CAPITOLATO SPECIALE
Sede legale: Viale Giolitti,2 15033 Casale Monferrato (AL)
Partita IVA/Codice Fiscale n. 02190140067
CAPITOLATO SPECIALE
PROCEDURA APERTA FINALIZZATA ALLA CONCLUSIONE DI UN ACCORDO QUADRO PER LA FORNITURA DI PROTESI ARTICOLARI OCCORRENTI ALL’AZIENDA SANITARIA LOCALE AL.
APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO N. 512 DEL 07.07.2011
STAZIONE APPALTANTE AZIENDA SANITARIA LOCALE AL
NUMERO GARA (AUTORITA’ DI VIGILANZA): 1722431 LOTTO 1 – CIG. ATTRIBUITO N. 1656949D8E
IMPORTO COMPLESSIVO PRESUNTO A BASE D’ASTA DEL LOTTO COMPRESA L’OPZIONE
DI PROSECUZIONE ALLA SCADENZA I.V.A. ESCLUSA € 466.200,00 IMPORTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’A.V.C.P.: € 35,00 LOTTO 2 – CIG ATTRIBUITO N. 165709560C
IMPORTO COMPLESSIVO PRESUNTO A BASE D’ASTA DEL LOTTO COMPRESA L’OPZIONE DI PROSECUZIONE ALLA SCADENZA I.V.A. ESCLUSA € 34.700,00
IMPORTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’A.V.C.P.: NON DOVUTO
LOTTO 3 – CIG ATTRIBUITO N. 1657240DB2
IMPORTO COMPLESSIVO PRESUNTO A BASE D’ASTA DEL LOTTO COMPRESA L’OPZIONE DI PROSECUZIONE ALLA SCADENZA I.V.A. ESCLUSA € 566.200,00
IMPORTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’A.V.C.P.: € 70,00
LOTTO 4 – CIG. ATTRIBUITO N. 1657392B22
IMPORTO COMPLESSIVO PRESUNTO A BASE D’ASTA DEL LOTTO COMPRESA L’OPZIONE DI PROSECUZIONE ALLA SCADENZA I.V.A. ESCLUSA € 1.257.400,00
IMPORTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’A.V.C.P.: € 140,00
LOTTO 5 – CIG ATTRIBUITO N. 16575361FA
IMPORTO COMPLESSIVO PRESUNTO A BASE D’ASTA DEL LOTTO COMPRESA L’OPZIONE DI PROSECUZIONE ALLA SCADENZA I.V.A. ESCLUSA € 1.257.400,00
MPORTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’A.V.C.P.: € 140,00
LOTTO6 – CIG ATTRIBUITO N. 1657626C3C
IMPORTO COMPLESSIVO PRESUNTO A BASE D’ASTA DEL LOTTO COMPRESA L’OPZIONE DI PROSECUZIONE ALLA SCADENZA I.V.A. ESCLUSA € 1.080.000,00
IMPORTO DEL CONTRIBUTO A FAVORE DELL’A.V.C.P.: € 140,00
INDICE
ARTICOLO | DESCRIZIONE | PAGINA | |||||||
TITOLO 1 DISPOSIZIONI RELATIVE ALLA FORNITURA | |||||||||
1 | OGGETTO E DURATA CONTRATTUALE DELLA FORNITURA | 3 | |||||||
2 | DESCRIZIONE DELLA FORNITURA | 4 | |||||||
3 | MODALITA’ DI FORNITURA | 5 | |||||||
4 | DISCIPLINA DELLA IMPIANTABILE. | FORNITURA | DEI | SET | DI | BASE | DI | MATERIALE | 6 |
5 | DISCIPLINA DEGLI STRUMENTARI | 7 | |||||||
6 | AGGIORNAMENTO TECNOLOGICO | 7 | |||||||
7 | REGOLE APPLICABILI ALLE COMUNICAZIONI | 7 | |||||||
8 | MODALITA’ DI COMPILAZIONE DELL’OFFERTA | 8 | |||||||
TITOLO 2 MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA | |||||||||
9 | MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA | 9 | |||||||
10 | DOCUMENTI PER L’AMMISSIONE ALLA GARA | 10 | |||||||
11 | DOCUMENTAZIONE TECNICA | 13 | |||||||
12 | PROCEDURA DI GARA | 15 | |||||||
TITOLO 3 DISPOSIZIONI CONTRATTUALI COMUNI | |||||||||
13 | DECORRENZA DEGLI EFFETTI GIURIDICI DEL CONTRATTO | 17 | |||||||
14 | DOCUMENTI DA PRESENTARE A SEGUITO DI AGGIUDICAZIONE | 17 | |||||||
15 | DEPOSITO CAUZIONALE PROVVISORIO | 18 | |||||||
16 | DEPOSITO CAUZIONALE DEFINITIVO | 19 | |||||||
17 | OBBLIGHI ED ADEMPIMENTI DERIVANTI DALL’APPLICAZIONE DELLA LEGGE 13.08.2010 N. 136 | 19 | |||||||
18 | CONTESTAZIONE | 20 | |||||||
19 | INADEMPIENZA PENALITA’ E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO | 20 | |||||||
20 | QUANTITA’ DEI BENI DA FORNIRE | 20 | |||||||
21 | RESPONSABILITA’ DEL CONTRAENTE | 21 | |||||||
22 | AGGIORNAMENTO DEL PREZZO | 21 | |||||||
23 | INFORMATIVA AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO 30.06.2003 N.196 | 21 | |||||||
24 | RISERVA DI ACQUISTO SUL LIBERO MERCATO | 21 | |||||||
25 | SPESE CONTRATTUALI | 21 | |||||||
26 | PAGAMENTO DELLE FORNITURE | 22 | |||||||
27 | FIRMA DEL CONTRATTO | 22 | |||||||
28 | SUCCESSIONE E CESSIONE DELLA DITTA FORNITRICE | 22 | |||||||
29 | RAGGRUPPAMENTO DI IMPRESE | 22 | |||||||
30 | CONSORZI | 22 | |||||||
31 | AVVALIMENTO | 23 | |||||||
32 | COSTI PER LA SICUREZZA | 24 | |||||||
33 | NORMA DI RINVIO | 24 | |||||||
34 | CONTRASTO DI NORMATIVE | 24 | |||||||
35 | NORME FINALI | 24 | |||||||
36 | DEROGA AL FORO COMPETENTE | 24 | |||||||
ALLEGATO 1 : SCHEMA LOTTI E CARATTERISTICHE TECNICHE | |||||||||
ALLEGATO 2: DICHIARAZIONE TEMPORANEA SOSTITUTIVA DI FATTI, STATI E QUALITA’ PERSONALI | |||||||||
ALLEGATO 3: SCHEMA DI OFFERTA | |||||||||
ALLEGATO 4: DOCUMENTO INFORMATIVO SUI RISCHI |
CAPITOLATO SPECIALE
PROCEDURA APERTA FINALIZZATA ALLA CONCLUSIONE DI UN ACCORDO QUADRO PER LA FORNITURA DI PROTESI ARTICOLARI OCCORRENTI ALL’ASL AL.
TITOLO 1
DISPOSIZIONI RELATIVE ALLA FORNITURA ART.1 OGGETTO E DURATA CONTRATTUALE
Il presente Capitolato Speciale ha per oggetto la fornitura, mediante procedura aperta finalizzata alla conclusione di un accordo quadro, di protesi articolari occorrenti all’Azienda Sanitaria Locale AL, e più precisamente:
▪ la fornitura annua di circa 470 protesi d’anca e 110 protesi di ginocchio, suddivise nei vari lotti secondo esigenze cliniche non ulteriormente quantificabili;
▪ la fornitura in conto deposito presso tutti i PP.OO dell’ASL AL dei prodotti nelle quantità e tipologie che verranno concordate con i Direttori delle SOC di Ortopedia ;
▪ l’acquisto delle protesi articolari, di cui sopra, a reintegrazione di quelle utilizzate;
▪ la sostituzione delle protesi, a confezione integra, almeno tre mesi prima della data di scadenza della sterilizzazione e loro immediata sostituzione, senza esigere remunerazione alcuna da parte di questa A.S.L.;
▪ la fornitura in comodato d’uso degli strumentari, per le protesi fornite in conto deposito, necessari per l’impianto di dette protesi e tutte le sostituzioni dei pezzi deteriorati dall’uso proprio;
▪ la fornitura in comodato d’uso gratuito di software per planning preoperatorio su immagini radiografiche digitalizzate .
▪ la fornitura in conto visione secondo necessità a richiesta dei Direttori delle SOC di Ortopedia, delle protesi articolari non fornite in conto deposito e dei loro rispettivi strumentari; l’acquisto delle sole taglie utilizzate ed il reso di quelle non utilizzate.
La gara sarà mirata alla selezione di più soggetti con i quali sottoscrivere un Accordo Quadro, ai sensi dell’art. 59 del D.Lgs. 163/2006 con particolare riferimento ai punti 5 e 6 del medesimo articolo, in quanto ritenuti idonei a fornire all’ A.S.L. AL i prodotti oggetto di gara, secondo l’elencazione di cui all’Allegato 1, in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi di quanto previsto dall’art. 83 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i., e secondo i criteri ed i parametri di valutazione più avanti riportati.
La procedura, come sopra accennato, NON è finalizzata all’individuazione di un unico aggiudicatario per singolo Lotto ma, attraverso di essa, si perverrà per ciascun lotto, alla selezione di più soggetti da dichiarare “accreditati” a fornire alla Stazione Appaltante i prodotti descritti nell’unito Schema Lotti “allegato 1”.
L’Azienda avrà la facoltà, nel periodo di vigenza dell’Accordo quadro, di procedere all’acquisto dei prodotti ricompresi nell’Allegato 1 e che si dovessero rendere necessari al proprio fabbisogno, senza alcun vincolo e limite, nel rispetto delle condizioni tutte di cui all’Accordo medesimo, presso una o più delle ditte accreditate ammesse all’Accordo quadro.
L’individuazione delle ditte aggiudicatarie quali contraenti dell’Azienda e la conseguente loro ammissione all’Accordo quadro non attribuisce alle stesse alcun diritto in ordine ai quantitativi degli acquisti che l’Azienda opererà presso di esse, risultando comunque l’Azienda stessa libera di individuare lo specifico fornitore ed essendo da considerarsi i quantitativi indicati nell’allegato 1 puramente indicativi e presunti.
La durata contrattuale è fissata in 36 mesi decorrenti dalla data di aggiudicazione definitiva . L’efficacia dell’aggiudicazione decorrerà tuttavia dalla data di effettiva stipula del relativo contratto con le Ditte accreditate. L’A.S.L. ha comunque la facoltà di richiedere la prosecuzione della fornitura anche dopo la scadenza del termine per un massimo di dodici mesi durante i quali le Ditte dovranno assicurare la fornitura alle medesime condizioni economiche di aggiudicazione.
ART.2 DESCRIZIONE DELLA FORNITURA E CARATTERISTICHE DEI PRODOTTI
La fornitura oggetto del presente Capitolato Speciale è costituita dai lotti indivisibili elencati nell’allegato schema lotti (All. 1) nelle quantità, tipologie, misure ed altre specifiche indicazioni tecniche riportate. L’aggiudicazione verrà disposta per SINGOLI LOTTI INDIVISIBILI. Le quantità riportate nel richiamato schema rappresentano il fabbisogno annuale occorrente, hanno carattere puramente indicativo e non vincolante ai fini della somministrazione, che si intende pertanto per supposizione.
Requisiti generali
I prodotti offerti e forniti dovranno essere conformi, in tutti i loro requisiti tecnici e merceologici, alla vigente normativa nazionale e/o comunitaria in materia.
La non conformità alle normative vigenti e la incompleta conformità al capitolato costituiscono motivo di esclusione da ogni valutazione.
Al momento della scadenza del termine per la presentazione dell’offerta i prodotti indicati dovranno essere già commercializzabili e, perciò, in possesso di tutte le autorizzazioni di legge.
Sterilizzazione
Il dispositivo medico deve essere fornito sterilizzato, previo confezionamento in ambiente controllato, con sistemi e metodologie conformi alle normative previste dalla F.U.I. in vigore ed alla direttiva 93/42/CEE concernente i dispositivi medici, recepita con D.Lgs. 46/1997 e successive modificazioni ed integrazioni.
Confezionamento
Il dispositivo deve essere conforme ai requisiti tecnici della F.U.I. in vigore e della direttiva 93/42/CEE, recepita con D.Lgs. 46/1997 e successive modificazioni ed integrazioni. In particolare le informazioni riportate in etichetta e sui sistemi di imballaggio devono essere in lingua italiana e conforme alla direttiva CEE precedentemente richiamata.
Tutti i prodotti devono essere confezionati in idonei imballaggi che garantiscano un’efficace barriera contro l’umidità e la polvere, idonei a garantire la sterilità nel tempo e devono avere, al momento della consegna, almeno i 3 / 4 della loro validità.
In particolare sono previsti tre tipi di imballaggi:
▪ Un primo imballaggio per il trasporto e la conservazione nei magazzini dell’Azienda,
▪ Un secondo imballaggio, diverso da quello precedente, idoneo allo stoccaggio nei locali adiacenti a quelli di utilizzo. Esso dovrà garantire agli operatori un facile prelievo dell’articolo ed il controllo sulla quantità residua. L’imballo per l’uso in ambiente asettico deve essere tale da garantire la protezione del contenuto dall’umidità e dalla polvere, evitando in siffatta maniera qualsiasi tipo di contaminazione
▪ La confezione del singolo prodotto, costituita da materiale conforme a quanto richiesto dalla Farmacopea Europea. La confezione deve permettere un’apertura facile e sicura al fine di non contaminare il contenuto. Le dimensioni dovranno essere adeguate al contenuto
Tutti i prodotti devono essere perfettamente identificabili sia sulle confezioni esterne che sulle confezioni interne.
In particolare sulle confezioni interne devono essere riportate le seguenti indicazioni:
▪ La descrizione del prodotto comprensiva del nome
▪ Il numero di codice del prodotto
▪ Il nome del produttore
▪ Il metodo di sterilizzazione
▪ Il lotto di sterilizzazione
▪ La data di scadenza della sterilità e/o la durata
▪ La dicitura chiara “sterile”
▪ La dicitura chiara “monouso”
▪ Marchio CE con numero identificativo dell’organismo notificato
Inoltre la confezione deve contenere almeno n. 6 etichette autoadesive indicanti il numero di codice del prodotto ed il numero del lotto.
ART. 3) MODALITÀ DI FORNITURA
Il materiale impiantabile e gli strumentari devono corrispondere per qualità, quantità e confezioni a quanto offerto e richiesto; devono risultare inoltre conformi a tutti i requisiti previsti dalle leggi vigenti.
Il suddetto materiale dovrà essere consegnato all’Azienda con frequenza idonea a garantire la continuità dell’attività e nel pieno rispetto degli schemi organizzativi degli utilizzatori.
La comunicazione di avvenuto impianto del materiale in conto deposito avverrà tramite telefax inviato dagli utilizzatori al termine delle sedute operatorie ed il reintegro del materiale dovrà avvenire entro 48 ore lavorative dal ricevimento della comunicazione.
Successivamente gli ordini di acquisto del materiale impiantato saranno inoltrati mediante ordine scritto da parte dell’ufficio competente, con l’indicazione del n°di lotto utilizzato .
