Contract
C O M U N E D I B O L O G N A
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
FORNITURA E POSA IN OPERA, PREVIA SPECIFICA PROGETTAZIONE, DI UN IMPIANTO DI SCAFFALATURE, SU TRE LIVELLI, DESTINATO ALL'ALLESTIMENTO DEL DEPOSITO LIBRARIO ARPE-4 DELLA BIBLIOTECA DELL'ARCHIGINNASIO.
PARTE A – CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO
Art. A. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO.
Oggetto dell’appalto è la fornitura e posa in opera, previa specifica progettazione, di un impianto di scaffalature autoportante, con ripiani ad incastro, su tre livelli (pianoterra + due piani con passerelle di servizio), destinato all'allestimento di un nuovo deposito librario, denominato ARPE-4, della Biblioteca dell'Archiginnasio nel locale ex Settore Gare – Magazzino Elettorale, di circa 430 mq, presso i Magazzini Comunali di xxx xxxx'Xxxxxxxxx x. 0 x Xxxxxxx, suddiviso, ai fini della fornitura, nelle due sezioni ARPE-4A e ARPE-4B, come da planimetria allegata.
La fornitura oggetto dell’appalto è prevista in due fasi, la prima nel 2016 (ARPE-4A) e la seconda nel 2017 (ARPE-4B), in coerenza con i tempi di finanziamento della spesa.
Art. A. 2 – DURATA DEL CONTRATTO
Il presente appalto ha decorrenza dalla sottoscrizione del contratto per tutta la durata della fornitura, posa in opera e collaudo finale, fino al termine massimo del 30 giugno 2017.
Art. A. 3 – AMMONTARE DELL’APPALTO.
Per la fornitura e posa in oggetto, complete in ogni loro parte e realizzate in conformità con il progetto-offerta presentato dalla ditta concorrente, è stato finanziato un importo complessivo, comprensivo di oneri per la sicurezza derivanti da interferenze, non soggetti a ribasso, pari a euro 100,00, di euro 229.500,00 (oneri fiscali esclusi), di cui 114.750,00 su bilancio 2016 e 114.750,00 su bilancio 2017. L’importo si intende comprensivo della manodopera specializzata, qualificata e comune per la posa in opera della fornitura, degli oneri di imballo, carico, trasporto e scarico fino al luogo di destinazione.
Saranno compresi, altresì, tutti gli oneri e tutte le prestazioni previsti nel presente capitolato, niente escluso ed eccettuato.
Art. A. 4 – REFERENTE DEL CONTRATTO PER L’APPALTATORE
All’avvio del contratto l’aggiudicatario dovrà indicare la persona designata come referente incaricato dall’impresa che si renderà disponibile nei confronti dell’Amministrazione per tutto quanto attiene allo svolgimento del presente appalto e reperibile dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 18, festivi esclusi.
L’Amministrazione, da parte sua, individuerà il proprio referente dedicato ai vari aspetti inerenti la gestione del presente appalto.
Art. A. 5 – GARANZIE DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO.
A copertura degli oneri per il mancato o inesatto adempimento di quanto previsto nel presente capitolato, l’appaltatore sarà obbligato a costituire una garanzia fidejussoria secondo quanto previsto dall’art. 113 del D.Lgs. 163/2006. L’importo del deposito cauzionale sarà in ogni caso precisato in successiva comunicazione.
In caso di garanzia sotto forma di cauzione o fidejussione assicurativa, l’impresa di assicurazione dovrà essere tra quelle autorizzate all’esercizio del ramo cauzioni.
La garanzia dovrà prevedere espressamente le seguenti condizioni:
a) pagamento della somma richiesta entro il limite dell’importo garantito, entro un termine massimo di 15 giorni consecutivi dalla richiesta scritta della stazione appaltante;
b) rinuncia del fideiussore al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all'art. 1944 del c.c.;
c) rinuncia ad eccepire il decorso dei termini di cui all’art. 1957 c.c., 2^ comma.
