COMUNE DI BOLOGNA
COMUNE DI BOLOGNA
Collettivo Decentrato Integrativo per il personale con Contratto Scuola per la Scuola dell’infanzia e per l’Area del diritto allo studio e dell’integrazione scuola territorio Quadriennio normativo 2006-2009 e definizione della parte economica per gli anni scolastici 2007-2008 / 2008-2009.
A seguito del parere favorevole, relativo alla compatibilità dei costi con i vincoli di bilancio, espresso dal Consiglio dei Revisori dei Conti in data 26/05/2008 sul testo dell’ipotesi di contratto collettivo decentrato integrativo, sottoscritta in data 23/05/2008 dall’Amministrazione comunale, dalle RSU e dalle Organizzazioni Sindacali territoriali CGIL FP, CISL FPS e UIL FPL, nonché a seguito dell’autorizzazione al Direttore Generale, avv. Xxxxxxxx Xxxxxx, in qualità di Presidente della Delegazione trattante del Comune di Bologna, alla sottoscrizione del contratto collettivo decentrato integrativo (disposizione del Sindaco PG n. 137104/2008), il giorno 09/06/2008 ha avuto luogo l’incontro tra:
• La Delegazione Trattante di parte pubblica del Comune di Bologna per la contrattazione decentrata integrativa del comparto scuola, che risulta essere così costituita:
− Direttore Generale, o delegato della Direzione Generale, in qualità di Presidente della delegazione;
− Direttore del Settore Personale e Organizzazione;
− Direttore del Settore Istruzione e Politiche delle differenze;
− Con funzioni di supporto tecnico alla delegazione: Responsabile tecnico delle Relazioni sindacali;
• La Delegazione Trattante di parte sindacale, così costituita:
− i rappresentanti della RSU del Comune di Bologna
− i rappresentanti delle organizzazioni sindacali territoriali CGIL FP, CISL FPS e UIL FPL
Al termine della riunione, le parti hanno sottoscritto l’allegato CCDI relativo al personale del Comune di Bologna – contratto Scuola - per la Scuola dell’infanzia e per l’Area del diritto allo studio e dell’integrazione scuola territorio
Bologna, lì 09/06/2008
Per L’Amministrazione Comunale
Direttore Generale, o delegato della Direzione Generale,
in qualità di Presidente della delegazione X.xx Xxxxxxxx Xxxxxx Direttore del Settore Personale e Organizzazione X.xx Xxxxxxxxx Xxxxxx Direttore del Settore Istruzione e Politiche delle differenze X.xx Xxxxxxxx Xxxx
Per le OOSS Firmato RSU ADI Firmato UIL FPL Firmato CISL FPS Firmato CISL FPS Firmato CGIL FP Firmato RSU RdB
Contratto Collettivo Decentrato integrativo per il personale con CCNL Scuola per la Scuola dell'infanzia e per l'Area del diritto allo studio e dell'integrazione scuola territorio
Quadriennio normativo 2006-2009 e definizione della parte economica per gli anni scolastici 2007-2008 / 2008-2009
Le parti convengono di dare corso all'applicazione dei Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro del comparto scuola con i necessari adeguamenti per la specificità del sistema scolastico del Comune di Bologna.
Ambito di applicazione
Le parti convengono che le aree di applicazione del presente ccdi sono le seguenti, come già individuate dal CCDI del 29/9/2000:
1. Scuola dell'infanzia: personale con qualifica di insegnante scuola dell'infanzia assegnato alle scuole dell'infanzia comunali;
2. Area del diritto allo studio e dell'integrazione scuola territorio (così detta "terza area"): personale con qualifica di insegnante scuola dell'infanzia, insegnante scuola elementare, insegnante istituti superiori in servizio presso i Quartieri (sostegno handicap e SET), il Settore Istruzione (aule didattiche museali), il Settore personale e Organizzazione (CSF) e altri servizi in cui svolgano funzione docente.
