Contract
Contratto di assicurazione in caso di morte a vita intera a premio unico con rivalutazione annuale del capitale assicurato
Il presente Fascicolo Informativo, contenente:
- la Scheda Sintetica,
- la Nota Informativa,
- le Condizioni Contrattuali,
- il Regolamento della Gestione Separata Crédit Agricole Vita,
- il Glossario,
- il Modulo di Xxxxxxx,
- l’Informativa sulla privacy,
deve essere consegnato al Contraente prima della sottoscrizione del contratto.
Prima della sottoscrizione leggere attentamente la Scheda Sintetica e la Nota Informativa.
cod. 50.3545.18
I prodotti Crédit Agricole Vita sono distribuiti da:
MOD. 50.3545.18
Crédit Agricole Vita S.p.A. - Società Unipersonale
Sede Legale: Xxx Xxxxxxxxxx, 0 - 00000 Xxxxx (Xxxxxx) - Tel. 0000 000000 - Fax 0000 000000 Sede Amministrativa: Xxx Xxxxxx Xxxxxxxx xx Xxxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxx
Capitale Sociale Euro 144.200.000,00 i.v. - P.IVA 01966110346 - Cod. Fisc. e Num. Iscrizione al Registro delle Imprese di Parma N. 09479920150 Impresa autorizzata all’esercizio delle assicurazioni vita con decreto Ministero Industria e Commercio del 21/06/90 (G.U. del 29/06/90)
Iscritta all’Albo delle Imprese di Assicurazione n. 1.00090 - Società soggetta a direzione e coordinamento di Crédit Agricole Assurances S.A.
SCHEDA SINTETICA
La presente Xxxxxx sintetica è redatta secondo lo schema predisposto dall’Ivass, ma il suo contenuto non è soggetto alla preventiva approva- zione dell’IVASS.
ATTENZIONE: LEGGERE ATTENTAMENTE LA NOTA INFORMATIVA PRI- MA DELLA SOTTOSCRIZIONE DEL CONTRATTO.
La presente scheda sintetica è volta a fornire al contraente un’infor- mazione di sintesi sulle caratteristiche, sulle garanzie, sui costi e su- gli eventuali rischi presenti nel contratto e deve essere letta congiun- tamente alla Nota Informativa.
1. INFORMAZIONI GENERALI
1.a) Impresa di assicurazione
Crédit Agricole Vita S.p.A. (di seguito Società), Società Unipersonale, in- teramente controllata da Crédit Agricole Assurances S.A. e soggetta a direzione e coordinamento della stessa.
1.b) Informazione sulla situazione patrimoniale dell’impresa L’ammontare del patrimonio netto è pari a 198,360 milioni in Euro. La parte relativa al capitale sociale è pari a 144,2 milioni in Euro. Il totale delle Riserve patrimoniali è pari a 7,353 milioni in Euro.
L’indice di Solvibilità della Società è pari a 114,6%. I dati sono relativi al Bilancio del 31/12/2012.
1.c) Denominazione del contratto
Tariffa 349 - “CREDIT AGRICOLE VITA INIZIATIVA 2013” (di seguito, “INI- ZIATIVA 2013”).
1.d) Tipologia del contratto
Assicurazione in caso di morte a vita intera a premio unico con rivaluta- zione annuale del capitale assicurato.
Le prestazioni assicurate dal presente contratto sono contrattual- mente garantite dalla Società e si rivalutano annualmente in base al rendimento di una gestione interna separata di attivi denominata Ge- stione Separata Crédit Agricole Vita.
1.e) Durata
La durata del contratto è il periodo di tempo che inizia con la decorrenza e termina con il decesso dell’Assicurato salvo i casi di anticipata risolu- zione, diversi dal decesso, precisati in Nota Informativa.
Nel corso della durata è possibile esercitare il diritto di riscatto totale o parziale, purché sia trascorso un anno dalla data di decorrenza del con- tratto riportata sul modulo di polizza.
1.f) Pagamento dei premi
Questo contratto prevede la corresponsione di un premio unico il cui im- porto non potrà risultare inferiore a Euro 10.000,00 o superiore a Euro 250.000,00, senza la possibilità di effettuare ulteriori versamenti succes- sivi.
L’età del soggetto assicurato, calcolata in anni interamente compiuti, alla data di decorrenza del contratto, deve essere compresa tra i 18 ed i 90 anni, mentre l’età del soggetto Contraente non può superare i 90 anni di età.
2. CARATTERISTICHE DEL CONTRATTO
L’assicurazione intende soddisfare principalmente le esigenze di:
• investimento di medio-lungo periodo, con un profilo di rischio contenu- to;
• copertura assicurativa a tutela delle persone care.
Il premio unico versato concorre interamente alla formazione del capi- tale assicurato, senza che la Società prelevi una parte a fronte dei costi del contratto. Tale capitale si accresce per effetto delle rivalutazioni an- nualmente riconosciute.
Gli effetti del meccanismo di rivalutazione sono evidenziati nel progetto esemplificativo riportato nella sezione E della Nota informativa.
La Società è tenuta a consegnare il Progetto esemplificativo elaborato in forma personalizzata al più tardi al momento in cui il contraente è informato che il contratto è concluso.
3. PRESTAZIONI ASSICURATIVE E GARANZIE OFFERTE
Il contratto prevede le seguenti tipologie di prestazioni:
a) Prestazioni in caso di decesso dell’assicurato
b) Opzioni contrattuali
3.a) Prestazioni in caso di decesso dell’assicurato
Al verificarsi del decesso dell’Assicurato nel corso della durata contrat- tuale, è previsto il pagamento del capitale assicurato ai Beneficiari desi- gnati dal Contraente, dato dal capitale derivante da premio unico versato al netto dei riscatti parziali eventualmente effettuati.
Il predetto capitale assicurato si rivaluta ogni anno in funzione della mi- sura annua di rivalutazione che per le prime 5 rivalutazioni annuali è determinata dal maggiore tra:
• 2,25%
• e il rendimento conseguito dalla Gestione Interna Separata Crédit Agricole Vita al netto del rendimento trattenuto dalla Società, che è pari all’1,20%.
A partire dalla sesta rivalutazione annuale è determinata dal maggiore tra:
• 0,00%
• e il rendimento conseguito dalla Gestione Interna Separata Crédit Agricole Vita al netto del rendimento trattenuto dalla Società, che è pari all’1,20%.
Le rivalutazioni annuali del capitale assicurato, derivanti dal riconosci- mento della più elevata fra la misura annua di rivalutazione ottenuta e la minima garantita, si consolidano, risultando così definitivamente acqui- site sul contratto.
Maggiori informazioni sono fornite in Nota Informativa alla sezione B. In ogni caso le coperture assicurative ed i meccanismi di rivalutazione delle prestazioni sono regolati rispettivamente dagli articoli 1 e 7 del- le condizioni contrattuali.
b) Opzioni contrattuali
A seguito dell’esercizio della facoltà di riscatto, purché siano trascorsi 5 anni dalla data di decorrenza e l’Assicurato abbia meno di 85 anni com- piuti, il Contraente può convertire il valore di riscatto stesso avvalendosi di una delle seguenti opzioni:
• Opzione di capitale in rendita vitalizia: la conversione del valore di riscatto in una rendita pagabile sino a che l’Assicurato sia in vita;
• Opzione di capitale in rendita certa e poi vitalizia: la conversione del valore di riscatto in una rendita pagabile in modo certo per 5 o 10 anni e successivamente sino a che l’Assicurato è in vita;
• Opzione di capitale in rendita reversibile: la conversione del valore di riscatto in una rendita pagabile fino al decesso dell’Assicurato, e suc- cessivamente reversibile, in misura totale o parziale, a favore di una persona sino a che questa è in vita.
Al fine della quantificazione della rendita verranno utilizzati i coefficienti demografico-finanziari in vigore alla data di conversione.
Maggiori informazioni sono fornite in Nota Informativa alla sezione B.
4. COSTI
L’impresa, al fine di svolgere l’attività di collocamento e di gestione dei contratti e di incasso dei premi, preleva dei costi secondo la misura e le modalità dettagliatamente illustrate in Nota informativa alla se- zione C.
I costi prelevati dalla gestione interna separata riducono l’ammontare delle prestazioni.
Per fornire un’indicazione complessiva dei costi che gravano a vario titolo sul contratto viene di seguito riportato, secondo criteri stabiliti dall’IVASS, l’indicatore sintetico “Costo percentuale medio annuo”, di se- guito “Cpma”.
Il “Cpma” indica di quanto si riduce ogni anno, per effetto dei costi, il potenziale tasso di rendimento del contratto rispetto a quello di una ana- loga operazione che ipoteticamente non fosse gravata da costi.
A titolo di esempio, se, per una durata dell’operazione assicurativa di 15 anni il “Cpma” è uguale all’1%, significa che i costi complessivamente gravanti sul contratto in caso di riscatto totale al 15° anno riducono il potenziale tasso di rendimento nella misura dell’1% per ogni anno di durata del rapporto assicurativo.
Il predetto indicatore ha una valenza orientativa in quanto calcolato su livelli prefissati di premio e di durata dell’operazione assicurativa ed im- piegando un’ipotesi di rendimento della gestione interna separata che è soggetta a discostarsi dai dati reali.
Il “Cpma” è stato determinato sulla base di un’ipotesi di tasso di rendi- mento degli attivi stabilito dall’IVASS nella misura del 4,00% annuo ed al lordo dell’imposizione fiscale.
Indicatore sintetico “Costo percentuale annuo medio” (CPMA)
Gestione interna separata “Crédit Agricole Vita” Età e Sesso dell’Assicurato: qualunque | |
Durata dell’operazione assicurativa | Premio unico EUR 10.000,00 |
Costo percentuale medio annuo | |
5 | 1,20% |
10 | 1,20% |
15 | 1,20% |
20 | 1,20% |
25 | 1,20% |
5. ILLUSTRAZIONE DEI DATI STORICI DI
RENDIMENTO DELLA GESTIONE INTERNA SEPARATA
In questa sezione è rappresentato il tasso di rendimento realizzato dalla Gestione interna separata “Crédit Agricole Vita Più” negli ultimi 5 anni ed il corrispondente tasso di rendimento riconosciuto agli assicurati. Il dato è confrontato con il tasso di rendimento medio dei titoli di Stato e delle obbligazioni e con l’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di impiegati ed operai.
Anno | Rendimento realizzato dalla Gestione Separata (*) | Rendimento agli Assicurati (**) | Rendimento medio dei titoli di Stato e delle obbligazioni | Inffazione |
2008 | 4,01% | 2,81% | 4,46% | 3,23% |
2009 | 3,73% | 2,53% | 3,54% | 0,75% |
2010 | 3,74% | 2,54% | 3,35% | 1,55% |
2011 | 3,76% | 2,56% | 4,89% | 2,73% |
2012 | 3,61% | 2,41% | 4,46% | 2,97% |
(*) Rendimento medio annuo della Gestione Separata Crédit Agricole Vita relativo all’ultimo mese dell’anno solare (tali dati sono stati certifi- cati a seguito di avvenuta revisione contabile);
(**) Rendimento determinato tenendo conto del rendimento minimo conservato (trattenuto) dalla Società, in conformità a quanto contrattual- mente previsto.
Attenzione: i rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri.
6. DIRITTO DI RIPENSAMENTO
Il contraente ha la facoltà di recedere dal contratto. Per le relative moda- lità leggere la sezione D della Nota Informativa.
