CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER IL SERVIZIO DI STAMPA E RECAPITO MODULISTICA E RECAPITO CORRISPONDENZA UFFICIO RETTE.
Milano Ristorazione S.p.A.
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO PER IL SERVIZIO DI STAMPA E RECAPITO MODULISTICA E RECAPITO CORRISPONDENZA UFFICIO RETTE.
GARA 6/2019 - CIG 77979228CC
INDICE
PARTE A – PARTE GENERALE Errore. Il segnalibro non è definito.
A.1 - OGGETTO DEL CONTRATTO 2
A.2 - DURATA DEL CONTRATTO.............................................. Errore. Il segnalibro non è definito.2 A.3 – IMPORTO PRESUNTO DEL CONTRATTO 2
A.4 – GARANZIE DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO ................ Errore. Il segnalibro non è definito.3 A.5 – STIPULAZIONE DEL CONTRATTO E ONERI CONTRATTUALI 5
A.6 – CONDIZIONI DI PAGAMENTO. OBBLIGHI DI TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI 5
A.7 – REVISIONE PERIODICA DEI PREZZI 6
A.8 – REFERENTI DELLA SERVIZIO 6
A.9 – CESSIONE DI CONTRATTO E DI CREDITO, SUBAPPALTO 7
A.10 – RESPONSABILITÀ DELL’APPALTATORE E COPERTURE ASSICURATIVE 7
A.11 – DISPOSIZIONI RELATIVE AL PERSONALE IMPIEGATO NELL’ESECUZIONE DELL’APPALTO 8
A.12 – MISURE A TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA SUL LAVORO 9
A.13 – OBBLIGHI DELLA COMMITTENTE 8
A.14 – OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIO, INADEMPIMENTI, PENALI, RISOLUZIONE DEL ….………..
CONTRATTO, RISARCIMENTO DANNI 9
A.14.1 – Obblighi dell’Aggiudicatario 9
A.14.2 – Responsabilità dell’Aggiudicatario ed esecuzione in danno 9
A.14.4 – Modalità di applicazione delle penali 10
A.14.5 – Risoluzione dei diritto del contratto (clausola risolutiva espressa) 10
A.15 – RIFUSIONE DANNI E SPESE 11
A.16 – OBBLIGO DI RISERVATEZZA 11
A.17 – PRESTAZIONI COMPLEMENTARI 111
A.18 – TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 12
A.19 – SCIOPERI O INTERRUZIONI DEL SERVIZIO PER FORZA MAGGIORE 12
A.21 – CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO 12
PARTE B - PARTE TECNICA - MODALITÀ DI EFFETTUAZIONE DEI SERVIZI 12
B.1 – AVVISO DI PAGAMENTO PagoPA® 112
B.2 – SOLLECITI DI PAGAMENTO MEDIANTE RACCOMANDATA A/R 14
B.3 –SPEDIZIONE POSTA (POSTA PRIORITARIA) 16
PARTE A – PARTE GENERALE
A.1 – OGGETTO DEL CONTRATTO
Il presente appalto ha ad oggetto il servizio di elaborazione stampa, recapito (spedizione/consegna) della modulistica e recapito (spedizione/consegna) della corrispondenza curata dall’Ufficio Gestione Rette di Milano Ristorazione S.p.A., sito in Xxx Xxxxx Xxxxxxxxx x. 0 - 00000 Xxxxxx.
Il dettaglio delle attività costituenti il servizio è descritto nella Parte B - Parte Tecnica del presente Capitolato Speciale d’Appalto.
A.2 – DURATA DEL CONTRATTO
Il contratto relativo alla presente procedura avrà durata di anni 2 (due) dalla stipula del contratto o comunque dalla data che verrà indicata nel provvedimento di aggiudicazione definitiva, presumibilmente dal mese di maggio 2019, subordinatamente ai tempi di conclusione della procedura di gara.
Milano Ristorazione S.p.A. si riserva la facoltà di prorogare il contratto di cui sopra, per un periodo non superiore a 12 (dodici) mesi, previo avviso da comunicarsi per iscritto all'Aggiudicatario, almeno trenta giorni prima della scadenza del termine.
Alla data di scadenza del contratto, lo stesso si intenderà cessato senza disdetta da parte della Stazione Appaltante.
Nelle more della definizione delle nuove procedure di gara e limitatamente al tempo strettamente necessario per la loro conclusione e l’individuazione del nuovo contraente, è fatto comunque obbligo all’Aggiudicatario del servizio di proseguire in proroga il contratto ai sensi dell’art. 106, c. 11 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i..
A.3 – IMPORTO PRESUNTO DEL CONTRATTO
Il valore stimato per il servizio oggetto del presente appalto per il periodo di riferimento, è pari ad
€ 309.600,00.= (I.V.A. esclusa) di cui:
• € 172.000,00.= a base d’asta (I.V.A. esclusa) per il biennio;
• € 86.000,00.= (I.V.A. esclusa) per eventuale rinnovo;
• € 51.600,00.= (I.V.A. esclusa) per eventuale utilizzo dell’importo previsto ai sensi dell’art. 106 co.12 D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i (c.d. “quinto d’obbligo”).
Gli oneri per la sicurezza da interferenza, data la natura dell’appalto, sono stimati pari a zero.
Il contratto sarà stipulato ai prezzi unitari (€/n. elaborazioni-stampe-consegne/spedizioni-consegne), risultanti dall’offerta aggiudicata, che costituiscono i prezzi unitari di riferimento per i successivi ordini e quindi per il calcolo dei corrispettivi delle prestazioni effettuate, le cui quantità saranno di volta in volta determinate sulla base dell’effettivo fabbisogno della Committente durante il periodo di durata contrattuale, in relazione ai quantitativi necessari. L’importo complessivo indicato in offerta sulla base delle quantità presuntive indicate, come ribassato rispetto alla base d’asta, vale quale prezzo meramente indicativo e presuntivo, soggetto a variazione sulla base delle effettive necessità di Milano Ristorazione S.p.A.. Le quantità di prestazioni riportate nell’Allegato A “Modello Offerta Economica”, sono presunte e comunque non impegnative per Milano Ristorazione S.p.A. in quanto potranno subire variazioni in base alle esigenze e alle variazioni dell’organizzazione nell’ambito dei servizi.
Milano Ristorazione S.p.A. non assume alcun obbligo in relazione alle quantità presuntive indicate e non presta alcuna garanzia che, in fase di esecuzione, verranno effettivamente richieste le quantità presuntive indicate; tali quantità presuntive di prestazioni potranno quindi variare in aumento o in diminuzione anche oltre la misura del 20 %, senza che l’Appaltatore possa opporre alcunché, né che possa chiedere la risoluzione o l’adeguamento del contratto e/o alcun risarcimento del danno, assumendosi l’alea di tale variabilità; il contratto si intende quindi a misura su prezzi unitari ed il servizio dovrà comunque essere eseguito anche per quantitativi maggiori o minori in base agli effettivi
fabbisogni di Milano Ristorazione S.p.A. ed impegna l’Aggiudicatario alle stesse condizioni qualitative ed economiche, così come stabilito dalla norma.
