CONVENZIONE TRA L’AGENZIA DELLE ENTRATE E
Id. 00215880048/UCI5/20220110
CONVENZIONE TRA L’AGENZIA DELLE ENTRATE E
COMUNE DI SAVIGLIANO
L’Agenzia delle Entrate (di seguito denominata “Agenzia” o, congiuntamente a COMUNE DI SAVIGLIANO , “le Parti”), con sede in Roma, Via Giorgione 106 - Codice Fiscale 06363391001 - rappresentata dal VICEDIRETTORE CAPO DIVISIONE SERVIZI XXXXX XXXXXX su delega del Direttore dell’Agenzia
e
COMUNE DI SAVIGLIANO - (di seguito denominato “COMUNE” o, congiuntamente all’ Agenzia , “le Parti” e, negli allegati alla presente Convenzione denominato “ENTE”) con sede in XXX XXXX 00 - 00000 XXXXXXXXXX (XX), Codice Fiscale 00215880048 - rappresentata dal SINDACO XXXX XXXXXX XXXXXXXXX
PREMESSO CHE
a) l’Autorità Garante per la protezione dei dati personali, con Provvedimento del 18 settembre 2008 e seguenti, ha prescritto all’Agenzia l’adozione di stringenti misure, sia tecnologiche che organizzative, per innalzare i livelli di sicurezza degli accessi alle informazioni contenute nell’Anagrafe Tributaria da parte degli enti esterni;
b) tale prescrizione, di cui al precedente punto a), rende necessario stipulare una nuova convenzione che sostituisce ogni eventuale analogo accordo precedentemente assunto tra le Parti;
c) le Parti intendono, con l’occasione, attivare un più complessivo rapporto di scambio delle informazioni contenute nei rispettivi archivi dotandosi di una struttura convenzionale in grado di adeguarsi dinamicamente ad ulteriori fabbisogni informativi, ove consentito dalla norma, ed alle evoluzioni tecnologiche e normative in materia di cooperazione informatica;
d) le Parti concordano sulla necessità che i contenuti della presente convenzione siano definiti e gestiti tramite accordi tra l’Agenzia e l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (di seguito denominata “ANCI”), tenuto conto della necessità di garantire un rapporto strutturale e continuativo tra istituzioni ai fini delle attività di attribuzione dei codici fiscali, della gestione delle entrate comunali, della partecipazione dei comuni all’accertamento dei tributi erariali nonché in vista di ulteriori esigenze che si verranno a concretizzare nell’ambito dell’attuazione del federalismo fiscale;
e) a tale scopo è stato costituito un “un tavolo tecnico permanente” tra Agenzia ed ANCI che ha validato i contenuti della presente convenzione e che si riunisce con periodicità trimestrale durante il primo anno di validità della Convenzione e con periodicità semestrale nel corso degli anni successivi;
f) l’Agenzia e l’ANCI, su delega del COMUNE, hanno valutato la legittimità dello scambio di informazioni oggetto della presente convenzione sulla base della normativa vigente ed intendono sottoporre a verifica di legittimità ciascuna
eventuale ulteriore richiesta di fabbisogno informativo dovesse rendersi necessaria nell’ambito del periodo di validità del presente atto.
CONVENUTO CHE
Nell’ambito del testo e degli allegati alla presente convenzione si intendono per:
1. “Codice”: il codice in materia di protezione dei dati personali di cui al decreto legislativo 30 giugno 2003, n.196;
2. “CAD”: il Codice dell’Amministrazione Digitale di cui al decreto legislativo del 7 marzo 2005, n. 82, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale n. 112 del 16 maggio 2005, a seguito della delega al Governo contenuta all’articolo 10 della legge 29 luglio 2003,
n. 229 (Legge di semplificazione 2001), e successive modificazioni;
3. “Convenzione”: il presente atto convenzionale;
4. “Responsabile della Convenzione”: rappresentante giuridicamente preposto alla gestione dei rapporti e delle comunicazioni tra le Parti per la gestione del documento convenzionale;
5. “Supervisore”: soggetto, nominato in sede di stipula della Convenzione, giuridicamente preposto all’individuazione degli utilizzatori, delle abilitazioni e dei profili di accesso ai dati ad essi assegnati in relazione alle funzioni effettivamente svolte ed alla corretta applicazione delle regole di sicurezza tecnico-organizzative previste in Convenzione;
6. “Responsabile dello scambio dati”: responsabile giuridicamente preposto alla gestione dell’invio e/o della ricezione dei dati tra le Parti, attraverso servizi di “fornitura massiva”. Il Responsabile dello scambio dati può delegare ad altra persona, per ragioni operative, il trattamento dei dati rimanendo comunque responsabile delle operazioni delegate;
7. “Infranet”: i servizi di connettività che includono i servizi di trasporto e di interoperabilità di base consentendo la trasmissione di dati, immagini e fonia (voce), ovvero di documenti informatici, tra diverse Amministrazioni, in base a quanto definito nell’ambito del comma 1 lettera a) dell’Art. 12 del D.P.C.M. 1 aprile 2008;
8. “Accordo di Servizio”: l’Accordo di Servizio, nell’ambito dell’architettura
SPCoop, definisce le prestazioni del servizio e le modalità di erogazione/fruizione.
