LAVORI DI MANUTENZIONE E MESSA IN SICUREZZA DEGLI EDIFICI E DEI BENI IMMOBILI DI PROPRIETÀ O IN DISPONIBILITÀ DELL’AMMINISTRAZIONE REGIONALE
DISCIPLINARE DI GARA
Direzione Generale degli Enti Locali e Finanze Servizio Tecnico
Accordo Quadro
LAVORI DI MANUTENZIONE E MESSA IN SICUREZZA DEGLI EDIFICI E DEI BENI IMMOBILI DI PROPRIETÀ O IN DISPONIBILITÀ DELL’AMMINISTRAZIONE REGIONALE
DISCIPLINARE DI GARA
CIG 50061949F8
SOMMARIO
PREMESSA
Richiesta di eventuali chiarimenti… 3
Soggetti ammessi alla gara e prescrizione generali 4
Requisiti per la partecipazione alla gara. 5
Comunicazioni… 6
Allegati… 6
CAPITOLO 1 OGGETTO E DESCRIZIONE DELL’ACCORDO QUADRO
Oggetto dell’Accordo Quadro 7
Ammontare dell'Accordo Quadro 7
Durata dell'Accordo Quadro 7
CAPITOLO 2 MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
Termini di partecipazione alla gara… 7
Modalità di presentazione dell’offerta 8
Contenuto della busta "A" 9
Contenuto della busta "B" 22
Contenuto della busta "C" 22
CAPITOLO 3 NORME PER LA GARA E LA STIPULA
Procedura di aggiudicazione 23
Svolgimento delle operazioni di gara 24
Adempimenti necessari all’aggiudicazione e sottoscrizione Accordo 25
Adempimenti necessari alla stipula del contratto singolo 26
PREMESSA
Il Servizio Tecnico dell’Amministrazione regionale (di seguito per brevità: Amministrazione o Stazione Appaltante), con determinazione n. 556/T del 27 marzo 2013, ha stabilito di procedere all’affidamento dei lavori di manutenzione ordinaria e messa in sicurezza degli edifici e dei beni immobili di proprietà o in disponibilità dell’Amministrazione Regionale, mediante l’indizione di una procedura di gara aperta, volta alla conclusione di un Accordo Quadro con 24 (ventiquattro) operatori economici, ai sensi degli articoli 54, 55, 59 comma 5 e 122 del Decreto Legislativo del 12 aprile 2006, n. 163 e successive modifiche ed integrazioni recante: “Codice dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture” (di seguito per brevità: Codice dei contratti), e degli articoli 17 comma 4 lett. a) e 43 comma 6 della Legge Regionale 7 agosto 2007 n. 5.
Il presente disciplinare di gara – parte integrante del Bando unitamente agli altri documenti di gara, contiene le norme di partecipazione alla procedura di gara indetta, le modalità di compilazione e presentazione dell'offerta, i documenti da presentare a corredo della stessa, oltre che la descrizione della procedura di aggiudicazione.
RICHIESTA DI EVENTUALI CHIARIMENTI
Tutti gli operatori economici interessati potranno richiedere eventuali chiarimenti di natura giuridico amministrativa, ai seguenti funzionari:
• Xxxxx Xxxxxxx, telefono n. 070/0000000, fax n. 070/0000000, indirizzo di posta elettronica: xxxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx
• Xxxxxxxxxx Xxxxxx, telefono n. 070/0000000, fax n. 070/0000000, indirizzo di posta elettronica: xxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx
I chiarimenti di natura tecnica potranno essere richiesti al Settore Adeguamenti del Servizio Tecnico al seguente indirizzo e-mail: xxxx.xxxxxxxx.xxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx
I chiarimenti dovranno essere formulati esclusivamente in lingua italiana e potranno essere richiesti fino al giorno antecedente il termine indicato fissato per la presentazione delle offerte.
L’Amministrazione pubblicherà chiarimenti e/o eventuali ulteriori informazioni sostanziali in merito alla presente procedura, sul proprio sito internet: xxxx://xxx.xxxxxxx.xxxxxxxx.xx.
Responsabile Unico del procedimento: Xxx. Xxxxx Xxxxxx, e-mail: xxxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx
Responsabile del Settore Amministrativo: Xxxx. Xxxxxxxx Xxx: telefono n. 070/0000000, fax n. 070/0000000, indirizzo di posta elettronica: xxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx
Responsabile del Settore Adeguamenti: Geom. Xxxxx Xxxxx, telefono n. 070/0000000, fax n. 070/0000000, indirizzo di posta elettronica: xxxxxx@xxxxxxx.xxxxxxxx.xx
SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA E PRESCRIZIONI GENERALI
Sono ammessi a partecipare alla presente procedura di gara tutti i soggetti di cui all’art. 34, comma 1, lettere a), b), c), d), e), e-bis), f) del Codice dei contratti, nonché gli operatori economici concorrenti con sede in altri Stati membri dell’Unione europea costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi, in possesso dei requisiti come previsti nel presente Disciplinare.
Ai predetti soggetti si applicano le disposizioni normative contenute agli artt. 36 e 37 del Codice dei contratti.
È fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario a pena di esclusione di tutte le offerte presentate, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora partecipino alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario. I concorrenti riuniti in raggruppamento devono eseguire le prestazioni nella percentuale corrispondente alla quota di partecipazione al raggruppamento.
I consorzi stabili sono tenuti ad indicare in sede di offerta per quali consorziati concorrono: a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato. È vietata la partecipazione a più di un consorzio stabile.
I consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lettera b) del Codice dei contratti - consorzi di cooperative di produzione e lavoro, consorzi di imprese artigiane – sono tenuti ad indicare in sede di offerta per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma. In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato.
Ai sensi di quanto previsto dal comma 1, m-quater) dell’art. 38 del Codice dei contratti, è fatto divieto di partecipare, alla presente procedura di gara, ai concorrenti che si trovino fra di loro in una situazione di controllo di cui all'art. 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte siano imputabili ad un unico centro decisionale. Nel caso in cui l’Amministrazione rilevasse tali condizioni in capo al soggetto aggiudicatario della gara dopo l'aggiudicazione della gara stessa o dopo l'affidamento del contratto, si procederà all'annullamento dell'aggiudicazione, con la conseguente ripetizione delle fasi procedurali, ovvero la revoca in danno dell'affidamento.
Ai sensi dell’art. 37 del Decreto-legge n. 78/2010, convertito in legge con modificazioni dalla Legge di conversione n. 122/2010, gli operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei Paesi inseriti nelle black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001 devono essere in possesso dell’autorizzazione rilasciata ai sensi del D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze.
Si ribadisce che la mancata osservanza delle prescrizioni sopra riportate determina l'esclusione dalla gara del singolo operatore economico e di tutti i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari di concorrenti cui lo stesso partecipi ovvero dei consorzi stabili e di quelli di cui all’art. 34, comma 1, lett.b) che per esso concorrono.
REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE ALLA GARA
La partecipazione alla presente procedura di gara è riservata agli operatori economici in possesso, a pena di esclusione, dei requisiti minimi di partecipazione di carattere generale, professionale, economico- finanziario e tecnico-organizzativo di seguito indicati.
Requisiti di carattere generale:
1. insussistenza delle cause di esclusione indicate dall’art. 38, comma 1, del Codice dei contratti;
2. insussistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 9, comma 2, lettera c) del D.Lgs. 231/2001 e s.m.i.;
3. insussistenza delle cause di esclusione di cui all’art. 1 bis, comma 14, della Legge 383/2001 e s.m.i.;
4. essere in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili di cui alla legge 68/1999;
5. che non partecipino alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario o che non partecipino alla gara anche in forma individuale qualora partecipino alla gara in raggruppamento o consorzio;
6. che non incorrano nei divieti di cui agli artt. 36, comma 5, e 37, comma 7 del Codice dei Contratti;
Requisiti di idoneità professionale
7. iscrizione al registro delle imprese della Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura della Provincia in cui l'impresa ha sede, ovvero in analogo registro dello Stato di appartenenza (all. XI A del Codice dei Contratti). Nel caso di organismo non tenuto all’obbligo di iscrizione in C.C.I.A.A., dichiarazione del legale rappresentante resa in forma di autocertificazione ai sensi del
D.P.R. 445/2000, con la quale si dichiara l’insussistenza del suddetto obbligo di iscrizione alla
C.C.I.A.A. e copia dell’Atto Costitutivo e dello Statuto.
