dei flussi di distribuzione-consegna delle merci in città per effetto anche della diffusione dell’e-commerce e così via.
La situazione contingente sviluppatasi nel corso del 2020-2021 ha permesso all’Amministrazione di anticipare, accelerando la messa in campo di misure in larga parte già previste nel PUMS ed in particolare:
- accelerando gli interventi riferiti alla mobilità ciclabile, facendo ricorso ai finanziamenti regionali e ministeriali attivati grazie alla candidatura di interventi pianificati nell’ambito degli scenari di piano;
- modificando lo spazio pubblico (nuove aree e strade pedonali tanto per l’accesso agli edifici scolastici quanto a supporto delle attività degli esercizi pubblici: bar, ristoranti) al fine di garantire il distanziamento sociale quale misura di contrasto alla pandemia;
- verificando la fattibilità di una nuova regolazione dei flussi veicolari come suggerito dal Master Mobility Plan al fine di superare la natura emergenziale dei provvedimenti di limitazione della circolazione nel periodo ottobre-aprile, così come previsto dalla Regione Xxxxxx Xxxxxxx per il rispetto degli Accordi delle Regioni del Bacino Padano e già richiamati nel PAIR 2020;
- rinnovando la flotta dedicata ai servizi di trasporto pubblico urbano;
- riorganizzando l’offerta dei servizi del trasporto pubblico;
- potenziando i servizi di sharing;
- migliorando/potenziando le infrastrutture per la mobilità elettrica;
- attivando la redazione dei piani di settore previsti dal PUMS, quali il Biciplan, il PGTU, il Piano della logistica urbana, la progettazione delle Zone 30 e così via;
- attivando gli studi di fattibilità relativi alla rete viaria in particolare di relazione tra la città e la sua area vasta.
Per contro altri interventi proposti dal PUMS richiedono ancora di attivare un percorso realizzativo. Si tratta di interventi previsti dallo scenario di piano di medio-lungo periodo (oltre il quinquennio), che coinvolgono altri soggetti attuatori. È il caso, ad esempio, degli interventi riferiti al settore ferroviario (potenziamento dei servizi, nuove fermate ferroviarie in ambito urbano, etc.) dove le competenze prevalenti sono in capo al gestore dell’infrastruttura (RFI) o all’ente di governo regionale. O ancora il miglioramento dei parcheggi
scambiatori, lo sviluppo completo delle zone 30; altre misure come la riorganizzazione/tariffazione della sosta sono state rallentate dal perdurare della pandemia. Queste ultime tutte misure che potranno svilupparsi in modo più compiuto e integrato nel prossimo biennio in coerenza con la redazione del PGTU.
Più nel dettaglio il documento, a valle dell’introduzione, è strutturato in tre capitoli:
• il capitolo 2: descrive nel dettaglio lo stato di attuazione delle misure proposte dal PUMS. L’analisi tiene conto dei due scenari che compongono il PUMS (Scenario di Riferimento e Scenario di Piano) ed è aggiornata ad ottobre2021;
• il capitolo 3: sintetizza le attività promosse dal Master Mobility Plan (MMP) – Delibera di Giunta
n.330 del 12/09/2018 – quale strumento operativo volto alla messa in atto del PUMS. Nel corso del 2019 il Gruppo di Lavoro incaricato dall’Amministrazione ha individuato le azioni prioritarie del PUMS tra queste quelle che hanno visto la realizzazione nel corso del biennio e che nell’ambito della promozione di iniziative di logistica urbana sostenibile hanno visto l’approvazione del Patto di Collaborazione per il Piano di Azione Integrata per la Logistica in Ambito Urbano (PAI) – (Delibera di Giunta n.24 del 30/01/2019);
• il capitolo 4: presenta gli esiti del monitoraggio PUMS condotto nel 2019, ovvero nel periodo pre- pandemia. Le informazioni restituiscono i valori degli indicatori di monitoraggio selezionati dal PUMS e coerenti con il DM 396 del 28 agosto 2019 e con le indicazioni della Regione Xxxxxx-Romagna.
Il documento è completato da due allegati:
• Allegato 1: Raccolta dei dati di traffico disponibili. Restituisce i risultati della campagna di rilevazione sulla domanda di mobilità realizzata nel 2019, l’evoluzione dell’offerta di trasporto (reti, servizi TPL, ciclabilità e sosta), gli andamenti degli impatti del sistema della mobilità sul sistema ambientale e sociale. Le informazioni acquisite (dati osservati) permettono di popolare gli indicatori di monitoraggio selezionati dal PUMS di Parma;
• Allegato 2: Dettaglio delle Indagini sul campo. Le indagini sono state realizzate attraverso due campagne di rilevazioni dei flussi di traffico in due momenti caratteristici dell’anno: primavera e autunno 2019.
2 Stato di attuazione del PUMS
Il capitolo presenta l’esito dell’attività di ricostruzione dello stato di attuazione del PUMS vigente (2017). La ricostruzione, aggiornata a ottobre 2021 è stata sviluppata con il supporto dell’Assessorato alle Politiche di sostenibilità ambientale in particolare con gli uffici del Settore Mobilità ed Energia. Le informazioni raccolte danno conto del grado di maturazione dei 231 interventi previsti dal PUMS suddivisi nei due Scenari predisposti dal Piano:
• Riferimento (SR), che comprende tutti gli interventi già pianificati e programmati indipendentemente dal PUMS e che include, oltre alle azioni promosse dal Comune di Parma, quelle previste da strumenti di pianificazione sovraordinati di competenza regionale/nazionale. Si tratta quindi degli interventi individuati come invarianti rispetto alle nuove proposte del PUMS;
• Piano (SP), che come previsto dal PUMS comprende l’insieme delle azioni capaci di conseguire gli
obiettivi di sostenibilità ambientale, economica e sociale selezionati dal PUMS.
L’insieme degli interventi inseriti nei due Scenari Riferimento e Piano compongono lo Scenario PUMS.
Lo stato di attuazione delle azioni promosse dal PUMS, nei due Scenari Riferimento e Piano, è stato classificato considerando il loro grado di maturità. La classificazione impiegata suddivide gli interventi in:
• Completato: l’intervento/misura risulta già realizzato ed in esercizio;
• Fase di realizzazione: l’intervento/misura è stato avviato;
• Fase di progettazione avanzata: è in corso o è conclusa una delle fasi formali di progettazione (progettazione preliminare, di fattibilità tecnico-economica, definitiva o esecutiva) per l’intervento/misura;
• Fase di analisi di fattibilità: l’intervento/misura è in fase di ideazione e di analisi preliminare di fattibilità;
• Intervento da avviare: l’intervento/misura non è ancora finanziato nella programmazione degli interventi dell’Amministrazione.
Nei paragrafi seguenti dapprima si rappresenta una descrizione generale dello stato di attuazione degli interventi del PUMS 2017, suddivisi in funzione degli otto ambiti tematici individuati dal Piano ed in particolare: rete viaria, regolamentazione, sosta, trasporto pubblico, politiche della mobilità, ciclabilità, logistica e ITS - Intelligent Transport System.
Nei successivi paragrafi si presentano più in dettaglio i risultati dell’analisi, evidenziando lo stato di attuazione delle misure previste nello Scenario di Riferimento e successivamente quelle dello Scenario di Piano. Tale disaggregazione restituisce in modo più corretto l’informazione tenuto conto delle caratteristiche che il PUMS di Parma ha assegnato ai due scenari come richiamato più sopra e sintetizzato di seguito.
Nello Scenario di Riferimento, sono stati inseriti tutti gli interventi che sarebbero stati realizzati anche in assenza del PUMS e che quindi sono identificati nel piano come invarianti. Si tratta di interventi che avevano già sviluppato un iter di adozione-approvazione, previsto dagli strumenti di pianificazione sovraordinati e che avevano, almeno dal punto di vista formale, già individuato le fonti di finanziamento necessarie alla loro attuazione.
Lo Scenario PUMS comprende, oltre agli interventi dello Scenario di riferimento (invarianti), quelli selezionati in relazione agli obiettivi individuati dal piano stesso. Di conseguenza si tratta di interventi/misure che attraverso il PUMS compiono il primo passaggio del complesso iter realizzativo.
Come ricordato, nel suo insieme il PUMS di Parma si compone di 231 interventi di questi, 41 attengono allo Scenario di Riferimento i restanti 190 allo Scenario di Piano.
2.1 Monitoraggio degli interventi del PUMS
Nella tabella e nel grafico di seguito si presenta lo stato di attuazione dell’insieme dei 231 interventi previsti dal Piano2 secondo la tassonomia richiamata più sopra, evidenziando come ben il 77% degli interventi, al 2021, abbia avviato il proprio percorso di attuazione o sia stato completato.
Tabella 1: Stato di avanzamento degli interventi del PUMS
Interventi per Ambito | Totale interventi PUMS | V.% |
Completato | 84 | 36% |
In fase di realizzazione | 24 | 10% |
In fase di progettazione avanzata | 37 | 16% |
Analisi di fattibilità | 50 | 21% |
Da avviare | 36 | 17% |
Totale | 231 | 100% |
Fonte: elaborazione TRT su dati Amministrazione Comunale Parma, aggiornamento settembre 2021
Completato
36%
Da avviare
16%
In fase di
realizzazione 10%
In fase di
progettazion e avanzata 16%
Analisi di
fattibilità 22%
Figura 1: Distribuzione dello stato di avanzamento degli interventi del PUMS
2.2 Stato di attuazione degli interventi per ambito tematico
Nella tabella e nel grafico seguenti si presenta la suddivisione degli interventi proposti dal PUMS disaggregati per ambito tematico. La distribuzione degli interventi mette bene in evidenza il consistente peso delle azioni
2 Ad eccezione dei paragrafi dedicati ai due focus tematici sullo Scenario di Riferimento e di Piano, si fa riferimento al numero complessivo di interventi inseriti all’interno del Piano, includendo entrambi gli scenari. Si ricorda che lo Scenario di Riferimento include quelle misure già pianificate e programmate indipendentemente dal PUMS (includendo quelle previste da strumenti di pianificazione sovraordinati di competenza regionale/nazionale) mentre lo Scenario di Piano include l’insieme delle azioni capaci di conseguire gli obiettivi selezionati dal Piano.
riferite alla ciclabilità (72 di cui 64 previste dallo Scenario di Piano) ed alla riqualificazione della rete viaria (69 di cui 52 previsti dallo SP).
Tabella 2: Interventi del PUMS (SR e SP) per ambito tematico
Interventi per Ambito Tematico | SR (n) | SP (n) | Totale PUMS (n) | V.% |
Rete Viaria | 17 | 52 | 69 | 30% |
Regolamentazione | 7 | 21 | 28 | 12% |
Sosta | 3 | 11 | 14 | 6% |
Trasporto Pubblico | 5 | 15 | 20 | 9% |
Politiche di mobilità | 1 | 13 | 14 | 6% |
Ciclabilità | 8 | 64 | 72 | 31% |
Logistica | 0 | 7 | 7 | 3% |
ITS-Intelligent Transport System | 0 | 7 | 7 | 3% |
Totale | 41 | 190 | 231 | 100% |
Rete Viaria
30%
ITS
3%
Logistica
3%
Regolamentazione
12%
Sosta
6%
Ciclabilità
31%
Trasporto
Pubblico Politiche di 9% mobilità
6%
Figura 2: Distribuzione degli interventi del PUMS per ambito tematico
I grafici seguenti mostrano, per ogni ambito, la quota degli interventi secondo il loro stato di attuazione.
Figura 3: Distribuzione degli interventi PUMS per ambito tematico e stato di attuazione
Nella tabella seguente si riporta in dettaglio degli interventi disaggregati per ambito tematico e per stato di attuazione.
Tabella 3: Stato di attuazione degli interventi per ambito tematico (valore assoluti)
Ambito Tematico | Completato (n°) | In fase di realizzazione (n°) | In fase di progettazione avanzata (n°) | Analisi di fattibilità (n°) | Da avviare (n°) | Totale (n°) |
Rete Viaria | 23 | 1 | 25 | 10 | 10 | 69 |
Regolamentazione | 13 | 2 | 5 | 7 | 1 | 28 |
Sosta | 9 | 1 | 1 | 3 | 14 | |
Trasporto Pubblico | 9 | 2 | 3 | 6 | 20 | |
Politiche di mobilità | 12 | 2 | 14 | |||
Ciclabilità | 16 | 11 | 3 | 17 | 25 | 72 |
Logistica | 2 | 1 | 4 | 7 | ||
ITS-Intelligent Transport System | 4 | 3 | 7 | |||
Totale interventi | 84 | 24 | 37 | 48 | 38 | 231 |
La riqualificazione della rete viaria e gli interventi relativi alla ciclabilità da soli rappresentano il 61% degli interventi promossi dal PUMS (141 interventi su 231 totali), la maggioranza dei quali, ad oggi, hanno avviato un percorso di attuazione.
2.3 Scenario di Riferimento stato di attuazione
Lo Scenario di Riferimento (SR) è la base sulla quale poggiano in maniera incrementale gli interventi del PUMS. Nella stesura del Piano si sono considerati i soli interventi che soddisfano le due condizioni di base per classificarli come invarianti, ovvero:
1. interventi realizzabili indipendentemente dalle scelte del PUMS, in quanto già decisi dalla Amministrazione locale e/o dagli Enti di governo sovraordinati;
2. interventi che dispongono, per la loro realizzazione, della necessaria copertura finanziaria o per i quali sono state già individuate le fonti di finanziamento.
Dei 41 interventi che definiscono lo SR del PUMS di Parma, ben 22 sono stati realizzati o sono in fase di realizzazione, 10 sono in fase avanzata di progettazione, 5 sono supportati da un’analisi di fattibilità e solo 4 sono da avviare.
Nell’insieme, tra il 2016-20173 ed il 2021 sono stati realizzati circa il 51% degli interventi indicati nello Scenario di Riferimento.
Nella tabella seguente si riportano il numero degli interventi dello SR suddivisi per stato di attuazione e nel successivo grafico la relativa distribuzione percentuale.
3 Si ricorda che il PUMS vigente ha sviluppato le attività di redazione nel 2016 completando l’iter formale di adozione- approvazione nel 2017.
Tabella 4: Scenario di Riferimento: stato di attuazione degli interventi
Stato di attuazione | Distribuzione degli interventi (valore assoluto) | V.% |
Completato | 21 | 51% |
In fase di realizzazione | 1 | 3% |
In fase di progettazione avanzata | 10 | 24% |
Analisi di fattibilità | 5 | 12% |
Da avviare | 4 | 10% |
Totale | 41 | 100% |
Completato
51%
Da avviare
10%
In fase di
realizzazione 3%
Analisi di
fattibilità
12%
In fase di
progettazion e avanzata 24%
Figura 4: Scenario di Riferimento: stato di attuazione interventi
Nei paragrafi seguenti si presenta il dettaglio degli interventi dello SR in funzione del loro stato di attuazione. Le tabelle riprendono la classificazione e la descrizione inserita nel documento di Piano approvato (2017) con i relativi rimandi ai codici identificativi degli interventi riportati nelle tavole del PUMS. .
Tabella 5 Scenario di Riferimento: interventi completati
Codice Intervento Descrizione Tavole PUMS | ||
Aree pedonali | x. Xxxxxxx Xxxxx | X00 |
x.xx Xxxxxxxxx | A02 | |
By pass stradali delle frazioni | Viarolo (SP10 Cremonese) | B05 |
Nuove connessioni stradali | Sovrappasso x. Xxxxxx-v. Pontasso | C03 |
Mobilità a basso impatto / E- mobility | Installazione 12 colonnine di ricarica veicoli elettrici (PNIRE) | E01 |
Servizi alla ciclabilità | 6 nuove postazioni bike sharing presso il Campus | H01 |
Ciclabilità | Rifacimento pista esistente x.xx Xxxxxx | X00 |
Xxxxxxxxxxxx x. Xx - x. Xxxxxxx (xxxxxx destro Baganza) | I03 | |
Rifacimento pista esistente v. Polizzi (tratto Ponte Navetta - x. Xxxxxxxx) | I04 | |
Collegamento Campus - Gaione | I05 | |
v. Colli (tratto x. Xxxxxxxxxxxx - x. Xxxxxxx) | I06 | |
Infrastrutture puntuali per la ciclabilità | Ponte ciclopedonale della Navetta | I65 |
Riqualificazioni: interventi sui nodi | Rotatoria x. Xxxxxxx / v. Colli | N01 |
Parcheggi in struttura nel centro storico | Riadattamento parcheggio interrato Ghiaia | P01 |
Parcheggi in struttura esterni al centro storico | Stu Pasubio (250 posti auto privati e 250 pubblici) | P02 |
Xxxxx Xxxxx (EFSA) (150 posti auto) | P03 | |
Trasporto pubblico locale (rete) | Nuove corsie preferenziali sul Lungoparma | T01 |
Nuovo collegamento di forza Stazione FS - Campus | T02 | |
Completamento piano di riqualificazione delle fermate TPL | T03 | |
Trasporto pubblico locale (servizi) | Introduzione nuovi autobus 18 metri sul tracciato Nord-Sud | T12 |
Zone / Strade 30 km/h | S. Xxxxxxxx (Trieste) | Z01 |
Interventi in fase di realizzazione
Tabella 6: Scenario di Riferimento: in fase di realizzazione
Intervento | Descrizione | Codice Tavole PUMS |
Ciclabilità | Rifacimento parte dell'itinerario centro - Baganzola (altezza linea TAV) | I02 |
Interventi in fase di progettazione avanzata
Intervento
Descrizione
Codice
Tavole PUMS
Tabella 7: Scenario di Riferimento: interventi in fase di progettazione avanzata
By pass stradali delle frazioni | Gaione (str. Montanara) | B03 |
Nuove connessioni stradali | xxx. Xxxxxxxx (Xxxxx) - XX00 Xxxxxxxxx e risezionamento (complanare) | C02 |
Adeguamento rete viaria (viabilità territoriale) | XX00 Xxxx Xxx (xxxxxxxxxxx alla cat. C1) | D05 |
Servizio ferroviario | Servizio "regionale" Salsomaggiore - Fidenza - Parma | F08 |
Riqualificazioni: interventi sulla rete | XX00 Xxxxxxxxx | Q01 |
SP72 Mezzani (tratto x. Xxxxx - confine comunale) | Q05 | |
Zone / Strade 30 km/h | Gaione | Z02 |
Porporano | Z03 | |
Alberi | Z04 | |
Vicofertile | Z05 |
Sviluppo idea progettuale, analisi di fattibilità
Intervento
Descrizione
Codice
Tavole PUMS
Tabella 8: Scenario di Riferimento: interventi analisi di fattibilità
Nuove connessioni stradali | XX00 Xxxx (Xxxxxxxxx) - XX00 Xxxxxxx (XXXX) | C01 |
Variante XX0 (xxx. Xxxxxxxxx) tratto xxx. Xxxxx Xxxxx - Xxxxxxxxxxx Xxxx | X00 | |
By pass stradali delle frazioni | Corcagnano (str. Massese) | B02 |
Riqualificazioni: interventi sulla rete | str. Montanara (allargamento e rimozione cordoli per passaggio bus 18 m) - x. Xxxxxxx | Q03 |
x. Xxxxxxx | Q04 |
Intervento
Descrizione
Codice
Tavole PUMS
Tabella 9: Scenario di Riferimento: interventi non ancora avviati
Nuove connessioni stradali | Viabilità fraz. Vigatto (tratto nord str. Martinella - str. Ritorta) - A | C05 |
By pass stradali delle frazioni | Martorano (SP52) | B01 |
Case Vecchie (SP72 Mezzani) | B04 | |
Riqualificazioni: interventi sulla rete | XX00 (x xxxx x x xxx xx Xxxxxxxxx) | Q02 |
2.4 Scenario di Piano stato di attuazione
Come anticipato più sopra gli interventi previsti nello Scenario di Piano (SP) sono frutto delle strategie e degli obiettivi selezionati dal PUMS.
