DIREZIONE COMPARTIMENTALE DELLA LOMBARDIA UFFICIO II – GESTIONE PATRIMONIALE E APPROVVIGIONAMENTI
DIREZIONE COMPARTIMENTALE DELLA LOMBARDIA UFFICIO II – GESTIONE PATRIMONIALE E APPROVVIGIONAMENTI
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
PER IL SERVIZIO DI PULIZIA DELLE PARTI COMUNI – ROTAZIONE DEI SACCHI DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI – FORNITURA SALE – SGOMBERO NEVE – FORNITURA MATERIALE DI CONSUMO AI CUSTODI – SOSTITUZIONE DEI CUSTODI – DISINFEZIONE/DISINFESTAZIONE/DERATTIZZAZIONE – MANUTENZIONE DELLE AREE A GIARDINO
pag.1 di 21
Indice
PARTE PRIMA – CONDIZIONI GENERALI
Articolo Oggetto Pagina
1 Oggetto e natura dell’Appalto 4
2 Osservanza di leggi e di regolamenti 4
3 Forma dell’appalto 5
4 Durata dell’appalto 5
5 Invariabilità dei corrispettivi 5
6 Deposito cauzionale 5
7 Responsabilità dell’Appaltatore – Assicurazione 6
8 Trattamento dei dati 6
9 Obbligo di sopralluogo 6
10 Validità della graduatoria 7
11 Emissione di ordine in pendenza di stipulazione del contratto 7
12 Modalità di Pagamento 7
13 Esecuzione in danno 8
14 Spese, Imposte e Tasse 8
15 Fallimento della Ditta o morte del titolare 8
16 Subappalto 9
17 Cessione del contratto 9
18 Foro competente 9
19 Rinvio a norme di diritto vigente 9
PARTE SECONDA – CONDIZIONI SPECIALI
20 Modalità di espletamento dell’appalto 10
21 Obblighi dell’Assuntrice 10
22 Uso di macchinari, materiali ed attrezzi 10
23 Scioperi 10
24 Servizio di pulizia 11
25 Servizio di rotazione dei sacchi dei rifiuti solidi urbani 14
26 Fornitura dei materiali di consumo ai custodi 14
27 Servizio di fornitura e spargimento sale, sgombero neve 15
28 Servizio di disinfezione, disinfestazione, derattizzazione 16
29 Servizio di manutenzione delle aree a giardino 17
30 Servizio di sostituzione dei custodi 18
31 Riduzione dell’appalto 18
32 Offerte 18
33 Aggiudicazione - Riserva 19
34 Spese a carico della Ditta 19
35 Obblighi relativi alla contribuzione e all’assicurazione sociale 19
36 Riconoscimento del personale della Ditta 20
37 Elenco del personale della Ditta 20
38 Nomina di un rappresentante della Ditta 20
39 Oneri a carico dell’I.N.P.D.A.P. 20
40 Penali e risoluzione del contratto 20
41 Sospensione arbitraria del servizio 21
Parte Prima - Condizioni Generali
ART. 1 – OGGETTO E NATURA DELL’APPALTO
L’appalto ha per oggetto il servizio di pulizia delle parti comuni - rotazione dei sacchi dei rifiuti solidi urbani - fornitura sale - sgombero neve-fornitura materiale di consumo ai custodi-sostituzione custodi- disinfezione/disinfestazione/derattizzazione - manutenzione delle aree a giardino presso gli immobili di cui all’allegato A), in cui i lavori rivestono carattere accessorio rispetto all’oggetto principale del contratto, ai sensi dell’art. 3 del D.lgs 17 marzo 1995, n. 157, come modificato dall’art 24, comma 3 della legge 18 aprile n. 62. (Vedasi: Ministe- ro delle infrastrutture e trasporti – Circolare 18 dicembre 2003, n. 2316).
Le prestazioni attinenti i servizi oggetto del presente capitolato, dovranno essere svolte nel rispetto delle prescrizioni tecniche generali di seguito descritte, oltre delle specifiche tecniche aggiuntive proprie di ciascun immobile.
ART. 2 – OSSERVANZA DI LEGGI E REGOLAMENTI
L'esecuzione dell'appalto è disciplinato:
a) dal presente Capitolato speciale;
b) dalle seguenti norme di legge per quanto applicabili alla tipologia dei lavori oggetto dei presente capitolato spe- ciale d'appalto:
- D.P.C.M 13 marzo 1999, n. 000
- X.xxx 00 agosto 1996, n. 494
- D.lgs 5 febbraio 1997, n. 22
- D.P.R. 27 aprile 1955, n. 547
- D.lgs 493/94;
- Direttiva Macchine 89/392 CEE;
- D.lgs 19 settembre 1994, n. 626.
c) dalle norme tecniche emanate dai seguenti Enti:
- UNI (in particolare norma UNI EN ISO 9000:2000, UNI EN ISO 14001, UNI EN ISO 10604, 81/1 ed UNI XX00/0), Xxxxx XXXXX 00000, Xxxxx XX 0000, ISPESL, USL,
d) dalle ulteriori norme tecniche citate nel presente Capitolato.
f) da ogni altra disposizione di Xxxxx inerente l'oggetto dell'appalto.
La Ditta assuntrice con la firma del contratto accetta espressamente e per iscritto, a norma dell’art. 1341, co. 2, e 1342 del Codice Civile, tutte le clausole previste nel presente Capitolato.
L’interpretazione delle clusole contrattuali e del presente Capitolato deve essere fatta, tenendo conto delle finalità perseguite con il contratto; in ogni caso trovano applicazione gli articoli dal 1362 al 1369 del Codice Civile.
ART. 3 – FORMA DELL’APPALTO
I servizi di cui all’oggetto sono affidati a corpo, per l’importo presunto triennale di 4.107.600,00, oltre i.v.a. 20%, pari a 821.520,00, per una spesa complessiva di 4.929.120,00, tramite pubblico incanto in unico lotto, procedura aperta in ambito U.E., ai sensi dell’art. 6, comma 1, lettera a), del D.lgs 17 marzo 1995, n. 157 e s.m.i.
ART. 4– DURATA DELL’APPALTO
La durata dell’appalto è fissata in anni tre, a decorrere dal 01 agosto 2005 al 31 luglio 2008.
ART.5 – INVARIABILITA’ DEI CORRISPETTIVI
Il corrispettivo non potrà subire variazioni in aumento per tutto il periodo contrattuale, salve le riduzioni previste all’art. 31.
ART. 6 – DEPOSITO CAUZIONALE
6.1) - DEPOSITO CAUZIONALE PROVVISORIO
Per partecipare alla gara è necessaria la costituzione di un deposito cauzionale provvisorio a garanzia dell’affidabilità dell’offerta, in misura pari al 1/20 (un ventesimo) dell’importo base complessivo, con l’espressa previsione di rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale. Il documento originale attestante la cauzione, che dovrà essere costituita secondo quanto indicato al successivo punto 6.3), dovrà essere presentato congiuntamente all’offerta, pena l’esclusione dalla gara.
Il deposito cauzionale provvisorio sarà restituito ai concorrenti non aggiudicatari subito dopo il formale provvedimento di aggiudicazione della gara, mentre quello della Ditta aggiudicataria resterà vincolato e dovrà essere valido fino alla costituzione del deposito cauzionale definitivo.
Le fideiussioni bancarie o le polizze assicurative dovranno avere una validità minima di 90 giorni decorrenti dal giorno fissato per la gara.
