PROGETTO DI TIROCINIO
ALLEGATO B
Schema
PROGETTO DI TIROCINIO
(LEGGE REGIONALE N. 17/2005 art. 24 comma 2)
Rif. Convenzione .…….….. Stipulata in data ……………..
Tirocinante:
Nominativo ………………………………………………………………………………..
Nato a …………………………………… Prov. ……….. il …………………………
Cittadinanza ..................………....
Se extra UE:
permesso di soggiorno n°..................... Scadenza il ..........................
oppure
permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo n° ….… data rilascio ….…
Residente a …………………………………………… Prov. …………………………
Via ……………………………………… n° ……….. Tel. ………………………….
e-mail ............................................
Domiciliato a …………………………………………… Prov. …………………………
Via ………………………………………… n° …………
Codice Fiscale ……………………………………………………
Titolo di studio …………………………………………………………..
Titolare della seguente tipologia di reddito (solo per tipologia b) e c)
Tipologia di tirocinio
X tirocini formativi e di orientamento (art. 25 comma 1 lett. a)) Beneficiario con titolo di studio...................
Conseguito il .....................
❑ tirocini di inserimento o reinserimento al lavoro (art. 25 comma 1 lett. b)) Beneficiario
• disoccupato
• lavoratore in mobilità
• inoccupato
• lavoratore in regime di cassa integrazione (accordo siglato in data )
❑ tirocini di orientamento e formazione oppure di inserimento o reinserimento ex art. 25 comma 1 lett. c)
Beneficiario
• Persona con disabilità di cui all’articolo 1, comma 1, della legge n. 68 del 1999
• persona svantaggiata ai sensi della legge n. 381 del 1991
• richiedente asilo o titolare di protezione internazionale o umanitaria e persone in percorsi di protezione sociale ai sensi dell’art.18 del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 “Testo Unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero”
Soggetto Ospitante:
Ragione Sociale …COMUNE DI BOLOGNA……………………………………….
Sede Legale ……Piazza Maggiore, 6 – 40124 Bologna……………………..…….
Codice Fiscale/P IVA ……01232710374…………………………………………………
Tel. …0000000000………………. e-mail .xxxxxxxxxxxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxx.xx pec: xxxxxxxxxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxx.xxxxxxx.xx............................
Numero totale degli addetti a tempo indeterminato ……………….
Numero dei tirocinanti attualmente ospitati ………
Settore economico produttivo ……84.11.10 (classificazione ATECO2007)
Sede/i del tirocinio P.zza Liber Paradisus, 10 – 00000 Xxxxxxx Stabilimento/reparto/ufficio Area Programmazione Controlli e Statistica Tel. 051 - 0000000 e-mail xxxxxxxx@xxxxxx.xxxxxxx.xx
Qualifica di riferimento del SRQ: Tecnico esperto nella gestione di servizi Codice NUP: 5.5.3 Professioni qualificate nei servizi personali e assimilati
Profilo professionale di inserimento ISTAT 2.5.1.1 – Specialisti della gestione e del controllo nella pubblica amministrazione
Durata e periodo del tirocinio: dal ………… al ………..
Tempi di accesso ai locali aziendali: dal lunedì al venerdì nell’arco orario dalle ore 8 alle 18 per un massimo di 36 ore settimanali.
Tutori
Responsabile didattico/organizzativo …………. ………………………………….
Tel. ……………………………
Responsabile del tirocinio dr.ssa Xxxxxx Xxxxxxxx
Ruolo nell'azienda Dirigente U.I. Amministrazione, Sistemi informativi e informatici, Coordinamento rete dei controller – Area Programmazione Controlli e Statistica
Tel. 051 - 0000000
Polizze assicurative
Infortuni sul lavoro INAIL con “Gestione per Conto” a carico di Alma Mater Studiorum – Università di Bologna posizione n° ………………………..
Responsabilità civile posizione n°………………………………..
Compagnia assicuratrice …………………………….…….. scadenza ………..………………………
Indennità
€ 700 mensili Altro .....................
(nei casi previsti dai commi 3 e 4 dell’art. 26 quater della legge regionale n. 17/2005)
OBIETTIVI SPECIFICI DEL TIROCINIO
Acquisizione della/e seguente/i Unità di Competenza della qualifica
UNITÀ DI COMPETENZA
1. configurazione servizi
Unità’ di competenza | Capacità | Conoscenze |
Formulazione dell'offerta di servizi: tipologia, caratteristiche e qualità. | Identificare le modalità e le azioni necessarie a differenziare e caratterizzare la gamma dei servizi, la varietà delle prestazioni, la diversificazione geografica e per target Determinare gli strumenti di pianificazione, riprogrammazione e controllo dei servizi erogati, i parametri di prestazione previsti e i risultati attesi Prefigurare le attività complementari e di supporto ai servizi core funzionali al funzionamento delle attività principali e al soddisfacimento della domanda | Principali tecniche e strumenti di pianificazione e controllo delle attività. Principi di marketing. |
UNITÀ DI COMPETENZA
2. Organizzazione servizi
Unità’ di competenza | Capacità | Conoscenze |
Monitoraggio e controllo del processo di erogazione del servizio. Elaborazione procedure di gestione dei disservizi e dei reclami. | Determinare le caratteristiche tecniche principali e le prestazioni interne che si intendono fornire (technical core e back office) in coerenza con gli standard di qualità previsti Prevedere modalità e procedure per la gestione dei disservizi e dei reclami in una logica di risoluzione | Principi di organizzazione aziendale: processi, ruoli e funzioni. Principali tecniche e strumenti di pianificazione e controllo delle attività. |
dei problemi segnalati dal cliente |
UNITÀ DI COMPETENZA
3. posizionamento servizi nel sistema di riferimento
Unità’ di competenza | Capacità | Conoscenze |
Mappatura del mercato e del sistema di riferimento. Esame delle caratteristiche dei competitor. | Identificare il mercato/sistema di riferimento in cui collocare e consolidare l'offerta di servizi esaminando le caratteristiche dei soggetti che influenzano lo scenario competitivo Interpretare le dinamiche evolutive e le tendenze del mercato/sistema di riferimento | Principi di pianificazione strategica ed operativa. Principali tecniche di benchmarking. |
UNITÀ DI COMPETENZA
4. Cura e gestione cliente
Unità’ di competenza | Capacità | Conoscenze |
Acquisizione di informazioni sulla valutazione del servizio da parte del cliente. Elaborazioni di proposte e azioni di miglioramento.. | Cogliere e interpretare le indicazioni e le valutazioni del cliente al fine di migliorare costantemente il servizio e soddisfare al meglio le aspettative Definire azioni mirate a garantire conformità tra le aspettative del cliente circa il servizio (qualità attesa), il servizio reso (prestazione e qualità erogata) e il servizio percepito dal cliente (qualità percepita) | Tecniche di comunicazione e relazione con il cliente. Tecniche e metodi di customer relationship management. Principi di customer satisfaction. Principi di customer care. |
Attività previste per l’acquisizione delle capacità/conoscenze della/e Unità di Competenza
Indicatori | Dettaglio delle attività previste | ||||
✓ Elaborazione del programma di lavoro | Il tirocinante supporterà e gestirà le attività svolte dal gruppo di lavoro nell’ambito del progetto “Controllo della qualità dei servizi” e in particolare censirà le esperienze significative in materia di qualità dei servizi erogati dagli enti locali, individuando buone pratiche in ambito italiano ed europeo. | ||||
✓ Implementazione dell’intervento | |||||
✓ Governo intraprese | e | monitoraggio | delle | azioni | |
✓ Riprogettazione dell’intervento in itinere |
Attività previste per l’acquisizione di eventuali ulteriori capacità e/o conoscenze Xxx i tirocini di inserimento o reinserimento al lavoro
attività didattiche ulteriori concordate tra soggetto promotore e soggetto ospitante per il raggiungimento degli obiettivi del tirocinio: .........
Effettuate a cura di ......................................................................
L’acquisizione della/delle Unità di competenza prevista/e verrà attestata tramite rilascio della scheda Capacità e Conoscenze di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 739/2013.
Il servizio di SRFC verrà erogato Alma Mater Studiorum – Università di Bologna
Obblighi del Tirocinante
• Seguire le indicazioni dei tutori e fare riferimento ad essi per qualsiasi esigenza di tipo organizzativo od altre evenienze;
• Rispettare gli obblighi di riservatezza circa procedimenti, processi produttivi, prodotti od altre notizie relative al Soggetto Ospitante di cui venga a conoscenza, sia durante che dopo lo svolgimento del tirocinio;
• Rispettare i regolamenti del Soggetto Ospitante e le norme in materia di igiene e sicurezza.
• Garantire comportamenti adeguati e rispettosi dei regolamenti ed usi aziendali.
Obblighi del soggetto ospitante e del soggetto promotore
• Il soggetto ospitante non può realizzare più di un tirocinio con il medesimo tirocinante, fatta salva la possibilità di prorogare il tirocinio entro i limiti di durata di cui all’art. 25 della legge regionale n. 17/2005.
• Il soggetto ospitante si impegna a non utilizzare i tirocinanti in attività non coerenti con gli obiettivi del tirocinio esplicitati nel progetto individuale.
• Al tirocinante deve essere garantito l’accesso a tutte le conoscenze e la capacità necessarie all’acquisizione di almeno una unità di competenza della qualifica presa a riferimento nel progetto formativo, ai fini della sua certificabilità.
Bologna, (data) ……………………………………
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(firma per il soggetto promotore)
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(firma, timbro, e-mail per il soggetto ospitante)
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(firma del tutor accademico)
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(firma del tirocinante o di chi esercita la tutela legale)