SCHEMA DI CONTRATTO D'APPALTO)
( SCHEMA DI CONTRATTO D'APPALTO)
Contratto di appalto per le opere di messa a norma dell’impianto elettrico generale del P.O. “G. Jazzolino” di Vibo Valentia.
L'anno duemila………., il giorno del mese di ……………, in Vibo Valentia, nella sede dell’Azienda Sanitaria Provinciale, via Xxxxx Xxxxxxxxx, tra i Signori:
-Xxxx. Xxxxx Xxxxxx Curia, nato a il , nella sua qualità di Commissario dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Vibo Valentia (delibera della G.R. n. 661/2008) il quale interviene nel presente atto non in proprio ma in nome e per conto della suddetta ASP (P.I. 0286420793), che nel contesto del presente atto verrà chiamata per brevità anche “Azienda”;
-Sig. nato a il ,domiciliato per la carica come appresso, in qualità di della impresa avente sede legale in via n. (Codice Fiscale e Numero di Iscrizione al Registro delle Imprese di ………………………) con capitale sociale di € (interamente versato), che nel contesto del presente atto verrà chiamata per brevità anche “Appaltatore”.
PREMESSO
- Che con delibera del Commissario n. …. del ………… è stato approvato il progetto preliminare inerente i lavori di messa a norma dell’impianto elettrico generale del P.O. di Vibo Valenta;
- che in seguito a procedura aperta, con delibera del Commissario n. del , i lavori sono stati aggiudicati all'impresa …………………. per il prezzo complessivo di € …….. oltre Iva, come di seguito specificato:
- che il legale rappresentante dell’Impresa aggiudicataria e il Responsabile del procedimento in data odierna hanno sottoscritto, ai sensi dell’articolo 71 co. 3 D.P.R. 554/99, il verbale acquisito in pari data al protocollo dell’ASP con il n. dal quale risulta che permangono le condizioni che consentono l’immediata esecuzione dei lavori oggetto del presente atto;
- che è stata acquisita agli atti dell’ASP il certificato camerale contenente il nulla osta antimafia.
Tutto ciò premesso e formante parte integrante e sostanziale convengono e stipulano quanto segue:
Art. 1. Oggetto del contratto
L’Azienda concede all'appaltatore, che accetta senza riserva alcuna, l'appalto dei lavori di messa a norma dell’impianto elettrico generale del P.O. di Vibo Valentia.
L'appaltatore si impegna alla loro esecuzione alle condizioni di cui al presente contratto.
Art. 2. Capitolato speciale e norme regolatrici del contratto
L’appalto viene concesso ed accettato sotto l’osservanza piena, assoluta, inderogabile delle norme, condizioni, patti, obblighi, oneri e modalità dedotti e risultanti dal presente contratto e dai seguenti documenti, che le Parti dichiarano di conoscere ed accettare integralmente e che si richiamano a
formarne parte integrante:
a) Bando e disciplinare di gara
b) gli elaborati grafici progettuali;
c) l’elenco dei prezzi unitari;
d) i piani di sicurezza previsti dall’art. 131 D.lgs. n. 163/2006;
e) il duvri
f) il capitolato prestazionale
g) la relazione tecnica
h) il progetto definitivo
i)________________________
l)________________________
Le parti dichiarano che hanno sottoscritto i sopra elencati documenti dalla lettera a) alla lettera .
Art. 3. Ammontare del contratto.
L’importo contrattuale del presente appalto ammonta a € __________ (importo in lettere) al netto del ribasso d’asta del _______%, compresi gli oneri per la sicurezza pari a € e al netto dell’IVA, tenuto conto dell’offerta presentata e salva la liquidazione finale.
- L’importo contrattuale resta fisso e invariabile, senza che possa essere invocata da alcuna delle parti contraenti alcuna successiva verificazione sulla misura o sul valore attribuito alla quantità e alla qualità di detti lavori.
