AUTORE XXIII
AUTORE XXIII
PREFAZIONE XXIV
1.
CONTRATTI MISTI, COMPLESSI, COLLEGATI, INDIRETTI, FIDUCIARI
1. Contratti misti 2
1.1 Definizione 2
1.2 Natura giuridica 2
1.3 Disciplina giuridica 2
1.4 Donazione mista (negotium mixtum cum donatione) 3
1.5 Permuta con bene futuro, vendita di cosa futura e appalto 3
2. Contratti complessi 4
2.1 Nozione e natura giuridica 4
3. Contratti collegati 5
3.1 Definizione 5
3.2 Soggetti 5
3.3 Classificazione 5
3.4 Tipologie di negozio accessorio 6
3.5 Fattispecie particolari 7
3.6 Effetti 7
3.7 Fiscalità 7
3.8 Azione revocatoria e collegamento negoziale 7
3.9 Forma per relationem 8
3.10 Fattispecie di collegamento negoziale 8
3.10.1 Contratti collegati con il gioco 8
3.10.2 Mutuo di scopo 9
3.10.3 Patti parasociali 10
3.10.4 Azioni con prestazioni accessorie 11
3.10.5 Subcontratto e collegamento negoziale 11
3.10.6 Collegamento negoziale e garanzia reale 12
3.10.7 Sale and lease back 12
3.10.7.1 Case history. Cass. 10805/1995 14
3.10.8 Patto di famiglia 15
3.10.9 Leasing finanziario 17
3.11 Differenza coi contratti misti 17
4. Il contratto indiretto 18
4.1 Definizione 18
4.2 Disciplina giuridica 19
4.3 Figure affini 19
a) Contratto simulato 19
b) Contratto in frode alla legge 19
5. La fiducia 20
5.1 Definizione 20
5.2 Natura Giuridica 21
5.3 Classificazioni 23
a) Xxxxxxx cum creditore e cum amico 23
b) Fiducia romanistica e fiducia germanica 23
c) Fiducia dinamica e fiducia statica 24
5.4 Trascrivibilità del pactum fiduciae 25
5.5. Negozi fiduciari e negozi trans morte 25
5.6 Case History. Berri-‐Berri 26
5.7 Figure 28
5.7.1 Disposizione fiduciaria testamentaria 28
5.7.2 Contratto estimatorio 28
5.7.3 Patto di retrovendita 28
5.7.4 Negozio simulato 28
5.7.5 Gestioni fiduciarie 28
5.7.6 Trust 28
5.7.6.1 I soggetti 29
5.7.6.2 Disciplina normativa 31
5.7.6.3 Il problema della trascrivibilità 32
5.7.6.4 Il problema dell’ammissibilità 33
5.7.6.5 Profili strutturali ed influenza sulla trascrizione 37
5.7.6.6. Struttura del negozio istitutivo del trust (convenzionale) 37
5.7.6.7 Le applicazioni pratiche del trust 38
5.7.6.7.1. Trust e testamento 38
5.7.6.7.2 Il trust a scopo di garanzia 39
5.7.6.7.3 Trust e settore immobiliare 39
5.7.6.7.4 Trust e impresa 40
5.7.6.7.5 Trust e disabili 42
5.7.6.7.6 Trust e famiglia di fatto 42
5.7.6.7.7 Trust e fondazioni 42
5.7.6.8 Inquadramento tributario del Trust 43
5.7.6.8.1 Il trust estero secondo la Finanziaria del 2007 44
5.7.6.9 Tecniche redazionali. Contenuto di un atto i. v. di trust 45
Bibliografia. Giurisprudenza. 64
2.
IL NEGOZIO DI ACCERTAMENTO
1. Definizione 67
1.1 Causa 67
1.2 Ammissibilità 68
1.3 Presupposti 68
1.4 Negozio di accertamento unilaterale 69
1.5 Altri requisiti 69
a) Oggetto 69
b) Forma 69
1.6 Retroattività degli effetti 69
1.7 Atto di riconoscimento dei diritti reali 69
1.8 Trascrizione 70
1.9 Figure affini e discusse 71
1.9.1 Transazione 71
1.9.2 Confessione giudiziale/stragiudiziale 71
1.9.3 Riconoscimento del figlio naturale 71
1.9.4 Divisione 71
1.9.5 Arbitrato rituale/irrituale 71
1.9.6 Riconoscimento del debito 71
1.9.7 Rettifica 72
1.10 Tecniche redazionali. Negozio di accertamento di avvenuto acquisto
per usucapione, con contestuale alienazione del bene usucapito 72
Bibliografia. Giurisprudenza. 76
3.