9. “ANCI”: l’Associazione Nazionale Comuni Italiani che tutela e rappresenta gli interessi generali dei Comuni, delle Città metropolitane e degli Enti di derivazione comunale costituendone il sistema di rappresentanza.
CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE:
ARTICOLO 1
Oggetto, Finalità, Durata ed Oneri
1. La Convenzione disciplina i rapporti tra le Parti, al fine di regolare le modalità di accesso ai rispettivi dati, in attuazione di quanto previsto dalla vigente normativa in materia ed in conformità ai principi stabiliti dal Codice e dagli standard di sicurezza informatica.
2. Nello specifico:
• l’Agenzia è autorizzata ad accedere ai dati del COMUNE per lo svolgimento delle proprie funzioni istituzionali di cui in allegato 1 a) ai sensi delle normative riportate in allegato 1 b) con riferimento alle codifiche riportate in allegato 2.
• il COMUNE è autorizzato ad accedere ai dati dell’Agenzia per lo svolgimento delle proprie funzioni istituzionali di cui in allegato 1 c) ai sensi delle normative riportate in allegato 1 d) con riferimento alle codifiche riportate in allegato 2.
3. La Convenzione dura 5 anni a decorrere dalla data della sua stipula. Può essere prorogata, per massimo 5 anni, previa valutazione dell’Agenzia, sulla base di scambio di comunicazioni tra le Parti ad opera dei Responsabili della Convenzione.
4. Le Parti concordano che i servizi di fornitura e/o accesso ai dati che verranno attivati a seguito della stipula della Convenzione saranno regolati dalle modalità di gestione previste ai successivi articoli.
5. In esito a quanto prescritto dall’Autorità Garante per la protezione dei dati personali, di cui al punto a) delle premesse in materia di erogazione dei nuovi servizi di cooperazione applicativa di cui al successivo articolo 4, comma 2 ii, il COMUNE prende atto che:
• quanto riportato in Convenzione, dovrà essere preventivamente sottoposto al parere dell’Autorità Garante per la protezione dei dati personali unitamente ai servizi per i quali il COMUNE è di volta in volta legittimato all’accesso sulla base delle norme e delle finalità dichiarate in sede di richiesta;
• a seguito della stipula della presente Convenzione, ed a seguito del parere positivo dell’Autorità Garante per la protezione dei dati personali, dovranno essere stipulati appositi Accordi di Servizio SPCoop in cui siano trasposte le condizioni tecniche previste in allegato 3 alla voce "Modalità accesso/fruizione Cooperazione applicativa".
6. Ciascuna delle Parti si fa carico dei costi derivanti dall’attuazione della
Convenzione.
ARTICOLO 2
Figure di riferimento per l’attuazione della Convenzione
1. Si riportano di seguito le figure di riferimento nominate da ciascuna delle Parti per l’attuazione e la gestione della Convenzione. Eventuali modifiche ai riferimenti indicati nei successivi commi devono essere effettuate con scambio di comunicazioni tra le Parti. L’attualità delle figure di riferimento costituisce requisito necessario per il mantenimento dei servizi
2. Ai fini della corretta applicazione di quanto previsto in Convenzione ciascuna delle Parti nomina un proprio Responsabile della Convenzione quale rappresentante giuridicamente preposto alla gestione dei rapporti e delle comunicazioni tra le Parti per la gestione del documento convenzionale. I nominativi ed i recapiti dei Responsabili delle Convenzioni sono riportati in allegato 1 e).
3. Rientra nei compiti dei Responsabili della Convenzione, ciascuno per quanto di competenza:
• Presidiare le comunicazioni fra le parti, relative a:
a. mantenimento e gestione della convenzione
b. evoluzione tecnica e funzionale dei servizi erogati
Tali comunicazioni, ove non diversamente disposto nel presente atto, devono essere effettuate ai recapiti di cui in allegato 1;
• Sulla base di quanto a lui reso noto, anche attraverso le funzioni di monitoraggio disponibili a sistema, portare all’attenzione del Rappresentante legale dell’ Ente eventuali necessità di intervento sulle misure tecniche organizzative atte a garantire il rispetto degli obblighi previsti in convenzione, con particolare riferimento alll’utilizzo dei servizi entro i volumi e per le finalità indicate in allegato 1;
• Integrare ulteriori autorizzazioni di accesso ai dati, secondo le modalità regolate dalla Convenzione, previa verifica di legittimità sulla base della normativa vigente;
• Consolidare, anche attraverso le funzioni disponibili a sistema, la versione aggiornata della Convenzione a seguito di nuovi servizi, adeguamenti tecnici e/o di modifiche alla struttura della Convenzione stessa di cui al successivo articolo 8.
4. In relazione ai servizi che ne prevedono l’identificazione, di cui agli allegati riportati al successivo articolo 3, ed in particolare per i servizi di consultazione on line e cooperazione applicativa, ciascuna delle Parti nomina un proprio Supervisore quale soggetto giuridicamente preposto all’individuazione degli utilizzatori, delle abilitazioni di accesso ai dati ad essi assegnate in relazione alle funzioni
effettivamente svolte ed alla corretta applicazione delle regole di sicurezza tecnico- organizzative previste in Convenzione. I nominativi ed i recapiti dei Supervisori sono riportati in allegato 1 f). Il Supervisore, per ragioni operative, può avvalersi della collaborazione di un Supervisore operativo rimanendo comunque responsabile delle operazioni delegate.
