ACCORDO QUADRO PER INTERVENTI DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA E SERVIZIO DI PRONTO INTERVENTO SULL’IMPIANTO DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE COMUNALE
C O M U N E D I SANTA XXXXX A VICO
Provincia di CASERTA
ACCORDO QUADRO PER INTERVENTI DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA E SERVIZIO DI PRONTO INTERVENTO SULL’IMPIANTO DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE COMUNALE
CAPITOLATO SPECIALE D’ONERI
INDICE
ART. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO 3
ART. 2 - DESCRIZIONE 3
Art. 3 - DURATA DELL’APPALTO 5
Art. 4 - AMMONTARE DELL'APPALTO 5
RT. 5 - PAGAMENTI 6
Art. 6 - MODALITA’ DI ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO 7
Art. 7 - PREZZI DEI MATERIALI ED EVENTUALI NUOVI PREZZI 8
Art. 8 - CONDIZIONI DELL'APPALTO 8
Art. 9 - ECCEZIONI DELL'APPALTATORE 8
Art. 10 - CAUZIONI 8
Art. 11 - SUBAPPALTO 9
Art. 12 - CONSEGNA DEGLI IMPIANTI 9
Art. 13 - TECNICO RESPONSABILE 10
Art. 00 - XXXXX XX XXXXX XXXXXXXX 10
Art. 15 - ACCETTAZIONE DEI MATERIALI 10
Art. 16 - ATTI CONTABILI DI GESTIONE DEL SERVIZIO 11
Art. 17 - VALUTAZIONE DEI LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA EXTRA CANONE - CONDIZIONI GENERALI
....................................................................................................................................................................................................11
Art. 18 - ONERI DELL'APPALTATORE 11
Art. 19 - PERSONALE IMPIEGATO DALL'APPALTATORE 12
Art. 20 - LAVORO NOTTURNO E FESTIVO 12
Art. 21 - RESPONSABILITA' DELL'APPALTATORE 13
Art. 22 - SICUREZZA 13
Art. 23 - COLLAUDO LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA 13
Art. 24 - ANTICIPATA CONSEGNA DEI LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA 13
Art. 25 - CONTROVERSIE 14
Art. 26 - OSSERVANZA DELLE LEGGI E DEI DOCUMENTI CONTRATTUALI 14
ART. 27 - SPESE 14
ART. 28 - STIPULA DEL CONTRATTO DI APPALTO 14
ART. 29 - OBBLIGHI DELL’AMMINISTRAZIONE 14
ART. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO
Il presente appalto ha per oggetto l’affidamento del servizio per l’esercizio e pronto intervento, la manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti di pubblica illuminazione esistenti sul territorio del Comune di Santa Xxxxx a Vico per un periodo di un anno e potrà essere ulteriore affidamento ai sensi dell’art. 63, comma 5, del D.L.vo 50/2016 ad insindacabile decisione dell’Amministrazione Comunale per ulteriori 6 mesi. La scelta del contraente avverrà con procedura ristretta ai sensi dell’art. 36 comma 2, lettera b), del d.lgs 50/2016 mediante aggiudicazione dell’offerta al prezzo più basso. Considerato che il presente appalto riguarda la prestazione di lavorazioni di pubblica illuminazione, il soggetto affidatario dovrà necessariamente possedere specifica qualificazione OG10 o, in subordine, possedere capacità tecnica ed economica adeguate alle prestazioni da svolgere .
I corpi illuminanti sono complessivamente circa pari a n. 2100 di vario wattaggio. Sono alimentati da linee aeree (talvolta costituite da cavo nudo) o interrate. Gli impianti sono stati realizzati in varie epoche e con tecnologie diverse. Essi sono protetti da dispositivi magnetotermici, differenziali, contenuti in armadi in PVC a doppio scomparto nei quali sono alloggiati anche i misuratori ENEL. Le porte sono chiuse da lucchetti.
ART. 2 - DESCRIZIONE
Le prestazioni richieste si descrivono di seguito distinte per tipologia:
A – SERVIZIO DI ESERCIZIO DEGLI IMPIANTI E PRONTO INTERVENTO A CANONE: comprende l’insieme delle sotto elencate prestazioni, con materiali a carico dell’appaltatore:
taratura degli interruttori crepuscolari e pulizia mensile delle relative cellule fotoelettriche;
regolazione periodica e lubrificazione degli apparecchi ad orologeria installati nelle cabine di alimentazione degli impianti funzionanti in maniera differenziata dopo la mezza notte;
ricarica e/o sostituzione di valvole fuse e chiusura di interruttori eventualmente scattati nei quadri di comando e protezione;
verifica periodica dei quadri suddetti e di tutti i componenti, con particolare controllo delle serrature;
verifica periodica, minimo una volta ogni due mesi, delle cassette di derivazione e di smistamento, dei sostegni, dei tubi, dei tegoli protettivi dei cavi, dei pozzetti e delle armature al fine di accertare l’isolamento delle apparecchiature elettriche, l’isolamento dei cavi e l’efficienza della messa a terra sia dei sostegni che delle centraline;
controllo periodico del fattore di potenza (cos.Ø) inteso ad assicurarsi che esso sia contenuto nei limiti imposti dall’ENEL;
assistenza tecnica, fornita con personale specializzato e con i mezzi necessari, agli enti preposti ai controlli sugli impianti, all’ENEL nonché a questa Amministrazione nel caso di interventi per nuovi allacciamenti e/o modifiche degli impianti esistenti;
perlustrazione diurna e notturna degli impianti per l’accertamento della funzionalità ed individuazione di eventuali anomalie.
servizio di pronto intervento H 24;
intervento di rimozione del pericolo in caso di sinistro stradale;
manutenzione in turno continuo di reperibilità, a mezzo telefono, di un incaricato dell’appaltatore finalizzata all’accertamento di efficienza dell’impianto con consequenziali urgenti interventi atti ad assicurarne la funzionalità in modo particolare nelle situazioni che possano portare pregiudizio per la pubblica incolumità e, comunque, rimuovere in via primaria ed immediata ogni situazione di pericolo;
spegnimento e successiva accensione di intere linee e/o singoli punti luce in casi manifestazioni e o eventi patrocinati dall’A.C. per un massimo di n. 15 interventi annui;
assistenza al montaggio e smontaggio luminarie natalizie e manutenzione delle stesse secondo le modalità e i tempi indicati dalla D.L.;
istituzione di un numero verde, comunicato alla cittadinanza con manifesti affissi tra le strade cittadine, per la gestione dei guasti;
applicativo da pubblicare sul sito istituzionale dell’Ente per segnalare le lampade spente.