I prezzi unitari sono da intendersi comprensivi di ogni onere e spesa quali, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, imballaggio, carico, trasporto, facchinaggio, scarico e quant’altro gravante sul servizio di cui al presente Capitolato speciale d’appalto. Tutti gli obblighi ed oneri derivanti all’impresa aggiudicataria dall’esecuzione del contratto e dall’osservanza di leggi e regolamenti, nonché dalle disposizioni vigenti sono compresi nei prezzi offerti dall’Aggiudicatario.
L’Aggiudicatario dovrà garantire il servizio in oggetto anche nel caso di variazioni del numero dei punti di consegna (Allegato B), agli stessi prezzi unitari offerti in sede di gara.
Milano Ristorazione S.p.A. si riserva, qualora Consip S.p.A. attivasse una convenzione in merito al servizio in oggetto della presente gara, a condizioni di assoluta comparabilità tra i prodotti oggetto della prestazione, di effettuare una verifica tra i prezzi della citata convenzione e quelli proposti dall’impresa aggiudicataria.
Qualora dalla predetta verifica si riscontrasse che i prezzi derivanti dalla menzionata convenzione fossero inferiori, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di chiedere all’impresa aggiudicataria della gara di adeguare i propri prezzi a quelli derivanti dalle suddette convenzioni.
In caso di diniego la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di acquisire il servizio di interesse presso la ditta convenzionata mediante le suddette convenzioni senza che l’impresa aggiudicataria abbia nulla a pretendere o di che rivalersi.
Milano Ristorazione S.p.A. si riserva, nel corso della durata contrattuale, di rivedere in tutto od in parte le condizioni del presente contratto qualora si pervenga alla riorganizzazione del servizio che determini una rilevante riduzione, oppure il superamento, del contratto di servizio aggiudicato. In questa ipotesi Milano Ristorazione S.p.A. si impegna a comunicare con tre mesi di anticipo le variazioni introdotte.
Al verificarsi di tale ipotesi Milano Ristorazione S.p.A. non dovrà corrispondere alcun compenso e/o indennizzo all’Aggiudicatario, per la riduzione o il superamento del servizio.
A.4 – GARANZIE DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO
L’Aggiudicatario dovrà costituire apposita garanzia definitiva, determinata in ragione del 10% dell’importo complessivo contrattuale presunto. In caso di aggiudicazione con ribasso d’asta superiore al 10%, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10%; ove il ribasso sia superiore al 20%, l’aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%.
É ammessa la riduzione della garanzia, ai sensi dell’art. 93 – co. 7 del D.Lgs 50/2016 e s.m.i..
La garanzia, qualora costituita da fidejussione bancaria o polizza assicurativa, dovrà prevedere espressamente le seguenti condizioni:
a) pagamento della somma richiesta entro il limite dell’importo garantito, entro un termine massimo di 15 giorni consecutivi dalla richiesta scritta della Stazione Appaltante;
b) rinuncia del fideiussore al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all'art. 1944 del c.c..;
c) che l’eventuale mancato pagamento dei premi non sia opponibile all’Amministrazione garantita;
d) rinuncia ad eccepire il decorso dei termini di cui all’art. 1957 c.c., 2^ comma;
e) essere corredate da autentica notarile circa l’identità, la qualifica ed i poteri dei soggetti firmatari il titolo di garanzia; oppure, in alternativa, essere accompagnate da una dichiarazione, resa ai sensi del D.P.R. 445/2000, sottoscritta dal rappresentante dell’Istituto di credito o dell’assicurazione dove sia specificato il nome, il cognome, la qualifica e il titolo in base al quale lo stesso è legittimato a sottoscrivere il documento rilasciato.
La garanzia fideiussoria garantirà per il mancato od inesatto adempimento di tutti gli obblighi assunti dall’Aggiudicatario, anche per quelli a fronte dei quali è prevista l’applicazione di penali; Milano Ristorazione S.p.A., fermo restando quanto previsto al successivo art. A.19, avrà diritto pertanto di rivalersi direttamente sulla garanzia fideiussoria per l’applicazione delle stesse.
Fermo quanto previsto dal comma 5 dell’art. 103 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., qualora l’ammontare della garanzia dovesse ridursi per effetto dell’applicazione delle penali, o per qualsiasi altra causa, l’Aggiudicatario dovrà provvedere al reintegro entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della relativa richiesta effettuata dall’Amministrazione.
In caso di inottemperanza, la reintegrazione si effettua a valere sui ratei di prezzo da corrispondere all’esecutore.
La garanzia dovrà avere validità almeno pari alla durata del contratto.
A.5 – STIPULAZIONE DEL CONTRATTO E ONERI CONTRATTUALI
Il contratto di cui al presente Capitolato sarà formalizzati da Milano Ristorazione S.p.A..
Tutte le spese inerenti il contratto, qualora soggetto a registrazione, saranno a carico dell'Impresa aggiudicataria senza alcuna possibilità di rivalsa nei riguardi di Milano Ristorazione S.p.A..
Tali oneri sono, in via esemplificativa: marche da bollo per la stesura del contratto, diritti di segreteria, imposta di registro a norma di legge e qualsiasi altra imposta e tassa secondo le leggi vigenti.
Ai sensi dell’art. 34 co. 35 della Legge n. 221/2012, i costi sostenuti dalla Stazione Appaltante per la pubblicazione della presente gara d’appalto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana saranno posti a carico dell’Aggiudicatario.
L’Aggiudicatario dovrà provvedere al versamento delle somme suindicate entro 60 gg. dalla data del provvedimento di aggiudicazione, con le modalità che saranno indicate nel medesimo provvedimento.
A.6 – CONDIZIONI DI PAGAMENTO. OBBLIGHI DI TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI
Le fatture dovranno riportare l’ammontare della spesa, gli estremi relativi alle modalità di pagamento (numero di conto corrente bancario) e il codice CIG relativo; qualora l’Aggiudicatario risultasse titolare di più contratti dovrà procedere all’emissione di fatture separate per ciascun contratto.
Le fatture emesse in modalità elettronica dovranno essere trasmesse tramite Sistema di Interscambio (SDI) con utilizzo del codice MZO2A0U.
Il corrispettivo è determinato dai prezzi unitari delle consegne/spedizioni-recapiti indicati in sede di gara per le prestazioni effettivamente eseguite e risultanti dai relativi documenti.
Il pagamento avverrà a 60 gg dalla data di ricevimento della fattura, fatto salvo che quest’ultima sia compilata correttamente secondo quanto di indicato nel presente paragrafo.
Il pagamento è comunque subordinato all’esito favorevole di tutti gli aspetti riguardanti il servizio.
Ai sensi del D.L 50/2017, sulle fatture emesse verrà applicato il meccanismo del c.d. “split payment”.
Ai sensi dell’art. 30 – comma 5 bis– del D.Lgs. 50/2016, in sede di liquidazione delle fatture emesse dall’affidatario, sarà operata una ritenuta dello 0,50%.
Le ritenute effettuate durante la vigenza contrattuale saranno svincolate in sede di liquidazione finale, previo rilascio del documento unico di regolarità contributiva.
