Accordo Quadro tra
Accordo Quadro tra
l’Università degli Studi di Trieste e
la Società Cooperativa “Laboratorio dell’Immaginario Scientifico”
L’Università degli Studi di Trieste, in prosieguo denominata “Università”, con sede legale in Xxxxxxxx Xxxxxx, 0 - 00000 Xxxxxxx, in persona del Rettore, prof. Xxxxxxx Xx Xxxxxxx, nato a Udine il 17 giugno 1965, per la carica e agli effetti del presente atto domiciliato presso la sede dell’Università, il quale interviene non in proprio ma in qualità di rappresentante legale, autorizzato alla stipula del presente atto con delibera n. 314/2021 del Consiglio di Amministrazione del 21 luglio 2021, prot. n. 101909/2021
e
la Società Cooperativa denominata “Laboratorio dell’Immaginario Scientifico” in prosieguo denominata “LIS”, con sede legale in Xxxxxxx, Xxxx Xxxxxxxxxxxx x Xxxxxxxx,
00 - 00000 Xxxxxxxx (XX), in persona del Presidente e legale rappresentante pro tempore, Xxxxx Xxxxxx, nato a Milano, il 23 giugno 1962, per la carica ed agli effetti del presente atto domiciliato presso la sede del LIS, il quale interviene non in proprio ma in qualità di rappresentante legale, autorizzato alla stipula del presente atto
di seguito anche indicate “Parti”,
premesso che
- l’Università ha, tra le finalità statutarie, la promozione, l’organizzazione, la diffusione della ricerca scientifica e dei suoi risultati, lo svolgimento dell’insegnamento superiore nei diversi livelli previsti dall’ordinamento universitario e, altresì, lo sviluppo della cooperazione scientifica e didattica internazionale;
- il LIS ha, tra le finalità statutarie, la promozione e la diffusione della cultura scientifica e tecnologica attraverso iniziative di interesse sociale e di servizio nel campo della promozione museale, di gestione di science center e altre strutture di intrattenimento didattico nonché lo svolgimento di progetti di educazione scientifica e ambientale per le istituzioni accademiche e scientifiche;
- in data 15/05/2017 l’Università ha sottoscritto il Protocollo d'Intesa tra il Comune di Trieste e gli enti scientifici locali, volto a potenziare il ruolo di "Trieste Città della Scienza". Il Protocollo è finalizzato alla realizzazione di concrete sinergie tra i “Partner” al fine di promuovere la divulgazione scientifica nel territorio, mediante concrete iniziative volte alla diffusione della cultura scientifica, per favorire una
cittadinanza maggiormente consapevole; a tale riguardo i Partner, consapevoli della rilevanza che le attività di ricerca e la loro divulgazione hanno sul territorio, si impegnano a realizzare eventi culturali e a condividere iniziative già avviate;
- per il conseguimento delle proprie finalità, sia l’Università che il LIS possono avvalersi della collaborazione di soggetti pubblici e privati, italiani e stranieri, mediante convenzioni, contratti e accordi
convengono e stipulano quanto di seguito Articolo 1 – Oggetto
Le premesse sopra indicate costituiscono parte integrante del presente Accordo Quadro.
Le Parti si impegnano reciprocamente, nell’ambito e nel rispetto delle specificità e finalità istituzionali, secondo le rispettive normative e per quanto di competenza di ciascuno, a promuovere, sviluppare e consolidare opportunità e iniziative di collaborazione di comune interesse nei settori della divulgazione scientifica e tecnologica e per la valorizzazione del sapere scientifico.
Articolo 2 – Obiettivi e progetti
Allo scopo di coordinare un sistema comune di progettualità divulgativa, finalizzato alla valorizzazione della conoscenza, le Parti mettono a disposizione spazi, attrezzature, competenze scientifiche e professionali per lo svolgimento di:
- attività laboratoriali di divulgazione;
- organizzazione di visite e stage didattici di singoli studenti o di gruppi di studenti;
- organizzazione di conferenze, incontri, seminari;
- monitoraggio delle attività svolte;
- sviluppo di modelli specifici d’intervento al fine di rafforzare la comunicazione scientifica;
- formazione sulla didattica informale.
Tutte le attività progettate e svolte in collaborazione tra le Parti, rivolte alle scolaresche o ad altre tipologie di pubblico e realizzate nell’ambito del presente Accordo, sono gratuite per i partecipanti.