6.2) - DEPOSITO CAUZIONALE DEFINITIVO
La Ditta aggiudicataria sarà tenuta a prestare, in sede di stipulazione del contratto, un deposito cauzionale definitivo in misura pari ad 1/10 (un decimo) dell’importo contrattuale, a garanzia dell'adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall'eventuale inadempienza delle obbligazioni stesse, salva comun-
que la risarcibilità del maggior danno. La cauzione dovrà operare a prima richiesta senza che il garante possa sollevare eccezione alcuna e con l’obbligo di versare la somma garantita entro un termine massimo di 15 giorni consecutivi. Superato tale termine dovranno essere corrisposti gli interessi pari al “Prime rate” più 2 (due) punti. Il deposito cauzionale definitivo, che dovrà essere costituito negli stessi modi indicati nel successivo punto 3.3) deve avere validità temporale almeno fino a 90 giorni successivi all’accettazione del collaudo finale favore- vole operato dall’Amministrazione e dovrà comunque avere efficacia fino ad apposita comunicazione liberatoria da parte dell’Amministrazione beneficiaria con la quale verrà attestata l’assenza oppure la definizione di ogni eventuale eccezione e controversia sorte in dipendenza dell’esecuzione del contratto nonché l’adempimento degli obblighi della Ditta al versamento dei contributi previdenziali ed assicurativi a favore della mano d’opera impiegata.
6.3) - MODALITA’ DI COSTITUZIONE
I depositi cauzionali, i cui importi saranno precisati negli atti di gara, potranno essere costituiti con una delle seguenti modalità:
a) in numerario con versamento presso la Banca cassiera dell’Istituto INTESA BCI – Filiale di Milano - c/c n. 11967563477 (Codice ABI 03069 - Codice CAB 09420), o con Titoli di Stato (o garantiti dallo Stato), fatta avverten- za che i Titoli dello Stato saranno conteggiati al Valore di Borsa relativo al giorno di costituzione del deposito;
b) mediante fideiussione bancaria (rilasciata da Aziende di Credito di cui all’art. 5 del R.D.L. 12.03.1936, n. 375 e successive modificazioni e/o integrazioni) o polizza assicurativa (rilasciata da impresa di assicurazioni, debita- mente autorizzata all’esercizio del ramo cauzioni, ai sensi del D.P.R. 13.02.1959, n. 449 e successive modificazio- ni e/o integrazioni) oppure polizza rilasciata da Società di intermediazione finanziaria in possesso di titolo per l'esercizio del ramo cauzioni.
In ogni caso il deposito cauzionale deve essere effettuato con un unico tipo di valori.
ART. 7 – RESPONSABILITA’ DELL’APPALTATORE - ASSICURAZIONE
La Ditta aggiudicataria dell’appalto assume in proprio ogni responsabilità per infortunio o danni eventualmente subiti da parte di persone o di beni, tanto della Ditta stessa, quanto dell’Istituto e/o di terzi, in dipendenza di omissioni, negli- genze o altre inadempienze attinenti lo svolgimento delle attività oggetto dell’appalto.
A tal fine la Ditta aggiudicataria dovrà stipulare una polizza assicurativa con primario Istituto assicurativo, con un mas- simale per sinistro pari a 3.000.000,00, e con validità non inferiore alla durata dell’appalto, a copertura del rischio da responsabilità civile in ordine allo svolgimento di tutte le attività oggetto dell’appalto, per qualsiasi danneggiamento o distruzione totale o parziale di impianti ed opere, anche preesistenti, o che la stessa possa arrecare all’INPDAP, ai suoi dipendenti e incaricati, nonché a terzi.
ART. 8 – TRATTAMENTO DEI DATI
Ai sensi del D.lgs 30 giugno 2003, n. 196, i dati forniti dalle Imprese sono trattati dall’INPDAP esclusivamente per le finalità connesse alla gara e per l’eventuale successiva stipulazione e gestione dei contratti.
Il Titolare dei dati in questione è l’INPDAP.
ART. 9 – OBBLIGO DI SOPRALLUOGO
Acquisita conoscenza dei luoghi
La Ditta prima di presentare l’offerta è tenuta a recarsi sui luoghi dove dovranno eseguirsi i servizi per prendere cono- scenza delle condizioni locali, nonché di tutte le circostanze generali e particolari che possano influire sull’esecuzione dei lavori, sulla determinazione del prezzo e sulle condizioni contrattuali. Con la firma del presente at- to, la ditta formula, ad ogni effetto, precisa dichiarazione di aver effettuato la visita e gli accertamenti di cui sopra e di essere a conoscenza di tutti gli elementi necessari per la formazione dell’offerta.Le aree e gli ambienti dove dovranno essere eseguiti i suddetti servizi sono i seguenti:
1. servizio di pulizie ordinarie
2. servizio di disinfezione, disinfestazione, derattizzazione
3. servizio di rotazione sacchi dei rifiuti solidi urbani
4. servizio di spargimento sale e sgombero neve
5. fornitura sale
6. fornitura materiale di consumo ai custodi
7. sostituzione custodi
8. manutenzione delle aree a giardino
I servizi sopra indicati (escluso il punto 7) devono essere eseguiti sulle aree e zone sotto riportate:
aree comprensoriali
• xxxxxx x xxxxxxxxxx xxxxxxxxxxxx x’xxxxxxxx xxxxxxxxxx, xxxxxxxxxxx, xxxxxx (xxxxxxx)
• strade interne, percorsi, svincoli, marciapiedi, parcheggi esterni, non interrati, aiuole, cestini porta rifiuti, pan- chine
• portineria centrale
• apertura dei passaggi ai singoli ingressi in caso di nevicate
• spargimento di sale antisdrucciolo sulle rampe
• movimentazione dei rifiuti dall’esterno dei singoli edifici ai punti di raccolta secondo le presescrizioni della locale Azienda per i Servizi Ambientali
aree per edificio
• parcheggi sotterranei, rampe di accesso, locali tecnici
• aree al p.t. perimetrali agli edifici, gallerie di passaggio, vetri esterni al p.t.
• scale esterne di sicurezza
• atrii di accesso
• scale interne in gomma, pianerottoli
• sbarchi ascensori ad ogni piano, cabine ascensori, posa cenere.
Con la sottoscrizione del presente Capitolato, la ditta formula, ad ogni effetto, precisa dichiarazione di aver effettuato la visita e gli accertamenti di cui sopra e di essere a conoscenza di tutti gli elementi necessari per la formazione dell’offerta.
ART. 10 – VALIDITA' DELLA GRADUATORIA
In caso di revoca dell’aggiudicazione o risoluzione del contratto, la stazione appaltante si riserva la facoltà di aggiudi- care alla ditta che segue nella graduatoria approvata con il provvedimento di aggiudicazione, alle medesime condi- zioni proposte in sede di gara. Entro i termini di validità dell’offerta economica, indicati nel bando di gara, la concor- rente classificata in posizione utile in graduatoria, sarà tenuta all’accettazione dell’aggiudicazione, salvo comprovate e sopravvenute cause (esclusa in ogni caso la variazione dei prezzi) che impediscano la stipulazione del contratto. Tra- scorso il termine di validità dell’offerta, l’aggiudicazione stessa sarà subordinata all’accettazione da parte dell’impresa interessata.
