GARA COMUNITARIA CENTRALIZZATA, A PROCEDURA APERTA, PER L'ACQUISIZIONE DI DOTAZIONI INFORMATICHE NOTEBOOK E ACCESSORI PER LA GIUNTA REGIONALE E ALTRI ENTI REGIONALI DEL LAZIO
GARA COMUNITARIA CENTRALIZZATA, A PROCEDURA APERTA, PER L'ACQUISIZIONE DI DOTAZIONI INFORMATICHE NOTEBOOK E ACCESSORI PER LA GIUNTA REGIONALE E ALTRI ENTI REGIONALI DEL LAZIO
DISCIPLINARE DI GARA
INDICE ..............................................................................................................................
PREMESSE 3
1. INFORMAZIONI GENERALI 4
2. OGGETTO E IMPORTO 8
3. DURATA, OPZIONI E RINNOVI 10
4. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE 11
5. REQUISITI DI PARTECIPAZIONE 13
6. SUBAPPALTO 16
7. GARANZIA PROVVISORIA 16
8. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC 20
9. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA 20
10. SOCCORSO ISTRUTTORIO 22
11. CONTENUTO DELLA BUSTA A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 24
11.1 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE 25
11.2 DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO 27
11.3 DICHIARAZIONI INTEGRATIVE E DOCUMENTAZIONE A CORREDO 28
12. CONTENUTO DELLA BUSTA B – OFFERTA TECNICA 32
13. CONTENUTO DELLA BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA 33
14. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO 35
15. SVOLGIMENTO DELLE OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA A – VERIFICA DELLA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA 35
16. COMMISSIONE TECNICA 36
17. VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA E DELL’OFFERTA ECONOMICA 36
18. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE 37
19. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DELL’ACCORDO QUADRO 38
20. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE 40
21. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 40
PREMESSE
Il presente documento disciplina le modalità di svolgimento della procedura, indetta dalla Regione Lazio con Determina n. del /10/2021, per l’acquisizione, tramite Accordo Quadro, svolto ai sensi dell’art. 54 del Codice degli Appalti, di dotazioni informatiche notebook e accessori per la Giunta Regionale e altri Enti Regionali del Lazio, di cui al Bando trasmesso per la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea in data /10/2021.
L’aggiudicazione avverrà con applicazione del criterio del minor prezzo, ai sensi degli artt. 60 e 95, comma 4, lett. b), del D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 s.m.i. – Codice dei contratti pubblici (di seguito denominato “Codice”).
Il luogo di consegna della fornitura è l’intero territorio regionale del Lazio.
I codici cig sono riportati nella relativa colonna della tabella di cui al successivo paragrafo 2. Ai sensi dell’art. 58 del Codice, la presente procedura è interamente svolta attraverso l’utilizzo del sistema “Sistema Acquisti Telematici della Regione Lazio – X.XXX.XX” (d’ora in poi anche “Sistema”), conforme alle prescrizioni di cui al D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. (Codice dei contratti pubblici) e nel rispetto delle disposizioni di cui al D. Lgs. n. 82/2005 (Codice dell’Amministrazione Digitale), accessibile all’indirizzo xxxxx://xxxxxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/Xxxxxxx/ (d’ora in poi anche “Sito”). Le modalità di accesso ed utilizzo del sistema sono indicate nel presente Disciplinare di gara e nelle istruzioni operative per lo svolgimento della procedura, scaricabili nella sezione “Help” - “Manuali Operativi” – “Manuali per le Imprese”.
Il Responsabile del Procedimento, nominato dalla Stazione Appaltante ai sensi dell’articolo 31 del Codice, è l’xxx. Xxxxxx Xxxxx.
Resta ferma la competenza delle singole Amministrazioni contraenti in ordine alla nomina del Responsabile del procedimento e del Direttore dell’esecuzione, ai sensi e per gli effetti dell’art. 31 e 101 del Codice, relativamente al singolo ordinativo di fornitura attuativo dell’Accordo Quadro. Il Responsabile del Procedimento così nominato, in coordinamento con il Direttore dell’Esecuzione, assume i compiti di cura, controllo e vigilanza nella fase di esecuzione contrattuale, nonché nella fase di verifica della conformità delle prestazioni.
La Direzione Centrale Acquisti della Regione Lazio, in qualità di Stazione Appaltante, è responsabile della pubblicazione e della successiva aggiudicazione della procedura finalizzata all’affidamento della fornitura in oggetto.
Con gli operatori aggiudicatari la Stazione Appaltante provvederà a stipulare un Accordo Quadro secondo lo schema di “Accordo Quadro”, con il quale il Fornitore medesimo si obbliga ad accettare gli Ordinativi di fornitura (i.e. contratti), emessi dalle Amministrazioni contraenti per l’erogazione della fornitura oggetto della presente gara.
Nel periodo di validità dell’Accordo Quadro, le singole Amministrazioni contraenti, previa registrazione sul Sistema, potranno emettere Ordinativi di fornitura sottoscritti da persona autorizzata (Punto ordinante) ad impegnare la spesa fino a concorrenza dell’importo massimo spendibile pari al valore complessivo aggiudicato.
Gli Ordinativi minimi di fornitura sono pari a 200 pezzi per il Lotto 1, 50 pezzi per i Lotti 2, 3, e 4 e 20 pezzi per il Lotto 5.
Gli Ordinativi di fornitura possono essere effettuati solo da Punti ordinanti registrati al Sistema informatico messo a disposizione dalla Centrale Acquisti della Regione Lazio e devono essere inviati e/o trasmessi dalle Amministrazioni contraenti, mediante documenti informatici sottoscritti con firma digitale, attraverso il Sistema, secondo le modalità specificate nello Schema di Accordo Quadro.
Gli Ordinativi di Fornitura possono essere prorogati nelle more della individuazione del nuovo Fornitore da parte della Stazione Appaltante.
La registrazione delle Amministrazioni contraenti non implica una verifica da parte della Centrale Acquisti della Regione Lazio dei poteri d’acquisto di ciascun Punto ordinante; la Regione non risponde quindi di Ordinativi di fornitura sottoscritti da Punti ordinanti non autorizzati dalle Amministrazioni contraenti di appartenenza.
1. INFORMAZIONI GENERALI
1.1 Documentazione di gara
La documentazione di gara comprende, ai sensi dell’art. 23, commi 14 e 15, del Codice:
– Disciplinare di gara
– Relazione Tecnico Illustrativa
– Capitolato Tecnico
– Allegato A, B, C, D, E – Questionari tecnici dei requisiti minimi;
– Allegato 1 – Domanda di partecipazione e Schema di dichiarazioni amministrative
– Allegato 2 – DGUE (presente sul Sistema)
– Allegato 3 – Schema di Accordo Quadro
– Allegato 4 – Attestazione imposta pagamento di bollo
– Allegato 5 (Lotto 1 A, Lotto 2 B, Lotto 3 - C, Lotto 4 - D, Lotto 5 - E) – Schema di offerta economica
– Modelli 1, 2, 3 e 4 (per verifiche ex art. 80 e antimafia)
La documentazione di gara comprende, altresì, il bando di gara che verrà redatto e pubblicato in conformità agli artt. 72 e 73 del D.lgs. 50/2016.
La documentazione di gara completa è disponibile all’indirizzo xxxxx://xxxxxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/Xxxxxxx/.
1.2 Chiarimenti
Le richieste di chiarimenti e/o di ulteriori informazioni legate alla procedura di gara e relative ad elementi amministrativi e tecnici, da parte degli Operatori Economici interessati, dovranno essere inviate alla Stazione Appaltante tramite la sezione “Chiarimenti”, disponibile sul Sistema.
Sarà possibile inoltrare richieste di chiarimenti entro i termini riportati in Piattaforma. Le richieste pervenute oltre il termine indicato non saranno prese in considerazione. Non verranno evase le richieste di chiarimento pervenute in modo difforme a quanto previsto nel presente paragrafo. Le richieste di chiarimenti devono essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Non sono ammessi chiarimenti telefonici.
Ai sensi dell’art. 74, comma 4 del Codice, le risposte a tutte le richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno sei giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, tramite il Sistema e mediante pubblicazione in forma anonima nella parte inferiore della sezione “Chiarimenti” concernente la procedura in oggetto. Tale pubblicazione avrà valore di notifica e, pertanto, è onere degli Operatori Economici interessati verificarne periodicamente gli aggiornamenti sul Sistema.
1.3 Comunicazioni
Conformemente a quanto previsto dall’art. 52 del Codice, tutte le comunicazioni e gli scambi di informazioni relative alla procedura, anche con riferimento a quelle di cui all’art. 76 del Codice, inclusi i verbali del Rup e della Commissione Tecnica, saranno effettuati per via telematica, mediante il Sistema, all’indirizzo PEC dichiarato dal Fornitore in fase di
registrazione nonché all’indirizzo dell’utente che ha sottoposto l’offerta, nella sezione “Comunicazioni”.
Tali comunicazioni avranno valore di notifica e, pertanto, è onere dell’Operatore Economico verificarne il contenuto fino al termine di presentazione delle offerte e durante tutto l’espletamento della gara.
È onere degli Operatori Economici provvedere tempestivamente a modificare i recapiti secondo le modalità esplicitate nelle Istruzioni di gara “Registrazione e funzioni base” e “Gestione anagrafica” reperibili presso la sezione dedicata del Sistema. Diversamente, la Stazione Appaltante declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
In caso di raggruppamenti temporanei, GEIE, aggregazioni di imprese di rete o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la comunicazione recapitata al mandatario si intende validamente resa a tutti gli operatori economici raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b e c, del Codice, la comunicazione recapitata al consorzio si intende validamente resa a tutte le consorziate.
