Contract
<.. image(Document Cover Page. Document Number: 7764/22. Subject Codes: SPORT 20 JEUN 37 EDUC 112 SUSTDEV 72 CLIMA 149 SAN 197 RELEX 420 ONU 47. Heading: RISULTATI DEI LAVORI. Originator: Segretariato generale del Consiglio. Recipient: Delegazioni. Subject: Conclusioni del Consiglio e dei rappresentanti dei governi degli Stati membri, riuniti in sede di Consiglio, sul tema "Lo sport e l'attività fisica: strumenti promettenti per trasformare i comportamenti a favore di uno sviluppo sostenibile". Commission Document Number: Not Set. Preceeding Document Number: 7067/22. Location: Bruxelles. Date: 4 aprile 2022. Interinstitutional Files: Not Set. Institutional Framework: Consiglio dell'Unione europea. Language: IT. Distribution Code: PUBLIC. GUID: 5195021091769110101_0) removed ..>
Consiglio dell'Unione europea
Bruxelles, 4 aprile 2022 (OR. fr, en)
7764/22
SPORT 20
JEUN 37
EDUC 112
SUSTDEV 72
CLIMA 149
SAN 197
RELEX 420
ONU 47
RISULTATI DEI LAVORI
Origine: Segretariato generale del Consiglio
Destinatario: Delegazioni
n. doc. prec.: 7067/22
Oggetto: Conclusioni del Consiglio e dei rappresentanti dei governi degli Stati membri, riuniti in sede di Consiglio, sul tema
"Lo sport e l'attività fisica: strumenti promettenti per trasformare i comportamenti a favore di uno sviluppo sostenibile"
Si allegano per le delegazioni le conclusioni del Consiglio e dei rappresentanti dei governi degli Stati membri, riuniti in sede di Consiglio, sul tema "Lo sport e l'attività fisica: strumenti promettenti per trasformare i comportamenti a favore di uno sviluppo sostenibile", approvate dal Consiglio "Istruzione, gioventù, cultura e sport" nella sessione del 4 aprile 2022.
ALLEGATO
Conclusioni del Consiglio sul tema
"Lo sport e l'attività fisica: strumenti promettenti per trasformare i comportamenti a favore di uno sviluppo sostenibile"
IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA E I RAPPRESENTANTI DEI GOVERNI DEGLI STATI MEMBRI, RIUNITI IN SEDE DI CONSIGLIO,
OSSERVANDO QUANTO SEGUE:
1. Vi è un riconoscimento sempre maggiore del fatto che la pratica e il ruolo dello sport e dell'attività fisica siano importanti per conseguire gli obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS) delle Nazioni Unite1.
2. La comunità internazionale e quella scientifica oggi conoscono, e hanno fatto propri, i possibili benefici e le esternalità positive dello sport e dell'attività fisica, come anche dell'organizzazione di eventi sportivi, in diversi settori2:3 il miglioramento della salute fisica e mentale e del benessere degli individui, i benefici economici, l'istruzione, l'emancipazione di donne e giovani, l'emergere di società più eque, pacifiche, sostenibili, inclusive e aperte, l'inclusione delle persone con disabilità e con meno opportunità, così come l'apprendimento della tolleranza.
3. I cambiamenti climatici e altre minacce ambientali possono avere un impatto negativo sulla pratica sportiva e sui portatori di interesse nello sport4, in particolare incidendo sulla salute di chi pratica l'attività sportiva. Pratiche sportive adeguate richiedono un ambiente sano, ma le attuali condizioni climatiche e ambientali sono sempre meno favorevoli a svariate pratiche sportive e all'attività fisica.
1 Nazioni Unite, A/RES/70/1, "Trasformare il nostro mondo: l'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile", risoluzione adottata dall'Assemblea generale il 25 settembre 2015 (punto 37).
2 Organizzazione mondiale della sanità, "Il piano d'azione globale per l'attività fisica 2018-2030".
3 Risoluzione del Consiglio e dei rappresentanti dei governi degli Stati membri, riuniti in sede di Consiglio, sul piano di lavoro dell'Unione europea per lo sport (1º gennaio 2021 -
30 giugno 2024) (2020/C 419/01).