ATTI PREPARATORI CON EFFICACIA VINCOLANTE SUL FUTURO CONTRATTO
1. L’opzione 80
1.1 Definizione 80
1.2 Ambito di applicazione 80
1.3 Natura giuridica 81
1.3.1 Case history. Bocconi-‐Rinascente 82
1.4 Differenze rispetto alla proposta irrevocabile 84
1.5 Opzione gratuita 85
1.5.1 L’impostazione, spesso eccessivamente formalistica, della giurisprudenza 86
1.6 Patti di opzione ammissibili 88
1.6.1 Opzione di contratto preliminare 88
1.6.2 Opzione di contratto per persona da nominare 88
1.6.2.1 Case history. Cassazione 11296/1998 88
1.6.3 Opzione a favore di terzo 89
1.7 Patti di opzione ricorrenti 91
1.8 Opzione legale 91
1.9 Requisiti dell’opzione 91
1.10 Forma 91
1.11 Effetti 91
1.12 Responsabilità del terzo contraente 92
1.13 Termine 93
1.14 Natura della responsabilità 93
1.15 Trasmissibilità inter vivos 94
1.16 Trasmissibilità mortis causa 95
1.17 Opzione e condizioni generali di contratto 95
1.18 L’opzione nella prassi contrattuale 95
1.19 L’opzione nella contrattazione internazionale 96
2. La prelazione 97
2.1 Definizione 97
2.2 Prelazione convenzionale 98
2.2.1 Natura giuridica 99
2.2.2 La realità del patto di prelazione 100
2.2.3 Forma 101
2.2.4 Trascrizione ed opponibilità ai terzi 101
2.2.5 Denuntiatio 101
a) Atto di interpello 102
b) Interpello 102
c) Spatium deliberandi 102
2.2.6 Effetti 102
2.2.7 Parità di condizioni 103
2.2.8 Trasmissibilità della prelazione 103
a) Mortis causa 103
1) Obbligo di preferire 103
2) Diritto di essere preferiti 104
b) Inter vivos 104
1) Obbligo di preferire 104
2) Diritto di essere preferiti 104
2.2.9 Durata della prelazione 104
2.2.10 Le singole fattispecie di patto di prelazione 105
2.2.10.1 Patto di prelazione nella somministrazione 105
2.2.10.2 Clausola di prelazione e partecipazioni societarie 105
2.2.10.2.1 Prelazione impropria nella società di capitali 106
2.2.10.2.2 Prelazione e trasferimenti delle partecipazioni a
titolo gratuito 106
2.2.10.2.3 Prelazione con effetti invertiti 107
2.2.10.2.4 Introduzione ed eliminazione delle clausole
limitative della circolazione 107
2.2.10.2.5 Opponibilità della clausola di prelazione 108
2.2.11 Distinzione dalle figure affini 109
2.2.11.1 Prelazione e divieto convenzionale di alienare 109
2.2.11.2 Prelazione e preliminare 110
2.2.11.3 Prelazione e opzione 110
2.3 La prelazione legale 111
2.3.1 Singole fattispecie 111
2.3.1.1 Prelazione ereditaria 111
2.3.1.1.1 Offerta di prelazione 112
2.3.1.1.2 Accettazione 112
2.3.1.1.3 Dispregio della prelazione e riscatto 112
2.3.1.1.4 Necessità di comunione ereditaria 113
2.3.1.1.5 Alienazione onerosa 113
2.3.1.1.6 Definizione di alienazione di quota ereditaria 114
2.3.1.1.7 Problematiche dell’alienazione ad un terzo 115
2.3.1.1.8 Disponibilità della prelazione e del riscatto 115
2.3.1.2 Prelazione artistico-‐culturale 116
2.3.1.2.1 Prelazione storico-‐artistica e attività del notaio 119
2.3.1.2.2 Bene culturale e usucapione abbreviata 120
2.3.1.3 Prelazione (c.d. urbana commerciale) nella locazione di immobili ad uso non abitativo 120
2.3.1.4 Prelazione abitativa 122
2.3.1.5 Prelazione Agraria 123
2.3.1.6 Prelazione in tema di alloggi di edilizia residenziale 127
2.3.1.7 Prelazione cinematografica 128
2.3.1.8 Prelazione Ente parco 128
2.3.1.9 Prelazione del partecipe all’impresa familiare 129
2.3.1.10 Prelazione a tutela degli acquirenti degli immobili
da costruire 130
2.3.1.11 Figure residuali 131
2.3.2 Concorrenza e preferenza tra i vari tipi di prelazione 131
2.3.2.1 Prelazione ereditaria e prelazione agraria del coltivatore diretto o del confinante 132
2.3.2.2 Prelazione ereditaria e prelazione del componente la
famiglia coltivatrice 132
2.3.2.3 Prelazione ereditaria, prelazione commerciale e prelazione cinematografica 132
2.3.2.4 Prelazione ereditaria e prelazione del partecipe all’impresa familiare 133
2.3.2.5 Prelazione agraria del coltivatore diretto e prelazione
agraria del confinante 133
2.3.2.6 Prelazione agraria e prelazione del partecipe all’impresa familiare agricola 133
2.3.2.7 Prelazione agraria del confinante e prelazione del partecipe all’impresa familiare agricola 134
2.3.2.8 Prelazione agraria e prelazione del componente la famiglia coltivatrice 134
2.3.2.9 Prelazione del componente la famiglia coltivatrice e
prelazione del partecipe all’impresa familiare 134
2.3.2.10 Prelazione agraria e prelazione abitativa/commerciale 134
2.3.2.11 Prelazione agraria e prelazione dell’Ente Parco 134
2.3.2.12 Prelazione commerciale e prelazione del partecipe
all’impresa familiare 134
2.3.2.13 Prelazione artistica e prelazione (c.d. abitativa) del con-‐ duttore d’immobile adibito ad uso abitativo di cui alla L. 431/98 135
2.3.2.14 Prelazione artistica e prelazione commerciale/cine-‐ matografica 135