Nella tabella e nel grafico seguente, in sintesi, il numero degli interventi suddivisi per stato di attuazione e la relativa ripartizione percentuale degli stessi.
Per quanto riguarda i percorsi ciclabili, giova precisare che, a questo livello di analisi, si è ritenuto opportuno aggregare i 58 interventi previsti sulla rete ciclabile (rifacimenti di piste esistenti e nuovi tratti, corsie ciclistiche, case avanzate, interconnessioni escursionistiche etc.), rimandando il dettaglio e il relativo stato di attuazione al successivo paragrafo (cfr. paragrafo 2.4.6).
Tale scelta risiede nel fatto che essendo interventi puntuali e molto numerosi falsano la lettura delle valutazioni di dettaglio (per l’analisi completa si faccia riferimento al paragrafo 2.1 che contiene tutti gli interventi del PUMS inclusi i 58 relativi all’espansione della rete ciclabile). Nei paragrafi seguenti sono invece compresi gli interventi del PUMS a favore dello sviluppo dei servizi alla ciclabilità, quali le postazioni del bike sharing, i parcheggi per biciclette ed il “Bike Lab”.
Il totale parziale degli interventi considerati (il totale diminuito degli interventi sulla rete ciclabile) è pari a 132.
A distanza di quattro anni dall’approvazione del PUMS di Parma circa l’84% degli interventi proposti è stato avviato, di cui ben il 42% è stato completato ed il 12% è in fase di realizzazione. Solo il 16% è ancora da avviare.
Tale risultato è indubbiamente significativo trattandosi di interventi in larga parte di nuova individuazione non inseriti in precedenti strumenti di programmazione della pubblica amministrazione.
Tabella 10: Scenario Piano: stato di attuazione degli interventi
Stato di attuazione | Distribuzione degli interventi (valore assoluto) | V.% |
Completato | 56 | 43% |
In fase di realizzazione | 16 | 12% |
In fase di progettazione avanzata | 24 | 18% |
Analisi di fattibilità | 15 | 11% |
Da avviare | 21 | 16% |
Totale | 132 | 100% |
Completato
43%
Da avviare
6%
In fase di
realizzazione 12%
Analisi di
fattibilità
21%
In fase di
progettazion e avanzata 18%
Figura 5: Scenario PUMS: stato di attuazione interventi
Nei paragrafi successivi si presenta il dettaglio degli interventi dello SP in funzione del loro stato di attuazione.
Le tabelle riprendono la classificazione e la descrizione inserita nel documento di Piano approvato (2017) con i relativi rimandi ai codici identificativi degli interventi riportati nelle tavole del PUMS.
Tabella 11: Scenario Piano: interventi completati
Codice Intervento Descrizione Tavole PUMS | ||
Aree pedonali | Estensione AP in centro storico ("Parma Romana") | A03 |
Progetto "Il pedone al centro": xxx Xxxxxxx - xxx. Xxxxxxxxxx (xxxxxxx XXX) | A04 | |
Mobilità a basso impatto / E- mobility | Installazione 120 colonnine di ricarica veicoli elettrici | E02 |
Installazione colonnine di ricarica veicoli elettrici nei parcheggi scambiatori | E03 | |
Prescrizioni per infrastrutture di ricarica privata (wall box) (regolamento edilizio) | E06 | |
Incentivi per l'installazione di colonnine di ricarica veicoli elettrici per aziende | E07 | |
Promozione Piano Mobilità Elettrica | E08 | |
Interventi di logistica urbana | Incentivo allo sviluppo della ciclo-logistica | G03 |
Area micro consolidamento per cargo bike in prossimità del viale delle circonvallazioni | - | |
Servizi alla ciclabilità | Ulteriori 25 postazioni bike sharing presso le polarità urbane e i centri sportivi | H03 |
Definizione di standard per la sosta delle biciclette (800 nuovi posti) | H05 | |
Rumore | Protezione dal rumore del x.xx Cinghio (barriere fonoassorbenti sulla Tang. Sud) | J01 |
Zone a Traffico Limitato | Semplificazione regolamentazione delle ZTL | L01 |
Estensione ZTL in centro storico | L02 | |
Revisione pass per residenti e non residenti | L03 | |
Car sharing | Esplorazione per introduzione del car sharing free floating | M01 |
Car sharing aziendale e comunale | M02 | |
Mobility management | Piani spostamenti casa-scuola | M03 |
Piani spostamenti casa-lavoro | M04 | |
Interventi mobilità ciclabile per l'accesso alle scuole (incentivi, attivazione bicibus, posa rastrelliere) | M05 | |
Aree pedonali temporanee davanti ai plessi scolastici | M06 | |
Riqualificazioni: interventi sui nodi | Rotatoria x. Xxxxxxxxx / xxx. Xxxxx xxx Xxxxx | X00 |
Nuovo accesso ospedale x. Xxxxxxxxxxxx | N09 | |
Rotatoria x. Xxxxxx / x. Xxxx | N15 | |
Messa in sicurezza: interventi sui nodi | Barriera Repubblica | N19 |
p.le Risorgimento | N20 | |
v. Emilia Est / v. Mantova / x. Xxxxxxx | N21 | |
Riqualificazioni: interventi sulla rete stradale | Potenziamento v.le delle Esposizioni (complanare) | Q06 |
v. La Spezia | Q07 | |
str. Baganzola (interno centro abitato di Baganzola) | Q11 | |
str. Langhirano (tratto str. Fontanini - Tang. Sud) | Q12 | |
str. Cornocchio (e rotatoria) | Q14 | |
xxx. Xxxxxxxxxxxx (xxxxxx xxx. x Xxxxxx - x. Xxxx xx Xxxxxx) | Q19 | |
Viali di circonvallazione (progetto unitario) | Q20 |
Codice Intervento Descrizione Tavole PUMS | ||
Messa in sicurezza: interventi sulla rete stradale | v.le Piacenza (tratto Ponte Bottego - viale Osacca) | Q22 |
v. Trento - v. S. Xxxxxxxx | Q23 | |
v.le Fratti (tratto Barriera Garibaldi - p.le Allende) | Q24 | |
v.le Mentana (tratto Barriera Garibaldi - p.le Allende) | Q25 | |
stradone Martiri della Libertà | Q27 | |
x. Xxxxxx | Q28 | |
Sosta su strada | Revisione tariffe sosta su strada e in struttura ogni 3 anni | R02 |
Parcheggi scambiatori | Riqualificazione e allestimento nuovi servizi presso Parcheggio Sud | S02 |
Riqualificazione e allestimento nuovi servizi presso Parcheggio Est | S03 | |
Parcheggi scambiatori | Riqualificazione e allestimento nuovi servizi presso Parcheggio Ovest | S04 |
Nuovo Parcheggio Sud-Ovest (v. La Spezia) | S05 | |
Nuovo Parcheggio Nord-Est (v. Mantova) | S06 | |
Trasporto pubblico locale (rete) | Prolungamento filovia Nord - Sud dalla Stazione FS al Parcheggio Nord | T04 |
Prolungamento filovia Nord -Sud da str. Farnese a Parma Mia | T07 | |
Trasporto pubblico locale (servizi) | Introduzione nuovi autobus 18 metri sulla linea 6 | T13 |
Rinnovo 70% della flotta bus | T15 | |
Estensione servizio Prontobus nelle frazioni (servizio estivo) | T16 | |
Zone / Strade 30 km/h | Xxxxx (Osacca Ovest, Gramsci, Buffolara) | Z06 |
Cittadella (Volta) | Z11 | |
Corcagnano | Z12 | |
Botteghino e Pilastrello | Z15 | |
Zone / strade 30 nelle vicinanze delle polarità sensibili (scuole, centri sportivi) | Z19 |
Per quanto riguarda l’intervento L02 “Estensione ZTL in centro storico”, le azioni del Comune si sono
focalizzate sulla realizzazione di nuove isole ambientali, presso borgo Xxxxxxx Xxxxx e Romagnoli.
Inoltre, a seguito della pandemia da COVID-19, sono state richieste 312 autorizzazioni di occupazione temporanee di suolo pubblico concentrate prevalentemente nel centro storico di cui 205 finalizzate all’apertura di nuovi dehor. La richiesta di una espansione dello spazio all’aperto è come noto giustificata dalla necessità di ottemperare alle limitazioni imposte dalla presenza della pandemia e di conseguenza dalla possibilità di garantire alle attività economiche (in prevalenza esercizi pubblici) di poter svolgere la propria attività, mitigandone gli effetti negativi determinati dalla crisi sanitaria. L’inserimento dei dehor è nella gran parte dei casi avvenuto a scapito della disponibilità dei posti auto e degli spazi destinati ai pedoni (marciapiedi), ciò ha determinato una differente fruizione dello spazio in molti casi sottratto alle funzioni pubbliche.
Per quanto attiene il parcheggio dell’azione S05 lungo via la Spezia si segnala che la sua realizzazione non ha comportato l’inserimento di una nuova struttura, quanto la sistemazione e riqualificazione delle aree di sosta già presenti lungo la via.
L’azione T16 “Estensione servizio Prontobus nelle frazioni (servizio estivo)” ha visto una rimodulazione a seguito della scelta da parte dell’Amministrazione di modificare l’offerta di servizi TPL. Laddove la domanda di mobilità è più consistente, i servizi a chiamata sono stati integrati nell’offerta di trasporto a percorso e orario fisso (servizi di linea). Mentre, nelle ore serali/notturne (domanda debole) è stata promossa la cooperazione con il servizio taxi attraverso forme di tariffazione agevolata per gli utenti. Inoltre, sono state incrementate le licenze taxi in modo da tenere conto del potenziale aumento di utenti per servizi on-demand.
Interventi in fase di realizzazione
Tabella 12: Scenario Piano: interventi in fase di realizzazione
Codice Intervento Descrizione Tavole PUMS | ||
Riqualificazioni: interventi sui nodi | Rotatoria str. Traversetolo / str. a Bodrio | X00 |
Xxxx / Xxxxxx 00 xx/x | Xxxxxxxxx (Xxxx, Sud) | Z07 |
Baganzola | Z16 | |
Parcheggi scambiatori | Spostamento, ampliamento e allestimento nuovi servizi presso Parcheggio Nord | S01 |
Trasporto pubblico locale (rete) | Adattamento dei mezzi per la mobilità delle fasce deboli (accessibilità) | T10 |
Messa a standard delle fermate del TPL (accessibilità) | T11 | |
Servizi alla ciclabilità | Nuove postazioni bike sharing: Xxxxxxxxxx Xxxxxxxx (x.xx Xxxxxxx), Xxxxxxxx 0, x.xx Xxxxx, p.le D’Acquisto (casa della Musica), v.le Villetta, Stadio Tardini, v. Solferino (Seminario), v.le Basetti (Teatro Due), Palasport, v. Toscana (Istituti), v. X. Xxxxxxxx (Ostello), XXX Xxxxxxx, v. Venezia, Scuola Racagni, p.le Bertozzi, Parco Bramante (3 postazioni), v. Paradigna (Chiesi) | H02 |
Parcheggi per biciclette custoditi (300 posti ciascuno): p.le Marsala, x. Xxxxxxx, xxxxxx (xxxx x.xx Xxxxxxxxx), xxxxxxxxxx Xxxxxxx, Xxxxxxxx | H04 | |
"Bike Lab": 10 posti pubblici di riparazione biciclette fai da te | H06 | |
Mobilità a basso impatto / E- mobility | Incentivi acquisto veicoli elettrici per privati/aziende | E04 |
Ricambio veicoli delle flotte (rifiuti, mense scolastiche, ecc.) in elettrici | E05 | |
Interventi di logistica urbana | Adattamento posizione delle piazzole carico/scarico alle esigenze attuali | G02 |
Centrale della mobilità | Infrastrutturazione di una centrale di monitoraggio del traffico e della mobilità | U01 |
Protezione del perimetro delle ZTL con varchi elettronici | U04 | |
Sistema di controllo dei flussi di traffico | U05 | |
Sistema di monitoraggio degli spostamenti ciclabili | U07 |
Per quanto riguarda i servizi alla mobilità, si vuole evidenziare che le postazioni di bikesharing sono state in parte già realizzate e disponibili. In particolare, sono state attivate le postazioni presso l’Auditorium Paganini, l’Ospedale (con due postazioni in via Osacca ed in via Volturno), v.le Villetta, Stadio Tardini, Palasport, v. Toscana (Istituti), x. X. Xxxxxxxx (Xxxxxxx), x. Xxxxxxxxx (Xxxxxx).
L’attuazione della misura ha permesso infine di adeguare la posizione delle postazioni tenuto conto delle esigenze, ciò ha riguardato i punti di presa e consegna di: p.le Borri spostata presso il Municipio, v.le Basetti (Teatro Due) spostata in via Rustici, v. Solferino (Seminario) spostato in v. Bizzozzero. Ulteriori postazioni sono state attivate ma non erano previste nella pianificazione originaria: v. Enza ponte Dattaro, Pastrengo, Xxxxxxxxxx, v. la Spezia – Credit Agricole, centro sportivo v. Po, p.le Marsala, Stazione FS (due postazioni). Sono poi in fase di realizzazione delle postazioni in: v. del Taglio (università e polizia locale), x. Xxxxxx, x. Xxxxxxx/Sidoli.
Sempre legato al tema dei servizi alla ciclabilità, anche l’azione H04 “Park custoditi” ha visto delle modifiche rispetto alla formulazione originaria. Infatti, l’Amministrazione ha scelto di rivedere le localizzazioni e la tipologia di sosta, rimodulando la dimensione ed i servizi dei parcheggi per biciclette. È emersa la necessità di ripensare la tipologia di sosta, preferendo una soluzione più diffusa: sono infatti state installate, in tale ottica, 300 nuove rastrelliere in tutta la città e si stanno prevedendo dei parcheggi negli spazi scolastici. Ciò ha portato a rivedere la soluzione proposta dal PUMS per quanto attiene l’intervento in fase di realizzazione
in v.le Toscana (in fase di ultimazione) le postazioni complessive sono diminuite a 96 e si è associato un bike lab (H06) e presso l’Ospedale dove è stato realizzato un parcheggio con 58 posti bici ad accesso controllato.
Per quanto riguarda gli interventi relativi alla “Centrale della mobilità” U01, U05 e U07 l’Amministrazione sta realizzando una unica centrale di controllo che comprenderà il controllo dell’incidentalità, dei semafori e dei flussi veicolari.
Interventi in fase di progettazione avanzata
Tabella 13: Scenario Piano: interventi in fase di progettazione avanzata
Codice Intervento Descrizione Tavole PUMS | ||
By pass | X. Xxxxxxxx (SS9) | X00 |
Xxxxx dell'Antognano (str. Xxxxxxxxx) | X00 | |
Nuove connessioni | Variante str. Xxxxxxxx con risezionamento | C06 |
v.le Fratti - v. Palermo | C07 | |
x. Xxxxxxx - v. Atleti Azzurri d'Italia | C08 | |
Riqualificazioni: interventi sui nodi | Rotatoria v. Xxxxxx Xxxxx / str. Vallazza | N03 |
Rotatoria str. Torelli / x. Xxxxx | N05 | |
Rotatoria str. Montanara / Campus | N06 | |
Rotatoria str. Langhirano / str. Fontanini | N07 | |
Rotatoria v. Mantova / x. Xxxxxx | N08 | |
Rotatoria x. Xxxxxxxx / ingresso ospedale | N10 | |
Riorganizzazione dello svincolo A1 di Parma | N11 | |
Aumento di capacità nodo uscita Tang. Sud / str. Xxxxxxxxxx | X00 | |
Messa in sicurezza: interventi sui nodi | Barriera Bixio | N18 |
Riqualificazioni: interventi sulla rete stradale | str. Martinella (tratto v. Donatori di Sangue - x. Xxxxxxx) | Q09 |
Collegamento Gaione-Carignano | Q10 | |
str. Xxxxxxxx | Q13 | |
via Xxxxxx Est (tratto Tangenziale Sud - X. Xxxxxxxx) | Q16 | |
Ponte Dattaro | Q18 | |
Sosta nei quartieri | Adattamento e utilizzo parcheggio interno Stadio Tardini | R04 |
Trasporto pubblico locale (rete) | Prolungamento filovia Est - Ovest da X. Xxxxxxx al Parcheggio Est | T05 |
Prolungamento filovia Est - Ovest da Crocetta a X. Xxxxxxxxx | T06 | |
Nuovi assi viari (viabilità territoriale) | Collegamento Tangenziale Sud - Tangenziale Nord | V05 |
Zone / Strade 30 km/h | Vigatto | Z14 |
Sviluppo idea progettuale analisi di fattibilità
Tabella 14: Interventi previsti dal PUMS ed in fase di analisi di fattibilità
Codice Intervento Descrizione Tavole PUMS | ||
Nuove connessioni | Viabilità fraz. Vigatto (tratto nord xxx. Xxxxxxxxxx - xxx. Xxxxxxx) - X | C09 |
Viabilità fraz. Vigatto (tratto sud str. Ritorta - v. Donatori di Sangue) e riqualificazione str. Madonnina | C10 | |
Fermate ferroviarie | Nuova fermata ferroviaria SPIP | F04 |
Miglioramento accessibilità stazione Vicofertile | F07 | |
Servizio ferroviario | Potenziamento del servizio "regionale" Fornovo - Parma | F09 |
Codice Intervento Descrizione Tavole PUMS | ||
Infrastrutture per la logistica | Nuova area cargo adiacente all'aeroporto | G01 |
Regolamentazione accessi | Nuovo sistema accreditamento: regolamentazione (permessi, orari) ad hoc per ciascuna filiera interessata all'accesso al centro storico | G04 |
Semplificazione regolamentazione delle ZTL | G05 | |
Tariffazione accessi (pass oneroso) per soggetti non rispondenti ai requisiti | G06 | |
Riqualificazioni: interventi sui nodi | Rotatoria x. Xxxxxx / xxx. Xxxxxxxx | X00 |
Parcheggi in struttura nel centro storico | Zona stradone Martiri della Libertà (200 posti auto) | P04 |
Riqualificazioni: interventi sulla rete stradale | v. Donatori di Sangue | Q08 |
Messa in sicurezza: interventi sulla rete stradale | v. Xxxxxx Xxx (tratto Barriera Repubblica - Arco di X. Xxxxxxx) | Q26 |
Sosta su strada | Tariffazione graduale della sosta dei residenti nel centro storico (gratuità della prima auto, tariffa crescente sul possesso delle seconde/terze auto) | R01 |
Sosta nei quartieri | Parcheggi a raso di quartiere (diffusi in varie zone) | R03 |
Trasporto pubblico locale (rete) | Corridoi di qualità lungo gli assi di penetrazione urbana (v. Emilia Est, v. Xxxxxx Xxxxx, str. Langhirano, v. Trento-v. X. Xxxxxxxx, x. Xxxxxx, v. Traversetolo-x. Xxxxxxx, v.le Solferino, str. Montanara, asse Nord-Sud) e lungo i viali nord | T08 |
Nuovo collegamento di forza Stazione - Aeroporto - Fiera | T09 | |
Trasporto pubblico locale (servizi) | Inserimento bus elettrici a ricarica rapida sulla linea 8 | T14 |
Centrale della mobilità | Sistema di monitoraggio dei parcheggi su strada | U06 |
Sistema di indirizzamento ai parcheggi scambiatori sulle tangenziali | U02 | |
Sistema di indirizzamento ai parcheggi urbani in struttura (completamento) | U03 | |
Zone a Traffico Limitato | LEZ (in fase di ideazione) | Z08 |
Zone / Strade 30 km/h | S. Leonardo (Europa, Pasubio, Venezia) | Z09 |
Molinetto (Isola) | Z10 | |
Cittadella (Xxxxxxxxxx, Xxxxx) | Z13 | |
X.xx Calzetti | Z17 | |
X. Xxxxxxxx | Z18 | |
Carignano | Z08 |
Tabella 15: Scenario di Piano: interventi non ancora avviati
Codice Intervento Descrizione Tavole PUMS | ||
Riqualificazioni: interventi sulla rete stradale | str. Tronchi | Q15 |
str. Budellungo (tratto Lazzaretto - Tangenziale Sud) | Q17 | |
Messa in sicurezza: interventi sulla rete stradale | x. Xxxxxxx/Osacca | Q21 |
Riqualificazioni: interventi sui nodi | Rotatoria x. Xxxxxxxxxxxx / x. Xxxx xx Xxxxxx | X00 |
Codice Intervento Descrizione Tavole PUMS | ||
Messa in sicurezza: interventi sui nodi | p.le Caduti sul Lavoro | N16 |
p.le Santa Croce | N17 | |
Zone / Strade 30 km/h | Strade 30 nell'area ricompresa dal sito "Rete Natura 2000" | Z20 |
Servizi alla ciclabilità | Parcheggio per biciclette automatizzato presso uno dei parcheggi scambiatori (intervento sperimentale) | H07 |
Interventi sui percorsi ciclabili
Tabella 16: Scenario Piano: stato di attuazione degli interventi per la ciclabilità
Stato di attuazione | Distribuzione degli interventi (valore assoluto) | V.% |
Completato | 7 | 12% |
In fase di realizzazione | 7 | 12% |
In fase di progettazione avanzata | 3 | 5% |
Analisi di fattibilità | 15 | 26% |
Da avviare | 26 | 45% |
Totale | 58 | 100% |
In fase di
progettazione In fase di avanzata
realizzazione 5%
12%
Analisi di
fattibilità 29%
Completato
12%
Da avviare
42%
Figura 6: Scenario PUMS: stato di attuazione interventi per la ciclabilità
Interventi completati
Tabella 17: Scenario Piano - Ciclabilità: interventi completati
Codice Intervento Descrizione Tavole PUMS | ||
Ciclabilità | v. Xxxxxx Xxxxxx (tratto Tangenziale Nord - Tangenziale Sud) | I10 |
str. Langhirano | I13 | |
v.le Villetta (tratto Barriera Bixio - v.le Milazzo) | I15 | |
v.le Villetta (tratto Cimitero - v. Chiavari) | I16 | |
v. X. Xxxxxxxx (tratto v. Venezia - x. Xxxxx) e rifacimento pista esistente v. Trento - v. S. Leonardo | I29 | |
x. Xxxxx - v. Paradigna | I35 | |
Ciclabilità diffusa all'interno del centro storico | I60 |
Oltre agli interventi sopra elencati, il Comune ha completato altri interventi sulla ciclabilità che non fanno parte dell’elenco delle opere inizialmente previste all’interno del PUMS. In particolare, si è intervenuti su via Pastrengo, via Rustici, via Casello Poldi, via Prampolini e via del Popolo.