In caso di avvalimento, la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori economici ausiliari.
Nelle comunicazioni di aggiudicazione definitiva e di esclusione sarà indicata la scadenza del termine dilatorio per la stipula del Contratto. La comunicazione di avvenuta sottoscrizione dell’Accordo Quadro si intende attuata, ad ogni effetto di legge, con la pubblicazione della medesima sul sito Sistema.
1.4 Registrazione degli Operatori Economici e dotazione informatica per la presentazione dell’Offerta
Ai fini della partecipazione alla presente procedura è indispensabile essere registrati al Sistema. La registrazione a Sistema secondo le modalità esplicitate nei Manuali.
La registrazione al Sistema deve essere richiesta unicamente dal legale rappresentante e/o procuratore generale o speciale e/o dal soggetto dotato dei necessari poteri per richiedere la registrazione e impegnare l’Operatore Economico medesimo.
L’Operatore Economico, con la registrazione e, comunque, con la presentazione dell’offerta, dà per valido e riconosce senza contestazione alcuna quanto posto in essere all’interno del
Sistema dall’account riconducibile all’Operatore Economico medesimo; ogni azione inerente l’account all’interno del Sistema si intenderà, pertanto, direttamente e incontrovertibilmente imputabile all’Operatore Economico registrato.
L’accesso, l’utilizzo del Sistema e la partecipazione alla procedura comportano l’accettazione incondizionata di tutti i termini, le condizioni di utilizzo e le avvertenze contenute nel presente Disciplinare di gara, nei relativi allegati e nei Manuali presenti sul Sito, nonché di quanto portato a conoscenza degli utenti tramite la pubblicazione nel Sistema.
Al fine della partecipazione alla presente procedura è indispensabile:
– un personal computer collegato ad internet e dotato di un browser;
– una firma digitale rilasciata da un certificatore accreditato e generata mediante un dispositivo per la creazione di una firma sicura, ai sensi di quanto previsto dall’articolo 1, comma 1, lettera s), D. Lgs.7 marzo 2005 n° 82;
la registrazione al Sistema con le modalità e in conformità alle indicazioni di cui al presente Disciplinare;
uno tra i seguenti strumenti di autenticazione:
– SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale);
– CIE (Carta di Identità Elettronica);
– TS-CNS (Tessera Sanitaria - Carta Nazionale dei Servizi).
Per gli operatori economici esteri eventualmente impossibilitati ad utilizzare i predetti strumenti è necessario acquisire le credenziali di accesso al sistema regionale tramite interazione con la Direzione Regionale Centrale Acquisti, Area E-Procurement, Controlli e Acquisti ICT, che provvederà alla registrazione dell’operatore nel sistema di Identity ed Access Management (IAM) della Regione Lazio;
la registrazione al Sistema con le modalità e in conformità alle indicazioni di cui al presente Disciplinare;
un indirizzo di posta elettronica certificata abilitata a ricevere anche e-mail non certificate.
Con il primo accesso al portale, l’Operatore Economico deve compilare un form per la registrazione. A tal fine, l’Operatore Economico ha l’obbligo di comunicare in modo veritiero
e corretto, i dati richiesti e ogni informazione ritenuta necessaria o utile per la propria identificazione secondo le modalità indicate nei Manuali.
Per informazioni relative alle modalità tecnico-operative di presentazione della domanda di abilitazione sul Sistema è possibile contattare la casella di posta elettronica xxxxxxxx.xxxxxx@xxxxxxx.xxxxx.xx ovvero contattare l’Help Desk al numero 06/997744.
In caso di R.T.I. o Consorzio o Rete d’Impresa o GEIE, la registrazione deve essere effettuata da tutte le imprese partecipanti al Raggruppamento Temporaneo di Impresa o del Consorzio di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c), D. Lgs. n. 50/2016 o del Consorzio Ordinario/GEIE già costituiti.
Gli Operatori Economici che partecipano alla procedura esonerano espressamente la Stazione appaltante da ogni responsabilità relativa a qualsivoglia malfunzionamento o difetto relativo ai servizi di connettività necessari a raggiungere, attraverso la rete pubblica di telecomunicazioni, il Sistema.
La Stazione Appaltante si riserva, comunque, di adottare i provvedimenti che riterrà necessari nel caso di malfunzionamento del Sistema.
2. OGGETTO E IMPORTO
L’appalto ha per oggetto l’acquisizione di dotazioni informatiche notebook e accessori per la Giunta Regionale e altri Enti Regionali. L’importo complessivo posto a base di gara è pari ad € 5.076.660,00, al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge. Il valore dell’appalto è frutto di una stima relativa al presumibile fabbisogno della Giunta regionale e degli altri Enti Regionali del Lazio destinatari della fornitura nell’arco temporale di durata dell’Accordo Quadro e, pertanto, non è in alcun modo impegnativa né vincolante nei confronti degli aggiudicatari.
L’appalto è suddiviso nei seguenti lotti:
Amministrazioni contraenti | CIG | Lotto | CPV | Prodotti | Importo unitaroi a base d'asta (IVA esclusa) | Quantità | Valore totale lotto (iva esclusa) |
Giunta della Regione Lazio | 8920621952 | 1 | 30213100-6 | Pc Notebook Giunta Regionale | 600,00 € | 3.000 | 1.800.000,00 € |
8920724E50 | 2 | 30230000-0 | Docking Station | 122,67 € | 1.000 | 663.330,00 € | |
Monitor con Webcam integrata | 181,15 € | 1.000 | |||||
Monitor | 156,56 € | 1.000 |
Amministrazioni contraenti | CIG | Lotto | CPV | Prodotti | Importo unitaroi a base d'asta (IVA esclusa) | Quantità | Valore totale lotto (iva esclusa) |
Tastiera USB | 12,30 € | 1.000 | |||||
Cuffia con Microfono | 90,57 € | 1.000 | |||||
Hard Disk Esterno | 63,11 € | 1.000 | |||||
Unità Flash USB | 10,75 € | 1.000 | |||||
Webcam | 26,22 € | 1.000 | |||||
Altri Enti (Regione Lazio) | 8920743DFE | 3 | 30213100-6 | Pc Notebook Altri Enti | 600,00 € | 2.500 | 1.500.000,00 € |
89207682A3 | 4 | 30213100-6 | Pc Notebook Entry Level Altri Enti | 450,00 € | 1.000 | 450.000,00 € | |
8920788324 | 5 | 30230000-0 | Docking Station | 122,67 € | 1.000 | 663.330,00 € | |
Monitor con Webcam integrata | 181,15 € | 1.000 | |||||
Monitor | 156,56 € | 1.000 | |||||
Tastiera USB | 12,30 € | 1.000 | |||||
Cuffia con Microfono | 90,57 € | 1.000 | |||||
Hard Disk Esterno | 63,11 € | 1.000 | |||||
Unità Flash USB | 10,75 € | 1.000 | |||||
Webcam | 26,22 € | 1.000 | |||||
TOTALE VALORE GARA (iva escl.) | 5.076.660,00 € |
I lotti 1 e 2 sono riservati alla Giunta della Regione Lazio. I lotti 3, 4 e 5 agli Altri Enti, vale a dire:
- Enti Dipendenti della Regione Lazio
- Enti Locali Territoriali e Amministrazioni Pubbliche con sede nel territorio della Regione Lazio
- Enti appartenenti al Servizio Sanitario della Regione Lazio
- Società Partecipate degli Enti suelencati con sede nel territorio della Regione Lazio
Si precisa che gli XX.XX. possono presentare offerta per tutti i lotti in gara ma non potranno essere aggiudicati al medesimo operatore il lotto 1 - PC notebook per la Giunta della Regione Lazio ed il lotto 3 – PC notebook per altri Enti. Pertanto, qualora un operatore economico dovesse risultare primo in graduatoria per entrambi i suddetti lotti, sarà aggiudicato il lotto di maggior valore e si procederà allo scorrimento in graduatoria per l’altro lotto. Tale limite di aggiudicazione non è previsto per i lotti 2, 4 e 5 che potranno essere aggiudicati anche unitamente al lotto 1 oppure al lotto 3.
Poiché la procedura di gara ha ad oggetto mere forniture, ai sensi del comma 3-bis dell’art. 26 del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i, non è stato redatto il documento di valutazione dei rischi da interferenza, in quanto non sussiste l’obbligo di cui al comma 3 dell’art. 26 del Decreto sopracitato. È comunque onere di ciascun fornitore elaborare, relativamente ai costi della sicurezza afferenti all’esercizio della propria attività, il documento di valutazione dei rischi e
di provvedere all’attuazione delle misure di sicurezza necessarie per eliminare o ridurre al minimo i rischi specifici connessi all’attività svolta dallo stesso.
L’appalto è finanziato con fonti di finanziamento proprie della Giunta regionale e degli altri enti interessati.
3. DURATA, OPZIONI E RINNOVI
3.1 Durata
L’Accordo Quadro avrà una durata di 24 mesi a decorrere dalla data di sottoscrizione dello stesso, eventualmente rinnovabile per ulteriori 12 mesi. Per durata dell’Accordo Quadro si intende il periodo entro il quale le Amministrazioni contraenti possono emettere Ordinativi di fornitura, vale a dire stipulare contratti con il Fornitore.
