CAPITOLATO D’ONERI
CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA (C.U.C.)
COMUNI DI VIDIGULFO, CERTOSA DI PAVIA E MIRADOLO TERME
Piazza I Maggio 4 – 00000 Xxxxxxxxx (XX)
CAPITOLATO D’ONERI
SERVIZI DI RACCOLTA E TRASPORTO RIFIUTI SOLIDI URBANI E ASSIMILATI
RACCOLTA E TRASPORTO RIFIUTI IN FORMA DIFFERENZIATA
TRASPORTO DI ALCUNE TIPOLOGIE DI RIFIUTI DALLA PIATTAFORMA ECOLOGICA AGLI IMPIANTI DI DESTINO PULIZIA SUOLO PUBBLICO
PARTE PRIMA
ASPETTI LEGALI E AMMINISTRATIVI
TITOLO I CARATTERI DELL’APPALTO
ART. 1
ASSUNZIONE ED ESERCIZIO DEI SERVIZI
I servizi oggetto di questo appalto contemplati nel presente capitolato sono da considerarsi ad ogni effetto servizi pubblici e costituiscono attività di pubblico interesse, finalizzata ad assicurare una elevata protezione dell’ambiente, ex art. 178, 1° comma del D.Lgs. 152/2006, e quindi sottoposta alla normativa dettata in materia.
Il Comune di Vidigulfo, che d’ora in poi sarà indicato semplicemente “L’Amministrazione” intende appaltare i servizi inerenti la raccolta, il trasporto e smaltimento dei rifiuti urbani, come definiti dall’art. 184 del D.Lgs. 03.04.2006, n° 152, nell’osservanza delle modalità stabilite dal presente capitolato.
I servizi oggetto di questo appalto sono da considerarsi ad ogni effetto servizi pubblici e non potranno essere sospesi o abbandonati salvo che per dimostrata “causa di forza maggiore”.
Il Responsabile del Settore si riserva di valutare di volta in volta la natura delle “cause di forza maggiore”, emettendo insindacabile giudizio.
L’appaltatore è tenuto all’osservanza di tutte le leggi e le disposizioni vigenti e future in materia, sia a livello nazionale che regionale e comunale.
ART. 2 SERVIZI IN APPALTO
L’appalto comprende i servizi di seguito specificati e comunque ogni onere relativo al personale, alla sua gestione, alle attrezzature e mezzi e relativa manutenzione:
1. raccolta a domicilio su tutto il territorio comunale e trasporto ad impianti autorizzati dei rifiuti costituiti da frazione umida, frazione secca,imballaggi di vetro, multi materiale (imballaggi in plastica, acciaio, alluminio, tetrapak,) carta e cartone;
2. raccolta separata dei rifiuti cimiteriali ordinari e "trattati" e trasporto ad impianti autorizzati;
3. raccolta separata dei rifiuti mercatali e trasporto ad impianti autorizzati;
4. raccolta separata dei rifiuti provenienti da sagre e feste, e trasporto ad impianti autorizzati;
5. raccolta e trasporto ad impianti autorizzati dei rifiuti solidi urbani ingombranti, ritirati a domicilio;
6. raccolta e trasporto presso impianti autorizzati dei rifiuti configuratesi in discariche abusive, dei rifiuti abbandonati, dei rifiuti di qualunque natura o provenienza giacenti su strade e aree pubbliche o sulle strade e aree private a uso pubblico e sulle rive dei corsi d’acqua;
7. raccolta a domicilio su tutto il territorio comunale e trasporto ad impianti autorizzati degli sfalci del verde e degli ingombranti;
8. raccolta e trasporto ad impianti autorizzati dei rifiuti assimilati agli urbani, raccolti a domicilio;
9. raccolta e trasporto ad impianti autorizzati dei rifiuti urbani pericolosi, raccolti sul territorio (pile, batterie e farmaci inutilizzati);
10. raccolta e trasporto presso impianti autorizzati delle siringhe giacenti sulle strade ed aree pubbliche o sulle strade ed aree private, comunque soggette ad uso pubblico o sulle rive dei canali, nonché nelle pertinenze dei plessi scolastici e dei centri ricreativi e sportivi;
11. raccolta e trasporto rifiuti derivanti dallo spazzamento strade comunali, pulizia rogge, pulizia fossi eseguite dall’Amministrazione Comunale.
12. Spazzamento meccanico e manuale delle carreggiate stradali dell’intero territorio comunale;
13. Gestione della piattaforma ecologica per la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani e assimilabili;
ART. 3
OBBLIGO DI CONTINUITA’ DEI SERVIZI
I servizi contemplati nel presente Capitolato, non possono essere sospesi o interrotti per nessun motivo, salvo casi di forza maggiore , immediatamente segnalati all’Amministrazione.
In caso di astensione dal lavoro del personale per sciopero, l’Appaltatore dovrà impegnarsi al rispetto delle norme contenute nella Legge 12 giugno 1990 n° 146 per l’esercizio del diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali. In particolare l’Appaltatore si farà carico della dovuta informazione all’ufficio comunale competente e agli utenti attraverso gli organi di stampa e nelle forme e nei modi adeguati, almeno cinque giorni lavorativi prima dell’inizio della sospensione o ritardo del servizio. Dovranno essere altresì comunicati i modi, i tempi e l’entità di erogazione dei servizi nel corso dello sciopero, nonché le misure per la loro riattivazione.
Non saranno considerati causa di forza maggiore e quindi saranno sanzionabili ai sensi dell'articolo "infrazioni e penalità" scioperi del personale che dipendessero da cause direttamente imputabili all’Appaltatore, quali, per esempio, la ritardata o mancata corresponsione delle retribuzioni, l'anomala permanente distribuzione del carico di lavoro rispetto a quanto previsto dal contratto, ecc.
In caso di arbitrario abbandono o sospensione, anche parziale dei servizi, l’Amministrazione potrà sostituirsi all’Appaltatore per l’esecuzione d’ufficio a spese della stessa.
ART. 4 CARATTERI DELL’APPALTO
1. Durata dell’appalto: l’appalto ha durata settennale a decorrere dall’1.02.2017 fino al 31.01.2024
e scadrà automaticamente e senza bisogno di qualsiasi ulteriore atto o comunicazione.
2. Firma del contratto: L’Appaltatore dovrà presentarsi per la stipula del contratto entro 15 giorni dall’invito del Comune a seguito delle verifiche dei requisiti di cui al D.Lgs. 163/2006.
In particolare l’Appaltatore, all’atto della firma del contratto, dovrà specificatamente dichiarare per iscritto, a norma degli articoli 1341 e 1343 del c.c. , l’accettazione delle clausole, tutte, contenute nelle suddette disposizioni di legge, nei regolamenti, nel presente capitolato e nel bando di gara qualsiasi altra norma presente o futura che possa riguardare il servizio oggetto del presente capitolato.
La sottoscrizione del contratto e dei suoi allegati da parte dell’Appaltatore equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza delle leggi e disposizioni nazionali e regionali in materia di rifiuti, dei regolamenti locali in materia di gestione dei rifiuti urbani del Comune, nonché delle altre leggi in materia di appalti di servizi e di opere pubbliche in quanto applicabili.
Il Comune si riserva di far iniziare il servizio, anche se non dovesse essere ancora stato sottoscritto il contratto d’appalto. Qualora allo scadere del presente appalto non siano state completate le formalità relative al nuovo appalto e conseguente affidamento del servizio, l’Appaltatore dovrà garantirne l’espletamento fino alla data di assunzione del servizio da parte dell’Appaltatore subentrante. Durante tale periodo di servizio rimangono ferme tutte le condizioni stabilite nel contratto e nel relativo capitolato.
Il Comune si riserva il diritto di proroga dell’appalto per un massimo di 3 anni alle condizioni previste nel presente Capitolato. Entro i tre anni successivi alla stipulazione del contratto iniziale, il Comune informerà l’Appaltatore con lettera raccomandata della sua volontà di prorogare l’appalto (art. 57 del D.Lgs. 163/2006).
Ai sensi dell’articolo 1406 e ss. del Codice Civile l’Appaltatore consente fin d’ora e preventivamente a che il Comune possa in ogni momento della durata del contratto sostituire a se stesso una propria Società partecipata o Azienda speciale nei rapporti derivanti dal contratto. La sostituzione sarà efficace dal momento in cui sarà notificata e l’Appaltatore si obbliga fin d’ora a liberare il Comune cedente dalle proprie obbligazioni. Detta facoltà potrà essere esercitata anche solo parzialmente; in tale caso verrà dedotto dal canone il valore dei servizi stralciati, con riferimento ai prezzi espressi in sede di offerta.
ART. 5 SUBAPPALTO
1. Tutti i servizi o parte dei servizi di cui all’art. 2 sono subappaltabili, ai sensi dell’art. 118 comma 2, del D.Lgs. 163/2006, a scelta del concorrente. Il valore complessivo dei subappalti non potrà superare una quota pari al 30%, in termini economici, dell’importo contrattuale;
2. L’affidamento in subappalto è consentito, previa autorizzazione dell’Amministrazione, alle seguenti condizioni:
a) che l’Appaltatore abbia indicato all’atto dell’offerta i servizi che intende subappaltare; l’omissione delle indicazioni sta a significare che il ricorso al subappalto è vietato e non può essere autorizzato;
b) che l’Appaltatore provveda al deposito di copia del contratto di subappalto presso l’Amministrazione almeno 20 giorni prima della data di effettivo inizio dell’esecuzione dei servizi subappaltati, unitamente alla dichiarazione circa la sussistenza o meno di eventuali forme di controllo o di collegamento, a norma dell’articolo 2359 del codice civile, con l’impresa alla quale è affidato il subappalto; in caso di associazione temporanea, società di imprese o consorzio, analoga dichiarazione deve essere effettuata da ciascuna delle imprese partecipanti all’associazione, società o consorzio;
c) che l’appaltatore, unitamente al deposito del contratto di subappalto presso l’Amministrazione, ai sensi della lettera b), trasmetta alla stessa Amministrazione la documentazione attestante che il subappaltatore è in possesso dei requisiti prescritti dalla normativa vigente per la partecipazione alle gare di servizi pubblici, in relazione all’importo dei servizi da eseguire in subappalto;
d) che non sussista, nei confronti del subappaltatore, alcuno dei divieti previsti dall’articolo 10 della legge n° 575 del 1965, e successive modificazioni e integrazioni; a tale scopo qualora l’importo del contratto di subappalto sia superiore ad Euro 154.937,07, l’appaltatore deve produrre all’Amministrazione la documentazione necessaria agli adempimenti di cui alla vigente legislazione in materia di prevenzione dei fenomeni mafiosi e lotta alla delinquenza organizzata, relativamente alle imprese subappaltatrici e cottimiste, con le modalità di cui al D.P.R. n° 252 del 1998; resta fermo che , ai sensi dell’articolo 12, comma 4, dello stesso D.P.R. n° 252 del 1998, il subappalto è vietato, a prescindere dall’importo dei relativi servizi, qualora per l’impresa sia accertata una delle situazioni indicate dall’articolo 10 , comma 7, del citato D.P.R. n° 252 del 1998.
3. Il subappalto deve essere autorizzato preventivamente dall’Amministrazione in seguito a richiesta scritta dell’appaltatore; l’autorizzazione è rilasciata entro 30 giorni dal ricevimento della richiesta; tale termine può essere prorogato una sola volta per non più di 30 giorni, ove ricorrano giustificati motivi; trascorso il medesimo termine, eventualmente prorogato, senza che l’Amministrazione abbia provveduto, l’autorizzazione si intende concessa a tutti gli effetti qualora siano verificate tutte le condizioni di legge per l’affidamento del subappalto. Per i subappalti di importo inferiore al 2% dell’importo del contratto, o di importo inferiore a 100.000 Euro, i termini per il rilascio dell’autorizzazione da parte della stazione appaltante sono pari a 15 giorni.
4. L’affidamento di lavori in subappalto comporta i seguenti obblighi:
a) l’Appaltatore deve praticare, per i servizi in subappalto, i prezzi risultanti dall’aggiudicazione ribassati in misura non superiore al 20 per cento;
b) le imprese subappaltatrici devono osservare integralmente il trattamento economico e normativo stabilito dai contratti collettivi nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nella quale si svolgono i servizi e sono responsabili, in solido con l’appaltatore, dell’osservanza delle norme anzidette nei confronti dei loro dipendenti per le prestazioni rese nell’ambito del subappalto;
c) le imprese subappaltatrici, per tramite dell’appaltatore, devono trasmettere all’Amministrazione, prima dell’inizio dei servizi, la documentazione di avvenuta denunzia agli enti previdenziali, assicurativi ed antinfortunistici; devono altresì trasmettere, a cadenza quadrimestrale, copia dei versamenti contributivi, previdenziali, assicurativi nonché di quelli dovuti agli organismi paritetici previsti dalla contrattazione collettiva nazionale;
5. Le presenti disposizioni si applicano anche alle associazioni temporanee di imprese.
6. I servizi affidati in subappalto non possono essere oggetto di ulteriore subappalto, pertanto il subappaltatore non può subappaltare a sua volta i servizi.
7. Qualora l’Appaltatore intenda avvalersi della fattispecie disciplinata dall’art. 30 D.Lgs. 276/2003 definita “distacco di manodopera” lo stesso dovrà produrre all’Amministrazione apposita istanza corredata dal relativo contratto di distacco e dalla documentazione necessaria a comprovare in capo al soggetto distaccante la regolarità contributiva e l’assenza di cause di esclusione dalle gare in modo analogo alla disciplina del subappalto.
8. L'Appaltatore resta in ogni caso responsabile nei confronti dell’Amministrazione per l'esecuzione delle opere oggetto di subappalto, sollevando l’Amministrazione medesima da ogni pretesa dei subAppaltatori o da richieste di risarcimento danni avanzate da terzi in conseguenza all’esecuzione di lavori subappaltati.
9. Il subappalto non autorizzato comporta la segnalazione all’Autorità Giudiziaria ai sensi del decreto- legge 29 aprile 1995, n. 139, convertito dalla legge 28 giugno 1995, n. 246.
10. L’Amministrazione non provvede al pagamento diretto dei subAppaltatori e l’Appaltatore è obbligato a trasmettere alla stessa Amministrazione, entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato a proprio favore, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti da esso corrisposti ai medesimi subappaltatori o cottimisti, con l’indicazione delle eventuali ritenute di garanzia effettuate.
11. L’Amministrazione non procederà al pagamento né della rata di saldo né allo svincolo della cauzione definitiva se l’appaltatore non avrà ottemperato all’obbligo di cui al comma precedente.
