R E G I O N E C A L A B R I A G I U N T A R E G I O N A L E
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Deliberazione n. 96 della seduta del 22 Marzo 2018.
Oggetto: Accordo di Programma fra il Ministero dello Sviluppo Economico e la Regione Calabria per il cofinanziamento di programmi di sviluppo a valere sullo strumento agevolativo dei Contratti di sviluppo – Approvazione Accordo di Sviluppo (CDS000609_Hitachi Rail Italy)
Presidente o Assessore/i Proponente/i: ____ (timbro e firma) ______________________
Relatore (se diverso dal proponente): ______ (timbro e firma) ______________________
Dirigente/i Generale/i: ___________________ (timbro e firma) ______________________
Dirigente/i Settore/i: ___________________ (timbro e firma) ________________________
Alla trattazione dell’argomento in oggetto partecipano:
Presente | Assente | |||
1 | Xxxxxxx Xxxxx XXXXXXXX | Presidente | x | |
2 | Xxxxxxx XXXXXXX | Vice Presidente | x | |
3 | Xxxxxxx XXXXXXXX | Componente | x | |
4 | Xxxxxxxxxx XXXXX | Componente | x | |
5 | Xxxxxxxxx XXXXX | Componente | x | |
6 | Xxxxxxxxx XXXXX | Componente | x |
Assiste il Segretario Generale della Giunta Regionale.
La delibera si compone di n. ______ pagine compreso il frontespizio e di n allegati.
Si conferma la compatibilità finanziaria del presente provvedimento. Il Dirigente Generale del Dipartimento Bilancio
timbro e firma
LA GIUNTA REGIONALE
VISTI:
− la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni e integrazioni, prevede all’articolo 15, come integrato dall’articolo 21, comma 1, lettera t), della legge 11 febbraio 2005, n. 15, la possibilità per le amministrazioni pubbliche di concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune;
− con l’articolo 43 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008 n. 133, è stato introdotto nell’ordinamento lo strumento agevolativo dei Contratti di sviluppo, finalizzato a favorire l’attrazione di investimenti e la realizzazione di progetti di sviluppo di impresa rilevanti per il rafforzamento della struttura produttiva del Paese, con particolare riferimento alle aree del Mezzogiorno;
− il medesimo articolo individua nell’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa S.p.A. - Invitalia il soggetto a cui sono affidate le funzioni relative alla gestione dello strumento agevolativo;
− lo strumento agevolativo dei Contratti di sviluppo è disciplinato dal decreto del Ministro dello sviluppo economico del 9 dicembre 2014 (pubblicato nella G.U.R.I. n. 23 del 29 gennaio 2015), recante l’adeguamento alle nuove norme in materia di aiuti di Stato previste dal Regolamento (UE) n. 651/2014;
− l’articolo 4, comma 6 del suddetto decreto prevede che specifici accordi di programma, sottoscritti dal Ministero e dalle Regioni, possono destinare una quota parte delle risorse disponibili per l'attuazione degli interventi di cui al medesimo decreto al finanziamento di iniziative di rilevante e significativo impatto sulla competitività del sistema produttivo dei territori cui le iniziative stesse si riferiscono;
− il decreto del Ministro dello sviluppo economico 9 dicembre 2014 è stato modificato con il decreto del Ministro dello sviluppo economico 9 giugno 2015;
− il decreto del Ministero del Sviluppo economico dell’8 novembre 2016 ha introdotte significative modifiche al DM 9 dicembre 2014 in materia di Contratti di Sviluppo;
− la delibera CIPE n. 25 del 10 agosto 2016 ha definito, tra l’altro, le aree tematiche di interesse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014-2020 e il riparto tra le stesse delle risorse FSC disponibili;
− la delibera CIPE n. 26 del 10 agosto 2016 ha assegnato le risorse FSC 2014/2020 alle Regioni e alle Città metropolitane del Mezzogiorno per l’attuazione di interventi rientranti in appositi Accordi interistituzionali denominati “Patti per il Sud”;
− il “Patto per lo Sviluppo della Regione Calabria”, stipulato fra la Regione e la Presidenza del Consiglio dei Ministri il 30 aprile 2016 e ratificato con DGR n. 160 del 13.05.2016, prevede all’articolo 3 comma 2 tra le aree di intervento “Sviluppo economico e produttivo” e “Turismo, cultura e sport” con uno stanziamento di risorse rispettivamente di euro 60.000.000,00 (distinti in Agroalimentare, Credito d’imposta e Imprenditoria giovanile) e euro 75.000.000,00 (distinti in Turismo e Cultura e Impianti sportivi);
− la deliberazione della Giunta Regionale della Calabria n. 294 del 28 luglio 2016 di approvazione della “Strategia Regionale per l’Innovazione e la Specializzazione Intelligente
– 2014-2020”, individua le seguenti aree di innovazione: Agroalimentare, Edilizia Sostenibile, Turismo e Cultura, Logistica, ICT e Terziario innovativo, Smart Manufacturing, Ambiente e Rischi naturali, Scienze della Vita;
− l’articolo 43 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla Legge 6 agosto 2008 n. 133, con il quale è stato introdotto nell’ordinamento lo strumento agevolativo dei Contratti di sviluppo, finalizzato a favorire l’attrazione di investimenti e la realizzazione di progetti di sviluppo di impresa rilevanti per il rafforzamento della struttura produttiva del Paese, con particolare riferimento alle aree del Mezzogiorno;
CONSIDERATO che lo strumento agevolativo “Contratto di Sviluppo” prevede, attraverso una procedura negoziale, la concessione di agevolazioni in favore di imprese di qualsiasi dimensione per la realizzazione di investimenti di importo minimo di 20 Meuro e favorisce la realizzazione di programmi strategici e innovativi di rilevante dimensione per rafforzare la struttura produttiva dei territori attraendo anche investimenti esteri;
CONSIDERATO altresì che il medesimo articolo individua nell’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa S.p.A. - Invitalia il soggetto a cui sono affidate le funzioni relative alla gestione dello strumento agevolativo;
RITENUTO che
- lo strumento agevolativo dei Contratti di sviluppo è disciplinato dal decreto del Ministro dello sviluppo economico del 9 dicembre 2014 (pubblicato nella G.U.R.I. n. 23 del 29 gennaio 2015), recante l’adeguamento alle nuove norme in materia di aiuti di Stato previste dal Regolamento (UE) n. 651/2014;
- l’articolo 4, comma 6 del suddetto decreto prevede che specifici accordi di programma, sottoscritti dal Ministero e dalle Regioni, possono destinare una quota parte delle risorse disponibili per l'attuazione degli interventi di cui al presente decreto al finanziamento di iniziative di rilevante e significativo impatto sulla competitività del sistema produttivo dei territori cui le iniziative stesse si riferiscono;
- il decreto del Ministro dello sviluppo economico 8 novembre 2016 (pubblicato nella G.U.R.I.
