SEAB
SEAB
Società Ecologica Area Biellese
Servizio di raccolta stradale degli imballaggi in vetro, lattine in alluminio e banda stagnata
(periodo 01/07/2015 – 30/06/2018)
Marzo 2014
S O M M A R I O
PARTE I: NORME AMMINISTRATIVE 2
Art. 1. Assunzione ed esercizio del servizio 2
Art. 2. Oggetto dell'appalto 2
Art. 3. Descrizione degli interventi e servizi da prestarsi a cura dell’Appaltatore 2
Art. 4. Prezziario 3
Art. 5. Esecuzione dei servizi e perimetrazione zone 3
Art. 6. Corrispettivo dell’appalto 4
Art. 7. Ulteriori oneri e spese a carico dell’Appaltatore 5
Art. 8. Durata dell’appalto 7
Art. 9. Eventuale subentro del Consorzio obbligatorio 7
Art. 10. Leggi, regolamenti e obbligo di osservanza 7
Art. 11. Responsabilità dell’Appaltatore 8
Art. 12. Obblighi dell’Appaltatore 9
Art. 13. Rappresentanza dell'Appaltatore 10
Art. 14. Cessione del contratto e subappalto 12
Art. 15. Vigilanza – Controllo - Penalità 12
Art. 16. Risoluzione del contratto 14
Art. 17. Dichiarazione di decadenza 14
Art. 18. Tribunale competente per le controversie 16
Art. 19. Domicilio dell'Appaltatore 16
Art. 20. Trattamento dei dati personali 16
PARTE II: NORME GESTIONALI 18
Art. 21. Servizio di raccolta vetro 18
Art. 22. Consegna del servizio 19
Art. 23. Personale e sua gestione 19
Art. 24. Cooperazione 22
Art 25. Sistema informativo di gestione della raccolta e fornitura dati22
Art. 26. Strutture dell’Appaltatore e sede operativa 23
Art 27. Impianti, attrezzature, automezzi e materiali dell’Appaltatore24
Art. 28. Manutenzioni 25
Art. 29. Riconsegna delle attrezzature e collaudo finale 26
Art. 30. Luoghi ed impianti per il conferimento e recupero dei rifiuti 27
Art. 31. Oggetti ritrovati 27
PARTE III: LIQUIDAZIONE E PAGAMENTO DEL CORRISPETTIVO 28
Art. 32. Modalità di pagamento 28
Art. 33. Deposito cauzionale 28
Art. 34. Garanzia assicurativa sulla responsabilità civile 29
Art. 35. Disposizioni finali 29
ALLEGATO A XXX
Parte I: NORME AMMINISTRATIVE
Art. 1. Assunzione ed esercizio del servizio
Il servizio specificato nel presente Capitolato è assunto con il diritto di privativa, dalla Società Ecologica Area Biellese S.p.A. (di seguito denominato Seab) che vi provvede mediante procedura aperta, ai sensi dell’art. 3, comma 37, dell’art. 55, comma 5 e dell’art. 82 del D.Lgs. n. 163/2006.
Art. 2. Oggetto dell'appalto
Il presente appalto prevede l’espletamento dei seguenti servizi:
- servizio di raccolta differenziata del vetro, lattine in alluminio e barattoli a banda stagnata provenienti da utenze domestiche e commerciali;
- trasporto delle varie frazioni di rifiuto agli impianti di trattamento e/o smaltimento;
- noleggio e posa delle campane (tranne che per alcuni comuni elencati nell’Allegato A).
Art. 3. Descrizione degli interventi e servizi da prestarsi a cura dell’Appaltatore
La descrizione dei servizi da prestarsi a cura dell’Appaltatore è quella indicata nel presente Capitolato, contenente le specifiche tecniche che dovranno essere seguite operativamente.
Competerà infine all'Appaltatore, nell’ottica di una puntuale ottimizzazione dei servizi, a propria cura e spese, attuare in ogni momento gli eventuali aggiustamenti o le modifiche necessarie, anche con l’utilizzo di mezzi, attrezzature od altro non previsti dal presente Capitolato, qualora tali materiali, in talune particolari situazioni, non risultassero sufficienti. L’eventuale onere supplementare è da intendersi compreso nel corrispettivo pattuito.
I servizi oggetto del presente Capitolato saranno da considerare ad ogni effetto come servizi pubblici essenziali; come tali non potranno essere sospesi o abbandonati. In caso di sospensione, anche parziale, Seab potrà sostituirsi all'Appaltatore per la prosecuzione d'ufficio del servizio, direttamente o anche a mezzo di affidamento ad altra Impresa, e ciò senza pregiudizio alcuno per le possibili trattenute cauzionali o le applicazioni di penalità.
È fatto pertanto obbligo all'Appaltatore, a sua cura e spese, di assicurare il regolare, completo espletamento dei servizi in tutte quelle circostanze (periodo estivo, periodo natalizio, festività infrasettimanali, ecc.) nelle quali potrebbero verificarsi problemi di genere particolare (es. variazioni negli orari di conferimento all'impianto di smaltimento o di recupero dei rifiuti, fruizione delle ferie da parte del personale, ecc.).
Art. 4. Prezziario
In sede di offerta è richiesta la presentazione dell’offerta economica – redatta utilizzando lo schema di cui all’Allegato 6 e di specifico prezziario che dovrà essere redatto, utilizzando lo schema riportato nell’Allegato 7 al Disciplinare di gara.
Art. 5. Esecuzione dei servizi e perimetrazione zone
I servizi di cui al precedente art. 2 si svolgeranno nell’ambito dei territori dei comuni associati con Seab ed elencati nell’Allegato A Le modalità di espletamento dei servizi sono disciplinati dalle disposizioni indicate nella Parte II - Norme gestionali.
L’Appaltatore è tenuto a recapitare mensilmente al competente ufficio di Seab i dettagli relativi alla consegna all'impianto di smaltimento/trattamento dei materiali scaricati.
Compete all'Appaltatore, nell’ottica di una puntuale ottimizzazione del servizio, a propria cura e spese e senza richiedere alcunché a Seab, attuare in ogni momento gli eventuali aggiustamenti o le modifiche necessarie, anche con l’utilizzo di mezzi e attrezzature aggiuntivi. L'eventuale onere supplementare è da intendersi compreso nel corrispettivo generale.
Art. 6. Corrispettivo dell’appalto
Per l'esecuzione dei servizi di cui al presente Capitolato, Seab corrisponderà all'Appaltatore un compenso di riferimento su base annua per il solo servizio di svuotamento pari a:
€ 161,00 a campana con svuotamento ogni settimana (senza noleggio delle campane);
€ 152,00 a campana con svuotamento ogni due settimane (senza noleggio delle campane);
€ 101,00 a campana con svuotamento ogni tre settimane (senza noleggio delle campane);
€ 95,00 a campana con svuotamento una volta al mese (senza noleggio delle campane);
€ 89,00 a campana con svuotamento una volta ogni due mesi (senza noleggio delle campane);
€ 162,00 a svuotamento di un container del vetro posizionato presso le stazioni di conferimento posizionate nella provincia di Biella;
Inoltre Seab corrisponderà all'Appaltatore un compenso di riferimento di
€ 41,00 a campana per il noleggio annuo.
Detto corrispettivo sarà erogato in rate mensili posticipate, entro 60 giorni dall’avvenuta accettazione della relativa fattura vistata per regolarità dagli incaricati di Seab.
È facoltà di Seab incrementare o ridurre il numero delle campane in funzione di eventuali variazioni di servizio.
Le eventuali modifiche dei servizi verranno concordate tra Appaltatore e Seab. I relativi corrispettivi verranno definiti in base all’offerta formulata.
Alle richieste di liquidazione devono essere allegati gli elaborati contenenti la quantificazione dei materiali raccolti suddivisi per tipologia e per comune di provenienza.
Il corrispettivo sopra indicato, anche con gli eventuali adeguamenti previsti nel presente Capitolato, si intende remunerativo per tutte le opere, oneri e obblighi contrattuali vigenti e previsti nel presente Capitolato, compresi tutti gli oneri afferenti al personale utilizzato e conseguenti al
C.C.N.L. del settore, con implicita ammissione che l'Appaltatore ha eseguito gli opportuni calcoli estimativi.