Ai sensi dell’art. 48 bis del D.P.R. 603/1973 e s.m.i., per i pagamenti di importo superiore a cinquemila euro verrà effettuata una verifica, secondo le modalità previste dal D.M. 40/2008 e s.m.i., in merito ad eventuali inadempimenti del beneficiario inerenti l’obbligo di versamento derivante dalla notifica di una o più cartelle di pagamento per un ammontare complessivo pari almeno a tale importo.
Qualora a seguito della verifica risultasse, mediante comunicazione pervenuta da parte di Equitalia Servizi S.p.A., un inadempimento, il pagamento verrà sospeso per i trenta giorni successivi dalla ricezione della suddetta comunicazione.
Se durante la sospensione di cui al comma precedente e prima della notifica dell'ordine di versamento di cui all'articolo 72-bis del D.P.R. 603/1973 e s.m.i. intervengono pagamenti da parte del beneficiario o provvedimenti dell'ente creditore che fanno venir meno l'inadempimento o ne riducono l'ammontare, così come comunicato da Equitalia Servizi S.p.A, si provvederà ad effettuare il pagamento a favore del beneficiario.
Ai sensi dell’art. 3 della legge n. 136/2010, l’Appaltatore si assume l’obbligo della tracciabilità dei flussi finanziari relativamente al presente appalto, per cui tutte le transazioni relative al presente appalto dovranno essere effettuate utilizzando uno o più conti correnti bancari, dedicati anche non in via esclusiva, esclusivamente tramite bonifico bancario ovvero altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni. A tal fine, l’Appaltatore si impegna a comunicare alla stazione appaltante gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati entro sette giorni dalla loro accensione o nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica, nonché nello stesso termine, le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi.
L’Aggiudicatario, il subappaltatore o il subcontraente che ha notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui all’art. 3 della Legge n. 136/2010, ne dà immediata comunicazione alla Stazione Appaltante e alla prefettura-ufficio territoriale del Governo della provincia in cui ha sede la Stazione Appaltante.
Il mancato utilizzo del bonifico bancario costituisce causa di risoluzione di diritto del contratto.
Resta espressamente inteso che in nessun caso, ivi compreso quello di eventuali ritardi nei pagamenti dei corrispettivi dovuti, l’esecuzione del servizio potrà essere sospesa dall’impresa aggiudicataria; qualora quest’ultima si renda inadempiente a tale obbligo, il contratto potrà essere risolto di diritto, mediante semplice ed unilaterale dichiarazione da comunicare con raccomandata A/R da parte di Milano Ristorazione S.p.A..
A.7 – REVISIONE PERIODICA DEI PREZZI
Le revisioni prezzi, nei termini di cui all’art. 106 comma 1 lettera a) del D.Lgs. n.50/2016 e s.m.i., saranno operate sulla base di istruttoria condotta da Milano Ristorazione S.p.A., sulla base di oggettive variazioni dei prezzi rilevate dall’Istat e registrate da enti e/o associazioni e/o istituti di ricerca riconosciuti e accreditati, sulla base di variazioni dei prezzi o dei costi adeguatamente motivate, e solo dal secondo anno di vigenza contrattuale o qualora si renda necessario il prosieguo contrattuale nelle more della successiva procedura di gara, come indicato al 3^ capoverso del precedente art. A.2.
Milano Ristorazione si riserva per il servizio oggetto della presente procedura, qualora Consip S.p.A. attivasse una convenzione in merito al servizio oggetto della presente gara, a condizioni di assoluta comparabilità tra i prodotti oggetto della prestazione, di effettuare una verifica tra i prezzi della citata convenzione e quelli proposti dall’impresa aggiudicataria.
Qualora dalla predetta verifica si riscontrasse che i prezzi derivanti dalla menzionata convenzione fossero inferiori, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di chiedere all’impresa aggiudicataria della gara di adeguare i propri prezzi a quelli derivanti dalle suddette convenzioni.
In caso di diniego la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di acquisire il servizio di interesse presso l’impresa convenzionata con Xxxxxx mediante le suddette convenzioni senza che l’impresa aggiudicataria abbia nulla a pretendere o di che rivalersi, fatto salvo quanto previsto dall’art. 1, c. 15 del D.L. 6 luglio 2012, n. 95, conv. in L. 7 agosto 2012, n. 135.
In ogni caso le modifiche prezzi, sia in diminuzione che in aumento, sono soggette ad esplicita autorizzazione della Stazione Appaltante.
Nelle more dell’espletamento di ogni verifica e/o controllo che la Stazione intenda effettuare, rimane vigente il prezzo offerto in sede di gara.
A.8 – REFERENTE DEL SERVIZIO
L’Aggiudicatario dovrà garantire alla Stazione Appaltante la disponibilità di almeno un referente diretto, in possesso di consolidata esperienza e competenza nel ruolo relative all’espletamento del servizio di cui al presente Capitolato e che sia prontamente operativo in merito all’espletamento delle attività oggetto del presente appalto.
Il referente del servizio, in particolare, avrà la funzione di supervisionare e verificare le attività di cui si sostanzia l’esecuzione del servizio in parola, come descritte nel presente Capitolato e di intervenire tempestivamente in merito alle segnalazioni di inconvenienti o non conformità comunicate dalla Committente.
Il referente individuato dovrà garantire, a mezzo telefono, fax e mail, la propria reperibilità nell’orario di espletamento del servizio.
La Committente si riserva la facoltà di esprimere un giudizio qualitativo sulle attività svolte dal referente individuato, pertanto, qualora la stessa riscontri una non conformità con i propri standard qualitativi, potrà richiederne all’Aggiudicatario la sostituzione, dandone motivazione. L’Aggiudicatario dovrà provvedere entro il termine di cinque giorni lavorativi dalla richiesta di sostituzione mediante proposta ed approvazione, da parte della Committente, di una nuova figura professionale che presenti i medesimi requisiti e competenze richiesti per il predetto ruolo.
La risorsa individuata non può essere sostituita dall’Aggiudicatario durante l’esecuzione delle attività, pertanto, qualora intervenissero eventi non dipendenti dall’Aggiudicatario (per esempio dimissioni) che costringessero alla sostituzione della risorsa, l’Aggiudicatario dovrà comunicare tempestivamente alla Committente l’eventuale necessità di sostituire la risorsa individuata ed approvata e farsi carico del periodo di affiancamento / istruzione necessario per rendere la nuova risorsa autonoma e produttiva, una volta intervenuta l’approvazione della Committente in merito CV della nuova risorsa da trasmettersi tempestivamente.
Il Direttore dell’Esecuzione del contratto relativo al servizio di cui al presente Capitolato è individuato nel Responsabile dell’Ufficio Gestione Rette, sig. Xxxxxx Xxxxx.
A.9 – CESSIONE DI CONTRATTO E DI CREDITO, SUBAPPALTO
É vietato all’Appaltatore la cessione anche parziale del contratto di cui al presente appalto ai sensi dell’art. 105 comma 1 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.., fatto salvo quanto previsto dall’art. 106 co. 1 let. d). La cessione dei crediti è regolata dall’art. 106 comma 13 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i..
É ammesso il subappalto ai sensi e per gli effetti dell’art. 105 del D.Lgs. 50/2016. e s.m.i..