Art. 3 – Modalità della collaborazione
Nell’ambito del presente Accordo Quadro, compete alle strutture organizzative di entrambe le Parti proporre le iniziative di collaborazione riconducibili al presente articolo. Le modalità attuative delle predette collaborazioni, quali la realizzazione di progetti di ricerca applicata o altre iniziative in ordine ad attività di divulgazione scientifica e/o di formazione ritenute di comune interesse per il perseguimento degli obiettivi prefissati, sono definite dalle “Linee Guida” che costituiscono parte integrante del presente
Accordo.
Nel caso di convenzioni, contratti e accordi, comunque denominati, stipulati a titolo oneroso tra le parti, in riferimento al presente Accordo, essi dovranno comunque rientrare nell’ambito delle finalità statutarie dell’Ateneo, così individuate:
- attività scientifiche, strumentali e/o di collaborazione, o comunque di interesse generale dell’Ateneo;
- attività didattiche, compresi tra l’altro corsi non curriculari, seminari, cicli di conferenze;
- attività di terza missione, comprendenti tutte le attività che assicurano il trasferimento delle conoscenze e la divulgazione della ricerca scientifica.
Le Linee guida regoleranno i termini e le modalità dei rispettivi impegni, ivi compresa l’utilizzazione dei rispettivi locali e strumentazioni, la messa a disposizione delle utenze e dei servizi necessari al funzionamento delle strutture, incluso quanto attiene alla sicurezza e alla protezione sanitaria.
Art. 4 – Collaborazione per la realizzazione delle attività
L’Università si impegna a:
- mettere a disposizione le competenze scientifiche e professionali per la progettazione, il coordinamento e la valutazione delle attività;
- mettere a disposizione laboratori, aule e uffici necessari per lo svolgimento delle attività;
- promuovere le attività congiunte mediante i propri canali web, social, le newsletter ed eventuale materiale di stampa.
Saranno a carico dell’Università le spese generali per l’utilizzo dei locali, degli impianti e dei servizi (costi di manutenzione ordinaria e straordinaria dei locali, utenze, pulizie, assicurazioni ecc.). Sarà a carico dei Dipartimenti il rinnovo delle attrezzature scientifiche necessarie alle attività previste dall’Accordo.
Il LIS si impegna a:
- mettere a disposizione le competenze scientifiche e professionali per cooperare alla progettazione e per il coordinamento, l’organizzazione, l’amministrazione, la promozione la realizzazione e il monitoraggio delle attività;
- mettere a disposizione i laboratori, le aule e gli uffici necessari per lo svolgimento delle attività;
- promuovere le attività congiunte mediante i propri canali web, social, newsletter ed eventuale materiale a stampa;
- sostenere i costi dei materiali di consumo e del proprio personale;
- realizzare attività formative sulla didattica informale e la comunicazione della scienza per il personale universitario;
- realizzare con proprio personale un massimo di 40 attività/anno nei laboratori del Polo didattico di Valmaura (Dipartimento di Scienze della Vita) sui temi DNA fingerprinting e Protein fingerprinting;
- realizzare, previa acquisizione della disponibilità del personale docente
dell’Università, laboratori su argomenti suggeriti dal mondo delle scuole.
L’Università provvede su base annua a riconoscere a LIS, per la realizzazione delle attività sopra indicate, un importo massimo presuntivo di 50.000,00 Euro + IVA che avverrà dietro presentazione di una relazione sullo stato di avanzamento dei lavori e delle attività da parte del LIS.
Articolo 5 – Referenti dell’Accordo
Per l’attuazione e la gestione delle attività di cui all'art. 1, le Parti designano ciascuna un referente con il compito di definire congiuntamente le linee di azione comuni verificandone periodicamente la realizzazione. Referente per l’Università è la Collaboratrice del Rettore per la Terza missione e la divulgazione scientifica, prof.ssa Xxxxxxxx Xxxxx, referente per il LIS sarà la sig.ra Xxxx Xxxxxxxx.
In caso di sostituzione del proprio referente ciascuna Parte informerà l’altra non appena possibile con comunicazione scritta.
Articolo 6 – Clausola di non concorrenza
Le attività svolte in attuazione del presente Accordo non devono, in alcun modo, rappresentare attività in concorrenza con quella dell’Ateneo. In caso contrario, il Referente universitario dell’Accordo di cui all’art. 5, è tenuto a comunicare senza ritardo eventuali situazioni di conflitto d’interesse effettivo o potenziale.