2.3.2.15 Prelazione artistica e prelazione ereditaria 135
2.3.2.16 Prelazione artistica e prelazione agraria 136
2.3.2.17 Prelazione artistica e prelazione del partecipe all’impresa familiare 136
2.3.2.18 Prelazione artistica e concorso tra più delle esaminate prelazioni 136
2.3.3 Prelazione legale ed asta 136
2.3.4 Prelazione legale e notaio 137
3. Il contratto normativo 137
3.1 Definizione 137
3.2 Efficacia 138
3.3 Risarcimento del danno 139
a) contratti normativi 139
b) accordi normativi 139
3.4 Figure ammesse o esistenti 139
4. Il contratto preliminare 140
4.1 Definizione 140
4.2 Natura giuridica 140
4.3 Preliminare unilaterale 140
4.4 Requisiti 141
a) Accordo 141
b) Causa 141
c) Oggetto 141
d) Forma 141
4.5 Figure discusse 143
4.5.1 Contratto preliminare a favore di terzo 143
4.5.2 Preliminare di contratto a favore di terzo 143
4.5.3 Contratto preliminare per persona da nominare 144
4.5.4 Contratto preliminare di contratto definitivo per persona
da nominare 145
4.5.5 Contratto preliminare per persona da nominare di contratto
definitivo per persona da nominare 145
4.5.6 Cessione del contratto preliminare 145
4.5.7 Preliminare di contratti obbligatori 145
4.5.8 Preliminare di contratto preliminare 145
4.5.9 Preliminare di contratti reali 146
4.5.10 Preliminare di donazione 146
4.5.11 Pactum de inuenda societate 146
4.5.12 Preliminare ad effetti anticipati 147
4.6 Elementi accidentali 149
a) Condizione 149
b) Termine 149
4.7 Effetti 149
4.8 Figure affini 149
4.8.1 Patto di prelazione 149
4.8.2 Pactum de retrovendendo 149
4.8.3 Mandato senza rappresentanza ad acquistare beni immobili 150
4.8.4 Opzione 150
4.8.5 Contratto normativo 150
4.8.6 Compromesso (o contratto rinnovato, o preliminare improprio) 150
4.8.7 Minuta 150
4.9 Il contratto definitivo 151
4.9.1 Rapporti preliminare-‐definitivo ai fini dell’invalidità, risoluzione 152
a) Influenza del preliminare invalido o risolubile sul definitivo 152
b) Influenza del definitivo invalido sul preliminare 153
4.9.2 Rapporti preliminare-‐definitivo ai fini dell’azione di rescissione 153
4.10 Sentenza costitutiva 153
4.10.1 Presupposti 154
4.10.2 Fattispecie dubbie 155
4.10.2.1 Preliminare di bene in comproprietà e sentenza
costitutiva 155
4.10.2.2 Preliminare di vendita di coeredità e sentenza
costitutiva 155
4.10.2.3 Preliminare di bene in comunione legale e sentenza costitutiva 155
4.10.2.4 Preliminare di vendita di nuda proprietà e sentenza costitutiva 156
4.10.2.5 Preliminare di vendita di cosa generica e sentenza
costitutiva 157
4.10.2.6 Preliminare stipulato dalla P.A. e sentenza costitutiva 157
4.10.2.7 Preliminare che riguardi un definitivo ad effetti
obbligatori 157
4.10.2.8 Preliminare di contratti reali 158
4.10.2.9 Preliminare a favore di terzo e sentenza costitutiva 158
4.10.2.10 Preliminare di vendita di cosa futura e sentenza
costitutiva 158
4.10.2.11 Preliminare di vendita di cosa altrui e sentenza
costitutiva 159
4.10.2.12 Preliminare ipotecato e sentenza costitutiva 159
4.10.2.13 Preliminare e parte inerte nella fissazione di un termine 160
4.10.3 Rescindibilità della sentenza costitutiva 160
4.10.4 Risoluzione della sentenza costitutiva 160
4.11 Preliminare e menzioni urbanistiche 160
4.12 La trascrizione del contratto preliminare 161
4.12.1 Limiti all’effetto prenotativo 161
4.12.2 (In particolare) il problema dei privilegi e delle ipoteche 162
4.12.3 Discordanza tra preliminare e definitivo 162
a) Discordanza oggettiva 162
b) Discordanza soggettiva 163
4.13 Preliminare e speciale tutela dei promissari acquirenti di immobili da costruire (D. Lgs. 20 giugno 2005, n. 122) 163
4.13.1 Ambito soggettivo 163
4.13.2 Ambito oggettivo 164
4.13.3 Garanzia fideiussoria 165
4.13.4 Garanzia assicurativa 166
4.13.5 Elementi contenutistici del preliminare 166
4.13.6 Frazionamento di ipoteca, obbligo di cancellazione e divieto di stipulazione 169
4.13.7 Esclusione dell’azione revocatoria fallimentare 171
4.13.8 Diritto di prelazione 173
4.13.9 Contratto preliminare di vendita di porzione di edificio da
costruire 173
4.13.10 Le tecniche contrattuali utilizzate nella prassi, prima dell’entra-‐
ta in vigore del D. Lgs. 122/2005 173
4.13.10.1 Vendita del terreno con contemporanea stipula di
contratti preliminari in favore del proprietario del suolo 174
4.13.10.2 Permuta di cosa presente (il suolo edificatorio) con
cosa futura (le unità immobiliari da edificarsi sul suolo) 174
4.13.10.3 Vendita del terreno con riserva di superficie ed appalto 174
4.13.10.4 Vendita – divisione – appalto 175
4.14 Tecniche redazionali. Contratto preliminare di compravendita di partecipazione sociale 175
Bibliografia. Giurisprudenza. 186
4.