La garanzia fidejussoria garantirà per il mancato od inesatto adempimento di tutti gli obblighi assunti dall’appaltatore, anche per quelli a fronte dei quali è prevista l’applicazione di penali; l’Amministrazione, fermo restando quanto previsto ai successivi Artt. A.13 e A.14, avrà diritto pertanto di rivalersi direttamente sulla garanzia fidejussoria per l’applicazione delle stesse.
Fermo quanto previsto dal comma 3 dell’art. 113 del D.Lgs. 163/2006, qualora l’ammontare della garanzia dovesse ridursi per effetto dell’applicazione delle penali, o per qualsiasi altra causa, l’appaltatore dovrà provvedere al reintegro entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della relativa richiesta effettuata dall’Amministrazione.
La mancata costituzione della garanzia determinerà la decadenza dell’affidamento e l’acquisizione, da parte dell’Amministrazione, della cauzione provvisoria.
La garanzia dovrà avere validità almeno pari alla durata del contratto.
La garanzia fidejussoria sarà progressivamente svincolata secondo il disposto del comma 3 dell’art. 113 del D.Lgs. 163/2006.
ART. A. 6 - STIPULAZIONE DEL CONTRATTO E ONERI CONTRATTUALI
Il contratto d’appalto sarà sottoscritto dal Responsabile unico del procedimento.
Tutte le spese afferenti alla stipula del contratto e sua registrazione saranno a carico dell'Impresa aggiudicataria senza alcuna possibilità di rivalsa nei riguardi dell'Amministrazione Comunale.
Rientrano in tali oneri l’imposta di bollo per la stesura del contratto, quietanze, diritti di segreteria, spese di registrazione a norma di legge e qualsiasi altra imposta e tassa secondo le leggi vigenti.
L’I.V.A. s'intende a carico dell’Istituzione Biblioteche del Comune di Bologna. In base a quanto disposto dall’art. 1 comma 629 lettera b) della Legge di Stabilità che modifica il D.P.R. 633/72 introducendo l’art. 17- ter, si applicherà lo “split payment”, ossia il versamento dell’IVA, da parte degli enti pubblici, direttamente all’Erario. Il Comune perciò pagherà al fornitore il solo corrispettivo (imponibile) della prestazione o cessione di beni, mentre la quota di IVA verrà versata all’Erario.
L’appaltatore sarà inoltre tenuto a rimborsare, ai sensi di quanto disposto dall'art. 34 co. 35 del decreto legge 179/2012 come modificato dalla legge di conversione 221/2012, alla stazione appaltante entro 60 giorni dall'aggiudicazione definitiva le spese per la pubblicazione sui quotidiani del bando di gara.
Art. A. 7 – VALIDITÀ DELL’OFFERTA - EFFETTO OBBLIGATORIO DEL CONTRATTO
L'offerta vincola l’esecutore per 180 giorni dalla data di scadenza fissata per la ricezione dell’offerta stessa ed è irrevocabile per il medesimo periodo secondo il disposto dell’art. 11, commi 7 e 9 del D.Lgs. n.163/2006.
L’esecuzione in via d’urgenza del contratto è ammessa nei soli casi previsti dall’art. 11 del D.Lgs. n. 163/2006.
Art. A. 8 –CONDIZIONI DI PAGAMENTO, OBBLIGHI DI TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI.
Il pagamento della fornitura e posa avverrà in due tranches:
1) 50% dopo la consegna, il montaggio e la posa in opera e le verifiche di regolare esecuzione dell’allestimento di ARPE-4A;
2) 50% dopo la consegna, il montaggio e la posa in opera e le verifiche di regolare esecuzione dell’allestimento di ARPE-4B e del collaudo finale.
Il pagamento sarà effettuato dietro presentazione di regolare fattura, da liquidarsi entro il termine di 30 (trenta) giorni dalla sua presentazione.
Le fatture elettroniche dovranno essere compilate e inviate secondo le leggi vigenti, redatte in lingua italiana ed essere intestate a:
ISTITUZIONE BIBLIOTECHE – COMUNE DI BOLOGNA CODICE IPA: T9J0G9.
Per quanto riguarda le specifiche modalità di fatturazione, esse dovranno essere preventivamente concordate con l’Amministrazione.