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Crédit Agricole Vita S.p.A è responsabile della veridicità dei dati e del- le notizie contenuti nella presente Scheda Sintetica.
Il Rappresentante Legale Xxxxxxxx Xxxxxxx
Edizione Maggio 2013
NOTA INFORMATIVA
La presente Nota informativa è redatta secondo lo schema predispo- sto dall’IVASS, ma il suo contenuto non è soggetto alla preventiva ap- provazione dell’IVASS.
Il contraente deve prendere visione delle Condizioni Contrattuali pri- ma della sottoscrizione della polizza.
A. INFORMAZIONI SULL’IMPRESA DI ASSICURAZIONE
1. INFORMAZIONI GENERALI
a) Crédit Agricole Vita S.p.A. (di seguito Società), Società Unipersonale, interamente controllata da Crédit Agricole Assurances S.A. e sogget- ta a direzione e coordinamento della stessa; la durata della Società è fissata fino al 31/12/2100 e la chiusura dell’esercizio totale è stabilita al 31 Dicembre di ogni anno.
b) La sede legale e direzione generale è in Italia, xxx Xxxxxxxxxx, 0 - 00000 Xxxxx.
La Sede Amministrativa della Società è in Via Xxxxxx Xxxxxxxx di Mo- drone, 15 - 20122 Milano
c) Crédit Agricole Vita S.p.A. può essere contattata:
• telefonicamente al numero: x00 0000 000000 (sede legale
e direzione generale)
x00 00 00000000 (sede amministrativa)
• xxx xxxxx xxxxxxxxxxx all’indirizzo: xxxxxxxxxxxx@xx-xxxx.xx. Il sito Internet è: xxx.xx-xxxx.xx.
d) La Società esercita i seguenti rami:
I - Assicurazioni sulla durata della vita umana
III - Le assicurazioni, di cui ai rami I e II, le cui prestazioni principali sono direttamente collegate al valore di quote di organismi di inve-
stimento collettivo del risparmio o di fondi interni ovvero a indici o ad altri valori di riferimento
V - Le operazioni di capitalizzazione
VI - Le operazioni di gestione di fondi collettivi costituiti per l’erogazio- ne di prestazioni in caso di morte, in caso di vita o in caso di cessazio- ne o riduzione dell’attività lavorativa.
Il capitale sociale della Società, sottoscritto e interamente versato è pari a 144.200.000 Euro.
Crédit Agricole Vita S.p.A., è stata autorizzata all’esercizio dell’attività as- sicurativa vita con decreto Ministero Industria e Commercio del 21/06/90 (G.U. n. 150 del 29/6/90) ed è iscritta all’Albo delle Imprese di Assicura- zioni n. 1.00090.
La revisione contabile è affidata agli uffici della Reconta Ernst&Young
S.p.A. che ha sede legale in Xxx X.X. Xxxxxxxxx 00/X 00000 Xxxx.
2. INFORMAZIONE SULLA SITUAZIONE PATRIMONIALE DELL’IMPRESA
L’ammontare del patrimonio netto è pari a 198,360 milioni in Euro. La parte relativa al capitale sociale è pari a 144,2 milioni in Euro. Il totale delle Riserve patrimoniali è pari a 7,353 milioni in Euro.
L’indice di Solvibilità della Società è pari a 114,6%. I dati sono relativi al Bilancio del 31/12/2012.
B. INFORMAZIONI SULLE PRESTAZIONI ASSICURATIVE E SULLE GARANZIE OFFERTE
3. PRESTAZIONI ASSICURATIVE E GARANZIE OFFERTE
Come più dettagliatamente illustrato al successivo punto 3.1., in seguito alla stipulazione di INIZIATIVA 2013 - Assicurazione in caso di morte a vita intera a premio unico con rivalutazione annuale del capitale assicu- rato - la Società si impegna a corrispondere, ai Beneficiari designati, il capitale assicurato al momento in cui si verifica il decesso dell’Assicu- rato.
Il premio unico versato concorre interamente alla formazione del capi- tale assicurato, senza che la Società prelevi una parte a fronte dei costi del contratto.
3.1. Prestazioni assicurate in caso di decesso dell’Assicurato
A condizione che il contratto sia in vigore, la Società corrisponderà ai Beneficiari designati il capitale assicurato rivalutato sino alla data di de- cesso dell’Assicurato ottenuto rivalutando il capitale assicurato all’ulti- ma ricorrenza annuale o l’ultimo capitale consolidato in caso di riscatto parziale in base alla misura di rivalutazione prevista, per i giorni trascor- si tra la predetta data di rivalutazione o data di consolidamento e la data di decesso.
Se il decesso avviene nel periodo compreso tra la data di decorrenza e la prima ricorrenza annuale del contratto, il capitale assicurato rivalutato sino alla data di decesso si ottiene dall’importo di cui al punto 5 dove in luogo dell’ultima ricorrenza annuale trascorsa si considera la data di decorrenza del contratto.
La misura annua di rivalutazione adottata viene calcolata, a norma del successivo punto 5, in base al rendimento medio annuo realizzato dalla Gestione Interna Separata “Crédit Agricole Vita” relativo al terzo mese precedente la data di decesso.
Con INIZIATIVA 2013, gli interessi riconosciuti annualmente grazie all’ap- plicazione della misura di rivalutazione del capitale assicurato, per la cui determinazione si rinvia al successivo punto 5, si consolidano risultando così definitivamente acquisiti sul contratto.
Inoltre, gli interessi annui sotto forma di rivalutazione, indipendente- mente dai risultati della Gestione Interna Separata Crédit Agricole Vita, verranno attribuiti al contratto in misura non inferiore alla misura annua minima di rivalutazione di seguito definita:
• per i primi 5 anni, pari al 2,25%,
• dal sesto anno in poi, pari allo 0%.
3.2. Opzioni contrattuali
A seguito dell’esercizio della facoltà di riscatto, purché siano trascorsi 5 anni dalla data di decorrenza e l’Assicurato abbia meno di 85 anni com- piuti, il Contraente può convertire il valore di riscatto stesso avvalendosi di una delle seguenti opzioni:
• Opzione di capitale in rendita vitalizia: la conversione del valore di riscatto in una rendita pagabile sino a che l’Assicurato sia in vita;
• Opzione di capitale in rendita certa e poi vitalizia: la conversione del valore di riscatto in una rendita pagabile in modo certo per 5 o 10 anni e successivamente sino a che l’Assicurato è in vita;
• Opzione di capitale in rendita reversibile: la conversione del valore di riscatto in una rendita pagabile fino al decesso dell’Assicurato, e suc- cessivamente reversibile, in misura totale o parziale, a favore di una persona sino a che questa è in vita.
Al fine della quantificazione della rendita, inoltre, verranno utilizzati i co- efficienti demografico-finanziari in vigore alla data di conversione.
Il Contraente, prima di richiedere per iscritto alla Società la conversione del valore di riscatto in rendita nei tempi sopraindicati, può richiedere informazioni alla Società, la quale si impegna:
• ad inviare al Contraente una informativa contenente una descrizione sintetica delle rendite sopra descritte con evidenza dei relativi costi e delle condizioni economiche in vigore;
• a trasmettere, prima dell’esercizio dell’opzione, la Scheda sintetica, la Nota Informativa e le Condizioni di Assicurazione relative alla rendita di opzione per la quale l’avente diritto ha manifestato il proprio interesse.
4. PREMI
Il premio dovuto, che deve essere corrisposto dal Contraente all’atto del- la conclusione del contratto, è unico, non frazionabile, di importo non inferiore a EURO 10.000,00 o superiore a EURO 250.000,00.
L’importo massimo del premio versato da un medesimo Contraente o da più Contraenti collegati fra loro anche per effetto di rapporti partecipativi non può essere superiore ad Euro 10.000.000. Tale importo massimo tie- ne conto di tutte le operazioni della medesima natura (al netto di even- tuali riscatti parziali) effettuate nel corso dei dodici mesi precedenti la data dell’operazione stessa sulla medesima polizza e su eventuali altre polizze sottoscritte dal medesimo Contraente che investono nella Ge- stione Separata “Crédit Agricole Vita”.
L’ammontare del premio versato determina l’importo del relativo capita- le assicurato acquisito.
Il pagamento del premio deve essere effettuato tramite disposizione di addebito, a favore della Società, sul conto corrente bancario del Contra- ente presso uno dei Soggetti abilitati. La relativa scrittura di addebito costituisce la prova dell’avvenuto pagamento.
Il modulo di polizza sul quale viene riportato l’importo del premio unico, consegnato al Contraente, purché debitamente firmato dalla Società e dai Soggetti da Essa abilitati, ha anche funzione di quietanza del premio unico versato.
L’età del soggetto assicurato, calcolata in anni interamente compiuti, alla data di decorrenza del contratto, deve essere compresa tra i 18 ed i 90 anni.
5. MODALITÀ DI CALCOLO E DI ASSEGNAZIONE DELLA PARTECIPAZIONE AGLI UTILI
Il presente contratto è collegato ad una speciale gestione finanziaria, de- nominata “Crédit Agricole Vita”, separata dalle altre attività della Società e disciplinata da apposito Regolamento facente parte delle Condizioni Contrattuali.
Il risultato della gestione ed il tasso di rendimento ottenuto sono annual- mente certificati da una Società di Revisione Contabile iscritta all’albo cui all’Art.161 del D. Lgs 58/98.
La Gestione Separata consente di assegnare ai contratti collegati una partecipazione agli utili della gestione sotto forma di rivalutazione del capitale assicurato che si consolida annualmente rimanendo definitiva- mente acquisita sul contratto ad ogni ricorrenza annuale del contratto e viene riconosciuta al Contraente in occasione della liquidazione del capitale al verificarsi del decesso dell’Assicurato oppure del valore di ri- scatto.
Viene attribuita al contratto una rivalutazione annua. Per procedere alla rivalutazione del capitale assicurato - da effettuarsi per il calcolo delle prestazioni di cui al precedente punto 3 e del valore di riscatto di cui al successivo punto 11 e secondo le modalità esplicitate nelle Condizio- ni Contrattuali - la Società determina la misura annua di rivalutazione come di seguito precisato.
La Società determina mensilmente il rendimento della Gestione Interna Separata Crédit Agricole Vita, realizzato su un periodo di osservazione di dodici mesi; il rendimento annuo così determinato costituisce la base di calcolo per la rivalutazione da applicare ai contratti con data di riva- lutazione che cade nel terzo mese successivo al termine del periodo di osservazione considerato.
Il rendimento annuo da attribuire al contratto viene determinato sot- traendo dal rendimento medio annuo, realizzato dalla Gestione Interna Separata “Crédit Agricole Vita” e definito al punto 8 del relativo Regola- mento, un’aliquota pari all’1,20%.
Poiché la Società per i contratti INIZIATIVA 2013 prevede che gli interessi riconosciuti per rivalutazione siano calcolati ad un tasso di rendimento minimo, la misura annua di rivalutazione deriverà dal maggiore fra i se- guenti importi:
• il rendimento annuo da attribuire al contratto come sopra determinato;
• la misura annua minima di rivalutazione di seguito definita:
- per i primi 5 anni, pari al 2,25%,
- dal sesto anno in poi, pari allo 0%.
Gli effetti del meccanismo di rivalutazione delle prestazioni sono eviden- ziati nel progetto esemplificativo riportato nella successiva sezione E. Entro la conclusione del contratto, verrà fornito al Contraente l’analogo progetto elaborato in forma personalizzata.