LA FORMAZIONE PROGRESSIVA DEL CONTRATTO
1. Le modalità di formazione del contratto 191
1.1 Istantaneità e progressività della formazione 191
1.2 Una particolare applicazione del procedimento di formazione progres-‐
siva: il contratto costitutivo di società per azioni 192
2. Il contratto per persona da nominare 193
2.1 Nozione 193
2.2 Natura giuridica 194
2.3 Struttura, clausola, contratto 195
2.4 Ambito di applicazione 195
2.5 Limiti soggettivi ed oggettivi 196
2.6 Termine 196
2.7 Dichiarazione di nomina 196
2.8 Trasmissione del diritto dello stipulante 197
2.9 Accettazione della persona nominata 197
2.10 Capacità delle parti 198
2.11 Rapporti tra promittente e stipulante 198
2.12 Rapporti tra promittente ed eletto 198
2.13 Rapporti tra stipulante ed eletto 198
2.14 Effetti 199
2.15 Forma e pubblicità 199
a) Trascrizione del contratto 199
b) Trascrizione della riserva di nomina 199
c) Trascrizione della dichiarazione di nomina 199
2.16 Contratto per persona da nominare e comunione legale 199
2.17 Figure Affini 200
2.17.1 Mediazione 200
2.17.2 Contratto per conto di chi spetta 200
2.17.3 Promessa del fatto del terzo 200
2.17.4 Contratto a favore del terzo 201
2.17.5 Rappresentanza indiretta 201
2.17.6 Interposizione fittizia di persona 201
2.17.7 Cessione del contratto 201
2.17.8 Contratto per persona da nominare in senso stretto 201
3. La lettera d’intenti 201
3.1 Nozione 201
3.2 Funzione 202
3.3 Lettera d’intenti come evoluzione funzionale del contratto preliminare 203
3.4 Tipologie 203
3.4.1 Gentlemen’s agreement 203
3.4.2 Term Sheets 204
3.4.3 Lettere di intenti improprie 204
3.4.3.1 Case history. IRI-‐Buitoni, Perugina, Pennzoil 204
3.4.4 lettere di intenti parzialmente vincolanti 206
3.4.5 Accordi di negoziazione 206
3.5 Lettere di intenti in senso stretto 207
3.6 Vincolatività delle lettere di intenti tra sistemi di civil e common law 207
3.7 Il contratto concluso in ossequio ad una lettera di intenti 208
3.8 Modello commentato di lettera d’intenti 208
Bibliografia. Giurisprudenza. 216
5.
LA RAPPRESENTANZA
1. Nozione 220
1.1 Presupposti 220
1.2 Natura giuridica 220
1.3 Disciplina 221
1.4 Fonti 221
1.5 Rappresentanza indiretta (cenni) 221
1.6 Rappresentanza necessaria 222
1.7 Rappresentanza giudiziale 222
1.8 Rappresentanza legale 222
1.8.1 Rappresentanza di persone incapaci 223
1.8.1.1 Il problema della ammissibilità della procura speciale
conferita dal rappresentante legale 223
1.8.2 Rappresentanza legale di persone capaci nell’interesse del gruppo 223
1.8.3 Rappresentanza legale di persone capaci nell’interesse dei terzi 224
1.8.4 Rappresentanza legale di persone capaci nell’interesse del rappresentante 224
1.8.5 Rappresentanza legale di persone capaci nell’interesse del rappresentato 224
1.9 Rappresentanza e rapporto organico 225
a) Imputazione degli atti leciti 226
b) Imputazione degli atti illeciti 226
1.9.1 Rappresentazione, rapporto organico, attività degli Enti Pubblici 227
1.10 Rappresentazione ed ambasceria 227
1.11 Rappresentanza e gestione di affari altrui 228
1.12 Rappresentanza eventuale in incertam personam 229
1.13 Negozi personalissimi 229
a) Negozi familiari 229
b) Negozi personalissimi e contratti intuitus personae 229
1.14 Atti non negoziali 230
1.15 Rappresentanza di soggetto futuro 230
1.15.1 Donazione fatta a nascituri 230
1.15.2 Atti compiuti prima della iscrizione della società 230
2. Rappresentanza volontaria 231
2.1 Disciplina 231
2.2 Natura del rapporto tra volontà del rappresentante e rappresentato 231
2.3 Natura giuridica della procura 232
2.4 Forma 233
2.5 Negozio di procura, negozio di gestione e rapporti interni 233
2.6 Specie di procura 234
2.7 Procura tra coniugi 234
2.8 Procura insita nell’atto di raggruppamento temporaneo di imprese 235
2.9 Differenza tra procura e mandato e tra procura ed autorizzazione 235
a) Procura e mandato 235
b) Procura e autorizzazione 236
2.10 Presupposti soggettivi 236
a) Capacità del rappresentante e del rappresentato 236
b) Vizi della volontà e stati soggettivi 236
c) Legittimazione del rappresentante 237
2.11 Modificazioni ed estinzione della procura 237
a) Modificazioni 237
b) Xxxxxx 000
c) Rinunzia 239
d) Morte o sopravvenuta incapacità del rappresentato 240
e) Morte o sopravvenuta incapacità del rappresentante 240
f) Scadenza del termine 240
g) Compimento dell’affare 240
f) Fallimento 240
2.12 Rappresentanza senza potere 241
2.12.1 Il c.d. fenomeno della apparenza colposa 241
2.12.2 Natura giuridica del negozio concluso dal rappresentante
senza poteri 243
2.12.3 Responsabilità del falsus procurator 243
2.12.4 Ratifica 244
2.13 Conflitto d’interessi 245
2.13.1 Conflitto indiretto di interessi 246
2.13.2 Contratto con sé stesso 248
3. Rappresentanza indiretta 250
3.1 Esercizio dei diritti di credito derivanti dall’esecuzione del mandato 250
3.2 Rivendica di cose mobili 251
3.3 Configurabilità di eventuali azioni dirette nei confronti del mandante 251
3.4 Mandato senza rappresentanza all’acquisto di immobili o beni mobili registrati 252
3.4.1 Effetti 253
3.4.2 Forma 253
3.5 Mandato senza rappresentanza ad alienare 254
3.6 Peculiare rilevanza esterna del mandato 254
3.7 Fattispecie ricondotte nell’ambito della rappresentanza indiretta 255
3.7.1 Negozio fiduciario 255
3.7.2 Trust 255
Bibliografia. Giurisprudenza. 255
6.
