Accordo tra l’Ufficio d’Ambito Territoriale Ottimale della provincia di Varese e la Società Alfa S.r.l. relativo alla definizione degli impegni economici per la realizzazione degli “Interventi di tutela e risanamento delle acque lacustri” – L.R. 9 del...
Accordo tra l’Ufficio d’Ambito Territoriale Ottimale della provincia di Varese e la Società Alfa S.r.l. relativo alla definizione degli impegni economici per la realizzazione degli “Interventi di tutela e risanamento delle acque lacustri” – L.R. 9 del 4 maggio 2020 – II Bando
L’anno 2022, in data e luogo delle sottoscrizioni digitali
tra
l’Ufficio d’Ambito Territoriale Ottimale della Provincia di Varese, che agisce quale Autorità responsabile del coordinamento del servizio idrico integrato, legalmente rappresentato dal Presidente, Dott. Xxxxxxxx Xxx Xxxxxxx, in esecuzione del Decreto n. 133 del 3 agosto 2020 del Presidente della Provincia di Varese (di seguito anche “Ufficio d’Ambito” o “UdA”) e dell’art. 12 dello Statuto dell’Ufficio D’Ambito,
e
la Società Alfa S.r.l., legalmente rappresentata dal Presidente Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxxxxx, in forza della delibera dell’Assemblea dei Soci in data 6 luglio 2021 (di seguito anche “Società Alfa”, “Alfa” o “Gestore del S.I.I.”).
L’Ufficio d’Ambito Territoriale Ottimale della Provincia di Varese e la società Alfa S.r.l. sono congiuntamente definite le “Parti” e ciascuna singolarmente una “Parte”.
Premesso che:
1. l’Ufficio d’Ambito Territoriale Ottimale della Provincia di Varese è stato costituito con delibera di Consiglio Provinciale P.V. 17 del 29/03/2011;
2. con atto ai rogiti del notaio Xxxxxxx Xxxxxx del 10/06/2015 (registrato a Varese il 22/06/2015 al n. 15301 Serie T1) è stato costituito il Gestore Unico del Servizio Idrico Integrato Alfa S.r.l.; a tale riguardo, la convenzione di servizio prevede espressamente che anche i soggetti non salvaguardati proseguano nella gestione del servizio fino alla piena operatività di Alfa S.r.l.;
Viste:
1. la L.R. 9 del 04/05/2020 “Interventi per la ripresa economica”, relativamente agli “interventi di tutela e risanamento delle acque lacustri - secondo bando interventi;
2. la X.X.X. XX/0000 del 03/03/2021 avente oggetto: “Nuove determinazioni ed aggiornamento del programma degli interventi per la ripresa economica”;
3. la X.X.X. XX/0000 del 04/10/2021 avente oggetto: “Piano Lombardia L.R. 9/2020 - Promozione ed interventi di tutela e risanamento delle acque lacustri: criteri e modalità per l’individuazione degli interventi da ammettere al finanziamento regionale – secondo bando”;
4. la L.R. 15 del 06/08/2021 di approvazione dell’assestamento di bilancio, che prevede una integrazione di finanziamento finalizzata all’ampliamento delle tipologie di interventi ammissibili, così come previsti dalla D.G.R. 4197/21 (si veda emendamento
n. 720 alla proposta di legge n. 178 “Assestamento al bilancio 2021 – 2023 con modifiche di leggi regionali”);
5. la X.X.X. XX/0000 del 14 febbraio 2022 avente oggetto “Piano Lombardia L.R. 9/2020
– Ammissione a finanziamento degli interventi di tutela e risanamento delle acque lacustri: approvazione dello schema di convenzione per la definizione delle modalità di attuazione degli interventi e individuazione dei criteri per l’erogazione delle risorse (ai sensi della DGR 5333 del 4 ottobre 2021)”, che ha approvato l’elenco delle proposte di intervento ammissibili al finanziamento con indicazione del beneficiario, del costo totale dell’intervento, della quota di finanziamento regionale e l’eventuale cofinanziamento disponibile a copertura dell’investimento, nonché l’elenco delle proposte non ammissibili con la relativa motivazione, oltre lo schema di Convenzione;
