ACCORDO DI COLLABORAZIONE PER LA VALUTAZIONE DELL’IMPATTO AMBIENTALE DELLE ALTERNATIVE DI RECAPITO DELLO SCARICO DEL DEPURATORE DI PESCHIERA DEL GARDA
ACCORDO DI COLLABORAZIONE PER LA VALUTAZIONE DELL’IMPATTO AMBIENTALE DELLE ALTERNATIVE DI RECAPITO DELLO SCARICO DEL DEPURATORE DI PESCHIERA DEL GARDA
L’anno duemilanove il giorno diciannove del mese di maggio in Peschiera del Garda, presso la Sala Conferenza della Caserma di Artiglieria di Porta Verona, Via Parco Catullo 1,
Depurazioni Benacensi s.c.r.l., Garda Uno S.p.A.,
Azienda Gardesana Servizi S.p.A., Provincia di Mantova,
Provincia di Verona,
Comune di Peschiera del Garda, Agenzia Interregionale per il Po, Parco del Mincio,
Consorzio del Mincio
PREMESSO CHE
- Il Fiume Sarca, il Lago di Garda, il fiume Mincio e i Laghi di Mantova:
o Costituiscono singoli elementi del più ampio “Sistema Sarca – Garda – Mincio – Laghi di Mantova”;
o Sono strettamente connessi alla conservazione di zone umide di importanza internazionale (SIC ZPS Valli del Mincio, Vallazza) protetti dalla Convenzione di Ramsar” e dalla direttiva 92/43/CEE “Habitat”;
o Sono sottoposti ad una elevata competizione per l’uso della risorsa acqua che influisce, in particolare, sulle caratteristiche quali- quantitative del Lago di Garda, del fiume Mincio e dei Laghi di Mantova;
o Tale competizione è strettamente correlata agli usi multipli (produzione di energia, turistico – ricreativo, ecologico - ambientale, irriguo, navigazione, potabile, ecc.) cui è soggetta la risorsa idrica, sia a monte dello sbarramento di Salionze, sia a valle;
- Nel territorio comunale di Peschiera del Garda è collocato l’omonimo depuratore che costituisce il sistema di trattamento al quale convergono gran parte delle acque reflue urbane prodotte dai comuni rivieraschi del Garda; i reflui sono raccolti tramite un collettore fognario circumlacuale, integrato da un tratto sottolacuale, nel quale confluiscono le reti fognarie dei singoli comuni; lo scarico dell’impianto avviene di norma nel canale Seriola di Valeggio che si immette nel fiume Mincio immediatamente a valle dello sbarramento di Salionze;
- Il fiume Mincio e i Laghi di Mantova:
o Si trovano in un’area di pianura di considerevole antropizzazione che provoca diffusione degli inquinanti nelle matrici ambientali componenti l’ecosistema;
o Sono sottoposti ad un rilevante carico trofico sulle acque derivante dai contributi del carico diffuso e dei carichi puntuali, privati e pubblici, tra i quali è compreso il sistema di
collettamento e depurazione che raccoglie le acque reflue urbane del medio e del basso Garda e che fa capo al depuratore di Peschiera del Garda (VR);
DATO ATTO CHE
- In data 29 giugno 2007 la Provincia di Mantova, la Provincia di Verona, la Provincia di Brescia, il Comune di Peschiera del Garda hanno sottoscritto la “DICHIARAZIONE D’INTENTI PER LA GESTIONE DELLA RISORSA IDRICA, LA RIQUALIFICAZIONE AMBIENTALE ED IL RISANAMENTO DEL SISTEMA SARCA – GARDA – MINCIO – LAGHI DI MANTOVA”;
- Con il su richiamato accordo gli Enti suddetti hanno convenuto di volere sostenere, attraverso la ricerca del contributo fattivo delle Regioni Lombardia e Veneto e della Provincia Autonoma di Trento, tra l’altro:
o il completamento del percorso della Commissione per la regolazione dei livelli del Lago di Garda, istituita in data 31 gennaio 2001, con deliberazione n.14, dal Comitato Istituzionale dell’Autorità di bacino del Fiume Po, giungendo alla revisione della Regola suddetta secondo modalità che tengano conto delle esigenze sia dei portatori di interesse di monte sia di quelli di valle;
o il completamento della realizzazione degli interventi sul sistema di collettamento e depurazione che raccoglie le acque reflue urbane del medio e del basso Garda e che fa capo al depuratore di Peschiera del Garda (VR), valutando la possibilità della diversione dell’attuale scarico;
