GARA TELEMATICA MEDIANTE PROCEDURA APERTA PER L’APPALTO DEI SERVIZI INERENTI LA GESTIONE
CAPITOLATO SPECIALE/DISCIPLINARE DI GARA
GARA TELEMATICA MEDIANTE PROCEDURA APERTA PER L’APPALTO DEI SERVIZI INERENTI LA GESTIONE
DELL’INVESTIMENTO 1.1.1 “SOSTEGNO ALLE CAPACITÀ GENITORIALI E PREVENZIONE DELLA VULNERABILITÀ DELLE FAMIGLIE E DEI BAMBINI” (PROGRAMMA DI INTERVENTO PER PREVENIRE L’ISTITUZIONALIZZAZIONE - P.I.P.P.I.) PREVISTO DALLA MISSIONE 5 “INCLUSIONE E COESIONE” - COMPONENTE 2 DEL PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA (PNRR) .
PROCEDURA “SOTTO SOGLIA”
CIG: 95166289DB CUP D64H22000040006
Avviso indetto in esecuzione della determinazione dirigenziale n. 4092 del 01-12-2022
PREMESSA
- il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha emanato l’Avviso 1/2022 per la presentazione di Proposte di intervento da parte degli Ambiti Sociali Territoriali da finanziare nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 5 “Inclusione e coesione”, Componente 2 "Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore”, Sottocomponente 1 “Servizi sociali, disabilità e marginalità sociale”, Investimento 1.1 - Sostegno alle persone vulnerabili e prevenzione dell’istituzionalizzazione degli anziani non autosufficienti, Investimento 1.2 - Percorsi di autonomia per persone con disabilità, Investimento 1.3 - Housing temporaneo e stazioni di posta, finanziato dall’Unione europea – Next generation Eu;
- il Comune di Campobasso, capofila dell’ATS di Campobasso, in partenariato con l’Ambito Territoriale Sociale di Riccia-Bojano, ha inteso presentare la propria istanza di candidatura, in risposta all’Avviso in parola, relativa all’Investimento 1.1.1- Sostegno alle capacità genitoriali e prevenzione della vulnerabilità delle famiglie e dei bambini per un importo complessivo di € 211.500,00;
- il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con Decreto n. 98 del 09-05-2022, ha ammesso a finanziamento l’istanza di candidatura dell’ATS di Campobasso e dell’ATS di Riccia-Bojano dell’intervento “1.1.1- Sostegno alle capacità genitoriali e prevenzione della vulnerabilità delle famiglie e dei bambini”;
- la proposta progettuale prevede l’individuazione di uno o più Enti del Terzo Settore per l’esecuzione degli in- terventi previsti nel Programma di Intervento per Prevenire l’istituzionalizzazione – P.I.P.P.I., previsti nell’Inve- stimento 1.1.1 “Sostegno alle capacità genitoriali e prevenzione della vulnerabilità delle famiglie e dei bam- bini”;
- si richiamano le “Linee Guida sul rapporto tra Pubbliche Amministrazioni ed Enti del Terzo Settore negli artt. 55-57 del D.Lgs. n.117/2017 (Codice del Terzo Settore)”, adottate dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con Decreto del 31 marzo 2021, n. 72.
ART. 1. OGGETTO DELL'APPALTO
Il presente appalto riguarda la gestione dei servizi connessi al progetto “Sostegno alle capacità genitoriali e prevenzione della vulnerabilità delle famiglie e dei bambini” (Programma di Intervento per Prevenire l’istituzionalizzazione -
P.I.P.P.I. Base (o LEPS), ammesso a finanziamento a valere sulla Missione 5 “Inclusione e coesione”, Componente 2,
Investimento 1.1., secondo le modalità e contenuti di cui agli articoli successivi.
Il Programma P.I.P.P.I. persegue la finalità di innovare le pratiche di intervento nei confronti delle famiglie cosiddette negligenti al fine di ridurre il rischio di maltrattamento e il conseguente allontanamento dei bambini dal nucleo familiare d’origine, articolando in modo coerente fra loro i diversi ambiti di azione coinvolti intorno ai bisogni dei bambini che vivono in tali famiglie, tenendo in ampia considerazione la prospettiva dei genitori e dei bambini stessi nel costruire l’analisi e la risposta a questi bisogni. L’obiettivo primario è dunque quello di aumentare la sicurezza dei bambini e migliorare la qualità del loro sviluppo, secondo il mandato della legge 149/2001.
Luogo di esecuzione:
Territorio dell’ATS di Campobasso: Campobasso - Baranello - Busso - Casalciprano - Castelbottaccio - Castropignano - Duronia - Ferrazzano - Fossalto - Limosano - Lucito - Mirabello Sannitico - Molise Montagano - Oratino - Petrella Tifernina
- Pietracupa - Ripalimosani - Roccavivara – Salcito San Biase - Sant’ Angelo Limosano - Torella del Sannio - Trivento –
Vinchiaturo.
Territorio dell’ATS di Riccia-Bojano: Riccia, Bojano, Campochiaro, Campodipietra, Campolieto, Cercemaggiore, Cercepiccola, Colle D’Anchise, Gambatesa, Gildone, Guardiaregia, Jelsi, Macchia Valfortore, Matrice, Monacilioni, Pietracatella, San Xxxxxxxx in Galdo, San Giuliano del Sannio, San Massimo, San Polo Matese, Sant’Elia a Pianisi, Sepino, Spinete, Toro, Tufara.
Codice NUTS: ITF22
ART. 2. DURATA DELL'APPALTO
L’appalto avrà valenza per il periodo 01/1/2023 - 30/06/2026. Il secondo trimestre dell’anno 2026 risulta necessario per definire le azioni conclusive di progetto: rendicontazione, analisi dei risultati ecc.
La durata contrattuale decorrerà dalla data di stipula del contratto o nel caso di avvio anticipato del servizio per motivi di urgenza, dalla data di effettiva consegna (c. d. anticipo di fornitura).
ART. 3. IMPORTO DELL'APPALTO
Il valore per la gestione dell’intero progetto è stimato presumibilmente in € 211.500,00 complessivi, IVA inclusa. L'importo relativo agli oneri di sicurezza non soggetto a ribasso è stimato in euro 3.000.00 (tremila/00).
Si precisa che l’importo posto a base di gara deve intendersi onnicomprensivo della esecuzione dei servizi e di tutti gli
interventi ad essi connessi.