L’Azienda non risponderà delle consegne eseguite a fronte di ordinazioni conferite in modi diversi da quelli contemplati nel presente Capitolato.
L’evasione dell’ordine dovrà avvenire secondo le previsioni dell’art. 4 “Disciplina della fornitura dei set di base di materiale impiantabile” del presente Capitolato Speciale.
Le consegne di quanto ordinato, dovranno essere effettuate franche di ogni spesa (imballo, doganali, trasporto e facchinaggio compresi) nei luoghi, nei giorni e negli orari indicati negli ordinativi, con ogni onere a carico della Ditta fornitrice, fatta eccezione dell’IVA, che per Legge, è a carico dell’acquirente.
Le consegne dovranno essere sempre accompagnate da apposito documento di trasporto (sia esso compilato dalla ditta fornitrice o da proprio incaricato) indicante oltre alla causale di conto deposito/visione, il reparto di consegna. Tale documento dovrà essere descrittivo ed in duplice copia: una di queste, firmata per ricevuta, resterà al fornitore/corriere.
I quantitativi di merce ammessi al pagamento saranno quelli accertati e documentati.
I prodotti, all’atto della consegna, devono avere una validità non inferiore a 3/4 della validità massima. La ditta si assume l’obbligo di sostituire, senza ulteriori spese per l’Azienda, quanto consegnato con una data di scadenza difforme rispetto a quanto sopra indicato.
Gli ordini verranno inoltrati in conformità alle proprie esigenze di fornitura.
lI peso massimo delle confezioni fornite dovrà essere conforme alle disposizioni del D.Lgs. 626/94. La ditta fornitrice dovrà provvedere allo scarico della merce presso i luoghi di stoccaggio dell’Azienda e non potrà avvalersi per tale operazione del personale dell’Azienda. Ogni operazione dovrà essere eseguita dal fornitore, ovvero dal corriere incaricato della consegna.
I prodotti dovranno essere garantiti al 100% contro ogni difetto che possa imputarsi comunque alle procedure di fabbricazione o di magazzinaggio da parte della ditta.
In caso di riscontro di imperfezioni e/o difetti imputabili alle procedure di fabbricazione o di magazzinaggio o qualora, a seguito di accertamenti, i prodotti forniti non risultassero conformi alle caratteristiche indicate nel presente capitolato, o ai campioni eventualmente presentati in sede di gara, la ditta aggiudicataria sarà obbligata a sostituirli gratuitamente, con un prodotto avente analoghe caratteristiche e prestazioni di quello aggiudicato, entro un termine massimo di 48 ore dal ricevimento della contestazione.
La mancanza di tale adempimento potrà determinare l’applicazione della penale secondo quanto previsto dall’articolo 18 del presente capitolato speciale, nonché la risoluzione del contratto, in caso di gravi violazioni .
Il dispositivo protesico impiantabile difettoso verrà immediatamente consegnato al personale autorizzato dalla ditta per l'analisi del guasto, le cui risultanze dovranno essere comunicate all’ASL AL entro un periodo massimo di tre mesi dalla ricezione.
La ditta aggiudicataria dovrà impegnarsi a portare a conoscenza l’ASL AL tutte le informazioni provenienti dalla ditta costruttrice e relative ad inconvenienti riscontrati sulla serie di produzione dei dispositivi protesici impiantabili, compresi inconvenienti e/o difetti verificatisi anche in altri presidi ospedalieri, e sulle misure da adottare per tali circostanze.
La ditta aggiudicataria dovrà assumersi ogni responsabilità in ordine ai danni causati ai pazienti a seguito di eventuali difetti di produzione.
La ditta aggiudicataria dovrà inoltre impegnarsi gratuitamente a rendere prontamente disponibile personale specializzato per dare assistenza ai medici nella risoluzione di tutti i problemi tecnico- applicativi che dovessero sorgere durante il periodo della fornitura.
Il giudizio sull'accettabilità della fornitura é demandato al personale preposto al controllo. L'accettazione della merce non solleva il fornitore dalle responsabilità delle proprie obbligazioni in ordine a vizi apparenti od occulti della merce consegnata, non rilevabili all'atto della consegna.
Agli effetti dei requisiti qualitativi della merce, resta inteso che la firma per ricevuta, rilasciata al momento della consegna, non impegnerà all'accettazione l'Amministrazione dell’ASL AL, che si riserva il diritto di verificare la corrispondenza qualitativa in sede di effettivo utilizzo della merce consegnata.
I prodotti che presenteranno difetti o discordanze verranno tenuti a disposizione del fornitore e restituiti, anche se tolti al loro imballaggio originario, ed il fornitore stesso dovrà provvedere alla sostituzione, entro cinque giorni, con materiale idoneo.
In ogni momento, a cura dei competenti servizi, potrà essere verificata la corrispondenza delle caratteristiche tecniche proprie dei prodotti consegnati, con le specifiche tecniche dichiarate dalla ditta.
Le spese per le analisi qualitative saranno a carico della ditta fornitrice qualora le caratteristiche rilevate risultassero difformi da quelle offerte ed anche in questo caso il fornitore dovrà sostituire i prodotti forniti entro cinque giorni, con altri aventi i requisiti richiesti.
L'ASL AL non assume comunque responsabilità per il deperimento o la perdita della merce respinta, ma non ritirata dal fornitore.
Nell’eventualità di prodotti posti in sospensiva da parte del Ministero delle Sanità, oppure su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, la ditta dovrà:
• attivarsi e rendersi disponibile al ritiro senza ulteriori addebiti economici. del materiale giacente preso le unità operative;
• per il materiale già impiantato provvedere al rimborso delle spese sostenute a seguito della suddetta sospensiva.
ART. 4) DISCIPLINA DELLA FORNITURA DEI SET DI BASE DI MATERIALE IMPIANTABILE.
Per set di base si intende l’insieme delle misure di materiale impiantabile prescritto dall’impresa e necessario per effettuare correttamente l’intervento chirurgico.
Tali set dovranno essere consegnati:
1. All’inizio della fornitura e per tutta la durata della stessa (cd. contratto estimatorio), in numero da concordare preventivamente con la S.O.C. Logistica Economato dell’ASL AL, su indicazione del Responsabile della divisione interessata. Entrano così a far parte della disponibilità dell’Azienda che si obbliga a pagare il prezzo delle misure impiantate segnalando il loro impiego nel più breve tempo possibile.
Laddove il numero degli impianti previsti sia limitato, con accordo da formalizzare all’inizio della fornitura e valido fino a diversa disposizione, la S.O.C. Logistica Economato., in accordo con il Responsabile del Reparto, potrà autorizzare la Ditta ad evitare di mettere a disposizione il Set di Base e fornire al bisogno il materiale impiantabile immediatamente prima di ogni intervento, previo accordo con il Responsabile della S.O.C. Ortopedia (cd. “Just in time”), regolarmente accompagnati da documento accompagnatorio di ingresso. In mancanza della suddetta bolla accompagnatoria e del relativo D.D.T. di reso del materiale non impiantato, l’ordine per la fatturazione del materiale utilizzato non verrà emesso dall’ufficio competente
La ditta aggiudicataria si impegna a:
▪ gestire il controllo e la sostituzione dei prodotti in scadenza;
▪ verificare periodicamente e, comunque, almeno ogni sei mesi, la situazione riguardante il materiale depositato presso l’ASL AL in contraddittorio con il personale designato dall’ASL.
▪ ritirare le misure del set di base non utilizzate e che abbiano una validità residua inferiore a 1/3 della validità massima.
L’Azienda dovrà restituire, entro trenta giorni dalla scadenza del contratto, il materiale impiantabile non utilizzato ed ancora integro.
ART. 5) DISCIPLINA DEGLI STRUMENTARI
Consegna: Gli strumentari sono attrezzi chirurgici studiati per impiantare correttamente il materiale.
L’aggiudicatario è tenuto a concedere in uso all’Azienda gli strumentari necessari all’applicazione delle protesi.
L’uso degli strumentari è compreso nel prezzo della fornitura.
Lo strumentario dovrà essere fornito in conto deposito all’inizio della fornitura e per tutta la durata del contratto.
Solo nel caso in cui il numero di protesi richieste sia limitato la ditta aggiudicataria, in accordo con il Responsabile delle S.O.C. Ortopedia, potrà evitare di mettere a disposizione (c.d. conto deposito) lo strumentario e consegnarlo di volta in volta, almeno 24 ore prima di ogni intervento.
Nel caso di innovazioni della tecnica operatoria che prevedono modificazioni dello strumentario la ditta dovrà provvedere tempestivamente e gratuitamente all’aggiornamento dello strumentario in uso.
Custodia: L’Azienda si impegna a provvedere ad un’adeguata custodia e manutenzione degli strumentari ed a impiegarli secondo l’uso per cui sono stati progettati, seguendo le istruzioni previste dalla Ditta aggiudicataria.
L’Azienda è, inoltre, tenuta ad informare immediatamente la Ditta aggiudicataria di eventuali danni agli strumentari in conseguenza dei quali possa essere derivata perdita o inservibilità del bene.
Manutenzione, riparazione e modifiche agli strumentari: La Ditta aggiudicataria è tenuta a sostituire, a propria cura e spese, gli strumentari e/o i componenti degli stessi soggetti a rottura o ad usura oltre a garantire la necessaria assistenza tecnico/scientifica. Non potranno essere apportate modifiche o migliorie agli strumentari senza preventiva autorizzazione scritta da parte della ditta proprietaria.
Responsabilità dell’Azienda: La Stazione appaltante si impegna a tenere la Ditta fornitrice sollevata ed indenne da qualsiasi danno che avesse a subire in conseguenza di richieste di risarcimento danni che originino o siano collegate all’utilizzo degli strumentari, salvo che essi siano conseguenza diretta di difetti costruttivi o quant’altro imputabile al fornitore.
L’azienda assume, inoltre, la responsabilità per eventuale perdita o danneggiamento dei beni stessi dovuti a sua colpa, negligenza o imprudenza.
Restituzione, custodia e controllo degli strumentari: La Ditta proprietaria avrà la facoltà di controllare, previo accordo con l’Azienda, lo stato delle attrezzature.
Alla scadenza del contratto, la Stazione appaltante dovrà riconsegnare alla Ditta aggiudicataria, a cura e spese di quest’ultima, gli strumentari nel medesimo stato in cui si trovavano al momento della consegna, salvo la normale usura dovuta al loro utilizzo.
All’atto della restituzione sarà effettuata verifica dello stato degli strumentari e redatto verbale di riconsegna in contraddittorio tra Azienda e Fornitore.
La restituzione degli strumentari avverrà secondo le formalità dettate dalle vigenti disposizioni di legge e previa decontaminazione degli stessi.
In tema di deperimento dei beni per cause non imputabili all’ utilizzatore, anche ai fini dell’art. 1806 c.c., il valore dei beni concessi in uso è quello fissato dalla Ditta proprietaria nell’offerta economica.
ART. 6 AGGIORNAMENTO TECNOLOGICO
Ferme restando le condizioni di fornitura stabilite, o proponendo condizioni economiche più vantaggiose, le Ditte accreditate si impegnano a proporre, qualora pongano in commercio durante il periodo di fornitura nuovi prodotti analoghi a quelli forniti che presentino migliori caratteristiche di rendimento e funzionalità, l’affiancamento e/o la sostituzione di detti prodotti con quelli aggiudicati. La sostituzione è comunque subordinata al giudizio tecnico formulato dai Responsabili delle SOC Ortopedia dell’ ASL. AL
ART. 7 REGOLE APPLICABILI ALLE COMUNICAZIONI
Le informazioni ed i chiarimenti sul Capitolato speciale di gara e sullo schema di offerta, sempre che siano stati richiesti in tempo utile, sono comunicate dall’amministrazione aggiudicatrice
almeno sei giorni prima della scadenza del termine stabilito per la ricezione delle offerte. Tutte le istanze dovranno essere indirizzate alla S.C. Provveditorato dell’ A.S.L. AL – Viale Giolitti, 2 – 15033 Casale Monferrato e pervenire a mezzo fax (0142 434.390) o via e-mail all’indirizzo pfrancia@aslal.it. Le informazioni ed i chiarimenti sono comunicati direttamente a mezzo fax o via e-mail all’Impresa richiedente e, se di interesse generale e/o precisazioni, sia le domande in forma anonima che le risposte saranno pubblicate in via elettronica entro il predetto termine sul profilo del Committente all’indirizzo internet www.aslal.it. Parimenti, saranno pubblicate sul profilo del Committente anche eventuali avvisi di rettifica di interesse generale, dei quali si presuppone la conoscenza piena ed incondizionata da parte della Ditta concorrente per la sola circostanza di aver approvato il presente Capitolato Speciale e pertanto non saranno in alcun modo considerate eventuali eccezioni contrarie.
ART. 8 MODALITA’ DI COMPILAZIONE DELL’OFFERTA
L’offerta economica, da redigere sul modello allegato (Allegato 3) reso legale mediante apposizione di marche da bollo, dovrà indicare in cifre i prezzi per il tipo di protesi/componente, così come riportati nel modello stesso. Nell’offerta dovrà essere indicato pure il costo totale annuo della fornitura, IVA esclusa, per il singolo lotto per cui si partecipa, derivante dalla sommatoria dei prezzi unitari offerti, moltiplicati per le rispettive quantità presunte annue.
In calce alla propria offerta la ditta dovrà indicare inoltre lo sconto unico percentuale che intende praticare sui prezzi dei prodotti non richiesti nella presente procedura e presenti nel proprio listino prezzi, che dovrà essere allegato all’offerta.
Si precisa che lo sconto offerto per tali prodotti non sarà preso in considerazione ai fini della valutazione economica dell’offerta presentata dalla ditta.
Le ditte offerenti non potranno in alcun modo offrire materiale oggetto della gara a prezzi unitari che siano pari o superiori a quelli stabiliti nel modulo offerta, pena automatica esclusione dalla gara
Le ditte dovranno impegnarsi a fornire le tipologie di prodotti presenti sul proprio listino riconducibili alle “famiglie” di prodotti indicati nell’allegato 1 e nello schema offerta alle stesse condizioni economiche dei prodotti offerti in gara. (es. tutti gli steli femorali cementati riconducibili al lotto 2 presenti a listino allo stesso prezzo)
Il costo complessivo di ciascun lotto al netto dell’I.V.A. dovuta ai sensi di legge, calcolato sulla base della sommatoria dei prezzi per i singoli fabbisogni, verrà preso come riferimento per l’attribuzione del parametro afferente il punteggio “prezzo”. Per quanto riguarda la disciplina relativa all’individuazione delle “offerte anormalmente basse” e alle verifiche cui sono assoggettate si rinvia “in toto” a quanto dettagliatamente prescritto dal Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i.. Per i raggruppamenti di impresa l'offerta economica dovrà essere unica e presentata congiuntamente, dovrà contenere la specificazione delle parti di fornitura che saranno eseguite dalle singole imprese, nonché, per i raggruppamenti non ancora formalmente costituiti, essere sottoscritta dai rappresentanti legali delle singole imprese partecipanti con l'impegno di conformarsi, in caso di aggiudicazione, alla disciplina prevista dal Decreto Legislativo 12.04.2006
n. 163 e s.m.i.; in caso di raggruppamento già costituito dovrà essere prodotto l’atto di conferimento del mandato. Le imprese che partecipano a un raggruppamento temporaneo o a un consorzio non sono ammesse a presentare offerta né come imprese singole né come partecipanti ad altro raggruppamento o consorzio. Validità dell’offerta: 180 giorni dalla data di presentazione.
