COMUNE DI MILANO
COMUNE DI MILANO
PATTO DI INTEGRITA’
Tra il COMUNE DI MILANO e
I PARTECIPANTI alla GARA D’APPALTO AREA GARE OPERE PUBBLICHE DAL N. 1 AL N. 100 ANNO 2021
Questo documento, già sottoscritto dal Sindaco di Milano, deve essere obbligatoriamente sottoscrit- to e presentato insieme all’offerta da ciascun partecipante alla gara in oggetto. La mancata consegna di questo documento debitamente sottoscritto dal titolare o rappresentante legale della Ditta concor- rente comporterà l’esclusione dalle gare.
Questo documento costituisce parte integrante di questa gara e di qualsiasi contratto assegna- to dal Comune di Milano.
Il presente Patto d’integrità va applicato in tutte le procedure di gara sopra e sotto soglia comunitaria, salvo che per l’affidamento specifico sussista già un apposito Patto di integrità predisposto da altro sog- getto giuridico (Consip). Nelle procedure sotto soglia vanno ricompresi anche gli affidamenti diretti per gli importi previsti dalla normativa vigente.
Detto Patto stabilisce la reciproca, formale obbligazione del Comune di Milano e dei partecipanti alla gara in oggetto di conformare i propri comportamenti ai principi di lealtà, trasparenza e corret- tezza nonché l’espresso impegno anti-corruzione di non offrire, accettare o richiedere somme di de- naro o qualsiasi altra ricompensa, vantaggio o beneficio, sia direttamente che indirettamente tramite intermediari, al fine dell’assegnazione del contratto e/o al fine di distorcerne la relativa corretta ese- cuzione.
Il personale, i collaboratori ed i consulenti del Comune di Milano impiegati ad ogni livello nell’e- spletamento di questa gara e nel controllo dell’esecuzione del relativo contratto assegnato, sono consapevoli del presente Patto d’Integrità, il cui spirito condividono pienamente, nonché delle san- zioni previste a loro carico in caso di mancato rispetto di questo Patto.
Il Comune di Milano si impegna a rendere pubblici i dati più rilevanti riguardanti le gare: l’elenco dei concorrenti ed i relativi prezzi quotati, l’elenco delle offerte respinte con la motivazione dell’e- sclusione e le ragioni specifiche per l’assegnazione del contratto al vincitore con relativa attestazio- ne del rispetto dei criteri di valutazione indicati nel capitolato di gara.
Il Comune di Milano informa, la propria condotta ai principi di lealtà, trasparenza e correttezza.
Il Comune di Milano informa il proprio personale e tutti i soggetti in esso operanti, a qualsiasi titolo coinvolti nella procedura di gara sopra indicata e nelle fasi di vigilanza, controllo e gestione dell’esecu- zione del relativo contratto qualora assegnato, circa il presente Patto di integrità e gli obblighi in esso contenuti, vigilando sulla loro osservanza.
Il Comune di Milano:
• attiverà le procedure di legge nei confronti del personale che non conformi il proprio operato ai principi sopra richiamati, ed alle disposizioni contenute nel Codice di comportamento dei dipen- denti pubblici di cui al D.P.R. 16 aprile 2013, n.62, ovvero nel Codice di comportamento dei dipendenti del Comune di Milano.
• aprirà un procedimento istruttorio per la verifica di ogni eventuale segnalazione ricevuta in me- rito a condotte anomale, poste in essere dal proprio personale in relazione al procedimento di gara ed alle fasi di esecuzione del contratto.
Il Comune di Milano formalizza l’accertamento delle violazioni del presente Patto di integrità, nel ri- spetto del principio del contraddittorio.
La sottoscritta Xxxxx si impegna a segnalare al Comune di Milano qualsiasi tentativo di turbativa, irregolarità o distorsione nelle fasi di svolgimento della gara e/o durante l’esecuzione dei contratti, da parte di ogni interessato o addetto o di chiunque possa influenzare le decisioni relative alla gara in oggetto.
La sottoscritta Ditta dichiara inoltre:
• di non trovarsi in situazioni di controllo o di collegamento (formale e/o sostanziale) con altri concorrenti e che non si è accordata e non si accorderà con altri partecipanti alla gara per limitare la libera concorrenza e, comunque, di non trovarsi in altre situazioni ritenute incompati-
bili con la partecipazione alle gare dal Codice degli Appalti, dal Codice Civile ovvero dalle altre disposizioni normative vigenti;
• di non avere in alcun modo influenzato il procedimento amministrativo diretto a stabilire il con- tenuto del bando di gara e della documentazione tecnica e normativa ad esso allegata, al fine di condizionare la determinazione del prezzo posto a base d’asta ed i criteri di scelta del contraen- te, ivi compresi i requisiti di ordine generale, tecnici, professionali, finanziari richiesti per la par- tecipazione ed i requisiti tecnici del bene, servizio o opera oggetto dell’appalto;
• di non utilizzare, nell’esecuzione dei Contratti, subforniture realizzate utilizzando pratiche di reclutamento e lavoro che violino la legislazione sulla tratta di esseri umani;
• di informare l’Amministrazione Comunale di ogni fatto e di qualsiasi notizia riconducibile a possibili casi di traffico di esseri umani e/o violazioni di norme a tutela degli stessi, riscontrate nell’esecuzione del contratto e/o nell’approvvigionamento di materiali e/o subforniture;
• di collaborare con l’Amministrazione in relazione a qualsiasi possibile indagine e/o informativa in merito alla violazione di norme in materia di tratta di essere umani, fermo restando il tempe- stivo coinvolgimento delle Autorità competenti;
• di non aver conferito incarichi ai soggetti di cui all’art. 53, c. 16-ter, del D.Lgs. n. 165 del 30
marzo 2001 così come integrato dall’art.21 del D.Lgs. 8.4.2013, n.39, (relativo al c.d. divieto di
pantouflage) o di non aver stipulato contratti con i medesimi soggetti;
• di essere consapevole che, qualora venga accertata la violazione del suddetto divieto di cui al- l’art.53, comma 16-ter, del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165 così come integrato dall’art.21 del D.Lgs. 8.4.2013, n.39 verrà disposta l’immediata esclusione dell’Impresa dalla partecipazione alla procedura d’affidamento.
