CAPITOLATO D’APPALTO
MUNICIPIO ROMA VII DIREZIONE SOCIO EDUCATIVA IL DIRETTORE
Allegato A1
CAPITOLATO D’APPALTO
Fornitura del servizio di Derattizzazione, Disinfestazione, Disinfezione riguardanti le aree interne, esterne e le chiostrine di pertinenza delle strutture educative e scolastiche insistenti sul territorio del Municipio Roma VII per il periodo dal 01/06/2022 al 31/12/2024, o dalla data di sottoscrizione del contratto per la durata di 31 mesi, mediante procedura negoziata, indetta ai sensi dell’art. 36 comma 2 lettera B) del D. Lgs 50/2016, svolta in modalità telematica, mediante utilizzo della piattaforma “ TuttoGare” del Comune di Roma
Importo massimo dell’affidamento € 229.508,20 (al netto dell’IVA) Art. 1- OGGETTO DEL CONTRATTO
Il presente Capitolato ha per oggetto la disciplina del servizio di derattizzazione, disinfestazione e
disinfezione da eseguirsi per il periodo dal 01/06/2022 al 31/12/2024, o dalla data di sottoscrizione del contratto per la durata di 31 mesi, nelle aree interne, esterne e nelle chiostrine di pertinenza delle strutture educative e scolastiche: nidi, scuole dell’infanzia ed istituti comprensivi insistenti nel territorio del Municipio VII di Roma Capitale indicati nell’allegato B.
I servizi specificatamente si articolano nel modo seguente:
• DERATTIZZAZIONE e monitoraggio dei roditori;
• DISINFESTAZIONE contro insetti volanti e striscianti (zanzare, mosche, vespe, calabroni, zecche, blatte, formiche, processionarie, moscerini, allontanamento api , acari, cimici dei letti, pulci, pesciolini d’argento, termiti e tarli, tignole e psocotteri, aracnidi, ragni, scorpioni, ecc.)
• DISINFEZIONE.
Sono comprese nell’appalto tutte le prestazioni, le forniture e le provviste necessarie per dare il servizio completamente compiuto e secondo le condizioni stabilite dal presente Capitolato Speciale d’Appalto, con le caratteristiche tecniche, qualitative e quantitative secondo le disposizioni di leggi vigenti in materia.
Tutte le prestazioni che a giudizio dell’amministrazione non dovessero essere state eseguite a regola d’arte oppure non rispettino le prescrizioni impartite, dovranno essere nuovamente eseguite e completate, senza ulteriori oneri per l’amministrazione.
L’offerta dovrà essere riferita al costo unitario al mq (IVA esclusa) suddiviso per ciascun intervento (derattizzazione, disinfestazione e disinfezione) in considerazione del valore e della natura del servizio fino all’importo massimo di € 229.508,20 (al netto dell’IVA) alle condizioni elencate nel presente Capitolato e relativi allegati.
L’aggiudicatario si impegna a fornire, per tutta la durata dell’appalto, esattamente i servizi offerti in sede di gara, al prezzo indicato nell’offerta economica e ad eseguire la prestazione nei termini e con le modalità specificate nel presente capitolato.
La durata dell’affidamento del servizio decorre per il periodo dal 01/06/2022 al 31/12/2024, o dalla data di sottoscrizione del contratto per la durata di 31 mesi.
I prezzi offerti dovranno rimanere invariati per tutto il periodo del contratto.
Art. 2 – TEMPI DI INTERVENTO
Le richieste di intervento di derattizzazione, disinfestazione, e disinfezione potranno essere inoltrate al fornitore anche tramite posta elettronica, dall’Ufficio Municipale preposto, previa autorizzazione del Direttore Socio Educativo, ad esclusione del sabato.
Entro 48 ore dalla richiesta da parte del Committente, l'aggiudicatario dovrà prendere in carico la segnalazione e prendere contatti con il referente della struttura interessata (che verrà comunicato con relativo n. telefonico) per concordare modalità e tempi dell'intervento.
Per fronteggiare situazioni di emergenza, segnalate espressamente dal Committente l’Aggiudicatario dovrà garantire l’intervento entro 24 ore dalla richiesta.
Gli interventi dovranno essere cadenzati secondo:
• le richieste del Municipio;
• durante le vacanze scolastiche;
• durante l’esecuzione dell’affidamento del servizio secondo le necessità delle scuole da concordare con il Municipio.
Art. 3 – ESECUZIONE
Gli interventi dovranno essere condotti secondo le buone pratiche in materia di derattizzazione, disinfestazione e di disinfezione in ambito civile in linea con la normativa vigente (O.M. 14/01/2010 s.m.i.).
Dovranno essere effettuati con modalità tali da non nuocere in alcun modo alle persone e alle specie animali non bersaglio.
