CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO
CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO
AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI SUPPORTO ALLE ATTIVITÀ E ALLE FUNZIONI DEL SERVIZIO INFORMATICO COMUNALE – APRILE 2019 / SETTEMBRE 2021 - CIG 7706311902
DEFINIZIONI
Aggiudicatario, affidatario, appaltatore, concessionario: | l’operatore economico (prestatore di servizi o fornitore) che si aggiudica il contratto di appalto o concessione oggetto della presente procedura di gara |
Stazione appaltante: | l’Amministrazione Comunale di Peschiera Borromeo |
Codice dei contratti pubblici: | D.lgs. n. 50 del 18/04/2016 E S.M.I. – Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture |
D.U.V.R.I.: | Documento unico di valutazione dei rischi interferenziali |
DURC: | Documento unico di regolarità contributiva |
RTI: | Raggruppamenti temporanei di imprese |
RUP: | il “Responsabile unico del procedimento” ai sensi della legge 241/1990 |
Direttore dell’esecuzione del contratto: | il dipendente del Comune di Xxxxxxxxx Xxxxxxxx che provvede al coordinamento, alla direzione e al controllo tecnico-contabile dell’esecuzione del presente contratto, assicura la regolare esecuzione dello stesso da parte dell’aggiudicatario, verificando che le attività e le prestazioni siano eseguite in conformità ai documenti contrattuali |
Responsabile di Commessa: | il rappresentante dell’aggiudicatario che funge da interlocutore della stazione appaltante e sovrintende alla corretta esecuzione del presente contratto |
SCHEMA IMPORTI PRESUNTI A BASE D’ASTA
Prestazioni oggetto del servizio | Importi presunti (I.V.A. esclusa) |
Prestazioni: Servizio di supporto alle attività e alle funzioni del servizio informatico comunale – aprile 2019 – settembre 2021 | € 196.540,00 |
DETTAGLI PRESTAZIONI - Importo per l'espletamento dei servizi on site per mesi 30 - Amministratore di sistema - Reperibilità sabato mattina per sportelli: | € 183.040,00 € 7.500,00 € 6.000,00 |
PARTE I – SPECIFICHE TECNICHE - ORGANIZZATIVE
ART. 1 – OGGETTO DELL’APPALTO
L’Amministrazione intende esternalizzare parzialmente il servizio di gestione del proprio sistema informatico attuando una forma di outsourcing ed ha quindi deciso di procedere con il presente appalto per selezionare un fornitore al quale affidare, per un periodo indicato all’art. 3 del presente capitolato, i Servizi di Gestione del Sistema Informatico quali la conduzione del CED, la gestione del parco applicativo esistente e l’assistenza, tramite i servizi di help-desk e di assistenza in loco, agli utenti del Sistema Informatico.
Data l’importanza di tutto ciò, l’efficienza e i livelli di qualità richiesti in modo inderogabile, l’Ente intende avvalersi esclusivamente di aziende certificate UNI EN ISO 9001:2015 o UNI EN ISO 9001:2008 e ISO 20000-1:2011 per la gestione di sistemi IT e che estendano la loro metodologia a tutto il sistema informatico comunale, formato sia da personale dell’azienda che si aggiudica la gara sia da personale dipendente del Comune.
La struttura interna dedicata alla gestione delle risorse informatiche, formata da un unico tecnico, non copre tutte le specificità del sistema e le necessità dell’Ente. Da ciò ne consegue la necessità di delegare parte dei compiti tecnici ad un fornitore specializzato che:
• si faccia carico di tenersi aggiornato in termini di conoscenza, competenza e capacità produttiva relativamente allo stato dell’arte delle tecnologie informatiche;
• sappia supportare l’Ente nello sviluppo, nella crescita, nell’adeguamento alle prescrizioni di Agid (ex CNIPA), del Garante per la Privacy, del Ministero per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione, della Soprintendenza Archivistica, ecc., nella direzione della digitalizzazione della P.A., della dematerializzazione e dell’e-government;
• abbia la competenza a studiare i problemi, proporre regolamenti, circolari, direttive, atti, elaborando il relativo testo;
• abbia la capacità di porre in essere tutte le misure tecniche necessarie per adeguare il sistema attuale all’innovazione tecnologica compreso lo studio relativo alla Migrazione dall’architettura server a quella cloud.
Si riportano qui di seguito gli elementi principali che costituiscono il sistema informatico dell'ente.
TOTALE POSTAZIONI N. 160 con Windows 7 e 10 (con Office 2010 e 2016)] [distribuite nelle sedi di Municipio – Via 25 Aprile, 1; Polizia Locale –Xxx Xxxxxxxx, 00; Biblioteca centrale – Xxx Xxxxxxxx, 0; Biblioteca decentrata – Via Trieste)]
- In ogni PDL sono installati sia i software di uso comune (a titolo di esempio citiamo: Adobe Acrobat Reader, Dike ecc.) che software specifici di cui l’ente detiene licenza (a titolo di esempio citiamo: AutoCad)
- Piattaforma Web HyperSic per la gestione dei software applicativi tipici dell’attività condotta da ogni singolo ufficio.
Di seguito l’elenco degli applicativi in uso per quanto attiene le funzioni amministrative:
Applicativi Amministrativi | Software House fornitrice |
Anagrafe - Anagrafe. Conservazione digitale a norma. Contabilità finanziaria armonizzata. Atti Amministrativi - Deliberazioni, determinazioni e altri atti. Bilancio Previsione - Bilancio di previsione delle spese del personale. Cassa Economale - Cassa economale. Catasto - Catasto. Census - Censimento. Cimitero - Cimitero. Comunicazioni - Comunicazioni. Contabilità Analitica - Contabilità analitica. Contabilità Finanziaria - Contabilità finanziaria. Contratti - Contratti. Controllo Direzionale - Controllo direzionale e strategico. Denunce - Denunce annuali. Desk - Contact Center Dashboard. Documentazione - Documentazione. Dotazione Organica - Pianta Organica. | Apkappa Srl Via Milano 89/91 2013 MAGENTA (MI) |
Elettorale - Elettorale e obblighi civili. IMU - Imposta municipale unica. Inventario - Cespiti e inventario. Xxxx - Xxxx militare. Magazzino - Magazzino. Messi Comunali - Albo Pretorio e Notifiche. Opere Pubbliche - Opere pubbliche. Ordini - Ordini d'acquisto PIM - Polo Immobiliare. Pratiche Edilizie - Pratiche edilizie. Protocollo Informatico - Protocollo e work flow documentale. Rilevamento Presenze - Rilevamento presenze. Riscossioni Coattive - Riscossioni Coattive. Risultati Elettorali - Risultati elettorali. Simula - Ambiente di simulazione IUC. Sistema Informativo Territoriale - Sistema informativo territoriale. Sportello Unico Attività Produttive - Sportello unico attività produttive. Stato Civile - Stato civile. Stipendi - Stipendi economica e giuridica. XXXX - Xxxxx sui rifiuti. TARSU - Tassa rifiuti solidi urbani. TASI - Tassa sui Servizi Indivisibili. Trasparenza - Trasparenza amministrativa. Tributi - Tributi. Tributi Minori - Tributi Minori: OSAP, ICP. |
Nelle PDL in uso agli Uffici Tecnici:
applicativi Tecnici | Software House fornitrice |
Archi7 GIS R3 TREES NovaPA Matrix | STARCH Srl Xxx Xxxxxxxxxx, 0 00000 Xxxxxx (XX) |
Descrizione delle attività di amministrazione e gestione dei sistemi server virtuali e fisici
- Amministrazione Windows (gestione Active directory, group policy, dns, print server, gestione aggiornamenti a release software assistiti da casa produttrice, manutenzione e configurazione application Server di Microsoft)
- VMware: gestione ed evoluzione del sistema in uso presso l’ente. L’aggiudicatario dovrà seguire e completare l’attività già in corso di virtualizzazione dei server fisici.