o l’istituzione di una cabina di regia per il coordinamento delle azioni inerenti l’uso e la tutela delle acque, ivi compresi gli interventi di gestione dei canneti del Garda e degli attracchi lacuali gardesani, nonché la sicurezza del Sistema Sarca – Garda – Mincio – Laghi di Mantova, valutando la possibilità di adottare modalità di concertazione basate sullo strumento del “Contratto di Fiume”;
DATO ATTO ALTRESÌ CHE
- le aziende proprietarie dell’impianto di depurazione di Peschiera del Garda hanno predisposto il progetto “INTEVENTI DI ADEGUAMENTO IDRAULICO E DI MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA’ DELLO SCARICO” per un importo complessivo di 16.442.800,21 €. Il progetto, che mantiene inalterata la potenzialità dell’impianto di 330.000 A.E., è suddiviso nei seguenti tre lotti funzionali:
o lotto 1 – realizzazione di una sesta linea di trattamento; gli interventi sono già stati realizzati e sono entrati in funzione nel febbraio 2008;
o lotto 2 – raddoppio dell’esistente sezione di sollevamento, grigliatura, dissabbiatura, e disoleatura, raddoppio della tubazione di alimentazione delle vasche di trattamento e trasformazione dei sedimentatori primari in vasche di laminazione; gli interventi sono in avanzata
fase realizzativa e saranno conclusi prima dell’estate 2009;
o lotto 3 – realizzazione di trattamenti terziari di defosfatazione, filtrazione e disinfezione; sono in fase di perfezionamento le procedure di gara che sarà bandita entro l’estate 2009;
RICHIAMATI
- lo “STUDIO PER LA VALUTAZIONE DELLE ALTERNATIVE DI DESTINAZIONE FINALE DELL’EFFLUENTE DELL’IMPIANTO DI DEPURAZIONE DI PESCHIERA DEL GARDA” commissionato dall’Azienda Speciale Consorzio Garda Uno, datato 8 ottobre 2001;
- il documento “PROPOSTE OPERATIVE UTILI ALLA REALIZZAZIONE DI AZIONI IDONEE A CONTRASTARE E MITIGARE GLI EFFETTI DELLE CRISI IDRICHE DI RILEVANZA SOVRAREGIONALE NEL SISTEMA ADIGE – MINCIO – REALIZZAZIONE BACINI DI ACCUMULO”, predisposto dall’Autorità di bacino del Fiume Adige e presentato nella seduta del 29/05/2008 alla “Cabina tecnica di regia del «Nodo idraulico Adige – Garda - Mincio»”, istituita con Decreto del Commissario delegato per l’emergenza idrica nei territori delle regioni dell’Italia centro-settentrionale (ex O.P.C.M. 15/06/2007 n.3598) n.33 del 20/03/2008, come modificato dal decreto n.38 del 16/05/2008;
RILEVATO
- che Depurazioni Benacensi s.c.r.l. è di proprietà del 50% rispettivamente di Garda Uno S.p.A. e Azienda Gardesana Servizi S.p.A., che intendono accollarsi interamente i costi connessi alla sottoscrizione del presente accordo a carico di Depurazioni Benacensi s.c.r.l.;
VISTI
- Il D. LGS. 3 aprile 2006 n.152 “Norme in materia ambientale” e s.m.i.;
- Il D. LGS. 18 agosto 2000 n.267 “Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali”, art.20 relativo ai compiti di programmazione attribuiti alle Province;
- La Legge della Regione Lombardia 12 dicembre 2003 n.26 “Disciplina dei servizi locali di interesse economico generale. Norme in materia di gestione di rifiuti, di energia, di utilizzo del sottosuolo e di risorse idriche” e s.m.i.;
- La delibera del Consiglio della Regione Lombardia n.1048 del 28/07/2004 di approvazione dell’“Atto di indirizzi per la politica di uso e tutela delle acque della Regione Lombardia”;
- La delibera di Giunta della Regione Lombardia n.2244 del 29/03/2006 di approvazione del “Programma di Tutela e Uso delle acque”;
- Il Piano Regionale di Risanamento delle acque della Regione Veneto, approvato con provvedimento del Consiglio regionale 1 settembre 1989, n. 962;
- La deliberazione n. 4453 del 29 dicembre 2004 con la quale la Giunta della Regione Veneto adotta il Piano di Tutela delle Acque redatto ai sensi del D.Lgs n. 152/1999;
TUTTO CIÒ PREMESSO
Le parti, nell’affermare l’opportunità di studiare eventuali soluzioni alternative al trattamento centralizzato dei reflui attualmente veicolati al depuratore di Peschiera del Garda,
CONVENGONO QUANTO SEGUE:
ART.1 (PREMESSE)
Le premesse costituiscono parte integrante del presente accordo.