Contestualmente all’inizio dei Servizi, la Ditta appaltatrice dovrà trasmettere alla Direzione Socio Educativa Scolastica un programma o calendario, firmato dal Responsabile Tecnico della Ditta, nel quale saranno indicati i giorni e le aree/edifici oggetto delle ispezioni/trattamenti.
I formulati insetticidi dovranno essere autorizzati e registrati dal Ministero della Salute come Presidi Medico Chirurgici o Biocidi, ed impiegati in modo conforme a quanto previsto in etichetta.
La Società appaltatrice del servizio dovrà fornire alla Stazione Appaltante l’elenco dei P.M.C./BIOCIDI impiegati, corredati di tutta la documentazione relativa agli stessi (schede tecniche e di sicurezza).
Il programma delle operazioni da effettuarsi, ininterrottamente nell’arco dell’anno 2022, nei singoli edifici scolastici deve prevedere l’ispezione iniziale per un attento rilevamento delle cause dell’infestazione al fine di indicare all’Ufficio preposto tutte quelle modifiche strutturali per limitare il fenomeno.
Art.4 - CARATTERISTICHE TECNICHE E MODALITÀ DI ESPLETAMENTO DEI SERVIZI DERATTIZZAZIONE
Collocazione erogatori di esca (rat box)
Gli erogatori di esca (rat box) devono avere le seguenti caratteristiche:
- essere provvisti di chiusura a chiave;
- essere strutturati per evitare l’intrusione di animali non bersaglio;
- avere forma di parallelepipedo o a triangolo con alloggiamenti interni per l’inserimento delle esche per favorire l’accesso ai roditori, devono avere inoltre un canale di luce libero atto ad evitare l’ingresso di acqua piovana e di ruscellamento;
- essere di colore mimetico con l’ambiente, comunque non appariscente (es. nero, grigio), per non attirare l’attenzione di bimbi e persone;
- presentare la possibilità di essere ancorati a sostegni fissi reperibili sul posto (es.pali) e/o essere provvisti di ancoraggi specifici connessi al dispositivo stesso;
- dovranno essere altresì costituiti da materiale idoneo a resistere alle condizioni ambientali del sito di installazione.
I principi utilizzati per i prodotti rodenticidi devono essere a base di anticoagulanti di II genera - zione, registrati presso il Ministero della Salute e rispettare le apposite Schede tecniche e di sicurezza.
I formulati dovranno essere in blocchi paraffinati estrusi a comprovata appetibilità per i roditori infestanti e permettere una valutazione dei consumi oltre ad impedirne il più possibile l’asportazione totale o in parte del roditore.
Gli interventi di derattizzazione, dovranno essere articolati come segue:
• Intervento Prioritario
La Ditta aggiudicatrice dovrà effettuare in xxx xxxxxxxxxxx xx xxxxxxxxxxxx xx xxxxxxxxx xx xxxxx (xxx box) in tutte le strutture educative e scolastiche.
• Interventi Preventivi
Concordati con l’ufficio municipale preposto, si articoleranno nella collocazione di postazioni di erogatori di esche (rat box) con codice alfa numerico (roditori) nelle aree esterne comprese le chiostrine di pertinenza delle strutture educative e scolastiche, inizialmente attivate con esche placebo che saranno sostituite con quelle ratticide solo in seguito all’oggettivo riscontro della presenza della specie infestante.
Gli erogatori di esche (rat box) dovranno permanere in loco fino al completamento dell’appalto. Dovranno essere appositamente segnalati per mezzo di tabelle o etichette adesive riportanti:
• i dati dell’Azienda;
• un numero di telefono di pronta reperibilità attivo 24 ore su 24;
• la data dell’effettuazione dell’intervento;
• il contenuto dell’erogatore.
L’impresa incaricata dovrà rilasciare dopo l’effettuazione del sopralluogo preventivo una relazione per la POSES e/o il Dirigente Scolastico e per il Referente del competente Ufficio Municipale nella quale siano indicati:
✓ i presumibili punti di accesso di transito e di annidamento dei roditori nell’edificio scola- stico;
✓ le modalità operative da adottare, rodenticidi utilizzati e loro schede di sicurezza;
✓ tipo di formulazione delle esche e dei loro erogatori e/o dei dispositivi di cattura che verranno utilizzati con dichiarazioni di rispetto delle normative specifiche di riferimento;
✓ classe di consumo: (individuare almeno 3 classi: nessuna, bassa e alta attività)
✓ tempistica e descrizione dei controlli che verranno effettuati dopo la collocazione delle esche.
Le postazioni per gli erogatori (rat box) individuate all’interno di ogni area a rischio, che dovranno essere in numero sufficiente in funzione dell’estensione e delle peculiarità dell’habitat e descritte in modo dettagliato, saranno indicate su una planimetria in scala o altro mezzo idoneo (es. foto reperite durante il sopralluogo).