Come indicato dall’art.11 6° comma del Decreto Legi slativo 12.04.2006, ciascun concorrente non può presentare più di un’offerta e pertanto non saranno ammesse offerte alternative comunque denominate. L’A.S.L. si riserva sempre la facoltà di verificare in ogni momento la congruità dei prezzi e delle condizioni economiche offerte in sede di gara mediante apposite indagini di mercato.
TITOLO 2
MODALITA’ DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA
ART.9 MODALITA' DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA
Le Ditte concorrenti redigeranno la loro offerta tenendo conto di tutte le richieste e le preventive indicazioni specificate nel presente capitolato speciale e negli schemi allegati. Per prendere parte alla gara le Ditte concorrenti dovranno predisporre un unico plico chiuso e sigillato recante l'indirizzo dell'A.S.L., il mittente e la seguente dicitura:
PROCEDURA APERTA FINALIZZATA ALLA CONCLUSIONE DI UN ACCORDO QUADRO PER LA FORNITURA DI PROTESI ARTICOLARI
Il plico dovrà contenere a sua volta quanto segue:
A) una busta chiusa e sigillata recante sulla facciata l'indicazione del mittente e la dicitura "PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA DI PROTESI ARTICOLARI - CONTIENE OFFERTA PER IL/I LOTTO/I N. " (indicare i lotti per i quali si partecipa) contenente l’offerta economica redatta sullo schema di offerta allegato al presente capitolato speciale reso legale mediante apposizione di marche da bollo.
B) una seconda busta chiusa e sigillata recante sempre all'esterno l'indicazione del mittente e la dicitura "PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA DI PROTESI ARTICOLARI - CONTIENE DOCUMENTAZIONE TECNICA PER IL/I LOTTO/I " e contenente le indicazioni richieste dal successivo art.11.
C) una terza busta chiusa e sigillata riportante sempre all'esterno l'indicazione del mittente e la dicitura "PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA DI PROTESI ARTICOLARI - CONTIENE DOCUMENTI PER L'AMMISSIONE ALLA GARA" contenente la documentazione prevista dall'art.10 del presente capitolato.
Il plico confezionato ai sensi del presente articolo dovrà pervenire entro e non oltre le ore 12.00
del 27.09.2011 al seguente indirizzo:
AZIENDA SANITARIA LOCALE AL UFFICIO PROTOCOLLO
VIALE GIOLITTI, 2
15033 CASALE MONFERRATO AL
Nella seduta pubblica che si terrà alle ore 11 del giorno 29.09.2011 presso SOC Provveditorato, Viale Giolitti 2 – Casale Monferrato, il seggio di gara composto, ai sensi della deliberazione del Direttore Generale n. 1216 del 22.04.2008 esecutiva nelle forme di legge, dal Responsabile della
S.O.C. Provveditorato, dall’Ufficiale Rogante e da due testimoni noti, richiesti ed idonei, procederà all’effettuazione dei seguenti adempimenti:
1) accertamento dei nominativi delle Ditte che hanno formulato offerta entro i termini previsti;
2) apertura dei plichi, verifica del loro contenuto e apertura delle sole buste contenenti la documentazione per l’ammissione alla gara;
3) verifica della documentazione e ammissione / non ammissione dei concorrenti
4) sorteggio degli offerenti ai quali richiedere di comprovare il possesso dei requisiti di capacità economico - finanziaria e tecnico organizzativa, se richiesti dal bando di gara o dal Capitolato Speciale, ai sensi dell’art. 48 del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i.
5) rinvio a data da definire
Trascorsi i termini previsti dal predetto art. 48 del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i., ed effettuate le verifiche richieste, la S.C. Provveditorato provvederà alla trasmissione delle buste
sigillate contenenti la documentazione tecnica alla Commissione Giudicatrice appositamente costituita, per la valutazione qualitativa delle offerte ammesse da effettuare in seduta riservata.
Successivamente, nel giorno ed ora che saranno preventivamente comunicati a mezzo fax o telegramma a tutte le Ditte concorrenti ammesse, si procederà all'esperimento della 2^ fase di gara, anch’essa in seduta pubblica, secondo il seguente programma:
1) acquisizione del verbale predisposto dalla Commissione Giudicatrice, lettura e registrazione dei relativi punteggi assegnati alle singole offerte;
2) apertura delle buste contenenti le offerte economiche, lettura, registrazione delle offerte ed attribuzione dei punteggi relativi al prezzo;
3) accreditamento in via provvisoria, per ciascun lotto, in favore delle ditte che, sommati i punteggi relativi ai fattori tecnicoqualitativi ed al prezzo, avranno ottenuto un punteggio minimo pari a 51
4) individuazione delle offerte anomale per le quali è necessario avviare la procedura di verifica prevista dall’art. 88 del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i.
Il termine di presentazione delle offerte è perentorio e pertanto saranno automaticamente escluse dalla gara le Ditte che faranno pervenire il plico confezionato secondo le precedenti modalità oltre la scadenza sopraindicata. Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente qualora per qualsiasi motivo non giungesse a destinazione in tempo utile. L'espressione "plico chiuso e sigillato" e "busta chiusa e sigillata" indicate in precedenza comportano che il plico e la busta, oltre alla normale chiusura loro propria, devono essere chiusi a pena di esclusione nel caso in cui non venga garantita la segretezza delle offerte mediante l'applicazione sui rispettivi lembi di un sigillo, cioè di una qualsiasi impronta o segno impresso su materiale plastico o simile, atto ad assicurare la segretezza dell'offerta e l’autenticità della chiusura originaria tramite sottoscrizione del legale rappresentante e apposizione del timbro della Ditta sui lembi di chiusura.
ART.10 DOCUMENTI PER L'AMMISSIONE ALLA GARA
Le Ditte concorrenti dovranno produrre, pena esclusione dalla gara, la seguente documentazione:
1) Una copia del capitolato speciale di gara debitamente sottoscritta in ciascuna pagina dal Legale Rappresentante della Ditta in segno di accettazione.
2) La documentazione attestante l’avvenuta costituzione del deposito cauzionale provvisorio secondo i termini e le modalità specificate dall’art.15 del presente Capitolato Speciale. La garanzia deve prevedere espressamente:
- la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale
- la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile
- l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.
- una validità per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione dell'offerta..
L’importo del deposito cauzionale provvisorio potrà essere ridotto del 50% in presenza dei requisiti prescritti dal disposto di cui all’art.75 7° comma del Decreto Legislativo 12.04.2006
n.163 e s.m.i., dimostrati con le modalità indicate dal successivo art.15.
3) Dichiarazione temporanea e sostitutiva di fatti e qualità personali nel testo allegato (Allegato 2), resa ai sensi del D.P.R. 28.12.2000 n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni in cui il titolare o un legale rappresentante della Ditta istante attesti sotto la propria responsabilità, tra l’altro:
◼ che la Ditta non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, e che nei propri riguardi non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
◼ che nei propri confronti e nei confronti degli altri soggetti indicati dall’art.38 1° comma del Decret o Legislativo 12.04.2006 n.163 e s.m.i. non e' pendente un procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27.12.1956 n.1423 o di una delle cause ostative previste dall'articolo 10 della legge 31.05.1965 n. 575;
◼ che nei propri confronti e nei confronti degli altri soggetti indicati dall’art.38 1° comma del Decret o Legislativo 12.04.2006 n.163 e s.m.i. non e' stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale;
◼ che nei propri confronti e nei confronti degli altri soggetti indicati dall’art.38 1° comma del Decret o Legislativo 12.04.2006 n.163 e s.m.i. non è stata pronunciata condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'articolo 45, paragrafo 1, direttiva Ce 2004/18;
◼ di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 17 della legge 19.03.1990, n. 55;
◼ di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro
◼ di non aver commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara (solo per i soggetti che hanno avuto in corso rapporti contrattuali con l’A.S.L. AL) e che non hanno commesso un errore grave nell’esercizio della loro attività professionale;
◼ di non aver commesso violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse;
◼ che nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara non sono state rese false dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara;
◼ di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali;
◼ che la Ditta è in regola con gli obblighi previsti dalla legge 12.03.1999 n.68;
◼ che nei confronti della Ditta non e' stata applicata la sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo dell'08.06.2001 n.231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione.
◼ le eventuali condanne per le quali abbia beneficiato della non menzione;
◼ che la Ditta è iscritta alla C.C.I.A.A., Registro delle Imprese per l’esercizio dell’attività oggetto della presente gara, citando i relativi riferimenti;
◼ di accettare incondizionatamente le prescrizioni e le condizioni di gara contenute nel capitolato speciale e in tutti gli altri documenti di gara;
◼ di aver valutato tutte le circostanze che hanno portato alla determinazione dell’offerta e tutte le condizioni contrattuali che possono influire sull’esecuzione del servizio e di aver considerato le condizioni economiche offerte congrue e remunerative e tale quindi da consentire la propria offerta, nonché di aver preso conoscenza dei luoghi presso cui andrà espletato il servizio;
◼ di applicare il contratto di lavoro indicato con riferimento all’aspetto salariale, economico normativo, previdenziale, assicurativo, che in ogni caso non può essere inferiore a quello previsto dai C.C.N.L. di categoria;
◼ i soggetti dotati di potere di rappresentanza ;
◼ il Direttore Tecnico della Ditta;
◼ l’Ufficio II.DD. presso il quale la Ditta è tenuta a presentare la denuncia dei redditi;
La dichiarazione di cui al presente punto n. 3), per quanto riguarda l’inesistenza delle cause di esclusione previste dall’art. 38 del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i. 1°comma lettera b ) e lettera c) dovrà essere resa separatamente da ciascuno dei seguenti soggetti:
- il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale
- il socio o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo
- i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice
- gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico se si tratta di altro tipo di società
- I soggetti cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara (per quanto riguarda questi ultimi soggetti, se divenuti irreperibili per l’Impresa partecipante, la relativa dichiarazione dovrà essere resa dal Legale Rappresentante “per quanto a propria conoscenza”)
4) Dichiarazione attestante l'impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia fideiussoria per l'esecuzione del contratto, prevista dall’art.113 del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e dall’art.40 del presente Capitolato Speciale, qualora l'offerente risultasse affidatario.
5) Documentazione attestante l’avvenuto versamento della somma dovuta quale contribuzione a favore dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, forniture e servizi, come previsto dalla deliberazione del 15.02.2010, effettuato secondo le modalità indicate al seguente indirizzo internet: www.avcp.it/riscossioni.html.:
Gli operatori economici per effettuare il pagamento dovranno collegarsi al servizio e inserire il codice CIG che identifica la procedura alla quale si intende partecipare. Il sistema consentirà il pagamento diretto mediante carta di credito oppure la produzione di un modello da presentare a uno dei punti vendita Lottomatica Servizi. Sono quindi consentite due modalità di pagamento della contribuzione:
◼ online mediante carta di credito;
◼ presso la rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini, con il modello rilasciato dal portale dell’AVCP.
Per essere ammessi a presentare l’offerta gli operatori economici dovranno allegare copia della ricevuta di pagamento rilasciata dal nuovo servizio di Riscossione (scontrino Lottomatica ovvero ricevuta di pagamento on line), quale dimostrazione dell’avvenuto versamento del contributo all’Autorità. Si rammenta che per gli operatori economici che partecipano a uno o più lotti sono obbligati a versare il contributo per ogni singolo lotto in ragione del relativo importo. Per ulteriori dettagli e informazioni pregasi visitare il sito internet dell’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici all’indirizzo http://www.autoritalavoripubblici.it.
6) Elenco dei lotti per i quali viene presentata offerta economica.
7) Modello GAP (parte riservata all’impresa partecipante)
La mancata o incompleta ottemperanza a quanto stabilito dal presente articolo comporterà l’automatica esclusione della gara.
DOCUMENTAZIONE PER L’AMMISSIONE ALLA GARA – REGOLE SPECIALI
Ferme restando le prescrizioni contenute nel presente articolo, i soggetti concorrenti che intendano presentare offerta in Raggruppamento Temporaneo di Imprese (R.T.I.), sia costituito che costituendo, o in Consorzio, sia costituito che costituendo, dovranno osservare le seguenti condizioni speciali circa la documentazione da presentare per l’ammissione alla gara:
SOGGETTI
TIPOLOGIA DI DOCUMENTI
PUNTO 1) COPIA DEL CAPITOLATO SPECIALE | |
R.t.i. costituito | Tutte le Imprese |
R.t.i. costituendo | Tutte le Imprese |
Consorzio costituito | Consorzio |
Consorzio costituendo | Tutte le Imprese |
PUNTO 2) DEPOSITO CAUZIONALE PROVVISORIO | |
R.t.i. costituito | Impresa mandataria con l’indicazione che il soggetto garantito è l’intero R.t.i. |
R.t.i. costituendo | Impresa che sarà individuata come mandataria con l’indicazione che il soggetto garantito è l’intero R.t.i. |
Consorzio costituito | Consorzio |
Consorzio costituendo | Una delle Imprese consorziando con l’indicazione che i soggetti garantiti sono tutte le imprese che intendono costituirsi in Consorzio |
PUNTO 3) DICHIARAZIONE CIRCA L’ASSENZA DI FATTISPECIE DI ESCLUSIONE EX ART.38 DEL DECRETO LEGISLATIVO 12.04.2006 N.163 E S.M.I. | |
R.t.i. costituito | Tutte le Imprese |
R.t.i. costituendo | Tutte le Imprese |
Consorzio costituito | Tutte le Imprese |
Consorzio costituendo | Tutte le Imprese |
PUNTO 5) VERSAMENTO TASSA GARE | |
R.t.i. costituito | Impresa mandataria |
R.t.i. costituendo | Impresa che sarà individuata come mandataria |
Consorzio costituito | Consorzio |
Consorzio costituendo | Almeno un’impresa del Consorzio |
ART.11 DOCUMENTAZIONE TECNICA
Unitamente all’offerta economica e alla documentazione prevista per l’ammissione alla gara le ditte partecipanti dovranno altresì trasmettere la seguente documentazione tecnica:
1. Copia dell’offerta presentata in sede di gara senza l’indicazione dei prezzi, ma riportante l’indicazione dei codici e dei quantitativi dei prodotti offerti.
2. Schede tecniche e/o prospetti illustrativi e ogni altra documentazione dalle quali risultino con chiarezza, oltre alle caratteristiche strutturali e qualitative relative ai prodotti offerti, quanto segue:
• · nome commerciale
• · ditta produttrice
• · codice del prodotto
• · relativo codice CND
• nr. Repertorio ministeriale
• · indicazioni d’uso
• · materiale di confezionamento
• · confezionamento interno ed esterno
• · metodologie dei controlli di qualità
• · processi di fabbricazione del prodotto, comprese le materie prime utilizzate
• · presenza marchi di qualità
• · presenza di certificazioni
• · indicazione delle modalità di sterilizzazione dei prodotti offerti.