ART.2 (OGGETTO)
Il presente accordo ha lo scopo di promuovere uno studio finalizzato a valutare l’impatto ambientale delle alternative di recapito dello scarico del depuratore di Peschiera del Garda, a partire dallo “STUDIO PER LA VALUTAZIONE DELLE ALTERNATIVE DI DESTINAZIONE FINALE DELL’EFFLUENTE DELL’IMPIANTO DI DEPURAZIONE DI PESCHIERA
DEL GARDA” citato in premessa.
Specificamente, lo studio dovrà affrontare le seguenti tematiche:
- Aggiornare lo “STUDIO PER LA VALUTAZIONE DELLE ALTERNATIVE DI DESTINAZIONE FINALE DELL’EFFLUENTE DELL’IMPIANTO DI DEPURAZIONE DI PESCHIERA DEL GARDA”, dando atto dei lavori inerenti l’adeguamento del depuratore nel frattempo conclusi o appaltati o finanziati e tenendo conto delle informazioni e dei dati nel frattempo emersi in ordine alla situazione idrologica del Fiume Mincio;
- Studiare l’impatto ambientale sulle aree interessate delle soluzioni alternative di destinazione finale dell’effluente dell’impianto individuate;
- Evidenziare i benefici e le criticità dal punto di vista dell’impatto ambientale della soluzione prevista nello studio di fattibilità “NUOVI SCENARI PER IL COLLETTAMENTO E LA DEPURAZIONE DELLE ACQUE DI SCARICO DEI COMUNI DELLA SPONDA BRESCIANA DEL LAGO DI GARDA AL FINE DELLA MASSIMA ATTENUAZIONE DEGLI IMPATTI SULL’AMBIENTE E AL MIGLIOR UTILIZZO DELLE RISORSE MATERIALI ED ENERGETICHE” predisposto da Garda Uno S.p.A.
ART.3 (DURATA DELL’ACCORDO)
Il presente accordo ha durata di 14 mesi a decorrere dalla sua sottoscrizione.
Art. 4 (FINANZIAMENTO)
L’onere finanziario per la predisposizione dello studio oggetto del presente accordo sarà a carico di:
- Depurazioni Benacensi s.c.r.l., in qualità di capofila nonché soggetto che conferisce l’incarico di studio;
- Garda Uno S.p.A., che provvederà a trasferire le somme di propria spettanza secondo gli importi e le modalità riportati nel successivo articolo 5;
- Azienda Gardesana Servizi S.p.A., che provvederà a trasferire le relative somme secondo gli importi e le modalità riportati nel successivo articolo 5;
- Provincia di Mantova, che provvederà a trasferire le somme di propria spettanza secondo gli importi e le modalità riportati nel successivo articolo 5;
- Provincia di Verona, che provvederà a trasferire le somme di propria spettanza secondo gli importi e le modalità riportati nel successivo articolo 5;
- Comune di Peschiera del Garda, che provvederà a trasferire le somme di propria spettanza secondo gli importi e le modalità riportati nel successivo articolo 5;
- Agenzia Interregionale per il Po, che provvederà a trasferire le somme di propria spettanza secondo gli importi e le modalità riportati nel successivo articolo 5;
- Parco del Mincio, che provvederà a trasferire le somme di propria spettanza secondo gli importi e le modalità riportati nel successivo articolo 5;
- Consorzio del Mincio, che provvederà a trasferire le somme di propria spettanza secondo gli importi e le modalità riportati nel successivo articolo 5.
Art. 5 (ONERI A CARICO DELLE PARTI)
Concorreranno al finanziamento dello studio oggetto del presente accordo Garda Uno S.p.A. nella misura di Euro 18.352,00, Azienda Gardesana Servizi S.p.A. nella misura di Euro 18.352,00, la Provincia di Mantova, nella misura di Euro 18.352,00, la Provincia di Verona nella misura di Euro 18.352,00, il Comune di Peschiera del Garda nella misura di Euro 1.000,00, l’Agenzia Interregionale per il Po nella misura di Euro 5.000,00 (I.V.A. inclusa se dovuta), il Parco del Mincio nella misura di Euro 1.000,00, ed il Consorzio del Mincio nella misura di Euro 3.000,00.
A tal fine, entro 1 mese dalla sottoscrizione del presente accordo i soggetti di seguito indicati erogheranno a Depurazioni Benacensi s.c.r.l., rispettivamente, le sotto riportate somme:
- Garda Uno S.p.A.: Euro 18.352,00;
- Azienda Gardesana Servizi S.p.A.: Euro 18.352,00;
- Provincia di Mantova: Euro 18.352,00;
- Provincia di Verona: Euro 18.352,00;
- Comune di Peschiera del Garda: Euro 1.000,00;
- Agenzia Interregionale per il Po: Euro 5.000,00;
- Parco del Mincio: Euro 1.000,00;
- Consorzio del Mincio: Euro 3.000,00.