Il sito trattato dovrà essere monitorato almeno due volte l’anno per le rat box posizionate all’esterno delle strutture ma, in ogni caso la frequenza dei cicli di controllo dipenderà dalla dimensione dell’infestazione, dalla specie coinvolta e dall’esca utilizzata.
Il risultato del monitoraggio dovrà essere comunicato agli Uffici competenti.
Interventi su richiesta
L’ intervento di derattizzazione su richiesta dell’ufficio municipale preposto, dovrà essere di-sposto in condizioni di massima chiarezza relativamente alla tipologia di infestazione in atto e alle modalità operative che verranno adottate al fine di evitare qualsiasi possibile rischio per la salute degli alunni e dei lavoratori della scuola e dovrà articolarsi nelle seguenti fasi:
⮚ sopralluogo e posizionamento esche (tavolette adesive);
⮚ monitoraggio delle esche;
⮚ rimozione di eventuali carcasse ove presenti;
⮚ riposizionamento di nuove esche.
Il controllo delle esche dovrà essere effettuato dalla Ditta Appaltatrice entro e non oltre una settimana dal primo posizionamento o previa segnalazione delle Strutture educative.
Copia della dichiarazione di avvenuto intervento, con le eventuali osservazioni sulle criticità riscontrate. controfirmata dai Responsabili dei servizi, POSES, e Dirigenti Scolastici, dovrà essere inoltrata all’Ufficio Municipale.
Tutti gli interventi di cui sopra dovranno essere effettuati da tecnici specializzati che operano nel rispetto delle normative di sicurezza e che hanno l’abilitazione prevista dalla legge.
Secondo il disposto dell’art. 26, comma 8, del D. Lgs. n. 81/2008 nell’ambito dell’esecuzione della fornitura di cui al presente appalto, il personale occupato dall’impresa appaltatrice dovrà inoltre essere munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro.
L’impresa aggiudicataria dovrà indicare il proprio recapito ed il nominativo di un responsabile da essa incaricato (reperibilità ore ufficio) al quale fare riferimento in caso di necessità.
DISINFESTAZIONE DELLE ZANZARE
Il servizio di disinfestazione per il controllo della diffusione delle zanzare, in particolare dell’Aedes albopictus, meglio conosciuta come zanzara tigre, dovrà essere effettuato, articolato con i seguenti interventi:
Trattamenti anti larvali
Concordati con l’ufficio municipale preposto, dovranno essere effettuati sui tombini presenti nelle pertinenze esterne dei plessi Scolastici nel corso dell’anno scolastico e precisamente durante il periodo aprile/novembre.
Dovranno essere eseguiti previa consultazione del centro meteorologico regionale; se la previsione riporta una probabilità di pioggia superiore al 60% i trattamenti, se effettuati, saranno a rischio e pericolo della ditta appaltatrice che, in caso di pioggia, dovrà ripeterli senza ulteriore compenso alcuno.
Qualora a previsione meteo favorevole segua una precipitazione imprevista, il trattamento eventualmente eseguito verrà comunque pagato.
La Ditta appaltatrice potrà attivare un sistema di marcatura dei tombini e delle caditoie trattate.
Trattamenti adulticidi
Su specifica richiesta dell’ufficio municipale preposto dovranno essere eseguiti solo in caso di comprovata necessità, quando la presenza delle zanzare adulte è tale da compromettere la fruizione delle aree esterne alla scuola, utilizzando prodotti specificatamente autorizzati per la lotta alle zanzare e registrati allo scopo presso il Ministero della Salute, privi di solventi derivati dal petrolio (base acqua o formulati con solventi di origine vegetale).
Non possono essere utilizzati prodotti che presentano nella composizione co formulanti classificati con le seguenti frasi di rischio: da R20 a R28, da R36 a R38, da R40 a R43, R48, da R60 a R64, R68 o con le indicazioni di pericolo di cui al CLP, Regolamento della Comunità Europea n.1272/2008.
Si manterrà attivo il monitoraggio per tutto il periodo di sviluppo delle zanzare e sarà volto all’individuazione dei luoghi, dove si verifica una particolare concentrazione dei focolai di proliferazione della specie, identificati tramite sopralluoghi e in base al numero degli interventi effettuati nelle aree esterne agli edifici scolastici.
DISINFESTAZIONE DEGLI INSETTI VOLANTI E STRISCIANTI
• La disinfestazione stagionale consiste nella lotta ad insetti (zanzare, mosche, vespe, calabroni, zecche, blatte, formiche, processionarie, moscerini, allontanamento api , acari, cimici dei letti, pulci, pesciolini d’argento, termiti e tarli, tignole e psocotteri, aracnidi, ragni, scorpioni, ecc.)
Devono essere privilegiati interventi con sistemi di lotta alle forme larvali degli insetti, anche di tipo biologico, in quanto più efficaci della lotta adulticida.