- Veeam Backup & Replication 9.0: gestione (intesa come amministrazione e aggiornamento) ed evoluzione del sistema in uso presso l’ente.
- Monitoraggio in tempo reale dello stato di salute del sistema.
- Firewall WatchGuard XTM 525: gestione (intesa come amministrazione e aggiornamento) ed evoluzione del sistema in uso presso l’ente, consistente in 2 firewall connessi in HA.
- Switch comunali: gestione e configurazione degli Switch (2 HP Aruba 5406Rzl2 e 8 HP2530- 48G-PoEP,2 d-link DGS-1210-20, e 2 d-link DGS-1210-10, più alcuni linksys srw224g4 dedicati alla videosorveglianza oltre a nuovi switch di prossima installazione per rifacimento LAN).
- Xxxxxxx Xxxx interne e pubbliche: gestione e configurazione delle antenne wifi sia ad uso interno che per il wifi pubblico.
- GSuite basic: gestione della posta elettronica comunale con GMail.
Videosorveglianza:
Gestione delle apparecchiature che compongono tutta la videosorveglianza comunale, comprensi armadi, NVR ARTECO (Windows 7), switch, ponti radio, telecamere, varchi easytraffic. Il fornitore potrà procedere all’automatizzazione degli aggiornamenti e delle installazioni software via server.
Modello organizzativo telefonia:
- l’Ente - sede centrale Via XXV Aprile,1 - è dotato di centralino IP Selta con circa 150 telefoni "SIP" e 20 analogici;
- la Polizia Locale - via Carducci - è dotata di centralino IP Selta con circa 20 telefoni "SIP" e 10 analogici;
- le Segreterie scolastiche sono allocate in due plessi con la seguente dotazione: VIA CARDUCCI : centralino IP selta con circa 20 telefoni "SIP" e 10 analogici
VIA GOLDONI: centralino telecom con 20 analogici da sostituire con nuovo centralino IP
ART. 2 – SOPRALLUOGO
È fatto obbligo di sopralluogo, presso il Servizio Innovazione Tecnologica del Comune di Xxxxxxxxx Xxxxxxxx da parte del rappresentante dell'impresa o da persona specificatamente delegata dal legale rappresentante dell'impresa stessa.
Il sopralluogo è obbligatorio, tenuto conto che è necessario che le offerte vengano formulate, ai sensi dell’art. 79, comma 2 del Codice, soltanto a seguito di una visita dei luoghi. La mancata effettuazione del sopralluogo è causa di esclusione dalla procedura di gara.
La richiesta di sopralluogo deve essere inoltrata tramite mail, entro le ore 12.00 del 07.03.2019, all’indirizzo xxx@xxxxxx.xxxxxxxxxxxxxxxxx.xx.xx, indicando i seguenti dati dell’operatore economico:
nominativo del concorrente; recapito telefonico; indirizzo e-mail; nominativo e qualifica della persona incaricata di effettuare il sopralluogo.
Data, ora e luogo del sopralluogo sono comunicati ai concorrenti con almeno un giorno di anticipo.
ART. 3 – DURATA DEL CONTRATTO
Il contratto di affidamento avrà la durata di mesi 30, dalla data di sottoscrizione del verbale di affidamento, presumibilmente da aprile 2019 a settembre 2021.
ART. 4 – IMPORTO DELL’APPALTO
L'importo a base d'asta è fissato in € 196.540,00 esclusa IVA, non sono previsti oneri di sicurezza scaturenti dal DUVRI, in quanto si intende che la eliminazione o la riduzione dei rischi da interferenze è ottenuta con la sola applicazione delle misure organizzative ed operative individuate nel documento allegato (DUVRI). Non è indicato alcun costo orario in quanto trattasi di servizi di natura intellettuale.
Entro 30 giorni dall'inizio delle attività l'impresa aggiudicataria dovrà produrre un proprio Piano Operativo sui rischi connessi alle attività specifiche, che dovrà essere Coordinato con il Documento Unico Valutazione Rischi Interferenze (DUVRI) definitivo.
ART. 5 – CONDIZIONI E MODALITA’ DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO
Le condizioni e modalità di esecuzione del servizio sono quelle indicate nel presente Capitolato e nell’offerta presentata in sede di gara. I servizi, oggetto di gara, dovranno essere svolti in modalità on site presso le sedi del Comune elencate al successivo art. 7, con eventuale aggiunta di sedi ulteriori purché all’interno del territorio comunale e tenendo in adeguata considerazione la possibilità di doversi recare presso i luoghi dotati di sistema di videosorveglianza di cui all’art. 1.
ART. 6 – DETTAGLIO ATTIVITA’ – PERSONALE DA IMPIEGARE E REQUISITI RICHIESTI
L'attività dovrà essere svolta da almeno due figure: una specialista nel coordinamento e gestione dei Sistemi Informativi e dello sviluppo progettuale (Coordinatore di sistema), l'altra un tecnico specializzato. In sede di presentazione dell’offerta, all’interno della busta tecnica, dovranno essere inseriti i curricula di almeno una figura per ciascuno dei due profili richiesti (coordinatore di sistema e tecnico specializzato) che l’Azienda intende assegnare all’Ente, al fine di consentire alla Commissione di gara la verifica dei requisiti.
6.1 ESPLETAMENTO SERVIZI ON SITE
6.1 a) COORDINATORE DI SISTEMA
REQUISITI:
La figura dovrà possedere la laurea in informatica o titolo equipollente e un’esperienza triennale in attività analoghe a quelle oggetto di gara presso enti pubblici. In alternativa dovrà possedere diploma quinquennale ed esperienza almeno quinquennale in attività analoghe a quelle oggetto di gara presso enti pubblici.
Vista la particolarità e l'importanza di questa tipologia di figura, le attività del coordinatore di sistema dovranno essere svolte da un'unica persona con continuità, salvo accordi con l’Amministrazione su tematiche particolarmente specifiche ed eventuali progetti a tempo.
MANSIONI:
La figura che rivestirà il ruolo di coordinatore del servizio “Sistema Informatico”, dovrà svolgere le attività previste per la conduzione del sistema informatico dell'ente qui di seguito riportate:
− pianificazione dell'installazione e aggiornamento delle piattaforme e del software applicativo e hardware correlati. Diagnostica e risoluzione di problemi (ad esempio scarse prestazioni) e guasti (ad esempio guasti di sistema) che si presentano, verificando che si tenga conto dei livelli di servizio che verranno concordati successivamente tra le parti e delle necessità di qualità, sicurezza informatica, disponibilità e tutela della salute.