C. INFORMAZIONI SU COSTI, SCONTI, REGIME FISCALE
6. COSTI
6.1 Costi gravanti direttamente sul contraente
6.1.1 Costi gravanti sul premio
Sul premio versato dal Contraente, la Società non trattiene, a titolo di caricamento, alcun costo per la copertura degli oneri di acquisto, emis- sione e gestione del contratto. L’intero premio versato concorre perciò alla formazione del capitale assicurato.
In caso di recesso dal contratto, gli oneri sostenuti per la procedura di emissione del contratto, trattenuti in luogo dei precedenti costi, ammon- tano ad Euro 25,00.
6.1.2 Costi per riscatto
Non sono previste penali di riscatto.
6.2. Costi applicati in funzione delle modalità di partecipazione agli utili
1,20%
Dal primo anno in poi
Rendimento Trattenuto
Anno
Costi applicati sul rendimento medio annuo
Nella tabella di seguito è riportata la quota percepita in media dagli in- termediari con riferimento all’intero flusso commissionale relativo al prodotto:
33,34%
Rendimento annuo trattenuto
Quota parte percepita dagli intermediari
7. SCONTI
Questo prodotto non prevede sconti di alcun genere.
8. REGIME FISCALE
(sulla base della legislazione in vigore alla data di edizione del presente Fascicolo informativo)
8.1 Regime fiscale dei premi
Il premio corrisposto non è soggetto all’imposta sulle assicurazioni.
8.2 Regime fiscale delle somme corrisposte
8.2.1 Capitale corrisposto dalla Società a seguito di decesso dell’Assicurato
Le somme corrisposte dalla Società, in caso di morte dell’Assicurato, sono esenti dall’IRPEF.
8.2.2 Capitale corrisposto dalla Società a seguito di riscatto
Il capitale corrisposto a seguito di riscatto, a Beneficiari Persone Fisiche percipienti le somme al di fuori dell’esercizio di attività commerciali, co- stituisce reddito soggetto ad imposta sostitutiva delle imposte sui reddi- ti per l’importo corrispondente alla differenza, se positiva, tra l’ammon- tare percepito, e la parte di premio pagato.
Il prelievo fiscale avviene nella misura del 20%, della predetta differenza diminuita del 37,5% della quota della stessa forfettariamente riferita ai proventi derivanti dalle obbligazioni e dagli altri titoli di cui all’articolo 31 del DPR 601/1973 ed equiparati e dalle obbligazioni emesse dagli Stati inclusi nella lista di cui al decreto emanato ai sensi dell’articolo 168-bis del DPR 917/1986 ed eventualmente maggiorata per effetto dell’applica- zione del c.d. “equalizzatore”. L’imposta sostitutiva è applicata dalla So- cietà in veste di sostituto di imposta salvo nel caso di somme percepite nell’esercizio di attività commerciali. In tale ipotesi le somme non sono assoggettate all’imposta sostitutiva ma concorrono a formare il reddito d’impresa.
Nel caso di esercizio dell’opzione in rendita, il prelievo fiscale avviene nella misura del 20% della differenza, se positiva, tra il capitale in opzio- ne e il premio versato, eventualmente rettificata come sopra descritto per le prestazioni in capitale; analoga tassazione annuale dei rendimenti maturati su ciascuna rata annua di rendita e l’esenzione ai fini IRPEF della rendita erogata (poiché non consente il riscatto successivamente all’inizio dell’erogazione).
D. ALTRE INFORMAZIONI SUL CONTRATTO
9. MODALITÀ DI PERFEZIONAMENTO DEL CONTRATTO
Il contratto è perfezionato (concluso) nel giorno in cui il Contraente e l’Assicurato appongono le loro firme sul modulo di polizza debitamente sottoscritto dalla Società.
La garanzia assicurativa entra in vigore, a condizione che sia stato pa- gato il premio unico dovuto, il giorno del perfezionamento (conclusione) del contratto o il giorno di decorrenza del medesimo se successivo e termina al momento della sua risoluzione. Le date di perfezionamento (conclusione) e decorrenza sono riportate sul modulo di polizza.
10. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Il contratto si risolve con effetto immediato, al verificarsi dell’evento tra quelli di seguito elencati che si verifica per primo:
• recesso dal contratto;
• decesso dell’Assicurato;
• riscatto totale.
11. RISCATTO E RIDUZIONE
11.1 Riscatto
Trascorso un anno dalla data di decorrenza del contratto, il Contraente può richiedere, per iscritto presso i Soggetti abilitati dalla Società o di- rettamente alla Società medesima tramite lettera raccomandata, il ri- scatto totale o parziale del contratto.
Se l’importo riscattabile da un medesimo Contraente - o da più Con- traenti collegati fra loro anche per effetto di rapporti partecipativi - ri- sultasse superiore ad Euro 10.000.000 la Società si riserva il diritto di diluire la liquidazione nel tempo (nel rispetto dei limiti normativi). Tale importo massimo tiene conto di tutte le operazioni della medesima na- tura effettuate nel corso dei dodici mesi precedenti la data dell’operazio- ne stessa sulla medesima polizza e su eventuali altre polizze sottoscritte dal medesimo Contraente che investono nella Gestione Separata “Crédit Agricole Vita”.
11.1.1 Riscatto totale
La richiesta di riscatto totale determina la risoluzione del contratto con effetto dalla data della richiesta stessa.
Il valore di riscatto totale coincide con il valore del capitale assicurato determinato secondo quanto illustrato al precedente punto 5 e rivalutato secondo le modalità più dettagliatamente precisate nelle condizioni con- trattuali, ove la data di riferimento per il calcolo e per la rivalutazione, in luogo della data di decesso è la data di richiesta di riscatto.
11.1.2 Riscatto parziale
Il Contraente può richiedere riscatti parziali a condizione che:
- l’importo di ciascun riscatto parziale sia almeno pari a EURO 1.000;
- il premio unico pagato, al netto delle somme liquidate per effetto di tutti i riscatti parziali effettuati (compreso quello oggetto dell’ultima richiesta pervenuta alla Società) sia almeno pari a EURO 5.000,00.
Nel progetto esemplificativo riportato nella successiva sezione E (non- ché nel progetto che verrà successivamente elaborato in forma perso- nalizzata), sono evidenziati i valori del riscatto totale determinati in cia- scuno degli anni indicati in base alle ipotesi specificate.
Per le informazione relative al valore di riscatto, il Contraente potrà rivol- gersi all’Ufficio Liquidazioni della Società:
Xxx Xxxxxx Xxxxxxxx xx Xxxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxx TELEFAX: x00 00 000000000
E-MAIL: xxxxxxxxxxxx@xx-xxxx.xx TELEFONO: x00 00 000000000
La Società fornirà sollecitamente, e comunque non oltre il termine di 20 giorni dal ricevimento della richiesta, le suddette informazioni.
11.2 Riduzione
Il contratto descritto in questa nota informativa non prevede valore di riduzione.
12. REVOCA DELLA PROPOSTA
Il prodotto non prevede l’adozione della proposta in quanto il contratto viene concluso contestualmente mediante la sottoscrizione del modulo di polizza.
13. DIRITTO DI RECESSO
Il Contraente può recedere dal contratto entro 30 giorni dal momento in cui è informato della sua conclusione (secondo quanto specificato all’art. 4 delle condizioni contrattuali), tramite comunicazione scritta effettuata
direttamente presso i soggetti abilitati dalla Società o con lettera racco- mandata indirizzata all’Ufficio Portafoglio della Società.
Il recesso ha l’effetto di liberare entrambe le Parti (Contraente e Società) da qualsiasi obbligazione derivante dal contratto a decorrere dal gior- no della comunicazione effettuata direttamente presso i soggetti abilitati dalla Società o di spedizione della raccomandata quale risulta dal timbro postale d’invio.
Entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione del recesso la So- cietà, previa consegna dell’originale del modulo di polizza e delle even- tuali appendici contrattuali, rimborsa al Contraente le somme da questi eventualmente corrisposte trattenendo, a titolo di rimborso per gli oneri sostenuti per la procedura di emissione del contratto, EURO 25,00.
14. DOCUMENTAZIONE DA CONSEGNARE ALL’IMPRESA PER LA LIQUIDAZIONE DELLE PRESTAZIONI
E TERMINI DI PRESCRIZIONE
L’elenco della documentazione necessaria per ottenere la liquidazione delle prestazioni è riportato nelle Condizioni Contrattuali ed è disponibile su appositi moduli inclusi nella documentazione contrattuale presso i Soggetti abilitati o presso la Società.
I pagamenti dovuti dalla Società vengono effettuati entro 30 giorni dal ricevimento della documentazione completa.
Si ricorda che i diritti derivanti dal Contratto di assicurazione si pre- scrivono in dieci anni da quando si è verificato il fatto su cui il diritto stesso si fonda.
15. LEGGE APPLICABILE AL CONTRATTO
LEGISLAZIONE APPLICABILE
Il contratto è assoggettato alla legge italiana. NON PIGNORABILITÀ E NON SEQUESTRABILITÀ
Ai sensi dell’art. 1923 del Codice Civile le somme dovute dalla Società in dipendenza di contratti di assicurazione sulla vita non sono pignorabili né sequestrabili.
DIRITTO PROPRIO DEL BENEFICIARIO
Ai sensi dell’art. 1920 del Codice Civile, il Beneficiario di un contratto di assicurazione sulla vita acquista, per effetto della designazione fatta a
suo favore dal Contraente, un diritto proprio ai vantaggi dell’assicura- zione.
FORO COMPETENTE
Per le controversie relative al contratto, il foro competente è quello del luogo ove risiede o ha eletto domicilio il Contraente o il Beneficiario.
16. LINGUA IN CUI È REDATTO IL CONTRATTO
Il contratto e ogni documento ad esso allegato, sono redatti in lingua italiana.
17. RECLAMI
Eventuali reclami, riguardanti il rapporto contrattuale o la gestione dei sinistri, devono essere inoltrati per iscritto a:
Crédit Agricole Vita S.p.A. Ufficio Reclami
Xxx Xxxxxx Xxxxxxxx xx Xxxxxxx 00 00000 Xxxxxx
Fax: 00 000000000
Qualora l’esponente non si ritenga soddisfatto dall’esito del reclamo o in caso di assenza di riscontro nel termine massimo di quarantacinque giorni, potrà rivolgersi all’IVASS, Servizio Tutela degli Utenti, Xxx xxx Xxx- xxxxxx 00, 00000 XXXX, telefono 06.42.133.1, corredando l’esposto della documentazione relativa al reclamo trattato dalla Compagnia (Società). In relazione alle controversie inerenti la quantificazione delle prestazioni, si ricorda che permane la competenza esclusiva dell’Autorità Giudiziaria, oltre alla facoltà di ricorrere a sistemi conciliativi ove esistenti.
