GOLGI - REDAELLI
Azienda di Servizi alla Persona
GOLGI - REDAELLI
Sede legale e amministrativa: Via B. D’Alviano n. 78, 00000 Xxxxxx C.F. 80063990156 - P.I. 04737420150
CAPITOLATO SPECIALE PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVI- ZIO DI NOLEGGIO E LAVAGGIO DI BIANCHERIA OCCOR- RENTE AGLI ISTITUTI GERIATRICI AMMINISTRATI
(CIG 847593312F)
DURATA: 36 MESI (RIPETIBILI FINO A MASSIMO 36 MESI)
Codice Procedura: AGRPA###0011
Area Appalti, Monitoraggio e Verifica (tel. 02/00000000)
Responsabile del Procedimento: Xxxx. Xxxxxxxx XXXXXXX (int. 200) Pratica trattata da:
Sig. Xxxxxxx XXXXXXX (int. 266)
TITOLO I – INDICAZIONI GENERALI DELL’APPALTO 3
ART. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO 3
ART. 2 – DURATA DEL CONTRATTO E UTILIZZO DELLA GRADUATORIA 3
ART. 3 – PREZZI, FATTURAZIONE, PAGAMENTI 4
ART. 4 – SPESE 4
TITOLO II – MODALITA’ DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO 5
ART. 5 – CONDIZIONI GENERALI 5
ART. 6 – NOLEGGIO DELLA BIANCHERIA PIANA E CONFEZIONATA 6
ART. 7 - LAVAGGIO E FINISSAGGIO DELLA BIANCHERIA A NOLEGGIO E DELLA BIANCHERIA DI PROPRIETA’ DELL’AZIENDA 8
ART. 8 - SERVIZIO DI GUARDAROBA 8
ART. 9 - RITIRO, TRASPORTO, RICONSEGNA E DISTRIBUZIONE DELLA BIANCHERIA 9
ART. 10 – LAVAGGIO DELLA BIANCHERIA DEGLI OSPITI 10
ART. 11 - PERSONALE DELLA DITTA 11
ART. 12 – RESPONSABILE DEL SERVIZIO 12
TITOLO III – OBBLIGHI A CARICO DELLA DITTA APPALTATRICE 12
ART. 13 - OBBLIGO DI CONSEGNA DELLA GARANZIA DEFINITIVA 12
ART. 14 – STIPULA DEL CONTRATTO – CASI D’URGENZA 13
ART. 15 - SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO 14
ART. 16 - MODIFICAZIONI DELL’ASSETTO SOCIETARIO 14
TITOLO IV – CONTROLLI – PENALITA’ 14
ART. 17 – CONTROLLI 14
ART. 18 – XXXXXX 00
XXXXXX X – RECESSO E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 15
ART. 19 - RECESSO 15
ART. 20 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO 15
ART. 21 - CESSAZIONE DEL CONTRATTO 16
TITOLO VI - DISPOSIZIONI FINALI 16
ART. 23 - MODELLO DI ORGANIZZAZIONE E CONTROLLO 16
ART. 24 – TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 16
ART. 25 - FORO COMPETENTE 16
ART. 26 - NORME DI RINVIO 17
TITOLO I – INDICAZIONI GENERALI DELL’APPALTO
ART. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO
Il presente capitolato ha per oggetto il servizio di noleggio e lavaggio di biancheria occorrente ai seguenti Istituti Geriatrici amministrati:
• Istituto "X. Xxxxxxxx" - Xxx X. x'Xxxxxxx x. 00, Xxxxxx – tel. 02/413151
• Istituto "X. Xxxxxxxx" - Xxx Xxxxxxxx x. 0, Xxxxxxxxx (XX) – tel. 02/250321
• Istituto "C. Golgi"- Xxxxxx Xxxxx x. 0, Xxxxxxxxxxxxx (XX) – tel. 02/948521. L'aggiudicatario dovrà garantire le seguenti prestazioni:
a) la fornitura a noleggio di tutta la biancheria piana (effetti letterecci) a favore delle strutture amministrate;
b) la fornitura a noleggio delle divise da lavoro di tutto il personale impegnato nelle strutture amministrate;
c) il lavaggio, l’asciugatura, la stiratura e la piegatura della biancheria piana e delle divise;
d) l’espletamento dei servizi di prelievo e di consegna di tutta la biancheria piana e delle divise;
e) la fornitura, in comodato d’uso gratuito, dei carrelli per la movimentazione della biancheria sporca e pulita, atti alla corretta distribuzione della biancheria piana nelle stanze di degenza;
f) la fornitura dei sacchi per la raccolta della biancheria sporca;
g) la gestione dei guardaroba interni delle strutture amministrate, garantendo gli orari di apertura stabiliti dalla Direzione d’Istituto;
h) il lavaggio, l’asciugatura, la stiratura e la piegatura della biancheria di proprietà dell’Azienda;
i) il lavaggio della biancheria personale degli ospiti ricoverati nei reparti R.S.A..
Sono esclusi dal presente appalto i seguenti Reparti attualmente affidati in gestione a ditta esterna, che garanti- sce autonomamente il servizio in questione:
- Istituto "X. Xxxxxxxx" - Via Xxxxxxxxxx x'Xxxxxxx, 78 – Milano: n. 4 reparti
- reparto 1B, da 50 posti letto
- reparto 2A, da 50 posti letto
- reparto 2B, da 50 posti letto
- reparto 3^ Palazzina, da 47 posti letto
- Istituto “X. Xxxxxxxx” – Xxx Xxxxxxx Xxxxxxxx, 0 - Xxxxxxxxx (XX): n. 3 reparti
- reparto 5/1, da 42 posti letto
- reparto 5/5, da 42 posti letto
- reparto 6° Piano, da 51 posti letto.
Nel caso in cui tali Reparti, durante il periodo contrattuale, dovessero tornare ad essere gestiti direttamente dall’Azienda, l’aggiudicatario dovrà garantire il servizio alle medesime condizioni prestazionali ed economiche. Si precisa, altresì, che nel caso in cui la ditta affidataria della gestione dei Reparti di cui sopra volesse avvalersi delle prestazioni rese dall’aggiudicatario del presente appalto, previo accordo tra le parti e con fatturazione sepa- rata, la Stazione Appaltante è da considerarsi esonerata da qualsiasi responsabilità in merito, sia di origine con- trattuale che extra-contrattuale.
Il servizio è regolato dalle norme e condizioni contemplate dal presente Capitolato Speciale. L'aggiudicatario è tenuto al rispetto delle previsioni in materia di quinto d’obbligo.
ART. 2 – DURATA DEL CONTRATTO E UTILIZZO DELLA GRADUATORIA
Il contratto ha la durata iniziale di 36 (trentasei) mesi, a decorrere dalla data di aggiudicazione.
Qualora le verifiche periodiche sulla qualità del servizio reso diano esito positivo, l’Azienda si riserva la facoltà di procedere alla ripetizione del rapporto contrattuale – che il contraente si impegna ad accettare – alle medesi- me condizioni e prezzi di gara, fino a mesi 36 (trentasei) massimo.
Alla scadenza del contratto la ditta aggiudicataria – ove richiesto dall’Azienda – è tenuta alla prosecuzione del rapporto, alle medesime condizioni economiche ed operative, per un periodo fino a mesi 6 (sei) e comunque per il tempo necessario all’espletamento della nuova gara e all’affidamento a nuovo fornitore.
Qualora l’aggiudicatario non sia in grado di assicurare il servizio nei termini previsti dall’offerta, si procede scorrendo la graduatoria di gara con gli altri concorrenti utilmente collocati che forniscono il servizio alle condi- zioni economiche proposte in sede d’offerta, fatta salva la risoluzione, anche parziale, del contratto in danno dell’aggiudicatario e con eventuali oneri aggiuntivi posti a carico totale dello stesso.
ART. 3 – PREZZI, FATTURAZIONE, PAGAMENTI
Prezzi
I prezzi determinati all'atto dell'aggiudicazione dovranno rimanere invariati per tutta la durata del contratto, fatte salve le previsioni seguenti, e sono comprensivi del servizio di trasporto e consegna nonché di tutti gli oneri di natura fiscale, esclusa l'IVA che sarà addebitata in fattura a norma di legge.
Qualora subentri, nel corso della prestazione, l’attivazione di una Convenzione per l’acquisto centralizzato della fornitura affidata o vengano pubblicati dall’Autorità Nazionale Anticorruzione - A.N.A.C. - o dalla Centrale regionale o da altra Centrale di committenza, prezzi di riferimento più favorevoli, rispetto a quelli al momento praticati, con differenze indicativamente superiori al 20%, l’Azienda affidante propone alla Ditta affidataria la rinegoziazione del contratto, al fine dell’adeguamento degli stessi, invariate le condizioni tecniche e la durata del medesimo.