5. Rientra nei compiti dei Supervisori garantire per quanto di competenza:
• l’adozione delle procedure necessarie alla verifica sistematica ed alla revisione periodica delle abilitazioni e dei profili di accesso ai dati rilasciati attraverso un adeguato flusso informativo con l’unità interna Risorse umane;
• la designazione dei soggetti abilitati all’accesso ai dati quali incaricati del trattamento dei dati ed il compito di dare informativa agli stessi delle operazioni di tracciamento/controllo degli accessi poste in essere dalla Parte fornitrice dei dati;
• la comunicazione di eventuali errori o inesattezze e/o manchevolezze riscontrate in ordine ai dati acceduti;
• la verifica interna sull’adeguamento alle misure di sicurezza previste dal
Codice;
• l’adozione delle procedure necessarie a garantire la conservazione delle informazioni acquisite per il tempo strettamente necessario allo svolgimento delle attività per cui i dati sono stati acceduti e la loro distruzione quando gli stessi non siano più necessari.
6. In relazione ai servizi di “fornitura massiva”, ciascuna delle Parti nomina un proprio Responsabile dello scambio dati quale soggetto giuridicamente preposto alla gestione dell’invio e/o della ricezione dei dati tra le Parti, con particolare riferimento ai servizi che ne prevedono l’identificazione, di cui agli allegati riportati al successivo articolo 3. Il Responsabile dello scambio dati può delegare ad altra persona, per ragioni operative, il trattamento dei dati rimanendo comunque responsabile delle operazioni delegate. I nominativi ed i recapiti dei Responsabili dello scambio dati sono riportati in allegato 1 g).
7. Rientra nei compiti dei Responsabili dello scambio dati garantire per quanto di competenza:
• la comunicazione di eventuali errori o inesattezze e/o manchevolezze riscontrate in ordine ai dati acceduti;
• la verifica interna sull’adeguamento alle misure di sicurezza previste dal
Codice;
• l’adozione delle procedure necessarie a garantire la conservazione delle informazioni acquisite per il tempo strettamente necessario allo svolgimento
delle attività per cui i dati sono stati acceduti e la loro distruzione quando gli stessi non siano più necessari.
ARTICOLO 3
Allegati alla Convenzione
1. L’allegato 1 – Riferimenti della Convenzione riporta i dati variabili della
Convenzione oggetto dell’accordo tra le Parti.
2. L’allegato 2 – Catalogo Normative di Riferimento riporta la normativa di riferimento che attiene alla stipula del presente atto e verrà pubblicato sul sito xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx alla voce "Convenzioni di cooperazione informatica". Sarà cura dell’Agenzia mantenere aggiornati i riferimenti normativi di cui al precedente comma 1 direttamente o su segnalazione del COMUNE.
3. L’allegato 3 – Servizi di Cooperazione Informatica (Agenzia) riporta la descrizione e le modalità di attivazione e fruizione dei servizi standard di accesso alle informazioni presenti in Anagrafe Tributaria, nonché la tabella di riferimento delle restrizioni sulla visibilità dei dati, e verrà pubblicato sul sito dell’Agenzia xxx.xxxxxxxxxxxxxx.xxx.xx, nell’ambito dei “servizi”, alla voce “Convenzioni di Cooperazione informatica”. In tale allegato la dicitura “ENTE” individua COMUNE DI SAVIGLIANO.
4. L’allegato 4 – Adeguamenti specifici (Agenzia) riporta tutte le specifiche di servizi e forniture non standard, con ciò intendendo quanto non già ricompreso nel catalogo dei servizi standard di cui al precedente allegato 3, autorizzati dall’Agenzia a seguito di richiesta pervenuta dal COMUNE.
5. L’allegato 5 – Servizi di Cooperazione informatica (ENTE) riporta le descrizioni e le modalità di attivazione e fruizione dei servizi di accesso alle informazioni del COMUNE.
6. L’allegato 6 – Adeguamenti specifici dell’ENTE riporta tutte le specifiche di servizi e forniture non standard, con ciò intendendo quanto non già ricompreso nel catalogo dei servizi standard di cui al precedente allegato 5, autorizzati dal COMUNE a seguito di richiesta pervenuta dall’Agenzia.
7. Per successive esigenze funzionali o variazione delle informazioni concordate sarà cura delle Parti, per il tramite dei Responsabili della Convenzione, mantenere aggiornate le informazioni di cui in allegato 1 e relative ad eventuali adeguamenti ai limiti e vincoli di accesso ai servizi con scambio di lettere tra le Parti.
8. In caso di evoluzione funzionale o tecnologica dei servizi erogati:
• sarà cura dell’Agenzia, per il tramite del proprio Responsabile della Convenzione, mantenere aggiornati gli allegati 2, 3 e 4 di cui ai precedenti
commi, dandone preventiva comunicazione al COMUNE 60 giorni prima della data di definitiva adozione della nuova versione e fornendo il necessario supporto per le eventuali attività di adeguamento;
• sarà cura del COMUNE, per il tramite del proprio Responsabile della Convenzione, mantenere aggiornati gli allegati 5 e 6 di cui ai precedenti commi, dandone preventiva comunicazione all’Agenzia 60 giorni prima della data di definitiva adozione della nuova versione e fornendo il necessario supporto per le eventuali attività di adeguamento.