Considerato che:
1. sono state ritenute ammissibili tipologie di interventi riguardanti le seguenti tre linee di finanziamento, collegate alla tutela e risanamento delle acque lacustri, così come riportate dalla D.G.R. 4381 del 03/03/2021, che aggiorna le precedenti D.G.R. 3531/2020 e 3749/2020, ovvero:
a. interventi sui laghi/biodiversità,
b. recupero sponde lacuali e interventi di disinquinamento acque,
c. battelli spazzini;
2. come previsto per gli interventi finanziati dalla L.R. 9/2020, sono ammissibili a finanziamento le spese in conto capitale, rientranti nella definizione di investimento di cui all’art. 3, comma 18, della legge 24 dicembre 2003, n. 350, in particolare relative a:
a. realizzazione di opere e lavori;
b. acquisizione di beni;
c. spese tecniche di progettazione, di verifica, validazione, direzione dei lavori, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione, collaudo, studi propedeutici e indagini (geologiche, geotecniche, geognostiche, archeologiche, storiche, paesaggistiche, archivistiche, ecc.);
3. fra i soggetti beneficiari dei contributi regionali, in forma singola o associata, sono riportati anche gli Uffici d’Ambito Territoriale Ottimale, purché territorialmente interessati dai laghi oggetto del PTUA;
4. con la nota prot. 16651 del 11/11/2021 (agli atti con prot. n. 5061 del 11/11/2021), il Gestore del S.I.I. dell’ambito Territoriale di Varese ha proposto due progettazioni da presentare a bando e con la successiva nota prot. 16678 del 11/11/2021 ha rinnovato le schede, prendendo l’impegno del cofinanziamento di cui alla X.X.X. XX/0000 del 04/10/2021;
5. con la deliberazione del Consiglio di Amministrazione dell’Ufficio d’Ambito P.V. 51 dell’11 novembre 2021 avente oggetto: “Interventi di tutela e risanamento delle acque lacustri: Legge Regionale 9 del 4 maggio 2020 - Secondo bando - Presentazione progetti del gestore Alfa S.r.l.”, sono state approvate le due suddette progettazioni “All. A - Revamping stazione sollevamento XX0 x xxxxxxxxxxxxx xxxxxxxxxxxxxxx Xxxx xx Xxxxxxxx” e “All. B - Stralcio 2 - Interreg”;
6. la X.X.X. XX/0000 del 14 febbraio 2022, con riferimento al gestore unico Alfa S.r.l. ed agli interventi dal medesimo segnalati, ha assegnato una quota parte di finanziamento sul quadro economico totale come da tabella seguente:
Titolo dell’intervento | Quadro economico totale (€) | Importo Co- finanziamento (€) | Importo Finanziamento assegnato (€) |
Tutela e salvaguardia delle acque del lago di Varese e del lago di Comabbio - revamping della stazione di sollevamento SS9 e realizzazione di un impianto di fitodepurazione | 419.553,86 € | 192.235,09 € (*) | 227.318,78 € |
Stralcio 2- interreg | 5.020.225,00 € | 500.000,00 € | 4.520.225,00 € |
(*) importo di cofinanziamento iniziale, segnalato nell’allegato A alla X.X.X. XX/0000, pari a € 150.000,00=, successivamente rimodulato da Alfa
per un importo assegnato totale pari a € 4.747.543,78=;
7. in aprile 2022 è stata firmata, tra Regione Lombardia e l’Ufficio d’Ambito Territoriale Ottimale della Provincia di Varese, la “Convenzione per l’attuazione della misura “Interventi di tutela e risanamento delle acque lacustri” prevista dalla Legge Regionale n. 9/2020 – II Bando – Promozione di interventi di tutela e risanamento delle acque lacustri (laghi di Lugano, Varese e Comabbio – Ufficio d’Ambito di Varese)”.
Tutto ciò premesso e considerato, si conviene e si stipula quanto segue.