A) Relazioni sindacali
Le procedure, le modalità, i tempi e i soggetti delle relazioni sindacali per il personale del presente contratto sono quelli previsti dai Contratti Collettivi Nazionali del Comparto Regioni e Autonomie Locali.
In base all'art.4 c. 2 del CCNL EELL del 22/01/2004, entro 30 giorni dalla sottoscrizione definitiva del nuovo CCNL Scuola va prevista la costituzione della delegazione di parte pubblica abilitata alle trattative su tutti gli istituti rimessi a livello di contratto collettivo decentrato integrativo e la convocazione, entro 30 giorni dalla presentazione della piattaforma, della delegazione di parte sindacale composta, in base all'art. 10 c.2 del CCNL EELL 1/4/1999, dalle RSU e dai rappresentanti delle organizzazioni sindacali territoriali di categoria firmatarie del CCNL di Comparto Regioni e Autonomie Locali.
Le materie oggetto di Contrattazione decentrata integrativa, concertazione/partecipazione e informazione sono, per quanto applicabile, quelle previste dal CCNL della Scuola.
In particolare,
sono materie di contrattazione decentrata integrativa a livello di ente:
a) la ripartizione del fondo dell'istituzione scolastica costituito secondo il Contratto Nazionale della Scuola seppur con gli adattamenti resi necessari dall’appartenenza al Comparto Enti Locali;
b) criteri generali della mobilità;
c) interventi formativi del personale
d) criteri generali per la garanzia e il miglioramento degli ambienti di lavoro
sono materie di informazione preventiva e quindi di possibile concertazione a livello di ente:
e) determinazione degli organici della scuola e formazione delle classi
f) criteri per il passaggio dei dipendenti per effetto di trasferimento di attività o di disposizioni
legislative
g) andamento dei processi occupazionali
h) criteri di individuazione e modalità di utilizzazione del personale in progetti derivanti da specifiche disposizioni legislative nonché da convenzioni, accordi di programma, intese stipulati dall’Amministrazione
Tali materie sono gestite a livello di ente sia per le Scuole dell'infanzia sia per l'Area del diritto allo studio e dell'integrazione scuola territorio.
È materia di informazione successiva, gestita direttamente dalle direzioni dove opera il personale, la consuntivazione del personale utilizzato nelle attività e nei progetti.
B) Parte economica
Fondo dell’istituzione scolastica
Le parti concordano di mantenere i parametri previsti fino al 31/12/2007 su 4/12 (da settembre a dicembre 2007) e di adottare i criteri di ripartizione delle risorse per il finanziamento del fondo di cui all’art. 1 della Sequenza contrattuale (sottoscritta in data 8/4/2008) ai sensi degli art.85 e 90 del CCNL Scuola del 29/11/2007 a decorrere dall’1/1/2008 per l’a.s. 2007/2008 su 8/12 e per gli a.s. successivi su 12/12.
Pertanto il fondo viene così quantificato:
1. Da settembre 2007 a dicembre 2007 (4/12) Scuola infanzia
Articolo | Quota pro capite | mensilità | da settembre a dicembre 2007 |
numero docenti | 482 | ||
Art. 28 CCNI 31-08-1999 | 357,91 | 4 su 12 | 57.504,21 |
Art. 82 lett A CCNL | 13,84 | 4 ,4 | 29.351,87 |
Art. 14 lettera C CCNL 2001(ex quota fondo sviluppo professionale) | 81.063,10 | 4 su 12 | 27.021,03 |
totale | 113.877,11 |
Area del diritto allo studio e dell’integrazione scuola territorio
Articolo | Quota pro capite | mensilità | da settembre a dicembre 2007 |
numero docenti | 130 | ||
Art. 28 CCNI 31-08-1999 | 357,91 | 4 su 12 | 15.509,43 |
Art. 82 lett A CCNL | 13,84 | 4,4 | 7.916,48 |
Art. 14 lettera C CCNL 2001(ex quota fondo sviluppo professionale) | 10.330,00 | - | 3.443,33 |
26.869,25 |
2. Da gennaio 2008 ad agosto 2008 (8/12)
per le scuole dell’infanzia
euro 802,00 * n. insegnanti dell’organico di diritto su 8/12
L'organico che viene utilizzato per la costituzione del fondo è l'organico di diritto previsto per ogni anno scolastico. Per organico di diritto si intendono i posti su sezione e i posti sul sostegno all'handicap calcolati secondo i criteri di cui all'accordo del 28/8/2006.