Il subappalto verrà autorizzato solo in presenza delle condizioni e presupposti stabiliti dall’art. 105 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., nonché dall’art. 3, comma 9 della Legge n. 136/2010.
A.10 – RESPONSABILITÀ DELL’APPALTATORE E COPERTURE ASSICURATIVE
Sono a carico dell’Aggiudicatario, intendendosi remunerati con i corrispettivi contrattuali, tutti gli oneri, le spese ed i rischi relativi al dei beni oggetto del contratto nonché ad ogni altra attività che si rendesse necessaria od opportuna per un corretto e completo adempimento delle obbligazioni previste.
L’impresa aggiudicataria garantisce l’esecuzione delle prestazioni contrattuali nel rispetto di ogni normativa vigente in materia e secondo le condizioni, le modalità, i termini e le prescrizioni contenute nel presente capitolato speciale e relativi allegati, pena la risoluzione di diritto del contratto.
L’impresa aggiudicataria si impegna inoltre ad osservare tutte le norme tecniche e/o di sicurezza in vigore nonché quelle che dovessero essere emanate successivamente alla stipula del contratto.
L’impresa aggiudicataria si obbliga a consentire a Milano Ristorazione S.p.A. di procedere in qualsiasi momento e anche senza preavviso alle verifiche della piena e corretta esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto nonché a prestare la propria collaborazione per consentire lo svolgimento di tali verifiche.
La consegna dovrà avvenire senza interferire con il normale lavoro degli operatori, con le modalità e nei tempi concordati, senza recare intralci, disturbi o interruzioni all’attività lavorativa in atto.
L'impresa aggiudicataria sarà considerata responsabile dei danni che dai prodotti forniti o comunque per fatto suo, dei suoi dipendenti, dei suoi mezzi o per mancate previdenze venissero arrecati agli utenti, alle persone ed alle cose, sia di Milano Ristorazione S.p.A. che di terzi, durante il periodo contrattuale, tenendo al riguardo sollevata Milano Ristorazione S.p.A., che sarà inserita nel novero dei terzi nella polizza assicurativa di seguito indicata, da ogni responsabilità ed onere.
L’Impresa aggiudicataria con effetto dalla data di decorrenza dell’appalto, si obbliga a stipulare con primario assicuratore (e a mantenere in vigore per tutta la durata del presente contratto) un’adeguata copertura assicurativa dei rischi inerenti al servizio appaltata contro i rischi di:
A) Responsabilità Civile verso Terzi (RCT) per danni arrecati a terzi (tra cui Milano Ristorazione S.p.A.) in conseguenza di un fatto verificatosi in relazione all’attività svolta, comprese tutte le operazioni di attività inerenti, accessorie e complementari, nessuna esclusa né eccettuata. Tale copertura (RCT) dovrà avere un massimale “unico” di garanzia non inferiore a Euro 5.000.000,00.=., per sinistro senza alcun sotto limite e/o franchigia di risarcimento per singola persona o per cose e animali e prevedere tra le altre condizioni anche le seguenti estensioni:
- responsabilità per committenza di lavori e/o servizi;
- danni arrecati a terzi da dipendenti, da soci, da volontari, collaboratori e/o da altre persone -anche non in rapporto di dipendenza con l’impresa aggiudicataria- che partecipino all’attività oggetto dell’affidamento a qualsiasi titolo, inclusa la loro responsabilità personale;
- interruzioni o sospensioni di attività industriali, commerciali, agricole, artigianali o di servizio o da mancato uso a seguito di sinistro garantito in polizza.
Esemplare di tale polizza, e delle eventuali, successive variazioni o appendici, dovrà essere trasmessa a Milano Ristorazione S.p.A. prima dell’inizio del contratto.
L’operatività o meno della copertura assicurativa predetta, così come l’eventuale inesistenza e/o l’eventuale approvazione espressa da Milano Ristorazione S.p.A. sull’agente assicurativo/garante prescelto dall’Aggiudicatario – non esonerano l'Aggiudicatario stessa dalle responsabilità di qualunque genere su di esso incombenti né dal rispondere di quanto non coperto -in tutto o in parte- dalle suddette coperture assicurative, avendo esse solo lo scopo di ulteriore garanzia.
A.11 – DISPOSIZIONI RELATIVE AL PERSONALE IMPIEGATO NELL’ESECUZIONE DELL’APPALTO
L’Aggiudicatario dovrà applicare nei riguardi dei propri dipendenti le disposizioni di legge, i regolamenti e le disposizioni previste dai contratti collettivi nazionali di settore e negli accordi sindacali integrativi vigenti, assolvere a tutti gli obblighi retributivi e contributivi, alle assicurazioni obbligatorie ed a ogni altro patto di lavoro stabilito per il personale stesso.
L’impresa aggiudicataria dovrà rispettare inoltre, se tenuta, le norme di cui alla Legge 12 marzo 1999,
n. 68, “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”.
L’Aggiudicatario dovrà rispettare le norme di sicurezza nei luoghi di lavoro e tutti gli adempimenti di legge previsti nei confronti dei lavoratori o soci.
L'impresa aggiudicataria è l'esclusiva responsabile dell'osservanza di tutte le disposizioni relative alla tutela infortunistica e sociale degli addetti al servizio di cui al presente capitolato.
L’Aggiudicatario dovrà provvedere alla formazione ed all’addestramento istruzione del personale addetto nella materia inerente al servizio oggetto del presente Capitolato nonché in materia di sicurezza, secondo la normativa vigente e a dotarlo di tutto quanto necessario per la prevenzione degli infortuni in conformità alle vigenti norme di legge in materia.
L’Aggiudicatario dovrà impiegare nell’esecuzione dell’appalto personale qualificato ed idoneo a svolgere le relative funzioni. Il personale adibito al servizio è tenuto ad adottare comportamenti improntati a massima correttezza e diligenza professionale.
Secondo il disposto dell’art. 26, comma 8, del D.Lgs. n. 81/2008 nell’ambito dell’esecuzione del servizio di cui al presente appalto, il personale occupato dall’impresa appaltatrice o subappaltatrice dovrà inoltre essere munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro.
A.12 – MISURE A TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA SUL LAVORO
In applicazione dell’art. 26 del D.Lgs. n. 81/2008, l’Appaltatore (ivi compresi eventuali subappaltatori) e il committente cooperano per l’attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro incidenti sull’attività lavorativa oggetto dell’appalto e coordinano gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori, informandosi reciprocamente.
A.13 – OBBLIGHI DELLA COMMITTENTE
È fatto obbligo alla Committente di trasmettere tempestivamente tutti i dati ed i file necessari, a titolo esemplificativo: file xml contenente il tracciato dei dati variabili per la creazione della documentazione oggetto del servizio richiesto all’Aggiudicatario, al fine di consentire a quest’ultimo il corretto e celere svolgimento del servizio stesso.
