Contract
D.G. Sicurezza, protezione civile e immigrazione
D.d.u.o. 14 novembre 0000 - x. 00000
Bando per L’assegnazione di cofinanziamenti per la realizzazione di progetti in materia di sicurezza urbana, a favore dei comuni, in forma singola o associata per tutte le funzioni di polizia locale, ai sensi dell’art.25 della l.r. 6/2015 (d.g.r. n. 5657/2016) - Anno 2017
IL DIRIGENTE DELLA U.O. INTERVENTI INTEGRATI PER LA SICUREZZA,
L’IMMIGRAZIONE E IL SISTEMA DI POLIZIA LOCALE
Vista la legge regionale 1 aprile 2015 n. 6 «Disciplina regio- nale dei servizi di polizia locale e promozione di politiche inte- grate di sicurezza urbana» e, in particolare, l’art. 25, comma 2, lett. a), ai sensi del quale la Regione promuove la realizzazione di progetti finalizzati a sviluppare politiche di sicurezza urbana per prevenire e contenere fenomeni di disagio sociale, degrado urbano e inciviltà, in rapporto alle peculiari caratteristiche e pro- blematicità di ciascun contesto territoriale;
Visto il Programma Regionale di Sviluppo della X Legislatura e, in particolare, il Programma 334 Ter 3.2 «Potenziamento degli strumenti e pianificazione e realizzazione di azioni e iniziative in materia di sicurezza urbana, anche d’intesa con gli Enti Locali, per incrementare la sicurezza percepita dalla popolazione»;
Richiamata la d.g.r. n. 4371 del 20 novembre 2015, che, a fronte di una dotazione finanziaria di complessivi € 8.600.000,00, ha attivato per l’annualità 2016, una misura finalizzata sia all’ac- quisto di dotazioni tecnico-strumentali e alla realizzazione di si- stemi di videosorveglianza, sia al rinnovo del parco autoveicoli della Polizia Locale;
Richiamate, inoltre:
• la l.r. 22/2016 «Assestamento al bilancio 2016/2018»;
• la d.g.r. n. 5541 del 2 agosto 2016 «Integrazione alla d.g.r.
n. 4709 del 29 dicembre 2015 «Documento tecnico di ac-
compagnamento al «Bilancio di previsione 2016-2018 - pro- spetti per il consolidamento dei conti del bilancio regionale e degli enti dipendenti – prospetti di raccordo degli enti, aziende dipendenti e società in house - piano studi e ri- cerche 20162018 - piano delle alienazione 2016», a seguito della l.c.r. n. 124 del 27 luglio 2016 «Assestamento al bilan- cio di previsione finanziario 2016–2018 – I° provvedimento di variazione con modifiche di leggi regionali», con la quale è stata incrementata la dotazione del capitolo 5170 del Bilan- cio 2017, pari ad € 5.600.000,00, di ulteriori 2 milioni di euro, per finanziare la realizzazione, da parte delle amministrazio- ni locali, di sistemi di videosorveglianza;
Vista la deliberazione n. 5657 del 3 ottobre 2016, con la quale la Giunta regionale, considerata la persistenza delle problemati- cità, in termini di sicurezza urbana, che interessano i contesti abi- tativi, anche lombardi, e che richiedono l’urgente intensificazio- ne delle attività di controllo, in particolare per quanto concerne l’utilizzo di strumentazione tecnologica, ha approvato i «Criteri e modalità di assegnazione di cofinanziamenti a favore di comu- ni, in forma singola o associata, per la realizzazione di progetti in materia di sicurezza urbana – anno 2017 (l.r. 6/2015, art. 25)», a fronte di una dotazione finanziaria pari ad € 7.600.000,00, a valere sul capitolo 5170 «Spese per interventi miglioramento si- curezza urbana e progetti Ict» del Bilancio 2017;
Preso atto che la citata d.g.r. n. 5657/2016 demanda alla competente Direzione Generale Sicurezza, Protezione Civile e Immigrazione l’emanazione del bando attuativo della misura approvata, in conformità ai criteri stabiliti dalla deliberazione medesima;
Ritenuto, pertanto, di dover provvedere secondo le disposizio- ni della d.g.r. n. 5657/2016, specificando, tra l’altro, la scadenza del bando e definendo le modalità di presentazione della do- manda di cofinanziamento e della relativa documentazione;
Dato atto che all’adozione degli impegni di spesa, relativi alla dotazione finanziaria di € 7.600.000, 00, si provvederà con- testualmente all’approvazione del piano di assegnazione dei cofinanziamenti, con imputazione a carico del capitolo 5170
«Spese per interventi miglioramento sicurezza urbana e progetti ICT» del Bilancio 2016;
Viste:
• le disposizioni contenute nel decreto legislativo 126 del 10 agosto 2014, correttivo del decreto legislativo 118 del 23 giugno 2011;
Serie Ordinaria n. 46 - Mercoledì 16 novembre 2016
• la l.r. n. 34/1978 e successive modifiche ed integrazioni, il regolamento di contabilità e la legge regionale di approva- zione del bilancio di previsione dell’anno in corso;
Visti, altresì, la l.r. 7 luglio 2008 n. 20 «Testo Unico delle leggi regionali in materia di Organizzazione e Personale» e i provvedi- menti organizzativi della X Legislatura;
Richiamati, in particolare, la D.G.R. 29 aprile 2013, n. 87 «II Prov- vedimento Organizzativo 2013» e il decreto s.g. 25 luglio 2013,
n. 7110 «Individuazione delle strutture organizzative e delle rela- tive competenze ed aree di attività delle direzioni generali della Giunta regionale – X Legislatura»;
DECRETA
1. di approvare il «Bando per l’assegnazione di cofinanzia- menti a favore dei Comuni in forma singola o associata per tutte le funzioni di polizia locale, per la realizzazione di progetti in ma- teria di sicurezza urbana - anno 2017 (l.r. 6/2015, art. 25)», allega- to 1, parte integrante e sostanziale del presente decreto;
2. di approvare, altresì, in attuazione della l.r. 1/2012, art. 32.2bis, lettera a), e della d.g.r. n. 5500/2016, la «Scheda infor- mativa», allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente decreto;
3. di dare atto che la dotazione finanziaria, ammontante a complessivi € 7.600.00,00, trova copertura sul capitolo 5170
«Spese per interventi miglioramento sicurezza urbana e progetti ICT» del Bilancio 2017;
4. di dare atto che il bando di cui al punto 1. scade alle ore
16.00 del 28 febbraio 2017;
5. di rinviare a successivi atti l’adozione dei provvedimenti, an- che di xxxxx, conseguenti all’emanazione del bando di cui al punto 1;
6. di disporre la pubblicazione del presente decreto sul Bol- lettino Ufficiale di Regione Lombardia, sul sito istituzionale della regione Lombardia: xxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx e sulla pagina web della direzione generale sicurezza, protezione civile e immi- grazione: www.polizia xxxxxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx.;
7. di disporre, altresì, la pubblicazione del presente provve- dimento, in applicazione dell’art. 26 del decreto legislativo 33/2013.
