PIANO URBANISTICO
PUT
Protocollo
PIANO URBANISTICO
ATTUATIVO di iniziativa privata “AR.A.1 – P.13 di POC.”
1204.RT.LE00.026.005
(Schema suscettibile di modificazioni in relazione alle peculiarità dell’intervento)
CONVENZIONE URBANISTICA
tra il Comune di X. Xxxxxxx di Savena e per l’attuazione del piano urbanistico attuativo di iniziativa privata relativo al in San Xxxxxxx di Savena, località
REPUBBLICA ITALIANA
l’anno , il giorno , del mese di , in X. Xxxxxxx di Savena, piazza Bracci n. 1, nella Casa Comunale innanzi a me , Notaio iscritto nel ruolo del Distretto Notarile di Bologna con residenza in non assistito dai testimoni per concorde rinuncia, col mio consenso, dei comparenti, sono presenti i signori:
………………………. nato a …………………. il ………………. dirigente, domiciliato per la carica presso la Residenza Municipale, il quale interviene ed agisce in questo atto nella sua qualità di dirigente della 5^ Area Programmazione del Territorio e quindi in legale rappresentanza del Comune di
X. Xxxxxxx di Savena, con sede in X. Xxxxxxx di Savena (BO), Xxxxxx Xxxxxx xx 0, codice fiscale 00754860377, a quanto appreso autorizzato dal Consiglio Comunale con deliberazione n° , esecutiva, che in copia si unisce al presente atto sub A);
I Comparenti della cui identità personale, qualifica e capacità di agire, sono certo,
premettono
- che la Conti Editore S.r.l. e Poligrafici il Borgo S.r.l., riconducibili alla stessa proprietà di seguito indicata come Soggetto attuatore, ha presentato al Comune di X. Xxxxxxx di Savena (BO) una domanda in data registrata al Prot. Gen. con il n.
, intesa ad ottenere l’approvazione di un piano urbanistico attuativo di iniziativa privata relativo a terreni di sua proprietà siti a X. Xxxxxxx di Savena, località Comparto AR.A.1 – P.13, secondo un progetto a firma xxx. Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxxxxx di Open Project s.r.l.;
- che detta area perimetrata risulta destinata dal Piano operativo comunale approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. .............… del .......... a nuovi insediamenti prevalentemente residenziali, da attuarsi previa approvazione del piano urbanistico attuativo;
- che i soggetti attuatori hanno predisposto e presentato al Comune, in data …................., il progetto di piano urbanistico attuativo contenente gli schemi progettuali di massima per la realizzazione delle opere di urbanizzazione;
- che in forza delle previsioni normative ed, in particolare, dell’articolo 31, comma 6, della legge regionale Xxxxxx Xxxxxxx n. 20/2000, l’attuazione dell’intervento è subordinata alla stipula di una convenzione atta a disciplinare i rapporti tra Comune e Soggetto attuatore;
- che su tale piano urbanistico attuativo sono stati espressi i seguenti pareri:
1. favorevole della CQAP in data 06/04/2012 P. 2012/12362;
2. favorevole dell’Azienda USL in data ;
3. favorevole dell’Arpa in data ;
4. favorevole della Telecom Italia S.P.A. in data ;
5. favorevole dell’Enel Distribuzione S.P.A. in data ;
6. favorevole della Hera S.P.A. in data ;
7. favorevole del Consorzio di Gestione del Parco Regionale Gessi Bolognesi e Calanchi dell’Abbadessa in data ;
8. favorevole della Provincia di Bologna in data ;
- che con deliberazione n. del il piano urbanistico attuativo è stato approvato dal Consiglio comunale;
- che si deve ora procedere alla stipulazione in forma di atto pubblico, delle obbligazioni in ordine al piano urbanistico attuativo, per il quale si fa espresso richiamo alle tavole progettuali ad esso allegate e depositate presso il Comune di X. Xxxxxxx di Savena, quale parte integrante e sostanziale del presente atto ed ai quali si fa espresso riferimento:
Tutto ciò premesso
Il Soggetto attuatore come sopra rappresentato, dichiara e riconosce in proprio e per i suoi successori ed aventi causa, di assumere le seguenti obbligazioni in ordine all’attuazione del piano urbanistico attuativo “Comparto AR.A.1 – P.13”.
