ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE
ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE
A. MOTTI
ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
ISTITUTO PROFESSIONALE DI ENOGASTRONOMIA E OSPITALITA’ ALBERGHIERA
percorsi: ACCOGLIENZA TURISTICA, CUCINA, SALA-BAR, PASTICCERIA
Sede Centrale e segreteria - Xxx Xxxxxxxxxx 0/X - 00000 Xxxxxx Xxxxxx - tel. 0000 000000 Sede di xxx Xxxxxxxx 0 - 00000 Xxxxxx Xxxxxx - tel. 0000 000000
Sede di xxx Xxxxxxx Xx 0/x - 00000 Xxxxxx Xxxxxx - tel. 0000 000000 C.F. 80012710358
xxx.xxxxx.xxx.xx xxxx00000x@xxxxxxxxxx.xx xxxx00000x@xxx.xxxxxxxxxx.xx xxxxx@xxxxxxxxxxxxx.xx
DOCUMENTO
DEL CONSIGLIO DI CLASSE
CLASSE
5^BT
ISTITUTO TECNICO PERCORSO
TECNICO PER IL TURISMO
Anno Scolastico 2023/2024
Il presente documento, redatto ai sensi dell’art. 17 comma 1 del Decreto Legislativo 62/2017, illustra il percorso formativo compiuto dalla classe e si propone come riferimento ufficiale per la Commissione d'Esame.
OM num n. 55 del 22 marzo 2024
“Entro il 15 maggio 2024 il consiglio di classe elabora, ai sensi dell’art. 17, comma 1, del d. lgs. 62/2017, un documento che esplicita i contenuti, i metodi, i mezzi, gli spazi e i tempi del percorso formativo, i criteri, gli strumenti di valutazione adottati e gli obiettivi raggiunti, nonché ogni altro elemento che lo stesso consiglio di classe ritenga utile e significativo ai fini dello svolgimento dell’esame. Per le discipline coinvolte sono altresì evidenziati gli obiettivi specifici di apprendimento ovvero i risultati di apprendimento oggetto di valutazione specifica per l’insegnamento trasversale di Educazione civica”.
CONTENUTI | Pag . |
01- PRESENTAZIONE DEL PROFILO | 3 |
02- IL CONSIGLIO DI CLASSE | |
Elenco docenti della classe | 3 |
Continuità docenti | 4 |
03- LA CLASSE | |
Composizione della classe / candidati esterni | 4 |
Profilo della classe | 5 |
Attività culturali, sportive ed extracurricolari proposte alla Classe | |
Attività inerenti alle competenze di Educazione Civica | allegato |
Elenco testi di Italiano studiati nell’ambito dell’insegnamento della Lingua Italiana | 6 |
Percorsi formativi comuni / nodi concettuali | 8 |
04- OBIETTIVI TRASVERSALI GENERALI E PER AREE | |
Obiettivi comportamentali | 12 |
Obiettivi specifici Area dei Linguaggi | 12 |
Obiettivi specifici Area Professionalizzante | 13 |
Obiettivi specifici Area Scientifico-Logico-Matematica | 13 |
Obiettivi Educazione Civica | 13 |
05- CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI | allegato |
06- METODOLOGIA DIDATTICA - ATTREZZATURE -MATERIALI DIDATTICI SPAZI | 14 |
07- SIMULAZIONI PROVE D’ESAME | allegato |
08- PROVE INVALSI | 15 |
09- PCTO | allegato |
ALLEGATI: 1. Rubric di Istituto 2. Griglia di valutazione nazionale per colloquio d’ Esame, griglia di valutazione per colloquio alunni DSA 3. Piani di lavoro svolti, relazioni e griglie di valutazione delle singole discipline e dell’insegnamento di educazione civica 4. PCTO: ● Progetto di Classe ● Quadro riassuntivo ore effettivamente svolte da ogni studente ● – Progetto di Istituto visionabile sul sito xxx.xxxxx.xxx.xx 5. Educazione Civica – Piano attività svolte dalla Classe 6. Relazioni presentazione alunni DSA 7. Tabelle attribuzione crediti 8. Simulazioni e griglie utilizzate |
1. PRESENTAZIONE DEL PROFILO |
Profilo: Tecnico per il Turismo
Il Diplomato nel Turismo ha competenze specifiche nel comparto delle imprese del settore turistico e generali nel campo dei macro fenomeni economici, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi aziendali. Interviene nella valorizzazione del patrimonio culturale, artistico, artigianale, paesaggistico ed ambientale. Integra le competenze dell’ambito professionale con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa turistica inserita nel contesto internazionale.
È in grado di:
● gestire servizi e/o prodotti turistici con particolare attenzione alla valorizzazione del patrimonio paesaggistico, artistico, culturale, artigianale del territorio;
● collaborare a definire con i soggetti pubblici e privati l’immagine turistica del territorio e i piani di qualificazione per lo sviluppo dell’offerta integrata;
● utilizzare i sistemi informativi, disponibili a livello nazionale e internazionale, per proporre servizi turistici anche innovativi;
● promuovere il turismo integrato avvalendosi delle tecniche di comunicazione multimediale;
● intervenire nella gestione aziendale per gli aspetti organizzativi, amministrativi, contabili e commerciali
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Turismo” consegue
i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze:
1. Riconoscere e interpretare le tendenze dei mercati locali, nazionali, globali anche per coglierne le ripercussioni nel contesto turistico;
2. analizzare l’immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale
sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile;
3. contribuire a realizzare piani di marketing con riferimento a specifiche tipologie di imprese o prodotti turistici;
4. progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici;
5. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione del personale.
2. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Elenco dei docenti
Insegnamento | Nominativo Docente |
Arte e territorio | Xxxxx Xxxxxxxxx |
Diritto e legislazione turistica | Xxxxxxxx Xxxxx |
Discipline turistiche e aziendali | Xxxx X’Xxxxxx |
Geografia turistica | Xxxxxxx Xxxxxxxxx |
Lingua e letteratura italiana | Xxxxxxxxxx Xxxxx |
Lingua inglese | Xxxxxx Xxxxxxxx |
Matematica | Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx |
Religione cattolica o attività alternative | Xxxxxx Xxxxxx |
Scienze motorie e sportive | Xxxxx Xxxxxxx |
Seconda lingua comunitaria francese | Xxxxxx Xxxxxxxxx |
Storia | Xxxxxxxxxx Xxxxx |
Terza lingua straniera xxxxx | Xxxxxxx Xxxxxxxxxx |
Continuità didattica dalla Classe Quarta
INSEGNAMENTO | 5° Anno |
Arte e territorio | Sì |
Diritto e legislazione turistica | Sì |
Discipline turistiche e aziendali | Sì |
Geografia turistica | No |
Lingua e letteratura italiana | No |
Lingua inglese | Sì |
Matematica | Sì |
Religione cattolica o attività alternative | Sì |
Scienze motorie e sportive | Sì |
Seconda lingua comunitaria | Sì |
Storia | No |
Terza lingua straniera | Sì |
3. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE |
Composizione della classe / candidati esterni
L’evoluzione della composizione del gruppo classe è descritta nella tabella seguente:
Classe | Numero iscritti | Ritirati, trasferiti, nuovi inserimenti |
Quarta | 19 | / |
Quinta | 16 | 1 nuovo inserimento, 1 ritirato |
Candidati esterni
La Commissione d’Xxxxx segnala quanto segue:
Provenienza (scuola / ente / mondo del lavoro) | Annotazioni |
1 candidato esterno proveniente dall’ I.I.S. “A. Motti”, indirizzo tecnico turistico | Ha presentato domanda presso il nostro Istituto e deve svolgere le prove integrative a metà-fine maggio. |
ELEMENTI | DESCRITTORI |
Studenti DSA (numero) 1 | |
Studenti BES (numero) | |
Studenti con programmazione di classe L. 104 | |
Studenti con programmazione equipollente L.104 (ob.min) | |
Studenti con programmazione differenziata L.104 |
Profilo della classe sulla base delle percezioni del Consiglio di Classe
La classe è composta da 16 alunni/e - 13 femmine e 3 maschi- provenienti da Reggio Xxxxxx e dai comuni limitrofi, nel gruppo è presente un alunno ripetente e uno studente con DSA per il quale il CdC ha predisposto un PDP. Ad inizio anno frequentava anche uno studente atleta di alto livello ritiratosi il 14 marzo, per il quale era stato approvato il PfP. Nonostante durante il quinquennio ci
siano stati alcuni cambiamenti di alunni, dovuti a trasferimenti o al mancato raggiungimento degli obiettivi minimi, il nucleo originario della classe ha mantenuto una certa stabilità, caratterizzandosi per un atteggiamento collaborativo, corretto ed educato; anche la relazione tra alunni e insegnanti è avvenuta nel rispetto di regole condivise e con disponibilità al dialogo educativo.
Gli aspetti che caratterizzano la fisionomia della classe hanno nel complesso connotazioni positive: motivazione allo studio, apprezzabile continuità nell’impegno e nella partecipazione, interesse verso tutte le attività proposte, riscontrabile nella maggior parte degli alunni.
Quanto al profitto, i risultati appaiono differenziati in relazione alla varietà delle situazioni di partenza, ai diversi stili cognitivi e all’impegno profuso nello studio: per un buon numero di studenti lo studio e l’impegno sono stati costanti, con senso di responsabilità e partecipazione attiva, ciò ha permesso di raggiungere risultati più che discreti e buoni oltre che a maturare un buon grado di autonomia. Per un ristretto numero di studenti invece l’impegno è stato discontinuo, a volte selettivo, con difficoltà in alcune discipline dovute talvolta a uno studio approssimativo e/o concentrato per lo più in occasione di verifiche ed interrogazioni.
La capacità organizzativa per la gestione delle prove di valutazione in generale è risultata adeguata e proficua sebbene nel gruppo classe emergano alcune fragilità e/o carenze di ordine prevalentemente espositivo parzialmente compensate dagli alunni che hanno adottato uno studio più consapevole e assiduo. La classe denota qualche incertezza generale nella fluidità espositiva e nella capacità di argomentare in maniera critica operando collegamenti tra le discipline in autonomia.
INDICATORI RUBRIC DI ISTITUTO | DESCRITTORI |
Comportamento | X Corretto □ Abbastanza corretto □ Poco corretto |
Partecipazione alle lezioni in presenza e a distanza | X Responsabile e collaborativa □ Abbastanza responsabile e collaborativa □ Poco responsabile e poco collaborativa |
Frequenza e puntualità | X Regolare □ Irregolare □ Strategica |
Rispetto dei regolamenti di istituto e di disciplina | X Rispettoso □ Abbastanza rispettoso □ Poco rispettoso |
Uso del materiale, delle attrezzature scolastiche e degli strumenti informatici per la DDI | X Appropriato □ Adeguato □ Poco diligente |
Rispetto degli impegni scolastici e collaborazione con insegnanti e compagni | X Xxxxxxxx □ Adeguato □ Xxxxxxx |
Il Consiglio di Classe concorda i seguenti punti di forza e di debolezza della Classe
Punti di forza della Classe | Punti di debolezza della Classe |
X Impegno costante □ Interesse propositivo X Coinvolgimento produttivo X Collaborazione continua X Partecipazione al dialogo educativo | □ Gruppo classe disomogeneo □ Scarsa attitudine al lavoro di team X Stile di apprendimento scolastico affidato principalmente alla memoria più che al ragionamento □ Atteggiamenti inopportuni |
Il Consiglio di Classe, in relazione ai bisogni formativi degli alunni, ha attuato le seguenti strategie didattico-organizzative al fine di individualizzare/personalizzare l’insegnamento-apprendimento e di trasformare in competenze personali dell’allievo gli obiettivi generali del processo formativo e gli obiettivi specifici di apprendimento della disciplina.
Recupero delle difficoltà | Sostegno delle eccellenze |
□ Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di classe. X Controlli sistematici del lavoro svolto in autonomia. X Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più ordinato ed organizzato. □ Attività personalizzate □ Interventi mirati di recupero delle carenze anche attraverso l’utilizzo delle co-docenze, il tutoraggio tra pari e momenti di cooperative learning X Esercitazioni guidate. X Stimoli all’autocorrezione. □ Altro: specificare | □ Approfondimento degli argomenti di studio. X Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro. □ Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica . X Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di comunicazione e le abilità logiche. X Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione. □ Attività progettuali e di classi volte a premiare e gratificare l’eccellenza. □ Altro: specificare |
Attività culturali, sportive, extra curricolari proposte alla Classe Tabella riassuntiva delle attività CLASSE 5^BT Anno Scolastico 2023 – 2024
Attività proposta | Destinazione | Data |
Visione del film “We want sex” sulla tematica della parità di genere e il gender pay gap | Cinema Rosebud | 27/10/23 |
Visita alla mostra “Goya. La ribellione della ragione” | Palazzo Reale - Milano | 19/01/24 |
Visione del film “ Io capitano” sulla tematica del fenomeno migratorio | Cinema Rosebud | 31/01/24 |
Incontri con Istoreco in preparazione al Viaggio della Memoria | Scuola e altri luoghi significativi della città di Reggio Xxxxxx | 6/12/23 15/12/23 12/01/24 |
Incontro di orientamento in uscita con Infogiovani | 19/12/23 02/02/24 | |
Incontro di orientamento con i referenti di Education Around | 11/01/24 | |
Attività laboratoriale su cittadinanza e Costituzione a cura di Officina educativa e ANPI | 17/01/24 30/01/24 | |
Partecipazione al Viaggio della Memoria | Cracovia | 11/02/24 - 17/02/24 |
Incontro di sensibilizzazione donazione a cura di Avis/ Admo | 01/03/24 | |
Visita al Vittoriale degli italiani | Peschiera del Garda | 15/03/24 |
Attività di orientamento a cura di Er.go | 21/03/24 | |
Incontro con i Maestri del Lavoro | 27/03/24 | |
Incontro conclusivo con Istoreco sul Viaggio della Memoria | Luoghi significativi della città di Reggio Xxxxxx | 12/04/24 |
Attività inerenti alle competenze di Educazione Civica
(si veda PIANO DELLE ATTIVITA’ allegato)
Elenco dei testi di italiano
studiati nell’ambito dell’insegnamento della lingua italiana
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
TESTI TRATTATI DURANTE L’ANNO SCOLASTICO 2023 / 2024
TESTO | AUTORE |
L’ebbrezza della speculazione (tratto da Il Denaro) | E. Xxxx |
Xxxxx Malpelo (da Vita dei Campi) | X. Xxxxx |
Il mondo arcaico e l’irruzione della storia (tratto da I Malavoglia) | X. Xxxxx |
La roba (da Novelle rusticane) | X. Xxxxx |
La morte di Mastro-xxx Xxxxxxxx (tratto da Mastro xxx Xxxxxxxx) | X. Xxxxx |
L’albatro (da I fiori del male) | X. Xxxxxxxxxx |
E lasciatemi divertire (tratto da L’incendiario) | A. Palazzeschi |
Un maestro di edonismo (tratto da Il ritratto di Xxxxxx Xxxx) | X. Xxxxx |
L’assiuolo (da Myricae) | X. Xxxxxxx |
X Agosto (da Myricae) | X. Xxxxxxx |
Temporale (da Myricae) | X. Xxxxxxx |
Il lampo (da Myricae) | X. Xxxxxxx |
Il gelsomino notturno (da Canti di Castelvecchio) | X. Xxxxxxx |
La mia sera (da Canti di Castelvecchio) | X. Xxxxxxx |
Un ritratto allo specchio: xxxxxx Xxxxxxxx ed Xxxxx Xxxx (tratto da Il piacere) | X. X’Xxxxxxxx |
La sera fiesolana (da Alcyone) | G. X’Xxxxxxxx |
La pioggia nel pineto (da Alcyone) | G. X’Xxxxxxxx |
Il bombardamento di Adrianopoli (da Zang Tumb Tumb) | F.T. Marinetti |
Il fumo (da La coscienza di Xxxx) | I. Svevo |
La morte del padre (da La coscienza di Xxxx) | I. Svevo |
La salute “malata” di Augusta (da La coscienza di Xxxx) | I. Svevo |
La costruzione della nuova identità e la sua crisi (da Il fu Xxxxxx Xxxxxx) | X. Xxxxxxxxxx |
Nessun nome (da Uno, nessuno e centomila) | X. Xxxxxxxxxx |
Xxxxxx scopre la luna (da Novelle per un anno) | X. Xxxxxxxxxx |
Il treno ha fischiato… (da Novelle per un anno) | X. Xxxxxxxxxx |
Veglia (da L’allegria) | X. Xxxxxxxxx |
Fratelli (da L’allegria) | X. Xxxxxxxxx |
I fiumi (da L’allegria) | X. Xxxxxxxxx |
Xxxxxxx (da L’allegria) | X. Xxxxxxxxx |
Soldati (da L’allegria) | X. Xxxxxxxxx |
Amai (da Canzoniere)* | X. Xxxx |
Meriggiare pallido e assorto (da Ossi di seppia)* | E. Montale |
Non recidere, forbice, quel volto (da Le occasioni)* | E. Montale |
Spesso il male di vivere ho incontrato (da Ossi di seppia)* | E. Montale |
(*) argomenti che verranno trattati nel mese di maggio
Nodi concettuali
SCHEMA
NODI CONCETTUALI CONDIVISI DAL CDC CLASSE 5^BT | INSEGNAMENTI COINVOLTI E TEMATICHE PRINCIPALI |
TURISMO E SOSTENIBILITÀ | Diritto e legislazione tur. /Ed. civica: - Dal principio dello sviluppo sostenibile al turismo sostenibile. Discipline turistiche az./Ed. civica: - Bilancio socio-ambientale nella comunicazione d’impresa. - Viaggi eco-sostenibili. Geografia Turistica:/Ed. civica: - Turismo e sostenibilità ambientale Inglese/ Ed. civica: - The pros and cons of tourism - Sustainable tourism and ecotourism - Choosing an ethical holiday - Voluntourism |
L’UOMO E IL SUO RAPPORTO CON LA NATURA | Arte e Territorio - Il Romanticismo Diritto e legislazione tur. / Ed. Civica: - La tutela ambientale e paesaggistica in Italia. Inglese: - Trophy hunting - Tourism in the Galapagos - Natural and man-made disasters Italiano: - D’Annunzio e il panismo - Pascoli. Myricae e il tema della natura |
LA CRISI ECONOMICO SOCIALE E LA SCOPERTA DELL’INCONSCIO | Francese - X. Xxxxxx “Un univers dans une tasse de thé” Italiano: - Svevo e “La coscienza di Xxxx” Storia: - Il primo dopoguerra in Europa - la crisi del 29 |
SVILUPPO ECONOMICO E INNOVAZIONE | Diritto e legislazione tur: - Modalità organizzative della PA nel perseguimento degli obiettivi sociali ed economici: il principio del decentramento e il principio di sussidiarietà. - Le azioni dell’Unione europea a favore delle imprese: il finanziamento del settore turistico Economia Aziendale/Ed.Civica: - Innovazione nelle forme di marketing e nelle forme di turismo Inglese: - A brief history of Italian tourism - Communication in the tourism industry - Tourism marketing and advertising - Digital marketing - Promoting destinations Italiano: - Il Futurismo e le avanguardie storiche Storia: - Il piano Xxxxx - Gli anni ruggenti in USA |
IL PROCESSO DI INTEGRAZIONE EUROPEA | Diritto e legislazione tur. /Ed. Civica: - Nascita, organizzazione e obiettivi dell’Unione Europea - La cittadinanza europea. - Le principali fonti di diritto comunitario. Francese/Ed. civica - Le 4 principali istituzioni europee |
IL FENOMENO DELLA GLOBALIZZAZIONE, I RAPPORTI COMMERCIALI TRA I PAESI | Diritto e legislazione tur: - Il diritto internazionale e le sue fonti. Geografia Turistica: - Popolazione mondiale - Geografia degli spazi culturali - Geografia economica mondiale |
L’ETÀ DEI TOTALITARISMI E I SUOI ESITI | Arte e Territorio - Picasso Guernica Diritto /Ed. Civica: - La Costituzione della Repubblica italiana. - La forma di governo italiana. |
Italiano: - Ungaretti: “Il dolore” - Montale: “Le occasioni”, “La bufera e altro” Storia: - Il Fascismo - Il Nazismo | |
LA GUERRA FREDDA E IL BIPOLARISMO | Diritto e legislazione tur: - La nascita dell’ONU e della NATO Geografia Turistica: - La geografia politica del mondo d’oggi Storia: - Il sistema bipolare - la divisione del mondo - la guerra di Corea |
RISORSE TURISTICHE E VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO | Arte e Territorio - Il Grand Tour nell’Italia del Settecento e la cultura Neoclassica alla riscoperta delle antichità. Diritto e legislazione tur: - Gli enti nazionali enti e internazionali che operano nel turismo Discipline turistiche az. /Ed. Civica: - Cooperazione con le istituzioni territoriali. - Risorse antropiche e naturali. Francese - Il marketing turistico e la promozione turistica. - Come redigere un itinerario - Il Grand Tour. Inglese: - Italy’s natural landscape (mountains, lakes, countryside, coastline, islands - Itineraries in Apulia,Tuscany and on the Amalfi coast - The British Isles and the UK |
IL PATRIMONIO CULTURALE | Diritto e legislazione tur: - La disciplina del patrimonio culturale. - L’UNESCO e la tutela internazionale del patrimonio culturale. Geografia Turistica: - Il Patrimonio Dell’Umanità (UNESCO) nei paesi extraeuropei Inglese: - Highlights of Rome - Highlights of Florence - Highlights of Venice - Heritage tours in Naples, Palermo,Matera, Milan and Turin - Describing a work of art |
CAPITALI EUROPEE: CITTÀ DI CULTURA E DI ISPIRAZIONE ARTISTICA E LETTERARIA | Arte e Territorio - Parigi capitale dell’arte nell’Ottocento. Francese - Parigi - Baudelaire “Les petits poèmes en prose” - Film “La Haine” di X. Xxxxxxxxx - I Giochi Olimpici Inglese: - Rome and its heritage - London calling Italiano: - Parigi: capitale del Naturalismo (Zola) e del simbolismo (poeti maledetti) - Londra, Roma e lo sviluppo dell’estetismo (Wilde, D’Annunzio) - Rom, la città dove operò Xxxxxxxxxx (novelle romane …) Storia: - Parigi e gli esuli antifascisti |
POPOLI IN MOVIMENTO: FENOMENI MIGRATORI | Diritto e legislazione tur./Ed. Civica: - Il flussi migratori e il diritto d’asilo dalla Convenzione di Ginevra al Sistema di Dublino. Francese/Ed. Civica - Le ONG Italiano: - Pascoli e il problema sociale della disgregazione del nido familiare Storia: - L’età giolittiana e i problemi relativi alla “questione meridionale” |
LA FIGURA DELLA DONNA NEL CORSO DELLA STORIA | Arte e territorio: Goya Manet Diritto/Ed. Civica: - Il concetto di parità di genere e l' evoluzione della normativa italiana fino al Codice rosso. Geografia- Ed. civica: - La disuguaglianza e la discriminazione di genere Storia: - Il Novecento: la nascita della società di massa e del movimento delle suffragette |
4. OBIETTIVI
EDUCATIVI - COMPORTAMENTALI - TRASVERSALI - SPECIFICI
Obiettivi educativi - comportamentali
Il percorso formativo è stato caratterizzato dall’intento di promuovere la crescita della personalità
umana e sociale degli studenti, favorendo:
OBIETTIVI EDUCATIVI-COMPORTAMENTALI | LIVELLO MEDIO RAGGIUNTO (base/intermedio/avanzato) |
● Lo sviluppo armonioso della personalità e del futuro cittadino del mondo | avanzato |
● Lo spirito di cooperazione e l’apertura al dialogo | avanzato |
● La capacità di costruire un proprio sistema di valori | avanzato |
● Sviluppo di una cultura fondata su tolleranza, apertura e valorizzazione delle differenze, su valori di pluralismo e libertà | avanzato |
● Acquisizione di comportamenti coerenti con i valori assunti | avanzato |
● Acquisizione e condivisione delle norme dell’Istituto | avanzato |
● Acquisizione di autocontrollo, responsabilità, comportamenti corretti nella realtà del gruppo | avanzato |
● Partecipazione costruttiva alla vita collegiale della scuola | avanzato |
Obiettivi cognitivi trasversali
OBIETTIVI COGNITIVI TRASVERSALI | LIVELLO MEDIO RAGGIUNTO (base/intermedio/avanzato) |
● Acquisizione dei contenuti essenziali delle discipline | intermedio |
● Comprensione dei vari tipi di comunicazione orale e scritta | intermedio |
● Capacità di analizzare e sintetizzare fatti, dati e informazioni | intermedio |
● Sviluppo delle capacità logiche, critiche e operative | intermedio |
● Capacità di collegare e integrare conoscenze e competenze acquisite in ambiti disciplinari diversi | intermedio |
● Capacità di esprimersi in modo chiaro, ordinato e corretto, utilizzando un linguaggio operativo specifico | intermedio |
● Acquisizione di un metodo personale di apprendimento, adeguato alle diverse situazioni di studio e/o ricerca | intermedio |
Obiettivi specifici
AREA DEI LINGUAGGI | LIVELLO MEDIO RAGGIUNTO (base/intermedio/avanzato) |
● Conoscere gli elementi fondamentali della comunicazione | intermedio |
● Conoscere le diverse tipologie testuali | intermedio |
● Conoscere le strutture fondamentali della lingua | intermedio |
● Saper produrre testi scritti e orali adeguati alle differenti situazioni comunicative, anche specifiche dell’ambito professionale, utilizzando linguaggi specifici | intermedio |
● Saper comprendere e analizzare un testo rispettando le consegne date | intermedio |
● Saper problematizzare contenuti e situazioni | intermedio |
● Saper esporre conoscenze e concetti appresi con proprietà e chiarezza | intermedio |
● Saper analizzare, collegare e sintetizzare i contenuti appresi | intermedio |
● Saper comunicare autonomamente nelle lingue straniere studiate | intermedio |
AREA PROFESSIONALIZZANTE Discipline tur. az., Diritto e Legislazione Turistica, Geografia Turistica, Arte e Territorio | LIVELLO MEDIO RAGGIUNTO (base/intermedio/avanzato) |
● Conoscenza del fenomeno turistico e dei suoi aspetti specifici nelle aree oggetto di studio | intermedio |
● Conoscenza della legislatura turistica | intermedio |
● Conoscenza della contabilità generale | intermedio |
● Saper costruire e redigere itinerari turistici specifici anche nelle lingue straniere studiate | intermedio |
● Saper classificare e rielaborare dati statistici e di bilancio | base |
● Conoscere le principali nozioni in termini di sicurezza sul lavoro | intermedio |
● Conoscere i principali attrattori naturali e artificiali sia nazionali che internazionali nonché le principali destinazioni turistiche | intermedio |
● Conoscere la cultura e la storia del proprio territorio nonché europeo ed extra europeo | base |
AREA SCIENTIFICO-LOGICO-MATEMATICA | LIVELLO MEDIO RAGGIUNTO (base/intermedio/avanzato) |
● Conoscere i concetti fondamentali dell’analisi infinitesimale | intermedio |
● Saper padroneggiare i principali elementi del linguaggio specifico dell’analisi infinitesimale | intermedio |
● Saper dedurre dall’espressione analitica di semplici funzioni i principali dati geometrici e grafici sull’andamento | intermedio |
● Saper leggere e interpretare grafici con gli strumenti dell’analisi infinitesimale | intermedio |
Obiettivi Educazione Civica
OBIETTIVI PERSEGUITI DAGLI INSEGNAMENTI COME DA PROSPETTO ALLEGATO | LIVELLO MEDIO RAGGIUNTO (base/intermedio/avanzato) |
● Conoscere i principi su cui si fonda la convivenza: rispetto delle regole e solidarietà | avanzato |
● Conoscere i principi della Costituzione e i principi generali delle leggi e delle carte internazionali proposti durante le attività | avanzato |
● Conoscere e riconoscere le organizzazioni e i sistemi sociali, amministrativi, politici studiati, i loro organi e funzioni, a livello locale, nazionale, internazionale | intermedio |
5. CONTENUTI DISCIPLINARI SVOLTI
I contenuti svolti nelle singole discipline sono esposti nei piani di lavoro redatti dai singoli docenti. I piani vengono fatti propri dal Consiglio di Classe e allegati al presente documento.
6. METODOLOGIA DIDATTICA Strumenti per la didattica - Attrezzature e materiali didattici - Spazi |
Al fine di raggiungere gli obiettivi prefissati, i docenti hanno fatto ricorso a metodologie diverse, tenendo presente sia la natura che i bisogni della classe, sia la struttura delle singole discipline.
Metodologia didattica
X Lezione frontale | X Lezione guidata dialogata | X Team working | □ Cooperative Learning | X Assegnazione di compiti di realtà |
X Problem solving | □ Debate | X Attività laboratoriali | X conversazione con madrelingua |
Attrezzature e materiali didattici
X Libri di testo in adozione | X Dispense e appunti del docente | X Vocabolari | □ Manuali |
X Attrezzature di laboratorio | X Web | □ Altro: specificare |
Spazi
Il Consiglio di Classe ha utilizzato i seguenti spazi: Aula in presenza, Classroom, Laboratorio informatico, Registro Elettronico. |
7. SIMULAZIONI PROVE D’ESAME |
Prima Prova
Il Consiglio di Classe concorda di effettuare una prova scritta programmata per il giorno 24 aprile 2024
Seconda Prova
Il Consiglio di Classe concorda di effettuare due prove scritte programmate per i giorni 9 e 30 aprile 2024
Simulazioni di colloquio
Il Consiglio di Classe non ha ritenuto opportuno lo svolgimento di una simulazione di colloquio
d’Esame.
Nota griglia di valutazione
Il Consiglio di Classe allega la griglia di valutazione della prova orale fornita dal MIM a livello
nazionale, allegato (A) dell’Ordinanza Ministeriale Num. n. 55 del 22 marzo 2024
8. INVALSI |
La Classe ha svolto le prove INVALSI di italiano, matematica, inglese ascolto, inglese lettura. Si specificano di seguito le date di somministrazione:
PROVA DI ITALIANO SVOLTA IN DATA 11/03/2024 PROVA DI MATEMATICA SVOLTA IN DATA 13/03/2024
PROVA DI INGLESE – Ascolto e Lettura SVOLTA IN DATA 12/03/2024
9. PCTO |
In riferimento alle attività svolte in ambito PCTO si rimanda al fascicolo allegato. Tale allegato viene fatto proprio dal Consiglio di Classe e costituisce parte integrante del presente Documento.
FIRME DEI DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
INSEGNAMENTO | NOMINATIVO | FIRMA |
Arte e territorio | ||
Diritto e Legislazione turistica | ||
Discipline turistiche e aziendali | ||
Geografia turistica | ||
Lingua e letteratura italiana | ||
Lingua inglese | ||
Matematica | ||
Religione cattolica o attività alternative | ||
Scienze motorie e sportive | ||
Seconda lingua comunitaria francese | ||
Storia | ||
Terza lingua straniera russo |
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxx
Per presa visione, i/le Rappresentanti di Classe:
Nominativo Studente/ssa | Firma |
Reggio Xxxxxx, lì 2 Maggio 2024
ALLEGATI
All. Num. 01 | Rubric Istituto Motti |
All. Num. 02 | Griglia di valutazione nazionale per colloquio d’ Esame, griglia di valutazione colloquio alunni DSA |
All. Num. 03 | Piani di lavoro svolti, griglie di valutazione e relazioni delle singole materie e dell’insegnamento di educazione civica |
All Num. 04* | PCTO: progetto CdC, rendicontazione ore svolte nel triennio* |
All. Num. 05 | Educazione Civica – piano attività approvato da CdC |
All. Num. 06* | Relazioni presentazione alunni DSA |
All. Num. 07 | Tabelle attribuzione crediti |
All. Num. 08 | Simulazioni e griglie utilizzate |
*Si allegano in forma riservata al presente Documento:
● Le relazioni di presentazione degli alunni BES / DSA
● PCTO: Quadro riepilogativo ore svolte nel percorso triennale
Le programmazioni disciplinari sono pubblicate sul sito di Istituto: xxx.xxxxx.xxx.xx
ALLEGATO N. 1: RUBRIC DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO D’ISTITUTO
ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA PREMESSA
RIFERIMENTI LEGISLATIVI
1. D.P.R. n. 249/'98 “Statuto dello studente...”
2. C.M. n. 100/'08 “Prime informazioni sui processi di attuazione delle L. n, 169/'08”
3. D.M. n. 5/'09 “Voto di condotta”
4. Schema di Regolamento sulle valutazioni C.d.M. del 13/03/09
5. Regolamento di Istituto e di Disciplina
NOTE
1. Si richiama l'attenzione sul fatto che la normativa in materia di disciplina scolastica è sempre ispirata a criteri di educazione e di recupero dell'alunna/o.
2. Il voto di condotta scaturisce da una valutazione complessiva che può nascere anche dalla combinazione di voti e descrittori diversi.
3. Il voto di condotta contribuisce alla media per l'attribuzione del credito scolastico e per l'ammissione alla classe successiva.
4. Condizione indispensabile ai fini dell'attribuzione di 5/10 nel comportamento è la previa irrogazione di una sanzione disciplinare.
5. L'attribuzione di 5/10 in sede di scrutinio finale comporta la non ammissione all'anno successivo o all'esame di Stato.
6. Le ragioni dell'attribuzione delle valutazioni negative del comportamento vanno adeguatamente motivate e annotate sul verbale del C.d.C.
7. Ai fini di un ulteriore chiarimento circa le fattispecie che danno luogo all'irrogazione del 5 in condotta, si allega una tabella esplicativa delle mancanze disciplinari e delle relative sanzioni che determinano l'attribuzione del suddetto voto.
CRITERI
Il Voto di Condotta viene attribuito dall’intero Consiglio di Classe, riunito per gli scrutini intermedi e finali o dopo gli accertamenti per la sospensione di giudizio, in base ai seguenti criteri:
1. Comportamento
2. Atteggiamento e partecipazione attiva alle lezioni
3. Frequenza e puntualità
4. Rispetto dei regolamenti di istituto e di disciplinare
5. Uso del materiale e delle attrezzature della scuola
6. Rispetto degli impegni scolastici e collaborazione con insegnanti e compagni
RUBRIC DI VALUTAZIONE
1. COMPORTAMENTO
VOTO | DESCRITTORI |
10 | a) ESTREMAMENTE CORRETTO: allieva/o sempre corretto con i docenti, con i compagni, col personale della scuola |
9 | b) MOLTO CORRETTO: allieva/o corretto nei comportamenti con i docenti, con i compagni, col personale della scuola |
8 | c) CORRETTO: comportamento sostanzialmente corretto, talvolta caratterizzato da assenze e/o ritardi poco motivati |
7 | d) POCO CORRETTO: comportamento poco corretto nei confronti di tutto il personale della scuola, allieva/o responsabile di assenze e ritardi per sottrarsi agli impegni scolastici |
6 | e) NON CORRETTO: comportamento spesso caratterizzato da azioni poco responsabili. Si rende spesso autore di assenze e/o ritardi per sottrarsi agli impegni scolastici |
5 | f) DECISAMENTE SCORRETTO: comportamento improntato sul mancato rispetto di tutto il personale della scuola. Continue le assenze e/o ritardi per sottrarsi agli impegni scolastici |
2. PARTECIPAZIONE ATTIVA ALLE LEZIONI
VOTO | DESCRITTORI |
10 | a) ESTREMAMENTE RESPONSABILE E COLLABORATIVO: dimostra massima responsabilità a collaborare con atteggiamento propositivo nei confronti dei docenti nelle attività scolastiche. Attua interventi pertinenti ed appropriati. Collabora con i compagni |
9 | b) RESPONSABILE E COLLABORATIVO: dimostra interesse per le attività didattiche con atteggiamento responsabile e collaborativo. È positivo e disponibile nei confronti dei colleghi e dei compagni |
8 | c) ABBASTANZA RESPONSABILE E COLLABORATIVO: segue con discreta partecipazione le proposte didattiche e generalmente collabora alla vita scolastica |
7 | d) POCO RESPONSABILE E COLLABORATIVO: segue in modo discontinuo, selettivo e poco produttivo l’attività scolastica. Collabora raramente alla vita di classe |
6 | e) SCARSAMENTE RESPONSABILE E COLLABORATIVO: partecipa con scarso interesse alle attività didattiche ed è spesso fonte di disturbo durante le lezioni |
5 | f) IRRESPONSABILE E NON COLLABORATIVO: non dimostra alcun interesse per le attività didattiche ed è sistematicamente fonte di disturbo durante le lezioni |
3. FREQUENZA E PUNTALITA’
VOTO | DESCRITTORI |
10 | a) ASSIDUA (assenze 0/8%): Rispetta sempre gli orari e frequenta con assiduità le lezioni |
9 | b) REGOLARE (assenze 9/12%): Rispetta gli orari e frequenta con puntualità le lezioni |
8 | c) SCOSTANTE (assenze 13/16%): Frequenta ma non sempre osserva gli orari |
7 | d) IRREGOLARE (assenze 17/20%): Frequenza connotata da ritardi e assenze numerose |
6 | e) SALTUARIA (assenze 21/25%): Frequenta in modo discontinuo le lezioni e non sempre rispetta gli orari |
5 | f) DISCONTINUA/STRATEGICA (assenze oltre il 25%): l’allieva/o registra numerose assenze e numerosi ritardi evidenziando mancato rispetto per gli orari ed evita di presentarsi alle verifiche e interrogazioni programmate |
4. RISPETTO DEI REGOLAMENTI DI ISTITUTO E DI DISCIPLINA
VOTO | DESCRITTORI |
10 | a) CONSAPEVOLE: Rispetta sistematicamente il regolamento. Nessuna sanzione disciplinare |
9 | b) SCRUPOLOSO: Rispetta il regolamento. Nessuna sanzione disciplinare |
8 | c) ABBASTANZA RISPETTOSO: osservanza non sempre regolare del regolamento – richiami verbali |
7 | d) SPORADICO RISPETTO: episodi di mancata osservanza del regolamento – richiami verbali e/o sanzioni scritte |
6 | e) EPISODI DI MANCATA OSSERVANZA: reiterati richiami verbali e sanzioni scritte e/o allontanamento dalla comunità scolastica per un periodo non superiore a 15 giorni |
5 | f) MANCATO RISPETTO DEL REGOLAMENTO: reiterati e gravi comportamenti; registra sanzioni disciplinari scritte, allontanamento dalla comunità scolastica per più di 15 giorni per violazioni gravi (Art. 4 D.M. 5 del 16/01/09) |
5. USO DEL MATERIALE E DELLE ATTREZZATURE SCOLASTICHE
VOTO | DESCRITTORI |
10 | a) APPROPRIATO: utilizza divisa (prof.le), materiale e le strutture della scuola opportunamente |
9 | b) CONSONO: utilizza divisa (prof.le), materiale e strutture consapevolmente |
8 | c) POCO DILIGENTE: utilizza divisa (prof.le), abbigliamento, materiale scolastico e strutture della scuola se richiesto e con superficialità |
7 | d) INADEGUATO: utilizza divisa (prof.le), abbigliamento, materiale scolastico e attrezzature della scuola in modo poco diligente |
6 | e) NEGLIGENTE: Utilizza in modo trascurato il materiale e le attrezzature della scuola; non indossa la divisa oppure non ne ha cura (prof.le) |
5 | f) IRRESPONSABILE: utilizza in modo assolutamente irresponsabile il materiale, le attrezzature scolastiche, anche arrecando danni. Non ha mai utilizzato la/le divisa/divise di settore (prof.le) |
6. RISPETTO DEGLI IMPEGNI SCOLASTICI E COLLABORAZIONE CON INSEGNANTI E COMPAGNI
VOTO | DESCRITTORI |
10 | a) OTTIMO E COSTANTE: Assolve alle consegne in modo puntuale e costante. La socializzazione e la collaborazione con i compagni è propositiva, costante, costruttiva. |
9 | b) PUNTUALE E PROPOSITIVO: L’atteggiamento è costruttivo sia nei confronti dei docenti che dei compagni. |
8 | c) NON SEMPRE PUNTUALE E COSTANTE: non sempre puntuale nel rispettare le consegne. La partecipazione al dialogo educativo a volte risulta compromessa. |
7 | d) CARENTE: Non assolve alle consegne in maniera puntuale. Risulta scarsa e disinteressata la partecipazione. |
6 | e) MOLTO CARENTE: Raramente rispetta le consegne assegnate. Ha evidenziato spesso comportamento scorretto nei confronti di compagni e lezioni. |
5 | f) INACCETTABILE: Non rispetta le consegne, non effettua i compiti assegnati, disturba le lezioni, rappresenta un esempio negativo per la classe. |
La presente tabella non comporta nessun automatismo in virtù delle singolarità e irripetibilità delle situazioni che potrebbero verificarsi.
ALLEGATO N. 2: GRIGLIA NAZIONALE COLLOQUIO, GRIGLIA DI VALUTAZIONE COLLOQUIO PER ALUNNI DSA
Allegato A Griglia di valutazione della prova orale
La Commissione assegna fino ad un massimo di venti punti, tenendo a riferimento indicatori, livelli, descrittori e punteggi di seguito indicati.
Indicatori | Livelli | Descrittori | Punti | Punteggio |
Acquisizione dei contenuti e dei metodi delle | I | Non ha acquisito i contenuti e i metodi delle | 0.50-1 | |
diverse discipline del curricolo, con particolare | diverse discipline, o li ha acquisiti in modo | |||
riferimento a quelle d’indirizzo | estremamente frammentario e lacunoso. | |||
II | Ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline in modo parziale e incompleto, | 1.50- 2.50 | ||
utilizzandoli in modo non sempre appropriato. | ||||
III | Ha acquisito i contenuti e utilizza i metodi delle diverse discipline in modo corretto e | 3-3.50 | ||
appropriato. | ||||
IV | Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline | 4-4.50 | ||
in maniera completa e utilizza in modo | ||||
consapevole i loro metodi. | ||||
V | Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline | 5 | ||
in maniera completa e approfondita e utilizza | ||||
con piena padronanza i loro metodi. | ||||
Capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e | I | Non è in grado di utilizzare e collegare le | 0.50-1 | |
di collegarle tra loro | conoscenze acquisite o lo fa in modo del tutto inadeguato | |||
II | È in grado di utilizzare e collegare le conoscenze | 1.50- | ||
acquisite con difficoltà e in modo stentato | 2.50 | |||
III | È in grado di utilizzare correttamente le | 3-3.50 | ||
conoscenze acquisite, istituendo adeguati | ||||
collegamenti tra le discipline | ||||
IV | È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite | 4-4.50 | ||
collegandole in una trattazione pluridisciplinare | ||||
articolata | ||||
V | È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare | 5 | ||
ampia e approfondita | ||||
Capacità di argomentare in maniera critica e personale, rielaborando i contenuti acquisiti | I | Non è in grado di argomentare in maniera critica e personale, o argomenta in modo | 0.50-1 | |
superficiale e disorganico | ||||
II | È in grado di formulare argomentazioni critiche | 1.50- | ||
e personali solo a tratti e solo in relazione a specifici argomenti | 2.50 | |||
III | È in grado di formulare semplici argomentazioni | 3-3.50 | ||
critiche e personali, con una corretta | ||||
rielaborazione dei contenuti acquisiti | ||||
IV | È in grado di formulare articolate | 4-4.50 | ||
argomentazioni critiche e personali, | ||||
rielaborando efficacemente i contenuti acquisiti | ||||
V | È in grado di formulare ampie e articolate argomentazioni critiche e personali, | 5 | ||
rielaborando con originalità i contenuti acquisiti |
Ricchezza e padronanza lessicale e semantica, con specifico riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore, anche in lingua straniera | I | Si esprime in modo scorretto o stentato, utilizzando un lessico inadeguato | 0.50 | |
II | Si esprime in modo non sempre corretto, utilizzando un lessico, anche di settore, parzialmente adeguato | 1 | ||
III | Si esprime in modo corretto utilizzando un lessico adeguato, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore | 1.50 | ||
IV | Si esprime in modo preciso e accurato utilizzando un lessico, anche tecnico e settoriale, vario e articolato | 2 | ||
V | Si esprime con ricchezza e piena padronanza lessicale e semantica, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore | 2.50 | ||
Capacità di analisi e comprensione della realtà in chiave di cittadinanza attiva a partire dalla riflessione sulle esperienze personali | I | Non è in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze, o lo fa in modo inadeguato | 0.50 | |
II | È in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze con difficoltà e solo se guidato | 1 | ||
III | È in grado di compiere un’analisi adeguata della realtà sulla base di una corretta riflessione sulle proprie esperienze personali | 1.50 | ||
IV | È in grado di compiere un’analisi precisa della realtà sulla base di una attenta riflessione sulle proprie esperienze personali | 2 | ||
V | È in grado di compiere un’analisi approfondita della realtà sulla base di una riflessione critica e consapevole sulle proprie esperienze personali | 2.50 | ||
Punteggio totale della prova |
GRIGLIA di VALUTAZIONE COLLOQUIO PER ALUNNI BES/DSA
Indicatori | Livelli | Descrittori | Punti | Punteggio |
Acquisizione dei contenuti e dei metodi delle diverse discipline del curricolo, con particolare riferimento a quelle d’indirizzo | I | Non ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline, o li ha acquisiti in modo estremamente frammentario e lacunoso | 0,5-1 | |
II | Ha acquisito i contenuti e i metodi delle diverse discipline in modo parziale e incompleto, utilizzandoli in modo non sempre appropriato. | 1,50- 2,50 | ||
III | Ha acquisito i contenuti e utilizza i metodi delle diverse discipline in modo corretto e appropriato | 3-3,50 | ||
IV | Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e utilizza in modo consapevole i loro metodi. | 4-4,50 | ||
V | Ha acquisito i contenuti delle diverse discipline in maniera completa e approfondita e utilizza con piena padronanza i loro metodi | 5 | ||
Capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di collegarle tra loro | I | Non è assolutamente in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite o lo fa in modo del tutto inadeguato e disorganico | 0,50-1 | |
II | È in grado di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite con sensibili difficoltà e in modo del tutto stentato | 1,50- 2,50 | ||
III | È in grado di utilizzare accettabilmente le conoscenze acquisite, istituendo semplici collegamenti tra le discipline | 3-3,50 | ||
IV | È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare adeguata e completa | 4-4,50 | ||
V | È in grado di utilizzare le conoscenze acquisite collegandole in una trattazione pluridisciplinare ampia e approfondita | 5 | ||
Capacità di argomentare in Mani era critica e personale, rielaborando i contenuti acquisiti | I | Non è assolutamente in grado di argomentare in maniera critica e personale, o argomenta in modo inadeguato e disorganico | 0,50-1 | |
II | È in grado di formulare argomentazioni critiche e personali solo se guidato e con sensibili difficoltà | 1,50- 2,50 | ||
III | È in grado di formulare semplici argomentazioni critiche e personali, con una rielaborazione accettabile dei contenuti acquisiti | 3-3,50 | ||
IV | È in grado di formulare articolate argomentazioni critiche e personali, rielaborando efficacemente i contenuti acquisiti | 4-4,50 | ||
V | È in grado di formulare ampie e articolate argomentazioni critiche e personali, rielaborando con originalità i contenuti acquisiti | 5 | ||
Ricchezza e padronanza lessicale e semantica, con specifico riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore, anche in lingua straniera | I | Si esprime in modo scorretto o stentato, utilizzando un lessico del tutto inadeguato | 0,50 | |
II | Si esprime in modo non sempre corretto, utilizzando un lessico, anche di settore ma a tratti non adeguato | 1 | ||
III | Si esprime in modo globalmente corretto utilizzando un lessico in linea di massima adeguato, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore | 1,50 | ||
IV | Si esprime in modo corretto e preciso utilizzando un lessico, anche tecnico e settoriale, pienamente adeguato | 2 | ||
V | Si esprime con ricchezza e piena padronanza lessicale e semantica, anche in riferimento al linguaggio tecnico e/o di settore | 2,50 | ||
Capacità di analisi e comprensione della realtà in chiave di cittadinanza attiva a partire dalla riflessione sulle esperienze personali | I | Non è in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze, o lo fa in modo del tutto inadeguato | 0,50 | |
II | È in grado di analizzare e comprendere la realtà a partire dalla riflessione sulle proprie esperienze ma solo se guidato e con sensibili difficoltà | 1 | ||
III | È in grado di compiere un’analisi globalmente accettabile della realtà sulla base delle proprie esperienze personali | 1,50 | ||
IV | È in grado di compiere un’analisi precisa della realtà sulla base di una attenta riflessione sulle proprie esperienze personali | 2 | ||
V | È in grado di compiere un’analisi approfondita della realtà sulla base di una riflessione critica e consapevole sulle proprie esperienze personali | 2,50 | ||
Punteggio totale della prova |
ALLEGATO N. 3: PIANO DI LAVORO, RELAZIONE INDIVIDUALE E GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER OGNI MATERIA E PER L’INSEGNAMENTO DI EDUCAZIONE CIVICA
ISTITUTO DI ISTRUZIONE A. MOTTI
Anno Scolastico 2023 / 2024
PIANO DI LAVORO EFFETTIVAMENTE SVOLTO
Allegato al Documento del Consiglio di Classe
CLASSE 5^BT Sezione PERCORSO TECNICO
DOCENTE Xxxxx Xxxxxxxxx | |
INSEGNAMENTO Arte e Territorio | |
NUMERO ORE SETTIMANALI 2 | |
CO-PRESENZA □ CON X NESSUNA | CO-DOCENZA □ CON X NESSUNA |
PIANO DI LAVORO SVOLTO
La maniera moderna
• Xxxxxxxx xx Xxxxx
• Xxxxxxxxxxxx
• Xxxxxxxxx
L’età del Manierismo
• Firenze: anticlassicismo come primo Manierismo
• Rosso Fiorentino, Deposizione
• Pontormo, Deposizione Capponi
• Xxxxxxxxxxxx, Xxxxxxx dal collo lungo
L’età della Controriforma e il Barocco
• Caravaggio
• I Carracci
• Bernini
• Borromini
Neoclassicismo Preromanticismo Romanticismo
• Xxxxx
• Canova
• Goya
• Fussli
• Delacroix
• Gericault
• Xxxxxx
• Xxxxxxxxx
• Xxxxxxxxx
Il Realismo e l’Impressionismo
• I Macchiaioli
• Courbet, Xxxxxx, Daumier
• Manet
• L’impressionismo: Xxxxx Xxxxx Xxxxxx
Il postimpressionismo (Maggio)
• Seurat e il neoimpressionismo
• Gauguin
• Xxx Xxxx
Il Cubismo
• Picasso
TESTO IN ADOZIONE | Itinerario nell’arte, Xxxxxx Xx Xxxxxxx, vol.3. ed.Zanichelli |
ALTRI TESTI / MATERIALI / DOCUMENTI UTILIZZATI |
Xxxxx Xxxxxxxxx, 2 maggio 2024
ISTITUTO DI ISTRUZIONE A. MOTTI
Anno Scolastico 2023 / 2024 RELAZIONE PERSONALE DOCENTE
Allegato al Documento del Consiglio di Classe 5BT unitamente al Piano di Lavoro
DOCENTE Xxxxx Xxxxxxxxx |
INSEGNAMENTO Arte e Territorio |
FASCE DI LIVELLO IN USCITA
A termine dell’anno scolastico, sulla base degli esiti scolastici raggiunti dagli alunni, si possono individuare le seguenti fasce di livello:
Fasce di livello | Numero alunni |
Avanzato da 8,6 a 10 | |
Intermedio da 7 a 8,5 | |
Base da 6 a 6,9 | 14 |
In fase di acquisizione fino a 5.9 | 2 |
SITUAZIONE GENERALE
La classe si è dimostrata nel comportamento: X partecipativa □ generalmente corretta □ abbastanza corretta □ poco corretta □ poco disponibile al dialogo educativo □ scorretta e poco responsabile □altro: specificare | La classe si è dimostrata nell’impegno: □ assidua □ propositiva □ costante X altalenante □ poco continua per alcuni alunni □altro: specificare | La classe si è dimostrata nella frequenza: X costante nella media □ caratterizzata da assenze strategiche per alcuni alunni □ discontinua per alcuni alunni □ altro: specificare |
Punti di forza della Classe | Punti di debolezza della Classe |
□ Impegno costante X Interesse propositivo □ Coinvolgimento produttivo □ Altro | □ Gruppo classe disomogeneo □ Scarsa attitudine al lavoro di team X Stile di apprendimento scolastico, affidato principalmente alla memoria più che al ragionamento □ Altro |
RECUPERO DELLE DIFFICOLTÀ E SOSTEGNO DELLE ECCELLENZE
L’insegnante, in relazione ai bisogni formativi degli alunni, ha attuato le seguenti strategie didattico-organizzative al fine di individualizzare/personalizzare l’insegnamento-apprendimento e di trasformare in competenze personali dell’allievo gli obiettivi generali del processo formativo e gli obiettivi specifici di apprendimento della disciplina.
Recupero delle difficoltà | Sostegno delle eccellenze |
□ Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di classe. □ Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più ordinato ed organizzato. □ Attività personalizzate □ Esercitazioni guidate. □ Stimoli all’autocorrezione. □ Altro: specificare | X Approfondimento degli argomenti di studio. □ Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro. □ Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica . □ Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di comunicazione e le abilità logiche. □ Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione. □ Attività progettuali e di classi volte a premiare e gratificare l’eccellenza. □ Altro: specificare |
Xxxxx Xxxxxxxxx, lì 2 Maggio 2024
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI STORIA DELL’ARTE | |||||||||||
VOTO | CONOSCENZE | COMPETENZE | CAPACITA’ | ||||||||
1-2 nullo | Nessuna | Nessuna: non sa fare | Nessuna | ||||||||
3 molto grave | Frammentarie, molto lacunose, non pertinenti. | Esposizione delle conoscenze con gravissimi errori. Lessico specifico inesistente. | Non riesce a compiere analisi semplici | ||||||||
4 grave | Molto carenti e con gravi difficoltà logiche. | Esposizione molto lacunosa delle conoscenze con gravi errori lessicali specifici. | Compie analisi e sintesi scorrette. | ||||||||
5 insufficiente | Superficiali, generiche e non sempre corrette. | Esposizione poco articolata, incerta e con uso impreciso del lessico. Applicazione delle conoscenze minima, incompleta e con errori. | Compie analisi parziali e sintesi imprecise. | ||||||||
6 sufficiente | Semplici, ma essenziali su tutti i contenuti. | Esposizione semplice e coerente. Contestualizzazione semplice, ma sostanzialmente corretta. | Compie analisi semplici ma sostanzialmente corrette. |
7 discreto | Complete | Esposizione corretta e chiara anche se con qualche imperfezione. Contestualizzazione autonoma e corretta. | Rielabora in modo generalmente corretto e, guidato, sa argomentare. |
8 buono | Complete e sicure con qualche approfondimento | Esposizione chiara e articolata con lessico appropriato. Contestualizzazione appropriata e con riferimenti. | Rielabora in modo autonomo e corretto. |
9 ottimo | Complete, approfondite e ben articolate. | Esposizione fluida, ricca, ben articolata e puntuale: contestualizzazione approfondita e completa nei riferimenti critici. | Rielabora in modo autonomo, corretto e approfondito anche situazioni complesse. |
10 eccellente | Complete, approfondite, ampliate e personalizzate. | Esposizione fluida, ottima proprietà di linguaggio scorrevole e ricca nel lessico. Riesce autonomamente a contestualizzare interpretando in una lettura critica personale. | Rielabora in modo autonomo, approfondito e critico anche situazioni complesse. |
ISTITUTO DI ISTRUZIONE A. MOTTI
Anno Scolastico 2023 / 2024
PIANO DI LAVORO EFFETTIVAMENTE SVOLTO
Allegato al Documento del Consiglio di Classe
CLASSE 5^ Sezione BT PERCORSO TECNICO TURISTICO
DOCENTE Xxxxxxxx Xxxxx | |
INSEGNAMENTO Diritto e Legislazione turistica | |
NUMERO ORE SETTIMANALI 3 ore | |
CO-PRESENZA □ CON X NESSUNA | CO-DOCENZA □ CON X NESSUNA |
PIANO DI LAVORO SVOLTO
Modulo: Lo Stato e i suoi elementi costitutivi ● Lo Stato, le sue origini e i suoi caratteri ● Gli elementi costitutivi dello Stato ● Modi di acquisto della cittadinanza e la condizione giuridica degli stranieri in Italia ● La Costituzione e gli elementi di democrazia. ● I principi fondamentali della Costituzione italiana |
Modulo: Le istituzioni pubbliche Le istituzioni nazionali ● La forma di governo italiana ● Il Parlamento e la sua struttura ● Il meccanismo del bicameralismo perfetto e l’iter legislativo |
● Le funzioni del Parlamento ● Il Governo: composizione, formazione e funzioni ● La magistratura: i principi costituzionali a garanzia dell’indipendenza dei giudici e dell’attività giudiziaria ● Tipologie di giurisdizioni e di processi ● Il Presidente della Repubblica: requisiti, ruolo, elezione e prerogative ● Le funzioni della Corte Costituzionale Le autonomie locali ● Il modello organizzativo dello Stato italiano ● Il principio autonomista e il principio del decentramento amministrativo: artt. 5, 114, 117 Cost. ● La riforma Costituzionale del 2001 ● Gli organi e le funzioni delle Regioni ● Gli organi e le funzioni dei Comuni La Pubblica amministrazione ● L’attività amministrativa e i principi costituzionali relativi alla P.A. ● Gli organi della P.A. (linee essenziali) ● Gli atti amministrativi della P.A. ( linee essenziali) Le istituzioni internazionali ● Europa e Unione Europea ● Il manifesto di Ventotene (cenni) ● ll processo di integrazione europea ● Le istituzioni europee: composizione e funzioni ● Il diritto internazionale: caratteri e fonti ● Le funzioni dell’ONU e il ruolo della NATO (linee essenziali) ● L’OMT (cenni) |
Modulo: L’organizzazione del turismo ● Introduzione all’organizzazione del turismo ● Il sistema turistico nazionale: competenza legislativa e amministrativa ● Gli enti pubblici che si occupano di turismo ● Enti privati di rilevanza pubblica per il turismo ● Il turismo in Europa ● La politica europea del turismo. |
Modulo: I finanziamenti al turismo ● Le politiche nazionali e gli aiuti al turismo ● Il ruolo dell’Unione Europea nelle politiche sul turismo ● Gli strumenti finanziari dell’UE: i fondi strutturali e le politiche di sviluppo regionali ● Next Generation EU e il PNRR |
Modulo: La disciplina dei beni culturali e ambientali ● Il patrimonio culturale in Italia. ● I beni culturali: definizione, tutela, fruizione e valorizzazione. ● La circolazione dei beni culturali. ● I beni paesaggistici: il paesaggio come patrimonio da preservare ● La tutela dei beni paesaggistici ● L’Unesco e la tutela internazionale del patrimonio culturale. |
TESTO IN ADOZIONE | Xxxxx Xxxx Xxxxxxx, VIAGGIO NEL DIRITTO. Classe quinta Istituti tecnici economici, indirizzo turismo Pearson-Paramond, Milano-Torino, 2020 |
ALTRI TESTI / MATERIALI / DOCUMENTI UTILIZZATI | Materiali forniti dal docente |
Xxxxxxxx Xxxxx, lì 02 Maggio 2024
ISTITUTO DI ISTRUZIONE A. MOTTI
Anno Scolastico 2023 / 2024 RELAZIONE PERSONALE DOCENTE
Allegato al Documento del Consiglio di Classe di 5BTunitamente al Piano di Lavoro
DOCENTE Xxxxxxxx Xxxxx |
INSEGNAMENTO Diritto e legislazione turistica |
FASCE DI LIVELLO IN USCITA
A termine dell’anno scolastico, sulla base degli esiti scolastici raggiunti dagli alunni, si possono individuare le seguenti fasce di livello:
Fasce di livello | Numero alunni |
Avanzato da 8,6 a 10 | 4 |
Intermedio da 7 a 8,5 | 6 |
Base da 6 a 6,9 | 6 |
In fase di acquisizione fino a 5.9 | / |
SITUAZIONE GENERALE
La classe si è dimostrata nel comportamento: X partecipativa X generalmente corretta □ abbastanza corretta □ poco corretta □ poco disponibile al dialogo educativo □ scorretta e poco responsabile □altro: specificare | La classe si è dimostrata nell’impegno: □ assidua X propositiva □ costante □ altalenante X poco continua per alcuni alunni □altro: specificare | La classe si è dimostrata nella frequenza: X costante nella media □ caratterizzata da assenze strategiche per alcuni alunni □ discontinua per alcuni alunni □ altro: specificare |
Punti di forza della Classe | Punti di debolezza della Classe |
□ Impegno costante X Interesse propositivo X Coinvolgimento produttivo □ Altro | □ Gruppo classe disomogeneo □ Scarsa attitudine al lavoro di team X Stile di apprendimento scolastico, affidato principalmente alla memoria più che al ragionamento □ Altro |
RECUPERO DELLE DIFFICOLTÀ E SOSTEGNO DELLE ECCELLENZE
L’insegnante, in relazione ai bisogni formativi degli alunni, ha attuato le seguenti strategie didattico-organizzative al fine di individualizzare/personalizzare l’insegnamento-apprendimento e di trasformare in competenze personali dell’allievo gli obiettivi generali del processo formativo e gli obiettivi specifici di apprendimento della disciplina.
Recupero delle difficoltà | Sostegno delle eccellenze |
□ Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di classe. X Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più ordinato ed organizzato. □ Attività personalizzate X Esercitazioni guidate. X Stimoli all’autocorrezione. □ Altro: specificare | □ Approfondimento degli argomenti di studio. X Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro. □ Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica . X Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di comunicazione e le abilità logiche. □ Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione. |
□ Attività progettuali e di classi volte a premiare e gratificare l’eccellenza. □ Altro: specificare |
CRITICITA’ RISCONTRATE DURANTE LE ATTIVITA’
Prof.ssa Xxxxxxxx Xxxxx , lì 2 Maggio 2024
Griglia di valutazione degli apprendimenti predisposta dal gruppo di materia di
<<Diritto e legislazione turistica>>
Prove scritte ed orali
Voti in decimi Giudizi | Acquisizione dei contenuti | Abilità linguistiche ed espressive | Applicazione di conoscenze, principi, regole e procedure in ambito disciplinare | |
AVANZATO | 10 Eccellente | Rielaborazione completa e approfondita di tutti gli argomenti trattati | Esposizione dei contenuti in modo sicuro, efficace e articolato con utilizzo di un lessico ricco e appropriato | Applicazione autonoma e corretta delle conoscenze acquisite nella soluzione di compiti/casi/esercizi complessi |
9 Ottimo | Conoscenze complete e approfondite di tutti gli argomenti trattati | Comunicazione chiara ed efficace con utilizzo di un lessico appropriato | Applicazione autonoma e corretta delle conoscenze acquisite nella soluzione di compiti/casi/esercizi abbastanza complessi | |
INTERMEDIO | 8 Buono | Conoscenze complete, con qualche approfondimento | Esposizione corretta e proprietà linguistica | Esecuzione di compiti/casi/problemi/esercizi abbastanza complessi con applicazione delle conoscenze in modo corretto |
7 Discreto | Conoscenze complete, non approfondite | Comunicazione semplice, con utilizzo di un lessico corretto | Esecuzione corretta di compiti/casi/esercizi non complessi | |
BASE | 6 Sufficiente | Conoscenze essenziali degli argomenti trattati | Comunicazione semplice, con qualche incertezza e/o imprecisione | Esecuzione corretta di compiti/casi/esercizi semplici e/o di routine |
INSUFFICIENTE | 5 Insufficiente | Conoscenze superficiali, nozionistiche e non adeguatamente assimilate | Comunicazione non sempre coerente e appropriata | Imprecisioni e/o errori non gravi nell’esecuzione di semplici compiti/casi/esercizi |
4 Gravemente insufficiente | Conoscenza parziale e molto superficiale dei contenuti | Comunicazione stentata e non appropriata | Gravi errori anche nell’esecuzione di esercizi estremamente semplici | |
3 Gravemente insufficiente | Conoscenze frammentarie, lacune gravi e diffuse | Utilizzo di lessico scarno ed inadeguato | Applicazione delle limitate conoscenze in modo casuale e/o con numerosi e gravi errori | |
2 Gravissima insufficienza | Mancato possesso di conoscenze rilevabili o gravemente errate | Esposizione confusa e/o incomprensibile | Mancato possesso di competenze rilevabili(il mancato possesso di conoscenze accettabili rende impraticabile ogni valutazione in termini di competenze e capacità acquisite nella materia) | |
1 Gravissima Insufficienza | Rifiuto a svolgere la prova (“scena muta” all’orale, consegna dei compiti in bianco) | Mancato possesso di competenze rilevabili | Totale mancanza di orientamento nell’uso di principi, metodi, procedimenti |
ISTITUTO DI ISTRUZIONE A. MOTTI
Anno Scolastico 2023 / 2024
PIANO DI LAVORO EFFETTIVAMENTE SVOLTO
Allegato al Documento del Consiglio di Classe
CLASSE 5^ Sezione BT
PERCORSO TECNICO TURISMO
DOCENTE D’XXXXXX XXXX | |
INSEGNAMENTO DISCIPLINE TURISTICHE AZIENDALI | |
NUMERO ORE SETTIMANALI 4 ORE | |
CO-PRESENZA □ CON X NESSUNA | CO-DOCENZA □ CON X NESSUNA |
PIANO DI LAVORO SVOLTO
Modulo C – testo “Scelta Turismo 2” – MARKETING DELLE IMPRESE TURISTICHE Lezione 1 – Il marketing Lezione 2 – L’analisi del mercato Lezione 3 – La segmentazione e il posizionamento Lezione 4 – Le strategie di marketing Lezione 5 – Le leve del marketing mix: prodotto e prezzo Lezione 6 – Le leve del marketing mix: posizione e promozione Lezione 7 – Il ciclo di vita del prodotto |
Lezione 8 – Il marketing relazionale |
“Scelta Turismo 3” (G. Campagna; X. Xxxxxxxxx) - Edizione Tramontana Modulo A – ANALISI E CONTROLLO DEI COSTI NELLE IMPRESE TURISTICHE Lezione 1 – L’analisi dei costi Lezione 2 – Il controllo dei costi: il direct costing Lezione 3 – Il controllo dei costi: il full costing Lezione 4 – Il controllo dei costi: l’Activity Based Costing (ABC) Lezione 5 – L’analisi del punto di pareggio (break even analysis) Lezione 6 – Il sistema di qualità nelle imprese turistiche |
Modulo B – PRODOTTI TURISTICI A CATALOGO E A DOMANDA Lezione 1 – L’attività dei tour operator Lezione 2 – Il prezzo di un pacchetto turistico Lezione 3 – Il marketing e la vendita di pacchetti turistici Lezione 4 – Il business travel |
Modulo C – PIANIFICAZIONE, PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO NELLE IMPRESE TURISTICHE Lezione 1 – La pianificazione strategica Lezione 2 – Le strategie aziendali e i piani aziendali Lezione 3 – Il business plan Lezione 4 – Il budget Lezione 5 – L’analisi degli scostamenti |
Modulo D – MARKETING TERRITORIALE Lezione 1 – Il prodotto/destinazione e il marketing territoriale Lezione 2 – I fattori di attrazione di una destinazione turistica Lezione 3 – I flussi turistici Lezione 4 – Dall’analisi SWOT al posizionamento di una destinazione turistica Lezione 5 – Il piano di marketing territoriale |
TESTO IN ADOZIONE | “SCELTA TURISMO UP 3” - Campagna, Loconsole Ed. Tramontana |
ALTRI TESTI / MATERIALI / DOCUMENTI UTILIZZATI | Tracce Esame di Stato anni precedenti, lezioni audio-registrate dal docente, lezioni in PPT sul marketing. |
Reggio Xxxxxx, 02 Maggio 2024 Prof.ssa Xxxx X’Xxxxxx
ISTITUTO DI ISTRUZIONE A. MOTTI
Anno Scolastico 2023 / 2024 RELAZIONE PERSONALE DOCENTE
Allegato al Documento del Consiglio di Classe 5BT unitamente al Piano di Lavoro
DOCENTE D’XXXXXX XXXX |
INSEGNAMENTO DISCIPLINE TURISTICHE AZIENDALI |
FASCE DI LIVELLO IN USCITA
A termine dell’anno scolastico, sulla base degli esiti scolastici raggiunti dagli alunni, si possono individuare le seguenti fasce di livello:
Fasce di livello | Numero alunni |
Avanzato da 8,6 a 10 | 3 |
Intermedio da 7 a 8,5 | 8 |
Base da 6 a 6,9 | 4 |
In fase di acquisizione fino a 5.9 | 1 |
SITUAZIONE GENERALE
La classe si è dimostrata nel comportamento: X partecipativa □ generalmente corretta □ abbastanza corretta □ poco corretta □ poco disponibile al dialogo educativo □ scorretta e poco responsabile □altro: specificare | La classe si è dimostrata nell’impegno: □ assidua □ propositiva X costante □ altalenante □ poco continua per alcuni alunni □altro: specificare | La classe si è dimostrata nella frequenza: □ costante nella media X caratterizzata da assenze strategiche per alcuni alunni □ discontinua per alcuni alunni □ altro: specificare |
Punti di forza della Classe | Punti di debolezza della Classe |
□ Impegno costante □ Interesse propositivo X Coinvolgimento produttivo □ Altro | □ Gruppo classe disomogeneo □ Scarsa attitudine al lavoro di team X Stile di apprendimento scolastico, affidato principalmente alla memoria più che al ragionamento □ Altro |
RECUPERO DELLE DIFFICOLTÀ E SOSTEGNO DELLE ECCELLENZE
L’insegnante, in relazione ai bisogni formativi degli alunni, ha attuato le seguenti strategie didattico-organizzative al fine di individualizzare/personalizzare l’insegnamento-apprendimento e di trasformare in competenze personali dell’allievo gli obiettivi generali del processo formativo e gli obiettivi specifici di apprendimento della disciplina.
Recupero delle difficoltà | Sostegno delle eccellenze |
□ Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di classe. X Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più ordinato ed organizzato. □ Attività personalizzate X Esercitazioni guidate. □ Stimoli all’autocorrezione. □ Altro: specificare | □ Approfondimento degli argomenti di studio. □ Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro. □ Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica . X Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di comunicazione e le abilità logiche. X Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione. □ Attività progettuali e di classi volte a premiare e gratificare l’eccellenza. |
CRITICITA’ RISCONTRATE DURANTE LE ATTIVITA’
Reggio Xxxxxx, 2 Maggio 2024 Prof.ssa Xxxx X’Xxxxxx
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LE PROVE SCRITTE ED ORALI DI DISCIPLINE TURISTICHE AZIENDALI
Elementi da valutare:
1. Conoscenza degli elementi caratteristici della disciplina
2. Capacità di applicazione delle regole e delle procedure
3. Capacità nella soluzione dei processi contabili, gestionali, organizzativi
4. Comprensione e uso del linguaggio specifico
Descrizione degli elementi di valutazione rilevati | Valutazione sintetica | Voto |
Scritto | Orale | |||
G | 1-Tutti i quesiti non presentano risposta 2-Molti quesiti,presentano errori gravissimi o soluzioni completamente errate | 1-Rifiuto di essere sottoposto a verifica 2-Conoscenza nulla o quasi nulla negli argomenti proposti | Nullo o senza elementi significativi | 1 – 2 |
F | 1-Svolgimento di un limitato numero di quesiti 2-Gravi mancanze od errori nello svolgimento dell’elaborato 3-Numerosi errori in quasi tutto l’elaborato anche non gravi | 1-Conoscenza frammentaria 2-Incapacità di analisi di semplici problemi 3-Scarsa padronanza della terminologia | Gravemente insufficiente | 3 – 4 |
E | 1-Superficialità nell'analisi degli argomenti proposti 2-Svolgimento solo parziale con elementi di scorrettezza procedurale e modesto livello di elaborazione 3-Errori e/o imprecisioni in buona parte dell’elaborato | 1-conoscenza parziale dei contenuti 2-difficoltà a costruire in modo autonomo un processo logico di soluzione del problema 3-uso non corretto della terminologia | Insufficiente Ma Non grave | 5 |
D | 1-Correttezza della analisi degli argomenti proposti 2-Svolgimento adeguato con accettabile capacità di elaborazione 3- Errori e imprecisioni | 1-conoscenza minima di quasi tutti gli argomenti proposti 2-capacità adeguata nella risoluzione di problemi semplici 3-esposizione con qualche imprecisione | Sufficiente | 6 |
C | 1-Svolgimento corretti di quasi tutti i temi proposti 2-Soluzione tecnica degli esercizi proposti, tale da rilevare adeguate capacità 3- Qualche errore e incertezze o imprecisioni | 1-conoscenza di quasi tutti gli argomenti richiesti 2-capacità nella risoluzione in modo autonomo dei problemi semplici 3-esposizione corretta | Discreto | 7 |
B | 1-svolgimento completo con rielaborazione di tutti gli argomenti 2-capacità nella risoluzione dei problemi complessi 3-nessun errore, qualche imprecisione | 1-conoscenza di tutti gli argomenti proposti 2-capacità e autonomia nella risoluzione dei problemi 3- proprietà di linguaggio | Buono- ottimo | 8 – 9 |
A | 1-svolgimento completo con rielaborazione personale dei contenuti, dei concetti e delle procedure 2-capacità di affrontare e risolvere problemi complessi anche in situazioni nuove 3-nessun errore e/o imprecisione | 1-conoscenza e rielaborazione con capacità di sintesi e analitica di contenuti, concetti e procedure 2-capacità di affrontare e risolvere problemi complessi anche in situazioni nuove 3-proprietà di linguaggio e scorrevolezza nell’esposizione | eccellente | 10 |
ISTITUTO DI ISTRUZIONE A. MOTTI
Anno Scolastico 2023 / 2024
PIANO DI LAVORO EFFETTIVAMENTE SVOLTO
Allegato al Documento del Consiglio di Classe
CLASSE 5^ Sezione BT PERCORSO TECNICO PER IL TURISMO
DOCENTE XXXXXX XXXXXXXXX | |
INSEGNAMENTO FRANCESE TECNICO | |
NUMERO ORE SETTIMANALI 3 | |
CO-PRESENZA □ CON X NESSUNA | CO-DOCENZA □ CON X NESSUNA |
PIANO DI LAVORO SVOLTO
Modulo N. 1 – MARKETING ET PROMOTION TOURISTIQUE (Unité 3) Contenuti trattati Le rôle du marketing, La segmentation du marché, Le marketing mix, L’analyse SWOT, Cycle de vie des destinations touristiques, L’étude du marché |
Modulo N. 2 - LES TRANSPORTS (Unité 4) Contenuti trattati Avant le départ, Le transport aérien, Procédures internationales de départ et d’arrivée, Les types de vols, Les voyages low cost, Le transport ferrioviare, Le transport routier, Les transports urbains, Le transport maritime et fluvial (+ Lexique). |
Modulo N. 3 – PARIS (Civilisation) Contenuti trattati Géographie, Histoire, Ses monuments principaux Xxxxxxxxxx: selezione di testi da “Les petits poèmes en prose” |
Modulo N. 4 - LES JO Contenuti trattati Aperçu: Brève histoire des JO, Les JO à Paris |
Modulo N. 5 – LE LANGAGE DES JEUNES Contenuti trattati L’argot et le verlan Visione del film in VO “La Haine” di X. Xxxxxxxxx con scheda “Laisse béton”, canzone di Xxxxxx |
Modulo N. 6 – QUELQUES RÉGIONS FRANÇAISES * (Civilisation) Contenuti trattati Le Sud, La Corse |
Modulo N. 7 – L’ITINÉRAIRE Contenuti trattati Itinerario in una città (Parigi) Itinerario in una regione (Xxxxxx-Romagna) secondo un tema dato * |
Modulo N. 8 – EDUCAZIONE CIVICA Contenuti trattati Les principales institutions de l’Union Européenne Les ONG * |
TESTI IN ADOZIONE | ITINÉRAIRES (Xxxxxx de français – X.X. Xxxxx, D. Hatuel - Ed. XXX + MA GRAMMAIRE DE FRANÇAIS – F. Bidaud con M-Chr. Grange Ed. Rizzoli |
ALTRI TESTI / MATERIALI / DOCUMENTI UTILIZZATI | Boule de suif – X. xx Xxxxxxxxxx Restituzione orale del libro in edizione integrale ed in lingua originale letto durante le vacanze estive (personaggi e trama, dimensione storica del racconto) “Un univers dans une tasse de thé”, Xxxxxx Xxxxxx Lettura, traduzione e analisi |
(*) argomenti non ancora trattati, ma che si prevede svolgere entro la fine dell'anno scolastico.
Reggio Xxxxxx, lì 02 Maggio 2024 Firma del docente
Xxxxxx Xxxxxxxxx
ISTITUTO DI ISTRUZIONE A. MOTTI
Anno Scolastico 2023 / 2024 RELAZIONE PERSONALE DOCENTE
Allegato al Documento del Consiglio di Classe 5BT unitamente al Piano di Lavoro
DOCENTE XXXXXX XXXXXXXXX |
INSEGNAMENTO FRANCESE |
FASCE DI LIVELLO IN USCITA
A termine dell’anno scolastico, sulla base degli esiti scolastici raggiunti dagli alunni, si possono individuare le seguenti fasce di livello:
Fasce di livello | Numero alunni |
Avanzato da 8,6 a 10 | 2 |
Intermedio da 7 a 8,5 | 3 |
Base da 6 a 6,9 | 8 |
In fase di acquisizione fino a 5.9 | 3 |
SITUAZIONE GENERALE
La classe si è dimostrata nel comportamento: X partecipativa X generalmente corretta □ abbastanza corretta □ poco corretta □ poco disponibile al dialogo educativo □ scorretta e poco responsabile □altro: specificare | La classe si è dimostrata nell’impegno: □ assidua □ propositiva X costante □ altalenante □ poco continua per alcuni alunni □altro: specificare | La classe si è dimostrata nella frequenza: X costante nella media □ caratterizzata da assenze strategiche per alcuni alunni □ discontinua per alcuni alunni □ altro: specificare |
Punti di forza della Classe | Punti di debolezza della Classe |
X Impegno costante □ Interesse propositivo X Coinvolgimento produttivo □ Altro | □ Gruppo classe disomogeneo □ Scarsa attitudine al lavoro di team X Stile di apprendimento scolastico, affidato principalmente alla memoria più che al ragionamento □ Altro |
RECUPERO DELLE DIFFICOLTÀ E SOSTEGNO DELLE ECCELLENZE
L’insegnante, in relazione ai bisogni formativi degli alunni, ha attuato le seguenti strategie didattico-organizzative al fine di individualizzare/personalizzare l’insegnamento-apprendimento e di trasformare in competenze personali dell’allievo gli obiettivi generali del processo formativo e gli obiettivi specifici di apprendimento della disciplina.
Recupero delle difficoltà | Sostegno delle eccellenze |
□ Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di classe. X Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più ordinato ed organizzato. □ Attività personalizzate □ Esercitazioni guidate. X Stimoli all’autocorrezione. □ Altro: specificare | □ Approfondimento degli argomenti di studio. X Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro. □ Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica X Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di comunicazione e le abilità logiche. X Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione. □ Attività progettuali e di classi volte a premiare e gratificare l’eccellenza. □ Altro: specificare |
CRITICITA’ RISCONTRATE DURANTE LE ATTIVITA’
Nessuna
Reggio Xxxxxx lì 02 maggio 2024 Firma del docente
Xxxxxx Xxxxxxxxx
LINGUA STRANIERA – FRANCESE - AA24
GRIGLIA DI VALUTAZIONE – PROVA ORALE CLASSE QUINTA
INDICATORI | DESCRITTORI | LIVELLI | PUNTEGGI O ATTRIBUIT O AI LIVELLI | PUNTEGGI O ATTRIBUIT O ALLA PROVA |
CONOSCENZA DELL’ARGOMENTO | ● Completa e approfondita | Ottimo | 9/10 | /10 |
● Completa ma poco approfondita | Buono | 8 | ||
● Complessivamente adeguata con qualche carenza | Discreto | 7 | ||
● Essenziale ma generica | Sufficiente | 6 | ||
● Incompleta e superficiale | Insufficiente | 5 | ||
● Frammentaria e lacunosa | Grav.Insuff. | 4/3 | ||
● Non significativa | Xxxxx | 0/0 | ||
COMPRENSIONE DEL QUESITO | ● Comprende perfettamente | Ottimo | 9/10 | /10 |
● Comprende in modo aderente | Buono | 8 | ||
● Comprende in modo preciso | Discreto | 7 | ||
● Comprende globalmente | Sufficiente | 6 | ||
● Comprende in modo approssimativo | Insufficiente | 5 | ||
● Comprende in modo confuso e frammentario | Grav. Insuff. | 4/3 | ||
● Non comprende | Xxxxx | 0/0 | ||
ESPOSIZIONE E SVILUPPO DELL’ARGOMENTO | ● Precisa e approfondita | Ottimo | 9/10 | /10 |
● Precisa ma non esauriente | Buono | 8 | ||
● Accettabile | Discreto | 7 | ||
● Parziale | Sufficiente | 6 | ||
● Approssimativa | Insufficiente | 5 |
● Frammentaria | Grav. Insuff. | 4/3 | ||
● Non sviluppa l’argomento | Xxxxx | 0/0 | ||
CAPACITA’ ESPRESSIVA E PADRONANZA LINGUISTICA | ● Xxxxxxxx, appropriate, sicure e fluenti | Ottimo | 9/10 | /10 |
● Xxxxxxxx e sostanzialmente appropriate | Buono | 8 | ||
● Xxxxxxxx, ma con qualche imprecisione | Discreto | 7 | ||
● Limitate ma sufficientemente chiare e scorrevoli | Sufficiente | 6 | ||
● Incerte e approssimative | Insufficiente | 5 | ||
● Molto limitate, inefficaci e approssimative | Grav. Insuff. | 4/3 | ||
● Del tutto inadeguate | Nullo | 2/1 | ||
CAPACITA’ DI ANALISI, DI SINTESI E DI CREARE DEI COLLEGAMENTI | ● Autonome, sicure e originali | Ottimo | 9/10 | /10 |
● Adeguate, efficaci e significative | Buono | 8 | ||
● Coerenti | Discreto | 7 | ||
● Appena adeguate e accettabili | Sufficiente | 6 | ||
● Parzialmente adeguate e superficiali | Insufficiente | 5 | ||
● Disorganiche e inconsistenti | Grav. Insuff. | 4 | ||
● Gravemente lacunose | Nullo | 2/3 | ||
PUNTEGGIO TOTALE | P. TOT= : 5= /10 |
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE LINGUA FRANCESE AA24 – CLASSE 5°
INDICATORI | PUNTEGGIO ATTRIBUITO | DESCRITTORI | |
PERTINENZA E COMPLETEZZA DEI CONTENUTI | 0 - 4 | ● Insufficiente - 0 ● Scarso – 1 ● Sufficiente - 2 ● Discreto – 3 ● Buono – 3,5 ● Ottimo – 4 | |
UTILIZZO DI UNA FORMA CORRETTA ED ADEGUATA | 0 – 3 | ● Insufficiente - 0 ● Scarso – 1 ● Sufficiente – 1,5 ● Discreto – 2 ● Buono – 2,5 ● Xxxxxx – 3 | |
CAPACITÀ DI RIELABORAZIONE PERSONALE | 0 - 3 | ● Insufficiente – 0 ● Scarso - 1 ● Sufficiente – 1,5 ● Discreto – 2 ● Buono – 2,5 ● Xxxxxx – 3 | |
TOTALE /10 |
ISTITUTO DI ISTRUZIONE A. MOTTI
Anno Scolastico 2023 / 2024
PIANO DI LAVORO EFFETTIVAMENTE SVOLTO
Allegato al Documento del Consiglio di Classe
CLASSE 5 Sezione BT PERCORSO TECNICO PER IL TURISMO
DOCENTE: XXXXXXX XXXXXXXXX | |
INSEGNAMENTO: GEOGRAFIA TURISTICA | |
NUMERO ORE SETTIMANALI: 2 | |
CO-PRESENZA □ CON X NESSUNA | CO-DOCENZA □ CON X NESSUNA |
PIANO DI LAVORO SVOLTO
● LA COSTRUZIONE DELL’IMMAGINE TURISTICA
● IL TURISMO MODIFICA I LUOGHI E LE CULTURE
● GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA TURISTICA
● IL RUOLO DEL TURISMO NELL’ECONOMIA MONDIALE
● TURISMO E SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE
● LA GEOGRAFIA DEL MONDO D’OGGI
● L’AFRICA: EGITTO – MADAGASCAR - SEYCHELLES – MAURITIUS – KENIA – TANZANIA- NAMIBIA
● Il territorio, la geografia umana, cultura e tradizioni, il patrimonio storico ed artistico, le risorse turistiche.
● L’ASIA: GIAPPONE – ISRAELE- GIORDANIA – THAILANDIA – MALDIVE -
● Il territorio, la geografia umana, cultura e tradizioni, il patrimonio storico ed artistico, le risorse turistiche.
● Lavori individuali e di gruppo (Presentazioni in PowerPoint)
● STATI EXTRAEUROPEI
Il territorio, la geografia umana, cultura e tradizioni, il patrimonio storico ed artistico, le risorse turistiche.
● L’AMERICA: CANADA – USA - MESSICO - BRASILE - ARGENTINA
● ASIA: INDIA
● AFRICA: MAROCCO
● I siti UNESCO: IL PATRIMONIO DELL’UMANITA’ NEGLI STATI EXTRAEUROPEI
TESTO IN ADOZIONE | I PAESAGGI DEL TURISMO- SECONDA EDIZIONE-VOL 3- PAESI EXTRAEUROPEI AUTORI: X. XXXXXXX – X. XXXXXXX EDITORE: ZANICHELLI |
ALTRI TESTI / MATERIALI / DOCUMENTI | Atlanti, carte fisiche, politiche e tematiche; altre risorse digitali Power point riassuntivi delle lezioni e documenti di approfondimento degli argomenti svolti. |
REGGIO XXXXXX 2 maggio 2024 Firma del Docente Xxxxxxx Xxxxxxxxx
ISTITUTO DI ISTRUZIONE A. MOTTI
Anno Scolastico 2023 / 2024 RELAZIONE PERSONALE DOCENTE
Allegato al Documento del Consiglio di Classe unitamente al Piano di Lavoro
DOCENTE XXXXXXX XXXXXXXXX |
INSEGNAMENTO GEOGRAFIA TURISTICA |
FASCE DI LIVELLO IN USCITA
A termine dell’anno scolastico, sulla base degli esiti scolastici raggiunti dagli alunni, si possono individuare le seguenti fasce di livello:
Fasce di livello | Numero alunni |
Avanzato da 8,6 a 10 | 2 |
Intermedio da 7 a 8,5 | 9 |
Base da 6 a 6,9 | 3 |
In fase di acquisizione fino a 5.9 | 2 |
SITUAZIONE GENERALE
La classe si è dimostrata nel comportamento: X partecipativa □ generalmente corretta □ abbastanza corretta □ poco corretta □ poco disponibile al dialogo educativo □ scorretta e poco responsabile □altro: specificare | La classe si è dimostrata nell’impegno: □ assidua □ propositiva X costante □ altalenante □ poco continua per alcuni alunni □altro: specificare | La classe si è dimostrata nella frequenza: X costante nella media □ caratterizzata da assenze strategiche per alcuni alunni □ discontinua per alcuni alunni □ altro: specificare |
Punti di forza della Classe | Punti di debolezza della Classe |
X Impegno costante □ Interesse propositivo □ Coinvolgimento produttivo □ Altro | X Gruppo classe disomogeneo □ Scarsa attitudine al lavoro di team □ Stile di apprendimento scolastico, affidato principalmente alla memoria più che al ragionamento □ Altro |
RECUPERO DELLE DIFFICOLTÀ E SOSTEGNO DELLE ECCELLENZE
L’insegnante, in relazione ai bisogni formativi degli alunni, ha attuato le seguenti strategie didattico-organizzative al fine di individualizzare/personalizzare l’insegnamento-apprendimento e di trasformare in competenze personali dell’allievo gli obiettivi generali del processo formativo e gli obiettivi specifici di apprendimento della disciplina.
Recupero delle difficoltà | Sostegno delle eccellenze |
X Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di classe. □ Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più ordinato ed organizzato. □ Attività personalizzate □ Esercitazioni guidate. □ Stimoli all’autocorrezione. □ Altro: specificare | X Approfondimento degli argomenti di studio. □ Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro. □ Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica . □ Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di comunicazione e le abilità logiche. X Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione. □ Attività progettuali e di classi volte a premiare e gratificare l’eccellenza. □ Altro: specificare |
CRITICITA’ RISCONTRATE DURANTE LE ATTIVITA’
NESSUNA CRITICITA’
Firma del Docente, lì 02 Maggio 2024
Xxxxxxx Xxxxxxxxx
RUBRICA DI VALUTAZIONE GEOGRAFIA
DESCRITTORI | VOTI | CONOSCENZE | ABILTA’ | COMPETENZE | |
AVANZATO da 8,6 a 10 | Eccellente | 10 | Complete, organiche, articolate e con approfondimenti autonomi e personali. | Rielabora in modo corretto, completo ed autonomo e opera opportuni collegamenti disciplinari e interdisciplinari. | Applica le conoscenze in modo corretto e autonomo, anche a problematiche complesse. Espone in modo fluido e utilizza i linguaggi specifici. Compie analisi approfondite individuando correlazioni precise. |
Ottimo | 9 | Complete, organiche e con approfondimenti autonomi e personali. | Rielabora in modo corretto, completo e autonomo e opera spesso collegamenti disciplinari e interdisciplinari. | Applica le conoscenze in modo corretto anche a problematiche complesse. Espone in modo fluido e utilizza linguaggi specifici. | |
INTERMEDIO da 7 a 8,5 | Buono | 8 | Complete e con approfondimenti autonomi. | Rielabora in modo corretto, completo ed esauriente e opera qualche collegamento fra i contenuti. | Applica le conoscenze a problematiche articolate. Espone in modo corretto e con proprietà linguistica. |
Discreto | 7 | Complete, se viene guidato sa approfondire. | Rielabora in modo corretto le informazioni e gestisce le situazioni in modo adeguato. | Applica autonomamente le conoscenze. Espone in modo corretto e linguisticamente appropriato, compie analisi con coerenza. | |
BASE da 6 a 6,9 | Sufficiente | 6 | Essenziali rispetto ai contenuti generali. | Sa gestire le informazioni essenziali. | Applica le conoscenze in modo superficiale esprimendosi in modo semplice. |
INIZIALE – ( IN FASE DI ACQUISIZIONE) fino a 5,9 | Insufficiente | 5 | Limitate e superficiali | Collega e gestisce con difficoltà i contenuti. | Applica le conoscenze con Superficialità e si esprime in modo impreciso. |
Nettamente insufficiente | 4 | Estremamente Lacunose | Difficoltà oggettive e profonde nella gestione dei contenuti | Applica le conoscenze in modo scorretto e/o profondamente lacunoso; Si esprime in modo improprio e inadeguato. | |
Totalmente insufficiente | 3-2-1 | Nessuna o frammentarie e/o gravemente lacunose. | Nessuna o quasi. | Nessuna o quasi; si esprime in modo inadeguato e improprio. |
ISTITUTO DI ISTRUZIONE A. MOTTI
Anno Scolastico 2023 / 2024
PIANO DI LAVORO EFFETTIVAMENTE SVOLTO
Allegato al Documento del Consiglio di Classe
CLASSE 5^ Sezione BT PERCORSO TECNICO TURISTICO
DOCENTE XXXXXXXX Xxxxxx | |
INSEGNAMENTO LINGUA INGLESE (AB24) | |
NUMERO ORE SETTIMANALI 3 | |
CO-PRESENZA □ CON [X] NESSUNA | CO-DOCENZA □ CON [X] NESSUNA |
PIANO DI LAVORO SVOLTO
Modulo N. 1 Contenuti trattati ♦Revisione dei tempi verbali e delle strutture grammaticali studiate gli anni precedenti ♦Consolidamento di ulteriori strutture quali: uso dei tempi verbali, frasi ipotetiche, frasi relative, forma passiva. |
Modulo N. 2 Contenuti trattati ♦ COMMUNICATION IN THE TOURISM INDUSTRY ● What communication is ● Effective communication ● Travel phrasal verbs ● Conversazioni in presenza e al telefono: at the tourist information centre; at the travel agency ● Taking telephone messages ● Writing emails ● Writing business letters: the different parts of the letter ● Text messaging |
Modulo N. 3 Contenuti trattati ♦ TOURISM MARKETING AND ADVERTISING ● What tourism marketing is ● Market research ● Advertising ● Marketing mix: the 8 Ps ● Marketing in a digital world: Websites, Social media, Hashtags ● Adjectives for promotion and advertising ● Brochures ● Examples of brochures: Exploring Canada, Enchanting Apulia, Viva Las Vegas, Welcome to the Cotswolds ● Destination marketing ● How to promote a destination ● Conversazione al telefono: making a sales call |
Modulo N. 4 Contenuti trattati |
♦ THE CHANGING FACE OF TOURISM ❖ Tourism and sustainability ● The pros and cons of tourism ● Sustainable tourism ● Choosing an ethical holiday: A unique safari in in Rwanda, A rural experience in Spain, Explore Mexico with the Mexicans, Edinburgh at the Princes Street Hostel ● The National Trust ● Tourism in the Galapagos ● Vocabulary: the environment ● Conversazione in presenza: Persuading a customer ❖ Controversial tourism ● Trophy hunting ● Voluntourism ❖ Tourism and world events ● Natural and man-made disasters ● Terrorism and effects on tourism ● Crisis management: the four Rs ● Machu Picchu deals with overcrowding ● Vocabulary: airport security ● Conversazione in presenza: giving advice to a customer. |
Modulo N. 5 Contenuti trattati ♦ WELCOME TO ITALY (ITINERARI IN ITALIA) ❖ A brief history of Italian tourism ● Italy’s natural highlights ❖ Italy’s peaks ● Fatbike in Cortina ❖ Lakeside retreats ● Xxxxxxx by the lake ● Lake Garda for all tastes ❖ Italian cuisine ● Italian ingredients ● Regional variety ● Typical Italian staples ● Desserts and wines ● Italian street food ● An itinerary: Slow food in Apulia ❖ In the countryside ● The international Alba truffle fair ● The Slow Food movement ● An agriturismo in Alba ● An itinerary. Tuscan indulgence ❖ Coastal destinations ● An itinerary: Discover Cilento and the Amalfi coast ❖ Islands ❖ Italian cities ● A brief history of Rome ● Highlights of Rome ● Xxxxxxxxxx discovery tour in Rome ● Florence: the birthplace of Renaissance, a brief history, Calcio storico ● Highlights of Florence ● Describing art: vocabulary about paintings and sculptures; description of Xxxxxxxxxxxx’x Xxxxx ● Venice: landmarks and attractions ● How to reach Venice and how to get around ● An itinerary: Naples history and heritage tour ● Palermo: the pearl of Sicily ● Turin: a royal city ● Matera: from shame to chic |
Modulo N. 6 Contenuti trattati ♦ THE BRITISH ISLES * ❖ Welcome to the United Kingdom * ● A tour of British history * ● Vocabulary: monuments, buildings and castles * ● Visit England: the South Coast, the Midlands, the North * ❖ London calling! * ● Roman and Medieval London * ● The Tower of London * ● The 16th and 17th centuries ● Victorian London * ● Top London attractions * ❖ Other destinations in England * ● Oxford * ● Cornwall * ● The Lake District * ❖ Scotland * ❖ Northern Ireland * ❖ Wales * ❖ Ireland and Dublin * * argomenti non ancora svolti alla data del CdC del 02/05/2024 |
TESTO IN ADOZIONE | - Xxxxx X. – Rosco A.M., Beyond Borders plus, Valmartina |
ALTRI TESTI / MATERIALI / DOCUMENTI UTILIZZATI | - Xxxxxx X. – Xxxx X. – Xxxxxxxx X., Open Space, ed. Europass - Sono state effettuate n. 7 ore di lezione con docente madrelingua inglese |
Xxxxxx Xxxxxxxx, lì 02 Maggio 2024
ISTITUTO DI ISTRUZIONE A. MOTTI
Anno Scolastico 2023 / 2024 RELAZIONE PERSONALE DOCENTE
Allegato al Documento del Consiglio di Classe di 5BT unitamente al Piano di Lavoro
DOCENTE XXXXXXXX Xxxxxx |
INSEGNAMENTO LINGUA INGLESE (AB 24) |
FASCE DI LIVELLO IN USCITA
A termine dell’anno scolastico, sulla base degli esiti scolastici raggiunti dagli alunni, si possono individuare le seguenti fasce di livello:
Fasce di livello | Numero alunni |
Avanzato da 8,6 a 10 | 0 |
Intermedio da 7 a 8,5 | 8 |
Base da 6 a 6,9 | 6 |
In fase di acquisizione fino a 5.9 | 2 |
SITUAZIONE GENERALE
La classe si è dimostrata nel comportamento: [X] partecipativa [X] generalmente corretta □ abbastanza corretta □ poco corretta □ poco disponibile al dialogo educativo □ scorretta e poco responsabile □altro: specificare | La classe si è dimostrata nell’impegno: □ assidua [X] propositiva [X] costante □ altalenante [X] poco continua per alcuni alunni □altro: specificare | La classe si è dimostrata nella frequenza: [X] costante nella media □ caratterizzata da assenze strategiche per alcuni alunni □ discontinua per alcuni alunni □ altro: specificare |
Punti di forza della Classe | Punti di debolezza della Classe |
[X] Impegno abbastanza costante [X] Interesse propositivo [X] Coinvolgimento produttivo □ Altro | □ Gruppo classe disomogeneo □ Scarsa attitudine al lavoro di team [X] Stile di apprendimento scolastico, affidato principalmente alla memoria più che al ragionamento per alcuni alunni □ Altro |
RECUPERO DELLE DIFFICOLTÀ E SOSTEGNO DELLE ECCELLENZE
L’insegnante, in relazione ai bisogni formativi degli alunni, ha attuato le seguenti strategie didattico-organizzative al fine di individualizzare/personalizzare l’insegnamento-apprendimento e di trasformare in competenze personali dell’allievo gli obiettivi generali del processo formativo e gli obiettivi specifici di apprendimento della disciplina.
Recupero delle difficoltà | Sostegno delle eccellenze |
□ Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di classe. [X] Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più ordinato ed organizzato. □ Attività personalizzate □ Esercitazioni guidate. [X] Stimoli all’autocorrezione. □ Altro: specificare | □ Approfondimento degli argomenti di studio. [X] Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro. □ Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica . [X] Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di comunicazione e le abilità logiche. [X] Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione. □ Attività progettuali e di classi volte a premiare e gratificare l’eccellenza. |
CRITICITA’ RISCONTRATE DURANTE LE ATTIVITA’
nessuna
Xxxxxx Xxxxxxxx, lì 02 Maggio 2024
INGLESE
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE SCRITTE OGGETTIVE
La presente griglia è concepita sulla base degli indicatori provenienti dalla griglia generale dipartimentale delle prove scritte: correttezza sintattico-grammaticale e correttezza lessicale. Detti indicatori sono messi in relazione con gli obiettivi fissati nel singolo test elaborato dal docente. In linea generale, la soglia della sufficienza corrisponderà al 60% del punteggio totalizzato nella prova secondo i criteri di adeguatezza stabiliti dal singolo docente. Il voto è attribuito secondo una scala numerica che va da 2 a 10. Qui di seguito, si riporta una griglia di valutazione basata su una prova con punteggio totale di 100 punti. Se il punteggio totale della prova è diverso da 100, la griglia sarà riformulata in proporzione a detto punteggio. Resta inteso che, sulla base della singola prova e del livello della classe, il docente potrà stabilire soglie differenti di sufficienza e voti attribuiti su una scala numerica che va da 3 a 9.
Punteggio
100 | 10 |
98 - 99 | 10- |
95 – 97 | 9 1/2 |
93 - 94 | 9 + |
90 – 92 | 9 |
88 - 99 | 9 - |
85 – 87 | 8 1/2 |
83 – 84 | 8 + |
80 – 82 | 8 |
78 -79 | 8 - |
75 – 77 | 7 1/2 |
73 - 74 | 7 + |
70 – 72 | 7 |
68 - 69 | 7 - |
65 – 67 | 6 1/2 |
63 - 64 | 6 + |
60 – 62 | 6 |
58 – 59 | 6 - |
55 – 57 | 5 1/2 |
53 – 54 | 5 + |
50 – 52 | 5 |
48 - 49 | 5 - |
45 – 47 | 4 1/2 |
43 – 44 | 4 + |
40 – 42 | 4 |
38 – 39 | 4 - |
35 – 37 | 3 1/2 |
33 - 34 | 3 + |
30 – 10 | 3 |
10 – 0 | 2 |
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PROVE ORALI INGLESE (quinta classe)
Vengono valutati i contenuti della microlingua e le competenze linguistico-comunicative per trasmettere tali contenuti e per interagire in L2.
Voto | Descrittori |
2 | Rifiuto della prova |
3 | Conoscenze dei contenuti molto lacunosa, gravi carenze nell’uso della morfosintassi. Non riesce ad interagire. |
4 | Conoscenze dei contenuti frammentaria, scarso controllo della morfosintassi. Comprende e interagisce con molta difficoltà e limitata autonomia. |
5 | Conoscenze dei contenuti incompleta, incerto controllo della morfosintassi. Comprende ed interagisce con difficoltà e non sempre in modo autonomo. |
6 | Conoscenze dei contenuti essenziali, corretto uso della morfosintassi pur con lievi errori che non impediscono la comprensione. Interagisce in modo semplice ma sostanzialmente autonomo. |
7 | Conoscenze adeguate dei contenuti e uso della morfosintassi per lo più corretto. Comprende ed interagisce generalmente in modo adeguato e autonomo. |
8 | Conoscenze adeguate dei contenuti e corretto uso della morfosintassi. Collegamenti con informazioni e apprendimenti già acquisiti. Comprende ed interagisce con proprietà in modo autonomo e sicuro. |
9 | Conoscenze dei contenuti adeguate ed approfondite con padronanza della morfosintassi. Collegamenti con informazioni e apprendimenti già acquisiti. Comprende ed interagisce in modo appropriato ed autonomo. |
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRODUZIONE SCRITTA – INGLESE (quinta classe)
Composizione a partire da indicazioni (Letter, blog, article, paragraph, essay, review)
Voto | Descrittori |
2 | Rifiuto di svolgere la prova (consegna in bianco). |
3 | Conoscenze grammaticali e lessicali gravemente lacunose. Uso estremamente scorretto del lessico e della morfosintassi. |
4 | Conoscenze grammaticali e lessicali frammentarie. Uso scorretto delle strutture morfosintattiche e lessicali |
5 | Conoscenze linguistiche superficiali e uso del lessico e della morfosintassi molto incerto. |
6 | Conoscenze linguistiche essenziali. Utilizzo semplice e abbastanza corretto delle strutture morfosintattiche e del lessico, con errori che non impediscono la comprensione. |
7 | Conoscenze pertinenti. Uso delle strutture morfosintattiche e lessicali corretto pur con qualche imprecisione. |
8 | Conoscenze pertinenti e ampie. Uso corretto e sicuro delle strutture morfosintattiche e del lessico. |
9 | Conoscenze ampie e approfondite. Collegamenti con informazioni e apprendimenti già acquisiti. Utilizza le strutture morfosintattiche in modo corretto e autonomo con opportune scelte lessicali. |
10 | Conoscenze ampie, approfondite e rielaborate. Collegamenti precisi con informazioni e apprendimenti già acquisiti. Utilizza le strutture morfosintattiche in modo adeguato, corretto e autonomo con opportune scelte lessicali. |
ISTITUTO DI ISTRUZIONE A. MOTTI
Anno Scolastico 2023 / 2024
PIANO DI LAVORO EFFETTIVAMENTE SVOLTO
Allegato al Documento del Consiglio di Classe
CLASSE 5^ Sezione BT PERCORSO TECNICO PER IL TURISMO
DOCENTE Xxxxxxxxxx Xxxxx | |
INSEGNAMENTO Italiano | |
NUMERO ORE SETTIMANALI 4 | |
CO-PRESENZA □ CON X NESSUNA | CO-DOCENZA □ CON X NESSUNA |
PIANO DI LAVORO SVOLTO
Modulo N.1 TRA OTTOCENTO E NOVECENTO: NATURALISMO E VERISMO. XXXXXXXX VERGA 1. Scrittori europei nell’età del Naturalismo. Xxxxx Xxxx, L’ebbrezza della speculazione, tratto da Il denaro 2. Gli scrittori italiani nell’età del Verismo 3. Xxxxxxxx Xxxxx ● La vita ● Le prime opere |
● La poetica e la tecnica narrativa ● La visione della realtà e la concezione della letteratura ● Vita dei campi ● Rosso Malpelo ● Il ciclo dei Vinti ● I Malavoglia ● Il mondo arcaico e l’irruzione della storia, da I Malavoglia ● Le novelle rusticane ● La roba ● Il Mastro-xxx Xxxxxxxx ● La morte di Mastro-xxx Xxxxxxxx, da Mastro-xxx Xxxxxxxx |
Modulo N.2 SIMBOLISMO E DECADENTISMO: XXXXXXXX X’XXXXXXXX E XXXXXXXX PASCOLI 1. Il Decadentismo. La poetica del Decadentismo 2. Xxxxxxxxxx e i poeti simbolisti ● L’albatro, da I fiori del male 3. Il romanzo decadente in europa 4. Xxxxx Xxxxx ● Un maestro di edonismo, da Il ritratto di Dorian Gray 5. Xxxxxxxx X’Xxxxxxxx ● La vita ● L’estetismo e la sua crisi ● Un ritratto allo specchuio: Xxxxxx Xxxxxxxx ed Xxxxx Xxxx, da Il piacere ● I romanzi del superuomo ● Le opere drammatiche ● Le Laudi ● Alcyone ● La sera fiesolana, da Alcyone ● La pioggia nel pineto, da Alcyone ● Il periodo “notturno” 6. Xxxxxxxx Xxxxxxx ● La vita ● La visione del mondo ● La poetica ● L’ideologia politica ● I temi della poesia pascoliana ● Le soluzioni formali ● Le raccolte poetice ● Myricae ● X agosto, da Myricae ● L’assiuolo, da Myricae ● Temporale, da Myricae ● Il lampo, da Myricae ● I Canti di Castelvecchio ● Il gelsomino notturno, da I Canti di Castelvecchio ● La mia sera, da I Canti di Castelvecchio |
Modulo N.3 IL FUTURISMO E LE AVANGUARDIE 1. La stagione delle avanguardie 2. I Futuristi 3. Xxxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxx ● Bombardamento, da Zang tumb tuuum 4. E lasciatemi divertire, da L’incendiario di Xxxx Xxxxxxxxxxx |
Modulo N.4 LA POESIA ITALIANA FRA LA PRIMA E LA SECONDA GUERRA MONDIALE: XXXXXXXX XXXXXXXXX, XXXXXXX XXXXXXX E ALTRI GRANDI POETI ITALIANI 1. Xxxxxxxx Xxxxxxxxx ● La vita ● L’Allegria ● Xxxxxxxx, da L’allegria ● Veglia, da L’allegria |
● I fiumi, da L’allegria ● Xxxxxxx, da L’allegria ● Soldati, da L’allegria ● Il dolore 2. Xxxxxxx Xxxxxxx (mese di maggio) ● La vita ● Xxxx di seppia ● Meriggiare pallido e assorto, da Ossi di seppia ● Spesso il male di vivere ho incontrato, da Xxxx di seppia ● Le occasioni ● Non recidere, forbice, quel volto, da Le occasioni 3. Xxxxxxx xxxxxx (mese di maggio) ● La vita ● Il Canzoniere ● Xxxx, da Il Canzoniere |
Modulo N.5 IL ROMANZO PSICOLOGICO DEL NOVECENTO: XXXXX XXXXXXXXXX E ITALO SVEVO 1. Xxxxx Xxxxx ● La vita ● La cultura di Svevo ● Il primo romanzo: Una vita ● Senilità ● La coscienza di Xxxx ● Il fumo, da La coscienza di Xxxx ● La morte del padre, da La coscienza di Xxxx ● La salute “malata” di Augusta, da La coscienza di Zeno 2. Xxxxx Xxxxxxxxxx ● La vita ● La visione del mondo ● La poetica ● Le novelle ● Xxxxxx scopre la luna, da Novelle per un anno ● Il treno ha fischiato, da Novelle per un anno ● I romanzi ● Il fu xxxxxx Xxxxxx ● La costruzione della nuova identità e la sua crisi, da Il fu Xxxxxx Xxxxxx ● Uno, nessuno e centomila ● Nessun nome, da Uno, nessuno e centomila |
Modulo N.7 ANALISI E PRODUZIONE DI TESTI 1. Tipologie di analisi e scrittura realizzate nel corso dell’anno scolastico: ● Il testo argomentativo ● Parafrasi ● Analisi del testo poetico ● Tema di attualità |
TESTO IN ADOZIONE | X. Xxxxx, X. Xxxxxx, X. Xxxxxxx, X. Xxxxxxxx, Le occasioni della letteratura. Dall’età postunitaria ai giorni nostri, ed. Paravia |
ALTRI TESTI / MATERIALI / DOCUMENTI UTILIZZATI | Web |
Xxxxxxxxxx Xxxxx, lì 2 Maggio 2024
ISTITUTO DI ISTRUZIONE A. MOTTI
Anno Scolastico 2023 / 2024 RELAZIONE PERSONALE DOCENTE
Allegato al Documento del Consiglio di Classe 5BT unitamente al Piano di Lavoro
DOCENTE Xxxxxxxxxx Xxxxx |
INSEGNAMENTO Italiano |
FASCE DI LIVELLO IN USCITA
A termine dell’anno scolastico, sulla base degli esiti scolastici raggiunti dagli alunni, si possono individuare le seguenti fasce di livello:
Fasce di livello | Numero alunni |
Avanzato da 8,6 a 10 | 3 |
Intermedio da 7 a 8,5 | 11 |
Base da 6 a 6,9 | 2 |
In fase di acquisizione fino a 5.9 | 0 |
SITUAZIONE GENERALE
La classe si è dimostrata nel comportamento: X partecipativa □ generalmente corretta □ abbastanza corretta □ poco corretta □ poco disponibile al dialogo educativo □ scorretta e poco responsabile □altro: specificare | La classe si è dimostrata nell’impegno: □ assidua □ propositiva X costante □ altalenante □ poco continua per alcuni alunni □altro: specificare | La classe si è dimostrata nella frequenza: X costante nella media □ caratterizzata da assenze strategiche per alcuni alunni □ discontinua per alcuni alunni □ altro: specificare |
Punti di forza della Classe | Punti di debolezza della Classe |
□ Impegno costante X Interesse propositivo □ Coinvolgimento produttivo □ Altro | □ Gruppo classe disomogeneo □ Scarsa attitudine al lavoro di team X Stile di apprendimento scolastico, affidato principalmente alla memoria più che al ragionamento □ Altro |
RECUPERO DELLE DIFFICOLTÀ E SOSTEGNO DELLE ECCELLENZE
L’insegnante, in relazione ai bisogni formativi degli alunni, ha attuato le seguenti strategie didattico-organizzative al fine di individualizzare/personalizzare l’insegnamento-apprendimento e di trasformare in competenze personali dell’allievo gli obiettivi generali del processo formativo e gli obiettivi specifici di apprendimento della disciplina.
Recupero delle difficoltà | Sostegno delle eccellenze |
□ Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di classe. X Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più ordinato ed organizzato. □ Attività personalizzate □ Esercitazioni guidate. □ Stimoli all’autocorrezione. □ Altro: specificare | □ Approfondimento degli argomenti di studio. □ Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro. □ Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica . X Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di comunicazione e le abilità logiche. □ Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione. X Attività progettuali e di classi volte a premiare e gratificare l’eccellenza. □ Altro: specificare |
CRITICITA’ RISCONTRATE DURANTE LE ATTIVITA’
Xxxxxxxxxx Xxxxx, lì 2 Maggio 2024
ISTITUTO DI ISTRUZIONE A. MOTTI
Anno Scolastico 2023 / 2024
PIANO DI LAVORO EFFETTIVAMENTE SVOLTO
Allegato al Documento del Consiglio di Classe
CLASSE 5 Sezione BT PERCORSO TECNICO PER IL TURISMO
DOCENTE Xxxxxxxxxx Xxxxx | |
INSEGNAMENTO Storia | |
NUMERO ORE SETTIMANALI 2 | |
CO-PRESENZA □ CON X NESSUNA | CO-DOCENZA □ CON X NESSUNA |
PIANO DI LAVORO SVOLTO
Modulo N.1 IL PRIMO NOVECENTO ● La società di massa. ● L’età giolittiana in Italia. ● Rapporti tra le potenze europee. |
Modulo N.2 LA PRIMA GUERRA MONDIALE E IL PRIMO DOPOGUERRA ● La prima guerra mondiale: cause, eventi, conseguenze. ● Il primo dopoguerra, in Italia e all’estero. ● La crisi del 1929 e il New Deal. Conseguenze della crisi in Europa. |
Modulo N.3 LA NASCITA DEI TOTALITARISMI ● La rivoluzione russa. L’URSS da Xxxxx a Xxxxxx. ● L’ascesa del Fascismo e del Nazismo. |
Modulo N.4 LA SECONDA GUERRA MONDIALE ● La seconda guerra mondiale: cause, eventi, conseguenze. ● La Shoah e altri genocidi. ● La Resistenza in Italia e in Europa. |
Modulo N. 5 IL SECONDO NOVECENTO E IL MONDO CONTEMPORANEO Contenuti trattati ● La guerra fredda e la distensione ● Il crollo dell’Unione sovietica (mese di maggio) |
TESTO IN ADOZIONE | A. Xxxxxxxx, X. Xxxxxxxxxx, Storia in movimento, Ed. La Nuova Italia |
ALTRI TESTI / MATERIALI / DOCUMENTI UTILIZZATI | Web |
Xxxxxxxxxx Xxxxx, lì 2 Maggio 2024
ISTITUTO DI ISTRUZIONE A. MOTTI
Anno Scolastico 2023 / 2024
PIANO DI LAVORO EFFETTIVAMENTE SVOLTO
Allegato al Documento del Consiglio di Classe
CLASSE 5^ Sezione BT PERCORSO TECNICO TURISTICO
DOCENTE XXXXX XXXXXXX XXXXXXX | |
INSEGNAMENTO MATEMATICA | |
NUMERO ORE SETTIMANALI 3 | |
CO-PRESENZA □ CON X NESSUNA | CO-DOCENZA □ CON X NESSUNA |
XXXXX XX XXXXXX XXXXXX
Xxxxxx X. 0: DERIVATE Saper calcolare le derivate di semplici funzioni algebriche e alcune semplici trascendenti |
Modulo N.2: STUDIO DI FUNZIONE -Saper tracciare il grafico di una funzione mediante l’uso di strumenti algebrico- analitici; -Saper dedurre dal grafico di una funzione le sue caratteristiche, soprattutto asintoti, massimi e minimi assoluti e relativi, crescenza e decrescenza |
Modulo N. 3: INTEGRALE INDEFINITO Calcolare l’integrale delle funzioni |
Modulo N. 4: CENNI SU INTEGRALE DEFINITO E DETERMINAZIONE DELLE AREE DEI VOLUMI Calcolare aree e volumi di solidi Applicazione del calcolo integrale |
TESTO IN ADOZIONE | MATEMATICA.VERDE TERZA EDIZIONE CON TUTOR EDITORE ZANICHELLI AUTORI : XXXXXXX XXXXXXXXX , XXXXXXXXX XXXXXXX, XXXX XXXXXXX VOLUMI 4A E 4B |
ALTRI TESTI / MATERIALI / DOCUMENTI UTILIZZATI |
Xxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx, lì 2 Maggio 2024
ISTITUTO DI ISTRUZIONE A. MOTTI
Anno Scolastico 2023 / 2024 RELAZIONE PERSONALE DOCENTE
Allegato al Documento del Consiglio di Classe di 5BT unitamente al Piano di Lavoro
DOCENTE XXXXXXX XXXXX XXXXXXX |
INSEGNAMENTO MATEMATICA |
FASCE DI LIVELLO IN USCITA
A termine dell’anno scolastico, sulla base degli esiti scolastici raggiunti dagli alunni, si possono individuare le seguenti fasce di livello:
Fasce di livello | Numero alunni |
Avanzato da 8,6 a 10 | 4 |
Intermedio da 7 a 8,5 | 1 |
Base da 6 a 6,9 | 7 |
In fase di acquisizione fino a 5.9 | 4 |
SITUAZIONE GENERALE
La classe si è dimostrata nel comportamento: X partecipativa □ generalmente corretta □ abbastanza corretta □ poco corretta | La classe si è dimostrata nell’impegno: □ assidua □ propositiva □ costante □ altalenante X Poco continua per alcuni alunni | La classe si è dimostrata nella frequenza: X costante nella media □ caratterizzata da assenze strategiche per alcuni alunni □ discontinua per alcuni alunni |
□ poco disponibile al dialogo educativo □ scorretta e poco responsabile □altro: specificare | □altro: specificare | □ altro: specificare |
Punti di forza della Classe | Punti di debolezza della Classe |
□ Impegno costante □ Interesse propositivo X Coinvolgimento produttivo □ Altro | □ Gruppo classe disomogeneo □ Scarsa attitudine al lavoro di team X Stile di apprendimento scolastico, affidato principalmente alla memoria più che al ragionamento □ Altro |
RECUPERO DELLE DIFFICOLTÀ E SOSTEGNO DELLE ECCELLENZE
L’insegnante, in relazione ai bisogni formativi degli alunni, ha attuato le seguenti strategie didattico-organizzative al fine di individualizzare/personalizzare l’insegnamento-apprendimento e di trasformare in competenze personali dell’allievo gli obiettivi generali del processo formativo e gli obiettivi specifici di apprendimento della disciplina.
Recupero delle difficoltà | Sostegno delle eccellenze |
□ Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di classe. X Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più ordinato ed organizzato. □ Attività personalizzate X Esercitazioni guidate. X Stimoli all’autocorrezione. □ Altro: specificare | X Approfondimento degli argomenti di studio. □ Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro. □ Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica . □ Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di comunicazione e le abilità logiche. X Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione. □ Attività progettuali e di classi volte a premiare e gratificare l’eccellenza. □ Altro: specificare |
CRITICITA’ RISCONTRATE DURANTE LE ATTIVITA’
La classe ha mostrato poca maturità nell’affrontare situazioni problematiche legate alla necessità di stimolare la loro autonomia di studio.
Firma del Docente lì 2 Maggio 2024
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI MATEMATICA
( Griglia di corrispondenza livelli di misurazione/valutazione)
VOTO in DECIMI | CONOSCENZE | COMPETENZE | ABILITA’ |
2 | Non espresse. | Non evidenziate: non si esprime | Non attivate |
3 | Molto frammentarie . | Non applica le conoscenze minime anche se guidato. Si esprime in modo scorretto | Non sa rielaborare |
4 | Lacunose e parziali. | Applica le conoscenze minime se guidato. Si esprime in modo improprio | Controllo poco efficace delle proprie acquisizioni |
5 | Limitate e superficiali. | Applica le conoscenze con imperfezione, si esprime in modo impreciso | Gestisce con difficoltà situazioni semplici |
6 | Sufficienti rispetto agli obiettivi minimi ma non approfondite. | Applica le conoscenze senza commettere errori sostanziali. Si esprime in modo semplice. | Rielabora sufficientemente le informazioni e gestisce situazioni semplici. |
7 | Ha acquisito i contenuti sostanziali del modulo. | Applica autonomamente le conoscenze. Espone in modo corretto e linguisticamente appropriato. | Rielabora in modo corretto le informazioni. |
8 | Ha acquisito i contenuti sostanziali con alcuni approfondimenti disciplinari. | Applica autonomamente, con qualche imperfezione, le conoscenze anche a problemi più complessi. Espone in modo corretto. | Rielabora in modo corretto e significativo. |
9 | Organiche, articolate e con approfondimenti autonomi . | Applica le conoscenze in modo corretto e autonomo. Espone in modo fluido ed utilizza linguaggi specifici. | Rielabora in modo corretto e sa controllare le proprie acquisizioni. |
1 0 | Organiche approfondite e ampie. | Applica le conoscenze in modo corretto e autonomo anche a problemi un po’ più complessi. Espone in modo fluido utilizzando un lessico ricco ed appropriato. | Sa rielaborare correttamente ed approfondire in modo autonomo e critico situazioni complesse. |
ISTITUTO DI ISTRUZIONE A. MOTTI
Anno Scolastico 2023 / 2024
PIANO DI LAVORO EFFETTIVAMENTE SVOLTO
Allegato al Documento del Consiglio di Classe
CLASSE 5^ BT
PERCORSO TECNICO PER IL TURISMO
DOCENTE Xxxxxx Xxxxxx | |
INSEGNAMENTO Religione | |
NUMERO ORE SETTIMANALI 1 | |
CO-PRESENZA □ CON □ NESSUNA | CO-DOCENZA □ CON □ NESSUNA |
PIANO DI LAVORO SVOLTO
Modulo N. 1 Contenuti trattati La felicità cristiana Parlare e tacere nella vita umana e cristiana |
Con il Vangelo nelle periferie esistenziali |
Modulo N. 2 Contenuti trattati Custodisci il tuo cuore, la lotta contro le tentazioni Per un lessico della vita interiore: la vita spirituale La lotta spirituale |
Modulo N. 3 Contenuti trattati Orientarsi nella vita |
TESTO IN ADOZIONE | Non è nel cielo - Cristiani |
Xxxxxx Xxxxxx, lì 2 Maggio 2024
ISTITUTO DI ISTRUZIONE A. MOTTI
Anno Scolastico 2023 / 2024 RELAZIONE PERSONALE DOCENTE
Allegato al Documento del Consiglio di Classe di 5BT unitamente al Piano di Lavoro
DOCENTE Xxxxxx Xxxxxx |
INSEGNAMENTO Religione |
FASCE DI LIVELLO IN USCITA
A termine dell’anno scolastico, sulla base degli esiti scolastici raggiunti dagli alunni, si possono individuare le seguenti fasce di livello:
Fasce di livello | Numero alunni |
Avanzato da 8,6 a 10 | 7 |
Intermedio da 7 a 8,5 | |
Base da 6 a 6,9 | |
In fase di acquisizione fino a 5.9 |
SITUAZIONE GENERALE
La classe si è dimostrata nel comportamento: □ partecipativa □ generalmente corretta □ abbastanza corretta □ poco corretta □ poco disponibile al dialogo educativo □ scorretta e poco responsabile □altro: specificare | La classe si è dimostrata nell’impegno: □ assidua □ propositiva □ costante □ altalenante □ poco continua per alcuni alunni □altro: specificare | La classe si è dimostrata nella frequenza: □ costante nella media □ caratterizzata da assenze strategiche per alcuni alunni □ discontinua per alcuni alunni □ altro: specificare |
Punti di forza della Classe | Punti di debolezza della Classe |
□ Impegno costante □ Interesse propositivo □ Coinvolgimento produttivo □ Altro | □ Gruppo classe disomogeneo □ Scarsa attitudine al lavoro di team □ Stile di apprendimento scolastico, affidato principalmente alla memoria più che al ragionamento □ Altro |
RECUPERO DELLE DIFFICOLTÀ E SOSTEGNO DELLE ECCELLENZE
L’insegnante, in relazione ai bisogni formativi degli alunni, ha attuato le seguenti strategie didattico-organizzative al fine di individualizzare/personalizzare l’insegnamento-apprendimento e di trasformare in competenze personali dell’allievo gli obiettivi generali del processo formativo e gli obiettivi specifici di apprendimento della disciplina.
Recupero delle difficoltà | Sostegno delle eccellenze |
□ Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di classe. □ Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più ordinato ed organizzato. □ Attività personalizzate □ Esercitazioni guidate. □ Stimoli all’autocorrezione. □ Altro: specificare | □ Approfondimento degli argomenti di studio. □ Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro. □ Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica . □ Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di comunicazione e le abilità logiche. □ Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione. □ Attività progettuali e di classi volte a premiare e gratificare l’eccellenza. □ Altro: specificare |
CRITICITA’ RISCONTRATE DURANTE LE ATTIVITA’
Nessuna |
Xxxxxx Xxxxxx, lì 2 Maggio 2024
ISTITUTO DI ISTRUZIONE A. MOTTI
Anno Scolastico 2023 / 2024
PIANO DI LAVORO EFFETTIVAMENTE SVOLTO
Allegato al Documento del Consiglio di Classe
CLASSE 5^ Sezione BT PERCORSO TECNICO TURISTICO
DOCENTE:XXXXXXX XXXXX | |
INSEGNAMENTO: SCIENZE MOTORIE SPORTIVE | |
NUMERO ORE SETTIMANALI 2 | |
CO-PRESENZA □ CON X NESSUNA | CO-DOCENZA □ CON X NESSUNA |
PIANO DI LAVORO SVOLTO
Modulo Contenuti trattati: Potenziamento fisiologico Esercizi di mobilità articolare, allungamento muscolare, potenziamento muscolare a carattere generale. Esercizi a carico naturale e con piccoli attrezzi. Attività a prevalenza muscolare in circuito. Sviluppo e miglioramento delle capacità cardiocircolatorie e delle capacità fisiche (forza, resistenza, velocità e flessibilità) |
Modulo Contenuti trattati: Pratica delle attività sportive Giochi sportivi di squadra: esercizi fondamentali individuali della pallacanestro, della pallavolo, del calcio a cinque, del badminton. Giochi sportivi individuali: i lanci |
Modulo Contenuti trattati: Conoscenze teoriche Conoscenza delle regole dei giochi sportivi. Auto - organizzazione di mini tornei o piccole esercitazioni pratiche. Terminologia dei movimenti ginnastici. Educazione alla salute e al benessere psico-fisico. Regole sport e fair play |
TESTO IN ADOZIONE: NESSUN TESTO | |
ALTRI TESTI / MATERIALI / DOCUMENTI UTILIZZATI |
Xxxxx Xxxxxxx, lì 02 Maggio 2024
ISTITUTO DI ISTRUZIONE A. MOTTI
Anno Scolastico 2023 / 2024 RELAZIONE PERSONALE DOCENTE
Allegato al Documento del Consiglio di Classe 5BT unitamente al Piano di Lavoro
DOCENTE XXXXXXX XXXXX |
INSEGNAMENTO SCIENZE MOTORIE SPORTIVE |
FASCE DI LIVELLO IN USCITA
A termine dell’anno scolastico, sulla base degli esiti scolastici raggiunti dagli alunni, si possono individuare le seguenti fasce di livello:
Fasce di livello | Numero alunni |
Avanzato da 8,6 a 10 | 5 |
Intermedio da 7 a 8,5 | 12 |
Base da 6 a 6,9 | 0 |
In fase di acquisizione fino a 5.9 | 0 |
SITUAZIONE GENERALE
La classe si è dimostrata nel comportamento: X partecipativa □ generalmente corretta □ abbastanza corretta □ poco corretta □ poco disponibile al dialogo educativo □ scorretta e poco responsabile □altro: specificare | La classe si è dimostrata nell’impegno: □ assidua X propositiva □ costante □ altalenante □ poco continua per alcuni alunni □altro: specificare | La classe si è dimostrata nella frequenza: X costante nella media □ caratterizzata da assenze strategiche per alcuni alunni □ discontinua per alcuni alunni □ altro: specificare |
Punti di forza della Classe | Punti di debolezza della Classe |
□ Impegno costante □ Interesse propositivo X Coinvolgimento produttivo □ Altro | X Gruppo classe disomogeneo □ Scarsa attitudine al lavoro di team □ Stile di apprendimento scolastico, affidato principalmente alla memoria più che al ragionamento □ Altro |
RECUPERO DELLE DIFFICOLTÀ E SOSTEGNO DELLE ECCELLENZE
L’insegnante, in relazione ai bisogni formativi degli alunni, ha attuato le seguenti strategie didattico-organizzative al fine di individualizzare/personalizzare l’insegnamento-apprendimento e di trasformare in competenze personali dell’allievo gli obiettivi generali del processo formativo e gli obiettivi specifici di apprendimento della disciplina.
Recupero delle difficoltà | Sostegno delle eccellenze |
X Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di classe. X Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più ordinato ed organizzato. X Attività personalizzate X Esercitazioni guidate. □ Stimoli all’autocorrezione. □ Altro: specificare | □ Approfondimento degli argomenti di studio. X Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro. □ Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica . □ Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di comunicazione e le abilità logiche. X Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione. □ Attività progettuali e di classi volte a premiare e gratificare l’eccellenza. □ Altro: specificare |
CRITICITA’ RISCONTRATE DURANTE LE ATTIVITA’
Reggio Xxxxxx, 2 Maggio 2024 Xxxx. Xxxxx Xxxxxxx
IIS XXXXXX XXXXX SCIENZE MOTORIE SPORTIVE GRIGLIA DI VALUTAZIONE (PROVA PRATICA)
anno 2023- 2024
VOTO IN DECIMI | CONOSCENZA SPECIFICA DELMOVIMENTO | PERTINENZA E CORRISPONDENZ A RELATIVA ALLE RICHIESTE MOTORIE. (COMPETENZA) | CAPACITÀ DI SINTESI ED ELABORAZIONE DI SITUAZIONI MOTORIE (ABILITÀ) |
1 | Nessuna | Non pertinente,non rispetta le richieste motorie | Nessuna |
2 | Minima | Solo in minima parte pertinente | Nessuna |
3 | Minima | Solo in minima parte pertinente | Nessuna |
4 | Frammentaria | Solo parzialmente pertinente | Nessuna |
5 | Superficiale ed incompleta | Solo parzialmente pertinente | Si limita ad effettuare movimenti parziali ed imprecisi |
6 | Completa ma non approfondita | Coglie gli aspetti essenziali delle richieste motorie | Se guidato è in grado di sintetizzare le conoscenze e competenze acquisite |
7 | Completa ed approfondita | Coglie in modo completo le richieste motorie | Sa effettuare elaborazioni motorie autonome, ma con qualche incertezza |
8 | Completa ecoordinata | Coglie in modo completo le richieste motorie | Sa effettuare elaborazioni motorie autonome con sicurezza |
9 | Completa, coordinata ed ampliata | Coglie in modo completo ed esaustivo le richieste motorie | Sa organizzare in modo autonomo e completo le conoscenze e competenze motorie acquisite |
10 | Completa, coordinata ed ampliata e ricca di aspetti critici | Xxxxxx in modo completo ed esaustivo le richieste motorie | Sa organizzare in modo autonomo, completo e riflessivo le conoscenze e competenze motorie acquisite |
PROVA ORALE O SCRITTA
Voto in decimi | Contenuti | Proprietà di linguaggio | Pertinenza della risposta |
3 - 4 | L’informazione del tutto insufficiente, le argomentazioni non sono consistenti | Molto scarsa o inesistente | Per nulla pertinente e totalmente incoerente alla richiesta |
5 | Informazione insufficiente, argomentazioni poco chiare e confuse | Insufficiente | Pertinente solo in alcuni punti, per il resto insufficiente |
6 | Informazione sufficiente | Sufficiente | Sufficientemente pertinente |
7 | Informazione discretamente ricca e chiara | Discreta | Discreta e coerente |
8 | Informazione Buona | Buona | Buona e coerente |
9-10 | Informazione ampia ed approfondita | Xxxxxx | Xxxxxxxx e pertinenza ottime |
ISTITUTO DI ISTRUZIONE A. MOTTI
Anno Scolastico 2023 / 2024
PIANO DI LAVORO EFFETTIVAMENTE SVOLTO
Allegato al Documento del Consiglio di Classe
CLASSE 5^ Sezione BT PERCORSO TECNICO TURISTICO
DOCENTE: Prof.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxxx |
INSEGNAMENTO: Lingua e civiltà russa |
NUMERO ORE SETTIMANALI: 3 | |
CO-PRESENZA □ CON X□ NESSUNA | CO-DOCENZA □ CON X□ NESSUNA |
PIANO DI LAVORO SVOLTO
Modulo N. 1 Grammatica. •Il caso Dativo singolare e plurale. • Corrispondenza del Dativo con complementi dell’analisi grammaticale di lingua italiana. • Verbi che reggono il caso Dativo. • Le preposizioni del Dativo. • Uso del Dativo senza preposizioni. •Declinazione al Dativo singolare e plurale dei sostantivi e dei pronomi. •Il caso Dativo per le frasi impersonali, in particolare per esprimere l’età, i fenomeni meteorologi; •I verbi e le locuzioni modali: -il verbo “volere” (ХОТЕТЬ); -il verbo “potere” (МОЧЬ); -il verbo “dovere” (espressione БЫТЬ ДОЛЖЕН). ●La domanda Куда? e la distinzione tra le preposizioni B/HA per esprimere il complemento moto a luogo e la preposizione K per esprimere moto verso una persona. •I verbi di moto con e senza preposizioni. ●I verbi unidirezionali e pluridirezionali. •Le particolarità dell’uso del caso Dativo con i verbi di moto russi, precisamente con i verbi идти, ходить, ехать, ездить corrispondenti al verbo “andare”; ●Alcuni avverbi. •Verbo нравиться (piacere/piacersi) e la costruzione delle frasi ed espressioni per esprimere che cosa piace e che cosa non piace. Lessico. Lessico riferito alle unità studiate. Civiltà. Nazioni ed etnie. Le etnie e nazionalità della Federazione Russa. |
Modulo N.2 Grammatica. • Il caso Strumentale singolare e plurale. • Corrispondenza dello Strumentale con complementi dell’analisi grammaticale di lingua italiana. • Verbi che reggono il caso Strumentale. • Le preposizioni dello Strumentale. •Uso dello Strumentale senza preposizioni. • Declinazione al caso Strumentale singolare e plurale dei sostantivi e dei pronomi. - le particolarità dell’uso del caso Strumentale con il verbo “essere” БЫТЬ al passato e al futuro. •Il caso Strumentale per indicare in quale stagione accade evento e parti della giornata. • Il concetto di “aspetto verbale” in lingue slave, in particolare in lingua russa: verbi di aspetto imperfettivo e perfettivo. •I casi dopo i numeri: - Il Nominativo dopo 1; - Il Genitivo singolare dopo 2,3,4; - Il Genitivo plurale dopo 0,5,6,7,8,9 e tra 10 e 20. Lessico: Lessico riferito alle unità studiate. Civiltà. Le principali città russe: Mosca, San Xxxxxxxxxxx, Novosibirsk. la città più fredda del mondo |
Yamakon. Video del blog di un blogger italiano sui viaggi in Russia. |
Modulo N.3 Grammatica •Il caso Genitivo al plurale e l’Accusativo animato al plurale dei sostantivi. •Ripasso dell’uso del caso Genitivo (l’argomento del caso Genitivo singolare viene fatto dalla classe terza). • Declinazione degli aggettivi con l’approfondimento di declinazione degli aggettivi al caso Nominativo, Genitivo, Accusativo e Prepositivo. • Declinazione dei numeri cardinali per esprimere il giorno, mese, anno, secolo in cui è accaduto un determinato evento. •I numerali ordinali al caso Nominativo per dire “Quanto ne abbiamo?”. • Declinazione degli aggettivi e dei numerali ordinali al caso Prepositivo dopo preposizioni per esprimere in quale anno e in quale secolo.; Declinazione degli aggettivi e dei numerali ordinali al caso Genitivo per esprimere in quale giorno è accaduto l’evento; Lessico. Lessico riferito alle unità studiate. Civiltà. • Letteratura russa: conoscere i grandi classici della letteratura russa, i principali scrittori russi dal 700 al 900: -La psiche umana, i vizi umani e coscienza, nelle opere di Xxxxx Xxxxxxxxxxxx Xxxxxxxxxxx. La presentazione dei romanzi il «Giocatore», «Delitto e Castigo», «Povera gente». -Le idee filosofiche e natura umana, l’umanità nelle opere di Xxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxxx. La presentazione delle opere «Xxxx Xxxxxxxx», la «Guerra e pace». -La religione e la filosofia nelle opere di Xxxxxxx Xxxxxx’xxxxx Xxxxxxxx. La presentazione delle opere «Maestro e Xxxxxxxxxx», il «Cuore del Cane». -La rappresentazione dei problemi della psiche umana nei racconti di Xxxxx Xxxxxxxxx Xxxxxxx. La presentazione dei racconti la «Corsia numero 6», «Tre sorelle», il «Giardino di ciliegie». -I vizi della natura umana e morale nelle opere di Xxxxxxxxx Xxxxxxxxxxx Xxxxxxx. La presentazione delle opere «Xxxxxxx Xxxxxxx», la «Dama di picche», il «Pesciolino d’oro». |
TESTO IN ADOZIONE | ВСЁ ТАК! Grammatica e lessico della lingua russa. Livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento Xxxxxxx Xxxxxxxx, Xxxxxxxxx Xxxxxxxxx. HOEPLI Editore. |
ALTRI TESTI / MATERIALI / DOCUMENTI UTILIZZATI | ●Testo facoltativo di esercizi: РУССКИЙ ЯЗЫК В УПРАЖНЕНИЯХ. Il russo. Esercizi. X.X. Xxxxxxxxxx. Il Punto Editoriale. Roma. ●Materiali postati dalla docente su Classroom ●Dizionario bilingue cartaceo. ●Video e audio in lingua |
Prof.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxxx lì 2 Maggio 2024
ISTITUTO DI ISTRUZIONE A. MOTTI
Anno Scolastico 2023 / 2024 RELAZIONE PERSONALE DOCENTE
Allegato al Documento del Consiglio di Classe di 5BT unitamente al Piano di Lavoro
DOCENTE Prof.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxxx |
INSEGNAMENTO Lingua e Civiltà Russa |
FASCE DI LIVELLO IN USCITA
A termine dell’anno scolastico, sulla base degli esiti scolastici raggiunti dagli alunni, si possono individuare le seguenti fasce di livello:
Fasce di livello | Numero alunni |
Avanzato da 8,6 a 10 | 4 |
Intermedio da 7 a 8,5 | 9 |
Base da 6 a 6,9 | 3 |
In fase di acquisizione fino a 5.9 |
SITUAZIONE GENERALE
La classe si è dimostrata nel comportamento: □X partecipativa □X generalmente corretta □ abbastanza corretta □ poco corretta □ poco disponibile al dialogo educativo □ scorretta e poco responsabile □altro: specificare | La classe si è dimostrata nell’impegno: □ assidua □ propositiva □X costante □ altalenante □ poco continua per alcuni alunni □altro: specificare | La classe si è dimostrata nella frequenza: □X costante nella media □ caratterizzata da assenze strategiche per alcuni alunni □ X discontinua per alcuni alunni □ altro: specificare |
Punti di forza della Classe | Punti di debolezza della Classe |
□X Impegno costante □ Interesse propositivo □X Coinvolgimento produttivo □ Altro | □X Gruppo classe disomogeneo □ Scarsa attitudine al lavoro di team □X Stile di apprendimento scolastico, affidato principalmente alla memoria più che al ragionamento □ Altro |
RECUPERO DELLE DIFFICOLTÀ E SOSTEGNO DELLE ECCELLENZE
L’insegnante, in relazione ai bisogni formativi degli alunni, ha attuato le seguenti strategie didattico-organizzative al fine di individualizzare/personalizzare l’insegnamento-apprendimento e di trasformare in competenze personali dell’allievo gli obiettivi generali del processo formativo e gli obiettivi specifici di apprendimento della disciplina.
Recupero delle difficoltà | Sostegno delle eccellenze |
□ Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di classe. □X Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più ordinato ed organizzato. □ Attività personalizzate □ Esercitazioni guidate. □ Stimoli all’autocorrezione. □ Altro: specificare | □ Approfondimento degli argomenti di studio. □ Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro. □ Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica . □X Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di comunicazione e le abilità logiche. □X Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione. □X Attività progettuali e di classi volte a premiare e gratificare l’eccellenza. □ Altro: specificare |
CRITICITA’ RISCONTRATE DURANTE LE ATTIVITA’
Prof.ssa Xxxxxxx Xxxxxxxxxx, lì 2 Maggio 2024
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA LINGUA STRANIERA – LINGUA RUSSA. GRILGIA DI VALUTAZIONE PER LA PRODUZIONE SCRITTA
Contenuto ● impostazione strutturale e aderenza alla traccia ● completezza e pertinenza del contenuto ● grado di approfondimento ● rielaborazione personale e coesione | Morfo-sintassi Correttezza grammaticale e di costruzione della frase | Lessico Proprietà di linguaggio ricchezza e varietà del lessico adeguatezza del registro | Somma e voto corrispondente | |
9-10 = Eccellente contenuti completi, approfonditi e pertinenti, ottima struttura aderente alla traccia buona coesione e originale rielaborazione personale | 14-15 = morfosintassi Molto corretta | 14-15 = lessico corretto, preciso, vario e ricco registro ed comunicazione appropriati ed efficaci | 40 | 10 |
39 | 9,75 | |||
38 | 9,5 | |||
37 | 9,25 | |||
7-8 = Molto buono contenuti abbastanza completi e approfonditi, buona impostazione | 11-12-13 = corretta, alcuni errori non gravi di morfosintassi | 11-12-13 = abbastanza vario e preciso | 36 | 9 |
35 | 8,75 | |||
34 | 8,5 | |||
6 = adeguato, sufficiente contenuto sufficiente, con qualche elemento meno approfondito, impostazione accettabile e abbastanza aderente alla traccia discreta coesione e rielaborazione | 8-9-10 = vari errori non gravi | 8-9-10 = appropriato, essenziale, complessivamente adeguato registro accettabile, espressione semplice | 33 | 8,25 |
32 | 8 | |||
31 | 7,75 | |||
30 | 7,5 | |||
29 | 7,25 | |||
4-5 = incompleto, superficiale contenuti limitati e generici o incompleti, impostazione disorganizzata poca coesione e rielaborazione | 5-6-7 = errori diffusi e gravi | 5-6-7= impreciso, ripetitivo registro parzialmente adeguato espressione stentata | 28 | 7 |
27 | 6,75 | |||
26 | 6,5 | |||
25 | 6,25 | |||
1-2-3 = fuori tema, scarso contenuti inadeguati o non pertinenti, struttura scarsa o disorganizzata, scarsa coesione e rielaborazione | 1-2-3-4 = molto scorretta errori molto gravi e diffusi | 1-2-3-4 = scorretto, confuso lessico improprio registro inadeguato espressione confusa | 24 | 6 |
23 | 5,75 | |||
22 | 5,5 | |||
21 | 5,25 | |||
20 | 5 | |||
19 | 4,75 | |||
18 | 4,5 | |||
17 | 4,25 | |||
16 | 4 | |||
15 | 3,75 | |||
14 | 3,5 | |||
13 | 3,25 | |||
0-12 | 3 |
Livello di sufficienza è indicato in grassetto
Nota bene: nell’a.s. 2023/24 non sono state svolte le verifiche di produzione scritta per la materia di lingua russa, sono state svolte esclusivamente verifiche scritte sulla grammatica di lingua russa con punteggio e attribuzione dei voti in base di raggiungimento della soglia di sufficienza
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA PRODUZIONE ORALE
Indicatori | Descrittori e livelli | Punteggi parziali | |||||
Ottimo 9-10 | Buono 8 | Adeguato 7 | Sufficiente 6 | Insufficiente 5 | Lacunoso 4-3 | ||
CONOSCENZE dei contenuti | Pertinenti, complete ed approfondite. | Pertinenti e complete. | Pertinenti e relative agli argomenti essenziali. | Pertinenti e relative agli argomenti essenziali, con tolleranza di qualche incertezza. | Pertinenti e relative a parte degli argomenti essenziali. | Parzialmente pertinenti, limitate ad alcuni degli argomenti essenziali oppure non pertinenti | |
FLUENZA Intonazione pronuncia, fluidità di eloquio. | Si esprime con pronuncia precisa, intonazione efficace, discorso fluido e spedito. | Si esprime pronuncia e intonazione corrette, discorso fluido. | Si esprime con pronuncia e intonazione sostanzialmente corrette, con qualche pausa, per cercare le espressioni. | Si esprime con pronuncia e intonazione sostanzialmente corrette, con frequenti pause per cercare le espressioni. | Si esprime con errori di pronuncia e intonazione, con molte pause ed esitazione. Il discorso, non sempre chiaro, richiede talvolta riformulazione. | Numerosi errori di pronuncia e intonazione, pause nel discorso che risulta incomprensibile nella maggior parte dei punti. | |
CORRETTEZZA Applicazione linguistica e uso del lessico. | Mantiene un buon livello di correttezza nell’applicazione delle strutture e del lessico. | Mantiene un buon livello di correttezza nell’applicazione di gran parte delle strutture e del lessico. | Dimostra un sostanziale controllo nell’uso delle strutture e del lessico di base, nonostante qualche errore di reimpiego. | Applica in modo parzialmente corretto le strutture e il lessico. Commette errori che coinvolgono un numero ristretto di nozioni di base e che raramente danno luogo a fraintendimenti nella comunicazione. | Applica le strutture e il lessico con frequenti scorrettezze. Commette errori che riguardano alcune nozioni di base e che creano qualche fraintendimento nella comunicazione. | Applica le strutture e il lessico con errori molto frequenti. Gli errori riguardano numerose nozioni di base e procurano il fraintendimento di una parte significativa della comunicazione. | |
INTERAZIONE con l’interlocutore | Interagisce in modo pertinente, immediato ed efficace. È in grado di scegliere le espressioni adatte per esprimersi, per sostenere e concludere con una certa disinvoltura una conversazione su temi che gli sono familiari. | Interagisce in modo pertinente ed immediato. Si esprime con chiarezza, sostiene e conclude e una conversazione su temi che gli sono familiari. | Interagisce in modo pertinente. Si esprime in modo comprensibile, sostiene una conversazione su temi che gli sono familiari con affermazioni semplici. | Interagisce in modo sostanzialmente pertinente. Reagisce al suo interlocutore con interventi brevi e sa segnalare la non comprensione. | Interagisce in modo pertinente in una parte della comunicazione. A volte necessità della disponibilità dell’interlocutore a ripetere. Reagisce al suo interlocutore con interventi molto brevi, segnala la non comprensione con sostanziale tempestività. | Interagisce in modo parzialmente pertinente, lento e faticoso. La comunicazione avviene se l’interlocutore è disposto a ripetere diverse volte. Non è sempre in grado di reagire all’interlocutore e di segnalare la non comprensione. | |
COERENZA Articolazione del discorso. | Costruisce un discorso coerente e coeso con varietà di schemi organizzativi e connettivi testuali. | Costruisce un discorso coeso e coerente. | Costruisce il discorso collegandone gli elementi tramite connettivi semplici. Gli enunciati sono semplici e brevi. | Costruisce un discorso comprensibile e coerente, con un numero ristretto di semplici meccanismi di coesione. Gli enunciati sono semplici e brevi, | Costruisce il discorso in modo slegato in alcuni passaggi e/o con connettivi non sempre appropriati.. Gli enunciati sono molto semplici e | Costruisce il discorso in modo slegato in diversi passaggi, con connettivi impropri che talvolta oscurano il significato. Gli enunciati sono esigui, frequentemente |
quasi sempre completi. | molto brevi, talvolta incompleti. | limitati a parole isolate e incompleti. | |||||
ORIGINALITÀ/ creatività. | Utilizza e rielabora un’ampia e variata gamma di mezzi espressivi in modo personale. | Sa utilizzare e rielaborare il proprio repertorio di mezzi espressivi in modo personale. | In alcuni punti del discorso sa utilizzare e rielaborare il proprio repertorio di mezzi espressivi in modo personale. | Si esprime ricorrendo a semplici modelli memorizzati che ripropone, con qualche rielaborazione. | Si esprime con un numero ristretto di modelli memorizzati, con qualche semplice rielaborazione | Si esprime con un numero molto ristretto di formule fisse memorizzate e usate in modo ripetitivo. La rielaborazione è esigua e/o non presente. | |
ARGOMENTAZIONE | Sa argomentare in modo ampio, articolato ed efficace, sostiene le proprie scelte con diverse informazioni e ragioni, a favore o contro un punto di vista.. | Sa argomentare in modo articolato, sostiene le proprie scelte con informazioni e ragioni, a favore o contro un punto di vista.. | Argomenta con almeno un’informazione e/o una ragione,e a favore o contro un punto di vista. | Motiva le scelte con esigue informazioni e /o elementari, ragioni a favore o contro un punto di vista. | Motiva solo in parte le scelte con esigue informazioni e /o elementari ragioni, a favore o contro un punto di vista, formulate talvolta in modo incompleto. | Motiva raramente le scelte con esigue informazioni e /o elementari ragioni, a favore o contro un punto di vista, formulate in modo incompleto. | |
Il livello 2 è dato da una produzione e interazione orale limitata a esigue espressioni o parole isolate e non pertinenti. Il livello 1 è dato da una produzione e interazione orale assenti. |
ISTITUTO DI ISTRUZIONE A. MOTTI
Anno Scolastico 2023 / 2024
PIANO DI LAVORO EFFETTIVAMENTE SVOLTO
Allegato al Documento del Consiglio di Classe
CLASSE 5^ Sezione BT PERCORSO TECNICO TURISTICO
DOCENTE COORDINATORE ED. CIVICA Xxxxxxxx Xxxxx | |
INSEGNAMENTO Educazione civica | |
NUMERO ORE ANNUALI minimo 33 | |
CO-PRESENZA □ CON □ NESSUNA | CO-DOCENZA CDC □ CON □ NESSUNA |
PIANO DI LAVORO SVOLTO
AMBITO: Costituzione e cittadinanza attiva ARGOMENTO: La nascita della Repubblica e della Costituzione Italiana DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA - Analisi e riflessioni sui principi fondamentali della Costituzione e sull’attuale proposta di riforma costituzionale a favore del premierato STORIA |
- La nascita della Repubblica e della Costituzione * RUSSO - Traduzione in lingua e riflessioni di testi sul tema della Resistenza * LABORATORIO di Cittadinanza e Costituzione a cura di Officina educativa e ANPI: due incontri sulla narrazione degli eventi storici salienti accaduti dalla fine del Primo Conflitto Mondiale, sino alla conclusione del Secondo, alla Liberazione del nostro Paese dal Nazi-Fascismo ARGOMENTO: Le istituzioni europee e internazionali FRANCESE - Les principales institutions européennes - Les ONG* STORIA - L'U.E. |
AMBITO: SVILUPPO SOSTENIBILE, educazione alla salute e al benessere, educazione ambientale, conoscenza e tutela del patrimonio e del territorio ARGOMENTO: Conoscenza e tutela del patrimonio e del territorio DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA - La tutela del patrimonio culturale e ambientale nella carta costituzionale: la riforma dell’art.9 cost. e art. 41 cost.; la politica europea di tutela ambientale; la carta europea per il turismo sostenibile * DISCIPLINE TURISTICHE AZIENDALI - Bilancio Sociale e Ambientale nella comunicazione d’impresa. - Viaggi ecosostenibili. - Cooperazione con le istituzioni territoriali. - Risorse antropiche e naturali. GEOGRAFIA - Itinerari nei paesi extraeuropei alla scoperta del patrimonio UNESCO - Il turismo sostenibile nel mondo INGLESE - Sustainable tourism and ecotourism. - Choosing an ethical holiday: examples of brochures ARGOMENTO: Agenda 2030 - obiettivo 5: uguaglianza di genere DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA - La parità di genere e l’evoluzione della normativa dalla convenzione di Istanbul al codice rosso * - Visione e commento webinar del xxxx. X. Xxxxxx sul “ Mito della virilità e violenza di genere” - I diritti umani e l’istituzione dell’ 8 marzo, giornata internazionale dei diritti delle donne GEOGRAFIA TURISTICA - La disuguaglianza e la discriminazione di genere USCITA DIDATTICA presso il cinema Rosebud per la visione del film “We want sex” sulla tematica della parità di genere e il gender pay gap e successiva attività di commento e riflessione ARGOMENTO: Agenda 2030 - obiettivo 10 : ridurre le disuguaglianze ne e fra i Paesi DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA - Il fenomeno migratorio e i principali riferimenti normativi in tema di diritto d'asilo e di status di rifugiato (dalla convenzione di Ginevra agli accordi di Dublino) |
GEOGRAFIA - La pena di morte INGLESE - Multicultural differences and communication USCITA DIDATTICA presso il cinema Rosebud per la visione del film “Io capitano ” sulla tematica delle migrazioni e successiva attività di riflessione e commento ARGOMENTO: Educazione alla salute e al benessere/sicurezza SCIENZE MOTORIE - Il concetto di salute, benessere fisico, psichico e sociale - I pilastri della salute: attività fisica, alimentazione e prevenzione - Attività di camminata presso il parco della Rivoluzione PROGETTO di sensibilizzazione alla donazione a cura di AVIS/AIDO/ADMO |
AMBITO: Cittadinanza digitale ARGOMENTO: Educazione digitale e comunicazione DISCIPLINE TURISTICHE AZIENDALI - Innovazione delle forme di marketing e delle forme di turismo. - I social e il web marketing. |
(*) Argomenti previsti nel mese di maggio
TESTO IN ADOZIONE | ——— |
ALTRI TESTI / MATERIALI / DOCUMENTI UTILIZZATI | Materiali forniti/individuati dai docenti o presenti sui testi adottati nelle varie discipline |
Firma della coordinatrice di ed. Civica, lì 02 Maggio 2024
Xxxxxxxx Xxxxx
ISTITUTO DI ISTRUZIONE A. MOTTI
Anno Scolastico 2023 / 2024 RELAZIONE PERSONALE DOCENTE
Allegato al Documento del Consiglio di Classe unitamente al Piano di Lavoro
DOCENTE COORDINATORE Xxxxxxxx Xxxxx |
INSEGNAMENTO Educazione civica |
FASCE DI LIVELLO IN USCITA
A termine dell’anno scolastico, sulla base degli esiti scolastici raggiunti dagli alunni, si possono individuare le seguenti fasce di livello:
Fasce di livello | Numero alunni |
Avanzato da 8,6 a 10 | 4 |
Intermedio da 7 a 8,5 | 6 |
Base da 6 a 6,9 | 6 |
In fase di acquisizione fino a 5.9 | / |
SITUAZIONE GENERALE
La classe si è dimostrata nel comportamento: X partecipativa X generalmente corretta □ abbastanza corretta □ poco corretta □ poco disponibile al dialogo educativo □ scorretta e poco responsabile □altro: specificare | La classe si è dimostrata nell’impegno: □ assidua X propositiva □ costante □ altalenante X poco continua per alcuni alunni □altro: specificare | La classe si è dimostrata nella frequenza: X costante nella media □ caratterizzata da assenze strategiche per alcuni alunni □ discontinua per alcuni alunni □ altro: specificare |
Punti di forza della Classe | Punti di debolezza della Classe |
□ Impegno costante X Interesse propositivo X Coinvolgimento produttivo □ Altro | □ Gruppo classe disomogeneo □ Scarsa attitudine al lavoro di team X Stile di apprendimento scolastico, affidato principalmente alla memoria più che al ragionamento □ Altro |
RECUPERO DELLE DIFFICOLTÀ E SOSTEGNO DELLE ECCELLENZE
L’insegnante, in relazione ai bisogni formativi degli alunni, ha attuato le seguenti strategie didattico-organizzative al fine di individualizzare/personalizzare l’insegnamento-apprendimento e di trasformare in competenze personali dell’allievo gli obiettivi generali del processo formativo e gli obiettivi specifici di apprendimento della disciplina.
Recupero delle difficoltà | Sostegno delle eccellenze |
□ Attività mirate al miglioramento della partecipazione alla vita di classe. □ Attività mirate all’acquisizione di un metodo di lavoro più ordinato ed organizzato. □ Attività personalizzate □Esercitazioni guidate. □Stimoli all’autocorrezione. □ Altro: specificare | □ Approfondimento degli argomenti di studio. X Attività mirate al perfezionamento del metodo di studio e di lavoro. □ Attività volte all’applicazione della metodologia della ricerca scientifica . □ Attività mirate a consolidare le capacità di comprensione, di comunicazione e le abilità logiche. X Attività di gruppo per migliorare lo spirito di cooperazione. □ Attività progettuali e di classi volte a premiare e gratificare l’eccellenza. |
CRITICITA’ RISCONTRATE DURANTE LE ATTIVITA’
Firma del Docente Coordinatore 2 maggio 2024
Xxxxxxxx Xxxxx
RUBRICA DI VALUTAZIONE PER L’ATTIVITÀ DI EDUCAZIONE CIVICA | ||||||||
LIVELLODI COMPETENZA | IN FASE DI ACQUISIZIONE | DI BASE | INTERMEDIO | AVANZATO | ||||
CRITERI | 4 INSUFFICIE NTE | 5 MEDIOCRE | 6 SUFFICIENT E | 7 DISCRETO | 8 BUONO | 9 DISTINTO | 10 OTTIMO |
Conoscere i principi su cui si fonda la convivenza: rispetto delle regole e solidarietà Conoscere i principi della Costituzione e i principi generali delle leggi e delle carte internaziona li proposti durante le attività Conoscere e riconoscere le organizzazio ni e i sistemi sociali, amministrat ivi, politici studiati, i loro organi e funzioni, a livello locale, nazionale, internaziona le; | e conoscenze sui temi proposti ono episodiche e frammentari e | Le conoscenze sui temi proposti sono minime e frammentari e | e conoscenze sui temi proposti sono ssenziali | Le conoscenze sui temi proposti sono discretamen te consolidate e organizzate | Le conoscenze sui temi proposti sono consolidate e organizzate in modo corretto | Le conoscenze sui temi proposti sono esaurienti, consolidate e bene organizzate. | Le conoscenze sui temi proposti sono complete, consolidate, organizzate. in modo corretto, consapevole e coerente, trasferite in modo autonomo e critico anche in contesti |
RUBRICA DI VALUTAZIONE PER L’ATTIVITÀ DI EDUCAZIONE CIVICA | ||||||||
LIVELLO DI COMPETENZA | IN FASE DI ACQUISIZIONE | DI BASE | INTERMEDIO | AVANZATO | ||||
CRITERI | 4 NSUFFICIEN TE | 5 MEDIOCRE | 6 UFFICIENTE | 7 DISCRETO | 8 BUONO | 9 DISTINTO | 10 OTTIMO | |
Individuare e saper riferire gli aspetti connessi alla cittadinanza negli argomenti studiati nelle diverse discipline Applicare, nelle condotte quotidiane, i principi di sicurezza, sostenibilità, salute appresi nelle discipline Saper riconoscere a partire dalla propria esperienza, dalla cronaca, dai temi di studio i diritti e i doveri delle persone | L’alunno mette in atto solo in modo sporadico e solo con l’aiuto, lo stimolo e il supporto degli insegnanti le abilità connesse ai temi trattati | L’alunno mette in atto le abilità connesse ai temi trattati in modo minimo, con il supporto e lo stimolo del docente | L’alunno mette in atto le abilità connesse ai temi trattati nei casi più semplici e/o vicini alla propria diret ta esperienza | L’alunno mette in atto in autonomia le abilità connesse ai temi tratt ati nei contesti più noti e vicini all’esperienz a diretta. Con il supporto del docente, collega le esperienze ai testi studiati e ad altri contesti | L’alunno mette in atto in autonomia le abilità connesse ai temi trattati e sa collegare le conoscenze alle esperienze vissute, a quanto studiato e ai testi analizzati, con buona pertinenza. | L’alunno mette in atto in autonomia, le abilità connesse ai temi trattati e sa collegare le conoscenze alle esperienze vissute, a quanto studiato e ai testi analizzati, con buona pertinenze e completezza e apportando contributi personali e originali. | L’alunno mette in atto in autonomia le abilità connesse ai temi tratt ati; collega le conoscenze tra loro, ne rilev a i nessi e le rapporta a quanto studiato e alle esperienze concrete con pertinenza e completezza. Generalizza le abilità a contesti nuovi. Porta contributi personali e originali. |
RUBRICA DI VALUTAZIO | NE PER L’ATTIVITÀ DI EDUCAZIONE CIVICA | A.S. | ||||||
LIVELLO DI COMPETENZA | IN FASE DI ACQUISIZIONE | DI BASE | INTERMEDIO | AVANZATO | ||||
RITERI | 4 NSUFFICIENT E | 5 EDIOCRE | 6 UFFICIENTE | 7 DISCRETO | 8 BUONO | 9 DISTINTO | 10 OTTIMO | |
Adottare | L’alunno adotta in modo sporadico comportame nti e atteggiament i rispondenti alla cittadinanza attiva e ha bisogno di costanti richiami e sollecitazioni degli adulti. | L’alunno non sempre adotta comportame nti e atteggiament i rispondenti alla cittadinanza attiva. Acquisisce consapevole zza della distanza tra i propri atteggiament i/comportam enti e quelli civicamente auspicati, con la sollecitazion e degli adulti. | L’alunno generalment e adotta comportame nti e atteggiament i rispondenti alla cittadinanza attiva e rivela consapevolez za e capacitàdi riflessione in materia con lo stimolo degli adulti. Porta a termine consegne e responsabilit à affidate. | L’alunno generalment e adotta comportame nti e atteggiament i rispondenti alla cittadinanza attiva in autonomia e mostra di averne una discreta consapevolez za attraverso le riflessioni personali. Assume le responsabilit à che gli vengono affidate. | L’alunno adotta in vari contesti comportame nti e atteggiamen ti rispondenti alla cittadinanza attiva e mostra di averne buona che rivela nelle riflessioni personali, nelle argomentazi oni e nelle discussioni. Assume con scrupolo le responsabili tà che gli vengono affidate. | L’alunno adotta regolarment e, nei vari contesti, comportame nti e atteggiament i rispondenti alla cittadinanza attiva e mostra di averne completa consapevolez za che rivela nelle riflessioni personali e nelle discussioni. Mostra capacitàdi rielaborazion e delle questioni e di generalizzazi one delle condotte in contesti noti. Si assume responsabilit à affidate. | ’alunno dotta sempre omportamen i e tteggiamenti ispondenti lla ittadinanza ttiva e ostra di verne ompleta onsapevolezz , che rivela elle iflessioni ersonali e elle iscussioni. ostra apacità di ielaborazione elle uestioni e di eneralizzazio e delle ondotte in ontesti diversi e uovi. Porta ontributi ersonali e riginali, Si ssume esponsabilità d esercita nfluenza ositiva sul ruppo. | |
comportam | ||||||||
enti coerenti | ||||||||
con i doveri | ||||||||
previsti dai | ||||||||
propri ruoli | ||||||||
Partecipare | ||||||||
attivamente, | ||||||||
con | ||||||||
atteggiamen | ||||||||
to | ||||||||
collaborativ | ||||||||
o e | ||||||||
democratico | ||||||||
alla vita | ||||||||
della scuola; | ||||||||
Assumere | ||||||||
comportam | ||||||||
enti nel | ||||||||
rispetto | ||||||||
delle | ||||||||
diversità | ||||||||
personali, | ||||||||
culturali, di | ||||||||
genere; | ||||||||
Mantenere | ||||||||
comportam | ||||||||
enti e stili di | ||||||||
vita | ||||||||
rispettosi | ||||||||
della | ||||||||
sostenibilità | ||||||||
, degli | ||||||||
ambienti, | ||||||||
dei beni | ||||||||
comuni, | ||||||||
della salute, | ||||||||
del | ||||||||
benessere e | ||||||||
della | ||||||||
sicurezza | ||||||||
propri e | ||||||||
altrui. |
ALLEGATO N.4: PROGETTO DI CLASSE P.C.T.O.
PROGETTAZIONE PCTO a.s. 2023/2024
a cura del consiglio di classe
CLASSE:5^B INDIRIZZO:TECNICO TURISTICO
nr. alunni 17
TUTOR STAGE + VISITE GUIDATE (PCTO) | docente: Xxxxxxxx Xxxxx |
TUTOR DELL’ORIENTAMENTO | docente: Xxxxxx Xxxxxxxx |
ABSTRACT PROGETTO | Lo scopo principale del progetto è consentire agli studenti di conoscere nuovi aspetti del mondo del turismo, esplorare le competenze richieste e sviluppare una migliore comprensione delle opportunità di carriera in questo settore in continua e rapida evoluzione. Durante il percorso, gli studenti avranno l'opportunità di ascoltare professionisti del settore e acquisire competenze trasversali nonché riflettere sui loro futuri percorsi accademici e professionali. Al termine del percorso, ci si aspetta che gli studenti abbiano un quadro più chiaro delle loro prospettive future in campo professionale. |
SPAZIO PER INTEGRAZIONI APPROFONDI- MENTI ANNOTAZIONI | Per le 10 ore di PCTO previste per la classe quinta, il CdC delibera due attività: la partecipazione ad un ciclo di webinar riguardanti esperienze di esperti di settore e una visita presso un museo. Tali attività vanno ad integrare le proposte che perverranno dalla Commissione PCTO in corso d’anno. |
TECNICO | COMPETENZE DA PROMUOVERE indicare le competenze sulle quali si progetta | ||
ATTIVITÀ PCTO | ORE | CP (competenze professionali) indicare i riferimenti in tabella A/1-A/2…B/1… | CT (competenze trasversali) indicare il numero di riferimento in tabella |
VISITE | 2 h | Competenza 1 | 2,7,10,30,31,33 |
SOLO CLASSI QUINTE Orientamento in uscita | 8 h | Competenza 1 Competenza 5 | 1,2,9,10,15,19, 31,33 |
Le ore con PROGETTI/ESPERTI possono essere ridistribuite tra le due attività
Indicare le attività concordate in cdc | LUOGO/NOME DEL PROGETTO/ESPERTO | DATA DI EFFETTUAZIONE Attività |
DAL 7 MARZO AL 27 MARZO (tutte le terze PROF + TECNICO) | ||
PROGETTI/ESPERTI | ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO IN USCITA: quattro masterclass on line organizzate attraverso XX.XX.XX., uno dei rami industriali più importanti dell’industria alberghiera e della ristorazione, in collaborazione con Coca- Cola HBC Italia e JA Italia, organizzazione non profit dedicata all’educazione economica- imprenditoriale dei più giovani. Durante i collegamenti ospiti di successo racconteranno le loro esperienze professionali e offriranno spunti interessanti di orientamento in questo settore lavorativo. | MARTEDÌ 31 OTTOBRE dalle 10.00 ALLE 11.30 L’arte dell’imprenditorialità. VENERDÌ 10 NOVEMBRE dalle 10.00 ALLE 11.30 Da problema a soluzione: L’innovazione come strumento di crescita (sostenibile). MARTEDì 28 NOVEMBRE dalle 10.00 ALLE 11.30 Business model: come costruirlo su misura per il cliente. MERCOLEDì 12 DICEMBRE dalle 10.00 ALLE 11.30 Il passaggio dalla scuola al mondo del lavoro. |
VISITE GUIDATE | Visita alla mostra “XXXX La ribellione della ragione” presso il Palazzo Reale di Milano e tour per i principali siti turistici del centro. | 19 gennaio 2024 |
ESPOSIZIONE FINALE E VALUTAZIONE | Non prevista |
QUADRO DELLE COMPETENZE PROFESSIONALI
xxxxx://xxxxxxxxxxxxx.xxxxx.xxx/xxxxx.xxx (24/10/2023)
utile alla progettazione stage, attività con esperti e a progetto
TECNICO TURISMO riferimento al profilo in uscita | COMPETENZA 1: Gestire servizi e/o prodotti turistici con particolare attenzione alla valorizzazione del patrimonio paesaggistico, artistico, culturale, artigianale, enogastronomico del territorio CONOSCENZE: ● Concetto di arte e bene culturale. ● Lineamenti di storia dell’arte italiana, in relazione al contesto mediterraneo ed europeo, dalle origini al Medioevo ● Evoluzione della realtà urbana ● Tradizioni locali enogastronomiche ● Storia del paesaggio, del territorio italiano ed europeo con i suoi elementi caratterizzanti. ● Forme di turismo naturalistico e storico culturale |
● Caratteri comunicativi di un testo multimediale
● Aspetti comunicativi, socio linguistici e paralinguistici dell’ interazione e della produzione orale in relazione al contesto e agli interlocutori.
ABILITÀ/CAPACITÀ
● Xxxxxxx l’opera d’arte individuando le componenti strutturali, tecniche, iconografiche, stilistiche e relative alla committenza
● Delineare la storia dell’arte italiana, dalle origini al Settecento, evidenziando i nessi con la storia e la cultura locale
● Riconoscere i fattori geografici che favoriscono lo sviluppo delle attività turistiche in un territorio. Analizzare la dimensione territoriale del turismo e le specificità della localizzazione turistica.
● Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici di interesse culturale e ambientale per la valorizzazione dell’ambito territoriale di appartenenza.
● Utilizzare i diversi registri linguistici appresi, con riferimento alle varie attività in situazioni professionali.
● Interagire in brevi conversazioni su argomenti familiari di
interesse personale, d’attualità o di lavoro
COMPETENZA 2:
Collaborare a definire con soggetti pubblici e privati l’immagine turistica del territorio e i piani di qualificazioni per lo sviluppo dell’offerta integrata CONOSCENZE:
● Categorie di beni del patrimonio storico artistico in Italia e loro distribuzione nel territorio
● Evoluzione della realtà urbana, delle tipologie edilizie e degli spazi
● interpretazione delle norme giuridiche conoscere il concetto di fonte del diritto
● Modelli di sviluppo sostenibile.
● Strumenti e codici della comunicazione
● Indicatori statistici: indici di posizione centrale, di variabilità e rapporti statistici.
● Conoscere alcuni mezzi tecnologici e informatici a servizio
dell’attività fisica
● tecniche di controllo e monitoraggio dei processi
● fondamenti di marketing dell’impresa turistica
ABILITÀ/CAPACITÀ
● Riconoscere le categorie dei beni culturali in Italia e la loro distribuzione nel territorio
● Riconoscere l’evoluzione storica del territorio e del
paesaggio attraverso le testimonianze
storicoartistiche Riconoscere l’evoluzione storica degli spazi urbani anche attraverso l’analisi delle tipologie edilizie
● ricercare le norme relative a una categoria di argomenti e individuare le parti che afferiscono a una precisa fattispecie
● Riconoscere le trasformazioni dell’ambiente antropizzato
● Utilizzare i diversi registri linguistici appresi, con riferimento alle varie attività in situazioni professionali.
● Elaborare e confrontare dati statistici mediante il calcolo di rapporti.
● monitorare i processi produttivi e analizzare i dati per ricavare gli indici
● Xxxxx analizzare domanda e offerta turistica
COMPETENZA 3:
Utilizzare i sistemi informativi, disponibili a livello nazionale e internazionale, per proporre servizi turistici anche innovativi
CONOSCENZE:
● Caratteristiche e strutture dei testi scritti (relazioni, verbali, testi espressivi, testi espositivi e argomentativi) secondo le tipologie previste per il triennio.
● Caratteristiche e tecniche dell’esposizione orale
● Caratteri comunicativi di un testo multimediale
● Fonti e documentazioni letterarie sul web
● Strumenti e codici della comunicazione
● Strategie per l’identificazione di informazioni specifiche all’interno di testi scritti relativi ad aree di interesse quotidiano e professionale.
● Criteri e tecniche per la composizione di testi scritti di varia tipologia, relativi al proprio vissuto e all’indirizzo di studio
● Aspetti socio-culturali dei Paesi di cui si studia la lingua.
ABILITÀ/CAPACITÀ
● Xxxxxxxxxxx selezionare e utilizzare informazioni utili allo scopo
● Produrre testi argomentativi scritti di diversa tipologia e complessità
● Affrontare conversazioni e colloqui in contesti reali e simulati, sostenendo o confutando opportunamente una tesi
● Formulare un motivato giudizio su un testo letterario anche mettendolo in relazione ad esperienze personali
● Ideare e realizzare testi multimediali sulle attività svolte
● Utilizzare i diversi registri linguistici appresi, con riferimento alle varie attività in situazioni professionali.
● Produrre testi per esprimere in modo chiaro e semplice opinioni, intenzioni, ipotesi e descrivere esperienze
● Utilizzare strutture, funzioni e lessico noti in maniera sostanzialmente corretta ed adeguata al contesto comunicativo.
● Cogliere i principali aspetti socio-culturali della cultura dei Paesi di cui si studia la lingua ed operare confronti con la propria.
COMPETENZA 4:
Promuovere il turismo integrato avvalendosi delle tecniche di comunicazione multimediale
CONOSCENZE:
● Percorsi, aree e luoghi di attrazione turistica a scala locale, nazionale ed europea.
● Localizzazione e valorizzazione turistica del territorio.
● Strumenti e codici della comunicazione
● Strategie per la comprensione globale e selettiva di messaggi orali di varia natura relativi a tematiche note, anche di carattere professionale
● Caratteristiche delle principali tipologie testuali, comprese quelle tecnico-professionali di settore; fattori di coerenza e coesione del discorso.
● Concetti di dipendenza, correlazione, regressione
● Concetto di probabilità classica, statistica, soggettiva, assiomatica
ABILITÀ/CAPACITÀ
● Progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici di interesse culturale e ambientale per la valorizzazione dell’ambito territoriale di appartenenza
● Analizzare la dimensione territoriale del turismo e le specificità della localizzazione turistica.
● Utilizzare i diversi registri linguistici appresi, con riferimento alle varie attività in situazioni professionali.
● Comprendere in modo globale e selettivo messaggi orali di varia natura, relativi a tematiche di attualità e del settore turistico.
● Produrre brevi relazioni, sintesi, commenti, corrispondenza del settore turistico anche con l’ ausilio di strumenti multimediali, utilizzando il lessico appropriato.
● Valutare la dipendenza fra due caratteri. - Valutare la regressione di un carattere su un altro. - Valutare la correlazione fra due caratteri.
● Calcolare la probabilità (secondo la concezione classica) di eventi semplici. - Calcolare la probabilità di eventi semplici secondo la concezione statistica, soggettiva o assiomatica.
COMPETENZA 5:
Intervenire nella gestione aziendale per gli aspetti organizzativi, amministrativi, contabili e commerciali CONOSCENZE:
● la gestione aziendale
● L’impresa, l’imprenditore, l’impresa societaria, l’azienda.
● contabilità e bilancio delle imprese turistiche
● fondamenti di marketing dell’impresa turistica
ABILITÀ/CAPACITÀ
● Riconoscere le operazioni di gestione -Saper distinguere i valori economici (ricavi, costi, utili e perdite) e i valori finanziari (entrate, uscite, crediti e debiti) - Saper distinguere le fonti di finanziamento e i tipi di investimento
● Individuare e riconoscere i concetti noti, risolvere problematiche analoghe a quelle già esaminate, esporre in modo oggettivamente comprensibile
● Gestire le rilevazioni attraverso i registri obbligatori, leggere e interpretare i bilanci e gli indici di bilancio delle imprese turistiche
● Saper analizzare domanda e offerta turistica
MATRICE DELLE COMPETENZE TRASVERSALI (Raccomandazione del Consiglio UE sulle competenze chiave per l’apprendimento permanente) | |
CT COMPETENZA PERSONALE, SOCIALE E CAPACITÀ DI IMPARARE A IMPARARE | 1. Capacità di riflettere su se stessi e individuare le proprie attitudini 2. Capacità di gestire efficacemente il tempo e le informazioni 3. Capacità di imparare e di lavorare sia in modalità collaborativa sia in maniera autonoma 4. Capacità di lavorare con gli altri in maniera costruttiva 5. Capacità di comunicare costruttivamente in ambienti diversi 6. Capacità di creare fiducia e provare empatia 7. Capacità di esprimere e comprendere punti di vista diversi 8. Capacità di negoziare 9. Capacità di concentrarsi, di riflettere criticamente e di prendere decisioni 10. Capacità di gestire il proprio apprendimento e la propria carriera |
11. Capacità di gestire l’incertezza, la complessità e lo stress 12. Capacità di mantenersi resilienti 13. Capacità di favorire il proprio benessere fisico ed emotivo | |
CT COMPETENZA IN MATERIA DI CITTADINANZA | 0. Capacità di impegnarsi efficacemente con gli altri per un interesse comune o Pubblico 0. Capacità di pensiero critico e abilità integrate nella soluzione dei problemi |
CT COMPETENZA IMPRENDITORIALE | 0. Creatività e immaginazione 0. Capacità di pensiero strategico e risoluzione dei problemi 0. Capacità di trasformare le idee in azioni 0. Capacità di riflessione critica e costruttiva 0. Capacità di assumere l’iniziativa 0. Capacità di lavorare sia in modalità collaborativa in gruppo sia in maniera autonoma 0. Capacità di mantenere il ritmo dell’attività 0. Capacità di comunicare e negoziare efficacemente con gli altri 0. Capacità di gestire l’incertezza, l’ambiguità e il rischio 0. Capacità di possedere spirito di iniziativa e autoconsapevolezza 0. Capacità di essere proattivi e lungimiranti 0. Capacità di coraggio e perseveranza nel raggiungimento degli obiettivi 0. Capacità di motivare gli altri e valorizzare le loro idee, di provare empatia 0. Capacità di accettare la responsabilità |
CT COMPETENZA IN MATERIA DI CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALI | 0. Capacità di esprimere esperienze ed emozioni con empatia 0. Capacità di riconoscere e realizzare le opportunità di valorizzazione personale,sociale o commerciale mediante le arti e le altre forme culturali 0. Capacità di impegnarsi in processi creativi sia individualmente che collettivamente 0. Curiosità nei confronti del mondo, apertura per immaginare nuove possibilità |
PROPOSTE di VISITE GUIDATE/ESPERIENZE PER CLASSI PARALLELE
AZIENDE | ISTITUZIONI |
Strutture ricettive | Museo: Palazzo Reale di Milano |
PROPOSTE PROGETTI ESPERTI
FIGURE PROFESSIONALI (professionista di settore) | ENTI PUBBLICI E PRIVATI |
Aziende di produzione | JA Italia, organizzazione non profit,in collaborazione con Coca- Coca HBC Italia |
Progetto approvato dal CdC di 5^BT in data 14 novembre 2023
ALLEGATO N. 5: PIANO DELLE ATTIVITÀ APPROVATO DAL CDC
Per le attività svolte durante l’anno fare riferimento all’allegato 3
PIANO ANNUALE DI EDUCAZIONE CIVICA
CLASSE QUINTA B TECNICO a.s. 23-24 | |
Ambito: Costituzione e cittadinanza attiva | |
Materie coinvolte | Argomenti, ore, periodo |
Diritto e legislazione turistica Storia Russo Francese CDC | La nascita della Repubblica e della Costituzione Italiana DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA ● I principi fondamentali della costituzione, approfondimento sulla Costituzione - 4h - 1/2 Q ● La revisione della costituzione: il procedimento di revisione costituzionale e la legge cost. n. 140 del 2019 - 1h - 2Q STORIA ● La nascita della Repubblica e della Costituzione - 2h - 2Q RUSSO ● Traduzione in lingua e riflessioni di testi sul tema della Resistenza 2h/2Q CDC ● Progetto Cittadinanza e Costituzione a cura di Officina educativa e ANPI: due incontri sulla narrazione degli eventi storici salienti accaduti dalla fine del Primo Conflitto Mondiale, sino alla conclusione del Secondo, alla Liberazione del nostro Paese dal Nazi-Fascismo - 4h - 1Q Le istituzioni europee e internazionali FRANCESE ● Le principali Istituzioni dell’UE - 2h - 1Q ● Le ONG - 3h - 2Q STORIA ● L'U.E. - 2h - 2Q DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA ● Il diritto di asilo e lo status di rifugiato (dalla convenzione di Ginevra agli accordi di Dublino) - 2h - 2Q |
Ambito: SVILUPPO SOSTENIBILE, educazione alla salute e al benessere, educazione ambientale, conoscenza e tutela del patrimonio e del territorio | |
Materie coinvolte | Argomenti, ore, periodo |
Arte e territorio Diritto e discipline turistiche Discipline turistiche aziendali Geografia Scienze motorie Inglese tecnico | Conoscenza e tutela del patrimonio e del territorio ARTE E TERRITORIO - 2h - 2Q ● Il restauro: le carte del restauro. esempi di restauro buono e cattivo. ● Arte in pericolo: liste fbi. database interpol. jch journal. red lists. ● Il falso nell’arte: i grandi falsari. come si scopre un falso in arte. DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA La tutela del turismo nella carta costituzionale: la riforma dell’art.9 cost. e art. 41 cost.; la politica europea di tutela ambientale; la carta europea per il turismo sostenibile - 2h - 2Q |
CdC | DISCIPLINE TURISTICHE AZIENDALI - 2h - 2Q ● Bilancio Sociale e Ambientale nella comunicazione d’impresa. ● Viaggi ecosostenibili. ● Cooperazione con le istituzioni territoriali. ● Risorse antropiche e naturali. GEOGRAFIA ● Itinerari nei paesi extraeuropei alla scoperta del patrimonio UNESCO - 4h - 1Q ● Il turismo sostenibile nel mondo - 4h - 2Q INGLESE ● Turismo sostenibile - 1h - 1Q ● I siti UNESCO - 1h - 2Q Agenda 2030 - obiettivo 5 : uguaglianza di genere DIRITTO E LEGISLAZIONE TURISTICA ● La violenza di genere: dalla convenzione di Istanbul al codice rosso - 3h - 2Q CDC ● Uscita didattica presso il cinema Rosebud per la visione del film “We want sex” sulla tematica della parità di genere e il gender pay gap - 2h - 1Q Educazione alla salute e al benessere/sicurezza SCIENZE MOTORIE ● Sani stili di vita e educazione alla salute- 2h - 2 Q |
Ambito: Cittadinanza digitale | |
Materie coinvolte | Argomenti, ore, periodo |
Discipline turistiche aziendali | Educazione digitale e comunicazione DISCIPLINE TURISTICHE AZIENDALI - 2h - 2Q ● Innovazione delle forme di marketing e delle forme di turismo. ● I social e il web marketing. |
Altre attività |
Approvato dal CdC il 14/11/2023
ALLEGATO N. 6: RELAZIONE PRESENTAZIONE ALUNNO DSA
Allegato in forma riservata
ALLEGATO N. 7: TABELLE RICONVERSIONE CREDITI
Esame di stato 2024: attribuzione del credito scolastico
Il voto finale (100/100) scaturisce dalla somma del credito scolastico e dei voti conseguiti nelle prove d’esame
(due prove scritte a carattere nazionale e un colloquio):
● prima prova (massimo 20 punti);
● seconda prova (massimo 20 punti);
● colloquio (massimo 20 punti);
● credito scolastico (massimo 40 punti).
Il credito scolastico è attribuito (ai candidati interni) dal consiglio di classe in sede di scrutinio finale. Il consiglio procede all’attribuzione del credito maturato nel secondo biennio e nell’ultimo anno, attribuendo sino ad un massimo di 40 punti, così distribuiti:
● 12 punti (al massimo) per il III anno;
● 13 punti (al massimo) per il IV anno;
● 15 punti (al massimo) per il V anno.
L’attribuzione del credito avviene in base alla tabella A allegata al D.lgs. 62/2017:
TABELLA
attribuzione credito scolastico
Media dei voti | Fasce di credito III ANNO | Fasce di credito IV ANNO | Fasce di credito V ANNO |
M < 6 | - | - | 7-8 |
M=6 | 7-8 | 8-9 | 9-10 |
6 < M ≤ 7 | 8-9 | 9-10 | 10-11 |
7 < M ≤ 8 | 9-10 | 10-11 | 11-12 |
8 < M ≤ 0 | 00-00 | 00-00 | 13-14 |
9 < M ≤ 00 | 00-00 | 00-00 | 14-15 |
Anche i PCTO contribuiscono alla definizione del credito scolastico, in quanto concorrono alla valutazione delle discipline cui afferiscono.
I docenti di religione cattolica/attività alternative partecipano, a pieno titolo, alle deliberazioni del consiglio di
classe relative all’attribuzione del credito scolastico.
ALLEGATO N. 8: SIMULAZIONI E GRIGLIE
SIMULAZIONE PRIMA PROVA
Ministero dell’Istruzione dell’’Università e della Ricerca
ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
PRIMA PROVA SCRITTA – TIPOLOGIA A 1
ANALISI E INTERPRETAZIONE DI UN TESTO LETTERARIO ITALIANO
Xxxxxxxx Xxxxxxx, Patria
Sogno d'un dí d'estate.
Quanto scampanellare tremulo di cicale!
Stridule pel filare moveva il maestrale le foglie accartocciate.
Scendea tra gli olmi il sole in fascie polverose:
erano in ciel due sole nuvole, tenui, róse:
due bianche spennellate in tutto il ciel turchino.
Siepi di melograno, fratte di tamerice, il palpito lontano d'una trebbïatrice,
l'angelus argentino...
dov'ero? Le campane mi dissero dov'ero,
piangendo, mentre un cane latrava al forestiero,
che andava a capo chino.
Il titolo di questo componimento di Xxxxxxxx Xxxxxxx era originariamente Estate e solo nell'edizione di Myricae del 1897 diventa Patria, con riferimento al paese natio, San Xxxxx di Romagna, luogo sempre rimpianto dal poeta.
Comprensione e analisi
1. Individua brevemente i temi della poesia.
2. In che modo il titolo «Patria» e il primo verso «Sogno d'un dí d'estate» possono essere entrambi riassuntivi dell'intero componimento?
3. La realtà è descritta attraverso suoni, colori, sensazioni. Cerca di individuare con quali soluzioni metriche ed espressive il poeta ottiene il risultato di trasfigurare la natura, che diventa specchio del suo sentire.
4. Qual è il significato dell'interrogativa "dov'ero" con cui inizia l'ultima strofa?
5. Il ritorno alla realtà, alla fine, ribadisce la dimensione estraniata del poeta, anche oltre il sogno. Soffermati su come è espresso questo concetto e sulla definizione di sé come "forestiero", una parola densa di significato.
Puoi rispondere punto per punto oppure costruire un unico discorso che comprenda le risposte alle domande proposte.
Interpretazione
Il tema dello sradicamento in questa e in altre poesie di Xxxxxxx diventa l'espressione di un disagio esistenziale che travalica il dato biografico del poeta e assume una dimensione universale. Molti testi della letteratura dell'Ottocento e del Novecento affrontano il tema dell'estraneità, della perdita, dell'isolamento dell'individuo, che per vari motivi e in contesti diversi non riesce a integrarsi nella realtà e ha un rapporto conflittuale con il mondo, di fronte al quale si sente un "forestiero". Approfondisci l'argomento in base alle tue letture ed esperienze.
Durata massima della prova: 6 ore.
È consentito l’uso del dizionario italiano e del dizionario bilingue (italiano-lingua del paese di provenienza) per i candidati di madrelingua non italiana.
Ministero dell’Istruzione dell’’Università e della Ricerca
ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
PRIMA PROVA SCRITTA – TIPOLOGIA A 2
ANALISI E INTERPRETAZIONE DI UN TESTO LETTERARIO ITALIANO
Xxxx Xxxxxxx, La storia (Torino, Einaudi 1974, pag. 168).
La Storia, romanzo a sfondo storico pubblicato nel 1974 e ambientato a Roma durante e dopo l’ultima guerra (1941-1947), è scritto da Xxxx Xxxxxxx (1912-1985) negli anni della sua maturità, dopo il successo di “Menzogna e sortilegio” e de “L’isola di Xxxxxx”. I personaggi sono esseri dal destino insignificante, che la Storia ignora. La narrazione è intercalata da pagine di eventi storici in ordine cronologico, quasi a marcare la loro distanza dall'esistenza degli individui oppressi dalla Storia, creature perdenti schiacciate dallo "scandalo della guerra".
Una di quelle xxxxxxx Xxx, con due grosse sporte al braccio, tornava dalla spesa tenendo per mano Xxxxxx. […] Uscivano dal viale alberato non lontano dallo Scalo Merci, dirigendosi in via dei Volsci, quando, non preavvisato da nessun allarme, si udì avanzare nel cielo un clamore d’orchestra metallico e ronzante. Useppe levò gli occhi in alto, e disse: “Lioplani”. E in quel momento l’aria fischiò, mentre già in un tuono enorme tutti i muri precipitavano alle loro spalle e il terreno saltava d’intorno a loro, sminuzzato in una mitraglia di frammenti.
“Useppe! Useppee!” urlò Xxx, sbattuta in un ciclone nero e polveroso che impediva la vista: “Mà sto qui”, le rispose all’altezza del suo braccio, la vocina di lui, quasi rassicurante. Essa lo prese in collo […].
Intanto, era cominciato il suono delle sirene. Essa, nella sua corsa, sentì che scivolava verso il basso, come avesse i pattini, su un terreno rimosso che pareva arato, e che fumava. Verso il fondo, essa cadde a sedere, con Useppe stretto fra le braccia. Nella caduta, dalla sporta le si era riversato il suo carico di ortaggi, fra i quali, sparsi ai suoi piedi, splendevano i colori dei peperoni, verde, arancione e rosso vivo.
Con una mano, essa si aggrappò a una radice schiantata, ancora coperta di terriccio in frantumi, che sporgeva verso di lei. E assestandosi meglio, rannicchiata intorno a Useppe, prese a palparlo febbrilmente in tutto il corpo, per assicurarsi ch’era incolume. Poi gli sistemò sulla testolina la sporta vuota come un elmo di protezione. […] Useppe, accucciato contro di lei, la guardava in faccia, di sotto la sporta, non impaurito, ma piuttosto curioso e soprapensiero. “Non è niente”, essa gli disse, “Non aver paura. Non è niente”. Lui aveva perduto i sandaletti ma teneva ancora la sua pallina stretta nel pugno. Agli schianti più forti, lo si sentiva appena tremare:
“Nente…” diceva poi, fra persuaso e interrogativo.
I suoi piedini nudi si bilanciavano quieti accosto a Xxx, uno di qua e uno di là. Per tutto il tempo che aspettarono in quel riparo, i suoi occhi e quelli di Xxx rimasero, intenti, a guardarsi. Lei non avrebbe saputo dire la durata di quel tempo. Il suo orologetto da polso si era rotto; e ci sono delle circostanze in cui, per la mente, calcolare una durata è impossibile.
Al cessato allarme, nell’affacciarsi fuori di là, si ritrovarono dentro una immensa nube pulverulenta che nascondeva il sole, e faceva tossire col suo sapore di catrame: attraverso questa nube, si vedevano fiamme e fumo nero dalla parte dello Scalo Merci. […] Finalmente, di là da un casamento semidistrutto, da cui pendevano travi e le persiane divelte, fra il solito polverone di rovina, Xxx ravvisò, intatto, il casamento con l’osteria, dove andavano a rifugiarsi le notti degli allarmi. Qui Useppe prese a dibattersi con tanta frenesia che riuscì a svincolarsi dalle sue braccia e a scendere in terra. E correndo coi suoi piedini nudi verso una nube più densa di polverone, incominciò a gridare:
“Bii! Biii! Biiii!”
Il loro caseggiato era distrutto […]
Dabbasso delle figure urlanti o ammutolite si aggiravano fra i lastroni di cemento, i mobili sconquassati, i cumuli di rottami e di immondezze. Nessun lamento ne saliva, là sotto dovevano essere tutti morti. Ma certune di quelle figure, sotto l’azione di un meccanismo idiota, andavano frugando o raspando con le unghie fra quei cumuli, alla ricerca di qualcuno o qualcosa da recuperare. E in mezzo a tutto questo, la vocina di Useppe continuava a chiamare:
“Bii! Biii! Biiii!”
Comprensione e analisi
1. L’episodio rappresenta l'incursione aerea su Roma del 19 luglio 1943. Sintetizza la scena in cui madre e figlioletto si trovano coinvolti, soffermandoti in particolare sull’ambiente e sulle reazioni dei personaggi.
2. «Si udì avanzare nel cielo un clamore d’orchestra metallico e ronzante»; come spieghi questa descrizione sonora? Quale effetto produce?
3. Il bombardamento è filtrato attraverso gli occhi di Useppe. Da quali particolari emerge lo sguardo innocente del bambino?
4. Nel racconto ci sono alcuni oggetti all’apparenza incongrui ed inutili che sono invece elementi di una memoria vivida e folgorante, quasi delle istantanee. Prova ad indicarne alcuni, ipotizzandone il significato simbolico.
Puoi rispondere punto per punto oppure costruire un unico discorso che comprenda le risposte alle domande proposte.
Interpretazione
Il romanzo mette in campo due questioni fondamentali: da una parte il ruolo della Storia nelle opere di finzione, problema che da Xxxxxxx in poi molti scrittori italiani hanno affrontato individuando diverse soluzioni; dall’altra, in particolare in questo brano, la scelta dello sguardo innocente e infantile di un bambino, stupito di fronte ad eventi enormi e incomprensibili. Sviluppa una di queste piste mettendo a confronto le soluzioni adottate dalla Xxxxxxx nel testo con altri esempi studiati nel percorso scolastico o personale appartenenti alla letteratura o al cinema novecentesco e contemporaneo.
Durata massima della prova: 6 ore.
È consentito l’uso del dizionario italiano e del dizionario bilingue (italiano-lingua del paese di provenienza) per i candidati di madrelingua non italiana.
Ministero dell’Istruzione dell’’Università e della Ricerca
ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
PRIMA PROVA SCRITTA – TIPOLOGIA B 1
ANALISI E PRODUZIONE DI UN TESTO ARGOMENTATIVO
Xxxxxxx Xxxxxxxxxx considera caratteristiche fondamentali del lavoro dello storico l’interesse generale per le cose del passato e il piacere di scoprire in esso fatti nuovi riguardanti l’umanità. È una definizione che implica uno stretto legame fra presente e passato e che bene si attaglia anche alla ricerca sulle cose e i fatti a noi vicini.
Ma come nascono questo interesse e questo piacere? La prima mediazione fra presente e passato avviene in genere nell’ambito della famiglia, in particolare nel rapporto con i genitori e talvolta, come notava Xxxxx, ancor più con i nonni, che sfuggono all’immediato antagonismo fra le generazioni. In questo ambito prevalgono molte volte la nostalgia della vecchia generazione verso il tempo della giovinezza e la spinta a vedere sistematizzata la propria memoria fornendo così di senso, sia pure a posteriori, la propria vita. Per questa strada si può diventare irritanti laudatores temporis acti (“lodatori del tempo passato”), ma anche suscitatori di curiosità e di pietas (“affetto e devozione”) verso quanto vissuto nel passato. E possono nascerne il rifiuto della storia, concentrandosi prevalentemente l’attenzione dei giovani sul presente e sul futuro, oppure il desiderio di conoscere più e meglio il passato proprio in funzione di una migliore comprensione dell’oggi e delle prospettive che esso apre per il domani. I due atteggiamenti sono bene sintetizzati dalle parole di due classici. Xxxxxx raccomandava Xxxxxxxx veteres, sed nostris utemur annis («Elogiamo i tempi antichi, ma sappiamoci muovere nei nostri»); e Tacito: Ulteriora mirari, presentia sequi («Guardare al futuro, stare nel proprio tempo»).
L’insegnamento della storia contemporanea si pone dunque con responsabilità particolarmente forti nel punto di sutura tra passato presente e futuro. Al passato ci si può volgere, in prima istanza, sotto una duplice spinta: disseppellire i morti e togliere la rena e l’erba che coprono corti e palagi; ricostruire, per compiacercene o dolercene, il percorso che ci ha condotto a ciò che oggi siamo, illustrandone le difficoltà, gli ostacoli, gli sviamenti, ma anche i successi. Appare ovvio che nella storia contemporanea prevalga la seconda motivazione; ma anche la prima vi ha una sua parte. Innanzi tutto, i morti da disseppellire possono essere anche recenti. In secondo luogo ciò che viene dissepolto ci affascina non solo perché diverso e sorprendente ma altresì per le sottili e nascoste affinità che scopriamo legarci ad esso. La tristezza che è insieme causa ed effetto del risuscitare Cartagine è di per sé un legame con Cartagine.
Xxxxxxx XXXXXX, Prima lezione di storia contemporanea, Laterza, Roma-Bari 2007, pp. 3-4
Xxxxxxx Xxxxxx (1920 - 2016) è stato archivista e docente di Storia contemporanea.
Comprensione e analisi
1. Riassumi il testo mettendo in evidenza la tesi principale e gli argomenti addotti.
2. Su quali fondamenti si sviluppa il lavoro dello storico secondo Xxxxxxx Xxxxxxxxxx (1908- 1987) e Xxxx Xxxxx (1886-1944), studiosi rispettivamente del mondo antico e del medioevo?
3. Quale funzione svolgono nell’economia generale del discorso le due citazioni da Xxxxxx e Xxxxxx?
4. Quale ruolo viene riconosciuto alle memorie familiari nello sviluppo dell’atteggiamento dei giovani vero la storia?
5. Nell’ultimo capoverso la congiunzione conclusiva “dunque” annuncia la sintesi del messaggio: riassumilo, evidenziando gli aspetti per te maggiormente interessanti.
Produzione
A partire dall’affermazione che si legge in conclusione del passo, «Al passato ci si può volgere, in prima istanza, sotto una duplice spinta: disseppellire i morti e togliere la rena e l’erba che coprono corti e palagi; ricostruire [...] il percorso a ciò che oggi siamo, illustrandone le difficoltà, gli ostacoli, gli sviamenti, ma anche i successi», rifletti su cosa significhi per te studiare la storia in generale e quella contemporanea in particolare. Argomenta i tuoi giudizi con riferimenti espliciti alla tua esperienza e alle tue conoscenze e scrivi un testo in cui tesi e argomenti siano organizzati in un discorso coerente e coeso che puoi - se lo ritieni utile - suddividere in paragrafi.
Durata massima della prova: 6 ore.
È consentito l’uso del dizionario italiano e del dizionario bilingue (italiano-lingua del paese di provenienza) per i candidati di madrelingua non italiana.
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ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
PRIMA PROVA SCRITTA –TIPOLOGIA B 2
ANALISI E PRODUZIONE DI UN TESTO ARGOMENTATIVO
Il tentativo di realizzare i diritti umani è continuamente rimesso in discussione. Le forze che si oppongono alla loro realizzazione sono numerose: regimi autoritari, strutture governative soverchianti e onnicomprensive, gruppi organizzati che usano la violenza contro persone innocenti e indifese, più in generale, gli impulsi aggressivi e la volontà di predominio degli uomini che animano quelle strutture e quei gruppi. Contro tutti questi
«nemici», i diritti umani stentano ad alzare la loro voce.
Che fare dunque? Per rispondere, e non con una semplice frase, bisogna avere chiaro in mente che i diritti umani sono una grande conquista dell’homo societatis sull’homo biologicus. Come ha così bene detto un grande biologo francese, Xxxx Xxxxxxxxx, niente
è più falso dell’affermazione secondo cui i diritti umani sono «diritti naturali», ossia coessenziali alla natura umana, connaturati all’uomo. In realtà, egli ha notato, l’uomo come essere biologico è portato ad aggredire e soverchiare l’altro, a prevaricare per sopravvivere, e niente è più lontano da lui dell’altruismo e dell’amore per l’altro: «niente eguaglia la crudeltà, il disprezzo per l’individuo, l’ingiustizia di cui la natura ha dato prova nello sviluppo della vita». Se «l’uomo naturale» nutre sentimenti di amore e di tenerezza, è solo per procreare e proteggere la ristretta cerchia dei suoi consanguinei. I diritti umani, sostiene Xxxxxxxxx, sono una vittoria dell’io sociale su quello biologico, perché impongono di limitare i propri impulsi, di rispettare l’altro: «il concetto di diritti dell’uomo non è ispirato dalla legge naturale della vita, è al contrario ribellione contro la legge naturale».
Se è così, e non mi sembra che Hamburger abbia torto, non si potrà mai porre termine alla tensione tra le due dimensioni. E si dovrà essere sempre vigili perché l’io biologico non prevalga sull’io sociale.
Ne deriva che anche una protezione relativa e precaria dei diritti umani non si consegue né in un giorno né in un anno: essa richiede un arco di tempo assai lungo. La tutela internazionale dei diritti umani è come quei fenomeni naturali – i movimenti tellurici, le glaciazioni, i mutamenti climatici – che si producono impercettibilmente, in lassi di tempo che sfuggono alla vita dei singoli individui e si misurano nell’arco di generazioni. Pure i diritti umani operano assai lentamente, anche se – a differenza dei fenomeni naturali – non si dispiegano da sé, ma solo con il concorso di migliaia di persone, di Organizzazioni non governative e di Stati. Si tratta, soprattutto, di un processo che non è lineare, ma continuamente spezzato da ricadute, imbarbarimenti, ristagni, silenzi lunghissimi. Come Xxxxxx Xxxxxxx, che ha molto lottato per la libertà, ha scritto nella sua Autobiografia:
«dopo aver scalato una grande collina ho trovato che vi sono ancora molte più colline da scalare».
Xxxxxxx XXXXXXX, I diritti umani oggi, Economica Laterza, Bari 2009 (prima ed. 2005), pp, 230- 231
Xxxxxxx Xxxxxxx (1937-2011) è stato un giurista, esperto di Diritto internazionale.
Comprensione e analisi
1. Riassumi il testo mettendo in evidenza la tesi principale e gli argomenti addotti.
2. Nello svolgimento del discorso viene introdotta una contro-tesi: individuala.
3. Sul piano argomentativo quale valore assume la citazione del biologo francese, Xxxx Xxxxxxxxx?
4. Spiega l’analogia proposta, nell’ultimo capoverso, fra la tutela internazionale dei diritti umani e i fenomeni naturali impercettibili.
5. La citazione in chiusura da Xxxxxx Xxxxxxx quale messaggio vuole comunicare al lettore?
Produzione
Esprimi il tuo giudizio in merito all’attualità della violazione dei diritti umani, recentemente ribadita da gravissimi fatti di cronaca. Scrivi un testo argomentativo in cui tesi e argomenti siano organizzati in un discorso coerente e coeso, che puoi, se lo ritieni utile, suddividere in paragrafi.
Durata massima della prova: 6 ore.
È consentito l’uso del dizionario italiano e del dizionario bilingue (italiano-lingua del paese di provenienza) per i candidati di madrelingua non italiana.
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ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
PRIMA PROVA SCRITTA –TIPOLOGIA B 3
ANALISI E PRODUZIONE DI UN TESTO ARGOMENTATIVO
Una rapida evoluzione delle tecnologie è certamente la caratteristica più significativa degli anni a venire, alimentata e accelerata dall'arrivo della struttura del Villaggio Globale. […] Il parallelo darwiniano può essere portato oltre: come nei sistemi neuronali e più in generale nei sistemi biologici, l'inventività evolutiva è intrinsecamente associata all'interconnessione. Ad esempio, se limitassimo il raggio di interazione tra individui ad alcuni chilometri, come era il caso della società rurale della fine dell'Ottocento, ritorneremmo ad una produttività comparabile a quella di allora. L'interconnessione a tutti i livelli e in tutte le direzioni, il “melting pot”, è quindi un elemento essenziale nella catalisi della produttività.
La comunità scientifica è stata la prima a mettere in pratica un tale “melting pot” su scala planetaria. L'innovazione tecnologica che ne deriva, sta seguendo lo stesso percorso. L'internazionalizzazione della scienza è quasi un bisogno naturale, dal momento che le leggi della Natura sono evidentemente universali ed espresse spesso con il linguaggio comune della matematica. È proprio a causa di questa semplicità che tale esempio costituisce un utile punto di riferimento.
Esso prova che la globalizzazione è un importante mutante “biologico”, una inevitabile tappa nell'evoluzione. Molte delle preoccupazioni espresse relativamente alle conseguenze di questo processo si sono rivelate prive di fondamento. Ad esempio, la globalizzazione nelle scienze ha amplificato in misura eccezionale l'efficacia della ricerca. Un fatto ancora più importante è che essa non ha eliminato le diversità, ma ha creato un quadro all'interno del quale la competizione estremamente intensificata tra individui migliora la qualità dei risultati e la velocità con la quale essi possono essere raggiunti. Ne deriva un meccanismo a somma positiva, nel quale i risultati dell'insieme sono largamente superiori alla somma degli stessi presi separatamente, gli aspetti negativi individuali si annullano, gli aspetti positivi si sommano, le buone idee respingono le cattive e i mutamenti competitivi scalzano progressivamente i vecchi assunti dalle loro nicchie.
Ma come riusciremo a preservare la nostra identità culturale, pur godendo dell'apporto della globalizzazione che, per il momento, si applica ai settori economico e tecnico, ma che invaderà rapidamente l'insieme della nostra cultura? Lo stato di cose attuale potrebbe renderci inquieti per il pericolo dell'assorbimento delle differenze culturali e, di conseguenza, della creazione di un unico “cervello planetario”.
A mio avviso, e sulla base della mia esperienza nella comunità scientifica, si tratta però solo di una fase passeggera e questa paura non è giustificata. Al contrario, credo che saremo testimoni di un'esplosione di diversità piuttosto che di un'uniformizzazione delle culture. Tutti gli individui dovranno fare appello alla loro diversità regionale, alla loro cultura specifica e alle loro tradizioni al fine di aumentare la loro competitività e di trovare il modo di uscire dall'uniformizzazione globale. Direi addirittura, parafrasando Cartesio, “Cogito, ergo sum”, che l'identità culturale è sinonimo di esistenza. La diversificazione tra le radici culturali di ciascuno di noi è un potente generatore di idee nuove e di innovazione. È
partendo da queste differenze che si genera il diverso, cioè il nuovo. Esistono un posto ed un ruolo per ognuno di noi: sta a noi identificarli e conquistarceli. Ciononostante, bisogna riconoscere che, anche se l'uniformità può creare la noia, la differenza non è scevra da problemi. L'unificazione dell'Europa ne è senza dubbio un valido esempio.
Esiste, ciononostante, in tutto ciò un grande pericolo che non va sottovalutato. È chiaro che non tutti saranno in grado di assimilare un tale veloce cambiamento, dominato da tecnologie nuove. Una parte della società resterà inevitabilmente a margine di questo processo, una nuova generazione di illetterati “tecnologici” raggiungerà la folla di coloro che oggi sono già socialmente inutili e ciò aggraverà il problema dell'emarginazione.
Ciò dimostra che, a tutti i livelli, l'educazione e la formazione sono una necessità. Dobbiamo agire rapidamente poiché i tempi sono sempre più brevi, se ci atteniamo alle indicazioni che ci sono fornite dal ritmo al quale procede l'evoluzione. Dovremo contare maggiormente sulle nuove generazioni che dovranno, a loro volta, insegnare alle vecchie. Questo è esattamente l'opposto di ciò che avviene nella società classica, nella quale la competenza è attribuita principalmente e automaticamente ai personaggi più importanti per il loro status o per la loro influenza politica. L'autorità dovrebbe invece derivare dalla competenza e dalla saggezza acquisite con l'esperienza e non dal potere accumulato nel tempo. […]
(dalla prolusione del xxxx. Xxxxx Xxxxxx, “La scienza e l’uomo”, inaugurazione anno accademico 2000/2001, Università degli studi di Bologna)
Comprensione e analisi
1. Riassumi brevemente questo passo del discorso di Xxxxx Xxxxxx, individuandone la tesi di fondo e lo sviluppo argomentativo.
2. Che cosa significa che “l'inventività evolutiva è intrinsecamente associata all'interconnessione” e che “l’interconnessione a tutti i livelli e in tutte le direzioni, il melting pot, è quindi un elemento essenziale nella catalisi della produttività”? Quale esempio cita lo scienziato a sostegno di questa affermazione?
3. Per quale motivo Xxxxx Xxxxxx chiama a sostegno della propria tesi l’esempio della comunità scientifica?
4. Quale grande cambiamento è ravvisato tra la società classica e la società attuale?
Produzione
La riflessione di Xxxxx Xxxxxx anticipava di circa vent’anni la realtà problematica dei nostri tempi: le conseguenze della globalizzazione a livello tecnologico e a livello culturale. Sulla base delle tue conoscenze personali e del tuo percorso formativo, esprimi le tue considerazioni sul rapporto tra tecnologia, globalizzazione, diversità.
Durata massima della prova: 6 ore.
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ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
PRIMA PROVA SCRITTA TIPOLOGIA C 1
RIFLESSIONE CRITICA DI CARATTERE ESPOSITIVO-ARGOMENTATIVO SU TEMATICHE DI ATTUALITA’
«Bisogna proporre un fine alla propria vita per viver felice. O gloria letteraria, o fortune, o dignità, una carriera in somma. Io non ho potuto mai concepire che cosa possano godere, come possano viver quegli scioperati e spensierati che (anche maturi o vecchi) passano di godimento in godimento, di trastullo in trastullo, senza aversi mai posto uno scopo a cui mirare abitualmente, senza aver mai detto, fissato, tra se medesimi: a che mi servirà la mia vita? Non ho saputo immaginare che vita sia quella che costoro menano, che morte quella che aspettano. Del resto, tali fini vaglion poco in sé, ma molto vagliono i mezzi, le occupazioni, la speranza, l’immaginarseli come gran beni a forza di assuefazione, di pensare ad essi e di procurarli. L’uomo può ed ha bisogno di fabbricarsi esso stesso de’ beni in tal modo.»
X. XXXXXXXX, Xxxxxxxxx di pensieri, in Tutte le opere, a cura di X. Xxxxx, II, Sansoni,
Firenze 1988, p. 4518,3
La citazione tratta dallo Xxxxxxxxx di Xxxxxxxx propone una sorta di “arte della felicità”: secondo Xxxxxxxx la vita trova significato nella ricerca di obiettivi che, se raggiunti, ci immaginiamo possano renderci felici. Rinunciando a questa ricerca, ridurremmo la nostra esistenza a “nuda vita” fatta solo di superficialità e vuotezza. Ritieni che le parole di Xxxxxxxx siano vicine alla sensibilità giovanile di oggi? Rifletti al riguardo facendo riferimento alle tue esperienze, conoscenze e letture personali.
Puoi eventualmente articolare la tua riflessione in paragrafi opportunamente titolati e presentare la trattazione con un titolo complessivo che ne esprima sinteticamente il contenuto.
Durata massima della prova: 6 ore.
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ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
PRIMA PROVA SCRITTA TIPOLOGIA C 2
RIFLESSIONE CRITICA DI CARATTERE ESPOSITIVO-ARGOMENTATIVO SU TEMATICHE DI ATTUALITA’
La fragilità è all'origine della comprensione dei bisogni e della sensibilità per capire in quale modo aiutare ed essere aiutati.
Un umanesimo spinto a conoscere la propria fragilità e a viverla, non a nasconderla come se si trattasse di una debolezza, di uno scarto vergognoso per la voglia di potere, che si basa sulla forza reale e semmai sulle sue protesi. Vergognoso per una logica folle in cui il rispetto equivale a fare paura.
Una civiltà dove la tua fragilità dà forza a quella di un altro e ricade su di te promuovendo salute sociale che vuol dire serenità. Serenità, non la felicità effimera di un attimo, ma la condizione continua su cui si possono inserire momenti persino di ebbrezza.
La fragilità come fondamento della saggezza capace di riconoscere che la ricchezza del singolo è l'altro da sé, e che da soli non si è nemmeno uomini, ma solo dei misantropi che male hanno interpretato la vita propria e quella dell'insieme sociale.
Xxxxxxxxx XXXXXXXX, L’uomo di vetro. La forza della fragilità, Rizzoli 2008
La citazione proposta, tratta da un saggio dello psichiatra Xxxxxxxxx Xxxxxxxx, pone la consapevolezza della propria fragilità e della debolezza come elementi di forza autentica nella condizione umana. Rifletti su questa tematica, facendo riferimento alle tue conoscenze, esperienze e letture personali.
Puoi eventualmente articolare la tua riflessione in paragrafi opportunamente titolati e presentare la trattazione con un titolo complessivo che ne esprima sinteticamente il contenuto.
Durata massima della prova: 6 ore.
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GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA ESAME
(valida per tutte le tipologie, d.m. 769 del 26/11/18), I.I.S. “A. MOTTI”, REGGIO XXXXXX (RE)
ALUNNO: CLASSE:
INDICATORI GENERALI – validi per tutte le tipologie (60 pt. totali)
Livelli e descrittori | ||||||
1.Ideazione e pianificazione del testo. Coesione e coerenza testuale. | (20-17 pt) Accurata, articolata e approfondita. Testo perfettamente coerente e coeso. | (16-13 pt.) Presente e accurata. Testo quasi sempre coerente e coeso. | (12-11 pt.) Complessivamente soddisfacente. Testo nel complesso coerente e coeso, pur con qualche imperfezione. | (10-7 pt.) Alquanto superficiale. Molti limiti di coerenza e coesione. | (6-0 pt.) Spesso assente/assente. Testo disordinato e incoerente. | Punteggio parziale |
2. Ricchezza e padronanza lessicale. Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura. | (20-17 pt.) Lessico adeguato e appropriato. Grammatica pienamente corretta, accurata ed efficace. | (16-13 pt.) Lessico quasi sempre adeguato e appropriato. Grammatica corretta ma non sempre adeguata. | (12-11 pt.) Xxxxxxx complessivamente adeguato ma con qualche imprecisione e imperfezione. Qualche errore e incuria grammaticale. | (10-7 pt.) Diverse improprietà e imprecisioni lessicali. Grammatica imprecisa e superficiale. | (6-0 pt.) Xxxxxxx gravemente inadeguato e non appropriato. Molte imprecisioni grammaticali/ grammatica scorretta. | |
3. Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali. Espressione di giudizi critici e valutazioni personali. | (20-17 pt.) Conoscenze accurate e approfondite. Valutazioni personali originali ed appropriate. | (16-13 pt.) Conoscenze presenti e adeguate. Valutazioni personali appropriate. | (12-11 pt.) Conoscenze complessivamente soddisfacenti. Valutazioni personali presenti. | (10-7 pt.) Conoscenze superficiali. Valutazioni personali non presenti o inadeguate. | (6-0 pt.) Conoscenze limitate/assenti. Valutazioni personali assenti. |
INDICATORI SPECIFICI – TIPOLOGIA A (40 pt. totali)
4. Rispetto dei | (5 pt.) | (4 pt.) | (3 pt.) | (2 pt.) | (1-0 pt.) | Punteggio |
vincoli posti nella | I vincoli sono | I vincoli sono | Rispetto | Rispetto dei | Rispetto dei | parziale |
consegna. | rispettati in | complessivamente | parziale dei | vincoli carente. | vincoli scarso | |
modo preciso | rispettati. | vincoli. | o nullo. | |||
e completo. | ||||||
5. Capacità di | (20-17 pt.) | (16-13 pt.) | (12-11 pt.) | (10-7 pt.) | (6-0 pt.) | |
comprendere il | Comprensione | Comprensione | Comprensione | Comprensione | Comprensione | |
testo nel suo | ampia e | complessivamente | sufficiente o | superficiale/ | inadeguata e | |
senso | articolata. | esauriente. | appena | incompleta. | scorretta. | |
complessivo e nei | sufficiente. | |||||
suoi snodi | ||||||
tematici e stilistici. | ||||||
6. Puntualità | (5 pt.) | (4 pt.) | (3 pt.) | (2 pt.) | (1-0 pt.) | |
nell'analisi | Analisi | Analisi corretta ma | Analisi con | Analisi | Analisi | |
lessicale, | corretta, | non sempre | qualche errore | imprecisa. | scorretta. | |
sintattica, | accurata | adeguata. | e incuria. | |||
stilistica e retorica | ed efficace. | |||||
(se richiesta). | ||||||
7. Interpretazione | (10-9 pt.) | (8-7 pt.) | (6 pt.) | (5-4 pt.) | (3-0 pt.) | |
corretta e | Interpretazione | Interpretazione | Interpretazione | Interpretazione | Interpretazione | |
articolata del | ricca e | esauriente. | sufficiente. | superficiale e | molto limitata e | |
testo. | personale. | non del tutto | scorretta. | |||
adeguata. |
INDICATORI SPECIFICI – TIPOLOGIA B (40 pt. totali)
4. Individuazion | (15-13 pt.) | (12-10 pt.) | (9-7 pt.) | (6-4 pt.) | (3-0 pt.) | Punteggi |
e corretta di tesi | Xxxx individuata in | Tesi | Tesi | Tesi | Tesi non | o parziale |
e | modo | individuata e | individuata e | individuata ma | individuata e | |
argomentazioni | corretto, argomentazio | argomentazio | argomentazio | argomentazio | argomentazio | |
presenti nel | ni riconosciute ed | ni | ni riconosciute | ni non | ni non | |
testo proposto | accuratamente | riconosciute. | solo in parte. | riconosciute. | riconosciute. | |
esposte. | ||||||
5. Capacità di | (20-17 pt.) | (16-13 pt.) | (12-11 pt.) | (10-7 pt.) | (6-0 pt.) | |
sostenere con | Percorso ragionativo | Percorso | Percorso | Percorso | Percorso | |
coerenza un | chiaro e coeso; utilizzo | ragionativo | ragionativo | ragionativo | ragionativo | |
percorso | dei connettivi preciso | coeso; utilizzo | abbastanza | non del tutto | non coerente; | |
ragionativo | ed efficace. | dei connettivi | coeso; utilizzo | coerente; | utilizzo dei | |
adottando | adeguato. | dei connettivi | utilizzo dei | connettivi | ||
connettivi | non sempre | connettivi non | inadeguato. | |||
pertinenti. | adeguato. | sempre | ||||
adeguato. | ||||||
6. Correttezza e | (5 pt.) | (4 pt.) | (3 pt.) | (2 pt.) | (1-0 pt.) | |
congruenza dei | Riferimenti corretti, | Riferimenti | Riferimenti | Riferimenti | Riferimenti | |
riferimenti | accurati ed efficaci. | essenziali ma | corretti ma | imprecisi e | inadeguati o | |
culturali | corretti. | non sempre | superficiali. | non presenti. | ||
utilizzati per | adeguati. | |||||
sostenere | ||||||
l’argomentazion | ||||||
e |
INDICATORI SPECIFICI – TIPOLOGIA C (40 pt. totali)
4. Pertinenza del testo rispetto alla traccia e coerenza nella formulazione del titolo e dell'eventuale paragrafazione. | (15-13 pt.) Testo adeguato e pertinente. | (12-10 pt.) Testo quasi sempre pertinente e adeguato. | (9-7 pt.) Testo complessivamente pertinente. | (6-4 pt.) Testo poco pertinente, con improprietà e imprecisioni. | (3-0 pt.) Testo gravemente inadeguato e non pertinente. | Punteggio parziale |
5. Sviluppo | (15-13 pt.) | (12-10 pt.) | (9-7 pt.) | (6-4 pt.) | (3-0 pt.) | |
ordinato e lineare | Esposizione | Esposizione | Esposizione non | Esposizione | Esposizione non | |
dell’esposizione. | chiara, efficace | lineare ed | sempre lineare e | con molti | lineare e | |
e | ordinata. | ordinata. | errori e | disordinata, tale | ||
adeguatamente | disordinata. | da | ||||
argomentata. | compromettere | |||||
la comprensione | ||||||
del messaggio. |
6. Correttezza e articolazione delle conoscenze e dei riferimenti culturali | (10-9 pt.) Riferimenti corretti, accurati e approfonditi. | (8-7 pt.) Riferimenti corretti. | (6 pt.) Riferimenti essenziali ma corretti. | (5-4 pt.) Riferimenti superficiali e non del tutto corretti. | (3-0 pt.) Riferimenti inadeguati o non presenti. |
PUNTEGGIO TOTALE(in centesimi): /100 | PUNTEGGIO (in ventesimi): /20 | PUNTEGGIO (in decimi): /10 |
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA ESAME (d.m. 769 del 26/11/18), I.I.S. “X. XXXXX”, XXXXXX XXXXXX (XX) – TIPOLOGIA A
INDICATORI GENERALI – validi per tutte le tipologie (60 pt. totali)
Livelli e descrittori | ||||||
1.Ideazione e pianificazione del testo. Coesione e coerenza testuale. | (20-17 pt) Accurata, articolata e approfondita. Testo perfettamente coerente e coeso. | (16-13 pt.) Presente e accurata. Testo quasi sempre coerente e coeso. | (12-11 pt.) Complessivamente soddisfacente. Testo nel complesso coerente e coeso, pur con qualche imperfezione. | (10-7 pt.) Alquanto superficiale. Molti limiti di coerenza e coesione. | (6-0 pt.) Spesso assente/assente. Testo disordinato e incoerente. | Punteggio parziale |
2. Ricchezza e padronanza lessicale. Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura. | (20-17 pt.) Lessico adeguato e appropriato. Grammatica pienamente corretta, accurata ed efficace. | (16-13 pt.) Lessico quasi sempre adeguato e appropriato. Grammatica corretta ma non sempre adeguata. | (12-11 pt.) Xxxxxxx complessivamente adeguato ma con qualche imprecisione e imperfezione. Qualche errore e incuria grammaticale. | (10-7 pt.) Diverse improprietà e imprecisioni lessicali. Grammatica imprecisa e superficiale. | (6-0 pt.) Xxxxxxx gravemente inadeguato e non appropriato. Molte imprecisioni grammaticali/ grammatica scorretta. | |
3. Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali. Espressione di giudizi critici e valutazioni personali. | (20-17 pt.) Conoscenze accurate e approfondite. Valutazioni personali originali ed appropriate. | (16-13 pt.) Conoscenze presenti e adeguate. Valutazioni personali appropriate. | (12-11 pt.) Conoscenze complessivamente soddisfacenti. Valutazioni personali presenti. | (10-7 pt.) Conoscenze superficiali. Valutazioni personali non presenti o inadeguate. | (6-0 pt.) Conoscenze limitate/assenti. Valutazioni personali assenti. |
INDICATORI SPECIFICI – TIPOLOGIA A (40 pt. totali)
4. Rispetto dei vincoli posti nella consegna. | (5 pt.) I vincoli sono rispettati in modo preciso e completo. | (4 pt.) I vincoli sono complessivamente rispettati. | (3 pt.) Rispetto parziale dei vincoli. | (2 pt.) Rispetto dei vincoli carente. | (1-0 pt.) Rispetto dei vincoli scarso o nullo. | Punteggio parziale |
5. Capacità di | (20-17 pt.) | (16-13 pt.) | (12-11 pt.) | (10-7 pt.) | (6-0 pt.) | |
comprendere il | Comprensione | Comprensione | Comprensione | Comprensione | Comprensione | |
testo nel suo | ampia e | complessivamente | sufficiente o | superficiale/ | inadeguata e | |
senso | articolata. | esauriente. | appena | incompleta. | scorretta. | |
complessivo e nei | sufficiente. | |||||
suoi snodi | ||||||
tematici e stilistici. |
6. Puntualità nell'analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica (se richiesta). | (5 pt.) Analisi corretta, accurata ed efficace. | (4 pt.) Analisi corretta ma non sempre adeguata. | (3 pt.) Analisi con qualche errore e incuria. | (2 pt.) Analisi imprecisa. | (1-0 pt.) Analisi scorretta. | |
7. Interpretazione corretta e articolata del testo. | (10-9 pt.) Interpretazione ricca e personale. | (8-7 pt.) Interpretazione esauriente. | (6 pt.) Interpretazione sufficiente. | (5-4 pt.) Interpretazione superficiale e non del tutto adeguata. | (3-0 pt.) Interpretazione molto limitata e scorretta. | |
PUNTEGGIO TOTALE (in centesimi): /100 | VOTO (in ventesimi): /20 | VOTO (in decimi): /10 |
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA ESAME (d.m. 769 del 26/11/18), I.I.S. “X. XXXXX”, XXXXXX XXXXXX (XX) – TIPOLOGIA B
INDICATORI GENERALI – validi per tutte le tipologie (60 pt. totali)
Livelli e descrittori | ||||||
1.Ideazione e pianificazione del testo. Coesione e coerenza testuale. | (20-17 pt) Accurata, articolata e approfondita. Testo perfettamente coerente e coeso. | (16-13 pt.) Presente e accurata. Testo quasi sempre coerente e coeso. | (12-11 pt.) Complessivamente soddisfacente. Testo nel complesso coerente e coeso, pur con qualche imperfezione. | (10-7 pt.) Alquanto superficiale. Molti limiti di coerenza e coesione. | (6-0 pt.) Spesso assente/assente. Testo disordinato e incoerente. | Punteggio parziale |
2. Ricchezza e padronanza lessicale. Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura. | (20-17 pt.) Lessico adeguato e appropriato. Grammatica pienamente corretta, accurata ed efficace. | (16-13 pt.) Lessico quasi sempre adeguato e appropriato. Grammatica corretta ma non sempre adeguata. | (12-11 pt.) Xxxxxxx complessivamente adeguato ma con qualche imprecisione e imperfezione. Qualche errore e incuria grammaticale. | (10-7 pt.) Diverse improprietà e imprecisioni lessicali. Grammatica imprecisa e superficiale. | (6-0 pt.) Xxxxxxx gravemente inadeguato e non appropriato. Molte imprecisioni grammaticali/ grammatica scorretta. | |
3. Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali. Espressione di giudizi critici e valutazioni personali. | (20-17 pt.) Conoscenze accurate e approfondite. Valutazioni personali originali ed appropriate. | (16-13 pt.) Conoscenze presenti e adeguate. Valutazioni personali appropriate. | (12-11 pt.) Conoscenze complessivamente soddisfacenti. Valutazioni personali presenti. | (10-7 pt.) Conoscenze superficiali. Valutazioni personali non presenti o inadeguate. | (6-0 pt.) Conoscenze limitate/assenti. Valutazioni personali assenti. |
INDICATORI SPECIFICI – TIPOLOGIA B (40 pt. totali)
4. Individuazion e corretta di tesi e argomentazioni presenti nel testo proposto | (15-13 pt.) Tesi individuata in modo corretto, argomentazio ni riconosciute ed accuratamente esposte. | (12-10 pt.) Tesi individuata e argomentazio ni riconosciute. | (9-7 pt.) Tesi individuata e argomentazio ni riconosciute solo in parte. | (6-4 pt.) Tesi individuata ma argomentazio ni non riconosciute. | (3-0 pt.) Tesi non individuata e argomentazio ni non riconosciute. | Punteggi o parziale |
5. Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo adottando connettivi pertinenti. | (20-17 pt.) Percorso ragionativo chiaro e coeso; utilizzo dei connettivi preciso ed efficace. | (16-13 pt.) Percorso ragionativo coeso; utilizzo dei connettivi adeguato. | (12-11 pt.) Percorso ragionativo abbastanza coeso; utilizzo dei connettivi non sempre adeguato. | (10-7 pt.) Percorso ragionativo non del tutto coerente; utilizzo dei connettivi non sempre adeguato. | (6-0 pt.) Percorso ragionativo non coerente; utilizzo dei connettivi inadeguato. | |
6. Correttezza e congruenza dei riferimenti culturali utilizzati per sostenere l’argomentazion e | (5 pt.) Riferimenti corretti, accurati ed efficaci. | (4 pt.) Riferimenti essenziali ma corretti. | (3 pt.) Riferimenti corretti ma non sempre adeguati. | (2 pt.) Riferimenti imprecisi e superficiali. | (1-0 pt.) Riferimenti inadeguati o non presenti. |
PUNTEGGIO TOTALE (in centesimi): /100 | VOTO (in ventesimi): /20 | VOTO (in decimi): /10 |
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA ESAME (d.m. 769 del 26/11/ 18), I.I.S. “X. XXXXX”, XXXXXX XXXXXX (XX) – TIPOLOGIA C
INDICATORI GENERALI – validi per tutte le tipologie (60 pt. totali)
Livelli e descrittori | ||||||
1.Ideazione e pianificazione del testo. Coesione e coerenza testuale. | (20-17 pt) Accurata, articolata e approfondita. Testo perfettamente coerente e coeso. | (16-13 pt.) Presente e accurata. Testo quasi sempre coerente e coeso. | (12-11 pt.) Complessivamente soddisfacente. Testo nel complesso coerente e coeso, pur con qualche imperfezione. | (10-7 pt.) Alquanto superficiale. Molti limiti di coerenza e coesione. | (6-0 pt.) Spesso assente/assente. Testo disordinato e incoerente. | Punteggio parziale |
2. Ricchezza e padronanza lessicale. Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatura. | (20-17 pt.) Lessico adeguato e appropriato. Grammatica pienamente corretta, accurata ed efficace. | (16-13 pt.) Lessico quasi sempre adeguato e appropriato. Grammatica corretta ma non sempre adeguata. | (12-11 pt.) Xxxxxxx complessivamente adeguato ma con qualche imprecisione e imperfezione. Qualche errore e incuria grammaticale. | (10-7 pt.) Diverse improprietà e imprecisioni lessicali. Grammatica imprecisa e superficiale. | (6-0 pt.) Xxxxxxx gravemente inadeguato e non appropriato. Molte imprecisioni grammaticali/ grammatica scorretta. | |
3. Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali. Espressione di giudizi critici e valutazioni personali. | (20-17 pt.) Conoscenze accurate e approfondite. Valutazioni personali originali ed appropriate. | (16-13 pt.) Conoscenze presenti e adeguate. Valutazioni personali appropriate. | (12-11 pt.) Conoscenze complessivamente soddisfacenti. Valutazioni personali presenti. | (10-7 pt.) Conoscenze superficiali. Valutazioni personali non presenti o inadeguate. | (6-0 pt.) Conoscenze limitate/assenti. Valutazioni personali assenti. |
INDICATORI SPECIFICI – TIPOLOGIA C (40 pt. totali)
4. Pertinenza del | (15-13 pt.) | (12-10 pt.) | (9-7 pt.) | (6-4 pt.) | (3-0 pt.) | Punteggio |
testo rispetto alla | Testo adeguato | Testo quasi | Testo | Testo poco | Testo | parziale |
traccia e coerenza | e pertinente. | sempre | complessivamente | pertinente, | gravemente | |
nella formulazione | pertinente e | pertinente. | con | inadeguato e | ||
del titolo e | adeguato. | improprietà e | non pertinente. | |||
dell'eventuale | imprecisioni. | |||||
paragrafazione. | ||||||
5. Sviluppo | (15-13 pt.) | (12-10 pt.) | (9-7 pt.) | (6-4 pt.) | (3-0 pt.) | |
ordinato e lineare | Esposizione | Esposizione | Esposizione non | Esposizione | Esposizione non | |
dell’esposizione. | chiara, efficace | lineare ed | sempre lineare e | con molti | lineare e | |
e | ordinata. | ordinata. | errori e | disordinata, tale | ||
adeguatamente | disordinata. | da | ||||
argomentata. | compromettere | |||||
la comprensione | ||||||
del messaggio. | ||||||
6. Correttezza e | (10-9 pt.) | (8-7 pt.) | (6 pt.) | (5-4 pt.) | (3-0 pt.) | |
articolazione delle | Riferimenti | Riferimenti | Riferimenti | Riferimenti | Riferimenti | |
conoscenze e dei | corretti, accurati | corretti. | essenziali ma | superficiali e | inadeguati o non | |
riferimenti culturali | e approfonditi. | corretti. | non del tutto | presenti. | ||
corretti. |
PUNTEGGIO TOTALE (in centesimi): /100 | VOTO (in ventesimi): /20 | VOTO (in decimi): /10 |
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA ESAME
I.I.S. “X. XXXXX”, XXXXXX XXXXXX (XX) PER ALUNNI DSA-BES
ALUNNO: CLASSE:
NB. Il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con opportuna proporzione (divisione per 5 +arrotondamento per eccesso per un risultato uguale o maggiore a 0,50).
INDICATORI GENERALI – validi per tutte le tipologie (60 pt. totali)
1.Ideazione e pianificazion e del testo. Coesione e coerenza testuale. | (25-21pt) Accurata, articolata ed approfondita . Testo perfettament e coerente e coeso. | (20-16pt.) Presente e accurata. Testo quasi sempre coerente e coeso. | (15-13pt.) Complessivamen te soddisfacente. Testo nel complesso coerente e coeso, pur con qualche imperfezione. | (12-8pt.) Alquanto superficiale . Molti limiti di coerenza e coesione. | (7-0pt.) Spesso assente/assent e. Testo disordinato e incoerente. | Punteggi o parziale |
2. Ricchezza e padronanza lessicale. Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed efficace della punteggiatur a. | (15-13pt.) Lessico globalmente adeguato. Grammatica nel complesso corretta ed efficace. | (12-10pt.) Lessico non sempre adeguato e appropriato . Grammatic a non sempre corretta e adeguata. | (9-7pt.) Lessico con imprecisioni imperfezioni. Diversi errori e incurie grammaticali. | (6-4pt.) Diffuse improprietà e imprecision i lessicali. Grammatic a piuttosto imprecisa e superficiale . | (3-0pt.) Xxxxxxx gravemente inadeguato e non appropriato. Grammatica del tutto lacunosa e tale da inficiare la comprensione del testo |
3. Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali. Espressione di giudizi critici e valutazioni personali. | (20-17 pt.) Accurati, articolati e approfonditi. | (16-13 pt.) Presenti e accurati. | (12-11 pt.) Complessivamen te soddisfacenti. | (10-7 pt.) Alquanto superficiali. | (6-0pt.) Spesso assenti/assenti. |
INDICATORI SPECIFICI – TIPOLOGIA A (40 pt. totali)
4. Rispetto dei | (5 pt.) | (4p pt.) | (3 pt.) | (2 pt.) | (1-0 pt.) | Punteggi |
vincoli posti | Completo. | Pressoch | Parziale ma | Carente. | Molto scarso o | o |
nella consegna. | é | complessivame | nullo. | parziale | ||
completo. | nte | |||||
Adeguato. | ||||||
5. Capacità di | (20-17 pt.) | (16-13 | (12-11 pt.) | (10-7 pt.) | (6-0pt.) | |
comprendere il | Ampia e | pt.) | Sufficiente/appe | Superficial | Molto limitata e | |
testo nel suo | articolata. | Esaurient | na sufficiente. | e/ | scorretta. | |
senso | e. | Incomplet | ||||
complessivo e | a. | |||||
nei suoi snodi | ||||||
tematici e | ||||||
stilistici. | ||||||
6. Puntualità | (5 pt.) | (4 pt.) | (3 pt.) | (2 pt.) | (1-0 pt.) | |
nell'analisi | Pienamen | Xxxxxxxx | Qualche errore | Imprecisa. | Molte | |
lessicale, | te | ma non | e incuria. | imprecisioni/scorret | ||
sintattica, | corretta, | sempre | ta. | |||
stilistica e | accurata | adeguata. | ||||
retorica (se | ed | |||||
richiesta). | efficace. | |||||
7. Interpretazio | (10-9 pt.) | (8-7 pt.) | (6 pt.) | (5-4 pt.) | (3-0pt.) | |
ne corretta e | Ampia e | Esaurient | Sufficiente. | Superficial | Molto limitata e | |
articolata del | articolata. | e. | e/ | scorretta. | ||
testo. | Incomplet | |||||
a. |
INDICATORI SPECIFICI – TIPOLOGIA B (40 pt. totali)
4. Individuazione corretta di tesi e argomentazioni presenti nel testo proposto | (15-13pt.) Ampia e articolata. | (12-10pt.) Esauriente. | (9-7pt.) Sufficiente. | (6-4pt.) Superficiale/ incompleta. | (3-0 pt.) Molto limitata e scorretta. | Punteggio parziale |
5. Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo adottando connettivi pertinenti. | (20-17 pt.) Pienamente corretta. | (16-13 pt.) Pochi, non gravi errori. | (12-11 pt.) Qualche errore. | (10-7 pt.) Molti errori. | (6-0pt.) Moltissimi errori/ decisamente scorretta. | |
6. Correttezza e congruenza dei | (5 pt.) | (4 pt.) | (3 pt.) | (2 pt.) | (1-0 pt.) |
riferimenti culturali utilizzati per sostenere l’argomentazione | Pienamente corretta, accurata ed efficace. | Xxxxxxxx ma non sempre adeguata. | Qualche errore e incuria. | Imprecisa e superficiale. | Molte imprecisioni/ scorretta. |
INDICATORI SPECIFICI – TIPOLOGIA C (40 pt. totali)
4. Pertinenza del testo rispetto alla traccia e coerenza nella formulazione del titolo e dell'eventuale paragrafazione. | (15-13pt.) Adeguate e appropriat e. | (12-10 pt.) Quasi sempre adeguate e appropria te | (9-7 pt.) Complessivame nte adeguate ma con qualche imprecisione e imperfezione. | (6-4 pt.) Diverse impropriet à e imprecisio ni. | (3-0 pt.) Gravemente inadeguate e non appropriate. | Puntegg io parziale |
5. Sviluppo ordinato e lineare dell’esposizione. | (15-13pt.) Pienament e corretto. | (12-10 pt.) Pochi, non gravi errori. | (9-7 pt.) Qualche errore. | (6-4 pt.) Molti errori. | (3-0 pt.) Moltissimi errori/decisame nte scorretto. | |
6. Correttezza e articolazione delle conoscenze e dei riferimenti culturali | (10-9 pt.) Accurate, articolate e approfondit e. | (8-7 pt.) Presenti e accurate. | (6 pt.) Complessivame nte soddisfacenti. | (5-4 pt.) Alquanto superficiali . | (3-0pt.) Spesso assenti/assenti. | |
PUNTEGGIO TOTALE (in centesimi): / 100 | VOTO (in ventesimi): /20 | VOTO (in decimi): /10 |
SIMULAZIONI SECONDA PROVA
ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE
A. MOTTI
ISTITUTO TECNICO PER IL TURISMO
ISTITUTO PROFESSIONALE DI ENOGASTRONOMIA E OSPITALITA’ ALBERGHIERA
SIMULAZIONE ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
Istituto Motti di Reggio Xxxxxx
Indirizzo: Tecnico per il turismo
Tema di: DISCIPLINE TURISTICHE E AZIENDALI
IL TURISMO del BENESSERE
DOCUMENTO TERME & BENESSERE
Cosa s’intende per mercato del Turismo del benessere?
“Si tratta di forma di turismo che nel muovere le persone verso destinazioni turistiche punta l’attenzione su un tipo di vacanza esperienziale la cui finalità è ritrovare un rinnovato equilibrio di corpo e spirito per un sostanziale migliore stile di vita” […]
Il Turismo del Benessere, infatti, può declinarsi in diversi modi e coinvolgere attori della recettività differenti: in primis gli Hotel e gli alberghi che negli ultimi anni hanno fatto a gara nel realizzare la spa più attraente, innovativa e originale. Una domanda crescente, quella dei servizi spa, da parte del turista che, seguendo un trend internazionale, al momento della prenotazione dell’hotel, richiede sempre di più la possibilità di usufruire di trattamenti e massaggi in una Spa. Nel settore lusso, la spa è andata a sostituirsi all’idea di Suite e si concretizza in una serie di rituali e trattamenti personalizzati e in luoghi riservati “Private Spa”; ci sono poi le Medical Spa e le Terme che nel cavalcare l’onda di un approccio verso il “benessere” hanno adeguato le esistenti strutture mediche interne agli hotel, non solo pensando ad una clientela affetta da disagi e problemi fisici, ma rivolgendosi anche ad ospiti sensibilmente più giovani attenti al loro stato di salute, soprattutto in termini di prevenzione da un lato e di rilassamento e anti stress dall’altro. […]
Una terza categoria di turismo con finalità il “benessere” riguarda i più giovani, ovvero una popolazione che va dai 18 ai 22 anni che ricercano una vacanza rilassante in centri Yoga e resort con spa a contatto con la natura.
Da questa breve analisi della “Vacanza Benessere” ci si può facilmente rendere conto di quanto variegato sia questo segmento di turismo che è diventato un trend negli ultimi anni. “Non solo una moda, afferma Xxxxxx Xxxxxxxx – ma piuttosto una necessità appartenente ad una società stressata e stritolata dentro tempi sempre più veloci e stili di vita a volte “tossici”. Da qui nasce il bisogno di ritrovare, durante un periodo di vacanza, la possibilità di rilassarsi, di trovare nuovi equilibri e apprendere anche nuovi stili di vita”. […]
PRIMA PARTE
Al candidato si chiede di dar prova delle sue conoscenze e competenze, rispondendo ai quesiti o alle consegne in tutti i punti successivi.
. Con riferimento alla comprensione del documento introduttivo, utile a raccogliere informazioni e a fornire stimoli alla riflessione, il candidato risponda ai seguenti quesiti:
● Il “Turismo del benessere” è riconosciuto come una delle nuove tendenze di sviluppo dell’imprenditoria che opera nel settore turistico. Fornisci una breve spiegazione del fenomeno contestualizzato, aiutandoti con la definizione che trovi nel documento.
● Quali sono le tipologie di “turismo del benessere” che sembrano preferite dai giovani tra i 18 e i 22 anni?
● Da quale fenomeno sociale e da quali bisogni psicofisici nasce la ricerca della “vacanza benessere”?
B. Il candidato, utilizzando le conoscenze acquisite nel corso degli studi o attraverso le sue esperienze, sviluppi i concetti e le informazioni che sono necessarie per proporre sul mercato un nuovo servizio alberghiero mirato al benessere del cliente. In particolare, per realizzare un nuovo servizio alberghiero, si richiede l’ideazione di un piano aziendale: il candidato riferisca le principali componenti di un “business plan”;
C) Con riferimento alla padronanza delle conoscenze fondamentali e delle competenze tecnico
– professionali conseguite, il candidato, nell’ambito di un “restyling” dell’azienda alberghiera
“Young”, individui l’alternativa più conveniente dal punto di vista economico tra continuare a gestire l’attività di centro massaggi o esternalizzare l’attività, considerando i seguenti dati:
“Albergo Young”, apertura annuale, ha 90 camere, le vendite sono pari all’80% della capacità massima. L’albergo svolge al proprio interno l ‘attività di “Centro massaggi”. I costi relativi a tale attività svolte internamente dall’albergo sono:
Beni strumentali con costo storico di 90.000,00 (coeff. di ammor. 20%); qualora l’attività cessasse, i beni strumentali dal costo storico di 50.000,00 euro non potrebbero essere utilizzati in altre attività dell’albergo, né venduti; mentre gli altri beni strumentali dal costo storico di 40.000 euro potrebbero essere reimpiegati;
Materie di consumo: creme ed olii essenziali: n. 500 unità al prezzo unitario di 20,00 euro;
Personale: n. 2 addetti al costo annuo di 19.000,00 euro per dipendente; qualora l’attività cessasse, i dipendenti sarebbero licenziati;
Manutenzione: costo annuo di 4.000,00;
Spese di elettricità e riscaldamento: costo annuo 12.000,00.
Il fornitore esterno “Wellness for ever”, offre lo stesso servizio al prezzo di euro 2,75 per ogni camera venduta.
D. L’albergo “Young” gestisce tre settori (camere, ristorante e centro benessere), ai quali corrispondono i seguenti dati:
● Ricavi di vendita: camere 230.000 euro, ristorante 100.000 euro, centro benessere 105.000 euro;
● Costi di lavoro diretti: camere 42.500 euro, ristorante 25.000 euro, centro benessere 20.000 euro;
● Costo per servizi vari e materiale di consumo: camere 20.000 euro, ristorante 10.000 euro, centro benessere 7.500 euro;
● Ammortamenti: camere 25.000 euro, ristorante 15.000 euro, centro benessere 12.000 euro;
● Costi fissi comuni di vendita e marketing: 80.000 euro;
● Costi fissi comuni di amministrazione: 40.000 euro.
Dopo aver illustrato lo scopo del direct costing, calcola i costi dei tre settori con questo metodo e determina il risultato economico.
SECONDA PARTE
Il candidato svolga, a scelta, due delle seguenti tracce:
. L’associazione culturale Plini si rivolge alla EMC Eventi per l’organizzazione di un convegno sulle nuove forme e tendenze della letteratura contemporanea. Le indicazioni e le istruzioni fornite per l’organizzazione sono: invito da rivolgere a 250 persone, la sede dell’evento è a Padova e la durata è di 4 giorni. EMC Eventi imposta la programmazione in questo modo:
● È prevista la partecipazione all’evento del 64% degli invitati;
● I partecipanti raggiungeranno la sede con mezzi propri;
● Sono presi in affitto i locali e le attrezzature necessari presso il Centro congressi dell’Hotel Cairoli di Padova (il costo per la durata del convegno è di € 3.230,00);
● Il compenso complessivo per i relatori è pari a € 4.200,00;
● Per il personale di accoglienza nel corso dell’evento è prevista una spesa di €3.100,00;
● Per la pubblicità e promozione dell’evento il costo totale è di € 3.150,00;
● Le altre spese previste ammontano a € 2.140,00;