ART. 6
STIPULA CONTRATTI CON LE UTENZE
L’Appaltatore, senza il preventivo consenso dell’Amministrazione, non potrà stipulare contratti integrativi con le singole utenze private, per noleggio contenitori, incremento delle frequenze di servizio e/o altri accordi. Le prestazioni integrative non dovranno in alcun modo interferire con il buon andamento del presente contratto e con lo standard qualitativo richiesto per il servizio.
ART. 7
CONTROLLO DELL’AMMINISTRAZIONE
L’Amministrazione provvederà alla vigilanza ed al controllo dei servizi attraverso l’Ufficio Tecnico e la Polizia Locale, che relazionerà all’Ufficio Tecnico.
L’Ufficio Tecnico si avvarrà di un operatore facente parte del proprio personale per vigilare sul corretto espletamento dei servizi del territorio.
Il Comune procederà in via amministrativa per l’adempimento di compiti da parte dell’Appaltatore tramite “Ordini di servizio” e lo stesso ne riconosce, per ogni effetto e conseguenza, la piena ed immediata efficacia e rinuncia espressamente ad ogni eccezione ed azione in qualsiasi sede.
Nell’espletamento dei servizi contemplati nel presente appalto, l’Appaltatore è tenuto ad eseguire tempestivamente tutti gli ordini e ad osservare tutte le direttive che venissero emanate dagli Uffici Comunali competenti.
Per dar corso in tempi brevi a segnalazioni del personale comunale, l’Appaltatore dovrà dotare il Responsabile della squadra operai operante sul territorio di telefono cellulare.
Resta in facoltà dell’Appaltatore presentare le eventuali osservazioni in merito, entro tre giorni dal ricevimento delle suddette comunicazioni.
In caso di disservizi e di eventuali inadempienze contrattuali l’Amministrazione provvederà alla contestazione ed all’eventuale applicazione delle penali o di altri provvedimenti previsti dal capitolato.
Di norma le disposizioni saranno trasmesse via fax.
I servizi contrattualmente previsti che l’Appaltatore non potesse eseguire per forza maggiore, saranno proporzionalmente quantificati e dedotti in sede di liquidazione dei corrispettivi.
Verificandosi gravi deficienze od abuso nell’adempimento degli obblighi contrattuali ed ove l’Appaltatore, regolarmente diffidato, non ottemperi agli ordini ricevuti, l’Amministrazione Comunale avrà la facoltà di
ordinare e far eseguire d’ufficio, entro i tempi richiesti ed a spese dell’Appaltatore, i lavori necessari per il regolare andamento dei servizi.
L’Amministrazione ha la facoltà di effettuare e/o disporre, in qualsiasi momento, opportune verifiche volte ad accertare l’osservanza delle condizioni contrattuali da parte dell’Appaltatore, sia mediante controlli in loco, sia attraverso controlli sulla documentazione presente negli Uffici dell’Appaltatore stesso.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di disporre, anche senza preavviso, pesate campione degli automezzi utilizzati per i servizi, all’inizio e alla fine del giro di raccolta, i relativi oneri saranno a carico dell’Appaltatore.
TITOLO II
RAPPORTI CON L’APPALTATORE
ART. 8
ONERI E RESPONSABILITA’ DELL’APPALTATORE
L’Appaltatore individuerà tra il proprio personale un Responsabile con mansioni direttive operante sul territorio comunale, i referenti tecnici ed amministrativi incaricati di curare i rapporti con L'Amministrazione Comunale. L’Appaltatore dovrà dare comunicazione scritta ed indicare per il Responsabile anche un recapito telefonico, cui fare riferimento.
L’Appaltatore risponderà direttamente dei danni prodotti a persone o cose in dipendenza dell’esecuzione dei servizi alla stessa affidati e rimane a suo carico il completo risarcimento dei danni prodotti a terzi (considerato terzo anche l’Amministrazione), esonerando l’Amministrazione da ogni e qualsiasi responsabilità al riguardo.
È pure a carico dell’Appaltatore la responsabilità verso i proprietari, amministratori e conduttori di locali esistenti negli stabili serviti, per gli inconvenienti che potessero verificarsi in relazione alle modalità di accesso alle proprietà o per danni alle medesime.
L’Appaltatore si obbliga a sollevare il Comune da qualunque pretesa, azione o molestia, che possa derivargli da Terzi per mancato adempimento agli obblighi contrattuali, per trascuratezza o per colpa nell’assolvimento dei medesimi, con possibilità di rivalsa in caso di condanna.
Le spese che l’Amministrazione Comunale dovesse eventualmente sostenere a tale titolo saranno dedotte dai crediti dell’Appaltatore ed in ogni caso da questa rimborsate.
L’Appaltatore è sempre responsabile, sia verso il Comune che verso i Terzi, dell'esecuzione di tutti i servizi assunti, i quali per nessun motivo, salvo casi di forza maggiore debitamente constatati dagli Uffici competenti e valutati dal Responsabile del Settore, potranno subire interruzioni.
Esso è pure responsabile dell’operato e del contegno dei propri Dipendenti, nonché degli eventuali danni causati dagli stessi e dai mezzi, al Comune o a Terzi.
L’Appaltatore dovrà dimostrare di essere in possesso di una Polizza Assicurativa R.C.T. dell’importo non inferiore a 5.000.000,00 euro per ogni possibile evento. La polizza dovrà contenere l’estensione di garanzia a rischio di inquinamento accidentale. Copia delle polizze dovrà essere consegnata all’atto della stipula di contratto con l’Amministrazione Comunale.
E’ a carico dell’appaltatore l’assicurazione R.C.A. per automezzi e motomezzi per un "massimale" unico di almeno Euro 5.000.000,00 per ciascun mezzo.
E’ a carico dell’Appaltatore la polizza assicurativa pluririschio (incendio, danni a Terzi, cose e persone) dei contenitori impiegati per i differenti servizi;
L’Appaltatore, dietro eventuale richiesta dell’Amministrazione Comunale, si obbliga ad assumere le maestranze già in servizio presso la precedente Ditta appaltatrice. Detto Personale dovrà essere assunto contestualmente alla decorrenza dell’appalto, e per tutta la durata dello stesso.
Inoltre sono a totale carico dell’Appaltatore le seguenti voci:
a) le spese, imposte, tasse e diritti ecc…, nessuno escluso o eccettuato, inerenti e conseguenti alla stipula del contratto, della sua registrazione e quelle relative agli atti contabili e amministrativi;
b) l’assunzione di idonea mano d’opera che dovrà essere retribuita in base alle norme vigenti in materia ed a quelle che venissero emanate successivamente alla stipula del contratto;
c) i contributi ed oneri imposti dalle Leggi e Regolamenti relativi alle assicurazioni e previdenze per i dipendenti;
d) le spese di vestiario per il personale;
e) tutti gli oneri per la fornitura di attrezzature e materiale di consumo per la loro manutenzione;
f) la responsabilità della qualità dei materiali raccolti, secondo quanto specificato nel presente capitolato. Le penali eventualmente applicate dagli impianti di smaltimento, trattamento e recupero, connesse alla non idoneità del rifiuto ad esso conferito, saranno a totale carico dell’Appaltatore;
Inoltre l’Appaltatore è tenuto al rispetto delle seguenti prescrizioni, più ampiamente riportate negli appositi articoli:
g) predisporre entro la data di stipula del contratto una sede operativa entro il raggio di 50 km. dai confini del Comune di Vidigulfo;
h) garantire il completo rispetto della normativa vigente in materia di dotazione di mezzi e attrezzature, nonché adottare modalità esecutive idonee al puntuale svolgimento del servizio ed alla massima sicurezza nell’espletamento dello stesso;
i) disporre dei mezzi e dell’organico sufficienti ed idonei a garantire il corretto espletamento di tutti i servizi secondo quanto previsto dal presente capitolato;
j) tutto il personale dipendente dell’Appaltatore adibito al servizio sul territorio comunale deve tenere un contegno corretto con il pubblico e presentarsi in servizio pulito e decorosamente vestito con l’uniforme che sarà fornita dall’Appaltatore, munito di idoneo cartellino di identificazione. Il Comune si riserva la facoltà di chiedere la sostituzione di chi si rendesse responsabile di insubordinazioni o gravi mancanze nell’espletamento delle sue mansioni, nonché di contegno abitudinariamente scorretto con gli utenti del servizio o del pubblico;
k) per la durata dell’appalto tutti i mezzi e le attrezzature utilizzati per i servizi saranno tenuti in perfetta efficienza, collaudati a norma di legge, assicurati, e revisionati, sostituendo immediatamente quelli che, per usura o per avaria, fossero deteriorati o malfunzionanti;
l) nel caso di guasto di un mezzo l’Appaltatore dovrà garantire comunque la regolare esecuzione di servizi provvedendo, se del caso, alla sua sostituzione immediata;
m) l’Appaltatore, durante l’espletamento dei servizi, dovrà evitare il più possibile l’intralcio alla viabilità;
n) sulle attrezzature, mezzi fissi e mobili dovranno essere apposte scritte e disegni, concordati con il Comune, mediante i quali sia possibile identificarli come destinati al servizio di nettezza urbana;
o) i mezzi impegnati nel trasporto e raccolta dei rifiuti devono essere idonei ad effettuare le operazioni di svuotamento di tutti contenitori utilizzati;
p) comunicare tempestivamente in modo preciso sulle difficoltà incontrate nello svolgimento dei servizi (ad esempio il mancato rispetto da parte degli utenti delle norme sul conferimento ecc.), coadiuvando l’opera degli addetti con l’offrire tutte le indicazioni possibili per l’individuazione dei contravventori;
q) comunicare giornalmente i mancati ritiri (comunicazione completa di indirizzo, numero civico e motivo del mancato ritiro). A questo riguardo l’Appaltatore riceverà disposizioni dal Comune circa gli interventi da mettere in atto nelle modalità di raccolta, di informazione alle utenze e di segnalazione della non conformità dei rifiuti. Gli oneri derivanti da tali disposizioni sono comunque a carico dell’Appaltatore;
r) l’Appaltatore dovrà, quando richiesto dal Comune, procedere alla distribuzione di materiale informativo inerente i servizi ai cittadini utenti;
s) l’Appaltatore dovrà, entro 30 giorni dalla stipula del contratto, comunicare eventuali rapporti contrattuali da stipularsi con privati nell’ambito del territorio comunale che dovessero riguardare i servizi;
t) l’Appaltatore è obbligato ad esibire in qualsiasi momento, e a semplice richiesta del Comune, copia dei pagamenti relativi al personale di servizio;
u) l’Appaltatore è tenuto a fornire, prima dell’inizio dell’appalto, l’elenco del personale in servizio (generalità, numero di matricola, livello, anzianità e numero di giorni od ore alla settimana in cui il personale stesso viene impiegato) ed a comunicarne le eventuali variazioni (tranne che per malattia e ferie) entro venti giorni dalle stesse.
In casi eccezionali, eventuali raccolte o prestazioni oltre le frequenze stabilite dovranno essere eseguite entro giorni uno dalla richiesta del Comune. Dette operazioni saranno compensate sulla base del costo indicato in sede di offerta all’apposita voce.
Nel caso di rinvenimento o di segnalazione della presenza di rifiuti di qualsiasi genere, in special modo se trattasi di rifiuti pericolosi, sul suolo pubblico o ad uso pubblico, l’Appaltatore dovrà darne tempestiva comunicazione al Comune, provvedendo in linea straordinaria e urgente ai seguenti adempimenti,
1. presa in custodia dei rifiuti;
2. comunicazione agli Enti Pubblici interessati.
L’Appaltatore nei casi succitati dovrà tempestivamente comunicare al Comune le operazioni che intende compiere e collaborare con gli Uffici Comunali per le decisioni del caso, nonchè eseguire le ordinanze che il Sindaco riterrà di emettere ai sensi dell’art. 50 comma 5 del D.lgs. 267/2000. Le spese dovranno in ogni caso essere dimostrate ai fini della rivalsa verso i soggetti obbligati.
ART. 9 SICUREZZA SUL LAVORO
L’Appaltatore dovrà porre in essere nei confronti dei propri dipendenti tutti i comportamenti dovuti in forza delle normative disposte a tutela della sicurezza e igiene del lavoro e dirette alla prevenzione dei rischi.
Tutto il personale dovrà essere formato ed informato in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro. A tale riguardo, entro venti giorni dall’aggiudicazione ed in caso di assunzione di nuovo personale, l’Appaltatore dovrà fornire apposita dichiarazione firmata dal Responsabile Tecnico e controfirmata dal Rappresentante dei lavoratori.
Nell’esecuzione del servizio appaltato l’Appaltatore curerà che le materie inquinanti di qualsiasi genere non vengano scaricate nella rete fognaria e che ogni eventuale rifiuto che possa in qualche modo rientrare nel novero dei prodotti soggetti a regolamentazione particolare venga trattato nel rispetto delle norme in materia. L’Appaltatore si impegna ad eseguire un attento ed approfondito sopralluogo nelle zone dove dovrà svolgersi il servizio al fine di verificare, mediante la diretta conoscenza, i rischi connessi alla sicurezza nell’area interessata al servizio stesso, onde preordinare ogni necessario o utile presidio o protezione e renderne edotti i propri lavoratori.
Personale dell’Appaltatore:
I lavori dovranno essere effettuati con personale di provata capacità che, qualitativamente e numericamente, consenta all’Appaltatore di rispettare le prescrizioni vigenti in materia di sicurezza e igiene del lavoro e gli impegni che si è assunto alla stipula del contratto. Il personale dovrà avere padronanza della lingua italiana e conoscenza della segnaletica in uso. Ai sensi dell’art. 6 della Legge 123 del 3 agosto 2007 il personale deve essere munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro. I lavoratori sono tenuti ad esporre detta tessera di riconoscimento.
L’Appaltatore dovrà dotare il proprio personale, oltre che dei dispositivi di protezione individuale, necessari per l’esecuzione del servizio di cui al contratto, anche di quelli che potranno essere prescritti dal Comune di Vidigulfo in relazione a condizioni di rischio specifiche; di tale ulteriore obbligo verrà, se del caso, data comunicazione scritta di volta in volta.
L’Appaltatore imporrà al proprio personale il rispetto della normativa di sicurezza, ed ai propri preposti di controllare ed esigere tale rispetto.
E’ fatto obbligo ai dipendenti di indossare un capo di vestiario o altro segno distintivo che identifichi l’Appaltatore.
Il Comune di Vidigulfo si riserva di pretendere l’allontanamento del personale dell’Appaltatore incapace o inadempiente ai propri doveri di sicurezza o che non rispetti norme, procedure, regolamenti, ordini aziendali.
Stato delle macchine:
Le macchine, le attrezzature e i mezzi d’opera che l’Appaltatore intenderà usare nell’esecuzione dei lavori di cui al contratto dovranno essere conformi alle vigenti prescrizioni di legge e trovarsi nelle necessarie condizioni di efficienza ai fini della sicurezza. I mezzi soggetti a collaudo o a verifica periodica da parte di Enti Pubblici dovranno risultare in regola con tali controlli.