Gli ordinativi di fornitura avranno durata massima di 24 mesi dalla data di emissione. La Regione Lazio si riserva la facoltà di risolvere l’Accordo Quadro in qualunque momento, senza ulteriori oneri per la Regione medesima, qualora disposizioni legislative, regolamentari ed autorizzative non ne consentano la prosecuzione in tutto o in parte, ovvero negli altri casi stabiliti nell’Accordo Quadro medesimo.
3.2 Opzioni e rinnovi
Nel caso in cui il valore dell’Accordo Quadro non sia stato ancora esaurito, la durata dello stesso potrà essere rinnovata fino ad ulteriori 12 mesi, su comunicazione scritta della Regione Lazio che verrà inviata al Fornitore con almeno 15 giorni di anticipo rispetto alla scadenza del termine.
Le Amministrazioni contraenti si riservano, qualora prima della scadenza dell’Accordo Quadro non sia stato possibile individuare il nuovo aggiudicatario con procedura ad evidenza pubblica, di disporre la proroga dell’Ordinativo per il periodo strettamente necessario alla definizione della nuova procedura ad evidenza pubblica, e comunque non superiore a 6 mesi, ai sensi dell’art. 106, comma 11, del Codice. In tal caso il fornitore contraente sarà tenuto all’esecuzione delle prestazioni previste nell’Accordo Quadro agli stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli per il Committente. La proroga è subordinata a condizione risolutiva che ne limiti l’efficacia al periodo antecedente all’intervenuta efficacia del provvedimento di aggiudicazione del nuovo affidamento, fatta comunque salva la garanzia della continuità del servizio.
Nel caso in cui, prima del decorso del termine di durata dell’Ordinativo, anche eventualmente rinnovato, sia esaurito l’importo massimo spendibile riferito al singolo lotto, al Fornitore potrà essere richiesto, alle stesse condizioni, di incrementare tale importo fino alla concorrenza di un quinto, ai sensi dell’art. 106, comma 12, del Codice.
Fermo restando quanto sopra, la Regione Lazio potrà altresì, nel corso dell’esecuzione, apportare variazioni secondo quanto previsto dal suddetto articolo.
4. SOGGETTI AMMESSI IN FORMA SINGOLA E ASSOCIATA E CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
Gli Operatori Economici, anche stabiliti in altri Stati membri, possono partecipare alla presente gara in forma singola o associata, secondo le disposizioni dell’art. 45 del Codice, purché in possesso dei requisiti prescritti dai successivi articoli.
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice.
È vietato ai concorrenti di partecipare al singolo lotto in più di un Raggruppamento Temporaneo o Consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di Rete (nel prosieguo, “Aggregazione di imprese di Rete”).
È vietato al concorrente che partecipa al singolo lotto in Raggruppamento o Consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale.
È vietato al concorrente che partecipa al singolo lotto in Aggregazione di imprese di Rete, di partecipare anche in forma individuale. Le imprese retiste non partecipanti alla gara possono presentare offerta, per la medesima gara, in forma singola o associata.
I consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c), sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; qualora il consorziato designato sia, a sua volta, un consorzio di cui all’articolo 45, comma 2, lettera b), è tenuto anch’esso a indicare, in sede di offerta, i consorziati per i quali concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale.
Nel caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, le consorziate designate dal Consorzio per l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione.
Le Aggregazioni tra imprese aderenti al contratto di Rete di cui all’art. 45, comma 2, lett. f), del Codice, rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese in quanto compatibile. In particolare:
a. nel caso in cui la Rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. Rete - soggetto), l’aggregazione di imprese di Rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
b. nel caso in cui la Rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. Rete-contratto), l’aggregazione di imprese di Rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di Xxxx rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
c. nel caso in cui la Rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, l’aggregazione di imprese di Rete partecipa nella forma del Raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Per tutte le tipologie di Rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di Rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto.
Il ruolo di mandante/mandataria di un Raggruppamento Temporaneo di imprese può essere assunto anche da un Consorzio di cui all’art. 45, comma 1, lett. b), c) ovvero da una sub- associazione, nelle forme di un RTI o Consorzio ordinario costituito oppure di un’Aggregazioni di imprese di Rete.
A tal fine, se la Rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della sub-associazione; se, invece, la Rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di mandataria della sub-associazione è conferito dalle imprese retiste partecipanti alla gara, mediante mandato ai sensi dell’art. 48, comma 12, del Codice, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione.
Ai sensi dell’art. 186-bis, comma 6 del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, l’impresa in concordato preventivo con continuità aziendale può concorrere anche riunita in RTI purché non rivesta la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al RTI non siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
5. REQUISITI DI PARTECIPAZIONE
Sono ammessi alla gara gli Operatori economici di cui all’articolo 45, commi 1 e 2, del Codice. Ai predetti soggetti si applicano le disposizioni di cui agli articoli 47 e 48 del medesimo Codice.
Ai fini della partecipazione alla presente procedura di gara, gli Operatori economici devono, a pena di esclusione, possedere i requisiti di seguito individuati:
5.1 Requisiti di ordine generale:
Sono esclusi dalla procedura gli operatori nei cui confronti sussistano le cause di esclusione di cui all’articolo 80 del Codice.
Sono comunque esclusi gli operatori economici che abbiano concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo o affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001 n. 165.
I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante AVCpass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016.
Al ricorrere di fattispecie rilevanti, e nel caso siano state adottate misure di self-cleaning, dovranno essere prodotti tutti i documenti pertinenti (ivi inclusi a titolo meramente esemplificativo gli eventuali provvedimenti di condanna) al fine di consentire alla stazione appaltante ogni opportuna valutazione.
5.2 Requisiti speciali e mezzi di prova:
Gli Operatori, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
Idoneità professionale
a. essere iscritti, per attività inerenti il servizio oggetto di gara, al Registro delle Imprese o ad uno dei registri professionali o commerciali dello Stato di residenza se si tratta di uno Stato dell’UE, in conformità con quanto previsto dall’articolo 83, comma 3, d.lgs. 50/2016. Per la comprova del requisito, la stazione appaltante acquisisce d’ufficio i documenti in possesso di pubbliche amministrazioni, previa indicazione, da parte dell’operatore economico, degli elementi indispensabili per il reperimento delle informazioni o dei dati richiesti;
b. essere in possesso dei requisiti di idoneità tecnico-professionale necessari per la corretta esecuzione dell’appalto, ai sensi dell’articolo 26, comma 1, lettera a), punto 2), d.lgs. 81/2008.
La comprova del requisito è fornita mediante autocertificazione.
I documenti richiesti agli operatori economici ai fini della dimostrazione dei requisiti devono essere trasmessi mediante AVCpass in conformità alla delibera ANAC n. 157 del 17 febbraio 2016.
Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice, presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato nel quale è stabilito.
Ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. b) del Codice, sono inammissibili le offerte prive della qualificazione richiesta dal presente disciplinare.
5.3 Requisiti di capacità tecnica e professionale
Gli Operatori devono essere in possesso della Certificazione del Sistema di Gestione della Qualità (SGQ), di conformità alla norma EN ISO 9001:2015 o equivalente, rilasciata da organismi accreditati.
La comprova del requisito è fornita mediante un certificato di conformità del sistema di gestione della qualità alla norma UNI EN ISO 9001:2015.
Tale documento è rilasciato da un organismo di certificazione accreditato ai sensi della norma UNI CEI EN ISO/IEC 17021-1 per lo specifico settore richiesto, da un Ente nazionale
unico di accreditamento firmatario degli accordi EA/MLA oppure autorizzato a norma dell’art. 5, paragrafo 2, del Regolamento (CE) N. 765/2008.
Al ricorrere delle condizioni di cui all’art 87, comma 1, del Codice, la Stazione Appaltante accetta anche altre prove relative all’impiego di misure equivalenti, valutando l’adeguatezza delle medesime agli standard sopra indicati.
In caso in cui il concorrente abbia in corso il processo di certificazione al momento della presentazione dell’offerta dovrà prestare idonea dichiarazione, fermo restando che il possesso della certificazione dovrà essere dimostrato prima della stipula dell’Accordo Quadro, pena la decadenza dell’aggiudicazione.
Il suddetto requisito dovrà essere specificato nell’Allegato 2 – DGUE Parte IV lettera D
Indicazioni per i raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, Aggregazioni di imprese di Rete, GEIE
I soggetti di cui all’ art. 45, comma 3, lettere d), e), f) e g) del Codice devono possedere i requisiti di partecipazione nei termini di seguito indicati.
Alle Aggregazioni di imprese aderenti al Contratto di Rete, ai Consorzi Ordinari ed ai GEIE si applica la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. Nei consorzi ordinari la consorziata che assume la quota maggiore di attività esecutive riveste il ruolo di capofila che deve essere assimilata alla mandataria.
Nel caso in cui la mandante/mandataria di un Raggruppamento Temporaneo di imprese sia una sub-associazione, nelle forme di un RTI costituito oppure di un’Aggregazioni di imprese di Rete, i relativi requisiti di partecipazione sono soddisfatti secondo le medesime modalità indicate per i raggruppamenti.
I requisiti di idoneità professionale e di capacità tecnica e professionale devono essere posseduti da:
– ciascuna delle imprese raggruppate/raggruppande, consorziate/consorziande o GEIE,
oppure
– ciascuna delle imprese aderenti al contratto di Rete indicate come esecutrici e dalla Rete medesima nel caso in cui questa abbia soggettività giuridica.