Il pagamento verrà effettuato dalla Tesoreria comunale, a mezzo di mandato, entro il termine di 30 giorni dalla data di ricevimento delle fatture. Tale termine potrà essere sospeso nel periodo di fine anno (indicativamente dal 15-31 dicembre) per le esigenze connesse alla chiusura dell’esercizio finanziario e in caso di contestazione di quanto già fatturato, secondo la procedura di cui all’Art. A. 18.
L'eventuale importo per gli interessi di mora sarà determinato in base al tasso di riferimento BCE, periodicamente pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, a cui verrà aggiunta una maggiorazione di 8 (otto) punti percentuali.
Sono a carico dell’impresa le spese derivanti da specifiche richieste relative a particolari modalità di pagamento, come accrediti in c/c bancari o postali.
Ai sensi dell’art. 3 della legge n. 136/2010, l’appaltatore si assume l’obbligo della tracciabilità dei flussi finanziari relativamente al presente appalto, per cui tutte le transazioni relative al presente appalto dovranno essere effettuate utilizzando uno o più conti correnti bancari o postali accesi presso banche o presso la società Poste italiane Spa, dedicati anche non in via esclusiva, esclusivamente tramite bonifico bancario o postale ovvero altri strumenti di pagamento idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni. A tal fine, l’appaltatore si impegna a comunicare alla stazione appaltante gli estremi identificativi dei conti correnti dedicati entro sette giorni dalla loro accensione o nel caso di conti correnti già esistenti, dalla loro prima utilizzazione in operazioni finanziarie relative ad una commessa pubblica, nonché nello stesso termine, le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di essi.
L’appaltatore, il subappaltatore o il subcontraente che ha notizia dell’inadempimento della propria controparte agli obblighi di tracciabilità finanziaria di cui all’art. 3 della legge n. 136/2010, ne dà immediata comunicazione alla stazione appaltante e alla prefettura-ufficio territoriale del Governo della provincia in cui ha sede la stazione appaltante.
Il mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni costituisce causa di risoluzione di diritto del contratto.
Sulle prestazioni saranno effettuate le ritenute previste dal D.P.R. 207/2010 a tutela dei lavoratori per i casi di inadempienza contributiva.
ART. A. 9 - CESSIONE DI CONTRATTO E DI CREDITO, SUBAPPALTO
E’ vietata la cessione anche parziale del contratto fatti salvi i casi di cessione di azienda, di atti di trasformazione, fusione e scissione di imprese per i quali si applicano le disposizioni di cui all’art. 51 del D.Lgs. 163/2006 e all’art. 116 del D.Lgs. 163/2006. La cessione dei crediti è regolata dall’art. 117 del D.Lgs. 163/2006.
Secondo il disposto dell’art. 118 del D.Lgs. 163/2006, comma 2, è ammesso il subappalto entro il limite del 30% (trentapercento) dell’importo contrattuale, alle condizioni in esso previste. Il concorrente che intenda subappaltare a terzi parte della fornitura dovrà dichiararne l’intenzione in sede di offerta, indicando ciò che intende subappaltare.
Il subappalto è disciplinato dall’art. 118 del D.Lgs. 163/2006, al quale espressamente si rinvia.
ART. A. 10 - RESPONSABILITÀ DELL’APPALTATORE E COPERTURE ASSICURATIVE.
Sono a carico dell’appaltatore tutti gli oneri, le spese ed i rischi relativi alla fornitura oggetto del contratto nonché ad ogni altra attività che si rendesse necessaria od opportuna per un corretto e completo adempimento delle obbligazioni previste.
L’appaltatore garantisce l’esecuzione delle prestazioni contrattuali nel rispetto di ogni normativa vigente in materia e secondo le condizioni, le modalità, i termini e le prescrizioni contenute nel presente capitolato speciale e relativi allegati.
L’appaltatore si impegna inoltre ad osservare tutte le norme tecniche e/o di sicurezza in vigore nonché quelle che dovessero essere emanate successivamente alla formulazione dell’offerta.
L’appaltatore si obbliga a consentire all’Amministrazione comunale di procedere in qualsiasi momento e anche senza preavviso alle verifiche della piena e corretta esecuzione delle prestazioni oggetto del contratto, nonché a prestare la propria collaborazione per consentire lo svolgimento di tali verifiche.
L’appaltatore, con effetti dalla data di decorrenza dell’appalto e per tutta la durata del contratto, si obbliga a stipulare con primario assicuratore una polizza assicurativa contro i rischi di:
A) Responsabilità Civile verso Terzi (RCT) per danni arrecati a terzi (tra cui l’Amministrazione Comunale) in conseguenza di un fatto verificatosi in relazione all’attività svolta, comprese tutte le operazioni di attività inerenti, accessorie e complementari, nessuna esclusa né eccettuata.
Tale copertura (RCT) dovrà avere un massimale “unico” di garanzia non inferiore a Euro 1.500.000,00=, per sinistro senza alcun sottolimite di risarcimento per singola persona o per cose e animali e prevedere tra le altre condizioni anche le seguenti estensioni:
1) responsabilità per committenza di lavori e/o servizi;
2) danni arrecati a terzi (compresi i beneficiari del servizio, ed il Comune di Bologna) da dipendenti, da soci, da volontari, collaboratori e/o da altre persone – anche non in rapporto di dipendenza con la Società - che partecipino all’attività oggetto dell’affidamento a qualsiasi titolo, inclusa la loro responsabilità personale;
3) interruzioni o sospensioni di attività industriali, commerciali, agricole, artigianali o di servizio o da mancato uso a seguito di sinistro garantito in polizza.
4) danni dovuti a cattiva esecuzione di montaggi/fissaggi, che accadessero nei 24 mesi successivi (''postuma da lavori eseguiti'').
B) Responsabilità Civile verso Prestatori di Lavoro (RCO) per infortuni sofferti da Prestatori di lavoro addetti all’attività svolta (inclusi soci, volontari e altri collaboratori o prestatori di lavoro, dipendenti e non, di cui la Società si avvalga), comprese tutte le operazioni di attività inerenti, accessorie e complementari, nessuna esclusa né eccettuata.
Tale copertura (RCO) dovrà avere un massimale di garanzia non inferiore a Euro 2.000.000,00= per sinistro con il sottolimite di Euro 1.000.000,00= per persona e prevedere, tra le altre condizioni, anche l’estensione al cosiddetto “Danno Biologico”, l’estensione ai danni non rientranti nella disciplina INAIL, la “Clausola di Buona Fede INAIL”.
Copia di tutte le polizze, e delle eventuali, successive variazioni o appendici, dovrà essere consegnata alla
U.I. Gare prima della stipula del contratto.
L’operatività o meno delle coperture assicurative predette, e/o l’eventuale approvazione espressa dall’Amministrazione sull’assicuratore prescelto dall’appaltatore, non esonerano l’appaltatore stesso dalle responsabilità di qualunque genere su di esso incombenti né dal rispondere di quanto non coperto – in tutto o in parte – dalle suddette coperture assicurative, avendo esse solo lo scopo di ulteriore garanzia.
Art. A. 11 – DISPOSIZIONI RELATIVE AL PERSONALE IMPIEGATO NELL’ESECUZIONE DELLA FORNITURA.
L’appaltatore dovrà impiegare nell’esecuzione dell’appalto personale idoneo a svolgere le relative funzioni. L’Appaltatore dovrà applicare nei riguardi dei propri dipendenti le disposizioni di legge, i regolamenti e le disposizioni previste dai contratti collettivi nazionali di settore e negli accordi sindacali integrativi vigenti,
assolvere a tutti gli obblighi retributivi e contributivi, alle assicurazioni obbligatorie e ad ogni altro patto di lavoro stabilito per il personale stesso.
L’Appaltatore dovrà rispettare inoltre, se tenuto, le norme di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68, “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”.
L’Appaltatore dovrà rispettare le norme di sicurezza nei luoghi di lavoro e tutti gli adempimenti di legge previsti nei confronti dei lavoratori o soci.
L’Appaltatore è l'esclusivo responsabile dell'osservanza di tutte le disposizioni relative alla tutela infortunistica e sociale degli addetti al presente appalto. Dovrà provvedere all’adeguata istruzione del personale addetto in materia di sicurezza e igiene del lavoro e a dotarlo di tutto quanto necessario per la prevenzione degli infortuni in conformità alle vigenti norme di legge in materia.
