BURATTI ROSSELLA
TRIBUNALE DI LUCCA
PIANO ATTESTAZIONE EX ART. 9 L. 27/01/2012 N. 3 DELL’ORGANISMO ORGANISMO DI COMPOSIZIONE DELLA CRISI A CORREDO ALLA PROPOSTA DI ACCORDO DEL DEBITORE AVANZATA DA
XXXXXXX XXXXXXXX
IN QUALITA’ DI TITOLARE DELLA SOCIETA’ XXXXXXXXXX XXXXXXXXX S.N.C. DI XXXXXXXXX XXXXXX & C.
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Giudice Delegato: Xxxx. Xxxxxxx Xxxxxxx
Organismo di composizione della crisi: O.C.C. dell’ODCEC di Lucca Gestori incaricati: Xxxx. Xxxx Xxxxx Xxxxxxxx e Xxxx. Xxxxx Xxxxxxx
PREMESSE
Qualifiche dei professionisti e attestazione di non incompatibilità
I sottoscritti, Xxxx. Xxxx Xxxxx Xxxxxxxx, nato a Lucca (LU) il 29/06/1951, con studio in Lucca, Viale S. Concordio n. 710, C.F.: VNNPPL51H29E715F, iscritto all'Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Lucca - Sezione A - N. 138/A ed al Registro dei Revisori Legali, al numero 59794, ai sensi del D.Lgs. 27/1/92 n. 88 e del DPR 20/1/92 n. 474, con Decreto Ministeriale del 12/04/1995 in G.U. n.31BIS del 21/04/1995, in possesso quindi dei requisiti di cui all’art. 28 L.F., e Rag. Xxxxx Xxxxxxx, nato a Lucca il 05/07/1973, con studio in Lucca, Via Salicchi n. 711/X, iscritto all'Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Lucca - Sezione A - N. 629/A, in possesso quindi dei requisiti di cui all’art. 28 L.F.
nominati quali gestori della crisi nei procedimenti n. 70/2017 XXXXXXXXXX XXXXXXXXX
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S.N.C. XX XXXXXXXXX XXXXXX & C., n. 71/2017 Xxxxxxx Xxxxxxxx e n.72/2017 Xxxxxxxxx Xxxxxx del registro degli affari di gestione della crisi, giusto provvedimento del Referente del 15 novembre 2017 dell’Organismo di Composizione della Crisi di Lucca presso l’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Lucca
premesso
➢ che le Signore Xxxxxxx Xxxxxxxx, nata a Pietrasanta (LU) il 28/11/1960 e residente a Pietrasanta (LU) in via/piazza Xxxxxxx Xxxxxxx n. 9, Codice Fiscale XXX XXX 00X00 X000X e Xxxxxxxxx Xxxxxx nata a Sale Marasino (BS) il 08/02/1940 e residente a Xxxxxxxxxxx (XX) Xx Xxx/Xxxxxx Xxxxxxx Xxxxxxx x. 0, Xxxxxx Xxxxxxx LZZ MRS 40B48H699S, nella loro qualità di rappresentanti legali della società XXXXXXXXXX XXXXXXXXX S.N.C. DI XXXXXXXXX XXXXXX & C. con sede Lucca in Via Del Brennero n 474 Codice Fiscale 01305330464 Partita IVA 01305330464 cancellata dal Registro Imprese in data 21/07/2015, hanno depositato in data 09 ottobre 2017, presso l’Organismo di Composizione della Crisi di Lucca (OCC di Lucca), la richiesta per la nomina del professionista ex art. 15 c.9 L. 3/2012;
➢ che l’organismo di composizione della crisi costituto presso ODCEC di Lucca ha nominato quali gestori della crisi i sottoscritti, Xxxx. Xxxx Xxxxx Xxxxxxxx e Xxxx. Xxxxx Xxxxxxx (All.1);
➢ che, l’istante ha predisposto, con l’assistenza del Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx, con studio in Xxxxxxxxxxx (XX), Xxx xxx Xxxxxxxx x. 00, una proposta di accordo del debitore XXXXXXX XXXXXXXX, da sottoporre alla votazione dei creditori, dal quale emerge un indebitamento complessivo di € 27.313,83, oltre ai debiti che derivano dalla partecipazione nella società XXXXXXXXXX XXXXXXXXX SNC DI XXXXXXXXX XXXXXX & C oggetto di
apposita proposta di accordo depositata contestualmente;
➢ che gli scriventi gestori hanno proceduto ad un verifica puntuale dei dati e della documentazione messa a disposizione dalle ricorrenti al fine di circoscrivere la posizione debitoria ed attestare la veridicità dei dati contabili e la fattibilità del piano;
Tutto ciò premesso
presentano il seguente
PIANO DI ATTESTAZIONE EX ART. 9 L. 27 GENNAIO 2012 N. 3.