ARTICOLO 4 - DESTINATARI
Il progetto, come da programma P.I.P.P.I. Base (o LEPS), prevede l’inclusione di 30 Famiglie Target (FFTT) nel triennio, ossia n. 10 FFTT a singola annualità, con figli da 0 a 11 anni con cui avviare l’implementazione ed il coinvolgimento di un numero medio di 15 operatori sociali, scelti con il criterio della multidisciplinarità e della volontarietà, ossia fino ad una media di 4/5 Equipe Multidisciplinari (EEMM). Possono essere inclusi fino ad un massimo del 20% di ragazzi tra i 12 e i 14 anni, in particolar modo se sono fratelli/sorelle maggiori dei bambini appartenenti a famiglie del restante 80%.
Per integrare le politiche di contrasto alla povertà con le politiche di parenting support, è ottimale includere nel programma anche famiglie beneficiarie del Reddito di Cittadinanza (RdC) con figli in età 0-3.
ARTICOLO 5 – MODALITA’ DI GESTIONE E GOVERNANCE
L’ATS di Campobasso, in qualità di Soggetto Attuatore (capofila) dell’Investimento a valere sul PNRR, svolge un ruolo di
programmazione, coordinamento, verifica e vigilanza, coadiuvato dall’ATS di Xxxxxx-Xxxxxx partner di progetto.
L’ATS ha il compito di gestire il programma nella realizzazione di tutte le sue fasi e azioni, assicurando il rispetto dei contenuti indicati nel piano di lavoro e nel Quaderno di P.I.P.P.I. e della relativa tempistica. L’ATS attiva il Gruppo Territoriale (GT) responsabile dell’implementazione del programma e facilita la costituzione e il funzionamento delle EEMM.
L’Ufficio di Piano, in quanto titolare della funzione di coordinamento:
- avrà la supervisione nei confronti del Soggetto Esecutore aggiudicatario per quanto concerne l’avvio e l’intera
gestione delle attività previste;
- provvederà a convocare e coinvolgere, quando necessario, gli operatori del progetto, per meglio definire il calendario delle attività da svolgersi e le modalità di realizzazione delle stesse;
- promuoverà le collaborazioni di tutti i soggetti coinvolti e sostiene eventuali iniziative collaterali, nell’ottica di
un lavoro di rete;
- individuerà un Responsabile Territoriale (RT) quale figura di importanza strategica per mantenere aperta e fluida la comunicazione fra tutti i livelli e i soggetti coinvolti nel programma (link agent).
ARTICOLO 6 – AZIONI, ATTIVITA’SPECIFICHE E CRONOPROGRAMMA DELLE FASI
Il programma prevede la suddivisione in tre fasi di lavoro:
1. Pre-implementazione: Azioni del GS: avvio attività project management; predisposizione piattaforma Moodle per moduli formativi e implementazione; definizione programmi e gestione organizzativa dei percorsi formativi per Referenti Regionali e di ATS, COACH e EEMM; predisposizione del materiale informativo e formativo; Azioni degli AATT: costruzione delle condizioni organizzative, culturali, tecniche necessarie all’implementazione, individuazione degli operatori, dei referenti, dei membri del GT, dei coach, delle FFTT e relative azioni formative.
2. Implementazione, realizzazione del programma con le famiglie.
3. Post-implementazione: documentazione, analisi sulle attività svolte, compilazione questionario finale da inviare al Ministero da parte di ogni singolo ATS, per il tramite delle Regioni/Province Autonome e del questionario Regionale
Di seguito si riportano le tabelle relative alle Azioni e Attività per la linea di investimento:
1.1.1 – Sostegno alle capacità genitoriali e prevenzione della vulnerabilità delle famiglie e dei bambini | |
Azioni | Attività |
Pre-implementazione | Individuazione/aggiornamento figure necessarie e costituzione/mantenimento gruppi di lavoro (referente territoriale, Gruppo territoriale, coach, Equipe Multidisciplinari |
Analisi preliminare e individuazione delle famiglie target | |
Costruzione/mantenimento delle condizioni per l’attivazione dei dispositivi di intervento | |
Partecipazione alle attività formative previste | |
Implementazione | Implementazione del programma con le famiglie target |
Attivazione dei dispositivi | |
Realizzazione e partecipazione ai tutoraggi | |
Post-implementazione | Documentazione, raccolta dati, analisi sulle attività svolte, compilazione questionario finale di attività |
TARGET DI BENEFICIARI | Genitori con figli conviventi o meno, in età 0-17 anni, con particolare focus sulla fascia 0-6, che siano ancora titolari della responsabilità genitoriale, anche limitata, che sperimentano debole capacità nel costruire e/o mantenere l’insieme delle condizioni (interne e esterne) che consente un esercizio positivo e autonomo delle funzioni genitoriali |
I progetti possono essere attivati nel I trimestre (gennaio 2023) e devono essere completati entro il primo semestre del 2026. Entro il 31 marzo 2026 dovranno essere comunicati i risultati relativi agli esiti dei progetti selezionati e attivati.
Cronoprogramma | |||||||||||||||||
1.1.1- Sostegno alle capacità genitoriali e prevenzione della vulnerabilità delle famiglie e dei bambini | |||||||||||||||||
Totale | 2022 | 0000 | 0000 | 0000 | 0000 | ||||||||||||
III TRIM | IV TRI M | I TRI M | II TRI M | III TRI M | IV TRI M | I TRI M | II TRI M | III TRI M | IV TRI M | I TRI M | II TRI M | III TRI M | IV TRI M | I TRIM | II TRI M | ||
PRE IMPLEMENTAZIONE | |||||||||||||||||
Individua- zione/ag- giorna- mento fi- gure ne- cessarie e costitu- zione/man tenimento gruppi di lavoro (re- ferente territo- riale, Gruppo territo- riale, coach, Équipe Multidisci- plinari) | x | x | x | x | x | ||||||||||||
Analisi prelimi- nare e | x | x | x | x | x |
indivi- dua- zione delle fa- miglie target | |||||||||||||||||
Costru- zione/man tenimento delle con- dizioni per l’attiva- zione dei dispositivi di inter- vento | x | x | x | x | x | ||||||||||||
Partecipa- zione alle attività formative previste | x | x | x | x | x | ||||||||||||
IMPLEMENTAZIONE | |||||||||||||||||
Imple- menta- zione del pro- gramma con le fa- miglie tar- get | x | x | x | x | x | x | x | x | x | x | x | x | x | ||||
Attiva- zione dei dispositivi | x | x | x | x | x | x | x | x | x | x | x | x | x | ||||
Realizza- zione e partecipa- zione ai tutoraggi | x | x | x | x | x | x | x | x | x | x | x | x | x | ||||
POST IMPLEMENTAZIONE |
Documen- tazione, raccolta dati, ana- lisi sulle attività svolte, compila- zione que- stionario finale di attività | x | x | x | ||||||||||||||
Target be- neficiari | 30 | 0 | 0 | 0 | 10 | 0 | 0 | 10 | 0 | 10 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
ARTICOLO 7 – RISORSE E MASSIMALI
Il progetto deve rispettare i massimali di costo annuo così come indicato in tabella:
Investimento | Azione | Costo annuo (euro) | Costo totale triennio (euro) |
INVESTIMENTO 1.1. – Sostegno alle persone vulnerabili e preven- zione dell’istituzionaliz- zazione degli anziani non autosufficienti | 1.1.1 Sostegno alle ca- pacità genitoriali e preven- zione della vulnerabilità delle fami- glie e dei bambini | 70.500 | 211.500 |
Di seguito si riporta il piano finanziario di progetto con l’indicazione delle voci di spesa previste.
