CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE
Municipio Roma XI - Arvalia Portuense Direzione Socio – Educativa
Servizio - Sociale
CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE
Procedura di gara su piattaforma TUTTOGARE
per l’affidamento del servizio
“POLO RAGAZZI: Centri di Aggregazione e Socializzazione” SCHEDA XV/5
CIG LOTTO 1: 94666953D9 CIG LOTTO 2: 9466742AA0
Numero gara: 8776942
SOMMARIO
1. PREMESSA
2. OGGETTO DELL’APPALTO E BENEFICIARI DEL SERVIZIO
3. IMPORTO POSTO A BASE DI GARA
4. DURATA DELL’APPALTO
5. OBIETTIVI DEL SERVIZIO
6. SERVIZI E AZIONI CHE SI INTENDONO REALIZZARE
7. LOCALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’
8. ELEMENTI AGGIUNTIVI E MIGLIORATIVI DELL’OFFERTA
9. GRUPPO DI LAVORO
10. FUNZIONI DELLA COMMITTENZA : VIGILANZA E MONITORAGGIO
1. PREMESSA
Il Municipio Roma XI Arvalia, per dare continuità ad un intervento che vede coinvolte persone di minore età in attività che contribuiscono al sano sviluppo della personalità e alla socializzazione con i pari, in ambiente stimolante e multifunzionale, intende procedere all’affidamento del progetto POLO RAGAZZI nel rispetto della programmazione di cui alla Legge 285/97, in conformità agli interventi a favore della promozione dei diritti, della qualità della vita, dello sviluppo individuale e della socializzazione dell’infanzia e dell’adolescenza. Il progetto comprende azioni di sostegno socio-educativo, culturali e pedagogiche volte alla promozione del benessere dei ragazzi e delle famiglie; hanno inoltre una valenza preventiva rispetto all’isolamento e alla emarginazione, nonché alla messa in atto di comportamenti disfunzionali individuali e/o collettivi.
I POLI RAGAZZI si configurano come luoghi di incontro sia fisici che virtuali in sinergia con le famiglie e le realtà educative. Finalizzati alla promozione e alla diffusione di una cultura inclusiva, attraverso azioni in presenza e da remoto che favoriscono lo sviluppo armonico della personalità dei ragazzi, i POLI offrono occasioni significative di condivisione ai minori di età compresa fra i 6 e i 18 anni e ai loro nuclei familiari, maggiormente colpiti, in questo periodo, anche dalle conseguenze della pandemia.
2. OGGETTO DELL’APPALTO E BENEFICIARI DEL SERVIZIO
Il presente appalto ha per oggetto la realizzazione del POLO RAGAZZI suddiviso in 2 (due) LOTTI:
• LOTTO 1 costituito dal “POLO 1” per i quartieri di Marconi, Magliana, X. Xxxxxx e Xxxxx Xxx;
• LOTTO 2 costituito dal “POLO 2” per i quartieri di Portuense, Trullo, Corviale-Casetta Xxxxxx, Ponte Galeria- Piana del Sole.
Gli organismi possono presentare la propria offerta per uno solo dei due LOTTI sia se partecipino singolarmente, sia in raggruppamento temporaneo d’impresa, sia in forma consortile.
I POLI promuovono il benessere, attraverso la partecipazione attiva dei ragazzi ne accrescono le potenzialità creative ed espressive, prevenendo forme di disagio e offrendo spazi di condivisione e socializzazione, nonché di cooperazione rivolta al compito.
L’attività dei POLI è improntata all’interazione e all’integrazione con le famiglie e con la rete dei servizi territoriali rivolti ai ragazzi.
I destinatari del progetto sono persone di minore età compresa fra i 6 e i 18 anni che risiedono nel territorio del Municipio e le loro famiglie. Il servizio reso all’interno dei POLI sarà fornito gratuitamente a tutti gli utenti che a vario titolo usufruiscono delle attività.
La gestione dei POLI deve prevedere obbligatoriamente la presenza in servizio di operatori in numero adeguato alle esigenze delle prestazioni rese e al numero dei ragazzi partecipanti alle attività.
