CAPITOLATO TECNICO
ALLEGATO 3
CAPITOLATO TECNICO
PROCEDURA APERTA SOPRA SOGLIA PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEL FONDO REGIONALE MULTISCOPO DI FINANZA AGEVOLATA A COMPARTECIPAZIONE PRIVATA COSTITUITO CON LA DELIBERA DI GIUNTA N.791/2016 (CIG 6912602B9E)
Indice del Capitolato Tecnico
X. Xxxxxxx della procedura aperta 2
B. Contesto di riferimento 2
C. Durata del contratto 3
D. Descrizione del Fondo 3
E. Descrizione dell’attività di gestione del Fondo 9
F. Gruppo di lavoro 13
G. Remunerazione del Soggetto gestore 14
H. Previsioni finanziarie e budget operativo 16
I. Previsioni per l’utilizzo dei rientri delle risorse FESR 17
J. Deposito del Fondo 17
K. Definizioni 18
1
Capitolato tecnico
Procedura aperta sopra soglia per l’affidamento del servizio di gestione del fondo regionale multiscopo di finanza agevolata a compartecipazione privata costituito con la delibera di giunta n.791/2016
X. Xxxxxxx della procedura aperta
1. La presente procedura ha per oggetto la selezione di un soggetto idoneo a cui affidare il servizio di gestione del Fondo regionale multiscopo di finanza agevolata a compartecipazione privata istituito con la delibera regionale
n.791/2016(di seguito “Fondo di finanza agevolata” o “Fondo”).
2. Il Fondo si configura quale Strumento Finanziario, ex art. 37 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 istituito con risorse pubbliche a valere sugli Assi 3 – Competitività e attrattività del sistema produttivo, 4 – Promozione della low carbon economy nei territori e nel sistema produttivo del POR FESR Xxxxxx- Romagna 2014 – 2020.
3. Le attività di gestione del Fondo, oggetto della presente procedura, sono descritte nella sezione Descrizione dell’attività di gestione del Fondo del presente Capitolato Tecnico.
B. Contesto di riferimento
1. Il Regolamento (UE) n. 1303/2013 prevede la possibilità di utilizzare le risorse finanziarie dei Fondi SIE per sostenere Strumenti Finanziari, definiti all’articolo 37 del regolamento stesso, al fine di contribuire al conseguimento degli obiettivi specifici stabiliti nell’ambito di un asse prioritario.
2. La costituzione degli Strumenti Finanziari è subordinata alla redazione di una valutazione ex-ante per gli Strumenti Finanziari definita all’articolo 37.2 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 che fornisca evidenze di fallimenti di mercato o condizioni di investimento subottimali, nonché sul livello e sugli ambiti stimati della necessità di investimenti pubblici, compresi i tipi di Strumenti Finanziari da sostenere.
3. L’Autorità di Gestione (di seguito “AdG”) ha elaborato la valutazione ex-ante per gli Strumenti Finanziari del POR FESR Xxxxxx-Romagna 2014-2020 e ne ha presentato i risultati al Comitato di Sorveglianza di 28 gennaio 2016.
4. In base a tali risultati, è stato costituito con la delibera n. 791/2016 (e mod. con delibera n. 1537/2016) il Fondo di finanza agevolata, con risorse a valere sugli Assi 3 – Competitività e attrattività del sistema produttivo e 4 – Promozione della low carbon economy nei territori e nel sistema produttivo del POR FESR Xxxxxx-Romagna 2014-2020.
5. Il Soggetto gestore del Fondo selezionato attraverso la presente procedura, firmerà con la AdG un Accordo di Finanziamento che fisserà i termini e le
condizioni di gestione del Fondo nel rispetto dei criteri di selezione delle imprese previsti nella deliberazione di Giunta regionale n. 791/2016.
6. Le modalità operative di gestione del Fondo saranno descritte nel manuale di gestione del Fondo. Il manuale verrà redatto dal Soggetto gestore ed approvato con Determinazione Dirigenziale dall’AdG.
7. Il Soggetto gestore allocherà le risorse ai destinatari finali direttamente o attraverso Intermediari finanziari con esso convenzionati attraverso i prodotti finanziari descritti al puntoD7 (Descrizione del fondo. Prodotti finanziari) del presente Capitolato Tecnico.
8. L’allocazione delle risorse ai destinatari finali sarà regolata da Accordi Operativi tra il Soggetto gestore (o gli intermediari finanziari convenzionati) e i destinatari finali delle risorse.
C. Durata del contratto
1. La validità dell’Accordo di Finanziamento decorre dalla data della sua sottoscrizione fino al 31/12/2025.
2. A partire dal 01/01/2024 non sarà più firmato alcun Accordo Operativo, ferma restando l’applicazione dell’Accordo di Finanziamento ai finanziamenti ancora in essere alla data di scadenza, fino alla loro definitiva estinzione, anche oltre il termine di validità del contratto.
D. Descrizione del Fondo
1. Caratteristiche del Fondo
D.1.a) Il Fondo di finanza agevolata è costituito quale Strumento Finanziario ex art. 37 del Regolamento (UE) n. 1303/2013, con le risorse FESR provenienti dagli Assi 3 e 4 del POR FESR Xxxxxx-Romagna 2014-2020.
D.1.b) Il Fondo sarà gestito nel rispetto della normativa comunitaria, nazionale e regionale.
D.1.c) Il Fondo si caratterizza quale fondo finanziario avente una collocazione separata dal patrimonio di vigilanza del soggetto gestore, con destinazione vincolata alle finalità specifiche e con una contabilità totalmente separata da quella del Soggetto gestore.