Art. 4. Invariabilità del corrispettivo
Non è prevista alcuna revisione dei prezzi e non trova applicazione l’articolo 1664, primo comma, del codice civile, fatti salvi i casi di compensazione previsti ai commi 4 e ss. dell’art. 133 del D.lgs. 163/2006
Art. 5. Pagamenti
I pagamenti verranno effettuati mediante mandati emessi sul Tesoriere dell’Azienda con le modalità operative di pagamento e di accredito che saranno indicate per iscritto dall’appaltatore all’U.O. Gestione Economica e Finanziaria. Ai sensi dell’art. 5 del D.L. 28.3.1997, n. 79 non è dovuta alcuna anticipazione.
All'appaltatore verranno corrisposti i pagamenti in acconto al maturare dello stato di avanzamento dei lavori di importo netto non inferiore al 20% dell’importo di contratto, fatta salva l’applicabilità dell’art. 114 co. 3 D.P.R. 554/99.
Il pagamento dell’ultima rata di acconto, qualunque sia l’ammontare, verrà effettuato dopo l’ultimazione dei lavori e la redazione del conto finale e sarà disposto previa costituzione di apposita garanzia fidejussoria da parte dell'appaltatore, ai sensi dell'art. 205, co. 2, del DPR 554/99.
Il pagamento dell’ultima rata di acconto e del saldo non costituiscono presunzione di accettazione dell’opera, ai sensi dell’articolo 1666, secondo comma, del codice civile.
Art. 6. Obblighi ed oneri a carico dell’appaltatore
L’appaltatore è tenuto al rispetto degli obblighi di cui agli artt. 4, 5, 6, 7 e 8 del Capitolato Generale approvato con D.M. 145/2000; nell’esecuzione dei lavori che formano oggetto del seguente appalto, l’impresa si obbliga ad applicare integralmente tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro corrispondente alla propria categoria e negli accordi integrativi territoriali ed aziendali, ivi compresi gli adempimenti di accantonamento e contribuzione verso tutti gli Istituti previdenziali, assicurativi e antinfortunistici.
I suddetti obblighi vincolano l’appaltatore anche nel caso che non sia aderente alle associazioni stipulanti o receda da esse ed indipendentemente dalla natura industriale e artigiana, dalla struttura e dimensione dell’impresa stessa e da ogni altra sua qualificazione giuridica, economica o sociale.
L’impresa appaltatrice è altresì responsabile in solido verso l’amministrazione appaltante dell’osservanza delle norme anzidette da parte degli eventuali subappaltatori nei confronti dei loro dipendenti per le prestazioni rese nell’ambito del subappalto.
Per consentire la verifica dell’esatto adempimento degli obblighi di cui al presente articolo e del seguente art. 7, l’appaltatore deve dotare di tessera di riconoscimento tutto il personale operante nel cantiere.
Art. 7. Osservanza e attuazione dei Piani di sicurezza
L’appaltatore è obbligato ad osservare le misure generali di tutela di cui all’art. 3 del D.lgs 626/1994 con particolare riguardo agli adempimenti previsti dal D.lgs 494/1996 e successive modifiche e integrazioni;
l’appaltatore resta responsabile anche delle inadempienze dei subappaltatori In caso di accertata inosservanza delle norme di sicurezza, i pagamenti delle relative somme non saranno effettuati.
Le gravi e ripetute violazioni dei Piani di sicurezza, comunque accertate, previa formale costituzione in mora, costituiscono causa di risoluzione del contratto.
Art. 8. Tempo utile per l’ultimazione dei lavori; programma di
esecuzione; sospensioni e riprese dei lavori
Il tempo utile per dare ultimati tutti i lavori sarà di giorni 220 naturali e consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna, o, in caso di consegna parziale ai sensi dell'articolo 130 del D.P.R. 554/99, dall'ultimo dei verbali di consegna.