Disinfestazione antilarvale
Prevede l’impiego di formulati insetticidi a basso impatto ambientale (gel) specifici alla lotta contro le forme preimmaginali (larve) e si dovrà effettuare con una previsione in funzione dell’andamento climatico stagionale.
Gli interventi, dovranno essere concordati con l’ufficio municipale in base alle esigenze delle strutture educative scolastiche.
Disinfestazione adulticida
Xxxxxxx preferiti interventi di lotta biologica integrata a quella chimica, vista l’esigenza di intervenire con minor impatto ambientale e/o effettuare interventi a basso impatto ambientale. Gli interventi, dovranno essere concordati con l’ufficio municipale in base alle esigenze delle strutture educative scolastiche.
In caso di avversità atmosferiche che possano dilavare i prodotti distribuiti, l’operazione dovrà essere ripetuta senza onere aggiuntivo per l'amministrazione comunale.
Dovranno essere eseguiti previa consultazione del centro meteorologico regionale; se la previsione riporta una probabilità di pioggia superiore al 60% i trattamenti, se effettuati, saranno a rischio e pericolo della ditta appaltatrice che, in caso di pioggia, dovrà ripeterli senza ulteriore compenso alcuno.
Qualora a previsione meteo favorevole segua una precipitazione imprevista, il trattamento eventualmente eseguito verrà comunque pagato.
Prima di qualsiasi intervento andrà verificato che gli insetti infestanti non siano api, nel qual caso andranno adottate tutte le misure a tutela della specie protetta.
In seguito a ciascun intervento dovrà essere rilasciata dalla Ditta, duplice copia della dichiarazione di avvenuto intervento, controfirmata dai responsabili dei servizi POSES, e Dirigenti Scolastici di cui una copia sarà inoltrata all’Ufficio Municipale ed una resterà a disposizione della struttura oggetto di intervento e conterrà le seguenti informazioni:
• identificazione della postazione;
• tipo di erogatore;
• tipo di formulato;
• specie infestante;
• gli antidoti specifici.
La Ditta dovrà fornire le schede tecniche dei macchinari che verranno impiegati nel servizio, riportanti la conformità di questi alla normativa vigente in materia di sicurezza sul lavoro. Dovrà essere previsto il piano di smaltimento dei prodotti chimici impiegati e dei contenitori degli stessi.
PICCIONI – GABBIANI INTERVENTI DI PULIZIA E DISINFESTAZIONE A RICHIESTA DELLE STRUTTURE EDUCATIVE
Su richiesta del committente dovranno essere eseguiti interventi di pulizia dal guano di piccioni e disinfestazione di edifici ad uso pubblico (nidi e scuole) sia a terra che in quota con ausilio di mezzi di elevazione.
Gli interventi comportano la rimozione e lo smaltimento del guano e la disinfestazione dei lo-cali dalle zecche e da ogni altro eventuale infestante.
Per ogni intervento dovrà essere segnalata l’opportunità di mettere in opera mezzi di dissuasione nei confronti della popolazione urbana di piccioni e gabbiani con la specifica dei medesimi.
DISINFEZIONE
La disinfezione dovrà essere effettuata con l’impiego di prodotti germicidi battericidi da applicare su pavimenti e superfici interne degli edifici scolastici (androni, scale, servizi igienici, aule, chiostrine ed accessi alle caldaie ecc.)
Il trattamento nelle strutture educative e scolastiche deve essere inteso come intervento atto ad eliminare o modificare le condizioni ambientali che favoriscono lo sviluppo di potenziali agenti patogeni (microbi, virus, ecc.).
L’intervento dovrà essere eseguito su richiesta dell’ufficio municipale preposto in conformità delle vigenti disposizioni di legge, tenendo conto della motivazione della disinfezione, del pro-dotto disinfettante previsto al momento dell’applicazione, del metodo di trattamento (irrorazione con pompe a precompressione manuale o elettrica, nebulizzazioni, ecc.) e degli ambienti da disinfettare e delle apparecchiature d’uso.
È assolutamente vietato l'utilizzo di macchinari a scoppio all'interno dei locali.
I prodotti impiegati potranno essere del tipo pronto all'uso, o miscelabili, regolarmente regi-strati dal Ministero della Salute come Biocidi.
Art. 5 – OBBLIGHI E RESPONSABILITÀ
Le imprese dovranno essere iscritte ai sensi del D. lgs. 152/2006 Testo Unico Ambientale, all’albo degli smaltitori ovvero avvalersi di uno smaltitore abilitato; in quest’ultimo caso dovranno produrre copia del registro di smaltimento prodotti chimici impiegati, dovranno essere autorizzati dal Ministero della Salute e conformi ai dettami del D. Lgs. n.174/2000, attuazione della Direttiva 98/8/CE e successive modificazioni ed integrazioni. Dovranno essere in possesso della certificazione UNI EN 16636:2015.
