DECRETO DEL DIRETTORE
DECRETO DEL DIRETTORE
n. 18 del 10 febbraio 2023
Oggetto: L. R. 35/2021 – D. Lgs. 50/2016 – D. L. 76/20202 – D. L. 77/2021 - Accordo quadro per servizi di trasporto beni e persone con conducente e servizi accessori di ospitalità per le manifestazioni fieristiche ed eventi promozionali, importo massimo Euro 68.000,00, validità fino al 31/12/2023 – CIG 964649075F
VISTO il documento istruttorio e ritenuto, per le motivazioni nello stesso indicate, di adottare il presente decreto;
RITENUTO per i motivi riportati nel predetto documento istruttorio e che vengono condivisi, di emanare il presente decreto;
VISTA la Legge Regionale 13 dicembre 2021, n. 35 “Istituzione dell’Agenzia per il turismo e l’internazionalizzazione delle Marche (ATIM). Modifiche alle leggi regionali 11 luglio 2006, n. 9 e 30 ottobre 2008, n. 30” (BURM 23 dicembre 2021, n. 107)” e s.m.i.;
VISTA la Legge Regionale 18 maggio 2004, n. 13 “Norme concernenti le agenzie, gli enti dipendenti e le aziende operanti in materia di competenza regionale” (BURM 27 maggio 2004,
n. 54) e ss.mm.ii.;
VISTA la D.G.R. n. 877 del 11 luglio 2022 “Art. 4 della Legge Regionale n. 35/2021. Conferimento dell’incarico di Direttore dell’Agenzia per il turismo e l’internazionalizzazione delle Marche - ATIM” che incarica il xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxx alla direzione dell’ATIM;
VISTO il Decreto del Direttore n. 2 del 19/12/2022 - Approvazione del programma operativo annuale delle attività e del Bilancio preventivo, ai sensi dell'articolo 5 comma 2 lettere b) e c) della Legge Regionale 13 dicembre 2021, n. 35.
DECRETA
1. di avviare una procedura ai sensi dell’art. 1, co. 2 lett. a) del D.L. 76/2020, convertito in Legge 120/2020, finalizzata alla conclusione di un accordo quadro di cui all’art. 54, co. 3 del
D. Lgs. 50/2016, per l’affidamento di servizi di trasporto beni e persone con conducente e servizi accessori di ospitalità per le manifestazioni fieristiche ed eventi promozionali, partecipati dall’Agenzia per il Turismo e l’Internazionalizzazione delle Marche - A.T.I.M. - Regione Marche;
2. di affidare, per le motivazioni riportate nel documento istruttorio, alla ditta individuale
Xxxxxxxx x. 00/X 00000 Xxxxx Xxxxx (XX),
C.F. GSMNRC65D06L279E e
Xxxxxxxx Xxxxxx –
P.IVA 02189620442
con sede in Via
l’accordo quadro per l’affidamento dei servizi di
cui al precedente punto 1) del presente decreto;
3. di stabilire che il valore complessivo massimo dell’accordo quadro è pari a Euro 68.000,00 oltre Iva come per legge e che la scadenza dello stesso è fissata al 31/12/2023;
4. di approvare lo schema di accordo quadro allegato al presente provvedimento (allegato A), oltre che il listino dei servizi oggetto dell’accordo (allegato B) che ne costituisce parte integrante e sostanziale, al quale potranno essere apportate, in sede di sottoscrizione, modifiche non sostanziali che si dovessero successivamente rendere necessarie rispetto allo schema approvato;
5. di stipulare l’accordo in modalità elettronica, in analogia a quanto previsto nell’art. 32 comma 14 del D. Lgs. 50/2016;
6. di dare atto che, come da nota n. 98 del 24/03/2010 del Datore di Lavoro della Regione Marche, in considerazione della tipologia del servizio e visto il comma 3 bis all’art. 26 del D. Lgs. n. 81/08 come modificato dal D. Lgs. n. 106/09, non si rende necessario redigere il
D.U.V.R.I. e che gli oneri della sicurezza sono pari a € 0,00 trattandosi di prestazioni svolte interamente in luoghi dell’affidatario;
7. che il responsabile unico del procedimento, ai sensi dell’art. 31 del D. Lgs. 50/2016, è il Dottor Xxxxx Xxxxxxxxx;