ART. 11 – EMISSIONE DI ORDINE IN PENDENZA DI STIPULAZIONE DEL CONTRATTO
Successivamente all’aggiudicazione si addiverrà alla formale stipulazione del contratto.
L’Istituto si riserva, nei casi di urgenza e/o necessità, di ricedere l’avvio alla prestazione contrattuale con l’emissione di apposita comunicazione di aggiudicazione, anche in pendenza della stipulazione del contratto, previa costituzione del deposito cauzionale definitivo di cui all’art. 6, punto 6.2.
ART. 12 – MODALITA’ DI PAGAMENTO
Il pagamento di ogni singola fattura, da emettersi a cadenza trimestrale e che dovrà pervenire in originale, avrà luogo entro 60 (sessanta) giorni lavorativi dalla data di ricevimento della stessa da parte dell’Istituto, operando le eventuali trattenute a titolo di penale o per violazione degli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali ed assisten- ziali a favore dei lavoratori, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in la Ditta è stabilita.
La Ditta dovrà allegare alla fatturazione, la documentazione attestante:
➢ i versamenti contributivi, assicurativi e previdenziali nonché del trattamento retributivo previsto dal CCNL delle im- prese di pulizia e dagli accordi integrativi-territoriali, od , in alternativa la produzione di autocertificazione attestante quanto sopra menzionato;
➢ gli interventi eseguiti, compilata su apposito modulo predisposto dalla Ditta e approvato dalla stazione appaltante;
➢ l’elenco nominativo degli operatori che hanno prestato servizio nel mese di riferimento precisano in caso di A.T.I,. la ditta di appartenenza, il livello di inquadramento e lo stabile presso cui ha svolto il servizio o gli interventi, con l’indicazione delle eventuali sostituzioni/spostamenti di personale avvenuto nel mese stesso, sia che avvenga con per- sonale già adibito al servizio (sostituzione interna) sia che la sostituzione venga effettuata con personale di nuova as- sunzione, precisando anche la data della sostituzione ed il numero dei giorni della stessa.
Nel caso di ATI il fatturato verrà liquidato a favore della capogruppo.
ART. 13 – ESECUZIONE IN DANNO
Qualora la Ditta ometta di eseguire, anche parzialmente, la prestazione oggetto del contratto con le modalità ed entro i termini previsti, l’Amministrazione potrà ordinare ad altra ditta - senza alcuna formalità - l'esecuzione parziale o totale
di quanto omesso dall'appaltatrice stessa, alla quale saranno addebitati i relativi costi ed i danni eventualmente deri- vati all’Istituto.
Per la rifusione dei danni ed il pagamento di penalità, l’Istituto potrà rivalersi, mediante trattenute, sugli eventuali crediti della Ditta ovvero, in mancanza, sul deposito cauzionale che dovrà, in tal caso, essere immediatamente reintegrato.
ART. 14 – SPESE, IMPOSTE E TASSE
Tutte le spese, imposte e tasse inerenti al contratto, e conseguenti, anche se non richiamate nel presente Capitolato speciale, sono a totale carico della Ditta aggiudicataria.
Per quanto riguarda l'I.V.A. si fa espresso rinvio alle disposizioni di legge in materia.
ART. 15 – FALLIMENTO DELLA DITTA O MORTE DEL TITOLARE
La Ditta si obbliga per se, per i suoi eredi ed aventi causa.
In caso di fallimento del prestatore del servizio, ai sensi dell’art. 81, comma 2, del X.X. 00 marzo 1942, n. 267, avverrà lo scioglimento ope legis del contratto di appalto o del vincolo giuridico sorto a seguito dell’aggiudicazione.
In caso di morte, interdizione o inabilitazione del titolare di ditta individuale, sarà pure facoltà dell’Istituto di scegliere, nei confronti degli eredi ed aventi causa, tra la continuazione od il recesso del contratto.
Nei raggruppamenti temporanei d’impresa, in caso di fallimento dell’impresa mandataria o, se trattasi di impresa indi- viduale, in caso di morte, interdizione o inabilitazione del titolare, l’Istituto avrà la facoltà di proseguire il contratto con un’impresa del gruppo o altra, in possesso dei prescritti requisiti di idoneità, entrata nel gruppo in dipendenza di una delle cause suddette, che sia designata mandataria tramite mandato speciale con rappresentanza, ovvero di recede- re dal contratto.
In caso di fallimento di un’impresa mandante o, se trattasi di impresa individuale, in caso di morte, interdizione o ina- bilitazione del titolare, l’impresa mandataria, qualora non indichi altra impresa subentrante in possesso dei prescritti requisiti di idoneità, è tenuta alla esecuzione direttamente o a mezzo delle altre imprese mandanti.
ART. 16 – SUBAPPALTO
La possibilità di subappalto, nei limiti massimi del 30%, resta subordinata a quanto previsto all’art. 18, della legge 55/1990 e successive modifiche e integrazioni. In caso di subappalto, l’INPDAP provvederà a corrispondere diretta- mente al subappaltatore l’importo delle forniture eseguite.
ART. 17 – CESSIONE DEL CONTRATTO
Per la ditta contraente, la cessione, anche parziale, del contratto è vietata. La cessione si configura anche nel caso in cui il soggetto aggiudicatario sia incorporato in altra azienda, nel caso di cessione d’azienda o di ramo d’azienda e negli altri casi in cui l’aggiudicatario sia oggetto di atti di trasformazione a seguito dei quali perda la propria identità giuridica.
ART. 18 – FORO COMPETENTE
Per tutte le controversie che dovessero insorgere in dipendenza del presente Capitolato e del conseguente Contratto è competente esclusivamente il Foro di Milano.
ART. 19 – RINVIO A NORME DI DIRITTO VIGENTE
Per quanto non è contemplato nel presente Capitolato, si fa rinvio al bando di gara e alle Leggi e Regolamenti in vigo- re.
Parte Seconda - Condizioni Speciali
ART. 20 – MODALITA’ DI ESPLETAMENTO DELL’APPALTO
Nell’espletamento di tali servizi, l’impresa dovrà rispettare le specifiche tecniche di seguito descritte.
ART. 21 – OBBLIGHI DELL’ASSUNTRICE
L’Assuntrice si obbliga, senza maggiori o diversi compensi rispetto a quelli pattuiti, a provvedere per tutte le pulizie co- siddette di “primo ingresso”, in modo da realizzare un adeguato standard di pulizia in tutti i locali degli edifici appaltati. L’Assuntrice, a prescindere dai singoli interventi previsti, si obbliga a far sì che tutti gli ambienti si trovino sempre in stato di scrupolosa pulizia, anche a seguito di tinteggiatura ovvero lavori di restauro, modifiche interne, ecc. Nell’espletamento di tali servizi, l’impresa dovrà rispettare inoltre il “Piano di qualità del servizio” sul quale si baserà la gestione, in conformità alla Norma UNI 10604, dal quale dovrà desumersi, tra l’altro, l’individuazione dei monte ore individuali, compiti spettanti agli operatori, la strumentazione informatica per a comunicazione tra l’assuntrice e l’INDAP, la disponibilità di mezzi efficaci che garantiscano la costante reperibilità del coordinatore/Responsabile Uni- co, i metodi di addestramento del personale.
Dovrà essere dichiarato il possesso, a norma con quanto disposto dall’art. 4, co. 1, del D.lgs 19 settembre 1994, n. 626, del documento di valutazione dei rischi in rapporto alle incombenze spettanti all’appaltatore.