18. INFORMATIVA IN CORSO DI CONTRATTO
La Società si impegna a:
• comunicare tempestivamente al Contraente le eventuali variazioni del- le informazioni contenute in Nota informativa o nel Regolamento della gestione interna separata, intervenute anche per effetto di modifiche alla normativa successive alla conclusione del contratto;
• trasmettere entro sessanta giorni dalla data prevista nelle condizioni contrattuali per la rivalutazione delle prestazioni assicurate (ricorren- za annuale del contratto), l’estratto conto annuale della posizione assi- curativa dove figureranno:
• il cumulo dei premi versati dal perfezionamento (conclusione) del contratto alla data di riferimento dell’estratto conto precedente ed il valore della prestazione maturata a tale data;
• il dettaglio dei premi versati nell’anno di riferimento, con evidenza di eventuali premi in arretrato ed un’avvertenza sugli effetti derivanti dal mancato pagamento;
• il valore dei riscatti parziali liquidati nell’anno di riferimento;
• il valore della prestazione e del riscatto totale maturati alla data di riferimento dell’estratto conto;
• il tasso annuo di rendimento finanziario realizzato dalla gestione se- parata, il tasso annuo di rendimento minimo trattenuto dalla Società, il tasso annuo di rivalutazione (misura annua di rivalutazione) delle prestazioni.
Prima della conclusione del contratto, il Contraente può chiedere l’ul- timo rendiconto annuale e l’ultimo prospetto di composizione della Ge- stione separata, disponibili anche sul sito Internet della Società.
19. CONFLITTO DI INTERESSI
La Società vigila sulle situazioni di conflitto di interesse ed è dotata di procedure per l’individuazione e la gestione delle situazioni di conflitto di interesse originate da rapporti di Gruppo o da rapporti di affari propri o di Società del Gruppo. La Società può effettuare operazioni in cui ha, direttamente o indirettamente, un interesse in conflitto, a condizione che sia comunque assicurato un equo trattamento degli Investitori-Contra- enti. In particolare, il patrimonio della Gestione Interna Separata può essere investito in strumenti finanziari emessi da Società del Gruppo Crédit Agricole ed in quote di altri Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio (OICR) promossi o gestiti da SGR del Gruppo (OICR colle- gati) o da altre Società appartenenti a gruppi in rapporti d’affari, diretti o indiretti, con la Compagnia.
Le operazioni su strumenti finanziari emessi da Società del Gruppo e in OICR collegati sono effettuate alle migliori condizioni possibili di mer- cato con riferimento al momento, alla dimensione ed alla natura delle operazioni effettuate.
La Società assicura che il patrimonio della Gestione Interna Separata non sia gravato da alcun onere altrimenti evitabile o escluso dalla per- cezione di utilità ad esso spettante. In particolare, alla Gestione Inter- na Separata sono interamente accreditate le retrocessioni disposte da Amundi SGR S.p.A. società di gestione del risparmio appartenente al gruppo Crédit Agricole.
E. PROGETTO ESEMPLIFICATIVO DELLE PRESTAZIONI
La presente elaborazione viene effettuata in base ad una predefinita combinazione di premio, durata ed età dell’assicurato.
Gli sviluppi delle prestazioni assicurate e dei valori di riscatto di seguito riportati sono determinati sulla base di due diversi valori:
a) il tasso di rendimento minimo garantito contrattualmente;
b) un’ipotesi di rendimento annuo costante stabilita dall’IVASS e pari, al momento della redazione del presente fascicolo informativo, al 4,00%; al predetto tasso di rendimento si applica la commissione di gestione indicata al precedente paragrafo 5 sezione B.
I valori sviluppati in base al tasso minimo garantito rappresentano le prestazioni certe che la Società è tenuta a corrispondere in base alle Condizioni contrattuali - a condizione che il premio unico previsto sia stato puntualmente versato - e non tengono pertanto conto di ipotesi sulle future partecipazioni agli utili attribuite, sotto forma di misura an- nua di rivalutazione, diverse da 2,25%.
I valori sviluppati in base al tasso di rendimento stabilito dall’IVASS sono meramente indicativi e non impegnano in alcun modo la Società.
Non vi è infatti nessuna certezza che le ipotesi di sviluppo delle presta- zioni applicate si realizzeranno effettivamente. I risultati conseguibili dalla Gestione separata potrebbero discostarsi dall’ipotesi di rendimento impiegata
Sviluppo dei premi, delle prestazioni e dei valori di riscatto in base a:
A) TASSO DI RENDIMENTO MINIMO GARANTITO | |
Tasso di rendimento minimo garantito per i primi 5 anni: | 2,25% |
Premio unico versato al perfezionamento: | 10.000,00 Euro |
Capitale assicurato acquisito con il premio unico versato al perfezionamento: | 10.000,00 Euro |
Caricamento applicato sul premio unico versato al perfezionamento: | 0,00% |
Durata: | a vita intera |
Età dell’Assicurato: | 45 |
Sesso dell’Assicurato: | maschio/femmina |
(importi in Euro)
Anno | Premio unico | Capitale in caso di morte (fine anno) Xxxxx: M/F | Valore di riscatto (fine anno) |
1 | 10.000,00 | 10.225,00 | 10.225,00 |
2 | 10.455,06 | 10.455,06 | |
3 | 10.690,30 | 10.690,30 | |
4 | 10.930,83 | 10.930,83 | |
5 | 11.176,78 | 11.176,78 | |
6 | 11.176,78 | 11.176,78 | |
7 | 11.176,78 | 11.176,78 | |
8 | 11.176,78 | 11.176,78 | |
9 | 11.176,78 | 11.176,78 | |
10 | 11.176,78 | 11.176,78 |
L’operazione di riscatto non comporta una penalizzazione economica. Come si evince dalla tabella, il recupero del premio unico versato po- trà avvenire, sulla base del solo tasso di rendimento minimo contrat- tualmente garantito, alla fine del terzo anno .
B) IPOTESI DI RENDIMENTO FINANZIARIO | |
Tasso di rendimento finanziario: | 4,00% |
Premio unico versato al perfezionamento: | 10.000,00 Euro |
Capitale assicurato acquisito con il premio unico versato al perfezionamento: | 10.000,00 Euro |
Caricamento applicato sul premio unico versato al perfezionamento: | 0,00% |
Tasso annuo di rendimento conservato (trattenuto) dalla Società: | 1,20% |
Misura annua di rivalutazione: | 2,80% |
Durata: | a vita intera |
Età dell’Assicurato: | 45 |
Sesso dell’Assicurato: | maschio/femmina |
(importi in Euro)
Anno | Premio unico | Capitale in caso di morte (fine anno) Xxxxx: M/F | Valore di riscatto (fine anno) |
1 | 10.000,00 | 10.280,00 | 10.280,00 |
2 | 10.567,84 | 10.567,84 | |
3 | 10.863,74 | 10.863,74 | |
4 | 11.167,92 | 11.167,92 | |
5 | 11.480,63 | 11.480,63 | |
6 | 11.802,08 | 11.802,08 | |
7 | 12.132,54 | 12.132,54 | |
8 | 12.472,25 | 12.472,25 | |
9 | 12.821,48 | 12.821,48 | |
10 | 13.180,48 | 13.180,48 |
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Crédit Agricole Vita S.p.A. è responsabile della veridicità e della comple- tezza dei dati e delle notizie contenuti nella presente Nota informativa.
Il Rappresentante Legale
Xxxxxxxx Xxxxxxx
Edizione Maggio 2013
CONDIZIONI CONTRATTUALI
ASSICURAZIONE IN CASO DI MORTE A VITA INTERA A PREMIO UNICO CON RIVALUTAZIONE ANNUALE DEL CAPITALE ASSICURATO - TARIFFA 349
PARTE I - OGGETTO DEL CONTRATTO
ARTICOLO 1 - PRESTAZIONI ASSICURATE
In base al presente contratto la Società, si impegna a corrispondere, ai Beneficiari designati, il capitale assicurato al momento in cui si verifica il decesso dell’Assicurato rivalutato come stabilito al successivo articolo 7. Il capitale assicurato è dato interamente dal premio unico incassato.
Il capitale assicurato (investito) derivante dal premio unico corrisposto alla conclusione (perfezionamento) del contratto è riportato sul Modulo di polizza.
Inoltre, purché siano trascorsi 5 anni dalla data di decorrenza e l’As- sicurato abbia meno di 85 anni compiuti, mediante richiesta scritta da inoltrare alla Società per il tramite dei Soggetti Abilitati, è data facoltà al Contraente di chiedere la conversione del capitale in caso di riscatto, depurato degli oneri fiscali, in una delle seguenti forme di rendita:
a. una rendita vitalizia rivalutabile pagabile fino a che l’Assicurato è in vita;
b. una rendita, pagabile in modo certo per i primi 5 o 10 anni (e quindi an- che in caso di decesso dell’Assicurato), e successivamente rivalutabile sino a quando l’Assicurato è in vita;
c. una rendita vitalizia reversibile, in misura totale o parziale, a favore di una persona fino a che questa è in vita.
Durante l’erogazione della rendita, il contratto non è riscattabile e non possono essere corrisposti premi.
La conversione in una delle su indicate forme di rendita avverrà alle con- dizioni e con le modalità applicate dalla Società al momento della richie- sta della conversione.
ARTICOLO 2 - PREMIO
A fronte delle prestazioni assicurate, il contratto prevede la correspon- sione di un premio unico, non frazionabile, di importo non inferiore a 10.000,00 Euro o superiore a EURO 250.000,00, che deve essere corri- sposto dal Contraente all’atto della conclusione del contratto.
L’importo massimo del premio versato da un medesimo Contraente - o da più Contraenti collegati fra loro anche per effetto di rapporti parteci- pativi - non può essere superiore ad Euro 10.000.000. Tale importo mas- simo tiene conto di tutte le operazioni della medesima natura (al netto di eventuali riscatti parziali) effettuate nel corso dei dodici mesi preceden- ti la data dell’operazione stessa sulla medesima polizza e su eventuali altre polizze sottoscritte dal medesimo Contraente che investono nella Gestione Separata “Crédit Agricole Vita”.
Il pagamento del premio deve essere effettuato tramite disposizione di addebito, a favore della Società, sul conto corrente intestato o cointesta- to del Contraente presso uno dei Soggetti distributori (Soggetti Abilitati).
Il Modulo di polizza consegnato al Contraente, purché debitamente fir- mata dalla Società e dai soggetti distributori, ha anche funzione di quie- tanza del premio unico versato.
PARTE II - CONCLUSIONE DEL CONTRATTO E DIRITTO DI RECESSO
ARTICOLO 3 - CONCLUSIONE (PERFEZIONAMENTO), ENTRATA IN VIGORE, DURATA E RISOLUZIONE
DEL CONTRATTO
Il contratto è concluso (perfezionato) nel giorno in cui il Modulo di po- lizza viene sottoscritto dalla Società e dal Contraente ed entra in vigore, a condizione che sia avvenuto il pagamento del premio unico dovuto, il giorno della sua conclusione o il giorno di decorrenza, se successivo.
La durata del contratto è il periodo di tempo che inizia con la decorrenza e termina con il decesso dell’Assicurato salvo i casi di anticipata risolu- zione, diversi dal decesso.
Il contratto si risolve con effetto immediato, al verificarsi dell’evento tra quelli di seguito elencati che si verifica per primo:
• recesso dal contratto;
• decesso dell’Assicurato:
- nel corso della durata contrattuale;
- successivo alla richiesta di corresponsione di una rendita vitalizia o reversibile (in quest’ultimo caso di entrambi gli Assicurati);
- successivo alla richiesta di corresponsione di una rendita certa per i primi 5 o 10 anni e poi vitalizia, trascorsi rispettivamente 5 o 10 anni dall’inizio della corresponsione della rendita.
• riscatto totale.
ARTICOLO 4 - DICHIARAZIONI DEL CONTRAENTE
Le dichiarazioni del Contraente devono essere esatte e complete.