8. di stabilire che, in relazione ai singoli affidamenti dei servizi oggetto dell’accordo quadro in questione, si procederà ad individuare con successivi atti, al momento dell’affidamento dei contratti stessi, il Responsabile unico del procedimento e il direttore dell’esecuzione;
9. di stabilire che il presente affidamento diverrà efficace a seguito della verifica dei requisiti di cui all’art. 80 del D. Lgs. 50/2016 in capo all’affidatario;
10. di dare atto che per l’affidamento del servizio oggetto del presente non è possibile il ricorso al mercato elettronico della pubblica amministrazione ovvero ad altri mercati elettronici istituiti ai sensi della vigente normativa, né è possibile aderire a convezioni “CONSIP” attive;
11. di attestare che dal presente decreto non deriva alcun impegno di spesa a carico dell’Agenzia per il Turismo e l’Internazionalizzazione delle Marche - A.T.I.M. Regione Marche in quanto trattasi di accordo quadro, mentre si procederà all’assunzione degli impegni di spesa all’atto dell’affidamento dei singoli ordinativi specifici;
12. di pubblicare il presente atto sul sito xxx.xxxxxxx.xxxxxx.xx/xxxx sezione “Amministrazione trasparente”.
Si attesta l’avvenuta verifica dell’inesistenza di situazioni anche potenziali di conflitto di interesse ai sensi dell’art. 6bis della L. n. 241/1990 e s.m.i.
IL DIRETTORE
(Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxx)
Documento informatico firmato digitalmente
DOCUMENTO ISTRUTTORIO
Normativa di riferimento
Legge Regionale 13 dicembre 2021, n. 35 “Istituzione dell’Agenzia per il turismo e l’internazionalizzazione delle Marche (ATIM). Modifiche alle leggi regionali 11 luglio 2006, n. 9 e 30 ottobre 2008, n. 30”;
D.G.R. n. 877 del 11 luglio 2022 “Art. 4 della Legge Regionale n. 35/2021. Conferimento dell’incarico di Direttore dell’Agenzia per il turismo e l’internazionalizzazione delle Marche - ATIM”;
Legge Regionale 18 maggio 2004, n. 13 “Norme concernenti le agenzie, gli enti dipendenti e le aziende operanti in materia di competenza regionale” e ss.mm.ii.;
D.Lgs . n. 50 del 18 aprile 2016 – “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture”;
D.L. 16/07/2020, n. 76 “Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale” convertito in legge, con modificazioni, dalla L. 11/09/2020 n. 120 e successive modificazioni;
D.L. 31 maggio 2021, n. 77 - Governance del Piano nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure e ss. mm. ii.;
Linee Guida n. 4, di attuazione del Decreto Legislativo 18 aprile 2016, n. 50, recanti “Procedure per l’affidamento dei contratti pubblici di importo inferiore alle soglie di rilevanza comunitaria, indagini di mercato e formazione e gestione degli elenchi di operatori economici” Approvate dal Consiglio dell’Autorità con delibera n. 1097 del 26 ottobre 2016 e ss.ss.ii.;
L.R. 22 luglio 2013, n. 19 - Disciplina dei procedimenti contrattuali regionali;
Decreto SVE n. 191 del 30/11/2022 recante “Legge regionale 13 dicembre 2021, n. 35 – art. 9 comma 1 lettera b) – Trasferimento ad ATIM di risorse regionali destinate alla realizzazione delle attività previste nel Programma operativo annuale delle attività per l’anno 2023 – impegno di spesa a carico del capitolo 2070110414 del Bilancio 2022-2024, annualità 2023 - euro 1.800.000,00”;
Decreto del Direttore n. 2 del 19/12/2022 - Approvazione del programma operativo annuale delle attività e del Bilancio preventivo, ai sensi dell'articolo 5 comma 2 lettere b) e c) della Legge Regionale 13 dicembre 2021, n. 35.