per la cosidetta terza area
euro 802,00 * n. insegnanti in servizio su 8/12
3. In analogia con il contratto dello stato, si riconosce inoltre un incremento del fondo legato ai punti di
erogazione del servizio sul territorio. Tale incremento viene calcolato su 8/12 per l’anno scolastico 2007-2008, sull’intero anno scolastico a decorrere dall’anno scolastico successivo.
Per la specificità dell’organizzazione del Comune di Bologna i punti di erogazione del servizio per la scuola dell’infanzia sono da identificarsi nei 9 quartieri. L’incremento per i nove punti di erogazione si quantifica in 37.413 euro cui si sommano ulteriori 22.587 euro che vanno a differenziare i punti di erogazione in base al numero di sezioni come da tabella allegata (allegato A).
Per l’anno scolastico 2007-2008 la quota complessiva, pari a 8/12, è di euro 39.997.
Per la cosidetta terza area si individua un unico punto di erogazione del servizio che si identifica con l’intero territorio comunale. L’incremento si quantifica in complessivi 4.157 euro per anno scolastico cui si sommano ulteriori 7843 che saranno distribuiti nella misura di euro 5.000 per l’handicap e 7.000 per il restante personale in ragione della diversa complessità del punto di erogazione (allegato B).
Per l’anno scolastico 2007-2008 la quota complessiva, pari a 8/12, è di euro 8.000 che saranno distribuiti come da punto precedente in maniera proporzionale.
parametro per addetto | organico | totale | punti erogazione servizio | totale punti erogazione | TOTALE | TOTALE 8 / 12 | |
scuola infanzia | 802,00 | 482 | 386.564,00 | 9 | 60.000,00 | 446.564,00 | 297.709,33 |
terza area | 802,00 | 130 | 104.260,00 | 1 | 12.000,00 | 116.260,00 | 77.506,67 |
4. Totale 12/12 a.s. 2007-2008
totale 4/12 punto 1 | totale 8/12 punto 2 e 3 | totale fondo a.s. 2007- 2008 | |
scuola infanzia | 113.877,11 | 297.709,33 | 411.586,45 |
terza area | 26.869,25 | 77.506,67 | 104.375,91 |
Il fondo mantiene la sua definizione per anno scolastico.
Nell’ambito delle risorse complessive del fondo si confermano le quote di euro 81.063,10 per le scuole dell’infanzia (ex art. 14 lett. C del CCNL 2001, ex quota fondo sviluppo professionale) ed euro 10.330,00 per la cosidetta terza area (Integrazione ex ccdi 29.9.00) da destinare all’acquisto di beni e servizi finalizzati allo sviluppo del sistema scolastico comunale. Tali risorse sono previste nel bilancio del Settore Istruzione e Politiche delle Differenze.
Per gli anni scolastici successivi si applicano i parametri di cui al punto 2 e 3 su 12/12 salvo diverse disposizioni contrattuali.
Attività da retribuire con il fondo dell'istituzione scolastica
La programmazione delle attività retribuibili con il fondo è deliberata dagli organi collegiali secondo le rispettive competenze.
Le attività da retribuire, compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili e le procedure, sono quelle previste, per quanto applicabile, dall'art. 88 del vigente CCNL, comprese eventuali attività di ricerca educativo-didattica funzionale allo sviluppo dei processi di innovazione.
Durante il calendario scolastico (1 settembre- 30 giungo) per l'area del diritto allo studio e dell'integrazione scuola territorio le attività retribuibili sono esclusivamente le attività aggiuntive funzionali all'insegnamento (euro 17,50/h). Nel mese di luglio le eventuali ore aggiuntive sono retribuite come ore di insegnamento o come ore funzionali all’insegnamento a seconda della reale natura della prestazione.
Residui del fondo dell'istituzione scolastica
Le risorse del fondo che risultino non utilizzate con relazione all'anno scolastico di riferimento sono utilizzate nell'anno scolastico successivo
Fondo per le funzioni strumentali al piano dell’offerta formativa
Ai sensi dell'art. 33 del vigente CCNL, nel caso in cui non trovino attivazione le funzioni strumentali nell'anno di assegnazione delle relative risorse, queste ultime potranno essere utilizzate nell'anno scolastico successivo, con le medesime finalità
Area del diritto allo studio e dell'integrazione scuola-territorio
Le risorse utilizzabili per le funzioni strumentali sono quelle complessivamente spettanti sulla base dell'applicazione dell’integrativo 28.9.2000 ovvero euro 18.902,32.
Tali funzioni strumentali sono identificate dal collegio dei docenti in coerenza con il piano dell’offerta formativa che ne definisce criteri di attribuzione, numero e destinatari. Le stesse non possono comportare esoneri totali dall’insegnamento.
I relativi compensi sono definiti dalla contrattazione a livello di istituzione scolastica.
Scuole dell'infanzia
Il fondo per le funzioni strumentali per l'anno scolastico 2007-2008 ammonta ad euro 54.000, così ripartite tra i quartieri:
QUARTIERE | N. FUNZIONI STRUMENTALI | FONDO FUNZIONI STRUMENTALI |
BORGO P. | 3 | 4500 |
NAVILE | 6 | 9000 |
XXXXX | 0 | 0000 |
XXXX | 4 | 6000 |
X. XXXXXX | 3 | 4500 |
S.STEFANO | 5 | 7500 |
X. XXXXXX | 4 | 6000 |
SARAGOZZA | 4 | 6000 |
SAVENA | 4 | 6000 |
TOTALE | 36 | 54000 |
Tali funzioni strumentali sono identificate dal collegio dei docenti in coerenza con il piano dell’offerta formativa che, contestualmente, ne definisce criteri di attribuzione, numero e destinatari. Le stesse non possono comportare esoneri totali dall’insegnamento.
La quantificazione economica di ogni funzione è definita a livello di quartiere e non potrà comunque prevedere compensi unitari inferiori a 1000 euro.
Anche le risorse da utilizzare per i compensi spettanti agli insegnanti che svolgono la funzione di tutoraggio ai neoassunti saranno reperite nell'ambito delle risorse previste per il fondo delle funzioni strumentali. Il compenso previsto per tale attività si quantifica nella quota forfettaria di 500 euro per tutoraggio su un minimo di 2 e un massimo di 3 neoassunti.
C) Parte normativa.
Attività di formazione e aggiornamento
Le attività di formazione e aggiornamento nei contenuti e modalità sono definite dal collegio dei docenti, su proposta del coordinamento pedagogico dei Quartieri e sulla base delle decisioni espresse dai Collegi dei docenti di ogni Quartiere al termine dell’anno precedente, di norma sulla base delle iniziative formative proposte dal Settore Istruzione, da altri Settori ed eventualmente delle proposte elaborate autonomamente dal collegio docenti previa valutazione del coordinamento pedagogico. Anche il Consiglio di intersezione può proporre iniziative di aggiornamento e formazione da sottoporre al collegio dei docenti nel quadro di un programma complessivo di quartiere per rispondere ad esigenze specifiche emerse nell’ambito del singolo plesso.
Gli insegnanti hanno diritto alla fruizione di cinque giorni nel corso dell’anno scolastico per la
partecipazione a iniziative di formazione con l’esonero dal servizio solo qualora ci sia la possibilità di sostituire il personale che se ne avvale con altro personale in servizio e a condizione che non vengano a determinarsi oneri aggiuntivi per l’Amministrazione. Nel caso di richiesta di fruizione da parte di più insegnanti in servizio nella stessa scuola, il responsabile del servizio valuta quali insegnanti possono fruire dei permessi sulla base delle esigenze formative del personale e del piano formativo deliberato dal collegio dei docenti.
Il dirigente scolastico assicura, nelle forme e in misura compatibile con la qualità del servizio, un’articolazione flessibile dell’orario di lavoro per consentire la partecipazione a iniziative di formazione.
Le stesse opportunità devono essere offerte al personale docente che partecipa in qualità di formatore, esperto e animatore ad iniziative di formazione.
Disposizioni finali
Il presente contratto abroga ogni precedente accordo ad eccezione dei seguenti:
- Accordo relativo al personale della così detta Terza Area del 27/03/2006
- Procedure per l'assegnazione delle sedi alle insegnanti di scuola infanzia del 22/5/2007
- Insegnanti della scuola dell'infanzia: accordo su organici e percorsi di stabilizzazione delle sedi del 28/8/2006
- Accordo sugli ambiti di applicazione del CCNL scuola e gestione della mobilità del 15/11/2001
- Mobilità degli insegnanti della scuola dell'infanzia accordo del 5/6/2004 e successiva integrazione del 20/5/2004
Bologna, 09/06/2008
Allegato A
quartiere sezioni scuola infanzia quota per quartiere quota su 8/12
BORGO P. | 18 | 4.780,55 | 3.187,03 |
NAVILE | 38 | 10.278,18 | 6.852,12 |
PORTO | 17 | 4.780,55 | 3.187,03 |
RENO | 23 | 7.648,88 | 5.099,25 |
X. XXXXXX | 15 | 4.780,55 | 3.187,03 |
S. STEFANO | 30 | 7.648,88 | 5.099,25 |
X. XXXXXX | 18 | 4.780,55 | 3.187,03 |
SARAGOZZA | 22 | 7.648,88 | 5.099,25 |
SAVENA | 22 | 7.648,88 | 5.099,25 |
totale 203 59.995,90 39.997,27
fasce euro per fascia
da 10 a 20 4.780,55 quota base + 15%
da 21 a 30 7.648,88 quota base + 60%
da 31a 40 10.278,18 quota base + 115%
Allegato B
ambiti di attività quota complessiva
handicap | 5.000,00 |
aule didattiche decentrate e set | 1.195,00 |
aule didattiche centrali | 5.122,00 |
informatica (csf+ssiet) | 683,00 |
totale 12.000,00
Nota congiunta ad integrazione dell’accordo del 9/6/2008
Attività da retribuire con il fondo dell'istituzione scolastica
Per il personale dell’area del diritto allo studio e dell’integrazione scuola territorio che svolge attività frontale di sostegno all’handicap nelle scuole dello stato, durante il calendario scolastico (1 settembre- 30 giungo) le attività retribuibili sono le attività aggiuntive di insegnamento (euro 35,00/h) o le attività funzionali all'insegnamento (euro 17,50/h).
Bologna, 25/11/2008
Per l’A.C. per le XX.XX.
Direttore Generale – Xxxxxx Xxxxxxxx | Xxxxxxx RdB RSU |
Direttore Settore P&O – Xxxxxx Xxxxxxxxx | Xxxxxxx CISL FPS |
Direttrice Settore Istruzione – Xxxx Xxxxxxxx | Firmato UIL FPL |
Firmato CGIL | |
Firmato RSU ADI |