Azioni (art. 6, comma 2) | Attività (art. 6, comma 2) | Voce di costo | Quan- tità/Cri- xxxx | Costo unitario | TOTALE |
Pre- | Partecipazione alle attività | n. rimborsi per attività di | 15 | 300,00 € | 4.500,00 € |
implementa- zione | formative previ- ste | formazione | ||||
Implementa- zione | Implementa- zione del pro- gramma con le famiglie target | Figure profes- sionali dell’EEMM | Definite all’Art 8 e nel Piano di lavoro P.I.P.P.I. | 172.800,00 € | 172.800,00 € | |
Implementa- zione | Attivazione dei dispositivi | Spese per atti- vazione dei di- spositivi di educativa do- miciliare/terri- toriale, gruppi genitori/bam- bini, ed altri di- spositivi (es. centri estivi, centri diurni ecc) | Totale per le n. 3 an- nualità | 16.920,00 € | 16.920,00 € | |
Implementa- zione | Attivazione dei dispositivi | Materiale for- mativo e didat- tico, attrezza- ture per atti- vità laborato- riali | Totale per le n. 3 an- nualità | 3.840,00 € | 3.840,00 € | |
Post-implemen- tazione | Documenta- zione, raccolta dati, analisi sulle attività svolte, compilazione questionario fi- nale di attività | Figure profes- sionali EEMM | Definite all’Art 8 e nel Piano di lavoro P.I.P.P.I. | 13.440,00 € | 13.440,00 € | |
TOTALE | 211.500,00 € |
ARTICOLO 8 - PERSONALE DELLE EEMM E PRESTAZIONI
Ogni singolo progetto d’intervento con ogni singola Famiglia Target (FT) viene realizzato da un’équipe multidisciplinare (EM). Ciascuna EM ha il compito di realizzare il programma. L’EM svolge una funzione operativa che garantisce qualità, continuità e correttezza nei processi di presa in carico, nell’implementazione del processo e nell’utilizzo degli strumenti previsti dal programma:
n. 2 Coach di cui n. 1 per il territorio dell’ATS di Campobasso e n. 1 per il territorio dell’ATS di Riccia-Bojano. I Coach devono obbligatoriamente aver avuto esperienza pregressa nell’ambito del Programma P.I.P.P.I.
Il Coach ha un ruolo prevalentemente di accompagnamento delle EEMM nell'implementazione del programma (scelta delle FFTT, analisi preliminare, tutoraggi, utilizzo degli strumenti, verifica delle compilazioni e dell’andamento dei progetti di ogni FT e dei dispositivi ecc.), non ha quindi un ruolo di natura gerarchica nei confronti delle EEMM, ma di natura tecnica:
• organizza (insieme al referente), programma, prepara e conduce le giornate di tutoraggio in ATS;
• partecipa alle giornate di tutoraggio condotte dal GS dell’Università di Padova;
• è in costante contatto con il GS dell’Università di Padova;
• fa parte del Gruppo Territoriale di ambito
Assistenti Sociali con esperienza specifica nella gestione degli Uffici di Cittadinanza e del Servizio Sociale Professionale non inferiore ad n. 1 anno;
Psicologi con esperienza di lavoro di almeno 2 anni in qualità di psicologo nei settori dell’intervento sociale dedicato ai
minori e famiglie matura nel settore pubblico/privato;
Educatori domiciliari in possesso della laurea in pedagogia o educazione e formazione con esperienza di almeno 6 mesi nel campo degli interventi educativi in favore di minori o famiglie; in alternativa in possesso della laurea triennale in scienze della formazione primaria con esperienza di cui sopra di almeno 1 anno; oppure in possesso del diploma di scuola superiore con 5 anni di esperienza documentata, specifica nel settore degli interventi educativi;
L’aggiudicatario è tenuto, altresì, ad osservare le prescrizioni di seguito descritte, ai sensi delle linee guida approvate con Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento delle pari opportunità, del 7 dicembre 2021 (Adozione delle linee guida volte a favorire la pari opportunità di genere e generazionali, nonché l'inclusione lavorativa delle persone con disabilità nei contratti pubblici finanziati con le risorse del PNRR e del PNC), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 30 dicembre 2021, n. 309:
- una quota pari ad almeno il 30% di occupazione giovanile;
- una quota pari ad almeno il 30% di occupazione femminile delle nuove assunzioni necessarie per l’esecuzione del contratto o per la realizzazione di attività ad esso connesse o strumentali (calcolate secondo le modalità di cui alle linee guida approvate con Decreto ministeriale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento delle pari opportunità, del 7 dicembre 2021).
ARTICOLO 9 – SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE
La partecipazione è ammessa per tutti i soggetti - singoli, associati, raggruppati o consorziati - indicati agli articoli 45, 47 e 48 del D.Lgs. 50/2016 s.m.i., con le modalità, i vincoli ed i limiti ivi previsti per i consorzi, le associazioni ed i raggruppamenti.
Sono esclusi dalla procedura di gara gli operatori economici che occupano oltre cinquanta dipendenti, nel caso di omessa produzione, al momento della presentazione dell’offerta, di copia dell'ultimo rapporto periodico sulla situazione del personale maschile e femminile redatto ai sensi dell’articolo 46, decreto legislativo n. 198 del 2006, con attestazione della sua conformità a quello eventualmente già trasmesso alle rappresentanze sindacali aziendali e ai consiglieri regionali di parità ovvero, in mancanza, con attestazione della sua contestuale trasmissione alle rappresentanze sindacali aziendali e alla consigliera e al consigliere regionale di parità. Sono, altresì, esclusi dalla procedura di gara gli operatori economici che occupano un numero di dipendenti pari o superiore a quindici e non superiore a cinquanta, che nei dodici mesi precedenti al termine di presentazione dell’offerta hanno omesso di produrre alla stazione appaltante di un precedente contratto d’appalto, finanziato in tutto o in parte con i fondi del PNRR o del PNC, la relazione di cui all’articolo 47, comma 3 del decreto-legge n. 77 del 2021. (la relativa documentazione e/o autocertificazione a comprova dei requisiti in parola deve essere allegata nella busta virtuale n. 1 - documentazione amministrativa).