Articolo 1 OGGETTO E SCOPO
La presente convenzione regola contenuti, obblighi, modalità attuative e programmi di realizzazione degli interventi previsti negli elaborati progettuali da realizzarsi sull’area estesa per complessivi mq 18.473,00 di ST catastali e 18.240,00 mq ST rilevata (superficie quest’ultima di riferimento per tutti i calcoli di PUA), e destinata dal POC vigente a ambito di riqualificazione a destinazione prevalentemente residenziale, da attuarsi previa approvazione del piano urbanistico attuativo d’iniziativa privata.
Articolo 2
BENI OGGETTO DI PIANO URBANISTICO ATTUATIVO
Le parti danno atto che i beni compresi nel piano ed oggetto della presente convenzione, sono distinti al N.C.T. del Comune di San Xxxxxxx di Savena al Foglio 19, mappali 159,126 sb 2-3, per una superficie complessiva pari a mq. 18.240,00 di ST come da rilievo oltre a porzioni di strade comunali, Xxx Xxxxxx, Xxx xxx Xxxxxx, Via Fondè, Via dell’Industria per quanto attiene a sistemazioni di marciapiedi, pista ciclabile e sezioni stradali fuori comparto.
Articolo 3 DESTINAZIONE URBANISTICA DELLE AREE | ||
Superficie territoriale | mq | 18.240,00 |
. | ||
Parcheggi pubblici all’interno del comparto | mq | 2.574,00 |
. | ||
Verde pubblico all’interno del comparto | mq | 6.191,00 |
. | ||
Marciapiedi pubblici all’interno del comparto | mq | 700,00 |
. | ||
Altre aree pubbliche da cedere all’interno del comparto (strade e cabine enel) | mq | 180,00 |
. | ||
TOTALE AREE PUBBLICHE interne al comparto | mq | 9.645,00 |
. | ||
Superficie fondiaria comprensiva di mq 1.505 circa di verde privato ad uso | mq | 8.595,00 |
pubblico e di mq 1.423 circa complessivi di percorsi scoperti ad uso pubblico . e portico gravato di servitù di uso pubblico
Aree fuori comparto interessate dalla realizzazione di pista ciclabile, mq marciapiedi e sistemazioni stradali .
2.970,00
Le aree sopra specificate rispettano gli indici disposti dal POC vigente e sono riportate nell’elaborato grafico PUA 11 che nella scala 1:500 rappresenta il riferimento al piano urbanistico attuativo per la redazione dei frazionamenti catastali.
Le aree pubbliche di cui sopra saranno cedute in piena proprietà al Comune secondo quanto contenuto nel successivo articolo 5.
Saranno mantenuti ad uso pubblico mq 1.505 circa di superfici private destinate a verde e saranno gravati da servitù di uso pubblico mq 1.423 circa di percorsi pedonali scoperti e portici: gli atti di costituzione di servitù a favore del Comune dovranno essere stipulati prima del rilascio del certificato di conformità edilizia ed agibilità degli edifici interessati.
Articolo 4
AREE DI USO PRIVATO E PRESCRIZIONI EDIFICATORIE RELATIVE ALLE COSTRUZIONI DA REALIZZARE
Entro il 30/06/2016 e previa presentazione presso l’AUSL di competenza del Piano di Lavoro secondo le norme vigenti, dovranno essere realizzati gli interventi cautelativi di custodia e manutenzione di materiali contenenti amianto in esecuzione all’ordinanza dirigenziale n. 21 del 19/01/2012.
