Determinazione n. 958 prot. n. 38166 del 13.11.2020
Determinazione n. 958 prot. n. 38166 del 13.11.2020
Oggetto: Approvazione avviso di esperimento procedura negoziata per l’affidamento ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. b) del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., del servizio di supporto e assistenza tecnico- amministrativa nei procedimenti inerenti impianti di distribuzione/produzione di energia attraverso l’elenco di operatori iscritti nel Mercato Elettronico Sardegna CAT.
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
VISTO Io Statuto speciale per la Sardegna emanato con Legge costituzionale 26.2.1948, n. 3 e successive modifiche e relative norme di attuazione;
VISTA la L.R. n. 1 del 07.01.1977 e successive modifiche e integrazioni; VISTA la L.R. n. 31 del 13.11.1998 e successive modifiche e integrazioni; VISTO la L.R. n. 11 del 02.08.2006 e successive modifiche e integrazioni; VISTO il D.Lgs. n. 118 del 23.06.2011 e successive modifiche e integrazioni;
VISTA la L.R. n. 10 del 12.03.2020 - Legge di Stabilità 2020, pubblicata sul Buras n. 13 del 13.03.2020;
VISTA la L.R n. 11 del 12.03.2020 - Bilancio di Previsione Triennale 2020-2022, pubblicata sul Supplemento Ordinario N. 2 al Buras n. 13 del 13.03.2020;
VISTO il D.Lgs. 18.04.2016, n. 50 “Codice dei Contratti” e s.m.i.;
VISTA la determinazione del Direttore del Servizio n. 947 protocollo n. 37782 del 10.11.2020 di cui si richiamano tutte le premesse, con cui, ai sensi dell’art. 31 comma 6 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. è stato nominato RUP della procedura di affidamento dei servizi, fino all’aggiudicazione, l’ing. Xxxxx Xxxxxxxxx Xxxx;
ATTESTATA in relazione al presente procedimento, di non trovarsi in conflitto di interessi, ai sensi dell’art. 6 bis della L. 241/1990 e degli artt. 14 e/o 15 del “Codice di comportamento del personale della P.A.”;
VISTA l’Intesa Istituzionale di Programma del 21.04.1999 che contempla, quale primo Accordo di Programma Quadro, la metanizzazione della Sardegna;
VISTO l’Accordo di Programma Quadro “Metanizzazione della Sardegna” stipulato in data 20.12.2006 dal Ministero dello Sviluppo Economico e la Regione Autonoma della Sardegna ad integrazione del precedente;
VISTO l’Accordo Programma Quadro “Metanizzazione della Sardegna” – II atto integrativo (SARMF) stipulato in data 28.11.2007;
VISTA la deliberazione n. 17/14 del 13.05.2014 con cui la Giunta regionale, alla luce dei ritardi constatati nel processo di attuazione, ha deciso di esercitare il diritto di uscita dalla società GALSI S.p.A. (gasdotto Algeria – Italia) e, a seguito di questa scelta, ha emanato un atto di indirizzo relativo al processo di metanizzazione della Sardegna;
VISTO il Patto per lo Sviluppo della Regione Sardegna sottoscritto in data 29.7.2016 tra il Presidente del Consiglio dei Ministri ed il Presidente della Regione che contempla disposizioni per il perseguimento dell’obiettivo strategico della metanizzazione della Sardegna;
VISTA la deliberazione n. 45/40 del 2.8.2016 con cui la Giunta regionale ha approvato in via definitiva il PEARS (Piano Energetico Ambientale Regionale della Sardegna) “Verso un’Economia condivisa dell’Energia”;
VISTA la Road Map 2050 di cui alla comunicazione della commissione al parlamento europeo, al consiglio, al comitato economico e sociale europeo e al comitato delle regioni COM(2011) 885 “Tabella di marcia per l’energia 2050”;
VISTO il pacchetto di norme inerenti l’energia denominato “Clean Energy for All Europeans package 2030” completato nel corso del 2019 dalla Commissione Europea;
VISTO l’articolo 7 della Direttiva 2012/27/UE (EED) che prevede la fissazione di un obbligo di risparmio energetico in capo ad ogni Stato membro, da conseguire per mezzo di politiche attive e che gli scenari energetici, così come definiti nel PEARS, proiettano la Sardegna verso l’obiettivo principale di ridurre del 50% al 2030, rispetto al 1990, le emissioni di CO2 legate alle attività energetiche;
VISTA la comunicazione "Il Green Deal Europeo" (COM (2019) 640 final) pubblicata in data 11 dicembre 2019, che riformula su nuove basi l'impegno della Commissione ad affrontare i problemi legati al clima e all'ambiente e riorienta i target della Strategia europea per l'energia e il clima, già fissati a livello legislativo nel Clean Energy Package;
VISTO il Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima (PNIEC), approvato e notificato alla Commissione UE a fine dicembre 2019, che stabilisce gli obiettivi nazionali al 2030 sull’efficienza energetica, sulle fonti rinnovabili e sulla riduzione delle emissioni di CO2;
VISTO l’art. 60, comma 6 del D.L. n. 76 del 16.7.2020 convertito nella legge 16.7.2020, n. 76 concernente l'approvvigionamento di energia nell’isola a prezzi sostenibili e in linea con quelli del resto d'Italia, assicurando al contempo la compatibilità con l'ambiente e l'attuazione degli obiettivi del PNIEC, in tema di rilancio industriale, di decarbonizzazione dei consumi e di phase out delle centrali a carbone presenti nella Regione Sardegna;
VISTO lo studio pubblicato il 10.8.2020 commissionato da ARERA a RSE, Ricerca Sistema Energetico Spa, per una valutazione indipendente sulle possibili configurazioni infrastrutturali per lo sviluppo energetico della Sardegna (Approvvigionamento energetico della Regione Sardegna (anni 2020- 2040) ai sensi della del. 335/2019/R/GAS del 30.7.2019);