Ai soggetti costituiti in forma associata si applicano le disposizioni di cui agli artt. 47 e 48 del Codice dei contratti pubblici (di seguito Codice).
È vietato ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti o aggregazione di imprese aderenti al contratto di rete (nel prosieguo, aggregazione di imprese di rete).
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti, di partecipare anche in forma individuale.
È vietato al concorrente che partecipa alla gara in aggregazione di imprese di rete, di partecipare anche in forma individuale. Le imprese retiste non partecipanti alla gara possono presentare offerta per la medesima gara, in forma singola o associata.
I consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è vietato partecipare, in qualsiasi altra forma, alla presente gara. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale.
Nel caso di consorzi di cui all’articolo 45, comma 2, lettere b) e c) del Codice, le consorziate designate dal consorzio per
l’esecuzione del contratto non possono, a loro volta, a cascata, indicare un altro soggetto per l’esecuzione.
Le aggregazioni tra imprese aderenti al contratto di rete di cui all’art. 45, comma 2 lett. f) del Codice, rispettano la disciplina prevista per i raggruppamenti temporanei di imprese in quanto compatibile, anche ai fini della presentazione della documentazione di gara.
In particolare:
a) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza e soggettività giuridica (cd. rete - soggetto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei relativi requisiti. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
b) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune con potere di rappresentanza ma priva di soggettività giuridica (cd. rete-contratto), l’aggregazione di imprese di rete partecipa a mezzo dell’organo comune, che assumerà il ruolo della mandataria, qualora in possesso dei requisiti previsti per la mandataria e qualora il contratto di rete rechi mandato allo stesso a presentare domanda di partecipazione o offerta per determinate tipologie di procedure di gara. L’organo comune potrà indicare anche solo alcune tra le imprese retiste per la partecipazione alla gara ma dovrà obbligatoriamente far parte di queste;
c) nel caso in cui la rete sia dotata di organo comune privo di potere di rappresentanza ovvero sia sprovvista di organo comune, oppure se l’organo comune è privo dei requisiti di qualificazione, l’aggregazione di imprese di rete partecipa nella forma del raggruppamento costituito o costituendo, con applicazione integrale delle relative regole (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Per tutte le tipologie di rete, la partecipazione congiunta alle gare deve risultare individuata nel contratto di rete come uno degli scopi strategici inclusi nel programma comune, mentre la durata dello stesso dovrà essere commisurata ai tempi di realizzazione dell’appalto (cfr. Determinazione ANAC n. 3 del 23 aprile 2013).
Il ruolo di mandante/mandataria di un raggruppamento temporaneo di imprese può essere assunto anche da un consorzio di cui all’art. 45, comma 1, lett. b), c) ovvero da una sub-associazione, nelle forme di un RTI o consorzio ordinario costituito oppure di un’aggregazione di imprese di rete.
A tal fine, se la rete è dotata di organo comune con potere di rappresentanza (con o senza soggettività giuridica), tale organo assumerà la veste di mandataria della sub-associazione; se, invece, la rete è dotata di organo comune privo del potere di rappresentanza o è sprovvista di organo comune, il ruolo di mandataria della sub-associazione è conferito dalle imprese retiste partecipanti alla gara, mediante mandato ai sensi dell’art. 48 comma 12 del Codice, dando evidenza della ripartizione delle quote di partecipazione
REQUISITI DI ORDINE GENERALE
a) ASSENZA delle cause di esclusione dalla partecipazione ad una procedura d’appalto di cui all’art. 80, commi 1, 2, 4 e
5 del D. Lgs.n. 50/2016;
b) ASSENZA delle cause di esclusione previste dall’art. 48 comma 7 del D. Lgs. 50/2016;
c) NON TROVARSI in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 del Codice Civile;
d) ESSERE in regola con la normativa vigente in materia di contribuzione obbligatoria (INPS ed INAIL).
REQUISITI DI IDONEITÀ PROFESSIONALE
a) ESSERE ISCRITTI nel Registro delle Imprese (CCIAA) o registri equivalenti per attività congruenti con quelle oggetto della presente gara.
REQUISITI DI CAPACITÀ ECONOMICA E FINANZIARIA
a) POSSEDERE una solidità economica finanziaria tale da poter essere certificata da almeno n. 2 idonee referenze bancarie.
b) POSSEDERE, nel triennio 2019-2020-2021, un fatturato globale d’impresa non inferiore ad Euro 500.000 nel triennio;
REQUISITI DI CAPACITÀ TECNICA-PROFESSIONALE
a) POSSEDERE, nel triennio 2019-2020-2021, un fatturato conseguito per servizi di natura socio-assistenziale e/o socio- sanitaria per famiglie e minori, per un importo complessivo non inferiore ad Euro 250.000 nel triennio.
I requisiti di “ordine generale” e di “idoneità professionale” dovranno essere posseduti e dichiarati: nel caso di imprese temporaneamente raggruppate o consorziate, da ciascuna impresa partecipante; nel caso di consorzi di concorrenti ex art. 2602 c.c., costituiti anche in forma di società consortile, dal consorzio/società e da tutti i consorziati/soci; nel caso di consorzi fra società cooperative e di consorzi stabili, di cui alla lettera b) e c) dell'art. 45del D. Lgs. 50/2016 (in qualunque forma costituiti), dal consorzio, che, a tal fine, farà riferimento ai requisiti posseduti da tutti i consorziati indicati nella domanda di partecipazione quali esecutori delle forniture e dei servizi oggetto dell'appalto, in conformità all'art. 47 del D. Lgs. 50/2016.
I requisiti di capacità “economica e finanziaria” e quelli di capacità “tecnica-professionale” dovranno essere posseduti e dichiarati: nel caso di imprese temporaneamente raggruppate o consorziate, almeno dal soggetto capofila; nel caso di consorzi di concorrenti ex art. 2602 c.c., costituiti anche in forma di società consortile, dal consorzio/società e da tutti i consorziati/soci; nel caso di consorzi fra società cooperative e di consorzi stabili, di cui alla lettera b) e c) dell'art. 45del
D. Lgs. 50/2016 (in qualunque forma costituiti), dal consorzio, che, a tal fine, farà riferimento ai requisiti posseduti da tutti i consorziati indicati nella domanda di partecipazione quali esecutori delle forniture e dei servizi oggetto dell'appalto, in conformità all'art. 47 del D. Lgs. 50/2016.