ARTICOLO 4
Servizi disponibili, modalità di accesso e limiti di utilizzo
1. Tenuto conto della normativa vigente, e con riferimento alle restrizioni riportate in allegato 3 alla voce "Catalogo dei Servizi di Cooperazione Informatica", si applicano ai servizi di seguito autorizzati le restrizioni i cui codici sono riportati in allegato 1 h).
2. Tenuto conto della normativa vigente l’Agenzia fornisce al COMUNE, i propri servizi di accesso standard ai dati dell’Anagrafe Tributaria secondo quanto esplicitato nelle relative specifiche tecniche e limitatamente alle modalità di accesso/fruizione ed ai servizi di seguito indicati:
i. per la consultazione on line:
• le modalità di accesso/fruizione sono riportate in allegato 3 al paragrafo: “Modalità accesso/fruizione Consultazione on line”;
• con riferimento all’elenco dei servizi di consultazione online riportati in allegato 3 alla voce “Catalogo dei Servizi di Cooperazione Informatica”, viene autorizzato l’accesso ai servizi di cui in allegato 1 i) i) per un numero massimo di utilizzatori di cui in allegato 1 j) i) e per un numero massimo giornaliero di soggetti interrogabili con forniture on line di cui in allegato 1 j) ii);
ii. per la cooperazione applicativa:
• le modalità di accesso/fruizione sono riportate in allegato 3 al paragrafo: “Modalità accesso/fruizione Cooperazione applicativa”;
• con riferimento all’elenco dei servizi di cooperazione applicativa riportati in allegato 3 alla voce “Catalogo dei Servizi di Cooperazione Informatica”, viene autorizzato l’accesso ai servizi di cui in allegato 1 i) ii) per un numero
massimo di interrogazioni annue di cui in allegato 1 k) i) e per un massimo di interrogazioni al secondo di cui in allegato 1 k) ii);
iii. per le forniture massive:
• le modalità di accesso/fruizione sono riportate in allegato 3 al paragrafo: “Modalità accesso/fruizione Forniture Massive”;
• con riferimento all’elenco dei servizi di fornitura massiva riportati in allegato 3 alla voce “Catalogo dei Servizi di Cooperazione Informatica”, vengono autorizzate le forniture di cui in allegato 1 i) iii) con periodicità, numero massimo di interrogazioni annue e numero massimo di interrogazioni giornaliere di cui in allegato 1 l);.
3. L’Agenzia fornisce inoltre al COMUNE, avendone valutata la legittimità rispetto alla normativa vigente e relativamente alle restrizioni di cui al precedente comma 1, i seguenti servizi non standard:
i. i servizi di cui all’allegato 4 sezione 1 secondo le modalità di accesso/fruizione e le limitazioni del numero di utilizzatori di cui al precedente comma 2 i;
ii. i servizi di cui all’allegato 4 sezione 2 secondo le modalità di accesso/fruizione e le limitazioni del numero di utilizzatori di cui al precedente comma 2 ii;
iii. i servizi di cui all’allegato 4 sezione 3 secondo le modalità di accesso/fruizione di cui al precedente comma 2 iii.
4. Il COMUNEè tenuto ad adottare tutte le misure atte a garantire il rispetto dei limiti di utilizzo indicati in allegato 1.
5. Eventuali richieste, da parte del COMUNE, di superamento, temporaneo o definitivo, dei limiti massimi, indicati nell’allegato 1, giustificato da emergenti necessità, devono essere di volta in volta concordate con l’Agenzia per il tramite del Responsabile della Convenzione.
6. Tenuto conto della normativa vigente, il COMUNE fornisce all’Agenzia i propri servizi di accesso ai dati limitatamente alle modalità di accesso/fruizione ed ai servizi indicati nell’allegato 5 secondo i limiti riportati in allegato 1 punti m) e n).
7. Eventuali richieste di superamento da parte dell’Agenzia dei limiti indicati nell’Allegato 1 devono essere di volta in volta concordati con il COMUNE per il tramite del Responsabile della Convenzione.
ARTICOLO 5
Limitazione alla disponibilità dei servizi
1. Le Parti hanno il diritto di effettuare ogni tipo di manutenzione sui rispettivi sistemi informatici, ma si impegnano sin da ora a comunicare tramite i propri referenti tecnici, con congruo anticipo, salvo casi di forza maggiore, gli interventi di manutenzione programmata e straordinaria che comportino una interruzione del servizio.
2. A reciproco beneficio le Parti precisano che gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria vengono effettuati, salvo caso di forza maggiore, nelle seguenti fasce orarie:
a. dal lunedì al venerdì dalle 00,00 alle 08,00 e dalle 18,00 alle 24,00
b. il sabato dalle 00,00 alle 08,00 e dalle 14,00 alle 24,
c. i giorni festivi dalle 00,00 alle 24,00.
3. Fermo restando quanto previsto nei precedenti commi, l’accesso ai servizi di consultazione on line è consentito secondo le fasce orarie indicate in Allegato 1.
4. Nel caso in cui si verifichino eventuali periodi di utilizzo dei servizi con picchi di volume, ciascuna delle Parti si impegna ad informare l’altra con congruo anticipo.