L’Appaltatore avrà facoltà di organizzare i lavori nel modo che crederà più opportuno per darli perfettamente compiuti nel termine contrattuale; è tuttavia tenuto al rispetto del cronoprogramma ed alle indicazioni della direzione lavori.
Le sospensioni e le riprese dei lavori restano disciplinate secondo quanto disposto dal D.P.R. 554/99 e dal D.M 145/2000;
Le sospensioni e le riprese dei lavori si fa espresso riferimento all’art. 133 del D.P.R. 554/99.
Art. 9. Penali
Nel caso di mancato rispetto del termine indicato per l’esecuzione delle opere, verrà applicata una penale corrispondente all’ 1 per mille (art. 117 co. 3 d.p.r. 554) per ciascun giorno di ritardo da dedursi dall’importo del conto finale (eventualmente: o da ogni singolo intervento ordinato). La penale trova
applicazione anche in caso di mancato rispetto delle soglie temporali intermedie fissate nell’apposito programma dei lavori.
Qualora il ritardo nell’adempimento determini un importo massimo della penale superiore al 10 per cento dell’ammontare netto contrattuale, il responsabile del procedimento promuoverà l’avvio delle procedure per la risoluzione del contratto.
Art. 10 Garanzia fidejussoria a titolo di cauzione definitiva
A garanzia degli impegni assunti con il presente contratto o previsti negli atti da questo richiamati, l’appaltatore ha prestato apposita garanzia fidejussoria (cauzione definitiva) ai sensi dell’art. 113 del D.lgs. 163/2006 e dell’art. 101 DPR 554/99, mediante ”polizza assicurativa” /ovvero/ “fideiussione bancaria” numero __________in data ________________rilasciata dalla società/dall’Istituto __________________________________agenzia /filiale di _______________________ per l’importo di € ______________________ pari al _______% dell’importo del presente contratto, usufruendo dei benefici di cui all’art. 75 co. 7 del D.lgs. 163/2006.
La garanzia deve essere integrata ogni volta che l’Azienda abbia proceduto alla sua escussione anche parziale, ai sensi del presente contratto.
La garanzia è valida fino all’emissione del certificato di collaudo provvisorio o comunque fino all’avvenuto decorso di dodici mesi dalla data di ultimazione dei lavori risultante dal relativo certificato e sarà svincolata secondo quanto previsto dall’art. 113 co. 3 del D.lgs. 163/2006.
Art. 11. Responsabilità verso terzi e assicurazione per danni di esecuzione
L’appaltatore ha stipulato e consegnato al Responsabile del procedimento, ai sensi dell’art. 129 D.lgs 163/2006 e dell’art. 103 DPR n. 554/99 un’assicurazione per danni di esecuzione subiti dall’Azienda nel corso dell’esecuzione dei lavori e responsabilità civile verso terzi, con polizza numero _________ rilasciata in data ________________ dalla società/dall’Istituto ______________________ agenzia/filiale di _____________con i seguenti massimali:
Art. 12. Collaudo
Il certificato di “collaudo” deve essere emesso entro sei mesi dall'ultimazione dei lavori e dovrà essere debitamente accertato con apposito certificato, al fine di attestare l’effettiva regolare esecuzione dei lavori.
Il predetto certificato assume carattere definitivo decorsi due anni dalla sua emissione; si applica al riguardo l’art. 141 del D.Lgs. 163/2006.
Salvo quanto disposto dall’articolo 1669 del codice civile, l’appaltatore risponde per la difformità ed i vizi dell’opera, ancorché riconoscibili, purché denunciati dall’Azienda prima che il certificato di “collaudo”, trascorsi due anni dalla sua emissione, assuma carattere definitivo.
L’appaltatore deve provvedere alla custodia, alla buona conservazione e alla gratuita manutenzione di tutte le opere e impianti oggetto dell’appalto fino all’approvazione, esplicita o tacita, degli atti di collaudo; resta nella facoltà dell’Azienda richiedere la consegna anticipata di parte o di tutte le opere
ultimate.