Articolo 7 – Clausola di segretezza
Le Parti si impegnano a non portare a conoscenza di terzi, informazioni, dati tecnici, documenti e notizie di carattere riservato riguardanti l'altra parte, di cui venissero a conoscenza in forza dell’attività svolta nell’ambito della collaborazione instaurata con e nell’ambito del presente Accordo Quadro.
Articolo 8 – Clausola di limitazione di responsabilità
Ciascuna Parte del presente Accordo non si assume le obbligazioni dell’altra Parte né la rappresenta, agendo sempre ed esclusivamente in nome e per conto proprio, salvo che vi sia autorizzazione espressa.
È esclusa ogni garanzia dell’Università per le obbligazioni contratte dal LIS; è parimenti esclusa ogni garanzia del LIS per le obbligazioni contratte dall’Università.
Articolo 9 – Spazi, Attrezzature e Servizi tecnici
Per consentire lo svolgimento della generale attività in collaborazione, le Parti mettono reciprocamente a disposizione l'uso dei propri locali, laboratori, attrezzature e servizi tecnici.
Per la specificità e l'impianto normativo che contraddistinguono la gestione degli impianti e dei servizi informatici e telematici le Parti dovranno concordare le modalità di utilizzo, tenuto conto dei conseguenti carichi economici e delle esigenze di risorse umane necessarie, esplicitandole in forma palese negli atti di stipula.
Le Parti si consulteranno per l'eventuale realizzazione comune di iniziative che dovessero comportare l'installazione presso le rispettive sedi di nuovi mezzi di ricerca o di strumenti di grande rilievo tecnico-scientifico, ovvero per l’avvio di rilevanti iniziative di trasferimento tecnologico o di divulgazione scientifica.
Articolo 10 - Coperture assicurative e Sicurezza
Ciascuna Parte garantisce le coperture assicurative di legge contro il rischio degli infortuni del proprio personale e degli studenti/laureandi/specializzandi/dottorandi impegnati nello svolgimento delle attività concordate ai sensi e nel quadro del presente Accordo, anche presso i locali e i laboratori dell’altra Parte.
Ciascuna Parte garantisce, inoltre, la copertura assicurativa per la propria responsabilità civile verso terzi (R.C.T.), compresi i danni alle apparecchiature in uso e/o consegna.
Le persone afferenti alle Parti contraenti sono tenute ad uniformarsi ai regolamenti disciplinari e di sicurezza in vigore nelle sedi di esecuzione delle attività attinenti al presente Accordo, nel rispetto reciproco della normativa per la sicurezza dei lavoratori di cui al D.Lgs. n. 81/08 e successive modificazioni e integrazioni.
Articolo 11 – Trattamento dei dati personali
I dati trattati in esecuzione del presente accordo, saranno utilizzati per i soli fini istituzionali nel rispetto delle vigenti disposizioni normative per la protezione o riservatezza dei dati e delle informazioni.
Articolo 12 – Durata, rinnovo e recesso
Il presente Accordo ha durata fino al 31 dicembre 2023, a decorrere dalla data di sottoscrizione e potrà essere rinnovato, a scadenza, per un ulteriore periodo, con scambio di comunicazioni scritte e previa presentazione di una rendicontazione delle attività svolte, salvo disdetta da comunicare alla Controparte con lettera raccomandata A/R (o tramite Posta Elettronica Certificata) con un preavviso di tre mesi.
Articolo 13 - Controversie
Per qualunque controversia relativa al presente Accordo, non altrimenti risolvibile, è competente in via esclusiva il Foro di Trieste.
Articolo 14 - Spese
Il presente accordo costituisce quadro di riferimento per l’attivazione dei rapporti obbligatori tra le Parti. Eventuali spese, imposte e tasse inerenti al presente atto saranno ripartite fra le Parti.
Il Rettore dell’Università degli Studi di Trieste
- prof. Xxxxxxx Xx Xxxxxxx -
Firmato digitalmente da:Xxxxxxx Xx Xxxxxxx Organizzazione:UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI TRIESTE/80013890324 Unita':AREA SERVIZI ICT
Data:14/12/2021 11:46:33
Il Presidente
della Società Cooperativa Laboratorio dell’Immaginario Scientifico
- xxxx. Xxxxx Xxxxxx -
Ai sensi e per gli effetti dell’art. 1341, comma 2, del Codice Civile, si approvano specificamente le disposizioni di cui agli artt. 8 e 13 del presente Accordo.