5. Al fine di tutelare i tempi di risposta e la disponibilità dell’accesso ai servizi informatici in oggetto, le Parti si riservano di monitorare le prestazioni complessive delle risorse informatiche che erogano i servizi e di intervenire anche attraverso limitazioni temporanee del numero di richieste giornaliere, previa informativa dei rispettivi referenti tecnici.
ARTICOLO 6
Modalità di attivazione convenzionale di eventuali modifiche dei servizi di fornitura e/o accesso ai dati
1. A seguito della stipula della presente Convenzione vengono rese disponibili le prestazioni di consultazione on line, ivi comprese i trasferimenti di file collegati a tali servizi, di cui all’articolo 4 comma 2 i).
2. Le richieste di attivazione dei servizi di cooperazione applicativa di cui all’articolo 4 comma 2 ii), ed i servizi di fornitura massiva di cui all’articolo 4 comma 2 iii), vengono attivati su richiesta a seguito di scambio di comunicazioni tra i Responsabili della Convenzione.
3. In caso di successive integrazioni ai servizi di cui al precedente articolo 4, le stesse potranno essere concordate, per accordo tra le Parti, utilizzando il procedimento di seguito descritto per il tramite dei rispettivi Responsabili della Convenzione:
a) la Parte richiedente inoltra alla Parte fornitrice apposita richiesta in cui vengono indicati il riferimento normativo che legittima la richiesta di servizi di
accesso o fornitura dei dati e/o le modalità di erogazione degli stessi in relazione alle proprie esigenze operative con riferimento ai codici presenti a catalogo ove trattasi di servizi standard;
b) entro 30 giorni lavorativi dalla data di ricezione della richiesta di cui alla precedente lettera a), la Parte fornitrice dei dati comunicherà alla Parte richiedente l’esito dell’istruttoria di verifica sulla legittimità dell’attivazione del servizio, il riferimento alle restrizioni ed ai codici dei servizi standard da integrare in Convenzione, nonché i tracciati, le modalità di colloquio ed i tempi in caso di forniture dati non standard;
c) entro 30 giorni lavorativi dalla risposta di cui al precedente comma b), la Parte richiedente conferma o recede dalla richiesta del servizio con formale comunicazione alla Parte fornitrice;
d) in caso di accordo tra le Parti la comunicazione di cui alla precedente lettera c) attesta esplicitamente che il servizio verrà erogato in attuazione della Convenzione e che le comunicazioni scambiate tra le Parti ne costituiscono parte integrante.
ARTICOLO 7
Misure di Sicurezza e Responsabilità
1. Ciascuna delle Parti assume la responsabilità in merito alle finalità dichiarate per la verifica di legittimità di accesso ai dati, riportate in allegato 1, in relazione agli effettivi compiti istituzionali indicati nel proprio statuto e/o atto costitutivo e/ o norma di legge o di regolamento.
2. Gli allegati, di cui al precedente articolo 3, sono parte sostanziale della Convenzione. Ciascuna delle Parti si impegna a rispettare i limiti e le condizioni di accesso riportati all’interno dei citati allegati volti ad assicurare la protezione dei dati personali, ai sensi della normativa vigente, e la corretta erogazione dei servizi di accesso ai rispettivi dati oggetto della Convenzione.
3. Laddove si renda necessario, per esigenze organizzative e di sicurezza e/ o per adeguamento a modifiche legislative, interrompere il servizio le Parti concorderanno tempestivamente, per il tramite dei Responsabili della Convenzione, modalità alternative di accesso ai dati.
4. Allo scopo di incrementare la sicurezza nelle modalità di scambio dati, è volontà delle Parti adattare progressivamente i contenuti della Convenzione alle regole tecniche di cooperazione informatica previste dal Codice dell’Amministrazione Digitale di cui alla sezione 2 dell’allegato 2, nonché alle ulteriori misure che si renderanno necessarie in relazione all’evoluzione tecnica.
5. Ciascuna delle Parti richiede annualmente all’altra parte la verifica del mantenimento dei presupposti e dei requisiti per l’accesso ai servizi.
6. Con specifico riferimento ai servizi di cooperazione applicativa, di cui al precedente articolo 4, comma 2 ii, il COMUNE prende atto che:
• l’accesso ai servizi è consentito esclusivamente dagli applicativi del COMUNE
realizzati per le finalità espresse nel presente atto convenzionale;
• i servizi consentiranno l’accesso alle sole puntuali posizioni per le quali si conoscono già gli elementi necessari alla loro univoca individuazione all’interno di un processo amministrativo;
• i servizi non possono essere utilizzati da soggetti esterni al COMUNE anche nell’ipotesi in cui questi svolgano servizi per conto del COMUNE stesso.
• in nessun caso è consentita l’esposizione dei servizi dell’Agenzia verso l’esterno.
7 Il COMUNE si impegna a recepire ulteriori misure di sicurezza introdotte dall’Agenzia, previa comunicazione da parte del proprio Responsabile di Convenzione, qualora esse risultino indispensabili a garantire appropriati livelli di sicurezza nell’accesso e nell’utilizzo dei dati.