Art. 1 Oggetto dell’Accordo
1. Il presente Accordo disciplina i reciproci diritti e obblighi fra le Parti relativi alla realizzazione degli Interventi, al fine di assicurare l’adempimento degli obblighi comunitari in materia di fognatura, collettamento e depurazione di cui agli art. 100, 105 e 106 del D. Lgs. 152/2006;
2. con il presente Accordo l’Ufficio d’Ambito individua quale Xxxxxxxx attuatore (di seguito anche “Ente attuatore”) degli interventi Alfa S.r.l. Ad Alfa sono pertanto in capo gli stadi progettuali, unitamente alla esecuzione degli interventi, alla Direzione dei Lavori e al Coordinamento per la sicurezza; contestualmente la Società Alfa è qualificata come Soggetto Aggiudicatore e Stazione Appaltante ai sensi del vigente D. Lgs. 50/2016 e
s.m.i. “Codice dei Contratti”, assumendosi pertanto il compito di dare attuazione agli interventi - realizzazione delle opere qui di seguito specificate, comprendenti base d’asta, somme a disposizione, imprevisti, arrotondamenti, ecc. - denominati:
• Tutela e salvaguardia delle acque del lago di Varese e del lago di Comabbio - revamping della stazione di sollevamento SS9 e realizzazione di un impianto di fitodepurazione, per 227.318,78 €;
• Stralcio 2- interreg, per 4.520.225,00 €;
3. la somma destinata agli interventi dal II Bando degli “Interventi di tutela e risanamento delle acque lacustri” è pari a € 4.747.543,78=, oltre il cofinanziamento del gestore Alfa;
4. la somma destinata agli interventi è IVA esclusa, in quanto il soggetto attuatore è passivo d’imposta e pertanto, non rappresentando l’onere stesso un costo, non viene riconosciuto;
5. Alfa dovrà procedere alla formalizzazione, rispettivamente ai sensi del D. Lgs. 50/2016 e
s.m.i. e del D. Lgs. 56/2017:
• del cronoprogramma relativo alla progettazione;
• dei progetti di fattibilità tecnico economica;
• dei progetti definitivi;
• dei progetti esecutivi;
• del cronoprogramma relativo alla esecuzione dei lavori;
• della Direzione Lavori e del Coordinamento della Sicurezza,
che dovranno essere regolarmente trasmessi all’UdA appena disponibili;
6. l’Ente attuatore si impegna ad inviare all’UdA tutta la documentazione relativa ai lavori; oltre agli Stati di Avanzamento Lavori, anche i documenti di inizio lavori, verbali di cantierabilità, fine lavori, inizio collaudi e loro conclusione, e a comunicare qualsiasi altra eventuale modifica o variazione rispetto a quanto previsto dal presente accordo.
Art. 2 Accettazione del ruolo di realizzatore della progettazione e di Soggetto attuatore degli interventi e delle conseguenti funzioni ai sensi del Decreto Legislativo 50/2016 e s.m.i.
1. La Società Alfa si impegna a realizzare il completamento della progettazione relativa agli Interventi di cui all’articolo 1 e diventa pertanto responsabile della completa attuazione delle progettazioni in tutte le sue fasi, nel pieno rispetto della normativa vigente in materia di lavori pubblici;
2. la Società Alfa assume il ruolo di stazione appaltante e Soggetto attuatore degli interventi, diventando pertanto responsabile della completa attuazione dei lavori, nel pieno rispetto della normativa vigente in materia di lavori pubblici;
3. l’UdA rimane estraneo ad ogni rapporto contrattuale posto in essere dal Soggetto attuatore in ordine alla progettazione/realizzazione dei lavori e pertanto, eventuali oneri derivanti da ritardi, inadempienze o contenzioso, a qualsiasi titolo insorgente, sono a totale carico del Soggetto attuatore;
4. il Soggetto attuatore, rientrando tra i soggetti di cui all’art. 1 del “Codice dei Contratti”, dovrà affidare gli incarichi di progettazione e l’esecuzione dei lavori nel rispetto delle disposizioni di cui al D. Lgs. 50/2016 e s.m.i. al medesimo applicabili;
5. la società Alfa provvederà, nell’ambito dei bandi di gara relativi alla progettazione, ad inserire tra i servizi forniti anche le attività, ove necessarie, connesse all’acquisizione delle aree o la costituzione delle necessarie servitù ed espropri; si precisa che gli importi relativi agli indennizzi ed alla acquisizione delle aree non rientrano nella percentuale fissata del 17% di cui al successivo art. 5 comma 2.