Il Rettore dell’Università degli Studi di Trieste
- prof. Xxxxxxx Xx Xxxxxxx-
Firmato digitalmente da:Xxxxxxx Xx Xxxxxxx Organizzazione:UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI TRIESTE/80013890324 Unita':AREA SERVIZI ICT
Data:14/12/2021 11:46:56
Il Presidente
della Società Cooperativa Laboratorio dell’Immaginario Scientifico
- xxxx. Xxxxx Xxxxxx-
Documento sottoscritto con firma digitale, in difetto di contestualità spazio/temporale, e successivamente archiviato a far data dalla ricezione da parte dell’ultimo sottoscrittore ai sensi degli artt. 1326 e 1335 c.c.. Per la forma contrattuale si richiamano gli artt. 2702 e 2704 c.c. e l’art 21 del d. lgs. 7 marzo 2005, n 82.
All. 1 - Linee Guida
Linee guida per l'attuazione dell'Accordo Quadro
tra l'Università degli Studi di Trieste
e il Laboratorio dell'Immaginario Scientifico
1. Formulazione e programmazione delle attività
I docenti dell'Università propongono, in accordo con i Delegati alla divulgazione scientifica del proprio Dipartimento, le attività laboratoriali e di interazione con le scuole da realizzare nell'ambito dell'Accordo Quadro con il Laboratorio dell'Immaginario Scientifico (di seguito Immaginario). L'Ufficio Supporto alla Divulgazione scientifica (di seguito Ufficio Divulgazione) riceve dai Delegati dipartimentali le proposte dei docenti e organizza la programmazione di incontri individuali tra docenti e Immaginario per la definizione puntuale dei destinatari delle iniziative e delle loro modalità attuative. La procedura prevista è descritta nel dettaglio al punto 4.
I docenti proponenti sono responsabili dei contenuti scientifici e delle attività dello staff coinvolto nella realizzazione delle iniziative.
I docenti proponenti si impegnano a svolgere le attività almeno quattro volte all'anno. Possono essere identificate anche periodicità diverse (es. Summer/Winter Schools, ecc.), concordate con Immaginario e con l'Ufficio Divulgazione.
Il Direttore del Dipartimento è tenuto a verificare la programmazione e l'attuazione delle iniziative di Public Engagement rivolte alle scuole proposte dai docenti del Dipartimento e a farle rientrare nell'ambito dell'Accordo Quadro con Immaginario per facilitarne l'organizzazione, la promozione e il raccordo. Immaginario curerà, in collaborazione con i docenti proponenti, la definizione dei formati divulgativi.
Immaginario e Università si impegnano a valutare la possibilità di soddisfare eventuali richieste provenienti dalle scuole su argomenti specifici. L’Ufficio Divulgazione contatterà in tal senso i Delegati dipartimentali al fine di sondare la disponibilità in seno ai Dipartimenti a soddisfare tali richieste.
L'Ufficio Divulgazione redige annualmente una relazione sulle attività svolte con le scuole co-organizzate con Immaginario, che viene presentata al Senato Accademico.
2. Destinatari e tipologie di attività
I destinatari delle attività vengono indicati dai docenti proponenti nella Scheda di presentazione delle proposte. Possono essere identificati con maggior chiarezza nella fase di confronto con Immaginario e Ufficio Divulgazione, in cui si definirà in dettaglio l'organizzazione delle singole iniziative.
I destinatari prioritari dei laboratori e delle visite didattiche sono gli alunni e le alunne delle scuole secondarie di secondo grado. Le iniziative possono comunque essere dedicate anche ad altre tipologie di alunni, a pubblici definiti (es. insegnanti) e alla cittadinanza in generale.
La priorità accordata alle attività con le scuole, non esclude la possibilità di collaborazione per la realizzazione di altre attività e iniziative rientranti nel Public Engagement (Bando VQR 2015-2019, ANVUR) quali:
i. Organizzazione di attività culturali di pubblica utilità (es. concerti, spettacoli teatrali, rassegne cinematografiche, eventi sportivi, mostre, esposizioni e altri eventi aperti alla comunità);
ii. Divulgazione scientifica (es. pubblicazioni dedicate al pubblico non accademico, produzione di programmi radiofonici e televisivi, pubblicazione e gestione di siti web e altri canali social di comunicazione e divulgazione scientifica, escluso il sito istituzionale dell’ateneo);
iii. Iniziative di coinvolgimento dei cittadini nella ricerca (es. dibattiti, festival e caffè scientifici, consultazioni on-line; citizen science; contamination lab);
3. Sedi delle attività
Per le attività svolte all'interno delle strutture universitarie i Dipartimenti di afferenza dei docenti proponenti assicurano la disponibilità di attrezzature scientifiche e di spazi adeguati.