Ai fini del divieto di pantouflage devono considerarsi dipendenti della Pubblica Amministrazione i dirigenti, i funzionari che svolgono incarichi dirigenziali, ad esempio ai sensi dell’articolo 19 com- ma 6 del D.lgs. n. 165/2001 e s.m.i. o ai sensi dell’articolo 110 del D.Lgs. n.267/2000 e s.m.i.
Sono ricompresi nell’applicazione del divieto anche coloro che abbiano partecipato al procedimento di formazione del potere autoritativo o negoziale in questione incidendo in maniera determinante sulla decisione oggetto del provvedimento finale, collaborando all’istruttoria, ad esempio attraverso la elaborazione di atti endoprocedimentali obbligatori.
Il divieto per il dipendente cessato dal servizio di svolgere attività lavorativa o professionale presso i soggetti privati destinatari di poteri negoziali e autoritativi esercitati nei limiti e con le precisazioni prima citate è da intendersi riferito a qualsiasi tipo di rapporto di lavoro o professionale che possa instaurarsi con i medesimi soggetti privati, mediante l’assunzione a tempo determinato o indetermi- nato o l’affidamento di incarico di consulenza da prestare a favore degli stessi.
La sottoscritta Xxxxx si impegna a rendere noti, su richiesta del Comune di Milano, tutti i pagamenti eseguiti e riguardanti il contratto eventualmente assegnatole a seguito delle gare in oggetto inclusi quelli eseguiti a favore di intermediari e consulenti. La remunerazione di questi ultimi non deve su- perare il “congruo ammontare dovuto per servizi legittimi”.
La sottoscritta Xxxxx dichiara di essere a conoscenza che nel Comune di Milano è stata attivata la procedura per la tutela del dipendente che segnala illeciti, c.d. “Whistleblowing”.
La sottoscritta Ditta è tenuta, in vigenza di contratto, a rendere nota ai propri dipendenti la possibili- tà di avvalersi della procedura del c.d. “Whistleblowing”, ai sensi della normativa in materia, trami- te il ricorso all’apposita piattaforma del Comune di Milano accessibile al seguente indirizzo web: xxxxx://xxxxxxxxxxxxxx.xxxxxx.xxxxxx.xx/#/ nel caso in cui le segnalazioni riguardino illeciti o irre- golarità relativi al Comune di Milano e dovrà dare evidenza dell’intervenuta informazione alla Di- rezione comunale con cui ha stipulato il contratto entro giorni 15 dalla definizione dell’accordo contrattuale o dalla consegna anticipata dei lavori/beni/servizi ove avviata, per ragioni di urgenza, prima della stipula del contratto.
La suddetta Ditta si obbliga ad estendere le stesse comunicazioni anche nei confronti dei subappal- tatori.
La sottoscritta Xxxxx dichiara di essere consapevole e di accettare che nel caso di mancato rispetto degli impegni assunti con questo Patto di Integrità, accertato dall’Amministrazione, potranno essere applicate le seguenti sanzioni:
♦ risoluzione o perdita del contratto;
♦ escussione della cauzione di validità dell’offerta;
♦ escussione della cauzione di buona esecuzione del contratto;
♦ responsabilità per danno arrecato al Comune di Milano nella misura minima del 2% del valore del contratto, impregiudicata la prova dell’esistenza di un danno maggiore;
♦ responsabilità per danno arrecato agli altri concorrenti della gara nella misura dell’1%
del valore del contratto per ogni partecipante, sempre impregiudicata la prova predetta;
♦ esclusione del concorrente dalle gare indette dal Comune di Milano per 3 anni.
Il presente Patto di Integrità e le relative sanzioni applicabili resteranno in vigore sino alla completa esecuzione del contratto assegnato a seguito della gara in oggetto.
Ogni controversia relativa all’interpretazione, ed esecuzione del presente patto d’integrità fra Co- mune di Milano e i concorrenti e tra gli stessi concorrenti sarà risolta dall’Autorità Giudiziaria competente.
Milano, …………..
PER IL COMUNE DI MILANO:
TIMBRO DELLA DITTA E FIRMA
p. IL SINDACO DEL RAPPRESENTANTE LEGALE L’ASSESSORE
ALLA MOBILITÀ E LAVORI PUBBLICI
M a r c o X x x x x x x x
p. IL SINDACO
L’ASSESSORE A URBANISTICA, VERDE E AGRICOLTURA
Xxxxxxxxxxxxx Xxxxx
p. IL SINDACO
L’ASSESSORE ALL'EDILIZIA SCOLASTICA
Xxxxx Xxxxxxx
IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE CENTRALE UNICA APPALTI
Dott.ssa Xxxxx Xxxxx Xxxxxx
IL DIRETTORE DELL’AREA GARE OPERE PUBBLICHE
Dott.ssa Xxxxx N. M. Xxxxx
IL DIRIGENTE I L D I R I G E N T E
Dott.ssa Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxx