DELIBERAZIONE CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
DELIBERAZIONE CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
n. 10 del 23.05.2022
Oggetto: Lavori di manutenzione straordinaria dell’armamento della rete tranviaria di Roma.
Esito della gara, esperita con la forma della procedura aperta - ai sensi del combinato disposto dell’art. 114, dell’art. 118, dell’art. 122, dell’art. 60 e dell’art. 54 del D.lgs. 50/2016 e smi - per la conclusione di un Accordo Quadro, da affidare ad un unico operatore economico, della durata di 60 mesi decorrenti dalla consegna dei lavori afferenti il primo contratto applicativo.
Premesso che
Roma Capitale con la Deliberazione di Assemblea Capitolina n. 47 del 15 novembre 2012 ha disposto - dal 10 gennaio 2013 al 3 dicembre 2019 - l'affidamento in house ad ATAC S.p.A. del servizio di trasporto pubblico locale di superficie e di metropolitana, nonché la gestione dei parcheggi di interscambio, la gestione della sosta tariffata su strada, la gestione delle rivendite e di commercializzazione dei titoli di viaggio;
con Deliberazione di Assemblea Capitolina n. 34 del 03 luglio 2015 sono stati approvati gli “indirizzi programmatici e linee guida per la predisposizione del contratto di servizio per il trasporto pubblico locale (TPL) tra Roma Capitale e ATAC S.p.A.” che definiscono, tra le altre, le prestazioni complementari e accessorie al TPL;
con Delibera di Giunta Capitolina n. 273 del 6 agosto 2015 è stato approvato il Contratto di Servizio tra Roma Capitale ed ATAC S.p.A., rep. 11 prot. 29003 del 10/09/2015, relativo alla gestione del trasporto pubblico locale di superficie e di metropolitana e delle attività complementari con durata fino al 3 dicembre 2019, sottoscritto in data 11 settembre 2015;
l'art. 37 del Contratto di Servizio, come modificato dalla deliberazione di Giunta Capitolina n. 317 del 13 ottobre 2015, disciplina l'erogazione e la realizzazione di investimenti ritenuti necessari per consentire al Gestore il rispetto delle prestazioni oggetto del Contratto;
il sopra citato contratto di servizio prevede che ATAC sia responsabile della conservazione e del mantenimento in piena funzionalità di tutti i beni (incluso le infrastrutture, a prescindere dal relativo titolo proprietario), utilizzati per l’esercizio dei servizi affidati, precisando che gli investimenti per acquisto e manutenzioni straordinarie sui beni di proprietà di Roma Capitale restano in carico alla stessa Amministrazione;
con Deliberazione di Assemblea Capitolina n. 2 del 16 gennaio 2018, Roma Capitale ha disposto la proroga dell’affidamento del servizio di TPL di superficie e di metropolitana, del servizio di gestione della rete delle rivendite e di commercializzazione dei titoli di viaggio nonché del servizio di esazione e controllo dei titoli di viaggio, per ulteriori due anni, dal 4 dicembre 2019 al 3 dicembre 2021, ad integrazione della Deliberazione n. 47/2012;
in ossequio agli indirizzi espressi dalla D.G.C. n.167/2021, il Dipartimento Mobilità e Trasporti, con Determinazione Dirigenziale Rep. n. QG/880 DEL 02.08.2021 ha prorogato il Contratto di affidamento del servizio per il TPL ad ATAC S.p.A. di quattro mesi, dal 4 dicembre 2021 al 3 aprile 2022;
con Deliberazione di Giunta Capitolina n. 96 del 29 marzo 2022, il Contratto di Servizio è stato prorogato al 31.12.2022;
la rete tranviaria, di proprietà di Roma Capitale, presenta un elevato debito manutentivo causato dalla vetustà delle strutture e degli apparati che necessitano di importanti investimenti per la loro riparazione e sostituzione;
ATAC S.p.A., con nota prot. 93287 del 10 giugno 2019 (QG 22801/2019), ha trasmesso una relazione dettagliata sullo stato di criticità della rete e delle tratte che necessitano urgentemente di essere sottoposte a lavori di rinnovo dell’armamento tranviario; in particolare è evidenziata la necessità di intervenire in molti tratti di linea che hanno raggiunto o stanno per raggiungere la fine vita tecnica;
ATAC S.p.A. ha individuato, nella predetta comunicazione, le linee, precisandone le tratte, su cui intervenire, attribuendo un ordine di priorità ai vari interventi e fornendo indicazioni sulle linee da sottoporre a manutenzione straordinaria;
con deliberazione n. 211 del 25 settembre 2020 la Giunta Capitolina ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica degli interventi di rinnovo dell’armamento tranviario, costituenti un primo gruppo di interventi caratterizzati da un elevato grado di urgenza in rapporto all’avanzato livello di usura;
nel frattempo, in data 23 giugno 2020 il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha inviato lo schema di convenzione per l’attuazione dell’articolo 1, comma 2, del decreto ministeriale n. 607 del 27 dicembre 2019 con cui sono state ripartite le risorse di cui all’art. 1, comma 1072 della legge 27 dicembre 2017 n. 205, assegnando, tra l’altro, a Roma Capitale i fondi per l’acquisizione di nuovo materiale rotabile per la rete tranviaria di Roma;
l’acquisizione del nuovo materiale rotabile rende necessario accelerare la programmazione di alcuni interventi di manutenzione straordinaria sulla rete, al fine di adeguare l’infrastruttura alle caratteristiche dei nuovi mezzi;
sono stati quindi individuati da ATAC gli interventi sull’armamento, che costituiscono un sottoinsieme del programma 2023-2028, maggiormente urgenti in relazione alla futura messa in esercizio dei nuovi tram;
in data 30 settembre 2020 con nota prot. n. 147257, acquisita al protocollo del Dipartimento Mobilità e Trasporti con n. QG/31312, ATAC ha trasmesso il progetto di fattibilità tecnica ed economica degli interventi individuati secondo i criteri sopra indicati;
Roma Capitale ha richiesto ad ATAC la disponibilità a svolgere, a titolo gratuito, la funzione di Stazione Appaltante per l’affidamento dei lavori di manutenzione dell’armamento tranviario in considerazione dell’attività svolta dalla medesima in qualità di esercente del trasporto pubblico locale sia su gomma che su ferro, e della conseguente possibilità di minimizzare le potenziali ricadute ed interferenze dei lavori sul livello di servizio nel rispetto dei ristretti vincoli temporali imposti dalla normative vigenti;
i lavori di che trattasi vengono affidati da ATAC attraverso lo strumento dell’Accordo Quadro ai sensi dell’art. 54 del D.lgs. n. 50/2016, con aggiudicazione ad un unico operatore economico di contratti applicativi la cui stipula si intende subordinata all’erogazione dei necessari fondi da parte di RC;
con Determinazione Dirigenziale rep. QG/1286 del 10 novembre 2021 (prot. QG/43076) è stato intanto approvato il progetto esecutivo del primo contratto applicativo dell’Accordo quadro relativo al II Lotto
Funzionale Viale Trastevere – Arenula (Linea 8) – Via Xxxxx Xxxxxx (Linea 3) – Piazza Risorgimento (Linea 19)” per un importo di Euro 3.720.834,14;
gli interventi oggetto del I Lotto funzionale (Xxxxxx Xx Xxxxxxxxx Linea 8 - Viale Tiziano-Viale Pinturicchio- Piazza Xxxxxxx-Via Masaccio Linea 2) sono stati affidati - a seguito di una procedura negoziata plurima senza pubblicazione del bando – con Disposizione del Responsabile della Direzione Procurement e Servizi Generali n. 28 del 25/05/2021, e sono in fase di ultimazione;
con nota prot. QG45201 del 24.11.2021, la Direzione TPL e Infrastrutture - Dipartimento Mobilità e Trasporti
- di Roma Capitale ha trasmesso la bozza di disciplinare di incarico per l’attività di Stazione Appaltante con Responsabilità di Procedimento;
con nota prot. 0177377 del 03.12.2021, ATAC ha comunicato a Roma Capitale l’accettazione preventiva allo svolgimento dell’incarico delle funzioni di stazione appaltante e ha trasmesso lo schema di disciplinare di incarico con il relativo cronoprogramma aggiornato, e successivamente sostituita con la nota prot.8503 del 19.01.2022.
Roma Capitale, con DGC n. 343 del 16.12.2021, ha riapprovato il progetto generale di fattibilità tecnica ed economica per € 19.647.806,38 e i progetti dei relativi lotti funzionali degli interventi di rinnovo dell’armamento tranviario per il triennio 2021- 2023 - CUP I87B20001100004;
in data 08.02.2022 con nota prot. QG/4189 (prot. ATAC N. 19149 del 09.02.2022), RC ha trasmesso ad ATAC il Disciplinare finale di incarico sottoscritto dalle parti, con contestuale affidamento alla stessa ATAC dell’incarico di stazione appaltante per l’appalto in oggetto e svolgimento delle seguenti attività:
• nomina del Responsabile Unico del Procedimento;
• progettazione definitiva da porre a base di gara, coordinamento delle attività di progettazione esecutiva redatta dall’appaltatore e validazione del progetto esecutivo;
• predisposizione degli atti di gara e esercizio di tutte le funzioni di Stazione Appaltante per l’indizione e l’esperimento della procedura di gara e formalizzazione e sottoscrizione dei successivi contratti applicativi;
• espletamento di tutti gli obblighi sanciti dalla legge vigente per i rapporti con l’A.N.A.C. e l’Osservatorio dei LL.PP.;
• direzione ed esecuzione dei contratti, con particolare riferimento al supporto, alla contabilità e al coordinamento della sicurezza nelle fasi di esecuzione nel rispetto del D.M. n. 49/2018;
• richiesta e ottenimento, presso gli enti competenti, di tutti i permessi e certificazioni che nel corso dell'incarico risulteranno necessari per l'installazione e l'attivazione delle opere realizzate;
• verifica di conformità dei lavori nelle diverse fasi contrattuali, nell'ambito della quale si prevede che possa fare parte uno o più rappresentanti di Roma Capitale;
• coordinamento della sicurezza in fase di progettazione esecutiva e di esecuzione;
• rispetto del CCNL, i contratti integrativi di categoria di riferimento, a prescindere da qualsiasi regolamento interno, e ad adempiere inoltre ad ogni obbligo contributivo in materia previdenziale, assistenziale ed assicurativa, oltre ad attenersi agli obblighi prescritti dal Testo Unico sulla Sicurezza D.Lgs. 81/2008, agli aggiornamenti del Ministero del Lavoro intervenuti a maggio 2017 e s.m.i.;
• verifica del rispetto delle prescrizioni e delle clausole previste dal contratto e dai relativi allegati, nonché la rispondenza di queste al vigente quadro normativo;
• rilevare, controllare e verificare il rispetto dei vincoli contrattuali nel periodo di Garanzia;
• svolgimento del collaudo tecnico-amministrativo;
• ogni altro onere specificato nel presente disciplinare d'incarico.
l’importo del primo contratto applicativo sarà interamente finanziato da Roma Capitale così come prevede la Determina Dirigenziale rep. QG/76/2022 del 03.02.2022 (prot. QG/3635), per un importo complessivamente pari ad € 3.720.834,14 iva inclusa;
nelle more della formalizzazione del finanziamento, è stata avviata la concertazione fra Gestione Infrastrutture, Immobili e Impianti e Acquisti per la definizione dei contenuti appaltistico-contrattuali e di supporto degli aspetti tecnici del Capitolato Speciale;
con nota prot n. 0179666 del 09.12.2021, Gestione Infrastrutture, Immobili ed Impianti ha trasmesso ad Acquisti il Capitolato Speciale in versione definitiva;
con Determinazione dell’ Amministratore Unico di ATAC n. 20 del 11.02.2022, in atti (allegato 1), è stato autorizzato l’esperimento di una Procedura Aperta ai sensi del combinato disposto dell’art. 114, dell’art. 118, dell’art. 122, dell’art. 60 e dell’art. 54 del D.lgs. 50/2016 e smi - per la conclusione di un Accordo Quadro, da affidare ad un unico operatore economico, della durata di 60 mesi decorrenti dalla consegna dei lavori afferenti il primo contratto applicativo e per un impegno complessivo pari ad euro 20.998.292,83 oltre I.V.A ;
ATAC prevede di affidare, nel periodo di validità dell’Accordo Quadro, l’esecuzione degli interventi manutentivi previsti dal capitolato, mediante la stipulazione di singoli contratti applicativi;
l’importo complessivo presunto relativo ai lavori inerenti il primo contratto applicativo era di € 2.733.431,54 oltre I.V.A. di cui € 1.043.597,94 quali costi della manodopera ex art. 23 comma 16 del D.lgs. 50/2016;
il 1° contratto applicativo, che sarà sottoscritto contestualmente all’Accordo Quadro, avrà per oggetto Viale Trastevere – Arenula (Linea 8) – Via Xxxxx Xxxxxx (Linea 3) – Piazza Risorgimento (Linea 19)” da ultimarsi entro 465 (quattrocentosessantacinque) giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori stessi;
l’impossibilità di avere contezza in modo certo e definito, a priori, della copertura economica degli interventi di che trattasi ha determinato la scelta dello strumento dell’Accordo Quadro, la cui efficacia consiste nel vincolare la successiva manifestazione di volontà contrattuale delle parti consentendo di definire le condizioni tecnico/economiche della realizzazione degli interventi e rimandando a successivi ed eventuali “contratti specifici” – non vincolanti per ATAC se non relativamente al primo contratto applicativo;
per la partecipazione alla gara è stato richiesto il possesso dei seguenti requisiti di partecipazione:
- quale requisito di ordine generale: l’insussistenza di qualsiasi condizione di esclusione dalle procedure di appalto, in ordine al disposto dell’art. 80 del D.lgs. 50/2016;
- quale requisito di capacità economico-finanziaria: dichiarazione attestante il possesso della categoria prevalente OS29, classifica VII (settima) per un importo complessivo di lavori pari ad Euro 12.997.555,61 oltre I.V.A e della categoria scorporabile e subappaltabile OG 3, classifica VI (sesta) per un importo complessivo di lavori pari ad Euro 6.929.084,55, oltre I.V.A ;
l’appalto di che trattasi rientra oggettivamente nell’ambito di applicazione dei cd. settori speciali e, pertanto, ai fini dell’affidamento degli appalti di lavori, forniture e servizi, è stata applicata la normativa di cui alla parte II, Titolo VI, Capo I del D.lgs. n. 50/2016;
non si è proceduto alla suddivisione in lotti in quanto non sarebbe risultato economicamente conveniente, dal momento che l’unicità della prestazione consente di ottenere economie di scala ed un’intrinseca (quanto potenziale) efficienza della prestazione medesima;
l’aggiudicazione è stata prevista con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi del dell’art. 95 comma 2 del D.lgs. 50/2016, con attribuzione dei seguenti punteggi:
punteggio economico | max attribuibile | Punti 30 |
punteggio tecnico | max attribuibile | Punti 70 |
con modalità di attribuzione dei punteggi e sub-punteggi riportate nell’ allegato al Capitolato Speciale di Appalto “Criteri di valutazione”;
l’appalto è stato qualificato ai sensi dell’Allegato A al Regolamento approvato con DPR del 5 ottobre 2010,
n. 207, dalla categoria OS29, classifica VII (settima) per un importo complessivo di lavori pari ad Euro 12.997.555,61 oltre I.V.A e della categoria scorporabile e subappaltabile OG 3, classifica VI (sesta) per un importo complessivo di lavori pari ad Euro 6.929.084,55, oltre I.V.A ;
in considerazione del fatto che l’attuale contratto di servizio in essere con Roma Capitale scadrà nel corso del periodo di durata dell’Accordo Quadro, sarà facoltà di ATAC S.p.A. – in caso di mancato rinnovo o proroga del contratto da parte di Roma Capitale medesima - recedere dall’accordo quadro e dai singoli applicativi senza preavviso, qualora sopravvengano superiori disposizioni vincolanti per ATAC. S.p.A., conseguenti al venir meno dell’affidamento del servizio di trasporto pubblico locale (TPL) da parte degli Organi Istituzionali ad ATAC medesima, che rendano impossibile la prosecuzione nei termini e con le modalità previste dal contratto stesso, considerato nella sua interezza. In tal caso non sarà riconosciuto alcun indennizzo, ristoro o altra forma di rifusione, salvo il compenso delle prestazioni effettivamente rese fino alla data del recesso;
Il quadro economico previsionale dell’appalto era il seguente:
A) IMPORTO PRESUNTO DELL'ACCORDO QUADRO ( posto a base di gara) | 19.926.640,16 | ||
di cui: | a.1 | importo dei lavori, a misura, soggetto al ribasso percentuale di gara; | 17.228.513,92 |
di cui per i costi della manodopera, ai sensi dell’art. 23 comma 16 del D.Lgs 50/2016 e s.m.i | 7.086.047,09 | ||
a.2 | oneri della sicurezza, non soggetti a ribasso di gara; | 2.698.126,24 | |
B) SOMME A DISPOSIZIONE STAZIONE APPALTANTE | € 911.811,29 | ||
di cui: | |||
b.1 | Xxxxxxx accertamenti ed indagini | € 112.000,45 | |
b.2 | Allacciamenti e spostamenti di pubblici servizi | € 195.325,89 | |
b.3 | Imprevisti | € 462.177,26 | |
b.4 | spese tecniche relative alla progettazione esecutiva | € 142.307,69 | |
C) IMPORTO COMPLESSIVO PRESUNTO SPESE DI GARA | 20.000,00 | ||
di cui: | c.1 | contribuzione all'Autorità Nazionale Anticorruzione, | 800,00 |
c.2 | spese di pubblicazione, secondo la vigente normativa di legge, del bando e | 19.200,00 | |
Importo complessivo presunto dell'impegno di spesa (A+B+C) | 20.858.451,45 | ||
Gli importi si intendono Iva esclusa |
IMPORTO PRESUNTO PRIMO APPLICATIVO | 2.733.431,54 | |
di cui | ||
D | importo dei lavori | 2.537.330,25 |
d1 | importo dei lavori, a misura, soggetto al ribasso percentuale di gara; | 2.537.330,25 |
di cui per i costi della manodopera, ai sensi dell’art. 23 comma 16 del D.Lgs 50/2016 e s.m.i | 1.043.597,94 | |
E | importo oneri della sicurezza | 196.101,29 |
e1 | costi della sicurezza, non soggetti al ribasso percentuale di gara; | 196.101,29 |
F | SOMME A DISPOSIZIONE DELLA STAZIONE APPALTANTE | 287.622,06 |
di cui | ||
f1 | Rilievi accertamenti ed indagini | 16.000,00 |
f2 | Allacciamenti e spostamenti di pubblici servizi | 90.000,00 |
f3 | Imprevisti | 181.622,06 |
Importo complessivo presunto dell'impegno di spesa (D+E+F) | 3.021.053,60 | |
Gli importi si intendono Iva esclusa |
IMPORTO PRESUNTO APPLICATIVI SUCCESSIVI | 17.193.208,62 | |
G | Importo lavori al netto degli oneri della sicurezza | 14.691.183,67 |
lavori , a misura, soggetto al ribasso percentuale di gara; | 14.691.183,67 | |
g1 | di cui per i costi della manodopera, ai sensi dell’art. 23 comma 16 del D.Lgs 50/2016 e s.m.i | 6.042.449,15 |
H | importo oneri della sicurezza | 2.502.024,95 |
h1 | costi della sicurezza, non soggetti al ribasso percentuale di gara; | 2.502.024,95 |
I | SOMME A DISPOSIZIONE DELLA STAZIONE APPALTANTE | 624.189,23 |
di cui | ||
i1 | Xxxxxxx accertamenti ed indagini | 96.000,45 |
i2 | Allacciamenti e spostamenti di pubblici servizi | 105.325,89 |
i3 | Imprevisti | 280.555,20 |
i4 | spese tecniche relative alla progettazione esecutiva | 142.307,69 |
Importo complessivo presunto dell'impegno di xxxxx (H+I) | 17.817.397,85 | |
Gli importi si intendono Iva esclusa |
Considerato che
a seguito della pubblicazione del Bando di Gara n. 12/2022, in atti (allegato 2), il termine di scadenza per la presentazione delle offerte è stato fissato alle ore 12:00 del 28.03.2022;
entro il termine stabilito per la presentazione delle offerte è pervenuta per la gara in oggetto n. 1 offerta in busta chiusa digitale intestata all’impresa SALCEF SPA;
il Seggio di Gara nominato dal Direttore Generale ad interim con nota prot. n. 0035528 del 09/03/2022, in atti (allegato 3), ha proceduto, in seduta riservata svoltasi presso la Struttura Acquisti in data 29.03.2022, all’apertura del plico pervenuto entro i termini prescritti sul Portale Acquisti, ammettendo la società alla successiva fase di gara, come da verbale di gara n. 1, in atti (allegato 4);
in data 12.04.2022 la Commissione Giudicatrice, appositamente nominata dal Direttore Generale con nota prot. n° 0047748 del 31/03/2022, in atti (allegato 5), ha proceduto, in seduta riservata, alla valutazione dell’ offerta tecnica presentata dal concorrente regolarmente ammesso in base ai criteri previsti nell’allegato al Capitolato Speciale d’appalto - Elementi di valutazione dell’offerta tecnica;
al termine della valutazione tecnica, la Commissione ha attribuito il seguente punteggio come da verbale
n. 1, in atti (allegato 6):
SALCEF SPA - = punti 55/70
la stessa Commissione in data 21.04.2022 ha proceduto in seduta riservata all’apertura della busta digitale contenente l’offerta economica del concorrente regolarmente ammesso e rilevata l’idoneità della medesima ha attribuito il seguente punteggio, come da verbale n. 2, in atti (allegato 7);
concorrente ribasso offerto: punteggio economico
SALCEF SPA 4,80% 30/30
Il punteggio finale andatasi a determinare quale sommatoria del punteggio tecnico ed economico è risultata la seguente: SALCEF SPA = punti 85/100
l’offerta presentata dalla società SALCEF SPA è risultata pari ad euro 16.401.545,25 esclusi gli oneri della sicurezza, somma corrispondente all’applicazione del ribasso percentuale pari al 4,80% sull’importo a base di gara, come da modello di offerta economica, in atti (allegato 8);
pertanto la Commissione Giudicatrice, nella medesima seduta del 21.04.2022, ha proposto l’aggiudicazione della procedura in oggetto alla società SALCEF SPA;
la Struttura Acquisti ha frattanto concluso con esito positivo, nei confronti di XXXXXX SPA la verifica delle dichiarazioni di ordine generale e dei requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi dichiarati in sede di gara;
Considerato inoltre che
in data 18.09.2017 ATAC ha presentato presso il Tribunale di Roma una domanda di concordato preventivo con riserva ai sensi dell'art. 161, VI comma della Legge Fallimentare;
con decreto del 27 settembre 2017, il Tribunale ha ammesso la Società alla procedura;
la Società, nei termini prescritti, ha depositato la Proposta, il Piano e la documentazione di cui all'art. 161 commi 2 e 3 Legge fall.;
con decreto del Tribunale del 27.07.2018 è stata dichiarata aperta la procedura; in data 19.12.2018 si è tenuta l’adunanza dei creditori;
con decreto del 16.01.2019, il Tribunale ha rilevato che la proposta di concordato presentata da ATAC è stata approvata ai sensi degli artt. 177 e 178 Legge fall;
con decreto del 25.06.2019 il concordato preventivo proposto da ATAC è stato omologato;
dopo l’omologazione l’Azienda riacquista “la pienezza dei poteri gestori e di disposizione patrimoniale” fermo restando che il Tribunale Fallimentare ha previsto nel decreto di omologazione che gli atti di straordinaria amministrazione e le transazioni al di sopra di Euro 500.000 “dovranno essere sottoposti, in via preventiva, al parere non vincolante del Comitato dei Creditori e dei Commissari Giudiziali, con contestuale informativa, anche sui predetti pareri, al Giudice Delegato”;
l'attività oggetto del presente atto, in quanto funzionale alla prosecuzione delle attività d’impresa ed alla continuità aziendale è riconducibile all’ordinaria gestione di ATAC, anche alla luce delle indicazioni contenute nella Disposizione Operativa ATAC n. 212/2017.
ai sensi dell’art. 31 comma 10, del D.lgs. 50/2016 e del Regolamento recante la disciplina degli affidamenti di lavori, forniture e servizi di importo inferiore alle soglie comunitarie e dei contratti attivi approvato con Determina Amministratore Unico n. 4 del 14.01.2022, per la procedura di che trattasi, vengono identificati i seguenti Responsabili di Procedimento:
- per la fase di definizione del fabbisogno: Xxxxxxx Xxxxxx, in qualità di Responsabile della Direzione che ha manifestato il fabbisogno;
- per la fase di svolgimento della procedura e identificazione del contraente: Xxxxx Xxxxxx, come da procura rep. n. 9083 del 22.03.2019;
- per la fase di esecuzione del contratto: Xxxxxxx Xxxxx, in qualità di Dirigente responsabile della Struttura aziendale incaricata di seguire l'esecuzione contrattuale ai sensi dell'art. 2.1 delle "Linee guida per l'assegnazione degli incarichi professionali per i contratti pubblici di lavori, servizi e forniture" del 22.02.2018";
il presente atto viene adottato come Deliberazione CdA a seguito del cambio di Governance Aziendale intervenuto con la nomina del Consiglio di Amministrazione da parte dell'Assemblea Ordinaria dei Soci in data 11 febbraio 2022, reso noto con OdS n. 14 del 17 febbraio 2022;
Quadro economico
IMPORTO DEFINITIVO DELL'ACCORDO QUADRO | 19.099.671,49 |
di cui | |
A) IMPORTO DEI LAVORI | 19.099.671,49 |
a1) prezzo offerto per l'esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria, a misura, corrispondente all'applicazione del ribasso pari al 4,80% sul montante di euro 17.228.513,00 | 00.000.000,25 |