Art. A. 12 – MISURE A TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA SUL LAVORO
La stazione appaltante ha redatto il D.U.V.R.I. Documento Unico di Valutazione del Rischio da Interferenze, ai sensi dell’art. 26, comma 3, del D.Lgs. 81/2008 – Allegato al presente bando – in cui sono evidenziate le possibili interferenze e le principali prescrizioni da osservare a garanzia della sicurezza di tutto il personale. Tale documento potrà essere aggiornato anche su proposta della ditta aggiudicataria del contratto, in relazione ai diversi aspetti di carattere tecnico, logistico o organizzativo incidenti sulle modalità realizzative del servizio.
In relazione alla possibilità del verificarsi di “interferenze” pericolose con le attività dei dipendenti e degli incaricati del Comune presenti nelle sedi di lavoro, si prevedono oneri per la sicurezza non soggetti al ribasso pari a euro 100,00.
Art. A. 13 – VERIFICA DI CONFORMITÀ, INADEMPIMENTI E PENALI.
L'Istituzione Biblioteche effettuerà le verifiche di conformità della fornitura, in base a tutte le clausole e condizioni che regolano la fornitura, e in conformità a quanto ordinato.
In ogni caso in cui fosse rilevata una qualunque inadempienza rispetto a quanto previsto nel presente capitolato, l'Amministrazione appaltante si riserva la facoltà di applicare una penale nei termini e con le modalità di seguito descritti.
Relativamente ai tempi di consegna, posa in opera del materiale e interventi di assistenza tecnica verrà applicata una penale di 300,00 euro per ogni giorno di ritardo, rispetto ai tempi previsti, per cause addebitabili all'Aggiudicataria, salvo il diritto dell'Amministrazione di rivalersi delle spese e dei danni ad essa derivanti dallo steso ritardo.
Per ogni altro singolo inadempimento contrattuale sarà applicata una penale di 500,00 euro.
Ogni inadempienza agli obblighi contrattuali sarà specificamente contestata dalla Direzione dell’Istituzione Biblioteche, a mezzo di comunicazione scritta, anche per PEC o altro mezzo certificato al quale si attribuisce convenzionalmente pieno valore di notifica; farà fede esclusivamente la data e l’ora di trasmissione da parte dell’Amministrazione, risultante dall’attestato di invio.
Nella nota di contestazione, oltre all’invito a conformarsi immediatamente alle condizioni contrattuali, sarà fissato un termine non inferiore a gg. 5 (cinque) lavorativi per la presentazione di eventuali osservazioni; decorso il suddetto termine l’Amministrazione, qualora non ritenga valide le giustificazioni addotte o in caso di mancata risposta, applicherà la penale prevista.
L’importo delle penali applicate potrà essere recuperato dall’Amministrazione mediante corrispondente riduzione sulla liquidazione di qualsiasi fattura emessa dall’Impresa inadempiente tramite emissione di specifica reversale, oppure riscossa dall’importo che verrà depositato a titolo di cauzione senza bisogno di diffida, ulteriore accertamento o procedimento giudiziario.
Il pagamento delle penali di cui al presente articolo non esonera in nessun caso l’impresa aggiudicataria dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si sarà resa inadempiente e che ha fatto sorgere l’obbligo di pagamento della medesima penale.
ART. A. 14 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Ai sensi dell’art. 1456 C.C. il contratto sarà risolto di diritto, su dichiarazione dell’Amministrazione, ferma ed impregiudicata l’eventuale richiesta di risarcimento per il danno subito, nei seguenti casi:
1) frode o grave negligenza dell’Appaltatore nell’adempimento degli obblighi contrattuali;
2) palese incapacità di effettuare la fornitura o sospensione ingiustificata della fornitura;
3) risultati positivi degli accertamenti antimafia effettuati presso la competente Prefettura;
4) inosservanza delle disposizioni relative al subappalto o alla cessione del contratto;
5) fallimento, liquidazione, cessione di attività, concordato preventivo ed equivalenti a carico dell’Impresa aggiudicataria;
6) inadempienze normative e retributive, assicurative verso il personale dipendente o mancato rispetto della normativa esistente per la prevenzione e la protezione dai rischi sul lavoro;
7) mancata reintegrazione della cauzione eventualmente escussa nel termine di dieci giorni dalla richiesta da parte dell'Amministrazione;
8) grave danno causato all'immagine dell'Amministrazione.