Interventi in fase di realizzazione
Tabella 18: Scenario Piano - Ciclabilità: interventi in fase di realizzazione
Codice Intervento Descrizione Tavole PUMS | ||
Ciclabilità | v.le Pasini | I07 |
v. La Spezia (tratto x. Xxxxxxx - Baccanelli) | I23 | |
v. Chiavari (tratto v. La Spezia - x. Xxxxxxxxxx) | I27 | |
Collegamenti con le frazioni: x. Xxxxxxxx - v. Martiri della Liberazione | I42 | |
Rifacimento parte dell'itinerario centro - Baganzola (altezza tangenziale) | I52 | |
v. 24 Maggio | I56 | |
"Case avanzate" in attestamento alle intersezioni | I64 |
L’intervento I23 “x. Xx Xxxxxx (xxxxxx x. Xxxxxxx - Xxxxxxxxxx)” è indicato in fase di realizzazione in quanto è stato completato nella sua parte centrale ma attende una progettazione definitiva nelle parti rimanenti.
Analoga situazione per l’intervento I42 e per l’I56. Il primo è stata realizzato lungo via Volturno fino al passaggio a livello mentre il tratto lungo via Martiri della Liberazione è in fase di studio. Il secondo è in realizzazione nella parte sud mentre è in fase di studio la parte a nord.
Oltre agli interventi riportati in tabella, sono in fase di realizzazione delle misure per la ciclabilità inizialmente non previsti nel PUMS: in via Farnese, via Neipperg e via Navetta.
Interventi in fase di progettazione avanzata
Tabella 19: Scenario Piano - Ciclabilità: interventi in fase di progettazione avanzata
Intervento | Descrizione | Codice Tavole PUMS |
Ciclabilità | str. Xxxxxxxx | I24 |
v. Venezia (tratto Tang. Nord - v. Mantova) | I33 | |
Collegamento Baccanelli - Collecchio | I51 |
Interventi idea progettuale analisi di fattibilità
Tabella 20: Scenario Piano - Ciclabilità: sviluppo dell’idea progettuale ed analisi di fattibilità
Codice Intervento Descrizione Tavole PUMS | ||
Ciclabilità | str. Bassa dei Folli (tratto str. Argini - Porporano) | I12 |
xxx. Xxxxxxxxxx (xxxxxx xxx. Xxxxxxxxxx - Xxxxxxx) | I14 | |
str. Farnese (tratto Tangenziale Sud - str. Soncini) | I17 | |
str. Soncini | I18 | |
Separazione pedoni/ciclisti sul Lungoparma: introduzione corsie ciclistiche in carreggiata | I19 | |
str. Farnese (tratto str. Soncini - confine comunale) | I20 | |
x. Xxxxxxxxx (tratto str. Chiesa di Fognano - str. Eja) | I22 | |
x. Xxxxxxx | X00 | |
Xxxxx Xxxxxxx - xxx. Xxxxxxx (xxxxxx sinitro Baganza) | I28 | |
v. Colorno (tratto Parcheggio Nord - v. Forlanini / SPIP) | I30 | |
str. Vallazza (tratto v. Xxxxxx Xxxxx - x. Xxxxxxxxx) | I31 | |
Collegamenti con le frazioni: str. Langirano (tratto Corcagnano - Tangenziale Sud) | I43 | |
Collegamenti con le frazioni: v. Traversetolo (tratto Tangenziale Sud - Botteghino) | I44 | |
Collegamenti interfrazionali sud: Gaione - X. Xxxxxxx - Carignano - Corcagnano - Vigatto) | I45 | |
str. Valera di Sopra (completamento) - v. Colli | I53 | |
str. Quarta (tratto v. Xxxxxx - x. Passo della Cisa) | I58 | |
Collegamento ciclabile in alveo (tratto v. Fonderie - Ponte Caprazucca) | I61 |
Interventi da avviare
Tabella 21: Scenario Piano - Ciclabilità: non ancora avviati
Codice Intervento Descrizione Tavole PUMS | ||
Ciclabilità | v. Trieste (tratto p.le Allende - v. Palermo) | I08 |
str. Burla (tratto Raccordo AV - x. Xxxxxxxx) - x. Xxxxxxxx - v. Forlanini | I09 | |
x. Xxxxxxx (tratto x. Xxxxx - x. Xxxxxxxxxx) | X00 | |
xxx. Xxxxxxxxxx - str. Salvini | I21 | |
x. Xxxxxxx | I26 | |
str. Mercati (tratto x. Xxxxxx - str. Del Taglio) | I32 | |
v. Xxxxxx Xxxxx (tratto X. Xxxxxxxxx - Fraore) | I34 | |
x. Xxxxxx (tratto v. Voltini - v. Emilia est) | I36 | |
Collegamento Baganzola - Colorno | I37 | |
Collegamento Paradigna - Colorno | I38 | |
Collegamento Castelnovo - Abbazia di Valserena (CSAC) | I39 | |
Collegamento XX00 - Xxxxx - Xxxxxxxxxx Xxxx (xxxxxxxxxx) | I40 | |
str. Vallazza (tratto Fiera - x. Xxxxxxxxx) | I41 | |
Collegamento Panocchia - Pilastro | I46 | |
Collegamento X. Xxxxxxxx - X. Xxxxxx d'Enza | I47 | |
Collegamento Botteghino - Pilastrello - Traversetolo | I48 | |
Collegamento Pilastrello - Monticelli T. | I49 | |
Collegamento Corcagnano - Pilastro | I50 |
Codice Intervento Descrizione Tavole PUMS | ||
x. Xxxxxxxxxx (tratto x. Xxxxxxxxxx - str. Marconi) | I54 | |
str. Marconi - x. Xxxxxxx - stradello Modigliani | I55 | |
v. Giovenale - x. Xxxxxxxx - x. Xxxxxxx | I57 | |
Collegamento Cinghio Sud - X.xx Bandini | I59 | |
v. Paradigna (tratto Abbazia di Valserena - v. Forlanini) | I62 | |
Rete di interconnessione escursionistica/agreste con i Comuni contermini | I63 |
2.5 Sintesi dello stato di attuazione PUMS e ricadute sul sistema della mobilità
L’analisi dello stato di attuazione delle misure permette di comprendere su quali filoni si è sviluppata l’azione dell’Amministrazione comunale a partire dall’approvazione da parte del Consiglio Comunale del PUMS (Delibera CC 2017-25 del 21/03/2017).
⮚ Il 53% degli interventi promossi dal PUMS (SR e SP) risulta attuato, con un più marcato livello di attuazione delle misure dello SR rispetto a quelle dello SP. Ciò è del tutto logico se si tiene conto che lo SR, come richiamato più sopra comprende gli interventi invarianti e quindi già consolidati sia in termini progettuali che sul fronte delle disponibilità finanziarie necessarie alla loro attuazione. Si tratta infatti di interventi individuati dagli strumenti di pianificazione-programmazione in periodi antecedenti alla elaborazione del PUMS. Per contro le misure dello SP sono in gran parte nuove e necessitano quindi dei tempi necessari a sviluppare la condivisione con la comunità locale, la progettualità, completare l’iter autorizzativo, acquisire le risorse finanziarie etc...
⮚ Spostando l’attenzione alla natura delle misure attivate, emerge come elemento generale l’impegno dell’Amministrazione nel mettere in campo iniziative che attengono per così dire al tema dell’offerta di infrastrutture e servizi di mobilità e tra questi:
⮚ interventi relativi alla rete viaria: riqualificazione Zone 30, ciclabilità;
⮚ potenziamento e diffusione dei servizi in sharing: bike sharing, car sharing;
⮚ incremento offerta servizi e rinnovo delle flotte TPL;
⮚ sviluppo delle azioni di mobility management.
3 Dal PUMS ai suoi strumenti attuativi
A valle dell’approvazione del PUMS (2017), l’Amministrazione di Parma ha avviato un programma specifico per la realizzazione di interventi prioritari e di breve periodo individuati dal PUMS. Il programma – Master Mobility Plan (per brevità MMP)4 – ha permesso alle strutture tecniche dell’Assessorato di individuare gli interventi che nel corso del 2020-2021, in funzione delle risorse ministeriali e regionali rese disponibili, e di avviare il processo per la realizzazione dei piani di settore, degli strumenti attuativi, nonché la realizzazione degli interventi. Nei successivi paragrafi si fornisce una sintesi delle attività e dei risultati delle azioni, rimandando per i dettagli agli specifici documenti elaborati nell’ambito del MMP.
3.1 Master Mobility Plan
Il MMP, avviato nel corso del 2019, ha assunto come obiettivo l’individuazione delle azioni necessarie alla realizzazione degli interventi prioritari, promossi dal PUMS, da realizzare nel corso della consiliatura. Il MMP ha strutturato le proprie attività in quattro tavoli tematici:
• Mobilità attiva: pedonalità – ciclabilità nuovi servizi di micromobilità;
• Mobilità collettiva: trasporto pubblico locale, servizi in sharing;
• Logistica urbana: misure a favore della distribuzione delle merci, revisione sistemi di accreditamento e sistemi innovativi;
• Innovazione tecnologica: sistemi di riconoscimento veicoli, rivalutazione controlli accessi e monitoraggio, sistemi di tariffazione, sistema della sosta su strada e dei parcheggi anche come strumento di orientamento della domanda, gestione flussi traffico, mobilità elettrica, veicoli innovativi.
Ogni tavolo tematico ha individuato le azioni prioritarie e ha contribuito all’elaborazione del documento di visione della mobilità a Parma.
Azioni prioritarie che sono confluite nella selezione degli interventi più sopra individuati e nella formulazione della richiesta presentata al MIT (2019-2020) e al MIMS (2021) nell’ambito dei finanziamenti dedicati ai comuni capoluogo, destinati alla redazione ed alla realizzazione delle azioni promosse dal PUMS.
L’attività dei tavoli tematici è stata l’occasione per adeguare le azioni del PUMS alle nuove esigenze di mobilità. In questa direzione si è sviluppata l’attenzione al tema della micromobilità e la preliminare esplorazione delle azioni necessarie alla definizione delle aree con regolamentazione degli accessi (Area Verde e Area Blu) nell’ambito del comune di Parma.
Dai tavoli di lavoro si è sviluppato il PAI - Piano Azione Integrato della Logistica. Piano adottato con deliberazione N. GC-2019-24 il 30/01/2019 e sottoscritto poi da tutte le maggiori associazioni di categoria della città di Parma.
Sul fronte della micromobilità, l’Amministrazione ha predisposto il bando per la manifestazione di interesse rivolta agli operatori della sharing mobility per l’inserimento dei servizi nella città di Parma. Il servizio in modalità free floating è stato messo a gara ed assegnato a tre diversi operatori, che hanno messo a disposizione della città 900 monopattini elettrici.
Particolare attenzione è stata posta alla possibilità di superare i provvedimenti emergenziali e temporanei previsti dal Protocollo del Bacino Padano relativamente al settore della mobilità attraverso la proposta di introdurre un provvedimento stabile e coerente con le misure di regolazione degli accessi e di gestione dei flussi di mobilità delle merci secondo criteri green. L’attività è stata orientata alla individuazione di un
4 Delibera N. GC-2018-330 del 12/09/2018
possibile schema per l’accesso all’area urbana in funzione delle caratteristiche ambientali dei veicoli ed in
particolare di quelli a più elevato impatto sulla qualità dell’aria5.
Il documento predisposto nell’ambito del MMP “Parma città a basse emissioni - Misure stabili per la regolamentazione della circolazione in area urbana”, dicembre 2019, è stato configurato come strumento propedeutico all’introduzione di forme di regolazione degli accessi all’area urbana capaci di tenere in conto delle differenti categorie emissive dei veicoli. Il documento propedeutico individua i possibili scenari, i soggetti potenzialmente coinvolti, le misure complementari e di supporto in grado di garantire il soddisfacimento della domanda di mobilità da parte di tutti i cittadini e delle attività economiche, nonché la preliminare definizione degli strumenti tecnologici (ITS-Intelligent Transport System) necessari alla messa in atto della misura.
Nel corso del 2020-2021, si è compiuto un passaggio ulteriore nell’elaborazione della proposta di un sistema di regolazione stabile sintetizzato nel documento” Progettazione del Nuovo Sistema di Regolamentazione degli Accessi e della Circolazione all'interno dell'Anello delle Tangenziali Denominato Area Verde”, giugno 2021.
Si tratta di passaggi fondamentali necessari ad avviare il confronto sia interno all’Amministrazione, che con gli operatori del settore (gestori dei servizi di mobilità). L’esito di tale confronto consentirà di consolidare la misura proposta ed avviare il confronto con gli attori locali: popolazione, operatori economici e della logistica e con i soggetti istituzionali.
3.2 Strumenti attuativi del PUMS: studi di fattibilità e piani di settore
Si è richiamato più sopra come il MMP sia stato lo strumento attraverso il quale l’Amministrazione ha individuato le azioni strategiche di breve periodo da realizzare nel corso del mandato della consigliatura. Ciò ha consentito al Comune di Parma di presentare nel 2019 e acquisire nel corso del 2020 e 2021 i finanziamenti messi a disposizione dal Ministero delle infrastrutture destinato all’attuazione delle azioni del PUMS. Il finanziamento del MIMS (ex MIT) è focalizzato su due grandi gruppi di azioni. In particolare, la Deliberazione
N. GC-2021-330 della Giunta Comunale in data 06/10/2021 e i suoi allegati che richiamano i decreti ministeriali D.M.171 del 10/05/2019, D.M. 594 del 23/12/2019 per il reintegro delle risorse residue e con il
D.M. 418 del 29/09/2020 che hanno messo a disposizione del Comune di Parma le risorse per:
• realizzazione di studi di fattibilità relativi ad opere complesse proposte dal PUMS;
• sviluppo dei piani di settore indicati dal PUMS e confermati nell’ambito del MMP.
Come anticipato si tratta di studi di fattibilità di opere complesse che richiedono una adeguata progettazione di dettaglio per la loro realizzazione.
Per quanto riguarda lo sviluppo dei Piani attuativi previsti dal PUMS la priorità indicata dal MMP comprende:
• Piano della Mobilità Ciclabile (Biciplan l.2/2018);
• Piano Generale Traffico Urbano, da aggiornare in funzione dell’approccio promosso dal PUMS, delle modifiche introdotte nel corso del 2020 al Nuovo Codice della Strada, anche a valle dei provvedimenti di contrasto alla pandemia da Sars-Cov2, nonché in relazione allo sviluppo delle forme di regolazione degli accessi all’area urbana ZTL, degli strumenti di moderazione del traffico e delle azioni di gestione della logistica urbana;
• Piano della Sosta e dei transiti nell’area interna alle tangenziali: regolazione e tariffazione della sosta tenuto conto della dotazione e della localizzazione dei posti auto rispetto alle funzioni urbane, nonché alla dotazione degli spazi di sosta da destinare alla promozione della mobilità elettrica
5 Misure previste dal Libro Bianco dei trasporti del 2011 tra cui l’introduzione delle Low Emission Zone entro il 2030
(postazione di ricarica su suolo pubblico), alle attività di carico/scarico, ai modi alternativi all’auto (bici e cargo bike), all’integrazione con i servizi alla mobilità (TPL, sharing, ecc.)
• Piano della Logistica urbana;
• Piani casa-scuola e Piani casa-lavoro.