I docenti, i loro collaboratori e i tecnici dei Dipartimenti garantiscono la disponibilità di laboratori e aule, sia per quanto riguarda l'apertura, il funzionamento della strumentazione e la fruibilità degli spazi, sia per quanto riguarda l'accoglienza dei partecipanti.
Sono a carico dei Dipartimenti le spese per la manutenzione e l'aggiornamento della strumentazione necessaria per le attività laboratoriali. Sono a carico di Immaginario i costi relativi ai materiali di consumo utilizzati nell’ambito delle attività realizzate dallo stesso Immaginario.
Qualora i referenti di Immaginario ritengano che debbano essere apportate determinate modifiche o migliorie alla segnaletica o alle sedi in cui si svolgono le attività (ad esempio per quanto riguarda l'illuminazione, la pulizia, il riscaldamento) inviano una segnalazione all’Ufficio Divulgazione, che si attiverà con i rispettivi referenti interni all'Ateneo per individuare una soluzione in tempi brevi. Per la sede universitaria di Valmaura è necessario definire un programma di azioni volte a migliorare la fruibilità e l'accesso congiunto ai laboratori da parte del personale dei Dipartimenti e di Immaginario. Sarà concordata la condivisione di un calendario online per l'utilizzo dei laboratori.
Qualora le attività si svolgano al di fuori delle sedi universitarie, presso altre istituzioni (per esempio ospedali, centri di ricerca, teatri, musei, tribunali) o all'aperto, sarà cura dei docenti proponenti segnalare a Immaginario e all'Ufficio Divulgazione i nominativi dei referenti di tali sedi.
È possibile svolgere le attività anche presso le scuole: in tal caso sarà Immaginario a raccordarsi con gli insegnanti per l'organizzazione delle iniziative.
L'Ufficio Divulgazione assicurerà la disponibilità, nelle diverse sedi in cui si svolgono le attività, del materiale informativo aggiornato sull'offerta formativa dell'Università, basandosi su un calendario degli incontri condiviso online con Immaginario (v. punto 4).
4. Programmazione, svolgimento e monitoraggio delle attività
Per garantire un efficace coordinamento tra Università e Immaginario, attraverso il raccordo dell'Ufficio Divulgazione, la programmazione delle attività avverrà come segue:
1) definizione, a cura dell'Ufficio Divulgazione e in collaborazione con Immaginario, di una scheda per la rilevazione delle proposte dei docenti;
2) invio nel mese di febbraio, a cura dell'Ufficio Divulgazione, della scheda ai Delegati alla divulgazione scientifica dei Dipartimenti e in copia conoscenza ai Direttori di Dipartimento, con l'invito a presentare le proposte per l'anno scolastico successivo entro il mese di aprile; i Delegati dipartimentali invieranno all’Ufficio Divulgazione le proposte formulate in seno ai rispettivi Dipartimenti entro la data prevista;
3) definizione del programma di attività in collaborazione con Immaginario, anche attraverso incontri individuali con i docenti proponenti;
4) pubblicazione del programma, nel mese di settembre, sui siti web di Immaginario e Università; eventuali modifiche al programma verranno comunicate on line a cura di Immaginario;
5) creazione e condivisione, a cura dell’Ufficio Divulgazione – in collaborazione con i docenti proponenti – e di Immaginario, dei materiali necessari alla comunicazione (per esempio immagini, testi, profili, abstract, comunicati stampa) per le azioni di promozione delle attività, concordate con l'Unità di Staff Comunicazione e Relazioni esterne dell’Università;
6) avvio della promozione delle iniziative (v. punto 5);
7) apertura delle prenotazioni e delle iscrizioni alle attività da parte delle scuole a cura di Xxxxxxxxxxx;
8) comunicazione ai docenti coinvolti delle prenotazioni registrate (scuola, classe, partecipanti previsti);
9) svolgimento delle iniziative;
10) redazione, a cura di Immaginario, di relazioni periodiche (maggio, settembre, novembre in occasione della fatturazione del quadrimestre) sulle attività svolte nell'ambito dell'Accordo Quadro e sul loro monitoraggio;
11) redazione, a cura di Xxxxxxx Xxxxxxxxxxxx, di una relazione annuale su attività svolte, eventuali criticità emerse e relative proposte di miglioramento;
12) relazione al Senato Accademico;
13) verifica ed eventuali rettifiche delle modalità di collaborazione.