Il corrispettivo comprende, oltre a tutte le spese dirette e indirette per il personale compresi i contributi e gli accantonamenti, anche gli oneri di ammortamento dei materiali, delle attrezzature e degli impianti eventualmente messi a disposizione dall’Appaltatore, nonché le corrispondenti spese di manutenzione ordinaria e straordinaria, i consumi, il materiale funzionale alla conduzione della Segreteria tecnica e quanto necessario per l'espletamento dei servizi, le spese generali dell'impresa, gli oneri accessori, le tasse e l'utile dell'Appaltatore.
Art. 7. Ulteriori oneri e spese a carico dell’Appaltatore
Oltre agli oneri relativi alla gestione del servizio oggetto del presente Capitolato si intendono a carico dell’Appaltatore i seguenti oneri e spese da considerare compresi nel corrispettivo di cui al precedente articolo.
Contratto - Atti vari
Tutte le spese inerenti e conseguenti alla stipulazione del contratto (di scritturazione e copia, di registrazione, di bollo, per diritti di segreteria, etc.); tutte le spese di bollo per atti e documenti tecnico-contabili, nonché ogni altra spesa inerente e conseguente all'organizzazione, esecuzione, assistenza, contabilizzazione del servizio di che trattasi.
Licenze e denunzie
Tutte le spese per le procedure amministrative per l'acquisizione delle eventuali concessioni, autorizzazioni, permessi, licenze, ecc., comunque indispensabili per l'esecuzione servizio.
Mano d'opera
Tutte le spese ed oneri per assicurazione e previdenza secondo le vigenti norme di legge, per quanto concerne la mano d'opera (assicurazioni contro gli infortuni sul lavoro presso l'INAIL, previdenza sociale INPS, ecc.); tutte le spese ed oneri riguardanti contributi, indennità ed anticipazioni relativi al trattamento della mano d'opera, con l'osservanza delle norme dei contratti collettivi di lavoro e delle disposizioni legislative e regolamentari in vigore e di quelle che venissero eventualmente emanate in proposito durante il corso dell'appalto.
L'Appaltatore è responsabile dell'osservanza delle norme anzidette nei confronti del Seab, anche da parte di eventuali ditte subappaltatrici nei confronti dei rispettivi propri dipendenti.
Spese del servizio
Tutte le spese per l'organizzazione del servizio con gli attrezzi, macchinari e mezzi d'opera necessari all'esecuzione dei lavori, nel numero e potenzialità in relazione al bacino d’utenza, provvedendo alla loro installazione, spostamento nei punti idonei alla raccolta, tenuta in efficienza ed allontanamento al termine del contratto.
Sorveglianza e custodia
Tutte le spese per la custodia e la buona conservazione dei materiali e dei manufatti sono a carico dell’Appaltatore. Si esclude, in ogni caso, qualsiasi compenso da parte del Seab per danni e furti di materiali, manufatti, attrezzature e macchinari, anche in deposito, sia per opere di terzi, sia per causa di forza maggiore.
L'Appaltatore è inoltre responsabile di danni a materiali ed opere di altre ditte.
Egli dovrà pertanto reintegrare, riparare e ripristinare, a propria cura e spese, tutto ciò che, per imperizia o negligenza dei dipendenti, fosse danneggiato, riservandosi Seab, in caso contrario, di addebitare i materiali e manufatti e le opere rotte o guaste, oltre al pagamento degli interessi legali vigenti, il tutto senza pregiudizio per eventuali maggiori risarcimenti o diversi provvedimenti che possano essere di competenza di Seab.
Condotta e assistenza tecnica
Tutte le spese per la condotta e l'assistenza tecnica per tutta la durata del servizio sono a carico dell’Appaltatore.
L'Appaltatore dovrà Comunicare per iscritto i nominativi e le qualifiche del personale tecnico preposto all'assistenza e conduzione del servizio, informando Seab di eventuali sostituzioni e cambiamenti.
L'Appaltatore dovrà, inoltre, fornire a propria cura e spese, e senza corrispettivo alcuno, il personale tecnico, gli operai, gli strumenti, gli attrezzi ed i mezzi d'opera per:
- misurazioni, rilievi, saggi, ecc., necessari all’espletamento del servizio;
- controlli e verifiche di quanto compiuto;
- misurazioni e rilievi necessari alla contabilizzazione del servizio.
Assicurazioni
Tutte le spese per assicurazione RC per operai e persone addette al servizio, per fatti inerenti e dipendenti dall’esecuzione del servizio facenti parte del presente appalto, comunicando a Seab il nominativo della società assicuratrice con la quale l’Appaltatore ha contratto
l’assicurazione e producendo copia delle polizze corredate degli estremi, delle condizioni generali e particolari e del massimale di garanzia.
Art. 8. Durata dell’appalto
Il contratto oggetto del presente Capitolato avrà la durata di tre anni a partire dalla data di effettivo inizio del servizio (1 luglio 2015). La scadenza, senza obbligo di preventivo preavviso di disdetta, è fissata al termine di tre anni (alla data del 30 giugno 2018).
Alla scadenza Seab sarà libera di provvedere, senza diritto alcuno da parte dell'Appaltatore, alla gestione dei servizi oggetto del presente Capitolato, in modo diretto o a mezzo di azienda speciale ovvero a mezzo di affidamento ad altra impresa e, comunque, nelle forme previste dal D.Lgs. n. 267/2000.
A seguito di specifica richiesta di Seab, l’Appaltatore avrà l'obbligo di mantenere il servizio in atto per un ulteriore periodo fino ad un massimo di 6 mesi, nelle condizioni organizzative ed economiche del presente appalto all'epoca vigenti.
Art. 9. Eventuale subentro del Consorzio obbligatorio
Il Consorzio di Bacino o altro Ente preposto (ad es Provincia) potrà subentrare alla Società nelle attività di governo e coordinamento dei servizi oggetto del presente Capitolato. In questo caso, se richiesto, l’Appaltatore dovrà essere disponibile alla relativa modifica del contratto (sostituzione del soggetto appaltante, eventuali modifiche non sostanziali alle modalità di erogazione del servizio).
Art. 10. Leggi, regolamenti e obbligo di osservanza
L'Appaltatore sarà tenuto alla piena osservanza di tutte le norme di legge e regolamenti, ed in particolare di quelle tecniche ed antinfortunistiche vigenti. Egli dovrà rispettare ed applicare, in quanto attinenti al presente appalto, i regolamenti nazionali e locali di igiene, di gestione dei rifiuti, di polizia urbana, sugli impianti elettrici, sui depositi di liquidi infiammabili, sulle leggi antinquinamento, sulla prevenzione incendi.
In particolare dovranno essere osservate le prescrizioni di cui ai seguenti dispositivi di legge (per quanto compatibili):
- D.Lgs 152/2009;
- Legge 20/05/1970 n. 300 sull’impiego della mano d’opera e relative assicurazioni sociali e previdenziali e sullo Statuto dei Lavoratori;
- Legge e Regolamento di Contabilità Generale dello Stato (L.
18/11/1923 n. 2440, X.X. 00/00/0000 n. 827 e s.m.i.);
- Legge 23/10/1960 n. 1369 sull’impiego della mano d’opera negli appalti di opere e servizi;
- Leggi 13/09/1982 n. 646, 12/10/1982 n. 726, 23/12/1982 n. 936; 19/03/1990 n. 55, 17/01/1994 n. 47 e D.lgs 08/08/1994 n. 490 in
materia di comunicazioni e certificazioni antimafia, e s.m.i.;
- Legge 146/1990 così come modificata dalla Legge 83/2000 relativa alle disposizioni regolanti lo sciopero;
- Xxxxx e disposizioni sulla sicurezza nell’ambiente di lavoro;
- Norme CEI, UNI, CTI.
L'Appaltatore, oltre all'osservanza di tutte le norme specifiche del presente Capitolato, avrà l'obbligo di rispettare e fare osservare dal proprio personale tutte le disposizioni conseguenti a leggi, regolamenti o decreti, siano essi nazionali o regionali, in vigore o emanati durante il periodo dell'appalto, comprese le norme regolamentari e le ordinanze municipali ecc. aventi rapporto con i servizi oggetto del presente Capitolato, con particolare attenzione a quelle riguardanti l’igiene.
L’Appaltatore è tenuto a segnalare per iscritto eventuali casi di incompatibilità tra le norme del presente Capitolato e le disposizioni sopra richiamate e a darne tempestivo avviso a Seab.
In circostanze eccezionali, tali da richiedere provvedimenti particolari in difesa della salute pubblica, il Sindaco del Comuni interessati potrà emettere norme speciali relative al funzionamento del servizio cui l'Appaltatore dovrà attenersi.
Art. 11. Responsabilità dell’Appaltatore
L'Appaltatore è responsabile dei danni derivanti da negligenza, imprudenza, imperizia, inosservanza di prescrizioni di leggi o di prescrizioni impartite da Seab, arrecati, per fatto proprio o dei propri
dipendenti o da persone chiamate in luogo per qualsiasi motivo, sia a personale proprio o di altre ditte od a terzi comunque presenti, sia a cose proprie, o di altre ditte o comunque pertinenti agli edifici ed ai loro impianti, attrezzature ed arredi, salvi restando da ogni responsabilità Seab ed il suo personale preposto al controllo ed alla vigilanza sulla gestione.
La responsabilità dell'Appaltatore si estende ai danni, a persone e cose, che potessero verificarsi per la mancata predisposizione dei mezzi di prevenzione o per il mancato tempestivo intervento in casi di emergenza.
A prescindere da eventuali conseguenze penali e dalla eventuale risoluzione del contratto, l'Appaltatore è tenuto al risarcimento di tutti, senza eccezione, i danni di cui sopra.
Qualora per la riparazione dei danni in questione si rendessero necessarie opere complementari (ad esempio opere murarie o di rifinitura, trasporti di materiali o spostamento di persone), anche tali opere ed i materiali occorrenti saranno a carico dell'Appaltatore e così pure il risarcimento di danni eventuali provocati nell'esecuzione di opere in questione.
In particolare, l’Appaltatore medesimo dovrà provvedere, a propria cura e spese, alla riparazione dei danni provocati agli automezzi di raccolta in tutte le loro componenti e così pure alla regolazione dei pagamenti di contravvenzioni ed infrazioni, qualora ne venga attestata ed attribuita la diretta responsabilità in modo ufficiale (per es. da Agenti di Polizia Municipale o di altri Corpi intervenuti in caso di incidente ovvero da dichiarazione del centro di manutenzione convenzionato con Seab).
Art. 12. Obblighi dell’Appaltatore
L'Appaltatore ha l'obbligo di segnalare anticipatamente a Seab tutte le circostanze ed i fatti che possono impedire un regolare svolgimento dei servizi oggetto del presente Capitolato.
Ai fini del controllo, l'Appaltatore è obbligato a fornire al personale di Seab e/o dei Comuni interessati, incaricato della vigilanza, tutta la collaborazione necessaria, consentendo in ogni momento il libero accesso alle strutture dell’Appaltatore finalizzate al servizio in oggetto (cantiere/i, locali, uffici, magazzino, autorimessa, ecc.), disponendo inoltre affinché il personale addetto ai servizi fornisca tutti i chiarimenti eventualmente necessari e la documentazione relativa.
È fatto obbligo al personale di segnalare all'Appaltatore per la successiva comunicazione a Seab di tutte quelle circostanze, situazioni e fatti che possano in qualche modo impedire o dilazionare il regolare espletamento e la realizzazione dei servizi.
È inoltre fatto obbligo all'Appaltatore denunciare con immediatezza a Seab qualsiasi irregolarità inerente i servizi oggetto del presente Capitolato, coadiuvando l'azione del personale di Seab e fornendo tutte le indicazioni utili per un'opera di vigilanza e controllo, con particolare riferimento all’individuazione del contravventore.
La mancata segnalazione all'Appaltatore, da parte del personale, di circostanze che possano condizionare negativamente l'esecuzione dei servizi, sarà punita a norma dell’art.15.
Il personale dell’Appaltatore deve collaborare nel fornire informazioni all’utenza sulle modalità di conferimento.
Nel caso in cui l’Appaltatore svolga, sul territorio indicato successivamente, attività di raccolta e trasporto, smaltimento e recupero che riguardano tipologie di rifiuti esclusi dal presente Capitolato, dovrà preventivamente darne riscontro a Seab. Per l’eventuale svolgimento dei suddetti servizi, i servizi oggetto del presente Capitolato non dovranno subire alcun intralcio, danno o ritardo nel loro espletamento.
Il personale dovrà essere fornito di uniforme e di ogni DPI previsto dalla normativa vigente, inoltre dovrà essere dotato di distintivo con il nominativo ben visibile.
Per quanto ha attinenza con il presente Capitolato, l'Appaltatore è tenuto ad eseguire con solerzia tutti gli ordini e le disposizioni impartiti da Seab, indipendentemente dalla forma o dalla modalità di richiesta, comprese le indicazioni verbali. Nel caso di rifiuto o di parziale adempimento a quanto richiesto, l'Appaltatore potrà essere fatto oggetto delle penalità, sanzioni, ecc. previste dal presente Capitolato, pur permanendo il diritto dello stesso di produrre adeguate precisazioni giustificative da inoltrare a Seab entro e non oltre il termine tassativo fissato al riguardo da Seab medesimo.
La gestione dei servizi dovrà essere inoltre effettuata, nelle relative fasi previste, nel rispetto delle indicazioni vincolanti fornite al riguardo da Seab.
Infine, contestualmente all'avvio del servizio, l'Appaltatore dovrà obbligatoriamente consegnare a Seab il Piano di Sicurezza previsto dal D.Lgs 81/2008.
Art. 13. Rappresentanza dell'Appaltatore
Per garantire la regolare esecuzione del contratto l'Appaltatore, entro il termine fissato per la consegna del servizio, dovrà nominare un soggetto a
capo della gestione cui dovrà essere conferito l'incarico di coordinare e controllare l'attività di tutto il personale addetto.
Tutte le contestazioni relative alle modalità di esecuzione del contratto, potranno essere comunicate per iscritto a detto soggetto denominato “Responsabile tecnico” del servizio, nel qual caso si intenderanno come validamente effettuate direttamente alla ditta appaltatrice. Ove il Responsabile dovesse rifiutarsi di sottoscrivere la verbalizzazione della contestazione, il Rappresentante tecnico del servizio ne certificherà il diniego in presenza di due testimoni anche dipendenti di Seab e procederà alla Comunicazione a mezzo di raccomandata A.R., inviata presso il domicilio eletto dell'Appaltatore ai fini delle Comunicazioni relative al contratto. Resta, comunque, inteso che in caso di rifiuto di ricevimento da parte del Responsabile, gli eventuali termini concessi all'Appaltatore decorreranno dalla data della verbalizzazione del rifiuto e non dalla data di ricevimento della raccomandata.
In caso di impedimento del Responsabile, l'Appaltatore ne darà tempestivamente notizia a Seab, indicando contestualmente il nominativo ed il domicilio del sostituto. Il Responsabile, o la persona che temporaneamente ne fa le veci, per il caso di assenza per malattia, per ferie o per qualsivoglia altra causa, ha l'obbligo della reperibilità.
E’ a carico del Responsabile tecnico del servizio la fornitura e l’invio di tutti i dati statistici inerenti ai servizi, la tenuta e compilazione dei registri prescritti, la fornitura di informazioni agli utenti dei servizi ed ai potenziali utenti, la sottoscrizione quale supervisore tecnico-giuridico di tutti i documenti (documenti di trasporto e di pesatura e di ogni altro documento relativo al servizio); egli dovrà inoltre assicurare il rispetto di tutte le norme in materia, presenti e future.
E’ inoltre compito di detta persona la sorveglianza del percorso dei rifiuti in tutte le loro fasi di smaltimento e recupero e la relazione sulle carenze o difetti riscontrati ed infine la responsabilità del personale aziendale destinato alle attività dell’appalto e della loro formazione.
Al di fuori dei giorni e degli orari di cui sopra nei casi di urgenza, la persona dovrà essere reperibile immediatamente tramite un telefono cellulare.
Il personale addetto ai servizi esterni di controllo e sorveglianza dovrà essere facilmente reperibile e dovrà assicurare un efficiente collegamento con l’ufficio dell’Appaltatore e con gli uffici di Seab.
Art. 14. Cessione del contratto e subappalto
All’Appaltatore è consentita la cessione parziale del contratto previo accordo con Seab.
L'Appaltatore rimane comunque l'unico responsabile verso l'Amministrazione dell'osservanza completa, anche da parte dei subappaltatori, della perfetta esecuzione dei lavori.
Si fa rinvio per il resto a quanto previsto dal D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.
Non sono in ogni caso considerati subappalti le commesse date ad altre ditte per la fornitura di materiali o per il noleggio di macchine a freddo.
Art. 15. Vigilanza – Controllo - Penalità
Ai fini del presente Capitolato la vigilanza ed il controllo sui servizi in gestione competono a Seab per tutto il periodo di affidamento in appalto, con la più ampia facoltà e nei modi ritenuti più idonei, senza che ciò costituisca pregiudizio alcuno per i poteri spettanti per legge o regolamento in materia di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti urbani esterni ed interni, di igiene urbana e sanità, di polizia urbana, di circolazione e traffico.
Seab potrà disporre in qualsiasi momento ed a sua discrezione e giudizio l'ispezione sugli automezzi, attrezzature, impianti, locali e magazzini, ecc. e su quant’altro fa parte dell'organizzazione dei servizi al fine di accertare l'osservanza di tutte le norme stabilite nel presente Capitolato, nonché di tutte quelle altre norme conseguenti a leggi e regolamenti vigenti o emanandi in materia.
Per la funzionalità del controllo, l'Appaltatore è obbligato a fornire al personale di Seab incaricato della vigilanza, tutta la collaborazione necessaria, disponendo inoltre affinché il personale addetto ai servizi fornisca tutti i chiarimenti eventualmente necessari e la documentazione relativa; Seab potrà caso per caso chiedere l'intervento specialistico al personale appartenente all’ARPA, agli Uffici Tecnici Comunali, di Cosrab, ecc.
In caso di inadempienze o mancanze connesse con il Capitolato, dovrà essere trasmessa copia all'Appaltatore degli accertamenti effettuati, con apposito verbale. Quest'ultimo ha la facoltà di controdeduzione entro e non oltre 5 giorni dalla data di notificazione. Successivamente Seab applicherà le penalità del caso.
Nel caso di riscontrate irregolarità, fatta salva e impregiudicata ogni maggiore azione diretta o provvedimento che possa competere a Seab, saranno poste a totale carico dell'Appaltatore tutte le spese sostenute da Seab per ispezioni, controlli e perizie necessarie.
L'azione di controllo e vigilanza da parte di Seab non implicherà per lo stesso alcuna responsabilità per quanto attiene al funzionamento ed alla gestione dei servizi oggetto del presente Capitolato; ogni qualsivoglia responsabilità rimarrà sempre ed esclusivamente a carico dell'Appaltatore.
In caso di infrazioni alle prescrizioni del presente Capitolato, accertate da Seab, o segnalate da fondati e verificati reclami dell’utenza, potranno essere applicate a carico dell'Appaltatore penalità in misura variabile secondo i seguenti casi:
Infrazione | Penalità | |
a) | mancata manutenzione delle campane | € 20,00 per campana |
b) | mancato rispetto della frequenza di passaggio | € 50,00 per campana |
c) | mancata pulizia isole ecologiche del vetro abbandonato | € 200,00 per isola ecologica |
d) | mancata sostituzione o riparazione entro 15 giorni dal danneggiamento (o dalla comunicazione di danneggiamento) | € 20,00 per campana |
d1) | mancata movimentazione (spostamento di posizione) delle stesse entro 7 gg dalla comunicazione | € 20,00 per campana |
e) | mancato lavaggio delle campane alle scadenze fissate | € 50,00 per campana |
f) | mancato posizionamento delle campane entro 7 gg dalla richiesta | € 100,00 a campana |
g) | altra violazione dei patti contrattuali | da € 50,00 a € 500,00 |
h) | utilizzo di personale non regolarmente assunto | € 1.500,00 |
i) | utilizzo di personale non fornito di DPI | € 100,00 |
l) | maleducazione degli addetti | € 50,00 |
m) | perdita dal camion di materiale raccolto | € 50,00 |
Per le infrazioni dei casi b), c) le penalità verranno applicate in concomitanza della terza ammonizione ufficiale scritta inviata da Seab e riferita allo stesso tipo di infrazione.
Per le infrazioni dei casi a), d), e), f), g), h), i), l), m), le penalità scatteranno contestualmente al loro accertamento ed alla relativa contestazione dell’addebito a mezzo lettera.
Nel caso di recidiva dell’infrazione, nei 30 gg. precedenti, le penalità verranno raddoppiate.
La gravità dell'infrazione del caso g) e la conseguente penalità saranno valutate discrezionalmente da Seab.
Le penalità daranno luogo ad una detrazione dal corrispettivo mensilmente corrisposto all’Appaltatore, senza alcuna altra formalità all’infuori della notifica del provvedimento da parte di Seab.
Art. 16. Risoluzione del contratto
Il contratto potrà essere risolto da Seab nei seguenti casi:
- nelle ipotesi previste dall'art. 340 della L. 22/03/1865 n. 2248 all. F;
- in caso di gravi o reiterate violazioni delle norme di legge applicabili in materia o degli obblighi contrattuali;
- in caso di cessione di contratto oppure di illegittimo subappalto;
In tali ipotesi Seab effettuerà contestazione per iscritto delle inadempienze all'Appaltatore, assegnandogli un termine non inferiore a 30 giorni per le controdeduzioni. Decorso detto termine, Seab adotterà i provvedimenti di competenza.
In ogni caso, l'Appaltatore sarà soggetto a titolo di penale alla perdita del deposito cauzionale, nonché al risarcimento dei maggiori danni, da recuperare in sede di liquidazione del compenso dovuto a titolo di saldo.
Art. 17. Dichiarazione di decadenza
Oltre ai fatti e le situazioni previsti dall'art. 15 comportano decadenza del contratto, anch’esse per colpa dell’Appaltatore, con risoluzione immediata del rapporto contrattuale e senza che l’Appaltatore medesimo possa eccepire o pretendere alcunché, altresì i fatti o le situazioni seguenti:
a) La mancata assunzione, da parte dell’Appaltatore, dei servizi e delle prestazioni oggetto del presente Capitolato nel giorno convenuto;
b) La mancata ripresa, da parte dell’Appaltatore entro il termine previsto, dei servizi e delle prestazioni oggetto del presente Capitolato, ove sia stata legittima sospensione, salvi i casi di forza maggiore;
c) Il verificarsi di qualsiasi irregolarità o deficienza nello svolgimento dei servizi e delle prestazioni a carico dell’Appaltatore, che abbiano arrecato o possano arrecare danni al Comune, qualora non siano state eliminate nei modi o termini fissati da Seab;
d) Il verificarsi di negligenza o deficienza nell'espletamento dei servizi e delle prestazioni, denotati dal perdurare ripetersi di infrazioni alle disposizioni del presente Capitolato;
e) L'inosservanza ripetuta nel tempo delle prescrizioni fornite da Seab relativamente alle modalità di esecuzione dei servizi e delle prestazioni;
f) L'impedimento, in qualsiasi modo attuato, allo svolgimento, da parte dei competenti organi, di Seab, Consorziali o agenti comunali, della vigilanza, dei controlli e delle ispezioni, ove l'impedimento stesso non sia stato rimosso nel termine ingiunto da Seab;
g) La mancata sostituzione, da parte dell’Appaltatore entro il termine ingiunto da Seab, di automezzi, attrezzature, impianti e materiali; ovvero la sostituzione di essi senza la previa autorizzazione di Seab;
h) La violazione dell'obbligo di manlevare e tenere indenne Seab da qualsivoglia azione, pretesa o richiesta;
i) Lo scioglimento della società; la colpevolezza per frode dell’Impresa, la sopravvenienza di procedura concorsuale o fallimentare nonché ogni altra situazione di inadempienza qui non contemplata, ai sensi dell'art. 1453 del codice civile;
j) La condanna per inosservanza agli obblighi delle leggi sul collocamento obbligatorio dei lavoratori.
Riscontrando la sussistenza di una o più situazioni che causano la decadenza ai termini del comma 1, Seab immediatamente contesta all’Appaltatore i fatti riscontrati a mezzo di atto notificato ad opera di messo comunale od ufficiale giudiziario.
Entro i dieci giorni dalla notificazione l’Appaltatore può presentare o far pervenire a Seab le proprie controdeduzioni a proposito delle quali Seab provvede entro 20 giorni.
La dichiarazione di decadenza è oggetto di apposito verbale del Consiglio d’Amministrazione di Seab.
Non spetterà all'Appaltatore, in caso di decadenza dell'appalto, alcun indennizzo per nessun titolo, neppure sotto il profilo del rimborso spese.
La decadenza comporterà in ogni caso l'incameramento di diritto della cauzione, senza che ciò costituisca pregiudizio di Seab per eventuali maggiori danni.
In caso di decadenza dell'appalto, l'Appaltatore è tenuto a consegnare a Seab, previa richiesta del medesimo, ovvero anche ad altro soggetto che Seab gli indicherà, quanto necessario (contenitori, documenti), anche sotto il profilo amministrativo, per non interrompere lo svolgimento dei servizi.
L'Appaltatore si dovrà prestare per la redazione dell'apposito verbale di ricognizione e di consistenza, e in caso di sua inadempienza Seab procederà d'ufficio.
Ogni eventuale spesa diretta o indiretta o danno conseguente alla risoluzione del contratto sono a totale carico dell'Appaltatore
Art. 18. Tribunale competente per le controversie
Per tutte le controversie relative all'esecuzione e all'interpretazione del presente contratto sarà competente il Tribunale di Biella.
Art. 19. Domicilio dell'Appaltatore
Per tutti gli effetti di cui al presente contratto, l'Appaltatore dovrà eleggere domicilio in uno dei comuni interessati dal servizio.
Art. 20. Trattamento dei dati personali
Ai sensi dell’articolo 13 del D.Lgs. n. 196/2003, in relazione ai dati personali il cui conferimento è richiesto ai fini della gara, si informa che:
1. titolare del trattamento, nonché responsabile, è il Xxxx. Xxxxx Xxxxx;
2. il trattamento dei dati avviene ai soli fini dello svolgimento della alla gara e per i procedimenti amministrativi e giurisdizionali conseguenti, nel rispetto del segreto aziendale e industriale;
3. il trattamento è realizzato per mezzo delle operazioni o complesso di operazioni di cui all’articolo 4, comma 1, lettera a), del D.Lgs. n. 196/2003, con o senza l’ausilio di strumenti elettronici o comunque
automatizzati, mediante procedure idonee a garantirne la riservatezza, e sono effettuate dagli incaricati al trattamento di dati personali a ciò autorizzati dal titolare del trattamento;
4. i dati personali conferiti, anche giudiziari, sono trattati in misura non eccedente e pertinente ai soli fini dell’attività sopra indicata e l’eventuale rifiuto da parte dell’interessato di conferirli comporta l’impossibilità di partecipazione alla gara stessa;
5. i dati possono venire a conoscenza degli incaricati autorizzati dal titolare, possono essere comunicati ai soggetti ai quali la comunicazione sia obbligatoria per legge o regolamento o ai soggetti ai quali la comunicazione sia necessaria in caso di contenzioso;
6. i dati non vengono diffusi, salvo quelli dei quali la pubblicazione sia obbligatoria per legge;
7. l’interessato che abbia conferito dati personali può esercitare i diritti di cui all’articolo 13 del predetto D.Lgs. n. 196/2003.
Parte II: NORME GESTIONALI
Art. 21. Servizio di raccolta vetro
1. Gestione ed orari del servizio
Gli orari del servizio dovranno garantire sia il rispetto della quiete pubblica, che la circolazione stradale specie nelle ore di punta, ed inoltre una idonea efficienza ed un valido livello di produttività.
Nel corso dell’appalto Seab avrà la facoltà di imporre all’Appaltatore eventuali modifiche degli orari precisati e l’Appaltatore dovrà provvedere al riguardo, salvo che le stesse non comportino rilevanti aggravi di spesa per il medesimo. Nei limiti orari stabiliti dai contratti di lavoro della categoria, l’ora di inizio e di fine di raccolta dei rifiuti da parte dell’Appaltatore sono determinate di comune d’intesa tra Seab e l’Appaltatore e stabilite entro la fascia oraria compresa tra le 6.00 e le 18.00.
2. Posizionamento iniziale e movimentazione delle campane
L’impresa appaltatrice dovrà provvedere alla fornitura, al posizionamento, alla manutenzione e alla custodia dei contenitori da collocarsi nelle località del territorio indicate in Allegato A.
Le campane posizionate dovranno avere un aspetto decoroso.
Le campane attualmente presenti, non di proprietà di Seab o dei comuni biellesi dovranno essere oggetto di manutenzione e sostituzione.
In particolare, in riferimento alle campane attualmente presenti, si richiede la sostituzione delle campane danneggiate o non più decorose all’interno delle principali strade comunali, con sostituzione di almeno n.
100 campane/anno, nel rispetto del “piano di sostituzione delle campane“ previsto nel disciplinare di gara. Tale piano di sostituzione delle campane potrà essere modificato e/o integrato da Seab.
È a carico dell’appaltatore l’applicazione di adesivi informativi indicanti le tipologie di materiali oggetto della raccolta differenziata.
Gli spostamenti delle campane richiesti da Seab, sia per motivi di servizio, sia per modifiche urbanistiche (nel rispetto del codice della strada, della legislazione e normativa vigente) verranno richieste da Seab mediante comunicazione scritta (anche via fax o e mail) a cui la Ditta dovrà adempiere entro 7 gg, pena applicazione delle penalità di cui all’Art. 15.
3. Lavaggio dei contenitori
Deve essere previsto il lavaggio almeno una volta l’anno (nel periodo da aprilea settembre) di tutte le campane posizionate sul territorio.
L’Appaltatore prima dell’inizio dei lavaggi dovrà dare a Seab comunicazione scritta via fax del calendario dettagliato dei lavaggi, con indicazione delle giornate dedicate ai singoli comuni.
4. Pulizia dei materiali (vetro, alluminio e banda stagnata) depositati fuori dalla campane
Alla Ditta spetterà l’onere della raccolta dei materiali in vetro, alluminio e banda stagnata eventualmente depositati (sciolti o in buste o in altri contenitori) dagli utenti fuori delle campane o tracimati dalle stesse e la pulizia delle postazioni di eventuali residui vetrosi (anche frammenti) derivanti dallo svuotamento delle campane o dalla rottura di contenitori in vetro.
L’Appaltatore deve segnalare tempestivamente agli uffici di Seab la presenza di materiali ingombranti abusivamente collocati.
5. Comunicazione del calendario degli interventi di svuotamento
La ditta Appaltatrice dovrà comunicare a Seab i seguenti elementi operativi:
a) Calendario mensile o bimestrale degli interventi
b) Eventuali variazioni rispetto al programma di cui al punto a)
c) Dati mensili di raccolta suddivisi comune per i singoli comuni
Art. 22. Consegna del servizio
Prima dell'inizio del servizio, verrà indicato da Seab un Rappresentante tecnico del servizio al quale competerà il controllo e la sorveglianza di tutta l'attività dell’Appaltatore e la tenuta di tutti i rapporti inerenti all'esecuzione del contratto. Tale Rappresentante si avvarrà di Collaboratori che indicherà volta a volta al Responsabile tecnico dell’Appaltatore.
Art. 23. Personale e sua gestione
L'Appaltatore ha l'obbligo di assicurare sempre un regolare funzionamento di tutti i servizi, utilizzando per l'espletamento degli stessi tutto il personale necessario.
L’Appaltatore, dovrà presentare, entro 15 giorni dall’inizio del servizio, l’elenco del personale addetto, nonché l’atto comprovante per ciascuno la costituzione di regolare rapporto di lavoro subordinato.
L'Appaltatore medesimo manleva inoltre, espressamente, e rende indenne Seab ed i suoi obbligati da ogni e qualsiasi azione, pretesa o richiesta, avanzate a qualsiasi titolo dal personale di impresa o da terzi in relazione al rapporto di lavoro, compresi gli eventuali infortuni sul lavoro o comunque connessi con l'esercizio dei servizi di cui al presente Capitolato.
Il personale dovrà essere idoneo alle attività del presente Capitolato e dipenderà ad ogni effetto direttamente dall'Appaltatore, intendendosi con ciò Seab del tutto estraneo al rapporto di lavoro instaurato anche dopo la cessazione dello stesso e per qualsivoglia causa.
Il personale nell'espletamento delle sue mansioni, dovrà tenere un comportamento serio e corretto, dovrà usare modi urbani e rispettosi, trattenendosi con il pubblico non oltre il tempo strettamente necessario per le esigenze di servizio.
L'Appaltatore è direttamente responsabile del contegno del personale verso il pubblico.
Il personale dovrà altresì uniformarsi alle disposizioni presenti e future emanate da Seab nonché agli ordini impartiti dall'Appaltatore e sarà cura di Seab stesso promuovere un coordinamento nei controlli, sopralluoghi, sorveglianza ecc. e nei rapporti in genere con l'Appaltatore stesso, a mezzo dell'Ufficio a ciò preposto; è fatto comunque divieto al personale di sostare inoperoso e di trattenersi in locali pubblici salvo che ciò non sia espressamente consentito dal C.C.N.L. vigente o da Seab medesimo.
Nel caso di inadempienze (anche segnalate da Seab, da Cosrab o dagli Uffici Comunali) del personale, l'Appaltatore dovrà procedere, a termini del C.C.N.L. di categoria; in tutti i casi è tenuto a comunicare immediatamente a Seab i provvedimenti disciplinari adottati.
Nel corso del periodo di appalto, l'Appaltatore avrà la facoltà di proporre a Seab l'adozione di nuovi mezzi o metodi operativo-gestionali avanzati, al fine di migliorare complessivamente la funzionalità e l'efficienza del servizio oggetto del presente Capitolato.
I nominativi dei componenti l’organico – compreso il nominativo del sostituto del coordinatore - dovranno essere forniti Seab prima dell’avvio del servizio in oggetto, ed aggiornati periodicamente, in caso di sostituzioni, dimissioni, ecc.
Situazioni di ferie, malattia, infortunio e simili non devono determinare alcun effetto negativo nell'espletamento dei servizi previsti dal presente Capitolato.
In caso di contemporanea indisponibilità di personale in quantità tale da incidere sulla qualità dei servizi da rendere, l'Appaltatore dovrà comunque garantire la regolare continuità di tutte le attività, a propria cura e spese e senza alcun onere aggiuntivo per Seab.
Pertanto, ogni esigenza e/o circostanza particolare che dovesse presentarsi (con particolare, espresso riferimento al periodo estivo, nel quale vi è un’accentuata fruizione delle ferie da parte del personale), dovrà essere fronteggiata dall'Appaltatore con l'adozione di idonei accorgimenti (turnazione delle ferie, assunzione di un adeguato numero di unità lavorative a tempo determinato ecc.) a propria cura e spese e senza per questo alterare minimamente (anche sotto il profilo della rigorosa osservanza dei livelli numerici previsti dalla relativa tabella) l’organizzazione dei servizi prevista nel presente Capitolato.
In caso di sciopero continuato l'Appaltatore ha l'obbligo di assicurare i servizi più urgenti ai sensi delle vigenti disposizioni di legge in materia (L. 146/1990 ecc.).
Seab provvederà a detrarre automaticamente, in caso di sciopero, gli importi relativi alle prestazioni non svolte dal corrispettivo, sulla base di proprie, autonome valutazioni.
L'Appaltatore è obbligato altresì ad attenersi scrupolosamente a tutte le norme legislative, ai C.C.N.L. di competenza, sia per quanto attiene al trattamento giuridico ed economico del personale e sia per quanto concerne il trattamento assistenziale, assicurativo, previdenziale, la sicurezza sul lavoro, la medicina del lavoro, la prevenzione degli infortuni, ecc.
I suddetti obblighi vincolano l'Appaltatore anche se lo stesso non abbia aderito alle associazioni di categoria o se i lavoratori dipendenti non abbiano aderito alle associazioni sindacali o abbiano receduto da esse.
L'Appaltatore medesimo solleva inoltre, espressamente, e rende indenne Seab ed i suoi obbligati da ogni e qualsiasi azione, pretesa o richiesta, avanzate a qualsiasi titolo dal personale d’impresa o da terzi in relazione al rapporto di lavoro, compresi gli eventuali infortuni sul lavoro o comunque connessi con l'esercizio dei servizi di cui al presente Capitolato.
Il personale dipenderà ad ogni effetto direttamente dall'Appaltatore, intendendosi con ciò, Seab del tutto estraneo al rapporto di lavoro instaurato anche dopo la cessazione dello stesso e per qualsivoglia causa.
L'Appaltatore è tenuto a sua cura e spese a far vaccinare tutto il personale, nonché a dotarlo di specifica massa vestiario di tipo idoneo allo svolgimento dei servizi a Capitolato, secondo le indicazioni del C.C.N.L. di categoria e secondo quanto previsto dalle vigenti disposizioni di legge
al riguardo. In particolare l’impresa dovrà applicare, per quanto riguarda la vaccinazione antitetanica obbligatoria, le deliberazioni di cui alla L. 05/03/1963 n. 292 e successive modificazioni. Il personale inoltre dovrà essere informato sulla possibilità di usufruire delle prestazioni di cui al
D.M. della Sanità del 04/11/1991 (vaccinazione anti-epatite B).
La dotazione di vestiario dovrà essere tale da costituire una idonea protezione per le persone sia dal punto di vista antinfortunistico sia da quello igienico-sanitario, mantenendo peraltro ogni validità per l'aspetto ed il decoro e dovrà essere preventivamente presentata Seab per le approvazioni del caso.
Il personale, durante l'orario di lavoro, ha l'obbligo di indossare la divisa fornitagli; il medesimo è tenuto inoltre ad utilizzare le apparecchiature di Comunicazione fornite dall'Appaltatore, al fine di rendere più agevoli ed efficienti i servizi svolti.
Il personale operante dovrà essere dotato di tesserino di riconoscimento apposto sul vestiario e ben visibile.
Art. 24. Cooperazione
È fatto obbligo al personale di segnalare all'Appaltatore per il successivo inoltro a Seab, tutte quelle circostanze, situazioni e fatti che possono in qualche modo impedire o dilazionare il regolare espletamento e la realizzazione dei servizi.
È inoltre fatto obbligo all'Appaltatore denunciare con immediatezza a Seab qualsiasi irregolarità inerente i servizi oggetto del presente Capitolato, coadiuvando l'azione del personale comunale e fornendo tutte le indicazioni utili per un'opera di vigilanza e controllo, con particolare riferimento all’individuazione del contravventore.
Seab periodicamente verificherà l’andamento dei lavori e l’operato dell’Appaltatore con visite guidate ed incontri.
Art. 25. Sistema informativo di gestione della raccolta e fornitura dati
Nell’ambito del presente servizio, l’Appaltatore si doterà, per la durata del contratto, di hardware e software specifico di ausilio alla gestione della raccolta.
Sia con lo scopo di permettere la compilazione dei modelli di dichiarazione annuali previsti dalla legge, sia al fine di permettere a Seab di seguire in modo continuo e preciso l'andamento gestionale dei servizi oggetto del presente Capitolato, si conviene che l'Appaltatore disponga obbligatoriamente la tenuta di apposite documentazioni statistiche dalle quali possa in qualsiasi momento rilevarsi lo stato dei lavori del servizio.
I dati da raccogliere con le eventuali variazioni ed integrazioni, saranno trasmessi a Seab con le modalità indicate dallo stesso all'Appaltatore, che è tenuto ad approntarli in modo preciso (utilizzo delle unità di misura del S.I.), completo e tempestivo a sua cura e spese; essi riguardano tra l'altro valori e parametri quali, a titolo di esempio, il peso dei rifiuti movimentati in precisi periodi dell'anno ed in precise zone, la percorrenza dei mezzi, la frequenza del servizio svolto, la manodopera presente al lavoro ed assente e quant'altro necessita al riguardo.
Art. 26. Strutture dell’Appaltatore e sede operativa
L’Appaltatore dovrà disporre di idonei fabbricati, da adibire a deposito attrezzature e contenitori, rimessaggio dei veicoli, spogliatoio per le maestranze, servizi igienici in genere (comprensivi di servizi igienici e docce con acqua calda), e quant’altro utile ai fini del buon funzionamento aziendale e quanto previsto dal C.C.N.L. della categoria.