Indicazioni per i consorzi di cooperative e di imprese artigiane e i consorzi stabili
Con riferimento ai soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, i requisiti di idoneità professionale devono essere posseduti e dichiarati, oltre che dal Consorzio, anche da ognuna delle imprese consorziate indicate come esecutrici.
6. SUBAPPALTO
Le forniture oggetto del presente appalto non si configurano come attività affidate in subappalto ai sensi dell’art. 105, comma 3, del Codice.
7. GARANZIA PROVVISORIA
L’Offerta deve essere corredata da:
1. una garanzia provvisoria, ai sensi dall’art. 93 del Codice, pari al 2% (due per cento) del valore complessivo di ciascun lotto, salvo quanto previsto all’art. 93, comma 7, del Codice.
2. una dichiarazione di impegno, da parte di un istituto bancario o assicurativo o altro soggetto di cui all’art. 93, comma 3, del Codice, anche diverso da quello che ha rilasciato la garanzia provvisoria, a rilasciare una garanzia fideiussoria definitiva ai sensi dell’articolo 93, comma 8, del Codice, qualora l’Operatore Economico risulti affidatario. Tale dichiarazione di impegno non è richiesta alle micro-imprese, piccole e medie imprese e ai raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari esclusivamente dalle medesime costituiti.
Ai sensi dell’art. 93, comma 6, del Codice, la garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto, dopo l’aggiudicazione, dovuta ad ogni fatto riconducibile all’affidatario o all’adozione di informazione antimafia interdittiva emessa ai sensi degli articoli 84 e 91 del D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159. Sono fatti riconducibili all’affidatario, tra l’altro, la mancata prova del possesso dei requisiti generali e speciali e la mancata produzione della documentazione richiesta e necessaria per la stipula del Contratto.
L’eventuale esclusione dalla gara prima dell’aggiudicazione, al di fuori dei casi di cui all’art. 89 comma 1 del Codice, non comporterà l’escussione della garanzia provvisoria.
La garanzia provvisoria copre, ai sensi dell’art. 89, comma 1, del Codice, anche le dichiarazioni mendaci rese nell’ambito dell’avvalimento.
La garanzia provvisoria è costituita, a scelta del concorrente:
a. in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato depositati presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno, a favore della stazione appaltante; il valore deve essere al corso del giorno del deposito;
b. fermo restando il limite all’utilizzo del contante di cui all’articolo 49, comma l del Decreto Legislativo 21 novembre 2007 n. 231, in contanti, con bonifico, in assegni circolari, con versamento presso la Unicredit filiale Roma 151 (Tesoreria) IBAN XX00X0000000000000000000000, specificando la causale del versamento;
c. fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese bancarie o assicurative che rispondano ai requisiti di cui all’art. 93, comma 3, del D. Lgs. 50/2016. In ogni caso, la garanzia fideiussoria deve essere conforme allo schema tipo di cui all’art. 103, comma 9, del D. Lgs. 50/2016.
Gli Operatori Economici, prima di procedere alla sottoscrizione della garanzia, sono tenuti a verificare che il soggetto garante sia in possesso dell’autorizzazione al rilascio di garanzie mediante accesso ai seguenti siti internet:
– xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxxxxxxxx/xxxxx.xxxx
– xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/
– xxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxxxxx/xxxxxxxxx/xxxxxx-xxx/xxxxxxxx-xxx- legittimati/Intermediari_non_abilitati.pdf
– xxxx://xxx.xxxxx.xx/xxxxx/xxxxxxx_xxx/XxxxXxxx.xxx
In caso di prestazione di garanzia fideiussoria, questa dovrà:
1. contenere espressa menzione dell’oggetto e del soggetto garantito;
2. essere intestata a tutti gli Operatori Economici del costituito/costituendo Raggruppamento Temporaneo o Consorzio ordinario o GEIE, ovvero a tutte le imprese retiste che partecipano alla gara ovvero, in caso di consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c), del Codice, al solo Consorzio;
3. essere conforme allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e previamente concordato con le banche e le assicurazioni o loro rappresentanze;
4. essere conforme agli schemi di polizza tipo di cui al comma 4 dell’art. 127 del Regolamento di attuazione del Decreto di cui al punto precedente (nelle more dell’approvazione dei nuovi schemi di polizza-tipo, la fideiussione redatta secondo lo
schema tipo previsto dal Decreto del Ministero delle attività produttive del 23 marzo 2004,
n. 123, dovrà essere integrata mediante la previsione espressa della rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile, mentre ogni riferimento all’art. 30 della l. 11 febbraio 1994, n. 109 deve intendersi sostituito con l’art. 93 del Codice);
5. avere validità per 240 giorni dal termine ultimo per la presentazione dell’offerta, eventualmente prorogabile a richiesta della Stazione Appaltante;
6. prevedere espressamente:
a. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile, volendo ed intendendo restare obbligata in solido con il debitore;
b. la rinuncia ad eccepire la decorrenza dei termini di cui all’art. 1957 del codice civile;
c. la loro operatività entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della Stazione Appaltante;
7. contenere l’impegno a rilasciare la garanzia definitiva, ove rilasciata dal medesimo garante;
8. essere corredata da una dichiarazione sostitutiva di atto notorio del fideiussore che attesti il potere di impegnare con la sottoscrizione la società fideiussore nei confronti della Stazione Appaltante.
La garanzia fideiussoria e la dichiarazione di impegno devono essere sottoscritte da un soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante ed essere prodotte, tramite Sistema, in una delle seguenti forme:
– documento informatico, ai sensi dell’art. 1, lett. p) del X.Xxx. 7 marzo 2005 n. 82, sottoscritto con firma digitale dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante corredato da: i) autodichiarazione sottoscritta con firma digitale e resa, ai sensi degli articoli 46 e 76 del D.P.R. 445/2000 con la quale il sottoscrittore dichiara di essere in possesso dei poteri per impegnare il garante; ii) ovvero, da autentica notarile sotto forma di documento informatico, sottoscritto con firma digitale ai sensi del D.Lgs. n. 82/2005;
– copia informatica di documento analogico (scansione di documento cartaceo) secondo le modalità previste dall’art. 22, commi 1 e 2, del d.lgs. 82/2005. l documento dovrà esser costituito: i) dalla cauzione sottoscritta dal soggetto in possesso dei poteri necessari per impegnare il garante; ii) da autodichiarazione resa, ai sensi degli articoli. 46 e 76 del
D.P.R. 445/2000 con la quale il sottoscrittore dichiara di essere in possesso dei poteri per impegnare il garante; iii) ovvero, in luogo dell’autodichiarazione, da autentica notarile. In tali ultimi casi la conformità del documento all’originale dovrà esser attestata dal pubblico ufficiale mediante apposizione di firma digitale (art. 22, comma 1, del d.lgs. 82/2005) ovvero da apposita dichiarazione di autenticità sottoscritta con firma digitale dal notaio o dal pubblico ufficiale (art. 22, comma 2 del d.lgs. 82/2005).
Il documento in formato digitale deve essere inserito nella apposita sezione del Sistema, come allegato alla Busta A – Documentazione Amministrativa.
In caso di richiesta di estensione di durata e di validità dell’offerta e della garanzia fideiussoria, l’Operatore Economico potrà produrre una nuova garanzia provvisoria di altro garante, in sostituzione della precedente, a condizione che abbia espressa decorrenza dalla data di presentazione dell’offerta.
L’importo della garanzia e del suo eventuale rinnovo è ridotto secondo le misure e le modalità di cui all’art. 93, comma 7 del Codice. Per fruire di dette riduzioni l’Operatore Economico segnala e documenta nell’offerta il possesso dei relativi requisiti fornendo copia dei certificati posseduti.
In caso di partecipazione in forma associata, la riduzione del 50% per il possesso della certificazione del sistema di qualità di cui all’articolo 93, comma 7, si ottiene:
a. in caso di partecipazione dei soggetti di cui all’art. 45, comma 2, lett. d), e), f), g), del Codice solo se tutte le imprese che costituiscono il Raggruppamento, Consorzio ordinario o GEIE, o tutte le imprese retiste che partecipano alla gara siano in possesso della predetta certificazione;
b. in caso di partecipazione in Consorzio di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c), del Codice, solo se la predetta certificazione sia posseduta dal Consorzio e/o dalle consorziate.
Le altre riduzioni previste dall’art. 93, comma 7, del Codice si ottengono nel caso di possesso da parte di una sola associata oppure, per i consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c), del Codice, da parte del Consorzio e/o delle consorziate.
È sanabile, mediante soccorso istruttorio, la mancata presentazione della garanzia provvisoria e/o dell’impegno a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva solo a condizione che siano stati già costituiti prima della presentazione dell’offerta. È onere dell’Operatore Economico dimostrare che tali documenti siano costituiti in data non successiva al termine
di scadenza della presentazione delle offerte. Ai sensi dell’art. 20 del D.Lgs. 82/2005, la data e l’ora di formazione del documento informatico sono opponibili ai terzi se apposte in conformità alle regole tecniche sulla validazione (es.: marcatura temporale).
È sanabile, altresì, la presentazione di una garanzia di valore inferiore o priva di una o più caratteristiche tra quelle sopra indicate (intestazione solo ad alcuni partecipanti al RTI, carenza delle clausole obbligatorie, etc.).
Non è sanabile - e quindi è causa di esclusione - la sottoscrizione della garanzia provvisoria da parte di un soggetto non legittimato a rilasciare la garanzia o non autorizzato ad impegnare il garante.
8. PAGAMENTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’ANAC
I concorrenti effettuano, a pena di esclusione, il pagamento del contributo previsto dalla legge in favore dell’Autorità Nazionale Anticorruzione secondo le modalità di cui alla delibera ANAC n. 1121 del 29 dicembre 2020, allegando la relativa ricevuta. Il contributo è dovuto per ciascun lotto per il quale si presenta offerta.
9. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA
La presentazione della documentazione amministrativa, dell’offerta tecnica e dell’offerta economica deve essere effettuata su X.XXX.XX secondo le modalità esplicitate nelle guide per l’utilizzo della piattaforma, accessibili dal sito xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxx.xx/xx/xxxxxxxxxxxxxxxx/xxxxxxx-x-xxxxx/.
Si raccomanda di seguire pedissequamente la procedura riportata nelle guide, eseguendo le operazioni richieste nella sequenza indicata nelle stesse.
L’offerta deve essere collocata sul X.XXX.XX entro e non oltre il termine perentorio riportato in Piattaforma, pena la sua irricevibilità.
È ammessa la presentazione di un’offerta successiva, purché entro il termine di scadenza, a sostituzione della precedente. Prima della scadenza del termine perentorio per la presentazione delle Offerte, l’Operatore Economico può sottoporre una nuova offerta che all’atto dell’invio invaliderà quella precedentemente inviata. A tale proposito si precisa che, qualora alla scadenza della gara risultino presenti a Sistema più offerte dello stesso
fornitore, salvo diversa indicazione del fornitore stesso, verrà ritenuta valida l’offerta collocata temporalmente come ultima.
Ad avvenuta scadenza del sopraddetto termine non sarà possibile inserire alcuna offerta, anche se sostitutiva di quella precedente.
Non sono ammesse offerte incomplete o condizionate. Saranno escluse altresì tutte le offerte redatte o inviate in modo difforme da quello prescritto nel presente Disciplinare di gara. Non sono accettate offerte alternative.
La presentazione dell’offerta mediante il Sistema è a totale ed esclusivo rischio del concorrente, il quale si assume qualsiasi rischio in caso di mancata o tardiva ricezione dell’offerta medesima, dovuta, a mero titolo esemplificativo e non esaustivo, a malfunzionamenti degli strumenti telematici utilizzati, a difficoltà di connessione e trasmissione, a lentezza dei collegamenti o a qualsiasi altro motivo, restando esclusa qualsivoglia responsabilità della Stazione Appaltante ove per ritardo o disguidi o motivi tecnici o di altra natura, l’offerta non pervenga entro il previsto termine perentorio di scadenza.
L’offerta dovrà essere inserita nelle apposite sezioni del portale di e-procurement relative alla presente procedura ed essere composta dai seguenti documenti:
– Busta A – Documentazione Amministrativa
– Busta B – Offerta Tecnica
– Busta C – Offerta Economica
Tutti i file relativi alla documentazione dovranno essere firmati digitalmente e potranno avere una dimensione massima cadauno di 100 Mb.
Tutte le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, ivi compreso il DGUE, la Domanda di partecipazione, la Documentazione Tecnica e l’Offerta Economica devono essere sottoscritte dal rappresentante legale del concorrente o suo procuratore.
Il dichiarante allega copia fotostatica di un documento di riconoscimento, in corso di validità (per ciascun dichiarante è sufficiente una sola copia del documento di riconoscimento anche in presenza di più dichiarazioni su più fogli distinti).
La documentazione, ove non richiesta espressamente in originale, potrà essere prodotta in copia autentica o in copia conforme ai sensi, rispettivamente, degli artt. 18 e 19 del D.P.R.
445/2000. Ove non diversamente specificato è ammessa la copia semplice. La stazione appaltante si riserva in ogni caso di richiedere al concorrente, in ogni momento della procedura, copia autentica o conforme all’originale della documentazione richiesta in sola copia semplice.
In caso di Operatori Economici non stabiliti in Italia, la documentazione dovrà essere prodotta in modalità idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza; si applicano gli articoli 83, comma 3, 86 e 90 del Codice.
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere corredata da traduzione in lingua italiana resa ai sensi del D.P.R.
n.445 del 2000, sottoscritta con firma digitale dal legale rappresentante della ditta o da persona con comprovati poteri di firma la cui procura sia stata allegata a Sistema. In caso di contrasto tra testo in lingua straniera e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la fedeltà della traduzione.
In caso di mancanza, incompletezza o irregolarità della traduzione dei documenti contenuti nella Busta A, si applica l’art. 83, comma 9, del Codice.
Le offerte tardive saranno escluse in quanto irregolari ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. b), del Codice.
L’offerta vincolerà l’Operatore Economico ai sensi dell’art. 32, comma 4, del Codice per 240 giorni dalla scadenza del termine indicato per la presentazione dell’offerta.
Nel caso in cui alla data di scadenza della validità delle offerte le operazioni di gara siano ancora in corso, la Stazione Appaltante potrà richiedere agli offerenti, ai sensi dell’art. 32, comma 4, del Codice, di confermare la validità dell’offerta sino alla data che sarà indicata e di produrre un apposito documento attestante la validità della garanzia prestata in sede di gara fino alla medesima data.
Il mancato riscontro alla richiesta della Stazione Appaltante sarà considerato come rinuncia del concorrente alla partecipazione alla gara.
10. SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziali degli elementi e del DGUE, con esclusione
di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9, del Codice.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata.
La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta. Nello specifico valgono le seguenti regole:
– il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio e determina l’esclusione dalla procedura di gara;
– l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
– la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati elementi erano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
– la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (es. garanzia provvisoria e impegno del fideiussore) ovvero di condizioni di partecipazione gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
– la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta, che hanno rilevanza in fase esecutiva (es. dichiarazione delle parti del servizio ai sensi dell’art. 48, comma 4, del Codice) sono sanabili;
– costituiscono irregolarità essenziali non sanabili le carenze della documentazione che non consentono l’individuazione del contenuto o del soggetto responsabile della stessa.
Ai fini della sanatoria la Stazione Appaltante assegna al concorrente un congruo termine - non superiore a dieci giorni - perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
Ove l’Operatore Economico produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la Stazione Appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione.
In caso di inutile decorso del termine, la Stazione Appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice è facoltà della Stazione Appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
11. CONTENUTO DELLA BUSTA A – DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA L’Operatore Economico dovrà produrre e inserire a Sistema, nella sezione denominata “Busta documentazione”, la seguente documentazione:
– Domanda di partecipazione di cui al successivo paragrafo 11.1;
– DGUE di cui al successivo paragrafo 11.2;
– (eventuali) Documentazione a corredo e/o dichiarazioni integrative, di cui al successivo par 11.3.
La Documentazione Amministrativa deve essere priva, a pena di esclusione dalla gara, di qualsivoglia indicazione (diretta e/o indiretta) all’Offerta Economica. Si rammenta che la falsa dichiarazione:
a. comporta le conseguenze, responsabilità e sanzioni civili e penali di cui agli articoli 75 e 76 del D.P.R. 445/2000;
b. costituisce causa d’esclusione dalla partecipazione alla presente gara;
c. comporta la segnalazione all’ANAC ai fini dell’avvio del relativo procedimento finalizzato all’iscrizione nel Casellario informatico ed alla conseguente sospensione dall’Operatore Economico dalla partecipazione alle gare;
d. comporta altresì la segnalazione all’Autorità Giudiziaria territorialmente competente.
11.1 Domanda di partecipazione
La domanda di partecipazione è redatta, in bollo, per un importo unico pari a € 16 (sedici), conformemente al modello di cui all’Allegato 1 – Domanda di partecipazione e Schema dichiarazioni amministrative e contiene tutte le informazioni e dichiarazioni di seguito indicate.
Nella compilazione della Domanda, l’Operatore Economico, anche ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000:
1. Indica i dati identificativi (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale, comune di residenza etc.) dei soggetti di cui all’art. 80 comma 3, del Codice (vedasi Comunicato ANAC dell’8 novembre 2017), nonchè la banca dati ufficiale o il pubblico registro da cui i medesimi possono essere ricavati in modo aggiornato alla data di presentazione della Domanda;
2. Dichiara di non aver affidato incarichi in violazione dell’art. 53, comma 16-ter, del D. Lgs. del 2001 n.165.
Per gli Operatori Economici non residenti e privi di stabile organizzazione in Italia:
3. si impegna ad uniformarsi alla disciplina di cui agli articoli 17, comma 2, e 53, comma 3, del d.p.r. 633/1972 e a comunicare alla Stazione Appaltante la nomina del proprio rappresentante fiscale, nelle forme di legge;
4. indica i seguenti dati: domicilio fiscale, codice fiscale, partita IVA;
5. attesta di essere informato, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 13 del Regolamento UE 2016/679 che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell’ambito della presente gara, nonché dell’esistenza dei diritti di cui al Capo III del medesimo Regolamento.
Le suddette dichiarazioni potranno essere rese sotto forma di sezioni interne alla domanda medesima debitamente compilate e sottoscritte dagli operatori dichiaranti nonché dal sottoscrittore della domanda di partecipazione.
La domanda è sottoscritta:
– nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituiti, dalla mandataria/capofila;
– nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio;
– nel caso di aggregazioni di imprese aderenti al contratto di rete si fa riferimento alla disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese, in quanto compatibile. In particolare:
a. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e con soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009,
n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dal solo Operatore Economico che riveste la funzione di organo comune;
b. se la rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica, ai sensi dell’art. 3, comma 4-quater, del d.l. 10 febbraio 2009, n. 5, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa che riveste le funzioni di organo comune nonché da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipano alla gara;
c. se la rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la rete è sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti per assumere la veste di mandataria, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall’impresa aderente alla rete che riveste la qualifica di mandataria, ovvero, in caso di partecipazione nelle forme del raggruppamento da costituirsi, da ognuna delle imprese aderenti al contratto di rete che partecipa alla gara.