n. 297 del 21.12.2016) ha introdotte significative modifiche al decreto 9 dicembre 2014 in materia di Contratti di Sviluppo;
- la delibera CIPE n. 25 del 10 agosto 2016 ha definito, tra l’altro, le aree tematiche di interesse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014-2020 e il riparto tra le stesse delle risorse FSC disponibili;
CONSIDERATO CHE la Regione Calabria, al fine di favorire l’attrazione di nuove iniziative imprenditoriali ovvero il consolidamento di quelle già esistenti che, coerentemente con i requisiti individuati a livello nazionale e declinati nella normativa soprarichiamata, risultino strategiche per le esigenze di sviluppo territoriale, ha manifestato la propria disponibilità a partecipare al cofinanziamento dei programmi presentati a valere sullo strumento agevolativo Contratti di Sviluppo di cui al citato DM 9 dicembre 2014 e ss.mm.ii;
VISTA la Deliberazione di Giunta Regionale nr 435 del 25 Luglio 2017 recante “Accordo di Programma fra il Ministero dello Sviluppo Economico e la Regione Calabria per il cofinanziamento di programmi di sviluppo a valere sullo strumento agevolativo dei Contratti di sviluppo di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico del 9 dicembre 2014 e ss.mm.ii.” con la quale è stato stabilito:
1. di approvare lo schema di Accordo di Programma per il cofinanziamento da parte della Regione Calabria di programmi di sviluppo a valere sullo strumento agevolativo dei Contratti di sviluppo di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico del 9 dicembre 2014 e ss.mm.ii., per un importo di euro 145.000.000, allegato alla presente deliberazione quale parte integrante e sostanziale;
2. di prendere atto che il MiSE concorrerà agli adempimenti finanziari derivanti dall’Accordo nel limite massimo di euro 80.000.000, pari al 55,17% del totale delle risorse destinate allo stesso, a valere sulle risorse del Fondo Sviluppo Coesione 2014/2020;
3. di destinare all’Accordo l’importo di euro 65.000.000, pari al 44,83% del totale delle risorse, così distinti:
- euro 60.900.000 a valere sulle risorse del Fondo Sviluppo Coesione 2014/2020 assegnate al Patto per lo Sviluppo della Regione Calabria, di cui euro 39.600.000 allocati sul settore prioritario “Sviluppo economico e produttivo”, intervento strategico “Agroalimentare” e euro 21.300.000 sul settore di intervento “Turismo, cultura e sport”, intervento strategico “Turismo e Cultura”;
- euro 4.100.000 a valere sulle risorse rivenienti dalla certificazione di progetti coerenti al POR 2000/2006 – fondo FESR e attualmente nella disponibilità del Ministero dello Sviluppo Economico in quanto economie;
4. di stabilire che sulla base delle politiche di sviluppo individuate dalla Regione Calabria, potranno essere oggetto del cofinanziamento previsto dall’Accordo – fermo restando il rispetto dei requisiti e delle condizioni previsti dal decreto del Ministro dello sviluppo economico del 9 dicembre 2014 e ss.mm.ii. – i programmi di sviluppo relativi a:
a) istanze già presentate all'Agenzia alla data della sottoscrizione del presente Accordo che non risultino, alla stessa data, destinatarie della delibera di ammissione alle agevolazioni a valere sul FSC 2014/2020 e per le quali risulti verificata la capacità del programma di sviluppo di favorire il rafforzamento delle filiere produttive di eccellenza dei settori agroalimentare e turistico;
b) istanze già presentate all'Agenzia alla data della sottoscrizione del presente Accordo che non risultino, alla stessa data, destinatarie della delibera di ammissione alle agevolazioni a valere sul FSC 2014/2020 di carattere multiregionale, per la quota spettante agli investimenti sul territorio della regione Calabria, previo parere di coerenza da parte dell’Amministrazione regionale dei seguenti settori: Agroalimentare, Turismo e Cultura, Logistica e trasporti, ICT e Terziario innovativo, Smart Manufacturing e metalmeccanico, Tutela Ambientale, Scienze della Vita – coerenti con la “Strategia Regionale per l’Innovazione e la Specializzazione Intelligente – 2014-2020”;
c) nuove istanze, ritenute di particolare strategicità sia per l'Amministrazione centrale che per quella regionale - comprese quelle di carattere multiregionale per la quota spettante agli investimenti sul territorio della regione Calabria previo parere di coerenza da parte dell’amministrazione regionale - dei seguenti settori: Agroalimentare, Turismo e Cultura, Logistica e trasporti, ICT e Terziario innovativo, Smart Manufacturing e metalmeccanico, Tutela Ambientale, Scienze della Vita – coerenti con la “Strategia Regionale per l’Innovazione e la Specializzazione Intelligente – 2014-2020”;
5. di stabilire che le risorse di competenza regionale, coerentemente con quanto disposto dal Patto per lo Sviluppo della Regione Calabria, saranno destinate esclusivamente al finanziamento dei contratti di sviluppo nei settori Agroalimentare e Turismo, concorrendo per una quota che può raggiungere anche il 100% del fabbisogno pubblico di ogni singola iniziativa, sino al completo assorbimento delle risorse regionali finalizzate nel presente Accordo;
6. di stabilire che le risorse di competenza nazionale concorreranno al finanziamento di tutte le iniziative di cui ai settori: Agroalimentare, Turismo e Cultura, Logistica e trasporti, ICT e Terziario innovativo, Smart Manufacturing e metalmeccanico, Tutela Ambientale, Scienze della Vita – coerenti con la “Strategia Regionale per l’Innovazione e la Specializzazione Intelligente – 2014-2020”, fermo restando che l’assegnazione di risorse ai contratti dei settori Agroalimentare e Turismo verrà disposta esclusivamente in concomitanza con il pieno assorbimento delle risorse regionali finalizzate nell’Accordo;
- VISTO l’Accordo di programma stipulato in data 1 agosto 2017 tra il Ministero dello sviluppo economico e la Regione Calabria, registrato alla Corte dei Conti in data 11 settembre 2017, al
n. 814, finalizzato a favorire, nell’ambito del territorio regionale, l’attrazione di nuove iniziative
imprenditoriali, ovvero il consolidamento di quelle già esistenti che risultino strategiche per le esigenze di sviluppo individuabili a livello territoriale;
- VISTA la nota prot. Nr 0018451/ININN-GRINV del 5.10.2017 di INVITALIA s.p.a (Soggetto gestore) avente ad oggetto “Contratto di Sviluppo “INSPIRE THE FUTURE” (CDS000609_Hitachi Rail Italy) Accordo di Sviluppo con la quale è stato comunicato che in data 11 agosto 2017, la società Hitachi Rail Italy S.p.A. (soggetto proponente) ha presentato all’Agenzia una proposta di contratto di sviluppo comprendente investimenti produttivi e connesse attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, come descritti nella proposta di contratto di sviluppo, da realizzare in forma congiunta con l’Università degli Studi di Salerno, l’Università degli Studi di Xxxxxx Xxxxxxxx XX, l’ Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, l’Università degli Studi di Firenze Dipartimento di Ingegneria Industriale DIEF e – l’Istituto di Tecnologie Industriali e Automazione del Consiglio Nazionale delle Ricerche ITIA- CNR, nei siti di Reggio Calabria, Napoli, Salerno, Pistoia Firenze, Milano, Cassino e Lecco;
- CONSIDERATO che con la stessa nota INVITALIA s.p.a. ha chiesto di esprimere la compatibilità del piano progettuale proposto con i programmi di sviluppo locale nonché eventuale disponibilità al cofinanziamento del progetto (per la Regione Campania, ai sensi dell’art. 5 comma 2 del relativo Accordo di Programma Quadro; per la Regione Calabria, ai sensi dell’ art. 5 comma 2 del relativo Accordo di Programma Quadro);
CONSIDERATO altresì che l’istanza presentata ad Invitalia dalla suddetta società, in pari data, è finalizzata ad attivare le procedure per la sottoscrizione di un Accordo di sviluppo ai sensi dell’articolo 9-bis del decreto 9 dicembre 2014, per sostenere il programma di investimenti proposto;
VISTI:
- il decreto del Ministro dello sviluppo economico 9 agosto 2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 14 ottobre 2016, n. 241, che ha destinato euro 50.000.000,00 (cinquantamilioni/00) a valere sulle disponibilità del Fondo per la crescita sostenibile allo strumento agevolativo dei contratti di sviluppo;
- il decreto del Ministro dello sviluppo economico 2 agosto 2017, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 14 settembre 2017, n. 215 che destina la dotazione finanziaria individuata dal decreto 9 agosto 2016 alla sottoscrizione degli accordi di programma e degli accordi di sviluppo di cui rispettivamente all’articolo 4, comma 6 e all’articolo 9-bis del decreto 9 dicembre 2014 e successive modifiche e integrazioni;
RITENUTO che:
- la domanda di contratto di sviluppo proposto dalla società Hitachi Rail Italy S.p.A. e dai soggetti aderenti, prevede la realizzazione di un programma di sviluppo industriale denominato
“INSPIRE THE FUTURE” articolato in un progetto di investimenti produttivi e un progetto di ricerca e sviluppo, finalizzati, nel loro complesso, all’implementazione del processo di “digital transformation” dei tre stabilimenti produttivi italiani della Hitachi Rail Italy S.p.A. (Pistoia, Napoli e Reggio Calabria), come di seguito descritto:
§ Investimenti produttivi (2018 - 2020) - gli investimenti previsti riguardano l’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature, finalizzati a realizzare:
a) le innovazioni nella piattaforma di treni regionali (piattaforma veicoli ferroviari evoluti per il trasporto regionale a uno e due piani);
b) la piattaforma tram innovativa;
c) il treno metropolitano con cassa in acciaio.
§ Ricerca e sviluppo (durata 36 mesi) - il progetto, denominato “REINForce REsearch to INspire the Future” è funzionale al raggiungimento degli obiettivi di trasformazione digitale, nonché alla realizzazione degli interventi volti al rinnovamento delle piattaforme produttive. Le attività di ricerca verranno effettuate in parte dalla società presso gli stabilimenti di Napoli e Pistoia ed in parte presso le sedi delle Università e Organismi di ricerca aderenti nei siti di Napoli, Salerno, Cassino, Pistoia, Firenze, Milano, Lecco.
- la realizzazione del programma proposto favorirebbe la competitività dell’azienda e delle imprese dell’intera filiera, consentendo altresì la riqualificazione delle professionalità presenti sui territori di riferimento;
- il Ministero dello sviluppo economico e le Regioni Calabria, Campania, Lazio, Toscana e Lombardia, sui cui territori ricadono le attività oggetto del programma di sviluppo, a seguito di incontri preliminari con l’impresa proponente hanno approfondito i temi proposti e le possibili ricadute occupazionali sui territori interessati;
- l’occupazione diretta generata dalla realizzazione del programma in esame sarà pari a n. 409 unità che, sulla base delle previsioni - suscettibili di possibili variazioni - sono così ripartite tra i tre siti produttivi:
§ Pistoia: n. 169;
§ Napoli: n. 190;
§ Reggio Calabria: n. 50;
- l’impatto occupazionale indiretto interesserà, oltre all’indotto, le regioni Lazio e Lombardia per le ricadute sui singoli territori in relazione alle specifiche professionalità richieste;
CONSIDERATO che alla luce della valutazione dell’Agenzia trasmessa con la sopra richiamata nota del 7 novembre 2017, nonché delle valutazioni successive alle negoziazioni, il programma di sviluppo industriale proposto, e di seguito, riportato, è da considerarsi strategico per lo
sviluppo del territorio di riferimento e coerente con i criteri previsti dall’articolo 9-bis, comma 2, introdotto dal decreto del Ministro dello sviluppo economico 8 novembre 2016, in particolare in relazione alla coerenza degli investimenti al piano nazionale Industria 4.0, alla capacità di attrazione degli investimenti ed al significativo impatto occupazionale, inteso come nuovi posti di lavoro creati:
Programma di sviluppo "INSPIRE THE FUTURE" | Soggetto realizzatore | Descrizione | Ubicazione | Costo previsto | Costo richiesto alle agevolazioni | Agevolazione (contributo) |
Investimenti produttivi | HITACHI RAIL ITALY | - ampliamento area riparazione apparati elettronici, uffici, reparto saldatura, verniciatura; - magazzino automatizzato; - acquisto di macchinari; - nuova linea di produzione e collaudo di convertitori e “sottoassiemi”; - nuova linea di produzione telai; -ICT - sistemi informativi. | Napoli | 26.396.000,00 | 25.624.000,00 | 6.406.000,00 |
HITACHI RAIL ITALY | - ampliamento del reparto allestimento prove + altre opere murarie. - acquisto macchinari e impianti reparto saldatura e verniciatura. | Reggio Calabria | 16.287.000,00 | 15.805.000,00 | 3.951.000,00 | |
HITACHI RAIL ITALY | - acquisto macchinari e attrezzature per reparti carpenteria, verniciatura, allestimento e testing; - ristrutturazione dell’unità produttiva. | Pistoia | 7.012.000,00 | -‐ | -‐ | |
Totale | 49.695.000,00 | 00.000.000,00 | 10.357.000,00 | |||
Hitachi Rail Italy | Ricerca e Sviluppo (Ricerca € 21.660.000 -‐ | Napoli, | 24.015.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | |
S.p.A. | Sviluppo € 2.355.000) | Pistoia | ||||
ITIA-‐CNR | Ricerca | Milano/ | 1.208.000,00 | 1.208.000,00 | 785.000,00 | |
Ricerca e sviluppo -‐ REINForce REsearch to Inspire the Future | Lecco | |||||
Università di Firenze | Ricerca | Firenze | 1.120.000,00 | 1.120.000,00 | 728.000,00 | |
Università di Cassino | Ricerca | Cassino | 933.000,00 | 933.000,00 | 606.000,00 | |
Università di Napoli “Xxxxxxxx XX” | Ricerca | Napoli | 1.040.000,00 | 1.040.000,00 | 676.000,00 | |
Università di | Ricerca | Salerno | 1.270.000,00 | 1.270.000,00 | 826.000,00 | |
Salerno | ||||||
Totale | 29.586.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | |||
TOTALE GENERALE | 79.281.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 |
CONSIDERATO che l’attuazione dell’intervento richiederà un fabbisogno di risorse pubbliche, al netto dei costi di gestione, pari a euro 26.999.000,00 (ventiseimilioninovecentonovantanovemila/00) articolato come segue:
Programma di sviluppo "INSPIRE THE FUTURE" | Investimenti produttivi | Progetto -‐ Ricerca e Sviluppo | Totale | AGEVOLAZIONI | Fabbisogno | ||
Investimenti produttivi contributo c/impianti | R&S -‐ contributo alla spesa | Totale | |||||
CAMPANIA | 25.624.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 0.000.000,00 | 0.000.000,00 | 14.457.600,00 | 14.457.600,00 |
CALABRIA | 15.805.000,00 | 0 | 15.805.000,00 | 3.951.000,00 | -‐ | 3.951.000,00 | 3.951.000,00 |
TOSCANA | -‐ | 12.605.300,00 | 00.000.000,00 | -‐ | 7.199.400,00 | 7.199.400,00 | 7.199.400,00 |
LAZIO | -‐ | 933.000,00 | 933.000,00 | -‐ | 606.000,00 | 606.000,00 | 606.000,00 |
LOMBARDIA | -‐ | 1.208.000,00 | 1.208.000,00 | -‐ | 785.000,00 | 785.000,00 | 785.000,00 |
TOTALE | 41.429.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 10.357.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 |
e che a tale somma è necessario aggiungere i costi di gestione dell’intervento, nella misura massima di euro 551.000,00 (cinquecentocinquantunomila/00);
CONSIDERATO che la Regione Calabria concorre alla realizzazione del predetto Accordo di Sviluppo nella misura di euro 4.031.633,00 (quattromilionitrentunomilaseicentotrentatre/00), comprensiva delle somme pro-quota per la gestione dell’intervento, relativi agli investimenti da realizzare nella Regione Calabria, a valere sulle risorse di cui all’articolo 5 comma 2, stanziate con l’Accordo di programma 1 agosto 2017, registrato alla Corte dei conti in data 11 settembre 2017, n. 814;
RITENUTO che il Ministero dello sviluppo economico, la Xxxxxxx Xxxxxxxx, xx Xxxxxxx Xxxxxxxx x xx Xxxxxxx Xxxxxxx, intendono pertanto sottoscrivere un Accordo di sviluppo (l’Accordo) con la società Hitachi Rail Italy S.p.A., ai sensi dell’articolo 9-bis del decreto del Ministro dello sviluppo economico 9 dicembre 2014, introdotto dal citato decreto 8 novembre 2016;
CONSIDERATO che occorre procedere ad:
1) rilasciare parere circa la compatibilità del piano progettuale proposto con i programmi di sviluppo locale;
2) avanzare disponibilità al cofinanziamento del progetto (per la Regione Campania, ai sensi dell’art. 5 comma 2 del relativo Accordo di Programma Quadro; per la Regione Calabria, ai sensi dell’ art. 5 comma 2 del relativo Accordo di Programma Quadro);
3) approvare testo dell’Accordo di sviluppo “INSPIRE THE FUTURE” Hitachi Rail Italy S.p.A. e dai soggetti aderenti, che qui si allega per farne parte integrante e sostanziale (All. A), autorizzando in tal modo l’utilizzo delle risorse indicate all’articolo 5, comma 2, destinate dall’Accordo di programma sottoscritto in data 1 agosto 2017 al cofinanziamento delle nuove istanze di cui all’articolo 4, comma 1, lett. c);
VISTI, altresì:
- il Decreto legislativo 30.03.2001, n. 165 e ss.mm.ii.;
- la legge regionale del 13.05.1996, n. 7 e ss.mm.ii.;
- il D.P.G.R. n. 354 del 24.06.1999 relativo alla separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella gestionale, per come modificato ed integrato con il D.P.G.R. n. 206 del 5.12.2000;
- la legge regionale del 12.10.2016 n. 30 recante “Disposizioni sulla partecipazione della Regione Calabria alla formazione e all’attuazione della normativa e delle politiche dell’Unione Europea e sulla programmazione nazionale per le politiche di sviluppo e coesione”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 19 del 5.02.2015 recante “Approvazione della nuova macro-struttura della Giunta regionale”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 184 del 12.06.2015 recante “Approvazione della nuova macro-struttura della Giunta regionale. Approvazione organigramma provvisorio”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 541 del 16.12.2015 con la quale è stata approvata la nuova Struttura organizzativa della G.R. e la metodologia di graduazione delle funzioni dirigenziali e definito l’organigramma amministrativo della Regione Calabria;
PRESO ATTO
- che il Dirigente generale ed il Dirigente di settore del Dipartimento proponente attestano che l’istruttoria è completa e che sono stati acquisiti tutti gli atti e i documenti previsti dalle disposizioni di legge e di regolamento che disciplinano la materia;
- che il Dirigente generale ed il Dirigente di settore del Dipartimento, proponenti ai sensi dell’art. 28, comma 2, lett. a, e dell’art. 30, comma 1, lett. a, della legge regionale 13 maggio 1996 n. 7, sulla scorta dell’istruttoria effettuata, attestano la regolarità amministrativa nonché la legittimità della deliberazione e la sua conformità alle disposizioni di legge e di regolamento comunitarie, nazionali e regionali, ai sensi della normativa vigente e del disciplinare dei lavori di Xxxxxx approvato con D.G.R. n. 336/2016;
- che il Dirigente generale ed il Dirigente di settore del Dipartimento proponente attestano che il presente provvedimento non comporta nuovi oneri a carico del bilancio annuale e/o pluriennale regionale;
SU PROPOSTA dell’Assessore allo Sviluppo Economico – Attività Produttive Xxxx. Xxxxxxxxx XXXXX a voti unanimi,
DELIBERA
1) DI rilasciare parere di compatibilità del piano progettuale proposto dalla società Hitachi Rail Italy S.p.A. e dai soggetti aderenti - Accordo di sviluppo ““INSPIRE THE FUTURE” -con i programmi di sviluppo locale della Regione Calabria;
2) Manifestare la disponibilità al cofinanziamento dell’Accordo di Sviluppo ““INSPIRE THE FUTURE” proposto dalla società Hitachi Rail Italy S.p.A. e dai soggetti aderenti nella misura prevista per la Regione Calabria di complessivi Euro 4.031.633,00 (quattromilionitrentunomilaseicentotrentatre/00), comprensiva delle somme pro-quota per la gestione dell’intervento per l’attuazione del programma di investimenti da realizzarsi nello stabilimento di Reggio Calabria;
3) Prendere atto ed approvare la bozza di Accordo di sviluppo ““INSPIRE THE FUTURE” (all.A) con quale il Ministero dello sviluppo economico, la Regione Calabria, la Regione Campania e la Regione Toscana, si propongono di sostenere gli investimenti produttivi e le attività di R&S proposti dalla società Hitachi Rail Italy S.p.A. e dai soggetti aderenti, come descritti nella proposta di contratto di sviluppo, volti, nel loro complesso ad implementare il processo di “digital transformation” nei siti di Reggio Calabria (RC), Napoli (NA) e Pistoia
(PT), nel periodo 2018-2020 al fine di favorire la competitività dell’impresa e dell’intera filiera, nonché rafforzare la struttura produttiva dei territori di riferimento.
4) Stabilire che si farà fronte alle suddette somme a valere sulle risorse rivenienti dalla certificazione di progetti coerenti al POR 2000/2006 – fondo FESR e attualmente nella disponibilità del Ministero dello Sviluppo Economico in quanto economie per un ammontare di Euro 4.100.000,00 (quattromilionicentomila/00) (art. 5 AdP del 1.8.2017);
5) Autorizzare l’utilizzo delle risorse indicate all’articolo 5, comma 2, destinate dall’Accordo di programma sottoscritto in data 1 agosto 2017 al cofinanziamento delle nuove istanze di cui all’articolo 4, comma 1, lett. c);
2.- di notificare il presente provvedimento a cura del Dipartimento proponente a: Ministero dello Sviluppo Economico; Invitalia s.p.a; Responsabile Unico Patto per la Calabria; Dipartimento Programmazione Nazionale e Comunitaria;
3.- di disporre la pubblicazione in formato aperto del provvedimento sul BURC ai sensi della legge regionale 6 aprile 2011 n. 11 e la contestuale pubblicazione in formato aperto sul sito istituzionale della Regione, ai sensi del d.lgs. 14 marzo 2013 n. 33 e nel rispetto delle disposizioni dl D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196, a cura del Dirigente Generale del Dipartimento proponente.