A.14 – OBBLIGHI DELL’AGGIUDICATARIO, INADEMPIMENTI, PENALI, RISOLUZIONE DEL CONTRATTO, RISARCIMENTO DANNI
A.14.1 – Obblighi dell’Aggiudicatario
È fatto obbligo all’Aggiudicatario di:
• rispettare la vigente normativa nazionale e comunitaria per l’espletamento del servizio;
• garantire un tempestivo adeguamento alle eventuali variazioni o alle nuove norme che dovessero intervenire nel corso dell’espletamento del servizio;
• avvertire tempestivamente il Direttore dell’esecuzione del Contratto, quando venga a conoscenza di inconvenienti che impediscano il regolare svolgimento del servizio, anche se ad non imputabili all’Aggiudicatario stesso;
• fornire alla Committente le credenziali di accesso al portale web (Username e Password) al fine di consentire a quest’ultima di monitorare lo stato di spedizione/recapito della posta raccomandata;
• predisporre, come da D.P.R. 472/1996 e s.m.i., appositi documenti di trasporto in carta chimica, suddivisi in tre copie, intestate come segue:
1) mittente;
2) destinatario (da compilare solo per le consegne relative ai bollettini di pagamento);
3) Milano Ristorazione S.p.A..
I costi per la stampa dei D.D.T., necessari allo svolgimento del servizio, sono totalmente a carico dell’Aggiudicatario.
A.14.2 – Responsabilità dell’Aggiudicatario ed esecuzione in danno
Qualora l’Aggiudicatario non provveda alla consegna di quanto ordinato nei termini previsti dal presente Capitolato, la Committente si riserva di provvedere all’acquisto del servizio da altro operatore economico, imputando i maggiori oneri derivanti all’Aggiudicatario, mediante trattenuta sui crediti ancora da liquidare ovvero sulla cauzione, che dovrà essere opportunamente ed immediatamente reintegrata.
A.14.3 – Penali
La Stazione Appaltante, fatto salvo il risarcimento di eventuali ulteriori danni, si riserva di applicare le seguenti penalità:
❖ € 1.500,00 per ogni errata e/o mancata elaborazione dei bollettini di pagamento retta e dei solleciti di pagamento tali da determinare l’impossibilità per l’utente finale di effettuare il pagamento di quanto dovuto a Milano Ristorazione S.p.A.;
❖ € 750,00 per ogni giorno di ritardo nella consegna/spedizione della modulistica (bollettini di pagamento retta, raccomandate – solleciti di pagamento) rispetto alle tempistiche specificate nella parte B del presente Capitolato Speciale d’Appalto;
❖ € 700,00 per ogni mancata restituzione dell’avviso di ricevimento di cui al punto B.2 entro 15 giorni lavorativi dalla data di recapito (solleciti di pagamento a mezzo a/r);
❖ € 700,00 per ogni mancata restituzione alla Committente delle raccomandate a/r (punto B.2) entro 10 giorni lavorativi dal verificarsi della compiuta giacenza;
❖ € 600,00 per ogni raccomandata a/r non recapitata che non riporti la specifica motivazione di mancato recapito;
❖ € 500,00 per ogni raccomandata a/r di cui al punto B.2 non consegnata/spedita;
❖ € 500,00 per ogni mancata restituzione della ricevuta di avvenuta consegna degli avvisi di pagamento di cui al punto B.1;
❖ € 250,00 per ogni difformità riguardante la fase di imbustamento e consegna/spedizione della modulistica di cui ai punti B.1 e B.2 del C.S.A.;
❖ € 250,00 per ogni difformità riguardante le fasi successive alla spedizione delle raccomandate a/r relative ai solleciti di pagamento di cui al punto B.2 del C.S.A.;
❖ € 250,00 per ogni ritardo rispetto al termine previsto o per ogni mancato invio all’Ufficio Gestione Rette di Milano Ristorazione S.p.A. della distinta elettronica di spedizione contente il dettaglio delle raccomandate a/r di cui al punto B.2.
A.14.4 – Modalità di applicazione delle penali
Per l’irrogazione di tutte le penali previste nel presente Capitolato Speciale d’Appalto si applicherà la procedura di seguito descritta.
Le funzioni aziendali preposte al controllo, rilevata la violazione delle norme contenute nel presente capitolato – e suoi allegati – la segnalerà all’Impresa appaltatrice, la quale dovrà contro-dedurre, entro il termine perentorio di otto giorni naturali e consecutivi.
Le funzioni aziendali preposte al controllo, valutate le osservazioni formulate dall’Appaltatore, propongono al Direttore dell’Esecuzione del Contratto l’applicazione della penale, o l’archiviazione della pratica.
Qualora la decisione assunta dal Direttore dell’Esecuzione del Contratto determini l’applicazione di penale, la Direzione Acquisti e Contratti provvederà in tal senso.
Per ottenere il rimborso delle spese, la rifusione dei danni e il pagamento delle penali, la Stazione Appaltante potrà rivalersi mediante trattenuta sui crediti dell’Aggiudicatario e/o sulla cauzione.
L’irrogazione delle sanzioni non impedisce la risoluzione contrattuale ed è fatto salvo il risarcimento del maggior danno.
A.14.5 – Risoluzione dei diritto del contratto (clausola risolutiva espressa)
Le parti convengono che, oltre a quanto è previsto dall’art. 1453 c.c. per i casi di inadempimento delle obbligazioni contrattuali, costituiscono motivo per la risoluzione di diritto e con effetto immediato del contratto, ai sensi dell’art. 1456 c.c., le seguenti ipotesi:
(a) quando nei confronti dell'Appaltatore sia intervenuto un provvedimento definitivo che dispone l'applicazione di una o più misure di prevenzione di cui al codice delle leggi antimafia e delle relative misure di prevenzione, ovvero sia intervenuta sentenza di condanna passata in giudicato per i reati di cui all'articolo 80 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.;
(b) venga verificato il mancato rispetto dell’azienda in merito agli obblighi retributivi, contributivi e assistenziali, fatta salva la relativa segnalazione in merito alle violazioni riscontrate ai competenti organi;
(c) venga verificata l’esecuzione di transazioni finanziarie senza avvalersi di banche o di Poste Italiane S.p.A., come previsto all’art. 3 della L. 136/2010 e s.m.i.;
(d) venga verificato il mancato rispetto dell’Appaltatore alle disposizioni di cui al D.Lgs. n. 81/2008;
(e) nel caso di concordato preventivo (fatto salvo quanto previsto dall’art. 000xxx xxx X.X. 16.3.1942
n. 167 – s.m.i.), di fallimento (fatto salvo quanto previsto dall’art. 110 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i.), di stato di moratoria e di procedure concorsuali;
(f) essere stato condannato per uno dei reati previsti dalla Legge 231/2001;
(g) subappalto non espressamente autorizzato dalla Committente;
(h) sospensione o interruzione del servizio per motivi non dipendenti da cause di forza maggiore;
(i) accertata non veridicità del contenuto delle dichiarazioni presentate dall’Appaltatore;
(j) mancata reintegrazione della cauzione eventualmente escussa nel termine di dieci giorni dalla richiesta di Milano Ristorazione S.p.A.;
(k) frode;
(l) reiterate inadempienze relativamente al rispetto di modalità e termini di esecuzione del servizio, come indicati nel presente Capitolato e/o alle obbligazioni contrattuali assunte con l’Offerta Tecnica presentata in sede di gara;
(m) violazione, accertata a seguito di contradditorio, rispetto a quanto previsto dal Patto di Integrità sottoscritto in fase di gara;
(n) inosservanza dell’obbligo di riservatezza;
(o) mancata indicazione o operatività del responsabile del servizio di cui al punto A.8.
In ognuna delle ipotesi sopra previste di risoluzione del contratto, nulla sarà dovuto all’Appaltatore per le prestazioni non eseguite, ovvero non esattamente eseguite, e Milano Ristorazione S.p.A. avrà il diritto di pretendere il risarcimento dei danni subiti.
A.14.6 – Recesso
La Stazione Appaltante, indipendentemente dalla facoltà di risoluzione, prevista dal punto A.14.5, si riserva di recedere unilateralmente dal contratto con un preavviso non inferiore a venti giorni, ai sensi dell’art. 109 D.Lgs 50/2016 e s.m.i..
In ogni caso all’Aggiudicatario non verrà riconosciuto alcun indennizzo e si provvederà alla liquidazio- ne solo delle prestazioni correttamente eseguite salvo il risarcimento dei danni eventualmente subiti.
A.15 – RIFUSIONE DANNI E SPESE
Per ottenere il rimborso delle spese, e la rifusione dei danni, nonché per l’applicazione di penali, la Milano Ristorazione S.p.A. potrà rivalersi, mediante trattenute, sui crediti dell'appaltatrice o sul deposito cauzionale che dovrà, in tal caso, essere immediatamente reintegrato.
A.16 – OBBLIGO DI RISERVATEZZA
L’Aggiudicatario ha l’obbligo di:
• mantenere riservati i dati e le informazioni di cui venga in possesso e, comunque, a conoscenza;
• non divulgare i dati e le informazioni di cui venga in possesso in alcun modo e in qualsiasi forma e di non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari al servizio affidato ed all’esecuzione del Contratto.
Gli obblighi di cui ai punti che precedono sussistono, altresì, relativamente a tutto il materiale predisposto in esecuzione del presente appalto.
L’obbligo di riservatezza non concerne i dati che siano o divengano di pubblico dominio.
L’Aggiudicatario è responsabile per l’esatta osservanza da parte dei propri dipendenti, consulenti e collaboratori, nonché di subappaltatori e dei dipendenti, consulenti e collaboratori di questi ultimi, degli obblighi di riservatezza sopra esposti.
L’inosservanza dell’obbligo di riservatezza, costituisce causa di risoluzione del contratto, fermo restando il risarcimento tutti i danni che dovessero derivare alla stessa.
Inoltre, l’Aggiudicatario è responsabile circa l’osservanza dei sopra citati obblighi da parte dei propri dipendenti e collaboratori, rispondendone direttamente.
L’inosservanza di predetti obblighi costituisce motivo di risoluzione del contratto ai sensi del punto
A.14.5 lettera n).
A.17 – PRESTAZIONI COMPLEMENTARI
Milano Ristorazione S.p.A. si riserva la facoltà, qualora sorgesse la necessità, di richiedere ulteriori prestazioni diverse da quelle descritte nel presente Capitolato ma comunque correlate al medesimo servizio.
Dette prestazioni non concorrono alla determinazione della base d’asta e formeranno oggetto di apposita richiesta di preventivo, non vincolante per la Stazione Appaltante, che qualora ritenuto congruo ed accettato verrà affidato ai sensi dell’art.63, comma 5, del D.Lgs 50/2016 e s.m.i..
A.18 – TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI – Nomina Responsabile – Sub-Responsabile
L’Aggiudicatario si impegna a trattare i dati personali di cui avrà disponibilità in virtù del contratto nel pieno rispetto del Regolamento Europeo n. 679/2016 in materia di protezione dei dati personali – cd. GDPR, della normativa italiana di coordinamento e di tutte le altre disposizioni vigenti in materia di trattamento dei dati personali ed, inoltre, accetta la nomina a Responsabile del trattamento dei dati personali ai sensi e per gli effetti del GDPR art. 28, di cui all’Allegato F (bozza Data Protection Agreement) che è parte integrante dei documenti di gara.
A.19 – SCIOPERI O INTERRUZIONI DEL SERVIZIO PER FORZA MAGGIORE
In caso di sciopero dei propri dipendenti o di eventi che possano interrompere o influire in modo sostanziale sulla normale esecuzione del contratto, l’Appaltatore sarà tenuto a darne comunicazione scritta a Milano Ristorazione S.p.A., in via preventiva e tempestiva.
Le interruzioni del servizio per cause di forza maggiore non daranno luogo a responsabilità alcuna per entrambe le parti. Per forza maggiore si intende qualunque fatto eccezionale, imprevedibile ed al di fuori del controllo delle parti, che le stesse non possano evitare.
A titolo meramente esemplificativo e senza alcuna limitazione, sono considerate cause di forza maggiore: terremoti ed altre calamità naturali di straordinaria violenza, guerre, sommosse, disordini civili.
Non costituiscono causa di forza maggiore lo sciopero dei dipendenti, la presenza di traffico, la carenza di organico o i guasti ai mezzi di trasporto.
A.20 - FORO COMPETENTE
Per qualsiasi controversia è competente il Foro di Milano.
A.21 – CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO
L’Aggiudicatario del servizio con la firma del contratto accetta espressamente e per iscritto, anche a norma dell’art. 1341, comma 2, c.c. tutte le clausole previste nel presente Capitolato, nonché le clausole contenute in disposizioni di legge e regolamento nel presente atto richiamate.
L’interpretazione delle clausole contrattuali e delle disposizioni del presente capitolato deve essere fatta tenendo conto delle finalità perseguite con il contratto, secondo quanto previsto dal Codice Civile.
PARTE B – PARTE TECNICA
MODALITÀ DI EFFETTUAZIONE DEI SERVIZI
L’Aggiudicatario dovrà provvedere alla effettuazione dei servizi richiesti nel rispetto delle modalità di seguito riportate.
B.1. Avviso di pagamento pagoPA®
Quantità | Consegne | Servizi |
170.000 moduli nel biennio (85.000 per anno) | 1640 consegne nel biennio (820 annuali) presso 410 punti di consegna di cui all’Allegato B | Elaborazione pdf, stampa cartacea, imbustamento e confezionamento dei moduli, da svolgersi indicativamente durante il mese di settembre di ciascun anno con consegne entro il mese di ottobre presso 410 punti di consegna. |
Elaborazione pdf, stampa cartacea, imbustamento e confezionamento dei moduli, da svolgersi indicativamente durante il mese di dicembre di ciascun anno con consegne entro il mese di gennaio presso 410 punti di consegna. |
L’effettuazione dell’ordine all’Aggiudicatario ha luogo con la trasmissione della documentazione sotto indicata dalla parte dell’Ufficio Gestione Rette che comunicherà altresì tipologia di servizio da espletare e volumi da realizzare.
Il numero stimato di 85.000 moduli annui, oggetto delle due consegne annue sopra descritte, si distingue in:
- stimati 55.000 moduli annui costituiti mediamente da 6 pagine;
- stimati 30.000 moduli annui costituiti mediamente per l’80% da 5 pagine e per il 20% da 3 pagine.