– Nel caso di consorzio di cooperative e imprese artigiane o di consorzio stabile di cui all’art. 45, comma 2, lett. b) e c), del Codice, la domanda è sottoscritta dal consorzio medesimo e dalle consorziate esecutrici.
La domanda deve essere redatta in bollo, per un importo di € 16 (sedici). Il bollo è dovuto da:
– gli operatori singoli;
– in caso di RTI/Consorzi ordinari costituiti o costituendi e Aggregazioni di rete, dalla mandataria/capogruppo/organo comune;
– in caso di Consorzi di cui all’art. 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice dal Consorzio. Il concorrente allega:
a. copia fotostatica di un documento d’identità del sottoscrittore;
b. copia conforme all’originale / copia per immagine (scansione di documento cartaceo) della procura oppure nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura.
11.2 Documento di Gara Unico Europeo
Il DGUE, una volta compilato a sistema, dovrà essere scaricato, firmato digitalmente e allegato all’interno della busta “Documentazione amministrativa”.
L’Operatore Economico compila il modello di DGUE presente sul Sistema secondo quanto di seguito indicato:
Parte I – Informazioni sulla procedura di appalto e sull’amministrazione aggiudicatrice o ente aggiudicatore.
L’Operatore Economico rende tutte le informazioni richieste relative alla procedura di appalto.
Parte II – Informazioni sull’Operatore Economico
L’Operatore Economico rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
Parte III – Motivi di esclusione
L’Operatore Economico dichiara di non trovarsi nelle condizioni previste dal paragrafo 5.1 del presente Disciplinare.
Le dichiarazioni della sezione A si intendono riferite a tutti i soggetti di cui all’art. 80, comma 3, del Codice così come individuati dal Comunicato ANAC dell’8 novembre 2017.
Parte IV – Criteri di selezione
l’Operatore Economico dichiara di possedere tutti i requisiti richiesti dai criteri di selezione compilando la sezione A per dichiarare il possesso del requisito di idoneità di cui al paragrafo
5.2 del presente Disciplinare.
Parte VI – Dichiarazioni finali
L’Operatore Economico rende tutte le informazioni richieste mediante la compilazione delle parti pertinenti.
***
Il DGUE deve essere compilato sul Sistema:
– nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, GEIE, da tutti gli operatori economici che partecipano alla procedura in forma congiunta;
– nel caso di Aggregazioni di imprese di Rete da ognuna delle imprese retiste, se l’intera Rete partecipa, ovvero dall’organo comune e dalle singole imprese retiste indicate;
– nel caso di consorzi di società cooperative, di consorzi artigiani e di consorzi stabili, dal Consorzio e dai consorziati per conto dei quali il Consorzio concorre;
– In caso di incorporazione, fusione societaria o cessione d’azienda, le dichiarazioni di cui all’art. 80, commi 1, 2 e 5, lett. l), del D. Lgs. 50/2016, devono riferirsi anche ai soggetti di cui all’art. 80, comma 3, del D. Lgs. 50/2016 che hanno operato presso la società incorporata, fusasi o che ha ceduto l’azienda nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara.
11.3 Dichiarazioni integrative e documentazione a corredo
11.3.1 Documentazione a corredo dell’offerta
L’Operatore Economico allega:
– Copia del documento attestante l’attribuzione del PASSOE di cui all’art. 2, comma 3, lett. b), della delibera ANAC n. 157/2016, relativo all’Operatore Economico;
– Il documento comprovante, ai sensi dell’articolo 93 del D.Lgs. 50/2016, la costituzione di una garanzia provvisoria a corredo dell’Offerta con allegata dichiarazione di impegno di un fideiussore, come previsto dal paragrafo 9 del presente Disciplinare;
– (Per gli Operatori Economici che presentano la cauzione in misura ridotta, ai sensi dell’art. 93, comma 7 del D. Lgs. 50/2016) Originale informatico o copia conforme (copia per immagine, es. scansione di documento cartaceo, resa conforme con dichiarazione firmata digitalmente) della/e certificazione/e che giustifica/giustificano la riduzione dell’importo della cauzione;
– attestazione di avvenuto pagamento dell’imposta di bollo. Si ricorda che il pagamento della suddetta imposta dovrà avvenire in una delle modalità consentite dalla legge. A comprova del pagamento effettuato, l’Operatore Economico dovrà caricare a sistema, all’interno della Busta A, copia della documentazione attestante l’avvenuto
pagamento, firmata digitalmente dal legale rappresentante o da suo procuratore. Al fine di ottemperare a tale disposizione si riportano i seguenti dati:
Codice ufficio Agenzia Entrate: TJT,
Codice fiscale Regione Lazio: 80143490581,
Codice tributo: 456T, se si utilizza l’F23; 1552 se si utilizza l’F24.
Le restanti informazioni da inserire possono essere acquisite consultando il sito della Agenza delle Entrate.
– Modelli 1, 2, 3 e 4 debitamente compilati e firmati.
11.3.2 Documentazione e dichiarazioni ulteriori per i soggetti associati
Le dichiarazioni di seguito richieste sono sottoscritte secondo le modalità di cui al paragrafo 11 del presente Disciplinare.
Per i Raggruppamenti Temporanei già costituiti:
– copia informatica/per immagine (scansione di documento cartaceo) del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata;
– dichiarazione in cui si indicano, ai sensi dell’art. 48, comma 4, del Codice, le parti della fornitura, ovvero la percentuale in caso di fornitura indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per i Consorzi Ordinari o GEIE già costituiti:
– copia informatica/per immagine (scansione di documento cartaceo) dell’atto costitutivo e statuto del Consorzio o GEIE, con indicazione del soggetto designato quale capofila.
– dichiarazione in cui si indicano, ai sensi dell’art. 48, comma 4, del Codice, le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli Operatori Economici consorziati.
Per i Raggruppamenti Temporanei o Consorzi Ordinari o GEIE non ancora costituiti:
– dichiarazione attestante:
a. l’Operatore Economico al quale, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei o consorzi o GEIE ai sensi dell’art. 48, comma 8, del
Codice conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza all’Operatore Economico qualificato come mandataria che stipulerà il contratto in nome e per conto delle mandanti/consorziate;
c. dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 48, comma 4, del Codice, le parti della fornitura, ovvero la percentuale in caso di fornitura indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.
Per le Aggregazioni di imprese aderenti al contratto di Rete: se la Rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica:
– copia informatica/per immagine (scansione di documento cartaceo) del contratto di Xxxx, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, con indicazione dell’organo comune che agisce in rappresentanza della Rete;
– dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante dell’organo comune, che indichi per quali imprese la Rete concorre;
– dichiarazione che indichi le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in Rete.
Per le Aggregazioni di imprese aderenti al contratto di Rete: se la Rete è dotata di un organo comune con potere di rappresentanza ma è priva di soggettività giuridica:
– copia informatica/per immagine (scansione di documento cartaceo) del contratto di Xxxx, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, recante il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla impresa mandataria; qualora il contratto di Rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato nel contratto di Xxxx non può ritenersi sufficiente e sarà obbligatorio conferire un nuovo mandato nella forma della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005;
– dichiarazione che indichi le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in Rete.
Per le Aggregazioni di imprese aderenti al contratto di Rete: se la Rete è dotata di un organo comune privo del potere di rappresentanza o se la Rete è sprovvista di organo
comune, ovvero, se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione richiesti, partecipa nelle forme del RTI costituito o costituendo:
– in caso di RTI costituito: copia informatica/per immagine (scansione di documento cartaceo) del contratto di Rete, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005 con allegato il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria, recante l’indicazione del soggetto designato quale mandatario e delle parti del servizio, ovvero della percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in Rete; qualora il contratto di Rete sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato deve avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005;
– in caso di RTI costituendo: copia informatica/per immagine (scansione di documento cartaceo) del contratto di Xxxx, redatto per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero per atto firmato digitalmente a norma dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005, con allegate le dichiarazioni, rese da ciascun concorrente aderente al contratto di Rete, attestanti:
a. a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
b. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di raggruppamenti temporanei;
c. le parti del servizio, ovvero la percentuale in caso di servizio indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici aggregati in Rete.
Il mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza potrà essere conferito alla mandataria con scrittura privata. Qualora il contratto di Xxxx sia stato redatto con mera firma digitale non autenticata ai sensi dell’art. 24 del d.lgs. 82/2005, il mandato dovrà avere la forma dell’atto pubblico o della scrittura privata autenticata, anche ai sensi dell’art. 25 del d.lgs. 82/2005.
Le dichiarazioni di cui al presente paragrafo potranno essere rese o sotto forma di allegati alla domanda di partecipazione ovvero quali sezioni interne alla domanda medesima.
12. CONTENUTO DELLA BUSTA B – OFFERTA TECNICA
L’Operatore Economico, con riferimento a ciascun lotto cui intende partecipare, dovrà allegare nella busta “Offerta tecnica”, la seguente documentazione tecnica:
a. Questionario tecnico con allegazione delle schede tecniche dei prodotti offerti (Allegati Lotto 1 - A, Lotto 2 - B, Lotto 3 - C, Lotto 4 - D e Lotto 5 - E);
I prodotti offerti devono rispettare le specifiche tecniche stabilite nel Capitolato Tecnico, pena l’esclusione dalla procedura di gara, fatto salvo il principio di equivalenza di cui all’art. 68 del Codice.