2. Finalità
D.2.a) Il Fondo è istituito con i seguenti obiettivi:
o Favorire la nascita di nuove imprese;
o Favorire la crescita delle PMI operanti nei settori della S3;
3
Capitolato tecnico
Procedura aperta sopra soglia per l’affidamento del servizio di gestione del fondo regionale multiscopo di finanza agevolata a compartecipazione privata costituito con la delibera di giunta n.791/2016
o Favorire processi di efficientamento energetico nelle imprese
(PMI incluse) e l’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili al fine di aumentarne la competitività.
3. Durata
D.3.a) Il Fondo sarà attivo dalla data di stipula dell’Accordo di Finanziamento tra il Soggetto gestore e la AdG fino al 31/12/2025.
D.3.b) Il Periodo di Investimento del Fondo (periodo in cui sarà possibile al Soggetto gestore del Fondo o agli intermediari finanziari con esso convenzionati, firmare Accordi Operativi con i destinatari finali) termina il 31 dicembre 2023.
D.3.c) A partire dal 1/01/2024 non sarà più firmato alcun Accordo Operativo.
D.3.d) Al 31/12/2025 resterà valida l’applicazione del contratto ai finanziamenti ancora in essere a quella data e fino alla loro definitiva estinzione.
4. Comitato di indirizzo e coordinamento del Fondo
D.4.a) La AdG è responsabile della gestione delle risorse e dell’attuazione del POR FESR Xxxxxx-Romagna 2014-2020.
D.4.b) Al fine di garantire l’allineamento delle attività del Fondo con le priorità del POR FESR Xxxxxx-Romagna 2014-2020 il gestore del Fondo si avvarrà del supporto del Comitato di Indirizzo e di Coordinamento.
D.4.c) Il Comitato sarà composto da membri nominati dalla AdG.
D.4.d) Il Comitato si riunirà con il Soggetto gestore con cadenza periodica.
D.4.e) I compiti del Comitato sono di seguito elencati:
D.4.e.i. Fornire indicazioni in merito all’eleggibilità delle iniziative al POR FESR Xxxxxx-Romagna 2014-2020, in caso di dubbi espressi dal Soggetto gestore del Fondo;
D.4.e.ii. Autorizzare o respingere eventuali richieste di variazione alla Strategia di Investimento avanzate dal Soggetto gestore del Fondo;
D.4.e.iii. Discutere con il Soggetto gestore del Fondo eventuali variazioni dell’Accordo di Finanziamento.
5. Dotazione finanziaria
D.5.a) Il Fondo di finanza agevolata è costituito con una dotazione iniziale pari a 47.000.000,00 euro a valere sulle risorse del POR FESR Xxxxxx-Romagna 2014-2020 (Quota Pubblica iniziale), suddivisi in due comparti:
Comparto | Dotazione finanziaria (Quota Pubblica Iniziale) |
Comparto Nuove Imprese (Asse 3 – Competitività e attrattività del sistema produttivo) | 11.000.000,00 € |
Comparto Energia (Asse 4 – Promozione della low carbon economy nei territori e nel sistema produttivo) | 36.000.000,00 € |
D.5.b) Per ciascun progetto, il soggetto gestore o gli intermediari finanziari convenzionati con esso metteranno a disposizione risorse integrative delle risorse FESR per un importo minimo del 25% aumentabile fino al 30% del totale finanziamento. Il soggetto gestore potrà prevedere l’offerta di ulteriori servizi finanziari a favore delle imprese.
D.5.c) Il Fondo pubblico potrebbe essere incrementato, in un momento successivo da ulteriori risorse regionali e/o a valere sul POR FESR Xxxxxx-Romagna 2014-2020, fino ad un valore pari al 100% della Quota Pubblica Iniziale. In questo caso anche la commissione di gestione verrà incrementata come definito al punto G 5 .
D.5.d) In tale caso il Soggetto gestore dovrà integrare il Fondo con risorse proprie alle medesime condizioni indicate al successivo punto D Descrizione del Fondo. Per ciascun progetto, il soggetto gestore o gli intermediari finanziari convenzionati con esso metteranno a disposizione risorse integrative delle risorse Fesr per un importo minimo del 25% aumentabile fino al 30% del totale finanziamento. Il soggetto gestore potrà prevedere l’offerta di ulteriori servizi finanziari a favore delle imprese.
D.5.e) La Quota Pubblica del Fondo non può essere utilizzata dal Soggetto gestore nell’interesse proprio e costituisce un patrimonio autonomo e distinto, a tutti gli effetti, da quello del soggetto gestore medesimo nonché da qualsiasi altro patrimonio da questi gestito. Non sono pertanto ammesse azioni sulla dotazione del Fondo da parte dei creditori del soggetto gestore o nell’interesse dello stesso, né eventuali azioni da parte dei creditori della banca depositaria o nell’interesse della stessa.
D.5.f) La mancata allocazione del 100% della dotazione iniziale del Fondo entro 2 anni dalla data di sottoscrizione dell’Accordo di Finanziamento potrà comportare la risoluzione dell’Accordo di Finanziamento, salvo diversamente accordato dall’Autorità di Gestione. In questo caso, le risorse del Fondo non impiegate in operazioni di finanziamento, nonché
5
Capitolato tecnico
Procedura aperta sopra soglia per l’affidamento del servizio di gestione del fondo regionale multiscopo di finanza agevolata a compartecipazione privata costituito con la delibera di giunta n.791/2016
quelle rimborsate dai destinatari finali al Fondo di finanza agevolata dovranno essere restituite all’Autorità di Gestione.