Tutti i locali e le aree utilizzate dall’Appaltatore per la realizzazione dei contenuti del presente Capitolato dovranno essere a norma con le leggi antinfortunistiche, sanitarie, edilizie e con i regolamenti antincendio in vigore e futuri, fino alla scadenza dell’appalto.
Gli orari di apertura degli uffici e gli orari di lavoro e del personale ad essi adibito (compreso il personale del settore controllo e sorveglianza), saranno stabiliti di comune accordo tra Seab e Appaltatore.
La dotazione degli uffici sotto l’aspetto strutturale ed operativo (fornitura di mobili, computer, apparecchiature varie, ecc.), dovrà consentire al relativo personale di operare in condizioni di estrema efficienza; a tale riguardo l’Appaltatore, in caso di riscontrate deficienze di dotazione, dovrà provvedere a dare immediato corso a quanto disposto in merito da Seab. Ogni spesa afferente ai suddetti locali (ad es. per acqua, energia elettrica, riscaldamento, telefono, ecc.) compresa la manutenzione, è a carico dell'Appaltatore.
In caso di imprevisti, guasti, manutenzione ordinaria o straordinaria, ecc., l'Appaltatore, a sua cura e spese, dovrà disporre di ulteriori mezzi, attrezzature, ecc., di tipologia e caratteristiche omogenee con quelle dei
mezzi, delle attrezzature, ecc. da sostituire, a garanzia dell'immediata continuazione di tutti i servizi in modo normale e senza fermata alcuna. L'eventuale servizio sostitutivo potrà essere svolto in altro orario solamente previa autorizzazione discrezionale di Xxxx, che l'Appaltatore potrà richiedere solo in caso di comprovata effettiva difficoltà (es. contemporanea rottura di più mezzi).
I locali adibiti ad uffici ed a depositi e/o magazzini, dovranno essere accessibili in qualunque momento al personale tecnico di Seab per l'opportuna sorveglianza e per i controlli del caso.
Ogni spesa afferente ai suddetti locali (ad es. per acqua, energia elettrica, riscaldamento, telefono, ecc.) compresa la manutenzione, è a carico dell'Appaltatore.
Art. 27. Impianti, attrezzature, automezzi e materiali dell’Appaltatore
L'Appaltatore, per espletare i servizi di cui al presente Capitolato, deve assicurare la disponibilità di impianti, attrezzature, automezzi e materiali, in quantità, qualità e tipologia adeguate, funzionali e rispondenti all'uso previsto, ed a quanto prescritto nelle Norme Tecniche del presente Capitolato omologati a norma di legge e conformi a quanto richiesto dalle vigenti normative in materia di sicurezza del lavoro; la loro messa in servizio dovrà essere preventivamente comunicata ed approvata da Seab. In caso di diniego al riguardo da parte di Xxxx, l’Appaltatore non potrà mettere in servizio quanto valutato negativamente dall’Amministrazione stessa e dovrà provvedere a sottoporre al giudizio della medesima nuove soluzioni alternative.
L'Appaltatore, qualora nel tempo ritenga di dover sostituire, anche in parte, materiali, mezzi, attrezzature, impianti, ecc., dovrà obbligatoriamente ottenere le approvazioni del caso da parte di Seab.
Quest'ultimo, da parte sua, imporrà all'Appaltatore la sostituzione di quei materiali, mezzi, attrezzature, impianti, ecc. che al momento dell’accettazione definitiva fossero ritenuti inidonei (sulla base degli standard previsti dal presente Capitolato e/o nell’offerta presentata) o che divenissero tali nel corso dell'appalto; l'Appaltatore dovrà provvedere in merito, nei termini temporali vincolanti indicati da Seab, senza onere e spesa alcuna per Seab stessa.
Gli impianti, le attrezzature, gli automezzi ed i materiali in genere dovranno essere mantenuti, a cura e spese dell'Appaltatore, in stato di efficienza e funzionalità non solo adeguato ai servizi da rendere ma anche conforme alle norme della sicurezza dei lavoratori ed a quelle specifiche di macchine ed attrezzature.
In caso di imprevisti, guasti, manutenzione ordinaria o straordinaria, ecc., l'Appaltatore, a sua cura e spese, dovrà disporre di ulteriori mezzi, attrezzature, ecc., di tipologia e caratteristiche omogenee con quelle dei mezzi, delle attrezzature, ecc. da sostituire, a garanzia dell'immediata continuazione di tutti i servizi in modo normale e senza fermata alcuna.
L'eventuale servizio sostitutivo potrà essere svolto in altro orario solamente previa autorizzazione discrezionale di Xxxx, che l'Appaltatore potrà richiedere solo in caso di comprovata effettiva difficoltà (es. contemporanea rottura di più mezzi).
L'Appaltatore, a propria cura e spese, nel tempo, è tenuto obbligatoriamente ad effettuare, sui propri mezzi e sulle proprie attrezzature, quelle modifiche che si rendessero necessarie, che fossero richieste da Seab o che fossero disposte da norma di Legge, al fine di migliorare e rendere più efficiente il servizio.
Xxxx, a suo insindacabile e discrezionale giudizio, potrà concedere una proroga, limitata a gg. 30 (trenta), nell'immissione di mezzi, materiali ed attrezzature da impiegare a titolo definitivo, solamente nel caso in cui l'Appaltatore possa inconfutabilmente dimostrare che l'eventuale ritardo è dovuto esclusivamente al fatto di aver provveduto all'ordinazione dì materiali nuovi e non già utilizzati in precedenza.
Per ciò che attiene inoltre alla messa in servizio degli automezzi di ogni tipo, l'Appaltatore stesso, in caso di utilizzo di materiali usati, dovrà dimostrare che gli autotelai e le strutture di supporto, nonché le relative attrezzature ivi montate, sono stati prodotti (non immatricolati) in data non antecedente all’01/01/1997 pena il divieto di utilizzo degli stessi.
Prima dell’avvio del servizio, l'Appaltatore dovrà obbligatoriamente consegnare a Seab i documenti inerenti la sicurezza e l’igiene del lavoro previsti dalla normativa vigente (D.Lgs. 626/1994 e X.Xxx. 242/1996).
Art. 28. Manutenzioni
L'Appaltatore si farà carico di riposizionare i contenitori che nel frattempo fossero indebitamente asportati o danneggiati.
La manutenzione ordinaria e straordinaria (che dovrà avvenire esclusivamente negli orari in cui i mezzi, le attrezzature, i contenitori, ecc. non sono impiegati), la sistemazione, la posa, la sostituzione di materiali, mezzi, attrezzature ed impianti previsti dal presente Capitolato, sono a totale carico dell'Appaltatore.
Per l’intera durata del contratto, tutti gli interventi di manutenzione dei mezzi saranno eseguiti dall'Appaltatore, al fine di mantenere inalterata la loro perfetta funzionalità ed affidabilità.
In ogni caso l’Appaltatore dovrà integrare gli automezzi in quantità, qualità e tipologia corrispondenti a quanto necessario per la funzionalità ottimale della raccolta.
I suddetti interventi (che dovranno avvenire esclusivamente negli orari in cui i mezzi, le attrezzature, ecc. non sono impiegati), la sistemazione, la posa, la sostituzione di materiali, mezzi ed attrezzature previsti dal presente Capitolato, sono a totale carico dell'Appaltatore.
La pulizia, il lavaggio e la manutenzione dovranno permettere ai mezzi ed alle attrezzature di presentarsi sempre in forma decorosa, di operare in piena efficienza e di svolgere il servizio nei modi e nei tempi prefissati e senza fermata alcuna; gli interventi di pulizia e lavaggio e l’utilizzo dei relativi detergenti dovranno quindi essere effettuati in misura idonea a garantire l’igiene e la sicurezza dei cittadini e degli operatori stessi, secondo le modalità e le tempistiche valutate ed esplicate nelle specifiche riguardanti le operazioni di manutenzione delle attrezzature e dei mezzi elaborate per ogni singola tipologia di servizio.
Art. 29. Riconsegna delle attrezzature e collaudo finale
Tutti i materiali e le attrezzature di proprietà di Seab, o dei comuni associati a Seab alla fine del rapporto contrattuale, dovranno essere riconsegnati nello stato di conservazione, di manutenzione e di funzionalità in cui si trovavano all'atto della consegna, salvo il normale deperimento per l'uso.