Fatturazione, pagamenti
I servizi oggetto della presente gara saranno remunerati secondo le modalità di seguito indicate:
- prezzo unitario a giornata di degenza: il prezzo è omnicomprensivo di tutti i costi relativi all’espletamento del servizio connesso alla fornitura a noleggio della biancheria piana prevista per il letto (dotazione giorna- liera standard compresa la biancheria per i cambi).
Mensilmente la Ditta affidataria procederà a fatturare la quantità di giornate presenti nel mese di riferimen- to per il numero di posti letto riportati nel prospetto allegato al presente Capitolato. Al fine di effettuare i conguagli (differenza tra giornate di degenza effettive e fatturate) con cadenza bimestrale ciascun Istituto, per la parte di propria competenza, comunicherà il mese successivo al fornitore il numero effettivo di gior- nate di degenza contabilizzate nel bimestre di riferimento.
- prezzo unitario al giorno per operatore vestito: il prezzo è omnicomprensivo di tutti i costi relativi all’espletamento del servizio di noleggio delle divise.
Mensilmente la Ditta affidataria procederà a fatturare le giornate previste nel mese di riferimento per il nu- mero di operatori che hanno diritto alla divisa comunicato da ciascun Istituto all’inizio dell’appalto. Al fine di effettuare i conguagli (differenza tra numero effettivo di operatori in servizio e fatturati) con cadenza bimestrale ciascun Istituto comunicherà gli aggiornamenti degli elenchi di personale alle proprie dipenden- ze il mese successivo, con l’indicazione delle persone che abbiano interrotto per qualsiasi motivo il rappor- to di lavoro con l’Azienda (dimissioni, aspettativa lunga, licenziamento, pensionamento, etc.)
- prezzo unitario per il numero effettivo di capi della biancheria piana noleggiata e lavata non compresa nella dotazione del letto (es. asciugamani, bavaglie, tovaglie, traverse DH/Palestre, etc,).
- prezzo unitario per il numero effettivo di capi di proprietà dell’Azienda lavati.
- prezzo unitario per il quantitativo effettivo al chilo della biancheria personale degli ospiti residenti in RSA lavata.
Le fatture mensili in formato elettronico devono essere intestate all'Azienda di Servizi alla Persona “Golgi - Re- daelli” - Via B. d’Alviano n. 78 - 00000 XXXXXX - Partita I.V.A. n. 04737420150 e recare il codice identifica- tivo di gara (CIG 847593312F) e il codice univoco ufficio per la fatturazione elettronica UF8JFG.
La liquidazione delle fatture avviene nel termine di 60 gg. data fattura fine mese, mediante accredito sul conto corrente dedicato indicato dalla ditta in sede di offerta.
Si rammenta che ai sensi delle vigenti normative in materia fiscale tributaria la Pubblica Amministrazione effet- tua il pagamento versando l'imponibile al fornitore e l'IVA (ancorché regolarmente esposta in fattura) diretta- mente all'Erario; pertanto le fatture devono riportare la dicitura-tipo "l'IVA esposta in fattura deve essere versata all'Erario ai sensi dell'art. 17-ter del DPR n. 633/1972”.
La Ditta affidataria assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dalla vigente normativa in materia, anche in caso di subappalto.
ART. 4 – SPESE
Tutte le spese, imposte e tasse, nessuna esclusa o eccettuata, inerenti la procedura di gara nonchè conseguenti alla stipulazione del contratto sono a carico della ditta aggiudicataria, tranne quelle inderogabilmente per legge a carico della Committente (ad esempio IVA).
TITOLO II – MODALITA’ DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO
ART. 5 – CONDIZIONI GENERALI
L’Appaltatore dovrà indicare nell’offerta le proprie proposte progettuali per quanto attiene al noleggio della biancheria, riportando la dettagliata descrizione di tutto il materiale che metterà a disposizione, delle relative quantità in termini di patrimonio circolante, dotazioni e scorte, suddividendoli fra biancheria piana e divise.
In particolare dovrà indicare le quantità delle seguenti dotazioni di materiale che sarà dedicato esclusivamente all’Azienda e che dovrà essere marcato preventivamente:
❑ PATRIMONIO CIRCOLANTE DI BIANCHERIA PIANA
la quantità complessiva della biancheria piana, suddivisa per ogni singola tipologia, che verrà immessa in circolazione per garantire la corretta e costante disponibilità di biancheria pulita ai reparti e servizi (tenuto conto dei tempi e dei modi necessari alla rotazione sporco/pulito) e una predefinita autonomia delle attività correlate all’uso della stessa;
❑ DOTAZIONE DI BIANCHERIA PIANA DI REPARTO
quella quota parte di biancheria circolante che costituisce la quantità di capi, suddivisi per ogni singola ti- pologia, prevista in assegnazione “all’armadio” del reparto di degenza o del servizio considerato, il cui reintegro sarà sempre garantito in occasione della consegna programmata della biancheria pulita;
❑ PATRIMONIO CIRCOLANTE DI DIVISE
la quantità complessiva di divise che verrà conferita alla persona in funzione del ruolo professionale rivesti- to, al fine di garantire la corretta e costante disponibilità di un adeguato cambio di biancheria pulita.
Le specifiche tecniche dei tessuti di cui dovranno essere costituiti i capi noleggiati sono le seguenti:
a) lenzuola senza angoli, federe, copriletto (normale e/o termico): 100% cotone, misure compatibili con mate- rassi / guanciali in uso;
b) lenzuola con angoli: 100% cotone elasticizzato, misure compatibili con materassi in uso;
c) traverse: 100% cotone traspirante, impermeabile, latex free, misure compatibili con materassi in uso;
d) asciugamani: 100% cotone, elevata sofficità;
e) tovaglie: 100% cotone;
f) bavaglie: 100% cotone;
g) telo bagno: 100% cotone;
h) divise del personale: 100% cotone;
i) felpe: cotone 50% - poliestere 50%
j) maglione: poliestere 100%.
Tutta la biancheria fornita potrà essere sottoposta, a campione, a prove di laboratorio atte ad accertare la rispon- denza dei materiali a quanto prescritto dal presente Capitolato Speciale ed a quanto dichiarato dall’Appaltatore in sede di gara d’appalto.
Le divise per il personale dovranno avere la seguente composizione:
• MEDICI – PERSONALE LABORATORIO ANALISI
- camice bianco manica lunga senza martingala
- casacca verde acquamarina manica corta con bottoni
- maglietta bianca girocollo (manica lunga e manica corta)
- pantalone bianco.
Per il personale in servizio nei reparti Alzheimer la divisa dovrà essere di colore azzurro.
• OPERATORI SANITARI (infermieri – o.s.s. – a.s.a)
- casacca bianca a “V” apribile con bottoni, con distinzione di qualifica professionale (infermieri: bordino di colore verde/ o.s.s.-a.s.a: bordino di colore azzurro)
- maglietta bianca girocollo (manica lunga e manica corta)
- felpa blu con cerniera
- pantalone bianco.
Per il personale in servizio nei reparti Alzheimer la divisa dovrà essere di colore azzurro (infermieri: bordino di colore grigio / coordinatori: bordino di colore verde).
• ANIMATORI
- maglietta polo arancio
- pantalone azzurro
- felpa grigia con cerniera
• PERSONALE DI FISIOTERAPIA
- maglietta polo blu (manica lunga e manica corta)
- pantalone azzurro
- felpa blu con cerniera
• PERSONALE ADDETTO ALLE CUCINE
- giacca bianca con bottoni (manica lunga e manica corta)
- maglietta xxxxxx xxxxxxxxx
- pantalone classico a quadretti “sale e pepe”
- grembiule
- cuffietta/cappello monouso
Giacca e pantalone estivo devono essere in tessuto traspirante leggero.
• PERSONALE DEI SERVIZI GENERALI (esclusa portineria)
- maglietta polo blu (manica lunga e manica corta)
- felpa blu con cerniera
- pantalone blu
- giubbotto blu impermeabile traspirante.
• PERSONALE DEI SERVIZI LOGISTICI
1) dispensa (come personale addetto alla cucina):
- giacca bianca manica lunga con bottoni
- maglietta xxxxxx xxxxxxxxx
- pantalone classico a quadretti “sale e pepe”.
