DECRETO DIRIGENZIALE N. 26 del 2 aprile 2008
DECRETO DIRIGENZIALE N. 26 del 2 aprile 2008
AREA GENERALE DI COORDINAMENTO TRASPORTI E VIABILITA' SETTORE DEMANIO MARITTIMO - NAVIGAZIONE - PORTI, AEROPORTI E OPERE MARITTIME - Approvazione accordo
stipulato ai sensi dell'articolo 15. legge 7 agosto 1990, n. 241, recante "Delimitazione dell'ambito portuale del Porto di Marina Piccola nel Comune di Sorrento".
VISTI
- il Codice della Navigazione approvato con regio decreto 30 marzo 1942, n. 327, ed il relativo Re- golamento di esecuzione approvato con decreto del Presidente della Repubblica 15 febbraio 1952, n. 328;
- l’articolo 105, comma 2, lett. e), decreto legislativo 3 marzo 1998, n. 112, il quale ha conferito alle Regioni le funzioni di programmazione, progettazione ed esecuzione di interventi di costruzione, bonifica e manutenzione dei porti di rilievo regionale ed interregionale;
- l’articolo 105, comma 2, lett. l), d. lgs. n. 112/1998, come modificato dall’art. 9 della l. 16 marzo 2001, n. 88, ai sensi del quale sono altresì conferite alle Regioni le competenze amministrative afferenti il rilascio di concessioni di beni del demanio marittimo nei porti di rilevanza regionale ed interregionale, a decorrere dal 1 gennaio 2002;
- il combinato disposto degli articoli 40, 41 e 42, decreto legislativo 30 marzo 1999, n. 96 e del cita- to art. 105, comma 2, lettera l), d. lgs. n. 112/1998, secondo cui i Comuni esercitano le funzioni amministrative sul demanio marittimo, ad eccezione degli ambiti rientranti nei porti di rilevanza regionale ed interregionale;
- l’articolo 6, comma 1, legge Xxxxxxx Xxxxxxxx 00 marzo 2003 n. 3, recante “Riforma del tra- sporto pubblico locale e sistemi di mobilità della Regione Campania” con cui sono state attribuite alla Regione le funzioni programmatorie ed amministrative in materia di reti, impianti e servizi marittimi, ivi compresi i porti di rilievo regionale ed interregionale;
- l’articolo 15, legge 7 agosto 1990, n. 241, ai sensi del quale le amministrazioni pubbliche posso- no sempre concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune.
LETTE
- la delibera di Giunta Regionale 14 luglio 2000, n. 3744, recante “Attuazione d.l.vo 30.3.1999 n. 96 in materia di concessioni demaniali marittime” con cui la Regione, prendendo atto del confe- rimento di funzioni in materia di demanio marittimo non portuale ai Comuni, ha disposto il trasfe- rimento dei relativi fascicoli, dettando alcuni indirizzi operativi;
- la delibera di Giunta Regionale 28 marzo 2006, n. 395 con cui, tra l’altro, è stata revocata la deli- bera di Giunta Regionale 11 maggio 2001, n. 1971, recante “Assetto normativo e indirizzi opera- tivi per l’esercizio delle funzioni in materia di concessioni demaniali marittime di cui ai Decreti Le- gislativi nn. 112/98 e 96/99. Con allegato”, e sono state approvate le “Linee guida per l’esercizio delle funzioni amministrative in materia di demanio marittimo”.
CONSIDERATO
- che il Porto di Marina Piccola del Comune di Sorrento rientra tra quelli di rilevanza regionale, ge- stiti sin dal 1 gennaio 2002 dal Settore “Xxxxxxx xxxxxxxxx, xxxxx, xxxxxxxxx, xxxxx xxxxxxxxx” xxx- xx Xxxxxxx Xxxxxxxx;
- che la Xxxxxxx Xxxxxxxx x xx Xxxxxxxxxxx xx Xxxxx xx Xxxxxxxxxxxxx xx Xxxxxx intendono adotta- re un provvedimento a firma congiunta con cui destinare le aree demaniali presenti nel porto di Sorrento e regolamentare le attività che si possono espletare nel suddetto sito portuale, discipli- nando altresì la circolazione di persone e cose ai sensi dell’art. 6, comma 7, decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 (cd. Nuovo codice della strada), e suo regolamento di esecuzione, emana- to con d.P.R. 16 dicembre1992 n. 495;
- che l’ambito territoriale del porto xxxxxxxxxx di Marina Piccola non è individuato da alcun decreto ministeriale;
- che, fermi restando i confini tra demanio marittimo e proprietà privata individuati dal Sistema in- formativo demanio (cd. SID), le cui funzioni permangono in capo allo Stato ai sensi dell’articolo 104, comma 1, lett. qq), d.lgs. n. 112/1998, appare necessario individuare i confini del porto di Marina Piccola nel Comune di Sorrento;
- che il demanio marittimo rientrante nel territorio comunale xxxxxxxxxx è gestito da due ammini- strazioni, ovvero la Regione Campania e il Comune di Sorrento, rispettivamente competenti sul demanio marittimo portuale e su quello non portuale.
RITENUTO
- che, al fine di evitare incertezze in merito allo svolgimento, da parte della Regione Campania e del Comune di Sorrento, di funzioni amministrative analoghe per tipologia e contenuto, ma diver- se solo quanto all’ambito geografico di esercizio, occorre differenziare il demanio marittimo por- tuale, di competenza della Regione Campania, da quello non portuale, di competenza del Comu- ne di Sorrento;
- che la materia non involve funzioni statali né poteri dominicali in capo all’Autorità marittima e all’Agenzia del demanio, atteso che è in ogni caso fatta salva la demanialità del bene e non si de- limita la proprietà, come chiarito dall’Agenzia del Demanio con nota prot. n. 10934/02-D.M. del 17/01/2003.
PRESO ATTO
- dell’accordo ai sensi dell'articolo 15, legge 7 agosto 1990, n. 241, recante “Delimitazione dell’ambito portuale del Porto di Marina Piccola nel Comune di Sorrento”, stipulato in data 20/03/2008 tra il Settore “Demanio Marittimo, Porti, Aeroporti, Opere marittime” della Regione Campania , il Comune di Sorrento – V Dipartimento e la Capitaneria di porto di Castellammare di Stabia.
DECRETA
1. È approvato l’allegato Accordo ai sensi dell'articolo 15, legge 7 agosto 1990, n. 241, recante “De- limitazione dell’ambito portuale del Porto di Marina Piccola nel Comune di Sorrento”, stipulato in data 20/03/2008 tra il Settore Demanio Marittimo, Porti, Aeroporti, Opere marittime della Regione Campania, il V Dipartimento del Comune di Sorrento e la Capitaneria di porto di Castellammare di Stabia.
2. Il Settore Demanio marittimo trasmetterà al Comune di Sorrento, entro il termine di 15 giorni, i fa- scicoli in proprio possesso inerenti a provvedimenti e procedimenti amministrativi o rapporti giuri- dici relativi al demanio marittimo non portuale, come risultante dallo stralcio planimetrico dell’allegato Accordo.
3. Il presente decreto è inviato alla Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia, all’Ufficio locale marittimo di Sorrento e al Comune di Sorrento per il prosieguo di competenza.
4. Copia del presente decreto è altresì inviata al Settore Stampa e documentazione per la pubblica- zione sul BURC e sul sito Web della Regione Campania.
arch. Xxxxxxx Xxxxx