Trattamento di missione
IPOTESI DI ACCORDO SINDACALE PER LE FORZE DI POLIZIA AD ORDINAMENTO CIVILE AI SENSI DELL’ART. 2, COMMA 1, LETT. A), DEL D.LVO 195/1995 RELATIVO AL TRIENNIO 2019-2021 PER IL PERSONALE NON DIRIGENTE
Trattamento di missione
Incremento:
a. dell’indennità di missione da € 20,45 e € 24,00;
b. dei limiti di rimborso delle spese documentate dal personale in missione, da € 22,26 a € 30,55 per un pasto e da € 44,26 a € 61,10 per due pasti.
Gli oneri derivanti dall’intervento, in corso di verifica da parte della Ragioneria generale dello Stato, sono stati calcolati moltiplicando rispettivamente l’ammontare complessivo delle indennità di missione e dei rimborsi dei pasti registrati nel 2018 per i rispettivi incrementi percentuali degli importi (17,36% nel primo caso e 37,64% di media nel secondo caso), tenendo anche conto dei riflessi sull’indennità di trasferimento.
Indennità di compensazione
Incremento dell’indennità di compensazione spettante al personale chiamato a prestare servizio nel giorno destinato al riposo settimanale (o festivo infrasettimanale) da € 8,00 a € 16,00.
Gli oneri derivanti dall’intervento, in corso di verifica da parte della Ragioneria generale dello Stato, sono stati calcolati moltiplicando il numero di turni di servizio effettuati nel 2018 per i quali è stata corrisposta la specifica indennità per l’incremento di € 8,00.
Indennità di rischio
Incremento per il personale della Polizia di Stato:
a. delle indennità giornaliere di rischio di cui alla tabella A del D.P.R. n. 146/1975 nelle seguenti misure:
(1) Gruppo I, da € 0,645 a € 2,30;
(2) Gruppo II, da € 1,033 a € 2,00;
(3) Gruppo III, da € 0,723 a € 1,50;
(4) Gruppo IV, da € 0,465 a € 0,90;
(5) Gruppo V, da € 0,413 a € 0,80;
b. del 50% delle indennità giornaliere di rischio di cui alla tabella X xxx X.X.X. x. 000/0000 previste per gli operatori subacquei.
Profondità massima raggiunta durante l’immersione | Indennità (in euro) per ogni ora di immersione non in saturazione usando apparecchiature a: | Indennità in per ogni ora di immersione in saturazione | ||
Aria | Miscele ss. sintetiche | Ossigeno | ||
(in metri) | ||||
0 – 12 | € 1,86 | € 2,46 | € 3,72 | € 0,90 |
13 - 25 | € 2,46 | € 3,72 | € 5,25 | € 1,23 |
26 - 40 | € 3,09 | € 5,25 | € 1,53 | |
41 - 55 | € 4,62 | € 6,81 | € 1,86 | |
56 - 80 | € 7,74 | € 9,27 | € 2,16 | |
81 - 110 | € 9,27 | € 10,83 | € 2,46 | |
111 – 150 | € 12,39 | € 3,09 | ||
151 – 200 | € 13,95 | € 3,87 | ||
oltre 200 | € 15,48 | € 4,65 |
Gli oneri derivanti dall’intervento, in corso di verifica da parte della Ragioneria generale dello Stato, sono stati calcolati moltiplicando i turni svolti dal personale nel 2018 per ciascun gruppo di rischio per l’incremento delle rispettive indennità giornaliere.