Non è comunque autorizzata la presenza di operatori nel numero inferiore a due anche se in giornate a bassa frequenza dei minori.
3. IMPORTO POSTO A BASE DI GARA
Per ogni singolo LOTTO, l’importo complessivo massimo per le due annualità, non superabile nella offerta economica pena l’esclusione dalla gara, oggetto di ribasso è:
• LOTTO 1: € 217.347,32 al netto dell’IVA al 22% e oneri della sicurezza pari a zero
• LOTTO 2: € 326.102,30 al netto dell’IVA al 22% e oneri della sicurezza pari a zero
Gli oneri della sicurezza per interferenza stimati sono pari a zero.
Inoltre, ai sensi dell’art. 106, comma 12 del D.lgs 50/2016, la stazione appaltante, qualora in corso di esecuzione si renda necessario un aumento o una diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza del quinto dell’importo del contratto, potrà imporre all’appaltatore l’esecuzione alle stesse condizioni previste nel contratto originario. In tal caso l’appaltatore non potrà far valere il diritto alla risoluzione del contratto.
4. DURATA DELL’APPALTO
Il progetto prenderà avvio presumibilmente dal 1.1.2023 e si concluderà il 31 dicembre 2024. L'appalto decorrerà dalla data di stipula del contratto fino al 31/12/2024. Pertanto l’importo affidato sarà rideterminato e aggiudicato in ragione delle ore mensili o frazione di mese a partire dalla data di stipula e fino al 31/12/2024. Alla scadenza del contratto, il rapporto si intenderà risolto di diritto senza obbligo né oneri di disdetta.
La stazione appaltante si riserva la facoltà di ricorrere alla procedura di cui all’art. 106, co.11 del Dlgs 50/2016 facendo ricorso alla proroga della durata del contratto per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure per l’individuazione del nuovo contraente. In tal caso il contraente è tenuto all’esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli per la stazione appaltante.
5. OBIETTIVI DEL SERVIZIO
Il progetto “POLO RAGAZZI” rientra nell’ambito degli interventi promossi ai sensi della Legge 285/97 ed ha come obiettivi generali la promozione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, la prevenzione del disagio e la partecipazione attiva dei ragazzi.
Obiettivi specifici del progetto sono:
• offrire ai ragazzi, in particolare a coloro che vivono condizioni di vulnerabilità, la possibilità di condividere momenti significativi con il gruppo dei pari;
• far sperimentare ai ragazzi esperienze di comunicazione e socializzazione anche tra culture ed etnie diverse;
• educare alle regole della convivenza, alla cooperazione ed alla tolleranza;
• promuovere nei giovani la partecipazione attiva, l’acquisizione dell’autonomia e della libertà di scelta;
• favorire la conoscenza e l’utilizzo delle risorse territoriali;
• favorire il coinvolgimento e la partecipazione delle famiglie;
• creare un sistema di rete con le realtà sociali del territorio in un’ottica di integrazione socio-sanitaria- educativa-culturale;
• favorire lo scambio intergenerazionale coinvolgendo, nei limiti imposti dall’emergenza sanitaria, le realtà territoriali;
• prevenire i fenomeni di dipendenza e contrastare i fenomeni di violenza, di bullismo e di cyberbullismo;
• prevenire la dispersione scolastica e la fuoriuscita dal percorso formativo;
• prevenire condizioni di isolamento sociale e relazionale
• rafforzare le abilità personali e sociali
6. SERVIZI E AZIONI CHE SI INTENDONO REALIZZARE
Gli organismi devono presentare una proposta progettuale modulata in base agli impegni e alle caratteristiche evolutive dei minori dell’ età target di riferimento del progetto.
Le attività in presenza di ognuno dei due POLI devono essere organizzate nei giorni dal lunedì al venerdì sulla base del monte ore complessivo previsto nella relazione dei costi, sarà inoltre possibile organizzare uscite e/o gite con i ragazzi anche nella giornata del sabato. Si specifica che l’articolazione oraria settimanale dovrà prevedere un’ampliamento e/o una differenziazione oraria per favorire la partecipazione dei minori iscritti alla scuola primaria e che terminano l’orario scolastico alle ore 16.30.