LA LEGITTIMAZIONE STRAORDINARIA
1. Nozione 257
1.1 Ipotesi 257
1.1.1 Azione surrogatoria 257
1.1.2 Contratto per conto di chi spetta 258
1.1.3 Assicurazione per conto di chi spetta 259
1.1.4 La compera e la vendita in danno 259
1.1.5 Vendita delle quote del socio moroso 260
1.1.6 Atti di disposizione compiuti dal commissionario 261
1.1.7 Legittimazione straordinaria nel contratto estimatorio 261
Bibliografia. Giurisprudenza. 262
7.
GLI EFFETTI DEL CONTRATTO
1. Effetti tra le parti e rispetto ai terzi 264
1.1 Le parti, i terzi 264
1.2 Principio della relatività 265
1.3 Limitazione del principio della relatività 265
1.4 La diversa efficacia della contrattazione altrui 265
1.4.1 Efficacia diretta per il terzo 265
1.4.2 Efficacia indiretta per il terzo 266
1.4.3 Terzo come termine di riferimento 266
2. L’opponibilità 267
2.1 Nozione 267
2.2 Fattispecie 267
2.3 Il conflitto orizzontale 267
a) Beni mobili 268
b) Universalità di beni mobili 268
c) Diritti personali di godimento 268
d) Cessione dei crediti 269
e) Cessione dei contratti 269
f) Quota societaria 269
g) Diritti reali immobiliari 270
h) Compendio aziendale e compendio ereditario 270
3. Vendita ad effetti reali e vendita obbligatoria 271
3.1 Nozioni preliminari 271
3.2 Fattispecie 273
3.2.1 Vendita di cosa altrui 273
3.2.2 Vendite di cose generiche 276
3.2.2.1 L’individuazione 277
3.2.3 Vendite di cosa futura 278
3.2.3.1 L’empio spei 279
3.2.3.2 Figure affini: l’appalto 279
3.2.4 Vendita con riserva di proprietà 280
3.2.4.1 Vendita con riserva di proprietà di quote di S.r.l. 284
3.2.5 Vendita alternativa 286
3.3 Trascrizione delle vendite obbligatorie 288
4. Il divieto di alienazione 288
4.1 Nozione 288
4.2 Effetti 289
4.3 Contenuto 289
4.4. Ambito di applicazione 289
4.5 Mancanza del termine 289
4.6 L’interesse 289
4.7 Divieto di alienazione testamentario 289
4.8 Divieto di alienazione legalmente previsto 290
4.9 Divieto di alienazione e prelazione 290
4.10 Divieti/limiti convenzionali alla cessione del credito 290
5. Il contratto a favore del terzo 291
5.1 Nozione 291
5.2 Cenni storici 291
5.3 Funzione 292
5.4 Struttura 292
5.5 Natura giuridica 292
5.6 Disciplina giuridica 292
5.6.1 Il terzo 293
5.6.1.1 Dichiarazione di volere profittare da parte di soggetto
incapace 294
5.6.2 Lo stipulante 295
5.7 Contratto a favore del terzo e collazione 296
5.8 Contratto a favore del terzo con effetti reali 296
5.9 Requisiti 297
a) Accordo 297
b) Causa ed interesse dello stipulante 297
c) Oggetto 298
d) Xxxxx ed interesse dello stipulante 298
5.10 Contratto a favore di terzo e beni futuri 299
5.11 Analisi delle varie fattispecie di contratto a favore di terzo e di figure giuridiche strutturalmente ricostruite come contratto a favore di terzo 300
5.11.1 Contratto a favore di terzo con prestazioni da eseguirsi dopo la
morte dello stipulante 300
5.11.2 Assicurazione a favore di terzo 301
5.11.3 Assicurazione a favore di terzo 302
5.11.4 Rendita vitalizia a favore di terzo 302
5.11.5 Contratto di trasporto a favore di terzo 302
5.11.6 Accollo esterno 303
5.11.7 Terzo interessato nel contratto di deposito 303
5.11.8 Contratto preliminare a favore di terzo 303
5.11.9 Preliminare di contratto a favore di terzo 304
5.11.10 Opzione a favore di terzo 304
5.11.11 Transazione a favore di terzo 306
5.11.12 Fideiussione a favore di terzo 306
5.11.13 Mandato a favore del terzo e mandato nell’interesse del terzo 307
5.11.14 Mandato a favore del terzo e sostituzione del mandatario 308
5.11.15 Trasferimenti immobiliari effettuati a favore dei figli a causa
della separazione o del divorzio 308
5.11.16 Assegnazione non proporzionale e conferimento in società a
favore di terzo 309
5.11.17 Clausole statutarie di continuazione facoltativa 310
5.12 Figure affini: rappresentanza diretta ed indiretta, contratto per
persona da nominare, trust 311
5.13 Il contratto a favore di terzo nella contrattazione internazionale 312
6. La promessa dell’obbligazione o del fatto del terzo 314
6.1 Nozione 314
6.2 Natura Giuridica 314
6.3 Struttura 315
6.4 Forma 316
6.5 Invalidità dell’oggetto dell’obbligazione da assumere 316
6.6 Effetti 316
6.7 Contegno del terzo 316
a) Incapacità del terzo 316
b) Rifiuto del terzo 317
6.8 Figure limitrofe 317
6.8.1 Vendita di cosa altrui 317
6.8.2 La fideiussione 317
6.8.3 Contratto autonomo di garanzia 318
6.8.4 Contratto concluso dal rappresentante senza poteri 322
6.8.5 Clausole statutarie di continuazione obbligatoria 322
6.8.6 Lettera di patronage 323
6.8.6.1 Applicabilità del limite massimo garantito per le
obbligazioni future 327
6.8.6.2 Ammissibilità della lettera di patronage forte (con contenuto fideiussorio) rilasciata dalla P.A. a favore di
società partecipate: il caso del comune di La Spezia 328
Bibliografia. Giurisprudenza. 330
8.