− risposta a richieste da parte di utenti, specialisti o altri e risoluzione in modo efficace di un ampio insieme di problemi di complessità moderata, assicurandosi che la documentazione dei sistemi e dei software supportati sia disponibile, aggiornata e in formato adeguato. Conservazione delle registrazioni, per assicurare che i problemi vengano gestiti in conformità con gli standard e le procedure concordati.
− utilizzazione dei principali progressi nelle tecnologie e architetture per i sistemi informativi, i servizi web e simili.
− utilizzazione delle tecniche di pianificazione, budgeting e controllo. In particolare, definizione degli obiettivi di spesa, controllo iniziative di riduzione dei costi e pianificazione e gestione delle spese per le principali aree di attività dei sistemi informativi, più precisamente per nuovi progetti, manutenzione di sistemi esistenti, esercizio di sistemi (conduzione del centro dati).
− catalogazione delle risorse hardware e software esistenti ed aggiornamento immediato delle informazioni, seguendo l’andamento evolutivo del sistema informativo;
− formulazione di proposte di miglioramento e/o ottimizzazione del sistema informativo al fine di migliorare le prestazioni e di incrementarne le funzionalità e la sicurezza;
− inserimento nel sistema informatico del Comune di tutte le innovazioni tecnologiche prescritte dal legislatore;
− predisposizione di tutte le attività e i progetti che nel corso dello svolgimento del servizio saranno indicati dall’Amministrazione e attuazione degli obiettivi annuali che saranno indicati dal Responsabile del Servizio Informatico comunale;
− programmazione e pianificazione del lavoro del Servizio Informatico, con contestuale definizione delle priorità; monitoraggio dell’esecuzione delle attività;
− supporto tecnico informatico specialistico agli uffici comunali;
− gestione del sistema informatico nel suo complesso;
− costante interfacciamento con gli uffici, lo staff dirigenziale e l’Amministrazione Comunale;
− coordinamento delle attività e degli interventi di tecnici;
− predisposizione dei piani di investimento informatico e del piano esecutivo di gestione relativo al Servizio Informatico, in accordo con il Responsabile del Servizio;
− svolgimento delle attività a supporto del Responsabile della Sicurezza dell’Ente, così come definiti dalle vigenti norme e dalle disposizioni dell’Autorità Garante;
− telefonia : si richiede capacità progettuale per sviluppo di sistemi migliorativi di telefonia per le varie sedi.
PRESENZA ON SITE RICHIESTA: si richiede la presenza on site pari a minimo 16 ore settimanali su cinque giorni lavorativi, secondo gli orari comunali nel tempo vigenti.
6.1 b) TECNICO SPECIALIZZATO
REQUISITI:
La figura tecnica dovrà avere un diploma quinquennale di perito informatico, elettronico, ragioniere programmatore o equipollente e un'esperienza di almeno un anno in attività analoghe a quelle oggetto di gara presso enti pubblici.
In caso di diploma differente da quelli sopra descritti dovrà avere un'esperienza di almeno due anni in attività analoghe a quelle oggetto di gara presso enti pubblici.
MANSIONI:
Il profilo dovrà svolgere le attività previste per la gestione operativa del sistema informatico qui di seguito riportate:
− help desk agli uffici per problemi hardware, software e/o di utilizzo di uno degli stessi, così articolato:
o ricezione della chiamata
o pianificazione attività
o intervento e risoluzione del problema;
− supporto tecnico informatico agli uffici comunali;
− monitoraggio del sistema (apparati attivi) e dell’infrastruttura di rete (cablaggio) e mantenimento dello stato di massima efficienza;
− gestione delle postazioni di lavoro con aggiunta, rimozione ed aggiornamento:
− installazione e configurazione delle nuove postazioni di lavoro;
− rimozione delle postazioni di lavoro ritenute obsolete od inutilizzate;
− interventi periodici di aggiornamento del sistema operativo, programmi di produttività individuale, applicativi specifici;
− amministrazione e gestione ordinaria dei server:
− verifica e mantenimento dello stato di massima efficienza dei server;
− aggiornamento periodico di versione dei sistemi operativi e delle procedure comunali e/o banche dati;
− gestione e manutenzione delle banche dati e dell’archivio documentale dell’ente;
− gestione inventario beni informatici e scambio di informazioni continuo con il Servizio Patrimonio, al fine dell'elaborazione dell'inventario dei beni mobili patrimoniali dell'ente;
− pianificazione e verifica quotidiana delle copie di back-up dei dati;
− adeguamento dei sistemi informatici alle normative sulla privacy e relativa consulenza agli uffici comunali;
− supporto agli uffici comunali per la gestione degli adeguamenti normativi relativi agli applicativi utilizzati;
− attività standard di verifica dello stato di aggiornamento e di corretta configurazione dei software e degli apparati preposti a garantire la sicurezza del sistema;
− attività mirate a razionalizzare la distribuzione di attrezzature informatiche o tecnologiche in senso più ampio e la spesa per le stesse; più precisamente:
• razionalizzazione degli impianti di telefonia fissa e mobile
• gestione degli accessi ai file server e alle cartelle condivise;
• gestione dell’upgrade dei sistemi operativi di tutti i server del Comune
− si richiede di saper gestire le operazioni base del sistema di telefonia, contatti col gestore per eventuali interventi manutentivi, supporto agli Uffici per utilizzare al meglio i dispositivi
PRESENZA ON SITE RICHIESTA: si richiede la presenza on site pari a minimo 20 ore settimanali su cinque giorni lavorativi, secondo gli orari comunali nel tempo vigenti.
NB Le rimanenti 8 ore per arrivare alle 44 settimanali previste saranno da concordare con programmazione settimanale.
Le figure professionali proposte dovranno fare riferimento ai profili descritti, fermo restando l'obbligo per il Fornitore di erogare i servizi richiesti anche a fronte di significative variazioni del contesto tecnologico di inizio fornitura, adeguando le conoscenze del personale impiegato nell'erogazione dei servizi senza alcun onere aggiuntivo per l'Amministrazione.
Sopra sono stati elencati i profili professionali minimi richiesti per l'erogazione dei servizi oggetto dell'appalto.
La verifica dei requisiti avverrà tramite analisi, da parte della Commissione, dei curricula che l’Azienda dovrà allegare in sede di gara, all’interno della busta tecnica.
6.2 COMPITI E FUNZIONI AMMINISTRATORE DI SISTEMA
Svolgimento dei compiti e delle funzioni di Amministratore di Sistema, ossia gestione e manutenzione di impianti di elaborazione con cui vengono effettuati trattamenti di dati personali, compresi i sistemi di gestione delle basi di dati, i sistemi software complessi, le reti locali e gli apparati di sicurezza nella misura in cui consentano di intervenire sui dati personali. In particolare di evidenziano i seguenti compiti:
- assicurare la custodia delle credenziali per la gestione dei sistemi di autenticazione e di autorizzazione in uso presso l’Ente;
- predisporre e rendere funzionanti le copie di sicurezza (operazioni di backup e recovery) dei dati e delle applicazioni;
- predisporre, a richiesta dell’Ente, sistemi idonei alla registrazione degli accessi log ai sistemi di elaborazione e agli archivi elettronici da parte degli Amministratori di Sistema, con registrazioni che abbiano caratteristiche di completezza, inalterabilità, possibilità di verifica della loro integrità, come richiesto dalla normativa vigente.