Art. 3 Compiti e responsabilità delle parti
1. Alfa curerà la progettazione e la realizzazione delle opere oggetto del presente Accordo, la direzione lavori e il coordinamento della sicurezza nel rispetto delle disposizioni di cui al D. Lgs. 50/2016 e s.m.i.;
2. Alfa si impegna inoltre:
• a rispettare tutti gli obblighi definiti nel presente Accordo, nonché ogni altra disposizione di legge in materia: in particolare si impegna al rispetto degli obblighi in capo all’UdA derivanti dall’assegnazione dei contributi per la realizzazione dell’opera;
• ad espletare tutte le attività connesse all’esecuzione delle opere, compresa l’eventuale acquisizione delle aree o la costituzione delle necessarie servitù;
• ad eseguire gli interventi nel rispetto delle disposizioni di cui al D. Lgs. 50/2016 e s.m.i. al medesimo applicabili, previa approvazione del crono-programma di realizzazione degli interventi e delle fasi progettuali;
3. con l’aggiudicazione degli appalti, il Soggetto attuatore dovrà fornire tutta la relativa documentazione all’UdA, inclusi eventuali quadri economici rideterminati dei singoli interventi;
4. parimenti, dopo l’aggiudicazione degli appalti, le eventuali varianti in corso d’opera, ammesse ai sensi dell’art. 106 del D. Lgs 50/2016 e s.m.i., dovranno essere trasmesse all’UdA per la preventiva approvazione, così come gli stati d’avanzamento lavori, la fine lavori e gli atti di collaudo e contabilità finale, e a comunicare qualsiasi altra eventuale modifica o variazione rispetto a quanto previsto dal presente accordo;
5. al termine dei lavori, la Società Alfa si impegna a trasmettere all’UdA l’as-built delle opere così come integrato dalle eventuali varianti modificative e suppletive intervenute. Inoltre, si impegna a fornire, su supporto informatico, tutti i dati utili alla integrazione della ricognizione delle infrastrutture del sistema idrico;
6. il Soggetto attuatore è responsabile dei danni derivanti da negligenza, imprudenza, imperizia, inosservanza di leggi o di regolamenti o di norme tecniche pertinenti alla materia, arrecati per fatto proprio o dei propri dipendenti o di persone di cui esso si avvale a qualsiasi titolo, sia al personale proprio, di altre ditte o a terzi, sia a cose a chiunque appartenenti, sollevando l’UdA da qualsiasi responsabilità;
7. il Soggetto attuatore è in particolare pienamente responsabile del mancato rispetto del crono-programma e delle eventuali sanzioni che dovessero derivarne, comprese quelle comminate dalla Corte di Giustizia Europea;
8. il RUP per le commesse dovrà essere individuato tra il personale del Soggetto attuatore nel rispetto della normativa vigente all’atto della nomina.
Art. 4 Approvazione dei progetti
1. Tutte le fasi progettuali dovranno essere trasmesse all’UdA appena disponibili;
2. ogni intervento dovrà riportare nel cronoprogramma le seguenti informazioni:
• data approvazione PROGETTO DEFINITIVO;
• data approvazione PROGETTO ESECUTIVO;
3. occorrerà anche prevedere, nel cronoprogramma, le seguenti fasi:
• data AGGIUDICAZIONE GARA;
• data INIZIO LAVORI;
• data CONCLUSIONE LAVORI;
• data CONCLUSIONE COLLAUDO FUNZIONALITÀ (se previsto);
• data CONCLUSIONE COLLAUDO TECNICO AMMINISTRATIVO (se previsto),
4. sulla base della documentazione fornita da Alfa, l’UdA procederà all’approvazione tecnico economica dei progetti definitivi predisposti, mediante l’indizione di apposita Conferenza dei Servizi ai sensi degli articoli 14 e seguenti della legge 7 agosto 1990, n. 241 (in ottemperanza all’art. 158-bis del D. Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii. - approvazione dei progetti definitivi degli interventi previsti nei piani di investimenti dei piani d’ambito).