Sull’area che resterà di uso privato saranno realizzati edifici ad uso prevalentemente residenziale ed un edificio ad uso prevalentemente terziario così come individuati nella tavola PUA 09/1, per una superficie utile complessiva Su = 8.533,97 mq. con le seguenti destinazioni d’uso:
a1 per mq. 7.253,88 di cui 1.450,77 destinati ad ERS;
b1, b2, b3, b4, b5, b6, b7, b8, b9,b10.1, b10.2, b10.3, b10.4, b12 per mq. 1.280,09;
cui vanno aggiunte le superfici accessorie consentite dalla normativa comunale vigente. L’edificazione dei lotti (definiti nel PUA stralci attuativi) può avvenire mediante uno o più atti abilitativi, purché ciascun atto sia riferito a uno o più lotti fondiari interi. All’interno del primo lotto di intervento ad uso prevalentemente residenziale dovrà essere prevista una sala polivalente/polifunzionale (SU configurabile nell’uso b4) dimensionata ai sensi dell’art. 12 punto 6 delle nta di POC, con relativi parcheggi pertinenziali.
La progettazione degli edifici dovrà rispettare le prescrizioni contenute nelle N.T.A. del presente piano urbanistico attuativo nonché nelle norme di cui al PSC, al RUE ed al POC vigenti
Il rilascio dei permessi di costruire sui singoli lotti è comunque subordinato all’esistenza o all’impegno alla contemporanea esecuzione delle opere di urbanizzazione primaria riferite all’intero piano.
I lavori di costruzione dovranno iniziare ed essere ultimati entro i termini fissati dagli atti abilitativi.
Articolo 5
OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA
Sono da considerarsi urbanizzazioni connesse alla realizzazione del piano, le opere così come individuate negli specifici elaborati di piano urbanistico attuativo il cui costo stimato sulla base del computo metrico PUA 33 redatto utilizzando il prezziario del Comune di San Xxxxxxx di Savena integrato per le voci mancanti da quello del Comune di Bologna e valori di mercato ove mancanti e scontato del 20% è:
A) Opere di urbanizzazione interne al comparto:
• parcheggio a raso e strada, marciapiedi € 224.670,77
• area verde di quartiere € 356.177,39
• impianto illuminazione pubblica € 33.767,20
• sottoservizi (acqua, gas, Enel, Telecom) € 285.672,11
• sicurezza € 44.313,28
• Totale € 944.600,75
B) Opere di urbanizzazione esterne al comparto correlate
• parcheggio a raso e strada, marciapiedi, percorso ciclabile € 117.166,06
• impianto illuminazione pubblica € 5.120,00
• sicurezza € 6.114,29
• Totale € 128.400,02
Il Soggetto attuatore si obbliga per sé e per i suoi eventuali aventi causa a qualsiasi titolo a:
a) cedere a titolo gratuito al Comune di San Xxxxxxx di Savena, con le modalità indicate al successivo art. 9, le aree necessarie alla realizzazione delle opere di urbanizzazione per una superficie complessiva di circa mq 9.645,00 come sotto evidenziato:
il tutto evidenziato nell’elaborato PUA 11, individuate al foglio 19 mappali 126 e 159 da frazionarsi;
b) Progettare ed eseguire a propria cura e spese, previo ottenimento dell’idoneo titolo abilitativo da richiedere entro 60 giorni dalla delibera di approvazione del PUA previa sottoscrizione della presente convenzione, le opere di urbanizzazione interne ed esterne al comparto previste nel Piano stesso, di cui alle lettere A) e B).
c) cedere al Comune, senza alcun altro corrispettivo se non lo scomputo di cui al successivo art. 7, le opere di urbanizzazione realizzate e descritte alla precedente lettera b). La cessione dovrà avvenire su semplice richiesta dell’Amministrazione Comunale nei termini e con le modalità indicate dal successivo art. 9;
d) a mantenere in uso pubblico, secondo le norme del Codice Civile sulle servitù prediali, le aree destinate a verde privato di uso pubblico individuate con retinatura verde scuro nella tav. PUA 11.