Il dirigente Xxxxx Xxxxxxxxxxxx
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ALLEGATO 1
BANDO PER L’ASSEGNAZIONE DI COFINANZIAMENTI A FAVORE DEI COMUNI IN FORMA SINGOLA O ASSOCIATA PER TUTTE LE FUNZIO- NI DI POLIZIA LOCALE, PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI IN MATERIA DI SICUREZZA URBANA - ANNO 2017 (L.R. 6/2015, ART. 25)
INDICE
1. PREMESSA
2. CONTENUTO DEI PROGETTI E SPESE AMMISSIBILI
3. BENEFICIARI E QUOTA DI CONTRIBUZIONE
4. STRUMENTI E PROCEDURE DI ATTUAZIONE
4.1 MODALITÀ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
4.2 DOCUMENTAZIONE E AUTOCERTIFICAZIONI
4.3 INTEGRAZIONE DOCUMENTALE
4.4 ESCLUSIONE DEI PROGETTI DALLA VALUTAZIONE
4.5 ISTRUTTORIA
4.6 PROCEDURE DI FINANZIAMENTO
4.7 TERMINE PER LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO
4.8 MODIFICHE AI PROGETTI IN CORSO DI REALIZZAZIONE
4.9 RENDICONTAZIONE
5. REVOCHE E CONTROLLI
6. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
7. PUBBLICAZIONE, INFORMAZIONI E CONTATTI
8. INFORMATIVA AI SENSI DELLA LEGGE N. 241/90
9. INFORMATIVA AI SENSI DELL’ART. 13 DEL D.LGS. 30 GIUGNO 2003 N. 196
1 PREMESSA
Ai sensi dell’art. 25 della Legge Regionale 1 aprile 2015 n. 6, la Regione, in concorso con gli enti locali, partecipa alla realiz- zazione di progetti finalizzati a garantire la sicurezza urbana.
In particolare, promuove, tra l’altro, la realizzazione, da parte degli enti locali, di progetti finalizzati a sviluppare politiche di sicurezza urbana per prevenire e contenere fenomeni di disagio sociale, degrado urbano e inciviltà, in rapporto alle peculiari carat- teristiche e problematicità di ciascun contesto territoriale.
Per l’anno 2017, per il conseguimento delle finalità della normativa sopra citata, Regione Lombardia prevede due lotti di cofinanziamento a favore dei Comuni, in forma singola o associata per tutte le funzioni di polizia locale:
• LOTTO A destinato ai progetti per la realizzazione di nuovi impianti, per l’implementazione e la sostituzione di sistemi di vide- osorveglianza esistenti, per la creazione di un collegamento del sistema di videosorveglianza con la centrale operativa di almeno una delle Forze dell’Ordine e per la realizzazione di impianti dotati esclusivamente di telecamere di allertamento e rilevazione targhe;
• LOTTO B destinato all’acquisto di dotazioni tecnico/strumentali, specifiche per la Polizia Locale, e al rinnovo e incremento del parco autoveicoli della polizia locale, ponendo particolare attenzione alle dotazioni digitali ed alle autovetture di ultima generazione in tema di riduzione dell’inquinamento ambientale (es. autovetture ibride).
Ai fini della assegnazione delle risorse di cui al presente provvedimento, Regione Lombardia riconosce, quali forme associative, solo ed esclusivamente quelle previste dall’art. 8 della Legge Regionale n. 6/2015 (Convenzioni e Unioni di Comuni). In particolare, la gestione associata di tutte le funzioni di polizia locale, come indicate all’art. 13 della medesima legge regionale, deve avere una durata di almeno 5 anni. In assenza di tale requisito, gli enti possono partecipare alla presente misura in forma singola.
Costituirà, inoltre, criterio di premialità la presentazione di progetti da parte dei Comuni derivanti dalla fusione di due o più comuni contigui (art. 20, comma 4, della L.R. 19/2008).
Xxxx, altresì, riconosciuto un maggiore finanziamento per i progetti presentati da:
1. Enti associati (Convenzioni e Unioni di Comuni) per tutte le funzioni di polizia locale e per una durata minima di 5 anni, con una dotazione organica minima di 18 operatori di polizia locale, in organico e con contratto a tempo indeterminato,
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con continuità del servizio per oltre 2 turni per minimo 12 ore e una reperibilità sulle 24 ore;
2. Comuni singoli con una dotazione organica minima di 18 operatori di polizia locale, in organico e con contratto a tempo indeterminato, con continuità del servizio per oltre 2 turni per minimo 12 ore e una reperibilità sulle 24 ore.
Nel caso di partecipazione al bando di Enti associati si precisa quanto segue:
✓ L’associazione deve essere necessariamente riferita a tutte le funzioni di polizia locale. Nel caso in cui non sussista tale requisito, è data facoltà agli Enti di partecipare in forma singola;
✓ La durata minima di associazione è di 5 anni. Nel caso in cui non sussista tale requisito, è data facoltà agli Enti di partecipare in forma singola. Non vengono considerati periodi pregressi di associazione, ma unicamente la conven- zione in essere. Ciò significa che viene preso in considerazione esclusivamente il periodo di associazione in essere all’atto della presentazione della domanda in Siage;
✓ La domanda presentata in forma associata prevede la realizzazione del progetto da parte di tutti gli Enti associati;
✓ Gli Enti associati (Convenzioni o Unioni di Comuni) per tutte le funzioni del servizio di polizia locale e per un pe- riodo di almeno 5 anni, non possono presentare domanda in forma singola. Pertanto, gli Enti con una convenzione “forte” (per tutte le funzioni e per oltre 5 anni) possono partecipare unicamente come associati e con la tassativa realizzazione del progetto da parte di tutti i partecipanti, sia per il lotto A che per il lotto B.
2 CONTENUTO DEI PROGETTI E SPESE AMMISSIBILI
LOTTO A
L’azione si attua attraverso il finanziamento di progetti riguardanti la realizzazione di sistemi di videosorveglianza. In parti-
colare saranno ammessi al finanziamento:
• La realizzazione ex novo del sistema di videosorveglianza collegato alla centrale operativa di polizia locale. Tale intervento riguarda esclusivamente gli Enti privi di sistema di videosorveglianza;
• L’implementazione o la sostituzione del sistema di videosorveglianza esistente collegato alla centrale operativa di polizia locale nonché l’acquisto di sistemi di telecamere fisse allertanti e di lettura targhe, di telecamere mobili/portatili;
• Il collegamento del sistema di videosorveglianza con la centrale operativa di almeno una delle Forze dell’Ordine. Non rien- tra in questa categoria il collegamento con il Comando di Polizia Locale;
• La realizzazione di un impianto creato esclusivamente con telecamere di allertamento e rilevazione targhe. Si intende un impianto creato appositamente per lettura targhe e vengono ricompresi sia impianti fissi, da posizionarsi ai varchi e su im- pianti semaforici, che mobili da utilizzare sul territorio.
LOTTO B
L’azione si attua attraverso il finanziamento di progetti specifici per la Polizia Locale e riguardanti:
ACQUISTO DI DOTAZIONI TECNICO/STRUMENTALI:
1. dotazioni digitali: apparecchiature hardware portatili, smartphone e tablet operativi;
2. dotazioni tecnico/strumentali: etilometro, apparecchiatura autovelox (non si finanziano speed check), telecamere mobili, telelaser, macchina fotografica, radio portatili, narcotest, torce, opacimetro, hardware/server, binocoli, spessimetro (misura- tore per battistrada pneumatici), spettrofotometro, gps portatile, laser scanner (strumenti che consentono il rilevamento in 3D di oggetti e spazi da utilizzare per rilievo di incidenti stradali), e droni (velivoli radiocomandati con pilota remoto, a solo scopo di sicurezza urbana e stradale, nel rispetto delle norme in materia);
3. modernizzazione ed unificazione delle centrali operative e di rilevamento satellitare per l’individuazione delle pattuglie sul territorio.
RINNOVO E INCREMENTO DEL PARCO AUTOVEICOLI:
1. autovetture di ultima generazione in tema di riduzione dell’inquinamento ambientale (es. autovetture ibride) anche dotate di sistemi di accertamento “scout”;
2. autovetture in sostituzione di autovetture esistenti destinate alla demolizione (non è consentita vendita o permuta di auto- vetture esistenti, in sede di rendicontazione sarà obbligatorio presentare certificato di denuncia di cessazione di circolazione dell’autovettura);
3. parco autoveicoli: autovetture, moto, unità mobili, fuoristrada, biciclette, scooter, motoslitte, natanti, anche dotati di sistemi di accertamento “scout”;
Il rinnovo parco autoveicoli è comprensivo di tutta la strumentazione prevista dai regolamenti regionali 8 agosto 2002, n. 8 e 13 luglio 2004, n. 4.
Per entrambi i lotti A e B non è ammesso l’acquisto con la formula del noleggio. I beni oggetto di finanziamento non potranno subire cambiamenti di destinazione d’uso prima di un triennio, fatto salvo il normale deperimento.
3 BENEFICIARI E QUOTA DI CONTRIBUZIONE
LOTTO A
Per la realizzazione delle iniziative finanziabili di cui al punto 2, possono presentare domanda di cofinanziamento:
• I Comuni singoli, dotati di un corpo o servizio di polizia locale in organico, con contratto a tempo indeterminato;
• Gli Enti associati (Convenzioni e Unioni di Comuni) per tutte le funzioni di polizia locale per un periodo non inferiore ai 5 anni (artt. 8 e 13, L.R. 6/2015), dotati di un corpo o servizio di polizia locale, in organico con contratto a tempo indeterminato.
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A pena di inammissibilità:
✓ Ciascun Ente può presentare un solo progetto.
✓ La domanda presentata in forma associata deve prevedere la realizzazione del progetto da parte di tutti gli Enti associati (convenzioni e Unioni di Comuni).
✓ Gli Enti che fanno parte di una convenzione o di una unione per tutte le funzioni del servizio di polizia locale e per un periodo non inferiore a 5 anni, non possono presentare domanda in forma singola.
Lo stanziamento regionale è pari a complessivi € 5.000.000,00
Per gli Enti associati (Convenzioni e Unioni di Comuni) per tutte le funzioni di polizia locale per un periodo non inferiore a 5 anni, ciascuno con una dotazione organica minima di 18 operatori di polizia locale, in organico e con contratto a tempo indeterminato, con continuità del servizio per oltre 2 turni per minimo 12 ore e una reperibilità sulle 24 ore (art. 26, L.R. 6/2015), il cofinanziamento regionale sarà pari all’80% del costo del progetto validato, fino ad un massimo di € 80.000,00.
Per i Comuni singoli con una dotazione organica minima di 18 operatori di polizia locale, in organico e con contratto a tempo indeterminato, con continuità del servizio per oltre 2 turni per minimo 12 ore e una reperibilità sulle 24 ore (art. 26, L.R. 6/2015), il cofi- nanziamento regionale sarà pari all’80% del costo del progetto validato, fino ad un massimo di € 50.000,00.
Per gli Enti associati (Convenzioni e Unioni di Comuni) per tutte le funzioni di polizia locale per un periodo non inferiore a 5 anni, dotati di un corpo o servizio di polizia locale, in organico e con contratto a tempo indeterminato, con una dotazione organica inferio- re a 18 operatori di polizia locale, il cofinanziamento regionale sarà pari all’80% del costo del progetto validato, fino ad un massimo di € 30.000,00.
Per i Comuni singoli dotati di un corpo o servizio di polizia locale, in organico e con contratto a tempo indeterminato, con una dota- zione organica inferiore a 18 operatori di polizia locale, il cofinanziamento regionale sarà pari all’80% del costo del progetto validato, fino ad un massimo di € 30.000,00.
La differenza tra il costo totale del progetto e la quota di cofinanziamento regionale, calcolata in base ai suddetti criteri, sarà a carico dell’Ente.
Ogni Ente potrà presentare la progettualità che ritiene più opportuna. Il sistema informatizzato Xxxxx, sulla scorta di quanto attestato e presentato dal legale rappresentante o suo delegato, assegnerà l’80% sino alla soglia massima sopra definita.
Esempio 1
Si ipotizza che un Ente associato (Convenzione e Unione di Comuni) per tutte le funzioni di polizia locale, per un periodo superiore ai 5 anni, con una dotazione organica minima di 18 operatori di polizia locale con contratto a tempo indeterminato, con continuità del servizio per oltre 2 turni per minimo 12 ore e una reperibilità sulle 24 ore, presenti un progetto del valore di € 140.000,00:
- la procedura informatizzata calcolerà l’80% dell’eventuale cofinanziamento, pari ad € 112.000,00; dato che, per la categoria presa ad esempio, la quota di cofinanziamento prevista ammonta a massimo € 80.000,00, sarà questa la quota assegnabile.
Esempio 2
Si ipotizza che un Comune singolo, con una dotazione organica minima di 18 operatori di polizia locale con contratto a tempo inde- terminato, con continuità del servizio per oltre 2 turni per minimo 12 ore e una reperibilità sulle 24 ore, presenti un progetto del valore di € 70.000,00:
- la procedura informatizzata calcolerà l’80% dell’eventuale cofinanziamento, pari ad € 56.000,00; dato che, per la categoria presa ad esempio, la quota di cofinanziamento prevista ammonta a massimo € 50.000,00, sarà questa la quota assegnabile.
Esempio 3
Si ipotizza che un Comune singolo, con una dotazione organica minima di 18 operatori di polizia locale con contratto a tempo inde- terminato, con continuità del servizio per oltre 2 turni per minimo 12 ore e una reperibilità sulle 24 ore, presenti un progetto del valore di € 60.000,00:
- la procedura informatizzata calcolerà l’80% dell’eventuale cofinanziamento, pari ad € 48.000,00, che indicherà come impor- to assegnabile.
Esempio 4
Si ipotizza che un Ente associato (Convenzione e Unione di Comuni) per tutte le funzioni di polizia locale, per un periodo superiore ai 5 anni, con una dotazione organica inferiore ai 18 operatori di polizia locale con contratto a tempo indeterminato, presenti un progetto del valore di € 80.000,00:
- la procedura informatizzata calcolerà l’80% dell’eventuale cofinanziamento, pari ad € 64.000,00; dato che, per la categoria presa ad esempio, la quota di cofinanziamento prevista ammonta a massimo € 30.000,00, sarà questa la quota assegnabile.
Esempio 5
Si ipotizza che un Ente associato (Convenzione e Unione di Comuni), con una dotazione organica inferiore ai 18 operatori di polizia locale con contratto a tempo indeterminato, presenti un progetto del valore di € 30.000,00:
- la procedura informatizzata calcolerà l’80% dell’eventuale cofinanziamento, pari ad € 24.000,00, che indicherà come impor- to assegnabile.
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Esempio 6
Si ipotizza che presenti il progetto un Ente associato (Convenzione e Unione di Comuni) per tutte le funzioni di polizia locale, per un periodo superiore ai 5 anni, ma che il progetto non sia realizzato da tutti i Comuni associati (6 Comuni associati hanno deliberato per la progettualità, ma la realizzazione interessa solo 4 di essi):
- in questo caso l’Ente associato non può partecipare al bando né in forma associata né in forma singola.
Esempio 7
Si ipotizza che presenti il progetto un Ente associato (Convenzione e Unione di Comuni) per tutte le funzioni di polizia locale, per un periodo di 3 anni:
- in questo caso l’Ente associato non può partecipare al bando in forma associata, ma solo come Comune singolo, purché dotato di agenti di polizia locale in organico a tempo indeterminato.
Esempio 8
Si ipotizza che presenti il progetto un Ente associato solo per alcune delle funzioni e per un periodo di 6 anni:
- in questo caso l’Ente associato non può partecipare al bando in forma associata, ma solo come Comune singolo, purché dotato di agenti di polizia locale in organico a tempo indeterminato.