6.3 REPERIBILITÀ SABATO MATTINA PER SPORTELLI
Il servizio di reperibilità telefonica deve essere attivo dalle ore 8.45 alle ore 12.00 del sabato.
In caso di necessità l’azienda deve intervenire entro un’ora dalla chiamata nella mattina del sabato, in caso di uscita on site verranno scalate le ore di cui al punto 6.1
ART. 7 – LUOGO E MODALITA’ DI ESECUZIONE
Il servizio oggetto di gara dovrà essere svolto presso le seguenti sedi dell’Amministrazione Comunale:
- il Xxxxxxx Xxxxxxxxxx xx Xxx 00 Xxxxxx, 0;
- la sede della Polizia Locale in xxx Xxxxxxxx, 00;
- il magazzino comunale di Xxx Xxxxxxxx, 00
- xx strutture afferenti la Biblioteca comunale (sede centrale e provvisoria di via Carducci ai nr. 5 e 7 – sede decentrata presso la frazione di San Bovio di via Trieste)
- l’Istituto Comprensivo Statale “F. De Xxxxx” nelle strutture ospitanti la segreteria e i diversi plessi scolastici (Segreteria di Via Goldoni, Scuola dell’infanzia di Via Indipendenza, Scuole primarie di Via Goldoni e di Viale Abruzzi, Scuole secondarie di Via Goldoni e di viale Abruzzi)
- l’Istituto Comprensivo Statale “X. Xxxx Xxxxxxxxxx” nelle strutture ospitanti la segreteria e i diversi plessi scolastici (Segreteria di Xxx Xxxxxxxx 0, Xxxxxx dell’infanzia di Xxx Xxxxxxxxxx 00 e Xxx Xxxxxxx 00, Xxxxxx primarie di Xxx Xxxxxxxx 0 e di Xxxxxx Xxxxxxxxxxxx 00, Xxxxxx secondarie di Via Carducci 7)
- gli Asili Nido nelle loro diverse sedi: “Il girotondo” di Xxx Xxxxxxx, 00; “La Trottola” di Xxxxxx xxxxx Xxxxxxxxxxxx, 00; “La bella tartaruga” di Xxxxx Xxxxxxx 0/X.
- tutti i siti in cui sono posizionati i sistemi di videosorveglianza.
Il Servizio deve avvenire mediante un presidio operativo da effettuarsi secondo le modalità e il numero di ore settimanali indicate nel precedente articolo.
Previo accordo con l'Ente, potrà essere concessa una compensazione oraria su base mensile - o su diverso periodo – fermo restando il monte ore stabilito.
In caso di erogazione di un numero di ore settimanali inferiori a quelle stabilite ed in assenza di una compensazione concordata tra le parti, la differenza potrà essere decurtata pro quota sulle fatture da emettere.
L'Amministrazione esercita la supervisione ed il controllo delle prestazioni rese dalle figure professionali proposte.
ART. 8 – TEMPI DI START-UP DEI SERVIZI
L'Amministrazione si impegna, in seguito all’individuazione dell'Aggiudicatario, a dare al medesimo tempestiva comunicazione dell'aggiudicazione dei servizi.
L'aggiudicatario dovrà attivare i servizi oggetto dell'appalto alla firma del verbale di consegna del servizio.
PARTE II – CLAUSOLE GENERALI
ART. 1 – INVARIABILITÀ DEI CORRISPETTIVI
In considerazione della durata del contratto non si darà luogo ad alcuna revisione dei corrispettivi.
ART. 2 – EMISSIONE DI ORDINE IN PENDENZA DI STIPULAZIONE DEL CONTRATTO
La Stazione Appaltante si riserva, nei casi di urgenza e/o necessità, di richiedere l’avvio della prestazione contrattuale con la firma di apposito verbale di avvio del servizio, anche in pendenza della stipulazione del contratto, previa costituzione della garanzia definitiva e della polizza assicurativa (si rimanda ai relativi articoli del presente capitolato), salvo diverse indicazioni che provvederà tempestivamente a comunicare all’aggiudicatario. Quest’ultimo non potrà per questo avanzare eccezione alcuna o richieste di corrispettivi aggiuntivi non contemplati dal capitolato d’oneri e dall’offerta presentata in sede di gara.
ART. 3 – GARANZIA DEFINITIVA
Ai sensi dell’art. 103 del codice dei contratti l’Aggiudicatario deve, successivamente alla comunicazione di aggiudicazione, costituire una “garanzia definitiva" sotto forma di cauzione oppure fideiussione con le modalità di cui all'articolo 93, commi 2 e 3, del codice dei contratti pubblici, pari al 10 per cento dell'importo contrattuale.
Nel caso di fideiussione, qualora la stessa sia rilasciata da intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs. 385/1993 che svolgono, in via esclusiva o prevalente, attività di rilascio di garanzie, è necessario allegare in copia l’autorizzazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
La cauzione/fideiussione è prestata a garanzia:
- dell'adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall'eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse;
- del rimborso delle somme pagate in più all'esecutore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno verso l'appaltatore.
La Stazione Appaltante ha il diritto di valersi della cauzione/fideiussione, nei limiti dell'importo massimo garantito per provvedere al pagamento di quanto dovuto dall'esecutore per le inadempienze derivanti dall’inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori addetti all’esecuzione dell’appalto.
L’importo della garanzia sarà precisato mediante comunicazione scritta da parte dell’Ufficio. Alla garanzia definitiva si applicano le riduzioni previste dall'articolo 93, comma 7 del codice dei contratti per la garanzia provvisoria. In caso di RTI la riduzione della garanzia sarà possibile solo se tutte le imprese sono certificate o in possesso della dichiarazione.
La garanzia cessa di avere effetto solo alla data di emissione del certificato di verifica di conformità o di regolare esecuzione.
La garanzia dovrà essere immediatamente reintegrata qualora questa sia venuta meno in tutto o in parte; in caso di inottemperanza, la reintegrazione si effettua a valere sui ratei di prezzo da corrispondere all'esecutore.
Nel caso sia prestata garanzia tramite fideiussione, la stessa dovrà avere le seguenti caratteristiche:
1. prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944 del codice civile;
2. prevedere espressamente la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 comma 2 del codice civile;
3. risultare operativa entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante, con l’obbligo di versare la somma richiesta, entro il limite dell’importo garantito, e senza che il garante possa sollevare eccezione alcuna o che siano richieste prove o documentazioni dell'inadempimento che ha dato luogo all'escussione stessa;
4. essere resa in favore del “Comune di Xxxxxxxxx Xxxxxxxx”, intestata all’aggiudicatario e riportare l’oggetto del contratto (in caso di RTI le fideiussioni sono presentate dalla mandataria, su mandato irrevocabile, in nome e per conto di tutti i concorrenti, ferma restando la responsabilità solidale tra le imprese);
5. avere validità temporale almeno pari alla durata del contratto;
6. essere corredata da idonea dichiarazione sostitutiva rilasciata dal soggetto firmatario il titolo di garanzia ai sensi del DPR 445/2000 circa l’identità, la qualifica e i poteri dello stesso (agente, broker, funzionario, soggetto munito di rappresentanza dell’Istituto di credito o della compagnia assicurativa che emette il titolo di garanzia) sottoscritta digitalmente o, se firmata a penna, contenente in allegato copia del documento d’identità del soggetto; in alternativa dovrà essere corredata da autenticazione notarile della firma del sottoscrittore dalla quale risulti l’identità, la qualifica e i poteri in base ai quali lo stesso è legittimato a sottoscrivere il documento rilasciato, con assolvimento dell’imposta di bollo.
Le fideiussioni devono essere conformi allo schema tipo approvato con decreto del Ministro dello sviluppo economico di concerto con il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e previamente concordato con le banche e le assicurazioni o loro rappresentanze.
Qualora il Committente si avvalga della facoltà di rinnovare e/o prorogare il contratto, l’aggiudicatario è tenuto a prestare una nuova cauzione avente le caratteristiche sopra indicate.
ART. 4 – CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO
La sottoscrizione del contratto e dei suoi allegati da parte dell’Aggiudicatario equivale a dichiarazione di perfetta conoscenza delle leggi, dei regolamenti e di tutta la normativa vigente in materia di appalti di servizi e forniture.
L’Aggiudicatario, con la firma del contratto, accetta espressamente e per iscritto, a norma degli articoli 1341 comma 2 e 1342 del codice civile, tutte le clausole previste nel presente capitolato, nonché le clausole contenute in disposizioni di legge e regolamenti nel presente atto richiamate.
ART. 5 – SOSPENSIONE
Ai sensi dell’art. 107 del codice dei contratti, le disposizioni ivi previste in tema di sospensione si applicano, in quanto compatibili, al presente affidamento.
La sospensione è disposta per il tempo strettamente necessario: cessate le cause della stessa, il RUP dispone la ripresa dell'esecuzione e indica il nuovo termine contrattuale.
ART. 6 – SUBAPPALTO
Le prestazioni oggetto del presente capitolato possono essere subappaltate, previa autorizzazione
della stazione appaltante, entro il limite del 30% (trenta percento) dell’importo complessivo contrattuale.
Il subappalto è disciplinato dall’art. 105 del codice dei contratti pubblici, cui si rinvia. Il concorrente che intenda subappaltare a terzi parte delle prestazioni dovrà:
dichiararne l’intenzione in sede di offerta, indicando i servizi e le forniture o parti di servizi e forniture che intende subappaltare o concedere in cottimo;
dimostrare l'assenza in capo ai subappaltatori dei motivi di esclusione di cui all'articolo 80 del codice dei contratti.
Il subappalto non autorizzato comporta l’applicazione delle sanzioni penali previste dalle leggi vigenti e la risoluzione del contratto ai sensi dell’art. 1456 del codice civile.
In caso di subappalto regolarmente autorizzato la stazione appaltante rimane comunque estranea ai rapporti intercorrenti tra l'impresa subappaltatrice e l'aggiudicatario, il quale rimarrà unico e diretto responsabile della qualità e corretta esecuzione dei servizi e dei lavori, nonché del rispetto dei programmi.
Non saranno autorizzati subappalti a società non regolarmente costituite, quali le società di fatto.
ART. 7 – MODIFICA DEL CONTRATTO DURANTE IL PERIODO DI EFFICACIA
È vietata la cessione, anche parziale, del contratto da parte dell’aggiudicatario, fatti salvi casi di cessione di azienda e atti di trasformazione, fusione e scissione di imprese.
Si applicano le disposizioni di cui all’art. 106 del codice dei contratti pubblici.
ART. 8 – RESPONSABILITÀ
L’aggiudicatario è responsabile nei confronti della Stazione Appaltante dell’esatto adempimento delle prestazioni oggetto del contratto.
È altresì, responsabile nei confronti della Stazione Appaltante e dei terzi dei danni di qualsiasi natura, materiali o immateriali, diretti e indiretti, causati a cose o persone e connessi all’esecuzione del contratto, anche se derivanti dall’operato dei suoi dipendenti/collaboratori a qualsiasi titolo.
È fatto obbligo all’aggiudicatario di mantenere la Stazione Appaltante sollevata e indenne da richieste di risarcimento dei danni e da eventuali azioni legali promosse da terzi.
All’atto di stipula del contratto l’aggiudicatario ha l’obbligo di essere in possesso di un’adeguata copertura assicurativa a garanzia di responsabilità civile per danni a terzi nell’esecuzione delle prestazioni contrattuali per tutta la durata del contratto e, qualora previste, delle eventuali proroghe. La predetta copertura assicurativa dovrà essere garantita da una o più polizze (eventualmente rinnovate con continuità sino alla scadenza del contratto), pena la risoluzione dello stesso.
L’esistenza e, quindi, la validità ed efficacia della/e polizza/e assicurativa/e di cui al presente articolo per tutta la durata del contratto è condizione essenziale per la stazione appaltante: pertanto, qualora l’aggiudicatario non sia in grado di provare in qualsiasi momento la copertura assicurativa di cui si tratta, il contratto si risolverà di diritto.
Resta ferma l’intera responsabilità dell’aggiudicatario anche per danni eventualmente non coperti dalla predetta polizza assicurativa ovvero per danni eccedenti i massimali assicurati.
L'aggiudicatario è obbligato a dare immediata comunicazione alla stazione appaltante, tramite posta elettronica certificata, di ogni danno o incidente verificatosi e dell'avvenuto scarico alla
compagnia di assicurazione, fornendo tutti i dati relativi (riferimenti del danneggiato, copia documenti) e dei propri riscontri (tecnici e valutativi) in merito.
ART. 9 – PERSONALE
9.1 – Inquadramento contrattuale
L'aggiudicatario e il subappaltatore devono osservare le norme e prescrizioni dei contratti collettivi nazionali e di zona, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, sicurezza, salute, assicurazione assistenza, contribuzione e retribuzione dei lavoratori.
L'aggiudicatario e il subappaltatore devono aprire le posizioni contributive presso le sedi degli Enti territorialmente competenti.
Si rimanda a quanto previsto all’articolo “Fatturazione e pagamenti” in tema di intervento sostitutivo della Stazione Appaltante in caso di inadempienza contributiva e retributiva dell’aggiudicatario e del subappaltatore.
9.2 – Doveri del personale
Il servizio dovrà essere eseguito con personale qualificato e ritenuto idoneo a svolgere le relative funzioni.
Il personale adibito al servizio è tenuto ad un comportamento improntato alla massima correttezza e ad agire in ogni occasione con la diligenza professionale del caso.
Il personale, inoltre, dovrà essere munito ed esporre apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l'indicazione del datore di lavoro.
Gli obblighi di condotta previsti dal Codice di comportamento dei dipendenti pubblici, approvato con D.P.R. 62/2013, sono estesi, ai sensi dell’art. 2 di tale D.P.R. e per quanto compatibili, al personale dell’aggiudicatario.
9.3 – Adempimenti dell’impresa
L'aggiudicatario deve procedere alla nomina di un proprio responsabile di commessa, di provata e adeguata capacità, che dovrà essere quotidianamente e costantemente reperibile e al quale saranno trasmessi a tutti gli effetti, anche legali, gli ordini verbali e scritti.
Qualora l’Amministrazione ritenga una o più figure non idonee allo svolgimento dell'attività contrattuale ne darà comunicazione all'impresa, che è tenuta a proporre un'adeguata sostituzione entro cinque giorni lavorativi dalla predetta comunicazione.
Qualora l'aggiudicatario dovesse provvedere alla sostituzione di una figura professionale, anche per cause di forza maggiore, è tenuta a darne tempestiva e motivata comunicazione scritta all'Amministrazione, unendo alla comunicazione il curriculum della figura proposta in sostituzione. In tutti i casi in cui si procede alla sostituzione di una figura, l'Aggiudicatario si obbliga a proporre risorse sostitutive in possesso dei requisiti di esperienza e professionalità dichiarati in sede di gara. In ogni caso, fatte salve le cause di forza maggiore, le figure dovranno garantire una permanenza minima nell'Ente di almeno un anno prima che sia possibile una sostituzione.
L'Amministrazione si riserva di valutare ed autorizzare le sostituzioni proposte.
L'aggiudicatario è altresì tenuto a garantire un periodo di affiancamento tra la figura da sostituire e quella subentrante per almeno 10 giorni lavorativi senza oneri aggiuntivi per l'Amministrazione.
L’aggiudicatario dovrà comunicare al direttore dell’esecuzione del contratto, entro 10 giorni dalla comunicazione di aggiudicazione definitiva, l'elenco del personale adibito al servizio. Nel caso di lavoratori extracomunitari l'aggiudicatario dovrà trasmettere alla stazione appaltante copia dei relativi permessi di soggiorno. Tale elenco, con la relativa documentazione, dovrà essere costantemente aggiornato con eventuali nuovi inserimenti di personale dovuti a sostituzioni (anche temporanee) o variazioni, con personale di almeno pari livello.
In caso di proclamazione di sciopero del proprio personale, l’aggiudicatario deve darne tempestiva comunicazione alla stazione appaltante. Si richiamano in proposito le norme vigenti per la tutela dei servizi essenziali. Nei 10 (dieci giorni) successivi dovranno essere comunicate le ore non effettuate dal personale distinte per livello.
Ai sensi del D.P.C.M. 187/1991, l’aggiudicatario (se società per azioni, in accomandita per azioni, a responsabilità limitata, società cooperative per azioni o a responsabilità limitata, società consortili per azioni o a responsabilità limitata) dovrà comunicare nel corso del contratto eventuali variazioni di entità superiore al 2% nella composizione societaria. Qualora l’aggiudicatario sia un consorzio o un RTI, tali dati dovranno essere riferiti alle singole società consorziate o associate che comunque partecipino all'esecuzione del servizio.
L’aggiudicatario dovrà mantenere la disciplina e il buon ordine ed è obbligato a far sì che il proprio personale addetto all’esecuzione del servizio osservi tutte le disposizioni di legge e regolamenti, adottando tempestivamente ogni provvedimento atto a farle rispettare. L’Aggiudicatario rimane responsabile, in ogni caso, dell’operato del proprio personale.
9.4 – Sicurezza
L’aggiudicatario dovrà provvedere all’adeguata istruzione del personale addetto, nonché degli eventuali sostituti, in materia di sicurezza e igiene del lavoro.
È, inoltre, tenuto ad assicurare il personale addetto contro gli infortuni e si obbliga a far osservare scrupolosamente le norme antinfortunistiche e a dotarlo di tutto quanto necessario per la prevenzione degli infortuni, in conformità alle vigenti norme di legge in materia (d.lgs. 81/2008).
L’aggiudicatario si obbliga a partecipare a eventuali riunioni di cooperazione e coordinamento promosse dalla stazione appaltante.
L’aggiudicatario dovrà trasmettere, entro 30 giorni dalla comunicazione di aggiudicazione, apposito "PIANO DI SICUREZZA" relativo alle proprie attività e specifico per il contratto oggetto di gara con analisi preliminare delle possibili interferenze con le attività della stazione appaltante. Successivamente alla ricezione del “PIANO DI SICUREZZA” verrà eventualmente modificato l’unico D.U.V.R.I., che costituirà allegato al contratto di appalto e nel quale verranno indicate le misure adottate per eliminare le interferenze.
L'inosservanza delle leggi in materia di lavoro e di sicurezza di cui al presente articolo, determinano la risoluzione del contratto.
ART. 10 – FALLIMENTO DELL’APPALTATORE
Il fallimento dell’aggiudicatario comporta – ai sensi dell’art. 81, comma 2, del X.X. 000/0000 – lo scioglimento ope legis del contratto di appalto o del vincolo giuridico sorto a seguito dell’aggiudicazione.
Qualora l’aggiudicatario sia un’impresa individuale, nel caso di morte, interdizione o inabilitazione del titolare, è facoltà del Committente proseguire il contratto con i suoi eredi o aventi causa ovvero recedere dal contratto.
Si rimanda a quanto previsto dall’art. 110 del codice dei contratti (“Procedure di affidamento in caso di fallimento dell'esecutore o di risoluzione del contratto e misure straordinarie di gestione”).
Ai sensi dell’art. 48 commi 17 e 18 del codice dei contratti pubblici, qualora l’aggiudicatario sia un RTI:
1. in caso di fallimento, liquidazione coatta amministrativa, amministrazione controllata, amministrazione straordinaria, concordato preventivo ovvero procedura di insolvenza concorsuale o di liquidazione del mandatario o, se trattasi di imprenditore individuale, in caso di morte, interdizione, inabilitazione o fallimento del medesimo ovvero nei casi previsti dalla normativa antimafia, la stazione appaltante ha la facoltà di
a) proseguire il contratto con altro operatore economico che sia costituito mandatario in possesso dei requisiti di qualificazione adeguati ai servizi ancora da eseguire
oppure
b) recedere dal contratto
2. in caso di fallimento, liquidazione coatta amministrativa, amministrazione controllata, amministrazione straordinaria, concordato preventivo ovvero procedura di insolvenza concorsuale o di liquidazione di uno dei mandanti o, qualora si tratti di imprenditore individuale, in caso di morte, interdizione, inabilitazione o fallimento del medesimo ovvero nei casi previsti dalla normativa antimafia, il mandatario, ove non indichi altro operatore economico subentrante in possesso dei prescritti requisiti di idoneità, è tenuto all’esecuzione, direttamente o a mezzo degli altri mandanti, purché questi abbiano i requisiti di qualificazione adeguati ai servizi ancora da eseguire.
ART. 11 – FATTURAZIONE E PAGAMENTI
L’aggiudicatario deve assumere gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dalla legge 136/2010 e successive modificazioni e integrazioni, impegnandosi a tal fine a:
1. utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la società Poste Italiane S.p.A., dedicati alle commesse pubbliche per i movimenti finanziari relativi alla gestione del presente appalto;
2. comunicare alla stazione appaltante gli estremi identificativi dei conti correnti di cui al punto precedente, nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi, entro sette giorni dalla loro accensione;
3. prevedere, nei contratti che saranno sottoscritti con imprese a qualsiasi titolo interessate a servizi/forniture/lavori oggetto del presente appalto, quali ad esempio subappaltatori/subcontraenti, la clausola con la quale ciascuno di essi assume gli obblighi di
tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla citata legge, a pena di nullità assoluta dei contratti stessi;
4. risolvere immediatamente il rapporto contrattuale con la controparte, se si ha notizia dell’inadempimento rispetto agli obblighi di tracciabilità finanziaria da parte dei soggetti di cui al precedente punto, informando contestualmente sia la stazione appaltante sia la Prefettura-ufficio territoriale del Governo territorialmente competente;
5. fornire alla stazione appaltante, se questi lo richieda, copia dei contratti di subappalto di cui sopra, ai fini della verifica dell’applicazione della norma relativa alla tracciabilità dei flussi finanziari.
L'aggiudicatario emetterà fattura elettronica al termine di ogni mese, in rate uguali corrispondenti a 1/12 del canone annuale.
E’ obbligatorio che ogni fattura elettronica riporti il Codice Univoco Ufficio, che è un’informazione obbligatoria della stessa e rappresenta l'identificativo univoco che consente al Sistema di Interscambio (SDI), gestito dall'Agenzia delle Entrate, di recapitare correttamente la fattura elettronica all'Ufficio destinatario.
I dati necessari alla Fatturazione Elettronica nei confronti del Comune di Peschiera Borromeo sono i seguenti:
Denominazione Ente: | Comune di Peschiera Borromeo |
Codice Univoco ufficio: | 3TOVPE |
Nome dell'ufficio: | Settore Relazioni Esterne |
Cod. fisc. del servizio di F.E.: | 80101570150 |
Partita Iva: | 05802370154 |
Il pagamento si intende avvenuto alla data del pagamento della Tesoreria Comunale.
Il pagamento della fattura avrà luogo, previo rilascio di visto di regolare esecuzione da parte del competente ufficio e in presenza di DURC regolare, entro 30 giorni solari dalla data di ricezione della fattura (data del protocollo generale).
I termini di pagamento si intendono sospesi per il tempo necessario a svolgere la verifica inerente la regolarità contributiva.
In caso di RTI il fatturato verrà liquidato a favore dell’impresa mandataria.
In caso di fattura irregolare o collaudo negativo, il termine di pagamento verrà sospeso dalla data di contestazione del Committente (data di invio della medesima all’Aggiudicatario); tale termine riprende a decorrere dalla data di definizione della predetta contestazione.
In caso di ritardato pagamento il saggio di interesse è determinato in conformità a quanto disposto dall’art. 1284 del codice civile.
Dal corrispettivo posto in pagamento saranno direttamente trattenute le eventuali penalità applicate.
11.1 – Intervento sostitutivo del Committente in caso di inadempienza contributiva dell’Aggiudicatario e del Subappaltatore
Ai sensi dell’art. 30, comma 5, del codice dei contratti pubblici, in caso di inadempienza contributiva risultante dal documento unico di regolarità contributiva relativo a personale dipendente dell'affidatario o del subappaltatore o dei soggetti titolari di subappalti e cottimi di cui
all’articolo 105 del codice stesso, impiegato nell’esecuzione del contratto, la Stazione Appaltante trattiene dal certificato di pagamento l’importo corrispondente all’inadempienza per il successivo versamento diretto agli enti previdenziali e assicurativi, compresa, nei lavori, la cassa edile.
Sull’importo netto progressivo delle prestazioni è operata una ritenuta dello 0,50 per cento; le ritenute possono essere svincolate soltanto in sede di liquidazione finale, dopo l'approvazione da parte della stazione appaltante del certificato di collaudo/verifica di conformità/regolare esecuzione, previo rilascio del documento unico di regolarità contributiva.
11.2 – Intervento sostitutivo del Committente in caso di inadempienza retributiva dell’Aggiudicatario e del Subappaltatore
Ai sensi dell’art. 30, comma 6, del codice dei contratti pubblici, in caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale dipendente dell'affidatario o del subappaltatore o dei soggetti titolari di subappalti e cottimi di cui all’articolo 105 del codice stesso, impiegato nell’esecuzione del contratto, il responsabile unico del procedimento invita per iscritto il soggetto inadempiente, e in ogni caso l’affidatario, a provvedervi entro i successivi quindici giorni. Ove non sia stata contestata formalmente e motivatamente la fondatezza della richiesta entro il termine sopra assegnato, la stazione appaltante paga anche in corso d’opera direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate, detraendo il relativo importo dalle somme dovute all’affidatario del contratto ovvero dalle somme dovute al subappaltatore inadempiente nel caso in cui sia previsto il pagamento diretto ai sensi dell’articolo 105 del codice.
ART. 12 – VIGILANZA E CONTROLLI
La Stazione Appaltante ha la facoltà di verificare in qualsiasi momento, durante l’esecuzione del servizio, il regolare ed esatto adempimento delle prestazioni e, a tal fine, potrà utilizzare le modalità di verifica e controllo ritenute più adeguate rispetto alla specificità del servizio.
Anteriormente all’eventuale applicazione di qualsiasi sanzione, le inadempienze e le irregolarità riscontrate dovranno essere contestate all’aggiudicatario, che avrà la facoltà di formulare le sue osservazioni/deduzioni.
Art. 13 – PENALITA’
Fermo restando quanto previsto ai successivi artt. 14 (“Esecuzione in danno”) e 15 (“Risoluzione del contratto”), il Committente si riserva la facoltà di applicare, previa comunicazione scritta, le seguenti penali:
1. Mancato supporto tecnico per assenza ingiustificata: € 100,00.= per giornata di ritardo;
2. Mancato rispetto delle scadenze definite : € 50,00.= per giornata di ritardo;
3. Mancato supporto alle risoluzioni dei problemi: € 50,00.= per giornata di ritardo;
4. Mancata fornitura servizio reperibilità (art. 6.3 parte I): € 100,00 a giornata;
5. Mancato rispetto del tempo massimo previsto di intervento on site per reperibilità di cui al punto precedente: € 50,00 a giornata.
La penale verrà trattenuta dal corrispettivo posto in pagamento (se necessario, sarà prelevata dalla garanzia definitiva prestata ai sensi del presente capitolato e l’integrazione dell’importo della stessa dovrà avvenire entro 15 giorni dalla richiesta).
La stazione appaltante potrà comunque richiedere il risarcimento del maggior danno.
Il valore complessivo delle penali non potrà essere superiore al 10% del valore complessivo del contratto.
L’applicazione delle penali dovrà essere preceduta da regolare contestazione dell’inadempienza, verso cui l’aggiudicatario avrà la facoltà di presentare le proprie controdeduzioni entro 7 (sette) giorni dalla comunicazione della contestazione inviata dalla stazione appaltante.
In caso di mancata presentazione o accoglimento delle controdeduzioni, la stazione appaltante procederà all’applicazione delle sopra citate penali.
ART. 14 – ESECUZIONE IN DANNO
Qualora l’aggiudicatario ometta di eseguire, anche parzialmente, la prestazione oggetto del contratto con le modalità ed entro i termini previsti, la stazione appaltante potrà ordinare ad altra impresa l'esecuzione parziale o totale di quanto omesso dall’aggiudicatario stesso, al quale saranno addebitati i relativi costi e i danni eventualmente derivati al Comune.
Per il risarcimento dei danni la stazione appaltante potrà rivalersi, mediante trattenute, sugli eventuali crediti dell’aggiudicatario ovvero, in mancanza, sulla garanzia definitiva, che in tal caso dovrà essere immediatamente reintegrata.
ART. 15 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
1. La stazione appaltante si riserva la facoltà di risolvere il contratto nelle ipotesi previste dall’art. 108, comma 1, del codice dei contratti pubblici.
2. Il contratto è risolto di diritto ai sensi dell’art. 1456 del codice civile (clausola risolutiva espressa) nei casi previsti dall’art. 108, comma 2, del codice dei contratti pubblici, ossia qualora:
a) nei confronti dell'appaltatore sia intervenuta la decadenza dell'attestazione di qualificazione per aver prodotto falsa documentazione o dichiarazioni mendaci;
b) nei confronti dell'appaltatore sia intervenuto un provvedimento definitivo che dispone l'applicazione di una o più misure di prevenzione di cui al codice delle leggi antimafia e delle relative misure di prevenzione, ovvero sia intervenuta sentenza di condanna passata in giudicato per i reati di cui all'articolo 80.
3. Il responsabile dell'esecuzione del contratto o il RUP, qualora accerti un grave inadempimento alle obbligazioni contrattuali da parte dell'appaltatore, tale da comprometterne la buona riuscita delle prestazioni, contesta gli addebiti all'affidatario, assegnando un termine non inferiore a 15 (quindici) giorni per la presentazione delle proprie controdeduzioni al responsabile di commessa. Il RUP, acquisite e valutate negativamente le predette controdeduzioni oppure scaduto il termine senza che l'appaltatore abbia risposto, dichiara risolto il contratto.
4. Il contratto è altresì risolto ai sensi dell’art. 1453 del codice civile (risolubilità per inadempimento) previa diffida ad adempiere ai sensi dell’art. 1454 dello stesso codice civile
qualora, al di fuori di quanto sopra previsto, l'esecuzione delle prestazioni ritardi rispetto alle previsioni del contratto per negligenza dell'affidatario.
In tale caso il RUP assegna a quest’ultimo un termine che, salvo i casi d'urgenza, non può essere inferiore a 10 (dieci) giorni, entro i quali l'appaltatore deve eseguire le prestazioni. Scaduto il termine assegnato e redatto processo verbale in contraddittorio con l'appaltatore, qualora l'inadempimento permanga la stazione appaltante risolve il contratto, fermo restando il pagamento delle penali.
Più in generale si rimanda alle previsioni dell’art. 108 del codice dei contratti, per quanto compatibili con il presente affidamento.
Il contratto è risolto inoltre:
- in caso di applicazione di penali superiori al 10% del valore dell’appalto;
- in caso di cessione, anche parziale, di contratto;
- nel caso di mancanza della copertura assicurativa, che deve avere validità ed efficacia per tutta la durata del contratto;
- in caso di cessazione dell’attività, concordato preventivo, fallimento e altre procedure concorsuali, stato di moratoria e conseguenti atti di sequestro o di pignoramento a carico dell’Impresa.
- impiego di personale diverso da quello indicato in sede di offerta o non preventivamente comunicato e autorizzato dal Comune di Xxxxxxxxx Xxxxxxxx;
È comunque fatto salvo il diritto della stazione appaltante di richiedere il risarcimento dei danni subiti.
ART. 16 – RECESSO
La stazione appaltante può recedere dal contratto in qualunque tempo previo il pagamento delle prestazioni relative ai servizi e alle forniture eseguiti nonché del valore dei materiali utili esistenti in magazzino, oltre al decimo dell'importo dei servizi o delle forniture non eseguite.
Il decimo dell'importo delle opere non eseguite è calcolato sulla differenza tra l'importo dei quattro quinti del prezzo posto a base di gara, depurato del ribasso d'asta e l'ammontare netto dei servizi o forniture eseguiti.
L'esercizio del diritto di recesso è preceduto da una formale comunicazione all'appaltatore da darsi con un preavviso non inferiore a venti giorni, decorsi i quali la stazione appaltante prende in consegna i lavori, servizi o forniture ed effettua il collaudo definitivo e verifica la regolarità dei servizi e delle forniture.
Qualora, nel corso dell’esecuzione del servizio, sia attivata una nuova convenzione Consip/regionale avente condizioni migliorative rispetto a quelle del presente contratto la stazione appaltante si riserva la facoltà di recesso, nel rispetto e con le modalità previste dalla normativa vigente.
ART. 17 – FORO COMPETENTE
Per tutte le controversie che dovessero sorgere sulla validità, efficacia, interpretazione, esecuzione e scioglimento del presente contratto, sarà competente esclusivamente il Foro di Milano. È esclusa la competenza arbitrale.
ART. 18 – RINVIO A NORME DI DIRITTO VIGENTI
Per quanto non contemplato nel presente capitolato, si rinvia alle leggi e regolamenti in vigore.
ART. 19 – STIPULAZIONE CONTRATTO - SPESE, IMPOSTE E TASSE
Tutte le spese, imposte e tasse inerenti al contratto, sono a carico dell’Aggiudicatario. Per quanto riguarda l'I.V.A. si rinvia espressamente alle disposizioni di legge in materia.
Il contratto è immediatamente efficace, fatte salve le clausole risolutive espresse indicate nel presente capitolato.
ART. 20 – TRATTAMENTO DI DATI PERSONALI
Si rimanda all’allegato INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI AI SENSI DELL’ARTICOLO 13 DEL REGOLAMENTO GENERALE SULLA PROTEZIONE DEI DATI (Regolamento UE 2016/679) e del D.LGS 196/2003.
Ai fini della regolare esecuzione del contratto, l’aggiudicatario/il contraente dovrà necessariamente trattare dati personali per conto del Comune di Peschiera Borromeo (MI).
Per tale motivo, in osservanza di quanto stabilito dalla normativa vigente e, in particolare, dall’articolo 28 del Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 e dall’articolo 29 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, così come modificato dalla legge 20 novembre 2017, n. 167, l’aggiudicatario/il contraente, all’atto della sottoscrizione del contratto, verrà designato quale Responsabile Esterno del trattamento, assumendo gli obblighi e le responsabilità connesse a tale ruolo.
Relativamente a detto trattamento, si precisa che il Titolare del trattamento è il Comune di Peschiera Borromeo (MI) e che il Designato del trattamento che vi compete è il Responsabile del Settore Relazioni Esterne.
A seguito della designazione, l’aggiudicatario/contraente dovrà impegnarsi all’osservanza della normativa in materia di protezione dei dati personali nonché alle istruzioni impartite dal Titolare del trattamento, adottando le opportune misure atte a garantire la sicurezza dei dati personali che dovranno essere correttamente trattati.
A tal fine il contraente, prima dell’avvio delle attività, dovrà provvedere alla designazione degli “Addetti al trattamento” che saranno coinvolti nella realizzazione delle attività oggetto dell’appalto e comportanti il trattamento di dati personali, comunicando i relativi nominativi al Designato del trattamento.
Inoltre dovrà fornire idonee garanzie del pieno rispetto delle vigenti disposizioni in materia di trattamento, ivi compreso il profilo relativo alla sicurezza dei dati così come previsti dalla normativa vigente, con particolare riferimento alle misure tecniche, informatiche, organizzative, logistiche e procedurali di sicurezza, adottate per minimizzare i rischi di distruzione o perdita, anche accidentale, dei dati, di accesso non autorizzato o di trattamento non consentito o non conforme alle finalità della raccolta.
Dovrà, inoltre, sottoscrivere per accettazione l’apposito atto di designazione quale Responsabile esterno per il trattamento dati personali in nome e per conto del Comune di Peschiera Borromeo, relativamente ai dati trattati nell’esecuzione del rapporto contrattuale che gli verrà sottoposto.