Resta inteso che incombe sul Fornitore l’onere di provare che il prodotto offerto, pur non rispettando le caratteristiche tecniche minime previste dagli atti di gara, risulti tuttavia funzionalmente equivalente, producendo in modo rigoroso adeguata documentazione tecnica, eventualmente corredata da una relazione sulle prove eseguite da un organismo accreditato, idonea a dimostrare l’asserita equivalenza. La mancata presentazione della suddetta documentazione comporterà l’automatica esclusione dalla procedura.
Tutti i documenti di cui ai precedenti punti devono essere sottoscritti con firma digitale dal legale rappresentante del concorrente o da un suo procuratore.
Nel caso di concorrenti associati, l’offerta dovrà essere sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui al paragrafo 9.
La documentazione tecnica deve essere priva, a pena di esclusione, di qualsivoglia indicazione (diretta e/o indiretta) all’Offerta Economica.
Segreti tecnici e commerciali
L’operatore economico, se del caso, produce altresì apposita dichiarazione motivata e comprovata, in merito alle informazioni contenute nell’offerta (con riferimento a marchi, brevetti, know-how) che costituiscono segreti tecnici e commerciali e, pertanto, ritenute coperte da riservatezza ai sensi dell’art. 53 del Codice, denominata “Segreti tecnici e commerciali” e una copia della documentazione già oscurata delle informazioni di cui non consente l’accesso.
In base a quanto disposto dall’articolo 53, comma 5, il diritto di accesso agli atti e ogni forma di divulgazione sono esclusi in relazione alle informazioni fornite dagli offerenti nell’ambito
delle offerte che costituiscono, secondo motivata e comprovata dichiarazione dell’offerente, segreti tecnici o commerciali.
A tal proposito si chiarisce che i segreti industriali e commerciali non devono essere semplicemente asseriti ma devono essere effettivamente sussistenti e di ciò deve essere fornito un principio di prova da parte dell’offerente.
La dichiarazione sulle parti dell’offerta coperte da riservatezza deve quindi essere accompagnata da idonea documentazione che:
– argomenti in modo approfondito e congruo le ragioni per le quali eventuali parti dell’offerta sono da secretare;
– fornisca un “principio di prova” atto a dimostrare la tangibile sussistenza di eventuali segreti tecnici e commerciali.
Non sono pertanto ammissibili generiche e non circostanziate indicazioni circa la presenza di ragioni di riservatezza. La Stazione Appaltante si riserva comunque di valutare la compatibilità dell’istanza di riservatezza presentata con il diritto di accesso dei soggetti interessati.
13. CONTENUTO DELLA BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA
La compilazione della scheda di offerta economica per ciascun lotto al quale si intende partecipare deve essere effettuata attraverso il Sistema, secondo le modalità esplicitate nei Manuali.
Per la presentazione dell’Offerta Economica, l’Operatore Economico deve indicare, nell’apposito campo “Prezzo offerto”, il valore offerto per ciascun lotto al quale si intende partecipare, espresso nell’unità di misura indicata.
Si precisa inoltre che:
– i valori offerti devono essere espressi con un numero massimo di 2 (due) cifre decimali;
– i valori offerti devono essere indicati in cifre;
– sono ammesse esclusivamente offerte a ribasso. Saranno pertanto escluse le offerte cui corrisponda un valore complessivo del lotto superiore a quello posto a base d’asta;
I documenti allegati devono essere firmati digitalmente dal legale rappresentate o persona munita di comprovati poteri di firma, la cui procura sia stata prodotta nella Documentazione Amministrativa. Nel caso di Concorrenti associati, dovranno essere sottoscritti con le
modalità indicate per la sottoscrizione dell’offerta di cui al paragrafo 11 del presente Disciplinare.
Gli importi offerti si intendono comprensivi e compensativi:
– di tutti gli oneri, obblighi, spese e remunerazioni per l’esatto e puntuale adempimento di ogni obbligazione contrattuale e si intendono, altresì, fissi ed invariabili per tutta la durata del Contratto, a norma del presente Disciplinare e di tutti i documenti in esso citati;
– delle spese generali sostenute dall’Aggiudicatario;
– dell’utile d’impresa, dei trasporti, dei costi di attrezzaggio nonché di tutte le attività necessarie, anche per quanto possa non essere dettagliatamente specificato o illustrato nel presente Disciplinare, per dare il servizio stesso perfettamente compiuto ed a regola d’arte e nel rispetto della normativa vigente applicabile all'intera attività.
L’Offerta Economica non dovrà contenere riserva alcuna, né condizioni diverse da quelle previste dal Capitolato Tecnico e dal Disciplinare. Non sono ammesse offerte indeterminate, parziali, condizionate o alternative.
L’Appalto verrà aggiudicato anche in presenza di una sola offerta purché ritenuta valida e congrua dalla Stazione Appaltante.
Nell’Offerta Economica, oltre a quanto sopra indicato, non dovrà essere inserito altro documento.
L’offerta è vincolante per il periodo di 240 (duecentoquaranta) giorni dalla scadenza del termine per la sua presentazione. La Stazione Appaltante può chiedere agli offerenti il differimento di detto termine.
In caso di offerte anormalmente basse, troverà applicazione quanto stabilito all’art. 97, Codice.
Resta a carico dell’Aggiudicatario ogni imposta e tassa relativa all’appalto, esistente al momento dell’offerta e sopravvenuta in seguito, con l’esclusione dell’IVA che verrà corrisposta ai termini di legge.
Le imprese offerenti rimarranno giuridicamente vincolate sin dalla presentazione dell’offerta, mentre la Stazione Appaltante non assumerà alcun obbligo se non quando sarà sottoscritto l’Accordo Quadro.
La Stazione Appaltante non è tenuta a rimborsare alcun onere o spesa sostenute dal Concorrente per la preparazione e la presentazione dell’Offerta medesima, anche nel caso
di successiva adozione di provvedimenti in autotutela, che comportino la mancata aggiudicazione della presente gara e/o la mancata stipula dell’Accordo Quadro.
L’Aggiudicatario dell’Appalto resta vincolato anche in pendenza della stipula dell’Accordo Quadro; qualora si rifiutasse di stipularla, saranno applicate le sanzioni di legge, nel rispetto dei limiti statuiti dall’articolo 32, comma 8, D. Lgs. n. 50/2016.
L’offerta economica, a pena di esclusione, è sottoscritta con le modalità indicate per la sottoscrizione della domanda di cui al paragrafo 9.
14. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO
Trattandosi di fornitura con caratteristiche standardizzate le cui condizioni sono definite dal mercato, l’appalto verrà aggiudicato in base al criterio del minor prezzo ai sensi dell’art. 95, comma 4, lettera b) del D.Lgs. n.50/2016. Le caratteristiche essenziali e le specifiche tecniche dei prodotti e delle attività oggetto di appalto sono infatti puntualmente definite con riferimento ad una tipologia di prodotto di qualità medio/alta, standardizzata sul mercato, e non è pertanto, allo stato attuale, ragionevolmente ipotizzabile alcuna ulteriore valorizzazione qualitativa. In tal senso, le caratteristiche essenziali e le specifiche tecniche dei prodotti richiesti sono state individuate, nell’ambito della gara, nei termini più puntuali possibili, mettendo così gli operatori nella condizione di formulare un’offerta sulla base del solo elemento “prezzo”.
15. SVOLGIMENTO DELLE OPERAZIONI DI GARA: APERTURA DELLA BUSTA A – VERIFICA DELLA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
Le sedute virtuali saranno effettuate attraverso la piattaforma X.XXX.XX e alle stesse potrà partecipare ogni ditta concorrente, collegandosi da remoto al sistema, tramite la propria infrastruttura informatica, secondo le modalità esplicitate nelle guide per l’utilizzo della piattaforma stessa.
La prima seduta virtuale avrà luogo nel giorno riportato a Sistema mentre le successive sedute virtuali saranno comunicate ai concorrenti a mezzo pubblicazione sul Sistema indicativamente 3 giorni prima della data fissata.
Il RUP procederà, nella prima seduta virtuale, a verificare quali offerte siano state inserite a Sistema entro il termine di scadenza per la presentazione delle offerte o gli eventuali ulteriori
documenti di cui sia consentito l’invio in formato cartaceo, inviati dai concorrenti e, una volta aperta la Busta A, a controllare la completezza della documentazione amministrativa presentata.
Successivamente il RUP procederà a:
a. verificare la conformità della documentazione di cui alla Busta A – Documentazione Amministrativa a quanto richiesto nel presente Disciplinare;
b. redigere apposito verbale relativo alle attività svolte;
c. attivare la procedura di soccorso istruttorio di cui al precedente paragrafo 10;
d. adottare il provvedimento che determina le esclusioni e le ammissioni dalla procedura di gara, provvedendo altresì agli adempimenti di cui all’art. 29, comma 1, del Codice.
La tutela del principio di segretezza delle offerte nell’ambito della procedura è garantita dall’utilizzo del Sistema.
Ai sensi dell’art. 85, comma 5, primo periodo, del Codice, la Stazione Appaltante si riserva di chiedere agli Operatori Economici, in qualsiasi momento nel corso della procedura, di presentare tutti i documenti complementari o parte di essi, qualora questo sia necessario per assicurare il corretto svolgimento della procedura.
Tale verifica avverrà, ai sensi degli artt. 81 e 216, comma 13, del Codice, attraverso l’utilizzo del sistema AVCPass, reso disponibile dall’ANAC, con le modalità di cui alla delibera n. 157/2016.
16. COMMISSIONE TECNICA
Non è prevista commissione giudicatrice, in quanto trattasi di procedura aggiudicata con criterio del minor prezzo ai sensi dell’art. 95 comma 4, lettera b) del D.Lgs. n.50/2016.
17. VALUTAZIONE DELL’OFFERTA TECNICA E DELL’OFFERTA ECONOMICA
Una volta effettuato il controllo della Documentazione Amministrativa, il RUP, in seduta virtuale, procederà all’apertura della busta concernente l’Offerta Tecnica ed alla verifica della presenza dei documenti richiesti dal presente Disciplinare.
In una o più sedute riservate, svolte anche in modalità virtuale, il RUP procederà all’esame ed alla valutazione di conformità delle Offerte Tecniche ai requisiti minimi.
Successivamente il RUP procederà all’apertura delle buste contenenti l’offerta economica, alla formulazione della graduatoria e ad effettuare la verifica della presenza di offerte anormalmente basse secondo quanto previsto all’art. 97, comma 2, 2-bis e 2-ter, del Codice, utilizzando il metodo di calcolo in essi riportato. Resta fermo che, ai sensi dell’art. 97, comma 3-bis, il suddetto calcolo sarà effettuato solo nel caso in cui il numero di offerte ammesse sia pari o superiori a 5. In caso di sospetta anomalia, si procederà in base a quanto previsto al paragrafo successivo.
Nel caso in cui le offerte di due o più concorrenti ottengano la stessa posizione in graduatoria, il Rup procederà a richiedere agli offerenti risultati pari merito offerta migliorativa. In ipotesi di inutile espletamento della trattativa migliorativa, si procederà mediante sorteggio attraverso l’apposita funzione presente a Sistema.
In qualsiasi fase delle operazioni di valutazione delle offerte economiche, il Rup provvede a disporre, ai sensi dell’art. 76, comma 5, lett. b), del Codice, i casi di esclusione per:
– mancata separazione dell’offerta economica dall’Offerta Tecnica, ovvero l’inserimento di elementi concernenti il prezzo in documenti contenuti nelle buste A e B;
– presentazione di offerte parziali, plurime, condizionate, alternative nonché irregolari, ai sensi dell’art. 59, comma 3, lett. a), b) e c) del Codice, in quanto non rispettano i documenti di gara, ivi comprese le specifiche tecniche;
– presentazione di offerte inammissibili, ai sensi dell’art. 59, comma 4, lett. a) e c), del Codice.
18. VERIFICA DI ANOMALIA DELLE OFFERTE
Al ricorrere dei presupposti di cui all’art. 97, commi 3 e 7, del Codice, e in ogni altro caso in cui, in base a elementi specifici, l’Offerta appaia anormalmente bassa, il RUP valuta la congruità, serietà, sostenibilità e realizzabilità delle offerte che appaiono anormalmente basse.
Si procede a verificare la prima migliore offerta anormalmente bassa. Qualora tale offerta risulti anomala, si procede con le stesse modalità nei confronti delle successive offerte, fino ad individuare la migliore offerta ritenuta non anomala. È facoltà della Stazione Appaltante procedere contemporaneamente alla verifica di congruità di tutte le offerte anormalmente basse.
Il RUP richiede per iscritto all’ Operatore Economico la presentazione delle spiegazioni, se del caso indicando le componenti specifiche dell’offerta ritenute anomale.
A tal fine, assegna un termine non inferiore a quindici giorni dal ricevimento della richiesta. Il RUP esamina in seduta riservata le spiegazioni fornite dall’offerente e, ove le ritenga non sufficienti ad escludere l’anomalia, può chiedere, anche mediante audizione orale, ulteriori chiarimenti, assegnando un termine massimo per il riscontro.
Il RUP esclude, ai sensi degli articoli 59, comma 3, lett. c) e 97, commi 5 e 6, del Codice, le offerte che, in base all’esame degli elementi forniti risultino, nel complesso, inaffidabili.
19. AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO E STIPULA DELL’ACCORDO QUADRO All’esito delle operazioni di cui sopra, il RUP formulerà, per ciascun lotto, la proposta di aggiudicazione in favore del concorrente che ha presentato la migliore offerta, chiudendo le operazioni di gara.
Qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto del contratto, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione ai sensi dell’art. 95, comma 12, del Codice.
La verifica dei requisiti generali e speciali avverrà, ai sensi dell’art. 85, comma 5, del Codice, sull’offerente cui la Stazione Appaltante ha deciso di aggiudicare l’appalto. A tal fine, la Stazione Appaltante richiede al concorrente di presentare i documenti di cui all’art. 86 del Codice, ai fini della prova dell’assenza dei motivi di esclusione di cui all’art. 80 e del rispetto dei criteri di selezione di cui all’art. 83 del medesimo Codice. Tale verifica avverrà attraverso l’utilizzo del sistema AVCpass.
Successivamente, la Stazione Appaltante, previa verifica ed approvazione della proposta di aggiudicazione ai sensi degli artt. 32, comma 5 e 33, comma 1, del Codice, aggiudica l’appalto.
L’aggiudicazione diventa efficace, ai sensi dell’art. 32, comma 7, del Codice, all’esito positivo della verifica del possesso dei requisiti prescritti.
In caso di esito negativo delle verifiche, la Stazione Appaltante procederà alla revoca dell’aggiudicazione, alla segnalazione all’ANAC nonché all’incameramento della garanzia provvisoria. La Stazione Appaltante aggiudicherà, quindi, al secondo graduato, previa verifica nei termini sopra indicati.
Nell’ipotesi in cui l’appalto non possa essere aggiudicato neppure a favore del concorrente collocato successivamente nella graduatoria, lo stesso verrà aggiudicato, nei termini sopra detti, scorrendo la graduatoria, nel rispetto delle regole sopra indicate.
La stipula dell’Accordo Quadro è subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, fatto salvo quanto previsto dagli artt. 34-bis, comma 7, 88, comma 4-bis, 89 e 92, comma 3, del d.lgs. 159/2011.
Ai sensi dell’art. 93, commi 6 e 9, del Codice, la garanzia provvisoria verrà svincolata, all’aggiudicatario, automaticamente al momento della stipula dell’Accordo Quadro; agli altri concorrenti, verrà svincolata tempestivamente e comunque entro trenta giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione.
L’Accordo Quadro, ai sensi dell’art. 32, comma 9, del Codice, non potrà essere stipulato prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione.
La stipula avrà luogo entro 60 giorni dall’intervenuta efficacia dell’aggiudicazione ai sensi dell’art. 32, comma 8, del Codice, salvo il differimento espressamente concordato con l’Aggiudicatario, purché comunque giustificato dall’interesse alla sollecita esecuzione del contratto.
All’atto della stipulazione dell’Accordo Quadro, l’Aggiudicatario deve presentare la garanzia definitiva da calcolare sull’importo contrattuale, secondo le misure e le modalità previste dall’art. 103 del Codice.
La garanzia intestata alla Regione Lazio e alle Amministrazioni della medesima Regione, si intende costituita a garanzia dell’adempimento di tutti gli obblighi contrattuali connessi alla stipula dell’Accordo Quadro, derivanti dall’esecuzione della fornitura, copre gli oneri e le penali per il mancato od inesatto adempimento e cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di verifica di conformità.
L’Operatore Economico risultato aggiudicatario è tenuto in qualsiasi momento, su richiesta del Committente, ad integrare la cauzione qualora questa, durante l’espletamento della fornitura, sia in parte utilizzata a titolo di rimborso o di risarcimento danni per qualsiasi inosservanza degli obblighi contrattuali. Nessun interesse è dovuto sulle somme e sui valori costituenti la cauzione definitiva.
Il Contratto è soggetto agli obblighi in tema di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla L. 13 agosto 2010, n. 136.
Nei casi di cui all’art. 110, comma 1, del Codice, la Stazione Appaltante interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato alla procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per l’affidamento dell’esecuzione o del completamento del servizio.
Le spese relative alla pubblicazione del bando e dell’avviso sui risultati della procedura di affidamento, nonché degli ulteriori ed eventuali avvisi pubblicati successivamente all’indizione, ai sensi dell’art. 216, comma 11, del Codice e del d.m. 2 dicembre 2016 (GU 25.1.2017 n. 20) sono a carico dell’Aggiudicatario e dovranno essere rimborsate alla Stazione Appaltante entro il termine di 60 (sessanta) giorni dall’Aggiudicazione.
Le spese relative alla pubblicazione saranno suddivise tra gli aggiudicatari dei lotti in proporzione al valore posto a base d’asta.
La Stazione Appaltante comunicherà all’aggiudicatario l’importo effettivo delle suddette spese, nonché le relative modalità di pagamento.
Sono a carico dell’Aggiudicatario anche tutte le spese contrattuali, gli oneri fiscali quali imposte e tasse - ivi comprese quelle di registro ove dovute - relative alla stipulazione dell’Accordo Quadro.
20. DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE
Per le controversie relative al presente appalto è competente il Foro di Roma, rimanendo espressamente esclusa la compromissione in arbitri.
21. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, in conformità a quanto previsto dalla legge italiana vigente e dal Regolamento UE nr. 679/2016 (GDPR) esclusivamente nell’ambito della gara regolata dal presente disciplinare di gara.