PER VERIFICARE L’EFFETTIVO POSSESSO DEI REQUISITI, AI SENSI DELL'ARTICOLO 81, COMMA 2, DEL D. LGS. 50/2016, SI FARÀ RICORSO AL SISTEMA AVCPASS, RESO DISPONIBILE DALL'AUTORITÀ DI VIGILANZA SUI CONTRATTI PUBBLICI (ANAC).
ART. 10 - CONTENUTI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E DELL’OFFERTA
ACCESSO ALLA DOCUMENTAZIONE
La documentazione di gara è disponibile per un accesso gratuito, illimitato e diretto presso i siti internet indicati nel Bando di gara e all’indirizzo web: xxxxx://xxxxxxx.xxxxxx.xxxxxxxxxx.xx/XxxxxxxXxxxxxx/
Le offerte vanno inviate in versione elettronica al seguente indirizzo: xxxxx://xxxxxxx.xxxxxx.xxxxxxxxxx.xx/XxxxxxxXxxxxxx/
DOCUMENTI DI GARA
La documentazione di gara comprende:
1) Bando di gara
2) Capitolato speciale/ Disciplinare di gara e relativi allegati:
• Linee di indirizzo sostegno famiglie in situazione di vulnerabilità
• Piano di lavoro PIPPI
• PIPPI Piano di lavoro Versione Easy to read
• Questionario di autovalutazione Moduli PIPPI
3) Patto d’integrità (da restituire controfirmato)
4) Modello DGUE
TERMINI
L’offerta dovrà pervenire entro le ore 12:00 del giorno 10/01/2023 sul portale xxxxx://xxxxxxx.xxxxxx.xxxxxxxxxx.xx/XxxxxxxXxxxxxx/ - I soggetti interessati possono accedere alla documentazione di gara nell’area documentazione di gara sul portale di cui al precedente comma, oltre che dai siti internet indicati nel bando di gara.
CONTENUTI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E DELL’OFFERTA
La predisposizione dell’offerta, pena la non ammissibilità, dovrà avvenire rispettando quanto indicato sul portale. Dovranno, al fine della trasmissione dei documenti, essere predisposte n. 3 “buste virtuali”, così come di seguito indicato e dettagliato:
o BUSTA VIRTUALE N. 1 – “DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA”;
o BUSTA VIRTUALE N. 2 – “OFFERTA TECNICA”;
o BUSTA VIRTUALE N. 3 – “PIANO DEI COSTI”.
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA E SOTTOSCRIZIONE DEI DOCUMENTI DI GARA
La presente procedura è gestita integralmente con modalità telematica e, pertanto, verranno ammesse solo le offerte presentate attraverso la piattaforma telematica.
Non saranno ritenute valide offerte presentate in forma cartacea o a mezzo PEC o qualsivoglia altra modalità di presentazione.
Per partecipare occorre:
a) Collegarsi al sito xxxxx://xxxxxxx.xxxxxx.xxxxxxxxxx.xx/XxxxxxxXxxxxxx/xx/xxxxxxxx.xx
b) Registrarsi al PortaleAppalti, attivando la funzione “Registrati” presente nella sezione “Area Riservata”; a tal proposito, prendere visione delle istruzioni per effettuare la registrazione riportate nel manuale “Modalità tecniche per l’utilizzo della piattaforma telematica e accesso all’Area Riservata del Portale Appalti” presente nella sezione “Accesso Area Riservata”;
c) Accedere alla sezione “Area Riservata” con le credenziali ottenute in fase di iscrizione: se non si è registrati
leggere il punto precedente;
d) Prendere visione delle istruzioni per partecipare alla gara telematica fornite nella “Guida per la presentazione di un’offerta telematica” presente nella sezione “Istruzioni e manuali” del Portale Appalti;
e) Possedere una firma digitale valida del soggetto che sottoscrive l’istanza di partecipazione e l’offerta e con la quale devono essere sottoscritti tutti i documenti prodotti in gara.
Si precisa che gli utenti già registrati ai fini dell’iscrizione agli elenchi operatori economici istituiti dal Comune di Campobasso non devono ripetere la procedura di registrazione e possono autenticarsi con le credenziali in loro possesso.
Nel caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari, imprese aderenti al contratto di rete, GEIE, vanno riportati
sul plico elettronico le informazioni dell’impresa designata mandataria.
Termine di presentazione: come già detto, a pena di esclusione, il termine è perentorio, il PLICO elettronico deve pervenire entro le ore 12:00 del giorno 10/01/2023. Invii tardivi non saranno accettati dalla piattaforma telematica.
La piattaforma adotta come limite il secondo 00, pertanto gli orari indicati nei bandi di gara pur se non indicati i secondi si intenderanno sempre pari a 00.
Il plico dovrà contenere le seguenti BUSTE telematiche recanti le diciture:
“Documentazione amministrativa” “Offerta tecnica”
“Offerta economica”
Non verranno accettate le offerte plurime, condizionate, alternative o espresse in aumento rispetto all’importo a base
di gara.
SOCCORSO ISTRUTTORIO
Le carenze di qualsiasi elemento formale della domanda, e in particolare, la mancanza, l’incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e del DGUE, con esclusione di quelle afferenti all’offerta economica e all’offerta tecnica, possono essere sanate attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all’art. 83, comma 9 del Codice.
L’irregolarità essenziale è sanabile laddove non si accompagni ad una carenza sostanziale del requisito alla cui dimostrazione la documentazione omessa o irregolarmente prodotta era finalizzata. La successiva correzione o integrazione documentale è ammessa laddove consenta di attestare l’esistenza di circostanze preesistenti, vale a dire requisiti previsti per la partecipazione e documenti/elementi a corredo dell’offerta.
Nello specifico valgono le seguenti regole:
- il mancato possesso dei prescritti requisiti di partecipazione non è sanabile mediante soccorso istruttorio e determina
l’esclusione dalla procedura di gara;
- l’omessa o incompleta nonché irregolare presentazione delle dichiarazioni sul possesso dei requisiti di partecipazione e ogni altra mancanza, incompletezza o irregolarità del DGUE e della domanda, ivi compreso il difetto di sottoscrizione, sono sanabili, ad eccezione delle false dichiarazioni;
- la mancata produzione della dichiarazione di avvalimento o del contratto di avvalimento, può essere oggetto di soccorso istruttorio solo se i citati elementi erano preesistenti e comprovabili con documenti di data certa anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di elementi a corredo dell’offerta (es. garanzia provvisoria) ovvero di condizioni di partecipazione gara (es. mandato collettivo speciale o impegno a conferire mandato collettivo), entrambi aventi rilevanza in fase di gara, sono sanabili, solo se preesistenti e comprovabili con documenti di data certa, anteriore al termine di presentazione dell’offerta;
- la mancata presentazione di dichiarazioni e/o elementi a corredo dell’offerta,che hanno rilevanza in fase esecutiva (es.
dichiarazione delle parti del servizio/fornitura ai sensi dell’art. 48, comma 4 del Codice) sono sanabili.