Motivazione
La Regione Marche, ai sensi della L.R. n. 9/2006 “Testo unico delle norme regionali in materia di turismo” e della L.R. n. 30/2008 relativa all’internazionalizzazione e promozione all’estero, svolge un importante compito nella programmazione delle attività al fine di garantire, sotto il profilo della promozione e della comunicazione, la diffusione di un’immagine complessiva ed unitaria del “brand Marche” come destinazione turistica d’eccellenza dell’Italia.
Con Deliberazione dell’Assemblea Legislativa della Regione Marche n. 13 del 20 maggio 2021 è stato approvato il Piano Regionale Triennale di promozione turistica 2021/2023, che prevede l’attivazione di una serie di azioni di promozione del territorio per la valorizzazione culturale e turistica: le attività promozionali della Regione Marche, in linea con quanto definito dall’attuale quadro normativo, sono articolate in un programma di interventi, funzionali allo sviluppo dei prodotti turistici regionali e all’incontro tra l’offerta turistica marchigiana e la domanda sui mercati target. Al fine di rendere l’azione di promozione più efficace, si propone un mix di diversi strumenti, da quelli tradizionali, a quelli più innovativi: fiere, workshop, roadshow, azioni scouting su nuovi ed emergenti mercati, press ed educational tour mirati saranno affiancati da eventi on line che qualificano l’immagine della regione e offrono concrete opportunità di business agli operatori, anche mediante innovative tecnologie di contatto B2B e B2C, in grado di rendere sempre più disponibile e diffusa la proposta regionale.
Si rende pertanto necessaria l’acquisizione di servizi diversi, quali servizi di trasporto beni e persone con conducente e servizi accessori di ospitalità, per permettere la partecipazione della dell’Agenzia per il turismo e l’internazionalizzazione delle Marche (ATIM) e delle sue delegazioni agli eventi svolti in Italia e all’estero cui intenda aderire.
Il calendario degli eventi promozionali impone la realizzazione di numerose attività in tempi molto brevi, a scadenze ravvicinate durante il corso dell’anno, comunque tali da rendere inattuabile la predisposizione, in tempi utili, di bandi di gara che consentano l’acquisizione integrata dei servizi necessari alla realizzazione delle stesse. Inoltre, il Programma annuale prevede che venga valutata in corso d’anno la partecipazione a fiere significative per particolari tipologie di turismo, nonché ad altri eventi che abbiano particolare valore promozionale.
Alla luce delle considerazioni sopraesposte circa le necessità, l’ATIM ritiene di:
- procedere in tempi brevi all’affidamento delle previste attività, in ragione delle diverse località e strutture ospitanti gli eventi, le scadenze ravvicinate in corso d’anno, la standardizzazione delle tipologie di servizi da acquisire e della spesa che si ritiene debba essere affrontata;
- supportare la programmazione delle attività di organizzazione di eventi non determinabili a priori in quantità, sia in termini di numero di manifestazioni, sia in termini di affluenza di utenti alle stesse;
- acquisire detti servizi di organizzazione eventi attraverso un affidamento diretto ai sensi dell'art. 36, comma 2, lettera b) del D. Lgs. 50/2016 da attuarsi mediante accordo quadro ex art. 54, comma 3, del D. Lgs. 50/2016.
Tale forma contrattuale è difatti in grado di garantire la necessaria flessibilità operativa richiesta, permettendo di stabilire le clausole relative agli appalti da aggiudicare non in relazione ad un singolo evento, ma individuando le caratteristiche del servizio offerto e i prezzi unitari da
applicare per le diverse manifestazioni che vedranno coinvolta la dell’Agenzia per il turismo e l’internazionalizzazione delle Marche (ATIM) nel 2023. I prezzi indicati nel listino sono da ritenersi congrui per l’Agenzia in relazione a servizi analoghi acquisiti in precedenza dall’Amministrazione.