e dichiarano, preliminarmente di essere nelle condizioni soggettive prescritte dall’art. 28 LF., ed, inoltre, attestano:
a) che non sussistono in relazione alle loro persone condizioni di incompatibilità per l’espletamento dell’incarico;
b) che non si trovano in situazioni di conflitto di interesse;
c) che non hanno mai ricevuto né stanno attualmente espletando alcun incarico professionale da parte o su incarico del ricorrente.
Oggetto dell’incarico
L’incarico ha per oggetto la redazione dell’attestazione della fattibilità del piano ex art. 9 L. n.
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3/2012, che richiede espressamente che l’accordo del debitore sia accompagnata da una
attestazione sulla fattibilità dell’Organismo di Composizione della Crisi (nel caso di specie si legga dei “gestori della crisi”).
Metodologia di lavoro
Nella scelta della metodologia di lavoro, i sottoscritti hanno costantemente applicato, come principio informatore, il generale criterio di prudenza, nella prospettiva della migliore soddisfazione dei creditori secondo l’ordine ed i rispettivi gradi di prelazione, tenuto conto dell’attivo disponibile che potrà essere destinato al soddisfacimento del ceto creditorio.
La proposta di accordo per come formulata dal Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx nell’interesse della sua assistita è corredata da tutta la documentazione richiesta dall’art. 9, comma 2, della legge n. 3/2012; in particolare, unitamente alla proposta risultano agli atti (e pertanto non vengono qui riallegati):
- elenco dei creditori con l’indicazione delle somme dovute;
- dichiarazione che non vi sono stati atti dispositivi compiuti negli ultimi cinque anni;
- le dichiarazioni dei redditi degli ultimi tre anni della Sig.ra Xxxxxxx Xxxxxxxx (in particolare dichiarazione dei redditi anno d’imposta dal 2013 al 2016);
- l’elenco delle spese correnti necessarie per il sostentamento sua e della famiglia, con allegazione del certificato di stato di famiglia (La sig.ra Buratti risulta attualmente senza fissa
dimora e alle spese di prima necessità contribuisce il padre Xxxxxxx Xxxxxxxxx).
A completamento di ogni adempimento richiesto dalla legge sulla composizione delle crisi da sovraindebitamento, con particolare riferimento agli artt. 8 e 9, della medesima disposizione legislativa, gli scriventi sono chiamati dunque a redigere la propria attestazione sulla fattibilità del piano secondo i contenuti sopra delineati.
La documentazione esaminata
L’attività preliminare compiuta dai sottoscritti, al fine di produrre la presente relazione, si è concretizzata in una propedeutica analisi dell’istanza di cui in premessa e dei documenti alla stessa allegati.
I sottoscritti hanno incontrato il Xxxx. Xxxxxxxx Xxxxxxx, al fine di reperire tutta la documentazione ritenuta utile o necessaria al fine della presente relazione, nonché per condividere la strada più concretamente percorribile per la soluzione della crisi da sovraindebitamento.
Ciò premesso i sottoscritti hanno visionato, nel dettaglio, la seguente documentazione:
➢ proposta di accordo del debitore per la composizione della crisi da sovraindebitamento ex art. 8 e 9 Legge n. 3/2012 e relativi allegati;
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➢ elenco dei creditori, con indicazione delle somme dovute e relative cause di prelazione;
➢ stato di famiglia;
➢ estratti di ruolo di Equitalia\Agenzia di Riscossione;
➢ dichiarazione dei redditi degli ultimi tre anni (dichiarazione dei redditi anno d’imposta dal 2013 al 2016);
E’ stata inoltre acquisita ulteriore documentazione relativa alle informazioni desumibili dall’Anagrafe Tributaria, nonché dal Concessionario della riscossione, dalla CRIF, dal CTC, dalla Centrale Rischi Banca D’Italia, dalla Conservatoria dei registri immobiliari, dal Pubblico registro automobilistico e dal Catasto.