In caso di dichiarazioni inesatte e di reticenze si applica il disposto di cui agli articoli 1892 e 1893 del Codice Civile.
ARTICOLO 5 - OBBLIGHI DELLA SOCIETÀ E DEL CONTRAENTE
Gli obblighi della Società e del Contraente risultano esclusivamente dal contratto e relative appendici da Essi firmati.
ARTICOLO 6 - REVOCABILITÀ DELLA PROPOSTA E DIRITTO DI RECESSO DAL CONTRATTO
Il prodotto non consente la revoca della proposta in quanto il contratto viene concluso contestualmente mediante la sottoscrizione del Modulo di polizza.
Il Contraente può recedere dal contratto entro 30 giorni dalla sottoscri- zione, tramite comunicazione scritta effettuata direttamente presso i Soggetti Abilitati o con lettera raccomandata con avviso di ricevimento indirizzata all’Ufficio Portafoglio di Crédit Agricole Vita S.p.A..
Il recesso ha l’effetto di liberare entrambe le Parti (Contraente e Società) da qualsiasi obbligazione derivante dal contratto a decorrere dal giorno della comunicazione effettuata direttamente presso i Soggetti Abilitati o di spedizione della lettera raccomandata quale risulta dal timbro postale d’invio.
Entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione del recesso, la So- cietà, previa consegna dell’originale del Modulo di polizza e delle even-
tuali appendici contrattuali, rimborsa al Contraente le somme da questi eventualmente corrisposte.
Tuttavia, la Società, in caso di recesso, ha il diritto di trattenere dalle predette somme, a titolo di rimborso per gli oneri sostenuti per la pro- cedura di emissione del contratto, 25,00 Euro.
PARTE III - REGOLAMENTAZIONE NEL CORSO DEL CONTRATTO
ARTICOLO 7 - RIVALUTAZIONE
Al presente contratto la Società riconosce una rivalutazione delle pre- stazioni assicurate sulla base del rendimento annuo ottenuto dalla Ge- stione Interna Separata Crédit Agricole Vita.
7.1) Misura annua di rivalutazione
La Società determina la misura annua di rivalutazione secondo quanto di seguito precisato:
Viene calcolato il rendimento annuo da attribuire al contratto conside- rando il rendimento realizzato dalla Gestione Interna Separata “Crédit Agricole Vita”, al netto del minimo trattenuto dalla Società, pari all’1,20%.
• Poiché la Società prevede che gli interessi riconosciuti per rivalutazio- ne al presente contratto siano calcolati ad un tasso non inferiore ad un tasso minimo, la misura annua di rivalutazione deriverà dal maggiore fra i seguenti importi:
- il rendimento annuo attribuito al contratto come sopra determinato;
- la misura annua minima di rivalutazione pari al 2,25% per i primi 5 anni; 0% dal sesto anno in poi.
7.2) Rivalutazione del capitale
• Il capitale assicurato rivalutato alla prima ricorrenza annuale del contratto si ottiene aggiungendo al capitale assicurato il prodotto di quest’ultimo per la misura annua di rivalutazione Il capitale assicurato rivalutato ad una qualunque ricorrenza annuale del contratto succes- siva alla prima, si ottiene aggiungendo all’importo del capitale assicu- rato rivalutato alla ricorrenza annuale del contratto ultima trascorsa
- rideterminato in caso di riscatto parziale secondo quanto precisato al successivo articolo 8 - il prodotto del predetto importo per la misura annua di rivalutazione.
La misura annua di rivalutazione adottata viene calcolata, a norma del precedente punto 7.1, in base al rendimento medio annuo realizzato dal- la Gestione Interna Separata Crédit Agricole Vita relativo al terzo mese precedente la ricorrenza annuale del contratto in cui si effettua la riva- lutazione.
ARTICOLO 8 - RISCATTO
Nel corso della durata contrattuale, ma non prima che sia trascorso un anno dalla data di decorrenza, il Contraente può richiedere, per iscritto presso i Soggetti Abilitati o direttamente alla Società medesima tramite lettera raccomandata, il riscatto totale o parziale del contratto.
Se l’importo riscattabile da un medesimo Contraente - o da più Con- traenti collegati fra loro anche per effetto di rapporti partecipativi - ri- sultasse superiore ad Euro 10.000.000 la Società si riserva il diritto di diluire la liquidazione nel tempo (nel rispetto dei limiti normativi). Tale importo massimo tiene conto di tutte le operazioni della medesima na- tura effettuate nel corso dei dodici mesi precedenti la data dell’opera- zione stessa sulla medesima polizza e su eventuali altre polizze sotto- scritte dal medesimo Contraente che investono nella Gestione Separata “Crédit Agricole Vita”.
8.1 Riscatto totale
La richiesta di riscatto totale determina la risoluzione del contratto con effetto dalla data della richiesta stessa. Il valore di riscatto totale è dato dall’importo del capitale assicurato rivalutato fino alla data della richie- sta di riscatto secondo quanto di seguito precisato.
Il valore di riscatto richiesto nel corso di un qualsiasi anno di durata contrattuale successivo al primo si ottiene aggiungendo all’importo del capitale assicurato rivalutato alla ricorrenza annuale del contratto ulti- ma trascorsa - rideterminato in caso di riscatto parziale secondo quan- to precisato al successivo punto 8.2 - il prodotto del predetto importo per la misura annua di rivalutazione, ridotta in proporzione alla frazione d’anno compresa tra la ricorrenza annuale del contratto ultima trascor- sa e la data di richiesta di riscatto.
A tal fine, la misura annua di rivalutazione adottata viene calcolata, a norma del precedente punto 7.1, in base al rendimento medio annuo realizzato dalla Gestione Interna Separata “Crédit Agricole Vita” relativo al terzo mese precedente la data di richiesta di riscatto.
8.2 Riscatto parziale
Il Contraente può richiedere riscatti parziali a condizione che:
- l’importo di ciascun riscatto parziale sia almeno pari a 1.000,00 Euro;
- il premio unico pagato, al netto delle somme liquidate per effetto di tutti i riscatti parziali effettuati (compreso quello oggetto dell’ultima richiesta pervenuta alla Società) sia almeno pari a EURO 5.000,00.
A seguito di ciascuna operazione di riscatto parziale, la Società emette apposita quietanza di liquidazione ed il contratto resta in vigore per:
• una prestazione assicurata pari al valore del capitale assicurato rivalu- tato, calcolato alla data di richiesta di riscatto parziale, nelle modalità descritte nel precedente punto 7.2, diminuito di un importo pari allo stesso capitale moltiplicato per il rapporto tra il riscatto parziale al lordo delle imposte ed il valore di riscatto totale calcolato alla stessa data;
• un premio residuo pari al premio incassato diminuito di un importo pari allo stesso premio moltiplicato per il rapporto tra il riscatto par- ziale al lordo delle imposte ed il valore di riscatto totale calcolato alla data di richiesta di riscatto parziale.
ARTICOLO 9 - TRASFERIMENTO AD ALTRA GESTIONE INTERNA SEPARATA (SWITCH) E PRESTITI
Sul presente contratto non sono previsti switch e la Società non concede prestiti.
ARTICOLO 10 - CESSIONE, PEGNO E VINCOLO
Il Contraente può cedere ad altri il contratto, così come può darlo in pe- gno o comunque vincolare le somme assicurate.
Tali atti diventano efficaci soltanto quando la Società, a seguito di comu- nicazione scritta del Contraente, ne abbia fatto annotazione sul Modulo di polizza o su appendice.
Nel caso di pegno o vincolo il recesso, le operazioni di riscatto e la li- quidazione per decesso dell’Assicurato richiedono l’assenso scritto del creditore pignoratizio o del vincolatario.
ARTICOLO 11 - DUPLICATO DEL CONTRATTO
In caso di smarrimento, sottrazione o distruzione del Modulo di polizza, il Contraente o gli aventi diritto possono ottenerne un duplicato a proprie spese e responsabilità, presentando alla Società copia della relativa de- nuncia effettuata presso l’autorità competente.
PARTE IV - BENEFICIARI E PAGAMENTI DELLA SOCIETÀ
ARTICOLO 12 - BENEFICIARI
Il Contraente designa i Beneficiari e può in qualsiasi momento revocare o modificare tale designazione.
La designazione dei Beneficiari non può essere revocata o modificata nei seguenti casi:
• dopo che il Contraente ed il Beneficiario abbiano dichiarato per iscritto alla Società, rispettivamente, la rinuncia al potere di xxxxxx e l’accet- tazione del beneficio;
• dopo il decesso del Contraente;
• dopo che, verificatosi l’evento previsto, il Beneficiario abbia comunica- to per iscritto alla Società di volersi avvalere del beneficio.
In tali casi le operazioni di recesso, riscatto, pegno o vincolo, richiedono l’assenso scritto dei Beneficiari.
La designazione dei Beneficiari ed eventuali revoche o modifiche devo- no essere disposte per testamento oppure comunicate per iscritto alla Società per il tramite dei Soggetti Abilitati o con lettera raccomandata indirizzata all’Ufficio Liquidazioni della Società.
ARTICOLO 13 - PAGAMENTI DELLA SOCIETÀ
Per tutti i pagamenti della Società devono essere preventivamente con- segnati alla stessa, tramite i Soggetti Abilitati oppure presso l’Ufficio Liquidazioni della Società (ove espressamente specificato), unitamente alla richiesta di liquidazione, i documenti necessari a verificare l’effettiva esistenza dell’obbligo di pagamento e ad individuare con esattezza gli aventi diritto.
In particolare, la Società richiede la seguente documentazione:
• per i pagamenti conseguenti all’esercizio del diritto di recesso dal contratto: richiesta firmata dal Contraente (se il Contraente è persona fisica) o dal legale rappresentante (se il Contraente è persona giuridica); originale del Modulo di polizza con eventuali appendici;
• per i pagamenti conseguenti al riscatto: richiesta firmata dal Contra- ente (se il Contraente è persona fisica) o dal legale rappresentante (se il Contraente è persona giuridica); originale del Modulo di polizza ed eventuali appendici contrattuali (solo in caso di riscatto totale); fotoco- pia di un regolare documento di identità del Contraente e codice fiscale dei soggetti che incassano le somme liquidabili.
• per i pagamenti conseguenti il decesso dell’Assicurato: originale del contratto e delle eventuali appendici; certificato di morte dell’As- sicurato; originale dell’atto di notorietà, redatto davanti a Cancelliere o Notaio o Segretario Comunale ed alla presenza di due testimoni, da cui risulti se il Contraente/Assicurato ha lasciato o meno testamento e se quest’ultimo, di cui deve essere rimessa copia autentica, è l’unico o l’ultimo conosciuto, valido e non impugnato. Se sul contratto risul- tano indicati, quali Beneficiari, gli eredi legittimi dell’Assicurato, l’atto notorio dovrà altresì riportare l’elenco di tutti gli eredi legittimi dell’As- sicurato, con l’indicazione delle generalità complete, dell’età e della capacità di agire di ciascuno di essi e dell’eventuale stato di gravidanza della vedova.
È consentita la presentazione della dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, di cui all’Art. 47 del D.P.R. 45/2000, in luogo dell’atto notorio esclusivamente nel caso in cui la somma degli importi liquidabili per sinistro o per riscatto di tutti i contratti stipulati con Crédit Agricole Vita S.p.A., aventi come contraente e/o assicurato il de cuius ed in vigore alla data del decesso, sia minore o uguale a:
- Euro 50.000,00 in caso di successione testamentaria.
- Euro 100.000,00 nel caso di successione legittima (ossia senza testa- mento).
• per i pagamenti conseguenti l’esercizio di opzione in rendita: atte- stazione annuale datata e sottoscritta dall’Assicurato con firma non autenticata (autocertificazione) comprovante l’esistenza in vita dello stesso; codice fiscale del Beneficiario.
Va inoltre prodotto l’originale del decreto del Giudice Tutelare, se fra gli aventi diritto vi sono minori od incapaci, che autorizzi l’Esercente la po- testà parentale od il Tutore alla riscossione della somma spettante ai minori od agli incapaci, indicando anche le modalità per il reimpiego di tale somma ed esonerando la Società da ogni responsabilità al riguardo.
Nel caso di pegno, per i pagamenti conseguenti a recesso, riscatto totale o parziale del contratto, decesso dell’Assicurato, è richiesto il benestare scritto dell’eventuale creditore pignoratizio, in difetto del quale il paga- mento sarà effettuato a detto creditore solo dopo l’aver comunicato alla società la volontà di ricevere detti pagamenti.
Qualora vada perso l’originale del Modulo di polizza, dovrà essere conse- gnata alla Società una dichiarazione di smarrimento.
Per tutti i pagamenti della Società è richiesto il codice fiscale dei Bene- ficiari.
Per tutti i pagamenti della Società, qualora la richiesta di liquidazione pervenga direttamente alla Società stessa, è richiesta copia del docu- mento d’identità del Contraente; in presenza di procura, è richiesta co- pia del documento d’identità del procuratore; analogamente, se il Con- traente è persona giuridica, è richiesta copia del documento d’identità del rappresentante legale.
La Società si riserva comunque il diritto, in considerazione di parti- colari esigenze istruttorie, a richiedere l’ulteriore documentazione necessaria a verificare l’esistenza dell’obbligo di pagamento, indivi- duare gli aventi diritto e adempiere agli obblighi di natura fiscale.
Verificata la sussistenza dell’obbligo di pagamento, la somma dovuta viene messa a disposizione degli aventi diritto entro 30 giorni dalla data in cui è sorto l’obbligo stesso purché a tale data sia stata ricevuta tut- ta la documentazione necessaria; in caso contrario, la somma dovuta viene messa a disposizione entro 30 giorni dal ricevimento della sud- detta documentazione completa. Decorso tale termine, ed a partire dal medesimo fino alla data dell’effettivo pagamento, sono riconosciuti ai Beneficiari gli interessi moratori calcolati, secondo i criteri della capi- talizzazione semplice, al tasso annuo pari al saggio legale in vigore, con esclusione della risarcibilità dell’eventuale maggior danno.
Ogni pagamento viene effettuato presso uno dei Soggetti Abilitati o pres- so l’Ufficio Liquidazioni della Società contro rilascio di regolare quietan- za.
Effettuato il pagamento conseguente all’evento che determina la risolu- zione del contratto, nulla è più dovuto dalla Società.
PARTE V - LEGGE APPLICABILE, FISCALITÀ E FORO COMPETENTE
ARTICOLO 14 - RINVIO ALLE NORME DI LEGGE
Il contratto è regolato dalla legge italiana. Per tutto quanto non previsto dalle presenti condizioni contrattuali valgono le norme di legge.
ARTICOLO 15 - IMPOSTE E TASSE
Le imposte e le tasse relative al contratto sono a carico del Contraente o dei Beneficiari ed aventi diritto.
ARTICOLO 16 - FORO COMPETENTE
Per le controversie relative al contratto, il Foro competente è quello ove risiede o ha eletto domicilio il Contraente o il Beneficiario.
ARTICOLO 17 - PRESCRIZIONE
I diritti derivanti dal contratto, descritti nel presente Prospetto Informa- tivo, si prescrivono in dieci anni da quando si è verificato il fatto su cui il diritto stesso si fonda.
Edizione Maggio 2013
REGOLAMENTO DELLA GESTIONE SEPARATA
Crédit Agricole Vita
1. DENOMINAZIONE
Viene attuata una speciale forma di gestione degli investimenti, distin- ta dagli altri attivi detenuti dall’impresa di assicurazione, denominata “Crédit Agricole Vita” (di seguito “Gestione Separata”) e disciplinata dal Regolamento ISVAP n. 38 del 3 giugno 2011 (di seguito Regolamento ISVAP).
Ai sensi dell’articolo 5, comma 1 del Regolamento ISVAP, il presente regolamento della gestione separata è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione della compagnia ed è stato trasmesso all’IVASS in conformità a quanto previsto da comma 3 del medesimo articolo del Regolamento.
2. VALUTA DI DENOMINAZIONE
La valuta di denominazione è l’Euro.
3. PERIODO DI OSSERVAZIONE
Il tasso medio di rendimento di cui al successivo punto 8 viene determi- nato e certificato in relazione all’esercizio annuale della Gestione Sepa- rata che decorre relativamente al periodo di osservazione dal 1 gennaio di ciascun anno fino al successivo 31 dicembre. Inoltre, ogni mese viene determinato il tasso medio di rendimento della Gestione Separata rea- lizzato nel periodo di osservazione costituito dai dodici mesi immediata- mente precedenti.
4. OBIETTIVI E POLITICHE DI INVESTIMENTO
4.1 Tipologie, limiti qualitativi e quantitativi delle attività in cui si intendono investire le risorse
Le scelte di investimento competono alla Compagnia che svolge tale attività in coerenza con la Politica Finan-ziaria approvata dal proprio Organo Amministrativo.
La gestione degli attivi è volta ad assicurare la parità di trattamento di tutti gli assicurati attraverso politiche di investimento e di disinvesti- mento delle risorse disponibili, idonee a garantire una equa partecipa- zione ai risultati finanziari. A tal fine sono stabiliti dei limiti agli importi che possono essere movimentati da un unico contraente sia in fase di ingresso che in fase di uscita dalla gestione, salvi i diritti al riscatto di cui alle condizioni generali di polizza.
La finalità della gestione è il perseguimento di un adeguato livello di sicurezza, redditività, liquidità e diversificazione degli investimenti volto a ottimizzare il profilo di rischio-rendimento del portafoglio in funzione delle garanzie offerte dai contratti collegati alla Gestione Separata.
Gli attivi in carico alla Gestione Separata sono principalmente riconduci- bili al mercato obbligazionario Europeo e sono denominati in Euro. Sono altresì possibili altri investimenti, ammissibili ai sensi della normativa vigente, che comunque rappresentano una percentuale contenuta della composizione della Gestione Separata: tra questi, in particolare, si rile- vano le posizioni esposte al rischio di oscillazioni del mercato azionario (azioni o fondi azionari).
Per la componente obbligazionaria, gli investimenti sono orientati esclu- sivamente in obbligazioni di tipo “Investment Grade”: come tali si identi- ficano le posizioni con il profilo di credito più elevato, ovvero con rating, al momento dell’acquisto, superiore o uguale a BBB-. Si precisa che, qualora le primarie agenzie di rating, quali Standard & Poor’s,Moody’s e Fitch, non abbiano attribuito un rating specifico a singole emissioni, al fine di valutarne il grado di affidabilità viene utilizzato il rating attribuito all’emittente degli strumenti finanziari stessi.
Fermo restando i limiti normativi per le classi di attivi utilizzabili a co- pertura delle riserve tecniche, si riporta di seguito la massima esposi- zione ammissibile per le principali asset class in cui la Gestione Sepa- rata può essere investita.
Tipologia di attivo Limite |
Titoli di debito |
Governativi (comprensivi di obbliga- Questa asset class può zioni emessi o garantiti da Stati mem- rappresentare anche il bri dell’Unione Europea o appartenenti 100% delle attività del- all’Ocse ovvero emessi da enti locali o da la Gestione Separata enti pubblici di Stati membri o da organiz- zazioni internazionali cui aderiscono uno o più Stati membri e Fondi armonizzati a principale contenuto obbligazionario espo- sti al rischio di emittenti governativi o so- pranazionali); |
Corporate (comprensivi di obbligazio- Max 65% ni o altri titoli assimilabili negoziati in un mercato regolamentato; obbligazioni non negoziate in un mercato regolamentato, emesse da società o enti creditizi aventi la sede legale in uno Stato membro dell’Unio- ne Europea o appartenenti all’Ocse, il cui bilancio sia da almeno tre anni certificato da parte di una società di revisione debi- tamente autorizzata e Fondi armonizzati a principale contenuto obbligazionario espo- sti al rischio di emittenti corporate); |
Prodotti Strutturati ((strumenti finanziari Max 20% che presentano una remunerazione per l’investitore condizionata al verificarsi o meno di certe condizioni o opzionalità (es. obbligazioni a tasso variabile che prevedo- no un minimo garantito); |
Titoli di Capitale |
Azioni (posizioni azionarie negoziate su Max 25% mercati regolamentati e fondi armonizzati o altri strumenti finanziari il cui rischio e remunerazione sono principalmente legati al mercato azionario); |
Strumenti immobiliari |
Fondi immobiliari e investimenti in im- Max 20% mobili; |
Strumenti finanziari il cui rischio non è Max 10% direttamente legato al mercato azionario, obbligazionario o immobiliare (fondi abso-
lute return e fondi speculativi) o che pre- vedono una dinamicità nella esposizione ai rischi di mercato che non rende possibile una loro classificazione come Titoli di Ca- pitale, Titoli di Debito o Strumenti immobi- liari (fondi flessibili).
Strumenti alternativi e ffessibili
Non sono ammessi investimenti in titoli azionari non quotati.
4.2 Limiti di investimento in relazione ai rapporti con controparti di cui all’art. 5 del Regolamento ISVAP
n. 25 per assicurare la tutela dei contraenti da possibili situazioni di conflitto d’interessi
La Compagnia, per assicurare ai Contraenti una tutela da possibili si- tuazioni di conflitto di interesse, è tenuta al rispetto di quanto disposto dal Regolamento ISVAP n. 25 del 27 maggio 2008; a tal fine si è dotata anche di una specifica normativa interna “Linee Guida relative alla disci- plina delle operazioni infragruppo e con parti correlate” che prevede che le operazioni d’investimento in strumenti finanziari emessi da soggetti che siano da considerarsi Parti Correlate possono essere effettuate alla condizione che l’operazione sia eseguita alle migliori condizioni possibili seguendo una procedura di best execution. Tale procedura prevede che, per limitare il rischio legato ai possibili conflitti d’interesse, nonché in relazione ai criteri per verificare la congruità del prezzo delle operazioni infragruppo per le operazioni di investimento in strumenti per i quali si configura un interesse in conflitto, anche solo potenziale, debba esser fatta un’analisi preventiva dettagliata dell’operazione e debbano essere richieste almeno tre offerte sul mercato sulla base di una metodologia di definizione dei parametri “prezzo” e “rendimento”.
Il limite massimo di esposizione in strumenti finanziari emessi da Parti Correlate è il 10% del patrimonio della Gestione Separata.
Inoltre, la Compagnia ha emanato specifiche linee guida nel caso di af- fidamento ad intermediari abilitati di mandati di gestione di portafogli fi- nanziari. In particolare, la Compagnia svolge un monitoraggio finalizzato alla verifica del rispetto dei limiti e delle istruzioni impartite al gestore.
4.3 Impiego di strumenti finanziari derivati
La Società si riserva inoltre la possibilità di utilizzare strumenti finan- ziari derivati in coerenza con le caratteristiche della Gestione Separata e nel rispetto delle condizioni previste dalla normativa vigente in mate- ria di attivi a copertura delle riserve tecniche con lo scopo esclusivo di realizzare un’efficace gestione del portafoglio e/o di coprire il rischio di investimento. In particolare potranno essere effettuate operazioni di copertura dai rischi finanziari volte a raggiungere determinati obiettivi di investimento in modo più agevole o economico rispetto a quanto sia possibile operando sugli attivi sottostanti. L’eventuale utilizzo di stru- menti finanziari derivati deve comunque mantenersi coerente con i prin- cipi di sana e prudente gestione.
5. VALORE DELLE ATTIVITÀ DELLA GESTIONE SEPARATA
Alla Gestione Separata Crédit Agricole Vita affluiranno attività per un ammontare non inferiore a quello delle riserve matematiche relative ai contratti di assicurazione e di capitalizzazione (ramo I e ramo V) che prevedono una clausola di rivalutazione legata al rendimento della Ge- stione Separata stessa.
La Gestione separata CA Vita non è rivolta in via esclusiva ad uno speci- fico segmento di clientela.
6. SPESE GRAVANTI SULLA GESTIONE SEPARATA
Sulla Gestione Separata Crédit Agricole Vita gravano le seguenti spese:
a) le spese relative all’attività di verifica contabile effettuata dalla socie- tà di revisione;
b) le spese sostenute per la compravendita delle attività della Gestione.
Pertanto, non possono gravare sulla determinazione del risultato finan- ziario della Gestione, di cui al successivo punto 8, ulteriori oneri, rispetto a quelli sopra riportati.
7. RETROCESSIONE DI COMMISSIONI O DI ALTRI PROVENTI
Il rendimento della Gestione Separata beneficia di eventuali utili deri- vanti dalle retrocessioni di commissioni o di altri proventi ricevuti dalla Società in virtù di accordi con soggetti terzi e riconducibili al patrimonio della Gestione separata.
8. XXXXX MEDIO DI RENDIMENTO DELLA GESTIONE SEPARATA
Il tasso percentuale di rendimento medio delle attività inserite nella Gestione Separata Crédit Agricole Vita verrà determinato applicando il seguente procedimento:
1) Al termine di ciascun mese si calcolerà il tasso percentuale di rendi- mento conseguito nel mese facendo il rapporto tra i redditi di com- petenza del mese, al netto delle spese di cui al punto 6, e la giacenza media nel mese delle corrispondenti attività, determinata in confor- mità delle disposizioni del Regolamento ISVAP n. 38 del 3 giugno 2011 e in base al valore di iscrizione nella Gestione Separata Crédit Agrico- le Vita, moltiplicando il risultato del rapporto per 100.
A formare i redditi di competenza del mese concorreranno:
a) i ratei delle cedole maturati, i dividendi incassati, al lordo delle eventuali ritenute fiscali e gli scarti di emissione e di negoziazione di competenza;
b) il saldo delle plusvalenze e minusvalenze realizzate. Le plusvalenze e le minusvalenze realizzate vengono determinate con riferimento al valore di iscrizione delle corrispondenti attività nel libro mastro della Gestione Separata Crédit Agricole Vita e al prezzo di acquisto per i beni di nuova acquisizione. Le spese sostenute dalla Socie- tà, da portare in diminuzione dei predetti redditi, sono costituite da quelle indicate al punto 6. La giacenza media delle attività della Gestione è pari alla somma delle giacenze medie nel periodo di osservazione dei depositi in numerario, degli investimenti e di ogni altra attività della gestione separata determinata in base al valore di iscrizione nel libro mastro della Gestione stessa.
2) Al termine di ciascun mese, dopo aver determinato il tasso percen- tuale di rendimento conseguito nel mese, si calcolerà il tasso percen- tuale di rendimento medio facendo la media aritmetica ponderata dei
tassi percentuali di rendimento conseguiti in ciascuno degli ultimi do- dici mesi trascorsi, utilizzando quali pesi le consistenze medie degli investimenti nei predetti mesi, definite al precedente punto 1. Il valore risultante, moltiplicato per dodici, rappresenterà il tasso percentuale di rendimento medio annuo da prendere come base per il calcolo del- la misura di rivalutazione definita nelle condizioni contrattuali.
9. VERIFICHE CONTABILI
La Gestione Separata Crédit Agricole Vita è annualmente sottoposta a revisione contabile da parte di una Società di revisione iscritta nell’ap- posito registro previsto dalla normativa vigente all’albo speciale di cui all’Articolo 161 del D.Lgs. 24.02.1998 n° 58, la quale attesta la rispon- denza della gestione stessa al presente Regolamento.
In particolare sono soggetti a revisione contabile:
a) la consistenza delle attività assegnate nel corso del periodo di osser- vazione alla gestione separata Crédit Agricole Vita;
b) la corretta valutazione delle attività attribuite alla Gestione Separata Crédit Agricole Vita;
c) la disponibilità e conformità delle attività della Gestione al Regola- mento nonché alla normativa vigente;
d) la correttezza del risultato finanziario e del conseguente rendimento medio annuo della Gestione Separata Crédit Agricole Vita;
e) l’adeguatezza dell’ammontare delle attività alla fine del periodo, ri- spetto all’importo delle corrispondenti riserve matematiche;
f) la conformità del rendiconto e del prospetto della composizione della Gestione Separata.
10. MODIFICHE AL REGOLAMENTO DELLA GESTIONE SEPARATA
Il presente regolamento può subire modifiche derivanti dall’adegua- mento dello stesso alla normativa primaria (legislazione italiana e co- munitaria) e secondaria (circolari disposizioni IVASS) vigente oppure a fronte di mutati criteri gestionali, con esclusione di quelle meno favore- voli per il Contraente.
11. OPERAZIONI STRAORDINARIE
La Compagnia si riserva la possibilità di procedere alla scissione della gestione separata Crédit Agricole Vita in più gestioni ovvero alla sua fusione con altre gestioni separate, nei limiti e con le modalità previste dagli artt. 34 e 35 del Regolamento ISVAP n. 14 del 18 febbraio 2008, quando queste operazioni siano volte a conseguire l’interesse dei con- traenti. In tali ipotesi, la Compagnia invierà a ciascun contraente una comunicazioni preventiva che illustri le caratteristiche dell’operazione e la data effetto della stessa, ferma restando la possibilità per i contraenti di esercitare il riscatto del contratto o il trasferimento ad altra gestio- ne separata istituita presso l’impresa come previsto nelle condizioni di assicurazione e nel rispetto dei limiti massimi agli importi che possono essere movimentati.
12. NORME FINALI
Il presente regolamento costituisce parte integrante delle Condizioni Contrattuali.
Il Rappresentante Legale Xxxxxxxx Xxxxxxx
Edizione Maggio 2013
GLOSSARIO
La consultazione del presente Glossario ha lo scopo di agevolare la com- prensione dei termini tecnici presenti nei documenti che compongono il presente Fascicolo Informativo.
Anno (annuo - annuale - annualità):
Vedere Unità di Misura.
Appendice:
è un documento che forma parte integrante del contratto, emesso anche successivamente alla conclusione dello stesso, per modificarne alcuni aspetti in accordo tra Contraente e Società.
Assicurato:
è la persona fisica sulla cui vita viene stipulato il contratto. Le prestazioni assicurate sono determinate in funzione degli eventi attinenti alla sua vita.
Beneficiario:
è la persona fisica o altro soggetto giuridico, designato dal Contraente, che ha il diritto di riscuotere la somma assicurata al verificarsi degli eventi previsti dal contratto.
Caricamento:
è la parte del premio che la Società trattiene per far fronte agli oneri di acquisizione ed amministrazione del contratto.
Condizioni Contrattuali:
è l’insieme delle norme (o regole) che disciplinano il contratto.
Contraente:
è la persona fisica o altro soggetto giuridico, che stipula il contratto con la Società, paga i premi e dispone dei diritti derivanti dal contratto stes- so.
Data di conclusione del contratto:
è il giorno in cui il Contraente, l’Assicurato e la Società sottoscrivono il modulo di polizza. Se successiva alla data di decorrenza, purché il pre- mio sia stato corrisposto, decreta il momento dal quale le garanzie di- ventano efficaci ed il contratto ha effetto.
Data di decorrenza del contratto:
purché il premio sia stato corrisposto e la data di conclusione del con- tratto sia antecedente, è il giorno a partire dal quale le garanzie diventa- no efficaci ed il contratto ha effetto.
Età assicurativa:
Vedere Unità di Misura.
Gestione Separata:
Portafoglio di valori mobiliari e di altre attività finanziari gestito separa- tamente dagli altri attivi detenuti dalla Società. Dal rendimento ottenuto dalla Gestione separata e dalle modalità di riconoscimento di tale ren- dimento al contratto deriva la rivalutazione da attribuire alle prestazioni assicurate.
IVASS:
è l’istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni, succeduto in tutti i poteri, funzioni e competenze dell’ISVAP, dal 1 gennaio 2013.
Mese:
Vedere Unità di Misura.
Modulo di Polizza (scheda contrattuale):
è il documento che prova l’esistenza del contratto di assicurazione. Su di esso vengono raccolte le firme del Contraente, dell’Assicurato e della Società, e riportati i dati identificativi del Contraente, dell’Assicurato e dei Beneficiari; inoltre vengono indicate e riassunte le principali carat- teristiche del contratto (il tipo, gli importi delle prestazioni, il premio, la durata contrattuale ecc.).
Opzione di contratto:
è la clausola contrattuale secondo cui il contraente può scegliere che la prestazione assicurata sia corrisposta in una modalità diversa da quella
originariamente prevista. Il contratto descritto nel presente fascicolo in- formativo non prevede opzioni.
Plusvalenza / Minusvalenza:
è la differenza rispettivamente positiva o negativa fra il prezzo di vendita di una attività componente la Gestione Separata ed il suo prezzo di ac- quisto.
Premio:
è l’importo che il Contraente versa a fronte delle prestazioni assicurate.
Premio unico:
è l’importo non frazionabile che il Contraente corrisponde per l’entrata in vigore del contratto concluso (perfezionato).
Premio integrativo (o aggiuntivo):
è l’importo che il Contraente ha facoltà di versare in unica soluzione (non frazionabile) per integrare il piano del premio unico. Ciascun premio in- tegrativo (o aggiuntivo) concorre a definire, indipendentemente dagli al- tri, una quota di prestazione assicurata.
Prestazioni assicurate:
sono le somme pagabili dalla Società, in forma di capitale, al verificarsi dell’evento assicurato.
Proposta:
è la manifestazione, sotto forma scritta, della volontà di stipulare il con- tratto di assicurazione da parte del futuro Contraente.
Quietanza:
è la ricevuta di pagamento.
Quinquennio:
Vedere Unità di Misura.
Recesso dal contratto:
consiste nella possibilità che ha il Contraente, entro 30 giorni dal mo- mento in cui è informato della conclusione del contratto, di liberarsi e di liberare la Società da qualsiasi obbligazione derivante dal contratto stesso.
Revoca della proposta:
consiste nella possibilità che ha il futuro Contraente, fino a quando il contratto non sia stato concluso, di rinunciare alla conclusione dello stesso.
Ricorrenza annuale del contratto:
è rappresentata dalla data di ciascun anniversario del contratto riferito alla data di decorrenza.
Riduzione:
ove prevista dalle condizioni contrattuali, consiste nella possibilità di so- spendere il pagamento dei premi, riducendo la prestazione assicurata in ragione del rapporto tra i versamenti effettivamente corrisposti e quelli pattuiti.
Riscatto parziale:
consiste nella possibilità che ha il Contraente di richiedere la liquida- zione anticipata di una parte del valore di riscatto totale maturato sul contratto alla data di richiesta.
Riscatto totale:
consiste nella possibilità che ha il Contraente di interrompere antici- patamente il contratto, richiedendo la liquidazione del valore maturato risultante al momento della richiesta e determinato in base alle condi- zioni contrattuali.
Riserva matematica:
è l’importo accantonato dalla Società per far fronte ai suoi obblighi con- trattuali. La legge impone alle società particolari obblighi relativi a tale riserva e alle attività finanziarie in cui essa viene investita.
Risoluzione del contratto:
consiste nello scioglimento del rapporto contrattuale esistente tra la So- cietà e il Contraente.
Settimana:
Vedere Unità di Misura.
Sinistro:
evento di rischio assicurato oggetto del contratto al verificarsi del quale viene prestata la garanzia ed erogata la relativa prestazione assicurata, come ad esempio il decesso dell’Assicurato.
Società:
è la Crédit Agricole Vita S.p.A. - impresa regolarmente autorizzata ad esercitare l’attività assicurativa -, definita anche Compagnia o impresa di assicurazione, con la quale il Contraente stipula il contratto di assicu- razione.
Soggetti abilitati:
sono gli Istituti di Credito autorizzati dalla Società, il cui elenco è disponi- bile presso la sede legale ovvero l’ufficio distaccato della stessa.
Unità di Misura:
Le unità di misura del Sistema Internazionale (Decreto del Ministro dello sviluppo economico del 29 ottobre 2009) riportate nelle seguenti condi- zioni contrattuali si intendono definite come segue:
• Anno (annuo - annuale - annualità): periodo di tempo la cui durata è pari a 365 giorni (366 in caso di bisestilità)
• Età assicurativa: età in anni interi, determinata trascurando le frazioni d’anno
• Mese: periodo di tempo la cui durata è compresa tra 28 e 31 giorni in funzione della data iniziale del conteggio
• Quinquennio: periodo di tempo la cui durata è pari a 5 anni
• Settimana: periodo di tempo la cui durata è pari a 7 giorni.
Edizione Maggio 2013
FAC-SIMILE MODULO DI POLIZZA
Ed. Maggio 2013
pagina 1 di 1
FAC-SIMILE
CONTRATTO N° INTESTATO A:
CONSENSO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Preso atto dell’informativa ricevuta, ai sensi degli artt. 23, 26 e 43 del D.Lgs. 30/6/2003, n. 196, l’interessato:
a) acconsento
• al trattamento da parte del Titolare, nonché degli altri soggetti della Catena Assicurativa, dei dati personali sia comuni sia sensibili, che mi riguardano, funzionale al rapporto giuridico da concludere o in essere con la Società assicuratrice, nonché alla prevenzione ed individuazione delle frodi assicurative e relative azioni legali;
• al trasferimento degli stessi dati all’estero (Paesi UE e Paesi extra UE);
b) acconsento (°)
• al trasferimento degli stessi all’estero (Paesi UE e Paesi extra UE) per finalità di profilazione della Clientela, d’in- formazione e promozione commerciale di prodotti e servizi, nonché di indagini sul gradimento circa la qualità di quelli già ricevuti e di ricerche di mercato;
• al trattamento dei dati personali comuni che mi riguardano per finalità di profilazione della Clientela, d’informa- zione e promozione commerciale di prodotti e servizi, nonché di indagini sul gradimento circa la qualità di quelli già ricevuti e di ricerche di mercato.
(°) (ove l’interessato NON intenda dare il proprio consenso al trattamento e trasferimento all’estero dei suoi dati personali per finalità di profilazione della Clientela, d’informazione e promozione commerciale, nonché di indagine sul gradimento circa la qualità dei prodotti e/o servizi ricevuti e di ricerche di mercato, deve premettere la parola “NON” alla parola “acconsento”). Rimane fermo che il consenso è condizionato al rispetto delle disposizioni della vigente normativa.
Luogo e data FIRMA DELL’INTERESSATO
INFORMATIVA - Dati personali comuni e sensibili ai sensi dell’art. 13 Decreto Legislativo 30.6.2003 n. 196
In conformità dell’art. 13 del Decreto Legislativo 30/6/2003, n. 196 (di seguito denominato Codice), la sottoscritta Società - in qualità di Titolare - La informa sull’uso dei Suoi dati personali e sui Suoi diritti (art. 7 del Codice):
1) TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI PER FINALITÀ ASSICURATIVE: la Società tratta i dati personali da Lei forniti o dalla stessa già detenuti, per concludere, gestire ed eseguire il contratto da Lei richiesto, nonché gestire e liquidare i sinistri attinenti all’esercizio dell’attività assicurativa e riassicurativa, a cui la Società è autorizzata ai sensi delle vigenti disposizioni di legge. Nell’ambito della presente finalità il trattamento viene altresì effettuato per la prevenzione ed individuazio- ne delle frodi assicurative e relative azioni legali. In tal caso, ferma la Sua autonomia personale, il conferimento dei dati personali da Lei effettuato potrà essere:
a) obbligatorio in base a legge, regolamento o normativa comunitaria (ad esempio per antiriciclaggio, Casellario centrale infortuni Motorizzazione civile);
b) strettamente necessario alla conclusione di nuovi rapporti o alla gestione ed esecuzione dei rapporti giuridici in essere o alla gestione e liquidazione dei sini- stri. Qualora Lei rifiuti di fornire i dati personali richiesti, la Società non potrà concludere od eseguire i relativi contratti di assicurazione o gestire e liquidare i sinistri.
2) TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI PER FINALITÀ PROMOZIONALI/COMMERCIALI: in caso di Suo consenso i Suoi dati potranno essere utilizzati per finali- tà di profilazione della Clientela, di informazione e promozione commerciali di prodotti e servizi, nonché di indagini sul gradimento circa la qualità di quelli da Lei già ricevuti e di ricerche di mercato. In tali casi il conferimento dei Suoi dati personali sarà esclusivamente facoltativo ed un Suo eventuale rifiuto non comporterà alcuna conseguenza sui rapporti giuridici in essere ovvero in corso di costituzione, precludendo solo l’espletamento delle attività indicate nel presente punto.
3) MODALITÀ DEL TRATTAMENTO DEI DATI: il trattamento dei Suoi dati personali potrà essere effettuato anche con l’ausilio di mezzi elettronici o comunque au- tomatizzati, con modalità e procedure strettamente necessarie al perseguimento delle finalità sopra descritte; è invece esclusa qualsiasi operazione di diffusione dei dati. La Società svolge il trattamento direttamente tramite soggetti appartenenti alla propria organizzazione o avvalendosi di soggetti esterni alla Società stessa, facenti parte del settore assicurativo o correlati con funzioni meramente organizzative. Tali soggetti tratteranno i Suoi dati:
a) conformemente alle istruzioni ricevute dalla Società in qualità di responsabili o di incaricati, tra i quali indichiamo gli Agenti della Società, i dipendenti o colla- boratori della Società stessa addetti alle strutture aziendali nell’ambito delle funzioni cui sono adibiti ed esclusivamente per il conseguimento delle specifiche finalità indicate nella presente informativa. L’elenco aggiornato dei responsabili e delle categorie di incaricati è conoscibile ai riferimenti indicati nel seguente punto 7);
b) in totale autonomia, in qualità di distinti Titolari.
4) COMUNICAZIONE DEI DATI PERSONALI a) I Suoi dati personali possono essere comunicati esclusivamente per le finalità di cui al punto 1 o per obbligo di legge agli altri soggetti del settore assicurativo (costituenti la c.d. catena assicurativa), quali assicuratori, coassicuratori e riassicuratori; agenti, subagenti, produttori di agenzia, mediatori di assicurazione ed altri canali di acquisizione di contratti di assicurazione (ad esempio, banche e SIM); legali, periti e autofficine; società di servizi a cui siano affidate la gestione, la liquidazione ed il pagamento dei sinistri, nonché società di servizi informatici, di archiviazione od altri servizi di natura tecnico/organizzativa; banche depositarie per i Fondi Pensioni; organismi associativi (ANIA) e consortili propri del settore assicurativo, ISVAP, Ministero dell’In- dustria, del Commercio e dell’Artigianato, CONSAP, UCI, Commissione di vigilanza sui fondi pensione, Ministero del Lavoro e della Previdenza sociale ed altre banche dati nei confronti delle quali la comunicazione dei dati è obbligatoria (ad esempio, Ufficio Italiano Cambi, Casellario Centrale Infortuni, Motorizzazione civile e dei trasporti in concessione);
b) inoltre i dati personali possono essere comunicati, per le finalità di cui al punto 2 a società controllanti, controllate e collegate, anche indirettamente, ai sensi delle vigenti disposizioni di legge, a Società specializzate in promozione commerciale, ricerche di mercato ed indagini sulla qualità dei servizi e sulla soddisfa- zione dei clienti.
L’elenco dei soggetti a cui sono comunicati i dati è conoscibile ai riferimenti indicati nel seguente punto 7.
5) TRASFERIMENTO DI DATI ALL’ESTERO: i dati personali possono essere trasferiti verso paesi UE e verso paesi terzi rispetto all’Unione Europea.
6) DIRITTI DELL’INTERESSATO: Ai sensi dell’art. 7 del Codice Lei potrà esercitare specifici diritti, tra cui quelli di ottenere dalla Società la conferma dell’esistenza o meno dei propri dati personali e la loro messa a disposizione in forma intelligibile; di avere conoscenza dell’origine dei dati, nonché della logica e delle finalità su cui si basa il trattamento; di ottenere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, nonché l’aggior- namento, la rettificazione o, se vi è interesse, l’integrazione dei dati; di opporsi, per motivi legittimi, al trattamento stesso.
MOD. AC.201 - Maggio 2013
7) TITOLARE E RESPONSABILE DEL TRATTAMENTO DEI DATI: titolare, ex art. 28 del Codice sulla Privacy, del trattamento è Crédit Agricole Vita S.p.A. nella persona del suo Legale Rappresentante pro¬tempore, con Sede Legale in xxx Xxxxxxxxxx, 0 - 00000 Xxxxx (Xxxxxx). Responsabile designato per il riscontro all’inte- ressato in caso di esercizio dei diritti di cui all’art. 7 del Codice della Privacy, è l’Area Operations IT e Organizzazione della Società presso la Sede Amministrativa di Xxx Xxxxxx Xxxxxxxx xx Xxxxxxx, 00 - 00000 Xxxxxx (Xxxxxx), telefono 00000000000 - fax 00000000000, a cui potrà essere richiesta ogni informazione in merito all’individuazione degli altri Responsabili del trattamento e dei soggetti cui vengono comunicati i dati e di coloro che operano per conto del Titolare.
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Ministero Industria e Commercio del 21/06/90 (Gazzetta Ufficiale del 29/06/90) Iscritta all’Albo delle Imprese di Assicurazioni n. 1.00090
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Crédit Agricole Vita S.p.A.
Xxxxxxxx Xxxxxxx
Data edizione del Fascicolo Informativo e ultimo aggiornamento dei dati ivi contenuti: Maggio 2013