B – MANUTENZIONE ORDINARIA A CANONE: comprende l’insieme delle sotto elencate prestazioni e forniture, con materiali a carico dell’appaltatore e/o dell’appaltante a seconda dell’Ordine di Lavoro, il quale prende atto dello stato attuale dell’impianto e dell’onere eventualmente necessario ad eseguire il servizio stesso:
sostituzione delle lampade esaurite o rotte e dei relativi accessori (reattore, portalampada, rifasatore, accenditore) e, ove la lampada esaurita sia di vecchia generazione, sostituzione con lampada a maggior efficienza (in quest’ultimo caso si prevede l’adeguamento dell’armatura stradale alla nuova lampada);
sostituzione, quando si rende necessario per il ripristino del funzionamento del corpo illuminante, nei casi di usura e naturale deterioramento, di tutto quanto risulta installato nelle singole derivazioni fino all’armatura - cavo, fune di acciaio, ganci, collari, morsetti a cavallotto, salvacorda, fascette e/o eliche reggicavo, morsetti terminali per fune di acciaio, portafusibili, fusibili, portalampada e materiali di consumo, cavo di alimentazione fino ad una lunghezza massima di metri 50 e quant’altro necessario per rendere l’impianto perfettamente funzionante in ogni sua parte;
pulizia, almeno una volta all’anno, dei corpi illuminanti sia interna che esterna;
restituzione, mediante apposita relazione con cadenza almeno semestrale, dei dati relativi agli interventi nonché al consumo dei materiali avutisi sia su richiesta che su normale esercizio di quanto previsto a carico dell’appaltatore;
fornitura e posa in opera coperchio per cassetta a filo palo SMV tipo " Conchiglia" ove mancante;
In questa tipologia rientrano, in ogni caso, tutti gli interventi non ricompresi nelle altre categorie, come definite in questo articolo, e che non costituiscano ampliamento d’impianto o nuovo impianto.
C - MANUTENZIONE STRAORDINARIA A CANONE: comprende l’esecuzione delle sotto elencate prestazione e forniture, con materiali a carico dell’appaltante:
Esecuzione di intervento per la eliminazione della corrosione al basamento dei pali di pubblica illuminazione, compreso ogni onere e magistero per: sostituzione palo o, in subordine, staffaggio base del palo con piastre di ferro saldate a cavallo del punto di corrosione, la demolizione della pavimentazione e del blocco di fondazione per una profondità di cm.40 ed il trasporto a rifiuto del materiale di risulta; la bitumatura esterna del palo per la parte interessata dall'intervento; lo spostamento del bullone filettato di dimensione 16 mm., saldato per la presa di terra mediante allungamento della corda di rame nuda completa di capicorda, pettine, vite di fissaffio ecc.; la fornitura in opera di lamierino in ferro zincato di diametro cm.25, di altezza cm.80; getto di cls dosato a 3,5 x.xx di cemento tipo 325 per riempimento
Esecuzione di intervento per il raddrizzamento dei pali di pubblica illuminazione, compreso ogni onere e magistero per: sostituzione palo ove non sia possibile ripristinare il palo esistente; la demolizione della pavimentazione e del blocco di fondazione per una profondità di cm.40 ed il trasporto a rifiuto del materiale di risulta; la bitumatura esterna del palo per la parte interessata dall'intervento; lo spostamento del bullone filettato di dimensione 16 mm., saldato per la presa di terra mediante allungamento della corda di rame nuda completa di capicorda, pettine, vite di fissaffio ecc.; la fornitura in opera di lamierino in ferro zincato di diametro cm.25, di altezza cm.80; getto di cls dosato a 3,5 x.xx di cemento tipo 325 per riempimento
Pitturazione annuale di n. 100 pali e bracci di sostegno e dei candelabri, secondo le indicazione della DL, con l’adozione di ogni accorgimento e cautela per assicurarne la conservazione e la staticità, con riguardo particolare alle opere di consolidamento delle basi soggette a forme di marciscenze con placcaggi metallici, pitturazioni protettive, isolamenti con asfalto e quanto altro segnalato e ritenuto opportuno dalla d.l.;
Sostituzione annuale di n. 100 armature stradali, su indicazione della DL, con punti luce della stessa tipologia o maggiormente efficienti, se quelli esistenti non sono più a norma, in caso di deterioramento o danneggiamento degli stessi, per fatti e circostanze non imputabili alla normale usura ed all’appaltatore - atti di vandalismo, danneggiamenti colposi, fenomeni atmosferici, movimenti tellurici, frane, inondazioni, furti, etc. - di sostegni, blocchi di fondazione, armature e corpi illuminanti, di tutte le apparecchiature e di tutti i singoli componenti costituenti gli impianti a partire dal punto di
alimentazione ENEL- compreso ogni onere e spesa per il conferimento in discarica o nei siti indicati dalla d.l. delle parti dismesse;
sostituzione con punti luce di maggior efficienza forniti dalla Stazione Appaltante ove, nel programma di efficientamento della rete di pubblica illuminazione valutato dall’Amministrazione Comunale, si rendesse opportuno. Le lampade e gli accessori rimossi saranno consegnati alla Stazione Appaltante per ulteriori installazioni;
tutto quanto sopra se causato da fatti imputabili ad altri operatori (erogatori di pubblici servizi quali telecom, enel, Enelgas ecc…) ed accertati dall’appaltatore; in questo caso vi è l’obbligo di intervento da parte dell’appaltatore per il ripristino della rete, ma le relative spese dovranno essere imputate direttamente alla società che ne ha causato il guasto;
sostituzione e/o installazione di crepuscolari e/o timer per la gestione degli impianti ove necessario.
D - MANUTENZIONE STRAORDINARIA EXTRA CANONE: comprende l’esecuzione delle sotto elencate prestazione e forniture, con materiali a carico dell’appaltante:
interramento di linee su richiesta dell’Amministrazione;
installazione di nuovi punti luce sul territorio comunale su richiesta dell’Amministrazione;
adeguamento completo di impianto con progetto a carico dell’Appaltatore;
ampliamento di linee;
installazione di nuovi quadri elettrici e/o adeguamento di quelli esistenti;
altri interventi soggetti ad autorizzazione da parte della Stazione Appaltante.
Nell’esercizio della manutenzione Straordinaria verranno liquidate all’appaltatore, previa predisposizione di apposito contratto applicativo, i lavori eseguiti ai prezzi di cui all’allegato ELENCO PREZZI decurtati del ribasso d‘asta offerto dall’appaltatore in fase di gara.