2) magazzino economale e farmacia (come personale dei servizi generali):
- maglietta polo blu (manica lunga e manica corta)
- felpa blu con cerniera
- pantalone blu
- giubbotto blu impermeabile traspirante
• PERSONALE DEI SERVIZI TECNICI
- maglione invernale collo a “V”
- maglietta polo blu (manica lunga e manica corta) - in alternativa alla polo manica corta potrà essere richiesta la maglietta girocollo
- pantalone blu multitasche (invernale/estivo)
- gilet di cotone multitasche (tipo pescatore)
- giubbotto blu impermeabile traspirante
ART. 6 – NOLEGGIO DELLA BIANCHERIA PIANA E CONFEZIONATA
L’Appaltatore sarà tenuto a fornire a noleggio il seguente materiale, occorrente per l’espletamento delle attività della S.A.:
❑ la biancheria piana, fornita nelle dimensioni adatte a tutti i tipi di letti utilizzati dalla S.A., di colore bianco e/o colorato secondo le indicazioni della Direzione d’Istituto;
❑ tutte le divise del personale;
❑ i sacchi in poliestere per la raccolta della biancheria sporca, a chiusura con laccio o con nodo, provvisti di banda colorata di distinzione del tipo di biancheria contenuta.
Il numero di posti letto nelle strutture interessate dal servizio, il numero delle persone da vestire suddiviso per qualifiche, nonché i quantitativi presunti di biancheria da noleggiare e lavare, sono riportati nell’allegato “A” al presente capitolato.
Tali quantitativi sono da intendersi come puramente indicativi, potendo l'Azienda aumentarli, diminuirli o non consumarli in rapporto alle esigenze effettive dell’Istituto, senza che l'Appaltatore possa trarne argomento per chiedere compensi o rimborsi.
Il servizio di noleggio della biancheria e delle divise deve assicurare, a totale cura dell’Appaltatore, la costitu- zione di adeguate scorte presso i reparti e servizi degli Istituti della S.A., nonché il loro continuo diretto riforni- mento, in modo che ciascun settore possa effettuare, in ogni occasione, il perfetto espletamento dei servizi di assistenza.
In particolare i succitati reparti e/o servizi devono avere a disposizione una quantità di biancheria tale da con- sentire una autonomia operativa minima di almeno 72 (settantadue) ore.
A tal fine, verranno messi a disposizione dell'Appaltatore appositi locali da adibire in parte a magazzino centra- le, per le scorte dei capi puliti, e, in parte, a centro raccolta per immagazzinare i capi sporchi provenienti dai reparti, ed un locale interno all'Istituto da adibire al ritiro/consegna della biancheria confezionata.
In questi locali avranno accesso gli operatori dell’Appaltatore e gli addetti individuati dall'Azienda alla vigilan- za e custodia.
L'Appaltatore inoltre dovrà essere sempre fornito nei propri magazzini di scorte sufficienti di tutti i materiali ed i capi previsti, per fronteggiare qualsiasi emergenza dovuta a disfunzioni verificatesi sia nella propria organizza- zione e funzionamento, ovvero in quella della S.A..
Biancheria piana
Ogni reparto deve essere dotato di una quantità di biancheria piana pari a quella necessaria per tutti i letti pre- senti ed un cambio di identica quantità.
Quotidianamente ogni reparto dovrà avere disponibili quantitativi tali da permettere almeno n° 3 cambi delle traverse ed uno della restante biancheria.
La dotazione standard per ogni letto è la seguente:
• n° 2 federe
• n° 1 lenzuola sopra
• n° 1 lenzuola sotto (elasticizzato con angoli solo per Istituto di Abbiategrasso)
• n° 1 copriletto
• n° 2 traverse.
Divise per il personale
Per il personale dovrà essere prevista una dotazione che consenta un numero massimo di tre cambi settimanali, salvo superiori esigenze per necessità operative.
Tutte le divise del personale dovranno essere personalizzate attraverso l’applicazione di etichette termoadesive o sistemi di tracciabilità informatizzati (es. microchip), il cui posizionamento dovrà essere concordato con la Di- rezione d’Istituto, riportanti gli estremi della S.A., il nome e cognome della persona, l’Istituto di appartenenza. Solo il personale appositamente a ciò autorizzato dalla S.A. avrà diritto alla divisa nominativa che sarà fornita, nelle quantità previste, dall’Appaltatore a fronte di apposito buono d’ordine, entro 5 giorni lavorativi dalla ri- chiesta.
All’atto del ritiro il destinatario verificherà che i propri dati iscritti nelle targhette di personalizzazione dei capi siano corretti.
Tutti i capi ricevuti in dotazione dovranno essere restituiti all’Appaltatore in ciascuna delle seguenti circostanze:
▪ la persona interessata cambi la sua funzione e qualifica e sia per questo autorizzata ad essere corredata di una divisa diversa da quella precedente,
▪ la persona interrompa il suo rapporto di lavoro con la S.A. (per dimissioni, aspettativa lunga, licenziamento, pensionamento, etc.).
Ciascun Istituto provvederà a fornire all’atto dell’aggiudicazione gli elenchi del personale alle proprie dipen- denze di cui è prevista la vestizione e la qualifica dei medesimi e, periodicamente, i relativi aggiornamenti, con l’indicazione delle persone che abbiano interrotto per qualsiasi motivo il rapporto di lavoro con la S.A. medesi- ma.
La S.A. provvederà, inoltre, a fornire i nominativi di eventuali altre figure che prestano servizio negli Istituti amministrati, per i quali è prevista una vestizione ridotta (solo camice): per tali figure la S.A. corrisponderà un importo pari al 30% del costo a giornata di una divisa completa.
La riparazione della biancheria deteriorata (che rimane a carico dell’Appaltatore) è ammessa, purché la mede- sima non contrasti con la funzionalità ed il decoro estetico degli stessi.
I capi di biancheria noleggiati rotti o macchiati, o comunque non rispondenti ai minimi criteri di pulizia e deco- ro, dovranno essere eliminati e immediatamente sostituiti, così come quelli che avessero perso i loro requisiti merceologici e funzionali, fatta salva la possibilità dell’Appaltatore di richiedere il risarcimento dei danni in caso di utilizzo improprio della biancheria.
L’Appaltatore avrà diritto ad effettuare i controlli atti a tutelare il proprio patrimonio di biancheria, non esclusa la etichettatura con scritte personalizzate della biancheria stessa.
L’Appaltatore si impegnerà, altresì, a sostituire tempestivamente ed a proprio carico tutti i quantitativi di bian- cheria che si dovessero rendere inutilizzabili a seguito di ordinaria usura degli stessi.
La S.A. si impegna ad utilizzare il materiale noleggiato con cura, garantendo che non sia fatto, dal proprio per- sonale, un uso improprio della biancheria che potrebbe produrre da una parte un indebito incremento dei con- sumi e, dall’altra, danni irreparabili alla biancheria stessa, quali strappi, macchie indelebili, ecc.
Nel caso in cui un comportamento del personale della S.A. difforme da quanto sopra espresso arrechi un irrepa- rabile danno alla biancheria fornita a noleggio dall’Appaltatore, quest’ultimo sarà tenuto alla sostituzione dei capi interessati ma ne potrà chiedere il risarcimento.
I capi macchiati dovranno essere lavati sino alla completa rimozione delle macchie. Nel caso in cui le macchie dovessero risultare indelebili, si provvederà alla immediata sostituzione del capo, fatta salva ed impregiudicata la possibilità dell’Appaltatore di richiedere il risarcimento del danno qualora la macchia sia stata originata dai predetti utilizzi impropri.
Eventuali ammanchi di biancheria potranno essere contestati all’Azienda: in tal caso si procederà alla constata- zione in contraddittorio dei fatti, anche attraverso analisi statistiche sui quantitativi di biancheria ritirata e ricon- segnata.
Qualora emergessero oggettive responsabilità del personale della S.A., l’Appaltatore potrà richiedere il risarci- mento dei danni.
ART. 7 - LAVAGGIO E FINISSAGGIO DELLA BIANCHERIA A NOLEGGIO E DELLA BIANCHE- RIA DI PROPRIETA’ DELL’AZIENDA
La Stazione Appaltante si impegna a garantire che nei singoli reparti:
• la raccolta della biancheria sporca avvenga mantenendola suddivisa sia in funzione del tipo che dell’uso;
• la biancheria stessa non presenti corpi estranei (attrezzi di medicazione, pezzi anatomici, guanti, penne, mati- te, ecc.).
L’Appaltatore dovrà adottare, in funzione della tipologia della biancheria e del grado di sporco della stessa, il trattamento di lavaggio, stiratura e piegatura più idoneo per ottenere il migliore risultato, sia dal punto di vista della pulizia che della buona conservazione dei capi.