a2) costi della sicurezza, non soggetti al ribasso percentuale di gara; | 2.698.126,24 |
B) SOMME A DISPOSIZIONE STAZIONE APPALTANTE | 911.811,29 |
b 1) Xxxxxxx accertamenti ed indagini | 112.000,45 |
b 2) Allacciamenti e spostamenti di pubblici servizi | 195.325,89 |
b 3) Imprevisti | 462.177,26 |
b 4) spese tecniche relative alla progettazione esecutiva | 142.307,69 |
Importo complessivo dell'impegno di spesa (A+B) | 20.011.482,78 |
Gli importi si intendono Iva esclusa |
IMPORTO PRIMO APPLICATIVO | 2.611.639,69 |
di cui | |
C) IMPORTO DEI LAVORI | 2.611.639,69 |
c 1) prezzo offerto per l'esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria, a misura, corrispondente all'applicazione del ribasso pari al 4,80% sul montante di euro 2.537.330,25 | 2.415.538,40 |
c 2) costi della sicurezza, non soggetti al ribasso percentuale di gara; | 196.101,29 |
D) SOMME A DISPOSIZIONE STAZIONE APPALTANTE | 287.622,06 |
d 1) Xxxxxxx accertamenti ed indagini | 16.000,00 |
d 2) Allacciamenti e spostamenti di pubblici servizi | 90.000,00 |
d 2) Imprevisti | 181.622,06 |
Importo complessivo dell'impegno di spesa (C+D) | 2.899.261,75 |
Gli importi si intendono Iva esclusa |
l’Accordo Quadro sarà stipulato per un importo pari ad Euro 19.099.671,49 oltre IVA di legge, quale somma dei seguenti elementi economici:
- euro 16.401.545,25 quale importo offerto per l’esecuzione dei lavori, a misura, come da “modello di offerta economica” (importo di cui alla lett. “a1” del Quadro Economico);
- euro 2.698.126,24 quale costo della sicurezza (importo di cui alla lett. “a2” del Quadro Economico), non soggetti a ribasso;
le somme a disposizione della Stazione Appaltante pari ad euro 911.811,29 (importo di cui alla lettera “B” del Quadro Economico) sono comprese nell’impegno di spesa ed escluse dal contratto, in quanto somme a disposizione della Stazione Appaltante da attivarsi, con apposito atto amministrativo, in base a specifica richiesta del settore competente, per rilevi accertamenti e indagini, allacciamenti ai pubblici servizi ed imprevisti, comunque relative ai lavori in argomento, eseguibili anche da soggetti diversi dall’Impresa appaltatrice;
il 1° contratto applicativo relativo ai lavori di manutenzione straordinaria “II Lotto Funzionale Viale Trastevere – Arenula (Linea 8) – Via Xxxxx Xxxxxx (Linea 3) – Piazza Risorgimento (Linea 19)” per la durata di 465 (quattrocentosessantacinque) giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna lavori, sarà stipulato contestualmente all’Accordo Quadro per un importo pari ad euro 2.611.639,69 corrispondente alla somma dei seguenti elementi economici:
- euro 2.415.538,40 quale importo offerto per i lavori, a misura, corrispondente all’applicazione del ribasso pari al 4,80% sul montante di euro 2.537.330,25 (importo di cui alla lett “c1” del Quadro Economico);
- euro 196.101,29 quale costo della sicurezza, non soggetto a ribasso (importo di cui alla lettera “c2” del Quadro Economico;
le somme a disposizione della Stazione Appaltante pari ad euro 287.622,06 (importo di cui alla lettera “D” del Quadro Economico) sono comprese nell’impegno di spesa ed escluse dal contratto, in quanto somme a disposizione della Stazione Appaltante da attivarsi, con apposito atto amministrativo, in base a specifica richiesta del settore competente, per rilevi accertamenti e indagini, allacciamenti ai pubblici servizi ed imprevisti, comunque relative ai lavori in argomento, eseguibili anche da soggetti diversi dall’Impresa appaltatrice;
l’importo del primo contratto applicativo sarà interamente finanziato da Roma Capitale così come prevede la Determina dirigenziale rep. QG/76/2022 del 03.02.2022;
l’importo di euro 879.111,11 oltre IVA trova la seguente copertura nell'anno 2022 Conto Xx.Xx. C527058
- Co.An. PB7G705 –Contr. Area AML- CdC DC5403 - Elemento WBS CR-X0006-02; l’importo di euro 1.732.528,58 oltre IVA trova la seguente copertura nell'anno 2023 Conto Xx.Xx. C527058 - Co.An. PB7G705 –Contr. Area AML- CdC DC5403 - Elemento WBS CR-X0006-02; è stata emessa la RdA n. 10507000.