Complessivamente la Deliberazione N. GC-2021-330 prevede di richiedere al Ministero le risorse per svolgere nei prossimi mesi 14 progettualità (tra fattibilità e studi di settore) che si aggiungono alle progettualità già in corso grazie ai finanziamenti del Decreti Ministeriali del 2019 e 2020 (cfr. paragrafi precedenti) che hanno consentito di finalizzare incarichi per altre 20 progettualità e studi di settore.
L’Amministrazione a valle della disponibilità delle risorse ministeriali sta attivando gli incarichi per la redazione degli studi di fattibilità e dei piani di settore di cui sopra.
3.3 Proposte per riorientare le misure attuali e nuove misure
Lo stato di attuazione delle misure PUMS (cfr. capitolo 2) restituisce un quadro dell’applicazione del PUMS che ha accentuato e favorito la messa in atto di misure di offerta, attuando gli interventi dello scenario di riferimento e di piano. Il prossimo biennio dovrà quindi accelerare rispetto alla messa in atto delle misure capaci di agire sul fronte della domanda, mettendo in campo gli interventi dello scenario PUMS correlati alla gestione della domanda di mobilità.
Si tratta in particolare delle misure che attengono, ad esempio, ai nuovi strumenti di regolazione degli accessi all’area urbana, così come le azioni di riqualificazione dello spazio pubblico (moderazione del traffico, zone 30) e le azioni per la messa in sicurezza degli spostamenti ciclabili, e così via.
Ciò è tanto più rilevante considerando la necessità di conseguire l’obiettivo del PUMS di città a rischio zero, invertendo le tendenze relative all’incidentalità ed alla messa in sicurezza degli utenti deboli della strada. Inoltre, le misure di gestione della domanda sono le sole in grado di interagire con le scelte del modo di trasporto, orientando la domanda di mobilità verso i modi a basso o nullo impatto, riducendo le emissioni inquinanti in atmosfera, i consumi di combustibili fossili, le emissioni di gas climalteranti.
L’attività di monitoraggio del PUMS, ed in particolare gli strumenti attivati dall’Amministrazione, ha evidenziato lo sviluppo di progettualità sempre più sfidanti ed ambiziose. Centrale in questo ambito è l’impegno avviato per strutturare gli strumenti, anche in linea con quelli sovracomunali, e gli schemi di regolazione dei flussi veicolari in accesso all’area urbana in funzione delle caratteristiche ambientali ed alla tipologia dei veicoli (AREA VERDE e AREA BLU). O ancora di dare impulso alla gestione/regolazione/monitoraggio sia dei parametri relativi alla domanda di mobilità che all’offerta di trasporto attraverso lo sviluppo degli strumenti di Information Technology. Esempio cardine del processo avviato e da sviluppare è quello del TAG RFID con il progetto attuato di dematerializzazione dei permessi ZTL e ZPRU, che costituisce ad oggi uno dei fondanti elementi innovativi anche per il monitoraggio del traffico e per tutte le analisi future finalizzate al monitoraggio degli effetti del PUMS, in aggiunta all’incrocio dei dati desumibili dagli elementi esistenti ed introdotti in questi anni sul territorio quali spire e telecamere
4 Indicatori di monitoraggio del PUMS
Il PUMS di Parma ha completato il suo iter formale di adozione e approvazione nel 2017, passaggio certificato dalla delibera di approvazione del Consiglio Comunale n. 25 del 21 marzo 2017. Il PUMS è stato supportato da un’attività di valutazione ex ante e dallo schema di monitoraggio, quale strumento di verifica in itinere della messa in atto delle azioni del PUMS e della loro efficacia.
Sia la valutazione ex ante che quella in itinere sono state disegnate nell’ambito del PUMS tenuto conto degli obiettivi macro e specifici selezionati e rappresentativi delle strategie che la comunità locale e i decisori pubblici hanno condiviso nel percorso di partecipazione e costruzione dello scenario di Piano.
Per ogni obiettivo selezionato sono stati individuati gli indicatori capaci di fornirne una rappresentazione
quantitativa/qualitativa dell’efficacia delle misure promosse dallo Scenario di Piano.
Nel corso del 2017 (DM 4 agosto 2017) e del 2019 (DM 28 agosto 2019) sono intervenuti a livello nazionale due importanti elementi che hanno contribuito a precisare i contenuti degli strumenti di pianificazione:
• Linee guida MIT per la redazione del Piani Urbani della mobilità sostenibile (DM n. 397 del 4 agosto 2017);
• Aggiornamento delle Linee guida MIT e revisione degli obiettivi PUMS (DM n. 396 del 28 agosto 2019).
Ne consegue che nell’azione di monitoraggio del PUMS di Parma si debba tenere in conto delle indicazioni fornite dal Ministero e più sopra richiamate, evidenziando le eventuali variazioni rispetto allo schema previsto dal PUMS (elaborato ante le Linee guida MIT DM del 4 agosto 2017 e modificate dal DM del 28 agosto 2019 proprio nella struttura degli obiettivi).
L’attività di monitoraggio è l’occasione non solo per valutare lo stato di attuazione delle misure del PUMS e la loro efficacia attraverso la presentazione dei risultati conseguiti (valutazione in itinere), ma anche di tenere in conto dei mutamenti intercorsi e di conseguenza di rendere attuale il documento di Piano alle nuove istanze.
Tale attività si lega infatti alla visione del PUMS come strumento capace di adattarsi alle nuove istanze, a nuove azioni, al mutare dei target a cui il settore deve rispondere e che sono fissate dalle strategie nazionali (cfr. Green Deal6, PNRR7 ). Solo per fare qualche esempio, possiamo citare la mutata valenza delle istanze ambientali legate ai cambiamenti climatici ed alla necessità che le misure, anche settoriali diano risposte in tale senso. O ancora alla velocità con cui si diffondono e mutano gli strumenti della mobilità. Basti pensare alla parabola dei servizi free floating ed alle loro condizioni di sostenibilità, o ancora alla dinamicità con cui gli strumenti di micromobilità si stanno diffondendo, ponendo nuove istanze alla pubblica amministrazione sia in termini di gestione dello spazio pubblico che di sicurezza e così via. Ma anche la definizione di target derivanti dalla Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima 2030 (gennaio 2020) relativi alla riduzione delle emissioni climalteranti per il settore, alla composizione del mix energetico con indicazione delle quote di energia rinnovabile che concorrerà alla determinazione dei i consumi finali del settore, che rendono più cogente il tema della decarbonizzazione riferito al sistema della mobilità, fissando target di riduzione delle
6 Il 15/09/2021 la Commissione Europea ha emesso la Comunicazione COM(2021) 573 Il New European Bauhaus (NEB) un progetto che porta una dimensione culturale e creativa al Green Deal Europeo per valorizzare innovazione, tecnologia ed economia sostenibili esaltando i vantaggi della transizione ambientale attraverso esperienze tangibili a livello locale
(xxxxx://xxxxxx.xx/xxx-xxxxxxxx-xxxxxxx/xxxxxx/xxxxx/0000-00/XXX%000000%00_000_XX_XXX.xxx)
7 Decreto legge 31 maggio 2021, n. 77
emissioni di CO2 (-55% delle emissioni al 2030 rispetto al valore 1990) e di inquinanti in atmosfera sicuramente più sfidanti per il settore.
Tra i risultati del monitoraggio, negli anni precedenti alla crisi del Covid, si segnala il riscontro positivo rispetto ai servizi di mobilità, siano essi riferiti al trasporto pubblico o a quelli in sharing. Il trasporto pubblico nel triennio 2015-2018 ha incrementato in modo significativo la propria utenza sia con riferimento ai servizi urbani (16%) che a quelli extraurbani (22%). Ciò è tanto più significativo se si tiene conto che l’incremento registrato della domanda servita è avvenuto a parità di offerta (percorrenze).
Analogo andamento è stato riscontrato per quanto attiene ai servizi di bike sharing, incrementati in misura significativa sia per quanto attiene la domanda servita (iscritti e prese) che per quanto riguarda l’offerta (stazioni del bike sharing). I dati stimati dal gestore del bike sharing danno conto di una stima 27 xxxx prese/anno nel 2016 contro 67 mila nel 2019 con una media giornaliera di 184 prese. Tale incremento è indubbiamente frutto, oltre che del miglioramento del servizio, della sua più capillare diffusione. Il numero di postazioni è passato infatti da 24 (2016) a 33 (2019). L’andamento positivo dei servizi di sharing è di indubbia valenza, soprattutto se si tiene conto che il risultato è conseguito in cooperazione e non in competizione con il trasporto pubblico.
Tuttavia, l’impatto del sistema della mobilità sia in termini ambientali (emissioni di inquinanti in atmosfera e
dei gas climalteranti) che sociali (incidenti e gravità degli stessi) presenta ancora significative criticità.
Tutti gli inquinanti mostrano un trend di miglioramento della qualità dell’aria, permangono ancora criticità per quanto attiene alle concentrazioni delle polveri sottili e i giorni/anno di superamento dei limiti delle concentrazioni di PM10. Gli anni monitorati evidenziano valori altalenanti. Le oscillazioni riscontrate sembrano essere più frutto di condizioni esogene e non ponderabili (piovosità, ventosità, ecc.) di dispersione degli inquinanti più che da effetti derivanti dalle politiche di settore.
Tuttavia, dati indubbiamente positivi si riscontrano sul fronte della riduzione dei consumi energetici che nel periodo 2010-2017 sono diminuiti del 24% e delle riduzioni delle emissioni di CO2, che nello stesso periodo hanno registrato un decremento del 30%.8
Nettamente più critico è l’impatto del settore in termini di sicurezza. In particolare, dall’analisi dei dati disponibili osservati emerge un miglioramento del trend per quanto attiene agli incidenti stradali che nel periodo 2010-2018 ha visto una netta riduzione anche con riferimento al periodo successivo al PUMS. Il dato è tuttavia poco significativo se non accompagnato da altre due osservazioni: gravità degli incidenti e coinvolgimento degli utenti deboli della strada. In sintesi: meno incidenti, più gravi e con un maggior coinvolgimento di pedoni e ciclisti.
4.1 Impatto del COVID sulla mobilità
Lo stato di emergenza dovuto alla pandemia da COVID-19 ha causato delle importanti variazioni sul traffico. Il blocco delle attività dovuto al lockdown determinato dalla crisi sanitaria 2020-2021 e le successive limitazioni degli spostamenti hanno comportato una significativa diminuzione della mobilità condizionandone anche le scelte tra i diversi modi.
Di seguito si mettono in evidenza alcuni indicatori che danno il segno dei mutamenti avvenuti nel 2020,
tutt’ora in corso poiché non ancora completamente riassorbiti.
A partire dalle informazioni disponibili, l’attenzione è stata posta sugli indicatori rappresentativi dei flussi di traffico lungo le principali direttrici di accesso alla città e sull’utilizzo dei servizi del trasporto pubblico urbano.
8 I valori assoluti sono riferiti nel capitolo 5.2 e fano riferimento alle stime formulate dall’aggiornamento PAES del
Comune di Xxxxx, 0000
Guardando al sistema della mobilità nel suo insieme, come si coglie dalla lettura degli indicatori di monitoraggio ampiamente trattati in questo capitolo, emergono luci ed ombre, frutto delle dimensioni dei flussi veicolari9 e dall’ancora elevata propensione all’uso e proprietà dell’auto, pur in presenza di un incremento sia per quanto attiene ai servizi TPL urbano che per la componente di sharing.
Per tutti questi motivi, la scelta per il monitoraggio è quella di riferirsi al periodo precedente la crisi sanitaria, in quanto i dati più recenti non sono sufficientemente stabili per poter valutare gli impatti delle politiche portate avanti dall’Amministrazione.
Il primo elemento da mettere in evidenza riguarda l’andamento dei flussi di traffico rilevati sia dal sistema di monitoraggio della Regione Xxxxxx-Romagna, riferito alle strade provinciali di adduzione alla città di Parma, che agli esiti delle campagne di monitoraggio eseguite nel 2019, che hanno riguardato sia gli assi viari esterni alla città (tangenziale di Parma) che quelli interni all’area urbana (per un approfondimento sui flussi rilevati si rimanda al seguente capitolo 4 ed agli allegati) . Qui emerge, con tutta evidenza, la presenza di una ripresa del traffico veicolare (veicoli leggeri e pesanti), con incrementi negli anni 2015-2019 del 9 e del 12% rispettivamente per i veicoli leggeri e pesanti, a fronte di decrementi significativi nel quinquennio precedente (2010-2015) (-6% per i veicoli leggeri e -11% per il traffico merci). Tale fenomeno contenuto dall’effetto della pandemia andrà monitorato nei prossimi mesi se le condizioni della mobilità si stabilizzeranno ulteriormente.
Per contro il dato è positivo se riferito ai flussi veicolari interni all’area urbana. La comparazione, delle informazioni rilevate in occasione della redazione del PUMS (2017) e il 2019 evidenzia per tutte le sezioni una riduzione dei flussi veicolari. Segno che, anche se in modo lento, la mobilità interna alla città tende ad essere meno dipendente dall’auto. Segnale indubbiamente positivo e incoraggiante rispetto al conseguimento di uno dei principali obiettivi del PUMS, ovvero proprio la riduzione della dipendenza dell’uso dell’auto per soddisfare gli spostamenti interni alla città.
Ancora ampi margini di miglioramento sono evidenziabili per quanto attiene al tasso di motorizzazione e quindi alla proprietà dell’auto, che rimane una delle principali anomalie del nostro paese rispetto al resto d’Europa, dove il tasso medio di motorizzazione è inferiore a 500 auto/1000 ab10.
Il tasso di motorizzazione ha visto nel periodo 2015-2020 un andamento di crescita, leggermente rallentato dall’anno della pandemia. A livello nazionale, il tasso di immatricolazione è cresciuto dello 0,7%, meno della metà degli anni precedenti (compreso tra il +1,5% ed il +1,9%) nonostante la forte diminuzione di vendite11. A livello regionale e provinciale, l’andamento risulta essere analogo a quello nazionale, anche se nel periodo 2015-2019 la crescita è stata inferiore (massimo dell’1,3% anno) e nel 2020 è stata dello 0,3% per la regione e nulla per la provincia. Il comune di Parma presenta valori profondamente diversi rispetto al quadro appena descritto. Infatti, la crescita del tasso di motorizzazione è stata molto più contenuta fino al 2019, con una media dello 0,7% annuo (minimo +0,3% e massimo 1,2%) e nel 2020 ha visto una diminuzione del tasso rispetto all’anno precedente, con un -0,6%.
9 I flussi monitorati sono quelli delle postazioni del sistema di monitoraggio del traffico regionale e di specifici rilievi effettuati da Atraki nel corso del 2019 (cfr.Allegato 2)
10 Euromobility, Osservatorio mobilità sostenibile in Italia, edizione 2018
11 Sempre dalla banca dati ACI, si possono ottenere i numeri dei veicoli di nuova immatricolazione per il 2019 ed il 2020: si tratta di un valore proxy delle vendite in quanto include sia i veicoli nuovi che i veicoli usati e non registrati in Italia. Si riscontra una diminuzione del 28,5% nella provincia di Parma, del 25,7% per la regione Xxxxxx-Romagna e una diminuzione del 26,2% a livello italiano.
0,680
0,660
0,640
0,620
0,600
0,580
2015 2016 2017 2018 2019 2020
Tasso di Motorizzazione italiano Tasso di Motorizzazione regionale
Tasso di Motorizzazione provinciale Tasso di Motorizzazione Parma
Figura 7: Tasso di motorizzazione, periodo 2015-2020
Nonostante ci sia un aumento del tasso di motorizzazione, non si riscontra un aumento del consumo di carburanti. Prendendo i dati aggregati a livello provinciale distribuiti dal Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) attraverso il bollettino petrolifero, si riscontra come il volume di benzina e gasolio per motori12 distribuiti sulla rete ordinaria ed autostradale13 per la provincia di Parma sia gradualmente diminuito nel periodo preso ad esame (2015-2020).
Escludendo dall’analisi il 2020, anno caratterizzato da un -22% sia per la benzina che per il gasolio rispetto al 2019 causato della crisi sanitaria, il periodo 2015-2019 ha visto una graduale diminuzione del consumo pro capite di carburanti, riscontrabile sia a livello locale che nazionale. Considerando la provincia di Parma, il consumo di benzina è mediamente diminuito anno su anno tra il 3,5% ed il 6,2%, con l’eccezione del 2019 che ha visto una crescita del 2,2%. Più stabile la vendita di gasolio che tendenzialmente diminuisce tra il - 0,1% ed il -4,2%, ad eccezione del 2017 che ha visto una crescita dello 0,8% rispetto all’anno precedente.
12 La voce “Gasolio motori” esclude i volumi venduti di gasolio termoelettrico, per uso agricolo e per riscaldamento.
13 È stata esclusa la quota parte di combustibili distribuita “Extra rete”, ossia quella venduta, prevalentemente all’ingrosso, al di fuori della rete dei distributori stradali,.
150
140
130
120
110
100
90
360
340
320
300
280
260
240
220
80
2015 2016 2017 2018 2019 2020
Italia Regione Xxxxxx-Romagna Provincia Parma
200
2015 2016 2017 2018 2019 2020
Italia Xxxxxxx Xxxxxx-Xxxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxx
Xxxxxx 0: Consumo pro capite di benzina Figura 9: Consumo pro capite di gasolio
La diminuzione dei consumi può essere dovuta a più fattori. Un primo è il rinnovo del parco veicolare, che comporta un consumo minore grazie a motorizzazioni più moderne ed efficienti. Si nota in Figura 10 come le motorizzazioni più inquinanti e meno efficienti sono meno diffuse a favore dei veicoli EURO 5 e soprattutto EURO 6.
Un altro fattore che può contribuire alla diminuzione del consumo di carburanti, di cui però non si dispongono dati per effettuare un approfondimento di indagine, è un minor numero di chilometri percorsi complessivo, dovuto ad una diminuzione del numero di viaggi e ad una minor distanza dei singoli viaggi.
40000000
35000000
30000000
25000000
20000000
15000000
10000000
5000000
0
2015
2016
2017
2018
2019
2020
EURO 0 EURO 1 EURO 2 EURO 3 EURO 4 EURO 5 EURO 6
Figura 10: Parco veicolare per classe EURO 0-6 nel periodo 2015-2020
Sistema di Monitoraggio Regione Xxxxxx-Romagna: flussi di traffico
Le limitazioni degli spostamenti si sono rispecchiate nel dato cumulato dei transiti dei veicoli leggeri come descritto dalla Tabella 22 seguente.