ARTICOLO 8
Modifiche alla struttura della Convenzione
1. Le Parti concordano sulla possibilità di dover intervenire sulla struttura della
Convenzione, ivi compresi gli allegati di cui all’articolo 3, a seguito:
• delle evoluzioni in corso in materia di convenzioni di cooperazione informatica nell’ambito del CAD;
• della necessità di recepire eventuali ulteriori indicazioni dell’Autorità Garante per la protezione dei dati personali in materia di cooperazione applicativa;
• dell’adesione di ciascuna delle Parti al Sistema Pubblico di Connettività e Cooperazione (SPC, SPCoop) così come disciplinato dal CAD ed al relativo trasferimento di parte della Convenzione negli Accordi di Servizio ivi previsti;
• di ulteriori accordi in materia di Identità Federata.
2. Le Parti concordano, allo scopo di garantire continuità agli impegni reciprocamente assunti nell’ambito del presente atto convenzionale, che eventuali modifiche alla Convenzione, che attengano alla struttura della stessa in esito a quanto indicato al precedente comma ed all’introduzione di ulteriori impegni nelle
modalità di erogazione e fruizione dei servizi, saranno concordati con scambio di comunicazioni tra le Parti per il tramite dei Responsabili della Convenzione.
3. Sarà cura dei Responsabili della Convenzione valutare se le modifiche introdotte richiedano la stipula di una nuova Convenzione.
ARTICOLO 9
Gestione dei sistemi informativi
1. Le Parti hanno l’esclusiva competenza, sui propri rispettivi sistemi, a definire o modificare i sistemi di autenticazione degli utenti, i sistemi di elaborazione, ricerca, rappresentazione ed organizzazione dei dati, nonchè di gestire le informazioni memorizzate in relazione alle proprie esigenze istituzionali e strutturali ed alle innovazioni tecniche relative al proprio sistema informatico. Ciascuna Parte fornirà all’altra adeguata notizia delle eventuali modifiche introdotte nei propri sistemi, relativamente ai servizi erogati nell’ambito della Convenzione, mediante pubblicazione, con congruo preavviso, di apposita comunicazione sul proprio sito internet od altra modalità equivalente.
ARTICOLO 10
Ruolo dell’ANCI nella presente Convenzione
1. Tenuto conto di quanto ai punti d) e) ed f) in premessa il COMUNE delega ad ANCI, relativamente alla sola gestione del presente atto convenzionale, i compiti di propria competenza di seguito indicati:
a. gli accordi con Agenzia per l’aggiornamento degli allegati, di cui all’articolo 3, ad eccezione di quanto previsto in allegato 1 ai punti e) f) g) k) e l) che restano nell’ambito dei compiti di competenza del Responsabile della Convenzione del COMUNE;
b. gli accordi con Agenzia per:
- l’inserimento di nuovi servizi di cui all’articolo 6;
- le modifiche alla struttura della convenzione di cui all’articolo 8;
- l’iter di autorizzazione dell’Autorità Garante per la protezione dei dati personali per i servizi di cooperazione applicativa di cui all’articolo 1 comma 5.
2. Le Parti concordano che quanto deliberato dal “tavolo tecnico permanente” di cui al punto e) in premessa, sia parte integrante della presente Convenzione e generi l’immediato aggiornamento della stessa.
3. Fa eccezione a quanto previsto al precedente comma il caso in cui, su indicazione del “tavolo tecnico permanente”, si renda necessario acquisire un esplicito assenso
del COMUNE laddove dall’aggiornamento della Convenzione derivino nuove assunzioni di responsabilità dello stesso.
4. In esito a quanto previsto ai precedenti commi, i compiti del Responsabile della Convenzione del COMUNE, di cui all’articolo 2 comma 2, vengono ricondotti alle seguenti attività:
a. la richiesta di attivazione dei servizi autorizzati al precedente articolo 4 relativamente ai soli casi di fornitura massiva, comma 2 e 3 iii) e di cooperazione applicativa comma 2 e 3 ii);
b. l’aggiornamento dei riferimenti convenzionali di cui ai punti e) f) g) in allegato 1 nonché ai punti k) e l) del medesimo allegato a seguito delle richieste di attivazione dei servizi di cui alla precedente lettera a;
c. la presa visione delle versioni aggiornate della Convenzione a seguito di quanto concordato nell’ambito del “tavolo tecnico permanente” di cui al precedente comma 3;
d. il mantenimento e la gestione della Convezione in relazione a qualsiasi modificazione dovesse generarsi a seguito di quanto deliberato dal “tavolo tecnico permanente” o concordato con l’Agenzia, per quanto di competenza, con scambio di formali comunicazioni tra i Responsabili della Convenzione.
ARTICOLO 11
Clausole di recesso, rinvii e foro competente
1. Il mancato rispetto di quanto disposto all’articolo 4, il venir meno dei presupposti e dei requisiti di cui all’articolo 7 e il mancato presidio delle comunicazioni tra le Parti costituiscono causa di recesso dalla Convenzione e di immediata sospensione dei servizi a seguito di formale comunicazione.
2. Le Parti concordano che la Convenzione trova inoltre immediata conclusione laddove vengano meno le finalità, di cui al precedente articolo 1, per le quali il servizio è stato autorizzato.
3. Per quanto non espressamente regolato nella Convenzione, con riguardo alle modalità di svolgimento del Servizio, si applicano le norme del codice civile e del codice di procedura civile.
4. Per le controversie derivanti dall’applicazione della presente Convenzione è competente in via esclusiva il foro di Roma.