Fase 1
L’Ufficio Gestione Rette di Milano Ristorazione S.p.A. invierà all’Aggiudicatario quanto sotto elencato entro il mese di settembre di ciascun anno e comunque entro almeno 15 giorni lavorativi antecedenti il termine di consegna degli avvisi di pagamento, fatte salve eventuali modifiche del servizio che saranno tempestivamente comunicate.
⮚ Documento word contenente il testo della lettera di accompagnamento dell’avviso PagoPA®, comprensivo della mappatura dei dati variabili contenuti nel file xml sotto elencato;
⮚ layout di avviso di pagamento pagoPA®;
⮚ file xml contenente il tracciato dei dati variabili (anagrafiche degli alunni cui indirizzare le buste, sia le anagrafiche delle classi di riferimento per ciascun alunno che la denominazione delle scuole ove dovrà essere effettuata la consegna) per la compilazione della lettera di accompagnamento dell’avviso PagoPA®;
⮚ chiave di generazione del file rispetto al dato presente nel file xml che contiene i dati variabili, al fine di procedere all’elaborazione in pdf di cui alla fase 2.
La Stazione Appaltante potrà modificare e/o sostituire la documentazione oggetto del servizio e l’eventuale tracciato record contenente i dati variabili nonché l’avviso pagoPA®.
Per quanto concerne l’avviso di pagamento, l’Aggiudicatario dovrà attenersi al modello standard previsto dal portale pagoPA®.
L’Aggiudicatario, entro 3 giorni lavorativi dalla data di affidamento del servizio, dovrà trasmettere la bozza della lettera di accompagnamento e dell’avviso di pagamento secondo il modello standard di PagoPA®.
L’Ufficio Gestione Rette entro 2 giorni lavorativi dalla ricezione della predetta bozza comunicherà la conferma di idoneità all’Aggiudicatario o, diversamente, le modifiche da apportare.
Pertanto, l’Aggiudicatario, prima di procedere alla stampa definitiva, dovrà attendere la conferma di idoneità da parte dell’Ufficio Gestione Rette.
Fase 2
In seguito all’approvazione della bozza, l’Aggiudicatario dovrà provvedere allo svolgimento delle prestazioni sotto indicate.
• Elaborazione in formato pdf, per singola utenza, dell’avviso PagoPA®.
L’avviso PagoPA® è costituito da:
- lettera di accompagnamento;
- layout di avviso di pagamento secondo il modello standard di PagoPA® composto da n° 6 pagine.
• Trasmissione di ogni singolo modulo pdf elaborato all’Ufficio Gestione Rette entro il termine fissato per la consegna dell’avviso di pagamento.
• Rilascio, su sito SFTP o web service, dei file pdf elaborati come indicato al punto precedente, con riferimento ad ogni singola utenza.
• Stampa di n. 85.000 moduli per anno costituiti da:
- una lettera di accompagnamento con stampa fronte/retro;
- layout di avviso di pagamento secondo il modello standard di PagoPA® composto da n° 6 pagine.
Tutte le stampe dovranno essere effettuate a colori su foglio avente formato 21 cm x 29,7 cm – grammatura carta 80.
Fase 3
L’Aggiudicatario dovrà provvedere ad effettuare le operazioni di
• Imbustamento: inserimento dell’Avviso di pagamento PagoPA® in singole buste, a doppia finestra, aventi formato 23 cm x 11 cm, recanti l’indicazione dei seguenti dati:
- mittente/scuola-classe-alunno/destinatario.
Le buste dovranno essere consegnate in plichi distinti per ciascuna classe; ogni plico dovrà recare esternamente l’indicazione della classe cui si riferisce ed essere chiuso con pellicola termoretraibile.
All’interno di ciascun plico dovrà inoltre essere inserito un elenco dettagliato dei nominativi degli alunni e la relativa classe a cui è indirizzato.
Successivamente, i plichi relativi alle singole classi dovranno essere raggruppati per scuola di appartenenza e riposti in scatole separate (o raggruppati con nastro reggia). Ciascuna scatola dovrà recare esternamente l’indicazione dell’indirizzo della scuola dove effettuare la consegna e la dicitura “Contiene comunicazioni alle famiglie”.
Il materiale dovrà poi essere inserito all’interno di scatole caratterizzate dal seguente formato: 30 cm x26 cm x 17 cm con peso variabile ma non superiore ai 2 kg. Per piccoli quantitativi il materiale potrà essere confezionato in buste formato 23 cm x33 cm e con peso variabile non superiore a 0,500 gr.
La consegna della documentazione dovrà avvenire all’indirizzo del destinatario nella fascia oraria dalle ore 8.30 alle ore 15:30 dal lunedì al venerdì.
Per ogni consegna presso ciascun punto di cui all’Allegato B, l’Aggiudicatario dovrà predisporre un apposito documento recante il dettaglio dei quantitativi. Al termine di ciascuna consegna, tale documento dovrà essere firmato e restituito all’Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxx debitamente sottoscritto dal personale scolastico preposto e dal soggetto incaricato dall’Aggiudicatario alla consegna.
La fase 3 di imbustamento e consegna al destinatario dovrà concludersi entro e non oltre 10 giorni lavorativi a partire dall’avvenuta approvazione della bozza da parte dell’Ufficio Gestione Rette e
comunque entro le due scadenze di ottobre e gennaio, fatto salvo il diverso termine che sarà tempestivamente comunicato.
B.2) Solleciti di pagamento mediante raccomandata a/r su tutto il territorio nazionale
Quantità | Spedizione | Servizi |
26.000 moduli nel biennio (13.000 per anno) | 26.000 (13.000 per anno) raccomandate a/r spedite direttamente agli utenti finali | Elaborazione pdf, stampa cartacea, imbustamento, confezionamento e spedizione dei moduli da svolgersi entro il mese di giugno di ciascun anno. |
L’effettuazione dell’ordine all’Aggiudicatario ha luogo con la trasmissione della documentazione sotto indicata dalla parte dell’Ufficio Gestione Rette che comunicherà, altresì, tipologia di servizio da espletare e volumi da realizzare.
Fase 1
L’Ufficio Gestione Rette di Milano Ristorazione S.p.A. trasmetterà all’Aggiudicatario quanto sotto elencato entro il mese di maggio di ciascun anno e comunque entro almeno 15 giorni lavorativi antecedenti il termine di spedizione degli avvisi, fatte salve eventuali modifiche del servizio che saranno tempestivamente comunicate.
⮚ Documento word contenente il testo per la stampa delle lettere di sollecito fronte/retro, comprensivo della mappatura dei dati variabili contenuti nel file xml di cui al punto successivo;
⮚ layout avviso di pagamento PagoPA®;
⮚ file xml contenente il tracciato dei dati variabili che occorreranno per l’elaborazione della lettera di sollecito e dell’avviso di pagamento PagoPA®.
⮚ chiave di generazione del file rispetto al dato presente nel file xml che contiene i dati variabili, al fine di procedere all’elaborazione in pdf di cui alla fase 2.
La Stazione Appaltante potrà modificare e/o sostituire la documentazione oggetto del servizio di cui al presente paragrafo e l’eventuale tracciato record contenente i dati variabili, nonché la lettera di sollecito di pagamento e l’avviso PagoPA®.