Postazione | Leggeri | Pesanti | |||||
ID | Tratto | 2019 | 2020 | Δ% | 2019 | 2020 | Δ% |
25 | XX 0 xxx Xxx Xxxxxxxx (Xxxx Xxxxxxxx) x Xxxx'Xxxxxx x'Xxxx | 13.739 | 10.507 | -24% | 822 | 772 | -6% |
131 | XX 000X tra Parma e Corcagnano | 9.448 | 7.192 | -24% | 422 | 390 | -7% |
132 | XX 000X tra Parma e Pilastrello | 9.388 | 7.271 | -23% | 377 | 371 | -2% |
134 | XX 000X tra Parma e San Polo | 7.887 | 6.735 | -15% | 975 | 1.151 | 18% |
402 | SP 18 da Xxxxxxxxxxx (xxxxx XX 000X) al bivio per la Pedemontana | 6.306 | 4.768 | -24% | 123 | 112 | -9% |
403 | XX 00 tra Parma e Mezzani | 3.142 | 2.432 | -23% | 233 | 220 | -6% |
636 | XX 0Xxx xxx xx xxxxxxxxxxx xxxx xx Xxxxx (intersezione SP 343R) e l'intersezione XX 00X | 12.052 | 9.003 | -25% | 641 | 597 | -7% |
TOT | 61.961 | 47.908 | -23% | 3.593 | 3.612 | 1% |
Fonte: elaborazioni TRT su dati del Sistema regionale di rilevazione dei flussi di traffico dell'Xxxxxx-Romagna
Sui principali assi attorno alla città di Parma monitorati dalla Regione Xxxxxx-Romagna14, si nota come ci sia stata una diminuzione media del 23% del traffico giornaliero medio per i veicoli leggeri, con variazioni comprese tra il -15% ed il -24%.
Discorso assai diverso vale per i veicoli pesanti, i quali hanno in media visto un leggero aumento del traffico, dovuto al forte aumento avuto su una sola sezione (la nu mero 134 sulla “XX 000X tra Parma e San Polo”). Escludendo questa anomalia15 (dovuta alla riapertura del ponte sul Po tra Colorno e Casalmaggiore nel giugno del 2019), il traffico dei veicoli pesanti ha visto una diminuzione media del -5%, compresa tra il -2% ed il -9%.
Un’ulteriore considerazione deriva dall’analisi dei dati cumulati rilevati mese per mese nel 2020 rispetto al 2019. Dalla Tabella 23 e dalla Figura 11 si nota come, sommando tutti i traffici giornalieri medi delle sezioni prese in considerazione, i valori del 2020 siano oscillanti nel corso dell’anno, senza seguire l’andamento stagionale caratteristico, descritto invece dai dati del 2019. È evidente, infatti, il forte crollo di traffico nei mesi di marzo, aprile e maggio corrispondenti con il primo lockdown ed il calo considerevole dei mesi di novembre e dicembre, frutto anche in questo caso delle chiusure forzate avute a partire da ottobre 2020.
14 A livello metodologico, i dati scaricati dal portale regionale sono stati validati verificando il numero di giorni di rilievo validi registrati sia superiore a 20 per ogni mese del 2019 e del 2020. Se, ad esempio, il mese di febbraio per una sezione nel 2019 ha contato 19 giorni validi di rilievo, vengono automaticamente scartati sia i dati di febbraio 2019 che di febbraio 2020, così che il dato cumulato sull’anno sia maggiormente confrontabile.
15 Analizzando i dati durante l’arco del 2019, si nota come dopo la riapertura del ponte sul Po tra Colorno e Casalmaggiore, giugno 2019, il flusso di veicoli pesanti transitanti sulla XX 000X sia aumentato. Si è passati da una media di circa 743 in direzione Lombardia e 742 in direzione di Parma per il periodo tra gennaio e maggio ad una media di
1.108 in direzione Lombardia e 1.069 in direzione Parma per i mesi tra giugno e dicembre. La media riscontrata nel 2020 è simile a quella della seconda metà del 2019, con 1.180 veicoli pesanti in direzione Lombardia e 1.164 in direzione Parma. Se ne deduce che l’aumento riscontrato nella Tabella 22 per la postazione 134 tra il 2019 ed il 2020 è dovuto alla riapertura del ponte sul Po e che tale postazione deve essere esclusa dalla trattazione riguardo gli effetti del COVID sulla mobilità dei veicoli pesanti.
Figura 11 – Andamento del TGM cumulato sulle sezioni attorno alla Città di Parma
180.000
160.000
140.000
Veicoli leggeri
120.000
100.000
80.000
60.000
40.000
20.000
0
gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic
2019 2020
Fonte: elaborazioni TRT su dati del Sistema regionale di rilevazione dei flussi di traffico dell'Xxxxxx-Romagna
Anno | gen | feb | mar | apr | mag | giu | lug | ago | set | ott | nov | dic |
2019 | 87.804 | 150.082 | 154.805 | 142.207 | 125.777 | 126.401 | 120.455 | 112.486 | 126.861 | 160.079 | 156.835 | 152.001 |
2020 | 92.231 | 147.080 | 64.112 | 40.322 | 78.160 | 109.774 | 112.586 | 107.838 | 118.625 | 145.692 | 114.037 | 113.867 |
Variaz% | 5,0% | -2,0% | -58,6% | -71,6% | -37,9% | -13,2% | -6,5% | -4,1% | -6,5% | -9,0% | -27,3% | -25,1% |
Fonte: elaborazioni TRT su dati del Sistema regionale di rilevazione dei flussi di traffico dell'Xxxxxx-Romagna
L’andamento dei flussi veicolari del 2020 è chiaramente influenzato dai provvedimenti determinati dalla crisi sanitaria. Questo è maggiormente evidente per quanto attiene la domanda di mobilità passeggeri, dove le limitazioni agli spostamenti, unite ai provvedimenti a favore del lavoro a distanza (smart working), sono tra le cause della riduzione dei flussi di traffico veicolare. Se la condizione al 2020 restituisce un quadro anomalo, è altrettanto probabile che, per un “nuovo equilibrio”, si dovrà attendere quantomeno la fine dello stato di emergenza legato alla crisi pandemica. Il nuovo scenario potrà quindi delinearsi non prima del 2022.
Considerazioni analoghe possono essere fatte anche per quanto riguarda il trasporto pubblico locale. ISTAT16 ha pubblicato nell’agosto del 2021 uno studio che analizza lo stato della mobilità degli italiani. Si tratta
di una indagine focalizzata sugli spostamenti sistematici (studio e lavoro) che confronta le abitudini prima
dell’emergenza sanitaria e le intenzioni che lo stesso campione statistico ha dichiarato avrà nell’immediato futuro. Nonostante il documento fornisca dei dati a livello nazionale e tratti l’intero argomento della mobilità nell’autunno 2021 senza fare distinzioni tra differenti regioni o province, si notano alcune tendenze che possono aiutare a comprendere come le abitudini siano cambiate dal 2019 e evidenziando che il 2020 e lo stato attuale sono in una condizione ancora in fase di evoluzione.
Lo studio evidenzia come solo il 68% degli intervistati abbia dichiarato che nel periodo settembre-ottobre compirà spostamenti per 5 o più giorni alla settimana per lavoro o per studio, contro l’81% del periodo pre- pandemico. Ancora più interessante è il dato sulla modalità di trasporto. L’indagine restituisce una diminuzione dello share modale per i mezzi pubblici, il cui utilizzo è previsto solo dal 22,6% degli intervistati
16 “La mobilità degli italiani, le intenzioni per il prossimo autunno” Statistiche Today, ISTAT, 11 agosto 2021
contro oltre il 27% del periodo pre-pandemia. Quota modale assorbita del tutto dagli spostamenti in automobile, che vedono un passaggio dal 44% pre-pandemico al 49% previsto per settembre-ottobre 2020.
La scelta del modo di trasporto è per il 90% degli intervistati la stessa rispetto a prima della pandemia, confermando le abitudini di spostamento per la maggior parte della popolazione. Il 10% di popolazione che ha cambiato modo di trasporto, dichiara nel 34% dei casi che il cambiamento della modalità di trasporto sia dovuto al Covid, dimostrando la natura transeunte dello stato attuale.
Il gestore del servizio di trasporto pubblico di Parma (la TEP SpA) nella sua carta dei servizi pubblicata nel 2021 fornisce alcune indicazioni di rilievo rispetto all’organizzazione del servizio e alla domanda servita.
Nel 2020 a fronte di un’offerta di servizi urbani pari a circa 7,84 milioni17* km/anno, l’utenza servita è stata di poco meno di 23 milioni di passeggeri18, il 24,36% in meno rispetto al 2019. Il calo dei passeggeri, registrato in misura analoga anche nel servizio extraurbano, è conseguenza della pandemia da Sars-Cov-2, interrompendo un trend positivo che durava da alcuni anni.
4.2 Indicatori di monitoraggio
Si è detto più sopra che nel 2019 il Ministero ha pubblicato la revisione delle Linee guida PUMS aggiornando gli indicatori suggeriti per la valutazione dei Piani Urbani della Mobilità Sostenibile. Si ha quindi la necessità di procedere ad una verifica e armonizzazione tra ciò che il MIT ha più di recente proposto e gli indicatori selezionati dal PUMS di Parma in coerenza con gli obiettivi del piano.
17 Per il servizio extraurbano ha offerto 1,87 milioni di chilometri di servizio. Altri 2,55 milioni di km, per un totale di 4,42 milioni, sono prodotti in sub affidamento
18 I passeggeri extraurbani trasportati nel 2020 sono stati 6.484.479 con un calo pari al 21,07% rispetto al 2019 dovuto
all’emergenza Covid
Tabella 4-24: Linee guida PUMS – MIT, DM 28 agosto 2019 n.396 sintesi obiettivi
AREA MACRO OBIETTIVO | |||
A) | Efficacia ed efficienza del sistema della mobilità | a.1 | Miglioramento TPL |
a.2 | Riequilibrio modale della mobilità | ||
a.3 | Riduzione della congestione | ||
a.4 | Miglioramento accessibilità persone e merci | ||
a.5 | Miglioramenti integrazione sistema mobilità/assetto territoriale | ||
a.6 | Miglioramento della qualità dello spazio stradale urbano | ||
B) | Sostenibilità energetica e ambientale | b.1 | Riduzione del consumo di carburanti tradizionali diversi dai combustibili fossili da fonti fossili |
b.2 | Miglioramento della qualità dell'aria | ||
b.3 | Riduzione inquinamento acustico | ||
C) | Sicurezza della mobilità stradale | c.1 | Riduzione dell'incidentalità stradale |
c.2 | Diminuzione sensibile n. incidenti morti/feriti | ||
c.3 | Diminuzione sensibile costi sociali incidenti | ||
c.4 | Diminuzione sensibile n. incidenti morti/feriti tra utenti deboli | ||
D) | Sostenibilità socio-economica | d.1 | Miglioramento dell’inclusione sociale |
d.2 | Aumento di soddisfazione della cittadinanza | ||
d.3 | Riduzione della spesa per la mobilità (connessi alla necessità di usare il veicolo privato) |
Sono tutti temi rappresentati nel PUMS di Parma sia per quanto attiene alla valutazione ex ante del piano e che fanno riferimento ai differenti sistemi ed in particolare a:
• Domanda di mobilità;
• Offerta di trasporto per quanto riguarda la rete viaria;
• Offerta e domanda per quanto riguarda il trasporto pubblico e la ciclabilità;
• Ambiente;
• Socialità e incidentalità.
4.3 Risultati del monitoraggio
Le tabelle seguenti sintetizzano, per macrobiettivo, i risultati dell’azione di monitoraggio considerando anche
gli obiettivi suggeriti dalle Linee Guida Ministeriali.
MACROBIETTIVO (gruppo a.) | INDICATORE | Stato di fatto 2015/2016 | Valori del monitoraggio – Anno 2019 | Scenario PUMS – Anno 2025 |
a.1 - Miglioramento del TPL | Aumento dei passeggeri trasportati (pax/anno) | 25.584.574 | 2018 - 30.251.412 (Fonte Bilancio TEP) | monitoraggio |
a.2 - Riequilibrio modale della mobilità Ripartizione modale o-d Parma (fonte: Modello di simulazione) | % modo privato (auto/moto) | 58% | 56% (stima tendenziale)19 | 50% |
% TPL | 18% | 19,5% (stima tendenziale) | 24% | |
% bicicletta (mezzo privato) | Ciclopedonale20 24% | Ciclopedonale 24,5% (stima tendenziale) | Ciclopedonale 26% | |
% piedi |
a.2 - Riequilibrio modale della mobilità Ripartizione modale o-d Parma
Stato di fatto 2015/2016 | Valori del monitoraggio – Anno 2019 | Scenario PUMS – Anno 2025 | |||
24% 18% | 24,5% 56,0% 19,5% Modi Privati Modi pubblici Ciclopedonale | 26% 24 | |||
a.3 - Riduzione della congestione21 | a.3-Riduzione della congestione rete primaria | Nuovo indicatore proposto dalle linee guida ministeriali | n.d. | n.d. | Da monitorare con rilevazioni ad hoc |
19 I trend di evoluzione osservati della domanda dei modi privati, pubblici e ciclopedonali (2017-2019) mostrano l’incremento dell’utilizzo dei modi alternativi all’auto (Cfr. paragrafo 4.2 precedente) in coerenza con le previsioni modellistich confermando i valori tendenziali stimati negli anni intermedi tra 2015 (anno base del modello di simulazione del PUMS di Parma) e il 2025 (orizzonte del Piano).
20 Il modello di simulazione non rappresenta gli spostamenti all’interno delle zone di trasporto – sottostimando in particolare gli spostamenti ciclopedonali di corto raggio
21 Le linee guida ministeriali suggeriscono di calcolare l’indicatore come rapporto tra Tempo di percorrenza su rete congestionata / Tempo di percorrenza complessivo "virtuale" in assenza di congestione.
- Tempo di percorrenza su rete congestionata: calcolata in una fascia oraria di punta concordata tra le 7.30 e le 9.30 da prendersi per un minimo di 10 giorni nei giorni infrasettimanali (martedì, mercoledì, giovedì) feriali nei mesi di ottobre e novembre su un campione rappresentativo di almeno il 10% della rete
- Tempo di percorrenza sulla rete in assenza di congestione: sarà la stessa rete in orario notturno alla velocità massima consentita dal codice della strada.
MACROBIETTIVO (gruppo a.) | INDICATORE | Stato di fatto 2015/2016 | Valori del monitoraggio – Anno 2019 | Scenario PUMS – Anno 2025 | |
a.4-Miglioramento della accessibilità di persone e merci | a.4.a - Miglioramento della accessibilità di persone - TPL | Sommatoria numero popolazione residente che vive a 250 metri da fermata autobus o filobus, 400 metri da fermata tram e 800 metri da stazione ferroviaria | 89% quota popolazione a 250 metri da fermate bus | 89% quota popolazione a 250 metri da fermate bus | monitoraggio |
a.4.b - Miglioramento della accessibilità di persone - sharing | Numero di veicoli condivisi (auto/bici e moto) / popolazione residente | 256 | 330 | 556 | |
a.4.c – Miglioramento accessibilità persone servizi mobilità taxi e NCC | Numero di licenze / numero residenti | Taxi: 0,404 ogni 1.000 ab. NCC: 0,187 ogni 1.000 ab. (dati di riferimento: Taxi: 78 - NCC: 36 – popolazione al 31/12/2015 pari a 192.836) | Taxi: 0,397 ogni 1.000 ab. NCC: 0,183 ogni 1.000 ab. (dati di riferimento: Taxi: 90 - NCC: 40 – popolazione al 31/12/2018 pari a 196.518) | monitoraggio | |
a.4.d - Accessibilità - pooling | Forme di incentivi al pooling censiti | n.d. | monitoraggio | ||
a.4.e - Miglioramento accessibilità sostenibile delle merci | N° di veicoli commerciali “sostenibili” (cargobike, elettrico, metano, idrogeno) attivi in ZTL / kmq tot. di ZTL-ora | n.d. | monitoraggio | ||
a.4.f - sistema di regolamentazione complessivo e integrato (merci e passeggeri) da attuarsi mediante politiche tariffarie per l’accesso dei veicoli (accessi a pagamento ZTL/kmq tot di ZTL) premiale di un ultimo miglio sostenibile | si | si | si | ||
a.5 - Miglioramento dell'integrazione tra lo sviluppo del sistema della mobilità e l'assetto e lo sviluppo del territorio (insediamenti | a.5 – Previsioni urbanistiche servite da un sistema di trasporto pubblico ad alta frequenza | Espresso come percentuale delle nuove previsioni urbanistiche rispetto al totale servite da un sistema di trasporto | Si (es. Parma Mia) | monitoraggio |
MACROBIETTIVO (gruppo a.) | INDICATORE | Stato di fatto 2015/2016 | Valori del monitoraggio – Anno 2019 | Scenario PUMS – Anno 2025 | |
residenziali e previsioni urbanistiche di poli attrattori commerciali, culturali, turistici) | pubblico contenute all’interno dei buffer definiti per l’indicatore a.4.a relativamente a tram metro e stazione ferroviaria. Relativamente alle fermate bus si considerano solo quelle di servizio ad alta frequenza | ||||
a.6 - Miglioramento della qualità dello spazio stradale urbano | a.6.a - Miglioramento della qualità dello spazio stradale urbano | m2 delle aree verdi, pedonali, Zone 30 per abitante (Fonte Comune di Parma) | Zone 30: 15 km (2016) Aree pedonali: 20% del centro storico (2016) Aree verdi: | Zone 30: 1,78 Kmq Aree pedonali: Isola Ambientale= 0,17 Kmq | Zone 30: 76,0 km (+55,3 km) Aree pedonali: 23% del centro storico |
Autorizzazioni ingresso ZTL (indicatore RER) | nd | Residenti:7.597 Non Res.: 3.795 Attività commerciali: 966 Auto Amica Ambiente: 13.032 | monitoraggio | ||
Percentuale autobus Categoria < Euro 3 su Parco Veicolare TPL (indicatore RER) | 17% | 9% | 0% | ||
Servizio TPL offerto / ab. Anno (indicatore RER) | 7.930.000 (2015) | 2018: 7.268.631 (Fonte Bilancio TEP) | monitoraggio | ||
Domanda di trasporto pubblico intercettata (indicatore RER) | 25.584.574 (2015) | 2018: 30.251.412 (Fonte Bilancio TEP) | monitoraggio |
Nella tabella seguente si riportano gli indicatori del monitoraggio del macrobiettivo b): Sostenibilità energetica e ambientale.
MACROBIETTIVO (gruppo b.) | INDICATORE | Stato di fatto 2015/2016 | Valori del monitoraggio – Anno 2019 | Scenario PUMS – Anno 2025 |
b.1 - Riduzione del consumo di carburanti tradizionali diversi dai combustibili alternativi | Consumo anno di carburanti pro capite (dato in MWh/anno – Fonte PAES) | 6,56 MWh/ab. (dato 2010) | 5,23 MWh/ab. (dato 2017) | monitoraggio |
b.2 - Miglioramento della qualità dell'aria | b.2.a - Emissioni annue di NOx da traffico veicolare pro capite | (Stima modello- 0,275 ton totali) – 1,426 kg pro capite | n.d | (Sti a modello) |
b.2.b – Emissioni annue di PM10 da traffico veicolare pro capite | (Stima modello - 0,017 ton totali) | n.d | (Stima modello) | |
b.2.c – Emissioni annue di PM2.5 da traffico veicolare pro capite | n.d. | n.d | monitoraggio | |
b.2.d - Emissioni annue di CO2 da traffico veicolare pro capite (dato in Ton/anno – Fonte PAES) | 1,64 Ton/ab. (dato 2010) | 1,26 Ton/ab. (dato 2017) | monitoraggio | |
b.2.e - numero ore di sforamento limiti europei NO2 | 36 giorni | 36 giorni (2018) | monitoraggio | |
b.2.f - numero giorni/anno di sforamento limiti europei PM10 (centraline ARPA traffico) | 36 giorni | 32 giorni (2018) | monitoraggio | |
b.3 - Riduzione inquinamento acustico | Livelli di esposizione al rumore da traffico veicolare (numero esposti per LDEN - Day-evening-night level) | 55dBA: 12.600 (7% della popolazione esposta) 65dBA: 170.500 (89% della popolazione esposta) | Dato da monitoraggio Piano d’Azione Acustica | |
Fonte: Piano d’Azione Acustica 2017 |
Nella tabella seguente si riportano gli indicatori del monitoraggio del macrobiettivo c): Sicurezza della mobilità stradale.