Indennità di impiego operativo per attività di aeronavigazione, di volo, di imbarco e relative indennità supplementari
Attribuzione al personale della Polizia di Stato delle indennità di impiego operativo per attività di aeronavigazione, di volo, di pilotaggio e di imbarco nonché delle relative indennità supplementari rapportate, con le medesime modalità applicative e ferme restando le vigenti percentuali di cumulo tra le diverse indennità, agli importi e alle maggiorazioni vigenti per il personale delle Forze armate impiegato nelle medesime condizioni operative. In particolare:
1. aumento dell’indennità supplementare giornaliera di fuori sede dal 180% al 280% dell’indennità d’impiego operativo di base e riduzione del limite orario temporale da 8 a 4 ore;
2. incremento dell’indennità supplementare mensile spettante al personale in possesso del brevetto militare di operatore subacqueo e in servizio presso reparti subacquei dal 180% al 190% dell’indennità d’impiego operativo di base;
3. istituzione indennità fondamentale di impiego operativo al 170 per cento per gli operatori sensori APR, facenti parte degli equipaggi operanti nell’ambito di una stazione remota di controllo e comando per l’impiego degli aeromobili a pilotaggio remoto di peso superiore a 25 chilogrammi;
Per il calcolo degli oneri, in corso di verifica da parte della Ragioneria generale dello Stato, derivanti dall’intervento di cui alla lettera a) si fa riferimento alle prestazioni remunerate nell’anno 2018; per la lettera b) si fa riferimento alle giornate pagate nel 2018 in ciascuna qualifica del personale.
Indennità di impiego per il personale del Nucleo operativo di sicurezza (NOCS)
L’intervento è finalizzato ad incrementare l’indennità mensile di impiego per il personale del Nucleo operativo di sicurezza, in relazione all’incremento dell’indennità di impiego operativo degli incursori dal 180% al 190%, in relazione alla qualifica e all'anzianità di servizio.
Per il calcolo degli oneri derivanti dall’incremento della misura, in corso di verifica da parte della Ragioneria generale dello Stato, si fa riferimento al personale beneficiario dell’indennità nell’anno 2018.
Indennità di presenza notturna e festiva
Incremento delle seguenti indennità di presenza:
a. oraria notturna, da € 4,10 e € 4,60;
b. giornaliera festiva, da € 12,00 a € 14,00;
c. giornaliera superfestiva, da € 40,00 a € 45,00.
Gli oneri derivanti dall’intervento, in corso di verifica da parte della Ragioneria generale dello Stato, sono stati calcolati moltiplicando i turni di servizio svolti dal personale nel 2018 per l’incremento delle rispettive indennità giornaliere.
Indennità mensile artificieri
Istituzione di una indennità mensile, nella misura di 100 euro, per il personale della Polizia di Stato in possesso delle qualifiche/abilitazioni IEDD e CMD (ex EOD) ed effettivamente impiegato in virtù della qualifica posseduta.
Gli oneri derivanti dall’intervento, in corso di verifica da parte della Ragioneria generale dello Stato, sono stati calcolati moltiplicando il numero di militari in possesso dei requisiti richiesti per l’importo dell’indennità su base annua.
Indennità giornaliera per servizio aviolancistico
Istituzione di un’indennità giornaliera di € 15,00 per il personale della Polizia di Stato in possesso del brevetto militare di paracadutismo, che svolge il servizio aviolancistico per addestramento e operazioni in qualità di Direttore di Lancio (D.L.), Addetto alla Sicurezza Lancio (A.S.L.), Drop zone safety officer (DZSO) e Departure Airfield Control (DACO).
Gli oneri derivanti dall’intervento, in corso di verifica da parte della Ragioneria generale dello Stato, sono stati calcolati moltiplicando il numero del personale in possesso della specifica abilitazione per il numero delle giornate nelle quali viene svolta l’attività per l’importo dell’indennità.
Indennità 41 bis vigilanza detenuti sottoposti al regime previsto dall'articolo 41 bis della legge 26 giugno 1975, n. 354
Incremento dell’importo giornaliero corrisposto al personale del Corpo di polizia penitenziaria impiegato in servizi organizzati in turni, sulla base di ordini formali di servizio, di sorveglianza, di traduzione o di piantonamento di detenuti sottoposti al regime previsto dall'articolo 41 bis della legge 26 giugno 1975, n. 354, da € 12 a € 16.
Per il calcolo degli oneri derivanti dall’incremento delle misure, in corso di verifica da parte della Ragioneria generale dello Stato, si fa riferimento alle prestazioni rese dal personale nell’anno 2018.