Nei casi sopra indicati il contratto sarà risolto di diritto con effetto immediato a seguito della dichiarazione della stazione appaltante, inviata a mezzo PEC, di volersi avvalere della clausola risolutiva.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di rivalersi degli eventuali danni, materiali e morali, subiti durante l’esecuzione del contratto per colpa dell’appaltatore.
In ogni caso di risoluzione anticipata del contratto per responsabilità dell’appaltatore, per qualsiasi motivo, l’Amministrazione, oltre a procedere all’immediata escussione della cauzione prestata dall’appaltatore, si riserva di chiedere il risarcimento dei danni subiti.
Art. A. 15 - FORO COMPETENTE
Per qualsiasi controversia che emergesse in relazione al presente appalto è competente in via esclusiva il Foro di Bologna.
PARTE B – PRESCRIZIONI TECNICHE
Art. B. 1 – DESCRIZIONE DELLA FORNITURA.
Oggetto della fornitura, destinata all'allestimento del deposito librario ARPE-4 della Biblioteca dell'Archiginnasio, è un impianto di scaffalature autoportante, con ripiani ad incastro, su tre livelli (pianoterra
+ due piani con passerelle di servizio), atto all'archiviazione di materiale cartaceo, libri, pubblicazioni e faldoni, specificatamente progettato, tenendo conto di quanto di seguito elencato:
a) il locale da allestire ha una superficie di circa 430 mq circa e un’altezza di circa 8 metri;
b) l’altezza minima delle scaffalature dovrà essere non inferiore a 7 metri, in considerazione delle dimensioni del deposito;
c) dovrà prevedersi una congrua zona libera da scaffalature, per movimentazione carichi, in corrispondenza del portone principale;
d) dovrà tenersi conto del collegamento orizzontale (sia a pianoterra, sia al primo piano) con il contiguo deposito librario ARPE-3;
e) si dovranno prevedere due scale di collegamento verticale fra il pianoterra e il secondo piano;
f) si dovranno prevedere due collegamenti verticali per l'inserimento di montacarichi (dal pianoterra al secondo piano), la cui fornitura è esclusa dal presente appalto;
g) si richiedono i seguenti requisiti minimi di progettazione:
• fiancate piene delle scaffalature nelle posizioni terminali;
• sistemi di protezione dalla caduta libri sul retro delle singole scaffalature, ove necessario;
• sistemi di sicurezza e ringhiere anti-caduta nelle parti aperte;
• portata minima di 90 kg/ml per i palchetti da 80 cm o 100 cm. Portata minima di 110 kg/ml per i palchetti da 120 cm;
• profondità dei palchetti 30 cm;
• sviluppo lineare di scaffalatura non inferiore a 6.000 ml, con un massimo di sei palchetti per livello.
La fornitura dovrà essere effettuata conformemente alla progettazione presentata in sede di gara
La fornitura dovrà essere effettuata in due fasi, la prima nel 2016 (ARPE-4A), la seconda nel 2017 (ARPE- 4B), in coerenza con i tempi di finanziamento della spesa.
Tutti gli elementi costituenti le scaffalature e le strutture di carpenteria (eccetto il piano di camminamento e i gradini della scala) dovranno essere verniciati a polveri epossidiche al fine di garantire requisiti di alta resistenza alla corrosione e all'abrasione.
Lo spessore della vernice non dovrà essere inferiore ai 60 micron; il colore sarà scelto dal Committente fra i colori standard proposti dalla Ditta.
Ogni elemento della scaffalatura non dovrà presentare bordi o spigoli taglienti nelle zone di lavoro o facilmente raggiungibili.
L’allestimento dovrà essere realizzato nel pieno rispetto delle normative di sicurezza vigenti e prevedere ancoraggi a pavimento o a parete dove staticamente necessari.