Art. 5 Finanziamenti
1. Ogni singolo intervento del presente accordo è finanziato entro il limite delle somme di cui all’art. 1 comma 2. Ne consegue che il finanziamento copra esclusivamente fino al raggiungimento della cifra a valere sul II Bando degli “Interventi di tutela e risanamento delle acque lacustri”;
2. salvo adeguata motivazione per la maggiore spesa, la sommatoria delle seguenti voci - importo complessivo a base d’asta per spese di progettazione unica (PFTE, definitivo, esecutivo), indagini (geognostiche, rilievi topografici, prove ed analisi ambientali),
direzione lavori, coordinamento per la sicurezza, collaudo, attività tecnica relativa alla redazione delle pratiche espropriative, compresi oneri previdenziali – compresi eventuali incentivi per lavori e funzioni tecniche previsti dall’art. 113 del nuovo “Codice dei Contratti”
– non potrà superare la percentuale del 17% dell’importo dei lavori posti a base di gara. L’eventuale importo per la maggior spesa dovrà essere presentato al CdA dell’Ufficio d’Ambito e da esso approvato con atto deliberativo formale;
Anticipazioni:
3. il finanziamento sarà erogato dall’Ufficio d’Ambito verso il Soggetto Attuatore con le seguenti modalità:
a) il 10% della quota parte dell’importo del contributo assegnato al singolo intervento, a titolo di anticipo, a seguito della sottoscrizione del presente Accordo;
Finanziamento delle progettazioni:
4. con il termine progettazione si intende l’insieme dell’importo a base d’asta per spese di progettazione unica (PFTE, definitivo, esecutivo) e indagini geognostiche, rilievi topografici, prove ed analisi ambientali;
5. le somme relative alla progettazione dovranno essere esplicitate dal soggetto attuatore mediante la presentazione di un Quadro Economico;
6. le economie derivanti da ribasso d’asta rimarranno nella disponibilità dell’UdA, pertanto, non verranno erogate al Soggetto attuatore, fatto salvo eventuali importi per maggiori spese relative ai singoli interventi che dovranno essere presentati al CdA dell’Ufficio d’Ambito e da esso approvati con atto deliberativo formale;
7. l’erogazione del finanziamento per la progettazione sarà a cura dell’UdA verso il Soggetto attuatore a consuntivo sulla base degli stati di avanzamento progettuali presentati da Alfa, sulla base della deliberazione del CdA dell’Ufficio d’Ambito P.V. 46 del 4 ottobre 2021
8. il soggetto attuatore dovrà regolarmente informare l’UdA sullo stato di avanzamento della progettazione, mediante relazioni periodiche (trimestrali), che evidenzino in particolare eventuali ostacoli amministrativi o tecnici che si frappongano alla redazione della progettazione, nonché eventuali impedimenti all’attivazione o al completamento del progetto, nel qual caso dichiarando la disponibilità delle risorse non utilizzate, concordando eventuali proroghe conseguenti;
Finanziamento delle opere:
9. le opere sono finanziate nella misura, nei tempi e con le modalità indicate nel Piano Finanziario del Piano d’Ambito, nel limite massimo risultante dalla rideterminazione del quadro economico conseguente all’aggiudicazione, che non dovrà comunque superare l’importo precisato per ogni intervento;
10. a seguito delle aggiudicazioni, il Soggetto attuatore provvederà a rideterminare il quadro economico, trasmettendo all’UdA copia conforme dell’atto di aggiudicazione dei lavori con il nuovo quadro economico;
11. le economie derivanti da ribasso d’asta rimarranno nella disponibilità dell’UdA, pertanto, non verranno erogate al Soggetto attuatore, fatto salvo eventuali importi per maggiori
spese relative ai singoli interventi che dovranno essere presentati al CdA dell’Ufficio d’Ambito e da esso approvati con atto deliberativo formale;
12. l’erogazione del finanziamento sarà a cura dell’UdA verso il Soggetto attuatore a consuntivo sulla base degli stati di esecuzione lavori presentati da Alfa, sulla base della deliberazione del CdA dell’Ufficio d’Ambito P.V. 46 del 4 ottobre 2021.
13. il Soggetto attuatore dovrà regolarmente informare l’UdA sullo stato di avanzamento dei lavori, mediante relazioni periodiche (trimestrali) sullo stato di attuazione degli interventi, che evidenzino eventuali ostacoli amministrativi o tecnici che si frappongano alla realizzazione degli Interventi, nonché eventuali impedimenti al completamento dei lavori, nel qual caso dichiarando la disponibilità delle risorse non utilizzate;
Finanziamento a saldo delle somme a disposizione:
14. le somme a disposizione verranno erogate a fronte di adeguata documentazione comprovante la necessità del loro utilizzo, accompagnata da documentazione relativa alle spese sostenute (fatture, relative attestazioni di pagamento e un prospetto tabellare riepilogativo delle medesime);
15. eventuali ulteriori economie o somme per imprevisti non utilizzati che si realizzeranno in conseguenza delle rideterminazioni dei quadri economici dei singoli interventi rimarranno nella disponibilità dell’UdA, che le utilizzerà per la realizzazione di nuovi interventi, e pertanto non verranno erogate al Soggetto attuatore.