6. Strategia di investimento
D.6.a) Il Fondo di finanza agevolata sostiene interventi su tutto il territorio regionale, in linea con le indicazioni del POR FESR Xxxxxx-Romagna 2014-2020.
D.6.b) Il Fondo interviene per sostenere investimenti non ancora iniziati alla data di presentazione della domanda di finanziamento al Fondo. Sono ammissibili a finanziamento gli interventi per i quali sono già state sostenute, al momento di presentazione della domanda, spese per la preparazione e il supporto tecnico del progetto di investimento (Spese Tecniche).
D.6.c) Il Fondo investe negli interventi ammissibili individuati nelle rispettive priorità di investimento:
D.6.c.i. Comparto Nuove Imprese:
D.6.c.i.a. Il Fondo finanzia interventi in linea con la priorità di investimento 3a del POR FESR 2014-2020 “Promuovere l'imprenditorialità, in particolare facilitando lo sfruttamento economico di nuove idee e promuovendo la creazione di nuove aziende, anche attraverso incubatrici di imprese”.
D.6.c.i.b. A titolo puramente esemplificativo potranno essere finanziate le seguenti tipologie di interventi:
o investimenti in innovazione produttiva e di servizio, sviluppo organizzativo, messa a punto dei prodotti e servizi da parte di piccole imprese che presentino potenzialità concrete di sviluppo, consolidamento e creazione di nuova occupazione sulla base di piano industriali, prioritariamente negli ambiti della S3, anche attraverso percorsi di rete;
o introduzione e uso efficace nelle piccole imprese di strumenti ICT nelle forme e nei servizi e soluzioni avanzate e con acquisti customizzati di software e tecnologie innovative per la manifattura digitale.
I destinatari finali del comparto Nuove Imprese sono rappresentati dalle piccole imprese in forma singola o associata, che siano nate in un periodo non antecedente ai 5 anni dalla presentazione della domanda di finanziamento al Fondo.
D.6.c.ii. Comparto Energia
Il Fondo finanzia interventi in linea con la priorità di
investimento 4b, per la promozione dell’efficienza energetica e dell’uso di energia rinnovabile delle imprese.
A titolo puramente esemplificativo potranno essere finanziati interventi volti alla riduzione dei consumi energetici ed alla produzione di energia da fonti rinnovabili, privilegiando quelle in autoconsumo, nonché gli impianti di cogenerazione ad alto rendimento ai sensi della Direttiva 2012/27/UE del Parlamento Europeo e del Consiglio.
I destinatari finali del Comparto Energia sono rappresentati dalle imprese, in forma singola o associata, le società d’area, i soggetti gestori di aree produttive e le ESCo per gli interventi ammissibili a favore delle imprese.
7. Prodotti finanziari
D.7.a) Il Fondo interviene concedendo, tramite il Soggetto gestore o tramite intermediari finanziari convenzionati con esso, nuovi finanziamenti chirografari a tassi agevolati con provvista mista derivante in parte dalla quota pubblica e in parte dalla quota privata, come indicato al successivo punto. Per ciascun progetto il gestore metterà a disposizione una quota privata di finanziamento per un importo minimo del 25% aumentabile fino al 30% del totale finanziamento. Il soggetto gestore potrà prevedere l’offerta di ulteriori servizi finanziari a favore delle imprese.
D.7.b) L’agevolazione è determinata da:
D.7.b.i. un tasso di interesse pari a 0 sulla parte di finanziamento a valere sulla quota pubblica del Fondo;
D.7.b.ii. un tasso sulla parte di quota privata risultante dallo spread sull’EURIBOR 6 mesi m.m.p. indicato nell’Offerta Tecnica.
Pertanto l’onere effettivo degli interessi a carico dell’impresa beneficiaria corrisponderà alla media ponderata fra i due tassi.
D.7.c) La durata del periodo di ammortamento è compresa tra un minimo di 18 mesi e 1 giorno e un massimo di otto anni (incluso eventuale periodo di pre-ammortamento di massimo 18 mesi).
D.7.d) L’importo indicativo dei finanziamenti allocati è così definito:
D.7.d.i. Comparto Nuove Imprese: compreso tra 20.000 e
300.000 euro;
D.7.d.ii. Comparto Energia: compreso tra 25.000 e 500.000 euro.
D.7.e) È prevista la possibilità, previo accordo con l’AdG, di rimodulare tali importi e la dotazione dei comparti del Fondo in caso di riscontro di
7
Capitolato tecnico
Procedura aperta sopra soglia per l’affidamento del servizio di gestione del fondo regionale multiscopo di finanza agevolata a compartecipazione privata costituito con la delibera di giunta n.791/2016
maggiore domanda in uno dei comparti rispetto a quanto definito in fase iniziale.
D.7.f) Il finanziamento può coprire fino al 100% dell’importo complessivo dell’investimento.
D.7.g) Per ciascun progetto, il soggetto gestore o gli intermediari finanziari convenzionati con esso metteranno a disposizione risorse integrative delle risorse FESR per un importo minimo del 25% aumentabile fino al 30% del totale finanziamento. Il soggetto gestore potrà prevedere l’offerta di ulteriori servizi finanziari a favore delle imprese.