L’importo massimo è fissato in 68.000,00 Euro oltre IVA al raggiungimento del quale lo stesso si intende concluso. Non è invece previsto un valore minimo di affidamento delle prestazioni, non assumendosi l’Agenzia l’obbligo di acquisire determinate prestazioni ma conservando la facoltà di acquisire le prestazioni oggetto dell’accordo quadro al momento dell’effettivo bisogno.
L’accordo quadro si configura dunque come lo strumento più opportuno, potendo accorpare in un’unica procedura una serie di prestazioni di carattere omogeneo da acquistare soltanto qualora ne ricorra la necessità e fino alla concorrenza massima dell’importo contrattuale.
La ditta Xxxxxx Xxxxxxxx presenta le caratteristiche necessarie per l’espletamento dei servizi in questione, viste le pregresse e documentate esperienze analoghe a quelle oggetto dell’affidamento dell’accordo quadro, come richiesto dall’art. 1 co. 2 lett. a) del D.L. 76/2020.
L’Accordo Quadro, il cui schema viene allegato al presente atto e ne costituisce parte integrante, parimenti al listino unitario dei servizi oggetto del medesimo, e sostanziale (Allegati A e B), non è fonte di obbligazioni dirette per l’Agenzia regionale nei confronti della ditta individuale Xxxxxx Xxxxxxxx, ma definisce la disciplina normativa e contrattuale relativa alle condizioni e alle modalità di affidamento e conseguente esecuzione dei singoli Ordinativi, i quali soli, nei limiti ivi previsti, saranno fonte di obbligazione contrattuale.
Il valore complessivo massimo dell’accordo quadro è di 68.000,00 Euro iva esclusa; tale importo è stato determinato tenendo conto delle spese sostenute nelle annualità precedenti per analoghe attività e in previsione delle fiere ed eventi in territorio italiano e all’estero partecipate dall’Agenzia per il turismo e l’internazionalizzazione delle Marche (ATIM).
Ai sensi dell’art. 103 del D.Lgs. 50/2016, questa Agenzia regionale non richiede una garanzia per l’affidamento in oggetto, trattandosi di impresa di comprovata solidità e che ha praticato un miglioramento del prezzo di aggiudicazione/affidamento come si evince dall’allegato 2.
Solo dopo la verifica dei requisiti di cui all’art. 80 del D. Lgs. 50/2016, l’Agenzia regionale procederà alla sottoscrizione dello schema dell’accordo quadro. Inoltre, nelle more della verifica dei predetti requisiti, qualora ritenuto opportuno, l’Agenzia regionale procederà ai singoli affidamenti ovvero alla loro esecuzione in via d’urgenza ai sensi dell’art. 8 del D.L. 76/2020 convertito in L. 120/2020, come modificato dall’art. 51 D.L. 77/2021 convertito in L 108/2021.
In caso dalla verifica dei requisiti emergano condizioni per cui è prevista l’esclusione automatica dall’affidamento, si procederà alla revoca del medesimo ai sensi art. 21 quinquies della L 241/1990 con pagamento da parte dell’amministrazione delle prestazioni rese, in virtù dell’utilità conseguita, e con versamento da parte dell’operatore economico della penale prevista nell’allegato schema di contratto di accordo quadro.
Inoltre, visto l’art. 26 comma 3 bis del D. Lgs. 81/08 e considerata la natura del servizio di che trattasi, non si reputa necessario elaborare il documento unico di valutazione dei rischi da interferenze.
Il sottoscritto Responsabile Unico del Procedimento, in relazione al presente provvedimento, dichiara, ai sensi dell’art. 47 D.P.R. 445/2000, di non trovarsi in situazioni, anche potenziali, di conflitto di interessi ed attesta l’avvenuta verifica dell’inesistenza di altre situazioni di conflitto di interesse ai sensi dell’art. 6 bis della L. 241/90 e dell’art. 42 del D. Lgs. n. 50/2016.
Il responsabile del procedimento (Xxxx. Xxxxx Xxxxxxxxx)
Documento informatico firmato digitalmente
ALLEGATI
- Allegato A: Schema accordo-quadro
- Allegato B: Listino prezzi per servizi unitari