La progettazione dovrà inoltre tenere conto dei percorsi di esodo e degli impianti (elettrici, di illuminazione, di rilevazione incendi e antintrusione, montacarichi, etc.) esistenti o da realizzare, in modo che il progetto soddisfi i requisiti di funzionalità e sicurezza necessari e rispetti tutti gli eventuali vincoli esistenti.
I materiali oggetto della fornitura devono rispondere alle vigenti normative in materia di sicurezza e prevenzione incendio. Di tutti i materiali proposti dovrà essere indicata la classe di reazione al fuoco in sede di presentazione dell’offerta tecnica e sarà successivamente certificata a cura della ditta appaltatrice contestualmente alla consegna.
La fornitura in oggetto comprende gli oneri di trasporto, montaggio e smaltimento imballi.
Le spese per i disegni, le copie e gli stampati necessari per lo svolgimento della gara sono a carico delle ditte partecipanti.
Art. B. 2 – MODALITÀ E TEMPI DI ESECUZIONE DELLA FORNITURA E POSA
La posa dell’impianto in oggetto dovrà essere eseguita a regola d’arte e secondo le prescrizioni e indicazioni indicate dal presente bando. È inteso che la ditta appaltatrice attuerà a sua cura e spese tutti i provvedimenti necessari alla richiesta di autorizzazioni, permessi, certificazioni e di prove sui materiali e quant’altro necessario per la fornitura e posa dell’allestimento.
La fornitura e la posa dovranno essere effettuate in due fasi, la prima nel 2016 e la seconda nel 2017, secondo le seguenti tempistiche:
1. relativamente all’allestimento in ARPE-4A entro il termine di 90 giorni dalla data di stipulazione del contratto;
2. relativamente all’allestimento in ARPE-4B a partire dal 2 gennaio 2017 ed entro il 30 giugno 2017.
Le operazioni in loco potranno avvenire durante i giorni feriali dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle 17.00.
La regolare esecuzione della fornitura e posa sarà valutata in base alla corretta corrispondenza all’offerta presentata e aggiudicata.
Se la fornitura dovesse risultare in tutto o in parte di qualità inferiore, con caratteristiche o condizioni diverse da quelle contenute nell’offerta tecnica, la ditta appaltatrice sarà tenuta a ritirarla a sue spese e a restituirla nel tempo all’occorrenza indicato e, comunque, a salvaguardia dell’esigenze dell’Amministrazione appaltante, della qualità e tipologia stabilita.
Xxxxx speciali prescrizioni tutti i materiali occorrenti dovranno pervenire da depositi e fabbriche scelti ad esclusiva cura della ditta, la quale non potrà quindi accampare alcuna eccezione qualora in corso di esercizio della produzione i materiali non fossero più rispondenti ai requisiti prescritti ovvero venissero a mancare ed essa fosse, quindi, obbligata a ricorrere ad altri depositi, intendendosi che anche in tali casi resterà invariato il prezzo della fornitura come pure le prescrizioni relative alla qualità dei materiali.
Art. B. 3 – SERVIZI DI ASSISTENZA E GARANZIA
Dovranno essere presentate garanzie relative agli allestimenti per un periodo non inferiore a 5 (cinque) anni dal momento della fornitura, esclusi danneggiamenti dovuti ad atti vandalici.
Dovranno essere inoltre assicurati interventi di manutenzione durante detto periodo di garanzia al massimo entro 5 gg feriali, decorrenti dalla data di contestazione dell’Amministrazione, tramite pec, all’indirizzo autorizzato dell’aggiudicatario dichiarato in sede di gara
La ditta appaltatrice dovrà garantire l’eventuale disponibilità di pezzi per almeno due anni dal momento dell’effettiva fornitura sia per completamenti di arredo sia per sostituzione in caso di rottura.
Art. B. 4 – LUOGO DI CONSEGNA
La consegna, a totale carico dell’Aggiudicataria, dovrà essere effettuata, previo accordi con il referente dell’Istituzione Biblioteche, presso il deposito librario, denominato ARPE-4, della Biblioteca dell'Archiginnasio nel locale ex Settore Gare – Magazzino Elettorale, presso i Magazzini Comunali di xxx xxxx'Xxxxxxxxx x. 0 x Xxxxxxx.