D.7.h) Le garanzie chirografarie eventualmente richieste per ogni singolo finanziamento copriranno proporzionalmente la parte pubblica e la parte privata
D.7.i) Esclusivamente per i finanziamenti attivati nell’ambito del Comparto Energia, il Fondo può finanziare un contributo a fondo perduto per il rimborso delle spese tecniche (audit energetici, predisposizione di business plan, ecc.) sostenute per la preparazione e il supporto tecnico del progetto di investimento ammesso a finanziamento dal destinatario finale. L’importo massimo di tale contributo non può essere superiore al 12,5% della quota pubblica del finanziamento richiesto, in conformità alla normativa prevista per gli aiuti di stato.
D.7.j) Gli investimenti supportati con il Fondo possono essere ammissibili a ricevere ulteriori contributi a fondo perduto (da risorse Europee, Nazionale, Regionali) seguendo le procedure specifiche, nel rispetto di quanto previsto dalla normativa applicabile, inclusa quella sugli aiuti di Stato.
8. Regime di aiuto
D.8.a) L'aiuto insito nei finanziamenti oggetto del Fondo multiscopo di finanza agevolata sarà concesso ai sensi e nel rispetto del Regolamento (UE) n. 651/2014 o del Regolamento (UE) n. 1407/2013.
D.8.b) Il gestore del Fondo è responsabile della raccolta e mantenimento delle dichiarazioni presentate dalle imprese ai fini della verifica del rispetto di quanto previsto dal Regolamento (UE) n. 651/2014 o del Regolamento (UE) n. 1407/2013.
D.8.c) L’importo dell’aiuto sarà calcolato al momento della concessione del finanziamento quale differenza tra il tasso di interesse praticato sul mercato (da considerarsi pari al tasso di riferimento fissato dalla
Commissione Europea, in vigore al momento della concessione del finanziamento, conformemente alla Comunicazione CE relativa alla revisione del metodo di fissazione dei tassi di riferimento e di
attualizzazione 2008/C 14/02) e il tasso nominale ottenuto dall’impresa sulla parte di mutuo finanziata attraverso il Fondo di finanza agevolata, anche tenendo in considerazione ulteriori contributi a fondo perduto ottenuti per lo stesso investimento.
D.8.d) La AdG comunicherà al gestore i regimi di aiuto da applicare e
le relative regole sulla cumulabilità, nonchè disposizioni applicative per il corretto trattamento degli aiuti ai sensi di quanto disposto dalla normativa nazionale in materia.
E. Descrizione dell’attività di gestione del Fondo
1. Il Soggetto gestore è responsabile della corretta gestione del Fondo e di tutti gli adempimenti connessi. Esso dovrà, in conformità con quanto stabilito dal POR FESR Xxxxxx-Romagna 2014-2020, dai Regolamenti (UE) n. 1303/2013, 480/2014, 821/2014 (alla luce delle indicazioni operative contenute nel documento Ref. Ares(2014)2195942 - 02/07/2014 "Financial instruments in ESIF programmes 2014-2020 - A short reference guide for Managing Authorities" e delle linee guida comunitarie contenute nei seguenti documenti EGESIF: 14 0040-1, 00-0000-00, 00-0000-00, 00-000-00 e 15-0006-01), dalla normativa italiana di riferimento, nella gestione del Fondo di finanza agevolata, svolgere le seguenti attività:
E.1.a) Promozione e comunicazione (da svolgere durante tutta la durata del Periodo di Investimento)
E.1.a.i. promozione del Fondo in tutto il territorio regionale da svolgere in raccordo con la Strategia di comunicazione del POR FESR Xxxxxx – Romagna 2014-2020 ai sensi del Regolamento (UE) 1303/2013. In particolare l’attività dovrà prevedere l’utilizzo dei media e degli strumenti di comunicazione e informazione più innovativi e adeguati a rendere conoscibile lo strumento ai
potenziali beneficiari. L’attività comprende, inoltre, la predisposizione e l’utilizzo di un nome e di un logo identificativo del Fondo di finanza agevolata;
E.1.a.ii. attività di ricerca di opportunità di investimento e interventi ammissibili al finanziamento del Fondo di finanza agevolata.
E.1.a.iii. entro tre mesi dalla sottoscrizione del contratto di gestione con la Regione, disponibilità di riferimenti territoriali per provincia in Xxxxxx-Romagna che possano fornire informazioni e ricevere le domande di finanziamento.
9
Capitolato tecnico
Procedura aperta sopra soglia per l’affidamento del servizio di gestione del fondo regionale multiscopo di finanza agevolata a compartecipazione privata costituito con la delibera di giunta n.791/2016
E.1.b) Redazione del manuale di gestione del Fondo (da concludere entro 3 mesi dalla sottoscrizione dell’Accordo di Finanziamento- verrà approvato con Determinazione Dirigenziale dall’AdG)
E.1.b.i. definizione delle modalità e delle procedure di presentazione delle domande di finanziamento;
E.1.b.ii. definizione delle modalità e dei tempi di istruttoria, valutazione ed ammissione delle domande presentate in relazione alle caratteristiche del proponente e dei progetti di investimento;
E.1.b.iii. definizione delle modalità di effettuazione delle attività di verifica e controllo dei progetti finanziati e delle modalità di gestione degli esiti;
E.1.b.iv. definizione delle modalità di trattamento di eventuali anomalie rilevate (es. sofferenze, incagli, ritardi negli
investimenti, ecc…).
E.1.c) Gestione contabile del Fondo.