L’Appaltatore dovrà garantire inoltre processi di lavorazione differenziati per la biancheria di degenza, il vestia- rio, la biancheria di cucina.
Il lavaggio ed il finissaggio dovranno essere eseguiti a perfetta regola d’arte affinché, alla fine del processo, la biancheria risulti perfettamente lavata, asciugata e, dove applicabile, stirata, piegata e impacchettata.
Il processo di lavaggio deve garantire:
▪ l’eliminazione di qualsiasi tipo di sporco e di macchia,
▪ un risciacquo sufficiente ad eliminare ogni traccia di prodotti di lavaggio che possano essere responsabili di allergie o irritazioni,
▪ l’eliminazione degli odori.
Alla fine del processo i capi che saranno poi consegnati ai reparti dovranno essere privi di qualsiasi elemento estraneo (oggetti, peli, capelli, ecc.), non macchiati od ombreggiati, con aspetto ed odore di pulito e completi degli accessori quali bottoni, fettucce, cerniere, ecc.
I detersivi e altri prodotti utilizzati dovranno essere pienamente rispondenti alle normative vigenti in materia ed idonei ad assicurare alla biancheria ed ai capi in genere la necessaria morbidezza e comfort, nonché ad evitare qualsiasi danno fisico agli utenti quali allergie, irritazioni della pelle e quant’altro.
L’Appaltatore si impegna ad effettuare separatamente e utilizzando specifici prodotti detergenti ipoallergenici il lavaggio della biancheria e delle divise destinate a personale che presenti fenomeni di irritazione cutanea vero- similmente attribuibili all’impiego della biancheria e delle divise trattate con il normale ciclo di lavaggio.
L’Appaltatore dovrà consegnare, presso ciascun Istituto, copia delle schede tecniche di sicurezza di tutti i pro- dotti utilizzati per il lavaggio della biancheria.
Gli impianti di lavaggio dell'Appaltatore dovranno essere dotati di sistemi di depurazione delle acque, nonché consentire il raggiungimento delle temperature che garantiscono la decontaminazione dei capi.
L'intero processo di stoccaggio, lavaggio, stiratura e imballaggio dovrà essere effettuato utilizzando impianti adibiti esclusivamente al trattamento di biancheria ospedaliera e installati all'interno di locali appositamente uti- lizzati. Inoltre l'area adibita allo stoccaggio di biancheria sporca e al suo caricamento nelle macchine di lavaggio deve essere completamente isolata, tramite strutture fisse e compatte, dai locali adibiti alla cernita, alla stiratura e imballaggio della biancheria pulita.
Per l'espletamento del servizio di lavaggio l’Appaltatore potrà avvalersi di più stabilimenti produttivi, purché ne abbia la piena disponibilità; dovrà comunque essere evidenziata, in sede di offerta, l'organizzazione e l'uso delle diverse sedi.
L'eventuale utilizzo di stabilimenti diversi durante la vigenza del contratto potrà essere autorizzata dalla S.A. a patto che le strutture presentino i requisiti richiesti in gara e accertati per gli stabilimenti descritti in offerta.
La mancata ottemperanza a tali presupposti è causa di risoluzione del contratto.
L'Appaltatore dovrà effettuare, con cadenza trimestrale e in qualsiasi momento se richiesto dalla S.A., controlli batteriologici e comunicarne l'esito alle Direzioni d’Istituto.
L’Appaltatore si impegna a sostituire, entro il termine massimo di due giorni dalla segnalazione- pena l’applicazione delle penalità previste al successivo art. 20 - la biancheria ed i capi puliti che a un controllo degli operatori della S.A. risultino consegnati non in buono stato di confezione e manutenzione, non lavati-asciugati- stirati a perfetta regola d'arte e non immuni da difetti che possano compromettere l'uso, il decoro e la funzionali- tà dei capi stessi.
ART. 8 - SERVIZIO DI GUARDAROBA
Presso le strutture amministrate, l’Appaltatore sarà tenuto ad istituire e ad organizzare un servizio di guardaroba gestito da proprio personale, in appositi locali che la S.A. metterà a disposizione: prima dell’inizio dell’appalto la Direzione d’Istituto comunicherà all’appaltatore i giorni e gli orari di apertura dello stesso che, a suo insinda-
cabile giudizio, riterrà più idonei ad ottimizzare il servizio. Nel corso dell’appalto i locali e/o gli orari potranno subire variazioni a fronte di mutate esigenze organizzative dell’Istituto.
Il guardaroba sarà il referente per tutta l’attività di ritiro e riconsegna della biancheria piana, delle divise del per- sonale, nonché per la vestizione di personale nuovo assunto dalla S.A.
Le spese relative alle utenze energetiche (riscaldamento ed elettricità) dei guardaroba saranno a carico della S.A.. Restano a carico dell’Appaltatore gli oneri per la pulizia dei locali, per l’ordinaria manutenzione (es. tin- teggiatura) e per le utenze telefoniche verso l’esterno.
Tali locali saranno di dimensioni sufficienti a garantire l’immagazzinamento e lo smistamento della biancheria pulita in arrivo dallo stabilimento produttivo della lavanderia, nonché lo stoccaggio delle scorte atte a garantire il funzionamento del servizio in caso di necessità e previste dall’Appaltatore in sede di offerta di gara.
All’inizio e alla fine del servizio si provvederà a redigere verbale di consegna del materiale e degli arredi che saranno affidati in comodato d’uso gratuito.
ART. 9 - RITIRO, TRASPORTO, RICONSEGNA E DISTRIBUZIONE DELLA BIANCHERIA
L’Appaltatore curerà (con oneri di personale e di automezzi a proprio carico) il ritiro, il trasporto, la riconsegna e la distribuzione della biancheria. La Ditta metterà inoltre a disposizione, in comodato d’uso gratuito, i carrelli necessari per la movimentazione della biancheria sporca e pulita, atti alla corretta distribuzione della biancheria piana nelle stanze di degenza, aventi le seguenti caratteristiche tecniche di massima:
• carrello per la distribuzione della biancheria pulita: in acciaio inox AISI 304, composti da una parte chiusa con anta apribile a 270° e con ripiani. Dimensioni indicative: mm 670x550x1160h
• carrello per la raccolta della biancheria sporca: telaio in acciaio AISI 304 con base plastica ABS autopor- tante rigida, con almeno 2 buche porta sacco, coperchio apribile con pedale.
La raccolta della biancheria sporca e la consegna di quella pulita dovranno avvenire indicativamente entro la mattinata, e comunque in orario che dovrà essere concordato con la Direzione d’Istituto.
a) Biancheria sporca
La raccolta della biancheria sporca dovrà avvenire direttamente presso i locali appositamente individuati nei singoli reparti e/o servizi degli Istituti da servire, nei seguenti giorni:
▪ Istituto “X. Xxxxxxxx” di Milano: dal lunedì alla domenica;
▪ Istituto “X. Xxxxxxxx” di Vimodrone: dal lunedì al sabato;
▪ Istituto “C. Golgi” di Abbiategrasso: dal lunedì al sabato.
Per il solo Istituto “C. Golgi” di Abbiategrasso, l’Appaltatore dovrà altresì provvedere, con proprio persona- le, al ritiro della biancheria sporca dai carrelli collocati negli armadi di ogni stanza della palazzina IDR e della nuova RSA, con inserimento del sacco pulito.
Per la raccolta della biancheria sporca verranno utilizzati sacchi di poliestere, forniti dall’Appaltatore, contrad- distinti da un “codice colore”, al fine di consentire una raccolta differenziata dei capi che sarà operata dal perso- nale di reparto: la scheda colore dovrà essere consegnata dall'appaltatore agli economati di ogni Istituto e ogni modifica dovrà essere comunicata in tempi utili ai medesimi uffici per condividere l'informazione con i reparti di degenza.
I sacchi per la biancheria sporca verranno inseriti, per agevolare la raccolta, in appositi carrelli porta sacco, mu- niti di coperchio azionato a pedale e idonei secondo le vigenti norme antinfortunistiche.
La biancheria sporca verrà inserita nei sacchi a cura del personale dell’Azienda.
Sempre il personale dell’Azienda dovrà provvedere a chiudere accuratamente i sacchi, farli confluire presso i punti di raccolta istituiti presso ciascun reparto e caricarli negli appositi carrelli messi a disposizione dall’Appaltatore.
Per il trasporto della biancheria sporca l’Appaltatore userà idonei mezzi con gestione a proprio rischio. Non è ammesso il trasporto contemporaneo di biancheria sporca e pulita, a meno che non siano individuate due apposi- te zone di carico dell’automezzo, ermeticamente separate e aventi accesso distinto direttamente dall’esterno dell’automezzo stesso.