MACROBIETTIVO (gruppo c.) | INDICATORE | Stato di fatto 2015/2016 | Valori del monitoraggio – Anno 2019 | Scenario PUMS – Anno 2025 |
c.1 - Riduzione dell'incidentalità stradale | Tasso di incidentalità stradale (per 100.000 abitanti) | 462,99 (2015) | 421,08 (2018) | monitoraggio |
c.2 - Diminuzione sensibile del numero generale degli incidenti con morti e feriti | c.2.a - Indice di mortalità stradale (per 1.000 incidenti) | 9,08 (2015) | 13,35 (2018) | monitoraggio |
c.2.b - Indice di lesività stradale (per incidente) | 1,31 (2015) | 1,33 (2018) | monitoraggio | |
c.3 - Diminuzione sensibile dei costi sociali derivanti dagli incidenti | c.3.a - Tasso di mortalità per incidente stradale (per 100.000 abitanti) | 4,20 (2015) | 5,62 (2018) | monitoraggio |
c.3.b - Tasso di lesività per incidente stradale (per 100.000 abitanti) | 605,94 (2015) | 560,59 (2018) | monitoraggio | |
c.4 - Diminuzione sensibile del numero degli incidenti con morti e feriti tra gli utenti deboli (pedoni ciclisti, bambini e over 65} | c.4.a – Indice di mortalità stradale tra gli utenti deboli | 0,20% (rapporto tra num. pedoni morti e totale incidenti) | 0,34% (rapporto tra num. pedoni morti e totale incidenti) | monitoraggio |
c.4.b - Indice di lesività stradale tra gli utenti deboli | 8,6% (rapporto tra num. pedoni feriti e totale incidenti) | 11,3% (rapporto tra num. pedoni feriti e totale incidenti) | monitoraggio |
Nella tabella seguente si riportano gli indicatori del monitoraggio del macrobiettivo d): Sostenibilità socio- economica.
MACROBIETTIVO (gruppo d.) | INDICATORE | Stato di fatto 2015/2016 | Valori del monitoraggio – Anno 2019 | Scenario PUMS – Anno 2025 |
d.1 - Miglioramento della inclusione sociale (accessibilità fisico- ergonomica) | d.1.a - accessibilità stazioni: presenza dotazioni di ausilio a superamento delle barriere (ascensori, scale mobili, montascale, percorsi tattili, mappe tattili, annunci vocali di fermata, indicatori led/monitor per avviso fermata/direzione) | Si | Si | Si |
d.1.b - accessibilità parcheggi di scambio: presenza dotazioni di ausilio a superamento delle barriere (posti auto riservati, ascensori, scale mobili, montascale, percorsi tattili, mappe tattili, annunci vocali di fermata, indicatori led/monitor per avviso fermata/direzione) | Si | Si | Si | |
d.1.c - accessibilità parco mezzi: presenza dotazioni di ausilio in vettura a superamento delle barriere (pedane estraibili manuali o elettriche, area ancoraggio sedia a ruote, annunci vocali di fermata, indicatori led/monitor per avviso fermata/direzione, pulsantiera richiesta fermata con msg tattile in braille) | n.d. | Pianale ribassato: 97% dei mezzi urbani (194 bus su 200) e 63% dei mezzi extraurbani (62 bus su 98) Indicatori percorso: Pred. Trasporto disabili: | monitoraggio | |
Fonte: Carta Mobilità 2019 della TEP | ||||
d.2 - Aumento della soddisfazione della cittadinanza | Livello di soddisfazione per il sistema di mobilità urbana con focus su Utenza debole (pedoni, disabili, anziani, bambini) | Si | Si | Si |
d.4 – Riduzione della spesa per la mobilità (connessi alla necessità di usare il veicolo privato) | d.4.a – riduzione tasso di motorizzazione | 592 per 1.000 ab. | 608 per 1.000 ab. | monitoraggio |
d.4.b – azioni mobility management | Cfr. paragrafo 3.1 precedente | monitoraggio |
ALLEGATO 1: Analisi dei dati osservati
Il paragrafo presenta i dati raccolti dal sistema di monitoraggio del traffico della Regione Xxxxxx-Romagna e quelli molto dettagliati, raccolti nel corso della campagna di indagine svolta in due periodi significativi dell’anno 2019 - marzo/aprile e ottobre.
I dati del traffico del monitoraggio PUMS
L’indicatore relativo ai flussi veicolari era stato stimato nel 2015 con l’ausilio delle simulazioni modellistiche, nel corso delle attività di redazione del PUMS, in termini di numero degli spostamenti giornalieri nell’area urbana di Parma. Un set di conteggi di traffico nell’area più centrale della città era disponibile grazie alla cosiddetta “centrale di rilevazione dei flussi” del Comune di Parma che rilevava il traffico in prossimità delle intersezioni semaforizzate, nel tempo dismesse in molte delle intersezioni comunali. Tali dati di traffico, allora disponibili, furono usati per la calibrazione del modello di simulazione. Attualmente la raccolta di queste informazioni non avviene in maniera continuativa e, anche per tale motivo, in occasione del monitoraggio del PUMS, si è pensato di organizzare una campagna di rilievi che fosse ripetibile anche in futuro nelle stesse localizzazioni e con le stesse modalità al fine di monitorare nel tempo l’andamento della mobilità cittadina.
La campagna di rilevazione ha rilevato oltre che i flussi di traffico autoveicolari anche quelli classificati secondo le altre categorie di veicoli commerciali. Nell’area centrale della città si sono rilevati anche i flussi ciclabili e pedonali. Tale attività è stata condotta in sinergia con le attività di monitoraggio del progetto del cosiddetto “collegato ambientale”.
L’avvio delle attività del primo monitoraggio del PUMS è stata quindi l’occasione per programmare una campagna di conteggi di traffico in diverse parti della città che potrà essere ripetibile in occasione delle prossime attività di monitoraggio.
In particolare, nel corso del 2019, si sono indagati (come visto nei precedenti paragrafi):
• i flussi di traffico in ingresso nell’area urbana interna all’anello delle tangenziali di parma;
• i flussi di traffico nelle principali intersezioni urbane nell’area centrale compresa tra le tangenziali e i
viali di circonvallazione.
La ripetizione di tutte, o di una parte, di queste rilevazioni dei flussi di traffico nelle attività di monitoraggio future consentirà all’Amministrazione di verificare il trend dei flussi veicolari tenendo anche conto del livello di attuazione degli interventi del PUMS.
Tabella 25: Indicatore dei flussi di traffico
OGGETTO | INDICATORE | Fonte | Stato di Fatto 2015 | Valori del monitoraggio – Anno 2019 |
Dato rilevato 2019: | ||||
Flussi veicolari | N. di veicoli/giorno (Stima incidenza ricavata dai conteggi di traffico) | Modello di simulazione e indagini di traffico | ~700.000 (dato stimato) | 340.000 veicoli/giorno (somma dei TGM sulle radiali) 14.000 veicoli/ora (somma dei veicoli in ingresso sulle radiali tra le 8 e le 9 del mattino) |
Di seguito si riportano i principali risultati dei conteggi di traffico per quello che riguarda l’incidenza dei veicoli pesanti in ambito urbano.
OGGETTO | INDICATORE | Fonte | Stato di Fatto 2015 | Valori del monitoraggio – Anno 2019 |
Veicoli merci pesanti | % di traffico pesante nell’area urbana (media giorno feriale) | Indagini di traffico | 3% in ambito urbano (stima da conteggi classificati traffico 2016) | L’incidenza dei veicoli commerciali pesanti comprensivi della quota dei bus è pari al 2,3% dei flussi veicolari totali. I veicoli commerciali (leggeri, pesanti e bus) intercettati sulle sezioni stradali a ridosso della Tangenziale di Parma hanno un’incidenza pari al 9%. |
Nelle intersezioni più urbane tale percentuale scende al 7%. |
Sebbene derivanti da fonti e metodi di misura diversi tra il 2016 ed il 2019, il confronto dei dati mette in evidenza una riduzione complessiva della pressione dei mezzi commerciali pesanti nell’area urbana interna al perimetro delle tangenziali.
Per quanto riguarda il tema del trasporto pubblico, le informazioni sulla frequentazione dei servizi TPL urbano sono stati forniti dalla società di gestione del servizio (TEP) e fanno riferimento ai dati dei bilanci resi pubblici sul sito web di TEP.
Tabella 26: Indicatori del PUMS – Trasporto pubblico
OGGETTO | INDICATORE | Fonte | Stato di Fatto 2015 | Valori del monitoraggio – Anno 2019 |
Xxxxxxx | Xxxxxxxxxx/anno totali – Trasporto Urbano | Comune di Parma, Gestore | 25.584.574 (0000) | 00.000.000 Viaggiatori (Fonte Bilancio TEP – Anno 2018) |
Fonte: Bilanci TEP
Nella tabella e nella figura seguenti si mette in evidenza l’andamento del numero di viaggiatori registrati tra
il 2015 ed il 2018 sia in ambito urbano che extraurbano.
Tabella 27: Domanda servita dal TPL
Anno | Viaggiatori urbani | Viaggiatori extraurbani | Viaggiatori totali |
2015 | 26.141.508 | 6.746.303 | 32.887.811 |
2016 | 27.770.192 | 7.249.206 | 35.019.398 |
2017 | 29.235.008 | 7.930.571 | 37.165.579 |
2018 | 30.251.412 | 8.203.175 | 38.454.587 |
Variazione 2018-2015 | 4.109.904 | 1.456.872 | 5.566.776 |
Variazione % 2018-2015 | +16 | +22 | +17 |
Fonte: Bilanci TEP
Figura 12: Domanda servita dal TPL – Stime TEP
Fonte: Bilanci TEP
I dati mostrano un trend positivo di crescita dei passeggeri trasportati che tra il 2015 ed il 2018 aumentano di 4,1 milioni (+16%) in ambito urbano e di circa 1,5 mln (+22%) in ambito extraurbano.
Mobilità ciclistica
Nella tabella seguente si riportano i valori degli indicatori relativi al tema della ciclabilità recentemente censiti. Come per i flussi veicolari la campagna di indagine mira a fissare alcune sezioni stradali/ciclabili sulle quali i conteggi saranno ripetuti nel corso dei monitoraggi successivi al fine di individuare i trend di utilizzo della rete ciclabile.
La tabella è completata con i dati relativi alle prese del servizio di bike-sharing. La lettura di questo dato deve essere incrociata con il numero di postazioni disponibili.
Tabella 28: Indicatori del PUMS – Ciclabilità
OGGETTO | INDICATORE | Fonte | Stato di Fatto 2015 | Valori del monitoraggio – Anno 2019 |
Domanda | N. di utenti (flussi sui principali itinerari) | Comune di Parma | n.d. | I conteggi effettuati su 5 intersezioni lungo l’itinerario nord-sud del collegato ambientale hanno registrato in un giorno medio feriale invernale circa 2.300 ciclisti rilevati nelle ore di punta: 1.200 tra le 7.30-9.30 e 1.100 tra le 17.30-19.30. |
Bike sharing | N. di spostamenti/anno e numero di postazioni disponibili | Comune di Parma | 27.000 spostamenti 21 postazioni | Circa 67.100 spostamenti (stima calcolata dalla media delle prese giornaliere 184 x 365 gg/anno) 32 postazioni Utenti registrati = 1.234 Le prese giornaliere = 184 (media degli spostamenti calcolata su gennaio, febbraio, marzo 2019) |
Il Comune di Parma ha inoltre installato un contatore di biciclette sulla pista ciclabile in via Mentana. Nel
grafico seguente si riporta l’andamento dei passaggi annuali (2015-2018) suddivisi per direzione.
I dati rilevati mostrano uno sbilanciamento dei flussi in direzione sud che andrebbe verificato prima di poter trarre alcune conclusioni sull’andamento effettivo delle ultime rilevazioni. Infatti il dato dei passaggi risulta crescente tra il 2015 ed il 2017 per poi segnare un calo nel 2018. Il dato del 2019 è parziale e relativo ai primi 6 mesi.
Fonte: Elaborazioni del Comune di Parma
Mobilità ciclistica
Il tasso di motorizzazione della Città di Parma nel 2018 ha raggiunto il valore di 605 veicoli per 1.000 abitanti mostrando un andamento crescente nel corso degli ultimi 4 anni.
Nella tabella e nella figura seguente si presenta l’evoluzione del tasso di motorizzazione del Comune di Parma tra il 2015 ed il 2018 in confronto con i valori medi della Regione Xxxxxx Xxxxxxx e dell’Italia. I dati storici mostrano che a valle dell’effetto della crisi del 2008, negli ultimi anni, il tasso di motorizzazione è ritornato a crescere.
Il tasso di motorizzazione di Parma è inferiore alla media regionale e nazionale e cresce in linea con il trend regionale ma molto meno rispetto al trend di crescita nazionale.
Anno | Città di PARMA Regione Xxxxxx-Romagna Italia | |||||
Veicoli per 1.000 ab. | Incremento % | Veicoli per 1.000 ab. | Incremento % | Veicoli per 1.000 ab. | Incremento % | |
2015 | 584 | 624 | 616 | |||
2016 | 591 | +1,1% | 631 | +1,1% | 625 | +1,5% |
2017 | 600 | +1,5% | 639 | +1,3% | 637 | +1,9% |
2018 | 605 | +0,9% | 646 | +1,0% | 646 | +1,5% |
Fonte: Elaborazioni TRT su dati ISTAT e ACI – Autoritratto 2015-2018
660
650
640
630
620
610
600
590
580
570
560
550
Comune di Parma
Regione ER
Italia
0000 0000 0000 0000
Figura 14: Evoluzione del tasso di motorizzazione e confronto tra Parma, Regione ER e Italia
Fonte: Elaborazioni TRT su dati ISTAT e ACI – Autoritratto 2015-2018
Permessi per l’accesso alla ZTL
Nella tabella e nei grafici seguenti si riportano i principali dati relativi ai permessi per l’accesso alla ZTL del
Comune di Parma. I dati sono presentati:
• per tipologia di permesso all’anno 2018
• e per le principali tipologie il confronto, laddove possibile, tra i dati del 2017 ed i dati del 2018.
I permessi per accedere alla ZTL sono 32.000. A questi si sommano i permessi giornalieri occasionali
acquistabili nelle rivendite e nei parcometri che sono pari a 56.850 all’anno, circa 155 permessi al giorno.
Tabella 30: Permessi di accesso alla ZTL per tipologia
Tipologia di permesso | Anno 2018 |
Residenti | 7.597 |
Non Residenti | 3.795 |
Permesso attività commerciali a pagamento | 966 |
Auto Amica Ambiente – AAA | 13.032 |
Permesso invalidi | 3.304 |
Artigiani e cantieri/pulizie | 1.729 |
Assistenziali | 650 |
Per Enti e alberghi | 933 |
Totale | 32.006 |
Fonte: Elaborazioni TRT su dati del Comune di Parma
Per Enti e alberghi
3%
Assistenziali
Xxxxxxxx e
2%
cantieri/pulizie
5%
Permesso invalidi 10%
Residenti
24%
Auto Amica
Ambiente - AAA
41%
Non Residenti
12%
Permesso attività
commerciali a pagamento 3%
Figura 15: Permessi di accesso alla ZTL per tipologia
Fonte: Elaborazioni TRT su dati del Comune di Parma
Nella tabella e nel grafico seguente, per le categorie di permessi per i quali sono disponibili i dati per il 2017 e per il 2018, si effettua un confronto sulla variazione del numero di permessi. Il confronto mostra una lieve variazione in incremento del numero dei permessi rilasciati nel 2018 rispetto al 2017. Tale dato si giustifica attraverso:
• una sostanziale stabilità dei permessi rilasciati ai residenti;
• una significativa riduzione dei permessi a pagamento (attività commerciali) pari a -27%;
• un incremento dei permessi giornalieri (20%);
• un incremento dei permessi gratuiti legati all’utilizzo di auto meno inquinanti (auto amica ambiente).
Tabella 31: Permessi di accesso alla ZTL per tipologia – Dati confrontabili tra il 2017 ed il 2018
Tipologia di permesso | Anno 2017 | Anno 2018 | diff. | Diff.% |
Residenti | 7.533 | 7.597 | 64 | 1% |
Permesso attività commerciali a pagamento | 1.327 | 966 | -361 | -27% |
Auto Amica Ambiente – AAA | 11.982 | 13.032 | 1.050 | 9% |
Permesso invalidi | 3.347 | 3.304 | -43 | -1% |
Totale | 24.189 | 28.899 | 710 | 3% |
Permessi giornalieri occasionali (dato annuale) | 47.471 | 56.849 | 9.378 | 20% |
Stima dato giornaliero dei permessi occasionali (dato annuale/365) | 130 | 156 | 26 | 20% |
Fonte: Elaborazioni TRT su dati del Comune di Parma
14000
12000
Anno 2017
Anno 2018
10000
8000
6000
4000
2000
0
Residenti
Permesso attività
commerciali a pagamento
Auto Amica
Ambiente - AAA
Permesso invalidi
Figura 16: Permessi di accesso alla ZTL per tipologia - Dati confrontabili tra il 2017 ed il 2018
Fonte: Elaborazioni TRT su dati del Comune di Parma
Evoluzione dell’offerta di trasporto
Nel paragrafo si riporta l’esito del censimento di alcuni indicatori di monitoraggio del PUMS relativi all’offerta
di reti e di servizi di trasporto. Gli indicatori sono stati censiti nel corso del 2019 (con dati al 31/12/2018).
In particolare i dati raccolti monitorano l’evoluzione dell’offerta di trasporto in termini di variazione:
• della rete, dei servizi e della qualità del trasporto pubblico in termini di miglioramento del parco mezzi,
• dalla rete ciclabile,
• della sosta,
• delle aree con accesso regolamentato: ZTL, Zone 30 e pedonali,
• delle infrastrutture per la mobilità elettrica. Trasporto pubblico
Per quanto riguarda il tema del trasporto pubblico, i principali indicatori di offerta disponibili per l’anno 2018 sono stati forniti dal Comune di Parma e completati con le informazioni disponibili dai bilanci del gestore del trasporto (TEP).
Tabella 32: Offerta del trasporto pubblico
INDICATORE | SDF 2015 | Anno 2018 |
Rete coperta dalle linee (km) | 237 km (2013) | 237 km (Fonte carta dei servizi TEP 2019) |
Rete Filoviaria (km) | 22,5 km (2016) | 37 km - dato costante 2017 e 2018 (fonte Comune di Parma) |
Offerta di servizio (Bus*km/anno) | 7.930.000 (2015) | 2017: 7.334.478 (Fonte Bilancio TEP) 2018: 7.268.631 (Fonte Bilancio TEP) |
Fonte: Comune di Parma e dati di bilancio aziendali
Nella tabella e nella figura seguente un focus sull’andamento dei veicoli*km eserciti da TEP e registrati tra il
2015 ed il 2018 sia in ambito urbano che in ambito extraurbano.