IL RAFFORZAMENTO DEGLI EFFETTI DEL CONTRATTO
1. La clausola penale 334
1.1 Nozione 334
1.2 Funzione 334
1.2.1 Case history. Beretta-‐Ministero della difesa 335
1.3 Esemplificazioni 336
1.4 Natura giuridica 337
1.5 Forma 338
1.6 Clausola penale pura 338
1.7 La risarcibilità del danno ulteriore 338
1.8 Divieto di cumulo 339
1.9 Riduzione della penale 339
1.9.1 Riduzione della preliquidazione del danno 340
1.9.2 La riducibilità come giudizio di equità 341
1.10 Penale e clausole di esonero della responsabilità 341
1.11 Penale e clausole di assunzione e limitazione del rischio 342
1.12 La penale testamentaria 342
1.13 La vessatorietà della penale 342
1.14 La clausola penale nella contrattazione internazionale 343
1.14.1 Penalties e liquidated damages: la prassi degli Stati Uniti 346
2. Caparra confirmatoria 350
2.1 Nozione 350
2.2 Funzioni 350
2.3 Assenza di una funzione risarcitoria 351
2.4 Forma del patto di caparra 351
2.5 Natura giuridica 351
2.6 Caparra confirmatoria e recesso 351
2.7 Presupposti 351
2.8 Reazione all’inadempimento di controparte 351
2.9 Caparra confirmatoria e clausola penale 354
3. Caparra penitenziale 354
3.1 Nozione 354
3.2 Natura giuridica 354
3.3 Disciplina giuridica 355
3.4 Caparra penitenziale, confirmatoria e clausola penale 355
3.5 Caparra penitenziale e multa penitenziale 355
Bibliografia. Giurisprudenza. 355
9.
EFFETTI DEL CONTRATTO. DEROGHE.
1. Il principio di irrevocabilità 359
1.1 Le eccezioni 359
2. Il mutuo dissenso 359
2.1 Nozione 359
2.2 Natura giuridica 359
2.3 La retroattività 361
2.4 La formazione dell’accordo 362
2.5 Forma 362
2.6 Casistica 363
2.7 Profili fiscali 363
2.8 Problematiche varie 363
2.8.1 Mutuo dissenso e comunione legale 363
2.8.2 Mutuo dissenso e patto di famiglia 363
2.8.3 Autorizzazioni richieste per gli atti di straordinaria amministrazio-‐
ne compiuti dai rappresentati legali di interdetti o minori sotto tutela 364
2.8.4 Dichiarazione urbanistica e fiscale 364
2.8.5 Mutuo dissenso parziale 364
2.8.6 Controdichiarazione e mutuo dissenso 365
2.8.7 Mutuo consenso e violazione della prelazione legale 365
3. Il recesso 365
3.1 Definizione 365
3.2 Natura giuridica 365
3.2.1 Il recesso contrattuale 366
3.3. Forma 366
3.4 Effetti 366
3.5 Presupposti del recesso: il recesso discrezionale e non discrezionale 367
3.5.1 Recesso ad nutum e recesso causale 367
3.6 Recesso convenzionale 368
3.6.1 Recesso condizionato ed a termine 369
3.6.2 Recesso e risoluzione 369
3.6.3 Recesso convenzionale e condizione risolutiva meramente
potestativa 369
3.7 Recesso legale 370
3.7.1 Recesso per giusta causa 370
3.7.2 Recesso nelle società 371
3.7.3 Patti parasociali 371
3.8 Recesso estintivo 372
3.9 Recesso contrattuale 372
3.10 Vessatorietà del recesso 372
3.11 Recesso, buona fede ed abuso del diritto 373
3.11.1 Case history. Xxxxxxxxx-‐Renault Italia 374
3.12 Multa penitenziale 375
3.13 Il recesso nella contrattazione internazionale (recesso ad nutum ed
illusory promise) 375
4. La revoca 376
4.1 Nozione 376
4.2 Natura giuridica 377
4.3 Ipotesi previste dalla legge 377
4.4 Forma 377
4.5 Revoca e riscatto 377
4.6 Analisi di specifiche ipotesi di revoca 377
4.6.1 Revoca del negozio di fondazione 377
4.6.2 Revoca della stipulazione a favore del terzo 378
4.6.3 Revoca della procura 378
4.6.4 Revoca del mandato 379
4.6.5 Revoca del mandato di credito 380
4.6.6 Revoca della commissione 380
4.6.7 Revoca della spedizione 381
4.7 Figure affini 381
5. Recesso (rectius: revoca) post esecuzione del contratto 381
5.1 Ammissibilità e qualificazione 381
6. Revoca della proposta, revoca dell’accettazione, revoca della revoca
della proposta 382
6.1 Natura giuridica 382
6.2 Recettizietà 383
6.3 Forma 384
6.4 Revoca della revoca 384
7. La proposta irrevocabile 385
7.1 Definizione 385
7.2 Proposte irrevocabili per legge o natura 385
7.3 Natura giuridica 386
7.4 Effetti 386
7.5 Termine 387
7.5.1 Sopravvivenza della proposta decorsi i termini di irrevocabilità 387
7.6 L’accettazione tardiva e quella non conforme 387
7.7 Responsabilità del proponente e dell’oblato nelle more della
irrevocabilità 388
7.8 Figure affini 389
7.9 La proposta irrevocabile nella contrattazione internazionale 389
Bibliografia. Giurisprudenza. 391
10.