E – INTERVENTI DI RIPRISTINO A SEGUITO DI SINISTRO STRADALE CON RECUPERO ASSICURATIVO DELLE
SOMME OCCORRENTI: comprende l’esecuzione delle sotto elencate prestazione e forniture, con materiali a carico dell’appaltante:
intervento di ripristino completo dell’impianto con sostituzione e/o reintegro delle parti danneggiate dal sinistro stradale entro 7 giorni dall’eventi;
stima dell’intervento ai prezzi unitari posti a base d’asta;
la maggiore somma tra la stima dell’intervento applicando i prezzi lordi rispetto ai prezzi netti sarà utilizzata per miglioramenti dell’impianto e/o per interventi di ripristino sinistri stradali senza l’identificazione del veicolo stradale secondo le indicazioni della Stazione Appaltante
attività di recupero assicurativo delle somme occorrenti per l’intervento;
la ditta, per effetto dell’affidamento, dovrà intervenire per eseguire il completo rispristino dell’impianto anche in caso di sinistro nel quale non si riesca ad individuare il veicolo che lo abbia causato.
Il recupero assicurativo delle somme è a totale rischio dell’appaltatore.
Art. 3 - DURATA DELL’APPALTO
Il servizio avrà la durata di due anni e potrà essere ulteriore affidamento ai sensi dell’art. 63, comma 5, del D.L.vo 50/2016 ad insindacabile decisione dell’Amministrazione Comunale per ulteriori 6 mesi. La consegna degli impianti avverrà, mediante la sottoscrizione di apposito verbale, entro cinque giorni dalla stipula del contratto d’appalto. La consegna potrà avvenire anche sotto le riserve di legge della stipula del contratto, comunque dopo l’adozione del provvedimento di aggiudicazione.
Art. 4 - AMMONTARE DELL'APPALTO
L'importo complessivo del presente appalto si stima in € 68.317,25 e viene così determinato:
Cod. | Descrizione | Modalità | U.M. | Prezzo | Quantità '18 | Quantità '19 | Totale 2018 | Totale 2019 | Totale |
A1 | Servizio di Pronto Intervento | a canone | mese | € 123,26 | 7 | 12 | € 862,82 | € 1 479,12 | € 2 341,94 |
A2 | Manutenzione Ordinaria e Straordinaria | a canone | mese | € 841,42 | 7 | 12 | € 5 889,94 | € 10 097,04 | € 15 986,98 |
A3 | Manutenzione Straordinaria | a canone | mese | € 1 100,00 | 7 | 12 | € 7 700,00 | € 13 200,00 | € 20 900,00 |
A4 | Intervento pubblica illuminazione xxx Xxxxx - Xxxxxx Xxxxxxxxxxx - Xxxxxx Xxxxxxx - via Migliori | a misura | a misura | € 8 000,00 | 0,3 | 0,8 | € 2 400,00 | € 6 400,00 | € 8 800,00 |
A5 | Intervento pubblica illuminazione Maielli-Papi | a misura | a misura | € 6 000,00 | 0,3 | 0,8 | € 1 800,00 | € 4 800,00 | € 6 600,00 |
A6 | Intervento pubblica illuminazione via Canalone | a misura | a misura | € 3 000,00 | 0 | 1 | € 0,00 | € 3 000,00 | € 3 000,00 |
A7 | Intervento pubblica illuminazione Botteghelle ex IACP | a misura | a misura | € 3 000,00 | 0 | 1 | € 0,00 | € 3 000,00 | € 3 000,00 |
A8 | Interventi su quadri esistenti ed efficientamento | a misura | a misura | € 3 000,00 | 0 | 1 | € 0,00 | € 3 000,00 | € 3 000,00 |
A9 | Oneri di sicurezza su A1 | a canone | anno | € 240,00 | 0,58 | 1 | € 140,00 | € 240,00 | € 380,00 |
A10 | Oneri di sicurezza su A2 | a canone | anno | € 760,00 | 0,58 | 1 | € 443,33 | € 760,00 | € 1 203,33 |
A11 | Oneri di sicurezza su A3 | a canone | anno | € 900,00 | 0,58 | 1 | € 525,00 | € 900,00 | € 1 425,00 |
A12 | Oneri di sicurezza su A4 | a misura | a misura | € 400,00 | 0,3 | 0,8 | € 120,00 | € 320,00 | € 440,00 |
A13 | Oneri di sicurezza su A5 | a misura | a misura | € 400,00 | 0,3 | 0,8 | € 120,00 | € 320,00 | € 440,00 |
A14 | Oneri di sicurezza su A6 | a misura | a misura | € 400,00 | 0 | 1 | € 0,00 | € 400,00 | € 400,00 |
A15 | Oneri di sicurezza su A7 | a misura | a misura | € 400,00 | 0 | 1 | € 0,00 | € 400,00 | € 400,00 |
TOTALE PRESTAZIONI | € 20 001,09 | € 48 316,16 | € 68 317,25 | ||||||
B1 | IVA su A1+A2+A9+A10 | 22% | € 1 613,94 | € 2 766,76 | € 4 380,70 | ||||
B2 | IVA su A3+A4+A5+A6+A7+A8+A11+A12+A13+A14+A15 | 10% | € 1 266,50 | € 3 574,00 | € 4 840,50 | ||||
TOTALE | € 22 881,53 | € 54 656,92 | € 77 538,45 |
RT. 5 - PAGAMENTI
All’appaltatore sarà corrisposto un canone mensile determinato dall’importo a base d’asta al netto del ribasso più gli oneri per la sicurezza e l’I.V.A. In tale canone sono comprese:
il Servizio di esercizio degli impianti e pronto intervento - art.2 lettera A; la manutenzione ordinaria – art.2 lettera B;
la manutenzione straordinaria – art. 2 lettera C;
I lavori di manutenzione straordinaria - art.2 lettera D - saranno oggetto di specifici contratti applicativi redatti preventivamente dall’Appaltatore ai prezzi dell’elenco prezzi ribassati del ribasso percentuale offerto dall’appaltatore.
Gli interventi di ripristino a seguito di sinistro stradale con recupero assicurativo delle somme occorrenti – art.2 lettera D – saranno recuperate direttamente dall’appaltatore dalle compagnie assicurative.
Le liquidazioni saranno disposte dall’Ufficio Manutenzioni che dovrà certificare il regolare svolgimento delle prestazioni nonché la regolare esecuzione degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria.
Gli interventi di manutenzione extra-canone saranno pagati solo dopo l’ultimazione lavori e la trasmissione del certificato di conformità ex DM. 38/2007.
Le liquidazioni dei certificati di pagamento dei canoni saranno effettuate entro e non oltre trenta giorni dalla data di ricevimento di tutta la documentazione necessaria e saranno subordinati alla presentazione delle relative fatture ed all’ottenimento della certificazione della regolarità contributiva. Copia della documentazione dovrà essere depositata agli atti dell’ Ufficio Manutenzioni.