E.1.d) Controllo, monitoraggio e reportistica (per tutto il Periodo di Investimento, salvo ove diversamente specificato):
E.1.d.i. attività di monitoraggio dei crediti allocati;
E.1.d.ii. attività di verifica e controllo dei progetti finanziati, in particolare relativamente alla corrispondenza tra l’investimento previsto e quello realizzato;
E.1.d.iii. predisposizione di report informativi da trasmettere alla Regione contenenti i dati necessari al monitoraggio delle operazioni, di cui al successivo punto
E.1.d.iv. Descrizione dell’attività di gestione del Xxxxx.Xxxxxx
sull’attuazione del Fondo di finanza agevolata. (per tutta la durata dell’Accordo di Finanziamento).
E.1.e) Rendicontazione:
E.1.e.i. attività di rendicontazione dell’attività del Fondo di finanza agevolata all’AdG, compresa la rendicontazione delle spese connesse per le attività di propria competenza;
E.1.e.ii. attività di raccolta e mantenimento della documentazione prevista nell’Accordo di Finanziamento, inclusi i giustificativi che comprovano il sostegno versato dal Fondo ai destinatari finali, i documenti necessari per garantire una pista di controllo chiara ai sensi dell’art. 40 del Regolamento (UE) n.1303/2013 e le dichiarazione relative al rispetto della normativa sugli Aiuti di Stato.
E.1.e.iii. Ove applicabile, le attività relative al sostegno allocato in forma di fondo perduto dovranno essere rendicontate separatamente dal resto delle attività;
E.1.f) accettazione degli audit effettuati dagli organismi di audit degli Stati membri, dalla Commissione e dalla Corte dei conti europea (articolo 7 paragrafo 1, lettera f), del reg. del.). Al fine di garantire il rispetto dell'articolo 38, paragrafo 4), dell'RDC;
E.1.g) divieto di intrattenere rapporti commerciali con entità aventi sede in territori le cui giurisdizioni non agiscano in cooperazione con l'UE in materia di applicazione delle norme fiscali convenute a livello internazionale e trasposizione di tali obblighi nei contratti conclusi con gli intermediari finanziari selezionati;
E.1.h) Ogni altra attività ritenuta utile e opportuna dalla Regione Xxxxxx- Romagna ai fini dell’espletamento del servizio di cui al presente Capitolato Tecnico.
2. Il Soggetto gestore o gli intermediari finanziari convenzionati con esso sono inoltre responsabili della gestione operativa del Fondo. Pertanto, dovranno svolgere le seguenti attività:
E.2.a) per tutto il Periodo di Investimento:
E.2.a.i. attività di istruttoria, valutazione ed ammissione delle domande pervenute;
E.2.a.ii. calcolo dell'aiuto di stato conformemente alle modalità indicate al punto D 8 Descrizione del Fondo, Regime di aiuto del presente Capitolato Tecnico per ogni singolo finanziamento concesso e comunicazione alla Regione ed all'impresa interessata;
E.2.a.iii. attività di concessione del credito ai progetti ammessi a finanziamento;
E.2.a.iv. attività di gestione dei crediti allocati.
E.2.b) per tutta la durata dell’Accordo di Finanziamento e dei singoli accordi operativi:
E.2.b.i. attività di incasso alle scadenze delle rate dei crediti allocati e di reimpiego delle risorse;
E.2.b.ii. attività di recupero conseguenti agli esiti dei controlli per in coerenza con l'oggetto del finanziamento concesso o da sofferenze o insolvenze del beneficiario nonchè le relative azioni giudiziarie/esecutive;
11
Capitolato tecnico
Procedura aperta sopra soglia per l’affidamento del servizio di gestione del fondo regionale multiscopo di finanza agevolata a compartecipazione privata costituito con la delibera di giunta n.791/2016
E.3.a) Per tutto il Periodo di Investimento, il Soggetto gestore predisporrà su base semestrale un report relativo all’attuazione del Fondo di finanza agevolata. Il report dovrà essere inviato alla Amministrazione entro 30 giorni dalla data di scadenza del semestre di riferimento. Il semestre di riferimento si considera da gennaio a giugno e da luglio a dicembre di ogni anno. Il report semestrale deve contenere le seguenti informazioni nonchè quelle necessarie alla trasmissione delle informazioni previste nell'allegato 1 (Modello per la presentazione di relazioni sugli strumenti finanziari) del Regolamento (UE) 821/2014):
E.3.a.i. Un executive summary che riporti la sintesi delle informazioni principali;
E.3.a.ii. La descrizione attività svolte nel periodo di riferimento;
E.3.a.iii. Le informazioni circa la compliance con i Regolamenti comunitari pertinenti;
E.3.a.iv. Le attività di informazione e promozione svolte;
E.3.a.v. I progressi nell’implementazione rispetto a quanto previsto nell’accordo di finanziamento:
E.3.a.v.a. l’importo complessivo e per comparti del sostegno allocato ai destinatari finali;
E.3.a.v.b. per il comparto Energia: la ripartizione tra
l’importo allocato in forma di finanziamento e l’importo allocato a fondo perduto;
E.3.a.v.c. l’importo complessivo e per comparti di eventuali sofferenze e incagli;
E.3.a.v.d. gli interessi e altre plusvalenze generati dal sostegno delle risorse FESR al Fondo multiscopo di finanza agevolata;
E.3.a.v.e. l’importo complessivo e per comparti delle risorse rimborsate al Fondo multiscopo di finanza agevolata a fronte degli investimenti effettuati;
E.3.a.v.f. i progressi compiuti nel raggiungimento dell’effetto moltiplicatore atteso degli investimenti effettuati dal Fondo e il valore degli investimenti;
E.3.a.v.g. il contributo del Fondo alla realizzazione degli indicatori delle priorità di investimento interessate;
E.3.a.v.h. eventuali scostamenti rispetto ai tempi prefissati per il raggiungimento degli obiettivi per l’allocazione dei fondi e la strategia da adottare in merito;
X.0.x.xx. Le previsioni di investimento per il periodo successivo;
E.3.a.vii. L’implementazione rispetto agli indicatori di risultato del Fondo;
E.3.a.viii. Le informazioni relative ai prestiti allocati in regime di aiuto;
E.3.a.ix. Le informazioni su monitoraggio e controllo;
E.3.a.x. Le informazioni sulle eventuali irregolarità riscontrate e sulle azioni poste in essere per il loro trattamento.