L’organismo deve garantire le attività per tutta la durata del progetto e predisporre una specifica programmazione per il periodo estivo, tenuto conto che per le annualità 2023 e 2024 è prevista la sospensione delle attività per n. 6 settimane ogni anno, da concordare preventivamente con la stazione appaltante.
Si precisa inoltre che, in considerazione dell’evolversi dell’emergenza sanitaria, la realizzazione delle attività potrà essere costantemente rimodulata e concordata con la stazione appaltante.
Per situazioni di particolare vulnerabilità dei minori iscritti e delle loro famiglie, possono essere previsti percorsi individualizzati. Tali percorsi devono essere modulati e organizzati in accordo con il Servizio Sociale, previa autorizzazione del RUP e del DEC.
Il monte ore settimanale dovrà comprendere tutte le azioni previste ai successivi punti del presente paragrafo. Si prevede per il POLO 1 il raggiungimento di un numero di iscritti di almeno 80 utenti nella fascia di età 6-18 anni e per il POLO 2 il raggiungimento di un numero di iscritti di almeno 120 utenti nella stessa fascia di età.
In coerenza con gli obiettivi esplicitati nel presente capitolato, la proposta tecnica progettuale deve contenere:
• una sintesi descrittiva delle caratteristiche del territorio e del target a cui il progetto è rivolto;
• l’organizzazione del Servizio con indicato l’approccio metodologico e gli strumenti utilizzati (comprese eventuali attrezzature e materiali), il cronoprogramma che dettagli, anche in relazione alle fasce d’età, il calendario delle attività, le ore mensili e gli operatori coinvolti per ciascuna delle tipologie di azioni previste, di cui ai successivi punti 6.1, 6.2, 6.3, 6.4, 6.5, 6.6;
• promozione del servizio e pubblicizzazione, attività in presenza, da remoto, percorsi individualizzati, attività aperte al territorio, attività esterne (gite, soggiorni, educativa di strada ecc.);
• gli eventuali elementi aggiuntivi e migliorativi offerti dall’organismo senza oneri aggiuntivi a carico della Stazione Appaltante, di cui al successivo punto 8.
L’Organismo deve dettagliare le modalità di organizzazione delle attività in presenza ed eventualmente le modalità di realizzazione delle suddette attività da remoto in caso di restrizioni o altre misure dovute ad un incremento dei contagi, ad esclusione di quelle previste al punto 6.6 Azioni aperte al territorio. Per le attività non effettuabili da remoto, nella proposta progettuale, devono essere indicate attività alternative e/o il potenziamento delle altre attività contemplate nel presente capitolato.
L’Organismo dovrà garantire l’utilizzo dei DPI previsti per l’assolvimento delle disposizioni vigenti durante il periodo di svolgimento del Progetto. La gestione del servizio da parte dell'Organismo affidatario dovrà essere condotta nel pieno rispetto della vigente normativa nazionale e locale occorrente per il contenimento dei contagi e il contrasto della diffusione del COVID-19.
I POLI ragazzi devono garantire la realizzazione delle attività di seguito descritte.
6.1 Azioni di pubblicizzazione e di promozione del servizio. Nella proposta progettuale l’organismo dovrà dettagliare tutte le azioni previste e gli strumenti (compresi anche i social network) per la pubblicizzazione e la divulgazione delle attività, che dovranno comunque essere preventivamente concordati e autorizzati dalla stazione appaltante. Particolare attenzione andrà posta agli strumenti e alle modalità che verranno utilizzati per promuovere il massimo coinvolgimento dei ragazzi e delle loro famiglie.