4. Le conseguenze dei cambiamenti climatici, come l'innalzamento delle temperature, prolungati periodi di siccità e l'aumento delle inondazioni, pongono sempre più limiti agli spazi e al tempo a disposizione per la pratica sportiva, andando così a costituire fonte di gravi perturbazioni per il funzionamento e l'organizzazione dell'ecosistema sportivo globale, in particolare degli sport invernali all'aperto e di alcune attività nautiche5.
5. Alla stregua di altre attività umane, certi aspetti dello sport e dell'organizzazione di eventi sportivi possono contribuire al degrado dell'ambiente e ai cambiamenti climatici, generando direttamente o indirettamente emissioni di gas a effetto serra e contribuendo a danneggiare i vari ambienti naturali in cui si svolgono gli sport, soprattutto gli ambienti marino, forestale e di montagna.
6. Taluni aspetti dello sport possono essere fonte di emissioni di gas a effetto serra, oltre ad avere un impatto negativo sull'ambiente: il turismo sportivo, la produzione e il consumo non sostenibili di attrezzature sportive o beni e servizi derivati, la diffusione delle microplastiche, impianti sportivi ad elevato consumo di risorse (energia e acqua in particolare), il crescente numero di eventi sportivi ad ogni livello (compresi allenamenti, grandi delegazioni e la costruzione di infrastrutture temporanee dedicate), come pure pratiche sportive libere in ambienti naturali.
7. Il ritorno dei Giochi olimpici e paralimpici in Europa, l'impegno assunto dal Comitato organizzatore di Parigi 2024 in materia di ambiente e neutralità carbonica nonché gli impegni assunti dagli organizzatori del Campionato europeo di calcio 2024 in Germania possono incoraggiare tutti i portatori di interesse ad attivarsi per realizzare in modo sostenibile il patrimonio materiale e immateriale per promuovere gli obiettivi di sviluppo sostenibile 3, 4, 5, 6, 7, 8, 11, 12, 13 e 17, a tutti i livelli e in tutti i territori.
CONSIDERANDO I SEGUENTI PUNTI:
8. Lo sport offre importanti occasioni di apprendimento informale e non formale ed è quindi un potente strumento per mettere in rilievo comportamenti esemplari e, di conseguenza, diffondere la responsabilità sociale, consentendo il coinvolgimento di tutti, in particolare dei giovani6 quali attori del cambiamento. Svolge inoltre una funzione di comunicazione nell'ottica di sensibilizzare i cittadini circa l'importanza di preservare gli ecosistemi, fare un uso armonioso e sostenibile delle risorse naturali e mitigare i cambiamenti climatici.
9. L'integrazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile nello sport potrebbe indurre le persone ad aderire allo sport e continuare a praticarlo, in particolare i giovani, in quanto molti di loro mostrano un interesse e un coinvolgimento particolari per tali questioni7.
10. La popolarità degli atleti di alto livello, la loro crescente consapevolezza dell'emergenza climatica e il loro impegno e sostegno possono essere molto efficaci nel promuovere l'integrazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile nello sport.
11. L'Unione europea e i suoi Stati membri possono dare l'esempio ospitando o co-ospitando grandi eventi sportivi sostenibili8 che tengano conto delle esigenze in termini di responsabilità ecologica, sociale, economica e civica, compresi la circolarità, l'uso della plastica o dell'acqua, l'impronta di carbonio, la gestione sana, i diritti umani, l'affidabilità e il fair play.
6 xxxxx://xx.xxxxxx.xx/xx/xxxxxxxxxxx-xxxxxx/-/xxxxxxxxxxx/x0x0x000-0x00-00xx-x0x0- 01aa75ed71a1/language-en
7 xxxxx://xxx.xxx/xx-xxxxxxx/xxxxxxx/0000/00/XXXXX-Xxxxx-Xxxxxxx-Xxxxxx- xxxxxxxx.XXXXX_.pdf
8 Il gruppo UE di esperti sulla dimensione economica dello sport definisce un "grande evento sportivo" come un evento organizzato da uno o più paesi, regioni o città ospitanti a cui partecipano diverse delegazioni internazionali allo scopo di praticare uno o più sport. Tali eventi sono spesso caratterizzati da notevoli difficoltà logistiche. I grandi eventi sportivi hanno un'elevata visibilità mediatica internazionale, accolgono diverse migliaia di persone, tra cui tifosi, giornalisti, tecnici e funzionari, e spesso sono organizzati su più giorni consecutivi.