Indicazione dei presupposti di ammissibilità
In relazione ai presupposti di ammissibilità, gli scriventi rappresentano che ricorrono i presupposti di cui all’art 7 legge n. 3/2012 e successive modifiche, e cioè il ricorrente:
a) si trova in uno stato di sovraindebitamento, ai sensi dell’art 6 comma 2, lett. a) della citata legge, ossia “in una situazione di perdurante squilibrio tra le obbligazioni assunte ed il patrimonio prontamente liquidabile per farvi fronte, ovvero la definitiva incapacità di adempierle regolarmente secondo le scadenze originariamente pattuite”;
b) non è soggetto alle procedure concorsuali vigenti e previste dall’art 1 .D. 16 marzo 1942 n. 267;
c) non ha utilizzato nei precedenti 5 anni uno strumento (piano, accordo o liquidazione) di cui alla L. n. 3/2012;
d) non ha subito per cause allo stesso imputabili provvedimenti di impugnazione, risoluzione accordo del debitore ai sensi dell’art. 14 L. n. 3/2012;
e) è stata fornita tutta la documentazione necessaria a ricostruire compiutamente la situazione economica e patrimoniale.
LA PROPOSTA DI ACCORDO DEL DEBITORE
Il presente piano attestato integra ed accompagna la proposta di accordo del debitore avanzata dalla Signora Xxxxxxx Xxxxxxxx, la quale propone, a soluzione della situazione di sovraindebitamento ed a soddisfazione dei creditori, un accordo con remissione parziale della propria posizione debitoria che prevede il pagamento dell’importo complessivo di Euro 22.042,10, come meglio precisato nella proposta di accordo, con le seguenti modalità:
1. Crediti per spese di giustizia soddisfacimento al 100%
2. Crediti personali linea capitale al 100%
3. Crediti per sanzioni ed interessi zero%
4. Crediti per debiti contratti dalla società Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx S.N.C. di Xxxxxxxxx Xxxxxx 5
& C. Zero% che si ricorda sono già oggetto di apposito accordo depositato dalla società e che verranno soddisfatti nella misura indicata in questo con conseguente liberazione della responsabilità solidale dei debiti contratti dalla società “Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx S.N.C. di Xxxxxxxxx Xxxxxx & C.”
Il pagamento dell’importo complessivo di Euro 22.042,10 avverrà mediante somme che verranno messe a disposizione da parte di un soggetto terzo, il padre Xxxxxxx Xxxxxxxxx, che ai sensi dell’art. 8 c. 2 L3/2012 ha sottoscritto l’accordo, e che si impegna a versare il predetto importo, in un’unica soluzione, entro 40 giorni dall’omologa a condizione che siano omologati anche gli accordi proposti dall’altra socia illimitatamente responsabile Sig.xx Xxxxxxxxx Xxxxxx e dalla società “Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx S.N.C. di Xxxxxxxxx Xxxxxx & C” che sono depositati contestualmente a quello relativo alla Sig.ra Xxxxxxx Xxxxxxxx.
L’attivo
L’unica fonte di reddito della sig.ra Buratti è rappresentata da quanto ricavato dall’affitto dell’azienda concessa in affitto dalla data del 15/09/2015 al Sig. Anicotti Marco, avente ad oggetto l’attività di Bar, che ammonta ad Euro 2.400,00 annuali.
La Sig.ra Buratti non possiede disponibilità liquide, crediti da incassare, beni mobili e/o
immobili.