La biancheria sporca dovrà essere trasferita, da lunedì a sabato, dagli Istituti allo stabilimento della ditta appalta- trice.
Nei casi di festività susseguenti, al fine di non lasciare per troppo tempo i capi sporchi presso le strutture ammi- nistrate, l’Appaltatore dovrà garantire il servizio di ritiro almeno a giorni alterni.
b) Biancheria pulita
I carrelli ed i cassoni dei mezzi di trasporto per la consegna della biancheria pulita devono essere lavati e disin- fettati con regolarità e comunque ogni qualvolta si passi, con lo stesso automezzo o carrello, dal trasporto di biancheria sporca al trasporto di biancheria pulita.
In altri termini, non è possibile effettuare trasporti di biancheria pulita su carrelli o automezzi che hanno traspor- tato biancheria sporca se non si è prima proceduto al loro lavaggio e disinfezione.
La biancheria pulita, sia piana che confezionata, sarà consegnata direttamente dall’Appaltatore a tutti i centri di utilizzo (singoli reparti o servizi degli Istituti), tutti i giorni, esclusi i festivi.
I capi puliti dovranno essere consegnati in maneggevoli pacchi in film di politene termoretratto, con numero meccanicamente predeterminato di pezzi per ogni pacco.
All’interno di ogni pacco dovrà essere inserito un bollino adesivo per il controllo qualità, di diverso colore a seconda del capo di biancheria impacchettato.
ART. 10 – LAVAGGIO DELLA BIANCHERIA DEGLI OSPITI
- DESCRIZIONE DEL SERVIZIO
L’appaltatore dovrà provvedere sia al lavaggio della biancheria intima degli ospiti residenti in R.S.A. - quale mutande, magliette, canottiere, calze e indumenti a contatto diretto con la pelle (servizio obbligatorio) - sia al lavaggio dei capi non intimi dei medesimi ospiti residenti in RSA, quali a titolo esemplificativo pigiami, cami- cie da notte, pantaloni, gonne, maglioni etc. (servizio opzionale attivabile su richiesta dell’ospite presso gli eco- nomati).
L'appaltatore, per quanto riguarda la biancheria non intima, procederà alla chippatura dei capi solo dopo espres- sa autorizzazione in tal senso proveniente dal servizio economale ed alberghiero.
Non deve intendersi ricompreso nel servizio il lavaggio di capi di pregio o particolarmente delicati o comunque non idonei al lavaggio industriale.
Il servizio è costituito dalle sottoelencate prestazioni:
a) ritiro degli indumenti personali degli ospiti dal singolo reparto di degenza di ciascun Istituto (intimo e non intimo suddivisi in sacchi differenti);
b) lavaggio con asciugatura, stiratura e confezionamento della biancheria;
c) riconsegna, in singoli sacchetti personalizzati per ciascun ospite, al medesimo reparto di provenienza, che provvederà alla personale consegna all’ospite.
Le quantità presunte annue di biancheria da lavare (ricavate complessivamente tra intima e non intima) sono riportate nell’allegato “A” al presente capitolato.
Tali quantità sono puramente indicative, poiché si riferiscono al consumo prevedibile e potranno variare in più o in meno in relazione all’effettivo fabbisogno, senza che l’Appaltatore possa pretendere alcun aumento di prezzo o risarcimenti.
- MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO
L’Appaltatore curerà (con oneri di personale e di automezzi a proprio carico) il ritiro, il trasporto e la riconsegna della biancheria.
La ditta metterà inoltre a disposizione in comodato d’uso, il cui onere sarà ritenuto ricompreso nel prezzo dell’appalto, i carrelli necessari per la movimentazione della biancheria sporca e pulita.
La raccolta della biancheria sporca e la consegna di quella pulita dovranno avvenire indicativamente entro la mattinata, e comunque in orario che dovrà essere concordato con la Direzione d’Istituto.
Prima dell'inizio del servizio, l'Azienda si riserva di comunicare le persone responsabili per le operazioni di consegna del materiale e per il controllo e l’Appaltatore dovrà segnalare all'Azienda un suo rappresentante od incaricato che abbia la facoltà di predisporre tutti gli adempimenti previsti da questo capitolato.
Biancheria sporca
Per la raccolta della biancheria sporca verranno utilizzati sacchi di poliestere, forniti dall’Appaltatore, di diversi colori, al fine di consentire una raccolta differenziata dei capi che sarà operata dal personale di reparto.
L’Appaltatore dovrà provvedere, con i propri operatori, a ritirare i sacchetti contenenti i capi sporchi direttamen- te dai reparti di degenza di ciascun Istituto.
La biancheria sporca dovrà essere trasferita tutti i giorni, dal lunedì a sabato, dagli Istituti allo stabilimento della ditta appaltatrice.
Nei casi di festività susseguenti, al fine di non lasciare per troppo tempo i capi sporchi presso le strutture ammi- nistrate, l’Appaltatore dovrà garantire il servizio di ritiro almeno a giorni alterni.
Per il trasporto della biancheria sporca l’Appaltatore userà mezzi furgonati con gestione a proprio rischio.
Non è ammesso il trasporto contemporaneo di biancheria sporca e pulita, a meno che non siano individuate due apposite zone di carico dell’automezzo, ermeticamente separate e aventi accesso distinto direttamente dall’esterno dell’automezzo stesso.
Biancheria pulita
La biancheria pulita sarà consegnata direttamente dall’Appaltatore a tutti i centri di utilizzo (singoli reparti o servizi degli Istituti), tutti i giorni, esclusi i festivi, in singoli sacchetti personalizzati per ciascun ospite.
La ditta aggiudicataria si impegna a lavare e riconsegnare gli indumenti ai reparti entro il termine di 5 giorni lavorativi dal loro ritiro dal reparto; nel caso in cui gli stessi necessitino di essere rammendati, il rammendo do- vrà avvenire prima della riconsegna del capo al reparto, entro e non oltre 7 giorni.
Qualora l’appaltatore non fosse in grado di consegnare la biancheria pulita nei predetti termini, dovrà fornire motivate giustificazioni alla Stazione Appaltante.
I capi che ad un controllo degli operatori dell'Azienda risultino consegnati non in buono stato di confezione e manutenzione, non lavati-asciugati-stirati a perfetta regola d'arte e non immuni da difetti che possano compro- mettere l'uso, il decoro e la funzionalità dei capi stessi, potranno essere respinti, senza alcun aggravio di spesa per l'Azienda.
In questo caso la ditta aggiudicataria dovrà sottoporre i suddetti indumenti ad ulteriore lavaggio e stiratura.
Personalizzazione biancheria ospiti
Sarà onere della ditta appaltatrice di porre in essere un sistema per la personalizzazione del corredo della bian- cheria degli ospiti ricoverati negli Istituti.
Tale personalizzazione potrà essere effettuata attraverso targhette termoadesive dotate di codice quadcode o barcode o di un apposito sistema identificativo a microchip inserito dall’Appaltatore che tracci il Nominativo Ospite.
La personalizzazione dovrà essere realizzata entro 24 ore dall’ingresso dell’ospite in R.S.A. (nel caso di bian- cheria non intima entro 24 ore dall'attivazione del servizio, da comunicarsi a cura degli economati)
- TECNICHE DI LAVAGGIO
Il lavaggio deve essere eseguito a regola d'arte, con la consegna dei capi perfettamente lavati, asciugati, stirati, piegati ed impacchettati.
Prima di procedere alla lavatura, l’Appaltatore dovrà accuratamente selezionare la biancheria in base ad affinità tipologiche per trattamento di lavaggio, al fine di evitare danneggiamenti di varia natura, anche se una prima separazione della biancheria per tipologia è già stata operata dal personale di reparto.
Il processo di lavaggio dovrà garantire:
l'eliminazione di qualsiasi tipo di sporco e di macchia;
un risciacquo sufficiente ad eliminare ogni traccia di prodotti di lavaggio che possono essere responsabili di al- lergie, irritazioni ed altri inconvenienti;
l'eliminazione di tutti gli odori.
I capi lavati dovranno essere privi di qualsiasi macchia e sottoposti ad eventuali rammendi quali l’aggiustatura di piccoli strappi e scuciture, l’eventuale sostituzione dei bottoni e delle cerniere lampo ecc..
I detersivi ed altri prodotti utilizzati dovranno essere pienamente rispondenti alle normative vigenti in materia ed idonei ad assicurare agli indumenti, di fogge e stoffe differenti (lana, cotone, materiale sintetico ecc.), la neces- saria morbidezza e confortevolezza, nonché a evitare qualsiasi danno fisico agli utenti, quali allergie, irritazioni della pelle e quant'altro.