Art. 6 - MODALITA’ DI ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO A - ESERCIZIO E MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI
L’appaltatore ha l’obbligo di recarsi personalmente, o inviare un proprio rappresentante, presso gli Uffici Comunali preposti - Comando di Polizia Urbana, Protezione Civile, Ufficio Manutenzioni – almeno ogni 2 (due) giorni alla settimana, ad eccezione dei giorni festivi, dove gli sarà consegnato, in duplice copia, il rapporto giornaliero nel quale saranno annotate tutte le anomalie degli impianti e la loro localizzazione, individuate mediante segnalazioni di cittadini o dal personale dell’ Ufficio Manutenzioni o dal personale di Polizia Urbana o dal responsabile della Protezione Civile.
Il contenuto del rapporto giornaliero sarà riportato in un apposito registro istituito presso l’Ufficio della Protezione Civile. In calce al rapporto l’appaltatore apporrà la firma di accettazione. Nel caso che le anomalie rappresentate rendessero necessari interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, il rapporto dovrà anche contenere l’espressa indicazione della causa dell’anomalia, affinché l’intervento possa identificarsi come manutenzione ordinaria o straordinaria, nonché i tempi necessari per l’esecuzione. Eseguite le riparazioni necessarie alla eliminazione della anomalie segnalate, l’appaltatore restituirà una copia del rapporto con una breve relazione dalla quale deve risultare la perfetta esecuzione dei lavori effettuati. Il tutto sarà conservato agli atti dell’Ufficio Manutenzioni.
Gli interventi oggetto del presente appalto dovranno essere tutti eseguiti con procedura di urgenza, pertanto si fa obbligo all’appaltatore di costituire un punto recapito dotato di telefono e fax presso il quale dovrà essere sempre reperibile, senza per ciò aver diritto a maggior compenso.
Per quanto concerne i termini d’inizio dei lavori si definiscono le seguenti tipologie:
lavori immediati: vengono segnalati con qualsiasi mezzo e devono essere eseguiti con assoluta urgenza, comunque con inizio non oltre due ore dalla comunicazione, in qualsiasi condizione di tempo e di luogo ed in qualsiasi orario e/o giorno, tali lavori devono considerarsi di somma urgenza ovvero di concreto pericolo a persone e/o cose;
lavori urgenti: sono quelli che vengono segnalati col rapporto giornaliero, devono essere iniziati entro le 24 ore successive alla comunicazione;
lavori di manutenzione straordinaria: i tempi di esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria saranno concordati di volta in volta con la d.l. e saranno riportati in verbale.
lavoro programmato: trattandosi di interventi da eseguire periodicamente con una ciclicità assegnata, l’appaltatore, pur avendo facoltà di organizzarsi come meglio crede, deve trasmettere il proprio programma operativo all’Ufficio Manutenzioni per i controlli del caso.
Le parti possono convenire che l’avvio dei lavori venga differito oltre i termini anzidetti, nel caso di impedimenti oggettivi e documentati, in qual caso comunque deve essere adottata ogni misura atta a prevenire pericolo per l’incolumità e la salute pubblica.
Qualora l'Appaltatore non si presenti o non dia inizio ai lavori nei termini sopra specificati, per ogni inadempienza sarà applicata una penale di € 78,00. Raggiunto il 10% dell’importo del contratto lo stesso si intende risolto di diritto. In tal caso l’Amministrazione appaltante procederà all'incameramento della cauzione fatto salvo, comunque, il risarcimento del maggior danno.
Nel caso che l’appaltatore rilevi direttamente, anche a mezzo del proprio personale, una situazione di pericolo per la pubblica incolumità, ha l’obbligo di intervenire con somma urgenza per rimuovere la situazione di pericolo. Per l’esecuzione dell’intervento di riparazione deve, comunque attenersi alle disposizioni che saranno impartite dal tecnico responsabile.
B - AMPLIAMENTO DI IMPIANTI ESISTENTI
Nelle strade non interamente servite dalla pubblica illuminazione, per nuovi insediamenti abitativi l’Amministrazione potrà affidare sia all’appaltatore che ad altri soggetti nel rispetto della normativa sui lavori pubblici l’estensione dell’impianto ivi esistente.
C - ACCENSIONE E SPEGNIMENTO DELLE LAMPADE
Le lampade dovranno accendersi mezz’ora dopo il tramonto del sole e spegnersi mezz’ora prima dell’alba. Per gli impianti ad eventuale funzionamento differenziato, le lampade da disattivare dovranno spegnersi alla mezza notte. Sarà occasionalmente ammessa una tolleranza massima di quindici minuti. L’appaltatore dovrà quindi avere particolare cura per garantire l’efficienza e la perfetta regolazione delle apparecchiature di cui all’art. 2, comma A, lettere a) e b).
Qualora l’appaltatore, nell’esercizio degli interventi di manutenzione, non spegnesse l’impianto a seguito della conclusione dell’intervento sarà applicata una penale di €/ora 10,00 per ogni corpo illuminante.
L’accensione delle lampade al di fuori dei detti orari sarà ammessa solo per l’esecuzione delle operazioni di manutenzione e per il tempo strettamente necessario alle operazioni stesse.
Per ogni inadempienza accertata da personale di questa Amministrazione, sarà applicata una penale di €. 78,00. Per reiterate violazioni della presente disposizione si procederà alla rescissione del contratto nei modi di legge.
Art. 7 - PREZZI DEI MATERIALI ED EVENTUALI NUOVI PREZZI
I prezzi dei materiali e dei componenti degli impianti sono quelli riportati nell’elenco allegato – ELENCO PREZZI. Qualora sia richiesta la formulazione di prezzi per componenti non presenti nell’elenco, la direzione dei lavori procederà alla definizione dei nuovi prezzi sulla base di criteri comparativi riferiti ai prezzi di contratto oppure redigendo una dettagliata analisi dei nuovi prezzi da formulare con apposito verbale e formale accettazione espressa dall'Appaltatore nelle forme previste. I nuovi prezzi, accettati dall’appaltatore ed approvati dall’Amministrazione, costituiranno anch’essi prezzi di contratto e saranno aggiunti all’elenco. In ogni caso, qualora presenti, i prezzi saranno desunti dal Prezzario Opere Pubbliche Regione Campania anno 2017, decurtati del ribasso d’asta offerto in sede di gara dall’appaltatore.
Art. 8 - CONDIZIONI DELL'APPALTO
Nell'accettare il servizio oggetto del contratto e le condizioni del presente capitolato, l’Appaltatore dichiara:
- di aver preso visione degli impianti oggetto del servizio e di essere a conoscenza del loro stato d’uso;
- di avere piena conoscenza della tipologia degli interventi da eseguire;
- di aver valutato, nell'offerta, tutte le circostanze ed elementi che influiscono sul costo dei materiali, della mano d'opera, dei noli e dei trasporti.