Il passivo
Si riepilogano di seguito le categorie di debitori personali con cui la debitrice ha in essere posizioni debitorie:
1. Equitalia\Agenzia riscossione;
2. Agenzia delle Entrate;
1. Debiti verso Equitalia\Agenzia di Riscossione
Nella proposta di accordo risulta un debito verso Equitalia\Agenzia di Riscossione pari a Euro 23.070,63, come da estratti di ruolo del 19/04/2017 allegati alla stessa, suddivisi come segue:
Quota capitale a) | Interessi b) | Sanzioni c) | Somme aggiuntive INPS d) | Interessi di mora e) | Quota compensi di riscossione e diritti notifica f) | Totale (a+b+c+d+e+f) |
15.825,43 | 266,91 | 3.419,81 | - | 1.862,80 | 1.695,68 | 23.070,63 |
2. Debiti verso Agenzia delle Entrate per imposte non ancora iscritte a ruolo 6
Nella proposta sono indicati i debiti derivanti dalle dichiarazione dei redditi non ancora iscritti a ruolo al momento del deposito della proposta di accordo riepilogati nella tabella che segue:
TIPO DI IMPOSTA | ANNO DI IMPOSTA | IMPOST A | SANZIONE 30% | INTERESSI | TOTALE |
IRPEF 2016 anno 2015 | 2015 | 557,00 | 167,10 | 724,10 | |
Addizion. Regi. Irpef 2016 anno 2015 | 2015 | 100,00 | 30,00 | 130,00 | |
IRPEF 2015 anno 2014 | 2014 | 2.430,00 | 729,00 | 3.159,00 | |
Addizion. Regi. Irpef 2015 anno 2014 | 2014 | 177,00 | 53,10 | 230,10 | |
TOTALE | 3.264,00 | 979,20 | - | 4.243,20 |
LA COMPLETEZZA ED ATTENDIBILITA’ DELLA DOCUMENTAZIONE DEPOSITATA A CORREDO DELLA PROPOSTA
La completezza ed attendibilità della documentazione
La norma applicabile al caso di specie prevede che la proposta di accordo del debitore depositata debba essere corredata della documentazione di cui all’art. 9, commi 2 e 3. In particolare, dovrà contenere:
1. Art. 9 comma 2: L’elenco di tutti i creditori, con l’indicazione delle somme dovute;
2. Art. 9 comma 2: L’elenco di tutti i beni del debitore;
3. Art. 9 comma 2: L’elenco degli atti di disposizione compiuti negli ultimi cinque anni;
4. Art. 9 comma 2: Le dichiarazioni dei redditi degli ultimi 3 anni;
5. Art. 9 comma 2: L’attestazione della fattibilità del piano;
6. Art. 9 comma 2: L’elenco delle spese correnti per il sostentamento;
7. Art. 9 comma 2: composizione del nucleo familiare;
8. Art. 9 comma 2: certificato stato di famiglia.
Con riferimento alla completezza della documentazione depositata dalle ricorrenti, i sottoscritti gestori rimarcano la corrispondenza e la presenza di tutta la documentazione prevista dalla normativa.
In relazione all’attendibilità della stessa, le indagini ricognitive condotte (anche a mezzo delle banche dati e ai sistemi di informazioni creditizie) portano a confermare con fondamento l’attendibilità della documentazione prodotta.
In particolare si riporta di seguito il dettagli delle verifiche effettuate e gli importi dei debiti accertati e eventualmente rettificati.
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1. Attivo
Relativamente alla presenza di un eventuale attivo da ripartire a favore dei creditori i Gestori della Crisi hanno effettuato le opportune verifiche. In particolare è stata effettuata una ricerca nel Registro del Catasto per verificare la presenza di immobili intestati alla Sig.ra Xxxxxxx Xxxxxxxx che non ha prodotto alcun risultato. E’ stata effettuata altresì una visura al Pubblico Registro Automobilistico che verificare l’esistenza di autoveicoli intestati e in Conservatoria dei Registri Immobiliari senza ottenere riscontri.
2. Debiti verso Equitalia\Agenzia di Riscossione
Gli importi inseriti nella proposta, riferiti a estratti di ruolo del 19/04/2017, sono stati riscontrati con la precisazione del credito effettuata da Agenzia di Riscossione in data 25/01/2018 (All. 2 e 3), come da tabella che segue:
AGENZIA DI RISCOSSIONE | VALORE DA PROPOSTA | RETTIFICA | VALORE RETTIFICATO |
Tributi\imposte\contributi\accessori (comprensivo di interessi e sanzioni) | 19.512,15 | 3.642,81 | 23.154,96 |
Interessi di mora | 1.862,80 | 589,89 | 2.452,69 |
Quota compensi di riscossione e diritti notifica | 1.695,68 | 168,00 | 1.863,68 |
TOTALE | 23.070,63 | 4.400,70 | 27.471,33 |
L’importo si riferisce esclusivamente alle posizioni debitorie personali della Sig.ra Buratti. Negli estratti di ruolo a nome della Sig.ra Buratti sono presenti anche cartelle riferite alla società Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx Xxx di Xxxxxxxxx Xxxxxx &C per un importo complessivo pari a Euro 11.067,99, per un importo complessivo del debito precisato dall’Agenzia di Riscossione di Euro 38.539,32.