Requisiti di carattere economico-finanziario
8. attestazione di qualificazione per l’esecuzione di lavori pubblici, in corso di validità, rilasciata da una SOA, regolarmente autorizzata, per categorie e classifiche adeguate (SOA: Categoria OG1 - Classifica I). Per i concorrenti stabiliti in altri Stati aderenti all’Unione Europea, dichiarazione inerente al possesso dei requisiti, ai sensi degli artt. 3, comma 7, del D.P.R. n. 34/2000 e 47 del D. Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii.. Per i consorzi di cooperative, i consorzi tra imprese artigiane e i consorzi stabili di cui all’art. 34, comma 1, lettere b) e c), del Codice dei Contratti, i requisiti di qualificazione (SOA) devono essere posseduti e dimostrati dal consorzio;
Il mancato possesso, anche di uno solo dei requisiti richiesti, determina l'esclusione dalla gara.
Nel successivo Capitolo 2 del presente disciplinare al paragrafo (CONTENUTO DELLA BUSTA “A”) vengono descritte le modalità richieste per la predisposizione delle dichiarazioni relative alla dimostrazione del possesso dei predetti requisiti minimi di partecipazione, cui il concorrente dovrà attenersi, a pena di esclusione dalla presente procedura.
ATTENZIONE:
a) in caso di partecipazione alla gara in raggruppamento di imprese o consorzio ordinario, i requisiti di carattere generale, di cui ai precedenti punti 1.- 2.- 3.- 4.- 5.- 6., il requisito di idoneità professionale di cui al punto 7., devono essere posseduti da ciascuna impresa partecipante al raggruppamento o, in caso di consorzio, da tutte le imprese consorziate che partecipano alla gara; in caso di consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lett. b) e c) del Codice dei Contratti, detti requisiti devono essere posseduti anche dalle imprese indicate come esecutrici dell’appalto;
b) il requisito di carattere economico-finanziario, di cui al precedente punto 8., deve essere soddisfatto dal raggruppamento o dal consorzio nel suo complesso, con le modalità stabilite dall’art. 92 del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 (Regolamento di esecuzione e attuazione del D.Lgs 163/2006).
COMUNICAZIONI
Ai sensi dell’art. 79, comma 5-quinquies, Decreto Legislativo 163/2006, è fatto obbligo al concorrente di indicare il domicilio eletto per le comunicazioni di cui alla presente procedura; il concorrente è altresì obbligato a indicare un numero di fax attivo o l'indirizzo di posta elettronica certificata (o entrambi), al fine dell'invio delle comunicazioni.
Pertanto, tali indicazioni dovranno essere rese, a pena di esclusione, compilando l’apposita casella dedicata all’ELEZIONE DI DOMICILIO, contenuta all’interno della “Scheda A”.
ALLEGATI
Fanno parte integrante del presente Disciplinare di gara i seguenti allegati:
• Scheda A – istanza di partecipazione e autocertificazioni;
• Scheda B – dichiarazione requisiti personali di ordine generale;
• Scheda C - avvalimento – dichiarazione operatore economico ausiliato;
• Scheda C1 - avvalimento – dichiarazione operatore economico ausiliario possesso requisiti;
• Scheda C2 - avvalimento – dichiarazioni personali operatore economico ausiliario;
• Scheda D - dichiarazione fideiussore;
• Scheda E - dichiarazione di subappalto;
• Scheda F - solo per A.T.I./consorzi/GEIE da costituire;
• Scheda G - solo per i consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lettere b) e c), del Codice dei Contratti;
• Scheda H – dichiarazione offerta economica;
• Modello 1- schema contratto di avvalimento;
• Modello 2 – schema Accordo Quadro.
CAPITOLO 1 Oggetto e descrizione dell’accordo Quadro
OGGETTO DELL’ACCORDO QUADRO
L'Accordo Quadro ha per oggetto l'esecuzione di tutti i lavori, urgenti e non urgenti, anche di piccola entità, necessari per la manutenzione e la messa in sicurezza degli edifici e dei beni immobili di proprietà o in disponibilità dell’Amministrazione.
I lavori sono specificamente descritti e dettagliati nel Capitolato speciale d’appalto, a cui si rimanda integralmente.
AMMONTARE DELL’ACCORDO QUADRO
Ai sensi dell’articolo 29, comma 13, del Codice dei Contratti, l’importo massimo delle prestazioni oggetto dell’Accordo Quadro è stimato in complessivi €. 4.992.000,00 di cui € 4.800.000,00 per lavori e € 192.000,00 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso, oltre l’Imposta sul Valore Aggiunto.
Il valore massimo di ogni singolo contratto è stimato in € 208.000,00 di cui € 200.000,00 per lavori a base d’asta ed € 8.000,00 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso.
L’importo a base d’asta è soggetto al regime fiscale dell’IVA che potrà essere applicata ad aliquote differenti in funzione del tipo dei lavori eseguiti.
Il corrispettivo sarà determinato a misura ai sensi dell’art. 53 comma 4 del D. Lgs 163/2006.
DURATA DELL’ACCORDO QUADRO
L’Accordo Quadro avrà la durata di 4 (quattro) anni decorrenti dalla sottoscrizione dell’Accordo.
Dalla data di scadenza dell’Accordo Quadro non potranno essere affidati ulteriori lavori di manutenzione ma potranno essere regolarmente eseguiti e conclusi quelli già validamente assegnati. L’Amministrazione si riserva la facoltà di prorogare l’Accordo per il tempo strettamente necessario a completare la procedura di espletamento di una nuova gara.
CAPITOLO 2 Modalità di partecipazione
TERMINI DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA
Per partecipare alla gara, il concorrente dovrà far pervenire, a pena di esclusione, tutta la documentazione richiesta redatta in lingua italiana (in caso contrario deve essere allegata una traduzione asseverata nella lingua italiana) e predisposta con le modalità di seguito indicate, entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 10 maggio 2013, a pena di esclusione, presso la Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato degli Enti Locali, Finanze ed Urbanistica – Direzione Generale Enti Locali e Finanze – Servizio Tecnico – Xxxxx Xxxxxxx x. 000 – 00000 Xxxxxxxx – Ufficio Protocollo (4° Piano), con qualunque mezzo.
Ai fini dell'accertamento del rispetto del termine di presentazione, richiesto a pena di esclusione, farà fede unicamente il timbro dell'Ufficio Protocollo del Servizio Tecnico, con l'attestazione del giorno e dell'ora di arrivo (l’orario sarà riportato qualora il plico sia recapitato l’ultimo giorno utile per la presentazione).
L’orario di ricezione dell’Ufficio Protocollo del Servizio Tecnico è dalle ore 09.00 alle ore 13.00 di tutti i giorni lavorativi e dalle ore 16.00 alle ore 18.00 dei giorni di martedì e mercoledì, con esclusione dei giorni festivi – prefestivi.
L’inoltro della documentazione è a completo ed esclusivo rischio del concorrente, restando esclusa qualsivoglia responsabilità dell’Amministrazione ove, per disguidi postali, per eventuali alterazioni ovvero manomissioni causate allo stesso plico in fase di trasporto del vettore incaricato o di altra natura ovvero per qualsiasi altro motivo, il plico non pervenga all’indirizzo di destinazione entro il termine perentorio sopra indicato.
Non saranno in alcun caso presi in considerazione i plichi pervenuti oltre il suddetto termine di scadenza, anche per ragioni indipendenti dalla volontà del concorrente ed anche se spediti prima del termine indicato. Ciò vale anche per i plichi inviati a mezzo di raccomandata A/R o altro vettore, a nulla valendo la data di spedizione risultante dal timbro postale. Tali plichi non verranno aperti e saranno considerati come non consegnati. Gli stessi potranno essere riconsegnati al concorrente su sua richiesta scritta.
MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA
Per poter partecipare alla presente procedura di gara il concorrente, in possesso dei requisiti previsti nel presente Disciplinare, dovrà far pervenire tutta la documentazione necessaria rispettando le seguenti condizioni:
un unico plico, contenente le altre buste, che dovrà essere, a pena di esclusione, chiuso e sigillato mediante l’apposizione di una impronta (timbro o ceralacca o nastro adesivo o firma sui lembi di chiusura - compresi quelli preincollati dal fabbricante – o altro sistema) tale da garantire la chiusura ermetica.
Il plico dovrà riportare all’esterno le seguenti indicazioni:
a) ragione sociale - indirizzo del mittente – numero di fax (nel caso di Raggruppamenti sul plico deve essere indicato il nominativo di tutti i soggetti facenti capo al Raggruppamento);
b) data ed orario di scadenza della procedura di gara in questione;
c) scritta: “NON APRIRE” contiene offerta relativa alla procedura di gara – “Accordo Quadro lavori manutenzione e messa in sicurezza degli edifici e dei beni immobili di proprietà o in disponibilità dell’Amministrazione regionale,. – CIG 50061949F8”.
