Contract
IPOTESI CONTRATTO INTEGRATIVO REGIONALE CONCERNENTE LA RETRIBUZIONE DI POSIZIONE E DI RISULTATO DEI DIRIGENTI SCOLASTICI - ANNO SCOLASTICO 2017/2018
Relazione illustrativa
(art.40, comma 3 sexies, D.Lgs n.165/2001 e Circolare MEF n.25 del 19.7.2012)
Modulo 1 - Scheda 1.1 Illustrazione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto ed autodichiarazione relative agli adempimenti della legge
Data di sottoscrizione Contratto | 29 luglio 2021 | |
Periodo temporale di vigenza | Anno scolastico 2017/2018 | |
Parte Pubblica: Dott.ssa Xxxxxxx Xxxxxxx –Direttore Generale | ||
Composizione della delegazione trattante | Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione: - ANP-CIDA - C.I.S.L.SCUOLA - DIRIGENTISCUOLA (Di.S.Conf) - FLC-C.G.I.L. - S.N.A.L.S. CONFSAL - U.I.L.SCUOLA Organizzazioni sindacali firmatarie: - ANP-CIDA - C.I.S.L.SCUOLA - DIRIGENTISCUOLA (Di.S.Conf) - FLC-C.G.I.L. - S.N.A.L.S. CONFSAL - U.I.L.SCUOLA | |
Si attesta la regolarità della convocazione delle sigle sindacali ammesse al tavolo di trattativa e la rappresentatività delle sigle presenti ai fini della predisposizione dell’Ipotesi di Contratto Integrativo Regionale concernente la retribuzione di posizione e di risultato dei Dirigenti scolastici – anno scolastico 2017/2018. | ||
Soggetti destinatari | Dirigenti scolastici in servizio nel Veneto nell’anno scolastico 2017/2018 | |
Materie trattate dal contratto integrativo (descrizione sintetica) | Determinazione del fondo regionale per la retribuzione di posizione e di risultato dei Dirigenti scolastici. Criteri di utilizzazione e distribuzione. | |
Rispetto dell’iter adempimenti procedurale e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione | Intervento dell’Organo di controllo interno. Allegazione della Certificazione dell’Organo di controllo interno alla Relazione illustrativa. | È stata acquisita la certificazione dell’Organo di controllo interno Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato |
Nel caso l’Organo di controllo interno abbia effettuato rilievi, descriverli Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato | ||
Attestazione del rispetto degli obblighi di legge che in caso di | È stato adottato il Piano della performance previsto dall’art. 10 del d.lgs. 150/2009 Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato |
inadempimento comportano la sanzione del divieto di erogazione della retribuzione accessoria | È stato adottato il Programma triennale per la trasparenza e l’integrità previsto dall’art. 11, comma 2 del d.lgs. 150/2009 Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato | |
È stato assolto l’obbligo di pubblicazione di cui ai commi 6 e 8 dell’art. 11 del d.lgs. 150/2009 Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato | ||
La Relazione della Performance è stata validata dall’OIV ai sensi dell’articolo 14, comma 6 del d.lgs. n. 150/2009. Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato | ||
Eventuali osservazioni: |
Modulo 2 - Illustrazione dell’articolato del contratto (Attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale –modalità di utilizzo delle risorse accessorie - risultati attesi - altre informazioni utili)
A) illustrazione di quanto disposto dal contratto integrativo
Il fondo regionale per l’anno scolastico 2017-2018 ammonta ad € 11.464.545,41 dei quali € 10.840.373,98 come da tab.1 MIUR-DDG 1486 del 23.9.2019, € 620.806,00 quale integrazione delle risorse destinate al Veneto con decreto del 28.01.2021 n.27, emanato di concerto tra il Ministero dell’istruzione e il Ministero dell’economia e delle finanze, relative al fondo istituito dall’art.230-bis, comma 3, del decreto-legge 19.05.2020 n.34 (come riportato nel DDG del 09.06.2021 n.1025), € 3.365,43 somma derivante dai versamenti per incarichi aggiuntivi. Il fondo, per quanto riguarda le somme destinate alla retribuzione di posizione ed alla retribuzione di risultato, viene ripartito nella quota dell’85% alla retribuzione di posizione e nella misura del 15% alla retribuzione di risultato.
Viene determinata, in primo luogo, l’ipotesi di spesa per la parte fissa della retribuzione di posizione nella misura di € 3.556,68 pro-capite, come stabilita dal CCNL-Area V del 2010, per il periodo da settembre 2017 a dicembre 2017, e successivamente, per il periodo da gennaio 2018 ad agosto 2018 nella misura di € 6.159,72 pro-capite, come stabilito dal CCNL -Area Istruzione e Ricerca del 08.07.2019.