Art. 6 Tempi di attuazione degli interventi
1. Per la progettazione e la realizzazione dei singoli interventi, il Soggetto Attuatore dovrà rispettare la seguente tempistica delle attività (si evidenzia che non potranno in alcun modo essere imputabili ad Alfa ritardi conseguenti al prolungarsi dei procedimenti amministrativi e/o approvativi, fatto salvo quanto previsto dalla normativa nazionale e regionale in materia di diritto di rivalsa - L. 234/2012 e sue declinazioni regionali):
Codice commessa piano Alfa | Attività | Data approvazione PROGETTO PRELIMINARE /DI FATTIBILITÀ TECNICO ECONOMICA | Data approvazion e PROGETTO DEFINITIVO | Data approvazion e PROGETTO ESECUTIVO | Data AGGIUDICA ZIONE GARA | Data inizio lavori | Data CONCLUSIO NE LAVORI | Data CONCLUSIO NE COLLAUDO FUNZIONALI TÀ | Data CONCLUSIO NE COLLAUDO TECNICO AMMINISTR ATIVO |
CUP F48B220000400 05 | Stralcio 2- interreg | - | 30/09/2022 | 30/12/2022 | 15/01/2023 | 01/02/2023 | 31/12/2023 | 31/12/2023 | 31/12/2023 |
CUP F58B220000200 05 | Tutela e salvaguardia delle acque del lago di Varese e del lago di Comabbio - revamping della stazione di sollevamento SS9 e realizzazione di un impianto di fitodepurazione | - | 30/04/2022 | 30/09/2022 | Contratto in essere ATI Giudici Civelli del 29/03/2021 | 01/12/2022 | 30/09/2023 | 31/12/2023 | 31/12/2023 |
2. il Responsabile Unico del Procedimento verificherà periodicamente l’avanzamento dell’attività di progettazione, il rispetto del crono-programma e segnalerà con sollecitudine all’UdA, motivando, ogni scostamento dal crono programma ed ogni eventuale ostacolo amministrativo, finanziario o tecnico che si frapponga al completamento della progettazione e la relativa proposta delle azioni correttive.
Art. 7 Risoluzione dell’accordo e Penali
1. Alfa imputerà eventuali penali o danni derivanti da ritardi ai soggetti appaltatori, ai sensi del “Codice dei Contratti” D. Lgs. 50/2016 e s.m.i., inserendo tale clausola nei contratti di affidamento di progettazione delle opere;
2. in caso di mancato rispetto dei tempi o dei termini previsti nel presente Accordo, verrà applicata e prevista in contratto da Alfa ai soggetti appaltatori per ogni giorno solare di ritardo una penale pari allo 0,2‰ sull’importo del progetto. Conseguentemente, anche alla luce degli atti contabili finali, l’UdA tratterrà l’importo della penalità dal finanziamento complessivo;
3. i termini previsti nel presente accordo rivestono natura essenziale per le parti in capo a cui sono posti con ogni conseguenza di legge.
Art. 8 Controversie
1. Tutte le controversie aventi ad oggetto rapporti inerenti il presente accordo dovranno essere oggetto di un tentativo preliminare di conciliazione;
2. il Comitato di Conciliazione sarà composto da:
• un membro nominato da Alfa S.r.l.;
• un membro nominato dall’Ufficio d’Ambito di Varese;
3. la nomina del membro del comitato di conciliazione dovrà essere indicata contestualmente all’inoltro della richiesta per l’espletamento del tentativo preliminare di conciliazione;
4. i destinatari della comunicazione dovranno indicare il nominativo del rispettivo membro del comitato di conciliazione entro il termine perentorio di 7 giorni lavorativi decorrenti dalla ricezione della domanda per il tentativo preliminare di conciliazione. Decorso infruttuosamente il termine di 7 giorni dal ricevimento dell’ultima richiesta senza che si sia pervenuti alla costituzione del comitato di conciliazione, il tentativo si riterrà concluso negativamente e la controversia sarà rimessa, a seconda dell’oggetto, al Tribunale di Varese o al TAR Lombardia;
5. il comitato di conciliazione dovrà svolgersi presso la sede dell’Ufficio d’Ambito di Varese o, in caso di impossibilità, mediante seduta a distanza nel rispetto dei criteri di trasparenza e tracciabilità;
6. le parti si impegnano a ricorrere alla conciliazione prima di iniziare qualsiasi procedimento giudiziale;
7. il procedimento di conciliazione dovrà concludersi entro e non oltre 30 giorni dalla costituzione del comitato di conciliazione o nel diverso periodo che le parti concordino per iscritto nel corso della prima seduta prevista per il tentativo di conciliazione;
8. ogni controversia che non sia risolta tramite conciliazione, come prevista nel presente articolo, sarà devoluta, a seconda dell’oggetto della stessa, al Tribunale di Varese o al TAR Lombardia;
9. per nessuna ragione, neppure in caso di contestazione in sede di tentativo preliminare di conciliazione ovvero in sede giudiziale, il Soggetto Attuatore potrà rallentare, ritardare, interrompere o sospendere i servizi contrattuali;
10. l’Ufficio d’Ambito, in caso di grave e ingiustificato ritardo nell’adempimento degli impegni assunti con la sottoscrizione del presente atto, procede alla formale contestazione degli inadempimenti riscontrati e all’assegnazione di un congruo termine per provvedervi;
11. qualora gli interventi non vengano avviati entro i termini stabiliti, l’UdA revocherà le quote di propria spettanza, provvedendo alla riallocazione di tali risorse.