Gli impianti di lavaggio dell'appaltatore dovranno essere dotati di sistemi di depurazione delle acque, nonché consentire il raggiungimento delle temperature che garantiscono la decontaminazione dei capi.
La S.A. potrà in ogni momento operare controlli tesi ad individuare lo stato di pulizia della biancheria e possibi- li contaminazioni causate da eventuale non rispondenza alle richieste norme di qualità.
ART. 11 - PERSONALE DELLA DITTA
Nell’espletamento dell’appalto, l’Appaltatore dovrà avvalersi di proprio personale in numero sufficiente a ga- rantire la regolarità dei servizi, sia all’interno dei propri stabilimenti che presso i presidi da servire.
Dovrà garantire, per tutta la durata del contratto ed in ogni periodo dell’anno, la presenza costante dell’entità numerica lavorativa utile ad un compiuto e corretto espletamento dei servizi stessi, provvedendo ad eventuali assenze con una immediata sostituzione.
L’Appaltatore dovrà fornire alla S.A. – e mantenere aggiornato – un elenco nominativo del personale addetto ai servizi che sono oggetto dell’appalto, con l’indicazione del sesso, età ed estremi dei documenti di lavoro ed as- sicurativi.
Sono a carico dell’Appaltatore tutti gli oneri di competenza per l’osservanza delle leggi, disposizioni, regola- menti, contratti normativi e salariali, previdenziali ed assicurativi, disciplinanti il rapporto di lavoro del settore. L’Appaltatore ha, inoltre, l’obbligo di rispettare tutte le norme inerenti alla sicurezza del lavoro relativamente al proprio personale, assumendosi tutte le responsabilità dell’adempimento delle vigenti norme igieniche ed infor- tunistiche, esonerando di conseguenza la S.A. da ogni e qualsiasi responsabilità in merito, sia di origine contrat- tuale che extra-contrattuale.
I dipendenti dell’Appaltatore che prestano servizio presso le strutture dell’Azienda sono obbligati a tenere un comportamento improntato alla massima educazione e correttezza, sia nei confronti degli assistiti che degli ope- ratori sanitari, ed agire in ogni occasione con la diligenza professionale del caso.
La S.A. può richiedere l’allontanamento del personale dell’Appaltatore che non si sia comportato con correttez- za, ovvero che non sia di gradimento della S.A. stessa.
In particolare l’Appaltatore deve curare che il proprio personale inviato presso gli Istituti:
• vesta in modo decoroso e sia munito di cartellino di riconoscimento;
• abbia sempre con sé un documento di identità personale;
• consegni immediatamente le cose, qualunque ne sia il valore e stato, rinvenute nell’ambito delle strutture servite, al proprio responsabile diretto che le dovrà consegnare alla Direzione d’Istituto o ad altro responsa- bile individuato dalla S.A.;
• segnali subito, agli organi competenti della S.A. ed al proprio responsabile diretto, le anomalie che rilevas- se durante lo svolgimento del servizio;
• tenga sempre un contegno corretto;
• non prenda ordini da estranei all’espletamento del servizio;
• non intralci l’attività sanitaria, assistenziale o amministrativa del personale dipendente dell’Azienda;
• rifiuti qualsiasi compenso e/o regalia;
• segnali immediatamente alla S.A. qualsiasi accadimento od anomalia riscontrate nell’adempimento del ser- vizio nei confronti del Piano di Sicurezza.
L’Appaltatore è comunque responsabile del comportamento dei suoi dipendenti e delle inosservanze al presente Capitolato, nonché di eventuali danni derivanti a terzi, siano essi utenti o dipendenti della S.A., per colpa impu- tabile ai propri dipendenti.
Tutto il personale dell’Appaltatore addetto al servizio presso le strutture della S.A. dovrà vestire una divisa di foggia e colore concordate con la S.A. stessa. Tale divisa dovrà essere mantenuta in perfetto stato di pulizia e, se del caso, disinfettata.
L’Appaltatore (e per esso il personale dipendente) che opererà all’interno dei presidi della S.A. dovrà unifor- marsi a tutte le norme di carattere generale e speciale ufficialmente stabilite dalla S.A. stessa, ovvero a quelle appositamente emanate a carico del personale della Ditta.
Il personale dipendente dell’Appaltatore che deve accedere ai reparti di degenza sarà tenuto ad effettuare un cor- so di informazione/formazione, con l’obiettivo di fornire gli elementi di conoscenza necessari per:
- interagire appropriatamente con ospiti affetti da xxxxxxx;
- garantire il rispetto delle norme di sicurezza riguardanti gli ospiti e la struttura.
La documentazione attestante tale formazione dovrà essere consegnata all'Economato, per la conservazione in atti.
ART. 12 – RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Deve essere garantita la nomina di un Responsabile del servizio allo scopo di gestire i rapporti fra l’appaltatore e la stazione appaltante. In caso di assenza o di indisponibilità del Responsabile per ferie, malattia o altri motivi, lo stesso deve essere sostituito tempestivamente con personale di pari professionalità. Il Responsabile, o suo sostituto, durante le ore di servizio deve pertanto essere sempre reperibile telefonicamente e a disposizione dell’Azienda. Per l’attività del Responsabile l’aggiudicatario non può addebitare all’Azienda alcun costo ag- giuntivo, in quanto tale funzione deve intendersi compresa nei costi di gestione dell’appalto.
Si precisa che le comunicazioni e le contestazioni relative alle eventuali inadempienze verificatesi, segnalate dall’Azienda al Responsabile, hanno lo stesso valore di quelle fatte direttamente alla ditta fornitrice.
TITOLO III – OBBLIGHI A CARICO DELLA DITTA APPALTATRICE
ART. 13 - OBBLIGO DI CONSEGNA DELLA GARANZIA DEFINITIVA
Prima della stipula del contratto, la Ditta aggiudicataria deve trasmettere, entro 20 (venti) giorni dalla data di ricezione della comunicazione di aggiudicazione, garanzia definitiva per il perfezionamento delle relative pro- cedure, pari al 10% (dieci per cento) dell'importo offerto, ai sensi dell'art. 103 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e ss.mm.ii.. In caso di aggiudicazione con ribasso d'asta superiore al 10% per cento, la garanzia fi- deiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10% per cento; ove il ribasso sia superiore al 20% per cento, l'aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20% per cento.
La mancata costituzione della cauzione é considerata come rinuncia all'esecuzione del servizio e determina la risoluzione del contratto, oltre all'addebito dei danni e delle maggiori spese.
La cauzione va costituita, a scelta dell'aggiudicatario, mediante una delle modalità seguenti:
• in assegni circolari a beneficio della Stazione Appaltante o attraverso bonifico bancario, con versamento sul conto corrente della Banca Popolare di Sondrio – cod. XXXX XX00X0000000000000000000X00. Xx xxxxxxx
del versamento deve riportare l’indicazione “garanzia definitiva" – CIG: ……… A comprova dell’avvenuto pagamento, l'aggiudicatario deve allegare la ricevuta in originale del versamento;
• in titoli del debito pubblico, garantiti dallo Stato al xxxxx xxx xxxxxx xxx xxxxxxxx, xxxxxx xx Xxxxxxxxx dell’Azienda affidante, Banca Popolare di Sondrio – Agenzia 9023, Xxx Xxxxxxxxxx X’Xxxxxxx,00 - 00000 Xxxxxx;
• attraverso fideiussione bancaria o assicurativa rilasciata da imprese che rispondano ai requisiti di solvibilità previsti dalle leggi che ne disciplinano le rispettive attività o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell'albo di cui all'articolo 106 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in xxx xxxxxxx- xx o prevalente attività di rilascio di garanzie e che sono sottoposti a revisione contabile da parte di una so- cietà di revisione iscritta nell'albo previsto dall'articolo 161 del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 e che abbiano i requisiti minimi di solvibilità richiesti dalla vigente normativa bancaria assicurativa.
La garanzia – se costituita mediante fideiussione - deve prevedere espressamente:
a) espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, ex art. 1944 del codice civile;
b) rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile;
c) operatività della garanzia medesima entro 15 (quindici) giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante;
d) intestazione corretta dell'obbligato singolo o cointestazione dei coobbligati in caso di raggruppamento;
e) dicitura completa del beneficiario ossia Azienda di Servizi alla Persona "Golgi-Redaelli";
f) firma dell'obbligato / dei coobbligati e del funzionario incaricato su ciascuna pagina, oltre ad un timbro di congiunzione fra le singole pagine.