L’Aggiudicatario, entro 3 giorni lavorativi dalla data di affidamento del servizio, dovrà trasmettere la bozza della lettera di sollecito e dell’avviso di pagamento secondo il modello standard di PagoPA®.
L’Ufficio Gestione Rette, entro 2 giorni lavorativi dalla ricezione delle predette bozze, comunicherà la conferma di idoneità all’Aggiudicatario o, diversamente, le modifiche da apportare.
Pertanto, l’Aggiudicatario, prima di procedere alla stampa definitiva, dovrà attendere la conferma di idoneità da parte dell’Ufficio Gestione Rette.
Fase 2
In seguito all’approvazione della bozza, l’Aggiudicatario dovrà provvedere allo svolgimento delle prestazioni sotto indicate.
• Elaborazione in formato pdf, per singola raccomandata, dei solleciti di pagamento mediante raccomandata a/r.
Ciascun sollecito di pagamento è composto di:
- una lettera di sollecito di pagamento fronte/retro a colori;
- layout di avviso di pagamento secondo il modello standard di PagoPA® composto da n° 2 pagine.
• Trasmissione all’Ufficio Gestione Rette di ogni singolo modulo pdf elaborato all’Ufficio Gestione Rette entro il termine fissato per la spedizione dell’avviso di pagamento.
• Stampa di n. 13.000 moduli per anno, costituiti da:
- una lettera di comunicazione fronte/retro a colori;
- layout di avviso di pagamento secondo il modello standard di PagoPA® composto da n° 2 pagine.
Tutte le stampe devono essere effettuate su foglio formato 21 cm x 29,7 cm- grammatura carta 80.
Fase 3
L’Aggiudicatario dovrà provvedere allo svolgimento delle prestazioni sotto indicate.
• Rilascio su sito SFTP o web service:
- dei file pdf per singola utenza;
- dell’elaborazione di cui alla Fase 2.
• Imbustamento in apposite buste formato 23 cm x 11 cm doppia finestra con indicazione di:
- mittente/destinatario
L’Aggiudicatario dovrà fornire le buste e le cartoline a/r necessarie per la spedizione, con l’indicazione dei seguenti riferimenti:
- mittente;
- restituzione c/o mittente;
- destinatario;
- OCR /ean128 numero raccomandata.
L’Aggiudicatario dovrà inoltre rendere disponibile all’Ufficio Gestione Rette di Milano Ristorazione S.p.A., contestualmente alla spedizione delle raccomandate, un’apposita distinta elettronica di spedizione o scaricabile dal portale telematico reso disponibile dall’Aggiudicatario, contenente il dettaglio delle raccomandate, in particolare:
- codice destinatario;
- cognome e nome del destinatario;
- nr. raccomandata;
- data di spedizione.
La fase 3 di imbustamento e spedizione della raccomandata al destinatario dovrà concludersi entro e non oltre 10 giorni lavorativi a partire dall’avvenuta approvazione della bozza da parte dell’Ufficio Gestione Rette e comunque entro il mese di giugno, fatto salvo il diverso termine che sarà tempestivamente comunicato.
Fase 4
L’Aggiudicatario, successivamente alla spedizione, entro 15 giorni lavorativi dal termine previsto per la
spedizione dovrà far pervenire all’Ufficio Gestione Rette:
• elenco riportante l’esito delle spedizioni, il numero progressivo assegnato alla cartolina a/r in fase di scansione ed il numero della scatola dove è stata archiviata per la restituzione all’Ufficio Gestione Rette;
• scansione in formato pdf della cartolina a/r rientrata debitamente firmata. Ad ogni cartolina rientrata dovrà essere assegnato un numero progressivo;
• scansione in formato pdf delle buste non recapitate, rispetto alle quali dovrà essere specificata la motivazione del mancato recapito.
• avviso di ricevimento relativo a ciascuna raccomandata consegnata, recante tassativamente la firma olografa del destinatario. Al riguardo, non saranno accettate altre forme di prova di avvenuta consegna (ad es. firma su palmare o altro).
Fase 5 (EVENTUALE)
In caso di mancato recapito, l’Aggiudicatario sarà tenuto a lasciare nella cassetta postale del destinatario, l’avviso di giacenza riportante:
⮚ numero identificativo della raccomandata;
⮚ data e ora della mancata consegna;
⮚ dati del destinatario;
⮚ numero di telefono e indirizzo dell’ufficio di giacenza presso il quale poter effettuare il ritiro della raccomandata contente la documentazione;
⮚ campo compilabile riservato all’inserimento dell’eventuale delega per il ritiro ad opera di persona diversa dal destinatario.
Decorsi trenta giorni senza che il destinatario abbia provveduto al ritiro della raccomandata presso l’Ufficio di giacenza, la stessa dovrà essere restituita al mittente (Milano Ristorazione S.p.A.) con indicazione della dicitura “al mittente per compiuta giacenza”, entro e non oltre 10 giorni lavorativi dal verificarsi della compiuta giacenza.
B.3) Spedizione corrispondenza (posta prioritaria) su tutto il territorio nazionale
L’effettuazione dell’ordine all’Aggiudicatario ha luogo con la trasmissione di un’apposita comunicazione inviata da parte dell’Ufficio Gestione Rette.
Numero spedizioni | Tipologia spedizione | Peso |
50.000 nel biennio (25.000 per anno) | Posta prioritaria | Fino a 21 gr. |
La spedizione mediante posta prioritaria potrà riguardare, a titolo esemplificativo e non esaustivo: informazioni riguardanti il servizio, credenziali di primo accesso, attestazioni di versamento etc.
Tutta la corrispondenza in partenza ed anche quella in riconsegna dovrà essere ritirata personalmente da un incaricato dell’Aggiudicatario, munito di apposito tesserino distintivo presso la sede “Ufficio Gestione Rette” di Xxx Xxxxx Xxxxxxxxx, 0 00000 Xxxxxx - una volta al giorno, dal lunedì al venerdì dalle ore 15:30 entro le 17:30, ovvero entro diverso orario, legato ad esigenze di servizio, che verrà comunicato preventivamente.
La corrispondenza sarà consegnata ai destinatari dall’Aggiudicatario attraverso gli addetti al servizio indicati, i cui nominativi andranno preventivamente comunicati alla Committente.
L’Aggiudicatario dovrà mettere a disposizione della Committente un modulo di “Ricevuta di presa in carico” che riporti i campi relativi a: data di ritiro, numero, tipologia di spedizione e destinatario (ad es. spedizioni del gg/mm/2019, n. 10 posta prioritaria, destinatario, firma corriere, note).
Tale ricevuta di presa in carico, come sopra predisposta, sarà compilata a cura dell’Xxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxx e consegnata al personale incaricato dall’Aggiudicatario al momento del ritiro -presso la Committente- della corrispondenza da consegnare.
Copia della ricevuta di presa in carico, compilata dall’Ufficio Gestione Rette e sottoscritta dal personale addetto dell’Aggiudicatario, deve essere comunque fornita alla Committente.
Successivamente alla presa in carico della corrispondenza, l’Aggiudicatario dovrà provvedere alla corretta affrancatura della posta prioritaria.