Esempio 9
Si ipotizza che presenti il progetto un Ente singolo, con personale di polizia locale a tempo parziale/stagionale nell’organico di altro Comune, ovvero fruitore passivo del servizio di agenti, nell’organico di altro Ente:
- in questo caso l’Ente non può partecipare al bando.
LOTTO B
Per la realizzazione delle iniziative finanziabili di cui al punto 2, possono presentare domanda di cofinanziamento:
• I Comuni singoli aventi un corpo o servizio di polizia locale in organico, con contratto a tempo indeterminato
• Gli Enti associati (Convenzioni e Unioni di Comuni) per tutte le funzioni di polizia locale per un periodo non inferiore ai 5 anni (artt. 8 e 13, L.R. 6/2015), dotati di un corpo o servizio di polizia locale, in organico con contratto a tempo indeterminato
A pena di inammissibilità:
✓ Ciascun Ente può partecipare alla presentazione di solo progetto.
✓ La domanda presentata in forma associata deve prevedere la realizzazione del progetto da parte di tutti gli Enti associati.
✓ Gli Enti che fanno parte di una unione o di una convenzione per tutte le funzioni del servizio di polizia locale e per un periodo non inferiore a 5 anni, non possono presentare domanda in forma singola.
Lo stanziamento regionale è pari a complessivi € 2.600.000,00
Per gli Enti associati (Convenzioni e Unioni di Comuni) per tutte le funzioni di polizia locale per un periodo non inferiore a 5 anni, ciascuno con una dotazione organica minima di 18 operatori di polizia locale, in organico e con contratto a tempo indeterminato, con continuità del servizio per oltre 2 turni per minimo 12 ore e una reperibilità sulle 24 ore (art. 26, L.R. 6/2015), il cofinanziamento regionale sarà pari all’80% del costo del progetto validato, fino ad un massimo di € 50.000,00.
Per i Comuni singoli con una dotazione organica minima di 18 operatori di polizia locale, in organico e con contratto a tempo indeterminato, con continuità del servizio per oltre 2 turni per minimo 12 ore e una reperibilità sulle 24 ore (art. 26, L.R. 6/2015), il cofi- nanziamento regionale sarà pari all’80% del costo del progetto validato, fino ad un massimo di € 30.000,00.
Per gli Enti associati (Convenzioni e Unioni di Comuni) per tutte le funzioni di polizia locale per un periodo non inferiore a 5 anni, dotati di un corpo o servizio di polizia locale, in organico e con contratto a tempo indeterminato, con una dotazione organica inferio- re a 18 operatori di polizia locale, il cofinanziamento regionale sarà pari all’80% del costo del progetto validato, fino ad un massimo di € 20.000,00.
Per i Comuni singoli dotati di un corpo o servizio di polizia locale, in organico e con contratto a tempo indeterminato, con una dota- zione organica inferiore a 18 operatori di polizia locale, il cofinanziamento regionale sarà pari all’80% del costo del progetto validato, fino ad un massimo di € 20.000,00.
La differenza tra il costo totale del progetto e la quota di cofinanziamento regionale, calcolata in base ai suddetti criteri, sarà a carico dell’Ente.
Ogni Ente potrà presentare la progettualità che ritiene più opportuna. Il sistema informatizzato Xxxxx, sulla scorta di quanto attestato e presentato dal legale rappresentante o suo delegato, assegnerà l’80% sino alla soglia massima sopra definita.
Esempio 1
Si ipotizza che un Ente associato (Convenzione e Unione di Comuni) per tutte le funzioni di polizia locale, per un periodo superiore ai 5 anni, con una dotazione organica minima di 18 operatori di polizia locale con contratto a tempo indeterminato, con continuità del servizio per oltre 2 turni per minimo 12 ore e una reperibilità sulle 24 ore, presenti un progetto del valore di € 80.000,00:
- la procedura informatizzata calcolerà l’80% dell’eventuale cofinanziamento, pari ad € 64.000,00; dato che, per la categoria presa ad esempio, la quota di cofinanziamento prevista ammonta a massimo € 50.000,00, sarà questa la quota assegnabile.
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Esempio 2
Si ipotizza che un Comune singolo, con una dotazione organica minima di 18 operatori di polizia locale con contratto a tempo inde- terminato, con continuità del servizio per oltre 2 turni per minimo 12 ore e una reperibilità sulle 24 ore, presenti un progetto del valore di € 70.000,00:
- la procedura informatizzata calcolerà l’80% dell’eventuale cofinanziamento, pari ad € 56.000,00; dato che, per la categoria presa ad esempio, la quota di cofinanziamento prevista ammonta a massimo € 30.000,00, sarà questa la quota assegnabile.
Esempio 3
Si ipotizza che un Comune singolo, con una dotazione organica minima di 18 operatori di polizia locale con contratto a tempo inde- terminato, con continuità del servizio per oltre 2 turni per minimo 12 ore e una reperibilità sulle 24 ore, presenti un progetto del valore di € 35.000,00:
- la procedura informatizzata calcolerà l’80% dell’eventuale cofinanziamento, pari ad € 28.000,00, che indicherà come impor- to assegnabile.
Esempio 4
Si ipotizza che un Ente associato (Convenzione e Unione di Comuni) per tutte le funzioni di polizia locale, per un periodo superiore ai 5 anni, con una dotazione organica inferiore ai 18 operatori di polizia locale con contratto a tempo indeterminato, presenti un progetto del valore di € 50.000,00:
- la procedura informatizzata calcolerà l’80% dell’eventuale cofinanziamento, pari ad € 40.000,00; dato che, per la categoria presa ad esempio, la quota di cofinanziamento prevista ammonta a massimo € 20.000,00, sarà questa la quota assegnabile.
Esempio 5
Si ipotizza che un Ente associato (Convenzione e Unione di Comuni), con una dotazione organica inferiore ai 18 operatori di polizia locale con contratto a tempo indeterminato, presenti un progetto del valore di € 24.000,00:
- la procedura informatizzata calcolerà l’80% dell’eventuale cofinanziamento, pari ad € 19.200,00, che indicherà come impor- to assegnabile.
Esempio 6
Si ipotizza che presenti il progetto un Ente associato (Convenzione e Unione di Comuni) per tutte le funzioni di polizia locale, per un periodo superiore a 5 anni, ma che il progetto non sia realizzato da tutti i Comuni associati. (10 Comuni associati hanno deliberato per la progettualità ma la realizzazione interessa solo 8 di essi):
- in questo caso l’Ente associato non può partecipare al bando né in forma associata né in forma singola.
Esempio 7
Si ipotizza che presenti il progetto un Ente associato (Convenzione e Unione di Comuni) per tutte le funzioni di polizia locale, per un periodo di 4 anni e 6 mesi all’atto della presentazione della domanda:
- in questo caso l’Ente associato non può partecipare al bando in forma associata, ma solo come Comune singolo, purché dotato di agenti di polizia locale in organico a tempo indeterminato.
Esempio 8
Si ipotizza che presenti il progetto un Ente associato (Convenzione e Unione di Comuni) solo per alcune delle funzioni e per un periodo di 8 anni:
- in questo caso l’Ente associato non può partecipare al bando in forma associata, ma solo come Comune singolo, purché dotato di agenti di polizia locale in organico a tempo indeterminato.