Indennità di soccorso alpino
Istituzione di una indennità giornaliera di € 6,00 in favore del personale della Polizia di Stato impiegato in operazioni di “soccorso alpino” in dipendenza del Centro Addestramento Alpino della Polizia di Stato e in possesso delle qualifiche operativo professionali di “alpinista”, “sci alpinista” ed “esperto manovratore di corde”, nonché ai conduttori cinofili della “squadra unità cinofile a carattere speciale per la ricerca di persone in valanga ed in superficie”. L’indennità spetta in occasione dei servizi esterni di durata non inferiore a tre ore svolti nell’ambito dell’attività operativa o di mantenimento dell’efficienza operativa.
Per il calcolo degli oneri derivanti dall’istituzione della nuova misura, in corso di verifica da parte della Ragioneria generale dello Stato, si farà riferimento ai potenziali beneficiari.
IPOTESI DI ACCORDO SINDACALE PER LE FORZE DI POLIZIA AD ORDINAMENTO MILITARE AI SENSI DELL’ART. 2, COMMA 1, LETT. B), DEL D.LVO 195/1995 RELATIVO AL TRIENNIO 2019-2021 PER IL PERSONALE NON DIRIGENTE.
Trattamento di missione
Incremento:
a. dell’indennità di missione da € 20,45 e € 24,00;
b. dei limiti di rimborso delle spese documentate dal personale in missione, da € 22,26 a € 30,55 per un pasto e da € 44,26 a € 61,10 per due pasti.
Gli oneri derivanti dall’intervento, in corso di verifica da parte della Ragioneria generale dello Stato, sono stati calcolati moltiplicando rispettivamente l’ammontare complessivo delle indennità di missione e dei rimborsi dei pasti registrati nel 2018 per i rispettivi incrementi percentuali degli importi (17,36% nel primo caso e 37,64% di media nel secondo caso), tenendo anche conto dei riflessi sull’indennità di trasferimento.
Indennità di compensazione
Incremento dell’indennità di compensazione spettante al personale chiamato a prestare servizio nel giorno destinato al riposo settimanale (o festivo infrasettimanale) da € 8,00 a € 16,00.
Gli oneri derivanti dall’intervento, in corso di verifica da parte della Ragioneria generale dello Stato, sono stati calcolati moltiplicando il numero di turni di servizio effettuati nel 2018 per i quali è stata corrisposta la specifica indennità per l’incremento di € 8,00.
Indennità di rischio
Incremento:
a. delle indennità giornaliere di rischio di cui alla tabella A del D.P.R. n. 146/1975 nelle seguenti misure:
1. Gruppo I, da € 0,645 a € 2,30;
2. Gruppo II, da € 1,033 a € 2,00;
3. Gruppo III, da € 0,723 a € 1,50;
4. Gruppo IV, da € 0,465 a € 0,90;
5. Gruppo V, da € 0,413 a € 0,80;
b. del 50% delle indennità giornaliere di rischio di cui alla tabella X xxx X.X.X. x. 000/0000 previste per gli operatori subacquei.
Profondità massima raggiunta durante l’immersione | Indennità (in euro) per ogni ora di immersione non in saturazione usando apparecchiature a: | Indennità in per ogni ora di immersione in saturazione | ||
Aria | Miscele ss. sintetiche | Ossigeno | ||
(in metri) | ||||
0 – 12 | € 1,86 | € 2,46 | € 3,72 | € 0,90 |
13 - 25 | € 2,46 | € 3,72 | € 5,25 | € 1,23 |
26 - 40 | € 3,09 | € 5,25 | € 1,53 | |
41 - 55 | € 4,62 | € 6,81 | € 1,86 | |
56 - 80 | € 7,74 | € 9,27 | € 2,16 | |
81 - 110 | € 9,27 | € 10,83 | € 2,46 | |
111 – 150 | € 12,39 | € 3,09 | ||
151 – 200 | € 13,95 | € 3,87 | ||
oltre 200 | € 15,48 | € 4,65 |
Gli oneri derivanti dall’intervento, in corso di verifica da parte della Ragioneria generale dello Stato, sono stati calcolati moltiplicando i turni svolti dal personale nel 2018 per ciascun gruppo di rischio per l’incremento delle rispettive indennità giornaliere.