Custodia ed identificabilità delle attrezzature:
Le macchine, le attrezzature e i mezzi d’opera necessari per l’esecuzione delle opere di cui al contratto saranno custoditi a cura dell’Appaltatore e dovranno essere contrassegnati con targhette che ne identifichino la proprietà.
Infortuni o incidenti:
In caso di infortunio o incidente ovvero di accertamento da parte dell’Appaltatore di situazioni di pericolo, questo ultimo, oltre a dare immediata esecuzione a quanto eventualmente previsto dalle norme che regolano la materia, dovrà senza indugio informare il Comune di Vidigulfo per metterlo eventualmente in grado di verificare le cause che li hanno determinati.
Segnaletica di cantiere:
Le norme che regolamentano i servizi svolti sulle strade e vie di percorrenza, sono contenute e previste nel nuovo codice della strada e dal regolamento di attuazione dello stesso.
Documento di valutazione dei rischi:
L’Appaltatore è inoltre obbligato al rispetto del D.lgs. n° 81/2008 ex 626/1994.
L’Appaltatore, entro 15 giorni dalla data di aggiudicazione, dovrà presentare il proprio Documento di valutazione dei rischi ex D.lgs 81/2008, nonché il piano di sicurezza appositamente redatto per i lavori oggetto dell’appalto. Sarà onere e cura dell’Appaltatore aggiornare detti documenti in caso di obblighi discendenti da norme e disposizioni di legge che diventassero cogenti durante il periodo di durata dell’appalto.
Il Documento di valutazione dei rischi, qualora ritenuto lacunoso dal Comune, dovrà essere aggiornato senza alcun maggior onere per il Comune stesso. In caso di mancato adempimento dell’obbligo innanzi indicato il Comune potrà chiedere di risolvere il rapporto contrattuale.
In ossequio a quanto previsto dai vigenti disposti di legge in tema di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, il Comune avverte che nell’esecuzione del servizio potrà rendersi necessario mettere a disposizione attrezzature di protezione individuale indicativamente per le seguenti tipologie di attività:
- movimenti e stoccaggi;
- manipolazione di prodotti acidi e alcalini, disinfettanti, detergenti corrosivi ed emulsioni;
- manipolazione di oggetti con spigoli vivi;
- lavori in cui è necessario percepire in tempo la presenza dei lavoratori.
Quanto previsto nel presente articolo va esteso senza riserva alcuna e a completo carico dell’Appaltatore per tutti i prestatori d’opera, nessuno escluso, siano essi artigiani, professionisti, ditte in subappalto od esecutori di opere a qualsiasi titolo e merito entro lo stesso luogo di lavoro.
L’Appaltatore ha l’obbligo di predisporre il piano delle misure per la sicurezza fisica dei lavoratori come previsto dalla vigente normativa in materia e a presentarlo all’Amministrazione dopo l’affido dell’appalto. L’Appaltatore si fa carico di adottare opportuni accorgimenti tecnici, pratici ed organizzativi volti a garantire la sicurezza sul lavoro degli addetti e di coloro che dovessero collaborare, a qualsiasi titolo, con gli stessi; assicura in particolare la piena osservanza delle norme sancite dal Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81., attuazione dell’articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. L’Appaltatore sarà pertanto ritenuto responsabile per quanto riguarda l’adozione e la corretta applicazione delle norme antinfortunistiche, delle misure per la sicurezza fisica dei lavoratori, sollevando così l’Amministrazione da ogni responsabilità.
ART. 10 COOPERAZIONE
L’Appaltatore provvederà a segnalare al competente ufficio del Comune quelle circostanze e fatti che, rilevati nell’espletamento del proprio compito, possano impedire il regolare adempimento dei servizi o migliorare la qualità e l’efficienza degli stessi.
E’ fatto obbligo, altresì, all’Appaltatore di segnalare all’Ufficio Tecnico qualsiasi irregolarità, (deposito di immondizie od altro sulle strade).
Inoltre il personale dovrà effettuare, in accordo con l’Amministrazione, le attività ispettive su sacchi/rifiuti necessarie all’individuazione dei trasgressori ai fini della comminazione delle penali previste. L’Appaltatore collaborerà ad iniziative tese a migliorare il servizio man mano che simili iniziative verranno studiate e poste in atto dall’Amministrazione.
L’Appaltatore darà la propria collaborazione per iniziative tese alla sensibilizzazione ed educazione ecologica della popolazione attraverso campagne di informazione, consulenza e assistenza tecnica.
L’Appaltatore provvederà, ogni qualvolta si rendesse necessario, a predisporre e distribuire agli utenti avvisi ed il calendario di raccolta con oneri a suo carico.
Il Comune intende coniugare la tutela dell’ambiente con azioni di salvaguardia sociale. A tal fine favorisce l’intervento sul territorio di strutture di volontariato o che perseguono lo sviluppo dell’occupazione solidale nel settore delle raccolte differenziate dei rifiuti urbani, riconoscendo loro il diritto di iniziativa, previa stipula di convenzioni:
Tali convenzioni possono essere stipulate:
• sia con l’Appaltatore, approvate dal Comune;
• sia direttamente con il Comune, senza preventivo assenso dell’Appaltatore
In questo secondo caso verrà stralciato dal canone il valore dei servizi affidati al volontariato, con riferimento ai prezzi espressi in sede di offerta.
Le convenzioni stipulate con le Associazioni di Volontariato dovranno prevedere l'obbligo per le medesime di fornire adeguata documentazione delle quantità raccolte.
Il Comune si riserva, inoltre, la facoltà di affidare mediante trattativa privata servizi complementari o nuovi, ai sensi dell’articolo n. 57, lettera a) del Decreto legislativo n. 163 del 12.04.2006 e successive integrazioni e modifiche.
Art. 11
OBBLIGO DI DOCUMENTAZIONE
In caso di variazione della programmazione dei servizi, l’Appaltatore fornirà entro le ore 9.00, a mezzo posta elettronica, all’Amministrazione un rapporto con l’indicazione dei servizi variati nonché del personale e dei mezzi destinati a ciascuno di tali servizi e le altre eventuali informazioni utili e necessarie ai fini dei controlli.
L’Appaltatore trasmetterà all'Amministrazione Comunale, all'atto di attivazione dei servizi, copia delle autorizzazioni, delle iscrizioni all'Albo nazionale e di quanto altro previsto dalla normativa vigente.
L’Appaltatore provvederà alla compilazione di tutta la modulistica di legge relativa all'attività di gestione dei rifiuti effettuata dall'Amministrazione Comunale ed in particolare curerà l'acquisto e la tenuta dei registri di carico e scarico, l'acquisto e la compilazione dei formulari di identificazione per il trasporto dei rifiuti, la compilazione delle schede per la raccolta delle informazioni da parte dell'Osservatorio Provinciale di Rifiuti, la compilazione del M.U.D. (Modello Unico di dichiarazione ambientale).
L’Appaltatore dovrà fornire all'Amministrazione Comunale un prospetto riepilogativo dei servizi effettuati con le quantità di rifiuti raccolti per singola tipologia e per ciascun impianto di conferimento, e distinguendo i quantitativi delle singole frazioni prelevate sul territorio comunale da quelli ritirati presso la piattaforma comunale ed allegando copia dei formulari di accompagnamento per il trasporto dei rifiuti o dei bollettini di pesata.
Entro il mese di Gennaio l’Appaltatore dovrà trasmettere al Comune i dati consuntivi dettagliati della gestione dell'anno precedente.
Trimestralmente l’Appaltatore relazionerà per iscritto l'Amministrazione Comunale in ordine alle problematiche connesse alla gestione dei servizi ed alla eventuale possibilità di mutare le condizioni operative degli stessi, sempre che queste variazioni rispondano a criteri di massima efficienza ed economicità per l'Amministrazione Comunale.
Con la stessa frequenza fornirà l'elenco aggiornato del Personale impiegato, specificandone la qualifica e le mansioni svolte.
L’Appaltatore dovrà adeguarsi al nuovo Sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI).
TITOLO III CONTROVERSIE E PENALITA’
ART. 12
OSSERVANZA DELLE LEGGI E DEI REGOLAMENTI
Oltre all’osservanza delle norme specificate nel presente Capitolato, l’Appaltatore avrà l’obbligo di osservare e di far osservare dai propri dipendenti tutte le disposizioni portate dalle leggi e dai regolamenti in vigore o che potranno essere emanati durante il corso del contratto, comprese le norme regolamentari e le ordinanze municipali e specificatamente quelle riguardanti l’igiene e la salute pubblica, la tutela sanitaria ed antinfortunistica del personale addetto e aventi comunque rapporto con i servizi oggetto dell’appalto.
In particolare si richiama l’osservanza delle disposizioni legislative nazionali e regionali vigenti in materia, nonché dei “Regolamenti Comunali d’Igiene”.
L’Appaltatore sarà tenuto a rispettare anche ogni provvedimento che dovesse entrare in vigore nel corso del contratto, senza nulla pretendere.
Nell’espletamento dei servizi contemplati nel presente Capitolato, l’Appaltatore è tenuto ad eseguire tutti gli ordini e ad osservare tutte le direttive che venissero emanate dall’Amministrazione e comunque dall’ufficio designato al controllo dei servizi, fatta salva la facoltà di presentare, entro tre giorni dal ricevimento delle direttive, le osservazioni che ritenesse opportune.
L’Appaltatore è tenuto, altresì, ad osservare le disposizioni emanate dalle A.S.L. e da ogni altra autorità competente, in ordine alla dotazione di mezzi di protezione sanitaria ed igienica degli operatori e del personale in genere, alle modalità di esercizio dell’attività ed ai necessari controlli sanitari.
Art. 13 CONTROVERSIE
Le vertenze che dovessero sorgere tra il Comune e l’Appaltatore, quale che sia la loro natura tecnica, amministrativa o giuridica, nessuna esclusa, saranno definite tramite il Giudice Ordinario.
L’impresa che risulterà Appaltatore dell’appalto dovrà eleggere, ai fini della competenza giudiziaria, il proprio domicilio legale in Vidigulfo – Xxxxxx X Xxxxxx 0
ART. 14 INFRAZIONI E PENALITA’
Per la mancata o ritardata esecuzione di obblighi contrattuali, di ordini di servizio, di disposizioni legislative o regolamentari, di ordinanze sindacali, sono stabilite a carico dell’Appaltatore le seguenti sanzioni.
Descrizione inadempienza | Sanzione Pecuniaria In Euro |
Mancato svuotamento dei contenitori in piattaforma: per giorno di ritardo, per contenitore | 60,00 |
Mancata effettuazione di un servizio a cadenza giornaliera, settimanale o bisettimanale: per giornata saltata | 1.000,00 |
Mancata effettuazione di un servizio a richiesta: per giorno di ritardo | 60,00 |
Ripetuto mancato ritiro domiciliare di rifiuti (3° segnalazione) per punto di raccolta, per tipologia di rifiuto | 50,00 |
Mancata rimozione rifiuti abbandonati: per cumulo, per giorno di ritardo | 50,00 |
Assenza di divisa: per addetto, per giornata | 5,16 |
Mancato inoltro di risposta scritta alle richieste scritte dagli Uffici Competenti: per giorno di ritardo | 50,00 |
Ritiro indifferenziato di rifiuti oggetto di raccolta differenziata, oppure miscelazione degli stessi: per volta | 600,00 |
Mancato spazzamento delle carreggiate stradali: per ogni intervento | 800,00 |
Mancata apertura della piattaforma ecologica: per ogni giorno | 500,00 |
Alla mancata tenuta della documentazione di cui all’art. 11 del presente Capitolato verrà applicata una sanzione pecuniaria di Euro 10.000,00.
Per ogni altra inadempienza o modalità esecutiva diversa da quella stabilita verrà erogata una sanzione di Euro 250,00 (duecentocinquanta). Il Comune si riserva di raddoppiare le sanzioni dopo il secondo rilievo ufficiale.
Le infrazioni anzidette saranno accertate dall’Ufficio Tecnico del Comune e trasmesse mediante rapporto al Responsabile di Settore, che ne darà comunicazione all’Appaltatore, il quale dovrà, entro sette giorni, produrre le eventuali memorie giustificative e difensive dell’inadempienza riscontrata.
Esaminate queste, o trascorso inutilmente il termine anzidetto, sarà applicata dal Responsabile di Xxxxxxx, a suo insindacabile giudizio, la penalità come sopra determinata.
Non si applicherà alcuna penale per cause di forza maggiore, che comunque vanno documentate e non potranno protrarsi oltre i tre giorni. E comunque tali “cause di forza maggiore” saranno valutate di volta in volta dal Responsabile del Settore.
L’applicazione delle penalità o della trattenuta come sopra descritto non estingue il diritto di rivalsa del Comune nei confronti dell’Appaltatore per eventuali danni patiti, né il diritto di rivalsa di terzi, nei confronti dei quali l’Appaltatore rimane comunque ed in qualsiasi caso responsabile per eventuali inadempienze.
Ferma restando l’applicazione delle penalità sopra descritte, qualora l’Appaltatore non ottemperi ai propri obblighi entro il termine eventualmente intimato dal Responsabile di Settore, questo, a spese dell’Appaltatore stesso e senza bisogno di costituzione in mora né di alcun altro provvedimento, provvederà d’ufficio per l’esecuzione di quanto necessario.
Eventuali penalità verranno inoltre applicate all’Appaltatore anche per le irregolarità commesse dal personale dipendente dallo stesso, nonché per lo scorretto comportamento verso il pubblico e per indisciplina nello svolgimento delle mansioni, purchè debitamente documentate.
L’ammontare delle sanzioni e l’importo delle spese per i lavori o per le forniture eventualmente eseguite d’ufficio saranno automaticamente trattenute dal Comune sulla rata del canone in scadenza.
Nell’eventualità che la rata non offra margine sufficiente, il Comune avrà diritto di rivalersi sulla cauzione. Pena la risoluzione del contratto, tale importo dovrà essere ricostituito nella sua integrità entro 15 giorni dalla richiesta scritta a mezzo raccomandata R/R.
ART. 15 ESECUZIONE D’UFFICIO
In caso di constatata violazione degli obblighi contrattuali, l’Amministrazione ha la facoltà, qualora
l’Appaltatore diffidato ad adempiere non vi ottemperi nel termine impostogli dall’Amministrazione stessa, di eseguire d’ufficio gli interventi necessari per il regolare andamento dei servizi, anche avvalendosi di imprese esterne, con addebito integrale delle spese all’Appaltatore, maggiorate del 15% per oneri di amministrazione.