La costituzione della servitù all’uso pubblico sarà effettuata con le stesse modalità, condizioni e tempi dei percorsi pedonali scoperti e portici di uso pubblico, prima del rilascio del certificato di conformità edilizia ed agibilità degli edifici interessati dallo stralcio attuativo di intervento.
e) Per le opere relative allo standard di verde pubblico l’attuatore si impegna a provvedere alle manutenzioni ordinarie e straordinarie secondo specifico regolamento da allegare alla richiesta di permesso di costruire;
f) a versare al Comune all’atto del ritiro dei permessi di costruire con le modalità ed i tempi da questi previsti:
il saldo se dovuto, tra il contributo di cui all’art. 30 della legge regionale n. 15/2013 afferente le urbanizzazioni primarie e i costi di realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria poste a carico del soggetto attuatore ed elencate alla precedente lettera c). Il saldo, correlato alla consistenza complessiva del Piano, potrà essere corrisposto in un’unica soluzione al momento del ritiro del primo permesso di costruire attuativo del piano stesso,
oppure corrisposto per quote in proporzione all’entità contestualmente al ritiro dei permessi di costruire dei singoli lotti.
I contributi che precedono verranno determinati secondo la disciplina vigente al momento del rilascio dei permessi di costruire.
Articolo 6
PROGETTAZIONE OPERE DI URBANIZZAZIONE
Le opere di urbanizzazione elencate al precedente art. 5 dovranno essere abilitate mediante permesso di costruire da richiedere entro 60 giorni dalla delibera di approvazione del PUA.
La richiesta dovrà essere completa di tutti gli elaborati previsti dagli strumenti comunali vigenti e dalla presente convenzione, salvo altre integrazioni che i competenti servizi tecnici comunali riterranno di volta in volta necessarie e il permesso di costruire sarà subordinato alla verifica preventiva della compatibilità qualitativa di suolo e sottosuolo come prescritto nel parere di ARPA acquisito nella seduta di conferenza dei servizi del 19/12/2014.
La richiesta, in particolare, dovrà contenere il progetto esecutivo delle opere elencate che consenta il completo esame e la rigorosa verifica da parte dei competenti servizi comunali, le eventuali prescrizioni dei quali dovranno essere puntualmente rispettate dai soggetti proponenti.
Le opere progettate dovranno essere complete e funzionali in ogni loro aspetto, anche per quanto inerente la realizzazione e/o adeguamento degli impianti di intercettazione e smaltimento acque, approvvigionamento idropotabile, illuminazione pubblica, distribuzione energia elettrica e gas metano, rete telefonica, nonché per quanto inerente una adeguata segnaletica verticale ed orizzontale. Il progetto dovrà altresì contenere una perizia estimativa del costo di costruzione delle opere da redigersi con riferimento al prezziario comunale di San Xxxxxxx di Savena e scontato del 20% (eventualmente integrato dal prezziario del Comune di Bologna o valori di mercato per le lavorazioni non disciplinate), che dovrà essere rigorosamente verificato dal Servizio Tecnico competente, il quale procederà alla quantificazione degli importi da scomputare dal contributo art. 30 della legge regionale n. 15/2013 afferente le urbanizzazioni. L’importo scomputabile, non comprende il valore delle aree previste a funzioni pubbliche e da cedere al comune. Lo scomputo sarà operato fino ad esaurimento del contributo di costruzione afferente le urbanizzazioni, salvo l’obbligo per l’attuatore di corrispondere il conguaglio nel caso in cui i secondi, dal calcolo tabellare, risultino superiori al primo. Qualsiasi altra ulteriore pretesa, per qualsiasi ragione o titolo, ivi compresi variazioni dei prezzi, difficoltà sopravvenute o altre cause, sono tassativamente escluse dallo scomputo.
Il rilascio dei permessi di costruire relativi agli interventi privati sui singoli lotti è subordinato all’effettivo avvio dei lavori relativi alle opere di urbanizzazione riferite all’intero piano.
Articolo7
ESECUZIONE E CONVALIDA OPERE DI URBANIZZAZIONE
La realizzazione delle opere di cui alla lettera a) del precedente art. 5, trova esclusivo titolo negli articoli 28 della legge n. 1150/1942, 16 del D.P.R. n. 380/2001, nel capo A-V dell’allegato A della legge regionale Xxxxxx Xxxxxxx n. 20/2000, nonché negli articoli 30 e 32 della legge regionale n. 15/2013.