Le proposte dei docenti pervenute oltre i termini utili per la distribuzione del catalogo con l’offerta didattica alle scuole (inizio settembre) saranno comunque considerate e potranno essere attuate in via sperimentale, dandone visibilità sul web nel corso dell'anno.
Negli incontri tra docenti, Immaginario e Ufficio Divulgazione si verifica la fattibilità delle proposte dei docenti. È necessario che le iniziative di divulgazione promosse nell’ambito dell’Accordo Quadro siano omogenee e riconoscibili dal punto di vista visivo. Non
appena viene verificata la fattibilità dell'iniziativa proposta il docente proponente, l'Xxxxxxx Xxxxxxxxxxxx e Immaginario concordano nel dettaglio le modalità attuative.
5. Comunicazione
Immaginario e Università, attraverso l'Ufficio Divulgazione e l'Unità di Staff Comunicazione e Relazioni esterne, collaboreranno per la promozione, la comunicazione e la diffusione di informazioni relative alle attività programmate nell’ambito dell’Accordo Quadro, attraverso:
- la definizione e l'applicazione di un'identità visiva comune e coordinata;
- la promozione delle attività, anche attraverso i propri siti web e account social;
- l'attivazione concordata dei rispettivi Uffici Stampa nelle relazioni con i media. L'impostazione grafica del materiale sarà curata da Immaginario, sulla base di quanto definito nei criteri per l'immagine coordinata congiunta. L'Ufficio Divulgazione potrà garantire, grazie ai servizi stampa di Ateneo, la stampa interna di quantità limitate di flyer e depliant a colori e concorrere alle spese di stampa tipografica di programmi, banner in pvc, cartellonistica e segnaletica, ecc.
Immaginario curerà la promozione delle attività dedicate a studenti e insegnanti, a livello nazionale, utilizzando la propria consolidata rete di relazioni con insegnanti e dirigenti scolastici. Inserirà le attività realizzate in collaborazione con l'Università in una sezione dedicata dei propri programmi annuali, online ed eventualmente cartacei.
6. Raccordo istituzionale
È importante che la struttura universitaria che propone e ospita l'attività sia adeguatamente valorizzata e riconoscibile e che i docenti dell'Università che propongono l'iniziativa si attivino all'interno del Dipartimento per garantire quanto più possibile, personalmente o attraverso i propri collaboratori, l'accoglienza dei partecipanti.
Le attività proposte saranno organizzate tenendo presenti le modalità indicate a livello nazionale per la valutazione del Public Engagement e la registrazione dei dati richiesti sarà supportata in modo continuativo dall’Ufficio Divulgazione, facilitando in questo modo le attività di valutazione previste anche a livello nazionale. Il monitoraggio delle attività avverrà anche attraverso la distribuzione di questionari di gradimento, predisposti e approvati da entrambe le Parti.
7. Sicurezza
Per le attività che rientrano nell'Accordo Quadro tra Immaginario e Università che si svolgono nei laboratori e nelle sedi universitarie sono applicate le norme di Ateneo relative alla sicurezza e valutazione dei rischi. Di conseguenza il docente proponente e referente dell’attività ricopre il ruolo di preposto alla sicurezza.
Nel caso in cui l'attività sia svolta da personale dell'Immaginario sarà fornito all’Immaginario un documento informativo sui rischi presenti negli ambienti in base al quale l’Immaginario redigerà un apposito piano della sicurezza per i propri operatori.
Per ogni ulteriore dettaglio si rimanda al sito web del Servizio Prevenzione e Protezione dell'Università xxxx://xxx0.xxxxx.xx/xxxxxxxxxxx/ e ai relativi manuali online per la sicurezza.
8. Modalità di pagamento
L’Università provvede su base annua a riconoscere a LIS, per la realizzazione delle attività sopra indicate, un importo massimo presuntivo di 50.000,00 Euro + IVA che avverrà dietro presentazione di una relazione sullo stato di avanzamento dei lavori e delle attività da parte del LIS.
L'importo sarà diviso in tre fatture (aprile, settembre, novembre) e il pagamento sarà effettuato dopo la ricezione delle relazioni (numero attività e studenti partecipanti per le singole iniziative, indicazione delle scuole coinvolte, verifica del gradimento, andamento delle richieste, acquisti di materiali di consumo, reagenti ecc.), relative al periodo precedente.