6.2 Percorsi laboratoriali:
• artistico-espressivi e ludico-motori (musica, teatro, danza, pittura ecc.);
• culturali (gite, partecipazione a spettacoli teatrali, cinematografici e agli avvenimenti culturali, sportivi e ricreativi della vita cittadina);
• intergenerazionali che favoriscano l’incontro di generazioni diverse in un contesto ludico e ricreativo, la conoscenza dell’altro e lo scambio di saperi.
6.3 Attività di sostegno didattico per gli iscritti, attraverso anche il potenziamento della lingua italiana per i ragazzi stranieri e l’attivazione di laboratori per ragazzi con Disturbi Specifici dell’Apprendimento o Bisogni Educativi Speciali (DSA/BES). In particolare le attività dei laboratori dedicati ai DSA /BES dovranno essere gestite da due psicologi per due ore, due volte alla settimana
6.4 Attività di ascolto delle famiglie e dei ragazzi:
• sportello di ascolto per almeno 2 ore a settimana, gestito da psicologi qualificati, rivolto ai ragazzi ed alle famiglie;
• raccordo con le istituzioni scolastiche e con i servizi socio-sanitari del territorio.
6.5 Percorsi individualizzati, nei limiti delle risorse disponibili, concordati con il Servizio Sociale, di accompagnamento e sostegno degli iscritti nello svolgimento di attività quotidiane (studio, gioco, attività sportiva ecc.) che per alcuni ragazzi possono rappresentare fonte di disagio. I percorsi individualizzati dovranno prevedere obiettivi, tempi ed attività specifiche ed essere attuati da educatori professionali o psicologi.
6.6 Azioni aperte al territorio (feste, incontri, eventi culturali, uscite con ragazzi iscritti al POLO organizzate nelle giornate di apertura del servizio e/o nella giornata del sabato) anche con il coinvolgimento della popolazione del quartiere e delle realtà sociali presenti.
E’ obbligo dell’organismo, per tutta la durata dell’appalto, dotarsi:
• di materiali, strumenti e arredi adeguati a consentire il buon andamento del servizio e coerenti con il progetto educativo. Tutto il materiale utilizzato deve rispettare le norme di sicurezza vigenti;
• di ogni altro bene strumentale e materiale necessario per la comunicazione con gli utenti e per lo svolgimento delle attività
7. LOCALIZZAZIONE DELLE ATTIVITA’
La sede, adeguatamente arredata, per la realizzazione delle attività di entrambi i POLI deve essere messa a disposizione dall’organismo partecipante alla gara. L’organismo deve produrre il titolo di proprietà o di disponibilità della sede delle attività dei POLI, che dovrà essere adeguata ed idonea secondo le vigenti normative in materia di accessibilità e sicurezza.
Prima di procedere all’affidamento definitivo, la stazione appaltante effettuerà sopralluoghi presso la sede individuata dall’organismo.
Gli oneri derivanti da un’eventuale locazione, pulizie e manutenzione della sede messa a disposizione sono a carico dell’organismo.
Per il LOTTO 1 costituito dal “POLO RAGAZZI 1” l’organismo dovrà individuare almeno la disponibilità di n. 1 (una) sede.
Per il LOTTO 2 costituito dal “POLO RAGAZZI 2” l’organismo dovrà individuare almeno la disponibilità di n. 2 (due) sedi.
8. ELEMENTI AGGIUNTIVI E MIGLIORATIVI DELL’OFFERTA
Nella proposta progettuale andranno precisati, senza oneri aggiuntivi a carico della Stazione Appaltante, ulteriori ed eventuali elementi aggiuntivi e migliorativi offerti dall’Organismo rispetto a quanto previsto al precedente punto 6.
L’organismo dovrà specificare la tipologia e la quantificazione dell’elemento offerto.
Si precisa che saranno oggetto di valutazione le seguenti attività, debitamente documentate:
• formazione e supervisione allo staff degli operatori;
• tipologia e quantità di collaborazione con altri enti e realtà che si occupino della fascia di età prevista nell’oggetto del presente avviso pubblico
9. GRUPPO DI LAVORO
L’organismo si impegna ad individuare un gruppo costante di lavoro di comprovata esperienza e capacità, assicurando la continuità del servizio e provvedendo tempestivamente e a proprie spese alla sostituzione dell’operatore in caso di assenza o impedimento. Tale sostituzione dovrà essere comunicata in forma scritta e sottoposta all’approvazione della stazione appaltante.