E.3.b) Per tutto il Periodo di Investimento, il Soggetto gestore predisporrà inoltre dei report trimestrali sintetici sull’andamento del Fondo, che
riportino le variazioni rilevanti in termini di avanzamento finanziario complessivo (importo complessivo allocato ai destinatari finali, stato dei singoli finanziamenti e relative allocazioni) del Fondo. Il report dovrà essere inviato alla Amministrazione entro 30 giorni dalla data di scadenza del trimestre di riferimento. Il trimestre di riferimento si considera da gennaio a marzo, da aprile a giugno, da luglio a settembre e da ottobre a dicembre di ogni anno.
E.3.c) Dal termine del Periodo di Investimento fino alla scadenza dell’Accordo di Finanziamento, il Soggetto gestore produrrà report semestrali. Il report dovrà essere inviato all’Amministrazione entro 30 giorni dalla data di scadenza del semestre di riferimento. Il semestre di riferimento si considera da gennaio a giugno e da luglio a dicembre di ogni anno. Il report semestrale deve contenere almeno le seguenti informazioni:
E.3.c.i. l’importo complessivo e per comparti delle risorse rimborsate al Fondo multiscopo di finanza agevolata a fronte degli investimenti effettuati;
E.3.c.ii. l’importo complessivo e per comparti di eventuali sofferenze e incagli.
F. Gruppo di lavoro
1. Il Soggetto gestore metterà a disposizione della AdD un gruppo di lavoro dedicato alla gestione del Fondo.
2. Il gruppo di lavoro sarà formato da professionisti con comprovata esperienza nei seguenti ambiti:
F.2.a) Project management;
F.2.b) Selezione e valutazione di imprese, di valutazione di business plan e di selezione e valutazione di progetti industriali;
13
Capitolato tecnico
Procedura aperta sopra soglia per l’affidamento del servizio di gestione del fondo regionale multiscopo di finanza agevolata a compartecipazione privata costituito con la delibera di giunta n.791/2016
F.2.c) Efficienza energetica e/o energia rinnovabile;
F.2.d) Meccanismi di gestione contabile, monitoraggio e rendicontazione dei fondi SIE;
F.2.e) Aiuti di Stato;
F.2.f) Gestione di fondi agevolati similari.
3. Il gruppo di lavoro dedicato dovrà essere composto almeno dalle seguenti figure professionali:
F.3.a) 1 responsabile di progetto con esperienza di almeno 15 anni;
F.3.b) 1 esperto senior con esperienza di almeno 7 anni;
F.3.c) 1 esperto con esperienza di almeno 5 anni;
F.3.d) 2 esperti junior con esperienza di almeno 3 anni.
4. Ogni esperto potrà coprire anche più di un’area professionale.
G. Remunerazione del Soggetto gestore
1. Il soggetto gestore avrà diritto a percepire una Commissione di Gestione in conformità all’art. 42 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 e degli artt. 12 e 13 del Regolamento Delegato (UE) n. 480/2014 a titolo di remunerazione per l’attività svolta.
2. Il soggetto gestore non potrà richiedere ai beneficiari alcuna remunerazione per il servizio di prestito relativo ai progetti finanziati.
3. La commissione di Gestione si compone di:
G.3.a) una quota base, calcolata come percentuale della Quota pubblica delle risorse conferite dal POR FESR Xxxxxx-Romagna 2014-2020 al Fondo multiscopo di finanza agevolata;
G.3.b) una quota obiettivi, calcolata come percentuale della Quota pubblica delle risorse conferite dal POR FESR Xxxxxx-Romagna 2014-2020 ed allocate ai destinatari finali.
4. In linea con l’art. 13 del Regolamento delegato (UE) 480/2014, i limiti per la commissione sono così stabiliti:
G.4.a) una percentuale massima pari a 0,410 (al netto di IVA) l’anno per la quota base
G.4.b) una percentuale massima all’anno per la quota obiettivi (al netto di IVA) calcolata sulla base dell’ammontare di risorse allocate (per risorse allocate si intendono risorse per le quali è stato sottoscritto un Accordo Operativo) ai destinatari finali nell’anno secondo il seguente schema:
Anno | Ammontare massimo del Fondo versato | Quota base | Valore massimo della quota obiettivi |
1° | 23.500.000,00 | 0,410% | 0,656% |
2° | 47.000.000,00 | 0,410% | 0,656% |
3° | 47.000.000,00 | 0,410% | 0,615% |
4° | 47.000.000,00 | 0,410% | 0,492% |
5° | 47.000.000,00 | 0,410% | 0,410% |
6° | 47.000.000,00 | 0,410% | 0,410% |
7° | 47.000.000,00 | 0,410% | 0,410% |
5. L’ammontare massimo complessivo della Commissione di Gestione per l’intera durata del contratto non può essere superiore a euro 2.812.295,08 (IVA
esclusa) (base d’asta). Tale importo resta nel limite dell' 8% (comprensivo di IVA) delle risorse complessivamente conferite dal POR FESR Xxxxxx-Romagna 2014-2020 al Fondo di finanza agevolata (art. 13 comma 3 lettera c) del Regolamento delegato (UE) 480/2014. L’importo è riferito alla remunerazione del Soggetto gestore per le attività svolte per tutta la durata dell’Accordo di Finanziamento (fino al 31/12/2025) e verrà riconosciuto in 7 quote annuali, di cui l’ultima nel 2023.