ART. 22 – USO DI MACCHINARI, MATERIALI ED ATTREZZI.
Nell’espletamento di tali servizi, l’impresa dovrà impiegare e mettere a disposizione macchine poco rumorose, di tipo industriale, conformi alla Direttiva Macchine 89/392 CEE e con marchio CE. I detersivi devono essere biodegradabili al 90%.
Ogni operatore deve essere dotato di carrello multiuso, munito di attrezzatura combinata per lavaggio e provvisto dei relativi attrezzi, diversificati per ogni specifico uso.
L’impresa contraente sarà responsabile della custodia di quanto di sua proprietà, anche in mancanza di locali di rico- vero negli stabili in cui presta servizio.
ART. 23 – SCIOPERI
Qualora nel corso del contratto si verifichino scioperi o cause di forza maggiore che impediscano l’espletamento del servizio, l’Amministrazione provvederà a detrarre le somme corrispondenti al sevizio non svolto, da stornare dalle rela- tive fatture. L’importo da detrarre sarà dato dal prodotto dell’importo contrattuale giornaliero del relativo servizio, ed il numero di giornate interessate dallo sciopero.
L’impresa aggiudicataria dovrà darne preventiva e tempestiva comunicazione, anche via fax, all’Amministrazione.
ART. 24 – SERVIZIO DI PULIZIA
L’impresa avrà l’onere di svolgere i servizi di pulizia ai sensi della legge 25/1/1994 n.82 e successive modificazioni ed integrazioni.
Tali attività sono così definite:
“sono attività di pulizia quelle che riguardano il complesso di procedimenti e operazioni atti a rimuovere polveri, mate- riale non desiderato o sporcizia da superfici, oggetti, ambienti ed aree di pertinenza”.
In aggiunta a tali prescrizioni minime fin qui descritte, l’impresa dovrà garantire per ciascuno degli immobili di seguito indicati , le seguenti specifiche tecniche aggiuntive, disciplinanti in maniera dettagliata le modalità ed i tempi di espletamento di tale servizio, sulla base delle caratteristiche e delle peculiarità proprie di ciascun immobile.
Per i seguenti stabili:
Milano Xxx Xxxxxxxxxx x.0/Xxxxx Xxxxxxxxx x.00/00
Xxxxxx Via Mar Nero n.7/23 – Xxx Xxxxxxxxxxx x.0/00
Xxxxxx Via Plezzo n.66/80 – Xxx Xxxxxxx x.0
Xxxxxx Via Xxxxxx Xxxxxxx n.22
Basiglio Residenza Faggi
Basiglio Residenza Filare
Basiglio Residenza Ginestre
Basiglio Residenza Ontani
Basiglio Residenza Ponte
Basiglio Residenza Salici
Basiglio Residenza Tralci
Bergamo Via Borfuro n.12/a – Xxx X. Xxxxxx x.00/00
Xxxxxxx Xxx Xxxxxxxxx Xxxxx x.0/00/00/00/00/00/00
Xxxxxxx Rotonda Montiglio n.1/2/3/4
Como Xxx Xxxxxx Xxxxxx, 00
Xxxxxxx Xxx Xxxxxxxxxx x.00
Xxxxxxx Xxx Xxxxxxxx xxxxxxxxxx 00 x 00
Xxxxxxx Xxx Xxxxxxx Xxxxxxx x.00 xxxxxxxxxx 00x
Xxxxxxx Via dei Partigiani fabbricati n.9 e 12 Monza Xxxxx Xxxxxxx x.00
Xxxxx Xxxxxxxx Xxx xxxxx Xxxx x.0
Xxx Xxx Xxxx Xxxx x.0 xxxxxxx X/X/X/X
Xxx Xxx Xxxxx Xxxxxxx x.00
Xxx Xxx Xxxxx Xxxxxxx x.00/00 Xxxxx
Xxx Xxx Xxxxx Xxxxxxx x.00/00 Xxxxxx
Xxx Xxx Xxxxx Xxxxxxx x.00/00 Xxxxxx
Xxx Via Xxxxx Xxxxxxx n.17/19 Larici Legnano Via Gaeta n.8 (palazzina uffici)
L’impresa dovrà garantire le seguenti prestazioni:
Prestazioni giornaliere
• scopatura, spolveratura, in tutti gli ingressi, scale e androni;
• lavaggio degli androni;
• pulitura dei corrimano e delle cabine degli ascensori con relativi sbarchi ai piani;
• asportazione dei rifiuti minimi (carte, mozziconi, ecc.) nelle aree cortilate, negli accessi ai boxes, nei piani cantinati nonché nelle altre parti comuni;
• pulitura degli zerbini e delle passatoie in tutti gli ingressi;
• fornitura sacchi a perdere di plastica ad esclusione di quelli necessari per la raccolta differenziata nel ri- spetto delle norme emanate dalle autorità competenti (sacchi per la raccolta di carta, vetri, plastica);
• pulizia della portineria.
Prestazioni settimanali
• lavatura degli ingressi, delle scale e dei pianerottoli;
• lavatura con disinfettante dei locali di raccolta delle immondizie.
Prestazioni da eseguirsi almeno ogni dieci giorni
• lavatura dei vetri degli ingressi di ciascun fabbricato nonché delle porte degli ascensori.
Prestazioni da eseguirsi almeno ogni quindici giorni
• inceratura dei lavimenti degli ingressi e dei pianerottoli;
• lavaggio dei vetri delle finestre delle scale;
• lavaggio dei vetri del locale portineria;
• lavatura interna degli ascensori;
• pulizia dei quadri citofonici.
Prestazioni mensili
• spolveratura e lavaggio dei vetri interni, delle porte d’ingresso, di tutti i corpi illuminanti delle scale, dei cortili e dei portici;
• pulitura con spazzatura dei terrazzi
Prestazioni da eseguirsi semestralmente
• disinfezione dei corridoi nelle cantine, delle canne di caduta e dei locali di raccolta delle immodizie;
• pulizia delle plafoniere, globi, lampadari ed altri punti luce, compresi quelli esposti esternamente ai fab- bricati e nelle aree cortilate e giardinate.
Prestazioni da eseguirsi annualmente
• n.1 lavaggio straordinario per asportazione della cera dalle superfici comuni di calpestio e successiva nuova inceratura
Per i seguenti stabili:
Segrate – Xxx Xxxxxxxxx x.000 “CENTRO DIREZIONALE MI OLTRE” – palazzo Xxxxxx e Xxxxxxxxx
L’impresa dovrà garantire le seguenti prestazioni:
Prestazioni giornaliere
• accurata scopatura del pavimento delle scale dal piano interrato al piano copertura, sploveratura in tutti gli ingressi e scale;
• lavaggio degli androni;
• pulitura dei corrimano, delle cabine degli ascensori e dei relativi sbarchi ai piani; asportazione dei rifiuti minimi (carte, mozziconi, ecc.) negli accessi ai boxes e nei piani cantinati nonché nelle altre parti co- muni;
• pulitura degli zerbini e delle passatoie in tutti gli ingressi;
• pulitura acciai, cristalli interni ed esterni;
• pulitura porte esterne ascensori;
• deragnazione e spolveratura lampade sbarchi ascensori piano interrato;
• scopatura e lavaggio degli sbarchi e dei raccordi alla zona parcheggio e archivi;
• fornitura sacchi a perdere di plastica ad esclusione di quelli necessari per la raccolta differenziata nel ri- spetto delle norme emanate dalle autorità competenti (sacchi per la raccolta di carta, vetri, plastica).