3. Catalogo dell’intera gamma dei prodotti protesici disponibili con relativo codice e misure e con chiara indicazione e/o evidenziazione della gamma di modelli di protesi aventi i requisiti dei diversi lotti in gara.
4. Scheda riassuntiva delle caratteristiche tecniche delle attrezzature/strumentario offerte in comodato d’uso.
5. Relazione relativa al programma addestramento.
6. Relazione relativa al programma di assistenza dalla quale risulti:
• assistenza tecnico/applicata in S.O.
• n. di rappresentanti o agenti operanti nella zona e n° ore mensili dedicate all’assistenza tecnica.
• servizio di assistenza post-vendita.
7. Relazione relativa al progetto operativo dalla quale risulti:
• disponibilità alla risterilizzazione delle componenti la protesi in caso di erronea apertura del confezionamento primario,
• tempo di reintegro del conto deposito,
• composizione set in conto deposito,
8. Documentazione dalla quale si evinca:
• la struttura distributiva e/o produttiva,
• l’evidenza della diffusione nazionale e/o internazionale del marchio,
• titolarità di brevetti,
• ricerca scientifica,
• certificazione di qualità,
• rapporto n°pezzi prodotto/periodo,
• protesi impiantate negli ultimi 10 anni nel territorio italiano.
• Folllow up clinico (specificare la durata in anni)
9. Ogni ulteriore documentazione che la ditta ritenga utile per l’attribuzione del punteggio da parte della Commissione Giudicatrice.
10. Certificazione di qualità ai sensi delle norme UNI EN ISO 9001:2000.
La mancata presentazione della documentazione tecnica richiesta, non consentendo un’adeguata valutazione tecnica, comporterà l’esclusione dell’offerta, mentre in caso di scarsa ed incompleta presentazione, di quanto sopra riportato, l’ASL si riserva di richiedere l’integrazione della documentazione, ai sensi dell’art. 46 del D.Lgs. 163/06 e s.m.i..
Tutta la documentazione dovrà essere redatta esclusivamente in lingua italiana o in traduzione certificata e potrà essere fornita anche su CD.
Nessun compenso spetterà alle Ditte concorrenti per lo studio e la compilazione dei progetti consegnati i quali non saranno in alcun caso restituiti e rimarranno di proprietà dell’A.S.L.. Nell’ambito della documentazione tecnica il concorrente potrà specificare le parti della documentazione che si ritiene debba essere coperta da riservatezza con specifico riferimento a marchi, know how, brevetti ecc.. La dichiarazione dovrà essere adeguatamente motivata e comprovata circa le ragioni che portano ad escludere dal diritto di accesso, in tutto o parte, la documentazione tecnica prodotta con riferimento ad eventuali segreti tecnici e industriali in essa
contenuti. La Ditta aggiudicataria, con l’approvazione del presente Capitolato Speciale, si dichiara disponibile a trasmettere, su richiesta dell’A.S.L., l’intera documentazione tecnica in formato elettronico su cd-rom o via e mail.
ART.12 PROCEDURA DI GARA
La fornitura sarà aggiudicata, ai sensi dell’art. 83 del Decreto Legislativo 12.04.2006 n.163 e successive modificazioni ed integrazioni, per singoli lotti indivisibili a favore delle Ditte che avranno proposto l’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base dei seguenti criteri:
QUALITA’ MAX PUNTI 30
PREZZO MAX PUNTI 70
Il punteggio qualitativo, da attribuirsi alle proposte tecniche dei concorrenti, sarà così ripartito:
1) REQUISITI AFFIDABILITA’ max punti 20
1a) struttura distributiva e/o produttiva, | punti | 3 |
1b) evidenza della diffusione nazionale e/o internazionale del marchio, | punti | 2 |
1c) titolarità di brevetti, | punti | 2 |
1d) ricerca scientifica, | punti | 4 |
1e) rapporto n°pezzi prodotto/periodo, | punti | 3 |
1f) protesi impiantate negli ultimi 10 anni nel territorio italiano, | punti | 3 |
1g) follow up clinico | punti | 3 |
2) REQUISITI OPERATIVI max punti 5 2a) disponibilità alla risterilizzazione delle componenti la protesi in caso di erronea apertura del confezionamento primario, punti 5
3) ASSISTENZA TECNICA max punti 5 3a) assistenza tecnico-applicata in S.O., punti 2,5 3b) n°ore mensili dedicate all’assistenza tecnica da parte di
rappresentanti o agenti operanti in zona punti 2,5
Il punteggio sarà determinato applicando a ciascun punteggio dei sottocriteri di valutazione i seguenti coefficienti :
GIUDIZIO | COEFFICIENTE |
OTTIMO | 1,00 |
BUONO | 0,80 |
DISCRETO | 0,70 |
SUFFICIENTE | 0,60 |
SCARSO | 0,40 |
INSUFFICIENTE | 0,25 |
NON VALUTABILE / NON PRESENTE / NON CONFORME | 0,00 |
Saranno ammesse alla prosecuzione della gara solamente le Ditte che avranno ottenuto, in sede di valutazione qualitativa, un punteggio pari o superiore a 16 punti.
Successivamente, i punteggi attribuiti a ciascun partecipante dalla Commissione Giudicatrice saranno rideterminati come segue: alla ditta che avrà ottenuto il punteggio massimo relativamente al punteggio complessivo afferente il parametro “ Qualita’” saranno in ogni caso attribuiti 30 punti mentre alle altre Ditte saranno assegnati punteggi direttamente proporzionali. La riderminazione dei punteggi non sarà effettuata nei confronti delle ditte alle quali è stato attribuito dalla Commissione Giudicatrice un punteggio inferiore a 16 punti ritenuto quale livello minimo di sufficienza .
OFFERTE ECONOMICHE E PREZZO
In seduta pubblica il seggio di gara, dopo aver acquisito il verbale della commissione giudicatrice, procederà all’apertura delle buste contenenti le offerte economiche, all’attribuzione del punteggio afferente il parametro “prezzo” e all’accreditamento in via provvisoria delle prime 5 imprese classificate. Alla Ditta, tra quelle ammesse alla prosecuzione della gara, che avrà offerto il prezzo complessivo più basso, saranno attribuiti 70 punti mentre alle altre Ditte punteggi proporzionalmente inferiori sulla base della seguente espressione:
70 x PM X = -----------
PO
Dove:
PM Prezzo economicamente più vantaggioso PO Prezzo offerto dalle Ditte concorrenti
saranno giudicate idonee alla fornitura e, pertanto, entreranno a far parte dell’accordo quadro, le ditte che, per ciascun lotto, sommati i punteggi relativi ai fattori tecnicoqualitativi ed al prezzo, avranno ottenuto un punteggio minimo pari a 51.
Saranno automaticamente escluse dalla gara le Ditte che avranno proposto offerte incomplete e non comprensive di tutte le voci richieste e indicate negli appositi schemi. Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta purché valida ai sensi del presente capitolato.
L'Amministrazione si riserva la facoltà di "non procedere all'aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto del contratto" così come previsto dall'art. 81 comma 3 del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i..
TITOLO 3
DISPOSIZIONI CONTRATTUALI COMUNI
ART.13 DECORRENZA DEGLI EFFETTI GIURIDICI DEL CONTRATTO
L'aggiudicazione definitiva diventerà efficace dopo la verifica del possesso dei prescritti requisiti da parte della Stazione Appaltante e la stipulazione del contratto dovrà essere effettuata entro il termine di sessanta giorni dall’acquisizione dell’efficacia dell’aggiudicazione definitiva. Il contratto tuttavia non potrà comunque essere stipulato prima di trentacinque giorni (cd. “standstill o termine dilatorio) dall'invio dell'ultima delle comunicazioni del provvedimento di aggiudicazione definitiva ai sensi dell'articolo 79 del richiamato Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 così come modificato dall’art. 2 del Decreto Legislativo 20.03.2010 n. 53 “Direttiva ricorsi”, fatte salve ulteriori cause ostative previste dalla vigente normativa. La Stazione Appaltante. non si assume alcuna responsabilità in caso di ritardi nella stipula o nell'esecuzione del contratto derivanti dagli esiti delle comunicazioni ai controinteressati effettuate ai sensi dell’art.11 del Decreto Legislativo 12.04.2006
n. 163 e s.m.i.. Nel caso di aggiudicazione avente valore complessivo, calcolato cumulativamente nell’ipotesi di affidamento di più lotti nell’ambito della stessa procedura, superiore a Euro 20.000,00 I.V.A. esclusa, il contratto sarà stipulato mediante scrittura privata da sottoscrivere presso la sede dell’A.S.L. nella data che sarà successivamente comunicata. In tutti gli altri casi la formalizzazione del contratto avverrà mediante sottoscrizione per accettazione di lettera commerciale. In entrambe in casi sia la scrittura privata che la lettera commerciale saranno trasmesse per la formalizzazione a mezzo posta con l’obbligo da parte del soggetto contraente di restituire all’A.S.L. la copia di propria competenza debitamente sottoscritta dal Legale Rappresentante entro e non oltre il termine di dieci giorni dal ricevimento, pena la decadenza dall’aggiudicazione definitiva e la perdita del deposito cauzionale definitivo.
ART.14 DOCUMENTI DA PRESENTARE IN CASO DI AGGIUDICAZIONE
Alla Ditta risultata aggiudicataria, l’A.S.L. richiederà la produzione in originale o in copia autenticata nelle forme di legge della documentazione comprovante quanto dichiarato in sede di gara. In particolare, la Ditta aggiudicataria sarà invitata, entro il termine prescritto dall’art.79 del Decreto Legislativo 12.04.2006 n.163, a produrre la seguente documentazione comprovante il possesso dei requisiti prescritti dall’art.38 della normativa richiamata:
◼ Certificato del Registro delle Imprese c/o la Camera di Commercio competente in originale o in copia autenticata (di data non anteriore a sei mesi da quella di presentazione facendo riferimento al documento originale) contenente, tra l’altro, anche la dicitura “antimafia” prevista dall’art.9 del D.P.R. 03.06.1998 n.252 e la visura storica della società degli ultimi 5 (cinque) anni, contenente cioè le variazioni intervenute nel tempo. Dovrà essere inoltre presentata una copia in originale o autenticata nelle forme di legge della visura camerale sugli assetti proprietari e dell’elenco dei soci.
◼ Deposito cauzionale definitivo, costituito secondo i termini e le modalità previste dall’art.16.
◼ Documento Unico di Regolarità Contributiva (D.u.r.c.) in corso di validità (in originale o copia autenticata) attestante la posizione della Ditta alla data di aggiudicazione.
◼ Dichiarazione dell’Ufficio II.DD. competente attestante la regolarità rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte, (in originale o copia autenticata).
◼ Certificato dei carichi pendenti ad uso amministrativo (rif. art. 27 del D.P.R. 14.11.2002 n. 313) rilasciato dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale del luogo di residenza relativamente ai seguenti soggetti indicati dall’art. 38 1° comma lett. b) del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i.:
- il titolare e il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale;
- il socio e il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo;
- i soci accomandatari e il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice;
- gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza e il direttore tecnico, se si tratta di altro tipo di società;
- stessi soggetti eventualmente cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando
Come prescritto dall’art.38 del Decreto Legislativo 12.04.2006 n.163 e s.m.i. l’A.S.L. AL procederà d’ufficio, ex art.18 della Legge 08.08.1990 n.241 e s.m.i. e art.43 1°comma del D.P.R. 28.12.2000
n.445 e s.m.i., all’acquisizione della restante documentazione attestante il possesso dei requisiti generali di partecipazione oggetto di dichiarazione sostitutiva prodotta in fase di ammissione. . A tutti i concorrenti aggiudicatari e non, in fase successiva all’aggiudicazione verrà richiesto, ai sensi dell’art.38 3° comma del Decreto Legislativo 12.04. 2006 n.163 e s.m.i., il certificato del casellario giudiziale di cui all’art.21 del D.P.R. 14.11.2002 n. 313.
ART.15 DEPOSITO CAUZIONALE PROVVISORIO
Entro il termine di presentazione delle offerte economiche le Ditte partecipanti alla procedura aperta dovranno versare alla Tesoreria dell’A.S.L. un deposito cauzionale provvisorio nella misura corrispondente al 2% del valore stimato di ciascun lotto di partecipazione ai sensi del disposto di cui all’art. 75 del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i.. Tale cauzione deve essere effettuato in una delle seguenti forme:
◼ deposito presso il Tesoriere in contanti vincolato per il ritiro al benestare dell’A.S.L.
◼ deposito presso il Tesoriere di titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato valutati al corso del giorno del deposito
◼ presentazione di specifica fideiussione bancaria o assicurativa o rilasciata da altri Istituti ed Aziende autorizzate.
Nel caso di partecipazione a più lotti, dovrà essere costituito un unico deposito cauzionale provvisorio calcolato sulla sommatoria degli importi di ogni lotto, come indicato nel seguente prospetto:
LOTTO | IMPORTO DEPOSITO CAUZIONALE PROVVISORIO |
LOTTO 1 | € 9.324,00 |
LOTTO 2 | € 694,00 |
LOTTO 3 | € 11.324,00 |
LOTTO 4 | € 25.148,00 |
LOTTO 5 | € 25.148,00 |
LOTTO 6 | € 21.600,00 |
N.B. Si precisa che il valore economico stimato di ciascun lotto in allegato 1 ai fini del computo delle cauzioni in parola è pari all’importo per la durata opzionale massima del rapporto contrattuale (48 mesi).
La garanzia deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. La garanzia deve avere validità per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione dell'offerta. I depositi cauzionali presentati dai concorrenti che non risulteranno aggiudicatari saranno restituiti. La garanzia deve coprire espressamente sia la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell'affidatario che l’eventuale escussione prevista a seguito degli esiti del procedimento di controllo sul possesso dei requisiti previsto dall’art.48 del Decreto Legislativo 12.04.2006 n.163, ed è svincolata automaticamente al medesimo al momento della sottoscrizione del contratto medesimo o dell’acquisizione di efficacia del verbale di aggiudicazione che tiene luogo di contratto. L’importo della cauzione provvisoria è ridotto del 50% nei confronti dei soggetti partecipanti rientranti nelle fattispecie previste dall’art.75 7° comma del Decreto
Legislativo 12.04.2006 n.163 e s.m.i. e per avvalersi di tale beneficio le Ditte dovranno allegare la documentazione in corso di validità, prodotta in originale o in copia autenticata, attestante il possesso dei requisiti previsti.