Come indicato al punto D 5 c, il Fondo pubblico potrebbe essere incrementato da ulteriori risorse regionali e/o a valere sul POR FESR Xxxxxx-Romagna 2014-2020, fino ad un valore pari al 100% della Quota Pubblica Iniziale. Tale variante, incrementerà la commissione di gestione, nei limiti della quota quota base e della quota obiettivi relativi all'ultimo anno di erogazione delle commissioni di gestione, nel rispetto dell'Art. 106 del D.Lgs. 50/16.
6. La proposta di Commissione di Gestione sarà parte dell’Offerta Economica e non potrà essere superiore alla base d’asta. La differenza, espressa in termini percentuali, tra la proposta presentata in sede di gara e la base d'asta verrà computata a sconto della sola quota obiettivi ed articolata sulle diverse annualità nell’Accordo di Finanziamento. La tempistica di trasferimento delle Commissioni al gestore sarà coerente con i limiti delle disponibilità di bilancio.
7. II riconoscimento della quota obiettivi è riconosciuta al Gestore solo a condizione del raggiungimento dei seguenti risultati minimi in termini di risorse allocate e di imprese finanziate:
G.7.a) Ammontare di risorse allocate:
15
Capitolato tecnico
Procedura aperta sopra soglia per l’affidamento del servizio di gestione del fondo regionale multiscopo di finanza agevolata a compartecipazione privata costituito con la delibera di giunta n.791/2016
G.7.a.i. Almeno il 15% della Quota Pubblica Iniziale del Fondo allocato a 6 mesi dalla data di sottoscrizione dell’Accordo di Finanziamento e non oltre settembre 2017.
G.7.a.ii. Almeno il 50% della Quota Pubblica Iniziale del Fondo allocato entro 12 mesi dalla data di sottoscrizione dell’Accordo di Finanziamento.
G.7.a.iii. Il 100% della Quota Pubblica Iniziale del Fondo allocato entro 24 mesi dalla data di sottoscrizione dell’Accordo di Finanziamento e comunque entro il 31/12/2018.
G.7.b) Numero di imprese finanziate:
G.7.b.i. Almeno 120 imprese finanziate del Comparto Nuove imprese del Fondo (Asse 3) entro 24 mesi dalla data di
sottoscrizione dell’Accordo di Finanziamento e comunque entro il 31/12/2018.
G.7.b.ii. Almeno 240 imprese finanziate del Comparto Energia del Fondo (Asse 4) entro 24 mesi dalla data di sottoscrizione
dell’Accordo di Finanziamento e comunque entro il 31/12/2018.
8. Il mancato raggiungimento degli obiettivi comporterà la perdita della quota obiettivo relativa al periodo di riferimento e non potrà essere recuperata nei periodi successivi.
9. La mancata allocazione del 100% della dotazione iniziale del Fondo entro 2 anni dalla data di sottoscrizione dell’Accordo di Finanziamento potrà comportare la risoluzione dell’Accordo di Finanziamento, salvo diversamente accordato
dall’Autorità di Gestione.
10. A partire dal terzo anno di durata contrattuale il fondo dovrà restare impiegato in accordi operativi con i beneficiari almeno per il 95%.
11. La commissione verrà riconosciuta esclusivamente durante il Periodo di Investimento.
H. Previsioni finanziarie e budget operativo
1. Le modalità di trasferimento delle risorse del fondo al soggetto gestore rispondono alla necessità di impiego tempestivo delle risorse atte a garantire il raggiungimento, entro il 31/12/2018, degli obiettivi fissati dal Performance Framework relativo all’Asse 3 ed all’Asse 4 del POR FESR Xxxxxx Xxxxxxx, fatta salva l’applicazione di quanto previsto dall’ Annex 2, punto 5 del documento
EGESIF_00-0000-00 dell’8/6/2015 “Guidance for Member States on Article 41 CPR – Request for payment” relativamente al massimale della prima quota di trasferimento.
2. La dotazione finanziaria iniziale sarà versata al Fondo in quattro tranche ciascuna di un ammontare pari al 25% del valore della dotazione iniziale del Fondo, in conformità con le disposizioni di cui all’art. 41 del Regolamento (UE)
n. 1303/2013 e secondo il seguente schema:
H.2.a) La prima tranche sarà versata al Fondo alla firma dell’Accordo di Finanziamento;
H.2.b) La seconda tranche sarà versata al raggiungimento di un totale versamenti ai destinatari finali pari al 15% della Quota Pubblica Iniziale;
H.2.c) La terza tranche sarà versata al raggiungimento di un totale versamenti ai destinatari finali pari al 43% della Quota Pubblica Iniziale;
H.2.d) La quarta tranche sarà versata al raggiungimento di un totale versamenti ai destinatari finali pari al 64% della Quota Pubblica Iniziale.