LA CESSIONE DEL CONTRATTO
1. Nozione 394
1.1 Natura giuridica 394
1.2 L’oggetto della cessione 395
1.3 Assenso preventivo alla cessione 396
1.4 Causa 396
1.5 Ambito di applicazione 397
1.6 Modifiche apportabili in corso di cessione 398
1.7 Cessione parziale 398
1.8 Cessione impropria 398
1.9 Ipotesi specifiche 399
1.9.1 Cessione della vendita con patto di riscatto 399
1.9.2 Cessione di azienda 399
1.9.3 Cessione della locazione 400
1.9.4 Cessione delle cose assicurate 401
1.10 Forma 401
1.11 Trascrizione 402
1.12 Rapporti tra i soggetti coinvolti nella cessione 402
1.12.1 Rapporti tra cedente e ceduto 402
1.12.2 Rapporti tra cedente e cessionario 402
1.12.3 Rapporti tra cessionario e ceduto 403
1.13 Figure affini 403
1.13.1 Cessione del credito 403
1.13.2 Contratto per persona da nominare 404
1.13.3 Contratto a favore di terzo 404
1.13.4 Il subcontratto (o contratto derivato) 404
1.13.4.1 La sublocazione 405
1.13.4.2 Il subappalto 407
1.13.4.3 Il subleasing 408
1.13.4.4 Il submandato 408
1.13.4.5 Il subcomodato 408
1.13.4.6 Il subaffitto 409
1.13.4.7 La subenfiteusi 409
1.13.4.8 Il subpegno 409
1.13.4.9 La subfornitura 410
1.13.4.10 Il subtrasporto 410
1.13.4.11 Il subcontratto nella contrattazione internazionale 410
Bibliografia. Giurisprudenza. 413
11.
LA SIMULAZIONE DEL CONTRATTO
1. Nozione 415
1.1 Natura giuridica 417
1.2 Causa simulandi 418
1.3 Struttura 418
1.3.1 Soggetti 418
1.3.2 Accordo simulatorio 418
1.3.3 Controdichiarazione 419
1.4 Ambito di applicazione 419
1.4.1 Contratti 419
1.4.2 Società per azioni 419
1.4.3 Sentenza 420
1.4.4 Negozi unilaterali 420
1.4.5 Cambiali di favore 420
1.4.6 Quietanza di pagamento 420
1.4.7 Matrimonio e convenzioni matrimoniali 420
1.4.7.1 Case history. Cass. 3149/2001 421
1.4.8 Atti non negoziali 423
1.5 Effetti della simulazione rispetto alle parti e ai terzi 423
1.6 Effetti della simulazione rispetto ai creditori 424
1.7 Simulazione del titolo principale e sorte della fideiussione 424
1.8 Simulazione tra inefficacia ed invalidità 425
1.9 Giudizio e prova della simulazione 425
a) azione di simulazione 425
b) prova della simulazione 426
1.10 Figure affini 428
1.10.1 Riserva Mentale 428
1.10.2 Contratto diretto, in frode alla legge e simulazione 428
1.10.3 Contratto fiduciario 428
1.10.4 Intestazione di beni 428
Bibliografia. Giurisprudenza. 429
12.