La fideiussione assicurativa o rilasciata da intermediari finanziari deve essere sottoscritta da un soggetto in pos- sesso dei poteri necessari per impegnare il garante (corredata da dichiarazione sostitutiva di atto notorio atte- stante i poteri di firma del sottoscrittore).
Alla garanzia di cui sopra si applicano le riduzioni previste dall’articolo 93, comma 7, del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii., per la garanzia provvisoria.
Si precisa che l’Azienda, qualora constati inadempimento agli obblighi assunti, ha la facoltà di:
• escutere la fideiussione, senza bisogno di diffida o di procedimento giudiziario, fatta salva ogni altra azione per gli ulteriori danni;
• ritenere, previa opportuna diffida e remissione in termini, come non avvenuto l'affidamento, riservandosi eventuali azioni a risarcimento dei danni subiti.
Il deposito cauzionale definitivo deve prevedere un periodo di validità di almeno 180 giorni oltre la scadenza del contratto.
La garanzia resta vincolata fino al termine del rapporto contrattuale e viene svincolata per iscritto a seguito dell’esecuzione completa e regolare di tutti gli obblighi contrattuali, dopo la liquidazione dell’ultimo conto e non prima che siano state definite tutte le ragioni di debito e credito ed ogni altra pendenza.
La garanzia costituisce assicurazione dell’esatto adempimento delle obbligazioni derivanti dal contratto, dell’eventuale risarcimento dei danni, nonché del rimborso delle spese che l’Azienda affidante dovesse even- tualmente sostenere durante la gestione affidata per fatti imputabili alla Ditta affidataria e derivanti dall’inadempimento e cattiva esecuzione del servizio affidato.
Resta salvo il diritto dell’Azienda affidante di intraprendere ogni e qualsivoglia azione nel caso in cui la garan- zia risultasse incapiente.
La Ditta affidataria può essere obbligata a reintegrare la garanzia su cui l’Azienda affidante si sia eventualmente rivalsa, in tutto o in parte, durante l’esecuzione del contratto.
La cauzione viene incamerata in caso di risoluzione del contratto.
ART. 14 – STIPULA DEL CONTRATTO – CASI D’URGENZA
Il contratto viene stipulato in modi e tempi conformi alla normativa vigente. Dopo l'aggiudicazione e prima del- la stipula del contratto, la ditta aggiudicataria è invitata a presentare, entro 20 giorni dalla data di ricezione della comunicazione di aggiudicazione della gara, quanto segue:
- la cauzione definitiva, da costituirsi nelle modalità previste dal precedente articolo;
- la polizza assicurativa, di cui all’art. 8.
Ove nel termine previsto la ditta, senza giustificato motivo, non abbia ottemperato a quanto richiesto e/o non si sia presentata alla stipulazione del contratto nel termine stabilito, la Stazione appaltante, previa diffida e even- tuale remissione in termini, ha la facoltà di ritenere come non avvenuto l’affidamento, di incamerare la cauzione provvisoria e di procedere all’affidamento della gara al secondo classificato.
La Stazione appaltante si riserva, nei casi di urgenza e/o necessità, di richiedere l’avvio delle prestazioni contrat- tuali mediante apposita comunicazione scritta, anche in pendenza della stipulazione del contratto, previa costitu- zione della garanzia definitiva.
ART. 15 - SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO
Il subappalto è concesso solo se richiesto in sede di presentazione dell’offerta, nei limiti e con le modalità di cui all’art. 105 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. e relative deroghe di legge.
L’aggiudicatario assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dalla vigente normativa in ma- teria, anche in caso di subappalto.
E' comunque vietato cedere ad altri l'esecuzione del servizio oggetto del contratto, o di parte dello stesso, senza il preventivo consenso dell'Azienda.
Le cessioni senza consenso o qualsiasi atto diretto a nasconderle, autorizzano la Stazione Appaltante a risolvere di diritto il contratto, ai sensi dell’art. 18 - lett. b), senza ricorso ad atti giudiziari ed effettuare l'esecuzione in danno, con rivalsa sulla cauzione presentata.
ART. 16 - MODIFICAZIONI DELL’ASSETTO SOCIETARIO
L’aggiudicatario è tenuto a comunicare tempestivamente alla Stazione Appaltante ogni eventuale sopravvenuta modificazione degli assetti proprietari e della struttura di impresa (fusioni e/o trasformazioni, variazioni di soci o componenti dell’organo di amministrazione).
TITOLO IV – CONTROLLI – PENALITA’
ART. 17 – CONTROLLI
L’aggiudicatario assume a proprio carico la responsabilità della puntuale esecuzione del servizio, secondo quan- to previsto dal presente Capitolato Speciale.
La Stazione Appaltante pone in essere tutte le attività di verifica e di controllo sugli adempimenti di carattere amministrativo, gestionale e prestazionale a carico dell’appaltatore derivanti dall’intero Capitolato speciale.
I controlli si riferiscono agli standard qualitativi e quantitativi sia stabiliti dal Capitolato che dichiarati dall’aggiudicatario in sede di presentazione dell’offerta per la partecipazione alla gara d’appalto.
Le attività di verifica verranno condotte - per quanto di rispettiva competenza e secondo le modalità in uso pres- so questa Stazione appaltante - dalla Direzione di Istituto/Direttore dell’esecuzione, per il tramite dei propri uf- fici, nonché dei responsabili di altre strutture coinvolte per competenza.
Ove i controlli evidenziassero inadempienze da parte dell’appaltatore a fronte dell’istruttoria posta in essere dai diversi livelli di verifica, si darà luogo alle previsioni di cui agli articoli successivi.
Gli esiti dei controlli di cui al presente articolo non esonerano la ditta da responsabilità per vizi che non siano emersi durante le operazioni relative ed accertati successivamente, sino al momento del consumo.
ART. 18 – PENALI
Fatto salvo quanto già eventualmente previsto nei singoli articoli di riferimento in ordine alle sanzioni legate alle diverse fattispecie di inadempimento, ove le inadempienze siano ritenute non gravi, cioè tali da non com- promettere la regolarità del servizio, le stesse saranno contestate alla ditta inadempiente secondo le procedure in uso in Azienda, assegnando un termine non inferiore a dieci giorni consecutivi per la presentazione delle con- trodeduzioni.
In caso di mancata presentazione di controdeduzioni da parte dell'appaltatore o di non accoglimento delle stesse la Stazione Appaltante si riserva di applicare (fatto salvo il maggior danno) secondo un principio di gradualità e proporzionalità delle sanzioni in relazione alla gravità della mancanza, una decurtazione, a titolo di penale, qua- li:
- per mancata rispondenza dei capi forniti alle specifiche tecniche – merceologiche prescritte dal Capitolato e/o dichiarate dall’Appaltatore in sede di gara d’appalto: fino a € 1.000,00 per ogni contestazione;
- per mancato rispetto delle scorte dichiarate dall’Appaltatore in sede di gara: fino a € 2.000,00 per ogni con- testazione;
- per mancato ritiro dei capi sporchi o mancata consegna dei capi puliti: fino a € 500,00 al giorno;
- per mancata sostituzione, entro 2 giorni, dei capi che risultino consegnati non in buono stato di confezione e manutenzione, non lavati-asciugati-stirati a perfetta regola d’arte, non immuni da difetti: fino a €. 1.500,00 per ogni contestazione;
- per imperfette condizioni igieniche di capi consegnati, comprovabile attraverso prove microbiologiche sugli stessi: fino a € 1.500,00 per ogni contestazione;
- per ogni assenza del personale dal servizio, qualora non tempestivamente segnalata e preventivamente auto- rizzata dalla Direzione della struttura amministrata: fino a € 250,00 al giorno;
- per ogni mancato rispetto delle ulteriori disposizioni contenute nel presente capitolato: fino a € 1.500,00 per ogni contestazione.
Gli eventuali ulteriori danni direttamente derivanti da detti inadempimenti saranno imputabili alla ditta appalta- trice.
Della penale applicata sarà data notizia all’impresa e la stessa sarà applicata, di norma, con decurtazione in sede di liquidazione delle fatture che saranno emesse in pagamento successivamente alla notifica.
La reiterazione delle inadempienze può costituire causa di risoluzione del contratto ai sensi dell’articolo dedica- to.
TITOLO V – RECESSO E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
ART. 19 - RECESSO
La Stazione appaltante si riserva la facoltà di recedere dal contratto in qualunque tempo, previo il pagamento delle prestazioni eseguite, oltre al decimo dell’importo delle prestazioni ancora da eseguire (calcolato sulla dif- ferenza dell’importo dei quattro quinti (4/5) del prezzo posto a base di gara depurato del ribasso d’asta e l’ammontare netto delle prestazioni eseguite.