Tabella 33: Evoluzione dell’offerta dei servizi di TPL
Anno | bus*km urbani | bus*km extraurbani | bus*km totali |
2015 | 7.387.038 | 6.008.718 | 13.395.756 |
2016 | 7.271.391 | 6.104.043 | 13.375.434 |
2017 | 7.334.478 | 5.991.774 | 13.326.252 |
2018 | 7.268.631 | 6.075.389 | 13.344.020 |
Fonte: Dati dai bilanci aziendali di TEP
16.000.000
14.000.000
12.000.000
10.000.000
8.000.000
6.000.000
4.000.000
2.000.000
bus*km urbani
bus*km extraurbani bus*km totali
0
2015
2016
2017
2018
Figura 17: Evoluzione dell’offerta dei servizi di TPL
Fonte: Dati dai bilanci aziendali di TEP
L’offerta dei servizi tra il 2015 ed il 2018 evidenzia una riduzione dell’ordine dell’1,6% per l’ambito urbano ed un incremento dei servizi extraurbani di circa l’1%. Ciò è tanto più significativo se si tiene conto che a parità di offerta si è registrato sia in ambito urbano che extraurbano un incremento dei passeggeri trasportati, rispettivamente del 16 e del 22%.
Nel corso del 2019 è entrata operativa la revisione della rete TPL per l’esercizio 2019-2020, post Delibera di Giunta n.263 del 31/07/2019 e n.300 del 11/09/2019.
Parco veicolare autobus del TPL
Nella tabella e nel grafico seguenti si mostra il parco veicolare bus in servizio a Parma al 31/12/2019.
Classe ambientale dei veicoli | Numero di veicoli | V.% |
EURO 2 | 28 | 8 |
EURO 3 | 63 | 19 |
EURO 4 | 12 | 4 |
EURO 5 | 28 | 9 |
EURO 6 | 77 | 23 |
EEV-enhance environmentally-friendly vehicle (alimentazione a Gas Naturale Compresso – CNG) | 91 | 28 |
ZEV-Zero Emission vehicle | 30 | 9 |
Totale | 329 | 100 |
Fonte: Elaborazioni TRT su dati del Comune di Parma
ZEV-Zeo
Emission vehicle 9%
EURO 2
8%
EEV-enhance
environmentall y-friendly vehicle
28%
EURO 3
19%
EURO 4
4%
EURO 5
9%
EURO 6
23%
Figura 18: Composizione del parco veicolare bus per classe ambientale di emissione
Fonte: Elaborazioni TRT su dati del Comune di Parma
Ciclabilità
Nella tabella seguente si riportano i valori degli indicatori relativi al tema della ciclabilità censiti per l’anno
2018 ed il confronto con i valori censiti nel corso della redazione del PUMS.
Tabella 35: Indicatori del PUMS – Ciclabilità
OGGETTO | INDICATORE | Stato di Fatto 2016 | Valori del monitoraggio – Anno 2019 |
Rete ciclabile | Lunghezza itinerari (Km) | Totale 125,5 di cui: | 131,18 Km |
Sede propria = 12,9 | |||
Corsia riservata = 40,0 | |||
Promiscua con pedoni= 72,6 | |||
Bike sharing | N. di biciclette | 256 | 320 (32 postazioni con 10 bici) |
Stalli di parcheggio | 24 | 33 postazioni | |
Depositi Custoditi | 1 (Cicletteria stazione): 660 posti | 1 (Cicletteria stazione): 660 posti |
Fonte: Comune di Parma
Offerta di sosta
Nella tabella e nei grafici seguenti si riportano la disponibilità degli stalli di sosta regolamentata e tariffata in ambito urbano con il confronto tra i dati raccolti nel corso della stesura del PUMS e il 2019. Le elaborazioni mostrano che il numero degli stalli regolamentati passa da 18.427 a 19.268 con un incremento di circa il 5%.
Tabella 36: Tipologia e dimensione dell’offerta di sosta
INDICATORE | Stato di Fatto 2015 | Valori del monitoraggio – Anno 2019 |
Su strada (regolam./ tariffati) | Stalli Blu e Bianco-Blu: 12.510 | Stalli Blu e Bianco-Blu: 13.163 |
Stalli Carico e Scarico n. 324 | Stalli Carico e Scarico n. 331 | |
Stalli invalidi censiti in ZTL e ZPRU n. 446 | Stalli invalidi censiti in ZTL e ZPRU n. 627 | |
In struttura (posti/auto) | 2.613 | 2.613 |
Park scambiatori (posti/auto) | 2.534 | 2.534 |
N. posti totali regolamentati ed in struttura | 18.427 | 19.268 |
Fonte: Elaborazioni TRT su dati del Comune di Parma
14000
12000
Anno 2015
Anno 2019
10000
8000
6000
4000
2000
0
Stalli Blu e Stalli Carico e Stalli invalidi In struttura
Bianche Blu Scarico
censiti in ZTL
e ZPRU
Park
scambiatori
Figura 19: Tipologia e dimensione dell’offerta di sosta – Confronto Anno 2015-2018
Fonte: Elaborazioni TRT su dati del Comune di Parma
2534
2534
Stalli Blu e Bianche
Blu
2613
2613
434264
627
331
Stalli Carico e
Scarico
Stalli invalidi censiti
in ZTL e ZPRU
12510
13163
In struttura
Park scambiatori
Anno 2015
Anno 2019
Figura 20: Tipologia e dimensione dell’offerta di sosta Fonte: Elaborazioni TRT su dati del Comune di Parma Interventi di regolazione e moderazione
Nella tabella di seguito si riportano i dati disponibili laddove è confrontabile l’incremento dell’area ZTL e dello
sviluppo delle Zone 30. Per quanto attiene alle Xxxx 00 xxxx xx xxxx di sottolineare il significativo cambiamento di strategia. Si è infatti passati da una situazione (2015) in cui solo alcune strade erano regolamentate (estesa lineare in km) ad una (2018) in cui sono regolamentate porzioni di città (in km2) .
Tabella 37: Infrastrutture viarie: Indicatori del PUMS - Fonte Comune di Parma
INDICATORE | Stato di Fatto 2016 | Valori del monitoraggio – Anno 2019 |
ZTL | 1,14 Km2 (2016) | 1,16 Km2 |
Aree pedonali | 20% del centro storico (2016) | Isola Ambientale= 0,17 Km2 |
Xxxx 00 | 00 xx (2016) | 1,78 Km2 |
Fonte: Comune di Parma
Infrastrutture per la mobilità elettrica
Tra il 2016 ed il 2019 il numero di colonnine di ricarica è rimasto costante (11). Il Comune di Parma ha approvato in Giunta con Delibera n.342 del 23/10/2019 il progetto per l’installazione e riqualifica di 51 colonnine elettriche (40 nuove installazioni + 11 esistenti da riqualificare).
Impatti ambientali e sociali
Nel paragrafo si riportano i dati relativi all’andamento dei principali indicatori degli impatti da traffico rispetto
all’ambiente, al clima acustico e sociali in termini di incidentalità.
Impatti ambientali
Gli indicatori rilevati sono riportati nel report annuale dell’ARPAE che considera i dati acquisiti da 2 centraline collocate nel territorio comunale delle quali una è dedicata alle rilevazioni degli inquinanti da traffico. Gli inquinanti in tabella sono prevalentemente quelli collegabili alle emissioni veicolari.
Tabella 38: Indicatori del PUMS – Ambiente
Limiti di legge | Anno 2015 | Anno 2016 | Anno 2017 | Anno 2018 | |
Concentrazione media annua di PM10 – Centralina Traffico | <40 μg/m3 | 36 | 29 | 35 | 32 |
Superamenti del limite giornaliero (50 μg/m3) per il PM10 Centralina Traffico | <35 volte all’anno | 67 | 27 | 74 | 45 |
Concentrazione media annua di PM2,5 Centralina Fondo urbano | 21 | 20 | 24 | 19 | |
Concentrazione media annua biossido d’azoto, Centralina Traffico | <40 μg/m3 | 36 | 35 | 37 | 36 |
Benzene - Centralina Traffico | <5 mg/m3 | 1,4 | 1,2 | 1,3 | 1,2 |
Concentrazione media annua di monossido di carbonio, Centralina Traffico | <10 mg/m3 | <0,6 | <0,6 | <0,6 | <0,6 |
Fonte: ARPAE - Report Annuale -Rete Regionale Qualità dell’Aria - Parma - Anno 2018
Tutti gli inquinanti mostrano un trend di miglioramento della qualità dell’aria. Le emissioni di particolato (PM10 e PM2,5) hanno avuto nel corso degli ultimi anni un andamento altalenante. Rimane critico il numero dei superamenti all’anno dei 50 μg/m3 per il PM10.
Impatto acustico
L’impatto acustico relativo alle emissioni da traffico è stato stimato nel corso della redazione del Piano d’Azione Acustica approvato nel 2017. Il Piano ha messo in relazione i flussi di traffico sulla rete stradale del Comune di Parma (stime derivanti dal modello di simulazione utilizzato per la redazione del PUMS) e il rumore emesso con la popolazione esposta (cfr. Mappa acustica strategica dell’agglomerato di Parma).
Fonte: Relazione tecnica del Piano d’Azione Acustica (deliberazione di Consiglio Comunale n. 39 del 04/04/2017)
Il Piano stima che il 7% della popolazione è esposta a livelli di rumore inferiore ai 55dBA di LDEN22 e che
l’89% della popolazione è esposta a livelli di rumore inferiore ai 65dBA di LDEN.
Incidentalità
I dati per comune capoluogo in evoluzione storica sono disponibili dal sistema open data del sito web dell’ISTAT. La localizzazione degli incidenti sul territorio comunale ed il dettaglio sulla loro tipologia e per tipo di veicoli coinvolti è un’informazione disponibile presso gli uffici della Polizia Locale.
Nelle tabelle e nei grafici seguenti si riportano le statistiche ufficiali nazionali disponibili che mostrano l’andamento dell’incidentalità tra il 2010 ed il 2018 con il dettaglio relativo al numero dei feriti e dei morti coinvolti.
Tabella 39: Evoluzione del numero di incidenti con lesioni e del numero di feriti – Comune di Parma
2010 | 2011 | 2012 | 2013 | 2014 | 2015 | 2016 | 2017 | 2018 | |
numero dei morti | 11 | 13 | 13 | 15 | 13 | 8 | 4 | 16 | 11 |
numero dei feriti | 1266 | 1344 | 1323 | 1120 | 1202 | 1153 | 1173 | 1226 | 1097 |
totale incidenti stradali con lesioni alle persone | 945 | 1008 | 958 | 842 | 899 | 881 | 926 | 943 | 824 |
22 Day-evening-night level
1600
1400
1200
1000
800
600
totale incidenti stradali
con lesioni alle persone
400
numero dei feriti
200
0
2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018
Figura 21: Evoluzione del numero di incidenti con lesioni e del numero di feriti – Comune di Parma
Dal grafico precedente si evince che il numero degli incidenti e dei feriti è in calo dal 2010 e che nel 2018 è anche inferiore rispetto al dato del 2015 (riferimento del PUMS).
Diversamente dalla lettura dell’evoluzione del numero degli incidenti e dei feriti, l’andamento del numero delle vittime, nel corso degli ultimi anni, non mostra un trend migliorativo (cfr. grafico di seguito). In questo caso la casualità degli eventi guida maggiormente i risultati annuali. E’ osservato che il maggior coinvolgimento degli utenti deboli, pedoni e ciclisti, porta a conseguenze più gravi del fenomeno.
18
16
14
12
10
8
6
4
2
0
2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018
Figura 22: Evoluzione del numero di morti – Comune di Parma
Nel corso del 2019 il “Gruppo di Lavoro sulla Mobilità Ciclistica” istituito dal Comune di Parma ha condotto un’analisi preliminare sull’incidentalità con particolare riferimento al coinvolgimento degli utenti deboli. Tale analisi derivata dai dati del sistema SFINGE, in uso presso il Comune di Parma ha analizzato e georeferenziato solo gli incidenti nei quali sono stati coinvolti i pedoni e le biciclette. Tra il 2013 ed 2018 questa categoria di
incidenti ha coinvolto: 678 pedoni e 1.235 biciclette con un numero di feriti pari a 1.797 ed un numero di morti pari a 22.
Figura 23: Numero di incidenti con velocipedi e totale di biciclette coinvolte
Fonte: Elaborazioni del “Gruppo di Lavoro sulla Mobilità Ciclistica” su dati del sistema SFINGE
Figura 24: Localizzazione degli incidenti con velocipedi e pedoni coinvolti – Estratto di dettaglio
Fonte: Elaborazioni del “Gruppo di Lavoro sulla Mobilità Ciclistica” su dati del sistema SFINGE
Conteggi classificati di traffico
Obiettivo dei rilievi di traffico è la quantificazione dei flussi di mobilità all’interno dell’area della tangenziale,
attraverso il monitoraggio lungo le principali radiali cittadine.
I conteggi classificati di traffico, per la ricostruzione degli andamenti orari e giornalieri, sono stati condotti per una settimana tipo nei mesi marzo o aprile 2019.
Sono state individuate 20 sezioni radar bidirezionali su cui effettuare conteggi continuativi per un’intera settimana individuando le seguenti classi veicolari: moto, autovetture, veicoli commerciali leggeri, veicoli commerciali pesanti e bus.
Un report di dettaglio con le informazioni fornite a livello giornaliero e con dettaglio ai 15 minuti nelle diverse ore di rilevazione è disponibile presso l’Amministrazione quale esito complessivo della campagna di indagine della primavera 2019.
Figura 25: Localizzazione dei conteggi automatici classificati di traffico
Nelle figure seguenti sono rappresentati:
• i flussi giornalieri del traffico (veicoli totali bidirezionali) che transitano sulle principali radiali di Parma;
• i flussi veicolari, sempre in termini di veicoli totali, dell’ora di punta del mattino per direzione di
marcia.
Figura 26: I flussi giornalieri del traffico sulle principali radiali di accesso a Parma
Nell’ALLEGATO 2: Dettaglio delle indagini di traffico si riportano, in dettaglio per ogni sezione di rilievo, la localizzazione ed i valori di traffico rilevati nel corso della campagna di indagine.
Rilevazioni di traffico nelle principali intersezioni (primavera 2019)
In questo ambito le attività hanno previsto la rilevazione dei flussi di traffico e delle manovre di svolta in alcune delle principali intersezioni cittadine e per alcune ore della giornata (ore di punta del mattino e della sera).
Obiettivo è l’individuazione delle caratteristiche della mobilità veicolare, ciclopedonale e commerciale (per tipologia e caratteristiche dei mezzi) sui viali e/o in ingresso nel centro storico della città.
Figura 28: Localizzazione delle postazioni di rilievo alle principali intersezioni urbane
Le riprese video alle intersezioni hanno consentito di:
• conteggiare e classificare i veicoli in veicoli leggeri, veicoli pesanti, motocicli e cicli;
• ricostruire le matrici Origine/Destinazione (manovre di svolta) nelle intersezioni;
• conteggiare i movimenti ciclabili e pedonali in attraversamento ai rami afferenti alle intersezioni;
• conteggiare gli accodamenti massimi (in termini di numero di veicoli) lungo i rami afferenti alle intersezioni.
Nelle tabelle successive e nelle figure seguenti si mostrano gli esiti delle rilevazioni secondo alcuni gruppi di indagine:
• somma delle manovre di svolta per evidenziare dimensione e complessità dei 5 nodi analizzati,
• focus sulla mobilità ciclopedonale nei 5 nodi,
• focus sul nodo 06 relativo al casello A1 di Parma.
Ora 7,30-8,30 | Ora 8,00-9,00 | ||||||||||||
Intersezione | MOTO | AUTO | CL | CP | BUS | Totale | MOTO | AUTO | CL | CP | BUS | Totale | |
N01 | xxx X. Xxxxxxxx - xxx Xxxxx | 00 | 1587 | 189 | 62 | 20 | 1883 | 14 | 1557 | 188 | 63 | 12 | 1834 |
N02 | xxx X. Xxxxxxxx - xxx Xxxxxxxxxx | 00 | 1049 | 78 | 18 | 29 | 1207 | 30 | 1074 | 71 | 19 | 22 | 1216 |
N03 | xxx Xxxxxx-xxx Xxxxxxxxxxx | 00 | 840 | 80 | 12 | 39 | 1016 | 36 | 848 | 84 | 12 | 36 | 1016 |
N04 | Ponte Italia-via Milazzo | 212 | 2659 | 125 | 22 | 48 | 3066 | 170 | 2736 | 144 | 25 | 24 | 3099 |
N05 | xxxxxx Xxxxxxxxx - xxxxxxxxx Xxxxxxx | 00 | 1383 | 91 | 18 | 3 | 1510 | 17 | 1594 | 86 | 14 | 4 | 1715 |
Totale | 330 | 7518 | 563 | 132 | 139 | 8682 | 267 | 7809 | 573 | 000 | 00 | 0000 | |
Ore 7,30-9,30 | Ore 17,30-19,30 | ||||||||||||
Intersezione | MOTO | AUTO | CL | CP | BUS | Totale | MOTO | AUTO | CL | CP | BUS | Totale | |
N01 | xxx X. Xxxxxxxx - xxx Xxxxx | 00 | 2895 | 344 | 000 | 00 | 0000 | 40 | 2983 | 221 | 55 | 22 | 3321 |
N02 | xxx X. Xxxxxxxx - xxx Xxxxxxxxxx | 00 | 2019 | 158 | 47 | 47 | 2343 | 90 | 2780 | 116 | 13 | 35 | 3034 |
N03 | xxx Xxxxxx-xxx Xxxxxxxxxxx | 00 | 1635 | 157 | 35 | 74 | 1990 | 110 | 2071 | 80 | 16 | 68 | 2345 |
N04 | Ponte Italia-via Milazzo | 364 | 5358 | 260 | 46 | 68 | 6096 | 296 | 5357 | 172 | 15 | 23 | 5863 |
N05 | xxxxxx Xxxxxxxxx - xxxxxxxxx Xxxxxxx | 00 | 2642 | 151 | 45 | 7 | 2876 | 33 | 2696 | 72 | 14 | 4 | 2819 |
Totale | 588 | 14549 | 1070 | 299 | 227 | 16733 | 569 | 15887 | 661 | 113 | 152 | 17382 | |
Totale-rilievo mattina e sera | |||||||||||||
Intersezione | MOTO | AUTO | CL | CP | BUS | Totale | |||||||
N01 | xxx X. Xxxxxxxx - xxx Xxxxx | 00 | 5878 | 565 | 000 | 00 | 0000 | ||||||
N02 | xxx X. Xxxxxxxx - xxx Xxxxxxxxxx | 000 | 4799 | 274 | 60 | 82 | 5377 | ||||||
N03 | xxx Xxxxxx-xxx Xxxxxxxxxxx | 000 | 3706 | 237 | 51 | 142 | 4335 | ||||||
N04 | Ponte Italia-via Milazzo | 660 | 10715 | 432 | 61 | 91 | 11959 | ||||||
N05 | xxxxxx Xxxxxxxxx - xxxxxxxxx Xxxxxxx | 00 | 5338 | 223 | 59 | 11 | 5695 | ||||||
Totale | 1157 | 30436 | 1731 | 412 | 379 | 34115 | |||||||
% tipologia veicoli | 3,4% | 89,2% | 5,1% | 1,2% | 1,1% | 100,0% |
14000
12000
10000
8000
6000
4000
2000
BUS
XX XX
XXXX
XXXX
0
xxx X.