Successivamente, vengono stabiliti gli importi della parte variabile della retribuzione di posizione (art.1 del CIR) nella medesima misura degli importi relativi al CIR dell’a.s.2016/17, in ossequio a quanto previsto dal citato decreto-legge n.34/2020, nei limiti finanziari comunicati dal Ministero con nota prot. AOODGRUF.15770 del 07.07.2021.
Alla data del 1° settembre 2017 risultano in organico n. 402 Dirigenti scolastici dei quali n.4 si trovano in comando all’estero e n.1 Dirigente scolastico non ha titolo alla retribuzione ai sensi degli articoli 1 – 2- 3 -
4 della Legge n.26 dell’11 febbraio 1980.
Per quanto riguarda i Dirigenti scolastici in posizione di stato (art.13 CCNL-Area V del 2006), la retribuzione di posizione-parte variabile viene attribuita in correlazione alla fascia di collocamento dell’istituzione scolastica affidata con incarico nominale e per l’estero viene considerato il disposto dell’art.48, comma 4 del CCNL-Area V del 2006.
Tenendo conto della collocazione delle scuole del Veneto nelle tre fasce di complessità della graduatoria regionale emanata per l’anno scolastico 2017/2018, applicando i seguenti rapporti di divaricazione, utilizzando il procedimento di calcolo illustrato alla lettera B, punto b - della presente Relazione illustrativa:
prima fascia/terza fascia = 1,648 seconda/terza = 1,324,
sono stati determinati i valori della retribuzione di posizione – parte variabile che consistono in:
- € 19.785,83 - prima fascia
- € 15.895,41 - seconda fascia
- € 12.004,99 - terza fascia.
(importo annuale lordo dipendente pro-capite, comprensivo della tredicesima mensilità).
A carico del presente contratto –art.2 - vengono poi determinati gli importi dell’indennità di reggenza, prevista dal Contratto Integrativo Nazionale per il personale dell’Area V-Dirigenza Scolastica, sottoscritto in data 22 febbraio 2007, art.2, comma 2, per retribuire le reggenze annuali e temporanee svolte nell’a.s.2017/2018. I suddetti importi corrispondono all’80% della retribuzione-parte variabile- stabilita per le tre fasce della graduatoria regionale- della scuola affidata in reggenza:
€ 15.828,66- prima fascia
€ 12.716,33- seconda fascia
€ 9.603,99- terza fascia
(importo annuale lordo dipendente pro-capite, comprensivo della tredicesima mensilità).
All’art.3 della presente Ipotesi di accordo, la retribuzione di risultato viene assegnata a n. 402 Dirigenti scolastici in servizio nell’a.s. 2017/2018 aventi diritto alla retribuzione, considerando tutte le variazioni nel numero e nella durata del servizio durante l’anno scolastico e tenendo conto della collocazione nelle fasce delle istituzioni scolastiche di titolarità nella graduatoria regionale per l’a.s.2017/2018. Gli importi di retribuzione di risultato, adottando il procedimento di calcolo illustrato alla lettera B, punto b - della presente Relazione illustrativa, sono stati ottenuti applicando i seguenti rapporti di divaricazione alle n.3 fasce di collocamento delle istituzioni scolastiche nella graduatoria regionale: prima fascia/terza fascia = 1,300
seconda/terza = 1,150-
Per l’anno scolastico 2017/2018 gli importi di retribuzione di risultato corrispondono a: 1^ fascia € 1.310,26
2^ fascia € 1.159,07 3^ fascia € 1.007,89 Estero € 1.159,07
(importo annuale lordo dipendente pro-capite, comprensivo della tredicesima mensilità). I suddetti valori sono stati
B) quadro di sintesi delle modalità di utilizzo delle risorse del Fondo
Quota per la retribuzione di posizione – € 9.744.863,60 - pari all’ 85% dell’importo complessivo del Fondo.
Per il periodo settembre –dicembre 2017 risultano da retribuire n.401 Dirigenti, mentre per il periodo gennaio-agosto 2018, a seguito del rientro di un Dirigente scolastico nel ruolo di appartenenza, i Dirigenti aventi diritto alla retribuzione di posizione risultano n.402, tenendo conto anche delle variazioni nella durata del servizio durante l’anno scolastico.