L’esercizio del diritto di recesso da parte della Stazione appaltante é preceduto da formale comunicazione all’appaltatore da darsi con preavviso non inferiore a 20 (venti) giorni, o comunque sufficiente ad assicurare la continuità del servizio in favore della struttura destinataria.
Nel caso di recesso dal contratto, per qualsiasi causa, da parte dell’aggiudicatario, saranno addebitati allo stesso, oltre agli eventuali danni, i maggiori oneri che dovranno essere sostenuti dall’Azienda per l’affidamento del ser- vizio ad altra ditta
ART. 20 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
La Stazione Appaltante può risolvere il contratto con l’operatore economico ai sensi dell’art. 108, comma 1, del decreto legislativo n. 50/2016 e ss.mm.ii.
La Stazione appaltante deve risolvere il contratto derivante dalla presente procedura qualora nei confronti dell'appaltatore sia intervenuto un provvedimento definitivo che dispone l'applicazione di una o più misure di prevenzione di cui al codice delle leggi antimafia e delle relative misure di prevenzione, ovvero sia intervenuta sentenza di condanna passata in giudicato per i reati di cui all'art. 80 decreto legislativo n. 50/2016.
L'Azienda affidante può procedere, di diritto, ex art.1456 c.c., alla risoluzione del contratto nei seguenti casi:
a) apertura di una procedura concorsuale a carico della Ditta affidataria, messa in liquidazione, o altri casi di cessione dell'attività;
b) vi sia stata cessione, totale o parziale, sotto qualsiasi forma e a qualunque soggetto terzo, dell’esecuzione della fornitura, fuori dai casi previsti dalla legge e dal presente Capitolato Speciale;
c) in caso di gravi e ripetute negligenze ed inadempienze nell’esecuzione del contratto, tali da compromettere la regolarità della fornitura, quali, a titolo di esempio non esaustivo delle tipologie: l’interruzione della fornitu- ra, le reiterate inosservanze dei termini di consegna, inosservanza delle norme di legge e/o di regolamento che ne disciplinano l’esecuzione, ecc.;
d) ulteriori inadempienze della Ditta affidataria dopo la comminazione di n. 3 penalità per lo stesso tipo di in- frazione;
e) si riscontri la non rispondenza del servizio alle caratteristiche del presente Capitolato, e/o nel caso in cui l’aggiudicatario non sia in grado, per qualsiasi motivo, di tenere fede ai propri impegni contrattuali, e/o si ri- scontri la mancata corrispondenza al vero di quanto dichiarato e offerto dalla ditta aggiudicataria in sede di gara;
f) vi sia stata cessazione di attività, oppure nel caso di concordato preventivo, di fallimento o di atti di seque- stro o di pignoramento a carico del soggetto aggiudicatario;
g) vi sia stata frode, grave negligenza, contravvenzione nell’esecuzione degli obblighi e condizioni contrattuali;
h) l’Appaltatore perda i requisiti minimi di carattere generale e speciale relativi alla procedura ovvero qualora la società non sia più in possesso delle necessarie iscrizioni e/o autorizzazioni per l’esercizio delle attività og- getto della stessa;
i) quando a carico di alcuno degli amministratori della Ditta sia intervenuto un provvedimento definitivo che dispone l'applicazione di una o più misure di prevenzione di cui al codice delle leggi antimafia e delle relati- ve misure di prevenzione, ovvero sia intervenuta sentenza di condanna passata in giudicato per i reati di cui all'articolo 80 del decreto legislativo n. 50/2016 e ss. mm. ii.;
j) nel caso di inosservanza delle disposizioni di legge in materia di lavoro e previdenza, prevenzione infortuni,
tutela della salute e sicurezza, norme igienico-sanitarie;
k) nel caso di mancato rispetto da parte dell’aggiudicatario delle disposizioni di cui alla vigente normativa an- timafia in materia di tracciabilità dei flussi finanziari, nel caso in cui le transazioni relative al presente affi- damento vengano eseguite senza avvalersi di banche o della società Poste Italiane S.p.A. o di altri strumenti di pagamento idonei a garantire la piena tracciabilità delle operazioni;
l) in ogni altro caso espressamente previsto dal presente Capitolato Speciale o dalla vigente normativa in mate- ria.
L'esercizio della facoltà di avvalersi della risoluzione deve essere formalmente comunicato alla Ditta appaltatri- ce. Nulla é dovuto alla ditta nel caso di risoluzione del contratto, fatti salvi i corrispettivi economici relativi alle prestazioni ricevute, decurtati degli oneri aggiuntivi derivanti dallo scioglimento del contratto.
La risoluzione del contratto comporta l'incameramento della cauzione definitiva ed il risarcimento dei danni tutti derivati alla Stazione appaltante.
ART. 21 - CESSAZIONE DEL CONTRATTO
In tutti i casi in cui, per effetto di provvedimenti giurisdizionali resi in qualsiasi grado di giudizio, il contratto sia dichiarato nullo, caducato o debbano cessarne in qualsiasi modo gli effetti giuridici, la Ditta aggiudicataria ha diritto esclusivamente alla remunerazione delle prestazioni effettivamente rese a favore della Stazione appaltan- te, senza poter reclamare, a qualsiasi titolo, indennizzi o risarcimenti di ogni sorta, che devono pertanto inten- dersi rinunciati.
ART. 22 - CLAUSOLA LIMITATIVA DELLA PROPONIBILITÀ DI ECCEZIONI
Eventuali eccezioni non possono essere proposte dalla ditta aggiudicataria al fine di evitare o ritardare le presta- zioni dovute e disciplinate dal presente Capitolato.
TITOLO VI - DISPOSIZIONI FINALI
ART. 23 - MODELLO DI ORGANIZZAZIONE E CONTROLLO.
La Ditta affidataria si impegna al rispetto dei principi e delle previsioni di cui al “Modello di Organizzazione e Controllo”, e dei connessi documenti, adottato dall’Azienda affidante, come pubblicato sul sito aziendale xxx.xxxxxxxxxxxxx.xx, che qui dà atto di conoscere e accettare.
L’eventuale mancata conoscenza degli stessi non può, in alcun caso, essere invocata a giustificazione della viola- zione delle relative previsioni.
La Ditta affidataria, altresì, prende atto che il mancato rispetto di dette previsioni costituisce motivo di sanzione - previa acquisizione delle dichiarazioni dell’interessato a giustificazione della violazione addebitatagli – come segue:
• diffida al puntuale rispetto del Modello nel suo complesso;
• applicazione di una penale, convenzionalmente prevista nel 20% del corrispettivo pattuito;
• risoluzione immediata del rapporto negoziale intercorrente con l’Azienda affidante.
Le sanzioni sono determinate tenendo conto dei principi di proporzionalità e di adeguatezza delle stesse relati- vamente alle violazioni contestate, anche sulla base dei fattori elencati nell’apposita sezione del citato Modello. Per quanto attiene l’accertamento e la contestazione delle violazioni, nonché la successiva irrogazione delle san- zioni, trovano applicazione le vigenti disposizioni interne e le previsioni contrattuali, ove appositamente indicate. In ogni caso, l’irrogazione di una delle sanzioni suddette, non preclude all’Azienda affidante il diritto di agire, anche in sede giudiziaria, nei confronti dei soggetti responsabili per il risarcimento di eventuali danni patiti, an- che a causa - o in conseguenza - delle violazioni del Modello.
Le presenti previsioni costituiscono parte integrante degli accordi negoziali instaurandi o instaurati e dispiegano i propri effetti fino alla completa esecuzione del contratto.
ART. 24 – TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
I dati personali del contraente vengono raccolti e trattati – ai sensi delle vigenti normative in materia, come re- cepite dall’A.S.P. “Golgi Redaelli” e sulla base del consenso espresso dall’interessato – per le esigenze relative ai rapporti intrattenuti con l’azienda (instaurazione e gestione di rapporti commerciali e contrattuali).
ART. 25 - FORO COMPETENTE
Per ogni controversia è competente in via esclusiva il Foro di Milano.
ART. 26 - NORME DI RINVIO
Per tutto quanto non ricompreso nel presente Capitolato Speciale si fa riferimento alle vigenti disposizioni legi- slative e regolamentari in materia.
APPROVAZIONE SPECIFICA DI PARTICOLARI CLAUSOLE
Ai sensi e per gli effetti di cui agli artt.1341 e 1342 Cod. Civ., l’Appaltatore specificatamente approva le clauso- le di cui agli articoli 2, 3, 4, 5, 6, 8, 9, 12, 13, 15, 17, 18, 19, 21, 23 del presente Capitolato Speciale d’Appalto.