12. Quando si organizzano eventi sportivi bisognerebbe prestare particolare attenzione alla maggiore sensibilità, tra la popolazione, per quanto riguarda l'impatto economico e ambientale, gli effetti diretti o indiretti indotti e la tutela dei diritti umani. Questo aspetto può avere infatti un impatto positivo sull'accettazione, da parte del pubblico, dell'organizzazione degli eventi.
13. La pandemia di COVID-19 ha accresciuto l'interesse per le attività sportive a casa, per le attività individuali e libere all'aperto e per la mobilità attiva. Queste tendenze riflettono una crescente esigenza di natura9, di attività sportive non organizzate e di spazi urbani accessibili10.
14. L'attività fisica e lo sport, in particolare se si svolgono all'aperto o in ambienti naturali (ad es. foreste, montagne, oceani, fiumi e laghi), possono contribuire a migliorare l'alfabetizzazione ambientale dei cittadini nonché a sensibilizzare il pubblico sulla necessità di proteggere l'ambiente e mitigare i cambiamenti climatici.
15. Il programma Erasmus+ Sports sostiene lo scambio di conoscenze e migliori pratiche, in particolare per quanto riguarda gli obiettivi di sviluppo sostenibile 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 12, 13 e 17. Queste buone pratiche possono essere prese in considerazione quando si organizzano attività ed eventi sportivi.
16. Lo sport può contribuire alla crescita economica e può fornire un valore aggiunto al settore economico.
9 xxxxx://xxxxxxxxxx.xxx.xxx/xxxxxxx/00.0000/0000-0000/xxx000/xxx
10 xxxxx://xxxxxxxx.xxxx.xxx/xxxxxxx/xxxxxxx?xxx00.0000/xxxxxxx.xxxx.0000000
EVIDENZIANDO QUANTO SEGUE:
17. È importante ridurre al minimo l'impatto negativo di tutti i tipi di attività sportive sulla biodiversità, sull'ambiente e sulle dinamiche dell'attuale processo di cambiamento climatico. È importante che tutti i portatori di interesse, dagli enti pubblici e privati ai cittadini, siano consapevoli della loro responsabilità individuale e collettiva, nonché delle conseguenze delle loro azioni nella pratica o nell'organizzazione delle attività sportive.
18. È opportuno assicurare che il settore dello sport contribuisca agli obiettivi climatici e ambientali dell'Unione europea fissati nel Green Deal europeo. A tal fine, sono necessari vari tipi di sostegno per consentire al settore dello sport di effettuare la transizione verso pratiche più responsabili.
19. Per costruire una società inclusiva e sana, è essenziale consentire a ogni individuo di praticare regolarmente lo sport e l'attività fisica in un ambiente sano e sicuro, indipendentemente dall'età, dal genere, dalle condizioni mentali e fisiche, dal contesto socioeconomico o dall'origine geografica.
20. È importante tenere conto delle questioni della gestione sana nello sport, dell'integrità, della parità di accesso allo sport, del rispetto dei diritti umani, dell'affidabilità, dell'equità e della sostenibilità, e questo a tutti i livelli, quali club, leghe, federazioni nazionali e internazionali, organizzazioni non governative, operatori economici, organizzatori di grandi eventi sportivi, imprese o media.
INVITANO GLI STATI MEMBRI A:
21. Allineare e coordinare le politiche e le strategie pubbliche riguardanti lo sport con gli obiettivi di sviluppo sostenibile e con i traguardi ad essi associati.
22. Fornire ai cittadini l'accesso a pratiche ed eventi sportivi sicuri, inclusivi e sostenibili secondo le loro esigenze, ad esempio attraverso strutture sportive locali rispettose dell'ambiente, accessibili mediante infrastrutture per la mobilità attiva.
23. Esaminare modalità per dotare le autorità nazionali competenti di strumenti per osservare gli effetti dei cambiamenti climatici sullo sport al fine di elaborare strategie per anticipare, adattare e sostenere gli ecosistemi sportivi che saranno maggiormente influenzati dai cambiamenti climatici nel lungo termine, ad esempio perseguendo la transizione verso pratiche più resilienti e responsabili e avviando un dialogo con il movimento sportivo per sviluppare calendari più adeguati.