ai sensi dell’art. 216 co. 11 D. Lgs. 50/2016, le spese per la pubblicazione dell’avviso e del bando saranno rimborsate alla stazione appaltante dall'aggiudicatario entro 60 giorni dall'aggiudicazione,
Vista la richiesta avanzata dal Responsabile della Direzione Gestione Infrastrutture, Immobili e Impianti, Xxxxxxx Xxxxxx;
Viste le premesse e le considerazioni così come sopra esposte dal Responsabile Istruttore della Struttura Acquisti, Xxxx Xxxxxx, dal Responsabile della Struttura Acquisti, Xxxxx Xxxxxx, e dal Responsabile della Direzione Procurement, Legislazione d’Impresa e Servizi Generali, Xxxxxx Xxxxxx;
Verificata la legittimità della proposta da parte del Responsabile della Direzione Legale, Atti e Provvedimenti, Xxxx Xxxxxxxxx Xxxxxx;
Vista la verifica del quadro economico e l’annotazione contabile da parte del Responsabile della Struttura Pianificazione Controllo e Contratti di Servizio, Xxxxxxx Xxxxxxxxx, che si allega come parte integrante al presente provvedimento;
Acquisito il visto del Direttore Generale Xxxxxxx Xxxxxx;
Vista la Deliberazione del Consiglio di Amministrazione del 24 marzo 2022 di conferimento dei poteri del Direttore Generale di ATAC SpA e la procura notarile rep.11219 racc.3913 del 25 marzo 2022;
Visto l’art. 20 dello Statuto;
Considerato che il Presidente ha iscritto la sopra riportata proposta all’Ordine del Giorno della odierna seduta del CdA;
Il Consiglio di Amministrazione delibera
all’unanimità
- visto l’incarico di Stazione Appaltante conferito a titolo gratuito ad ATAC giusto Disciplinare trasmesso da Roma Capitale con nota prot. QG/4189 del 08.02.2022, di prendere atto dell’esito della procedura aperta ai sensi del combinato disposto dell’art. 114, dell’art. 122, dell’art. 60 e dell’art. 54 del D.lgs. 50/2016, per la conclusione di un Accordo Quadro da affidare ad un unico operatore economico, della durata di 60 mesi decorrenti dalla consegna dei lavori afferenti il primo contratto applicativo, in base al quale affidare ad un unico operatore economico i lavori di manutenzione straordinaria dell’armamento della rete tranviaria di Roma;
- vista la proposta di aggiudicazione della Commissione Giudicatrice, di approvare la stessa e conseguentemente autorizzare la stipula dell’Accordo Quadro in favore della società SALCEF SPA per la durata di 60 mesi decorrenti dalla consegna dei lavori afferenti il primo contrato applicativo, per un importo complessivo presunto dell’accordo quadro pari ad euro 19.099.671,49 oltre IVA di cui € 2.698.126,24 quale costo per la sicurezza;
- di approvare l’aggiudicazione del primo contratto applicativo per i lavori di manutenzione straordinaria dell’armamento “II Lotto Funzionale Viale Trastevere – Arenula (Linea 8) – Via Xxxxx Xxxxxx (Linea 3) – Piazza Risorgimento (Linea 19)” , da sottoscriversi contestualmente all’Accordo Quadro, per una durata
di 465 (quattrocentosessantacinque) giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna lavori e per un importo complessivo pari ad € 2.611.639,69 oltre IVA di cui € 196.101,29 quale costo per la sicurezza;
- di prendere atto che l’importo del primo contratto applicativo sarà interamente finanziato da Roma Capitale così come prevede la Xxxxxxxxx dirigenziale rep. QG/76/2022 del 03.02.2022;
- di prendere atto che i contratti applicativi successivi al primo saranno stipulati, durante il periodo di validità dell’Accordo Quadro, previo reperimento delle risorse economiche necessarie con effettiva erogazione fondi da parte di Roma Capitale e secondo le effettive esigenze e necessità avanzate dalla struttura tecnica competente;
- di prendere atto che con l’autorizzazione alla stipula dell’Accordo Quadro in questione si considereranno autorizzati anche i contratti applicativi successivi al primo senza necessità di ulteriori atti amministrativi;
- di prendere atto che l’importo relativo alle spese di pubblicazione verrà rimborsato dall’aggiudicatario;
- di prendere atto che, ai sensi dell'art 32 comma 7 del D.lgs. 50.2016 e smi, è stata conclusa con esito positivo nei confronti di SALCEF SPA la verifica dei requisiti di ordine generale e dei requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi dichiarati in sede di gara;
- di autorizzare l’importo massimo di € 911.811,29 oltre IVA (di cui alla lettera “B” del quadro economico) importo comprensivo di € 287.622,06 previste per il primo applicativo, compreso nell’impegno di spesa ed escluso dal contratto, quali somme a disposizione della Stazione Appaltante da attivarsi, con apposito atto amministrativo, in base a specifica richiesta del settore competente, per spese di rilievi accertamenti ed indagini, allacciamenti e spostamenti di pubblici servizi, imprevisti e spese tecniche relative alla progettazione esecutiva relative anche a prestazioni non previste dal contratto medesimo, comunque relative ai lavori in argomento, eseguibili anche da soggetti diversi dall’Impresa appaltatrice;
- di dare mandato alla Struttura Acquisti per tutti gli atti amministrativi conseguenti.
Il Segretario Il Presidente
(Xxxxxxxxx X’Xxxxxxxx) (Xxxxxxxx Xxxxxxx)