Art. 13. Subappalto
Il contratto non può essere ceduto, a pena di nullità. Previa autorizzazione dell’Azienda e nel rispetto dell'articolo 118 D.lgs n. 163/2006, i lavori che l'appaltatore ha indicato a tale scopo in sede di offerta possono essere subappaltati ad imprese in possesso dei requisiti di ordine generale e di qualificazione, nella misura, alle condizioni e con i limiti e le modalità previste dalla citata norma ed applicando la disciplina di cui all’art. 35 co 28 e ss. del D.L. 04/07/2006 n. 223.
I pagamenti all’appaltatore saranno effettuati solo previa effettuazione degli adempimenti di cui all’art. 35 co.32 del citato D.L. n. 223
L’Azienda non provvede al pagamento diretto dei subappaltatori; pertanto ai sensi dell'articolo 118 comma 3 D.lgs n. 163/2006, l’appaltatore dovrà trasmettere alla stazione appaltante, entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei confronti dei subappaltatori o cottimisti, le relative fatture quietanzate con indicazione delle ritenute di garanzia.
Ai fini dell’autorizzazione e dei controlli in fase di esecuzione, il contratto di subappalto deve indicare le specifiche lavorazioni oggetto di tale contratto (eventuale: nonché, nel caso di lavorazioni dislocate in più cantieri, in quale cantiere saranno eseguite) ed i prezzi praticati al subappaltatore in rapporto a
quelli di aggiudicazione, nel rispetto dell’art. 118 co. 4 D.lgs n. 163/2006.
Art. 14. Controversie
Qualora siano iscritte riserve sui documenti contabili, di qualsiasi importo, il Responsabile del procedimento acquisisce immediatamente la relazione riservata del direttore dei lavori e, ove costituito, del collaudatore e, sentito l'appaltatore, formula all’Azienda, entro novanta giorni dall’apposizione
dell'ultima delle riserve, proposta motivata di accordo bonario sulla quale l’Azienda delibera con provvedimento motivato entro sessanta giorni.
Con la sottoscrizione dell'accordo bonario da parte dell'appaltatore cessa la materia del contendere.
Tutte le controversie derivanti dall'esecuzione del contratto, comprese quelle conseguenti al mancato raggiungimento dell'accordo bonario, saranno deferite al Foro di Vibo Valentia. E’ esclusa pertanto la clausola arbitrale.
Art. 15. Richiamo alle norme legislative e regolamentari
Per quanto non espressamente previsto nel contratto e negli atti di gara s’intendono espressamente richiamate e sottoscritte le norme legislative e le altre disposizioni vigenti in materia e in particolare il D.Lgs. 163/2006, il DPR n. 554/99 e il DM 145/2000.
Art. 16. Spese di contratto e trattamento fiscale
Tutte le spese inerenti e conseguenti al presente contratto, nessuna esclusa, sono a carico dell’appaltatore, senza diritto di rivalsa.
Il presente atto è soggetto alle disposizioni di cui al D.P.R. 633/72 ed al D.P.R. 131/86 e successive modifiche ed integrazioni e pertanto si chiede che la registrazione avvenga a tassa fissa.
Art. 17. Domicilio dell’appaltatore
A tutti gli effetti di legge per il presente contratto l’appaltatore elegge il proprio domicilio in ,via , n.
Art. 18 Recesso e Risoluzione
La stazione appaltante ha diritto di recedere in qualunque tempo dal presente atto nelle forme e nei limiti previsti dall’art. 134 D.lgs 163/2006.
Il presente atto potrà essere risolto nelle forme previste dagli art. 135 e s.s. D.lgs 163/2006.
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Letto, approvato e sottoscritto.
Per l’Azienda Sanitaria Provinciale L’appaltatore