Esempio 9
Si ipotizza che presenti il progetto un Ente singolo, con personale di polizia locale a tempo parziale/stagionale nell’organico di altro Comune, ovvero fruitore passivo del servizio di agenti, nell’organico di altro Ente:
- in questo l’Ente non può partecipare al bando
4 STRUMENTI E PROCEDURE DI ATTUAZIONE
4.1 Modalità e termini di presentazione della domanda
CIASCUN ENTE PUÒ PARTECIPARE A ENTRAMBI I LOTTI, PRODUCENDO DUE DISTINTE DOMANDE, CON I RELATIVI ALLEGATI.
Nel caso di presentazione di più progetti per ciascun lotto, verrà escluso dalla Valutazione quello presentato dall’Ente singolo, a favore di quello presentato in forma associata.
LOTTI A e B
1. La domanda di contributo dei soggetti indicati in premessa dovrà essere presentata dal legale rappresentante (o suo dele- gato) esclusivamente tramite l’applicativo informatico SIAGE, messo a disposizione all’indirizzo internet: www.agevolazioni. xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx
Non sono ammesse domande presentate in altra modalità.
Nel caso di associazione di Comuni (Convenzione), la domanda può essere presentata esclusivamente dal Comune ca- pofila, che risulta nella convenzione.
2. La domanda dovrà essere presentata attraverso la Piattaforma informatizzata SIAGE (Sistema Agevolazioni) a partire dalle
Serie Ordinaria n. 46 - Mercoledì 16 novembre 2016
ore 10,00 del giorno 30 novembre 2016, fino alle ore 16.00 del giorno 28 febbraio 2017.
3. Per accedere all’applicativo informatico SIAGE, sono necessarie la registrazione e la profilazione al sistema. I soggetti già in possesso delle credenziali di accesso al sistema SIAGE dovranno provvedere alla verifica della correttezza dei dati presenti e al loro eventuale aggiornamento e rettifica in tempo utile per completare l’iter di partecipazione al presente Bando.
4. L’iter di presentazione dell’istanza richiede la sottoscrizione della domanda di contributo, generata automaticamente dal sistema informatico, con firma digitale o con Carta Regionale dei Servizi (CRS) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS), da parte del legale rappresentante o suo delegato.
In caso di delega, sarà necessario allegare l’atto di delega, firmato dal legale rappresentante e corredato del documento di identità, in xxxxx xx xxxxxxxx, xxxxx xxxxxx.
0. La domanda di contributo, una volta sottoscritta, dovrà essere ricaricata in SIAGE e inviata al protocollo elettronico entro i termini di scadenza indicati nel Bando. Si ritengono validamente presentate solo le domande di contributo caricate a sistema e inviate al protocollo elettronico.
6. In caso di Enti associati (Convenzioni e Unioni di Comuni) per tutte le funzioni di polizia locale e per un periodo non inferiore a 5 anni, dovrà essere presentata una sola domanda da parte del capofila.
7. Nella fase di inserimento della domanda di partecipazione al bando verranno richieste, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R 445/2000, le dichiarazioni e le autocertificazioni specificate al seguente paragrafo 4.2.
Quanto dichiarato sarà base per l’assegnazione del massimale concesso e della relativa assegnazione, nonché fondamento per la revoca del cofinanziamento, se accertata la non sussistenza di quanto dichiarato.
Gli Enti associati (Convenzioni e Unioni di Comuni) per tutte le funzioni del servizio di polizia locale e per un periodo non inferiore a 5 anni, non possono presentare domanda in forma singola.
Gli Enti associati (Convenzioni e Unioni di Comuni) solo per alcune delle funzioni e/o per un periodo inferiore ai 5 anni, possono par- tecipare al bando, ma solo in forma singola.
Gli Enti singoli che partecipano al bando devono obbligatoriamente avere in organico almeno un agente di polizia locale assunto a tempo indeterminato.
4.2 Documentazione e autocertificazioni
LOTTI A e B
La domanda dovrà essere presentata esclusivamente on line, attraverso la piattaforma SiAge, entro il termine indicato al punto 4.1.
La domanda dovrà essere corredata dei seguenti documenti, da allegare obbligatoriamente nel sistema informativo:
a) Dichiarazione attestante l’adozione dei seguenti atti, indicandone gli estremi:
• Delibera di Giunta, di approvazione del progetto, da adottarsi entro la scadenza del termine di presentazione delle domande, contenente la quantificazione del costo complessivo del progetto, l’indicazione delle risorse finanziarie con cui l’Ente intende far fronte alla parte di spesa di propria competenza non coperta dal finanziamento regionale, e l’impegno a presentare la relativa rendicontazione.
Per i progetti presentati dagli Enti associati (Convenzioni e Unioni di Comuni) per tutte le funzioni di polizia locale per un periodo non inferiore a 5 anni, devono essere indicati gli estremi di:
• Atto deliberativo di ogni Ente convenzionato o dell’Unione di Comuni, di approvazione del progetto, come indicato alla lettera a);
• Per ogni Ente Convenzionato: Atto deliberativo di Consiglio, di approvazione della convenzione per la gestione associata di tutte le funzioni di polizia locale per un periodo non inferiore a 5 anni;
• Per le Unioni di Comuni: Statuto attestante la gestione associata di tutte le funzioni di polizia locale per un periodo non inferiore a 5 anni.
Non sono ammesse forme diverse dalla convenzione (es. accordi di programma, accordi di collaborazione-patti locali). E’ necessario che la convenzione riporti esplicitamente il nominativo dell’Ente capofila.
b) Xxxxxxxxxxx relazione illustrativa del progetto.
c) Elenco dettagliato di spesa - quadro economico finanziario.
d) Delega del Legale Rappresentante (qualora risulti sottoscrittore il Comandante di Polizia Locale o il Responsabile del Servizio di Polizia Locale).
In fase di presentazione della domanda, dovranno essere altresì fornite le seguenti autocertificazioni:
e) Per gli Enti associati (Convenzioni e Unioni di Comuni), che l’associazione sia per tutte le funzioni di polizia locale e per un periodo non inferiore a 5 anni con dotazione organica minima di 18 operatori di polizia locale con continuità di servizio per oltre 2 turni per un minimo di 12 ore e una reperibilità sulle 24 ore;
f) Per i Comuni singoli, che abbiano la dotazione organica minima di 18 operatori di polizia locale con continuità di servizio per oltre 2 turni per un minimo di 12 ore e una reperibilità sulle 24 ore;
Serie Ordinaria n. 46 - Mercoledì 16 novembre 2016
g) Per ogni Ente convenzionato: Estremi dell’atto deliberativo di Consiglio di approvazione della Convenzione;
h) Per le Unioni: Statuto attestante la gestione associate di tutte le funzioni di Polizia locale per un periodo non inferiori a 5 anni;
i) Dichiarazione della popolazione residente alla data del 31/12/2015;
l) Osservanza delle disposizioni di cui all’art.36 della L.R. 6/2015 e, in particolare:
• Articolo 4, comma 3 - Comunicazione alla struttura regionale di eventuali accordi stipulati con l’Autorità di pubblica sicurezza, finalizzati alla collaborazione della polizia locale riguardo lo scambio informativo, la realizzazione di sistemi informativi integrati, l’interconnessione delle sale operative e la collaborazione per il controllo del territorio.
• Articolo 6, commi 4 e 5 - Il Comando o servizio di Polizia Locale non può costituire struttura intermedia di settori ammi- nistrativi più ampi, né essere posto alle dipendenze del responsabile di diverso settore amministrativo.
Gli operatori di Polizia Locale (agenti, sottufficiali e ufficiali) non possono essere destinati stabilmente a svolgere attività e compiti diversi da quelli espressamente previsti dalla legge.