Art. 9 Collaudo
1. Il Soggetto attuatore si impegna a redigere il Certificato di Regolare Esecuzione, fatto salvo quanto disposto dagli artt. 102 e 35 del D. Lgs. 50/2016.
Art. 10 Gestione delle opere
1. Alla conclusione dei lavori e delle opere realizzate ai sensi del presente Accordo ed a collaudo concluso, la proprietà delle stesse rimarrà in capo ai Comuni ai sensi della legge regionale n. 26/2003 e successive modifiche ed integrazioni. La gestione delle opere è in capo ad Alfa S.r.l. (in virtù della presa in carico del servizio depurazione da parte di Alfa
S.r.l. e dell’affidamento del servizio da parte della Provincia di Varese con atto del Consiglio P.V. n. 28 del 29/06/2015).
Art. 11 Disposizioni generali e finali
1. Il presente Accordo è vincolante per tutti i soggetti sottoscrittori;
2. resta in vigore fino alla completa attuazione degli interventi in esso previsti;
3. per concorde volontà dei sottoscrittori è prorogabile secondo i termini previsti da Regione Lombardia, può essere modificato o integrato e possono aderirvi ulteriori soggetti, la cui partecipazione sia rilevante per la compiuta realizzazione delle attività e degli interventi previsti. L’adesione successiva determina i medesimi effetti giuridici della sottoscrizione originale;
4. in caso di esito nullo del Comitato di Conciliazione, qualunque controversia relativa all’interpretazione, esecuzione, adempimento del presente accordo e dei suoi obblighi
potrà essere in prima battuta sottoposta ad un collegio consultivo tecnico composto da un tecnico nominato da ciascuna parte coinvolta e un tecnico nominato collegialmente dalle parti. Laddove non sia possibile costituire tale collegio e lo stesso non riesca a ricomporre bonariamente la questione, sarà competente il Foro del luogo di esecuzione del presente accordo (rif. Art. 8 “Controversie”);
5. l’UdA, in caso di grave e ingiustificato ritardo da parte del Soggetto attuatore nell’adempimento degli impegni assunti con la sottoscrizione del presente Accordo e in particolare rispetto al crono-programma dei lavori, ivi compreso il mancato avvio o il ritardo dell’avvio dei lavori nel termine stabilito dal crono-programma, procede alla formale contestazione degli inadempimenti riscontrati e all’assegnazione di un congruo termine per provvedervi;
6. nel caso in cui l’inadempimento del Soggetto attuatore perduri oltre il termine assegnato, l’UdA potrà, con comunicazione da inviare al Soggetto attuatore, risolvere il presente Accordo e nominare quale soggetto attuatore degli Interventi, in sostituzione del Soggetto attuatore, un commissario “ad acta”, cui il Soggetto attuatore dovrà consegnare tutti i documenti relativi all’esecuzione dei lavori in suo possesso. Rimangono salvi tutti gli obblighi gravanti sul Soggetto attuatore di pagamento delle penalità previste nel presente Accordo ed è fatto salvo il diritto dell’UdA al risarcimento di tutti i danni conseguenti all’inadempimento del Soggetto attuatore medesimo.
Il Presidente dell’Ufficio d’Ambito
Dott. Xxxxxxxx Xxx Xxxxxxx
Il Presidente di Alfa S.r.l.
Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxxxxx