AFFIDAMENTO SERVIZI SOCIALI
XXX Xxxxx xx Xxxxxxx
Xxx Xxxxxxx x. 0 – 00000 Xxxxxxx
CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO
n. 1 centro di accoglienza notturno con funzioni di protezione sociale
-accoglienza di emergenza-
Xxxxxx xx xxxxxxxxxxx XXXX XXXXX
(xxx Xxxxxxxxxxx 00, Xxxxxxx)
Committente: ASP Città di Bologna
LOTTO 1
INDICE
Art. 1 | PREMESSA |
Art. 2 | DESCRIZIONE DEL SERVIZIO OGGETTO DI APPALTO |
Art. 3 | DESCRIZIONE DELL’IMMOBILE OGGETTO DEL SERVIZIO |
Art. 4 | MODALITA’ DI ACCESSO DEGLI UTENTI AL SERVIZIO E TEMPI DI PERMANENZA |
Art. 5 | COSTI DI PEMANENZA DELL’UTENZA |
Art. 6 | STANDARD QUALITATIVI/QUANTITATIVI DEL PERSONALE DA IMPIEGARE NEL SERVIZIO |
Art. 7 | NORME COMUNI – OBBLIGHI DELL’APPALTATORE |
Art. 1 – PREMESSA
1. In data 26/03/2009 è stato sottoscritto tra il Comune di Bologna, l’ASP Poveri Vergognosi (da 01.01.2014 ASP Città di Bologna) e l’Ausl di Bologna, un contratto di servizio per la realizzazione di interventi e servizi sociali e sociosanitari.
2. Il presente capitolato si riferisce ad una struttura e precisamente:
- il centro di accoglienza notturno denominato “CASA WILLY”, sito in Bologna in xxx Xxxxxxxxxxx x. 00.
3. La struttura è di proprietà del Comune di Bologna e concessa in comodato gratuito all’ASP nel complesso di beni immobili, mobili, impianti, attrezzature e macchinari.
4. L’obbligo di manutenzione ordinaria e di conservazione della struttura a carico dell’ASP in virtù di tale comodato, trasla, per effetto della sottoscrizione del presente capitolato, all’appaltatore (per la parte dei locali oggetto del presente servizio).
Art. 2 - DESCRIZIONE DEL SERVIZIO OGGETTO DI APPALTO
1. Centro di accoglienza notturno denominato “CASA WILLY”:
Attività di accoglienza serale e notturna per un massimo di n. 32 persone (uomini e donne).
Si tratta di posti letto per persone adulte (18-65 anni) che si trovano in condizione di grave disagio sociale, regolarmente presenti sul territorio.
Apertura struttura: dalle ore 19.00 alle ore 9.00 tutti i giorni, domenica e festivi compresi. Accesso alla struttura: dalle ore 19.00 in avanti.
Servizi in loco: lavanderia a gettoni (onerosa, a carico utenti); lavatrici e asciugatrici sono garantite dal gestore.
2. PIANO FREDDO:
Il Comune di Bologna, nel periodo freddo dell’anno, la cui durata stabilita varia ogni anno in base alle temperature, predispone il cosiddetto piano freddo, utilizzando una struttura separata adiacente a CASA XXXXX, nella quale accoglie adulti (18-65 anni) fino ad un numero massimo di n. 30 persone (solo di sesso maschile), allestendo locali dedicati all’accoglienza di persone senza fissa dimora.
La struttura dedicata al piano freddo dispone di due locali allestiti con brandine garantite dal gestore, e un blocco bagno. Detta struttura sarà utilizzabile unicamente durante il Piano Freddo
Apertura struttura: dalle ore 19.00 alle ore 9.00 tutti i giorni, domenica e festivi compresi. Accesso alla struttura: dalle ore 19.00 in avanti.
Durante le allerte gelo il gestore dovrà garantire n. 3 aperture straordinarie (24 ore su 24) senza oneri aggiuntivi a carico di ASP, a semplice richiesta (comunicazione via mail o via telefono al gestore; il servizio dovrà essere attivato nell’immediatezza).
Art. 3 - DESCRIZIONE DELL’IMMOBILE OGGETTO DEL SERVIZIO
1. La struttura è di proprietà del Comune di Bologna ed è ubicata in Via Pallavicini n. 12. Si compone di due fabbricati indipendenti collocati in un’area cortiliva provvista di un accesso unico al fronte stradale. La struttura principale/centrale è dedicata al Centro di
accoglienza notturno “CASA XXXXX”; la struttura separata adiacente è unicamente dedicata al Piano Freddo.