GLI ELEMENTI ACCIDENTALI DEL CONTRATTO
1. La condizione 431
1.1 Definizione 431
1.2 Ambito di applicazione 431
1.2.1 Condizione e donazione si praemoriar 432
1.2.2 Condizione testamentaria 432
1.2.2.1 Rinuncia al legato e clausola condizionale 433
1.2.2.2 Condizione di non fare o di non dare 433
1.2.2.3 Condizione che impedisce le nozze e coartanti la volontà
del beneficiario 434
1.2.2.4 Condizione di non impugnare il testamento 435
1.2.2.5 Condizione di reciprocità 436
1.2.2.6 Xxxxxxxx si sine liberis decesserit 436
1.3 Condizione legale 437
1.4 Requisiti 438
a) Avvenimento futuro ed incerto 438
b) Avvenimento lecito 439
c) Avvenimento possibile 439
1.5 Condizione espressa e tacita 440
1.6 Condizione unilaterale 440
1.6.1 Casistica Giurisprudenziale 443
1.7 Tipi di condizione 445
1.8 La condizione di adempimento 445
1.9 La condizione meramente potestativa 446
1.10 La pendenza della condizione 448
1.11 L’aspettativa 449
1.12 L’avveramento 449
1.12.1 Case history. Maldarelli-‐Depolabo S.r.l. 451
1.13 La deficienza 453
1.14 La retroattività della condizione 453
1.15 Figure specifiche 454
1.15.1 Condizione di reversibilità nella donazione 454
1.15.2 Condizione della riserva di disporre di cose determinate 455
1.16 Figure affini 455
1.16.1 Condizione e termine 455
1.16.2 Condizione ed onere 456
1.16.3 Condizione e clausola risolutiva espressa 456
1.17 Tecniche redazionali 456
2. Il presupposto volontario 471
2.1 Definizione e caratteristiche del presupposto volontario 471
2.2 Definizione e caratteristiche del presupposto volontario 472
3. La presupposizione 472
3.1 Definizione 472
3.2 Origine ed evoluzione storica 473
3.3 Fondamento 474
3.4 Natura giuridica 474
3.5 Requisiti elaborabili dalla casistica giurisprudenziale 475
3.6 Prova 477
3.7 Presupposizione e presupposto 477
4. Il termine 477
4.1 Definizione 477
4.2 Funzione 477
4.3 Requisiti 478
4.4 Termine di efficacia e termine di adempimento 478
4.4.1 Termine di adempimento (in particolare) 478
4.5 Ambito di applicazione 479
4.5.1 Atti legittimi 479
4.5.2 Termine ed ambito testamentario 480
4.5.3 Proprietà temporanea 480
4.5.3.1 Sostituzione fedecommissaria e proprietà temporanea 481
4.5.3.2 Legato a termine finale e proprietà temporanea 482
4.5.4 Donatio cum moriar 482
4.5.5 Termine meramente potestativo 482
4.5.6 Recesso estintivo 482
4.6 Momenti del termine 482
4.7 Disciplina giuridica 482
4.8 Computo del termine 483
5. Il modus 483
5.1 Definizione 483
5.2 Ambito di applicazione 483
a) Mutuo 484
b) Comodato 484
c) Onere nella donazione e soggetto determinato 484
5.3 Soggetti beneficiati 485
5.4 Natura giuridica 485
5.5. Modus e valore economico dell’attribuzione 485
5.6 Modus impossibile o illecito 485
5.7 Adempimento, inadempimento, risoluzione 485
5.8 Figure affini 486
a) differenze dalla condizione 486
b) differenza dal legato 486
Bibliografia. Giurisprudenza. 487
13.
L’ARRICCHIMENTO DEL CONTENTO NEGOZIALE
1.1 L’arricchimento del contenuto negoziale 490
1.2 Il patto di riservato dominio 491
1.3 Il patto di riscatto 491
1.4 Pactum de retrovendendo e pactum de retroemendo 491
1.5 Pactum in diem addictio 492
1.6 Xxxxxxxx “salvo approvazione della casa”, “salvo venduto” ed
equipollenti 492
1.6.1 Natura giuridica 493
1.6.2 Problematiche connesse alla presenza dei poteri di
rappresentanza 493
1.7 Patto di preferenza 494
1.8 Patto di esclusiva 494
1.9 Garanzia di buon funzionamento nella vendita di cose mobili 496
1.10 Clausole di garanzia ed indemnity clause 496
1.11 Arbitraggio 498
1.11.1 Disciplina giuridica 498
1.11.2 Ambito di applicazione 498
1.11.3 Natura giuridica del contratto con elementi determinati dall’arbitratore 499
1.11.4 Ipotesi espressamente previste in ambito contrattuale 499
1.11.5 Ipotesi espressamente previste in ambito testamentario 500
1.11.6 Natura della fonte dell’arbitraggio 502
1.11.7 Natura della determinazione dell’arbitratore 502
1.11.8 Limiti oggettivi e causali dell’arbitraggio 503
1.11.9 Arbitratore e parte contrattuale 503
1.11.10 Forma 504
1.11.11 Impugnazione della determinazione 504
1.11.12 Figure affini 505
a) Arbitraggio ed arbitrato 505
b) Arbitraggio e perizia contrattuale 505
2. L’arbitrato 506
2.1 Definizione 506
2.2 Il rapporto con la giustizia statuale 506
2.3 L’inadeguatezza della giustizia ordinaria 506
2.4 Evoluzione storica 507
2.4.1 L’arbitrato nel diritto romano 507
2.4.2 La disciplina dell’arbitrato dal codice del 1865 alla riforma
del 1994 508
2.5 Tipologie di arbitrato 509
2.5.1 Arbitrato nazionale ed internazionale 510
2.6 Il patto compromissorio 510
2.6.1 Limiti oggettivi 511
2.6.2 Casi dubbi 513
2.6.3 L’inarbitrabilità assoluta 514
2.6.4 Capacità delle parti e legittimazione a compromettere 514
2.6.5 Forma 517
2.6.6 Interpretazione 518
2.6.7 Rapporto con la cognizione del giudice ordinario 518
2.6.8 Contenuto 519
2.7 Il contratto di arbitrato 520
2.8 L’arbitrato estero 521
2.8.1 Il giudizio di riconoscimento 522
2.8.2 La seconda fase 523
2.9 L’arbitrato societario 527
2.10 Xxxx Xxxxxxx 000
2.11 Come redigere una clausola 532
2.11.1 Arbitrato ad hoc 534
2.11.2 Arbitrato amministrato 535
2.11.3 Tecniche redazionali 535
2.12 Figure affini 544
2.12.1 Il biancosegno 544
Bibliografia. Giurisprudenza. 544