SCUOLA DELL’INFANZIA PARITARIA “S. MARIA ANNUNCIATA” CASTEL D’AZZANO
SCUOLA DELL’INFANZIA PARITARIA “X. XXXXX ANNUNCIATA” CASTEL D’AZZANO
PATTO DI RESPONSABILITÀ RECIPROCA
TRA IL GESTORE DEL SERVIZIO PER L’INFANZIA E LE FAMIGLIE DEI BAMBINI ISCRITTI
Il sottoscritto XXXXXXX XXXXXXXX, nato a Palermo (PA) il 1.06.1946, e residente invia Pindemonte, 6/b, Castel d’Azzano, C.F. SCHMCL46H01G273M, in qualità di responsabile della Scuola dell’Infanzia “X. Xxxxx Xxxxxxxxxx”, sita in Xxx Xxxx, 00, Xxxxxx d’Azzano
E
Il/la sottoscritto/a
nato/a a il
, e residente in
C.F in qualità di genitore (o titolare della responsabilità genitoriale) di
- , nato/a a il
, e residente in
che frequenterà la suddetta Scuola dell’Infanzia,
C.F.
entrambi consapevoli di tutte le conseguenze civili e penali previste in caso di dichiarazioni mendaci, SOTTOSCRIVONO IL SEGUENTE PATTO DI RESPONSABILITÀ RECIPROCA INERENTE LA FREQUENZA DI
ALLA SCUOLA DELL’INFANZIA SOPRA
MENZIONATA.
In particolare, il genitore (o titolare della responsabilità genitoriale), consapevole che, in età pediatrica, l’infezione è spesso asintomatica o paucisintomatica, e che, pertanto, dovrà essere garantita una forte alleanza tra le parti coinvolte e una comunicazione efficace e tempestiva in caso di sintomatologia sospetta
DICHIARA
● di essere a conoscenza delle misure di contenimento del contagio vigenti alla data odierna;
● che il figlio, o un convivente dello stesso all’interno del nucleo familiare non è sottoposto alla misura della quarantena ovvero che non è risultato positivo al COVID-19;
● di auto-monitorare le proprie condizioni di salute, quelle del proprio figlio/a, dei familiari e conviventi, avvalendosi anche del supporto del Medico di Medicina Generale e del Pediatra di Libera Scelta ;
● di, ogni qualvolta il genitore stesso o il proprio/a figlio/a o uno qualunque dei familiari e conviventi) presenti sintomi sospetti per COVID 19 (a titolo di esempio: febbre, difficoltà respiratorie, perdita del gusto e/o dell’olfatto, mal di gola, tosse, congestione nasale, congiuntivite, vomito, diarrea, ecc.):
▪ evitare di accedere al servizio e comunicare l’assenza scolastica per motivi di salute,
▪ rientrare prontamente al proprio domicilio,
▪ rivolgersi tempestivamente al proprio Medico per le valutazioni del caso e l’eventuale attivazione delle procedure previste per l’esecuzione del tampone nasofaringeo;
● di essere consapevole ed accettare che il proprio figlio sia sottoposto a misurazione della temperatura con termometro senza contatto all’ingresso della scuola e che, in caso di temperatura superiore a 37,5° o di presenza di altra sintomatologia sospetta sopracitata, non sarà ammesso a scuola;
● di essere consapevole ed accettare, in caso di insorgenza di febbre o di altra sintomatologia (tra quelle sopra riportate), la Scuola provvede all’isolamento immediato e successivo allontanamento del minore, a cura del genitore o di altro adulto responsabile entro 60’ dalla comunicazione, invitandolo e a contattare immediatamente il Medico di Medicina Generale e/o al Pediatra di Libera Scelta per le valutazioni del caso e l’eventuale attivazione delle procedure diagnostiche;
● di essere consapevole che la frequenza della scuola comporta il rispetto delle indicazioni igienico- sanitarie previste;
● di essere stato adeguatamente informato dal gestore della scuola di tutte le disposizioni organizzative e igienico-sanitarie per la sicurezza e per il contenimento del rischio di diffusione del contagio da COVID- 19 ed in particolare:
▪ delle disposizioni per gli accessi e l’uscita dalla scuola;
▪ di non poter accedere, salvo casi specificiin accordo con quanto previsto dalle “Linee di indirizzo per la riapertura dei servizi per l’infanzia 0-6 anni” all’area del servizio scolastico;
● di impegnarsi ad adottare, anche nei tempi e nei luoghi della giornata che il proprio figlio non trascorre al servizio per l’infanzia, comportamenti di massima precauzione circa il rischio di contagio;
● di essere consapevole che con la ripresa di attività di interazione, seppur controllata, non è possibile azzerare il rischio di contagio che invece va ridotto al minimo attraverso la scrupolosa e rigorosa osservanza delle misure di precauzione e sicurezza previste dalle linee di indirizzo regionali sopracitate e che per questo è importante osservare la massima cautela anche al di fuori del contesto del servizio per l’infanzia.
IN PARTICOLARE, IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO PER L’INFANZIA, consapevole che, in età pediatrica, l’infezione è spesso asintomatica o paucisintomatica, e che, pertanto, dovrà essere garantita una forte alleanza tra le parti coinvolte e una comunicazione efficace e tempestiva in caso di sintomatologia sospetta
DICHIARA
● di avere preso visione delle “Linee di indirizzo per la riapertura dei servizi per l’infanzia 0-6 anni” della Regione del Veneto e di attenersi alle indicazioni in esse contenute, nel rispetto degli interventi e delle misure di sicurezza per la prevenzione e il contenimento della diffusione di SARS-CoV-2;
● di avere fornito, contestualmente all’iscrizione, puntuale informazione rispetto ad ogni dispositivo organizzativo e igienico-sanitario adottato per contenere la diffusione del contagio da COVID-19 e di impegnarsi, durante il periodo di frequenza della scuola, a comunicare eventuali modifiche o integrazioni delle disposizioni;
● di avvalersi di personale adeguatamente formato su tutti gli aspetti riferibili alle vigenti normative in materia di organizzazione di servizi per l’infanzia, in particolare sulle procedure igienico-sanitarie di contrasto alla diffusione del contagio;
● di impegnarsi a realizzare le procedure previste per l’ingresso e ad adottare tutte le prescrizioni igienico- sanitarie previste dalla normativa vigente e dalle linee di indirizzo regionale;
● di organizzare le attività evitando, nei limiti della migliore organizzazione possibile, attività di interazione tra gruppi diversi di bambini;
● di attenersi rigorosamente e scrupolosamente, nel caso di acclarata infezione da COVID-19 da parte di un bambino o adulto frequentante il servizio, a ogni disposizione dell’autorità sanitaria locale.
La firma del presente patto impegna le parti a rispettarlo in buona fede. Dal punto di visto giuridico non libera i soggetti che lo sottoscrivono da eventuali responsabilità in caso di mancato rispetto delle normative relative al contenimento dell’epidemia COVID-19, delle normative ordinarie sulla sicurezza sui luoghi di lavoro, delle linee guida di carattere nazionale per la gestione in sicurezza di opportunità organizzate di socialità e gioco per bambini durante l’emergenza COVID-19, e per la ripresa dell’attività in presenza della scuola dell’infanzia e dalle sopracitate linee di indirizzo regionali per la riapertura dei servizi per l'infanzia .
Il genitore Il responsabile del servizio
(o titolare della responsabilità genitoriale) legale rappresentante della scuola