In particolare, per la retribuzione di parte variabile, sono stati considerati:
- n.1 Dirigente di prima fascia in servizio per mesi 4 e gg.11
- n. Dirigente di seconda fascia in servizio per mesi 9 e gg.8
- n.1 Dirigente di terza fascia in servizio per gg.5.
a)L’importo da destinare alla retribuzione di posizione di parte fissa (€ 3.556,68 pro-capite), per il periodo da settembre 2017 a dicembre 2017, e per il periodo da gennaio 2018 ad agosto 2018 (€ 6.159,72 pro-capite) ammonta complessivamente ad € 2.122.946,45, considerando le variazioni nel servizio di alcuni dirigenti intervenute nel corso dell’anno stesso come sopra illustrate.
b) La disponibilità per la retribuzione di posizione di parte variabile ammonta ad € 7.621.917,15 (differenza tra € 9.744.863,60 e € 2.122.946,45).
Per la determinazione degli importi di retribuzione di parte variabile è stato applicato il seguente rapporto di divaricazione tra le tre fasce che raggruppano le istituzioni scolastiche del Veneto nella graduatoria regionale che annualmente viene emanata:
prima fascia/terza fascia = 1,648 seconda/terza = 1,324
Il suddetto rapporto tra la fascia minima (3^) e quella massima (1^) rientra nei limiti del rapporto 1/2,5 indicato nel CCNI del 23.09.2002, art.2, lettera b;
Il procedimento di calcolo utilizzato è il seguente:
gli importi delle singole fasce vengono determinati in base al risultato ottenuto dividendo l’importo complessivo disponibile per la retribuzione di posizione di parte variabile (€ 7.621.917,15) per il totale dei
coefficienti (determinati moltiplicando il numero dei dirigenti scolastici delle singole fasce per il rapporto di divaricazione corrispondente) , e moltiplicando il risultato per il rapporto delle singole fasce,
Risultano avere diritto alla retribuzione di parte variabile:
Prima fascia – DS n.112,364 – previsione di spesa pro-capite € 19.785,83, spesa totale € 2.223.212,80;
Seconda fascia –DS n.184,772 – previsione di spesa pro-capite € 15.895,41, spesa totale €.2.937.030,22;
Terza fascia –DS n.103,014 – previsione di spesa pro-capite € 12.004,99, spesa totale € 1.236.680,70.
Previsione di spesa totale € 6.396.923,72.
Sono incluse nel suddetto conteggio le somme dovute a tale titolo a n.3 Dirigenti scolastici in comando all’estero in esecuzione di sentenze a loro favorevoli.
La previsione di spesa complessiva per la retribuzione di posizione, parte fissa e variabile, ammonta quindi a € 8.519.870,17.
(€ 1.224.993,43 somma residuata dalla disponibilità della quota per la retribuzione di posizione).
Quota per la retribuzione di risultato e reggenze – € 2.944.675,24 - costituita da € 1.719.681,81 - pari al 15% dell’importo complessivo del Fondo destinato alla retribuzione di posizione e risultato, ed € 1.224.993,43 somma residuata dalla disponibilità della quota per la retribuzione di posizione.
Reggenze
Gli importi per l’indennità di reggenza ai sensi del CCNI del 22.2.2007, pari all’80% della retribuzione di posizione di parte variabile, risultano i seguenti :
fascia | annuale | mensile | giornaliero |
I fascia | € 15.828,66 | 1.319,06 | 43,97 |
II fascia | € 12.716,33 | 1.059,69 | 35,32 |
III fascia | € 9.603,99 | 800,33 | 26,68 |
Considerato nell’a.s.2017/18 il numero di 605 istituzioni scolastiche esistenti in organico, il numero di
n.402 Dirigenti scolastici presenti in organico dei quali n.10 risultano non in servizio effettivo presso le istituzioni scolastiche, sono state conferite n.213 reggenze annuali e precisamente n.182 su scuole normodimensionate e n.31 su scuole sottodimensionate.
In dettaglio:
- n.213 reggenze annuali conferite dal 1°settembre 2017 e terminate il 31 agosto 2018, di cui:
- n. 21 scuole di 1^ fascia –indennità di reggenza € 15.828,66 –spesa € 332.401,94
- n. 85 scuole di 2^ fascia –indennità di reggenza € 12.716,33 – spesa € 0.000.000,00
- x.000 scuole di 3^ fascia - indennità di reggenza € 9.603,99 – spesa € 1.027.627,14 Totale spesa reggenze annuali € 2.440.916,97
- n.5 reggenze temporanee conferite nell’arco dell’a.s.2017/18:
n. 1 reggenza di 1^ fascia – per complessivi mesi 7 e gg.9 – spesa € 9.629,10
n. 3 reggenze di 2^ fascia – per complessivi mesi 17- spesa € 18.014,80
n. 1 reggenze di 3^ fascia – per complessivi mesi 12- spesa € 9.603,99 Totale spesa reggenze temporanee € 37.247,89
Il totale complessivo della previsione di spesa per le reggenze annuali e temporanee è quindi pari ad € € 2.478.164,86.