ART.16 DEPOSITO CAUZIONALE DEFINITIVO
Entro i termini indicati nella lettera di comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione la Ditta aggiudicataria dovrà costituire presso la Stazione Appaltante una garanzia fideiussoria del 10% dell'importo contrattuale, fatto salvo quanto prescritto dall'art.113 1° comma del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163. La fideiussione bancaria o la polizza assicurativa di cui al comma 1 deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'articolo 1957, comma 2, del codice civile, nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. Il deposito cauzionale è svincolato annualmente a misura dell'avanzamento dell'esecuzione del servizio secondo le modalità previste dall’art.113 3° comma del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i. nel limite massimo corrispondente al 75% del valore annuale del contratto. L’importo della cauzione definitiva è ridotto del 50% nei confronti dei soggetti partecipanti rientranti nelle fattispecie previste dall’art.40 7° comma del Decreto Legislativo 12.04.2006 n.163 e s.m.i. e per avvalersi di tale beneficio le Ditte dovranno allegare la documentazione in corso di validità, prodotta in originale o in copia autenticata, attestante il possesso dei requisiti previsti. Il deposito cauzionale definitivo garantisce l’assolvimento di tutti gli obblighi contrattuali da parte del contraente nei confronti di tutte le Amministrazioni aderenti. Il presente articolo si applica esclusivamente nell’ipotesi di contratti di fornitura, somministrazioni di beni e conferimento di servizi aventi valore complessivo, calcolato cumulativamente nel caso di affidamento di più lotti nell’ambito della stessa procedura, superiore a Euro 30.000,00 I.V.A. esclusa
ART.17 OBBLIGHI ED ADEMPIMENTI DERIVANTI DALL’APPLICAZIONE DELLA LEGGE 13.08.2010 N. 136
La fornitura oggetto del presente capitolato speciale ricade sotto l’ambito di applicazione della Legge 13.08.2010 n. 136 e s.m.i. che ha emanato, tra l’altro, norme in materia di tracciabilità dei flussi finanziari relativi a lavori, servizi e forniture pubbliche. Come prescritto dalla richiamata normativa le parti contraenti dovranno assumere, in sede di formalizzazione del contratto e pena nullità del medesimo, tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari derivanti dall’esecuzione della presente fornitura. Il contratto sarà automaticamente risolto nel caso in cui tutte o parte delle transazioni finanziarie derivanti dall’esecuzione della presente fornitura siano eseguite senza avvalersi di banche o della Società Poste Italiane S.p.a.. Alla presente fornitura è attribuito il codice C.I.G. indicato in oggetto. In applicazione della normativa richiamata la Ditta aggiudicataria si impegna all’atto della comunicazione di aggiudicazione e nelle fasi di esecuzione del contratto:
a) a comunicare a questa A.S.L., entro il termine di sette giorni dalla ricezione della comunicazione di aggiudicazione, gli estremi identificativi del conto corrente dedicato, anche non in via esclusiva, sul quale verranno eseguite tutte le transazioni finanziarie inerenti la presente fornitura, nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di esso;
b) a notificare all’A.S.L. AL eventuali variazioni rispetto a quanto dichiarato al precedente punto 1) entro il termine di sette giorni dal loro verificarsi.
c) a garantire che, qualora intendesse avvalersi della facoltà di subappalto, gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari saranno preventivamente posti in capo negli stessi termini sopraindicati nei contratti sottoscritti con i subappaltatori e i subcontraenti della filiera delle imprese a qualsiasi titolo interessate alla presente fornitura come prescritto dall’art. 3 9° comma della Legge 13.08.2010 n. 136 e che tale circostanza sarà tempestivamente notificata all’A.S.L. AL..
Il mancato rispetto degli obblighi di cui alle precedenti lettere a), b) e c) costituirà giusta causa di risoluzione del presente contratto in danno della parte inadempiente. Per nessuna ragione dovrà essere impiegato denaro contante a regolazione delle obbligazioni derivanti dall’esecuzione della presente fornitura e che tutti i pagamenti, fatte salve le deroghe previste dalla richiamata Legge 13.08.2010 n. 136 e s.m.i., avverranno a mezzo bonifico sul quale sarà apposto il codice C.I.G. indicato e utilizzando esclusivamente il predetto conto dedicato. Eventuali successive modifiche alla normativa in esame avranno effetto automatico sui rapporti contrattuali derivanti dall’aggiudicazione.
ART.18 CONTESTAZIONE
Sia nel caso che la difformità dei beni oggetto della fornitura risulti all’evidenza, sia che emerga dai controlli di cui ai precedenti articoli, l’A.S.L. ha il diritto di respingere, ed il fornitore ha l’obbligo di ritirare, i beni che all’atto della consegna risultassero di caratteristiche diverse da quelli pattuiti in sede di aggiudicazione o, per altre ragioni, inaccettabili. In tal modo il fornitore, dovrà provvedere alla sostituzione dei beni, nel termine che gli verrà indicato, con altri corrispondenti alla qualità stabilita. Qualora i beni rifiutati non venissero tempestivamente ritirati dal fornitore, l’ A.S.L. non risponderà della loro perdita o deterioramento durante la temporanea custodia. In caso di mancata o ritardata sostituzione, specie qualora si tratti di generi di immediato consumo, l’A.S.L. si riserva la facoltà di approvvigionarsi degli stessi altrove, con totale spesa a carico del fornitore inadempiente che non potrà fare opposizione o sollevare eccezioni sulla qualità e sui prezzi dei beni così acquistati. La disposizione precedente si applica anche per consegne di beni in quantità inferiore a quelle pattuite.
ART.19 INADEMPIENZE PENALITA’ E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Il fornitore che non consegna i beni o che consegnandoli di qualità non conforme a quella stabilita e, invitato a sostituirli, vi provveda in ritardo, contravviene ai patti stabiliti. In tal caso l ‘ A.S.L. può applicare una penale a carico del fornitore inadempiente, del cinque per cento dell’importo dell’ordinazione per ogni giorno di ritardo, oltre alla facoltà di risolvere il contratto e chiedere il risarcimento degli ulteriori danni subiti. In ogni caso, il fornitore dovrà comunicare tempestivamente a mezzo fax eventuali ritardi o impossibilità ad evadere, anche parzialmente, gli ordinativi ricevuti. l’A.S.L. potrà altresì rivalersi in tutto o in parte sul deposito cauzionale, con obbligo del fornitore di reintegrarlo o rinnovarlo, semprechè l’A.S.L. non deliberi la risoluzione del contratto incamerando definitivamente il deposito stesso. L’A.S.L. ha facoltà di esercitare i diritti sopraindicati senza aver prima intimato o costituito in mora il fornitore e senza bisogno di pronuncia giudiziaria, benefici ai quali il fornitore rinuncia con la stessa presentazione dell’offerta. Delle inadempienze fanno prova i processi verbali redatti dal Responsabile del Servizio competente alla presenza di due testimoni e da essi sottoscritti. Qualora l’aggiudicatario cessi in tronco la fornitura, incorrerà nella perdita del deposito cauzionale senza poter elevare proteste o eccezioni, oltre alla refusione del maggior danno qualora il deposito non risulti sufficiente a coprirlo integralmente.
ART.20 QUANTITA’ DEI BENI DA FORNIRE
Le quantità relative ai fabbisogni occorrenti a questa A.S.L. indicati nel presente capitolato speciale o sugli schemi di offerta allegati sono puramente indicativi, essendo il consumo non esattamente prevedibile, in quanto subordinato a fattori variabili e ad altre cause e circostanze legate alla particolare natura e all’utilizzo dei prodotti. Pertanto la Ditta o le Ditte aggiudicatarie saranno tenute a fornire alle condizioni economiche risultanti in sede di gara, solo ed esclusivamente le quantità di prodotti che verranno effettivamente ordinati, senza poter avanzare alcuna eccezione o reclamo qualora le quantità richieste risultassero, al termine della fornitura, diverse da quelle che hanno formato oggetto di offerta. La fornitura pertanto dovrà essere regolarmente eseguita sia per quantitativi minori che per quantitativi maggiori.
ART.21 RESPONSABILITA' DEL CONTRAENTE
L'appaltatore si assumerà la responsabilità per danni a persone, sia a terzi che propri dipendenti e cose che dovessero verificarsi durante l'esecuzione del presente appalto, tenendo in ogni caso sollevati da ogni responsabilità l'appaltante unitamente ai propri tecnici.
ART. 22 AGGIORNAMENTO DEL PREZZO
L’eventuale revisione dei prezzi potrà essere effettuata unicamente secondo i termini e le modalità indicate nel disposto di cui all’art. 115 del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i.. Nell’attesa della formalizzazione dell’eventuale revisione dei prezzi da parte dell’Amministrazione, la Ditta aggiudicataria si impegna comunque ad assolvere e rispettare senza alcuna eccezione tutti gli obblighi contrattuali derivanti dall’accettazione del presente Capitolato Speciale.
ART. 23 INFORMATIVA AI SENSI DEL DECRETO LEGISLATIVO 30.06.2003 N. 196
I dati identificativi delle parti contraenti, nonché altre informazioni quali domiciliazioni, estremi di conti correnti bancari ed informazioni commerciali sono raccolti, registrati, riordinati, memorizzati e gestiti dalle stesse mediante ogni opportuna operazione di trattamento manuale ed informatico per finalità funzionali all’esercizio dei diritti e dell’adempimento degli obblighi derivanti dal presente Capitolato. Il conferimento dei suddetti dati è necessario ai fini dell’esecuzione del Capitolato. I dati in oggetto potranno essere comunicati a soggetti incaricati di effettuare incassi e pagamenti, a istituti bancari, a soggetti cessionari del credito, alle Pubbliche Autorità o Amministrazioni per adempimenti di legge, alle società del gruppo, alla rete di vendita e di assistenza, a consulenti legali e tecnici, a società che operano nell’ambito del commercio di hardware e software per elaboratori elettronici. Le Parti possono esercitare i diritti previsti dall’art.7 del Decreto Legislativo 30.06.2003 n. 196, ed in particolare ha il diritto di:
a) richiedere alla controparte in qualità di Titolare del trattamento:
- la conferma dell’esistenza di dati personali che la riguardano, anche se non ancora registrati, e la comunicazione in forma intelligibile dei medesimi dati e della loro origine;
- la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge;
- l’aggiornamento, la rettifica o l’integrazione dei dati;
b) opporsi in tutto o in parte, per motivi legittimi, al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta;
c) opporsi in tutto o in parte all’utilizzo dei propri dati a fini pubblicitari e promozionali.
Tali diritti potranno essere esercitati rivolgendosi direttamente alla controparte.
ART.24 RISERVA DI ACQUISTO SUL LIBERO MERCATO
Nel caso di ritardo o di inadempienza o di impossibilità assoluta del fornitore a provvedere entro i termini concordati alla fornitura anche solo parziale della merce ordinata, l’A.S.L. potrà procedere all’acquisto sul libero mercato della quantità di prodotto richiesta, addebitando l’eventuale maggior prezzo che ne derivasse alla ditta aggiudicataria, oltre alla rifusione di ogni eventuale spesa o danno subito.
ART.25 SPESE CONTRATTUALI
Fanno carico al fornitore le tasse di bollo e di registrazione del contratto, le spese di scritturazione, copia, ecc., nonché ove si sia fatto ricorso al notaio, le spese notarili. A carico del fornitore sono altresì le spese comunque connesse al servizio e, in caso di soccombenza conseguente alla procedura di controllo precedentemente descritta, anche quelle relative alle perizie che si rendessero necessarie per verificare la qualità dei beni.
ART. 26 PAGAMENTO DELLE FORNITURE
Le fatture dovranno, di regola, essere riepilogative mensili e dovranno essere trasmesse entro il termine di 4 (quattro) mesi dall’effettuazione della fornitura. Le parti concordano che i pagamenti saranno eseguiti, ai sensi dell’art. 4 2° comma de l Decreto Legislativo 09.10.2002 n. 231, entro il termine di 90 giorni dalla data di ricevimento della fattura tramite la Tesoreria mediante mandati diretti a favore del fornitore. Il suddetto termine di pagamento si applica nel caso in cui tutte le condizioni della fornitura, ivi compreso il collaudo e la verifica, siano state rispettate. In caso contrario il termine si intende sospeso fino alla completa osservanza di tutte le condizioni contrattuali. Le fatture, in originale e copia, devono essere corredate della copia dei buoni di ordinazione. Non saranno ammesse a pagamento le fatture non conformi alle suddette modalità. Le parti, in deroga alle disposizioni del Decreto Legislativo 09.10.2001 n. 231, concordano convenzionalmente che il saggio d’interesse per ritardato pagamento è fissato nella misura del saggio legale vigente ex art. 1284 del Codice Civile. L’eventuale stato di morosità o di inadempienza da parte dell’A.S.L. non potrà essere fatto valere in alcun modo dalla Ditta aggiudicataria per giustificare eventuali ritardi nelle consegne o nell’adempimento delle obbligazioni contrattuali.
ART.27 FIRMA DEL CONTRATTO
In caso di determinazione dell’A.S.L., l’aggiudicatario che si rifiuti di firmare il contratto o che tenga un comportamento dilatorio incorre nella perdita del deposito cauzionale e della fornitura aggiudicata senza necessità di pronuncia giudiziaria.
ART.28 SUCCESSIONE E CESSIONE DELLA DITTA FORNITRICE
In caso di morte del fornitore le obbligazioni derivanti dal contratto saranno adempiute dagli eredi di lui soltanto se l’A.S.L. ne avrà dato esplicito consenso. Parimenti, occorre il consenso esplicito dell’A.S.L. in caso di cessione della Ditta fornitrice, di cessione del prodotto o cambio della ragione sociale. La Ditte subentrante nel contratto non potrà apportare alcuna variazione alle condizioni economiche di servizio, fatti salvi i casi di condizioni più vantaggiose per l’Amministrazione.
ART. 29 RAGGRUPPAMENTI TEMPORANEI DI IMPRESE (R.T.I.)
Possono presentare offerta Ditte appositamente e temporaneamente raggruppate secondo le modalità dettagliatamente indicate nel disposto di cui all’art.37 del Decreto Legislativo 12.04.2006
n. 163 e successive modificazioni ed integrazioni. In caso di raggruppamento di imprese dovrà essere trasmessa la seguente documentazione:
- per gli R.T.I. già costituiti: copia autentica del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza, conferito all’impresa mandataria
- per gli R.T.I. costituendi: dichiarazione resa dai Legali Rappresentati di ciascuna impresa raggruppanda attestante l’indicazione in caso di aggiudicazione, dell’impresa cui sarà conferito il mandato speciale con rappresentanza e contenente l’impegno di ciascuna impresa di uniformarsi, sempre in caso di aggiudicazione, alla disciplina di cui all’art.37 del Decreto Legislativo 12.04.2006 n.163 e successive modificazioni ed integrazioni.
Nel caso di R.T.I. costituendi risultati aggiudicatari, allo scopo di procedere alla stipulazione formale del contratto di appalto, sarà richiesta la produzione dell’atto risultante da scrittura privata autenticata con il quale deve essere conferito mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa che sarà individuata come mandataria, così come prescritto dall’art.37 14° e 15° comma del Decreto Legislativo 12.04.2006 n.163 e successive modificazioni ed integrazioni.
ART. 30 CONSORZI
Possono presentare offerta i Consorzi di imprese secondo le modalità indicate dagli artt.34, 35, 36 e 37 del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e successive modificazioni ed integrazioni. I Consorzi di cui all’art.34 1° comma lett. b) (conso rzi fra società cooperative di produzione e lavoro costituiti a norma della legge 25 giugno 1909, n. 422 e del decreto legislativo del Capo provvisorio
dello Stato 14 dicembre 1947, n. 1577, e successive modificazioni, e i consorzi tra imprese artigiane di cui alla legge 8 agosto 1985, n. 443) e lett. c) (consorzi stabili, costituiti anche in forma di società consortili ai sensi dell'art.2615-ter del codice civile, tra imprenditori individuali, anche artigiani, società commerciali, società cooperative di produzione e lavoro, secondo le disposizioni di cui all'art.36) devono indicare per quali consorziati il consorzio concorre alla gara. Per questi ultimi è fatto divieto, pena automatica esclusione dalla gara sia del consorzio che dei consorziati, di partecipare in qualsiasi altra forma individuale o associata. In caso di partecipazione di Consorzi dovrà essere trasmessa la seguente documentazione:
- per i Consorzi già costituiti: copia autentica dell’atto costitutivo del consorzio
- per i Consorzi costituendi: dichiarazione resa dal Legale Rappresentate del Consorzio attestante l’indicazione delle imprese consorziate per le quali il Consorzio concorre e contenente l’impegno di ciascuna impresa di uniformarsi, sempre in caso di aggiudicazione, alla disciplina di cui all’art.37 del Decreto Legislativo 12.04.2006 n.163 e successive modificazioni ed integrazioni.