Dovrà essere previsto il piano di smaltimento dei prodotti chimici impiegati, dei contenitori de-gli stessi, nonché delle carcasse rinvenute.
I prodotti chimici impiegati dovranno essere autorizzati dal Ministero della Salute e conformi ai dettami del D.Lgs. n. 174/2000, attuazione della Direttiva 98/8/CE e successive modificazioni ed integrazioni.
L’impresa aggiudicataria dovrà garantire, su richiesta del municipio e senza alcun onere aggiuntivo, l’esecuzione di tutti gli interventi ritenuti indispensabili dalla stazione appaltante per assicurare le condizioni igieniche sanitarie.
Tutti gli interventi di cui sopra dovranno essere effettuati da tecnici specializzati che operano nel rispetto delle normative di sicurezza e che hanno l’abilitazione prevista dalla legge.
La ditta appaltatrice dovrà adottare tutte le misure cautelative per evitare che gli insetticidi provochino danno a persone, animali e cose.
Secondo il disposto dell’art. 26 c.8 del D.Lgs. n. 81/2008 nell’ambito dell’esecuzione della fornitura di cui al presente appalto, il personale occupato dall’impresa appaltatrice dovrà inoltre essere munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro.
L’impresa aggiudicataria dovrà indicare il proprio recapito ed il nominativo di un responsabile da essa incaricato (reperibilità ore ufficio) al quale fare riferimento in caso di necessità.
L’appaltatore deve osservare e fare osservare ai propri dipendenti, e terzi presenti all’interno dei luoghi comunali, tutte le norme e tutti quei provvedimenti che ritenga opportuni per garantire la sicurezza e l’igiene del lavoro, con particolare riferimento alle disposizioni contenute nel D. Lgs 81/2008 e successive modifiche e integrazioni. In particolare l’Appaltatore ha i seguenti obblighi:
❖ osservare tutte le norme e prescrizioni vigenti in materia di assicurazioni sociali, infortuni sul lavoro ecc. e in particolare, adottare tutti i provvedimenti e le cautele atte a garantire l’incolumità delle persone addette e dei terzi;
❖ ottemperare alle norme relative alla prevenzione degli infortuni, dotando il personale, adeguatamente informato e formato sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, di mezzi e attrezzature atti a garantire la massima sicurezza in relazione ai servizi svolti e dovrà adottare tutti i procedimenti e le cautele atti a garantire l’incolumità delle persone addette e dei terzi.
Resta fermo l’obbligo per l’appaltatore ai sensi dell’art. 26 del D. Lgs. n. 81/2008 di redigere il proprio documento di valutazione dei rischi da interferenza (DUVRI) e di provvedere all’attuazione delle misure di sicurezza necessarie per eliminare o ridurre al minimo i rischi specifici propri dell’attività svolta. In merito a quanto sopra l’Amministrazione si intende sollevata da qualsiasi responsabilità.
Durante l’accesso e il transito negli edifici i dipendenti della ditta incaricata saranno comunque accompagnati dalla POSES e/o Funzionario Educativo, o suo delegato, che impedirà interferenze con altri appalti in corso presso quella stessa sede.
Prima di intraprendere qualsiasi operazione di movimentazione manuale dei carichi all’interno dei luoghi comunali, dovranno essere concordate con il Referente di sede, le sequenze di lavoro, le modalità di comportamento e di accatastamento temporaneo dei materiali movimentati.
Art. 6 – OBBLIGHI DERIVANTI DAL RAPPORTO DI LAVORO
L’impresa ha l’obbligo, nei confronti dei lavoratori impiegati nell’appalto:
- di applicare tutte le norme contenute nel contratto collettivo nazionale di lavoro per la specifica categoria di dipendenti e negli accordi locali integrativi dello stesso, in vigore per il tempo in cui si esegue l’appalto, con particolare riguardo ai minimi retributivi e agli strumenti di tutela dell’occupazione;
- di applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti, e se cooperativa, nei confronti dei soci la- voratori, tutte le disposizioni legislative e regolamentari concernenti le contribuzioni e le assicurazioni sociali, nonché di corrispondere le retribuzioni mensili maturate previste da leggi, regolamenti, contratti nazionali, territoriali e/o regionali ed aziendali stipulati dalle organizzazioni sindacali più rappresentative su base nazionale nel settore a cui l’appalto fa riferimento.
Gli obblighi relativi ai contratti collettivi nazionali di lavoro, di cui ai commi precedenti, vincola - no l’Appaltatore anche nel caso in cui questo non aderisca alle associazioni stipulanti o receda da esse, per tutto il periodo di validità del contratto.
L’Appaltatore si obbliga a dimostrare, a richiesta dell’Amministrazione, l’adempimento di tutte le disposizioni relative alle assicurazioni sociali, derivanti da leggi e contratti collettivi di lavoro, che prevedano il pagamento di contributi da parte dei datori di lavoro a favore dei propri dipendenti.
Ai sensi di quanto previsto dall’art. 30 – comma 5 – del Codice dei contratti D.Lgs 50/2016 in caso di ottenimento del documento unico di regolarità contributiva (DURC) che segnali un’inadempienza contributiva relativa a uno o più soggetti impiegati nell’esecuzione del contratto il responsabile del procedimento provvederà a trattenere l’importo corrispondente all’inadempienza.
Art. 7– RESPONSABILITÀ PER INFORTUNI E DANNI E ALTRI ONERI
L’Appaltatore, nell’esecuzione del presente contratto, assume in proprio ogni responsabilità per qualsiasi danno causato a persone o beni, tanto dell’appaltatore quanto dell’amministrazione e/o di terzi.
Inoltre, l’appaltatore si obbliga a manlevare e mantenere indenne l’amministrazione da qualsiasi azione di responsabilità eventualmente promossa nei confronti di quest’ultima in ragione dei suddetti inadempimenti e violazioni normative direttamente e indirettamente connessi alla fornitura e posa in opera.
Sono a carico dell’appaltatore gli oneri di riparazione di tutti i danni che per negligenza o per qualsiasi altra causa, siano cagionati ai beni di proprietà dell’amministrazione.
Art. 8 – NON CONFORMITÀ DEL SERVIZIO RESO
L’accettazione del servizio reso non solleva la ditta aggiudicataria dalle responsabilità delle proprie obbligazioni, in ordine a vizi occulti non rilevati o non rilevabili all’atto dell’esecuzione dell’intervento.
La ditta aggiudicataria è obbligata alla revisione e soluzione delle problematiche rilevate come previsto al precedente art.3, qualora non risultassero conformi alla richiesta o ai requisiti definiti dal presente capitolato speciale d'appalto.
La ditta aggiudicataria avrà tempo 3 giorni lavorativi previo appuntamento, per visionare la richiesta e per inviare le proprie spiegazioni e/o giustificazioni.
Il mancato intervento entro 5 giorni o entro il diverso termine concordato sarà considerata “mancata fornitura del servizio” ai fini dell’applicazione delle penali previste.
Art. 9 – PENALITÀ
In caso di inadempienza a quanto previsto nel presente capitolato l’amministrazione applicherà le seguenti penali:
a) € 150,00 per modifiche non concordate ai piani annuali d’intervento;
b) € 150,00 per utilizzo di personale non specializzato;
c) ammontare della relativa penalità raddoppiata in caso di reiterate inadempienze.
Motivo invece di rescissione del contratto da parte dell’amministrazione saranno il reiterarsi di più di cinque gravi inadempienze e l’utilizzo di prodotti non conformi alla vigente normativa oltre, laddove sia previsto, anche la denuncia all’Autorità Giudiziaria.
La vigilanza in materia è di pertinenza della ASL – Servizio Igiene e Sanità Pubblica.
Il Municipio Roma VII inviterà, con raccomandata AR, il fornitore a produrre, entro 10 giorni dal ricevimento della stessa, le proprie giustificazioni le quali, se a giudizio del Direttore dell’Area Socio Educativa saranno ritenute non accettabili, determineranno l’applicazione della penale.
Le predette penalità saranno contestate all'impresa aggiudicataria a mezzo PEC e l’importo potrà essere recuperato dall’amministrazione mediante corrispondente riduzione sulla liquidazione delle fatture emesse dall’aggiudicatario inadempiente.
Nel caso di reiterati ed immotivati ritardi l'amministrazione potrà dichiarare risolto il contratto ai sensi e per gli effetti dell'art. 1456 c.c. e porre in essere tutti quei provvedimenti necessari per ottenere il risarcimento di eventuali danni derivanti dalla totale o parziale mancata esecuzione del servizio.
Art.10 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Oltre a quanto previsto dall’art.1453 c.c. costituiscono motivi per la risoluzione del contratto per inadempimento ai sensi dell’art. 1456 c.c. le seguenti circostanze:
a) ritardi rispetto ai tempi di intervento, gravi inadempienze nello svolgimento del contratto, risultanti da almeno tre contestazioni scritte;
b) il non rispetto da parte della ditta dei patti sindacali in vigore ed in genere delle norme relative al lavoro, alla sicurezza sui luoghi di lavoro, alle assicurazioni sociali, alla prevenzione degli infortuni.
Nelle ipotesi sopra elencate il contratto sarà risolto di diritto con effetto immediato a seguito di comunicazione dell’Amministrazione via PEC, restando impregiudicata la facoltà in capo all’amministrazione stessa di attivare idonea azione per il risarcimento di tutti i danni.
Altra causa di risoluzione di diritto è la fattispecie prevista dall’art. 108 comma 4 del Codice degli appalti D.Lgs 50/2016, il mancato rispetto dei termini di adempimento per negligenza dell’appaltatore.
Costituisce altresì causa di risoluzione del contratto, ai sensi dell’art. 6 e art.7 Legge 217/2010 il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni di pagamento.
L'appaltatore ha diritto soltanto al pagamento delle prestazioni regolarmente eseguite, decurtato degli oneri aggiuntivi derivanti dallo scioglimento del contratto.
Ai sensi dell’art. 110 del Codice degli appalti X.X.xx 50/2016, l’Amministrazione interpella progressivamente i soggetti che hanno partecipato all'originaria procedura di gara, risultanti dalla
relativa graduatoria, al fine di stipulare un nuovo contratto per il completamento dell’esecuzione. L'affidamento avviene alle medesime condizioni già proposte dall'originario aggiudicatario in sede di offerta.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di rivalersi degli eventuali danni, materiali e morali, subiti durante l’esecuzione del contratto per colpa dell’appaltatore, soprattutto nel caso in cui le inadempienze dovessero comportare rischi per la salute degli utenti oppure determinare l’interruzione di un pubblico servizio comunale.
Art.11 - RECESSO PER GIUSTA CAUSA
In caso di sopravvenienze normative interessanti l’amministrazione, che abbiano incidenza sull’esecuzione della fornitura, la stessa amministrazione potrà recedere in tutto o in parte unilateralmente dal contratto, con un preavviso di almeno trenta giorni solari, da comunicarsi all’appaltatore tramite pec. Nelle ipotesi di recesso per giusta causa di cui al presente articolo, l’appaltatore ha diritto al pagamento di quanto correttamente eseguito a regola d’arte secondo
i corrispettivi e le condizioni di contratto e rinuncia, ora per allora, a qualsiasi pretesa risarcito - ria, ad ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto stabilito all’art. 1671 del codice civile.
Art .12 – MODIFICA DEL CONTRATTO DURANTE IL PERIODO DI EFFICACIA
L’Amministrazione si riserva di avvalersi delle procedure previste, ai sensi dell’art. 63 c.5 D.Lgs. 50/2016, per nuovi lavori o servizi consistenti nella ripetizione di lavori o servizi analoghi, già affidati all'operatore economico aggiudicatario dell'appalto iniziale, purchè le condizioni iniziali dell'appalto non siano sostanzialmente modificate. Il ricorso a questa procedura è limitato al triennio successivo alla stipulazione del contratto dell'appalto iniziale.
Modifiche al contratto in corso di esecuzione possono essere richieste qualora, ai sensi dell’art. 106
c.12 del D.Lgs 50/2016, si renda necessario un aumento o una diminuzione delle prestazioni fino a concorrenza del quinto dell'importo del contratto. La stazione appaltante può imporre all'appaltatore l'esecuzione alle stesse condizioni previste nel contratto originario e in tal caso l'appaltatore non può far valere il diritto alla risoluzione del contratto.
Inoltre la durata del contratto può essere oggetto di modifica, a i sensi dell’art. 106 c. 11 D. X.xx 50/2016 esclusivamente per i contratti in corso di esecuzione se è prevista nel bando e nei documenti di gara l’opzione di proroga. Si tratta comunque di proroga limitata al tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l'individuazione di un nuovo contraente. In tal caso il contraente è tenuto all'esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni per la stazione appaltante”.
Art. 13 – CESSIONE DEL CONTRATTO
Fatte salve le vicende soggettive dell’esecutore del contratto disciplinate dall’art. 106 c. 1 lett.
d) n. 2 del Codice degli appalti D.Lgs 50/2016 è fatto divieto all’appaltatore di cedere il contratto a pena di nullità della cessione stessa. Per tutto quanto non previsto si applicano le disposizioni di cui all’art. 106 del Codice degli appalti D.Lgs 50/2016
L’appaltatore può anche cedere i crediti derivanti dal contratto con le modalità espresse all’art. 106
c.13 del Codice degli appalti D.lgs 50/2016
Art. 14 – FORMA DEL CONTRATTO, ONERI FISCALI, SPESE CONTRATTUALI
Il contratto sarà stipulato in modalità elettronica nella forma della lettera commerciale ai sensi dell’art. 32 c.14 del D.Lgs 50/2016 ed è soggetto all’imposta di bollo di euro 16,00.
Art.15 - COPERTURE ASSICURATIVE
Fin dalla data di decorrenza dell’appalto l’impresa aggiudicataria si obbliga a presentare e a mantenere in vigore per tutta la durata del presente contratto una polizza assicurativa con adeguata copertura dei rischi di Responsabilità Civile verso Terzi (RCT) per danni arrecati a terzi, tra cui
l’amministrazione comunale, durante l’attività svolta e tutte le operazioni accessorie e complementari. Copia di tale polizza, e delle eventuali, successive variazioni o appendici, dovrà esser trasmessa all’amministrazione comunale all’atto della stipula del contratto.