Indennità di impiego operativo per attività di aeronavigazione, di volo, di pilotaggio, di imbarco e relative indennità supplementari
Attribuzione al personale delle Forze di polizia a ordinamento militare delle indennità di impiego operativo per attività di aeronavigazione, di volo, di pilotaggio e di imbarco nonché delle relative indennità supplementari rapportate, con le medesime modalità applicative e ferme restando le vigenti percentuali di cumulo tra le diverse indennità, agli importi e alle maggiorazioni vigenti per il personale delle Forze armate impiegato nelle medesime condizioni operative. In particolare:
1. aumento dell’indennità supplementare giornaliera di fuori sede dal 180% al 280% dell’indennità d’impiego operativo di base e riduzione del limite orario temporale da 8 a 4 ore;
2. incremento dell’indennità supplementare mensile spettante al personale in possesso del brevetto militare di operatore subacqueo e in servizio presso reparti subacquei dal 180% al 190% dell’indennità d’impiego operativo di base;
3. incremento dell’indennità supplementare mensile spettante al personale in possesso del brevetto militare di incursore e in servizio presso Gruppo intervento speciale (GIS) dal 180% al 190% dell’indennità d’impiego operativo di base;
4. istituzione indennità fondamentale di impiego operativo al 170 per cento per gli operatori sensori APR, facenti parte degli equipaggi operanti nell’ambito di una stazione remota di controllo e comando per l’impiego degli aeromobili a pilotaggio remoto di peso superiore a 25 chilogrammi.
Gli oneri derivanti dall’intervento, in corso di verifica da parte della Ragioneria generale dello Stato, sono stati calcolati applicando le nuove misure delle indennità alle giornate di servizio rilevate nel 2018 ovvero al personale attualmente in possesso del titolo abilitante allo svolgimento della specifica attività.
Indennità di presenza notturna e festiva
Incremento delle seguenti indennità di presenza:
a. oraria notturna, da € 4,10 e € 4,60;
b. giornaliera festiva, da € 12,00 a € 14,00;
c. giornaliera superfestiva, da € 40,00 a € 45,00.
Gli oneri derivanti dall’intervento, in corso di verifica da parte della Ragioneria generale dello Stato, sono stati calcolati moltiplicando i turni di servizio svolti dal personale nel 2018 per l’incremento delle rispettive indennità giornaliere.
Indennità mensile artificieri
Istituzione di una indennità mensile nella misura di 100 euro per il personale in possesso delle qualifiche/abilitazioni IEDD e CMD (ex EOD) ed effettivamente impiegato in virtù della qualifica posseduta.
Gli oneri derivanti dall’intervento, in corso di verifica da parte della Ragioneria generale dello Stato, sono stati calcolati moltiplicando il numero di militari in possesso dei requisiti richiesti per l’importo dell’indennità su base annua.
Indennità giornaliera per servizio aviolancistico
Istituzione di un’indennità giornaliera di € 15,00 per il personale militare in possesso del brevetto militare di paracadutismo, che svolge il servizio aviolancistico per addestramento e operazioni in qualità di Direttore di Lancio (D.L.), Addetto alla Sicurezza Lancio (A.S.L.), Drop zone safety officer (DZSO) e Departure Airfield Control (DACO).
Gli oneri derivanti dall’intervento, in corso di verifica da parte della Ragioneria generale dello Stato, sono stati calcolati moltiplicando il numero di militari in possesso della specifica abilitazione per il numero delle giornate nelle quali viene svolta l’attività per l’importo dell’indennità.
Indennità per il personale dell’Arma dei carabinieri in servizio presso il Comune di
Campione d’Italia
Al personale dell’Arma dei carabinieri impiegato presso il comune di Campione d’Italia compete un’indennità mensile pari all’assegno di confine di cui all’art. 1 della legge 28 dicembre 1989, n.425
Gli oneri derivanti dall’intervento, in corso di verifica da parte della Ragioneria generale dello Stato, sono stati calcolati moltiplicando l’importo annuale dell’indennità per la forza organica prevista per il dispositivo dislocato presso il Comune di Campione d’Italia.
Indennità di soccorso alpino
A. Istituzione di un’indennità giornaliera di € 6,00 per il personale specializzato “Tecnico di Soccorso Alpino” della Guardia di finanza in occasione dei servizi esterni di durata non inferiore a tre ore, svolti nell’ambito dell’attività operativa o di mantenimento dell’efficienza operativa.
B. Istituzione di una indennità giornaliera di € 6,00 in favore del personale dell’Arma dei Carabinieri impiegato in operazioni di “soccorso alpino” in dipendenza del Centro addestramento alpino di Selva di Val Gardena e in possesso di specifiche qualifiche operativo professionali (incorso dio definizione). L’indennità spetta in occasione dei servizi esterni di durata non inferiore a tre ore svolti nell’ambito dell’attività operativa o di mantenimento dell’efficienza operativa.
Per il calcolo degli oneri derivanti dall’istituzione della nuova misura, in corso di verifica da parte della Ragioneria generale dello Stato, si farà riferimento ai potenziali beneficiari.
IPOTESI DI PROVVEDIMENTO DI CONCERTAZIONE PER LE FORZE ARMATE AI SENSI DELL’ART. 2, COMMA 2, DEL D.LVO 195/1995 RELATIVO AL TRIENNIO 2019-2021 PER IL PERSONALE NON DIRIGENTE.
Trattamento di missione
Incremento:
a. dell’indennità di missione da € 20,45 e € 24,00;
b. dei limiti di rimborso delle spese documentate dal personale in missione, da € 22,26 a € 30,55 per un pasto e da € 44,26 a € 61,10 per due pasti.
Gli oneri derivanti dall’intervento, in corso di verifica da parte della Ragioneria generale dello Stato, sono stati calcolati moltiplicando rispettivamente l’ammontare complessivo delle indennità di missione e dei rimborsi dei pasti registrati nel 2018 per i rispettivi incrementi percentuali degli importi (17,36% nel primo caso e 37,64% di media nel secondo caso), tenendo anche conto dei riflessi sull’indennità di trasferimento.
Indennità di compensazione
Elevazione a € 16,00 dell’importo dell’indennità di compensazione, fissato a € 8,00 dall’art. 13, comma 4, del D.P.R. n. 40/2018, e spettante al personale chiamato a prestare servizio nel giorno destinato al riposo settimanale (o festivo infrasettimanale).
Gli oneri derivanti dall’intervento, in corso di verifica da parte della Ragioneria generale dello Stato, sono stati calcolati moltiplicando il numero di turni di servizio per i quali è stata corrisposta la specifica indennità per l’incremento di € 8,00
Indennità di rischio
Incremento:
a. delle indennità giornaliere di rischio di cui alla tabella A del D.P.R. n. 146/1975 nelle seguenti misure:
1. Gruppo I, da € 0,645 a € 2,30;
2. Gruppo II, da € 1,033 a € 2,00;
3. Gruppo III, da € 0,723 a € 1,50;
4. Gruppo IV, da € 0,465 a € 0,90;
5. Gruppo V, da € 0,413 a € 0,80.
b. del 50% delle indennità giornaliere di rischio di cui alla tabella X xxx X.X.X. x. 000/0000 previste per gli operatori subacquei.