CONSIDERATO che, in ragione dell’evoluzione delle strategie energetiche e degli obiettivi di phase out dal carbone, si rende necessario accelerare l’attuazione delle attività in corso concernenti il Programma Quadro “Metanizzazione della Sardegna” in coerenza con il PEARS, e far fronte alle competenze attribuite al Servizio energia ed economia verde in materia di procedimenti inerenti impianti di distribuzione/produzione di energia, per i quali il Servizio necessita di specifico supporto e assistenza tecnico-amministrativa;
VISTO l’avviso finalizzato alla ricognizione delle dotazioni di personale interno per il servizio di supporto e assistenza tecnico-amministrativa nei procedimenti inerenti impianti di distribuzione/produzione di energia, prot. n. 30303 del 6.10.2020 con scadenza 12.10.2020;
DATO ATTO che allo scadere dei termini è pervenuta una manifestazione d’interesse da parte del personale del sistema Regione, ma la stessa non è stata ritenuta idonea pertanto è necessario provvedere all’affidamento esterno del servizio;
CONSIDERATO che, il costo per l’espletamento del servizio di supporto e assistenza tecnico-amministrativa nei procedimenti inerenti impianti di distribuzione/produzione di energia può essere stimato in base all’art. 6 comma 2 del D.M. 17.6.2016 e al numero ipotizzato di progetti da verificare in circa 3 anni in € 140.000 (IVA esclusa);
CONSIDERATO altresì che la Stazione Appaltante si riserva la facoltà, nei limiti di quanto disposto dall’art. 63, comma 5, del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., di affidare all’Aggiudicatario nei successivi 3 anni dalla sottoscrizione del contratto, nuovi servizi consistenti nella ripetizione di servizi analoghi per un importo massimo di € 60.000, IVA esclusa e che pertanto l’importo massimo stimato dell’appalto, ai sensi dell’art. 35, comma 1 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., comprensivo dell’importo della ripetizione del servizio è pari a € 200.000, iva esclusa
VISTA la disponibilità delle risorse necessarie sul capitolo SC04.5111 – CDR 00.09.01.03 per dare attuazione alle attività inerenti il PEARS;
VISTA la legge 11.9.2020, n. 120, di conversione con modifiche del decreto-legge 16.7.2020, n. 76 (c.d.
Decreto Semplificazioni), recante misure urgenti per la semplificazione e l'innovazione digitale;
VISTO l’art. 36, comma 2 lett. b) del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., come modificato dalla citata L. 120/2020 che per l’affidamento di servizi e forniture, ivi compresi i servizi di ingegneria e architettura e l’attività di progettazione, di importo pari o superiore a € 75.000 e fino alle soglie di cui all’articolo 35 del decreto legislativo n. 50 del 2016, prevede una procedura negoziata, senza bando, di cui all’articolo 63 del decreto legislativo n. 50 del 2016, previa consultazione di almeno cinque operatori economici, ove esistenti, nel rispetto di un criterio di rotazione degli inviti, che tenga conto anche di una diversa dislocazione territoriale delle imprese invitate, individuati in base ad indagini di mercato o tramite elenchi di operatori economici;
VISTO il richiamato art. 36 prevede altresì che le Stazioni Appaltanti diano evidenza dell’avvio delle procedure negoziate di cui alla presente lettera tramite pubblicazione di un avviso nei rispettivi siti internet istituzionali;
VISTO il comma 6 dell’art. 36 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., secondo cui per lo svolgimento delle procedure previste da citato art. 36 le stazioni appaltanti possono procedere attraverso un mercato elettronico che consenta acquisti telematici basati su un sistema che attua procedure di scelta del contraente interamente gestite per via elettronica;
VISTA la deliberazione n. 38/12 del 30.09.2014 con cui la Giunta Regionale ha approvato l’istituzione del Mercato Elettronico della Regione Sardegna (Sardegna CAT) e la direttiva generale di utilizzo della disciplina del mercato elettronico e del sistema di e-procurement;
RITENUTO che, al fine di individuare l’operatore economico ai sensi del dell’art. 36, comma 2 lett. b) del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., lo strumento dì acquisto e negoziazione più idoneo è il Mercato Elettronico Sardegna Cat, nel quale è presente un elenco di operatori nella categoria merceologica “consulenza in materia energetica” (AL32BC);
RITENUTO in ragione di quanto esposto, di procedere ad approvare l’avviso di esperimento della procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. per l’affidamento del servizio di supporto e assistenza tecnico-amministrativa nei procedimenti inerenti impianti di distribuzione/produzione di energia;
DETERMINA
Per le motivazioni in premessa,
1. Di approvare l’avviso di esperimento della procedura negoziata ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. per l’affidamento del servizio di supporto e assistenza tecnico-amministrativa nei procedimenti inerenti impianti di distribuzione/produzione di energia. L’avviso fa parte integrante e sostanziale della presente determinazione.
2. Di dare atto che la pubblicazione dell’avviso in oggetto avverrà per 15 giorni naturali e consecutivi mediante pubblicazione sul profilo del committente - Regione Sardegna – Sezione Bandi e gare.
3. Di dare atto che si procederà con determina a contrarre ad espletare la procedura negoziata ai sensi dell’art. 36 comma 2 lett. b) invitando a partecipare tutti gli operatori economici iscritti nella categoria merceologica “consulenza in materia energetica” (AL32BC) di Sardegna Cat a partire dal termine di pubblicazione del presente avviso.
4. La presente determinazione è comunicata all’Assessore dell’Industria, ai sensi dell’art. 21, comma 9 della L.R. 13.11.1998 n. 31.