L’amministrazione si riserva sempre la facoltà di verificare l’assenza in capo ai concorrenti dell’esistenza di un unico centro decisionale cui possano essere imputate le offerte mediante verifica circa la presenza negli organi amministrativi del consorzio di cooperative o di imprese artigiani di titolari, rappresentanti o direttori tecnici del consorziato ai sensi della determinazione della Autorità di Vigilanza nr 2 del 10.03.2004.
ART. 31 AVVALIMENTO
Secondo quanto prescritto dall’art.49 del Decreto Legislativo 12.04.2006 n.163 e successive modificazioni ed integrazioni il soggetto concorrente, singolo, consorziato o raggruppato, può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti tecnici e/o economici avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto. A tale scopo, in conformità a quanto stabilito dall’art.49 2°comma de l richiamato Decreto Legislativo 12.04.2006 n.163 e successive modificazioni ed integrazioni il soggetto concorrente che intenda far ricorso all’istituto dell’avvalimento dovrà trasmettere la seguente documentazione:
a) una dichiarazione sottoscritta dal Legale Rappresentante del soggetto concorrente, successivamente verificabile, attestante l'avvallimento dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara, con specifica indicazione dei requisiti stessi e dell'impresa ausiliaria;
b) una dichiarazione sottoscritta dal Legale Rappresentante dell'impresa ausiliaria attestante il possesso da parte di quest'ultima dei requisiti generali di cui all’art.38 del Decreto Legislativo 1.04.2006 n.163 e successive modificazioni ed integrazioni;
c) una dichiarazione sottoscritta dal Legale Rappresentante dell'impresa ausiliaria con cui quest'ultima si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata dell'appalto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;
d) una dichiarazione sottoscritta dal Legale Rappresentante dell'impresa ausiliaria con cui questa attesta che non partecipa alla gara in proprio o associata o consorziata ai sensi dell’art.34 del Decreto Legislativo 1.04.2006 n.163 e successive modificazioni ed integrazioni né si trova in una situazione di controllo di cui all'art.34 2° co mma con una delle altre imprese che partecipano alla gara;
e) originale o copia autentica del contratto in virtù del quale l'impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell'appalto;
f) nel caso di avvalimento nei confronti di un'impresa che appartiene al medesimo gruppo in luogo del contratto di cui alla lettera e) l'impresa concorrente può presentare una dichiarazione sostitutiva attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo, dal quale discendono i medesimi obblighi previsti dall’art.49 5° comma del Decreto Legislativo 1.04.2006
n.163 e successive modificazioni ed integrazioni;
Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido delle obbligazioni assunte con la stipula del contratto. Inoltre si prevede che:
- non è consentito, a pena di automatica esclusione di tutti i concorrenti che se ne sono avvalsi, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente;
- non è consentita la partecipazione contemporanea alla gara dell’impresa ausiliaria e di quella che si avvale dei requisiti di quest’ultima, pena automatica esclusione dalla gara di entrambi i soggetti;
- è consentito che un concorrente possa avvalersi di più imprese ausiliarie per il medesimo requisito.
ART. 32 COSTI PER LA SICUREZZA
In applicazione di quanto stabilito dall’art. 26 del D.Lgs. n. 81/08, si precisa che, nella fattispecie, si è valutata l’assenza di interferenze e pertanto I costi per la sicurezza sono pari a zero. Si trasmette, allegato alla presente (Allegato 4), l’informativa sulla sicurezza ove sono riportate dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell’ambiente in cui il personale o incaricati delle ditte sono destinati ad operare e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività.
ART.33 NORMA DI RINVIO
Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente capitolato speciale, si rinvia alle disposizioni contenute nella normativa comunitaria, nel Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 oltre che nel Codice Civile.
ART.34 CONTRASTO DI NORMATIVE
Circa le indicazioni del materiale offerto, delle quantità e del confezionamento, in caso di difformità o di contrasto tra il capitolato speciale e lo schema di offerta si applica quanto prescritto dallo schema di offerta.
ART.35 NORME FINALI
Non saranno ammesse offerte condizionate o per terzi da nominare. La presentazione delle offerte sulla base dell'invito trasmesso dalla Stazione Appaltante implica, per le Ditte partecipanti, l'accettazione incondizionata di tutte le clausole, norme e condizioni contenute nel presente Capitolato Speciale. Dovranno essere specificatamente approvate per scritto le condizioni previste dal disposto di cui all'art.1341 del Codice Civile contenute nel presente capitolato speciale. L'accettazione incondizionata e senza riserva delle clausole di cui all'art.1341 del Codice Civile di intende soddisfatta mediante la doppia sottoscrizione prescritta in calce al presente capitolato speciale. L’I.V.A. nelle aliquote previste dalla normativa vigente è a carico dell’A.S.L.. Non sono opponibili intese a qualsiasi titolo e con chiunque verbalmente intercorse.
ART.36 FORO COMPETENTE
Le parti contraenti riconoscono come unico Foro competente per qualsiasi controversia avanti al Giudice Ordinario quello di Casale Monferrato.
TIMBRO DELLA DITTA E FIRMA PER ACCETTAZIONE DEL LEGALE RAPPRESENTANTE
Ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1341 del Codice Civile si intendono approvati specificatamente tutti gli articoli contenuti nel presente Capitolato Speciale.
TIMBRO DELLA DITTA E FIRMA PER ACCETTAZIONE DEL LEGALE RAPPRESENTANTE
ALLEGATO 1
SHEMA LOTTI E CARATTERISTICHE TECNICHE
LOTTO 1 - PROTESI PARZIALI D’ANCA CEMENTATE
quantità annua presunta n. 210
1.1 - Cupole biarticolari: quantità presunta 210
In acciaio o Cromo Cobalto, inserto in polietilene preassemblato, anello di bloccaggio in polietilene, diametro interno 28 mm, disponibile in almeno 9 taglie a partire da 42mm ;
1.2 - Stelo cementato: quantità presunta 210
Tipo autobloccante, in acciaio o Cromo Cobalto, disponibile nelle versioni standard e lateralizzante, ciascuna disponibile in almeno 8 taglie, con angolo cervico-diafisario di 135°
1.3- Teste in metallo (acciaio o Cromo Cobalto): quantità presunta 210
Diametro 28mm., in 5 lunghezze.
IMPORTO ANNUALE PRESUNTO A BASE D’ASTA ESCLUSA IVA € 116.500,00
LOTTO 2 – PROTESI TOTALI D’ANCA CEMENTATE A COLLO FISSO.
quantità annua presunta n. 10
Sistema di protesi totali d’anca di primo impianto. Il sistema deve garantire tutte le possibili patologie dell’anca. Deve considerarsi la morfologia, la qualità dell’osso, la richiesta funzionale del paziente. Gli strumentari devono consentire riduzioni di prova.
2.1 – Cotile cementato: quantità annuale presunta 10
Emisferico in UHWPE. Repere metallico in acciaio. Scanalature sulla superficie. Neutro. Antilussante.
Diametro esterno da 42 mm. a 64 mm. Con incremento 2 mm. Misure interne 22, 28 e 32 mm. secondo il diametro esterno.
2.2 - Stelo femorale cementato: quantità annuale presunta 10
Stelo diritto in acciaio con superficie lucidata a “specchio”. Presenza di “spalla”. Disegno triconico dello stelo. Centratore distale. Offset standard (130° circa) e lateralizzante. Minimo 5 taglie per ogni versione (standard e lateralizzante).
Strumentario che permetta riduzioni di prova sulle raspe.
2.3 –Testina modulare: quantità annuale presunta Cr/Co 5, ceramica 5
Tre misure di lunghezza. Diametro esterno 22, 28, 32 e 36 mm. Materiale Cr/Co in 5 lunghezze. In ceramica (Al2O3), 3 lunghezze minimo.
IMPORTO ANNUALE PRESUNTO A BASE D’ASTA ESCLUSA IVA € 8.675,00
LOTTO 3- PROTESI TOTALI D'ANCA NON CEMENTATE A COLLO FISSO STELO RETTO (AMBIDESTR0)
Quantità annua presunta n. 50
Sistema di protesi totali d’anca di primo impianto. Il sistema deve garantire tutte le possibili patologie dell’anca. Deve considerarsi la morfologia, la qualità dell’osso, la richiesta funzionale del paziente. Gli strumentari devono consentire riduzioni di prova.
3.1 – Cotile emisferico: quantità annuale presunta 50
Emisferico in Titanio puro lavorato, superficie esterna con trattamento favorente l’osteointegrazione. Raggio di curvatura multiplo. Sistema di ancoraggio perimetrale equatoriale. Diametro esterno da 40 a 68 mm.
Versione senza fori e/o con fori per l’inserimento di viti da spugnosa con diametro 6,5 mm. Accoppiamento con inserti mediante ancoraggio diretto.
3.2 – Viti per cotili: quantità annuale presunta 80
Diametro 6,5 mm. Lega Titanio. Lunghezze da 15 a 50 mm.
3.3 - Inserto: quantità annuale presunta UHWPE 10, ceramica DELTA 40.
In UHWPE CROSS LINKED neutro ed antilussante, inserti per accoppiamento ceramica
/ceramica (DELTA) per testine 28, 32 e 36 mm. Cono di accoppiamento 12/14.
3.4 –Testina modulare: quantità annuale presunta metallo 10, ceramica 40
Tre misure di lunghezza. Diametro esterno 22, 28, 32 e 36 mm. Materiale Cr/Co in 5 lunghezze. In ceramica delta, 3 lunghezze minimo.
3.5 – Stelo non cementato: quantità annuale presunta 50
Collo fisso, stelo retto, a sezione rettangolare smussa su tutti i piani, con spalla trocanterica ridotta, offset standard e lateralizzante. In lega di Titanio, con o senza rivestimento favorente l’osteointegrazione.
Almeno 12 misure per ogni versione (standard e lateralizzante) con lunghezza dello stelo variabile. Cono di accoppiamento con la testina 12/14.
Sistema di ancoraggio per l’estrazione dello stelo.
IMPORTO ANNUALE PRESUNTO A BASE D’ASTA ESCLUSA IVA € 141.550,00
LOTTO N. 4 PROTESI TOTALI D'ANCA NON CEMENTATE COLLO MODULARE STELO RETTO (AMBIDESTRO).
Quantità annua presunta n. 100
Sistema di protesi totali d’anca di primo impianto. Il sistema deve garantire tutte le possibili patologie dell’anca. Deve considerarsi la morfologia, la qualità dell’osso, la richiesta funzionale del paziente. Gli strumentari devono consentire riduzioni di prova.
4.1 – Cotile emisferico: quantità annuale presunta 100
Emisferico in Titanio puro lavorato, superficie esterna con trattamento favorente l’osteointegrazione. Raggio di curvatura multiplo. Sistema di ancoraggio perimetrale equatoriale. Diametro esterno da 40 a 68 mm.
Versione senza fori , con 2-3 fori e multifori per l’inserimento di viti da spugnosa con diametro 6,5 mm. Accoppiamento con inserti mediante ancoraggio diretto.
4.2 – Viti per cotili: quantità annuale presunta 80
Diametro 6,5 mm. Lega Titanio. Lunghezze da 15 a 50 mm.
4.3 - Inserto: quantità annuale presunta UHWPE 20, ceramica DELTA 80.
In UHWPE CROSS LINKED neutro ed antilussante, inserti per accoppiamento ceramica
/ceramica (DELTA) per testine 28, 32 e 36 mm. Cono 12/14
4.4 –Testina modulare: quantità annuale presunta metallo 10, ceramica 90
Almeno tre misure di lunghezza. Diametro esterno 22, 28, 32 e 36 mm. Materiale Cr/Co in 5 lunghezze. In ceramica delta, 3 lunghezze minimo. Cono di accoppiamento 12/14.
4.5 – Collo modulare: quantità annuale presunta 100
Colli con inconamento nello stelo femorale preferibilmente di forma ovalare Almeno due lunghezze, neutro, varo/valgo ed anti e retroverso.
Cono di accoppiamento 12/14 con teste, sia di piccolo che di grande diametro,
4.6 – Stelo non cementato: quantità annuale presunta 100
Collo modulare, stelo retto, a sezione rettangolare smussa su tutti i piani, con spalla trocanterica ridotta. In lega di Titanio, con o senza rivestimento favorente l’osteointegrazione.
Almeno 12 misure.
Sistema di ancoraggio per l’estrazione dello stelo.
IMPORTO ANNUALE PRESUNTO A BASE D’ASTA ESCLUSA IVA € 314.350,00
LOTTO N. 5 PROTESI TOTALI D'ANCA NON CEMENTATE COLLO MODULARE STELO ANATOMICO (DESTRO E SINISTRO).
Quantità annua presunta n. 100
Sistema di protesi totali d’anca di primo impianto. Il sistema deve garantire tutte le possibili patologie dell’anca. Deve considerarsi la morfologia, la qualità dell’osso, la richiesta funzionale del
paziente. Gli strumentari devono consentire riduzioni di prova, via d'accesso posteriore ed anteriore con strumentari dedicati.
5.1 – Cotile emisferico: quantità annuale presunta 100
Emisferico in Titanio puro lavorato, superficie esterna con trattamento favorente l’osteointegrazione. Raggio di curvatura multiplo. Sistema di ancoraggio perimetrale equatoriale. Diametro esterno da 40 a 68 mm.
Versione senza fori , con 2-3 fori e multifori per l’inserimento di viti da spugnosa con diametro 6,5 mm. Accoppiamento con inserti mediante ancoraggio diretto.
5.2 – Viti per cotili: quantità annuale presunta 80
Diametro 6,5 mm. Lega Titanio. Lunghezze da 15 a 50 mm.
5.3 - Inserto: quantità annuale presunta UHWPE 20, ceramica DELTA 80.
In UHWPE neutro ed antilussante, inserti per accoppiamento ceramica /ceramica (DELTA) per testine 28, 32 e 36 mm.
5.4 –Testina modulare: quantità annuale presunta metallo 10, ceramica 90
Almeno tre misure di lunghezza. Diametro esterno 22, 28, 32 e 36 mm. Materiale Cr/Co in 5 lunghezze. In ceramica delta, 3 lunghezze minimo. Cono di accoppiamento 12/14.
5.5 – Collo modulare: quantità annuale presunta 100
Colli con inconamento nello stelo femorale di forma ovalare Almeno due lunghezze, neutro, varo/valgo ed anti e retroverso.
Cono di accoppiamento 12/14 con teste, sia di piccolo che di grande diametro,
5.6 – Stelo anatomico: quantità annuale presunta 100
Stelo anatomico destro e sinistro con disegno conico e sezione distale cilindrica lucida. Materiale lega di Titanio con rivestimento prossimale di Idrossiapatite (HA). Almeno 8 taglie per ogni versione destro e sinistro con lunghezza dello stelo variabile. Sistema di ancoraggio per l’estrazione dello stelo.
IMPORTO ANNUALE PRESUNTO A BASE D’ASTA ESCLUSA IVA € 314.350,00
LOTTO 6 - PROTESI DI GINOCCHIO.
quantità annua presunta n. 10 monocompartimentali - 100 totali
Sistema di ginocchio universale: protesi monocompartimentale e totale, compresi steli femorali e tibiali, spessori.
6.1 - Protesi monocompartimentale, cementata, con almeno cinque taglie sia di componenti femorali che tibiali; inserti in UHMWPE con geometria “flat” o “congruente” con range di spessore da 5 a 9 mm..
6.2 - Protesi totale nella versione ibrida e cementata, con piatto mobile o fisso.
La protesi totale di ginocchio da primo impianto deve permettere di mantenere o sacrificare il legamento crociato posteriore con l’utilizzo degli stessi componenti protesici (femorali e inserto articolare).
Deve avere almeno cinque taglie sia di componenti femorali che tibiali e inserti congruenti ed ultracongruenti in UHMWPE. Dispositivi predefiniti (custom made) per il centraggio delle componenti femorale e tibiale
Lo strumentario deve permettere diverse tecniche chirurgiche, con eventuale calibrazione legamentosa ..
Possibilità di componente rotulea in UHMWPE da cementare con altezza proporzionata al diametro
IMPORTO ANNUALE PRESUNTO A BASE D’ASTA ESCLUSA IVA € 270.000,00
ALLEGATO 2
MODELLO ASF 27 REV. 7 DEL 13.07.2011
DICHIARAZIONE TEMPORANEA SOSTITUTIVA DI FATTI, STATI E QUALITA’ PERSONALI, GENERALITÀ DELL’IMPRESA
DENOMINAZIONE E RAGIONE SOCIALE | |
CODICE FISCALE | |
PARTITA I.V.A. |
SEDE LEGALE (VIA/PIAZZA E N. CIVICO) | |
C.A.P. | |
LOCALITA’ E PROVINCIA | |
TELEFONO | FAX |
E MAIL | P.E.C. |
INDIRIZZO INTERNET | |
SEDE OPERATIVA (VIA/PIAZZA E N. CIVICO) Se diversa dalla sede legale | |
C.A.P. | |
LOCALITA’ E PROVINCIA | |
TELEFONO | FAX |
E MAIL | P.E.C. |
ISCRITTA PRESSO LA CAMERA DI COMMERCIO DI | |
N. DI ISCRIZIONE | |
CODICE ATTIVITA’ |
INAIL - INDICARE CODICE IMPRESA E RELATIVE PAT RIFERITE ALLA COPERTURA DELLO SPECIFICO RISCHIO | |
INPS – INDICARE MATRICOLA AZIENDA RIFERITA ALL’ATTIVITA’ SVOLTA O DA SVOLGERE E LA SEDE COMPETENTE | |
DIMENSIONE AZIENDALE (Numero dei dipendenti – barrare la casella di interesse – Dato necessario per la richiesta del D.u.r.c. tramite www.sportellounicoprevidenziale.it.) | 🞎 Da 1 a 5 🞎 Da 6 a 15 🞎 Da 16 a 50 🞎 Da 51 a 100 🞎 Oltre |
TIPO CONTRATTO APPLICATO (Barrare la casella di interesse e completare se del caso – Dato necessario per la richiesta del D.u.r.c. tramite www.sportellounicoprevidenziale.it.) | 🞎 Edilizia 🞎 Altri Settori (specificare) _ |
Si richiede che le comunicazioni inerenti la gara in oggetto, comprese quelle indicate dall’art. 79 5° comma del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i., vengano trasmesse al seguente indirizzo
SEDE LEGALE (VIA/PIAZZA E N. CIVICO) | |
C.A.P. | |
LOCALITA’ E PROVINCIA | |
TELEFONO | |
FAX | |
INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA (PEC) | |
INDIRIZZO INTERNET |
NOMINATIVO DEL RAPPRESENTANTE DI ZONA | |||
TELEFONO | FAX |
IL SOTTOSCRITTO:
NOME | |
COGNOME | |
LUOGO DI NASCITA | |
DATA DI NASCITA | |
COMUNE DI RESIDENZA | |
CODICE FISCALE |
In qualità di:
(barrare la casella di interesse)
SE SI TRATTA DI IMPRESA INDIVIDUALE
🞏 titolare
🞏 direttore tecnico
SE SI TRATTA DI SOCIETA' IN NOME COLLETTIVO
🞏 socio
🞏 direttore tecnico
SE SI TRATTA DI SOCIETA' IN ACCOMANDITA SEMPLICE
🞏 socio accomandatario 🞏 direttore tecnico SE SI TRATTA DI ALTRO TIPO DI SOCIETÀ (S.p.A., S.r.l., S.a.p.a.)
🞏 amministratore munito di poteri di rappresentanza con la carica di
🞏 direttore tecnico
🞏 socio unico persona fisica
🞏 socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci
oppure:
🞏 SOGGETTO CESSATO DALLA CARICA NELL’ANNO ANTECEDENTE LA DATA DI PUBBLICAZIONE DEL BANDO IN QUALITA’ DI:
🞏 legale rappresentante 🞏 direttore tecnico
D I C H I A R A
1) che la Ditta non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, e che nei propri riguardi non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni (riferimento art. 38 lett. a del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i.);
2) che nei propri confronti non è pendente un procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27.12.1956 n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall'articolo 10 della legge 31.05.1965 n. 575 (riferimento art. 38 lett. b del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 così come modificato dall’art. 4 del D.L. 13.05.2011 n. 70 convertito con modificazioni nella Legge 12.07.2011 n. 106 – Vedasi la nota riportata in calce);
3) che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale (riferimento art. 38 lett. b del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 così come modificato dall’art. 4 del D.L. 13.05.2011 n. 70 convertito con modificazioni nella Legge 12.07.2011 n. 106 – Vedasi la nota riportata in calce);
4) che nei propri confronti non è stata pronunciata condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'articolo 45, paragrafo 1, direttiva Ce 2004/18 (riferimento art. 38 lett. b del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 così come modificato dall’art. 4 del D.L. 13.05.2011 n. 70 convertito con modificazioni nella Legge 12.07.2011 n. 106 – Vedasi la nota riportata in calce);
5) di non aver violato il divieto di intestazione fiduciaria posto all'articolo 17 della legge 19.03.1990, n. 55 (riferimento art. 38 lett. d del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i.);
6) di non aver commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro (riferimento art. 38 lett. e del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i.);
7) di non aver commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara (solo per i soggetti che hanno avuto in corso rapporti contrattuali con l’A.S.L. AL e con le disciolte AA.SS.LL. n. 20 di Tortona e Alessandria, n. 21 di Casale Monferrato e n. 22 di Acqui Terme, Novi Ligure e Ovada) e che non hanno commesso un errore grave nell’esercizio della loro attività professionale (riferimento art. 38 lett. f del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i.);
8) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui si sono stabiliti (riferimento art. 38 lett. g del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 così come modificato dall’art. 4 del D.L. 13.05.2011 n. 70 convertito con modificazioni nella Legge 12.07.2011
n. 106); Per violazioni gravi si intendono quelle che comportano un omesso pagamento di imposte e tasse per un importo superiore all’importo di cui all’art. 48 bis commi 1 e 2-bis del
D.P.R. 29.09.1973 n. 602 (riferimento art. 4 D.L. 13.05.2011 n. 70 convertito con modificazioni nella Legge 12.07.2011 n. 106).
9) che, ai sensi dell’art. 39 comma 1 – ter del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i. (riportato in calce per estratto), non risulta l'iscrizione nel casellario informatico di cui all'articolo 7, comma 10 del medesimo Decreto, per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione in merito a requisiti e condizioni rilevanti per la partecipazione a
procedure di gara e per l'affidamento dei subappalti (riferimento art. 38 lett. h del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 così come modificato dall’art. 4 del D.L. 13.05.2011 n. 70 convertito con
modificazioni nella Legge 12.07.2011 n. 106);
10) di non aver commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali (riferimento art. 38 lett. i del Decreto Legislativo 12.04.2006
n.163 e s.m.i.); Si intendono gravi le violazioni ostative al rilascio del documento unico di regolarità contributiva di cui all'articolo 2, comma 2, del decreto-legge
25 settembre 2002, n. 210, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 novembre 2002, n. 266; i soggetti di cui all'articolo 47 comma 1 (Operatori economici stabiliti in Stati diversi dall’Italia), dimostrano, ai sensi dell'articolo 47, comma 2, il possesso degli stessi requisiti prescritti per il rilascio del documento unico di regolarità contributiva (riferimento art. 4 D.L. 13.05.2011 n. 70 convertito con modificazioni nella Legge 12.07.2011 n. 106).
11) che la Ditta si trova in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui alla Legge 12.03.1999 n. 68. A tale proposito, si dichiara che l'impresa si trova nella seguente situazione (barrare la casella che interessa) (riferimento art. 38 lett. l del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i.);
🞎 non è assoggettabile agli obblighi di assunzione obbligatoria di cui alla legge 12.03.1999
n. 68, in quanto occupa non più di 15 dipendenti, oppure da 15 a 35 dipendenti e non ha effettuato assunzioni dopo il 18.01.2000;
🞎 dichiara, in sostituzione della certificazione di cui all’art. 17 della Legge 12.03.1999 n. 68, che l’impresa ha ottemperato alle norme della legge in esame, in quanto occupa più di 35 dipendenti, oppure occupa da 15 fino a 35 dipendenti e ha effettuato una nuova assunzione dopo il 18.01.2000.
🞎 che l’indirizzo dell’Amministrazione Provinciale competente è il seguente;
Indirizzo Cap
Località Tel. Fax
12) che nei confronti della Ditta non e' stata applicata la sanzione interdittiva di cui all'articolo 9, comma 2, lettera c), del Decreto Legislativo 08.06.2001 n. 231 o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione, compresi i provvedimenti interdittivi di cui all’art. 36-bis del Decreto Legge 04.07.2006 n. 223 convertito con la Legge 04.08.2006 n. 248 (riferimento art. 38 lett. m del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i.);
13) che nei confronti della Ditta, ai sensi dell'articolo 40, comma 9 – quater del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i., non risulta l'iscrizione nel casellario informatico di cui all'articolo 7, comma 10 del medesimo Decreto., per aver presentato falsa dichiarazione o falsa documentazione ai fini del rilascio dell'attestazione SOA (riferimento art. 38 lett. m bis del Decreto Legislativo 12.04.2006 n.163 così come modificato dall’art. 4 del D.L. 13.05.2011 n. 70 convertito con modificazioni nella Legge 12.07.2011 n. 106).
14) che a carico dei propri confronti non risulta la causa di esclusione prescritta dall’art. 38 1° comma lett. m) ter del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 (riferimento art. 38 lett. b del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 così come modificato dall’art. 4 del D.L. 13.05.2011 n. 70 convertito con modificazioni nella Legge 12.07.2011 n. 106 – Vedasi la nota riportata in calce per estratto);
15) le eventuali condanne per le quali si abbia beneficiato della non menzione (riferimento art. 38 comma 2 del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 così come modificato dall’art. 4 del D.L. 13.05.2011 n. 70 convertito con modificazioni nella Legge 12.07.2011 n. 106 :
16) di accettare incondizionatamente le prescrizioni e le condizioni di gara contenute nel capitolato speciale e in tutti gli altri documenti di gara;
17) di aver valutato tutte le circostanze che hanno portato alla determinazione dell’offerta e tutte le condizioni contrattuali che possono influire sull’esecuzione della fornitura e di aver considerato le condizioni economiche offerte congrue e remunerative e tale quindi da consentire la propria offerta, nonché di aver preso conoscenza dei luoghi presso cui andrà espletata la fornitura;
18) di applicare il contratto di lavoro con riferimento all’aspetto salariale, economico normativo, previdenziale, assicurativo, che in ogni caso non può essere inferiore a quello previsto dai
C.C.N.L. di categoria;
19) di indicare i soggetti dotati dei poteri di rappresentanza, completi dei dati anagrafici (data, luogo di nascita e località di residenza), codice fiscale e carica rivestita:
20) di indicare il nominativo del Direttore Tecnico, completo dei dati anagrafici (data, luogo di nascita e località di residenza) e codice fiscale:
🞎 oppure: nell’articolazione organizzativa della Ditta non è prevista la figura del Direttore Tecnico;
21) di indicare i soggetti dotati dei poteri di rappresentanza e l’eventuale nominativo del Direttore Tecnico, completi dei dati anagrafici (data, luogo di nascita e località di residenza), codice fiscale e carica rivestita cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara:
🞎 oppure: non risultano cessati nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara soggetti che hanno rivestito le cariche sopraindicate (soggetti dotati dei poteri di rappresentanza e Direttore Tecnico);
22) che qualora sia stata pronunciata nei confronti dei precedenti soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara una sentenza definitiva di condanna passata in giudicato o è stato emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile per i reati di cui al numero 2) la Ditta ha adottato i seguenti atti o misure di completa dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata:
23) nel solo caso in cui i soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando siano divenuti irreperibili e non siano in grado di produrre la presente dichiarazione, il Legale rappresentante della Ditta partecipante attesta:
🞎 “per quanto a propria conoscenza” ai sensi dell’art. 47 2° comma del D.P.R. 28.12.2000 n. 445 e s.m.i., assumendosene la relativa responsabilità, che nei loro confronti non è pendente alcun procedimento per l’applicazione per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27.12.1956 n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall'articolo 10 della legge 31.05.1965 n. 575.
🞎 “per quanto a propria conoscenza” ai sensi dell’art. 47 2° comma del D.P.R. 28.12.2000 n. 445 e s.m.i., assumendosene la relativa responsabilità, che nei loro confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale.
🞎 “per quanto a propria conoscenza” ai sensi dell’art. 47 2° comma del D.P.R. 28.12.2000 n. 445 e s.m.i., assumendosene la relativa responsabilità, che nei loro confronti non è stata pronunciata condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno
o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'articolo 45, paragrafo 1, direttiva Ce 2004/18.
🞎 “per quanto a propria conoscenza” ai sensi dell’art. 47 2° comma del D.P.R. 28.12.2000 n. 445 e s.m.i., assumendosene la relativa responsabilità, che nei loro confronti anche in assenza nei loro confronti di un procedimento per l’applicazione di una misura di prevenzione o di una causa ostativa ivi previste, pur essendo stati vittime dei reati previsti e puniti dagli articoli 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’articolo 7 del Decreto Legge 13.05.1991 n. 152, convertito, con modificazioni, dalla Legge 12.07.1991 n. 203, non risultino aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall’articolo 4, primo comma, della Legge 24.11.1981
n. 689. La circostanza di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell’imputato nei tre anni antecedenti alla pubblicazione del bando e deve essere comunicata, unitamente alle generalità del soggetto che ha omesso la predetta denuncia, dal procuratore della Repubblica procedente all’Autorità di cui all’articolo 6, la quale cura la pubblicazione della comunicazione sul sito dell’Osservatorio.
24) che, ai fini dell’art. 38 1° comma lett. m-quater d el Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e
s.m.i. si dichiara alternativamente (barrare esclusivamente la casella di interesse): (riferimento art. 38 lett. m - quater del Decreto Legislativo 12.04.2006 n.163 così come modificato dall’art. 4 del D.L. 13.05.2011 n. 70 convertito con modificazioni nella Legge 12.07.2011 n. 106);
🞏 di non trovarsi in alcuna situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile rispetto ad alcun soggetto, e di aver formulato l'offerta autonomamente;
🞏 di non essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in una delle situazioni di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l'offerta autonomamente;
🞏 di essere a conoscenza della partecipazione alla medesima procedura di soggetti che si trovano, rispetto al concorrente, in situazione di controllo di cui all'articolo 2359 del codice civile, e di aver formulato l'offerta autonomamente;
25) che l’Ufficio II.DD. presso il quale la Ditta è tenuta a presentare la denuncia dei redditi è il seguente;
Indirizzo
Cap Località
Tel. Fax
26) di autorizzare l’A.S.L. AL l’invio a mezzo fax delle comunicazioni prescritte dall’art. 79 5° comma del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i..
Luogo e data
I L D I C H I A R A N T E
Dichiarazione da rendere ai sensi del D.P.R. 28.12.2000 n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni. In particolare, come prescritto dall’art. 38 3° comma della normativa richiamata, la dichiarazione deve essere sottoscritte e presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore medesimo.
NOTE:
(Importante) La presente dichiarazione, per quanto riguarda l’inesistenza delle cause di esclusione previste dall’art. 38 del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i. 1°c omma lettera b), lettera c) e lettera m ter) (punti n. 2 , n. 3, n. 4 e n. 14) dovrà essere resa separatamente da ciascuno dei seguenti soggetti indicati ai punti 19) e 20) e 21):
- il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale
- il socio o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo
- i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice
- gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico se si tratta di altro tipo di società
- I soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara o la data della lettera di invito (per quanto riguarda questi ultimi soggetti, se divenuti irreperibili per l’Impresa partecipante, la relativa dichiarazione dovrà essere resa dal Legale Rappresentante “per quanto a propria conoscenza” – vedasi punto n. 23)
Punto 2) Si riporta il testo dell’art. 38 1° comma lett. b) del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i. così come modificato dall’art. 4 del Decreto Legge 13.05.2011 n. 70 convertito con modificazioni nella Legge 12.07.2011 n. 106: “Sono esclusi dalla partecipazione alle procedure di affidamento delle concessioni e degli appalti di lavori, forniture e servizi, ne' possono essere affidatari di subappalti, e non possono stipulare i relativi contratti i soggetti: b) nei cui confronti e' pendente procedimento per l'applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall'articolo 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575; l'esclusione e il divieto operano se la pendenza del procedimento riguarda il titolare o il direttore tecnico, se si tratta di impresa individuale; i soci o il direttore tecnico se si tratta di società in nome collettivo, i soci accomandatari o il direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice, gli amministratori muniti di poteri di rappresentanza o il direttore tecnico o il socio unico persona fisica, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società”;
Punti 2), 3), 4) e 15) Si riporta in estratto il testo dell’art. 38 2° comm a del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 così come modificato dall’art. 4 del Decreto Legge 13.05.2011 n. 70 convertito con modificazioni nella Legge 12.07.2011 n. 106: "2. Il candidato o il concorrente attesta il possesso dei requisiti mediante dichiarazione sostitutiva in conformità alle previsioni del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, in cui indica tutte le condanne penali riportate, ivi comprese quelle per le quali abbia beneficiato della non menzione. Ai fini del comma 1, lettera c), il concorrente non è tenuto ad indicare nella dichiarazione le condanne per reati depenalizzati ovvero dichiarati estinti dopo la condanna stessa, né le condanne revocate, né quelle per le quali è intervenuta la riabilitazione.
Punti 3) e 4) Si riporta il testo dell’art. 38 1°comma lett. c) del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 e s.m.i. così come modificato dall’art. 4 del Decreto Legge 13.05.2011 n. 70 convertito con modificazioni nella Legge 12.07.2011 n. 106: “Sono esclusi dalla partecipazione alle procedure di affidamento delle concessioni e degli appalti di lavori, forniture e servizi, ne' possono essere affidatari di subappalti, e non possono stipulare i relativi contratti i soggetti: c) nei cui confronti e' stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'articolo 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; è comunque causa di esclusione la condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'articolo 45, paragrafo 1, direttiva Ce 2004/18; l'esclusione e il divieto operano se la sentenza o il decreto sono stati emessi nei confronti: del titolare o del direttore tecnico se si tratta di impresa individuale; dei soci o del direttore tecnico, se si tratta di società in nome collettivo; dei soci accomandatari o del direttore tecnico se si tratta di società in accomandita semplice; degli amministratori muniti di potere di rappresentanza o del direttore tecnico o del socio unico persona fisica ovvero del socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società o consorzio. In
ogni caso l'esclusione e il divieto operano anche nei confronti dei soggetti cessati dalla carica nell’anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, qualora l'impresa non dimostri che vi sia stata completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata; l'esclusione e il divieto in ogni caso non operano quando il reato e' stato depenalizzato ovvero quando e' intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato e' stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima;
Punto 9 Si riporta il testo dell’art. 39 comma 1 – ter del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 così come modificato dall’art. 4 del Decreto Legge 13.05.2011 n. 70 convertito con modificazioni nella Legge 12.07.2011 n. 106: "1-ter. In caso di presentazione di falsa dichiarazione o falsa documentazione, nelle procedure di gara e negli affidamenti di subappalto, la stazione appaltante ne da' segnalazione all'Autorità che, se ritiene che siano state rese con dolo o colpa grave in considerazione della rilevanza o della gravità dei fatti oggetto della falsa dichiarazione o della presentazione di falsa documentazione, dispone l'iscrizione nel casellario informatico ai fini dell'esclusione dalle procedure di gara e dagli affidamenti di subappalto ai sensi del comma 1, lettera h), per un periodo di un anno, decorso il quale l'iscrizione e' cancellata e perde comunque efficacia.";
Punto 14) Si riporta il testo dell’art. 38 1° comma lett. m) ter del Decreto Legislativo 12.04.2006 n. 163 così come modificato dall’art. 4 del Decreto Legge 13.05.2011 n. 70 convertito con modificazioni nella Legge 12.07.2011 n. 106: “Sono esclusi dalla partecipazione alle procedure di affidamento delle concessioni e degli appalti di lavori, forniture e servizi, ne' possono essere affidatari di subappalti, e non possono stipulare i relativi contratti i soggetti: «m-ter) di cui alla precedente lettera b) che, pur essendo stati vittime dei reati previsti dagli artt. 317 e 629 del codice penale aggravati ai sensi dell’art. 7 del D.L. 13.05.1991 n. 152 convertito con modificazioni nella Legge 12.07.1991 n. 203, non risultino aver denunciato i fatti all’autorità giudiziaria, salvo che ricorrano i casi previsti dall’articolo 4, primo comma, della legge 24 novembre 1981, n. 689. La circostanza di cui al primo periodo deve emergere dagli indizi a base della richiesta di rinvio a giudizio formulata nei confronti dell’imputato nell’anno antecedente alla pubblicazione del bando e deve essere comunicata, unitamente alle generalità del soggetto che ha omesso la predetta denuncia, dal procuratore della Repubblica procedente all’Autorità di cui all’articolo 6, la quale cura la pubblicazione della comunicazione sul sito dell’Osservatorio”».
ALLEGATO 3
SPETT.LE A.S.L. AL UFFICIO PROTOCOLLO VIALE GIOLITTI, 2
15033 CASALE MONFERRATO (AL)
DENOMINAZIONE DITTA | |
SEDE LEGALE | |
CITTA’ | |
C.A.P. | |
TELEFONO | |
FAX |
OGGETTO: PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA DI PROTESI ARTICOLARI
CON RIFERIMENTO ALLA PROCEDURA APERTA INDICATA IN OGGETTO E ALLE CONDIZIONI CONTRATTUALI DETTAGLIATAMENTE DESCRITTE NELL’APPOSITO DISCIPLINARE DI GARA ALLEGATO, LA SOTTOSCRITTA DITTA E PER ESSA IL SUO LEGALE RAPPRESENTANTE SI IMPEGNA AD EFFETTUARE LA FORNITURA DEL SEGUENTE MATERIALE.
LE CONDIZIONI ECONOMICHE OFFERTE RIMARRANNO FISSE ED INVARIATE PER TUTTA LA DURATA CONTRATTUALE DELLA SOMMINISTRAZIONE.
LOTTO 1 – PROTESI PARZIALI D’ANCA CEMENTATE CIG N. 1656949D8E
TIPO DI COMPONENTE | Q.tà annua presunta | Prezzo unitario a base d’asta IVA esclusa | Prezzo unitario offerto (IVA esclusa) | Aliquota I.V.A.- |
Cupole biarticolari | 210 | 200,00 | ||
Stelo cementato | 210 | 250,00 | ||
Teste in metallo | 210 | 105,00 | ||
IMPORTO TOTALE ANNUO PRESUNTO LOTTO 1 (IVA ESCLUSA) € | ||||
Sconto unico in percentuale da applicare ai prodotti del listino prezzi (allegato alla presente offerta) non richiesti nella procedura di gara: in cifre % in lettere ( ) |
DATA
TIMBRO DELLA DITTA - FIRMA LEGGIBILE PER ESTESO E DATI ANAGRAFICI DEL LEGALE RAPPRESENTANTE
LOTTO 2 – PROTESI TOTALI D’ANCA CEMENTATE A COLLO FISSO CIG N. 165709560C
TIPO DI COMPONENTE | Q.tà annua presunta | Prezzo unitario a base d’asta IVA esclusa | Prezzo unitario offerto (IVA esclusa) | Aliquota I.V.A.- |
Cotile cementato | 10 | 140,00 | ||
Testina modulare Cr/Co | 5 | 205,00 | ||
Testina modulare ceramica | 5 | 350,00 | ||
Stelo femorale cementato | 10 | 450,00 | ||
IMPORTO TOTALE ANNUO PRESUNTO LOTTO 2 (IVA ESCLUSA) € | ||||
Sconto unico in percentuale da applicare ai prodotti del listino prezzi (allegato alla presente offerta) non richiesti nella procedura di gara: in cifre % in lettere ( ) |
DATA
TIMBRO DELLA DITTA - FIRMA LEGGIBILE PER ESTESO E DATI ANAGRAFICI DEL LEGALE RAPPRESENTANTE
LOTTO 3 – PROTESI TOTALI D’ANCA NON CEMENTATE A COLLO FISSO STELO RETTO (AMBIDESTRO)
CIG N. 1657240DB2
TIPO DI COMPONENTE | Q.tà annua presunta | Prezzo unitario a base d’asta IVA esclusa | Prezzo unitario offerto (IVA esclusa) | Aliquota I.V.A.- |
Cotile emisferico | 50 | 838,00 | ||
Viti per cotili | 80 | 65,00 | ||
Inserto UHWPE Cross Linked | 10 | 240,00 | ||
Inserto ceramica DELTA | 40 | 400,00 | ||
Testina modulare Cr/Co | 10 | 205,00 | ||
Testina modulare ceramica DELTA | 40 | 350,00 | ||
Stelo non cementato retto | 50 | 1.200,00 | ||
IMPORTO TOTALE ANNUO PRESUNTO LOTTO 3 (IVA ESCLUSA) € | ||||
Sconto unico in percentuale da applicare ai prodotti del listino prezzi (allegato alla presente offerta) non richiesti nella procedura di gara: in cifre % in lettere ( ) |
DATA
TIMBRO DELLA DITTA - FIRMA LEGGIBILE PER ESTESO E DATI ANAGRAFICI DEL LEGALE RAPPRESENTANTE
LOTTO 4 – PROTESI TOTALI D’ANCA NON CEMENTATE COLLO MODULARE STELO RETTO (AMBIDESTRO)
CIG N. 1657392B22
TIPO DI COMPONENTE | Q.tà annua presunta | Prezzo unitario a base d’asta IVA esclusa | Prezzo unitario offerto (IVA esclusa) | Aliquota I.V.A.- |
Cotile emisferico | 100 | 838,00 | ||
Viti per cotili | 80 | 65,00 | ||
Inserto UHWPE Cross Linked | 20 | 240,00 | ||
Inserto ceramica DELTA | 80 | 400,00 | ||
Testina modulare Cr/Co | 10 | 205,00 | ||
Testina modulare ceramica DELTA | 90 | 350,00 | ||
Collo modulare | 100 | 250,00 | ||
Stelo non cementato | 100 | 1.300,00 | ||
IMPORTO TOTALE ANNUO PRESUNTO LOTTO 4 (IVA ESCLUSA) € | ||||
Sconto unico in percentuale da applicare ai prodotti del listino prezzi (allegato alla presente offerta) non richiesti nella procedura di gara: in cifre % in lettere ( ) |
DATA
TIMBRO DELLA DITTA - FIRMA LEGGIBILE PER ESTESO E DATI ANAGRAFICI DEL LEGALE RAPPRESENTANTE
LOTTO 5 – PROTESI TOTALI D’ANCA NON CEMENTATE COLLO MODULARE STELO ANATOMICO (DESTRO E SINISTRO)
CIG N. 16575361FA
TIPO DI COMPONENTE | Q.tà annua presunta | Prezzo unitario a base d’asta IVA esclusa | Prezzo unitario offerto (IVA esclusa) | Aliquota I.V.A.- |
Cotile emisferico | 100 | 838,00 | ||
Viti per cotili | 80 | 65,00 | ||
Inserto UHWPE Cross Linked | 20 | 240,00 | ||
Inserto ceramica DELTA | 80 | 400,00 | ||
Testina modulare Cr/Co | 10 | 205,00 | ||
Testina modulare ceramica DELTA | 90 | 350,00 | ||
Collo modulare | 100 | 250,00 | ||
Stelo anatomico | 100 | 1.300,00 | ||
IMPORTO TOTALE ANNUO PRESUNTO LOTTO 5 (IVA ESCLUSA) € | ||||
Sconto unico in percentuale da applicare ai prodotti del listino prezzi (allegato alla presente offerta) non richiesti nella procedura di gara: in cifre % in lettere ( ) |
DATA
TIMBRO DELLA DITTA - FIRMA LEGGIBILE PER ESTESO E DATI ANAGRAFICI DEL LEGALE RAPPRESENTANTE
LOTTO 6 – PROTESI DI GINOCCHIO CIG N. 1657626C3C
TIPO DI COMPONENTE | Q.tà annua presunta | Prezzo unitario a base d’asta IVA esclusa | Prezzo unitario offerto (IVA esclusa) | Aliquota I.V.A.- |
Protesi monocompartimental e | 10 | 2.000,00 | ||
Protesi totale | 100 | 2.500,00 | ||
IMPORTO TOTALE ANNUO PRESUNTO LOTTO 6 (IVA ESCLUSA) € | ||||
Sconto unico in percentuale da applicare ai prodotti del listino prezzi (allegato alla presente offerta) non richiesti nella procedura di gara: in cifre % in lettere ( ) |