• Articolo 8, commi 3, 4 e 5 - Nella gestione associata della funzione di polizia locale deve essere conferito l’insieme delle funzioni (art. 13 l.r.6/2015). Negli atti costitutivi deve essere prevista l’adozione di un regolamento. Devono essere definite anche la durata della forma associativa (non inferiore a 5 anni), l’ente capofila, le modalità di consultazione di ciascun ente, i criteri di ripartizione delle entrate e delle spese, gli apporti finanziari, di mezzi e di personale degli enti aderenti e le modalità di utilizzo, le modalità di recesso. Nel caso di recesso o di scioglimento prima dei 5 anni, le amministrazioni uscenti sono tenute alla restituzione pro quota dei finanziamenti regionali ricevuti.
• Articolo 10, comma 2 - Gli operatori di polizia locale svolgono i servizi esterni di pattugliamento non ordinari in numero di almeno 2, collegati permanentemente alla centrale radio per eventuale supporto.
• Articolo 22 - L’uniforme dell’operatore di Polizia locale è composta dalla divisa ordinaria, di servizio e di rappresen- tanza. Su ogni divisa devono essere apposti gli elementi identificativi dell’operatore, dell’ente di appartenenza e lo stemma della Regione Lombardia. I simboli distintivi di grado devono essere attribuiti a ciascun operatore in relazione al profilo e alle funzioni conferite.
• Articolo 23, comma 3 - L’assegnazione di strumenti di autotutela deve trovare espressa previsione nel regolamento del corpo o servizio di polizia locale.
• Articolo 24, comma 2 - Gli enti locali si devono adeguare ai regolamenti adottati dalla Giunta regionale entro 6 mesi dalla loro entrata in vigore.
• Articolo 33, commi 1, 2 e 3 - L’ente locale ha l’obbligo di far frequentare i percorsi di formazione di ingresso al perso- nale di polizia locale assunto sia a tempo indeterminato che determinato. Il completamento dei moduli 1 e 2 assolve alla previsione di cui all’art. 33, della l.r. n. 6/2015. Gli operatori di Polizia locale, in servizio a tempo indeterminato, con un’anzianità di servizio di 5 anni, maturata alla data del 1 aprile 2015, vengono ricompresi tra il personale che abbia già espletato l’obbligo della formazione di base per l’esperienza acquisita in servizio attivo.
Ai sensi dell’art. 33, comma 3, l’ente locale è tenuto a comunicare alla competente struttura regionale eventuali modifi- che intervenute nell’assetto organizzativo del corpo di Polizia Locale.Tale adempimento viene considerato assolto anche se l’ente ha provveduto a rispondere alla nota regionale avente quale oggetto:” Censimento servizio di Polizia Locale”, inviata via PEC in data 1/8/2016.
4.3 Integrazione documentale
LOTTI A e B
In presenza di vizi non sostanziali, Regione Lombardia, nell’analisi della documentazione prodotta, si riserva facoltà di:
1. chiedere chiarimenti sulla documentazione e su elementi non sostanziali della proposta progettuale;
2. chiedere integrazioni documentali.
Nell’ipotesi di cui ai paragrafi 1 e 2, l’Ente istante dovrà produrre i documenti richiesti entro il termine stabilito da Regione, attraverso la piattaforma SiAge.
4.4 Esclusione dei progetti dalla valutazione
LOTTI A e B
Non sono ammessi alla valutazione i progetti:
o presentati oltre il termine previsto dal punto 4.2;
o non presentati attraverso la Piattaforma SiAge;
o la cui domanda di richiesta di finanziamento non sia stata debitamente sottoscritta, con firma elettronica qualificata o digi- tale, dal rappresentante legale o da suo delegato;
o se mancanti anche di uno solo dei documenti previsti al punto 4.2.;
o presentati da Enti singoli o associati (Convenzioni e Unioni di Comuni) privi dei requisiti di cui al paragrafo 3 e che non ab- biano al proprio interno un corpo o servizio di polizia locale.
4.5 Istruttoria
LOTTO A
Per i progetti ammissibili, la valutazione verrà svolta attribuendo un punteggio di merito, rapportato ai seguenti parametri, in ordine di priorità:
Enti associati (Convenzioni e Unioni di Comuni)
• Numero Enti associati per tutte le funzioni di polizia locale:
Oltre 10 Enti associati | 10 punti |
Da 6 a 10 Enti associati | 8 punti |
Da 3 a 5 Enti associati | 6 punti |
Fino a 2 Enti associati | 4 punti |
• Durata dell’associazione per tutte le funzioni di polizia locale (non inferiore a 5 anni, a pena di inammissibilità; va considera- ta esclusivamente la convenzione in corso e devono partecipare al progetto tutti gli Enti sottoscrittori):
Più di 10 anni (da 121 mesi) | 10 punti |
Da 8 a 10 anni (da 97 a 120 mesi) | 8 punti |
Da 5 a 8 anni (da 60 a 96 mesi) | 6 punti |
• Proposte progettuali:
Realizzazione ex novo del sistema di videosorveglianza collegato alla centrale operativa di polizia locale - Solo Enti privi di sistema di videosorveglianza | 10 punti* |
Implementazione o sostituzione del sistema di videosorveglianza esistente, colle- gato alla centrale operativa di polizia locale | 8 punti* |
Collegamento del sistema di videosorveglianza con la sala operativa di almeno una delle Forze dell’Ordine | 5 punti |
Impianto dotato esclusivamente di telecamere di allertamento e rilevazione tar- ghe | 5 punti |
* Il punteggio previsto per le due proposte progettuali non si somma.
Sono invece cumulabili i punteggi previsti per il collegamento a FF.OO. e per telecamere allertamento e rilevazione targhe.
Enti singoli
Proposte progettuali:
Comuni derivanti dalla fusione di due o più Comuni contigui (art. 20, c. 4, l.r. 19/2008) | 4 punti |
Comuni singoli con una dotazione organica minima di 18 operatori di polizia locale, con continuità del servizio per oltre 2 turni per un minimo di 12 ore e una reperibilità sulle 24 ore | 2 punti |
Realizzazione ex novo del sistema di videosorveglianza collegato alla centrale operativa di polizia locale - Solo Enti privi di sistema di videosorveglianza | 10 punti* |
Implementazione o sostituzione del sistema di videosorveglianza esistente, colle- gato alla centrale operativa di polizia locale | 8 punti* |
Collegamento del sistema di videosorveglianza con la sala operativa di almeno una delle Forze dell’Ordine | 5 punti |
Impianto dotato esclusivamente di telecamere di allertamento e rilevazione tar- ghe | 5 punti |
* Il punteggio previsto per le due proposte progettuali non si somma.
Sono invece cumulabili i punteggi previsti per il collegamento a FF.OO. e per telecamere allertamento e rilevazione targhe.
A parità di punteggio, ai fini della redazione della graduatoria, si procederà come segue:
✓ In caso di associazione (Convenzioni e Unioni di Comuni) per tutte le funzioni di polizia locale, sarà preso in considera- zione il numero degli Enti associati. Allorché permanga parità, verrà presa in considerazione la maggiore durata dell’as- sociazionismo (espressa in mesi). Nel caso persista parità, verrà presa in considerazione la popolazione complessiva del territorio degli Enti che compongono l’associazione.
✓ In caso di Enti che presentino il progetto in forma singola, verrà presa in considerazione la popolazione residente, in ordine decrescente dal maggiore al minore.
Il finanziamento regionale verrà attribuito rispettando la graduatoria determinata, fino ad esaurimento della quota stanziata per ciascuna di esse.