La mancata apposizione sul plico di gara delle indicazioni previste dai precedenti punti a) e c) comporta l’esclusione dalla gara.
La mancata apposizione sul plico di gara dell’indicazione “data ed orario della procedura di gara“, prevista al precedente punto b), non comporta l’esclusione dalla gara, in quanto elemento non essenziale per l’identificazione della procedura concorsuale, bensì posto a tutela dell’operatore economico partecipante quale indicazione per il vettore sul rispetto del termine di presentazione.
Il plico sopra citato dovrà contenere, a pena di esclusione, le buste di seguito indicate, ciascuna delle quali a sua volta, a pena di esclusione, dovrà essere chiusa e sigillata mediante l’apposizione di un’impronta (timbro o ceralacca o nastro adesivo o firma sui lembi di chiusura - compresi quelli preincollati dal fabbricante – o altro sistema) che confermi l’autenticità della chiusura originaria:
• la Busta “A”, con l’indicazione esterna del mittente e della dicitura “Documenti amministrativi”, dovrà contenere, a pena di esclusione dalla procedura di gara, i documenti, prescritti per la partecipazione e per l’ammissione alla gara, di cui al successivo paragrafo (CONTENUTO DELLA BUSTA “A”);
• la Busta “B”, con l’indicazione esterna del mittente e della dicitura “Offerta economica”, dovrà contenere, a pena di esclusione dalla procedura di gara, i documenti di cui al successivo paragrafo (CONTENUTO DELLA BUSTA “B”).
Per lembi di chiusura si intendono sia quelli incollati dal concorrente dopo l’introduzione del contenuto sia quelli incollati dalla fabbrica costruttrice delle buste.
ATTENZIONE:
Qualora il concorrente dichiari di essere in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, con altro partecipante alla stessa gara e di aver formulato autonomamente l’offerta, dovrà presentare anche una separata busta “C”, con l’indicazione esterna del mittente e della dicitura “Documenti ex art. 38 comma 2 Codice contratti”, contenente, a pena di esclusione dalla procedura di gara, i documenti di cui al successivo paragrafo CONTENUTO DELLA BUSTA “C”.
CONTENUTO DELLA BUSTA “A”
Detta busta dovrà, a pena di esclusione dalla procedura di gara, riportare la dicitura all’esterno
“Documenti amministrativi” e contenere tutti i sotto indicati documenti:
⮚ Istanza e dichiarazioni richieste per l’ammissione alla gara di cui al successivo punto 1) e 2) (scheda A e B), nonché le ulteriori dichiarazioni richieste per i raggruppamenti temporanei di concorrenti, consorzi ordinari e GEIE di cui al successivo punto 8) e 9) (schede F e G), e, in caso di avvalimento, le dichiarazioni di cui al successivo punto 7) (schede C – C1 – C2 e modello 1 Contratto);
⮚ Attestazione di qualificazione (SOA), di cui al successivo punto 3);
⮚ Garanzia a corredo dell’offerta, di cui al successivo punto 4);
⮚ Dichiarazione di un fideiussore contenente l’impegno a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione del contratto, di cui al successivo punto 4) (scheda D);
⮚ Dichiarazione attestante la parte dei lavori che si intende subappaltare, di cui al successivo punto
5) (scheda E);
⮚ Dimostrazione dell’avvenuto versamento di partecipazione, a pena di esclusione alla procedura di gara, del contributo a favore dell’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, di cui al successivo punto 6);
N.B.
A tutte le suddette dichiarazioni dovrà essere allegata copia fotostatica del documento di identità, in corso di validità, del soggetto firmatario o di altro documento di riconoscimento equipollente ai sensi dell’art.35 secondo comma del D.P.R. 445/2000.
Ogni pagina dovrà essere altresì perfezionata con il timbro della ditta concorrente e sigla del soggetto firmatario.
La documentazione può essere sottoscritta anche dal “procuratore/i” della società ed in tal caso va allegata copia della relativa procura notarile (GENERALE O SPECIALE) o altro documento da cui evincere i poteri di rappresentanza
Si rammenta la responsabilità penale cui si incorre in caso di dichiarazioni mendaci.
1) ISTANZA DI PARTECIPAZIONE E AUTOCERTIFICAZIONI
Il concorrente dovrà produrre, in conformità alla ”Scheda A”, l’istanza di partecipazione datata e sottoscritta, a pena di esclusione, dal titolare o legale rappresentante dell’operatore economico (la domanda può essere sottoscritta anche da un procuratore del legale rappresentante ed in tal caso va allegato, oltre il documento di identità, la relativa procura), resa ai sensi degli artt. 46 e 47 D.P.R. 445/2000 ed accompagnata (a pena di esclusione) da copia fotostatica del documento di riconoscimento del dichiarante ovvero, per i concorrenti non residenti in Italia, documentazione idonea equivalente resa secondo la legislazione dello stato di appartenenza, contenente, a pena di esclusione, oltre l’oggetto dell’appalto per il quale si concorre, i dati dell'impresa e quanto appresso indicato:
DICHIARAZIONE sull’elezione di domicilio (art. 79, comma 5-quinquies, D.Lgs. 163/2006)
DICHIARAZIONE di non trovarsi in nessuna delle cause di esclusione dalla partecipazione alle procedure di affidamento degli appalti di lavori, previste dall’art. 38, comma 1, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), g), i),l),
m) m-bis), m-ter, m-quater del D.Lgs. n° 163/2006 e xx.xx. ed ii;
DICHIARAZIONE
• che nei propri confronti, negli ultimi cinque anni, non sono stati estesi gli effetti delle misure di
prevenzione della sorveglianza di cui all’articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423, irrogate nei confronti di un proprio convivente;
• che nei propri confronti non sussistono provvedimenti o procedimenti di prevenzione in corso né condanne che comportino divieti, sospensioni o decadenze a norma dell’art. 10 della legge 31 maggio 1965, n. 575 e s.m.i., nonché del D.Lgs. 8.08.1994 n. 490 e del D.P.R. 3.06.1998, n. 252 (antimafia);
• di adempiere, all’interno della propria azienda, agli obblighi di sicurezza previsti dalla vigente normativa in materia;
• di non essersi avvalso di piani individuali di emersione all’art. 1 bis – comma 14 – della Legge 18/10/2001 n. 383, sostituito dall’art. 1 della Legge 22/11/2002 n. 266; ovvero, di essersi avvalso ma che il periodo di emersione si è concluso;
• di essere iscritto al registro delle imprese presso la Camera di Commercio, con indicazione del numero di iscrizione, la forma giuridica, l’oggetto sociale, la data di iscrizione, la durata della Ditta e i nominativi dei soggetti che ricoprano le cariche sociali, comprensivi di data di nascita e il luogo di residenza, in particolare la degli attuali titolari, soci, direttori tecnici, amministratori muniti di poteri di rappresentanza e soci accomandatari;
• di essere iscritto presso l’INPS ed indica il numero d’iscrizione e la relativa sede;
• di essere iscritto presso l’INAIL ed indica il numero P.A.T. Posizione Assicurativa Territoriale e la relativa sede;
• di essere iscritto presso la Cassa Edile/Edilcassa/ecc. ed indica il numero d’iscrizione e la relativa sede;
• il CCNL applicato e la dimensione dell’organico aziendale;
• (nel caso di operatori economici aventi sede, residenza o domicilio nei Paesi inseriti nelle black list di cui al decreto del Ministro delle finanze del 4 maggio 1999 e al decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 21 novembre 2001) di essere in possesso dell’autorizzazione rilasciata ai sensi del
D.M. 14 dicembre 2010 del Ministero dell’economia e delle finanze;
• che nel triennio antecedente la data della lettera di xxxxxx non è stato sostituito né è cessato dalla carica il titolare, il socio, l’amministratore munito dei poteri di rappresentanza né il direttore tecnico;
ovvero, qualora sia intervenuta una sostituzione o cessazione, che nei loro confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, e/o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, e/o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del CPP per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale ovvero condanne con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’art. 45, paragrafo 1, direttiva CE 2004/18;
ovvero, qualora sia intervenuta una sostituzione o cessazione e sia stata pronunciata nei loro confronti sentenza di condanna passata in giudicato o emesso decreto penale di condanna divenuto
irrevocabile oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’art. 444 del CPP per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale ovvero condanne con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all’art. 45, paragrafo 1, direttiva CE 2004/18; sono stati però adottati dall'impresa atti o misure di completa ed effettiva dissociazione della condotta penalmente sanzionata (allegare in tal caso, copia degli atti che dimostrano quanto dichiarato); l'esclusione e il divieto in ogni caso non operano quando il reato è stato depenalizzato ovvero quando è intervenuta la riabilitazione ovvero quando il reato è stato dichiarato estinto dopo la condanna ovvero in caso di revoca della condanna medesima;
DICHIARAZIONE
• di aver preso esatta cognizione della natura dell’appalto e di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sulla sua esecuzione;
• di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nel bando di gara, nel presente disciplinare e nel capitolato speciale d’appalto e nello schema di Accordo;
• di aver preso conoscenza e di aver tenuto conto nella formulazione dell’offerta delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi al trasporto e conferimento a discarica autorizzata dei materiali da alienare, nonché degli obblighi e degli oneri relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere eseguiti i lavori;
• di avere nel complesso preso conoscenza di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla esecuzione dei lavori, sia sulla determinazione della propria offerta e di giudicare, pertanto, remunerativa l’offerta economica presentata;
• di accettare le condizioni economiche (ribasso percentuale) proposte dall’operatore primo classificato nella graduatoria di merito;
• che l’ordine di priorità per gli abbinamenti delle Zone è il seguente:
Iª scelta: Zona IIª scelta: Zona IIIª scelta: Zona IVª scelta: Zona Vª scelta: Zona VIª scelta: Zona
• di autorizzare, qualora un partecipante alla gara eserciti - ai sensi della L. n. 241/90 - la facoltà di “accesso agli atti”, l’Amministrazione a rilasciare copia di tutta la documentazione presentata per la
partecipazione alla gara;
• di non incorrere nei divieti di cui agli artt. 36, comma 5 ovvero 37, comma 7 del Codice dei contratti;
N.B.