Prima della scadenza finale del contratto Seab si riserva la facoltà di nominare un collaudatore, allo scopo:
- di accertare le risultanze dell'esercizio gestionale;
- di effettuare ogni altra operazione atta a definire i rapporti tra Xxxx e l'Appaltatore in merito alla cessazione del rapporto contrattuale.
Alle operazioni di collaudo si applicheranno, in quanto compatibili, le norme stabilite per il collaudo dei lavori di competenza del Ministero dei LL.PP., senza che detto richiamo comporti anche quello relativo alla diversa disciplina dell'appalto dei lavori pubblici.
Art. 30. Luoghi ed impianti per il conferimento e recupero dei rifiuti
Il materiale recuperato attraverso i servizi di raccolta di cui sopra diventa di proprietà della ditta. Tutti i tipi di rifiuto oggetto del presente Capitolato dovranno, a cura e spese dell'Appaltatore, con i mezzi a sua disposizione e nel più breve tempo possibile dopo la raccolta, essere trasportati, senza che questo comporti alcun tipo di problema al regolare espletamento dei servizi, agli impianti di trattamento e/o smaltimento.
Art. 31. Oggetti ritrovati
Tutti gli oggetti ritrovati durante la raccolta dei rifiuti e nelle altre operazioni dei servizi e prestazioni contemplati dal presente Capitolato, qualunque ne sia il valore ed in quanto non debbano considerarsi rifiuti, sono consegnati al Sindaco del Comune ove sono stati rinvenuti secondo quanto prescritto dai termini di legge.
Parte III: LIQUIDAZIONE E PAGAMENTO DEL CORRISPETTIVO
Art. 32. Modalità di pagamento
La fatturazione degli importi, determinati come sopra descritto per il mese di competenza, sarà inoltrata a Seab con cadenza mensile; essa verrà liquidata entro 60 giorni dall’avvenuta accettazione della relativa fattura vistata per regolarità dagli incaricati di Seab spa come indicato nell’art. 6 del presente Capitolato.
Alle richieste di liquidazione devono essere allegati gli elaborati contenenti la quantificazione dei materiali raccolti, così come indicato nell’art. 6 del presente Capitolato.
Art. 33. Deposito cauzionale
A garanzia di tutti gli obblighi derivanti dal presente capitolato l'Appaltatore entro 15 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione di assegnazione, dovrà comprovare di avere provveduto a costituire un deposito cauzionale definitivo, pari al 10% dell'ammontare del corrispettivo dovuto per tutto il periodo di appalto, secondo una delle modalità fissate dalla L. 10/06/1982 n 348 Gli interessi, nel caso di cauzioni in titoli pubblici, sono di spettanza dell'Appaltatore.
La cauzione rimarrà depositata presso Seab e non potrà essere svincolata; lo svincolo avverrà dopo la cessazione dell’appalto a seguito di avvenuto e definitivo regolamento di tutte le pendenze fra Seab e l'Appaltatore, sempre che a Seab non competa il diritto di incameramento della cauzione. In ogni caso competerà a Seab un pieno ed incondizionato diritto di rivalsa sull'intera cauzione per ogni somma della quale esso dovesse risultare creditore a qualsiasi titolo.
Si fa rinvio a quanto previsto dall’art. 113 D.Lgs. n. 163/2006.
Art. 34. Garanzia assicurativa sulla responsabilità civile
L'Appaltatore, prima della firma del contratto, dovrà stipulare una polizza assicurativa della responsabilità civile verso Seab ed i suoi dipendenti, verso i terzi e verso i propri addetti, avente la stessa durata del contratto, con un massimale unico non inferiore a € 2.500.000,00 (euro duemilionicinquecentomila/00). Una copia della polizza dovrà essere esibita in sede di stipula del contratto in oggetto e dovrà costituire un allegato al medesimo.
La garanzia dovrà includere qualsiasi danno provocato a terzi durante l’esecuzione delle attività inerenti il contratto, compresi quelli da inquinamento accidentale, nonché la responsabilità civile personale di tutti gli addetti alle operazioni.
Art. 35. Disposizioni finali
Per quanto non previsto dal presente Capitolato alle norme del Regolamento di contabilità Generale dello Stato, approvato con X.X. xxx 00/00/0000 n. 827, alle norme contenute nel D. Lgs. n. 157/95 nonché alle norme statali e regionali vigenti in materia.
Il presente Capitolato che si compone di n. 29 pagine, di n. 35 articoli oltre a n. 1 allegato, è stato letto, approvato, sottoscritto, per accettazione di quanto in esso contenuto
Data
Firma del legale rappresentante
Timbro della Ditta
Allegato A
• Comuni, numero di campane e frequenza di svuotamento
COMUNE | Numero di campane | Frequenza svuotamento | Numero di campane da posizionare |
AILOCHE | 5 | mensile | 5 |
ANDORNO | 16 | quindicinale | 14 |
BIELLA | 95 | settimanale | 90 |
BIELLA | 91 | quindicinale | 91 |
BENNA | 14 | quindicinale | 11 |
BORRIANA | 6 | quindicinale | 6 |
CAMBURZANO | 5 | quindicinale | 5 |
CAMPIGLIA CERVO | 6 | quindicinale | 6 |
CANDELO | 29 | settimanale | 29 |
CAPRILE | 8 | mensile | 8 |
XXXXXXXXXXX XXXXX | 00 | quindicinale | 13 |
CAVAGLIA’ | 37 | settimanale | 26 |
XXXXXXX XXXXXXXX. | 0 | quindicinale | 8 |
CERRIONE | 25 | quindicinale | 25 |
COGGIOLA | 20 | ogni tre settimane | 20 |
COSSATO | 59 | settimanale | 59 |
CREVACUORE | 16 | ogni tre settimane | 16 |
CURINO | 11 | quindicinale | 11 |
DONATO | 8 | mensile | 4 |
XXXXXXX | 0 | quindicinale | 4 |
GAGLIANICO | 18 | quindicinale | 18 |
GRAGLIA | 13 | quindicinale | 13 |
GIFFLENGA | 1 | quindicinale | 1 |
MAGNANO | 6 | quindicinale | 5 |
MASSAZZA | 7 | quindicinale | 5 |
MASSERANO | 13 | quindicinale | 3 |
MIAGLIANO | 5 | quindicinale | 5 |
MOTTALCIATA | 14 | quindicinale | 2 |
MUZZANO | 4 | quindicinale | 4 |
NETRO | 9 | quindicinale | 9 |
PIATTO | 9 | uno ogni due mesi | 9 |
PIEDICAVALLO | 3 | ogni tre settimane | 3 |
PONDERANO | 27 | quindicinale | 27 |
PORTULA | 16 | ogni tre settimane | 16 |
PRALUNGO | 9 | quindicinale | 9 |
PRAY | 29 | ogni tre settimane | 29 |
QUAREGNA | 13 | quindicinale | 13 |
QUITTENGO | 4 | ogni tre settimane | 4 |
ROPPOLO | 11 | quindicinale | 11 |
ROSAZZA | 3 | quindicinale | 3 |
SAGLIANO MICCA | 6 | quindicinale | 6 |
SALA X.XX | 9 | quindicinale | 9 |
SANDIGLIANO | 25 | quindicinale | 25 |
SAN XXXXX XXXXX | 1 | ogni 3 settimane | 1 |
SORDEVOLO | 13 | quindicinale | 13 |
TAVIGLIANO | 8 | quindicinale | 5 |
TOLLEGNO | 14 | quindicinale | 14 |
TORRAZZO | 4 | quindicinale | 4 |
VALDENGO | 9 | quindicinale | 9 |
VERRONE | 11 | quindicinale | 11 |
VIGLIANO X.XX | 29 | settimanale | 00 |
XXXXXXXXX X.XX | 3 | quindicinale | 3 |
VIVERONE | 15 | quindicinale | 15 |
ZIMONE | 3 | uno ogni due mesi | 3 |
ZUBIENA | 8 | quindicinale | 0 |
TOTALE | 849 | 787 |
Il numero di campane sopra indicato si intende meramente indicativo, il numero esatto delle campane (ed il loro effettivo posizionamento) verrà quantificato dalla Ditta aggiudicataria all’atto dell’inizio dell’esecuzione del servizio.