Retribuzione di risultato
La somma disponibile che viene destinata alla retribuzione di risultato di € 466.510,38 consiste nella somma residuata dalla previsione di spesa per la liquidazione delle reggenze.
La suddetta somma viene destinata alla retribuzione di risultato di n. 402 Dirigenti scolastici in servizio nell’a.s.2017/18, considerando le variazioni del servizio intervenute nel corso dell’anno stesso. Nel numero sono compresi n.4 Dirigenti in comando all’estero (retribuiti con gli importi di seconda fascia
corrispondenti alla media dell’articolazione in tre fasce della graduatoria regionale del Veneto delle scuole per l’a.s.2017/2018), n.4 Dirigenti in diversa posizione di stato (n.3 utilizzazioni ex L.448/98, n.1 distacco sindacale) retribuiti in base alla fascia di complessità dell’istituzione scolastica affidata con incarico nominale.
Per la determinazione degli importi di retribuzione di risultato è stato applicato il seguente rapporto di divaricazione tra le tre fasce che raggruppano le istituzioni scolastiche del Veneto nella graduatoria regionale che annualmente viene emanata:
prima fascia/terza fascia = 1,300 seconda/terza = 1,150
Il suddetto rapporto tra la fascia minima (3^) e quella massima (1^) rientra nei limiti del rapporto 1/2,5 indicato nel CCNI del 23.09.2002, art.2, lettera b;
Il procedimento di calcolo è il seguente:
gli importi delle singole fasce sono stati determinati in base al risultato ottenuto dividendo l’importo complessivo disponibile per la retribuzione di posizione di risultato (€ 466.510,38) per il totale dei coefficienti (determinati moltiplicando il numero dei dirigenti scolastici delle singole fasce per il rapporto di divaricazione corrispondente) , e moltiplicando il risultato per il rapporto delle singole fasce,
Risultano avere diritto alla retribuzione di risultato:
Prima fascia - DS n. 112,364– previsione di spesa pro-capite € 1.310,26, spesa totale € 147.225,381; Seconda fascia (compreso n.4 DS estero) - DS n. 182,858 – previsione di spesa pro-capite € 1.159,07, spesa totale € 216.466,354;
Terza fascia - DS n. 102,013– previsione di spesa pro-capite € 1.007,89, spesa totale € 102.818,645. Previsione di spesa totale € 466.510,38.
RIEPILOGO DISTRIBUZIONE DEL FONDO
€. 11.464.545,41 | Fondo regionale a.s. 2017/2018 |
€. 8.519.870,17 | previsione spesa retribuzione di posizione parte fissa e variabile |
€. 2.478.164,86 | previsione spesa reggenze annuali e temporanee |
€. 466.510,38 | previsione spesa retribuzione di risultato. |
C) Effetti abrogativi impliciti
1. Il precedente Contratto Integrativo relativo all’anno scolastico 2016/2017, sottoscritto in modo definitivo in data 30.07.2018, cessa di avere efficacia in quanto sostituito e regolamentato nelle stesse materie dal presente Contratto per il periodo dal 1° settembre 2017 al 31 agosto 2018.
2. in attesa della definizione del CIR per l’anno scolastico 2018/2019, dal 1° settembre 2018 si applicano gli importi di retribuzione di posizione-parte variabile come definiti nel presente CIR 2017/2018, applicati alle fasce delle scuole assegnate in titolarità al 1° settembre 2018.
D) meritocrazia e premialità
Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato
E) selettività delle progressioni economiche
Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato
F) risultati attesi
Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato
G) altre informazioni
Il presente Contratto realizza una forma differenziata della retribuzione accessoria dei Dirigenti scolastici, relativamente alla parte variabile della retribuzione di posizione ed alla retribuzione di risultato, in quanto ha tenuto in considerazione i criteri generali concernenti le oggettive caratteristiche delle istituzioni scolastiche relativamente alla dimensione, alla complessità, al contesto territoriale ( art.12 CCNL –Area V sottoscritto in data 11.04.2006).
Firmato digitalmente da
XXXXXXX XXXXXXX
C=IT
e-mail: xXxxXxxXxxXx'XxX-xXxXxxXxxX@XXxxXxxxXxxxxx.xx
O=MINISTERO
Venezia, 29 luglio 2021
IL DIRETTORE GENERALE
Xxxxxxx Xxxxxxx