L’Organismo attuatore dovrà garantire le seguenti figure professionali:
• Coordinatore del progetto
• Educatore Professionale (in possesso almeno della Laurea triennale)
• Psicologo (in possesso della Laurea Specialistica e iscrizione all’Ordine Professionale)
Gli operatori dei POLI devono essere in possesso di un’esperienza documentabile in attività ludico-ricreative- educative e di socializzazione rivolte ai minori.
L’equipe potrà essere affiancata da eventuali consulenti/esperti di laboratorio in funzione delle attività da svolgere.
Il coordinatore deve essere in possesso:
• di laurea specialistica e/o laurea di primo livello in Pedagogia, Psicologia, Scienze della Formazione e dell’Educazione o in Scienze del Servizio Sociale o titoli equipollenti;
• di un’esperienza documentabile come coordinatore di progetti e/o servizi rivolti a persone di minore età e/o famiglie con figli minori, e/o responsabile educativo di progetti e/o servizi rivolti a persone di minore età e/o famiglie con figli minori.
Il Coordinatore del progetto dovrà mantenere costanti rapporti con il servizio sociale municipale, dovrà partecipare a tutti i momenti di verifica e di incontro previsti dalla Stazione Appaltante e in caso di suo impedimento l’organismo dovrà garantirne la sostituzione.
Nella proposta l’organismo dovrà produrre un prospetto riassuntivo del personale coinvolto nel progetto con l’indicazione del nominativo, del titolo di studio, del ruolo e del monte ore settimanale assegnato.
Il gruppo di lavoro dovrà prevedere indicativamente un rapporto educatore/ragazzi/e di 1/10 , ovvero un diverso rapporto educatore/ragazzi/e se richiesto da specifiche disposizioni normative in materia di contenimento del contagio da Covid 19. In caso di presenza di minorenni disabili il rapporto sarà rimodulato in relazione alle specifiche esigenze e certificazioni sanitarie. Nel caso in cui le attività si svolgeranno con la modalità on line si chiede di specificare in che modo si intente organizzare la suddivisione dei gruppi di lavoro con i ragazzi ed il relativo rapporto educatore /ragazzi.
Al fine di consentire l’attribuzione del punteggio previsto nella griglia di valutazione del personale impiegato nella realizzazione del progetto, ogni singolo operatore dovrà attestare, tramite autocertificazione ai sensi del DPR 445/2000, il titolo di studio, l’eventuale iscrizione prevista all’Ordine Professionale e l’esperienza in servizi analoghi a quelli oggetto della presente gara specificando il servizio e l’organismo gestore. (All. 7)
COMPITI DEL GRUPPO DI LAVORO
Al Coordinatore compete:
• la responsabilità del progetto,
• l’aggiornamento del piano delle attività,
• la responsabilità dei programmi, delle attività e dell’organizzazione del servizio,
• la redazione delle relazioni, degli atti e dei rapporti richiesti dal referente municipale per il servizio,
• la tenuta dei registri di presenza degli utenti e la loro consegna agli uffici preposti;
• il monitoraggio mensile delle iscrizioni e delle presenze effettive.
A tutto il personale compete l'erogazione delle attività predisposte. Tutti gli operatori sono tenuti a:
• svolgere con puntualità e diligenza i compiti ad essi affidati, rispettando gli orari e le modalità
di svolgimento del servizio concordati;
• mantenere, sia con l’utente che con i familiari, un comportamento di collaborazione, disponibilità e rispetto;
• mantenere il segreto d’ufficio circa le informazioni, gli atti e i documenti dei quali viene a conoscenza o in possesso, conformandosi ai principi di cui alla legge di tutela della privacy ai sensi del Regolamento UE 2016/679 D. Lgs196/2003 e ss.mm.ii;
• rispettare gli accordi assunti al momento della definizione del piano di lavoro;
• provvedere alla puntuale e corretta compilazione e sottoscrizione dei fogli di presenza e di qualsiasi altra documentazione che si renda necessaria.
L’organismo dovrà munirsi di un Registro delle iscrizioni e dovrà predisporre tutta la documentazione necessaria al fine di consentire alla stazione appaltante un attento e costante monitoraggio.
Il progetto dovrà essere svolto dall’organismo affidatario esclusivamente a suo rischio, con proprio personale e mediante autonoma organizzazione di impresa. L’organizzazione delle attività deve essere tale da garantire la continuità e la regolarità delle prestazioni affidate al fine di non creare disservizi o disagi all’utenza.
L’affidatario non potrà sospendere o interrompere il servizio di sua iniziativa per alcuna ragione.
L’organismo affidatario si dovrà impegnare ad utilizzare il personale indicato nell’offerta tecnica. Qualora l’organismo si trovi nella necessità di sostituire il personale, lo stesso dovrà essere in possesso dei medesimi requisiti di esperienza e formazione che hanno portato all’attribuzione di punteggio in sede di aggiudicazione. L’organismo dovrà garantire la sostituzione entro 10 giorni lavorativi e, ai fini del controllo dei requisiti, inviare preventivamente il curriculum del nuovo personale al R.U.P. e al D.E.C.
La stazione appaltante si riserva la facoltà di richiedere la sostituzione del personale che non giudichi soddisfacente e di richiedere la prestazione di servizio sulla base delle effettive necessità che potrebbero subire variazioni nel corso della durata del Progetto.
Gli spostamenti degli operatori per raggiungere il luogo di lavoro non potranno in alcun caso gravare sul monte ore complessivo, in quanto le stesse sono propedeutiche all’erogazione delle prestazioni.
L’impiego di volontari e/o tirocinanti da parte della ditta aggiudicataria viene riconosciuto, ma in nessun caso le prestazioni dei volontari potranno essere sostitutive dell’effettivo impiego degli operatori e non possono concorrere alla determinazione dei costi di servizio. In ogni caso la stazione appaltante dovrà essere informata dell’utilizzo di tale personale che dovrà essere assicurato contro gli infortuni e le malattie connessi allo svolgimento dell’attività stessa e per la responsabilità civile verso terzi ai sensi dall’art. 4 della L. 266/91.
10. FUNZIONI DELLA COMMITTENZA: VIGILANZA E MONITORAGGIO
Per conto della stazione appaltante attraverso specifiche ed idonee attività, il R.U.P. e il D.E.C. manterranno compiti di coordinamento, verifica e vigilanza delle attività di cui al presente bando e della regolare esecuzione del servizio.
La modulistica da utilizzare per la realizzazione del servizio verrà predisposta dalla Stazione Appaltante in modo da risultare uniforme per entrambi i lotti. Sarà cura dell’organismo inviare al servizio sociale l’elenco degli iscritti e copia delle relative schede di iscrizione.
L’organismo deve dotarsi di schede di osservazione, di questionari di gradimento rivolti agli iscritti ivi compresa la possibilità per gli stessi di proporre modifiche, integrazioni, miglioramenti delle attività e ogni altro strumento che la Stazione Appaltante utilizzerà per la valutazione (in itinere ed ex post) e per il monitoraggio del progetto. L'Organismo deve inoltre compilare apposite schede di monitoraggio predisposte dalla Cabina di Regia Progetti L. 285/97 del Dipartimento Politiche Sociali e produrre report bimestrali sulle attività svolte, sul numero degli utenti coinvolti e sui risultati raggiunti.
Tale documentazione sarà considerata indispensabile ai fini della liquidazione delle fatture.
L’Organismo dovrà assicurare la tenuta del registro presenze giornaliero dei ragazzi, il programma dei turni degli operatori e i relativi fogli firma e predisporre a fine progetto una valutazione complessiva che fornisca elementi utili alla progettazione degli interventi futuri.
IL R.U.P.
P.O. Xxxxxxxx Xxxxxxxxxx