ARTICOLO 12
Composizione della Convenzione e valore delle premesse
1. La Convenzione si compone di 12 (dodici) articoli e 6 (sei) allegati, ed è redatta in due originali, uno per ciascuna delle Parti.
2. Le Parti convengono che le premesse, i convenuti e gli allegati alla Convenzione
ne costituiscono parte integrante e sostanziale.
Roma, ... 1
AGENZIA DELLE ENTRATE COMUNE DI SAVIGLIANO
VICEDIRETTORE CAPO DIVISIONE SERVIZI
SINDACO
XXXXX XXXXXX XXXX XXXXXX XXXXXXXXX 2
1. Ai fini della decorrenza degli effetti giuridici della Convenzione la data di sottoscrizione della stessa, firmata digitalmente, coincide con la data di apposizione della firma digitale da parte del Rappresentante dell’Agenzia in quanto fase conclusiva del processo di stipula dell’atto convenzionale.
2. La persona che sottoscrive per l’Ente è il Rappresentante legale, ovvero persona diversa munita di delega per la sottoscrizione del presente atto.
Allegato 1: Riferimenti della Convenzione
Quanto di seguito riportato è parte integrante della Convenzione all’art. 3 comma 1 della stessa e costituisce parte sostanziale accettata dall’ENTE in sede convenzionale.
N.B: tutti gli indirizzi e-mail successivamente indicati devono essere indirizzi e-mail istituzionali ai sensi di quanto previsto dalla norma.
a) FINALITÀ AGENZIA di seguito elencate: nessuna
b) RIFERIMENTO NORME AGENZIA: nessuno
c) FINALITÀ ENTE di seguito elencate:
Le finalità sono principalmente relative alla gestione dell'autonomia tributaria del Comune. Inoltre, ai sensi dell'Art. 3 Comma 153 della Legge 662 del 23/12/1996, ai fini di consentire alle regioni e agli enti locali di disporre delle informazioni e dei dati per pianificare e gestire la propria autonomia tributaria, è istituito un sistema di comunicazione tra amministrazioni centrali, regioni ed enti locali. In funzione di quanto premesso, i Comuni (enti locali di ausilio al contrasto all'evasione) necessitano dell'accesso ai dati anagrafici e reddituali anche al fine di verificare le autocertificazioni da reddito presentate per la fruizione gratuita od a tariffe agevolate dei servizi erogati, nonché per attività di contrasto all'evasione. I dati anagrafici fruiti, sono completi di domicilio fiscale per permettere anche la notifica di atti (ad es. relativi a sanzioni amministrative). Il Comune provvede, inoltre, anche all'allineamento dei dati anagrafici (anagrafe tributaria). Da tutto ciò consegue anche la necessità di fruire dell'accesso ai dati anagrafici comprensivi dell'informazione relativa all'esistenza in vita/estinzione del CF. Nell'ambito dell'attività di compartecipazione dei Comuni ai tributi erariali, ai fini del contrasto all'evasione fiscale e contributiva, attraverso le cosiddette segnalazioni qualificate all'Agenzia delle Entrate, i Comuni effettuano efficaci controlli sulle partite IVA, sui cambi di domicilio fiscale dei contribuenti e sulle attività svolte dalle imprese e dalle persone fisiche.
d) RIFERIMENTO NORME ENTE:
2.0.4, 3.0.1, 3.0.2, 3.0.5, 3.0.6, 4.0.1, 4.0.2, 4.0.3, 4.0.4, 4.0.6, 5.0.1, 5.0.2, 5.0.3,
5.0.4, 5.0.6, 6.0.4, 8.0.3, 8.0.4, 8.0.6, 8.0.7, 8.0.13, 8.0.14, 8.0.15, 8.0.16, 8.0.17,
8.0.18, 9.0.2
e) RESPONSABILI DELLA CONVENZIONE
• per l’Agenzia XXXXXXX XXXXXXXX,
CF FRRRRT79T01B519C , fax 0000 , tel ====== ,
e-mail xxxxxxx.xx@xxxxxxxxxxxxxx.xx
• per l’Ente FRANCESCA DI MEO,
CF DMIFNC76E66D205J , fax 0000000000 , tel 0000000000
e-mail x.xxxxx@xxxxxx.xxxxxxxxxx.xx.xx
f) SUPERVISORI
• per l’Agenzia ,
CF , fax , tel ====== , e-mail
• per l’Ente XXXXXX XXXXX ,
CF FRRSLV69S45H150R, fax 0000000000, xxx 0000000000,
e-mail x.xxxxx@xxxxxx.xxxxxxxxxx.xx.xx
g) RESPONSABILI DELLO SCAMBIO DATI
• per l’ Agenzia ,
CF , fax , tel ====== , e-mail
• per l’Ente ,
CF , fax , tel , e-mail
h) RESTRIZIONI SUI SERVIZI DELL’AGENZIA
• Codici restrizione da applicare a tutti i servizi: RS4.31
• Codici restrizione da applicare a singoli servizi: nessuno
i) AUTORIZZAZIONI SERVIZI DELL’AGENZIA
i. Codici Servizi autorizzati per Consultazione on line:
CO1.142, CO1.151, CO1.21, CO1.31, CO1.41, CO1.51, CO1.72, CO2.01, CO2.12, CO2.121, CO2.122, CO2.31, CO4.11, CO7.11, CO7.42, CO7.43, CO7.51, CO8.11, CO8.21, SD1.1, SD1.2, SD1.3
Non è consentito all’ENTE l’accesso ai servizi di Consultazione on line via INFRANET.