Prestazioni settimanali
• lavatura pavimenti pianerottoli ai piani e accesso alle scale (da piano interrato a piano copertura);
• lavaggio con panno umido delle porte;
• lavatura con disinfettante dei locali di raccolta delle immondizie Prestazioni da eseguirsi almeno ogni dieci giorni
• lavatura dei vetri degli ingressi nonché delle porte degli ascensori. Prestazioni mensili
• scopatura e successivo lavaggio pavimenti volumi tecnici e passaggi al piano copertura;
• lavaggio delle scale dal piano interrato al piano copertura;
• lavaggio di tutte le plafoniere. Prestazioni bimestrali
• pulizia accurata bocche di scarico pluviali al piano copertura;
• pulizia accurata delle pilette di scarico dei terrazzi. Prestazioni semestrali
• disinfezione dei corridoi delle cantine e dei locali di raccolta delle immondizie;
• pulizia delle plafoniere ed altri punti luce compresi quelli esposti esternamente al fabbricato;
• pulizia specchiature di facciata.
Prestazioni annuali
n.1 lavaggio straordinario per asportazione della cera dalle superfici comuni di calpestio e successiva nuova inceratu- ra.
Per i seguenti stabili:
Xxxxxxx xx Xxxxxx – Via Roma n.108 – edifici B – E – aree comprensoriali
L’impresa dovrà garantire le seguenti prestazioni Aree comprensoriali
• xxxxxx x xxxxxxxxxx xxxxxxxxxxxx x’xxxxxxxx xxxxxxxxxx, xxxxxxxxxxx, xxxxxx (xxxxxxx)
• strade interne, percorsi, svincoli, marciapiedi esterni, non interrati, aiuole, cestini porta rifiuti, panchine
• potineria centrale
• pulizia e disinfestazione delle aree di raccolta delle immondizie.
Aree per edificio
• parcheggi sotterranei, rampe di accesso, locali tecnici
• aree al p.t. perimetrali agli edifici, gallerie di passaggio, vetri perimetrali esterni al piano terra
• scale esterne di sicurezza
• atrii di accesso
• scale interne in gomme, pianerottoli
• sbarchi ascensori ad ogni piano
• cabine ascensori, posa cenere. Prestazioni giornaliere
• scopatura, spolveratura, in tutti gli ingressi, scale e androni;
• lavaggio degli androni;
• pulitura dei corrimano, cabine degli ascensori e sbarchi ad ogni piano;
• pulitura aree perimetrali agli edifici;
• asportazione dei rifiuti minimi (carte, mozziconi, ecc.) nelle aree cortilate, negli accessi ai boxes, nei piani cantinati nonché nelle altre parti comuni;
• pulitura degli zerbini e delle passatoie in tutti gli ingressi;
• fornitura sacchi a perdere di plastica ad esclusione di quelli necessari per la raccolta differenziata nel ri- spetto delle norme emanate dalle autorità competenti (sacchi per la raccolta di carta, vetri, plastica);
• pulitura aiuole, cestini rifiuti e panchine;
• pulizia portineria.
Prestazioni settimanali
• lavatura degli ingressi, delle scale e dei pianerottoli;
• lavatura vetri portineria;
• scopatura strade interne, percorsi, svincoli, marciapiedi e parcheggi esterni. Prestazioni da eseguirsi almeno ogni dieci giorni
• lavatura dei vetri degli ingressi di ciascun fabbricato nonché delle porte degli ascensori. Prestazioni da eseguirsi almeno ogni quindici giorni
• inceratura dei pavimenti degli ingressi e dei pianerottoli;
• lavaggio dei vetri delle finestre e delle scale;
• lavatura interna degli ascensori;
• pulizia parcheggi sotterranei, rampe e locali tecnici. Prestazioni da eseguirsi semestralmente
• disinfezione delle aree di raccolta immondizia;
• pulizia delle plafoniere, globi, lampadari ed altri punti luce, compresi quelli esposti esternamente ai fab- bricati e nelle aree cortilate e giardinate;
• pulitura facciate e vetri inerenti. Prestazioni da eseguirsi annualmente
• n.1 lavaggio straordinario per asportazione della cera dalle superfici comuni di calpestio e successiva nuova inceratura;
• lavatura vetrate di facciata;
• pulitura piano di copertura ed asportazione vegetazione.
ART. 25 – SERVIZIO DI ROTAZIONE DEI SACCHI DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI
Il servizio di rotazione sacchi dovrà essere effettuato presso gli stabili di cui all’Allegato A).
Il servizio consiste nella rotazione dei sacchi dell’immondizia, con trasporto a punti di raccolta e della relativa pu- lizia giornaliera del locale adibito alla raccolta stessa.
La ditta assuntrice è tenuta a predisporre la rotazione dei sacchi in relazione alle vigenti norme regolamentari Comunali, concernenti la raccolta differenziata di rifiuti solidi urbani ed assimilabili.
Il servizio dovrà essere svolto a mezzo di manodopera specializzata con la fornitura di tutti i mezzi, le attrezzature e dei sacchi a perdere, a norma UNI 731 tipo P1, nelle quantità necessarie a consentire la regolare effettuazione del servizio.
L’onere relativo alla fornitura dei sacchi si intende compreso e compensato nel prezzo contrattuale.
ART. 26 – FORNITURA MATERIALE DI CONSUMO AI CUSTODI
Per i seguenti stabili:
Milano Xxx Xxxxxxx x.0
Xxxxxx Xxx Xxxxxxxxxx Xxxxx x.000/000
Xxxxxx Via Xxxx Xxxxxx n.3
Milano Xxx Xxxxxxxxx x.0
Xxxxxx Xxx Xxxxx x.00
Xxxxx Xxxxxxxx Via Xxxxxx Xxxxx n.1/5/12
Legnano Xxx Xxxxxxxxx x.0/00/00
Xxxxxxx Via Rossini n.2
Negli immobili sopra indicati, il servizio di pulizia è assicurato dal portiere dello stabile, pertanto, l’impresa, si ob- bliga a fornire, presso la portineria dello stabile, tutti i materiali di consumo necessari, con cadenza trimestrale, all’esecuzione dei lavori secondo il seguente elenco:
• scopa in fibra sintetica
• scopa di saggina
• manico universale scopa
• sistema pavimenti
• fiocco ricambio
• carrello mop completo
• ricambio mop in cotone + pinza
• strofinaccio in cotone per pavimenti
• panno in microfibra 36*32
• panno in microfibra 36*35
• ricarica panni per sitema cattura polvere 60*22
• candeggina profumata lt.1
• ammoniaca profumata lt.1
• detersivo pavimenti lt.1
• detersivo vetri lt.1
• cera autolucidante lt.1
• alcool lt1
• sidol lucidante lt.1
• guanti in lattice monouso medi al paio
• guanti in lattice monouso grandi al paio
• guanti maialino scamosciato al paio
• sacchi per carrello h.110 cm.