In caso di partecipazione alla gara in raggruppamento di imprese o consorzio ordinario, le dichiarazioni di cui sopra vanno rese dai rappresentanti legali di ciascuna impresa partecipante al raggruppamento o, in caso di consorzio, dai rappresentanti legali di tutte le imprese consorziate che partecipano alla gara. In caso di consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lett. b) e c) del Codice dei Contratti, dette dichiarazioni vanno rese anche dal rappresentante legale delle imprese consorziate indicate come esecutrici dell’appalto.
2) Dichiarazione requisiti personali di ordine generale
Dichiarazione, resa ai sensi dell’art. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 ed in conformità alla “Scheda B”, relativa al possesso dei requisiti di ordine generale che di seguito si elencano:
a) che nei propri confronti non è pendente procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall’art. 10 Legge n° 575/1965;
b) che, pur in assenza nei propri confronti di un procedimento per l’applicazione di una misura di prevenzione di cui all’art. 3 della Legge n° 1453/1956 o di una causa ostativa di cui all’art. 10 della Legge n° 575/1965, essendo stato vittima dei reati previsti e puniti dagli art. 317 (concussione) e 629 (estorsione) del Codice Penale aggravati ai sensi dell’art. 7 del D.L. 152/1991 convertito in legge n° 203/91, ha denunciato i fatti all’autorità giudiziaria ovvero non li ha denunciati poiché in presenza dei casi previsti dall’art. 4 comma1, della Legge n° 689/1981;
oppure
che nei propri confronti non è pendente procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 3 della Legge n° 1423/1956 o di una delle cause ostative previste dall’art. 10 della Legge n° 575/1965, e non è stato vittima dei reati previsti e puniti dagli art. 317 (concussione) e 629 (estorsione) del Codice Penale aggravati ai sensi dell’art. 7 del D.L. 152/1991 convertito in legge n° 203/91;
c) che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, neppure con il beneficio della non menzione, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 c.p.p. (patteggiamento) per reati gravi in danno allo Stato o UE che incidono sulla moralità professionale, e che non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio quali definiti dagli atti comunitari citati all’art. 45, paragrafo 1, Xxxxxxxxx CE 2004/18;
d) che nei propri confronti non è stata disposta la misura di prevenzione della sorveglianza di cui all’art. 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423;
e) che nei propri confronti, negli ultimi cinque anni, non sono stati estesi gli effetti delle misure della sorveglianza di cui all'articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423, irrogate nei confronti di un proprio convivente.
N.B.
Tale dichiarazione dovrà essere resa dal direttore tecnico ove questo non coincida con il titolare nelle società individuali; dal direttore tecnico e da tutti i soci per le società in nome collettivo; dal direttore tecnico e da tutti i soci accomandatari nelle società in accomandita; dal direttore tecnico e da tutti gli amministratori muniti di rappresentanza o il socio unico, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società.
3) Attestazione di qualificazione
Dovrà essere prodotta, a pena d’esclusione, l’attestazione di qualificazione per l’esecuzione di lavori pubblici, in originale o in copia dichiarata conforme all’originale sottoscritta dal legale rappresentante ed accompagnata da copia del documento di identità dello stesso, rilasciata/e da Società di Attestazione (SOA) regolarmente autorizzata, in corso di validità, che documenti il possesso della qualificazione nella categoria OG1 e classifica 1 o superiore.
4) GARANZIA A CORREDO DELL’OFFERTA
Per partecipare alla gara è richiesta, a pena di esclusione, la costituzione di una garanzia a tutela degli obblighi contrattuali nascenti dalla stipula dell’Accordo Quadro.
Il valore della garanzia, pari al 2% (duepercento) dell’importo massimo di affidamento del singolo contratto (€ 208.000,00), ammonta a euro 4.160,00.
L’importo della garanzia è ridotto del 50% per gli operatori economici ai quali sia stata rilasciata, dagli organismi accreditati, la certificazione del sistema di qualità conforme alle norme Europee di cui all’art. 75 del Codice dei Contratti.
In ogni caso, per fruire di tale beneficio, l’operatore economico dovrà allegare alla garanzia:
a) copia semplice, con dichiarazione di conformità all’originale, della certificazione di qualità in corso di validità, rilasciata all’impresa concorrente;
b) in alternativa, dichiarazione resa dal legale rappresentante che attesti il possesso della certificazione di qualità e riporti tutti i dati e le informazioni contenute nel certificato originale.
La garanzia deve avere validità dalla data di scadenza del termine di presentazione dell’offerta fino al
termine massimo di durata dell’Accordo Quadro, pertanto dovrà avere scadenza non inferiore al
09/03/2017.
In caso di costituzione di una garanzia con validità temporale e/o importo inferiori a quelli indicati, il concorrente non sarà ammesso alla procedura di gara.
La garanzia dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile e la sua operatività entro 15 giorni, a semplice richiesta dell’Amministrazione.
Nel caso in cui, durante l’espletamento della gara, vengano riaperti/prorogati i termini di presentazione delle offerte, i concorrenti dovranno provvedere ad adeguare il periodo di validità del documento di garanzia al nuovo termine di presentazione delle offerte, salvo diversa ed espressa comunicazione da parte dell’Amministrazione.
Lo svincolo delle garanzie presentate dai concorrenti non aggiudicatari sarà effettuato nei termini indicati dall’art. 75 del Codice dei contratti, a seguito dell’aggiudicazione della gara.
La garanzia dei concorrenti aggiudicatari resterà vincolata e dovrà essere valida fino alla costituzione della cauzione definitiva. Tale garanzia sarà svincolata automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto.
La garanzia a corredo dell’offerta può essere costituita sotto forma di cauzione o di fideiussione.
La cauzione può essere costituita, a scelta del concorrente, in contanti o in titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato al corso del giorno del deposito, presso una sezione di tesoreria provinciale o presso le aziende autorizzate, a titolo di pegno a favore dell’Amministrazione.
Nel caso in cui l’operatore economico intenda costituire la garanzia in contanti dovrà eseguire un versamento sul c/c ordinario di Tesoreria n. 10951778 IBAN IT 15 W 02008 04810 000010951778 con la seguente causale:
“DEP. PROVV. Accordo Quadro lavori manutenzione e messa in sicurezza degli edifici e dei beni immobili di proprietà o in disponibilità dell’Amministrazione regionale CIG 50061949F8 CdR 00.04.01.05”.
A pena di esclusione dalla gara la relativa ricevuta di versamento del deposito cauzionale in contanti dovrà essere allegata ai documenti di gara in originale. Per facilitare lo svincolo della cauzione provvisoria prestata, si prega di indicare il numero di conto corrente e gli estremi della banca presso cui l’Amministrazione dovrà appoggiare il mandato di pagamento.