La differenza tra quanto inserito in proposta e quanto accertato dai sottoscritti Gestori è da ricondursi principalmente a maggiori interessi di mora, aggi e somme aggiuntive (Euro 589,89 e 168,00) e all’iscrizione a ruolo del debito per Irpef e addizionali regionali dell’anno d’imposta 2014 inserite nella proposta al creditore Agenzia delle Entrate (imposta 2.607,00 oltre interessi e xxxxxxxx pari a Euro 1.035,81 per un totale di Euro 3.642,81) .
Pertanto il maggior debito verso l’Agenzia di Riscossione accertato è quantificabile in complessivi Euro 2.607,00 in linea capitale già inserito per lo stesso importo in proposta al
creditore Agenzia delle Entrate.
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3. Debiti verso Agenzia delle Entrate per imposte non ancora iscritte a ruolo
Si riporta di seguito la tabella con gli importi come indicati nella proposta e le eventuali rettifiche apportate dai Gestori in seguito alla precisazione del credito da parte dell’Agenzia di Riscossione per gli importi iscritti a ruolo:
XXXXXXX ENTRATE | VALORE DA PROPOSTA | RETTIFICA | VALORE RETTIFICATO |
IRPEF 2016 anno 2015 | 724,10 | 724,10 | |
Addizion. Regi. Irpef 2016 anno 2015 | 130,00 | 130,00 | |
IRPEF 2015 anno 2014 | 3.159,00 | - 3.159,00 | - |
Addizion. Regi. Irpef 2015 anno 2014 | 230,10 | - 230,10 | - |
TOTALE | 4.243,20 | - 3.389,10 | 854,10 |
Il debito per IRPEF e addizionali relativi all’anno 2014 (per una quota capitale pari a Euro 2.607,00) è stato iscritto a ruolo e pertanto è stato inserito tra i crediti vantati da Agenzia di
Riscossione;
Pertanto il minor debito verso l’Agenzia delle Entrate è quantificabile in Euro 2.607,00
oltre sanzioni.
Si riepiloga di seguito le differenze accertate e prese in considerazione ai fini dell’aggiornamento del fabbisogno complessivo della procedura relativamente alle varie categorie di creditori inseriti nella proposta di accordo:
CREDITORE | IMPORTO DA PROPOSTA | IMPORTO AGGIORNATO | DIFFERENZA |
Agenzia entrate Riscossione | 23.070,63 | 27.471,33 | 4.400,70 |
Agenzia entrate | 4.243,20 | 854,10 | - 3.389,10 |
Totale | 27.313,83 | 28.325,43 | 1.011,60 |
L’importo dell’indebitamento complessivo è variato esclusivamente per causa degli interessi
passivi dei debiti verso l’erario. 9
❖ Fabbisogno e fattibilità della proposta di accordo
Al fine della risoluzione della situazione di sovraindebitamento della Sig.ra Xxxxxxx Xxxxxxxx viene messo a disposizione dal Sig. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, padre della sovraindebitata, l’importo complessivo di Euro 22.042,10 che permetterà il soddisfacimento dei creditori secondo i seguenti gradi di soddisfazione:
1. Crediti per spese di giustizia soddisfacimento al 100%
2. Crediti personali linea capitale al 100%
3. Crediti per sanzioni ed interessi zero
4. Crediti per debiti contratti dalla società Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx S.N.C. di Xxxxxxxxx Xxxxxx &
C. Xxxx, che si ricorda sono già oggetto di apposito accordo depositato in data odierna dalla società e che verranno soddisfatti nella misura indicata in questo con conseguente liberazione della responsabilità solidale dei debiti contratti dalla società “Xxxxxxxxxx Xxxxxxxxx S.N.C. di Xxxxxxxxx Xxxxxx & C
Si specifica che in considerazione del fatto che l’attivo da ripartire a favore dei creditori è rappresentato dalla somma fissa di Euro 22.042,10 messa a disposizione dal terzo non si riconoscono gli ulteriori interessi passivi calcolati dopo il deposito della proposta di accordo
all’O.C.C. di Lucca e pertanto le somme indicate nella proposta di accordo sono da considerarsi definitive a titolo di interessi passivi. Nel caso in specie, essendo la variazione dell’indebitamento complessivo dovuta esclusivamente a maggiori interessi passivi e prevendendo il piano il pagamento esclusivamente del debito in linea capitale, il fabbisogno complessivo della procedura non è variato a seguito degli accertamenti dei Gestori della Crisi.