ART. 16 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
12.1- Cause di risoluzione:
Fatta salva l’applicazione dei provvedimenti di cui all’articolo “infrazioni e penalità”, il Comune potrà dichiarare la risoluzione del contratto nei seguenti casi:
a) dopo la terza violazione agli obblighi contrattuali non eliminata in seguito a diffida formale da parte dell'Amministrazione Comunale;
b) per inosservanza ai contratti collettivi di lavoro ed agli obblighi assicurativi e previdenziali nei riguardi del Personale dipendente;
c) per arbitraria interruzione, o sospensione per oltre 48 ore non dipendente da cause di forza maggiore, di tutti o parte dei servizi;
d) per scioglimento, cessazione o fallimento dell’Appaltatore, quando l’Appaltatore si renda colpevole di frode;
e) per subappalto del servizio, senza il preventivo consenso dell'Amministrazione Comunale;
f) per ogni altra grave inadempienza ai termini dell’articolo 1453 del Codice Civile;
g) per mancanza o decadenza, anche parziale, dei requisiti richiesti dalla legge (nazionale e/o regionale) per l’esercizio delle attività oggetto dell’appalto (iscrizione all’Albo Nazionale gestori ambientali delle imprese che effettuano la gestione dei rifiuti);
h) per sopravvenuta condanna definitiva del legale rappresentante e/o del responsabile tecnico per un reato contro la pubblica amministrazione;
i) dopo la terza contestazione formale dell’Amministrazione Comunale per contegno abituale scorretto verso il pubblico da parte dell’Appaltatore e del personale dipendente adibito al servizio.
j) in caso di assunzione diretta dei servizi contemplati nel capitolato, così come previsto nel presente Capitolato;
k) per abituali negligenze o deficienze del servizio, regolarmente accertate e notificate, che, a giudizio del Comune, compromettano gravemente l’efficienza del servizio stesso o siano tali da determinare rischi igienico-sanitari e/o ambientali ritenuti gravi da parte del Funzionario;
l) il contratto potrà essere risolto qualora le variazioni di prestazioni comportassero un incremento del canone superiore al 30% del canone iniziale.
Nel caso di risoluzione del contratto per colpa dell’Appaltatore, questo, oltre ad essere tenuto al risarcimento dei danni, incorrerà nella perdita della cauzione.
Contro la decisione di risoluzione adottata dal Comune è data facoltà all’Appaltatore di ricorrere al Giudice Ordinario.
Qualora, senza giustificato motivo e/o giusta causa, l’Appaltatore dovesse risolvere il contratto prima della scadenza convenuta, il Comune potrà rivalersi sulla cauzione, addebitando all’inadempiente, e a titolo di penale, la maggiore spesa derivante dall’assegnazione provvisoria dei servizi ad altro Appaltatore, fino alla scadenza naturale dell’appalto.
12.2 - Procedure di rescissione
Il provvedimento di revoca del contratto d'appalto sarà notificato all’Appaltatore in via amministrativa ed avrà effetto senza necessità di intentare alcuna azione giudiziaria.
L’Appaltatore non potrà vantare pretesa alcuna di risarcimento o indennizzo a qualsiasi titolo.
In tal caso, per garantire la prosecuzione dei servizi sino al termine previsto dal contratto, l'Amministrazione Comunale, seguendo la graduatoria redatta in fase di aggiudicazione della gara, a suo insindacabile giudizio, potrà procedere alla stipula di un nuovo contratto.
Al verificarsi di tali casi l’Appaltatore incorre comunque nella perdita della cauzione, che resta incamerata dal Comune, salvo il risarcimento dei danni subiti dal Comune.
TITOLO IV CORRISPETTIVI
ART. 17
CORRISPETTIVO DELL’APPALTO E PAGAMENTI
Il corrispettivo annuo a base d'appalto dei servizi, così come descritti nell’art.2, ed oggetto del presente Capitolato è stabilito in Euro 693.507,43 oltre I.V.A. 10%. In tale importo sono compresi gli oneri della sicurezza non soggetti a ribasso ed ammontanti annualmente ad Euro 5.875,82.
Il canone annuo, al netto del ribasso d'asta, resterà invariato per tutta la durata della concessione, salvo l'applicazione della revisione prezzi.
L’Appaltatore verrà retribuito sulla base di servizi erogati.
Per quanto attiene la raccolta rifiuti ed il loro trasporto agli impianti di destino, la retribuzione avverrà con il riconoscimento di un “canone” mensile.
Il canone sopra indicato si intende remunerativo per tutte le opere, oneri ed obblighi contrattuali previsti dal Capitolato e dai suoi allegati, da eseguirsi secondo le modalità stabilite, per esplicita ammissione che l’Appaltatore abbia eseguito gli opportuni calcoli estimativi ed abbia analizzato le caratteristiche del territorio comunale, nonché gli elementi caratteristici dei servizi.
Il Comune provvederà a versare all’Appaltatore, tramite mandati di pagamento a suo favore presso la Tesoreria Comunale, i canoni annui convenuti a rate mensili posticipate da liquidarsi entro 60 giorni dal ricevimento delle fatture.
Eventuali eccezionali ritardi nei pagamenti - dovuti a causa di forza maggiore - non daranno diritto all’Appaltatore di pretendere indennità di qualsiasi specie, né di chiedere lo scioglimento del contratto.
ART. 18 DEPOSITO CAUZIONALE
La cauzione provvisoria sarà pari al 2% dell’importo a base d’asta, quella definitiva al 10% dell’importo contrattuale.
L’esecutore del contratto è obbligato a costituire una garanzia fidejussoria del 10 per cento dell’importo contrattuale In caso di aggiudicazione con ribasso d’asta superiore al 10 per cento, la garanzia fidejussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10 per cento; ove il ribasso sia superiore al 20 per cento, l’aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20 per cento. (articolo 113 del D. Lgs. 163/06).
La cauzione definitiva sta a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni nascenti dal contratto, del risarcimento dei danni derivanti dall’inadempienza delle obbligazioni stesse, del rimborso di somme eventualmente corrisposte in più dal Comune di Vidigulfo, nonché della tacitazione di crediti esposti da terzi verso l’Appaltatore in relazione a lavori e/o forniture connessi con l’appalto, salva, in tutti i casi, ogni altra azione ove la cauzione non risultasse sufficiente.
Qualora l’importo della cauzione medesima non fosse sufficiente per l’indennizzo dei danni, l’Amministrazione avrà la facoltà di trattenere macchine ed automezzi di proprietà della Concessionaria nella necessaria quantità.
Rimane comunque riservato il diritto al risarcimento dei danni ed al rimborso delle maggiori spese per il Comune.
La fideiussione, a scelta dell’offerente, può essere bancaria o assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs. 1 settembre 1993 n° 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell’economia e delle finanze.
La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 comma 2 del codice civile, nonché l’operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta dell’Amministrazione.
L’importo della garanzia, e del suo eventuale rinnovo, è ridotto del cinquanta per cento per gli operatori economici ai quali venga rilasciata, da organismi accreditati, ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN 45000 e della serie UNI CEI EN ISO/IEC 17000, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000, ovvero la dichiarazione della presenza di elementi significativi e tra loro correlati di tale sistema. Per fruire di tale beneficio, l’operatore economico segnala, in sede di offerta, il possesso del requisito, e lo documenta nei modi prescritti dalle norme vigenti.
La mancata costituzione della garanzia di cui al comma 1 dell’art. 113 del D.Lgs. 163/2006 determina la revoca dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione provvisoria di cui all’art. 75 del medesimo decreto da parte dell’Amministrazione, che aggiudica l’appalto al concorrente che segue nella graduatoria. La garanzia
copre gli oneri per il mancato od inesatto adempimento e cessa di avere effetto al termine del contratto.
ART. 19
RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI RELATIVAMENTE ALLE RACCOLTE DIFFERENZIATE
All'atto dell'assunzione dell'appalto verranno concordati fra l'Amministrazione Comunale e l’Appaltatore gli obiettivi minimi percentuali da raggiungere annualmente relativamente alla raccolta delle frazioni separate e recuperate dei rifiuti solidi urbani. Tale accordo verrà sottoscritto dalle parti.
L’Appaltatore si impegna a fornire a tutti i nuclei familiari ed ai nuovi residenti, stimati in 2.650 e, iscritti alla TARSU, i bidoni per la raccolta della frazione umida di 7 lt. La distribuzione è a carico dell’Appaltatore.
ART. 20 PROPRIETA' DEI RIFIUTI
IMPIANTI FINALI
Tutti i rifiuti raccolti dall’Appaltatore sono di proprietà del Comune ai sensi dell’art. 184 del D.lgs.152/2006.
Il Comune ha facoltà di individuare gli impianti di trattamento o smaltimento presso i quali la ditta dovrà trasportare le varie frazioni di rifiuto.
ART. 21
VARIAZIONI NEI SERVIZI E DEL PREZZO CONTRATTUALE
Qualora nel corso di esecuzione dell’appalto, occorra un aumento od una diminuzione nei servizi, l’Appaltatore e` obbligato ad assoggettarvisi, alle stesse condizioni, fino a concorrenza del quinto del prezzo di appalto. Al di là di questo limite egli ha diritto alla risoluzione del contratto. In questo caso sarà all’appaltatore pagato il prezzo dei servizi eseguiti, a termini di contratto. La variazione della popolazione residente non comporterà la modifica del prezzo d’appalto.
Revisione prezzi:
La revisione annuale del prezzo contrattuale viene operata sulla base di una istruttoria e con i dati di cui all'articolo 7, comma 4, lettera c) e comma 5, d.lgs n. 163/2006. Nel caso in cui tali dati non fossero disponibili, si farà riferimento all’Indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati (FOI), calcolato dall’Istituto nazionale di statistica. Non si procederà alla revisione dei prezzi di appalto per il primo anno.
Per ciascun anno successivo al primo il prezzo revisionato è dato dal prodotto del prezzo di contratto e dell’indice di revisione prezzo pari 1 + (Ib / Ia), dove Ia= indice dell’anno e mese in cui il contratto è stato aggiudicato e Ib= indice dell’anno e mese precedenti all’anno a cui sarà applicata la revisione. La richiesta di revisione dovrà essere rivolta all’Amministrazione almeno trenta giorni prima della scadenza di ogni anno di prestazioni. Tale termine è stabilito a pena di decadenza.
In ogni caso, laddove le variazioni comportassero un incremento del canone superiore al 30% del canone iniziale, sarà facoltà del Comune procedere alla risoluzione del contratto.
Nelle more della determinazione delle variazioni, anche economiche, il servizio non potrà essere per nessuna ragione sospeso o interrotto e dovrà essere eseguito in conformità alle variazioni qualitative e quantitative dei servizi richieste dal Comune.
ART.22
DESTINAZIONE RICAVI VENDITA RIFIUTI RICICLABILI E CONTRIBUTI CONSORZI OBBLIGATORI
I ricavi derivanti dalla vendita dei rifiuti riciclabili saranno incassati dall’Appaltatore. Anche i contributi che, ai sensi del D.Lgs. 152/2006, il CONAI e/o i Consorzi di filiera erogheranno a fronte dei costi di raccolta differenziata degli imballaggi in privativa, saranno di esclusiva competenza dell’ Appaltatore. Sussiste l’obbligo, per l’Appaltatore di segnalare all’Amministrazione i quantitativi raccolti mensilmente, distinti per tipologia.
PARTE SECONDA PRESCRIZIONI TECNICHE
TITOLO V STRUTTURE ORGANIZZATIVE
ART. 23 PERSONALE IN SERVIZIO
Per assicurare l’esatto adempimento degli obblighi derivanti dal presente Capitolato, l’Appaltatore dovrà avere alle proprie dipendenze personale in numero sufficiente ed idoneo a garantire la regolare esecuzione dei servizi previsti, nel pieno rispetto di quanto previsto dal Contratto collettivo nazionale per il personale dipendente da imprese esercenti servizi di igiene ambientale.
L’Appaltatore deve assicurarsi che per l’esecuzione del servizio sia scelto personale capace e fisicamente idoneo, istruito preventivamente sul servizio da svolgere e sulle caratteristiche e le modalità operative dei macchinari, degli impianti, delle attrezzature e dei dispositivi individuali di protezione previsti.
Oltre al personale in servizio, l’Appaltatore deve prevedere anche il personale necessario per la sostituzione in caso di ferie o malattia.
L’Appaltatore è tenuto:
• ad applicare nei riguardi del personale e, se Cooperativa, anche nei confronti dei soci condizioni normative e retributive non inferiori a quelle stabilite dai contratti collettivi nazionali e territoriali in vigore per il settore e la zona nella quale si svolgono i servizi, anche se l’Appaltatore non sia aderente alle Associazioni stipulanti o receda da esse.
• l’inquadramento del personale dovrà essere a norma con quanto previsto dal C.c.n.l. del settore. In
caso di inottemperanza accertata direttamente o per il tramite dell’Ispettorato del Lavoro che ne abbia fatto opportuna segnalazione, l’Amministrazione potrà provvedere direttamente impiegando le somme del canone di appalto o della cauzione, senza che l’Appaltatore possa opporre eccezione né
avere titolo a risarcimento danni.
• ad osservare le norme in materia di contribuzione previdenziale ed assistenziale del personale, nonché di quella eventualmente dovuta ad organismi paritetici previsti dalla contrattazione collettiva.
L’Appaltatore dovrà essere in grado di dimostrare in ogni momento l’osservanza delle disposizioni in materia previdenziale, assicurativa e assistenziale.
Su richiesta dell’Amministrazione sarà tenuta a trasmettere, allo stesso, copia dei versamenti contributivi eseguiti.
Il personale dipendente dall’Appaltatore dovrà essere sottoposto a tutte le profilassi e cure previste dalla Legge, dal C.c.n.l. e dalle Autorità Sanitarie competenti per territorio.
Il personale, in servizio:
• dovrà essere fornito, a cura e spese dell’Appaltatore, di divisa completa di targhetta di identificazione, da indossarsi sempre in stato di conveniente decoro durante l’orario di lavoro. La divisa del personale dovrà essere unica e a norma del vigente contratto collettivo nazionale di lavoro e rispondente alle caratteristiche di fluorescenza e rifrangenza stabilite con Disciplinare Tecnico di cui al Decreto Ministeriale LL.PP 9 giugno 1995, pubblicato sulla G.U.R.I. n° 174 del 27 luglio 1995
• dovrà mantenere un contegno corretto e riguardoso verso la cittadinanza e le Autorità e dovrà
uniformarsi alle disposizioni emanate dalle Autorità Comunali interessate in materia di igiene e di sanità ed agli ordini impartiti dall’Appaltatore stesso.
Il personale dovrà essere dotato di telefono cellulare, onde permettere il coordinamento tempestivo delle attività in caso di mutate condizioni di servizio.
L’Appaltatore, prima dell’inizio dell’appalto, trasmetterà all’Amministrazione l’elenco nominativo del personale in servizio, specificando la relativa qualifica, mansione svolta, servizio e zona di assegnazione. La ditta dovrà altresì comunicare entro 24 ore dal manifestarsi della causa, tutte le eventuali successive variazioni.