Ai fini della sanatoria la stazione appaltante assegna al concorrente un congruo termine - non superiore a dieci giorni - perché siano rese, integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicando il contenuto e i soggetti che le devono rendere.
Ove il concorrente produca dichiarazioni o documenti non perfettamente coerenti con la richiesta, la stazione appaltante può chiedere ulteriori precisazioni o chiarimenti, fissando un termine perentorio a pena di esclusione.
In caso di inutile decorso del termine, la stazione appaltante procede all’esclusione del concorrente dalla procedura.
Al di fuori delle ipotesi di cui all’articolo 83, comma 9, del Codice è facoltà della stazione appaltante invitare, se necessario, i concorrenti a fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei certificati, documenti e dichiarazioni presentati.
ART. 11 - DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA - BUSTA VIRTUALE N. 1
Per partecipare alla presente gara di appalto è necessario presentare, a pena di esclusione, una apposita domanda di partecipazione contenente le seguenti dichiarazioni rese e sottoscritte ai sensi e per gli effetti degli articoli 46 e 47 del
D.P.R. 445/2000 e s.m.i.:
a) POSSESSO dei requisiti di ordine generale e di idoneità professionale;
b) POSSESSO dei requisiti di capacità economica e finanziaria e di capacità tecnica e professionale;
c) POSSESSO dei requisiti e delle condizioni stabilite per poter partecipare alla gara.
All’uopo, sarà necessario indicare/dichiarare nei termini stabiliti dalla Legge:
a. la denominazione, la natura giuridica e la sede legale del/dei soggetto/i partecipante/i alla gara, nonché i nomi dei legali rappresentanti;
b. di essere in possesso di tutti i requisiti di Xxxxx, oggettivi e soggettivi, per poter contrarre con la Pubblica Amministrazione, e di non trovarsi in nessuna delle condizioni di esclusione dalla partecipazione alle gare previste dalla normativa vigente;
c. che a carico del Legale Rappresentante del/dei soggetto/i candidato/i, Xxxxxxxxx e/o Raggruppamento Temporaneo d’Impresa (RTI), nonché di tutti gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza e dei Responsabili tecnici, non risultino provvedimenti che interdicano la capacità a contrarre con la Pubblica Amministrazione;
d. di obbligarsi ad applicare a favore dei lavoratori subordinati (anche se soci) le condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di categoria e da eventuali accordi integrativi degli stessi ed a rispettare le disposizioni previste dalla Xxxxx;
e. di essere a conoscenza del contesto territoriale in cui deve eseguirsi il servizio e di aver piena cognizione delle condizioni dell’appalto e di tutte le circostanze generali e particolari che possano influire sulla esecuzione del servizio;
f. di aver tenuto conto, nel redigere l’offerta, degli obblighi connessi alle disposizioni in materia di sicurezza, protezione dei lavoratori, condizioni di lavoro;
g. di aver preso visione della documentazione di gara e di accettare integralmente e senza riserve tutte le condizioni ivi contenute;
h. di non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione, di amministrazione controllata o di concordato preventivo e che tali procedure non si sono verificate nell’ultimo quinquennio;
i. di non essere sottoposto a procedimenti in corso per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 3 della legge 1423/1956 e che a proprio carico non sussiste nessuna delle cause ostative previste dall’art. 10 della legge 575/1965;
j. di non avere subito sentenze passate in giudicato, ovvero sentenze di applicazione della pena su richiesta delle parti ex art. 444 del c.p.p. per qualsiasi reato che incida sulla propria moralità professionale o per delitti finanziari;
k. di essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali ed assistenziali in favore dei lavoratori;
l. di essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento delle imposte e delle tasse;
m. di non aver subito contestazioni da parte di enti pubblici, che abbiano comportato procedure di revoca dei servizi affidati;
n. di impegnarsi, nel caso di aggiudicazione, ad attivare il servizio entro n. 10 giorni dalla data di comunicazione dell’aggiudicazione stessa, salvo diverse determinazioni della stazione appaltante;
o. che non sussistono forme di controllo o di collegamento, ai sensi dell’art. 2359 del Codice Civile, tra la propria ditta e le altre ditte partecipanti alla gara;
p. dichiarazione circa “l’insussistenza di vincoli di parentela entro il quarto grado, vincoli di natura lavorativa o professionale attualmente in corso o intercorsi negli ultimi due anni, con amministratori o dirigenti dell’Ente”
q. di avere ottemperato a quanto previsto dalle norme sul diritto al lavoro dei disabili, di cui alla Legge 12.03.1999,
n. 68 oppure che l’impresa non è tenuta al rispetto delle norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, di cui alla citata Xxxxx.
Inoltre, limitatamente ai RTI non ancora formalmente costituiti, dovrà essere indicato il soggetto che, nel caso di aggiudicazione, svolgerà il ruolo di capogruppo e al quale sarà conferito mandato speciale con rappresentanza. Per i Consorzi e/o i RTI già formalmente costituiti, dovrà essere allegato l’originale e/o la copia autenticata dell’atto di costituzione.
CIASCUN SOGGETTO CANDIDATO, pena l’esclusione, è tenuto ad allegare:
a) Cauzione provvisoria pari al 2% dell’importo complessivo a base di gara, Iva esclusa, costituita nelle forme previste dalla Legge, eventualmente ridotta all’1% qualora in possesso di requisiti specifici; in caso di utilizzo di polizza fidejussoria, la stessa deve contenere la clausola dell’espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
b) Copia dei documenti di gara, firmati in segno di accettazione;
c) Documento PASSOE;
d) Contributo ANAC di euro 20,00
e) Documento DGUE;
f) Patto di integrità (controfirmato);
g) documentazione e/o autocertificazione di cui all’articolo 9, comma 2, del presente documento.