Art. 16 – CONTROVERSIE
Per qualsiasi controversia è competente il Foro di Roma. E’ escluso il ricorso all’arbitrato.
Per tutto quanto non espressamente disciplinato dal presente atto, si rinvia alle disposizioni delle Leggi e dei Regolamenti vigenti.
Art.17 - PROTOCOLLO DI INTEGRITÀ DI ROMA CAPITALE e L. n.190/2012
La Ditta affidataria si impegna a rispettare e ad applicare quanto previsto nel “Protocollo di Integrità Di Roma Capitale degli Enti che fanno parte del gruppo Roma Capitale e di tutti gli Organismi Partecipati”, approvato con D.G.C. n. 40 del 27 febbraio 2015, novellato con D.G.C. n. 34 del 19 febbraio 2021 di approvazione del PTPCT 2021/2023”, contestualmente sottoscritto i cui effetti valgono fino alla completa esecuzione del contratto.
Art.18 - TRACCIABILITÀ DEI PAGAMENTI
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 3 c. 8 della legge 13 agosto 2010 n. 136 appaltatore si impegna a rispettare puntualmente quanto previsto dalla predetta disposizione in ordine agli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari. Tutte le transazioni relative al presente appalto dovranno essere effettuate utilizzando uno o più conti correnti bancari o postali accesi presso banche o Poste Italiane, dedicati, anche non in via esclusiva, utilizzando esclusivamente bonifico bancario o postale, ovvero altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni.
Il rapporto viene rescisso in tutti i casi in cui le transazioni saranno eseguite senza avvalersi di banche o della società poste italiane.
Art. 19 - TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi del X.X.xx 101/2018, i dati forniti dai concorrenti sono raccolti e trattati esclusivamente per lo svolgimento della procedura di gara e dell’eventuale successiva stipula e gestione del contratto.
Il conferimento di tali dati, compresi quelli “giudiziari”, ai sensi dell’art. 4, comma 1, lettera e) del D.Lgs. n. 101/2018, ha natura obbligatoria, connessa all’adempimento di obblighi di legge, regolamenti e normative comunitarie in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture.
Il trattamento dei dati avverrà con l’ausilio di supporti cartacei, informatici e telematici, secondo i principi indicati all’art. 11 comma 1, del citato X.X.xx 101/2018.
Il Titolare del trattamento dei dati personali è il Sindaco di Roma Capitale.
Responsabile del trattamento dei dati personali è il Direttore del Municipio Roma VII nonché i Dirigenti apicali che partecipano alle diverse fasi del procedimento di gara.
In relazione al trattamento dei dati raccolti, il soggetto interessato potrà esercitare i diritti previsti dagli articoli 7, 8, 9 e 10 del suddetto X.X.xx. n. 101/2018.
Art. 20 - NORME DI GARANZIA
L'appaltatore per la sottoscrizione del contratto ai sensi dell’art. 103 del X.X.xx. n. 50/2016 deve costituire una garanzia, a sua scelta sotto forma di cauzione o fideiussione con le modalità di cui all'articolo 93, commi 2 e 3, pari al 10 per cento dell'importo contrattuale.
Tale obbligazione sarà indicata negli atti e documenti a base di affidamento del servizio richiesto. La cauzione è prestata a garanzia dell'adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall'eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più all'esecutore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno verso l'appaltatore.
La mancata costituzione della garanzia determina la decadenza dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria presentata in sede di offerta da parte della stazione appaltante, che aggiudica l'appalto o la concessione al concorrente che segue nella graduatoria.
La garanzia fideiussoria a scelta dell'appaltatore può essere rilasciata dai soggetti di cui al - l'articolo 93 c.3 D.Lgs. 50/2016.
I partecipanti alla gara dovranno registrarsi al sistema AVCPASS.
Art. 21- CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO
La sottoscrizione del capitolato e dei suoi allegati da parte dell’aggiudicatario equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza degli stessi oltre che delle leggi, dei regolamenti e della normativa richiamata in materia di appalti di forniture.
L’aggiudicatario delle forniture con la firma del contratto e del presente capitolato accetta espressamente e per iscritto, a norma dell'art. 1341 - c. 2 del Codice Civile, tutte le clausole previste nel presente capitolato, nonché le clausole contenute in disposizioni di legge e regolamento nel presente atto richiamate. L’interpretazione delle clausole contrattuali e delle disposizioni del presente capitolato deve essere fatta tenendo conto delle finalità perseguite con il contratto, secondo quanto previsto dal Codice Civile