• sacchi neri lt.110
• sacchi gialli lt.110
ART. 27 – SERVIZIO DI FORNITURA, SPARGIMENTO SALE E SGOMBERO NEVE
In caso di nevicate la Ditta appaltatrice è tenuta al servizio di pulizia e di rimozione della neve dai marciapiedi pe- rimetrali esterni all’edificio, nonché, nel perimetro interno, dai viali di accesso e dai cortili, creando un passaggio di larghezza utile al transito previsto (pedoni o automezzi) che permetta un accesso a tutti gli ingressi e/ di nevi- cate, la Ditta appaltatrice è tenuta a provvedere allo spargimento mattutino, nei passaggi dei cortili e nei marcia- piedi interni ed esterni delle quantità di sale di fornitura dell’appaltatrice stessa, nei seguenti edifici:
Milano | Via Caproni n.1 | Kg. 150 |
Milano | Xxx Xxxxxxxxxx Xxxxx x.000/000 | Xx. 000 |
Xxxxxx | Xxx Xxxx Xxxxxx x.0 | Xx. 000 |
Xxxxxx | Xxx Xxxxxxxxx x.0 | Xx. 000 |
Xxxxxx | Xxx Xxxxx x.00 | Xx. 000 |
Xxxxxx | Via Beldiletto n.2/Viale Famagosta n.42/44 | Kg. 300 |
Milano | Via Mar Nero n.7/23 – Xxx Xxxxxxxxxxx x.0/00 | Kg. 500 |
Xxxxxx | Xxx Xxxxxx x.00/00 – Xxx Xxxxxxx x.0 | Xx. 000 |
Xxxxxx | Xxx Xxxxxx Xxxxxxx x.00 | Xx. 000 |
Xxxxxx | Via Ovada n.35 | Kg. 150 |
Basiglio | Residenza Faggi | Kg. 200 |
Basiglio | Residenza Filare Kg. 200 | |
Basiglio | Residenza Ginestre | Kg. 200 |
Basiglio | Residenza Ontani | Kg. 200 |
Basiglio | Residenza Ponte Kg. 200 | |
Basiglio | Residenza Salici | Kg. 200 |
Basiglio | Residenza Tralci Kg. 200 | |
Bergamo | Via Borfuro n.12/a – Xxx X. Xxxxxx x.00/00 | Kg. 200 |
Brescia | Xxx Xxxxxxxxx Xxxxx x.0/00/00/00/00/00/00 | Kg. 200 |
Brescia | Rotonda Montiglio n.1/2/3/4 Kg. 500 | |
Cremona | Via Massarotti n.48 | Kg. 100 |
Cremona | Xxx Xxxxxx x.00/00 | Kg. 200 |
Cremona | Xxx Xxxxxxxx x.00/00 | Kg. 200 |
Mantova | Via Xxxxxxxx fabbricati 10 e 11 | Kg. 300 |
Mantova | Via General Tellera n.26 fabbricato 14f | Kg. 300 |
Mantova | Via dei Partigiani fabbricati n.9 e 12 | Kg. 300 |
Monza | Xxxxx Xxxxxxx x.00 | Xx. 000 |
Xxxxx Xxxxxxxx | Via delle Rose n.5 | Kg. 200 |
Pieve Xxxxxxxx | Via Xxxxxx Xxxxx n.1/5/12 | Kg. 200 |
Rho | Via Xxxx Xxxx n.4 edifici A/C/D/E | Kg. 500 |
Rho | Xxx Xxxxx Xxxxxxx x.00 | Xx. 000 |
Xxx | Via Xxxxx Xxxxxxx n.96/58 Aceri | Kg. 200 |
Rho | Via Xxxxx Xxxxxxx n.56/58 Querce | Kg. 200 |
Rho | Via Xxxxx Xxxxxxx n.17/19 Salici | Kg. 200 |
Rho | Via Xxxxx Xxxxxxx n.17/19 Larici | Kg. 200 |
Legnano | Via Gaeta n.8 (palazzina uffici) | Kg. 200 |
Legnano | Xxx Xxxxxxxxx x.0/00/00 | Kg. 300 |
Legnano | Via Rossini n.2 | Kg. 300 |
Segrate – Xxx Xxxxxxxxx x.000 “CENTRO DIREZIONALE MI OLTRE” – palazzo Xxxxxx e Xxxxxxxxx
Kg. 200
Xxxxxxx xx Xxxxxx – Via Roma n.108 – ed. B/E – aree comprensoriali Kg. 200
Inoltre l’impresa si impegna a tenere disponibili, durante tutto il periodo invernale, il personale ed i mezzi (spaz- zaneve con lama e/o turbina) atti a sgomberare, da uno spessore di almeno 5 cm. di neve entro le 12 ore dall’inizio di una nevicata, tutti i viali pedonali e ciclabili, le strade e le piazzuole di disimpegno delle rampe di accesso ai singoli cortili ed a liberare dalla neve le relative caditoie.
L’impresa, si impegna, altresì a tenere disponibile, durante lo stesso periodo, il personale ed i mezzi occorrenti a spargere sale commerciale, sabbia e/o soluzione salina ogni qualvolta passa ritenersi possibile una gelata peri- colosa per la circolazione dei veicoli e dei pedoni.
Gli interventi di sgombero neve avranno luogo di volta in volta su richiesta dell’Ente appaltante e con inizio entro 2 ore dalla richiesta stessa.
ART. 28 – SERVIZIO DI DISINFEZIONE, DISINFESTAZIONE, DERATTIZZAZIONE
Il servizio di derattizzazione dovrà essere svolto, per non meno di n.6 volte l’anno, su tutte le parti comuni di ogni singolo immobile e, ove presenti, sulle aree giardinate.
I servizi saranno svolti a norma di legge prevedendo l’uso di appositi contenitori di sicurezza per esca topicida per impedire casi di intossicazione verso persone e animali.
I principi attivi dei vari formulari impiegati nel servizio di derattizzazione saranno del tipo regolarmente registrati presso il Ministero della Sanità.
Il servizio di disinfestazione, da eseguirsi non meno di 6 volte l’anno, avrà lo scopo di eliminare e prevenire infe- stazioni da insetti striscianti all’interno degli immobili.
I trattamenti verranno eseguiti su tutte le parti comuni degli immobili e comunque in ogni zona ove verrà segna- lata l’infestazione.
I prodotti chimici impiegati nei trattamenti di disinfestazione saranno regolarmente registrati presso il Ministero della Sanità e scelti con i seguenti criteri:
• bassa tossicità verso l’uomo e animali
• inodore
• antimacchia
• alta efficacia nei confronti degli insetti infestanti
• alta residuità che consente di proteggere a lungo gli ambienti trattati. Per parti comuni sono intesi i seguenti locali:
• solai
• cantine
• scale
• locali caldaia
• locali tecnici
• locali raccolta immondizie
• giardini
• canne di caduta delle immondizie
In particolare, per il servizio di derattizzazione e disinfestazione l’impresa dovrà utilizzare:
• personale specializzato per l’esecuzione dei suddetti interventi con tutti gli oneri relativi secondo le leggi ed i contratti di lavoro vigenti;
• attrezzature, indumenti di lavoro e sistemi protettivi conformi alle vigenti normative;
• prodotti che dovranno essere impiegati secondo le norme vigenti del Ministero della sanità assicurando l’assoluta immunità agli altri esseri viventi ed alla vegetazione;
• osservare tutte le norme antinfortunistiche;
• organizzare, dirigere e sorvegliare i lavori oggetto del presente servizio con piena e diretta responsabilità.