Le dichiarazioni di cui ai commi precedenti sono considerate sostitutive di certificazioni o di atti di notorietà, ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445, per i fatti, stati e qualità personali ivi indicati. Pertanto, non venendo sottoscritte in presenza di un dipendente addetto, dovranno essere corredate dalla copia fotostatica di un valido documento di identità del sottoscrittore. La stazione appaltante si riserva la facoltà, anche ai fini penali, di verificare successivamente quanto dichiarato. I requisiti prescritti dovranno essere, in caso di aggiudicazione, verificati e dimostrati. È data facoltà ai concorrenti di documentare le dichiarazioni rese nella richiesta di partecipazione tramite la presentazione della relativa documentazione. La non corrispondenza della documentazione inviata ai requisiti richiesti comporta l’automatica esclusione dalla gara.
ART. 12 - OFFERTA TECNICA - BUSTA VIRTUALE N. 2 – CONTENUTI E MODALITA’ DI VALUTAZIONE
Nella busta virtuale n. 2 dovrà esser inserita, pena l’esclusione, l’offerta tecnica per la realizzazione dei servizi, datata e sottoscritta dal Legale Rappresentante del soggetto candidato o del capogruppo in caso di RTI.
Nella formulazione della proposta, il concorrente dovrà descrivere accuratamente tutti gli aspetti soggettivi ed oggettivi di seguito indicati, i quali saranno oggetto di valutazione, ai fini dell’attribuzione del punteggio tecnico-qualitativo, secondo i criteri e parametri di valutazione pure di seguito indicati:
QUALITÀ DELL’ELABORATO TECNICO - MAX PUNTI 60
A | ANALISI DEL CONTESTO DI RIFERIMENTO E CONOSCENZA DEI SERVIZI EROGATI DALL'ATS DI CAMPOBASSO E DALL’ATS DI RICCIA- | MAX PUNTI 20 |
BOJANO. | ||
B | ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL SERVIZIO. MODALITÀ DI COORDINAMENTO. MONITORAGGIO, VALUTAZIONE E MISURAZIONE DEL GRADO DI SODDISFAZIONE DELL’UTENTE. | MAX PUNTI 20 |
C | ADERENZA E COMPLETEZZA DELL’ELABORATO RISPETTO ALL’ANALISI DI CONTESTO NONCHE’ AI SERVIZI A GARA, ALL’ESAUSTIVITA’ E ALLA CHIAREZZA DELLE MODALITA’ DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEI SERVIZI DA EROGARE ANCHE IN RELAZIONE ALLE FINALITA’ DEL PROGRAMMA P.I.P.P.I. | MAX PUNTI 20 |
L’attribuzione dei punteggi, sulla base di motivato giudizio analitico della Commissione di gara, seguirà la seguente griglia:
PROPOSTA OTTIMA | 20 |
PROPOSTA BUONA | 15 |
PROPOSTA PIÙ CHE SUFFICIENTE | 10 |
PROPOSTA SUFFICIENTE | 6 |
PROPOSTA MEDIOCRE | 3 |
PROPOSTA INSUFFICIENTE | 0 |
QUALITÀ ORGANIZZATIVA DEL CONCORRENTE - MAX PUNTI 30
A | Numero di progetti PIPPI ricevuti in affidamento dal soggetto candidato oppure dal capofila in caso di RTI o aggregazione di rete d’imprese o dalle ditte esecutrici del servizio in caso di consorzio. Sarà valutato un affidamento per ente pubblico. Fino a 1 affidamenti punti 3,00; da 2 a 4 affidamenti punti 6,00; da 5 affidamenti in poi punti 8,00. | MAX PUNTI 8,00 |
B | Gestione di progetti rivolti a minori e famiglie, diversi da XXXXX, finanziati da un ente pubblico, gestiti dal candidato o in caso di RTI nel suo complesso o aggregazione di rete d’imprese o dalle ditte esecutrici | MAX PUNTI 10,00 |
del servizio in caso di consorzio. Punti 1 per ogni progetto fino a un massimo di punti 10,00. | ||
C | Rete partenariale costruita con enti pubblici del territorio dell'Ambito Territoriale Sociale di Campobasso e di Riccia/Bojano, alla data di pubblicazione della presente gara, gestiti dal candidato o in caso di RTI nel suo complesso o aggregazione di rete d’imprese o dalle ditte esecutrici del servizio in caso di consorzio. Punti 0,50 per ogni protocollo d'intesa sottoscritto fino a massimo di punti 4,00. Sarà valutato massimo 1 protocollo d’intesa per ente pubblico. | MAX PUNTI 4,00 |
D | Esperienza delle figure professionali proposte nelle EEMM nella gestione di servizi/programmi/progetti in favore di minori e famiglie Punti 1 per ogni figura professionale con esperienza specifica fino a un massimo di punti 8,00 | PUNTI 8,00 |
Per l’attribuzione dei punteggi inerenti la qualità organizzativa del concorrente è necessario presentare apposite autodichiarazioni, rese ai sensi del DPR 445/2000, del soggetto candidato, del capofila in caso di RTI o di una delle imprese esecutrici in caso di Consorzio.
Il progetto inerente la qualità progettuale del concorrente, complessivamente inteso, pena esclusione, non dovrà essere superiore a n. 30 PAGINE, escluso eventuali allegati.
ARTICOLO 13 - PIANO DEI COSTI – BUSTA VIRTUALE 3 – CONTENUTI E MODALITA’ DI VALUTAZIONE
Nella busta n. 3 dovrà essere inserito il piano dei costi. A pena di esclusione, esso dovrà essere debitamente sottoscritto dal concorrente. Il punteggio relativo al piano dei costi sarà assegnato in ragione della sua CONGRUITÀ con le esigenze del Servizio di cui alla presente procedura. L’appalto in oggetto non prevede un ribasso sul prezzo (cioè sull’importo posto a base di gara), così come stabilito dall’art. 95, comma 7 del D.Lgs. 18 aprile 2016 n. 50 s.m.i., in quanto il risparmio economico derivante, considerata la natura dei fondi, non costituirebbe un vantaggio per la Stazione Appaltante. Pertanto, il punteggio sarà attribuito secondo logica binaria:
PIANO DEI COSTI CONGRUO = 10 PUNTI; PIANO DEI COSTI NON CONGRUO = 0 PUNTI.
Il “piano” dovrà riportare l’indicazione dei costi relativi alla sicurezza da rischio specifico o aziendale ai sensi dell'art. 95, comma 10 del D. Lgs 50/2016 s.m.i., per l’intera durata dell’appalto e, altresì, l’indicazione dei costi della manodopera, sempre ai sensi dell’art. 95, comma 10 del D. Lgs 50/2016 s.m.i., per l’intera durata dell’appalto.