Xxxxxxxx - via Serao
xxx X.
Xxxxxxxx - xxx Xxxxxxxxxx
xxx Xxxxxx- Xxxxx Xxxxxx- strada
via
Alessandria
xxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx -
xxxxxxxxx Xxxxxxx
Nella tabella seguente i dati della mobilità ciclopedonale rilevati nei 5 nodi di indagine. La rilevazione dei flussi pedonali è parte delle attività di monitoraggio del progetto “collegato ambientale”. I flussi rilevati ricostruiscono la situazione ex-ante e l’indagine sarà ripetuta quando tutti gli interventi previsti, ed in particolare la realizzazione delle piste ciclabili, saranno completati.
Tabella 41: Rilievo della mobilità ciclopedonale
Fascia punta mattino 7,30- 9,30 | Fascia punta sera 17,30- 19,30 | Totali mattino e sera | |||||||
Intersezione | Pedoni | Bici | Totali | Pedoni | Bici | Totali | Pedoni | Bici | Totali |
xxx X. Xxxxxxxx - xxx Xxxxx | 00 | 12 | 69 | 54 | 4 | 58 | 111 | 16 | 127 |
xxx X. Xxxxxxxx - xxx Xxxxxxxxxx | 000 | 46 | 260 | 297 | 72 | 369 | 511 | 118 | 629 |
xxx Xxxxxx-xxx Xxxxxxxxxxx | 000 | 189 | 450 | 397 | 201 | 598 | 000 | 000 | 0000 |
Ponte Italia-via Milazzo | 1175 | 996 | 2171 | 805 | 751 | 1556 | 1980 | 1747 | 3727 |
xxxxxx Xxxxxxxxx - xxxxxxxxx Xxxxxxx | 0 | 9 | 11 | 3 | 4 | 7 | 5 | 13 | 18 |
Totale | 1709 | 1252 | 2961 | 1556 | 1032 | 2588 | 3265 | 2284 | 5549 |
Rilevazioni di traffico nelle principali intersezioni (autunno 2019)
I rilievi di traffico in alcune delle principali intersezioni urbane sono stati ripetuti anche nel mese di ottobre del 2019 per confrontare i valori di traffico rilevati nel 2019 con i valori del traffico rilevati in un’analoga campagna di indagine effettuata nel 2016 nella fase di ricostruzione del quadro conoscitivo del PUMS. Nella tabella e nella figura seguente si riporta la localizzazione delle intersezioni oggetto di indagine.
Nodi analizzati (autunno 2019) | Intersezioni corrispondenti (2016) |
M2 (Codice del 2019) | 3 (Codice del 2016) |
M3 (Codice del 2019) | 4 (Codice del 2016) |
M4 (Codice del 2019) | 8 (Codice del 2016) |
M5 (Codice del 2019) | 5 (Codice del 2016) |
M5
M4
M3
M2
Figura 30: Localizzazione delle intersezioni utilizzate per il confronto 2016-2019
Nella tabella seguente si riportano i dati di traffico raccolti in una giornata feriale media, tra le 7:30 e le 9:00, nel 2016 nelle 4 intersezioni urbane.
Intersezio ne | Direzione ingresso intersezione | Somma di LEGGERI | Somma di PESANTI | Totale |
3 | NORD | 569 | 11 | 580 |
SUD | 2563 | 50 | 2613 | |
EST | 764 | 21 | 785 | |
OVEST | / | / | ||
Totale 3 | 3896 | 82 | 3978 | |
4 | NORD | 3113 | 70 | 3183 |
SUD | 0 | 0 | 0 | |
EST | / | / | ||
OVEST | 2733 | 59 | 2792 | |
Totale 4 | 5846 | 129 | 5975 | |
8 | NORD | 1188 | 38 | 1226 |
SUD | 515 | 0 | 515 | |
EST | 0 | 0 | 0 | |
OVEST | 1385 | 41 | 1426 | |
Totale 8 | 3088 | 79 | 3167 | |
5 | NORD | 1246 | 23 | 1269 |
SUD | 900 | 21 | 921 | |
EST | 31 | 2 | 33 | |
OVEST | 1058 | 8 | 1066 | |
Totale 5 | 3235 | 54 | 3289 | |
Totale | 16065 | 344 | 16409 |
Nella tabella di seguito si riportano i dati di traffico rilevati in un giorno feriale medio, tra le 7:30 e le 9:00, nel mese di ottobre 2019 nelle 4 intersezioni individuate per poter effettuare il confronto tra il 2016 ed il 2019.
Intersezio ne | Direzione ingresso intersezio ne | Moto | Auto | Commerci xxx Xxxxxxx (CL) | Commerci ali Pesanti (CP) | Bus | Totale Moto, Auto e CL | Totale CP e Bus | Totale |
M2 | NORD | 30 | 422 | 39 | 10 | 0 | 491 | 10 | 501 |
SUD | 93 | 2242 | 127 | 40 | 35 | 2462 | 75 | 2537 | |
EST | 25 | 693 | 56 | 11 | 8 | 774 | 19 | 793 | |
OVEST | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | |
Totale M2 | 148 | 3357 | 222 | 61 | 43 | 3727 | 104 | 3831 | |
M3 | NORD | 113 | 2748 | 191 | 42 | 37 | 3052 | 79 | 3131 |
SUD | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | |
EST | / | / | / | / | / | 0 | 0 | 0 | |
OVEST | 106 | 2286 | 172 | 34 | 44 | 2564 | 78 | 2642 | |
Totale M3 | 219 | 5034 | 363 | 76 | 81 | 5616 | 157 | 5773 | |
M4 | NORD | 78 | 918 | 63 | 10 | 45 | 1059 | 55 | 1114 |
SUD | 26 | 465 | 29 | 10 | 2 | 520 | 12 | 532 | |
EST | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 1 | 1 | |
OVEST | 70 | 1172 | 105 | 33 | 39 | 1347 | 72 | 1419 | |
Totale M4 | 174 | 2555 | 197 | 54 | 86 | 2926 | 140 | 3066 | |
M5 | NORD | 64 | 1111 | 75 | 23 | 16 | 1250 | 39 | 1289 |
SUD | 68 | 640 | 54 | 13 | 23 | 762 | 36 | 798 | |
EST | 0 | 8 | 24 | 10 | 0 | 32 | 10 | 42 | |
OVEST | 65 | 858 | 53 | 31 | 6 | 976 | 37 | 1013 | |
Totale M5 | 197 | 2617 | 206 | 77 | 45 | 3020 | 122 | 3142 | |
Totale | 15289 | 523 | 15812 |
17000
16000
15000
14000
13000
12000
11000
Conteggio 2016
Conteggio 2019
10000
9000
8000
7000
6000
Somma dei veicoli rilevati nelle 4 intersezioni
veicoli
Nei grafici seguenti si mostra il confronto dei valori di traffico rilevati nelle 4 intersezioni alle due soglie temporali – 2016 e 2019.
Totale
7000
6000
5000
4000
3000
2000
1000
0
Veicoli
Figura 32 Confronto flussi di traffico tra il 2016 e il 2019: focus nei singoli nodi analizzati
ALLEGATO 2: Dettaglio delle indagini di traffico
Per ogni sezione si dedica una pagina con la presentazione:
• della localizzazione del conteggio di traffico,
• il TGM (traffico giornaliero medio) bidirezionale,
• i valori del traffico in ingresso a Parma (DIR A) ed in uscita (DIR B) relativi all’ora di punta del mattino,
• i grafici del traffico orario per un giorno medio feriale invernale in entrambe le direzioni.
Campagna di rilevazione effettuata da Atraki nel corso del 2019.
NOME POSIZIONE DESCRIZIONE
Xxx Xxxxxx Xxxxx
0 corsie – MONO
R01
Martedì 26/03/2019
TGM: 25.156
Ora di Punta:
DIR A: 1043
DIR B: 646
Flussi in ingresso a Parma
Tasso di flusso (Veicoli/ora)
1200
1000
800
600
400
200
0
00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
Ora di inizio intervallo
M A CL CP TOT
Flussi in uscita da Parma
Tasso di flusso (Veicoli/ora)
1200
1000
800
600
400
200
0
00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
Ora di inizio intervallo
M A CL CP TOT
NOME POSIZIONE DESCRIZIONE
R02
Xxx Xxxxxxxxx (XX00)
2 corsie MONO
Martedì 26/03/2019
TGM: 12.051
DIR A: 590 - DIR B: 410
Flussi in ingresso a Parma
Tasso di flusso (Veicoli/ora)
700
600
500
400
300
200
100
0
00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
Ora di inizio intervallo
M A CL CP TOT
Flussi in uscita da Parma
Tasso di flusso (Veicoli/ora)
800
700
600
500
400
300
200
100
0
00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
Ora di inizio intervallo
M A CL CP TOT
NOME POSIZIONE DESCRIZIONE
R03
Xxxxxxxxxxx Xxxx
0 corsie MONO
Martedì 26/03/2019
TGM: 27.293
DIR A: 1.392 - DIR B: 924
Flussi in ingresso a Parma
Tasso di flusso (Veicoli/ora)
1600
1400
1200
1000
800
600
400
200
0
00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
Ora di inizio intervallo
M A CL CP TOT
Flussi in uscita da Parma
Tasso di flusso (Veicoli/ora)
1200
1000
800
600
400
200
0
00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
Ora di inizio intervallo
M A CL CP TOT
NOME
POSIZIONE
DESCRIZIONE
R04
Xxxxxx Xxxxxxxxx (XX0)
2 corsie MONO
Martedì 26/03/2019
TGM: 14.776
DIR A: 690 - DIR B: 534
Flussi in ingresso a Parma
Tasso di flusso (Veicoli/ora)
800
700
600
500
400
300
200
100
0
00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
Ora di inizio intervallo
M A CL CP TOT
Flussi in uscita da Parma
Tasso di flusso (Veicoli/ora)
700
600
500
400
300
200
100
0
00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
Ora di inizio intervallo
M A CL CP TOT
NOME POSIZIONE DESCRIZIONE
R05
Xxxxx Xxxxxx (XX000X)
2 corsie MONO
Martedì 19/03/2019
TGM: 20.927
DIR A: 947 - DIR B: 853
Flussi in ingresso a Parma
Tasso di flusso (Veicoli/ora)
1000
800
600
400
200
0
00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
Ora di inizio intervallo
M A CL CP TOT
Flussi in uscita da Parma
Tasso di flusso (Veicoli/ora)
1000
800
600
400
200
0
00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
Ora di inizio intervallo
M A CL CP TOT
NOME POSIZIONE DESCRIZIONE
R06
Xxx X. Xxxxxxxx
0 corsie MONO
Martedì 19/03/2019
TGM: 14.682
DIR A: 490 - DIR B: 530
Flussi in ingresso a Parma
Tasso di flusso (Veicoli/ora)
800
700
600
500
400
300
200
100
0
00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
Ora di inizio intervallo
M A CL CP TOT
Flussi in uscita da Parma
Tasso di flusso (Veicoli/ora)
600
500
400
300
200
100
0
00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
Ora di inizio intervallo
M A CL CP TOT
NOME POSIZIONE DESCRIZIONE
R07
Xxx Xxxxxxxxx
0 corsie MONO
Martedì 19/03/2019
TGM: 11.291
DIR A: 502- DIR B: 555
Flussi in ingresso a Parma
Tasso di flusso (Veicoli/ora)
700
600
500
400
300
200
100
0
00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
Ora di inizio intervallo
M A CL CP TOT
Flussi in uscita da Parma
Tasso di flusso (Veicoli/ora)
600
500
400
300
200
100
0
00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
Ora di inizio intervallo
M A CL CP TOT
NOME POSIZIONE DESCRIZIONE
R08
Via V. da Gama
2 corsie MONO
Martedì 19/03/2019
TGM: 14.831
DIR A: 555 - DIR B: 800
Flussi in ingresso a Parma
Tasso di flusso (Veicoli/ora)
700
600
500
400
300
200
100
0
00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
Ora di inizio intervallo
M A CL CP TOT
Flussi in uscita da Parma
Tasso di flusso (Veicoli/ora)
1000
800
600
400
200
0
00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
Ora di inizio intervallo
M A CL CP TOT
NOME POSIZIONE DESCRIZIONE
R09
Xxx Xxxxxxx
0 corsie MONO
Martedì 19/03/2019
TGM: 9.442
DIR A: 502 - DIR B: 335
Flussi in ingresso a Parma
Tasso di flusso (Veicoli/ora)
700
600
500
400
300
200
100
0
00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
Ora di inizio intervallo
M A CL CP TOT
Flussi in uscita da Parma
Tasso di flusso (Veicoli/ora)
400
350
300
250
200
150
100
50
0
00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
Ora di inizio intervallo
M A CL CP TOT
NOME
POSIZIONE
DESCRIZIONE
R10
Xxx Xxxxxxx (XX00)
2 corsie MONO
Martedì 09/04/2019
TGM: 32.481
DIR A: 1065 - DIR B: 1409
Flussi in ingresso a Parma
Tasso di flusso (Veicoli/ora)
1600
1400
1200
1000
800
600
400
200
0
00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
Ora di inizio intervallo
M A CL CP TOT
Flussi in uscita da Parma
Tasso di flusso (Veicoli/ora)
1600
1400
1200
1000
800
600
400
200
0
00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
Ora di inizio intervallo
M A CL CP TOT
NOME POSIZIONE DESCRIZIONE
R11
Xxx Xxxxx Xxxxxx Xxxxxx (XX0)
2 corsie MONO
Martedì 09/04/2019
TGM: 20.592
DIR A: 539 - DIR B: 844
Flussi in ingresso a Parma
Tasso di flusso (Veicoli/ora)
1200
1000
800
600
400
200
0
00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
Ora di inizio intervallo
M A CL CP TOT
Flussi in uscita da Parma
Tasso di flusso (Veicoli/ora)
1000
800
600
400
200
0
00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
Ora di inizio intervallo
M A CL CP TOT
NOME
POSIZIONE
DESCRIZIONE
R12
Xxxxxx Xxxxxxxxxxxx
(XX000X)
2 corsie MONO
Martedì 09/04/2019
TGM: 27.584
DIR A: 915 - DIR B: 1213
Flussi in ingresso a Parma
Tasso di flusso (Veicoli/ora)
1200
1000
800
600
400
200
0
00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
Ora di inizio intervallo
M A CL CP TOT
Flussi in uscita da Parma
Tasso di flusso (Veicoli/ora)
1400
1200
1000
800
600
400
200
0
00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
Ora di inizio intervallo
M A CL CP TOT
NOME
POSIZIONE
DESCRIZIONE
R13
Xxxxxx Xxxxxx Xxxxx
0 corsie MONO
Martedì 09/04/2019
TGM: 14.705
DIR A: 619 - DIR B: 622
Flussi in ingresso a Parma
Tasso di flusso (Veicoli/ora)
1000
800
600
400
200
0
00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
Ora di inizio intervallo
M A CL CP TOT
Flussi in uscita da Parma
Tasso di flusso (Veicoli/ora)
700
600
500
400
300
200
100
0
00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
Ora di inizio intervallo
M A CL CP TOT
NOME
POSIZIONE
DESCRIZIONE
R14
Viale G. Du Tillot
4 corsie MONO
Martedì 09/04/2019
TGM: 7.005
DIR A: 427 - DIR B: 307
Flussi in ingresso a Parma
Tasso di flusso (Veicoli/ora)
500
400
300
200
100
0
00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
Ora di inizio intervallo
M A CL CP TOT
Flussi in uscita da Parma
Tasso di flusso (Veicoli/ora)
350
300
250
200
150
100
50
0
00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
Ora di inizio intervallo
M A CL CP TOT
NOME
POSIZIONE
DESCRIZIONE
R15
Xxxxxx Xxxxxxxxxx
0 corsie MONO
Martedì 05/03/2019
TGM: 17.805
DIR A: 796 - DIR B: 697
Flussi in ingresso a Parma
Tasso di flusso (Veicoli/ora)
1000
800
600
400
200
0
00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
Ora di inizio intervallo
M A CL CP TOT
Flussi in uscita da Parma
Tasso di flusso (Veicoli/ora)
800
600
400
200
0
00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
Ora di inizio intervallo
M A CL CP TOT
NOME POSIZIONE DESCRIZIONE
R16
Xxxxxx Xxxxxxx
0 corsie MONO
Martedì 05/03/2019
TGM: 13.306
DIR A: 365 - DIR B: 503
Flussi in ingresso a Parma
Tasso di flusso (Veicoli/ora)
600
500
400
300
200
100
0
00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
Ora di inizio intervallo
M A CL CP TOT
Flussi in uscita da Parma
Tasso di flusso (Veicoli/ora)
600
500
400
300
200
100
0
00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
Ora di inizio intervallo
M A CL CP TOT
NOME POSIZIONE DESCRIZIONE
R17
Xxxxxx Xxxxxxxxx
0 corsie MONO
Martedì 05/03/2019
TGM: 11.045
DIR A: 371 - DIR B: 574
Flussi in ingresso a Parma
Tasso di flusso (Veicoli/ora)
700
600
500
400
300
200
100
0
00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
Ora di inizio intervallo
M A CL CP TOT
Flussi in uscita da Parma
Tasso di flusso (Veicoli/ora)
700
600
500
400
300
200
100
0
00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
Ora di inizio intervallo
M A CL CP TOT
NOME POSIZIONE DESCRIZIONE
R18
Xxxxxx Xxxxxxxx
Xxxxxxx
0 corsie MONO
Martedì 05/03/2019
TGM: 14.506
DIR A: 948 - DIR B: 533
Flussi in ingresso a Parma
Tasso di flusso (Veicoli/ora)
1000
800
600
400
200
0
00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
Ora di inizio intervallo
M A CL CP TOT
Flussi in uscita da Parma
Tasso di flusso (Veicoli/ora)
600
500
400
300
200
100
0
00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
Ora di inizio intervallo
M A CL CP TOT
NOME POSIZIONE DESCRIZIONE
R19
Xxx Xx Xxxxxx (XX00)
2 corsie
-
Martedì 05/03/2019
TGM: 25.074
DIR A: 1142 - DIR B: 691
Flussi in ingresso a Parma
Tasso di flusso (Veicoli/ora)
1200
1000
800
600
400
200
0
00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
Ora di inizio intervallo
M A CL CP TOT
Flussi in uscita da Parma
Tasso di flusso (Veicoli/ora)
1400
1200
1000
800
600
400
200
0
00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
Ora di inizio intervallo
M A CL CP TOT
NOME POSIZIONE DESCRIZIONE
R20
Xxx Xxxxxxx xxxxx Xxxxxxxxxxx
0 corsie
BI?
Martedì 09/04/2019
TGM: 12.583
DIR A: 812 - DIR B: 499
Flussi in ingresso a Parma
Tasso di flusso (Veicoli/ora)
1000
800
600
400
200
0
00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
Ora di inizio intervallo
M A CL CP TOT
Flussi in uscita da Parma
Tasso di flusso (Veicoli/ora)
800
600
400
200
0
00 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23
Ora di inizio intervallo
M A CL CP TOT