L’Appaltatore si impegna a mantenerne il numero, qualifiche ed efficienza operativa per tutta la durata dell’appalto: ogni variazione che al riguardo dovesse nel frattempo intervenire dovrà essere tempestivamente comunicata in forma scritta all’Amministrazione.
L’Appaltatore dovrà individuare, tra il proprio personale, i referenti tecnici ed amministrativi incaricati di curare i rapporti con l’Amministrazione e dovrà darne comunicazione entro 15 giorni (quindici) dall’assunzione dei servizi, indicandone i recapiti telefonici fissi e mobili dei referenti. In caso di sostituzione, l’Appaltatore dovrà dare immediata comunicazione dei nuovi nominativi.
Tra queste figure sarà individuato il Responsabile con compiti di coordinamento dei servizi e del loro controllo (ivi comprese le imprese subappaltatrici) che sarà il diretto interlocutore con l’Amministrazione per quanto riguarda la loro gestione. Il Responsabile dovrà essere presente e reperibile sul territorio comunale durante lo svolgimento dei servizi mattutini e pomeridiani.
E' a carico del Responsabile la fornitura ed invio di tutti i dati statistici inerenti i servizi, la tenuta e compilazione dei registri prescritti, la fornitura di informazioni agli utenti dei servizi, ai potenziali utenti, la sottoscrizione quale supervisore tecnico - giuridico di tutti i formulari di accompagnamento dei rifiuti urbani ed assimilati e di ogni altro documento; dovrà inoltre assicurare il rispetto di tutte le norme in materia presenti e future.
Per ulteriori integrazioni si rimanda agli articoli 8 e 9 del presente capitolato.
ART. 24
MEZZI ED ATTREZZATURE
L’impresa deve impiegare fin dall’inizio del contratto mezzi nuovi di prima immatricolazione successiva al 01.01.2010. L’efficienza dei mezzi non dovrà mai venire meno in tutto il corso della durata del contratto.
I mezzi e le attrezzature previsti, in caso di rottura o fermata per manutenzione o riparazione, o in ogni altro caso di indisponibilità, dovranno essere sostituiti da apposite riserve che l’Appaltatore avrà cura di procurare in modo che i servizi non abbiano a subire fermate o ritardi.
I macchinari e le attrezzature, in particolare, dovranno:
• possedere le caratteristiche tecniche ed igieniche necessarie. Gli automezzi dovranno essere dotati delle necessarie autorizzazioni inerenti il trasporto per conto terzi nonché dei relativi libretti A.D.R. per il trasporto dei rifiuti pericolosi;
• rispettare le normative tecniche generali vigenti;
• essere di dimensioni idonee per lo svolgimento dei servizi in ogni ambito territoriale (esempio per le piste ciclabili).
Tutte le attrezzature ed i mezzi utilizzati per la raccolta dei rifiuti dovranno portare chiaramente le seguenti indicazioni:
a) dicitura “Servizi di Nettezza Urbana”;
b) nominativo dell’Appaltatore;
d) numero progressivo attribuito al veicolo;
e) numero verde per le segnalazioni dei cittadini all’Appaltatore.
f) un dispositivo elettronico da installarsi su ciascun veicolo che trasporta rifiuti, con la funzione di monitorare il percorso effettuato dal medesimo, definito black box
L’Appaltatore si impegna ad assicurare che tutti i macchinari, i mezzi e le attrezzature siano mantenuti costantemente in perfetto stato di efficienza e di presentabilità, assoggettandoli anche a riverniciature periodicamente programmate e in ogni caso senza oneri per quest’ultimo.
L’Appaltatore si impegna inoltre a provvedere alla pulizia giornaliera dei mezzi impiegati ed alla loro disinfezione con periodicità. Tutti i mezzi dovranno rispettare le norme relative agli scarichi ed emissioni gassose e rumorose in vigore o che potranno essere emanate durante il corso del contratto. L’Amministrazione ha la facoltà di eseguire, in qualunque momento, appropriati controlli per assicurarsi del numero, della qualità e della idoneità degli stessi e di disporre perché i mezzi non idonei siano sostituiti o resi idonei.
L’Appaltatore si impegna a depositare, prima dell’inizio dell’appalto un elenco dei mezzi disponibili rispondenti ai requisiti previsti dal presente Capitolato. Sull’elenco dovrà essere indicato il tipo di mezzo, la data di immatricolazione e la targa.
Il trasporto ed il conferimento dei rifiuti dovrà avvenire con impianti di capacità adeguata alla quantità massima ipotizzabile di rifiuti stessi prodotti nel territorio oggetto dell’appalto, e con modalità tali da salvaguardare l’igiene pubblica, garantire il decoro ambientale, evitare molestie alla popolazione.
I mezzi impiegati devono essere inoltre predisposti per l’installazione, senza ulteriori oneri per l’Amministrazione Comunale, di strumenti elettronici di pesatura in tempo reale anche con l’utilizzo di codici a barre, dei rifiuti raccolti presso le singole utenze.
Per ulteriori integrazioni si rimanda all’articolo 8 del presente capitolato.
ART. 25
CENTRO OPERATIVO
Per tutta la durata dell'appalto l’Appaltatore sarà tenuto a garantire una sede operativa, valida a tutti gli effetti giuridici ed amministrativi, dotata di ogni mezzo idoneo (numero verde ecc.), al fine di garantire una immediata reperibilità.
Tale sede operativa dovrà essere ubicata entro 50 km dai confini del Comune di Vidigulfo.
Presso la sede operativa predetta devono essere reperibili, compatibilmente con le necessità di controllo dei servizi, il Responsabile, i referenti tecnici dell’Appaltatore, che la stessa individuerà tra il proprio personale.
L’Appaltatore dovrà attivare un numero telefonico (dotato di segreteria telefonica) a servizio della cittadinanza per la raccolta di segnalazioni e reclami (numero verde), che affiancherà quello dell’Ufficio Tecnico.
Di queste segnalazioni e reclami dovrà essere data comunicazione mensile agli uffici comunali competenti. L’Appaltatore dovrà, inoltre, indicare l'ubicazione dell'autorimessa.
ART. 26 TRASPORTO RIFIUTI
Le tipologie di rifiuto oggetto dell’appalto devono essere trasportate dall’Appaltatore, a sua cura e con oneri a suo carico, agli impianti designati dall’Amministrazione, secondo le seguenti modalità:
a) rifiuti oggetto della raccolta porta a porta/territorio:
questi rifiuti devono essere trasportati giornalmente agli impianti designati con gli stessi mezzi utilizzati per la raccolta;
b) trasporto di alcune tipologie di rifiuti dalla piattaforma ecologica agli impianti di destino.
Nel caso di impianti ubicati nel raggio di 100 km., calcolati dalla sede del Comune, non saranno riconosciuti maggiori oneri per il trasporto.
Nel caso di impianti ubicati oltre il raggio di 100 km., calcolati dal confine del Comune, saranno riconosciuti all’Appaltatore compensi aggiuntivi forfettari a viaggio (comprensivo di andata e ritorno) pari ad 1 Euro/km. per i kilometri eccedenti i 100. Per il calcolo del percorso dovrà essere utilizzato il sito xxx.xxxxxxxxxxx.xx
Gli accordi con gli impianti di destinazione delle tipologie dei rifiuti raccolti saranno stipulati direttamente dall’Amministrazione Comunale.
ART. 27
DATI TECNICI PER LA FORMULAZIONE DELL’OFFERTA
L’Appaltatore si considererà, all’atto dell’assunzione dei servizi, a perfetta conoscenza del territorio tutto del Comune, quale risulta dall’allegato stradario (allegato n° 1).
Eventuali nuovi insediamenti dovranno essere automaticamente serviti non appena se ne verificasse l'utilizzo.
La suddetta estensione del servizio non sarà comunque oggetto di pretese di compensi ed indennizzi di qualsiasi specie, salvo quanto previsto in apposito capitolo.
I servizi in appalto dovranno soddisfare tutti i fabbricati e le attività in genere.
L’Amministrazione Comunale, dal canto suo, notificherà al concessionario tutte le deliberazioni, ordinanze, ed altri provvedimenti che comportino variazioni alla situazione iniziale.
Nella formulazione dell’offerta economica, le Ditte concorrenti, dovranno tenere conto dei seguenti dati:
superficie comunale | chilometri quadrati 15,80 |
abitanti del Comune | 6.383 al 31.12.2015 |
nuclei familiari | 2.496 |
utenze domestiche | 2.496 |
utenze non domestiche | 154 |
Tutto il territorio comunale dovra’ essere interessato dai servizi oggetto del Capitolato. (vd. planimetria allegata – allegato n. 2)
RIFIUTI PRODOTTI (chili/anno)
N. | Cod.CER | TIPO RIFIUTO | ANNO 2014 | ANNO 2015 |
1 | 080318 | toner per stampa esauriti, diversi da quelli di cui alla voce 080317 | 310 | 170 |
2 | 130205 | scarti di olio minerale per motori, ingranaggi e lubrificazione, non clorurati | 1.400 | 1.000 |
3 | 150101 | imballaggi di carta e cartone | 18.960 | 26.730 |
4 | 150107 | imballaggi in vetro | 209.810 | 182.850 |
5 | 160103 | pneumatici fuori uso | 4.080 | 7.830 |
6 | 160601 | batterie al piombo | 380 | 380 |
7 | 170904 | rifiuti dell'attivita’di costruzione e demolizione, diversi da quelli di cui alle voci 170901, 170902 e 170903 | 79.040 | 118.260 |
8 | 200110 | abbigliamento | 1.200 | 1.200 |
9 | 200121 | tubi fluorescenti ed altri rifiuti contenenti mercurio | 80 | 249 |
10 | 200123 | apparecchiature fuori uso contenenti clorofluorocarburi | 5.510 | 8.760 |
11 | 200125 | oli e grassi commestibili | 713 | 300 |
12 | 200127 | vernici, inchiostri, adesivi e resine contenenti sostanze pericolose | 7.810 | 6.430 |
13 | 200132 | medicinali diversi da quelli di cui alla voce 200131 | 760 | 630 |
14 | 200134 | batterie e accumulatori diversi da quelli di cui alla voce 200133 | 440 | 280 |
15 | 200135 | apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, diverse da quelle di cui alla voce 200121 e 200123, contenenti componenti pericolosi | 7.045 | 10.815 |
16 | 200136 | apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso, diverse da quelle di cui alle voci 200121, 200123 e 200135 | 16.260 | 18.660 |
17 | 200138 | legno, diverso da quello di cui alla voce 200137 | 157.030 | 143.850 |
18 | 200140 | metallo | 17.630 | 21.510 |
19 | 200201 | rifiuti biodegradabili | 25.640 | 54.480 |
20 | 200303 | residui della pulizia stradale | 83.270 | 53.710 |
21 | 200307 | rifiuti ingombranti | 164.930 | 193.650 |
22 | 150102 | imballaggi in plastica | 84.470 | 89.080 |
23 | 200101 | carta e cartone | 208.300 | 188.340 |
24 | 200108 | rifiuti biodegradabili di cucine e mense | 376.620 | 355.720 |
25 | 200201 | rifiuti biodegradabili | 219.860 | 54.480 |
26 | 200301 | rifiuti urbani non differenziati | 788.760 | 795.200 |
ALTRI DATI DEL TERRITORIO UTENZE PARTICOLARI
SCUOLE
Xxxxx Xxxx Xxxxx Xxxxxxx | Xxx Xxxx, 000 |
Asilo Nido Giochi e Coccole | Xxx Xxxxx, 0 |
Scuola dell’Infanzia di Via Xxxx Xxxx | Via Xxxx Xxxx |
Scuola Primaria di Via Marconi | Via Marconi |
Scuola Secondaria di Primo Grado Xxxxxxxx XXXXX° | Piazza I Maggio |
SANITA’
Farmacia Pozzoli | Via Melegnano |
Gruppo solidarietà Vidigulfo soccorso | Xxx XX Xxxxxxxx 00 |
Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx ed Azienda Sanitaria Locale | Via Xxxx Xxxx |
VARIE
Municipio | Piazza I Maggio |
Centro Sportivo Comunale | Via Xxxx Xxxx |
Magazzino Comunale | Xxx XX Xxxxxxxx 00 |
Biblioteca | Via Marconi |
Casa di Riposo Villa Antea | Via Pasini 12 |
TITOLO VI RACCOLTA DOMICILIARE RIFIUTI
ART. 28
RACCOLTA E TRASPORTO RIFIUTI SOLIDI URBANI NON INGOMBRANTI CON SEPARAZIONE DELLA FRAZIONE UMIDA E SECCA RESIDUA
Il servizio dovrà essere così strutturato:
• ritiro a domicilio mediante circuito di raccolta su tutto il territorio comunale della frazione umida
F.O.R.S.U.
L’Appaltatore dovrà provvedere alla raccolta e trasporto presso l’impianto indicato dall’Amministrazione della frazione umida proveniente da fabbricati o da altri insediamenti civili in genere (abitazioni – scuole – negozi – chiese – uffici – centri ricreativi – cimitero), da insediamenti produttivi (stabilimenti industriali – artigianali e commerciali – laboratori) e dai mercati settimanali.
La frequenza di raccolta dovrà essere bisettimanale.
La raccolta domiciliare avverrà a partire dalle ore 6.00 e dovrà concludersi entro le ore 12.00.
Utenze | Giorno di conferimento | Modalità di conferimento |
Insediamenti civili ed Esercizi commerciali | Mercoledì Sabato Su tutto il territorio in secchielli dove vanno inseriti i sacchetti di mater-bi. Per le utenze condominiali con almeno 6 nuclei familiari devono essere usati contenitori da l 120 di colore marrone, di tipo standard, carrellabili e con attacco a pettine. | La frazione umida deve essere depositata davanti al proprio numero civico il giorno prima della raccolta e non prima delle ore 22.00 |
Insediamenti produttivi: industriali e artigianali | La frazione umida deve essere depositata davanti al proprio numero civico il giorno prima della raccolta e non prima delle ore 18.00 |
Trasporto | l’Appaltatore dovrà trasportare il rifiuto ad impianto indicato dall’Amministrazione |
Oneri di smaltimento | a carico dell’Appaltatore Nulla potrà essere imputato all’Amministrazione per la qualità del materiale conferito dall’Appaltatore. |
• ritiro a domicilio mediante circuito di raccolta su tutto il territorio comunale della frazione secca residua.
L’Appaltatore dovrà provvedere alla raccolta e trasporto presso l’impianto indicato dall’Amministrazione della frazione secca residua, proveniente da fabbricati o da altri insediamenti civili in genere (abitazioni – scuole – negozi – chiese – uffici – centri ricreativi – cimitero), da insediamenti produttivi (stabilimenti industriali – artigianali e commerciali – laboratori) e dai mercati settimanali.
La frequenza di raccolta dovrà essere una volta alla settimana.
La raccolta domiciliare avverrà a partire dalle ore 6.00 e dovrà concludersi entro le ore 12.00.
Utenze | Giorno di conferimento | Modalità di conferimento |
Insediamenti | Giovedì | La frazione secca deve essere depositata |
civili | in sacchi | davanti al proprio numero civico il giorno |
ed | trasparenti | prima della raccolta e |
Esercizi | sono vietati i | non prima delle ore 22.00 |
commerciali | sacchi neri | |
Insediamenti | La frazione secca deve essere depositata | |
produttivi: | davanti al proprio numero civico il giorno | |
industriali e | prima della raccolta e | |
artigianali | non prima delle ore 18.00 |
Trasporto | l’Appaltatore dovrà trasportare il rifiuto ad impianto indicato dall’Amministrazione |
Oneri di smaltimento | a carico dell’Appaltatore Nulla potrà essere imputato all’Amministrazione per la qualità del materiale conferito dall’Appaltatore. |
ART. 29
RACCOLTA SEPARATA E TRASPORTO DEL VETRO
Il servizio dovrà essere così strutturato:
1. ritiro a domicilio mediante circuito di raccolta su tutto il territorio comunale (imballaggi di vetro)
L’Appaltatore dovrà provvedere alla raccolta e trasporto presso l’impianto indicato dall’Amministrazione , del vetro cavo proveniente da fabbricati o da altri insediamenti civili in genere (abitazioni – scuole – negozi
– chiese – uffici – centri ricreativi – cimitero), da insediamenti produttivi (stabilimenti industriali – artigianali e commerciali – laboratori) e dai mercati settimanali.
La frequenza di raccolta dovrà essere settimanale.
La raccolta domiciliare avverrà a partire dalle ore 6.00 e dovrà concludersi entro le ore 12.00
Utenze | Giorno di conferimento | Modalità di conferimento |
Insediamenti civili ed Xxxxxxxx commerciali | Venerdì Su tutto il territorio in contenitori rigidi (secchielli o ceste in materiale plastico) ed il loro contenuto non deve superare i 20 kg Le utenze condominiali con almeno sei famiglie devono usare contenitori preferibilmente di colore grigio, con l'identificazione tramite adesivo del contenuto Tali contenitori devono avere l'attacco a pettine ed una capacità di 120 o 240 litri. | Il vetro deve essere depositato davanti al proprio numero civico il giorno prima della raccolta e non prima delle ore 22.00 |
Insediamenti produttivi: industriali e artigianali | Il vetro deve essere depositato davanti al proprio numero civico il giorno stesso della raccolta e non prima delle ore 22.00 |
2. ritiro vetro dagli esercizi pubblici: (imballaggi di vetro)
L’Appaltatore dovrà posizionare presso gli esercizi pubblici idonei contenitori per la raccolta di vetro cavo e provvedere alla loro vuotatura durante il normale circuito di raccolta e con le medesime modalità, senza oneri aggiuntivi.
Utenze | Giorno di conferimento | Modalità di conferimento |
N° 9 Bar/ Ristoranti circa | Venerdì il loro contenuto non deve superare i 40 kg ad utente | In idonei contenitori |
Trasporto | l’Appaltatore dovrà trasportare il rifiuto ad impianto indicato dall’Amministrazione |
Ricavi | I contributi Conai ricavati dalla vendita del materiale saranno introitati direttamente dall’Appaltatore. Nulla potrà essere imputato all’Amministrazione per la qualità del materiale conferito dall’Appaltatore. |
ART. 30
RACCOLTA SEPARATA E TRASPORTO DELLA PLASTICA – ACCIAIO – ALLUMINIO – TETRAPAK (INSIEME IN UN UNICO SACCO GIALLO MATERIALE MULTILEGGERO)
Il servizio dovrà essere così strutturato:
1. ritiro a domicilio mediante circuito di raccolta su tutto il territorio comunale. (imballaggi di plastica, acciaio, alluminio, tetrapak)
L’Appaltatore dovrà provvedere alla raccolta e trasporto presso l’impianto individuato dall’Amministrazione, dei contenitori in plastica acciaio alluminio provenienti da fabbricati o da altri insediamenti civili in genere (abitazioni – scuole – negozi – chiese – uffici – centri ricreativi – cimitero), da insediamenti produttivi (stabilimenti industriali – artigianali e commerciali – laboratori) e dai mercati settimanali.
La frequenza di raccolta dovrà essere ogni 15 giorni.
La raccolta domiciliare avverrà a partire dalle ore 6.00 e dovrà concludersi entro le ore 12.00.
Utenze | Giorno di conferimento | Modalità di conferimento |
Insediamenti | Martedi’ | Plastica, acciaio, alluminio, tetrapak |
civili | Su tutto il | devono essere depositati davanti al proprio |
ed | territorio in | numero civico il giorno prima della |
Esercizi | sacchi gialli | raccolta e |
commerciali | trasparenti | non prima delle ore 22.00 |
Insediamenti | Plastica, acciaio, alluminio devono essere | |
produttivi: | depositata davanti al proprio numero civico | |
industriali e | il giorno prima della raccolta e | |
artigianali | non prima delle ore 22.00 |
Nel sacco multileggero si possono mettere: bottiglie di plastica di ogni tipo e colore, vaschette di plastica e polistirolo per alimenti sacchetti della spesa, pellicole di plastica, lattine per bevande (acciaio e alluminio), bombolette spray vuote, scatolette per alimenti, vaschette per alimenti in alluminio, tubetti, tappi, tetrapak.
Trasporto | l’Appaltatore dovrà trasportare il rifiuto ad impianto indicato dall’Amministrazione |
Ricavi | I contributi Conai ricavati dalla vendita dei materiali (imballaggi plastica, acciaio, alluminio, tetrapak) saranno introitati direttamente dall’ Appaltatore. Nulla potrà essere imputato all’Amministrazione per la qualità del materiale conferito dall’Appaltatore. |
ART. 31
RACCOLTA SEPARATA E TRASPORTO DI CARTA E CARTONE
Il servizio dovrà essere così strutturato:
1. ritiro a domicilio mediante circuito di raccolta su tutto il territorio comunale di carta e cartone
L’Appaltatore dovrà provvedere alla raccolta e trasporto presso l’impianto individuato dall’Amministrazione, della carta o cartone per imballo, proveniente da fabbricati o da altri insediamenti civili in genere (abitazioni – scuole – negozi – chiese – uffici – centri ricreativi – cimitero), da insediamenti produttivi (stabilimenti industriali – artigianali e commerciali – laboratori) e dai mercati settimanali.
La frequenza di raccolta dovrà essere ogni 15 giorni.
La raccolta domiciliare avverrà a partire dalle ore 6.00 e dovrà concludersi entro le ore 12.00.
Utenze | Giorno di conferimento | Modalità di conferimento |
Insediamenti civili ed Esercizi commerciali | Martedì Su tutto il territorio in pacchi contenuti in scatoloni o confezionati e legati con corda Non devono essere utilizzati contenitori in plastica o altro materiale | Carta e cartone devono essere depositati davanti al proprio numero civico il giorno prima della raccolta nei seguenti orari e non prima delle ore 22.00 |
Insediamenti produttivi: industriali e artigianali | Carta e cartone per imballo devono essere depositati davanti al proprio numero civico il giorno prima della raccolta nei seguenti orari e non prima delle ore 22.00 |
Trasporto | l’Appaltatore dovrà trasportare il rifiuto ad impianto indicato dall’Amministrazione |
Ricavi | I contributi Conai ricavati dalla vendita del materiale saranno introitati direttamente dall’ Appaltatore. Nulla potrà essere imputato all’Amministrazione per la qualità del materiale conferito dall’Appaltatore. |
ART. 32
RACCOLTA SEPARATA E TRASPORTO DEGLI SCARTI VEGETALI
Il servizio riguardante gli scarti vegetali dovrà essere così strutturato:
1. ritiro a domicilio
Il servizio verrà effettuato su tutto il territorio comunale con frequenza quindicinale ogni lunedì dalle ore
6.00 alle ore 12.00 e per il periodo dal 1 marzo ( primo lunedì del mese) al 31 ottobre.
Utenze | Giorno di conferimento | Modalità di conferimento |
Insediamenti | Lunedì | Il materiale deve essere depositato davanti |
civili | Su tutto il | al proprio numero civico il giorno prima e |
territorio con le | non prima delle ore 22.00 | |
modalità sotto | ||
riportate |
• sfalci d'erba, scarti vegetali derivanti dalla potatura di alberi e siepi, che gli utenti provvederanno ad inserire in bidoni, il cui peso non superi i 10 kg.
• ramaglie da potatura, purchè conferite in fascine ben legate, della lunghezza massima di m 1,30 e di peso adeguato al carico manuale (circa 10 kg ciascuna).
Trasporto | l’Appaltatore dovrà trasportare il rifiuto ad impianto indicato dall’Amministrazione |
Oneri di smaltimento | a carico dell’Appaltatore Nulla potrà essere imputato all’Amministrazione per la qualità del materiale conferito dall’Appaltatore. |
ART. 33
RACCOLTA SEPARATA E TRASPORTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI DAL CIMITERO
L’Appaltatore dovrà provvedere al ritiro, e trasporto in forma differenziata dei rifiuti solidi urbani ordinari provenienti dal Cimitero, adottando opportuni accorgimenti per la separazione della frazione verde (fiori e materiale verde in genere) e residua (carte, ceri, plastica), senza oneri aggiuntivi.
Dovranno essere posizionati, a cura e spese dell’Appaltatore, all'interno del Cimitero le seguenti attrezzature:
- quattro contenitori carrabili per la frazione verde, il cui svuotamento dovrà avvenire su chiamata degli operatori cimiteriali e dovrà avvenire il primo giorno successivo a quello della richiesta e comunque una volta al mese.
Il materiale dovrà essere trasportato presso l’impianto individuato dall’Amministrazione.
- due contenitori carrellabili per la frazione residua, il cui svuotamento dovrà avvenire nell'ambito del normale servizio di raccolta.
Il materiale dovrà essere trasportato presso l’impianto individuato dall’Amministrazione.
Il posizionamento dei contenitori dovrà essere svolto senza oneri aggiuntivi da parte dell'Amministrazione Comunale, in quanto inclusi nel corrispettivo.
Trasporto | l’Appaltatore dovrà trasportare le due tipologie di rifiuto ad impianto indicato dall’Amministrazione |
Oneri di smaltimento | a carico dell’Appaltatore Nulla potrà essere imputato all’Amministrazione per la qualità del materiale conferito dall’Appaltatore. |
ART. 34
RIFIUTI CIMITERIALI DERIVANTI DA ESUMAZIONI ED ESTUMULAZIONI
L’Appaltatore dovrà provvedere al ritiro e trasporto dei rifiuti cimiteriali "trattati" e precisamente: resti di indumenti, casse, ecc. provenienti da esumazioni ed estumulazioni su richiesta degli uffici Comunali Competenti.
La separazione delle parti anatomiche, dei pezzi di zinco o di piombo, il trattamento di disinfezione ed il confezionamento dei contenitori saranno effettuati da personale comunale, in conformità alla normativa vigente.
Lo stoccaggio temporaneo dei contenitori chiusi e sigillati avverrà in area appositamente attrezzata e coperta: situata all'interno dell'area cimiteriale e messa a disposizione dell'Amministrazione Comunale.
La compilazione del formulario di trasporto sarà a carico dell’Appaltatore. Il numero massimo di esumazioni annuale è di 15
Trasporto | l’Appaltatore dovrà trasportare il materiale ad impianto indicato dall’Amministrazione |
Oneri di smaltimento | a carico dell’Amministrazione. |
Costo dei contenitori | a carico dell’Amministrazione |
ART. 35
RACCOLTA SEPARATA E TRASPORTO DEI RIFIUTI MERCATALI
A Vidigulfo si svolge il mercato: nella giornata di domenica in via Madonnina.
Gli operatori mercatali dovranno provvedere alla preventiva selezione dei rifiuti. L'osservanza da parte dei bancarellisti delle modalità di conferimento sarà assicurata dalla Polizia Locale.
L’Appaltatore dovrà provvedere, entro il giorno successivo allo svolgimento del mercato, alla raccolta in forma differenziata ed al trasporto dei rifiuti mercantali divisi per tipologie all’impianto individuato dall’Amministrazione.
Qualora non fosse possibile per casi eccezionali una preventiva selezione dei rifiuti, essi verranno conferiti ad impianto individuato dall’Amministrazione, come frazione secca.
In caso di preselezione dei rifiuti:
Trasporto | l’Appaltatore dovrà trasportare le varie tipologie di rifiuto ad impianto indicato dall’Amministrazione |
Oneri di smaltimento o ricavi | a carico dell’Appaltatore a seconda delle varie tipologie di rifiuto. Nulla potrà essere imputato all’Amministrazione per la qualità del materiale conferito dall’Appaltatore. |
In caso eccezionale di impossibilità ad effettuare la preselezione:
Trasporto | l’Appaltatore dovrà trasportare la frazione secca ad impianto indicato dall’Amministrazione | ||||||
Oneri di smaltimento | a | carico | dell’Appaltatore | Nulla | potrà | essere | imputato |
all’Amministrazione per la qualità del materiale conferito dall’Appaltatore. |
ART. 36
RACCOLTA SEPARATA E TRASPORTO DEI RIFIUTI PROVENENTI DA SAGRE DI PAESE - MANIFESTAZIONI E FESTE
L’Appaltatore dovrà provvedere alla raccolta e trasporto in forma differenziata dei rifiuti provenienti da “Sagre di paese” – “Manifestazioni” – “Feste”, che si svolgono su aree pubbliche.
Le varie tipologie di rifiuto dovranno essere raccolte durante il normale svolgimento del servizio.
L’Appaltatore dovrà quindi provvedere alla collocazione di un numero adeguato di contenitori idonei per la raccolta differenziata e vuotati durante il normale giro di raccolta. Qualora si rendesse necessario, data la rilevanza della manifestazione, il giro di raccolta dovrà essere aumentato senza oneri aggiuntivi per l’Amministrazione Comunale.
Tali servizi dovranno essere svolti senza oneri aggiuntivi per l'Amministrazione Comunale, in quanto inclusi nel corrispettivo.
Trasporto | l’Appaltatore dovrà trasportare le varie tipologie di rifiuti ad impianto indicato dall’Amministrazione |
Oneri di smaltimento | a carico dell’Appaltatore Nulla potrà essere imputato all’Amministrazione per la qualità del materiale conferito dall’Appaltatore. |
ART. 37
RITIRO E TRASPORTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI INGOMBRANTI
Il servizio relativo agli ingombranti dovrà essere così strutturato:
1. ritiro a domicilio presso utenze domestiche:
Il servizio verrà effettuato due volte al mese nella giornata di giovedi’ dalle ore 8,00 alle ore 12,00)
Per i rifiuti RAEE e gli ingombranti gli utenti interessati dovranno prenotare il servizio, telefonando all’appaltatore .
La quantità di materiale non dovrà superare i 2 mc., dovrà essere posizionata sulla pubblica via in prossimità della propria abitazione nel giorno prenotato per il ritiro, 1 ora prima dell’inizio del servizio. L’Appaltatore potrà effettuare non più di 10 prelievi per giorno di intervento. Il posizionamento del materiale dovrà essere effettuato in modo da non intralciare la circolazione.
Gli utenti con la prenotazione dovranno obbligatoriamente dichiarare la quantità di materiale RAEE e indicare le tipologie di materiali ingombranti da ritirare. In caso di difformità da quanto dichiarato i rifiuti non verranno ritirati.
I rifiuti solidi urbani ingombranti sono così identificabili:
• beni di consumo durevole, di arredamento, di impiego domestico, quali: mobili vecchi, materassi, divani ecc.
• materiali ferrosi e non
• mobili e legname
• altri rifiuti solidi urbani ingombranti non recuperabili
• XXXX (televisori-frigoriferi-computer-video ecc.)
Trasporto | l’Appaltatore dovrà trasportare il rifiuto ad impianto indicato dall’Amministrazione |
Oneri di smaltimento | a carico dell’Appaltatore Nulla potrà essere imputato all’Amministrazione per la qualità del materiale conferito dall’Appaltatore. |
ART. 38
RACCOLTA E TRASPORTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI ABBANDONATI SU AREE PUBBLICHE E CONFIGURANTESI IN DISCARICHE ABUSIVE
1. L’Appaltatore provvederà, al manifestarsi dell'esigenza o a seguito richiesta degli Uffici Comunali Competenti, alla rimozione trasporto dei rifiuti abbandonati sul suolo pubblico e configuratesi in
3
discariche abusive di piccole dimensioni (fino a 3 m ) senza oneri aggiuntivi.
L'intervento dovrà essere eseguito con l'impiego di personale e mezzi idonei entro il giorno lavorativo successivo a quello della richiesta, in modo tale da evitare il superamento dei 3 metri cubi.
L’Appaltatore per tali esigenze segnalate dall’Ufficio Tecnico e valutate congiuntamente, metterà a disposizione senza oneri aggiuntivi per l’Amministrazione Comunale, per un limite pari a 50 ore annue:
- una squadra composta da autocarro dotato di pala meccanica;
- autisti ed operatori ecologici dotati di attrezzatura adeguata.
2. Qualora i rifiuti abbandonati dovessero essere tali da configurarsi in discariche abusive di ingenti
3
dimensioni (oltre 3 m ) e dovesse essere necessario l'uso di mezzi specifici, l’Appaltatore presenterà
unitamente all'offerta in sede di gara d'appalto, un preventivo suddiviso nelle seguenti voci essenziali:
- costo orario escavatore con pala meccanica più autista;
- costo orario autocarro con ragno idraulico più autista;
- costo orario operatori ecologici (operaio 2° livello)
L'intervento dovrà essere eseguito con l'impiego di personale e mezzi idonei entro il giorno lavorativo successivo a quello della richiesta.
In caso di rinvenimento di rifiuti pericolosi, dovranno essere adottati piani di intervento e di lavoro mirati, prestando particolare attenzione alle necessarie misure di sicurezza per il personale dipendente, per la cittadinanza e per l’ambiente. Tali piani di lavoro dovranno essere preventivamente concordati con l’Ufficio Tecnico, cui spetterà anche il compito di un eventuale coordinamento di interventi di altri Enti/e/o Uffici Comunali. In caso di rifiuti pericolosi, qualora non sia individuabile il responsabile dell’abbandono e non sia immediatamente possibile procedere alla loro rimozione, l’Appaltatore dovrà comunque assicurare la messa in sicurezza dell’area interessata entro due ore dalla segnalazione del Comune.
Trasporto | l’Appaltatore dovrà trasportare il rifiuto ad impianto indicato dall’Amministrazione |
Oneri di smaltimento | a carico dell’Appaltatore. Nulla potrà essere imputato all’Amministrazione per la qualità del materiale conferito dall’Appaltatore. |
ART. 39
RIFIUTI SPECIALI ASSIMILATI AI RIFIUTI URBANI
Ai sensi del D.Lgs. n° 152/2006 e successive modifiche e integrazioni, non sono assimilabili ai rifiuti urbani i rifiuti che si formano nelle aree produttive, compresi i magazzini di materie prime e di prodotti finiti, salvo i rifiuti prodotti negli uffici, nelle mense, negli spacci, nei bar e nei locali al servizio dei lavoratori o comunque aperti al pubblico.
Allo stesso modo, non sono assimilabili ai rifiuti urbani i rifiuti che si formano nelle strutture di vendita con superficie due volte superiore ai limiti di cui all’art. 4 comma 1 lettera d) del D.Lgs. n° 114/1998.
In attesa che con Decreto del Ministro dell’Ambiente vengano definiti i criteri per l’assimilabilità ai rifiuti urbani, l’Appaltatore dovrà attenersi all’erogazione del servizio seguendo quanto riportato nel presente capitolato.
La cura del controllo qualitativo-quantitativo è affidata all’Appaltatore che non è tenuto a ricevere rifiuti non ammessi o quantitativi superiori a quelli stabiliti nel presente capitolato. Ogni difformità dovrà essere prontamente segnalata all’Amministrazione che provvederà a intervenire presso l'utente al fine della sua regolarizzazione.
L’Appaltatore provvederà alla raccolta, trasporto e conferimento al sito di smaltimento dei rifiuti assimilati agli urbani ossia i residui derivanti da lavorazioni industriali, da attività agricole artigianali, commerciali e di servizi.
Il servizio dovrà essere così strutturato:
a) ritiro a domicilio mediante circuito di raccolta su tutto il territorio comunale.
L’Appaltatore dovrà provvedere alla raccolta trasporto e conferimento al sito di smaltimento dei rifiuti speciali assimilati ai rifiuti solidi urbani non ingombranti, conferiti in modeste quantità, provenienti da fabbricati o da altri insediamenti civili in genere (scuole – negozi – chiese – uffici – centri ricreativi), da insediamenti produttivi (stabilimenti industriali – artigianali e commerciali – laboratori).
Il servizio si integrerà con quelli stabiliti per i rifiuti domestici nelle medesime giornate di raccolta e nel rispetto delle norme di separazione delle diverse frazioni recuperabili.
Gli oneri di smaltimento e/o i ricavi seguono quelli già descritti, in quanto il servizio viene svolto durante i normali giri di raccolta.
I rifiuti speciali assimilati ai rifiuti urbani sono tali se rispettano i seguenti criteri.
- qualitativi;
- quantitativi.
Criteri qualitativi Classificazione dei rifiuti assimilati agli urbani
Le condizioni qualitative sono che tali rifiuti abbiano una composizione analoga a quella dei rifiuti urbani, o comunque, siano costituiti da manufatti e materiali simili a quelli elencati nel seguito, a titolo esemplificativo:
• imballaggi primari e secondari (di carta, cartone, plastica,(polietilene, polistirene e simili), legno, metallo e simili);
• contenitori vuoti (fusti, vuoti di vetro, plastica e metallo, latte e lattine e simili);
• xxxxxx e sacchetti di carta o plastica, fogli di carta, plastica o cellophane;
• cassette, pallets;
• accoppiati quali: carta plastificata, carta metallizzata, carta adesiva, carta catramata, fogli di carta metallizzata e simili);
• frammenti e manufatti di vimini e xxxxxxx;
• paglia e prodotti di paglia;
• scarti di legno provenienti da falegnameria, trucioli;
• fibra di legno e pasta di legno, anche umida, purchè palabile;
• ritagli e scarti di tessuto di fibra naturale e sintetica, stracci e juta;
• feltri e tessuti non tessuti;
• pelle e similpelle;
• resine termoplastiche e termoindurenti in genere allo stato solido e manufatti composti da tali materiali;
• rifiuti ingombranti;
• imbottiture, isolanti termici e acustici costituiti da sostanze naturali e sintetiche, quali lane di vetro e di roccia, espansi elastici e minerali e simili;
• moquetes, linoleum, tappezzerie, pavimenti e rivestimenti in genere;
• materiali vari in pannelli (di legno, gesso, plastica e simili);
• frammenti e manufatti di stucco e gesso essiccati;
• manufatti di ferro tipo paglietta, filo di ferro, spugna di ferro e simili;
• nastri adesivi;
• cavi e materiale elettrico in genere;
• pellicole e lastre fotografiche e radiografiche sviluppate;
scarti in genere dalla produzione di alimentari, purchè allo stato liquido, quali per esempio scarti di caffè, scarti dell'industria molitoria e della pastificazione, partite di alimenti deteriorati, anche inscatolati o comunque imballati, scarti derivanti dalla lavorazione di frutta e ortaggi, caseina, sanse esauste e simili; scarti vegetali in genere (erbe, fiori, piante, verdura) anche derivanti da lavorazioni basate su processi meccanici (bucce, baccelli, pula, scarti di sgranatura e trebbiatura e simili);
residui animali e vegetali provenienti dall'estrazione di principi attivi; accessori per l'informatica.
Criteri quantitativi
Tipologia Rifiuti | Quantitativo massimo per conferimento giornaliero tramite servizio domiciliare |
Frazione secca residuale RSU | 30 sacchi |
Frazione umida compostabile | 8 cassonetti carrellati da 120 lt. |
Multileggero | 10 sacchi |
Carta e Cartone | 5 mc |
Vetro | 4 cassonetti carrellabili da 120 lt. |
Sfalci del verde | 8 contenitori |
RACCOLTA SEPARATA E TRASPORTO DEI RIFIUTI URBANI PERICOLOSI
ART. 40
RACCOLTA SEPARATA E TRASPORTO DI PILE E BATTERIE
Il servizio riguardante le pile e batterie sarà cosi strutturato:
collocazione presso scuole e negozi che vendono pile di box in cartone da banco o contenitori (secondo la necessità), dove gli utenti potranno conferire direttamente tali materiali.
L’Appaltatore dovrà provvedere alla vuotatura dei contenitori con frequenza quindicinale o su chiamata, qualora gli stessi risultino pieni, ed avviare il materiale recuperato ad impianti finali autorizzati, individuati dall’Appaltatore con oneri a suo carico.
L’Appaltatore dovrà pure provvedere alla loro sostituzione in caso di danneggiamento o usura.
Trasporto | l’Appaltatore dovrà trasportare il rifiuto ad impianto indicato dall’Amministrazione |
Oneri di smaltimento | a carico dell’Appaltatore. Nulla potrà essere imputato all’Amministrazione per la qualità del materiale conferito dall’Appaltatore. |
ART. 41
RACCOLTA SEPARATA E TRASPORTO DI PRODOTTI FARMACEUTICI INUTILIZZATI SCADUTI O AVARIATI
Il servizio relativo ai farmaci inutilizzati sarà cosi strutturato:
1. collocazione presso il distretto ASL e Farmacia, di contenitori di adeguata capacità, dove gli utenti potranno conferire direttamente tali materiali.
L’Appaltatore dovrà provvedere alla loro sostituzione in caso di danneggiamento o usura.
L’Appaltatore dovrà provvedere alla vuotatura dei contenitori con frequenza quindicinale o su chiamata, qualora gli stessi risultino pieni, ed avviare il materiale recuperato ad impianti finali autorizzati, individuati dall’Amministrazione con oneri a suo carico.
Trasporto | l’Appaltatore dovrà trasportare il individuato dall’Amministrazione | materiale in | impianto | |
Oneri di smaltimento | a carico dell’Appaltatore. all’Amministrazione per la dall’Appaltatore. | Nulla qualità | potrà essere del materiale | imputato conferito |
ART. 42
RACCOLTA SEPARATA E TRAPORTO SIRINGHE USATE
Il servizio relativo alle siringhe usate sarà così strutturato:
- attraverso un circuito di raccolta su tutto il territorio del Comune con frequenza minima di almeno due volte alla settimana.
Tale raccolta dovrà essere effettuata in base ad un piano tecnico di flessibilità steso a cura dell’Appaltatore e che tenga conto delle seguenti priorità:
- aree limitrofe e pertinenze dei plessi scolastici;
- aree limitrofe e pertinenze degli edifici pubblici;
- parchi e zone a verde quartiere;
- zone a maggior rischio che verranno concordate tra i competenti uffici comunali e l’Appaltatore.
- attraverso pronto intervento dell’Appaltatore, su segnalazione dei competenti Uffici Comunali.
Tali Uffici daranno segnalazione telefonica all’Appaltatore, che dovrà provvedere alla raccolta delle siringhe segnalate entro un’ora dal ricevimento della richiesta di intervento.
L’Appaltatore dovrà dotare il personale di indumenti e attrezzi conformi alle speciali normative vigenti e provvedere alla raccolta, trasporto e conferimento ad impianti dallo stesso individuati.
Trasporto | l’Appaltatore dovrà trasportare il materiale in impianto individuato dall’Amministrazione.. |
Oneri di smaltimento | a carico dell’Appaltatore Nulla potrà essere imputato all’Amministrazione per la qualità del materiale conferito dall’Appaltatore. |
ART. 43
DETTAGLIO DEL SERVIZIO DI RACCOLTA DOMICILIARE E NORME GENERALI
N° 1 tabella riassuntiva delle raccolte domiciliari:
Giorni di prelievo a partire dalle ore 6.00 | Tipologie dei rifiuti | Frequenza |
Giovedì | frazione secca | una volta alla settimana |
Mercoledì Sabato | frazione umida | bisettimanale |
Lunedi’ | scarti vegetali | ogni 15 giorni |
Venerdì | vetro | settimanale |
Martedi’ | plastica-acciaio- alluminio | ogni 15 giorni |
Giovedi’ | ingombranti | ogni 15 giorni |
Martedì | carta-cartone | ogni 15 giorni |
Dovranno essere presenti sul territorio operatori in numero sufficiente allo svolgimento del servizio e comunque in numero non inferiore a tre.
L’Impresa si fa carico della capillare informazione alla popolazione sui giorni e orari delle operazioni di raccolta, stabiliti di comune accordo con gli Uffici Comunali competenti.
L’Appaltatore si farà carico della stesura e distribuzione a tutte le utenze, all’inizio di ogni anno di appalto, di un apposito calendario con l’effettuazione dei vari servizi e di un opuscolo illustrativo, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale;
La frequenza della raccolta potrà essere aumentata, secondo insindacabili disposizioni emanate dal Comune o da Organi Sanitari Responsabili, con compenso delle maggiori spese sostenute dall’Appaltatore.