Serie Ordinaria n. 46 - Mercoledì 16 novembre 2016
LOTTO B
Per i progetti ammissibili, la valutazione verrà svolta attribuendo un punteggio di merito, rapportato ai seguenti parametri, in ordine di priorità:
Enti associati (Convenzioni e Unioni di Comuni)
• Numero Enti associati per tutte le funzioni di polizia locale:
Oltre 10 Enti associati | 10 punti |
Da 6 a 10 Enti associati | 8 punti |
Da 3 a 5 Enti associati | 6 punti |
Fino a 2 Enti associati | 4 punti |
• Durata dell’associazione per tutte le funzioni (Non inferiore a 5 anni. Va considerata esclusivamente la convenzione in corso e devono partecipare al progetto tutti gli Enti sottoscrittori):
Più di 10 anni (da 121 mesi) | 10 punti |
Da 8 a 10 anni (da 97 a 120 mesi) | 8 punti |
Da 5 a 8 anni (da 60 a 96 mesi) | 6 punti |
Proposte progettuali:
Dotazioni digitali: apparecchiature hardware portatili, smartphone e tablet ope- rativi | 10 punti |
Dotazioni tecnico/strumentali: - etilometro, apparecchiatura autovelox (non si finanziano speed check), tele- camere mobili, telelaser, macchina fotografica, radio portatili, narcotest, torce, opacimetro, hardware/server, binocoli, spessimetro (misuratore per battistra- da pneumatici), spettrofotometro, gps portatile, laserscanner, droni, ovvero velivoli radiocomandati con pilota remoto, a solo scopo di sicurezza urbana e stradale, nel rispetto delle norme in materia - modernizzazione ed unificazione delle centrali operative e di rilevamento sa- tellitare per l’individuazione delle pattuglie sul territorio | 8 punti |
Autovetture di ultima generazione in tema di riduzione dell’inquinamento am- bientale (es. autovetture ibride) anche dotati di sistemi di accertamento “scout” | 8 punti |
Autovetture in sostituzione di autovetture esistenti destinate alla demolizione | 6 punti |
Parco autoveicoli: autovetture (non ricomprese nelle 2 tipologie sopra dettaglia- te), moto, unità mobili, fuoristrada, biciclette, scooter, motoslitte, natanti, anche dotati di sistemi di accertamento “scout” | 4 punti |
Nel caso di realizzazione di più interventi, i punteggi si sommano.
Enti singoli
Comuni derivanti dalla fusione di due o più Comuni contigui (art. 20, c. 4, l.r. 19/2008) | 4 punti |
Comuni singoli con una dotazione organica minima di 18 operatori di polizia locale con continuità del servizio per oltre 2 turni per un minimo di 12 ore e una reperibilità sulle 24 ore | 2 punti |
Dotazioni digitali: apparecchiature hardware portatili, smartphone e tablet ope- rativi | 10 punti |
Dotazioni tecnico/strumentali: - etilometro, apparecchiatura autovelox (non si finanziano speed check), tele- camere mobili, telelaser, macchina fotografica, radio portatili, narcotest, torce, opacimetro, hardware/server, binocoli, spessimetro (misuratore per battistra- da pneumatici), spettrofotometro, gps portatile, laserscanner, droni, ovvero velivoli radiocomandati con pilota remoto, a solo scopo di sicurezza urbana e stradale, nel rispetto delle norme in materia - modernizzazione ed unificazione delle centrali operative e di rilevamento sa- tellitare per l’individuazione delle pattuglie sul territorio | 8 punti |
Autovetture di ultima generazione in tema di riduzione dell’inquinamento am- bientale (es. autovetture ibride) anche dotati di sistemi di accertamento “scout” | 8 punti |
Autovetture in sostituzione di autovetture esistenti destinate alla demolizione | 6 punti |
Parco autoveicoli: autovetture (non ricomprese nelle 2 tipologie sopra dettaglia- te), moto, unità mobili, fuoristrada, biciclette, scooter, motoslitte, natanti, anche dotati di sistemi di accertamento “scout” | 4 punti |
Nel caso di realizzazione di più interventi, i punteggi si sommano.
A parità di punteggio, ai fini della redazione della graduatoria, si procederà come segue:
✓ In caso di associazione per tutte le funzioni di polizia locale, sarà preso in considerazione il numero degli Enti asso- ciati. Allorché permanga parità, verrà presa in considerazione la maggiore durata dell’associazionismo (espressa in mesi). Nel caso persista parità, verrà presa in considerazione la popolazione complessiva degli Enti che com- pongono l’associazione.
✓ In caso di Enti che presentino il progetto in forma singola, verrà presa in considerazione la popolazione residente, in ordine decrescente dal maggiore al minore.
Il finanziamento regionale verrà attribuito rispettando la graduatoria determinata fino ad esaurimento della quota stanziata.
4.6 Procedure di finanziamento
LOTTI A e B
La competente struttura regionale approverà l’elenco dei beneficiari del cofinanziamento entro 30 giorni dal termine stabilito per la presentazione delle domande.
Le eventuali quote non assegnate alla tipologia A verranno trasferite alla tipologia B.
L’elenco dei beneficiari sarà pubblicata sul B.U.R.L., nonché sul sito istituzionale di Regione Lombardia: www.regione.lombar- xxx.xx e sulla pagina web della Direzione Sicurezza, Protezione Civile e Immigrazione: xxx.xxxxxxxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx.
La competente struttura regionale verificherà la corrispondenza tra quanto dichiarato in fase di presentazione della domanda in SiAge e quanto accertato. In caso di discordanza, si provvederà con l’immediata revoca del cofinanziamento accordato.
Il finanziamento regionale sarà erogato entro 30 giorni dalla data di presentazione della rendicontazione finale di cui al suc- cessivo punto 4.9.
4.7 Termine per la realizzazione del progetto
LOTTI A e B
I progetti finanziati, pena la revoca del contributo, dovranno essere realizzati e rendicontati non oltre il 31 ottobre 2017, senza alcuna possibilità di proroga.
4.8 Modifiche ai progetti in corso di realizzazione
LOTTI A e B
Eventuali modifiche, anche parziali, alle attività progettuali ammesse al finanziamento, sono possibili solo previa adozione di nuovo atto deliberativo, in variante al progetto originariamente approvato e debitamente autorizzato dal dirigente della competente struttura regionale, purché appartenenti alla medesima tipologia di interventi previsti nel progetto finanziato, relativamente al quale è stato ottenuto il relativo punteggio, fermo restando l’impegno dell’Ente interessato a rispettare, comunque, i termini previsti per la realizzazione del progetto e per la conseguente rendicontazione.
4.9 Rendicontazione
LOTTI A e B
Il responsabile del progetto dell’Ente beneficiario o il capofila degli Enti beneficiari del finanziamento dovrà presentare la rendiconta- zione del progetto realizzato entro il 31 ottobre 2017, senza alcuna possibilità di proroga.
Nella fase di rendicontazione, verrà richiesto di allegare nella piattaforma informatica SIAGE la seguente documentazione:
✓ relazione amministrativa, che consiste in una relazione riferita alla realizzazione del progetto con eventuali certificazioni di regolare esecuzione lavori in caso di fornitura e messa in opera; la relazione deve essere in formato pdf e sottoscritta con fir- ma elettronica qualificata o digitale del legale rappresentante o del Comandante/Responsabile del servizio di Polizia Locale delegato;
✓ relazione contabile, che consiste nella compilazione di un format, messo a disposizione da Regione in SIAGE; lo stesso an- drà scaricato, compilato in ogni sua parte e ricaricato a sistema, senza cambiarne estensione (ricaricare in excel);
Serie Ordinaria n. 46 - Mercoledì 16 novembre 2016
✓ documenti contabili: vanno caricate a sistema tutte le deliberazioni/determine di impegno di spesa riguardanti le voci finanziate, le fatture, gli atti di liquidazione, i mandati di pagamento quietanzati ed ogni altra documentazione comprovante le avvenute spese;
✓ per il lotto B, nel caso di acquisto di autovettura in sostituzione di autovetture esistenti destinate alla demolizione, va prodotto il certificato di denuncia di cessazione di circolazione dell’autovettura.
La data di tutti i documenti contabili (determina di impegno, fattura, mandato di pagamento quietanzato ecc.) dovrà essere successiva a quella di pubblicazione del bando sul BURL (Bollettino Ufficiale Regione Lombardia).
La documentazione contabile comprovante le spese realmente sostenute e liquidate dovrà essere prodotta in conformità alla normativa fiscale vigente.
Ai sensi della vigente normativa, gli originali dei documenti di spesa e di quelli attestanti l’avvenuto pagamento dovranno essere tenuti a disposizione per eventuali accertamenti per un periodo di cinque anni dalla data del pagamento del saldo da parte della Regione.
Nel caso di progetti presentati da enti associati, la rendicontazione è effettuata unicamente dal soggetto capofila. Il con- tributo verrà erogato da Regione direttamente al soggetto capofila, che provvederà al versamento delle quote spettanti agli altri soggetti aggregati.
Qualora il costo finale del progetto dovesse risultare inferiore a quanto validato, unicamente per effetto di economie e ribassi d’asta, Regione decurterà proporzionalmente il saldo da corrispondere.
L’erogazione del cofinanziamento sarà pertanto calcolato sulla scorta dei documenti comprovanti le spese sostenute e correttamente rendicontate.
5 REVOCHE E CONTROLLI LOTTI A e B
I beneficiari decadranno dal contributo assegnato nel caso in cui vengano accertate una o più delle seguenti condizioni: o mancata realizzazione dell’intero progetto approvato e relativa rendicontazione entro il 31 ottobre 2017;
o presentazione della rendicontazione amministrativa e contabile, di cui al punto 4.8, non sottoscritta con firma elettronica qualificata o digitale dal legale rappresentante o suo delegato, nonché dal responsabile del servizio finanziario;
o difformità del progetto realizzato da quello presentato ed approvato;
o mancata sussistenza delle condizioni per l’accesso al finanziamento, ai sensi dell’art. 36 della l.r. 6/2015;
o mancata corrispondenza tra quanto dichiarato in fase di presentazione della domanda in SiAge e quanto accertato.
Regione Lombardia ha facoltà di effettuare visite di controllo sugli interventi attuati per verificarne la conformità al progetto pre- sentato.
6 RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO LOTTO A e B
Il Responsabile del procedimento è il dirigente della U.O. Interventi integrati per la sicurezza, l’immigrazione e il sistema di Polizia locale, xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxxxxx (tel.00 0000 0000).
7 PUBBLICAZIONE, INFORMAZIONI E CONTATTI
Copia integrale del presente bando e dei relativi allegati è pubblicata nel BURL, nel sito istituzionale della Regione Lombardia: xxx.xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx e nella pagina web della Direzione Generale Sicurezza, Protezione Civile e Immigrazione: www.polizialocale. xxxxxxx.xxxxxxxxx.xx
Per informazioni:
- Xxxxxxxxx Xxxxxx - 02 67654102
- Xxxxxxxxx Xxxx’Acqua - 02 67654842
- Xxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx - 02 67652305
-
8 INFORMATIVA AI SENSI DELLA LEGGE N. 241/90
I presenti criteri e gli atti connessi sono custoditi e visionabili presso la UO Interventi Integrati per la Sicurezza, l’immigrazione ed
il sistema di Polizia Locale della Direzione Generale Sicurezza, Protezione Civile e Immigrazione - Xxxxxx Xxxxx xx Xxxxxxxxx, 0 - 00000 Xxxxxx.
L’accesso agli atti avviene con le modalità e i tempi previsti dalla L.R. n. 1/2012.
9 INFORMATIVA AI SENSI DELL’ART. 13 DEL D.LGS. 30 GIUGNO 2003, N. 196 LOTTO A e B
Ai sensi del D.Lgs. n.196/03, i dati acquisiti in esecuzione del presente bando sono utilizzati esclusivamente per le finalità relative al procedimento amministrativo per il quale essi vengono comunicati, secondo le modalità previste dalle leggi e dai regola- menti vigenti.Titolare del trattamento dei dati è il Presidente della Giunta regionale della Lombardia. Responsabile del trattamento è il Direttore Generale della Direzione Generale Sicurezza, Protezione Civile e Immigrazione.
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Serie Ordinaria n. 46 - Mercoledì 16 novembre 2016
ALLEGATO 2
SCHEDA INFORMATIVA
VOCE | DESCRIZIONE |
DI COSA SI TRATTA | BANDO PER L’ASSEGNAZIONE DI COFINANZIAMENTI A FAVORE DEI COMUNI IN FORMA SINGOLA O ASSOCIATA PER TUTTE LE FUNZIONI DI POLIZIA LOCALE, PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI IN MATERIA DI SICUREZZA URBANA - ANNO 2017 (L.R. 6/2015, ART. 25) |
CHI PUÒ PARTECIPARE | Comuni singoli, dotati di un corpo o servizio di polizia locale in organico, con contratto a tempo indeterminato. Enti associati (Convenzioni e Unioni di Comuni) per tutte le funzioni di polizia locale per un periodo non inferiore ai 5 anni (artt. 8 e 13, L.R. 6/2015), dotati di un corpo o servizio di polizia locale, in organico con contratto a tempo indeterminato |
QUALI BENEFICI/QUANTI FONDI SONO MESSI A DISPOSIZIONE | I fondi a disposizione ammontano complessivamente ad euro 7.600.000,00, dei quali euro 5.000.000,00 per il Lotto A – videosorveglianza ed euro 2.600.000,00 per il Lotto B - dotazioni tecnico/strumentali e rinnovo parco autoveicoli |
COSA/QUANTO PUÒ OTTENERE CIASCUN PARTECIPANTE | Lotto A – da un minimo di euro 30.000,00 ad un massimo di 80.000,00; Lotto B – da un minimo di euro 20.000,00 ad un massimo di euro 50.000,00. |
COSA VIENE FINANZIATO E IN CHE MISURA | Lotto A- Sistemi di videosorveglianza: 80% del progetto validato; Lotto B – Dotazioni tecnico strumentali e rinnovo parco autoveicoli: 80% del progetto vali- dato. |
QUANDO XXXXXXX PRESENTARE LE DOMANDE | Dalle ore 10,00 del giorno 30 novembre 2016 fino alle ore 16.00 del giorno 28 febbraio 2017 |
COME PRESENTARE LA DOMANDA | Attraverso la Piattaforma informatizzata SIAGE (Sistema Agevolazioni). Alla domanda devono essere allegate le dichiarazioni e le certificazioni riguardanti la documentazione adottata dagli Enti, necessaria per la partecipazione al bando. |
COME SONO SELEZIONATE LE DOMANDE | L’istruttoria è condotta dai funzionari della U.O competente. La selezione delle domande è attuata con graduatoria. I criteri per l’ammissibilità al bando fanno riferimento alle diverse tipologie di strutturazio- ne delle polizie locali (Enti singoli o associati; Unioni di Comuni; Fusioni di Comuni; durata dell’associazione per le funzioni di polizia locale; n. Enti associati; n. agenti in organico; tipologia di interventi da realizzare). I punteggi sono assegnati in relazione al possesso o meno dei suddetti requisiti. |
A CHI RIVOLGERSI PER INFORMAZIONI | Per informazioni rivolgersi a - Xxxxxxxxx Xxxxxx - 02 67654102 - Xxxxxxxxx Xxxx’Xxxxx - 02 67654842 - Xxxxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxx - 02 67652305 |