Le somme su indicate saranno utilizzate da Depurazioni Benacensi s.c.r.l. per conferire l’incarico di cui all’art.2 del presente accordo.
La somma erogata sarà destinata esclusivamente a finanziare le spese concernenti strettamente lo studio di cui si tratta.
Art. 6 (COMITATO ISTITUZIONALE E UNITÀ DI PROGETTO)
Per la realizzazione del progetto, Depurazioni Benacensi
s.c.r.l. (soggetto capofila) si avvarrà del supporto di Provincia di Mantova, Provincia di Verona, Comune di
Peschiera del Garda, Agenzia Interregionale per il Po, Parco del Mincio, Consorzio del Mincio.
Tale supporto prevederà la presenza di due livelli, rispettivamente politico e tecnico:
- il Comitato Istituzionale, composto dagli Amministratori indicati dai soggetti firmatari del presente accordo;
- l’Unità di progetto, composta dai tecnici indicati dai soggetti firmatari del presente accordo.
Al Comitato Istituzionale saranno sottoposti, ai fini dell’approvazione, il piano di studio, oggetto dell’incarico, nonché i risultati dello studio medesimo, quest’ultimo allo scopo di addivenire ad una decisione ai fini della realizzazione di una delle soluzioni individuate, ivi compresa l’eventuale “opzione zero”.
Compito dell’Unità di progetto sarà quello di seguire il percorso più strettamente tecnico, fornendo il supporto conoscitivo necessario agli estensori dello studio per la predisposizione dello stesso.
A tal fine l’Unità di progetto sarà coordinata da Depurazioni Benacensi s.c.r.l., si riunirà periodicamente con gli estensori dello studio, al fine di seguirne lo sviluppo e di riferire alle rispettive Amministrazioni.
Art. 7 (TEMPISTICA)
Entro 1 mese a far data dalla sottoscrizione del presente accordo Depurazioni Benacensi s.c.r.l. provvederà al conferimento dell’incarico di studio di cui all’art.2 su riportato.
Per la realizzazione dello studio oggetto del presente accordo è previsto uno sviluppo complessivo di 12 mesi dalla data di conferimento dell’incarico da parte di Depurazioni Benacensi s.c.r.l. .
Entro il termine di conclusione dell’incarico, lo studio di cui si tratta verrà consegnato a cura degli estensori dello stesso in una copia cartacea ed una informatica a ciascuno dei soggetti firmatari del presente accordo.
Ai fini di cui all’art.6, entro i 30 giorni successivi alla consegna dello studio Depurazioni Benacensi s.c.r.l. provvederà a convocare il Comitato Istituzionale nonché gli estensori dello studio.
In tale sede i soggetti firmatari dell’accordo esprimeranno il formale parere in ordine alla soluzione prescelta.
Eventuali proposte di modifica della tempistica e delle scadenze connesse, saranno valutate dai soggetti sottoscrittori del presente accordo solo nel caso di gravi e giustificati motivi.
Art. 8 (RENDICONTAZIONE)
A fronte delle somme ricevute per la realizzazione dello studio oggetto del presente accordo Depurazioni Benacensi
s.c.r.l. si impegna ad inviare, entro il termine del presente accordo, un rendiconto contabile costituito da un elenco analitico delle spese sostenute.
Art. 9 (REGISTRAZIONI)
Il presente accordo non è soggetto a registrazione ed è soggetto all’approvazione dei rispettivi enti con le relative modalità.
Art. 10 (CONTROVERSIE)
Le parti concordano di definire amichevolmente qualsiasi vertenza che possa nascere dalla interpretazione del presente accordo di collaborazione.
Nel caso in cui non sia possibile raggiungere in questo modo l'accordo, qualsiasi controversia o esecuzione di questo accordo verrà riservata alla giurisdizione esclusiva del T.A.R..
Xxxxx, approvato e sottoscritto
Per Depurazioni Benacensi s.c.r.l. il Presidente
Per Garda Uno S.p.A. il Presidente Per Azienda Gardesana Servizi S.p.A. il Presidente Per la Provincia di Mantova il Presidente
Per la Provincia di Verona il Presidente Per il Comune di Peschiera del Garda il Sindaco
Per l’Agenzia Interregionale per il Po il Presidente
il Direttore
Per il Parco del Mincio il Presidente
Per il Consorzio del Mincio il Presidente