ART. 29 – SERVIZIO DI MANUTENZIONE DELLE AREE A GIARDINO
L’impresa dovrà farsi carico di tutte le operazioni di giardinaggio e cura delle aree esterne di pertinenza degli immobili, compresa la fornitura di materiali specifici (concimi, parassitari, ecc.) e l’uso delle occorrenti attrezza- ture meccaniche e manuali, nel rispetto delle norme di legge in materia, per i seguenti stabili:
Milano Xxx Xxxxxxx x.0
Xxxxxx Xxx Xxxx Xxxxxx x.0
Xxxxxx Xxx Xxxxxxxxxx x.0/Xxxxx Xxxxxxxxx x.00/00
Xxxxxx Via Mar Nero n.7/23 – Xxx Xxxxxxxxxxx x.0/00
Xxxxxx Via Plezzo n.66/80 – Xxx Xxxxxxx x.0
Xxxxxx Xxx Xxxxxx Xxxxxxx x.00
Xxxxxxx Via Borfuro n.12/a – Xxx X. Xxxxxx x.00/00 Xxxxxxx Rotonda Montiglio n.1/2/3/4
Mantova Xxx Xxxxxxxx xxxxxxxxxx 00 x 00
Xxxxxxx Xxx Xxxxxxx Xxxxxxx x.00 xxxxxxxxxx 00x
Xxxxxxx Via dei Partigiani fabbricati n.9 e 12
Monza Xxxxx Xxxxxxx x.00 Xxxxx Xxxxxxxx Xxx xxxxx Xxxx x.0
Xxxxx Xxxxxxxx Xxx Xxxxxx Xxxxx x.0/0/00
Xxx Xxx Xxxx Xxxx x.0 xxxxxxx X/X/X/X
Xxx Via Xxxxx Xxxxxxx n.50
Legnano Xxx Xxxxxxxxx x.0/00/00
Xxxxxxx Xxx Xxxxxxx x.0
Xxxxxxx dè Pecchi – Via Roma n.108 – edifici B – E
.
Le prestazioni attinenti il servizio di giardinaggio ed alla cura delle aree verdi comprendono lo svolgimento delle attività di seguito elencate:
• potatura delle specie arboree di medio fusto ed arbusti da eseguirsi almeno una volta l’anno;
• falciatura del tappeto erboso, da eseguirsi almeno una volta al mese e, comunque tale da garantire una altezza dell’erba non superiore ai 8/10 cm. circa, con integrazione delle zolle mancanti, pulizia dai corpi estranei e rifinitura dei bordi, compresi la raccolta delle risulte della falciatura e di trasporto alla pubblica discarica delle medesime;
• decespugiamento e regolarizzazione di siepi, essenze rampicanti e arbustive e relativa pulizia;
• raccolta delle foglie sui prati e nei vialetti adiacenti in concomitanza con ogni taglio di erba, da intensifi- carsi durante il periodo autunnale;
• trattamenti fitosanitari secondo necessità;
• diserbi selettivi su arbusti e siepi in casi particolari;
• innaffiamento manuale dei prati, fioriere, aiuole ove non esista impianto automatico di irrigazione, da ef- fettuarsi almeno due volte alla settimana e comunque ogni qualvolta se ne presenti la necessità. L’acqua necessaria sarà attinta dalle apposite prese presenti nelle aree interessate.
• Concimazione ordinaria di prati, fioriere, aiuole nonché somministrazione a tutte le piante e/o al manto erboso di concimazione organico-minerale da eseguirsi almeno una volta l’anno;
• Manutenzione ordinaria degli impianti di irrigazione se esistenti;
• Tutte le opere, anche se non esplicitamente citate, sono da intendersi implicitamente comprese per as- sicurare la perfetta riuscita dei lavori di manutenzione dei prati erbosi, delle aiuole, delle piante, dei fiori, dei cespugli, delle siepi, ecc..
E’ altresì compreso nel servizio:
1. collaborazione tecnica e relazioni sullo stato del patrimonio a verde
2. l’assistenza assidura di tecnici specializzati
3. attrezzature varie
4. macchine specifiche
5. materiali di consumo per la manutenzione ordinaria (concimi, diserbanti, terriccio, torba, sementi, di- sinfettanti);
6. le eventuali piante ad alto fusto malate o in fase finale del ciclo vegetativo, o morte o danneggiate da eventi atmosferici, dovranno essere segnalate all’Ente che, a suo insindacabile giudizio, ne autorizze- rà l’abbattimento e tutto il materiale legnoso dovrà essere rimosso e portato alla pubblica discarica;
7. tutti gli oneri relativi al personale secondo la legge e i contratti collettivi vigenti;
8. l’abbattimento della neve dalle piante di basso fusto ogni volta che la stessa sia in quantità tale da pregiudicare l’integrità delle stesse.
ART. 30 – SERVIZIO DI SOSTITUZIONE DEI CUSTODI
L’impresa si obbliga ad effettuare il servizio di sostituzione dei custodi per ferie, permessi e malattie. Tale servi- zio viene assegnato di volta in volta con l’Istituto e dovrà essere reso attivo entro le 24 ore successive alla se- gnalazione dell’istituto stesso e concordato con l’amministratore di condominio, che effettuerà la formale con- segna del servizio, in rappresentanza dell’ente.
Le sottoelencate prestazioni saranno specifiche e diversificate per ogni stabile:
• servizio di guardiania
• pulizie
• rotazione sacchi
• smistamento della posta ordinaria.
Resta inteso che ogni e qualsiasi variazione a quanto sopra descritto, potrà essere autorizzata soltanto dall’Istituto.
ART. 31 – RIDUZIONE DELL’APPALTO
La consistenza del presente appalto subirà delle riduzioni a seguito della progressiva vendita degli immobili (Legge 23 novembre 2001, n. 410).
Pertanto qualora nel periodo di vigenza contrattuale, si perfezioni l’alienazione di alcuni degli immobili indicati nell’allegato A), il corrispettivo contrattuale sarà proporzionalmente ridotto su semplice comunicazione dell’I.N.P.D.A.P. Il servizio verrà a cessare alla data indicata e dalla medesima data non sarà più dovuto il corrispon- dente corrispettivo. L’importo da detrarre sarà dato dal prodotto dell’importo contrattuale mensile del servizio riferito ai fabbricati interessati, come desunto dalla composizione dell’offerta esplicitata in sede di offerta, per il numero di mesi
mancanti alla fine dell’appalto, computando come mese le frazioni > a 14 giorni.
ART. 32 – OFFERTE
L'offerta economica, redatta in bollo e posta in busta chiusa e sigillata, separata dalla rimanente documentazione (Busta A/1 – “Offerta Economica”), dovrà recare l'intestazione dell'impresa concorrente ed essere firmata dal legale rappresentante.
Nell'offerta dovrà essere indicato in cifre e lettere:
® Il corrispettivo totale a corpo riferito a tutti servizi relativi agli immobili indicati nell’Allegato A);
® Il contenuto dell’offerta, compilando l’apposto prospetto inserito nel Modulo “Offerta economica”
In caso di difformità tra l'importo in cifre e quello in lettere, sarà tenuto valido quello più vantaggioso per l'Amministra- zione richiedente.
I concorrenti dovranno, compilare l'apposito "Modulo Offerta Economica".
Le offerte non dovranno contenere riserve o condizioni, pena l'annullamento delle stesse. Con la presentazione si in- tenderanno accettate, da parte dei concorrenti, tutte le condizioni del presente capitolato e del bando di gara.