La fideiussione deve essere costituita secondo le seguenti modalità:
a) fideiussione bancaria (rilasciata da Istituti di Credito di cui al Testo Unico Bancario approvato con il D.Lgs 385/93);
b) polizza assicurativa (rilasciata da impresa di assicurazioni, debitamente autorizzata all’esercizio del ramo cauzioni, ai sensi del D.P.R. 13.02.1959, n. 449 e successive modificazioni e/o integrazioni);
c) fideiussione rilasciata da Società di intermediazione finanziaria iscritta nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs. n. 385/93, che svolge in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Le fideiussioni/polizze dovranno essere intestate all’Amministrazione.
In ogni caso la garanzia deve essere effettuata con un unico tipo di valore.
In caso di presentazione della garanzia provvisoria a mezzo di fideiussioni e/o polizze il concorrente dovrà allegare una idonea dichiarazione sostitutiva, rilasciata dai soggetti firmatari il titolo di garanzia ai sensi del D.P.R. 445/2000, circa l’identità, la qualifica ed i poteri degli stessi (può essere redatta utilizzando la "Scheda D”). Si intendono per soggetti firmatari gli agenti, i broker, i funzionari e comunque i soggetti muniti di poteri di rappresentanza dell’Istituto di Credito o Compagnia Assicurativa che emette il titolo di garanzia. Tale dichiarazione dovrà essere accompagnata da fotocopia di un documento d’identità in corso di validità dei suddetti soggetti. In alternativa la garanzia dovrà essere corredata da autentica notarile circa la qualifica, i poteri e l’identità dei soggetti firmatari il titolo di garanzia, con assolvimento dell’imposta di bollo.
Con la stessa "Scheda D” dovrà dichiarare l’impegno a rilasciare la garanzia fideiussoria definitiva di cui all’art. 113 del Codice dei contratti, per l’esecuzione del contratto qualora il concorrente risultasse aggiudicatario dell’Accordo Quadro.
In caso di RTI dovrà essere costituita una sola garanzia, ma la fideiussione/polizza suddetta dovrà essere intestate a ciascun componente il RTI.
5) Dichiarazione di subappalto
La dichiarazione di subappalto dovrà essere resa (utilizzando preferibilmente la "Scheda E" allegata al presente disciplinare) dal rappresentante legale dell’operatore economico singolo/consorzio di cui all’articolo 34, comma 1, lettere b) e c), del D. Lgs. n. 163/2006 ovvero da tutti i rappresentanti legali dei soggetti partecipanti al raggruppamento, in caso di associazione temporanea di operatori economici/consorzio/GEIE di cui all’art. 34, comma 1, lett. d), e) ed f) del D. Lgs. n. 163/2006.
Nella dichiarazione di subappalto dovranno essere indicate le parti dei lavori che si intendono subappaltare, in conformità a quanto previsto dall’art. 118 del Codice dei Contratti.
Si precisa che il subappalto è consentito solo per le parti dei lavori indicate dal concorrente all’atto dell’offerta (l’indicazione formulata in modo generico, senza specificazione delle singole parti interessate, ovvero in difformità alle prescrizioni del Capitolato Speciale, comporterà l’impossibilità di ottenere l’autorizzazione al subappalto).
L’aggiudicatario, qualora in seguito affidi parte dei lavori in subappalto, fermi restando i presupposti e gli adempimenti di legge, deve richiedere apposita autorizzazione alla Stazione Appaltante la quale provvederà con le modalità di cui al comma 9 dell’art. 18, L. 55/1990 s.m.i.; trascorso il termine di legge senza che si sia provveduto, l'autorizzazione si intende concessa.
In attesa della stipula di un protocollo di legalità finalizzato a prevenire o reprimere ogni possibile tentativo di infiltrazione da parte della criminalità organizzata nel mercato del lavoro, sia nella fase di aggiudicazione degli appalti, che in quella di esecuzione dei lavori, appare opportuno rimarcare che è vietato il subappalto/cottimo e/o il sub affidamento da parte degli aggiudicatari agli altri operatori economici partecipanti alla medesima procedura, pena la risoluzione del contratto.
6) Contributo all’Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici
A pena di esclusione, l’operatore economico dovrà produrre la documentazione attestante il versamento di € 140,00 (euro centoquaranta/00) a favore dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici (L. 266/2005 art.1, comma 67, deliberazione Autorità dei LL.PP 21 dicembre 2011) mediante produzione di:
1) Stampa della ricevuta di pagamento online eseguito con carta di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners, American Express mediante collegamento al “Servizio Riscossione” dell’AVCP;
oppure
2) scontrino in originale rilasciato dal punto vendita Lottomatica della rete tabaccai lottisti, abilitati al pagamento del contributo AVCP.
Il CIG della procedura in oggetto è 50061949F8.
Il termine per i concorrenti per effettuare il versamento coincide con la data di presentazione dell’offerta. La mancata dimostrazione dell’avvenuto versamento è causa di esclusione dalla procedura di gara.
7) Avvalimento
Qualora il concorrente sia in possesso solo parzialmente dei requisiti di ordine speciale prescritti nel presente disciplinare, può integrarli avvalendosi dei requisiti di altro soggetto. In tal caso, pena l’esclusione dalla gara, occorre allegare:
X. Xxxxxxxxxxxxx (può essere utilizzata la "Scheda C”) resa dal legale rappresentante del soggetto concorrente (ausiliato), sotto forma di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ai sensi dell’art. 47 del D.P.R.28.12.2000, n. 445 e s.m.i., verificabile ai sensi dell'art. 48 del D.Lgs. n. 163/2006, con allegata fotocopia del documento d’identità o firma autenticata del titolare o legale rappresentante, con la quale attesta
- quali siano i requisiti di ordine speciale di cui il soggetto concorrente risulta carente e dei quali si avvale ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 163/2006;
B. Contratto, in originale o copia autentica, in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’Accordo Quadro. Dal contratto discendono i medesimi obblighi previsti dall’art. 49, comma 5, D.Lgs. n. 163/2006 in materia di normativa antimafia nei confronti del soggetto ausiliario, in ragione dell’importo del singolo contratto. Nel caso di avvalimento nei confronti di un’impresa che appartiene al medesimo gruppo, in luogo del contratto di avvalimento può essere presentata, da
parte dell’impresa ausiliata una dichiarazione sostitutiva attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo, dal quale discendono i medesimi obblighi previsti dall’art. 49, comma 5, D.Lgs.
n. 163/2006 in materia di normativa antimafia nei confronti del soggetto ausiliario, in ragione dell’importo del singolo contratto posto a base di gara.
La dichiarazione e il contratto, unitamente ai documenti richiesti all'Impresa ausiliare elencati successivamente, dovranno essere posti all'interno della busta contenente la documentazione (BUSTA “A”) pena l’esclusione.
C. Dichiarazione (può essere utilizzata la "Scheda C1”) resa dal legale rappresentante del soggetto ausiliario, sotto forma di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445 e s.m..i., con allegata fotocopia del documento d’identità o firma autenticata del titolare o legale rappresentante, con la quale attesta:
- le proprie generalità;
- il possesso dei requisiti di ordine generale prescritti dall’art. 38 comma 1 , lettere a), b), c), d), e), f), g), h), g), i),l), m) m-bis), m-ter, m-quater del D.Lgs. n° 163/2006 e xx.xx. ed ii;
- di non essersi avvalso di piani individuali di emersione di cui alla legge n. 383 del 2001;
OPPURE
di essersi avvalso di piani individuali di emersione di cui alla legge n. 383 del 2001, ma che il periodo di emersione si è concluso;
- di essere iscritto al registro delle imprese presso la Camera di Commercio, con indicazione del numero di iscrizione, la forma giuridica, l’oggetto sociale, la data di iscrizione, la durata della Ditta e i nominativi dei soggetti che ricoprano le cariche sociali, comprensivi di data di nascita e il luogo di residenza, in particolare la degli attuali titolari, soci, direttori tecnici, amministratori muniti di poteri di rappresentanza e soci accomandatari;
- di essere iscritto presso l’INPS ed indica il numero d’iscrizione e la relativa sede;
- di essere iscritto presso l’INAIL ed indica il numero P.A.T. Posizione Assicurativa Territoriale e la relativa sede;
- di essere iscritto presso la Cassa Edile/Edilcassa/ecc. ed indica il numero d’iscrizione e la relativa sede;
- il CCNL applicato e la dimensione dell’organico aziendale;
- di adempiere, all’interno della propria azienda, agli obblighi di sicurezza previsti dalla vigente normativa in materia;
- di obbligarsi nei confronti del soggetto concorrente (ausiliato) e della Stazione Appaltante a fornire i propri requisiti di ordine speciale dei quali è carente il soggetto concorrente, nonché di mettere a disposizione le relative risorse necessarie per tutta la durata dell’Accordo Quadro e
rendersi responsabile in solido nei confronti della Stazione Appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto;
- che non partecipa a sua volta alla stessa gara né in forma singola, né in forma di raggruppamento o consorzio, né in qualità di ausiliario di altro concorrente, né si trova in una situazione di controllo di cui all’art. 34, comma 2, del D.Lgs. 163/2006 con uno degli altri concorrenti partecipanti alla gara;
D. Dichiarazione, resa ai sensi dell’art. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 ed in conformità alla “Scheda C2”, relativa al possesso dei requisiti di ordine generale che di seguito si elencano:
• che nei propri confronti non è pendente procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all'articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o di una delle cause ostative previste dall’art. 10 Legge n° 575/1965;
• che, pur in assenza nei propri confronti di un procedimento per l’applicazione di una misura di prevenzione di cui all’art. 3 della Legge n° 1453/1956 o di una causa ostativa di cui all’art. 10 della Legge n° 575/1965, essendo stato vittima dei reati previsti e puniti dagli art. 317 (concussione) e 629 (estorsione) del Codice Penale aggravati ai sensi dell’art. 7 del D.L. 152/1991 convertito in legge n° 203/91, ha denunciato i fatti all’autorità giudiziaria ovvero non li ha denunciati poiché in presenza dei casi previsti dall’art. 4 comma1, della Legge n° 689/1981;
oppure
• che nei propri confronti non è pendente procedimento per l’applicazione di una delle misure di prevenzione di cui all’art. 3 della Legge n° 1423/1956 o di una delle cause ostative previste dall’art. 10 della Legge n° 575/1965, e non è stato vittima dei reati previsti e puniti dagli art. 317 (concussione) e 629 (estorsione) del Codice Penale aggravati ai sensi dell’art. 7 del D.L. 152/1991 convertito in legge n° 203/91;
• che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, neppure con il beneficio della non menzione, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 c.p.p. (patteggiamento) per reati gravi in danno allo Stato o UE che incidono sulla moralità professionale, e che non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato per uno o più reati di partecipazione a un’organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio quali definiti dagli atti comunitari citati all’art. 45, paragrafo 1, Xxxxxxxxx CE 2004/18;
• che nei propri confronti non è stata disposta la misura di prevenzione della sorveglianza di cui all’art. 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423;
• che nei propri confronti, negli ultimi cinque anni, non sono stati estesi gli effetti delle misure della sorveglianza di cui all'articolo 3 della legge 27 dicembre 1956, n. 1423, irrogate nei confronti di un proprio convivente.
N.B.
Tale dichiarazione dovrà essere resa dal direttore tecnico ove questo non coincida con il titolare nelle società individuali; dal direttore tecnico e da tutti i soci per le società in nome collettivo; dal direttore tecnico e da tutti i soci accomandatari nelle società in accomandita; dal direttore tecnico e da tutti gli amministratori muniti di rappresentanza o il socio unico, ovvero il socio di maggioranza in caso di società con meno di quattro soci, se si tratta di altro tipo di società.
Xxxx l’esclusione non è consentito, ai sensi del comma 8 del predetto art. 49 del D.Lgs. n. 163/2006, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente.
E’ vietata altresì la partecipazione alla medesima gara dell’impresa ausiliaria e dell’impresa che si avvale dei requisiti di quest’ultima.
8) Ulteriore documentazione per A.T.I./consorzio/GEIE (art. 34, comma 1, lettere d) e) e f), del Codice dei Contratti)
La capogruppo e le riunite, dovranno presentare, a pena di esclusione, i certificati e/o le dichiarazioni di cui ai punti 1) e 2) del presente disciplinare (utilizzando preferibilmente la "Scheda A" e la "Scheda B"), nonché le percentuali di partecipazione all’A.T.I./consorzio/GEIE di tutti i componenti compatibili con i requisiti dagli stessi posseduti.
Raggruppamenti già costituiti
La capogruppo dovrà inoltre presentare la seguente documentazione, a pena di esclusione:
a. scrittura privata autenticata da un notaio con la quale é stata costituita l’associazione temporanea di operatori economici e con cui é stato conferito il mandato collettivo speciale irrevocabile, dagli altri operatori economici riuniti, al capogruppo;
b. procura conferita al legale rappresentante dell’operatore economico capogruppo, nella forma dell’atto pubblico, ai sensi dell’art. 1392 del C.C. (o copia di essa autenticata).
La scrittura privata e la relativa procura possono risultare da un unico atto notarile.
Raggruppamenti non ancora costituiti
Sono ammesse a presentare offerte associazioni di concorrenti, anche se non ancora costituiti. In tal caso è necessario – a pena di esclusione - produrre anche le seguenti dichiarazioni (utilizzando preferibilmente la “Scheda F” allegata al presente disciplinare):
1. dichiarazione di voler partecipare alla gara in associazione temporanea di operatori economici/consorzio/GEIE, ai sensi dell’art. 34, comma 1, lettere d), e) e f), del Codice dei Contratti;
2. espressa dichiarazione di impegno a conferire, in caso di aggiudicazione della gara, mandato collettivo speciale con rappresentanza ad una di esse, da indicare come capogruppo, la quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e delle mandanti;
3. indicazione dell’operatore economico nominato mandatario/capogruppo;
4. dichiarazione delle percentuali di partecipazione all’A.T.I. di tutti i componenti.
In questo caso l’offerta e le relative dichiarazioni, devono essere sottoscritte, a pena di esclusione, da tutti gli operatori economici che costituiranno i raggruppamenti o consorzi ordinari di concorrenti.
È vietata qualsiasi modificazione alla composizione dell’associazione/consorzio ordinario/GEIE rispetto a quella risultante dal suddetto impegno presentato in sede di offerta.
Ai sensi dell’art. 37, comma 7, del Codice dei Contratti, è fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un’associazione temporanea o consorzio ordinario di concorrenti o GEIE, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla stessa gara in associazione o consorzio ordinario di concorrenti o GEIE.
9) Ulteriore documentazione per Consorzi (art. 34, comma 1, lettere b) e c), del Codice dei Contratti)
I consorzi stabili, i consorzi tra cooperative di produzione e lavoro e i consorzi tra imprese artigiane, oltre alla presentazione di tutte le dichiarazioni previste nel presente disciplinare, sono tenuti ad indicare - utilizzando preferibilmente la apposita “Scheda G” – se intendano eseguire direttamente i lavori oppure se intendano affidarne l’esecuzione ai consorziati, con indicazione in quest’ultimo caso dei consorziati per i quali il consorzio concorre e che eseguiranno i lavori
Sia il consorzio sia i consorziati esecutori dovranno rendere, a pena di esclusione, le dichiarazioni in ordine al possesso dei requisiti di ordine generale, morale e professionale di cui ai punti 1) e 2) del presente disciplinare (utilizzando preferibilmente la "Scheda A" e la "Scheda B").
I consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lettere b) e c), del D. Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii. sono tenuti ad indicare – utilizzando preferibilmente la apposita “Scheda G” – tutte le società consorziate.
Ai sensi degli articoli 36, comma 5, e 37, comma 7, del D. Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii., come modificati dalla Legge n. 69/2009, è fatto divieto a tutti i consorziati esecutori del consorzio stabile, dei consorzi tra cooperative di produzione e lavoro e dei consorzi tra imprese artigiane, di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara.
In caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato esecutore. In caso di inosservanza di tale divieto si applica l’art. 353 del codice penale.
È vietata la partecipazione a più di un consorzio stabile.
CONTENUTO DELLA BUSTA “B”
Detta busta dovrà, a pena di esclusione dalla procedura di gara, riportare la dicitura all’esterno “Offerta economica” e dovrà contenere al suo interno:
l’offerta economica, predisposta in conformità al modello denominato “Scheda H” e redatta in bollo da € 14,62, contenente:
I. l nominativo e l’esatto indirizzo della impresa partecipante;
II. indicazione del numero di codice fiscale/partita IVA dell’operatore economico;
III. il riferimento alla procedura di gara oggetto del presente appalto;
IV. la percentuale di ribasso unica espressa in cifre ed in lettere;
V. la sottoscrizione con firma leggibile e timbro, del legale rappresentante o persona legalmente autorizzata a presentare offerte in nome, per conto e nell’interesse dell’operatore economico concorrente.
L’offerta economica, a pena di esclusione dalla procedura di gara, deve essere sottoscritta dal legale rappresentante/procuratore dell’operatore economico concorrente in forma singola o del Consorzio di cui all’art. 34, comma 1 lett. b) e c) del Codice dei Contratti, ovvero dal legale rappresentante/procuratore dell’impresa capogruppo in caso di RTI o Consorzio già costituito, ovvero ancora nel caso di RTI o Consorzio da costituire, deve essere sottoscritta da tutti i legali rappresentanti/procuratori delle imprese costituenti il futuro raggruppamento temporaneo o consorzio.
L’offerta dovrà essere formulata sia in lettere che in cifre (in caso di discordanza fra quanti indicato in cifre e quanto indicato in lettere, sarà ritenuto valido il prezzo più vantaggioso per la Pubblica Amministrazione ai sensi dell'art. 72, comma 2 del R.D. 827/24).
A pena di esclusione l’offerta non potrà essere condizionata, parziale o in aumento.
In caso di mancata apposizione dell’imposta di bollo sull’offerta, l’Amministrazione provvederà d’ufficio all’invio del documento alla Agenzia delle Entrate per la regolarizzazione, ai sensi dell’articolo 31 del D.P.R. 26/10/1972 n. 642.
Se l’offerta viene sottoscritta da un procuratore del legale rappresentante, va trasmessa, a pena di esclusione, la relativa procura. Tale atto potrà essere sostituito da una copia conforme all’originale del certificato CCIAA in cui risulti la qualità di procuratore e i poteri conferiti. I suddetti documenti dovranno essere posti all'interno della busta contenente la documentazione (BUSTA “A”), a pena di esclusione.
CONTENUTO DELLA BUSTA ”C” (EVENTUALE) – DOCUMENTI EX ART. 38 – COMMA 2 – LETT. B
Qualora il concorrente dichiari di essere in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, con altro concorrente e di aver formulato autonomamente
l’offerta, occorrerà presentare la busta “C”, contenente al suo interno i documenti utili a dimostrare che tale situazione di controllo non ha influito sulla formulazione dell’offerta.
CAPITOLO 3 NORME PER LA GARA E LA STIPULA
PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE
L’Accordo Quadro sul quale basare l’affidamento di singoli contratti per i lavori riconducibili alla categoria OG1 (OPERE EDILI) – Classifica I, di cui all’art. 61 del DPR 207/2010 e s.m.i., sarà concluso con 24 (ventiquattro) operatori economici.
L’Accordo Quadro sarà aggiudicato a mezzo di procedura aperta, ai sensi dell’art. 17 – comma 4 – lett. a) della Legge Regionale 07.08.2007, n. 5, in base al criterio del prezzo più basso mediante ribasso unico sull’elenco prezzi posto a base di gara, per contratti da stipulare <<a misura>>, ai sensi dell’art. 18 – comma 1 – lett. a) punto 3) della stessa L.R. 5/2007.
Ai sensi dell'articolo 122, comma 9 del Codice dei contratti si procederà all’esclusione automatica (c. 8 art.
20 L.R. 5/2007) dalla gara delle offerte anomale che presentano una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia individuata ai sensi dell’ articolo 20, comma 7, della Legge regionale 5/2007. La procedura di esclusione automatica non sarà esercitata qualora il numero delle offerte ammesse risulti inferiore a dieci.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di offerte valide pervenute in numero inferiore a 24 (ventiquattro) e altresì, ai sensi dell’art. 81 comma 3 del Codice dei contratti, la facoltà di non procedere all’aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto dell’Accordo, nonché ritenute non confacenti alle proprie esigenze di bilancio e/o per sopravvenute ragioni di interesse pubblico.
L’aggiudicazione dell’Accordo Quadro è determinata in favore dei concorrenti che risulteranno, nel numero indicato, nelle migliori posizioni della graduatoria finale di merito, formulata sulla base del ribasso unico in percentuale più elevato sull’Elenco Prezzi.
Ogni singolo contratto relativo all’esecuzione dei lavori in oggetto sarà stipulato senza nuovo confronto competitivo e con il criterio dello scorrimento della graduatoria.
I ventiquattro operatori economici inseriti nella graduatoria, con i quali verrà stipulato l’Accordo Quadro, si impegnano ad accettare, sin dal momento della presentazione dell’offerta, le condizioni economiche (ribasso percentuale) proposte dalla prima classificata.
Saranno esclusi dalla gara i concorrenti che presentino offerte nelle quali fossero sollevate eccezioni e/o riserve di qualsiasi natura alle condizioni specificate nel Capitolato Speciale, ovvero che siano sottoposte a condizione e/o che sostituiscano, modifichino e/o integrino le predette condizioni dell’Accordo Quadro nonché offerte incomplete e/o parziali.
Le modalità di partecipazione alla seduta pubblica sono indicate al successivo paragrafo (SVOLGIMENTO
DELLE OPERAZIONI DI GARA).
Si informa che il verbale di gara non avrà valore di contratto e che l’aggiudicazione dell’appalto e la conseguente stipula dell’Accordo Quadro, avverrà successivamente alle necessarie verifiche del possesso dei prescritti requisiti nei confronti dei 24 (ventiquattro) aggiudicatari, acquisendo la relativa documentazione presso le amministrazioni competenti.
Resta inteso che le offerte inviate non vincoleranno in alcun modo l’Amministrazione né all'aggiudicazione né alla stipulazione dell’Accordo Quadro, mentre gli operatori economici partecipanti sono vincolati fin dal momento della presentazione dell’offerta per un periodo pari a 180 giorni dalla scadenza del termine per la sua presentazione.
In ogni caso la partecipazione alla procedura di cui al presente disciplinare comporta la piena ed incondizionata accettazione di tutte le condizioni e le clausole contenute nel bando e in tutti i documenti ad esso afferenti.
SVOLGIMENTO DELLE OPERAZIONI DI GARA
La Commissione di gara, in armonia con le disposizioni contenute nel bando e nei documenti di riferimento, nella L.R. 5/2007 e nel Codice dei contratti, esaminerà tutta la documentazione pervenuta, valuterà le offerte e provvederà a effettuare la conseguente proposta di aggiudicazione provvisoria.
L'apertura dei plichi avverrà in seduta pubblica, che inizierà alle ore 09.30 del giorno 14 maggio 2013,
presso gli uffici del Servizio Tecnico – Xxxxx Xxxxxxx x. 000 (XX piano) – Cagliari.
A tale seduta della Commissione, nonché alle eventuali successive sedute aperte al pubblico potranno assistere i legali rappresentanti dei concorrenti, ovvero 1 (un) incaricato di ciascun concorrente, munito di specifica delega conferitagli/le dai suddetti legali rappresentanti.
In detta seduta la Commissione, in conformità con le disposizioni di cui al presente Disciplinare, procederà ai seguenti adempimenti:
a) verifica della regolarità dei plichi pervenuti;
b) apertura dei plichi principali ed esame volto a verificare che al loro interno siano presenti le buste “A”, “B”e l’eventuale busta “C”;
c) apertura della busta “A “ ed esame volto alla verifica della documentazione in essa contenuta sia per i singoli operatori economici che per i raggruppamenti e i consorzi;
La stazione appaltante si riserva la facoltà di verifica circa il possesso dei requisiti generali dei concorrenti al fine della loro ammissione alla gara, sulla base delle dichiarazioni da essi presentate, dalle certificazioni dagli stessi prodotte e dai riscontri rilevabili dai dati risultanti dal casellario delle imprese qualificate istituito presso l'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici.
La stazione appaltante, ove lo ritenga necessario, e senza che ne derivi un aggravio probatorio per i concorrenti, ai sensi dell’articolo 71 del D.P.R. 445/2000, può altresì effettuare verifiche a campione della veridicità delle dichiarazioni, contenute nella busta "Documentazione", attestanti il possesso dei requisiti generali previsti dall’articolo 38 del D.Lgs. n. 163/2006.
La Commissione di gara, procede quindi all’esclusione dalla gara dei concorrenti per i quali non risulti confermato il possesso dei requisiti generali.
La Commissione dopo aver eseguito e regolarmente verbalizzato le suddette operazioni, procederà all'apertura della busta "Offerta economica” presentata dai concorrenti non esclusi dalla gara.
Non saranno ammesse offerte in aumento o pari alla base d’asta.
Prima di determinare la soglia di anomalia, si procederà all’apertura dell’eventuale busta “C” per la verifica dei documenti di cui all’art. 38 – comma 2 – del Codice dei contratti. Qualora la Commissione di gara accerti, sulla base di univoci elementi, che vi siano offerte imputabili ad un unico centro decisionale, procederà ad escludere i concorrenti che le hanno presentate.
La Commissione, pertanto procederà alla determinazione della soglia di anomalia delle offerte, così come stabilito dall’art. 20, comma 7, della Legge regionale 5/2007.
Le medie sono calcolate fino alla quinta cifra decimale arrotondata all’unità superiore qualora la sesta cifra decimale sia pari o superiore a cinque.
Saranno considerate anomale le offerte che presentano una percentuale di ribasso pari o superiore al valore della media aritmetica dei ribassi percentuali di tutte le offerte ammesse, con esclusione del dieci per cento, arrotondato all’unità superiore, rispettivamente delle offerte di maggior ribasso e di quelle di minor ribasso incrementata dello scarto medio aritmetico dei ribassi percentuali che superano la predetta media.
La Commissione di gara procede altresì alla individuazione di quelle che sono pari o superiore a detta soglia ritenute chiaramente anomale e, a partire dal concorrente che ha presentato l’offerta immediatamente inferiore a detta soglia, alla predisposizione della graduatoria finale di merito.
In presenza di un numero di offerte valide inferiore a dieci non si applicherà la media aritmetica di cui comma 7, dall’art. 20 della Legge regionale 5/2007 e l’esclusione automatica di cui comma 9, dell’articolo 122 del D.Lgs. 163/2006, n. 5.
Resta ferma la facoltà della stazione appaltante, ai sensi del comma 9 dall’art. 20 della Legge regionale 5/2007, di sottoporre a verifica le offerte ritenute anormalmente basse nei modi previsti dall’art. 87 e 88 del D.Lgs. 163/2006.
In caso di offerte uguali posizionate nella graduatoria di merito e/o collocate alla 24ª e 25ª posizione si procederà direttamente in seduta pubblica, mediante sorteggio (ex art. 77 R.D. 827/1924).
Nell'ipotesi di esclusione dalla gara di una ditta concorrente, il plico e le buste contenenti l'offerta verranno custoditi dall'Amministrazione nello stato in cui si trovano al momento dell'esclusione.
ADEMPIMENTI NECESSARI ALL’AGGIUDICAZIONE E SOTTOSCRIZIONE ACCORDO
L’Amministrazione, entro dieci giorni dalla conclusione delle operazioni di gara, procede alla verifica d’ufficio del possesso dei requisiti per la partecipazione alla procedura, ai sensi dell’art. 48, comma 2 del Codice dei contratti nei confronti dei 24 + 3 concorrenti in graduatoria. Resta facoltà dell’Amministrazione
richiedere l’esibizione di tutta la documentazione, eventualmente non ancora acquisita, attestante il possesso dei requisiti di ordine generale e speciale. Tale richiesta sarà inviata al numero di fax indicato quale domicilio eletto dai concorrenti nell’istanza di partecipazione.
I documenti, in corso di validità, devono essere presentati entro dieci giorni dalla data di ricevimento del fax di richiesta della documentazione stessa.
Inoltre, i documenti devono essere presentati nel rispetto delle modalità indicate nella lettera di richiesta, in originale o nelle forme di cui agli articoli 18 e 19 del D.P.R. n. 445/2000, e dovranno essere sottoscritti dal legale rappresentante o da un suo procuratore ed in tal caso va trasmessa la relativa procura.
Qualora entro il termine di dieci giorni dalla data di ricevimento del fax di richiesta della documentazione di cui sopra non producano la documentazione richiesta, l’Amministrazione inoltrerà una ulteriore richiesta assegnando un nuovo termine perentorio, non inferiore a cinque giorni, per provvedere.
Nel caso in cui non venga rispettato, anche da parte di uno solo dei concorrenti, tale ulteriore termine perentorio oppure emerga dall’attività di verifica che non sia stata prodotta idonea documentazione atta a comprovare le dichiarazioni rese, si applicheranno le sanzioni di cui all’art. 48, comma 1, del D.Lgs. n. 163/2006 e si procederà – in seduta pubblica (previa riattivazione del procedimento) - alla determinazione della nuova soglia di anomalia dell’offerta ed alla conseguente eventuale nuova aggiudicazione.
Nel caso in cui l’Amministrazione accerti la presenza in capo anche ad un solo aggiudicatario di una o più cause di esclusione di cui all’art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006 o riscontri false dichiarazioni, si applicheranno le sanzioni di cui all’art. 48, comma 1, del D.Lgs. n. 163/2006 e si procederà – in seduta pubblica (previa riattivazione del procedimento) - alla determinazione della nuova soglia di anomalia dell’offerta ed alla conseguente eventuale nuova aggiudicazione.
L’Accordo Quadro sarà sottoscritto dai 24 operatori economici, entro 60 gg dall’aggiudicazione definitiva dell’appalto, che si dovranno presentare alla data che sarà fissata dall’Amministrazione. In mancanza di presentazione nei termini stabiliti, salvo i casi di gravi impedimenti motivati e comprovati, si procederà all’esclusione dall’aggiudicazione del singolo operatore e all’incameramento della cauzione provvisoria prestata. In tal caso si avrà l’avanzamento dell’operatore che segue in graduatoria quello escluso e sarà proclamata l’aggiudicazione e l’inserimento nella ventiquattresima posizione dell’operatore economico classificato venticinquesimo.
ADEMPIMENTI NECESSARI ALLA SOTTOSCRIZIONE DEL CONTRATTO SINGOLO
Dopo la sottoscrizione dell’Accordo Quadro con i 24 (ventiquattro) operatori economici, e comunque non prima dei 35 gg dall’invio dell’ultima delle comunicazioni ai contro interessati del medesimo provvedimento di aggiudicazione (art. 11, commi 9 e 10, D. Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii.), si procederà alla stipula di 6 (sei) contratti relativi alla prima annualità, con gli operatori meglio posizionati nella graduatoria di merito, cui saranno abbinate le Zone secondo le modalità stabilite all’art. 5 del Capitolato Speciale d’Appalto.
La mancata indicazione in sede di gara dell’ordine di priorità per gli abbinamenti delle Zone, non è motivo di esclusione ma comporterà la retrocessione automatica nell’ultima posizione dell’annualità (VIª scelta).
Tale termine dilatorio non si applica nel caso in cui non siano state tempestivamente proposte impugnazioni del bando di gara o queste impugnazioni risultino già respinte con decisione definitiva (art. 11, comma 10/bis, D. Lgs. n. 163/2006 e ss.mm.ii.).
La stipulazione di ciascun singolo contratto è subordinata alla presentazione della seguente ulteriore documentazione, meglio specificata nel Capitolato Speciale:
- garanzia fideiussoria nella misura del 10% (dieci per cento) del corrispettivo contrattuale, XXX xxxxxxx, ovvero delle ulteriori percentuali nelle ipotesi indicate dall’art.113, comma 1, del D.Lgs. n. 163/06.
- polizza assicurativa di responsabilità civile stipulata con una delle imprese autorizzate alla copertura dei rischi conseguenti al risarcimento dei danni prodotti all’Amministrazione, al personale dell’Amministrazione ovvero a terzi o a cose di terzi da dipendenti della ditta nell’espletamento dell’attività di appalto;
L’Amministrazione provvederà alla verifica, ai sensi dell’art. 16/bis introdotto dalla legge n. 2/2009 di conversione del D.L. 185/2008, della posizione contributiva e previdenziale dell’appaltatore nei confronti dei propri dipendenti.
L’Amministrazione (o lo stesso operatore economico) provvederà, inoltre, a chiedere alla Prefettura competente le informazioni riservate di cui all’art. 10 del D.P.R.. 252/98.
La stipulazione del singolo contratto è, altresì, subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia e dalla verifica dell’assenza di altre cause ostative alla stipula del contratto - come l’insorgere di una o più delle cause di esclusione di cui all’art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006 successivamente alla sottoscrizione dell’Accordo Quadro - risultanti dal casellario informatico istituito presso l’Osservatorio per i lavori pubblici o dal DURC (documento unico di regolarità contributiva) o da altri riscontri effettuati dalla stazione appaltante.
La stipula del singolo contratto avverrà in forma di scrittura privata, con spese a carico dell’aggiudicatario.
Il Direttore del Servizio
Xxx. Xxxxx Xxxxxx