I. Previsioni per l’utilizzo dei rientri delle risorse FESR
1. La quota di risorse FESR rimborsate dai destinatari finali al Fondo di finanza agevolata saranno riutilizzate dal Fondo stesso per investire nelle finalità previste dalla Strategia di Investimento di cui al punto D6, fino al termine del Periodo di Investimento.
2. Al termine del Periodo di Investimento, le risorse FESR rimborsate dai destinatari finali al Fondo di finanza agevolata dovranno essere restituite all’Autorità di Gestione.
J. Deposito del Fondo
1. La quota conferita dalla Regione Xxxxxx-Romagna nella dotazione iniziale del Fondo di finanza agevolata e le eventuali ulteriori quote che la stessa dovesse conferire sono depositate dal soggetto gestore presso le banche ed investite in forme di impiego finanziario che non comportino assorbimento di patrimonio di vigilanza, secondo quanto disposto dalla Circolare della Banca d’Italia n. 216 del 5 agosto 1996 e successive modificazioni. Le coordinate di tali impieghi dovranno essere comunicate alla Regione medesima.
2. Gli eventuali proventi finanziari che dovessero derivare dagli investimenti di cui al precedente punto saranno versati nel Fondo multiscopo di finanza agevolata, utilizzati ad incremento dello stesso e reinvestiti entro il Periodo di Investimento.
3. Le liquidità del Fondo non potranno essere investite in valori mobiliari ceduti, emessi o collocati anche indirettamente dal soggetto gestore o da soggetti facenti
17
Capitolato tecnico
Procedura aperta sopra soglia per l’affidamento del servizio di gestione del fondo regionale multiscopo di finanza agevolata a compartecipazione privata costituito con la delibera di giunta n.791/2016
parte dell’eventuale gruppo di appartenenza dello stesso. In caso di raggruppamento di imprese, tale divieto si applica a ciascuna delle imprese facenti parte del raggruppamento.
K. Definizioni
Nel presente Capitolato Tecnico viene utilizzata la terminologia di seguito specificata:
“Accordo di Finanziamento” | Accordo tra l’Autorità di Gestione e il Soggetto gestore con cui ha inizio l’operatività del Fondo mista di finanza agevolata, che descrive i termini e le condizioni per il conferimento, la gestione e l’utilizzo delle risorse del programma operativo al Fondo e i cui contenuti minimi sono definiti nell’allegato IV del Regolamento (UE) n. 1303/2013. |
“Accordo Operativo” | Accordo tra il Soggetto gestore (o gli intermediari finanziari con esso convenzionati) e il destinatario finale delle risorse, che descrive i termini e le condizioni di finanziamento delle iniziative. |
“Autorità di Gestione” | Autorità di gestione del POR FESR Xxxxxx-Romagna 2014-2020 |
“Destinatari finali” | Soggetti destinatari dei finanziamenti allocati dal Fondo multiscopo di finanza agevolata, definiti nella strategia di investimento |
“ESCo” | Società di Servizio Energia (Energy Service Company) |
“FESR” | Fondo Europeo di Sviluppo Regionale |
“Fondi SIE” | Fondi Strutturali e di Investimento Europei, che forniscono sostegno nell’ambito della politica di coesione |
“Offerta Economica” | Documento allegato alla presentazione della domanda di partecipazione al bando redatto secondo le indicazioni contenute nel disciplinare |
“Offerta Tecnica” | Documento allegato alla presentazione della domanda di partecipazione al bando redatto secondo le indicazioni contenute nel disciplinare |
“Periodo di Investimento” | Periodo compatibile con l’ammissibilità della spesa dal Regolamento (UE) n. 1303/2013, Ovvero periodo compreso tra la data di sottoscrizione dell’Accordo di Finanziamento e il 31/12/2023 |
“POR FESR Xxxxxx – Romagna 2014-2020” | Programma Operativo Regionale FESR Xxxxxx-Romagna 2014- 2020, approvato con decisione C(2015) 928 del 12 febbraio 2015 |
“Regolamento (UE) n. 1303/2013” | Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo, sul Fondo di Coesione, sul Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale e sul Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca e disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo, sul Fondo di Coesione e sul Fondo Europeo per gli Affari Marittimi e la Pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio |
Quota Privata | Ammontare investito nei progetti a valere su risorse proprie del Soggetto gestore o di intermediari finanziari con esso convenzionati |
Quota Pubblica | Ammontare conferito al Fondo a valere sulle risorse del POR FESR Xxxxxx Xxxxxxx 2014-2020 o altre fonti pubbliche |
“Regolamento (UE) n. 1407/2013” | Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti «de minimis» |
“Regolamento (UE) n. 651/2014” | Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 che dichiara alcune categorie di aiuti compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato |
“Regolamento Delegato (UE) n. 480/2014” | Regolamento Delegato (UE) N. 480/2014 della Commissione del 3 marzo 2014 che integra il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca |
“Risorse FESR” | Fondi pubblici provenienti dal POR FESR Xxxxxx-Romagna 2014- 2020 |
“S3” | Strategia di ricerca e innovazione per la specializzazione intelligente approvata dalla Regione Xxxxxx-Romagna |
“Soggetto gestore” | Soggetto aggiudicatario della presente procedura di gara |
“Spese Tecniche” | Spese per la preparazione del progetto di investimento (es. Business Plan, Piano Economico-Finanziario, progettazione tecnica, studio di fattibilità, Audit energetic0) |
“Strumenti Finanziari” | Veicoli di investimento per l’impiego dei fondi SIE o di altre risorse comunitarie, definiti all’articolo 37 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 |
19
Capitolato tecnico