L'offerta economica verrà aperta in seduta non pubblica da parte di apposita commissione giudicatrice.
ART. 33 – AGGIUDICAZIONE - RISERVA
Il servizio sarà aggiudicato con il criterio del prezzo più basso, ai sensi dell'art. 23 comma 1 lettera a) del D. Lgs 157/95, previa verifica delle offerte anormalmente basse a norma dell’art. 25 del citato X.Xxx, e dell’art 1 della legge 7 novembre 2000, n. 327.
La stazione appaltante si riserva la facoltà di addivenire all'aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta vali- da.
Nel caso di revoca dell'aggiudicazione, la stazione appaltante si riserva la facoltà di aggiudicare all'impresa che se- gue in graduatoria entro i termini di validità dell'offerta economica, come previsto dall'art. 9 del presente capitolato.
L’INPDAP si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione, o di ritardare l’aggiudicazione, in man- canza delle necessarie disponibilità finanziarie sui capitoli interessati, senza che la Ditta prima classifica- ta possa avanzare alcuna pretesa. La presentazione dell’offerta equivale ad accettazione della predetta condizione.
L’INPDAP si riserva la facoltà di ricorso parziale al servizi o di somministrazione della fornitura, tenuto conto delle esigenze e delle disponibilità finanziarie dell’Istituto.
In caso di offerte uguali si procederà al sorteggio.
ART. 34– SPESE A CARICO DELLA DITTA
Sono a carico della ditta, oltre alle spese per il personale utilizzato, indistintamente, tutti i macchinari, gli attrezzi, gli utensili ed i materiali occorrenti per l’esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto, nonché gli indumenti di lavoro degli addetti ed in genere tutto ciò che è necessario per lo svolgimento dei servizi appaltati.
ART. 35 – OBBLIGHI RELATIVI ALLA CONTRIBUZIONE E ALL’ASSICURAZIONE SOCIALE
L’appaltatore dovrà obbligarsi:
• all’osservanza di tutte le disposizioni legislative e regolamentari concernenti la contribuzione e le assicurazioni sociali vigenti nel periodo contrattuale;
• a corrispondere la retribuzione stabilita da leggi, regolamenti e contratti collettivi, stipulati dalle organizzazioni sin- dacali più rappresentative su base nazionale e da accordi regionali o provinciali con esclusione di quelli aziendali stipulati dalle organizzazioni sindacali territoriali maggiormente rappresentative, nonché a dare totale e puntuale applicazione alle norme relative al trattamento giuridico ed economico previste dai suddetti contratti e accordi collettivi.
La ditta appaltatrice dovrà impegnarsi ad esibire, a richiesta dell’I.N.P.D.A.P., la documentazione autentica attestante l’osservanza di tutti gli obblighi di cui sopra.
All’I.N.P.D.A.P. spetta comunque la facoltà di effettuare opportuni accertamenti presso il competente Ispettorato del Lavoro.
Qualora dai documenti esibiti e dagli accertamenti effettuati risulti che la ditta non abbia ottemperato a qualcuno dei suddetti obblighi, l’I.N.P.D.A.P. opererà in sede di pagamento delle fatture una trattenuta cautelativa pari al 35% dell’importo di esse e ciò sino a quando l’Ispettorato del Lavoro non avrà comunicato l’avvenuta regolarizzazione.
Nessun interesse o risarcimento verrà corrisposto dall’I.N.P.D.A.P. per le somme come sopra trattenute.
In caso di reiterata inadempienza nella materia di cui ai punti precedenti, l’I.N.P.D.A.P. si riserva la facoltà, a suo in- sindacabile giudizio, di considerare il contratto risolto di diritto per cola dell’appaltatore con le modalità e le conse- guenze di cui all’ultimo comma del successivo art. 40.
ART. 36 – RICONOSCIMENTO DEL PERSONALE DELLA DITTA
Durante l’orario di lavoro il personale stesso dovrà indossare idonei e decorosi indumenti da lavoro recanti la placca di riconoscimento della ditta appaltatrice.
Durante la permanenza nello stabile il personale addetto ai lavori dovrà mantenere un contegno irreprensibile sia nei confronti degli inquilini, sia nei confronti di terzi presenti nello stabile.
ART. 37 – ELENCO DEL PERSONALE DELLA DITTA
La ditta appaltatrice dovrà obbligarsi a fornire, all’inizio dell’appalto, l’elenco del personale addetto al servizio con l’indicazione delle esatte generalità, nonché a segnalare tempestivamente le successive variazioni.
Il personale non gradito all’I.N.P.D.A.P. dovrà essere sostituito in qualsiasi momento nel corso dell’appalto.
ART. 38 – NOMINA DI UN RAPPRESENTANTE DELLA DITTA
L’appaltatore dovrà nominare, entro dieci giorni dall’aggiudicazione dell’appalto, un proprio rappresentante o coordi- natore/Responsabile Unico, munito di ampia delega a trattare in merito a qualsiasi controversia che possa insorgere in tema di esecuzione degli adempimenti previsti dal contratto di appalto.
ART. 39 – ONERI A CARICO DELL’ I.N.P.D.A.P.
Sono a carico dell’I.N.P.D.A.P. l’acqua corrente e l’energia elettrica di F.M., nei limiti della potenza disponibile.
La ditta appaltatrice dovrà curare che la spina di allacciamento di ciascuna apparecchiatura elettrica sia provvista di polo di terra ed abbia il passo adatto per la F.M.
ART. 40 – PENALI E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
L’appaltatore sarà sottoposto, per ogni inadempienza agli obblighi contrattuali ad una penale pari:
® 1° inadempimento: 30% del canone mensile;
® 2° inadempimento: 50% del canone mensile;
® 3° inadempimento: 100% del canone mensile;.
La penale sarà applicata con semplice comunicazione e senza formalità particolari. Il provvedimento sarà immedia- tamente esecutivo, anche nel caso di contestazioni o gravame.
Nel caso in cui siano state rilevate e contestate complessivamente cinque inadempienze, l’INPDAP ha la facoltà di considerare il contratto risolto di diritto per colpa dell’appaltatore e, conseguentemente, di procedere, senza bisogno di messa in mora e con semplice provvedimento, all’incameramento del deposito cauzionale definitivo, salva l’azione per il risarcimento del maggior danno subito e salva ogni altra azione che l’INPDAP ritenesse opportuno intraprendere a tutela dei propri interessi.
ART. 41 – SOSPENSIONE ARBITRARIA DEL SERVIZIO
In caso di arbitraria sospensione del servizio da parte dell’appaltatore, l’INPDAP, oltre all’applicazione delle penali di cui al precedente art. 39, provvederà a trattenere un importo pari alla quota di canone mensile corrispondente al pe- riodo di arbitraria sospensione e, ove lo riterrà opportuno, alla esecuzione, in danno, dei servizi sospesi, addebitando alla ditta appaltatrice la spesa eccedente la quota di canone trattenuta, salva ogni altra ragione od azione.
Qualora l’arbitraria sospensione dei servizi dovesse protrarsi per un periodo continuativo della durata di più di due giorni, l’INPDAP avrà piena facoltà di ritenere il contratto risolto di diritto e conseguentemente di adottare, senza biso- gno di messa in mora, le misure indicate nell’ultimo comma del precedente articolo 40.
IL DIRIGENTE
(Dr. Xxxxxx X’Xxxxxxxx)