Profondità massima raggiunta durante l’immersione (in metri) | Indennità (in euro) per ogni ora di immersione non in saturazione usando apparecchiature a: | Indennità in per ogni ora di immersione in saturazione | ||
Aria | Miscele ss. sintetiche | Ossigeno | ||
0 – 12 | € 1,86 | € 2,46 | € 3,72 | € 0,90 |
13 - 25 | € 2,46 | € 3,72 | € 5,25 | € 1,23 |
26 - 40 | € 3,09 | € 5,25 | € 1,53 | |
41 - 55 | € 4,62 | € 6,81 | € 1,86 | |
56 - 80 | € 7,74 | € 9,27 | € 2,16 | |
81 - 110 | € 9,27 | € 10,83 | € 2,46 | |
111 – 150 | € 12,39 | € 3,09 | ||
151 – 200 | € 13,95 | € 3,87 | ||
oltre 200 | € 15,48 | € 4,65 |
Gli oneri derivanti dall’intervento, in corso di verifica da parte della Ragioneria generale dello Stato, sono stati calcolati moltiplicando i turni svolti dal personale nel 2018 per ciascun gruppo di rischio per l’incremento delle rispettive indennità giornaliere.
Indennità di impiego operativo e altre indennità
1. Elevazione dell’indennità di impiego operativo dei reparti di campagna dal 125 al 140 per cento;
2. Elevazione dal 180 al 190 per cento dell’indennità supplementare mensile prevista per il personale in possesso di brevetto militare di incursore o operatore subacqueo e in servizio presso reparti incursori e subacquei, nonché presso centri e nuclei aerosoccorritori;
3. Elevazione dal 20 al 170 per cento dell’indennità supplementare mensile prevista per il personale in possesso dei brevetti di «acquisitore obiettivi» o di «ranger» rispettivamente in servizio presso il 185° reggimento paracadutisti “Ricognizione ed Acquisizione Obiettivi” ed il 4° reggimento alpini paracadutisti;
4. Estensione al personale impiegato presso il 185° reggimento paracadutisti “Ricognizione ed Acquisizione Obiettivi” ed il 4° reggimento alpini paracadutisti dell’indennità di operatore Forze Speciali (120 euro mensili lordo dipendente);
5. Elevazione dal 40 al 70 per cento dell’indennità supplementare mensile prevista per il personale in possesso del brevetto anfibio;
6. Istituzione di una indennità supplementare mensile, nella misura del 40 per cento dell’indennità di impiego operativo di base, per il personale in possesso della qualifica anfibia alfa;
7. Estensione dell’indennità supplementare mensile prevista per il personale in possesso del brevetto anfibio (70 per cento) e qualifica anfibia alfa (40 per cento) ai reparti di supporto al combattimento e di sostegno logistico inseriti nel bacino interforze di capacità anfibie;
8. Istituzione indennità fondamentale di impiego operativo al 170 per cento per gli operatori sensori APR, facenti parte degli equipaggi operanti nell’ambito di una stazione remota di controllo e comando per l’impiego degli aeromobili a pilotaggio remoto, di cui all’articolo 246 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, di peso superiore a 20 chilogrammi;
9. Elevazione dal 165 al 170 per cento dell’indennità fondamentale di impiego operativo prevista per il personale adibito alle operazioni di controllo dello spazio aereo ed in possesso del II grado di abilitazione;
10. Istituzione di una indennità supplementare giornaliera, nella misura del 20 per cento dell’indennità di impiego operativo di base, per il personale qualificato “soccorritore marittimo” e imbarcato sulle unità navali iscritte nel quadro del naviglio militare per assolvere i compiti di soccorritore marittimo;
11. Istituzione di una indennità supplementare mensile per il personale qualificato “controllore aeromobili” e imbarcato sulle unità navali iscritte nel quadro del naviglio militare, per assolvere i compiti di controllore aeromobili. Previste quattro misure in base al livello di abilitazione (70, 50, 30 e 20 per cento dell’indennità di impiego operativo di base);
12. Istituzione di una indennità supplementare mensile per il personale qualificato “controllore del traffico aereo” e imbarcato sulle unità portaeromobili, nella misura del 70 per cento dell’indennità di impiego operativo di base;