L'Appaltatore non potrà quindi eccepire, durante l'esecuzione del servizio, la mancata conoscenza di elementi non valutati, tranne che tali elementi si configurino come cause di forza maggiore contemplate dal Codice Civile (e non escluse da altre norme del presente capitolato) o si riferiscano a condizioni soggette a possibili modifiche espressamente previste nel contratto.
Con l'accettazione del servizio l'Appaltatore dichiara di avere la possibilità ed i mezzi necessari per procedere all'esecuzione dello stesso secondo le migliori norme e sistemi .
Art. 9 - ECCEZIONI DELL'APPALTATORE
Nel caso che l'Appaltatore ritenesse che le disposizioni impartite dalla direzione lavori fossero difformi dai patti contrattuali, o che le modalità esecutive comportassero oneri più gravosi di quelli previsti dal presente capitolato, tali da richiedere la formazione di un nuovo prezzo o speciale compenso, dovrà, a pena di decadenza, formulare le proprie eccezioni e riserve nei tempi e modi previsti dalla normativa vigente all'atto dell'aggiudicazione dell'appalto.
Art. 10 - CAUZIONI
La ditta partecipante all’appalto, unitamente ai documenti che saranno richiesti a corredo dell’offerta, dovrà presentare cauzione provvisoria pari al 2% dell’importo stimato dell’appalto. La cauzione è prestata a garanzia dell'esatto adempimento degli obblighi assunti con la partecipazione alla procedura d’appalto e del risarcimento dei danni che possono derivare
all'amministrazione dall'inadempimento. La cauzione, se prestata sotto forma di fidejussione bancaria o polizza assicurativa dovrà essere conforme agli schemi tipo di cui al Decreto del Ministero delle Attività Produttive n. 123 del 12.03.2004.
La cauzione prestata dall’aggiudicatario è svincolata automaticamente all’atto della sottoscrizione del contratto. Agli altri partecipanti viene restituita non appena avvenuta l’aggiudicazione.
Al momento della stipulazione del contratto, l’aggiudicatario deve prestare una garanzia fideiussoria nella misura del 10% dell'importo totale dell'appalto o comunque pari a quanto disposto dall’art. 93 del D.Lvo n. 50/2016.
La suddetta garanzia copre l'adempimento di tutte le obbligazioni del contratto, del risarcimento di danni derivato dall'inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché del rimborso delle somme che l'Appaltante avesse eventualmente pagato in più durante l'appalto in confronto del credito dell'Appaltatore, risultante dalla liquidazione finale, salvo l'esperimento di ogni altra azione nel caso in cui la cauzione risultasse insufficiente.
L'Appaltante ha il diritto di valersi di propria autorità della garanzia per le spese dei lavori da eseguirsi d'ufficio, nonché per il rimborso delle maggiori somme pagate durante l'appalto in confronto ai risultati della liquidazione finale. Nel caso di garanzia costituita con deposito di titoli, l'Appaltante potrà, senza altra formalità, venderli a mezzo di un agente di cambio. L'Appaltatore è obbligato a reintegrare la garanzia di cui l'Appaltante abbia dovuto valersi, in tutto o in parte, durante l'esecuzione del contratto.
La svincolo della cauzione definitiva avverrà dopo che l'Appaltatore avrà dimostrato il completo esaurimento degli obblighi contrattuali. L'Appaltatore è altresì obbligato a stipulare una polizza assicurativa, rilasciata da istituto assicurativo, per tutti i rischi di esecuzione derivanti da qualsiasi causa, che preveda anche una garanzia di responsabilità civile per danni a terzi nell'esecuzione del servizio con massimali non inferiori ad € 1.000.000,00 per danni a persone e per ciascuna persona, € 500.000,00 per danni a cose anche se appartenenti a più persone. La polizza, da prodursi dall’aggiudicatario fra i documenti a corredo del contratto, dovrà valere per l’intera durata del contratto.
L’appaltatore è, comunque, responsabile ad ogni fine ed effetto di legge per ogni e qualsiasi danno possa derivare a terzi in relazione al proprio servizio, restando a suo esclusivo carico qualsiasi risarcimento, senza diritti di compenso o di rivalsa nei confronti dell’Amministrazione, salvo i recuperi da parte delle società assicuratrici.
Art. 11 - SUBAPPALTO
Il contratto non può essere ceduto, a pena di nullità. Previa autorizzazione della stazione appaltante e nel rispetto dell'articolo 105 del D.Lvo n. 50/2016, i lavori che l'appaltatore ha indicato a tale scopo in sede di offerta possono essere subappaltati, nella misura, alle condizioni e con i limiti e le modalità previste dalla normativa vigente e comunque non oltre il 30%. Nel caso di subappalto è fatto obbligo all’appaltatore di trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei suoi confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti corrisposti al subappaltatore. Non è ammesso il subappalto qualora l’aggiudicatario abbia dichiarato di non avvalersi del subappalto in sede di offerta.
Art. 12 - CONSEGNA DEGLI IMPIANTI
L’appaltatore prenderà in consegna gli impianti nello stato di fatto esistente, impegnandosi ad eseguire tutti gli interventi necessari ed indispensabili per eliminare inconvenienti nel funzionamento, ad effettuare tutti gli accertamenti finalizzati alla individuazione di migliorie da apportare agli impianti. Eventuali interventi migliorativi segnalati dall’appaltatore e riconosciuti validi dall’Amministrazione dovranno essere preventivamente ed espressamente autorizzati, con determinazione del responsabile dell’Ufficio. Essi saranno liquidati alle condizioni e con le modalità degli interventi di manutenzione straordinaria. All’atto della consegna e prima dell’inizio del servizio, l’appaltatore, assistito dal tecnico responsabile, redigerà un verbale di consistenza degli impianti nel quale dovranno essere riportati anche i punti luce di appartenenza ENEL a tale data.
L’appaltatore, con ogni spesa a suo carico, provvederà anche a redigere una planimetria degli impianti, in adeguata scala, e ad aggiornarla per ogni e qualsiasi variazione intervenisse nel corso dell’appalto.
Sulla planimetria dovranno essere indicati i tratti unitari, la qualità ed il tipo degli impianti, il tipo ed il numero dei punti luce installati ed in esercizio - wattaggio - nonché le ubicazioni delle centraline di comando di protezione con i loro contenuti. L’appaltatore si impegna ad assumere alle condizioni tutte del contratto di appalto l’esercizio e la manutenzione di eventuali nuovi impianti o di ampliamenti di impianti esistenti che venissero realizzati dall’Amministrazione nel corso del contratto stesso. Gli impianti potranno essere consegnati solo ad avvenuta certificazione della regolare esecuzione.
Art. 13 - TECNICO RESPONSABILE
Il tecnico comunale, direttore dei lavori e responsabile della sicurezza, è il geom. Xxxxxxxx De Xxxxxx il quale prenderà l'iniziativa di ogni disposizione necessaria, affinché il servizio, a cui è preposto, sia eseguito in piena conformità col presente capitolato, con le opportune specifiche tecniche e con il contratto.
Art. 14 - DANNI DI FORZA MAGGIORE
Saranno considerati danni di forza maggiore quelli provocati alle opere da eventi imprevedibili o eccezionali e per i quali l'Appaltatore non abbia trascurato le ordinarie precauzioni.
L'Appaltatore è tenuto a prendere tempestivamente tutte le misure preventive atte ad evitare tali danni o provvedere alla loro immediata eliminazione.
Nessun compenso sarà dovuto quando a determinare il danno abbia concorso la colpa o la negligenza dell'Appaltatore o dei suoi dipendenti; resteranno inoltre a totale carico dell'Appaltatore i danni subiti dalle opere provvisionali, dalle opere non ancora misurate o ufficialmente riconosciute, nonché i danni o perdite di materiali non ancora posti in opera, di utensili o di ponti di servizio e, in generale, di quant'altro occorra all'esecuzione piena e perfetta dei lavori. Questi danni dovranno essere denunciati immediatamente ed in nessun caso, sotto pena di decadenza, oltre i cinque giorni dalla data dell'avvenimento. L'Appaltatore non potrà, sotto nessun pretesto, sospendere o rallentare l'esecuzione dei lavori, tranne in quelle parti per le quali lo stato delle cose debba rimanere inalterato fino all'esecuzione dell'accertamento dei fatti.
Il compenso per quanto riguarda i danni alle opere, è limitato all'importo dei lavori necessari per l'occorrente riparazione valutati ai prezzi ed alle condizioni di contratto.
Art. 15 - ACCETTAZIONE DEI MATERIALI
L’appaltatore, prima dell’inizio del servizio in oggetto deve munirsi di consistenti scorte di materiali da installare con maggior frequenza in modo da poter sollecitamente adempiere agli interventi di riparazione e di tanto dovrà consentire opportune verifiche ed accertamenti da parte dell’U.T.C.
I materiali da installare devono essere di dimensioni unificate secondo le tabelle ENEL e devono riportare il marchio I.M.Q. ed essere prodotti da ditte di primaria importanza nazionale e/o comunitaria.
Per tutte le sostituzioni di parti o componenti l’appaltatore è obbligato a fornire prodotti in tutto simili a quelli installati. Nel caso che qualche articolo non sia più reperibile sul mercato, avrà cura di procurare quello che per composizione, fattezza, colorazione, meglio risponda dal punto di vista estetico e funzionale alla collocazione; in tal caso il prodotto dovrà essere espressamente approvato dall’Appaltante.
I materiali e le forniture da impiegare nelle opere da eseguire dovranno essere delle migliori qualità esistenti in commercio, possedere le caratteristiche stabilite dalle leggi e dai regolamenti vigenti in materia ed inoltre corrispondere alla specifica normativa del presente capitolato o degli altri atti contrattuali. Si richiamano peraltro, espressamente, le prescrizioni del Capitolato Generale, norme UNI., CNR, CEI nonché delle altre norme tecniche europee adottate dalla vigente legislazione. Resta, comunque, contrattualmente fissato che tutte le specificazioni o modifiche apportate nei modi suddetti fanno parte integrante del presente capitolato. Salvo diversa indicazione, i materiali e le forniture proverranno da quelle località che l'Appaltatore riterrà di sua convenienza, purché, ad insindacabile giudizio della direzione lavori ne sia riconosciuta l'idoneità e la rispondenza ai requisiti prescritti. L'Appaltatore è obbligato a prestarsi in qualsiasi momento ad eseguire o far eseguire
presso il laboratorio o istituto indicato, tutte le prove prescritte dal presente capitolato o dalla direzione lavori sui materiali impiegati o da impiegarsi, nonché sui manufatti, sia prefabbricati che realizzati in opera e sulle forniture in genere. L'Appaltatore farà si che tutti i materiali mantengano, durante il corso dei lavori, le stesse caratteristiche riconosciute ed accettate dalla direzione lavori. Qualora in corso d'opera, i materiali e le forniture non fossero più rispondenti ai requisiti prescritti o si verificasse la necessità di cambiare gli approvvigionamenti, l'Appaltatore sarà tenuto alle relative sostituzioni e adeguamenti senza che questo costituisca titolo ad avanzare alcuna richiesta di variazione prezzi. Tutte le forniture, i materiali e le categorie di lavoro sono soggetti all'approvazione della direzione lavori che ha facoltà insindacabile di richiedere la sostituzione o il rifacimento totale o parziale del lavoro eseguito; in questo caso l'Appaltatore dovrà provvedere con immediatezza e a sue spese all'esecuzione di tali richieste eliminando inoltre, sempre a suo carico, gli eventuali danni causati. Le forniture non accettate ad insindacabile giudizio dalla direzione lavori dovranno essere immediatamente allontanate dal cantiere a cura e spese dell'Appaltatore e sostituite con altre rispondenti ai requisiti richiesti. L'Appaltatore resta comunque totalmente responsabile in rapporto ai materiali forniti la cui accettazione, in ogni caso, non pregiudica i diritti che l'Appaltante si riserva di avanzare in sede di collaudo.
La stazione appaltante si riserva di approvvigionare il materiale da installare senza che l’Appaltatore possa eccepire alcunché.
Art. 16 - ATTI CONTABILI DI GESTIONE DEL SERVIZIO
I documenti amministrativi contabili per l'accertamento della corretta esecuzione del servizio nonché della esecuzione di eventuali lavori e somministrazioni relativi alla manutenzione straordinaria sono i seguenti:
il registro dei rapporti giornalieri;
il registro delle disposizioni di servizio per gli interventi di manutenzione straordinaria.
Art. 17 - VALUTAZIONE DEI LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA EXTRA CANONE - CONDIZIONI GENERALI
Nei prezzi di cui all’ELENCO allegato al contrattato ed oggetto di offerta, sono compresi tutti gli oneri ed obblighi richiamati nel presente capitolato e negli altri atti contrattuali, che l'Appaltatore dovrà sostenere per l'esecuzione del servizio nei tempi e modi prescritti. L'esecuzione del servizio dovrà, comunque, avvenire nella completa applicazione della disciplina vigente relativa alla materia, includendo tutte le fasi contrattuali, di messa in opera, di prevenzione infortuni e tutela dei lavoratori, della sicurezza, etc. includendo qualunque altro aspetto normativo necessario al completamento dei lavori nel rispetto delle specifiche generali e particolari già citate. I prezzi contrattualmente definiti sono accettati dall'Appaltatore nella più completa ed approfondita conoscenza delle quantità e del tipo di lavoro da svolgere rinunciando a qualunque altra pretesa di carattere economico che dovesse derivare da errata valutazione o mancata conoscenza dei fatti di natura geologica, tecnica, realizzativa o normativa legati all'esecuzione dei lavori.
La Stazione Appaltante si riserva di affidare direttamente, ove l’urgenza rendesse non praticabili le normali procedure di gara, lavori di Manutenzione Straordinaria entro l’importo di 40.000,00 euro valutato ai prezzi del presente appalto, decurtati del ribasso d’asta offerto dall’appaltatore.
Art. 18 - ONERI DELL'APPALTATORE
Sono a carico dell'Appaltatore i seguenti oneri e prescrizioni: a.l'approntamento di tutte le opere provvisorie e schermature di protezione; x.xx completa applicazione della normativa antinfortunistica vigente;
x.xx rispetto del piano di sicurezza redatto dal committente ai sensi del d. legislativo 81/2008; d.l'installazione della segnaletica necessaria a garantire la sicurezza delle persone e dei veicoli; x.xx pulizia del cantiere;
x.xx rispetto e l'applicazione integrale della normativa e degli adempimenti previsti dal contratto collettivo nazionale del lavoro per gli operai dipendenti dalle aziende industriali, edili ed affini e negli accordi locali integrativi del contratto stesso in vigore al momento dell'esecuzione dei lavori;
x.xx fornitura di tutti i mezzi di trasporto, attrezzi e mezzi d'opera necessari all'esecuzione dei lavori e all'approntamento del cantiere;
x.xx risarcimento di eventuali danni arrecati a proprietà pubbliche, private o persone, durante lo svolgimento dei lavori;
x.xx stipula di una polizza assicurativa, per l’intera durata dell’appalto, a garanzia dei rischi di responsabilità civile per ogni danno che potesse derivare ad utenti ed a terzi dall’esecuzione del servizio, con massimali non inferiori a: un milione per danni a persone e per ciascuna persona, un miliardo per danni a cose anche se appartenenti a più persone, cento milioni per danni ad animali. La polizza dovrà essere depositata presso il Comune e menzionata nel contratto d’appalto. L’appaltatore si obbliga ad eleggere e comunicare il proprio domicilio legale nel Comune di Santa Xxxxx a Vico, dotato di recapito telefonico e fax, presso il quale l’Amministrazione invierà, notificherà, comunicherà qualsiasi atto interessante il rapporto contrattuale.
Art. 19 - PERSONALE IMPIEGATO DALL'APPALTATORE
Il personale destinato alla gestione del servizio dovrà essere, per numero e qualità, adeguato all'importanza dei lavori da eseguire e dei termini di consegna stabiliti o concordati con la direzione lavori.
L'Appaltatore dovrà inoltre osservare le norme e le prescrizioni delle leggi e dei regolamenti vigenti sull'assunzione, tutela, protezione ed assistenza dei lavoratori impegnati sul cantiere, trasmettendo unitamente agli altri documenti utili alla sottoscrizione del contratto, il Certificato di regolarità contributiva (DURC).
Tutti i dipendenti dell'Appaltatore sono tenuti ad osservare:
i regolamenti in vigore in cantiere;
le norme antinfortunistiche proprie del lavoro in esecuzione e quelle particolari vigenti in cantiere;
un comportamento dignitoso e rispettoso verso le autorità ed il pubblico.
L'inosservanza delle predette condizioni costituisce per l'Appaltatore responsabilità, sia in via penale che civile, dei danni che, per effetto dell'inosservanza stessa, dovessero derivare al personale, a terzi ed agli impianti di cantiere.
All’atto della consegna dell’impianto, e comunque prima della fase di esercizio, al fine di ottemperare all’espletamento dei lavori immediati e urgenti, l’appaltatore dovrà consegnare all’amministrazione un scheda aziendale nella quale dovrà essere tra l’altro precisato:
il domicilio della ditta completa di numeri di telefono
la localizzazione dell’ufficio che obbligatoriamente deve essere nel territorio di Surbo, il domicilio del responsabile nella/e squadra/e operativa/e completa di recapito anagrafico e telefonico,
i nominativi dei dipendenti che saranno utilizzati nella squadra operativa
elenco dei mezzi e delle attrezzature con i relativi numeri identificativi di cui dispone per l’esecuzione del servizio.
La suddetta scheda va aggiornata per variazioni dei nominativi dei dipendenti. Le variazioni vanno comunicate tempestivamente all’Amministrazione Comunale ed all’Ufficio Tecnico.
Art. 20 - LAVORO NOTTURNO E FESTIVO
Non sono previsti emolumenti particolari e/o aggiuntivi in favore dell’appaltatore per l’esecuzione di lavori in orari notturni e/o festivi in quanto compresi nel canone del servizio.
Art. 21 - RESPONSABILITA' DELL'APPALTATORE
L'esecuzione dell'appalto è soggetta, quando non sia in contrasto con le condizioni stabilite dal presente capitolato e dal contratto, all'osservanza della normativa vigente in materia incluse le norme emanate dal CNR, le norme U.N.I., le norme CEI ed i testi citati nel presente capitolato.
L'Appaltatore è l'unico responsabile dell'esecuzione delle opere appaltate in conformità a quanto prescritto, della rispondenza di dette opere e parti di esse alle condizioni contrattuali, del rispetto di tutte le norme di legge e di regolamento, dei danni direttamente o indirettamente causati durante lo svolgimento dell'appalto. Le disposizioni impartite dalla direzione lavori, la presenza nei cantieri del personale di assistenza e sorveglianza, l'approvazione dei tipi, procedimenti e dimensionamenti strutturali e qualunque altro intervento, devono intendersi esclusivamente connessi con la migliore tutela dell'Appaltante e non diminuiscono la responsabilità dell'Appaltatore, che sussiste in modo assoluto ed esclusivo dalla consegna e sino alla fine della durata del servizio. Nel caso di inosservanza da parte dell'Appaltatore delle disposizioni di cui al primo comma, la direzione lavori, a suo insindacabile giudizio, potrà, previa diffida a mettersi in regola, sospendere il servizio e/o a recedere il contratto.
Art. 22 - SICUREZZA
L’impresa, in ottemperanza alle disposizioni del Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i. dovrà dichiarare per iscritto di aver provveduto affinché il personale che eseguirà il servizio di cui al presente capitolato, abbia ricevuto una adeguata informazione e formazione sui rischi specifici propri dell’attività che dovrà essere svolta, nonché sulle misure di prevenzione e protezione da adottare in materia di sicurezza sul lavoro e di tutela dell'ambiente.
L’impresa dovrà dotare il proprio personale di adeguati dispositivi di protezione individuali e collettivi in relazione alla tipologia delle attività e/o operazioni di lavoro oggetto dei servizi di cui al presente capitolato.
La stazione appaltante fornirà all’impresa aggiudicataria le informazioni sui rischi specifici esistenti nell'area in cui l’impresa è destinata ad operare ed in relazione all'attività oggetto di ordinativo, ciò per consentire alla stessa l’adozione delle misure di prevenzione e di emergenza in relazione alla attività da svolgere.
L’impresa si impegna a portare a conoscenza di tali rischi i propri dipendenti destinati a prestare la loro opera nell'area predetta, a controllare l'applicazione delle misure di prevenzione e a sviluppare un costante controllo durante l'esecuzione dei lavori. Entro 15 giorni dalla comunicazione dell’avvenuta aggiudicazione e comunque prima dell’inizio del servizio l’impresa dovrà trasmettere al Servizio Tecnico, il documento di valutazione dei rischi di cui agli artt. 17 e 28 del D.Lgs. 81/08 ed il
P.O.S (Piano Operativo della Sicurezza).
La stazione appaltante e l’impresa dovranno attuare le prescrizioni in materia di sicurezza e salute sul luogo di lavoro di cui al D.Lgs. n. 81/08. L'inosservanza delle leggi in materia di lavoro e delle disposizioni contenute nel presente articolo determinano, senza alcuna formalità, la risoluzione del contratto.
Art. 23 - COLLAUDO LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA
Per ogni intervento eseguito in manutenzione straordinaria entro cinque giorni dall’ultimazione, dovrà procedersi ad accertarne la regolare esecuzione. A compimento delle operazioni verrà redatto apposito verbale di accertamento e collaudo da parte del Tecnico Responsabile della Stazione appaltante in contraddittorio con l’appaltatore. Fino alla data di sottoscrizione del verbale di accertamento restano a carico dell'Appaltatore la custodia delle opere ed i relativi oneri di manutenzione e conservazione. Per tutti gli effetti di legge con l'approvazione del verbale di accertamento e collaudo ha luogo l'accettazione delle opere da parte dell'Appaltante.
Art. 24 - ANTICIPATA CONSEGNA DEI LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA
Avvenuta l'ultimazione di eventuali interventi di manutenzione straordinaria, la stazione Appaltante potrà prendere immediatamente in consegna le opere eseguite senza che ciò costituisca rinuncia al collaudo o accettazione delle opere
stesse. In caso di anticipata consegna delle opere l'Appaltante si assume la responsabilità della custodia, della manutenzione e della conservazione delle opere stesse restando comunque a carico dell'Appaltatore gli interventi conseguenti a difetti di costruzione.
Art. 25 - CONTROVERSIE
Qualora, a seguito di controversie e/o eccezioni avanzate dall’appaltatore, l'importo economico del servizio dovesse subire variazioni in modo sostanziale ed, in ogni caso, non inferiore al 10 per cento dell'importo contrattuale, il responsabile del procedimento provvederà ad acquisire un relazione riservata del tecnico responsabile formulando entro 90 giorni una proposta motivata di accordo xxxxxxx sulla quale l'Appaltante dovrà pronunciarsi entro i successivi 60 giorni; l'eventuale verbale di accordo xxxxxxx sarà sottoscritto dall'Appaltante e dall'Appaltatore.
Ove ciò non risultasse possibile, tutte le controversie di natura tecnica, amministrativa e giuridica sorte sia durante l'esecuzione che al termine del contratto, saranno risolte ricorrendo ad un arbitrato ai sensi delle norme del titolo VIII del libro quarto del codice di procedura civile.
Art. 26 - OSSERVANZA DELLE LEGGI E DEI DOCUMENTI CONTRATTUALI
Costituisce parte integrante del contratto l'offerta presentata dall'appaltatore. Salvo quanto previsto dal presente capitolato e dal contratto, l'esecuzione dell'opera in oggetto è disciplinata da tutte le disposizioni vigenti in materia, con particolare riferiento a quanto disposto dal Nuovo Codice dei Contratti pubblici approvato con Decreto Legislativo n. 163/2006. Le parti si impegnano comunque all'osservanza delle leggi, decreti, regolamenti e circolari emanati e vigenti alla data di esecuzione del servizio, delle leggi, decreti, regolamenti e circolari emanati e vigenti nella Regione, Provincia e Comune in cui si esegue l'appalto, delle norme tecniche e decreti di applicazione, delle leggi e normative sulla sicurezza, tutela dei lavoratori, prevenzione infortuni ed incendi, di tutta la normativa tecnica vigente e di quella citata dal presente capitolato (nonché della norme CNR, C.E.I, U.N.I. ed altre specifiche europee espressamente adottate).
L’appaltatore è obbligato, altresì, all’osservanza del regolamento per l’amministrazione del patrimonio e la contabilità dello Stato
ART. 27 - SPESE
Sono a carico dell’appaltatore tutte le spese inerenti e conseguenti il contratto atto, specie quelle per diritti di rogito, registrazione, bolli, copie, nessuna esclusa.
ART. 28 - STIPULA DEL CONTRATTO DI APPALTO
La stipula del contratto di appalto con la ditta aggiudicataria potrà avvenire soltanto dopo l'esecutività del provvedimento di aggiudicazione definitiva, ossia dopo l’avvenuto accertamento del possedimento dei requisiti dichiarati in fase di gara e comunque non oltre 45 giorni dall’aggiudicazione definitiva. In ogni caso, la sottoscrizione del contratto potrà avvenire solo dopo trenta giorni dalla comunicazione dell’esito ai contointeressati del provvedimento di aggiudicazione. Se l'appaltatore non si presenta alla stipula nel termine fissatogli dall'Amministrazione e non concorrano giusti motivi da essere valutati dall'Amministrazione stessa per una stipula tardiva, questa ha la facoltà di dichiararlo decaduto dall'aggiudicazione ed incamerare la cauzione provvisoria.
ART. 29 - OBBLIGHI DELL’AMMINISTRAZIONE
L’Amministrazione Comunale concede gratuitamente all’appaltatore l’uso temporaneo del suolo pubblico per le attrezzature, i materiali e la mano d’opera necessari per l’esecuzione degli interventi previsti nel presente capitolato, nei limiti di tempo strettamente necessario alla esecuzione dei singoli lavori, anche nelle zone dove esiste il divieto della sosta e della fermata,
con la collaborazione, laddove sia richiesta, di personale del Comando di Polizia Urbana per la sicurezza del traffico e degli operatori.