La realizzazione delle opere di urbanizzazione è finalizzata a consentire lo scomputo degli oneri di urbanizzazione primaria, secondo la seguente composizione:
a) oneri di urbanizzazione primaria € 299.883,35
così suddivisi funzione a1 → € 35,14x7.253,87 mq = 254.900,99 € altre funzioni → € 35,14x1.280,09 mq = 44.982,36 €
Le opere dovranno essere eseguite conformemente ai progetti esecutivi di cui al precedente articolo, nel rispetto della legislazione e normativa tecnica vigente o eventualmente intervenute successivamente al presente atto in materia di opere pubbliche, nonché alle specifiche discipline vigenti ed alle indicazioni che forniranno gli uffici comunali competenti per materia o gli enti erogatori di ciascun servizio, opportunamente contattati.
Dovranno essere apportate quelle modifiche di carattere non sostanziale e quelle integrazioni che il competente ufficio comunale o gli Enti erogatori reputeranno necessarie in funzione dell’effettivo stato dei luoghi, senza che i soggetti acquistino il diritto ad un ulteriore rimborso o scomputo.
Il Soggetto attuatore si impegna a fornire all’Amministrazione comunale il crono programma di esecuzione delle opere contestualmente alla comunicazione di inizio lavori delle urbanizzazioni, impegnandosi al rispetto dello stesso, si impegna altresì a comunicare le eventuali successive modifiche ed aggiornamenti.
La Direzione dei lavori per le suddette opere sarà affidata ai tecnici nominati dal Soggetto attuatore, mentre l’alta sorveglianza sarà effettuata a cura degli uffici tecnici comunali.
L’esecuzione delle opere a perfetta regola d’arte dovrà avvenire nei tempi fissati dall’atto abilitativo, con possibilità di proroga e la realizzazione sarà certificata da un tecnico collaudatore che sancirà l’idoneità delle opere all’uso pubblico e alla loro destinazione specifica. All’atto di collaudo dovrà essere allegato il certificato di collaudo delle opere in cemento armato eventualmente presenti, i frazionamenti catastali necessari per la cessione delle opere al comune distinte in parcheggi, marciapiedi, piste ciclabili, strade, verde pubblico, cabine elettriche, previo accordo con il competente Servizio Patrimonio del Comune e con l’indicazione del valore di ciascuna area, la documentazione fotografica di quanto realizzato, elaborati as built anche su supporto informatico (dwg) e tutte le altre attestazioni richieste dalla normativa e disciplinari vigenti in materia.
Articolo 8
COLLAUDO E PRESA IN CARICO DELLE AREE ED OPERE PUBBLICHE
Il collaudo di tutte le opere di urbanizzazione dovrà concludersi non prima di 3 mesi e non oltre 6 mesi dalla data della loro ultimazione risultante da apposito verbale redatto in contraddittorio
tra le parti, fatta eccezione per le opere oggetto di consegna anticipata di cui all’art. 9 della presente convenzione.
Il collaudo, da attuarsi in corso d’opera, sarà a carico del Soggetto attuatore ed effettuato da tecnici nominati ai sensi delle normative vigenti.
Qualora il tecnico collaudatore verifichi in corso d’opera difformità in ordine alla realizzazione delle opere di urbanizzazione rispetto a quanto previsto negli atti progettuali e nel computo metrico estimativo, lo stesso comunicherà all’amministrazione comunale ed al soggetto attuatore le difformità rilevate, ordinando a quest’ultimo di realizzare, secondo i principi della buona tecnica, i lavori necessari a riallineare l’esecuzione delle opere agli atti di progetto.
A titolo di garanzia da vizi e difetti occulti, il Soggetto attuatore si obbliga direttamente ad intervenire, entro 30 giorni dalla denuncia dei vizi, con le opere necessarie a risolvere gli stessi per un periodo di due anni successivi alla presa in carico da parte del Comune.
Il Soggetto attuatore si obbliga altresì a prestare apposita garanzia fideiussoria per un importo pari a ………………… come meglio definito al successivo art. 12, autorizzando il Comune all’escussione della stessa qualora gli interventi di cui al precedente comma non vengano attivati entro 30 giorni e terminati entro il termine comunicato dall’amministrazione comunale. Il Comune si riserva la facoltà di provvedere direttamente all’esecuzione dei lavori di costruzione delle opere e servizi e quanto altro si renda necessario fino alla definitiva acquisizione delle stesse, in sostituzione del Soggetto attuatore ed a spese della medesima, rivalendosi sulla garanzia fideiussoria di cui al successivo art. 12, salva la rivalsa con le modalità di legge per maggiori spese, quando essa non vi abbia provveduto nei tempi previsti ed il Comune l’abbia messa in mora con un preavviso non inferiore a due mesi.
Articolo 9
CESSIONE AL COMUNE DI AREE E OPERE DI URBANIZZAZIONE
Il Soggetto attuatore si impegna, anche per i suoi successori ed aventi causa, a cedere gratuitamente al Comune di X. Xxxxxxx di Savena le aree destinate alle opere di urbanizzazione indicate sulla tavola PUA 11 e, una volta che i lavori si siano conclusi, le opere su di esse realizzate e funzionanti a perfetta regola d’arte, individuate e descritte alla lettera “b” del precedente articolo 5, risultanti da idoneo tipo di frazionamento da redigere preventivamente a cura del soggetto attuatore, senza alcun altro corrispettivo se non lo scomputo di cui al precedente art. 7, anche se il costo di costruzione dovesse eventualmente superare quello preventivamente determinato in fase di scomputo. Le cessioni avverranno mediante uno o più atti pubblici, entro 120 giorni dalla richiesta del Comune e comunque entro 90 giorni dall’espletamento di tutti gli adempimenti propedeutici alla stipula dell’atto/i, le cui spese complessive saranno interamente a carico del Soggetto attuatore. E’ facoltà del Comune di richiedere l’uso anticipato di stralci di opere di urbanizzazione completamente realizzate prima della formale cessione, previo collaudo delle opere eseguite relativo a quello stralcio. Nel caso di mancato adempimento dell’obbligo di cessione, il Comune potrà espropriare le aree senza obbligo di pagamento delle indennità di espropriazione, alle quali il Soggetto attuatore rinuncia essendo esse assorbite dai vantaggi economici derivanti dalla presente convenzione.
Le cessioni saranno fatte ed accettate a misura, ovvero a corpo laddove non è indicata la superficie corrispondente, nello stato di fatto in cui gli appezzamenti si troveranno a seguito della realizzazione delle opere, ovvero in caso di anticipata richiesta da parte del Comune e per gli appezzamenti destinati alle opere di urbanizzazione secondaria, nello stato di fatto in cui si troveranno al momento della cessione.
Articolo 10
MANUTENZIONE DELLE OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA
La manutenzione e l’efficienza di tutte le opere di urbanizzazione realizzate rimane a carico del Soggetto attuatore sino all’avvenuta presa in carico da parte dell’Amministrazione Comunale. Saranno pure a carico del Soggetto attuatore le responsabilità civili per eventuali danni a terzi del Soggetto attuatore, al fine di garantire la buona esecuzione e dell’attecchimento degli impianti erbacei, arborei ed arbustivi, per ulteriori 12 mesi rispetto alla data di presa in carico delle stesse.
Il parco pubblico di quartiere resta in manutenzione all’attuatore, ad eccezione della pista ciclabile.
Articolo 11
CONTRIBUTO PER IL RILASCIO DEI PERMESSI DI COSTRUIRE
Al momento del rilascio dei Permessi di Costruire, sarà determinato il contributo, se dovuto, di cui al titolo III della L.R. n. 15/2013 e successive modifiche ed integrazioni, sulla base delle relative tabelle parametriche e secondo le disposizioni statali, regionali e comunali in vigore all’atto della presentazione delle domande di permesso; per quanto riguarda il contributo relativo al costo di costruzione e agli oneri di urbanizzazione secondaria, si provvederà al versamento delle relative quote secondo quanto previsto dal relativo regolamento comunale.
Relativamente agli oneri di urbanizzazione primaria, qualora le relative opere di cui all’art. 3 della presente convenzione direttamente realizzate, superino il valore di euro (euro ), ricavato dall’applicazione del relativo valore tabellare come approvato dalla vigente delibera del Consiglio comunale, nulla sarà versato al Comune; nel caso risultino di valore inferiore, sarà dovuta al Comune la relativa differenza.
Il rilascio dei permessi di costruire relativi agli edifici previsti dal piano urbanistico attuativo potrà avvenire soltanto ad avvenuto rilascio del permesso di costruire relativo alle opere di urbanizzazione primaria.
Relativamente agli oneri di urbanizzazione secondaria qualora superino il valore ricavato dall’applicazione del relativo valore tabellare come approvato dalla vigente delibera del Consiglio comunale si procederà allo scomputo allo delle opere extra comparto e delle opere qualificanti il Parco pubblico di quartiere quali arredi e giochi, come di seguito riassunte:
OPERE EXTRA COMPARTO
• ciclabile per 51.134,16 €,
• marciapiedi per 79.533,76 €,
• strade e parcheggio 15.789,25 €,
• pubblica illuminazione 6,400,00 €
da scontare del 20% - art. 11 comma 3 NTA di POC
• sicurezza 6.114,29 € ,
TOTALE OPERE EXTRA COMPARTO € 158.971,46
al netto dello sconto del 20% € 128.400,02 (importo da scomputare)
OPERE QUALIFICANTI IL PROGETTO
• arredi per 41.616,00 €,
• giochi per 45.601,82 €,
TOTALE OPERE QUALIFICANTI IL PROGETTO €87.217,82
al netto dello sconto del 20% €69.774,26 (importo da scomputare)
Si verserà pertanto al Comune l’importo ricavato dall’applicazione del relativo valore tabellare come approvato dalla vigente delibera del Consiglio comunale decurtato dagli importi di cui sopra.
L’inizio dei lavori deve essere contestuale per gli interventi privati e per le opere di urbanizzazione.
Articolo 12 GARANZIA FINANZIARIA
A garanzia della completa esecuzione a perfetta regola d’arte e cessione delle opere di urbanizzazione descritte ai precedenti articoli con le relative aree di sedime, il Soggetto attuatore contestualmente alla sottoscrizione del presente atto produce in favore del comune, cauzione finanziaria mediante idonea fideiussione a prima richiesta assicurativa o bancaria. Tale garanzia dovrà essere espressamente prestata a copertura dei costi delle opere di urbanizzazione e di acquisizione delle relative aree per un importo corrispondente al valore delle opere oltre a spese tecniche, sicurezza e relative IVA.
Il valore delle opere risulterà dalla perizia estimativa come convalidata dal servizio tecnico competente che a titolo esemplificativo e non esaustivo dovrà comprendere costo di costruzione, IVA, spese tecniche per la progettazione esecutiva, direzione lavori, sicurezza, collaudo e relative IVA, gli oneri per la sicurezza, il costo del programma manutentivo del verde per 12 mesi e quant’altro configurabile come costo effettivo nell’ipotesi che sia il Comune a sostituirsi al Soggetto attuatore nella realizzazione delle opere. La garanzia finanziaria sarà svincolata su richiesta del Soggetto attuatore dopo che l’Amministrazione comunale avrà accertato l’avvenuta esecuzione a perfetta regola d’arte, e ricevuto in proprietà le aree di tutte le opere di urbanizzazione previste in cessione dalla presente convenzione. La parziale esecuzione e la parziale cessione delle opere non da diritto allo svincolo della fideiussione, che rimarrà in essere fino a 24 mesi dopo il collaudo con esito positivo di tutte le opere e la loro cessione al Comune, salvo la riduzione del suo importo qualora, su richiesta dell’attuatore, il Comune di San Xxxxxxx di Savena lo ritenesse possibile, avuto riguardo alla puntualità dell’esecuzione delle opere ed al corretto adempimento di tutti gli obblighi assunti dal Soggetto attuatore o aventi causa. Nel caso che non venisse ottemperato a quanto sopra nei termini previsti e/o ottemperato soltanto in parte, o non venissero rispettate nel corso dei lavori le prescrizioni impartite dall’Area Tecnica, e ciò risultasse a seguito di formale contestazione del Comune, i soggetti attuatori autorizzano fin d’ora l’Amministrazione comunale ad eseguire od a far eseguire direttamente le opere mancanti o quelle non eseguite correttamente, secondo il progetto approvato. Verificandosi tale ipotesi sarà utilizzata dal Comune, previo incameramento della stessa, la garanzia finanziaria prestata, salvo la facoltà dell’Amministrazione comunale stessa della rivalsa sui soggetti attuatori nei modi e con i
privilegi delle Imposte Dirette, nel caso in cui la somma prestata a garanzia non risultasse sufficiente a coprire le spese sostenute.
Articolo 13 IMPRESE COSTRUTTRICI
Per l’affidamento dei lavori per la realizzazione delle opere il Soggetto attuatore fa riferimento a quanto specificatamente disciplinato nel Codice dei Contratti approvato con decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e sue successive modificazioni.
Articolo 14
MODALITA’ ATTUATIVE E VARIANTI
L’attuazione del PUA è subordinata all’ottemperanza delle prescrizioni formulate dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Xxxxxx Xxxxxxx nel parere espresso in data 15 febbraio 2013 agli atti della seconda seduta di conferenza dei servizi.
L’impostazione planivolumetrica degli interventi previsti nel presente piano urbanistico attuativo è da ritenersi vincolante per quanto concerne le sedi viarie, l’articolazione dei parcheggi e verde di urbanizzazione primaria e la delimitazione dei lotti di intervento; le eventuali modifiche di tali elementi sono subordinate alla procedura di variante allo strumento urbanistico attuativo.
Non costituiscono variante al piano urbanistico attuativo le modifiche che investono l’assetto tipologico e distributivo degli edifici o che derivino dalla specificazione architettonica dei contenuti planivolumetrici, purché da esse non derivi modificazione degli allineamenti e delle altezze o aumenti della superficie utile massima consentita.
Articolo 16
DURATA DEL PIANO URBANISTICO ATTUATIVO
Tutti gli interventi previsti dal piano urbanistico attuativo dovranno essere comunque ultimati entro dieci anni dalla stipulazione della presente convenzione.
E’ possibile attuare gli interventi per stralci privati così come definito nelle NTA e nell’elaborato PUA 21. Non è possibile dare la fine lavori dei lotti privati prima della fine lavori delle Urbanizzazioni.
Gli interventi di ERS dovranno essere subordinati all’approvazione da parte della Giunta Comunale della Bozza di convenzione PICA ed alla successiva sottoscrizione della stessa.
Articolo 17
TRASFERIMENTO DEGLI IMPEGNI ED ONERI IN CASO DI ALIENAZIONE
Nel caso di vendita di porzioni di aree ricadenti nei limiti territoriali del piano urbanistico attuativo, chi vende ha l’obbligo di trasferire agli acquirenti tutti gli oneri di cui alla presente convenzione.
Negli atti di trasferimento delle aree, a qualunque titolo stipulati, la parte cedente si impegna pertanto a riportare espressamente tutte le clausole contenute nella presenta convenzione.
Articolo 18 SALVAGUARDIA DIRITTI DI TERZI
Sono fatti salvi e impregiudicati i diritti di terzi, in confronto dei quali il Comune deve essere ritenuto completamente indenne, sia dalla parte del Soggetto attuatore che dai suoi successori od aventi causa a qualsiasi titolo in capo ai quali ricade l’obbligo di riparare e risarcire tutti i danni eventualmente derivanti dalla esecuzione delle opere di cui alla presente convenzione.
Articolo 19
SPESE A CARICO DELLA PROPRIETA’
Tutte le spese, fiscali incluse, inerenti e conseguenti al presente atto, ivi comprese quelle di cessione delle opere di urbanizzazione e relative aree, sono a totale carico del Soggetto attuatore. Come da specifica disposizione ministeriale sono previste a carico del Soggetto attuatore anche tutte le spese eventualmente derivanti da occupazione temporanea di suolo pubblico. Agli effetti della trascrizione si dichiara che l’area di terreno posta in X. Xxxxxxx di Savena di proprietà dei soggetti attuatori, da sottoporre a vincolo mediante trascrizione dei patti di cui alla presente convenzione è distinto al N.C.T. del Comune di X. Xxxxxxx di Savena, alla partita , come segue:
foglio Mappali