Il conseguente fabbisogno è:
DETTAGLIO DEL FABBISOGNO ACCORDO DEL DEBITORE XXXXXXX XXXXXXXX
Creditore | Descrizione | Valore di estinzione | % di soddisfazione | Fabbisogn o |
OCC | Compenso OCC | 2.952,67 | 100% | 2.952,67 |
AGENZIA DI RISCOSSIONE | INPS (quota capitale debito) | 800,25 | 100% | 800,25 |
AGENZIA DI RISCOSSIONE | INPS (quota capitale debito) | 1.600,50 | 100% | 1.600,50 |
AGENZIA DI RISCOSSIONE | INPS (quota capitale debito) | 1.094,95 | 100% | 1.094,95 |
AGENZIA DI RISCOSSIONE | IRPEF (quota capitale debito) | 2.435,08 | 100% | 2.435,08 |
AGENZIA DI RISCOSSIONE | INPS (quota capitale debito) | 1.680,72 | 100% | 1.680,72 |
AGENZIA DI RISCOSSIONE | INPS (quota capitale debito) | 1.680,72 | 100% | 1.680,72 |
AGENZIA DI RISCOSSIONE | INPS (quota capitale debito) | 1.732,98 | 100% | 1.732,98 |
AGENZIA DI RISCOSSIONE | INPS (quota capitale debito) | 1.732,98 | 100% | 1.732,98 |
AGENZIA DI RISCOSSIONE | CCIAA (quota capitale debito) | 207,00 | 100% | 207,00 |
AGENZIA DI RISCOSSIONE | INPS (quota capitale debito) | 1.771,50 | 100% | 1.771,50 |
AGENZIA DI RISCOSSIONE | INPS (quota capitale debito) | 885,75 | 100% | 885,75 |
AGENZIA DI RISCOSSIONE | CCIAA (quota capitale debito) | 203,00 | 100% | 203,00 |
AGENZIA DI RISCOSSIONE | IRPEF (quota capitale debito) | 2.607,00 | 100% | 2.607,00 |
AGENZIA DI RISCOSSIONE | INPS (sanz, int, somme aggiuntive) | 294,06 | 0% | 0,00 |
AGENZIA DI RISCOSSIONE | INPS (sanz, int, somme aggiuntive) | 543,79 | 0% | 0,00 |
AGENZIA DI RISCOSSIONE | INPS (sanz, int, somme aggiuntive) | 1.235,74 | 0% | 0,00 |
AGENZIA DI RISCOSSIONE | IRPEF (sanz, int, somme aggiuntive) | 2.771,52 | 0% | 0,00 |
AGENZIA DI RISCOSSIONE | INPS (sanz, int, somme aggiuntive) | 520,31 | 0% | 0,00 |
AGENZIA DI RISCOSSIONE | INPS (sanz, int, somme aggiuntive) | 466,23 | 0% | 0,00 |
AGENZIA DI RISCOSSIONE | INPS (sanz, int, somme aggiuntive) | 428,95 | 0% | 0,00 |
AGENZIA DI | INPS (sanz, int, somme | 377,06 | 0% | 0,00 |
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RISCOSSIONE | aggiuntive) | |||
AGENZIA DI RISCOSSIONE | CCIAA (sanz, int, somme aggiuntive) | 99,11 | 0% | 0,00 |
AGENZIA DI RISCOSSIONE | INPS (sanz, int, somme aggiuntive) | 292,30 | 0% | 0,00 |
AGENZIA DI RISCOSSIONE | INPS (sanz, int, somme aggiuntive) | 128,85 | 0% | 0,00 |
AGENZIA DI RISCOSSIONE | CCIAA (sanz, int, somme aggiuntive) | 87,28 | 0% | 0,00 |
AGENZIA DI RISCOSSIONE | IRPEF (sanz, int, somme aggiuntive) | 1.150,97 | 0% | 0,00 |
AGENZIA DI RISCOSSIONE | somme aggiuntive | 642,73 | 0% | 0,00 |
AGENZIA ENTRATE | IRPEF 2016 anno 2015 (quota capitale) | 557,00 | 100% | 557,00 |
AGENZIA ENTRATE | Addizion. Regi. Irpef 2016 anno 2015(quota capitale) | 100,00 | 100% | 100,00 |
XXXXXXX ENTRATE | IRPEF 2016 anno 2015 (xxxx e int) | 167,10 | 0% | 0,00 |
AGENZIA ENTRATE | Addizion. Regi. Irpef 2016 anno 2015 (xxxx e int) | 30,00 | 0% | 0,00 |
TOTALE | 31.278,10 | 22.042,10 |
Valore di estinzione | Fabbisogn o | ||
TOTALE PASSIVO | 31.278,10 | 22.042,10 |
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Totale fabbisogno | 22.042,10 |
Totale attivo messo a disposizione | 22.042,10 |
residuo | 0,00 |
Come già evidenziato nella proposta di accordo il pagamento dell’importo di Euro 22.042,10 avverrà in un’unica soluzione entro 40 giorni dall’omologa dell’accordo della Sig.ra Buratti da parte del padre Xxx. Xxxxxxx Xxxxxxxxx, a condizione che siano omologati anche quelli relativi all’altra socia illimitatamente responsabile Sig.xx Xxxxxxxxx Xxxxxx e alla società.
La proposta formulata prevede il pagamento dei debiti prededucibili e tutti gli altri debiti personali in linea capitale al 100%, rispettando altresì la par condicio creditorum.
Inoltre in considerazione della sostanziale assenza di attività e beni della Sig.ra Xxxxxxx Xxxxxxxx da ripartire a favore dei creditori, i sottoscritti Gestori della Crisi ritengono che le somme messe a diposizione dal terzo al fine di assicurare l’attuabilità della proposta risultano anche essere le uniche sulle quali i creditori possono trovare soddisfazione.
Ne deriva che al di fuori della procedura di crisi da sovraindebitamento i creditori avrebbero serie difficoltà a trovare soddisfazione agendo mediante procedure esecutive individuali.
Sulla base di quanto sopra illustrato e considerato il debito complessivo individuato nella Proposta di Accordo (indebitamento complessivo, comprensivo del compenso all’O.C.C., pari a Euro 31.278,10), gli scriventi ritengono sostenibile e fattibile l’elaborazione del piano
proposto che preveda il pagamento un’unica soluzione entro 40 giorni dall’omologa dell’accordo dell’importo complessivo di Euro 22.042,10.
CONCLUSIONI
Sulla base delle analisi effettuate e come sopra riassunte, i sottoscritti per le motivazioni dinanzi richiamate, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 9 comma 2 Legge n. 3/2012,
DEPOSITANO
nell’ambito della proposta di Accordo del Debitore di cui agli artt. 7, 8 e 9 Legge n. 3/2012 il proprio piano di attestazione, ed
ATTESTANO
➢ la completezza ed attendibilità della documentazione depositata a corredo della proposta;
➢ la fondata attendibilità e la ragionevole fattibilità dell’Accordo del Debitore Xxxxxxx Xxxxxxxx.
In fede
12
Lucca, il giorno
(Xxxx. Xxxx Xxxxx Xxxxxxxx) (Rag. Xxxxx Xxxxxxx)
ALLEGATI
1) Provvedimento di nomina O.C.C. di Lucca;
2) Precisazione Agenzia di Riscossione;
3) Estratti di ruolo Xxxxxxx Xxxxxxxx e Xxxxxxxxxx snc.