24. Garantire che gli organizzatori di grandi eventi sportivi effettuino valutazioni dell'impatto ambientale e in termini di carbonio e incoraggiarli a misurare in che modo i loro eventi contribuiscono al conseguimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 11, 12 e 13.
25. Collaborare con gli organizzatori di grandi eventi sportivi per istituire meccanismi di mitigazione delle conseguenze dannose per l'ambiente dei loro eventi, adeguati ai danni causati e orientati a conseguire la neutralità carbonica.
26. Incoraggiare le organizzazioni sportive e gli istituti di istruzione a includere, se del caso, nei loro programmi di formazione per educatori, personale sportivo, atleti e gestori di impianti sportivi, questioni e azioni connesse alla transizione ecologica e allo sviluppo sostenibile.
27. Mantenere investimenti crescenti nell'innovazione e nella ricerca per fornire sostegno e contribuire alla transizione verso un'attività fisica e pratiche sportive più verdi e sostenibili.
28. Adoperarsi per includere criteri ambientali e impegni a favore degli obiettivi di sviluppo sostenibile nel processo di valutazione per il finanziamento e il sostegno pubblici, per l'organizzazione di eventi sportivi a tutti i livelli, le attività sportive nonché la costruzione, la ristrutturazione, la manutenzione e l'uso di impianti sportivi. Promuovere l'inclusione di tali criteri nella valutazione di queste attività.
29. Quando si stipulano contratti con partner economici per l'organizzazione di grandi eventi sportivi, la costruzione, la ristrutturazione e la manutenzione di impianti sportivi o la produzione di attrezzature sportive, rafforzare l'integrazione e la ponderazione dei criteri di responsabilità sociale delle imprese (RSI)11 nei contratti.
30. Promuovere, ove opportuno, l'uso dei fondi dell'UE — compresi i fondi di coesione (FESR, FSE+), il dispositivo per la ripresa e la resilienza, Erasmus+ o il programma LIFE — al fine di sviluppare iniziative che favoriscano l'attività fisica e le pratiche sportive verdi e sostenibili e quelle volte a promuovere l'allineamento con gli obiettivi di sviluppo sostenibile.
31. Rendere prioritario o incoraggiare lo sviluppo di città intelligenti e verdi con infrastrutture ecoresponsabili e un'adeguata pianificazione urbana, in linea con lo spirito dell'iniziativa del nuovo Bauhaus europeo, in modo da offrire un ambiente di vita più antropocentrico in cui i cittadini abbiano accesso a strutture sportive sostenibili e possano adottare uno stile di vita più sano, più attivo e più rispettoso dell'ambiente.
32. Avvalersi di reti diplomatiche per promuovere un approccio comune europeo volto a migliorare la considerazione e l'integrazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile nello sport, all'interno dell'Unione europea nonché nelle loro azioni esterne e nei loro programmi di assistenza allo sviluppo.
11 xxxxx://xxx.xxxxx.xxx/xxx-xxxxx/xxxxxxxxx-xxxxxxxx-xxxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxxxxxx-xxxxx- capacities-and-corporate-responsibility/corporate-social-responsibility-market- integration/what-csr
33. Valutare la possibilità di designare, su base volontaria, ambasciatori dello sport verde, il cui ruolo sarebbe quello di promuovere l'ulteriore integrazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile nello sport.
34. Incoraggiare i partenariati tra il settore sportivo, l'istruzione formale, l'apprendimento non formale e informale, le attività socioeducative, le organizzazioni giovanili e il settore privato al fine di sviluppare modalità trasversali, coordinate e complementari di sensibilizzazione e di promozione delle competenze in materia di ambiente e cambiamenti climatici.
35. Promuovere l'efficienza energetica e l'economia circolare nella costruzione, nella ristrutturazione, nella manutenzione e nell'utilizzo di tutti gli impianti sportivi.
INVITANO LA COMMISSIONE EUROPEA A:
36. Garantire che il lavoro svolto dal gruppo di esperti sullo sport verde si incentri sulla definizione di norme comuni a livello dell'Unione europea, individuando criteri e obiettivi in materia di organizzazione di un'attività fisica e di pratiche sportive verdi e sostenibili. Promuovere tali criteri e obiettivi quando gli Stati membri elaborano politiche nazionali in materia di sport.
37. Proseguire, nell'ambito del gruppo di esperti sullo sport verde, la raccolta di prove pertinenti ed esempi di buone pratiche sul modo in cui lo sport può ridurre il suo impatto sull'ambiente e contribuire alla mitigazione dei cambiamenti climatici.
38. Includere le questioni dello sviluppo sostenibile nelle discussioni sulle caratteristiche principali di un modello europeo dello sport.
39. Promuovere l'uso dei fondi dell'Unione europea per agevolare la costruzione e la ristrutturazione di impianti sportivi al fine di ridurre le emissioni di gas a effetto serra, l'impronta di carbonio e il consumo di energia, nonché l'impatto negativo dei cambiamenti climatici sulle pratiche sportive.
40. Tenere maggiormente conto dello sport nelle politiche pubbliche sviluppate a livello dell'UE, in particolare nelle politiche e nelle iniziative ambientali.
41. Continuare a tenere conto dell'elaborazione di progetti ecocompatibili e dell'integrazione di pratiche verdi nella valutazione e nella concessione di sovvenzioni Erasmus+ nel settore dello sport, come indicato nella guida del programma Erasmus+.
42. Garantire e promuovere la possibilità di sviluppare progetti in materia di sport verde e competenze verdi nell'ambito del programma Erasmus+ Sports.
43. Incoraggiare lo scambio di conoscenze e migliori pratiche tra gli Stati membri nel settore dello sport verde, come indicato nel piano di lavoro dell'UE per lo sport 2021-2024.
44. Incoraggiare la condivisione delle migliori pratiche tra gli attori impegnati a trasformare il comportamento nello sport alla luce delle sfide ambientali e sociali che ci troviamo ad affrontare a tutti i livelli, ad esempio nel quadro delle iniziative SHARE o HealthyLifestyle4All.
INVITANO IL MOVIMENTO SPORTIVO E TUTTI I PERTINENTI PORTATORI DI INTERESSE A:
45. Allineare l'organizzazione dell'attività fisica, delle pratiche sportive e degli eventi sportivi agli obiettivi di sviluppo sostenibile, al Green Deal europeo, all'accordo di Parigi sui cambiamenti climatici, al piano d'azione di Kazan, alla Carta internazionale per l'educazione fisica, l'attività fisica e lo sport e al quadro d'azione "Sports for Climate".
46. Nell'elaborare strategie e programmi, tenere conto in particolare delle questioni relative alla riduzione del consumo di risorse (segnatamente acqua ed energia), all'eliminazione degli sprechi alimentari, al riciclaggio dei rifiuti e al riutilizzo delle attrezzature sportive, alla conservazione della biodiversità e della qualità dell'aria, alla riduzione dell'impronta di carbonio e, più in generale, al modo in cui lo sport è organizzato per rispondere agli obiettivi di sviluppo sostenibile.
47. Xxxxxxxx la possibilità di nominare una persona o una struttura specifica responsabile dell'attuazione delle strategie e dei programmi ambientali.
48. Trovare modalità per promuovere l'educazione allo sviluppo sostenibile e lo sviluppo di un senso di responsabilità ambientale e civica tra le società sportive, le federazioni e altri portatori di interesse nel settore dello sport.
49. Integrare, se del caso, contenuti sulle questioni ambientali nei programmi di formazione dei volontari e dei professionisti dello sport.
50. Ispirare e incoraggiare gli atleti che godono di visibilità mediatica, grande popolarità e credibilità a promuovere pratiche sportive etiche, verdi e sostenibili.
51. Prestare particolare attenzione alle questioni ecologiche, sociali e democratiche, alla trasparenza e alla tutela dei diritti umani12 nel processo di attribuzione di grandi eventi sportivi e di assegnazione di finanziamenti o sponsorizzazioni agli organizzatori di tali eventi.
52. Sviluppare o utilizzare strumenti adeguati per misurare l'impatto sociale e ambientale delle attività sportive, in particolare dell'organizzazione di grandi eventi sportivi, e tenere conto nel processo di valutazione dell'eredità di tali attività a livello sociale e ambientale.