ART. 14 - SVOLGIMENTO DELLA PROCEDURA DI GARA
La documentazione e le offerte saranno valutate da un’apposita Commissione di Gara, seguendo modalità e tempi stabiliti e comunicati sulla piattaforma
xxxxx://xxxxxxx.xxxxxx.xxxxxxxxxx.xx/XxxxxxxXxxxxxx/
La Commissione di gara procederà all’espletamento della gara anche in caso di presentazione di una sola candidatura valida.
All’affidamento del servizio si provvederà mediante procedura aperta con il criterio dell’offerta economicamente più
vantaggiosa.
L’aggiudicazione dell’appalto avverrà a favore dell’Impresa che avrà conseguito complessivamente il punteggio più alto.
In caso di parità si deciderà a sorteggio.
ART. 15 - CONTRATTO
Il contratto verrà stipulato in forma pubblica amministrativa (rogito a mezzo Segretario Comunale) e decorrerà dalla data di sottoscrizione del medesimo, salvo ricorso all’istituto del c. d. anticipo di fornitura, nel qual caso, previa formale comunicazione di aggiudicazione, il rapporto decorrerà dalla data indicata nella comunicazione medesima.
Sono ad esclusivo carico dell’Appaltatore tutte indistintamente le spese di rogito, registrazione del contratto, di bollo,
copia, nonché tutte le tasse e imposte presenti e future inerenti il servizio, oltre che le spese di pubblicazione della gara.
ART. 16. - GARANZIA FIDEJUSSORIA DEFINITIVA
Il Soggetto affidatario si impegna a prestare nei modi di legge garanzia fidejussoria definitiva pari al 10% dell’importo contrattuale riferito a 36 mesi, la quale dovrà recare idonee indicazioni relative al Committente e al servizio in questione. La garanzia dovrà risultare valevole a copertura dell’intero periodo contrattuale e contenere la clausola dell’espressa rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, con obbligo dell’appaltatore di produrre all’ASP l’originale di detta garanzia entro 30 giorni dalla comunicazione dell’aggiudicazione definitiva.
ART. 17 – DIVIETO DI CESSIONE O SUBAPPALTO
L’Affidatario si impegna a prestare il servizio direttamente.
Sono, pertanto, vietati sia la cessione che il subappalto del servizio in tutto o in parte.
La inosservanza del presente principio comporterà il verificarsi di causa ulteriore di risoluzione contrattuale con esercizio
del diritto al risarcimento danni da parte dell’Amministrazione.
ART. 18 - PAGAMENTI
La liquidazione del corrispettivo contrattuale avverrà dietro presentazione di fatture elettroniche mensili posticipate,
nell’ambito del valore complessivo stabilito per la gestione dell’intero progetto, stimato in € 211.500,00, IVA inclusa.
La ditta aggiudicataria si assumerà gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla D.lgs.136/2010 s.m.i.; in particolare s’impegna a comunicare gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati alle commesse pubbliche nonché le generalità delle persone delegate ad operare su di essi.
ART. 19. PENALI, RISOLUZIONE E RECESSO
La Ditta aggiudicataria nell’esecuzione dei servizi previsti dal presente capitolato e per tutta la durata del contratto, ha l’obbligo di uniformarsi a tutte le disposizioni di legge ed a tutte le normative presenti e future.
Nel caso di prestazioni difformi e/o non adeguate a quanto previsto e di mancata osservanza da parte della ditta dei propri obblighi contrattuali, accertate dagli Incaricati dell'Ente, quest'ultimo, salve le ipotesi di risoluzione di diritto, invierà formale diffida con descrizione analitica e motivata delle contestazioni, assegnando un termine non inferiore a 15 giorni per eliminare le difformità riscontrate e indicando, altresì, l'entità della penale che si intende applicare.
E' fatta salva la facoltà per l'appaltatore di presentare entro i cinque giorni successivi dal ricevimento della contestazione eventuali controdeduzioni e/o giustificazioni scritte. In mancanza, la contestazione si intende tacitamente accettata.
Qualora le motivazioni presentate dall'appaltatore, a giudizio insindacabile dell’Ente, non siano ritenute sufficienti o
congrue, si procederà all'applicazione di una penale a carico dell'appaltatore.
L'importo della penale verrà detratto dalla rata mensile di successiva scadenza dovuta all'appaltatore per i servizi prestati. La penale sarà fissata dall'ente da un minimo di euro 100,00 a un massimo di euro 1.000,00, a seconda della gravità dei fatti contestati e tenuto conto dell’eventuale recidiva.
L’applicazione della penale non esclude l’obbligo del risarcimento dei danni eventualmente arrecati e le altre conseguenze previste dal presente documento e potrà essere inflitta sia una tantum per ciascun inadempimento sia ripetutamente per ogni giorno xxxxxx durano le cause specifiche che hanno provocato le inadempienze.
Qualora l'appaltatore appositamente diffidato non ottemperi agli obblighi assunti, la stazione appaltante avrà facoltà, ove tale termine sia trascorso infruttuosamente, di dichiarare, con semplice atto amministrativo, risolto il contratto d'appalto e di ordinare l'esecuzione in danno di quanto necessario per il regolare andamento dei servizi.
Qualora l'appaltatore dovesse abbandonare l'esecuzione dell'appalto o disdettare il contratto prima della scadenza convenuta senza giustificato motivo e giusta causa, l'Ente tratterà la cauzione prestata a garanzia delle prestazioni contrattuali a titolo di penale, fatta salva la richiesta di risarcimento dell’eventuale ulteriore danno.
Se per cause di forza maggiore i servizi oggetto dell'appalto non potessero essere effettuati in maniere esaustiva, l'Ente corrisponderà all'appaltatore un corrispettivo proporzionato ai servizi espletati. L'appaltatore dovrà comunque garantire in detti casi l'effettuazione di un servizio di emergenza.
La risoluzione del contratto potrà avvenire, ai sensi dell’art. 1456 del c.c., mediante diffida da notificarsi a mezzo lettera raccomandata A. R. nel domicilio eletto dall’Aggiudicatario, il quale dovrà comunque garantire il servizio fino al giorno indicato nella diffida
La risoluzione del contratto avverrà di diritto nel caso di fallimento della ditta appaltatrice, oltre che nei casi specifici previsti nel presente documento.
ART. 20 – CONTROVERSIE E FORO COMPETENTE
Per la risoluzione di eventuali controversie le parti escludono il ricorso ad arbitri e si rivolgono unicamente all’autorità
giudiziaria ordinaria. Il foro territorialmente competente è quello di CAMPOBASSO. ART. 21 – RINVIO
Per tutto quanto non previsto nel presente disciplinare/capitolato, sono applicabili le disposizioni contenute nella legge e nei regolamenti vigenti in materia, con particolare riferimento al codice dei contratti pubblici ed al codice civile.