13. Rideterminazione dell’indennità giornaliera prevista dall’articolo 4, comma 3, decreto del Presidente della Repubblica 16 marzo 1999, n. 255 in tre misure, rispettivamente di euro 9,20 (CTA), euro 6,60 (ATA) ed euro 3,40 (Turni autocompensanti);
14. Istituzione di una indennità supplementare mensile, nella misura del 40 per cento dell’indennità di impiego operativo di base, per il personale in possesso di specifiche
abilitazioni/qualifiche/brevetti cyber e in servizio presso specifici reparti;
15. Istituzione di una indennità supplementare mensile, nella misura del 20 per cento dell’indennità di impiego operativo di base:
16. per il personale possesso di “abilitazione avanzata” aeromobile e in servizio presso il 66°Rgt. “Friuli”;
17. in possesso della qualifica “fuciliere dell’aria” e in servizio presso il 9° e il 16° stormo;
18. Istituzione di una indennità fondamentale di impiego operativo al 160 per cento per il personale in servizio presso comandi, grandi unità, unità, reparti e supporti dei bersaglieri;
19. Istituzione di una indennità di presenza per il personale dell’Aeronautica militare che espleta funzioni di controllore del traffico aereo o di assistente al traffico aereo, impiegato in turni operativi presso un ente dei servizi informazioni aeronautiche o un ente dei servizi del traffico aereo, ivi compresi i Servizi di Coordinamento e Controllo dell’Aeronautica Militare. Previste tre misure per i CTA (60, 40 e 20 euro maturate ogni 8 ore di servizio cumulabile) e un’unica misura per gli ATA (15 euro);
20. Elevazione dal 180 al 280 per cento delle indennità supplementari di marcia (in occasione di attività addestrative, formative e operative) e fuori sede, con contestuale abbassamento da 8 a 4 ore del limite orario per la maturazione del compenso giornaliero. Prevista anche la corresponsione dell’indennità di fuori sede al personale che si imbarca sull’unità navale durante la navigazione;
21. Istituzione di una indennità giornaliera per servizio aviolancistico, nella misura giornaliera di 15 euro, da corrispondere al personale in possesso del brevetto militare di paracadutismo, che svolge il servizio aviolancistico per addestramento e operazioni in qualità di Direttore di Lancio (D.L.), Addetto alla Sicurezza Lancio (A.S.L.), Drop zone safety officer (DZSO) e Departure Airfield Control (DACO);
22. Istituzione di una indennità supplementare mensile, nella misura di 100 euro, per il personale in possesso delle qualifiche/abilitazioni IEDD e CMD (ex EOD) ed effettivamente impiegato in virtù della qualifica posseduta;
23. Istituzione di una indennità giornaliera per soccorritori alpini (OSAM e TESAM), nella misura di 6 euro per attività operativa e di mantenimento dell’efficienza operativa pari o superiore a 3 ore;
24. Istituzione di una indennità giornaliera per prontezza operativa, nella misura di 8 euro, per il personale che, in caso di emergenza o in circostanze di pubbliche calamità, al termine del servizio è tenuto ad assicurare l’obbligo di rimanere disponibile ed è assoggettato all’obbligo di rientro entro un tempo massimo di 6 ore.
Per gli interventi volti a rideterminare/elevare indennità già corrisposte, l’impatto finanziario è stato calcolato moltiplicando la differenza delle nuove e vecchie misure per il numero dei percettori nell’esercizio finanziario 2018. Attualmente in corso di verifica da parte della Ragioneria generale dello Stato.
Per gli interventi volti a istituire nuove indennità, l’impatto finanziario è stato calcolato prendendo a riferimento il bacino dei potenziali beneficiari moltiplicato per le misure proposte. Attualmente in corso di verifica da parte della Ragioneria generale dello Stato.
Indennità di presenza festiva e superfestiva
Incremento delle seguenti indennità di presenza:
− giornaliera festiva, da € 12,00 a € 14,00;
− giornaliera superfestiva, da € 40,00 a € 45,00.
Gli oneri derivanti dall’intervento, in corso di verifica da parte della Ragioneria generale dello Stato, sono stati calcolati moltiplicando i turni di servizio svolti dal personale nel 2018 per l’incremento delle rispettive indennità giornaliere.