Nelle operazioni di raccolta sacchi e svuotamento bidoni si intende compresa la pulizia dei siti, dove questi sono disposti, dai rifiuti eventualmente dispersi da rottura di sacchi e ribaltamento dei bidoni.
A tal fine tutti i mezzi dovranno essere dotati di adeguati attrezzi, quali scope e palette per la raccolta dei rifiuti sparsi.
L’Amministrazione Comunale non sarà responsabile per danni arrecati a terzi dai materiali abbandonati fuori dai contenitori che l’Appaltatore è tenuto a raccogliere.
La movimentazione dei rifiuti dovrà avvenire con mezzi provvisti di cassone stagno. L’Appaltatore è tenuto a riporre ordinatamente i contenitori svuotati dove erano stati trovati.
L’Appaltatore dovrà provvedere, inoltre, alla contestuale raccolta dei rifiuti eventualmente dispersi durante il trasporto o durante la fase di travaso da un mezzo all'altro di raccolta.
Il travaso dei rifiuti non dovrà mai avvenire in prossimità delle abitazioni
L’effettuazione delle raccolte differenziate domiciliari, in presenza di particolari situazioni che comportino incidenze negative sul traffico veicolare o antiestetiche esposizioni di eccessive quantità di rifiuti a bordo strada, potrà essere richiesta all’interno delle proprietà.
Le stesse devono essere accessibili ai mezzi di servizio, senza che gli addetti debbano ricorrere all’utilizzo di chiavi o telecomandi. Eventualmente l’accesso può essere consentito anche nei seminterrati, purché dotati di scivoli di accesso percorribili dai mezzi di servizio, con esclusione pertanto di quelli accessibili soltanto con gradini o laddove venissero riscontrate pendenze non idonee al transito dei mezzi.
Questo principio vale in particolare per il Centro storico e gli edifici pubblici.
L’Appaltatore vi dovrà provvedere senza oneri aggiuntivi a carico dell’Amministrazione.
Eventuali accordi per effettuare detti servizi all’interno delle proprietà saranno formalizzati tra l’Amministrazione e l’Appaltatore e un referente responsabile della proprietà.
Laddove fosse possibile l’accesso dei mezzi di raccolta all’interno di aree private a servizio di grandi condomini o complessi residenziali l’Appaltatore sarà tenuto, dietro richiesta degli interessati e con il preventivo benestare dell’Amministrazione, ad effettuare la raccolta dei sacchi all’interno di dette aree.
È altresì stabilito che in occasione di Fiere, sagre e manifestazioni in genere, l’Appaltatore dovrà eseguire l’eventuale raccolta a domicilio per le zone interessate dalle predette manifestazioni anche in orari diversi da quelli abituali, senza che nulla sia dovuto a qualsiasi titolo.
L’incremento del numero dei punti di prelievo sul territorio, che l’Amministrazione si riserva di attuare nel corso di durata dell’appalto, non potrà comportare incrementi del canone. L’Amministrazione potrà disporre periodiche verifiche a campione per accertare la correttezza dei conferimenti: l’Appaltatore vi provvederà, senza riconoscimento di oneri aggiuntivi, con l’assistenza dell’operatore addetto dell’Ufficio Tecnico.
Nel caso di coincidenza del giorno di servizio con un giorno festivo, il servizio dovrà essere effettuato - previa approvazione dell'Amministrazione Comunale - il primo giorno successivo non festivo.
L’Appaltatore, senza il preventivo consenso dell'Amministrazione Comunale e ferma restando l’osservanza della raccolta differenziata, non potrà stipulare contratti integrativi con le singole utenze private, per noleggio contenitori, incremento delle frequenze di servizio o accesso alle proprietà private per l'asporto dei rifiuti o delle varie frazioni.
La responsabilità sulla qualità dei materiali raccolti è dell’Appaltatore; a suo carico, quindi, sono da considerarsi le penali eventualmente applicate dagli impianti di smaltimento, trattamento o recupero, conseguenti alla non idoneità dei rifiuti ad essi conferiti.
ART. 44
TRASPORTO DI ALCUNE TIPOLOGIE DI RIFIUTI DA AREA COMUNALE AGLI IMPIANTI DI DESTINO
Fatto salvo quanto già riportato nell’articolo 26, l’Appaltatore dovrà provvedere al trasporto agli impianti di destino delle sottoelencate tipologie di rifiuti raccolte presso la area presente in Via Manenti.
Tipologia di rifiuto | Codice CER | Contenitori | Impianto di destino |
Sfalci del verde | 200201 | 1 cassone da 40 mc | Individuato dall’Amministrazione |
Ingombranti | 200307 | 2 cassoni da 40 mc cad. | Individuato dall’Amministrazione |
Rifiuti non differenziati provenienti dal territorio ed in particolare dallo svuotamento dei cestini (fraz. secca, pulizia del territorio) | 200301 | 1 cassone da 17 mc | Individuato dall’Amministrazione |
Terra di spazzamento | 200303 | 1 cassone da 17 mc | Individuato dall’Amministrazione |
L’Appaltatore dovrà provvedere al trasporto di detti contenitori per la vuotatura almeno una volta alla settimana e comunque ogni qualvolta i contenitori risulteranno pieni.
ART. 45
RIFIUTI NON COMPRESI NEL SERVIZIO RACCOLTA RIFIUTI URBANI
Il servizio non comprende la raccolta ed il trasporto dei rifiuti che non possono essere classificati quali residui provenienti da fabbricati o da altri insediamenti civili in genere, nonché in particolare: a) i rifiuti radioattivi b) i rifiuti risultanti dalla prospezione, dall’estrazione, dal trattamento, dall’ammasso di risorse minerali o dallo sfruttamento delle cave c) le carogne e i seguenti rifiuti agricoli: materie fecali e altre sostanze naturali non pericolose utilizzate nell’attività agricola d) i materiali litoidi o vegetali riutilizzati nelle normali pratiche agricole o di conduzione dei fondi rustici comprese le terre da coltivazione provenienti dalla pulizia dei prodotti vegetali eduli e) le acque di scarico f) i materiali esplosivi in disuso g) ceneri e scorie di impianti centrali di riscaldamento h) le frazioni merceologiche provenienti da raccolte finalizzate, effettuate direttamente da associazioni, organizzazioni e istituzioni che operano per scopi ambientali o caritatevoli, senza fini di lucro i) i materiali non pericolosi che derivano dall’attività di scavo.
ART. 46
SPAZZAMENTO MECCANICO E MANUALE DELLE CARREGGIATE STRADALI
Il servizio consiste nella pulizia meccanizzata e manuale del suolo pubblico o soggetto a servitù di pubblico transito ed uso.
In particolare tale servizio dovrà comprendere:
• pulizia di tutte le strade ed aree pubbliche dell’intero territorio comunale (sedi carreggiabili, pedonali, ciclo - pedonali, parcheggi, cunette stradali, piazze, marciapiedi, corsie preferenziali);
• pulizia di tutte le piste ciclabili con mezzi meccanici idonei;
• pulizia delle aree a verde pubblico limitatamente ai viali ed alle aree pavimentate con svuotamento dei cestini;
• pulizia delle aree di mercato:
fatto salvo quanto riportato all'art. 35 del presente capitolato, la pulizia manuale e meccanizzata dovrà essere assicurata settimanalmente per i due mercati, il mercoledì ed il sabato. Tale pulizia dovrà essere ultimata entro le ore 17.00 dei giorni di mercato.
Il servizio dovrà essere assicurato anche nei giorni in cui i mercati possono essere spostati per esigenze di calendario;
• pulizia delle aree in occasione di sagre di paese, manifestazioni e feste:
fatto salvo quanto riportato all’art. 36 del presente capitolato, la pulizia manuale e meccanizzata dovrà essere assicurata sulle aree dove si svolgono sagre di paese, manifestazioni e feste.
• nell'esecuzione della pulizia delle strade, il personale dell’Appaltatore dovrà evitare che qualsiasi detrito cada dentro i condotti di scarico delle acque meteoriche.
inoltre:
• in caso di pioggia battente il servizio verrà sospeso e riprenderà, non appena le condizioni atmosferiche lo consentiranno, con il recupero degli interventi sospesi salvo l'espletamento dei percorsi programmati nello stesso giorno;
• in caso di festività infrasettimanali il servizio verrà sospeso e dovrà essere recuperato nella prima giornata lavorativa successiva;
• nelle giornate nelle quali non è possibile effettuare lo spazzamento manuale a causa della neve, gli operatori assegnati nelle varie zone dovranno spalare la neve nei punti più critici, coadiuvando il personale già adibito al servizio.
• ogni ulteriore strada, piazza ecc. che dovesse essere realizzata dovrà essere inserita nei servizi di pulizia meccanizzata e manuale con criteri di interventi da definire con l’Amministrazione, senza che questo comporti ulteriori costi a carico della stessa Amministrazione.
Trasporto terre di spazzamento derivanti da spazzamento meccanizzato e manuale | l’Appaltatore dovrà trasportare il materiale in impianto individuato dall’Amministrazione |
Oneri di smaltimento terre di spazzamento (servizio di pulizia meccanizzata e manuale) | a carico dell’Appaltatore Nulla potrà essere imputato all’Amministrazione per la qualità del materiale conferito dall’Appaltatore. |
Servizi vari:
A) pulizia fontanelle.
L’Appaltatore deve provvedere a mantenere puliti ed eventualmente a disinfettare i bacini e le vasche delle pubbliche fontanelle, avendo speciale cura affinchè non venga ostacolato lo scarico dell’acqua con la conseguente dispersione della stessa sulla pubblica via. L’intervento dovrà essere effettuato mensilmente.
B) pulizia della carreggiata, su chiamata, di perdite del carico da parte dei veicoli.
L'intervento dovrà essere eseguito entro un'ora dalla segnalazione dei competenti uffici comunali;
C) pulizia e disinfezione a richiesta dell'Amministrazione Comunale di aree occupate dai nomadi;
Durante il normale servizio di spazzamento meccanizzato e manuale dovranno essere effettuati i seguenti servizi:
- raccolta delle foglie, infiorescenze e frutti su tutti i marciapiedi, strade ed aree pubbliche o soggette a servitù di pubblico transito, all’interno dei parchi, limitatamente ai vialetti.
- asportazione, trasporto e smaltimento di cumuli di rifiuti urbani e speciali abbandonati su aree pubbliche, come da articolo 38 del presente capitolato;
Il servizio dovrà essere strutturato, garantendo la pulizia delle carreggiate stradali secondo lo stradario Allegato 1 e la planimetria Allegato 2.
Il servizio verrà effettuato due volte alla settimana.
ART. 47
GESTIONE DELLA PIATTAFORMA ECOLGICA
Il servizio comprenderà tutte le prestazioni necessarie al pieno e corretto funzionamento della struttura ubicata in via Manenti snc, rappresentata nella planimetria Allegato 4.
Dovranno essere garantiti i seguenti orari di apertura al pubblico: Lunedi: 9.00 – 12.00
Mercoledi: 9.00 – 12.00
Sabato : 9.00 – 12.00 / 14.00 – 17.00
INDICE
PARTE PRIMA: ASPETTI LEGALI E AMMINISTRATIVI TITOLO I- CARATTERI DELL’APPALTO
Art. | 1 | Assunzione ed esercizio dei servizi |
Art. | 2 | Servizi in appalto |
Art. | 3 | Obbligo di continuità dei servizi |
Art. | 4 | Caratteri dell’appalto |
Art. | 5 | Subappalto |
Art. | 6 | Stipula contratti con le utenze |
Art. | 7 | Controllo dell’Amministrazione |
TITOLO II- RAPPORTI CON L’APPALTATORE
Art. | 8 | Oneri e responsabilità dell’appaltatore |
Art. | 9 | Sicurezza sul lavoro |
Art. | 10 | Cooperazione |
Art. | 11 | Obbligo di documentazione |
TITOLO III- CONTROVERSIE E PENALITA’
Art. 12 Osservanza delle leggi e dei regolamenti Art. 13 Controversie
Art. 14 Infrazioni e penalità Art. 15 Esecuzione d’ufficio
Art. 16 Risoluzione del contratto
TITOLO IV- CORRISPETTIVI
Art. 17 Corrispettivo dell’appalto e pagamenti Art. 18 Deposito cauzionale
Art. 19 Raggiungimento degli obiettivi relativamente alle raccolte differenziate Art. 20 Proprietà dei rifiuti – Impianti finali
Art. 21 Variazioni nei servizi e del prezzo contrattuale
Art. 22 Destinazione ricavi vendita rifiuti riciclabili e contributi consorzi obbligatori
PARTE SECONDA: PRESCRIZIONI TECNICHE TITOLO V- STRUTTURE ORGANIZZATIVE
Art. 23 Personale in servizio Art. 24 Mezzi e attrezzature Art. 25 Centro Operativo Art. 26 Trasporto rifiuti
Art. 27 Dati tecnici per la formulazione dell’offerta
TITOLO VI- RACCOLTA DOMICILIARE RIFIUTI
Art. 28 Raccolta e trasporto rifiuti solidi urbani non ingombranti con separazione della frazione umida e secca
Art. 29 Raccolta separata e trasporto del vetro
Art. 30 Raccolta separata e trasporto della plastica – acciaio – alluminio – tetrapak (insieme in un unico sacco giallo materiale multileggero)
Art. 31 Raccolta separata di carta e cartone
Art. 32 Raccolta separata e trasporto degli scarti vegetali
Art. 33 Raccolta separata e trasporto rifiuti solidi urbani dal cimitero Art.34 Rifiuti cimiteriali derivanti da esumazioni ed estumulazioni Art. 35 Raccolta separata e trasporto dei rifiuti mercatali
Art. 36 Raccolta separata e trasporto dei rifiuti provenienti da sagre di Paese – manifestazioni varie Art. 37 Ritiro e trasporto dei rifiuti solidi urbani ingombranti
Art. 38 Raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani abbandonati su aree pubbliche e configuratesi in discariche abusive
Art. 39 Rifiuti speciali assimilati agli urbani
Art. 40 Raccolta separata e trasporto di pile e batterie
Art. 41 Raccolta separata e trasporto di prodotti farmaceutici inutilizzati scaduti o avariati Art. 42 Raccolta separata e trasporto siringhe usate
Art. 43 Dettaglio del servizio di raccolta domiciliare e norme generali Art. 44 Trasporto di alcune tipologie di rifiuti dalla piattaforma
Art. 45 Rifiuti non compresi nel servizio raccolta rifiuti urbani
Art. 46 :Spazzamento manuale e meccanico delle carreggiate stradali Art, 47 : Gestione della piattaforma ecologica
ALLEGATI
ALLEGATO 1 stradario
ALLEGATO 2 planimetria generale del territorio ALLEGATO 3 DUVRI
ALLEGATO 4 Planimetria piattaforma ecologica.