2. Casa Xxxxx: i locali dedicati a questo servizio si articolano su una struttura a due piani:
- piano primo: dispone di 9 camere da letto, 1 locale adibito a portineria, 2 blocchi bagno con docce, 1 locale adibito a deposito/magazzino, 1 locale adibito a lavanderia, 1 sala ricreativa per attività comuni di socializzazione;
- piano terra: sono destinate al servizio unicamente n. 2 sale ricreative per attività di socializzazione con accesso esterno indipendente; dette sale ricreative saranno rese disponibili anche ad utenti di altro servizio di accoglienza (“Rostom”) svolto nella restante parte del piano.
I posti letto disponibili sono 32 e la composizione delle camere è variabile in funzione delle esigenze ferma restando la capacità massima in funzione della superficie disponibile. Durante il Piano freddo, o altre situazioni di emergenza, la capacità ricettiva massima sarà di n. 50 posti letto.
3. Piano Freddo: la struttura dedicata al piano freddo dispone di due locali allestiti con xxxxxxxx garantite dal gestore, e un blocco bagno.
4. Adiacente al corpo centrale è collocata una centrale termica per la produzione di acqua calda e del riscaldamento della struttura. (allegata planimetria)
Art. 4 - MODALITA’ DI ACCESSO DEGLI UTENTI AL SERVIZIO E TEMPI DI PERMANENZA
1) Casa Willy: l’assegnazione del posto letto avviene nei limiti della disponibilità. L’utente si reca presso il servizio “Help Center” (servizio inviante) ubicato presso la Stazione ferroviaria “Bologna Centrale” (Piazzale Est) negli orari 09.00-20.00; il servizio inviante, se valuta positivamente il suo ingresso in struttura, predispone l’accoglienza. Gli utenti con problemi di tossicodipendenza e/o senza fissa dimora, sono accolti in struttura anche su invio dei Servizi di Prossimità.
La permanenza nei posti di struttura è di 14 giorni, ripetibili, con un intervallo di 28 giorni.
Nei mesi di attivazione del Piano Freddo anche i 32 posti di Casa Xxxxx sono inseriti all’interno della programmazione Piano Freddo, nelle modalità previste e programmate all’interno dello stesso piano freddo e sempre in accordo con ASP, con accesso garantito dai servizi invianti, con tempi di permanenza di 14 giorni, ripetibili.
2) Piano Freddo: le modalità di accesso e i tempi di permanenza vengono definiti ogni anno in accordo con il Comune di Bologna. La programmazione del Piano freddo viene definita ogni anno al tavolo tecnico (Piano freddo) coordinato dal Comune di Bologna al quale partecipano tutte le realtà del privato sociale, e tutti gli appaltatori dei servizi in convenzione con l’ASP. La frequenza di partecipazione al tavolo tecnico è di 1 volta al mese.
Art. 5 - COSTI DI PERMANENZA DELL’UTENZA
Per i servizi oggetto del presente appalto non sono previsti costi a carico dell’utenza.
Art. 6 – STANDARD QUALITATIVI E QUANTITATIVI DEL PERSONALE DA IMPIEGARE NEL SERVIZIO
1. Centro di accoglienza notturno “Casa Willy”
Tipologia | Categoria | Monte ore settimanali |
Coordinatore di unità operativa e servizi semplici | Categoria E1 | 38 ore settimanali (di cui 20 ore operative durante gli orari di apertura della struttura e 18 ore di coordinamento delle attività e del personale) con reperibilità h 24/24 |
Operatori socio assistenziali addetti all’assistenza di base | Categoria B1 | 106 ore settimanali |
Assistente sociale | Categoria D2 | 9 ore settimanali |
Addetto alle pulizie | Categoria A1 | 27 ore settimanali |
Orari specifici per lo svolgimento del servizio
1.1 Accoglienza: il servizio dovrà essere garantito dal personale in servizio tutti i giorni della settimana, durante gli orari di apertura della struttura (ore 19,00-9,00).
1.2 Pulizie: la pulizia giornaliera degli spazi comuni, dei bagni e dello spazio esterno dovrà garantire un servizio minimo pari a 3 ore, da svolgersi in orario in cui non sono presenti gli ospiti della struttura o che non arrechi particolare disturbo agli ospiti della struttura, da individuarsi prevalentemente nell’orario compreso tra le 9 e le 12.
La pulizia settimanale delle camere degli ospiti impiegherà ulteriori 6 ore e sarà da svolgersi in un giorno dedicato.
Le ore totali di pulizia settimanale garantite non dovranno dunque essere inferiori a 27 ore/settimana.
2. Piano Freddo (4 mesi all’anno)
tipologia | Categoria | Monte ore settimanale |
Operatori socio assistenziali addetti all’assistenza di base | Categoria B1 | 98 ore settimanali |
Addetto alle pulizie | Categoria A1 | 14 ore settimanali |
2.1 Pulizie: la pulizia giornaliera dei locali interni e dei bagni dovrà garantire un servizio minimo pari a 2 ore, da svolgersi dal lunedì alla domenica, in orario in cui non sono presenti gli ospiti della struttura o che non arrechi particolare disturbo agli ospiti della struttura, da individuarsi prevalentemente nell’orario compreso tra le 9 e le 12.
Art. 7 - NORME COMUNI - OBBLIGHI DELL’APPALTATORE
1. Prestazioni alberghiere:
• accoglienza dell’utente al momento dell’ingresso al servizio;
• sottoscrizione del regolamento di struttura da parte dell’ospite;
• sottoscrizione dell’autorizzazione alla raccolta e trattamento dei dati dell’ospite;
• apertura di una cartella contenete il regolamento interno del servizio firmato dall’ospite e la fotocopia di un documento di identità dell’ospite; le cartelle degli ospiti dovranno essere conservate in appositi contenitori chiusi a chiave;
• assegnazione del posto letto all’ospite;
• comunicazione entro le 24 ore via e-mail all’ASP e alla Questura degli avvenuti ingressi/uscite;
• vigilanza utenza durante l’apertura: Il gestore garantisce la presenza di personale durante l’orario di apertura della struttura compresa la fascia oraria notturna. Il gestore garantisce il rispetto del regolamento da parte dell’ospite segnalando tempestivamente all’ASP eventuali trasgressioni. Il gestore garantisce il monitoraggio e la vigilanza degli ospiti sia negli spazi interni sia in quelli esterni (immediate vicinanze della struttura) invitando persone non autorizzate ad allontanarsi;
• il gestore garantisce le azioni necessarie al contenimento di eventuali comportamenti aggressivi e richiede l’intervento delle forze dell’ordine qualora la situazione lo richieda. Il gestore segnala con tempestività, il giorno successivo o il primo giorno lavorativo utile ad ASP (ufficio disagio adulto) una nota informativa riguardante l’allontanamento dell’ospite;
• compilazione del registro giornaliero informatico delle presenze;
• gestione di una banca dati informatica contenente i dati degli ospiti;
• rilascio delle autorizzazioni per i visitatori;
• il gestore dovrà garantire la presenza e il funzionamento di distributori di cibi preconfezionati (snack, merendine, panini) e bevande calde e fredde (succhi, analcolici, te, caffè, cioccolato) sottoscrivendo i necessari contratti con i fornitori del servizio (copia dovrà essere fornita all’ASP); i gettoni sono a carico degli ospiti; non è prevista la somministrazione di colazione e pranzo per gli ospiti;
• fornitura di biancheria per il posto letto: 2 lenzuoli, 1 federa, 1 asciugamano, 1 telo doccia da sostituirsi almeno una volta alla settimana; 1 cuscino, 1 coperta da pulire o sostituire almeno 1 volta al mese;
• provvedere all’affidamento a terzi del servizio di lavanderia di biancheria piana;
• controllo degli accessi;
• fornitura di materiale igienico agli ospiti consistente in bagnoschiuma e shampoo, utilizzando le bustine monodose, e carta igienica, da consegnare agli ospiti su richiesta;
• il gestore dovrà garantire la presenza e il funzionamento di lavatrici e asciugatrici (almeno n. 2 lavatrici e n. 2 asciugatrici) sottoscrivendo i necessari contratti con i fornitori del servizio (copia dovrà essere fornita all’ASP); i gettoni sono a carico degli ospiti;
• gestione dei turni di utilizzo di lavanderia e stireria;
• acquisto o noleggio di materiale vario e di attrezzature utili e necessarie al fine dello svolgimento delle attività ludico-ricreative;
• allestimento presso una delle tre sale ricreative di almeno n. 1 postazione internet;
• entro 60 giorni dall’avvio dell’esecuzione del presente contratto, il gestore dovrà presentare all’ASP un progetto che garantisca la somministrazione della cena a tutti gli ospiti della struttura, tutti i giorni l’anno, mediante ricorso ad enti caritatevoli e/o a progetti alimentari presenti sul territorio (last minute market, banco alimentare, ecc.); il gestore dunque non sostiene costi a proprio carico per la distribuzione della cena, permanendo a suo carico il compito di vigilare con adeguato numero di personale durante la distribuzione ed il consumo del pasto;
• l’appaltatore provvede alla gestione del personale impiegato nel servizio (turni, sostituzioni, ecc.);
• l’appaltatore garantisce reperibilità 24 ore su 24 comunicando ad ASP il nominativo di un responsabile per ogni informazione relativa al servizio;
• pulizie giornaliere e settimanali nei modi e nei termini stabiliti dal precedente art.6; 2. Prestazioni assistenziali e di accompagnamento sociale
• analisi del bisogno attraverso la compilazione di una scheda standard e la
susseguente implementazione, con i bisogni espressi dalla persona e l’evoluzione degli stessi a partire dal colloquio di ingresso; detta scheda dovrà essere inserita nella cartella personale dell’ospite;
• con riferimento ai colloqui: il gestore effettua un colloquio d’accesso con l’ospite entro 24 ore dall’ingresso utile a raccogliere informazioni e osservazioni sull’andamento del percorso e della permanenza;
• orientamento ed informazione rispetto alla rete dei servizi disponibili in città con l’ausilio di materiale informativo;
• sostegno nella ricerca del lavoro attraverso annunci, contatti con agenzie di lavoro, aziende, ecc;
• accompagnamento ai servizi in caso di necessità (visite mediche, questura, prefettura, incontri con i servizi ecc.) con mezzi di trasporto del gestore o con mezzi pubblici;
• verifica con i servizi sociali territoriali e con il servizio bassa soglia circa l’esistenza di una presa in carico operata a favore dell’ospite;
• realizzazione di n. 3 eventi annuali di animazione riguardanti l’intera struttura, da concordare preventivamente con ASP, della durata di circa 5 ore ciascuno (festa della struttura), prevedendo anche la partecipazione di esterni;
3. Prestazioni di reportistica
• trasmissione di una scheda giornaliera da inviare via e-mail all’ASP, contenente l’elenco delle persone presenti e dei nuovi ingressi; la scheda conterrà nome e cognome della persona; data e luogo di nascita, data accesso nella struttura;
• relazioni: tutte le attività, le collaborazioni, i dati, le criticità e le proposte migliorative vengono inserite ogni sei mesi da parte del gestore in una relazione inviata all’ASP. L’analisi è supportata dai dati riferiti ai fruitori del servizio. Una prima relazione sull’andamento della struttura con criticità riscontrate e proposte operative entro e non oltre il 15 luglio dell’anno in corso e una relazione finale da presentare all’ASP entro e non oltre il 31 gennaio dell’anno in corso. La relazione dovrà contenere indicatori condivisi con l’ASP. I tempi di consegna della prima relazione a seguito dell’assegnazione del servizio verranno concordati con ASP;
• Piano Freddo: a) invio quotidiano dei dati riferiti all’accoglienza ospiti nelle modalità definite ogni anno insieme al Comune di Bologna; b) invio di una relazione complessiva entro e non oltre il 15 aprile dell’anno in corso, recante l’analisi delle attività e dei dati dei fruitori del servizio in base ad indicatori condivisi con ASP;
Modulistica da compilarsi e obblighi a cura del gestore:
Moduli: | |
Modulo di ingresso | Da compilarsi al momento dell’ingresso al servizio |
Cartella individuale | Contenente copia del regolamento sottoscritto dall’utente e corredato di documento di identità e degli ulteriori documenti previsti nel presente capitolato |
Report interventi manutenzione ordinaria e richieste manutenzione straordinaria | Da consegnare mensilmente ad ASP via |
Relazione riassuntiva su tutte le attività | Da consegnare all’ASP ogni sei mesi |
Incontri: | |
Nominativo referente reperibile 24 h su 24 | Comunicare il nominativo ad ASP e comunicare tempestivamente eventuali variazioni |
Turni personale dipendente | Comunicare mensilmente ad ASP il calendario dei turni di personale (comunicare tempestivamente eventuali variazioni) |
Prestazione reportistica PIANO FREDDO:
a) invio quotidiano dei dati riferiti all’accoglienza ospiti nelle modalità definite ogni anno insieme al Comune di Bologna.
b) invio di una relazione complessiva entro e non oltre il 15 aprile dell’anno in corso, recante l’analisi delle attività e dei dati dei fruitori del servizio in base ad indicatori condivisi con ASP.
4. Utenze: sono a carico del gestore i costi relativi alle utenze telefoniche e personal computer (comprese dotazioni e collegamento web), tassa rifiuti (se dovuta), di cui ha onere di intestazione; tutte le altre utenze sono attualmente in carico al Comune di Bologna.
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