IL SEGRETARIO GENERALE IL PRESIDENTE
Si attesta che copia conforme della presente deliberazione è stata trasmessa in data
________________ al Dipartimento/i interessato/i □ al Consiglio Regionale □
L’impiegato addetto
Allegato alla DGR nr. 96 del 22 Marzo 2018
ACCORDO DI SVILUPPO
TRA
IL MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO LA XXXXXXX XXXXXXXX
XX XXXXXXX XXXXXXXX XX XXXXXXX XXXXXXX
L’AGENZIA NAZIONALE PER L’ATTRAZIONE DEGLI INVESTIMENTI E LO SVILUPPO D’IMPRESA S.P.A. (INVITALIA)
E
LA SOCIETÀ HITACHI RAIL ITALY S.P.A. L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SALERNO L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI “XXXXXXXX XX” L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FIRENZE
L’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CASSINO E DEL LAZIO MERIDIONALE L’ISTITUTO DI TECNOLOGIE INDUSTRIALI E AUTOMAZIONE DEL C.N.R.
di seguito anche indicati collettivamente come le “Parti”
PREMESSO CHE
La materia dei contratti di sviluppo, come riformata dal decreto 14 febbraio 2014, è disciplinata dal decreto 9 dicembre 2014 che stabilisce le modalità ed i criteri per la concessione delle agevolazioni e la realizzazione degli interventi di cui all’articolo 43 del decreto-‐legge 25 giugno 2008, n. 112 (attrazione degli investimenti e realizzazione di progetti di sviluppo di impresa rilevanti per il rafforzamento della struttura produttiva del Paese), in conformità alle disposizioni stabilite dal Regolamento GBER n. 651/2014, valide per il periodo 2014 -‐ 2020.
Il decreto del Ministro dello sviluppo economico 8 novembre 2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 21 dicembre 2016, n. 297 recante ulteriori modifiche e integrazioni al decreto 9 dicembre 2014, ha introdotto l’articolo 9-‐bis che prevede che le domande di agevolazioni, presentate ai sensi dell’articolo 9 del decreto 9 dicembre 2014, relative a programmi di sviluppo di rilevanti dimensioni, possono formare oggetto di Accordi di Sviluppo tra il Ministero, l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa -‐ INVITALIA (nel seguito Agenzia) e l’impresa proponente, nonché le regioni e le eventuali altre amministrazioni interessate qualora intervengano nel cofinanziamento del programma, a condizione che il programma di sviluppo evidenzi una particolare rilevanza strategica in relazione al contesto territoriale e al sistema produttivo interessato.
Il Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC) di cui al decreto legislativo 31 maggio 2011, n. 88, è finalizzato, tra l’altro, al finanziamento di progetti strategici, di rilievo nazionale, interregionale e regionale.
La legge 23 dicembre 2014, n. 190 (legge di stabilità 2015), in particolare, il comma 703 dell’articolo 1, ha disposto l’impiego della dotazione finanziaria del Fondo per lo sviluppo e la coesione mediante Piani operativi rispondenti ad aree tematiche nazionali.
Con delibera CIPE 10 agosto 2016, n. 25 sono state individuate, in applicazione dell’articolo 1, comma 703, lett. c), della richiamata legge di stabilità 2015, le aree tematiche di interesse del FSC, e sono state determinate le risorse FSC destinate a Piani operativi afferenti alle aree tematiche.
Con delibera CIPE 10 agosto 2016, n. 26 sono state assegnate le risorse FSC 2014-‐2020 alle regioni e alle città metropolitane del Mezzogiorno per l’attuazione di interventi rientranti in appositi Accordi interistituzionali denominati “Patti per il Sud”.
Con delibera CIPE 1 dicembre 2016, n. 52 è stato approvato il Piano Operativo imprese e competitività FSC 2014-‐2020 finalizzato a promuovere l’innovazione industriale su tutto il territorio nazionale, con l’obiettivo di favorire lo sviluppo produttivo, tecnologico e occupazionale di aree di crisi e la transizione industriale di comparti produttivi strategici verso produzioni a maggiore valore aggiunto, prevedendo, a tal fine, tra le linee di intervento per sostenere e potenziare gli investimenti l’utilizzo dei “Contratti di sviluppo” per favorire la realizzazione di progetti di investimento strategici e di rilevante dimensione in campo industriale, dei servizi e in quello turistico.
La Hitachi Rail Italy S.p.A., il cui capitale è detenuto dalla Hitachi Rail Europe Ltd. facente parte del gruppo giapponese Hitachi, è una grande impresa operante nel settore della costruzione di materiale rotabile ferroviario, tranviario, filoviario, per metropolitane e per miniere. Realizza veicoli ferroviari e metropolitani svolgendo al proprio interno tutte le attività necessarie alla realizzazione dei veicoli, a partire dalla progettazione sino alla costruzione e assistenza. Nel 2015 la predetta società ha acquisito il ramo d’azienda della AnsaldoBreda S.p.A., nata dalla fusione tra Ansaldo Trasporti e Breda Costruzioni Ferroviarie.
La Hitachi Rail Italy S.p.A. è presente in Italia con n. 3 stabilimenti (Pistoia, Napoli e Reggio Calabria) che, alla data dell’ultimo esercizio chiuso ed approvato, occupavano 1898 addetti. Gli impianti di Pistoia e Reggio Calabria si occupano della parte prettamente legata al veicolo, mentre componentistica ed elettronica sono di pertinenza del sito di Napoli.
In data 11 agosto 2017, la suddetta società ha presentato un’istanza di contratto di sviluppo per l’attuazione di un programma industriale comprendente investimenti produttivi e connesse attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, quest’ultime da realizzare in forma congiunta con l’Università degli Studi di Salerno, l’Università degli Studi di Xxxxxx Xxxxxxxx XX, l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, l’Università degli Studi di Firenze e l’Istituto di tecnologie industriali e automazione del Consiglio nazionale delle ricerche ITIA-‐CNR.
VISTO
- il decreto del Ministro dello sviluppo economico 9 dicembre 2014 e successive modifiche ed integrazioni, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 29 gennaio 2015,
n. 23, recante l’adeguamento alle nuove norme in materia di aiuti di Stato previste dal regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione, del 17 giugno 2014, dello strumento dei contratti di sviluppo, di cui all’articolo 43 del decreto-‐legge 25 giugno 2008, n. 112;
- l’articolo 43, comma 1, lett. b) del citato decreto-‐legge 25 giugno 2008, n. 112, che attribuisce all’Agenzia le funzioni di gestione relative all’intervento di cui al medesimo articolo;
- la circolare 25 maggio 2015, n. 39257 recante chiarimenti in merito alla concessione delle agevolazioni a valere sullo strumento dei contratti di sviluppo di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico 9 dicembre 2014;
- il decreto del Ministro dello sviluppo economico 9 giugno 2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 23 luglio 2015, n. 169, recante modifiche e integrazioni in materia di contratti di sviluppo;
- il decreto del Ministro dello sviluppo economico 8 novembre 2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 21 dicembre 2016, n. 297, recante ulteriori modifiche e integrazioni al decreto 9 dicembre 2014 ed, in particolare, l’articolo 1, comma 1, lett. e), cpv. 1 che ha introdotto l’articolo 9-‐bis concernente gli “Accordi di sviluppo per programmi di rilevanti dimensioni”;
- il Piano Operativo imprese e competitività FSC 2014-‐2020 approvato dal CIPE in data 1 dicembre 2016;
- il regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea L 187 del 26 giugno 2014, che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato;
- la Carta degli aiuti di Stato a finalità regionale 2014 – 2020 approvata dalla Commissione europea il 16 settembre 2014 (SA 38930), pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea C 369 del 17 ottobre 2014;
- il decreto del Ministro dello sviluppo economico 2 agosto 2017, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana del 12 ottobre 2017, n. 239, recante ulteriori modifiche ed integrazioni al decreto 9 dicembre 2014;
- la direttiva del Ministro del 14 aprile 2017, recante indicazioni per il contrasto dei fenomeni di delocalizzazione;
- l’Accordo di programma stipulato in data 1 agosto 2017 tra il Ministero dello sviluppo economico e la Regione Calabria, registrato alla Corte dei Conti in data 11 settembre 2017, al n. 814, finalizzato a favorire, nell’ambito del territorio regionale, l’attrazione di nuove iniziative imprenditoriali, ovvero il consolidamento di quelle già esistenti che risultino strategiche per le esigenze di sviluppo individuabili a livello territoriale;
- in particolare, l’articolo 4, comma 1, lett. c) del suddetto Accordo di programma che prevede il cofinanziamento di nuove istanze, ritenute dall’Amministrazione centrale e regionale “di particolare strategicità”, comprese quelle di carattere multiregionale, coerenti con i settori individuati dalla “Strategia Regionale per l’Innovazione e la Specializzazione Intelligente -‐ 2014-‐ 2020”;
- l’articolo 5, comma 1, lett. c) del suddetto Accordo di programma che destina le risorse regionali, coerentemente con quanto disposto dal Patto per lo Sviluppo della Regione Calabria, esclusivamente al finanziamento dei contratti di sviluppo nei settori Agroalimentare e Turismo, concorrendo per una quota che può raggiungere anche il 100% del fabbisogno pubblico di ogni singola iniziativa, sino al completo assorbimento delle risorse regionali;
- altresì, l’articolo 5, comma 1 lett. d) che prevede che le risorse di competenza nazionale concorrano al finanziamento di tutte le iniziative dei settori di cui all’articolo 4, comma 1, fermo restando che l’assegnazione di risorse ai contratti dei settori Agroalimentare e Turismo, verrà disposta esclusivamente in concomitanza con il pieno assorbimento delle risorse regionali;
- l’Accordo di programma stipulato in data 22 giugno 2017 tra il Ministero dello sviluppo economico e la Regione Campania, registrato alla Corte dei Conti in data 31 luglio 2017, al n. 728, finalizzato a favorire, nell’ambito del territorio della Campania, l’attrazione di nuove iniziative imprenditoriali, ovvero il consolidamento di quelle già esistenti che risultino strategiche per le esigenze di sviluppo individuabili a livello territoriale;
- il “Patto per lo Sviluppo della Regione Campania”, stipulato fra la Regione e la Presidenza del Consiglio dei Ministri il 24 aprile 2016 e ratificato con delibera di Giunta regionale della Campania n. 173/ 2016;
- la “Strategia regionale di ricerca e innovazione per la specializzazione intelligente” (RIS3), approvata con deliberazione n. 773 del 28 dicembre 2016;
- il Documento di Economia e Finanza della Regione Campania – DEFRC 2018-‐2020, approvato dal Consiglio Regionale nella seduta del 25 luglio 2017;
- la delibera di Giunta regionale della Campania n. 285 del 23 maggio 2017 che definisce tra l’altro, i criteri di coerenza programmatica e di strategicità per il cofinanziamento di nuove istanze di Accordo di programma e Accordo di sviluppo di cui all’articolo 4, comma 1, lettera b) del citato Accordo di programma 22 giugno 2017;
- il Sistema di gestione e Controllo (XX.XX.XX) del FSC Regione Campania 2014/2020, adottato con la deliberazione di Giunta n. 14 del 17 gennaio 2017;
- il Manuale delle procedure di gestione del FSC 2014-‐2020 e il Manuale delle procedure dei controlli FSC 2014-‐2020, approvati con il decreto dirigenziale n. 59 del 04 settembre 2017 della Direzione Generale “Autorità di Gestione Fondo Sociale Europeo e Fondo per lo Sviluppo e la Coesione”;
- le Linee guida per i soggetti attuatori degli interventi a valere sul FSC Campania 2014-‐20120, approvate con il decreto dirigenziale n. 166 del 19/12/2017 della Direzione Generale “Autorità di Gestione Fondo Sociale Europeo e Fondo per lo Sviluppo e la Coesione”;
- il POR FESR 2014-‐2020 Toscana, approvato con Decisione della Commissione Europea n. C(2016)6651 del 13 ottobre 2016 e la Delibera di Giunta della Regione Toscana n. 1055 del 2 novembre 2016, che prende atto della Decisione di esecuzione C(2016) 6651 del 13 ottobre 2016;
- il Documento di Attuazione Regionale del POR FESR Toscana 2014-‐2020, approvato con Delibera di Giunta n. 1420 del 19 dicembre 2017;
- la Deliberazione della Giunta regionale n. 1216 del 9 novembre 2017, concernente l’“Accordo di sviluppo INSPIRE THE FUTURE -‐ Hitachi Rail Italy”, con la quale la Regione Toscana ha espresso parere favorevole in merito alla compatibilità del piano progettuale proposto con i programmi di sviluppo locale;
- la domanda dell’11 agosto 2017, con la quale la società Hitachi Rail Italy S.p.A. (soggetto proponente) ha presentato all’Agenzia una proposta di contratto di sviluppo comprendente investimenti produttivi e connesse attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, come descritti nella proposta di contratto di sviluppo, da realizzare in forma congiunta con l’Università degli Studi di Salerno, l’Università degli Studi di Xxxxxx Xxxxxxxx XX,l’ Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, l’Università degli Studi di Firenze Dipartimento di Ingegneria Industriale DIEF e – l’Istituto di Tecnologie Industriali e Automazione del Consiglio Nazionale delle Ricerche ITIA-‐CNR, nei siti di Reggio Calabria, Napoli, Salerno, Pistoia Firenze, Milano, Cassino e Lecco;
- l’istanza presentata all’Agenzia dalla suddetta società, in pari data, finalizzata ad attivare le procedure per la sottoscrizione di un Accordo di sviluppo ai sensi dell’articolo 9-bis del decreto 9 dicembre 2014, per sostenere il programma proposto con la suddetta domanda;
- la nota 0018451/ININN-GRINV del 5 ottobre 2017 con la quale l’Agenzia ha trasmesso la suddetta istanza ed i relativi allegati alle Regioni interessate dal programma di sviluppo;
- la deliberazione n. 41 del 30 gennaio 2018, con la quale la Regione Lazio, al fine di garantire l’avvio ed il cofinanziamento delle attività oggetto della delibera medesima, ha manifestato la propria disponibilità al cofinanziamento del programma di sviluppo proposto dalla Hitachi Rail Italy S.p.A. e dai soggetti aderenti, a tal fine destinando risorse complessive pari a euro 606.000,00 (seicento seimila/00), da impegnare con successiva variazione di bilancio, a valere sull’azione 1.1.4 del POR FESR Lazio 2014-‐2020;
- la nota prot. AOOGRT/541645 del 13 novembre 2017 con la quale la Regione Toscana ha comunicato la compatibilità del piano progettuale proposto con i programmi di sviluppo locale;
- la nota 0000000/XXXXX-x‐XXXXX del 7 novembre 2017 con la quale l’Agenzia ha trasmesso le valutazioni in merito alla rilevanza strategica secondo i criteri previsti dal comma 2 dell’articolo 9-‐bis;
- il decreto del Ministro dello sviluppo economico 9 agosto 2016, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 14 ottobre 2016, n. 241, che ha destinato euro 50.000.000,00 (cinquantamilioni/00) a valere sulle disponibilità del Fondo per la crescita sostenibile allo strumento agevolativo dei contratti di sviluppo;
- il decreto del Ministro dello sviluppo economico 2 agosto 2017, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 14 settembre 2017, n. 215 che destina la dotazione finanziaria individuata dal decreto 9 agosto 2016 alla sottoscrizione degli accordi di programma e degli accordi di sviluppo di cui rispettivamente all’articolo 4, comma 6 e all’articolo 9-‐bis del decreto 9 dicembre 2014 e successive modifiche e integrazioni;
- la deliberazione della Giunta regionale n.
del
con la quale la Regione Calabria ha
approvato il testo del presente Accordo di sviluppo, autorizzando in tal modo l’utilizzo delle risorse indicate all’articolo 5, comma 2, destinate dall’Accordo di programma sottoscritto in data 1 agosto 2017 al cofinanziamento delle nuove istanze di cui all’articolo 4, comma 1, lett. c);
- il Decreto Dirigenziale n. 32 del 27 febbraio 2018 con il quale la Regione Campania ha approvato il testo del presente Accordo di sviluppo, destinando all’uopo la somma complessiva di euro 6.808.349,00 (seimilioniottocentoottomilatrecentoquarantanove/00) a valere sulle risorse di competenza regionale destinate con il citato Accordo di programma sottoscritto in data 22 giugno 2017 al cofinanziamento delle nuove istanze di cui all’articolo 4, comma 1, lett. b), nel rispetto delle ripartizioni percentuali medie ivi indicate;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 167 del 26 febbraio 2018, con la quale la Regione Toscana ha approvato il testo del presente Accordo di sviluppo, destinando all’uopo la somma complessiva di euro 2.000.000,00 (duemilioni/00);
- il decreto del 2 marzo 2018 con il quale il Ministro dello sviluppo economico ha autorizzato la sottoscrizione dell’Accordo di sviluppo;
- l’articolo 53, comma 16 ter, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, così come integrato dalla legge 6 novembre 2012 n. 190, prevede che i dipendenti che, negli ultimi tre anni di servizio, hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni non possono svolgere, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di pubblico impiego, attività lavorativa o professionale presso i soggetti privati destinatari dell'attività della pubblica amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri. I contratti conclusi e gli incarichi conferiti in violazione di quanto previsto dal presente comma sono nulli ed è fatto divieto ai soggetti privati che li hanno conclusi o conferiti di contrattare con le pubbliche amministrazioni per i successivi tre anni ed è prevista la restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferiti;
CONSIDERATO CHE
- la domanda di contratto di sviluppo proposto dalla società Hitachi Rail Italy S.p.A. e dai soggetti aderenti, prevede la realizzazione di un programma di sviluppo industriale denominato “INSPIRE THE FUTURE” articolato in un progetto di investimenti produttivi e un progetto di ricerca e sviluppo, finalizzati, nel loro complesso, all’implementazione del processo di “digital transformation” dei tre stabilimenti produttivi italiani della Hitachi Rail Italy S.p.A. (Pistoia, Napoli e Reggio Calabria), come di seguito descritto:
§ Investimenti produttivi (2018 -‐ 2020) -‐ gli investimenti previsti riguardano l’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature, finalizzati a realizzare:
d) le innovazioni nella piattaforma di treni regionali (piattaforma veicoli ferroviari evoluti per il trasporto regionale a uno e due piani);
e) la piattaforma tram innovativa;
f) il treno metropolitano con cassa in acciaio.
§ Ricerca e sviluppo (durata 36 mesi) -‐ il progetto, denominato “REINForce REsearch to INspire the Future” è funzionale al raggiungimento degli obiettivi di trasformazione digitale, nonché alla realizzazione degli interventi volti al rinnovamento delle piattaforme produttive. Le attività di ricerca verranno effettuate in parte dalla società presso gli stabilimenti di Napoli e Pistoia ed in parte presso le sedi delle Università e Organismi di ricerca aderenti nei siti di Napoli, Salerno, Cassino, Pistoia, Firenze, Milano, Lecco.
- la società non ha richiesto alcuna agevolazione per gli investimenti produttivi da realizzare nella Regione Toscana;
- la realizzazione del programma proposto favorirebbe la competitività dell’azienda e delle imprese dell’intera filiera, consentendo altresì la riqualificazione delle professionalità presenti sui territori di riferimento;
- il Ministero dello sviluppo economico e le Regioni Calabria, Campania, Lazio, Toscana e Lombardia, sui cui territori ricadono le attività oggetto del programma di sviluppo, a seguito di incontri preliminari con l’impresa proponente hanno approfondito i temi proposti e le possibili ricadute occupazionali sui territori interessati;
- l’occupazione diretta generata dalla realizzazione del programma in esame sarà pari a n. 409 unità che, sulla base delle previsioni -‐ suscettibili di possibili variazioni -‐ sono così ripartite tra i tre siti produttivi:
§ Pistoia: n. 169;
§ Napoli: n. 190;
§ Reggio Calabria: n. 50;
- l’impatto occupazionale indiretto interesserà, oltre all’indotto, le regioni Lazio e Lombardia per le ricadute sui singoli territori in relazione alle specifiche professionalità richieste;
- nel corso delle interlocuzioni ed incontri intercorsi, la Regione Lazio, sul cui territorio ricadono le attività di ricerca che verranno espletate dall’Università di Cassino e del Lazio Meridionale, ha espresso apprezzamento ed interesse per il programma di sviluppo industriale in esame, in particolare per il progetto di ricerca che verrà realizzato presso la sede di Cassino e, con la deliberazione n. 41 del 30 gennaio 2018 ha manifestato la propria disponibilità al cofinanziamento del programma di sviluppo proposto dalla Hitachi Rail Italy S.p.A. e dai soggetti aderenti, a tal fine destinando risorse complessive pari a euro 606.000,00 (seicentoseimila/00), da impegnare con successiva variazione di bilancio, a valere sull’azione 1.1.4 del POR FESR Lazio 2014-‐2020;
- con nota del 7 febbraio 2018, la Regione Lombardia, pur esprimendo un apprezzamento in merito al progetto nel suo complesso, ha comunicato che non potrà partecipare al cofinanziamento dello stesso, a causa della momentanea indisponibilità di risorse, tenuto anche conto delle scarse ricadute occupazionali sul territorio regionale;
- alla luce della valutazione dell’Agenzia trasmessa con la sopra richiamata nota del 7 novembre 2017, nonché delle valutazioni successive alle negoziazioni, il programma di sviluppo industriale proposto è da considerarsi strategico per lo sviluppo del territorio di riferimento e coerente con i criteri previsti dall’articolo 9-‐bis, comma 2, introdotto dal decreto del Ministro dello sviluppo economico 8 novembre 2016, in particolare in relazione alla coerenza degli investimenti al piano nazionale Industria 4.0, alla capacità di attrazione degli investimenti ed al significativo impatto occupazionale, inteso come nuovi posti di lavoro creati.
- il Ministero dello sviluppo economico, la Xxxxxxx Xxxxxxxx, xx Xxxxxxx Xxxxxxxx x xx Xxxxxxx Xxxxxxx, intendono pertanto sottoscrivere un Accordo di sviluppo (l’Accordo) con la società
Hitachi Rail Italy S.p.A., ai sensi dell’articolo 9-‐bis del decreto del Ministro dello sviluppo economico 9 dicembre 2014, introdotto dal citato decreto 8 novembre 2016;
- la Regione Lazio, pur condividendo il programma, stante il rinnovo dei rispettivi organi di governo, si riserva di aderire al presente Accordo in un momento successivo;
- l’Agenzia, sulla base delle verifiche preliminari, giudica il documento progettuale coerente con i requisiti richiesti per l’applicazione della normativa relativa ai contratti di sviluppo;
- sulla base dei dati progettuali inoltrati, delle preliminari verifiche dell’Agenzia e in esito alle negoziazioni, si stima che l’attuazione dell’intervento comporterà le seguenti spese e costi ammissibili:
Programma di sviluppo "INSPIRE THE FUTURE" | Soggetto realizzatore | Descrizione | Ubicazione | Costo previsto | Costo richiesto alle agevolazioni | Agevolazione (contributo) |
Investimenti produttivi | HITACHI RAIL ITALY | - ampliamento area riparazione apparati elettronici, uffici, reparto saldatura, verniciatura; - magazzino automatizzato; - acquisto di macchinari; - nuova linea di produzione e collaudo di convertitori e “sottoassiemi”; - nuova linea di produzione telai; -ICT - sistemi informativi. | Napoli | 26.396.000,00 | 25.624.000,00 | 6.406.000,00 |
HITACHI RAIL ITALY | - ampliamento del reparto allestimento prove + altre opere murarie. - acquisto macchinari e impianti reparto saldatura e verniciatura. | Reggio Calabria | 16.287.000,00 | 15.805.000,00 | 3.951.000,00 | |
HITACHI RAIL ITALY | - acquisto macchinari e attrezzature per reparti carpenteria, verniciatura, allestimento e testing; - ristrutturazione dell’unità produttiva. | Pistoia | 7.012.000,00 | -‐ | -‐ | |
Totale | 49.695.000,00 | 00.000.000,00 | 10.357.000,00 | |||
Hitachi Rail Italy | Ricerca e Sviluppo (Ricerca € 21.660.000 -‐ | Napoli, | 24.015.000,00 | 24.015.000,00 | 00.000.000,00 | |
S.p.A. | Sviluppo € 2.355.000) | Pistoia | ||||
ITIA-‐CNR | Ricerca | Milano/ | 1.208.000,00 | 1.208.000,00 | 785.000,00 | |
Ricerca e sviluppo -‐ REINForce REsearch to Inspire the Future | Lecco | |||||
Università di Firenze | Ricerca | Firenze | 1.120.000,00 | 1.120.000,00 | 728.000,00 | |
Università di Cassino | Ricerca | Cassino | 933.000,00 | 933.000,00 | 606.000,00 | |
Università di Napoli “Xxxxxxxx | Xxxxxxx | Napoli | 1.040.000,00 | 1.040.000,00 | 676.000,00 | |
II” | ||||||
Università di | Ricerca | Salerno | 1.270.000,00 | 1.270.000,00 | 826.000,00 | |
Salerno | ||||||
Totale | 29.586.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | |||
TOTALE GENERALE | 79.281.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 |
- l’attuazione dell’intervento richiederà un fabbisogno di risorse pubbliche, al netto dei costi di gestione, pari a euro 26.999.000,00 (ventiseimilioninovecentonovantanovemila/00) articolato come segue:
Programma | Investimenti | Progetto -‐ | Totale | AGEVOLAZIONI | Fabbisogno |
di sviluppo "INSPIRE THE FUTURE" | produttivi | Ricerca e Sviluppo | Investimenti produttivi contributo c/impianti | R&S -‐ contributo alla spesa | Totale | ||
CAMPANIA | 25.624.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 0.000.000,00 | 0.000.000,00 | 14.457.600,00 | 14.457.600,00 |
CALABRIA | 15.805.000,00 | 0 | 15.805.000,00 | 3.951.000,00 | -‐ | 3.951.000,00 | 3.951.000,00 |
TOSCANA | -‐ | 12.605.300,00 | 00.000.000,00 | -‐ | 7.199.400,00 | 7.199.400,00 | 7.199.400,00 |
LAZIO | -‐ | 933.000,00 | 933.000,00 | -‐ | 606.000,00 | 606.000,00 | 606.000,00 |
LOMBARDIA | -‐ | 1.208.000,00 | 1.208.000,00 | -‐ | 785.000,00 | 785.000,00 | 785.000,00 |
TOTALE | 41.429.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 10.357.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 |
- a tale somma è necessario aggiungere i costi di gestione dell’intervento, nella misura massima di euro 551.000,00 (cinquecentocinquantunomila/00);
- la Regione Campania, in relazione al predetto contratto di sviluppo, intende far fronte all’apporto di sua competenza, pari a complessivi euro 6.808.349,00 (seimilioniottocentoottomilatrecentoquarantanove/00), tramite l’utilizzo delle risorse, libere da impegni, di cui all’articolo 5 comma 2, dell’Accordo di programma 22 giugno 2017 registrato alla Corte dei conti in data 31 luglio 2017, n. 728;
- la Regione Toscana, in relazione alle attività di ricerca e sviluppo che la società Hitachi Rail Italy
S.p.A. prevede di realizzare sul territorio della predetta Regione, intende far fronte all’apporto di sua competenza, pari a complessivi euro 2.000.000,00 (duemilioni/00), tramite l’utilizzo delle risorse POR FESR 2014/2020 di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 167 del 26 febbraio 2018;
- il Ministero dello sviluppo economico intende far fronte all’apporto di sua competenza, complessivamente pari a euro 18.741.651,00 (diciottomilionisettecentoquarantunomilaseicentocinquantuno/00) attraverso l’utilizzo delle risorse, libere da impegni, di seguito indicate:
§ euro 6.765.714,00 (seimilionisettecentosessantacinquemilasettecentoquattordici/00) relativi alle attività di ricerca e sviluppo da effettuare nelle Regioni Toscana, Lazio e Lombardia, a valere sulle risorse stanziate con decreto del Ministro dello sviluppo economico 9 agosto 2016, come modificato dal decreto del Ministro dello sviluppo economico 2 agosto 2017:
§ euro 4.031.633,00 (quattromilionitrentunomilaseicentotrentatre/00), relativi agli investimenti da realizzare nella Regione Calabria, a valere sulle risorse di cui all’articolo 5 comma 2, stanziate con l’Accordo di programma 1 agosto 2017, registrato alla Corte dei conti in data 11 settembre 2017, n. 814;
§ euro 7.944.304,00 (settemilioninovecentoquarantaquattromilatrecentoquattro/00), relativi ad investimenti da realizzare nella Regione Campania, a valere sulle risorse di cui all’articolo 5 comma 2, stanziate con l’Accordo di programma 22 giugno 2017, registrato alla Corte dei conti in data 31 luglio 2017, n. 728;
- la società Hitachi Rail Italy S.p.A., in conformità alle disposizioni previste all’articolo 53, comma 16 ter, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, così come integrato dalla legge 6 novembre 2012 n. 190, a decorrere dall’entrata in vigore della citata norma, dichiara di non aver affidato incarichi o lavori retribuiti e si obbliga a non affidare, anche a seguito della sottoscrizione del presente Accordo, di natura autonoma o subordinata, incarichi a ex dipendenti del Ministero dello Sviluppo Economico che, negli ultimi tre anni di servizio, hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto dello stesso Ministero che non possono svolgere, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di pubblico impiego, attività lavorativa o professionale presso i soggetti privati destinatari dell'attività della pubblica amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri.
Tutto ciò premesso, le Parti:
CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE
Articolo 1
(Premesse)
Le Premesse e gli allegati formano parte integrante e sostanziale del presente Accordo.
Articolo 2
(Finalità)
1. Con il presente Accordo il Ministero dello sviluppo economico, la Regione Calabria, la Regione Campania e la Regione Toscana, si propongono di sostenere gli investimenti produttivi e le attività di R&S proposti dalla società Hitachi Rail Italy S.p.A. e dai soggetti aderenti, come
descritti nella proposta di contratto di sviluppo, volti, nel loro complesso ad implementare il processo di “digital transformation” nei siti di Reggio Calabria (RC), Napoli (NA) e Pistoia (PT), nel periodo 2018-‐2020 al fine di favorire la competitività dell’impresa e dell’intera filiera, nonché rafforzare la struttura produttiva dei territori di riferimento.
2. Per conseguire le finalità di cui al comma 1, il Ministero dello sviluppo economico, la Regione Calabria, la Regione Campania e la Regione Toscana, si impegnano a mettere a disposizione risorse per l’attuazione del Contratto di sviluppo di cui alla domanda presentata in data 11 agosto 2017 ai sensi del decreto del Ministro dello sviluppo economico 9 dicembre 2014 e ss.mm.ii. Tale impegno è da ritenersi subordinato all'esito positivo dell'istruttoria di cui all'articolo 9 del suddetto decreto.
Articolo 3
(Progetti ammissibili e agevolazioni concedibili)
1. La concessione delle agevolazioni previste dal presente Accordo è disposta nei limiti stabiliti dalla disciplina attuativa dei Contratti di sviluppo e nel rispetto delle intensità massime di aiuto previste dal regolamento (UE) 651/2014 ed è subordinata alla valutazione di merito, da parte dell’Agenzia, della proposta di contratto di sviluppo indicata all’articolo 2, punto 1, secondo quanto stabilito dal decreto del Ministro dello sviluppo economico 9 dicembre 2014 e ss.mm.ii. Resta, pertanto, fermo che per effetto del presente Accordo l’impresa non matura alcun diritto alle agevolazioni.
Articolo 4
(Quadro finanziario dell’Accordo)
1. Fatte salve le ulteriori valutazioni che verranno effettuate dall’Agenzia in sede di istruttoria, al fine di consentire il finanziamento del contratto di sviluppo proposto dalla società Hitachi Rail Italy S.p.A., i cui costi ammissibili saranno definiti secondo quanto indicato all’articolo 3, le Parti mettono a disposizione risorse finanziarie nel limite massimo di euro 27.550.000,00 (ventisettemilionicinquecentocinquantamila/00), con la seguente ripartizione:
Programma di sviluppo "INSPIRE THE FUTURE" | Investimenti complessivi | Costi massimi agevolabili | Contributo c/impianti -‐ c/alla spesa | F/A | Agevolazioni massime concedibili | Copertura |
Euro | Euro | |||||
a) Investimenti | 49.695.000,00 | 00.000.000,00 | 10.357.000,00 | -‐ | 10.357.000,00 | Mise: 18.741.651,00 Regione Campania: 6.808.349,00 Regione Toscana: 2.000.000,00 |
produttivi (a) | ||||||
Campania | 26.396.000,00 | 00.000.000,00 | 0.000.000,00 | -‐ | 6.406.000,00 | |
Calabria | 16.287.000,00 | 15.805.000,00 | 0.000.000,00 | -‐ | 3.951.000,00 | |
Toscana | 7.012.000,00 | -‐ | -‐ | -‐ | ||
b) R&S | ||||||
REINForce: | ||||||
REsearch to | 29.586.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | -‐ | 16.642.000,00 | |
Inspire the | ||||||
Future (b) | ||||||
Campania | 14.839.700,00 | 00.000.000,00 | 0.000.000,00 | 0.000.000,00 | ||
Toscana | 12.605.300,00 | 00.000.000,00 | 0.000.000,00 | 0.000.000,00 | ||
Lazio | 933.000,00 | 933.000,00 | 606.000,00 | 606.000,00 | ||
Lombardia | 1.208.000,00 | 1.208.000,00 | 785.000,00 | 785.000,00 | ||
Totale (a+b) | 79.281.000,00 | 00.000.000,00 | 00.000.000,00 | -‐ | 26.999.000,00 | |
Costi di gestione | 551.000,00 | |||||
TOTALE FABBISOGNO | 27.550.000,00 |
2. In relazione agli investimenti da effettuare nella Regione Calabria, le risorse messe a disposizione dal Ministero dello sviluppo economico, complessivamente pari a euro 4.031.633,00 (quattromilionitrentunomilaseicentotrentatre/00), di cui euro 3.951.000,00 (tremilioninovecentocinquantunomila/00) da erogare nella forma di contributo in c/impianti ed euro 80.633,00 (ottantamilaseicentotrentatre/00) per costi di gestione, sono poste a carico della riserva di cui all’articolo 5, comma 2, dell’Accordo di programma 1 agosto 2017, registrato alla Corte dei conti in data 11 settembre 2017, al n. 814, a valere sulle risorse di competenza del Ministero dello sviluppo economico, stanziate ai sensi dell’articolo 5, comma 1, lett. a) del predetto Accordo.
3. In relazione agli investimenti da effettuare nella Regione Campania, il Ministero dello sviluppo economico e la Regione Campania, stante la capienza dello stanziamento per le istanze finora pervenute e al vaglio del Soggetto Gestore Invitalia, mettono a disposizione risorse, complessivamente pari a euro 14.752.653,00 (quattordicimilionisettecentocinquantaduemilaseicentocinquantatre/00), di cui euro 14.457.600,00 (quattordicimilioniquattrocentocinquantasettemilaseicento/00) da erogare nella forma di contributo in c/impianti e contributo alla spesa ed euro 295.053,00 (duecentonovantacinquemilacinquantatre/00) per costi di gestione, a valere sulle risorse di cui
all’articolo 5 comma 2, dell’Accordo 22 giugno 2017 registrato alla Corte dei conti in data 31 luglio 2017, n. 728, destinate al cofinanziamento dei programmi di sviluppo di cui all’articolo 4 comma 1, lett. b) del predetto Accordo, secondo le percentuali medie di ripartizione previste dal comma 3 del citato articolo 5, pari rispettivamente al 53,85% per il MiSE e al 46,15% per la Regione Campania, come di seguito indicato:
§ Ministero dello sviluppo economico euro 7.944.304,00 (settemilioninovecentoquarantaquattromilatrecentoquattro/00 di cui euro 7.785.418,00 (settemilionisettecentoottancinquemilaquattrocentodiciotto/00) da erogare nella forma di contributo in c/impianti e contributo alla spesa ed euro 158.886,00 (centocinquantottomilaottocentoottantasei/00) per costi di gestione);
§ Regione Campania euro 6.808.349,00 (seimilioniottocentoottomilatrecentoquarantanove/00, di cui euro 6.672.182,00 (seimilioniseicentosettantaduemilacentoottantadue/00) da erogare nella forma di contributo in c/impianti e contributo alla spesa ed euro 136.167,00 (centotrentaseimilacentosessantasette/00) per costi di gestione.
4. In relazione agli investimenti da effettuare nella Regione Toscana, il Ministero dello sviluppo economico e la Regione Toscana mettono a disposizione risorse finanziarie, complessivamente pari a euro 7.346.327,00 (settemilionitrecentoquarantaseimilatrecentoventisette/00), di cui euro 7.199.400,00 (settemilionicentonovantanovemilaquattrocento/00) da erogare nella forma di contributo alla spesa ed euro 146.927,00 (centoquarantaseimilanovecentoventisette/00) per costi di gestione, a carico di Ministero dello sviluppo economico, secondo la ripartizione di seguito indicata:
§ Ministero dello sviluppo economico euro 5.346.327,00 (cinquemilionitrecentoquarantaseimilatrecentoventisette/00), di cui euro 5.199.400,00 (cinquemilionicentonovantanovemilaquattrocento/00) da erogare nella forma di contributo alla spesa ed euro 146.927,00 (centoquarantaseimilanovecentoventisette/00) per costi di gestione, a valere sulle risorse di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico 9 agosto 2016, come modificato dal decreto 2 agosto 2017;
§ Regione Toscana euro 2.000.000,00 (duemilioni/00) a carico delle risorse POR FESR Toscana 2014/2020, da erogare nella forma di contributo alla spesa.
5. In relazione agli investimenti da effettuare nelle Regioni Lazio e Lombardia, il Ministero dello sviluppo economico mette a disposizione risorse, complessivamente pari a euro 1.419.388,00 (unmilionequattrocentidiciannovemilatrecentoottantotto/00), di cui euro 1.391.000,00 (unmilionetrecentonovantunomila/00) da erogare nella forma di contributo alla spesa ed euro 28.388,00 (ventottomilatrecentoottantotto/00) per costi di gestione, a carico delle risorse stanziate con decreto del Ministro dello sviluppo economico 9 agosto 2016, come modificato dal decreto 2 agosto 2017;
6. Sia le risorse nazionali che quelle regionali sono rese disponibili nella contabilità speciale 1726 e saranno trasferite periodicamente all’Agenzia sulla base delle stime dei fabbisogni di volta in volta evidenziati.
Articolo 5
(Condizioni per il mantenimento delle agevolazioni)
1. La società Hitachi Rail Italy S.p.A. si impegna al pieno rispetto di tutti gli obblighi ed impegni di cui al contratto di sviluppo presentato, ai sensi di quanto previsto del decreto 9 dicembre 2014 e ss.mm.ii.;
2. La suddetta società decade dal beneficio ricevuto qualora, nei 5 anni successivi alla data di conclusione del programma agevolato, decida di delocalizzare o cessare la propria attività o decida di ridurre l’attività in misura tale da incidere significativamente sui livelli occupazionali dichiarati nella proposta di contratto di sviluppo e/o nell’istanza di attivazione dell’Accordo di sviluppo.
Articolo 6
(Impegni dei soggetti sottoscrittori)
1. Le “Parti” del presente Accordo, nello svolgimento delle attività di propria competenza, si impegnano a:
- rispettare i termini, le condizioni e la tempistica concordati ed indicati nel presente
Accordo;
- utilizzare forme di immediata collaborazione e di stretto coordinamento;
- procedere periodicamente alla verifica dell’adempimento delle obbligazioni derivanti dall’Accordo e, se necessario, proporre gli eventuali aggiornamenti al Comitato Tecnico di cui all’articolo 7.
- Con riferimento al cofinanziamento regionale oggetto del presente Accordo, la Regione Campania e la Regione Toscana si impegnano a versare l’importo di rispettiva competenza, con le seguenti modalità:
-‐ la Regione Campania si impegna a garantire il versamento delle risorse secondo quanto previsto dall’articolo 5, comma 5, del citato Accordo di programma 22 giugno 2017. Il Ministero dello sviluppo economico provvede al successivo trasferimento delle suddette risorse all'Agenzia secondo quanto previsto dall'articolo 5, comma 6, del medesimo Accordo di programma 22 giugno 2017;
-‐ la Regione Toscana si impegna a versare:
il 30% delle risorse entro 90 (novanta) giorni dalla firma del presente Accordo;
il 70% entro 60 (sessanta) giorni dalla comunicazione da parte di Invitalia dell'avvenuta approvazione del programma di sviluppo (articolo 9, comma 9, del decreto 9 dicembre 2014) e comunque entro il 31.12.2018;
- il Ministero dello sviluppo economico si impegna a trasferire periodicamente le somme all’Agenzia, sulla base delle stime dei fabbisogni di volta in volta evidenziati.
3. In relazione alle risorse di competenza della Regione Campania, il Ministero dello sviluppo economico, in qualità di Soggetto Attuatore, si impegna a svolgere le attività di controllo, attuazione e monitoraggio in coerenza con le modalità definite dalle Delibere CIPE nn. 25 e 26 del 10 agosto 2016 e con la ulteriore disciplina del FSC 2014-‐2020 vigente per le parti.
4. In relazione alle risorse messe a disposizione per gli investimenti in R&S da effettuare nella Regione Toscana, il Ministero dello sviluppo economico e l’Agenzia, si impegnano a svolgere ai sensi dell’articolo 123, paragrafo 6, del regolamento (UE) n. 1303/2013, in qualità di
organismo intermedio, i compiti dell’autorità di gestione che saranno specificati in un apposito atto convenzionale di delega, nel rispetto del principio di riduzione degli oneri amministrativi e previa verifica della sua capacità di svolgere i compiti delegati e l’esistenza di procedure di rendicontazione.
5. Il Ministero dello sviluppo economico, infine, garantisce che la propria quota di partecipazione pubblica alla spesa possa essere utilizzata dalla Regione Toscana ai fini della certificazione della suddetta spesa a valere sul POR FESR 2014-‐2020. Tale impegno presuppone che l’Agenzia adotti, anche per la quota finanziaria di partecipazione del Ministero dello sviluppo economico, le medesime disposizioni da applicarsi ai fondi regionali di origine comunitaria.
Articolo 7
(Comitato tecnico)
1. Con decreto del Direttore generale per gli incentivi alle imprese è istituito un Comitato tecnico per l’attuazione, il coordinamento ed il monitoraggio degli interventi di cui al presente Accordo composto da sette membri, di cui due in rappresentanza del Ministero dello sviluppo economico, tra i quali viene individuato il Presidente, uno in rappresentanza della Regione Calabria, uno in rappresentanza della Regione Campania, uno in rappresentanza della Regione Toscana, uno in rappresentanza dei proponenti ed uno in rappresentanza dell’Agenzia. Subordinatamente all’adesione all’Accordo da parte della Regione Lazio, il Comitato sarà integrato con un rappresentante della predetta Regione.
2. Il Comitato tecnico ha il compito di provvedere a:
§ monitorare e coordinare le azioni necessarie per il raggiungimento degli obiettivi del presente Accordo;
§ valutare le eventuali variazioni dell’Accordo, fermo restando che sono ammissibili solo le variazioni che siano approvate all’unanimità dalle Parti;
§ verificare annualmente lo stato di attuazione delle attività indicate nel presente Accordo, predisponendo un’apposita relazione.
3. Il Comitato tecnico si riunisce almeno una volta all’anno e comunque tutte le volte che il Presidente lo riterrà opportuno e/o dietro richiesta di ciascuna Parte.
Articolo 8
(Durata dell’Accordo)
1. Il presente Accordo ha durata fino al 31 dicembre 2022 ovvero fino alla eventuale precedente data di completamento della erogazione delle agevolazioni previste dal contratto di sviluppo.
2. Le Parti, per concorde volontà, si riservano la facoltà di prorogare l’efficacia dell’Accordo o di rinnovarlo in tutto o in parte, fermo restando, per la Regione Campania, quanto stabilito dall’articolo 8, comma 1 dell’Accordo di programma 22 giugno 2017.
3. Il presente Accordo cesserà di avere efficacia tra le Parti in ogni caso in cui cessi di avere efficacia, ovvero sia dichiarato risolto, il contratto di sviluppo sottoscritto.
4. Il presente Accordo decade ipso iure in assenza di atti di impulso, attuativi o esecutivi adottati nell’anno successivo alla sottoscrizione.
Articolo 9
(Disposizioni generali e finali)
1. Il presente Accordo è vincolante per i soggetti sottoscrittori.
2. Le Regione Lazio potrà aderire al presente Accordo senza necessità di preventiva approvazione delle Parti. L’adesione dovrà essere formalizzata entro il 30 giugno 2018 attraverso la stipula di apposito “Addendum all’Accordo”, al fine di definire il minor impegno a carico del Ministero dello sviluppo economico, garantendo in tal modo un uso efficiente delle risorse.
3. Previa approvazione del Comitato Tecnico di cui all’articolo 7, possono aderire all’Accordo altri soggetti pubblici la cui partecipazione ed azione sia necessaria o comunque opportuna per la compiuta realizzazione delle attività e degli interventi previsti dal presente Accordo.
4. Le Parti si obbligano a compiere tutti gli atti necessari alla sua esecuzione.
Il presente Accordo sarà trasmesso alla Corte dei Conti per la prescritta registrazione.
Il presente Accordo è sottoscritto con firme digitali ai sensi del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 e successive modifiche.
Ministero dello Sviluppo Economico
Il Direttore Generale degli incentivi alle imprese Xxxxx Xxxxxxx
Regione Calabria
Il Dirigente generale del Dipartimento Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione e Politiche Sociali Xxxxxxxxx Xxxxxx
Regione Campania
Il Direttore Generale per lo Sviluppo Economico e le Attività Produttive Xxxxxxx Xxxxxxxx
Regione Toscana
Il Presidente della Regione Toscana Xxxxxx Xxxxx
Agenzia Nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.P.A. (INVITALIA)
L’Amministratore delegato Xxxxxxxx Xxxxxx
La società Hitachi Rail Italy S.p.A. Il Legale rappresentante Xxxxxxxx Xxxxxxxxxxx
Università degli Studi di Salerno
Il Rettore Xxxxxxx Xxxxxxxxxx
Università degli Studi di Napoli “Xxxxxxxx XX”
Il Rettore Xxxxxxx Xxxxxxxx
Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale
Il Rettore Xxxxxxxx Xxxxx
Università degli Studi di Firenze
Il Direttore del DIEF Dipartimento di Ingegneria Industriale, per procura speciale del Rettore Xxxxx Xxx
Xxxxxxxxx Xxxxxxx
Istituto di Tecnologie Industriali e Automazione (ITIA-‐CNR)
Il Direttore del Dipartimento di Ingegneria, ICT e Tecnologie per l’Energia e i trasporti, per procura generale del legale rappresentante del Consiglio Nazionale delle Ricerche Xxxxxxx Xxxxxxxx
Xxxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxx