ACCORDO ISTITUZIONALE
ACCORDO ISTITUZIONALE
(Art. 15 L. 241/1990 e ss.mm.ii.)
TRA
COMUNE DI FAVIGNANA (TP) E
ASSESSORATO REGIONALE DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITÀ
DIPARTIMENTO REGIONALE TECNICO PER
INTEGRAZIONE FUNZIONE DI STAZIONE APPALTANTE PER
INTERVENTO PER LA MESSA IN SICUREZZA DEL PORTO
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Le parti:
- Comune di Favignana (TP) p.iva 80003750819, rappresentato da ing. Xxxxxxxx
Xxxxxx nato a
C.F.
, il quale sottoscrive
il presente Accordo istituzionale in qualità di Responsabile del IV Settore del comune di Favignana (TP) giusta delibera di G.M. n. 160 del 16/10/2019, con sede presso la Casa comunale di xxxxxx Xxxxxx 0 dove lo stesso è domiciliato per la carica, nel seguito denominato COMUNE, e
- Assessorato Regionale Infrastrutture e Mobilità – Dipartimento Regionale
Tecnico, rappresentato dall’arch. Xxxxxxxxx Xxxxxx, nato ad il
C.F. , il quale sottoscrive la presente
convenzione in qualità di Dirigente Generale del Dipartimento Regionale Tecnico con sede in Palermo, Via Xxxxxx n. 21, dove lo stesso è domiciliato
per la carica, nel seguito denominato DRT.
PREMESSO CHE:
- in data 07/11/2017 la Commissione Regionale LL. PP. ha espresso parere favorevole in merito ai progetti definitivi generale e di primo stralcio dei lavori di messa in sicurezza del porto di Favignana;
- a seguito di incarico conferito all’Ufficio Opere Marittime del Provveditorato Opere Pubbliche Sicilia e Calabria, è stato redatto il progetto esecutivo 1° stralcio per l’importo di 25,4 €/milioni;
- con deliberazione n. 226 del 10/06/2019 la Giunta Regionale di Governo ha inserito il superiore progetto esecutivo fra quelli da finanziare con i fondi POC 2014-2020 Asse 6;
- ai sensi dell’art. 15 della L. n. 241/1990, le amministrazioni pubbliche possono concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune, e che per detti accordi vanno osservati, in quanto applicabili, le disposizioni previste dall’articolo 11, commi 2 e 3 della stessa Xxxxx;
- l’articolo 5 comma 6 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii stabilisce che un accordo concluso esclusivamente tra due o più amministrazioni aggiudicatrici, può non rientrare nell’ambito di applicazione del Codice D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., quando l’accordo stesso stabilisce e/o realizza una concreta cooperazione tra le amministrazioni nell’ottica di conseguire obiettivi in comune nell’interesse pubblico;
- con deliberazione n. 567 del 31/05/2017 l’ANAC ha fornito il proprio parere chiarendo che un accordo istituzionale siglato ai sensi dell’art. 15 della L. 241/1990 deve regolare la realizzazione di un interesse pubblico effettivamente comune alle amministrazioni partecipanti e con una reale condivisione di compiti e responsabilità, e che i movimenti finanziari tra gli stessi soggetti deve configurarsi solo come ristoro
delle spese sostenute e che il ricorso all’accordo non può interferire con il perseguimento delle norme comunitarie ossia la libera circolazione dei servizi e l’apertura alla concorrenza non falsata negli stati membri;
- con nota prot. 12748 del 06/08/2019 del COMUNE, assunta al prot. 164058 del 06/08/2019 del DRT, è stata richiesta la stipula di una convenzione ex art. 15 L. 241/90 con il DRT medesimo, per lo svolgimento delle attività di committenza ausiliaria come definite all’art. 3 comma 1 lettera m del Codice dei contratti D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii, finalizzata alle attività di verifica di cui all’art. 26 del codice dei contratti citato, ed alla preparazione e gestione delle procedure di appalto;
- con nota prot. 193744 del 03/10/2019 il DRT ha trasmesso la bozza di accordo istituzionale predisposto in esito alla superiore richiesta al COMUNE, per la necessaria presa visione e condivisione, e per la rituale approvazione ed autorizzazione alla successiva sottoscrizione da parte dell’Organo comunale competente;
- con deliberazione di Giunta Municipale n. 160 del 16/10/2019 del COMUNE, è stata approvata la bozza di accordo istituzionale trasmessa dal DRT ed è stato autorizzato l’ing. Xxxxxxxx Xxxxxx nella qualità di Responsabile del IV Settore dello stesso COMUNE per la sua sottoscrizione;
- il presente accordo istituzionale, dopo la sua stesura per atto scritto, sarà sottoscritto con firma digitale e, successivamente, sarà approvato con D.D.G. del DRT e pubblicato sul sito istituzionale dello stesso DRT unitamente al D.D.G. di approvazione;
- la sottoscrizione del presente accordo non prevede alcun onere economico a carico delle Amministrazioni firmatarie né pagamento di corrispettivi.
CONSIDERATO CHE:
- il COMUNE al fine di procedere alla realizzazione dell’intervento descritto nelle superiori premesse, avendo preso atto della necessità di ricorrere all’esterno delle proprie strutture organizzative in relazione alla carenza delle specifiche professionalità interne occorrenti, ritiene necessario oltre che opportuno ricorrere alla collaborazione del DRT e/o dei suoi uffici periferici aventi specifica competenza in materia di contratti pubblici;
- il DRT con i suoi uffici periferici è una struttura dotata di elevate competenze sul piano tecnico-organizzativo ed ha specifica competenza in materia di opere pubbliche potendo svolgere la funzione di stazione appaltante ovvero le relative attività di assistenza collaborazione e supporto per conto di altri soggetti pubblici, e che all’interno del DRT ovvero del suo ufficio periferico individuato nell’Ufficio del Genio Civile di Trapani, sono presenti la Struttura organizzativa e le figure professionali idonee per le attività oggetto del presente accordo istituzionale;
- il presente accordo è concepito esclusivamente tra amministrazioni aggiudicatrici per realizzare una concreta cooperazione nell’ottica di conseguire obiettivi in comune nell’interesse pubblico;
- il presente accordo intende effettivamente regolare la realizzazione di un interesse pubblico comune alle amministrazioni partecipanti, con reale condivisione di compiti e responsabilità, con movimenti finanziari limitati al solo ristoro delle eventuali spese da sostenere, e che lo stesso accordo non può in alcun modo interferire con il perseguimento delle norme comunitarie riguardanti la libera circolazione dei servizi e l’apertura alla concorrenza non falsata negli stati membri;
- in ragione del miglior perseguimento dei principi di efficacia, efficienza ed economicità dell’azione amministrativa, ed in applicazione dei principi di collaborazione e sussidiarietà per il perseguimento dell’interesse pubblico, il
COMUNE intende affidare al DRT che è disponibile con la sua Struttura organizzativa e con il suo ufficio periferico del Genio Civile di Trapani, a fornire la propria collaborazione e parte delle funzioni di stazione appaltante per la realizzazione dell’intervento di messa in sicurezza del porto di Favignana il cui progetto esecutivo è stato inserito con la deliberazione di Giunta Regionale di Governo fra quelli da finanziare con i fondi POC 2004-2020 Asse 6 di cui alle superiori premesse.
TUTTO CIÒ PREMESSO E CONSIDERATO FRA LE PARTI COME SOPRA COSTITUITE SI CONVIENE E STIPULA QUANTO SEGUE:
Articolo 1
(Oggetto e finalità)
Le premesse sono parte integrante del presente Accordo.
Oggetto del presente Accordo è la realizzazione dell’intervento per la messa in sicurezza del porto di Favignana (TP), di cui al progetto esecutivo predisposto dall’Ufficio Opere Marittime del Provveditorato Opere Pubbliche Sicilia e Calabria citato in premesse.
Articolo 2
(Ruoli e ambiti)
Il presente Accordo, con le condizioni contenute, regola ai sensi dell’art. 15 della L. 241/1990 e ss.mm.ii. i rapporti fra il DRT ed il COMUNE.
Per la realizzazione dell’intervento descritto in premesse e riportato al precedente art. 1, il DRT assume parte delle funzioni di Stazione appaltante, attraverso la propria Struttura organizzativa e quella periferica individuata nell’Ufficio del Genio Civile di Trapani, per le attività e con le limitazioni specificate ai successivi artt. 3 e 6.
Il Dirigente Generale del DRT provvederà per gli incarichi e per le nomine oggetto
del presente Accordo, per la Struttura organizzativa di Sede e per i soggetti che saranno individuati per assumere gli incarichi per l’espletamento delle attività e delle funzioni di cui al successivo art. 3 dell’ufficio periferico del Genio Civile di Trapani.
Articolo 3
(Funzioni e attività)
Per la realizzazione dell’intervento descritto in premesse e la conseguente attuazione delle finalità di cui al precedente art. 1, in esecuzione del presente Accordo, il DRT espleta le funzioni della stazione appaltante nel seguito elencate:
a) Responsabile Unico del Procedimento previsto ai sensi dall’art. 31 del D.lgs. n.
50/2016 e ss.mm.ii.;
b) verifica del progetto esecutivo, ai sensi dell'art. 26 del D.lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii.;
c) nomina della Commissione di gara ed espletamento procedure di gara sino alla proposta di aggiudicazione;
d) acquisizione dei documenti necessari per la stipula del contratto;
e) direzione dei lavori e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione di cui agli articoli 101 e 111 del D.lgs. 50/2016, ove richiesto;
f) collaudo tecnico-amministrativo e statico, ai sensi dell'art. 102 del D.lgs. n.
50/2016 e ss.mm.ii., ove richiesto;
g) definizione delle eventuali controversie in via amministrativa.
Per la realizzazione dell’intervento descritto in premessa e la conseguente attuazione delle finalità di cui al precedente art. 1, in esecuzione del presente Accordo, il COMUNE espleta le attività elencate nel seguito:
a) approvazione del progetto ai sensi dell’art. 27 del D.lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. e inserimento nei relativi programmi triennali dei lavori pubblici;
b) determina a contrarre ai sensi dell’art. 32 del D.lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii. e autorizzazione all'avvio delle procedure di gara per l’individuazione dell’esecutore;
c) approvazione proposta di aggiudicazione e aggiudicazione ai sensi degli artt. 33 e 32 del D.lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii..;
d) stipula del contratto di appalto e successiva approvazione ai sensi degli artt. 32 e 33 del D.lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii..
Articolo 4
(Risorse economiche – Regolamentazione rapporti economici)
Nessun onere economico potrà gravare sul DRT dall’espletamento dei compiti derivanti dall’attuazione del presente Accordo.
Parimenti, nessun pagamento e/o compenso è dovuto al DRT sotto qualunque forma e titolo, per l’espletamento dei compiti derivanti dall’attuazione del presente Accordo, ad eccezione del solo rimborso delle spese sostenute dal personale impegnato nell’espletamento delle funzioni assunte.
Tutte le risorse di natura economica necessarie per il finanziamento e la realizzazione delle opere previste nell’ambito del presente Accordo, saranno a totale carico del finanziamento citato nelle premesse.
Le spese e gli oneri eventualmente necessari per l’avvio e per l’espletamento delle procedure occorrenti per l’attuazione del presente Accordo (quali, a mero titolo esemplificativo, obblighi di pubblicità, produzione e duplicazione elaborati progettuali etc.), saranno quantificate dal Responsabile Unico del Procedimento, sulla scorta di adeguata e giustificata elaborazione, e poste a carico del COMUNE, ed inserite nel quadro economico dei progetti fra le somme a disposizione per essere recuperate nell'ambito del finanziamento.
Gli oneri per tutte le missioni del personale del DRT impegnato nello svolgimento
delle attività conseguenti alle funzioni ed agli incarichi di cui al precedenti art. 3 in esecuzione del presente Accordo, sulla scorta di adeguato prospetto di spesa elaborato dal Responsabile Unico del Procedimento, sono posti a carico del COMUNE.
Ove si rendesse necessario svolgere attività di rilievo e/o indagini e/o altre attività anche specialistiche, ovvero si rendesse necessario avvalersi di professionalità che esulano dalle disponibilità e competenze del DRT e/o degli uffici periferici, i relativi oneri, sulla scorta di adeguata e giustificata previsione di spesa predisposta ed inoltrata dal Responsabile Unico del Procedimento, saranno posti a carico del COMUNE, che provvederà alla necessaria copertura finanziaria, ed inseriti nel quadro economico dei progetti fra le somme a disposizione per essere recuperati nell'ambito del finanziamento.
Al personale impegnato nell’espletamento delle varie attività a seguito di nomina del Dirigente Generale del DRT secondo quanto previsto al precedente art. 3, saranno riconosciuti gli incentivi previsti ai sensi del comma 3 dell'articolo 113 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., quantificati e ripartiti nel rispetto del Regolamento previsto dallo stesso comma 3 del medesimo articolo, emanato dal Presidente della Regione con
D.P. 30/05/2018 n. 14 e adottato dall’Amministrazione regionale.
Rimangono nella piena disponibilità del DRT, nei modi e termini successivamente concordati, le risorse economiche di cui al comma 4 del sopra citato articolo 113, nel rispetto dello stesso Regolamento adottato dall’Amministrazione regionale.
Gli oneri relativi agli incentivi ed alle risorse economiche di cui ai commi 3 e 4 del citato art. 113, sono inseriti nel quadro economico dei progetto fra le somme a disposizione dell'Amministrazione nell'ambito dell’appalto.
Articolo 5
(Durata dell’Accordo - Recesso)
Il presente Accordo cesserà naturalmente di avere efficacia con la conclusione di tutte le attività connesse con la realizzazione dell’intervento previsto nell’Accordo stesso, coincidente con l’approvazione del collaudo definitivo delle opere che saranno realizzate ovvero con l’esito delle eventuali richieste presentate dall’esecutore.
Alle parti è consentito il recesso unilaterale dal presente Accordo, in qualunque momento, per sopravvenute valutazioni o per nuove esigenze connesse con la propria organizzazione, previo preavviso non inferiore a trenta giorni.
Articolo 6
(Risorse umane e professionali)
Per l’espletamento delle funzioni assunte con il presente Accordo, il DRT assicura una idonea utilizzazione del proprio personale in relazione ai compiti ed alle attività che devono essere svolti in attuazione dell’Accordo stesso, compatibilmente con la propria dotazione di risorse umane.
Ove per il DRT si rendesse necessario, per sopravvenuta indisponibilità delle professionalità occorrenti, affidare a soggetti terzi l’attività per verifiche e collaudi anche specialistici nell’ambito delle procedure di collaudo di cui all’art. 102 del D.Lgs. n. 50/2016 e ss.mm.ii., i relativi oneri saranno posti a carico del COMUNE ed inseriti nel quadro economico dei progetti per essere recuperati nell’ambito dell’appalto.
Articolo 7
(Contenzioso nell’ambito dell’appalto)
In caso di contenzioso derivante dall’espletamento delle procedure di cui al presente Accordo, i relativi oneri sono posti a carico del COMUNE.
Il DRT è sin da ora legittimato ad agire in giudizio in nome e per conto del
COMUNE previa autorizzazione e conseguente sottoscrizione della relativa procura
da parte del rappresentanti legale, e le relative spese saranno poste a carico del
COMUNE.
Articolo 8
(Controversie nell’ambito dell’Accordo)
Qualora insorgessero contestazioni relative all’interpretazione, esecuzione, validità od efficacia del presente Accordo, le parti si obbligano ad esperire tentativo di conciliazione in via amministrativa.
Ove il tentativo di conciliazione non avesse buon fine, le eventuali controversie saranno devolute alla giurisdizione competente per la materia.
Articolo 9
(Comunicazioni)
Il COMUNE e il DRT si impegnano reciprocamente a prestare la massima collaborazione nello svolgimento delle attività ripartite per l’attuazione del presente Accordo ed in linea con i doveri della buona fede.
Il DRT avrà cura di tenere informato il COMUNE circa le varie fasi delle attività da porre in essere per l’attuazione del presente Accordo, e coordinerà incontri periodici con personale all’uopo incaricato dal COMUNE per monitorarne lo stato di attuazione.
Articolo 10
(Imposta di bollo)
Il presente Accordo, redatto in carta semplice in triplice originale, essendo stipulato fra pubbliche amministrazioni per finalità di interesse pubblico, ai sensi del D.P.R. n. 642/1972 allegato b) art. 16 e del D.P.R. n. 131/1986 e ss.mm.ii. non è soggetto a bollo e/o a registrazione fiscale.
Articolo 11
(Referenti dell’Accordo)
Per l’attuazione del presente Accordo sono nominati referenti i soggetti di seguito elencati:
- per il DRT: xxx. Xxxxxxxxx Xxxxxx, Ingegnere Capo dell’Ufficio del Genio civile di Trapani tel. 0923/0000000 p.e.c. xxxxxxxxxxx.xx@xxxxxxxx.xxxxxxx.xxxxxxx.xx
- per il COMUNE: ing. Xxxxxxxx Xxxxxx, Responsabile del IV Settore del
COMUNE tel. 0000000000 p.e.c. xxxxxx.xxxxxxxxx.xx@xxxxxxxxx.xx
Letto confermato e sottoscritto con firma digitale ai sensi degli artt. 15 e 11 della L. 241/1990.
firmato digitalmente in data 31 ottobre 2019
Per il comune di Favignana Il Responsabile del IV Settore Ing. Xxxxxxxx Xxxxxx firmato
Per il Dipartimento Regionale Tecnico Il Dirigente Generale
Arch. Xxxxxxxxx Xxxxxx firmato