ii. Codici Servizi autorizzati per Cooperazione applicativa: nessuno
Non è consentito all’ENTE l’accesso ai servizi di Cooperazione applicativa via INFRANET.
iii. Codici Servizi autorizzati per Forniture Massive: nessuno
j) PARAMETRI RELATIVI ALL’EROGAZIONE DI SERVIZI ON LINE DA PARTE DELL’AGENZIA
i. Numero massimo di utenti abilitati per Consultazione on line:
- Utenti amministratori locali: 2 ;
- Utenti operatori: 14 ;
ii. Numero massimo giornaliero di soggetti interrogabili per ciascun servizio di fornitura on line senza autorizzazione specifica di cui al comma 4 dell’articolo 4 della convenzione: 10.000 (diecimila)
k) PARAMETRI RELTIVI ALLO SCAMBIO IN MODALITÀ DI COOPERAZIONE APPLICATIVA
i. Numero massimo annuo di interrogazioni richieste: 0
ii. Numero interrogazioni al secondo: 5 (cinque)
l) PARAMETRI RELATIVI ALL’EROGAZIONE DI FORNITURE MASSIVE DA PARTE DELL’AGENZIA
i. numero massimo di interrogazioni giornaliere consentite senza autorizzazione specifica di cui al comma 4 dell’articolo 4 della convenzione: 100.000 (centomila)
ii. nessuno
m) AUTORIZZAZIONI SERVIZI DELL’ENTE
i. Codici Servizi autorizzati per Consultazione on line: nessuno | ||
ii. Codici Servizi autorizzati per Cooperazione applicativa: nessuno | ||
iii. Codici Servizi autorizzati per Forniture Massive: nessuno | ||
n) NUMERO MASSIMO UTILIZZATORI DEI SERVIZI DELL’ENTE | ||
i. Numero massimo utilizzatori per Consultazione on line: contemporaneamente censiti a sistema; | 0 | utenti |
ii. Numero massimo utilizzatori per Cooperazione Applicativa: contemporaneamente censiti a sistema. | 0 | utenti |
Allegato 2: Catalogo Normative di Riferimento
L’Allegato 2 è parte integrante della Convenzione all’art. 3 comma 2 della stessa e costituisce parte sostanziale accettata dall’ENTE in sede convenzionale.
Il documento denominato “Allegato 2” (nella sua Versione 1/2015) contiene la normativa di riferimento associata alla presente Convenzione. Il testo relativo è pubblicato nell’ambito del sistema per la “Gestione on line delle Convenzioni” nell’area: “Consultazione allegati alla convenzione”.
Allegato 3: Servizi di Cooperazione Informatica (Agenzia)
L’Allegato 3 è parte integrante della Convenzione all’art. 3 comma 3 della stessa e costituisce parte sostanziale accettata dall’ENTE in sede convenzionale.
Il documento denominato “Allegato 3” (nella sua Versione 1/2015) contiene le modalità di accesso e fruizione del catalogo dei servizi standard di Cooperazione informatica messi a disposizione dall’Agenzia. Il testo relativo è pubblicato nell’ambito del sistema per la "Gestione on line delle Convenzioni" nell’area: “Consultazione allegati alla convenzione”.
Allegato 3.1 : Catalogo Servizi di Cooperazione Informatica
L’Allegato 3.1 è parte integrante dell’allegato 3 alla Convenzione di cui all’art. 3 comma 3 della stessa e costituisce parte sostanziale accettata dall’ENTE in sede convenzionale.
Il documento denominato “Allegato 3.1” (nella sua Versione 1/2015) contiene informazioni circa il catalogo dei servizi standard di Cooperazione informatica messi a disposizione dall’Agenzia. Il testo relativo è pubblicato nell’ambito del sistema per la “Gestione on line delle Convenzioni” nell’area: “Consultazione allegati alla convenzione”
Allegato 4: Adeguamenti Specifici (Agenzia)
Quanto di seguito riportato è parte integrante della Convenzione all’art. 3
comma 4 della stessa e costituisce parte sostanziale accettata dall’ENTE in sede convenzionale.
Sezione 1: Servizi non standard di consultazione on line
• Non sono previsti servizi non standard di consultazione on line.
Sezione 2: Servizi non standard di cooperazione applicativa
• Non sono previsti servizi non standard di cooperazione applicativa.
Sezione 3: Servizi non standard di fornitura massiva
• Non sono previsti servizi non standard di fornitura massiva.
Allegato 5 : Servizi di Cooperazione Informatica (ENTE)
Quanto di seguito riportato è parte integrante della Convenzione all’art. 3
comma 5 della stessa e costituisce parte sostanziale accettata dall’ENTE in sede convenzionale.
• Non sono previsti Servizi di Cooperazione Informatica messi a disposizione dall’ENTE.
Allegato 6 : Adeguamenti specifici dell’ENTE
Quanto di seguito riportato è parte integrante della Convenzione all’art. 3
comma 6 della stessa e costituisce parte sostanziale accettata dall’ENTE in sede convenzionale.
• Non sono previsti adeguamenti specifici dei servizi messi a disposizione dall’ENTE.