53. Promuovere filiere sostenibili e corte e, ove possibile, dare priorità all'economia locale nell'organizzazione di eventi sportivi, nella costruzione, nella ristrutturazione e nella manutenzione di impianti sportivi o nella produzione di attrezzature sportive.
54. Nella programmazione sportiva in ambito audiovisivo e nella radiodiffusione di eventi sportivi, promuovere e incoraggiare, nel pieno rispetto della libertà dei media, l'inclusione di tematiche relative alla responsabilità etica, democratica, sociale e ambientale .
55. Sensibilizzare i partner, i fornitori, gli sponsor e gli appassionati ai requisiti ambientali, di cui dovrebbero tenere debitamente conto.
12 xxxxx://xxx.xxxxx.xxx/Xxxxxxxxx/Xxxxxxxxxxxx/XxxxxxxXxxxxxxxxxXxxxxxxxXX_XX.xxx
ALLEGATO DELL'ALLEGATO
Riferimenti
Organizzazioni internazionali
Nazioni Unite, A/RES/70/1, Trasformare il nostro mondo: l'Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile, risoluzione adottata dall'Assemblea generale il 25 settembre 2015, xxx.xx.xxx/xx/xxxxxx/xxxx_xxx.xxx?xxxxxxxX/XXX/00/0&XxxxxX (§37).
Organizzazione mondiale della sanità, Piano d'azione globale per l'attività fisica 2018-2030, xxxx://xxxx.xxx.xxx/xxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx/00000/000000/0000000000000-xxx.xxx, 2018.
Nazioni Unite, Accordo di Parigi, ADOZIONE DELL'ACCORDO DI PARIGI – Accordo di Parigi, testo in inglese (xxxxxx.xxx), 2015.
UNESCO, Piano d'azione di Kazan, Piano d'azione di Kazan – Biblioteca digitale dell'UNESCO, 2017.
UNESCO, Carta internazionale per l'educazione fisica, l'attività fisica e lo sport, Carta internazionale per l'educazione fisica, l'attività fisica e lo sport - Biblioteca digitale dell'UNESCO, 2015.
Nazioni Unite, Cambiamenti climatici, Quadro d'azione "Sports for Climate", NAZIONI UNITE (xxxxxx.xxx), 2018.
OCSE, Sviluppo economico e occupazionale locale, Eventi sportivi globali e sviluppo locale, Principi per trarre un effetto leva a livello locale dagli eventi sportivi globali, xxxxx://xxx.xxxx.xxx/xxx/xxxx/XXXX-xxxx-xxxxxxxxxx-xxxxxx-xxxxxxxx-xxxxxx.xxx, 2017.
Consiglio dell'Unione europea
Conclusioni del Consiglio e dei rappresentanti dei governi degli Stati membri, riuniti in sede di Consiglio, sull'innovazione nello sport, GU C 212 del 4.6.2021, pag. 2.
Conclusioni del Consiglio e dei rappresentanti dei governi degli Stati membri, riuniti in sede di Consiglio, sull'attività fisica lungo tutto l'arco della vita, GU C 501I del 13.12.2021, pag. 1.
Conclusioni del Consiglio sulla promozione dell'impegno tra i giovani in quanto attori del cambiamento al fine di proteggere l'ambiente (in attesa dell'approvazione al Consiglio "Istruzione, gioventù, cultura e sport" del 5 aprile 2022).
Parlamento europeo
Risoluzione sulla politica dell'UE in materia di sport: valutazione e possibili vie da seguire (2021/2058(INI)), 23 novembre 2021.
Richiesta di studio della commissione CULT, Politica dell'UE in materia di sport: valutazione e possibili vie da seguire: xxx.xxxxxxxx.xxxxxx.xx/XxxXxxx/xxxxxx/XXXX/0000/000000/XXXX_XXX(0000)000000_XX.xxx PE 652.251, giugno 2021.
Commissione europea
Comunicazione della Commissione; Il Green Deal europeo, COM (2019) 640 final.
ONG
WWF Francia 2021, xxx.xxx.xx/xxxxx/xxxxxxx/xxxxx/xxx-0000-00/00000000_Xxxxxxx_Xxxxxxxxxxx- climatique_le_monde_du_sport_a_plus_2_et_4_degres_WWF%20France_4.pdf