DISCIPLINARE E CONDIZIONI PARTICOLARI DI CONTRATTO
Allegato A)
Accordo Quadro ai sensi dell’art. 54 del Codice dei contratti pubblici vigente relativamente alla fornitura di materiale informatico occorrente all’Unione delle Terre d’Argine e ai Comuni ad essa aderenti. Procedura negoziata mediante Richiesta di Offerta (RdO) sul Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) di Consip SpA. CIG: XXXXX
DISCIPLINARE E CONDIZIONI PARTICOLARI DI CONTRATTO
Art. 1 - Informazioni generali
L’Unione delle Terre d’Argine, di seguito denominata anche “Stazione appaltante”, con Determinazione dirigenziale n. del , manifesta la volontà di procedere all’espletamento di una procedura negoziata di Richiesta di Offerta (RdO) da esperire sulla piattaforma telematica del Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) di Consip S.p.A., ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b) del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., previo avviso di manifestazione d’interesse, finalizzata alla conclusione di un Accordo Quadro ai sensi dell’art. 54 del Codice dei contratti pubblici vigente relativamente alla fornitura di materiale informatico di cui all’Allegato C) occorrente all’Unione delle Terre d’Argine e ai Comuni ad essa aderenti (Comuni di Campogalliano, Carpi, Novi di Modena e Soliera).
Art. 2 – Amministrazione Appaltante
La Stazione appaltante è l’Unione delle Terre d’Argine con sede legale a 00000 Xxxxx (Xx), in Xxxxx X. Xxx x. 00, X.X. 00000000000, Xxx.: 059/649401 – Fax: 059/649497.
Art. 3 – Responsabile Unico del Procedimento
Ai sensi dell’art. 31 del Codice dei contratti pubblici vigente, il Responsabile Unico del Procedimento è la Dott.ssa Xxxx Xxxxx, Dirigente ad interim del Settore Sistemi Informativi Associati dell’Unione delle Terre d’Argine.
Art. 4 – Oggetto dell’appalto
L’oggetto del presente appalto riguarda la conclusione di un Accordo Quadro con un solo operatore economico, ai sensi dell’art. 54, c. 3, del Codice dei contratti pubblici vigente per la fornitura di materiale informatico di cui al all’Allegato C), che del presente documento fa parte integrante e sostanziale, occorrente all’Unione delle Terre d’Argine e ai Comuni ad essa aderenti.
Art. 5 – Durata dell’appalto
La durata dell’appalto decorrerà dal giorno di stipula e avrà durata indicativa di n. 12 (dodici) mensilità. L’avvio dell’esecuzione delle prestazioni coinciderà con la data della prima richiesta di fornitura da parte dell’Amministrazione
Art. 6 – Importo della procedura
I costi complessivi per l’appalto in questione sono stimati in Euro 10.000,00 (diecimila/00), IVA 22% esclusa. L’importo complessivo che verrà posto quale base d’asta per la procedura di RdO sarà pari ad Euro 10.000,00 (diecimila/00), IVA 22% esclusa.
Non sarà ammessa alcuna offerta di importo pari o in aumento rispetto all’importo complessivo posto a base d’asta.
Il predetto importo è massimo e puramente indicativo, in quanto il raggiungimento dello stesso è subordinato ai contratti discendenti effettivamente emessi. L’importo deve intendersi come presunto e le eventuali variazioni non potranno costituire per l’appaltatore motivo di rivalsa e/o opposizione alcuna. L’Amministrazione non assume alcun impegno in ordine al raggiungimento dell’importo dell’accordo quadro, che è meramente presuntivo e rilevante ai soli fini della costituzione della cauzione.
L’Accordo Quadro, comunque, si riterrà concluso al raggiungimento dell’importo totale assegnato, mentre l’avvio dell’esecuzione delle prestazioni coinciderà con la data di stipula dell’Accordo Quadro in oggetto.
In conformità a quanto previsto dall’art. 26 comma 3-bis del D. Lgs. 81/2008 per le modalità di svolgimento dell’appalto non è necessario redigere il DUVRI in quanto si tratta di una mera fornitura di materiale informatico, pertanto, non sussistono oneri per la sicurezza.
L’operatore economico, nel formulare l’offerta economica, potrà indicare i propri costi aziendali concernenti l’adempimento delle disposizioni in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro ai sensi dell’art. 95, comma 10, del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i..
Si precisa che sono a carico dell’aggiudicatario, senza alcuna possibilità di rivalsa nei riguardi della Stazione appaltante, tutte le spese di contratto e tutti gli oneri connessi alla sua stipulazione, compresi quelli tributari, inclusa l’imposta di bollo (si rimanda all’art. 20 del presente documento). Il corrispettivo è fisso ed invariabile per l’intera durata dell’appalto.
Art. 7 – Caratteristiche minime dell’appalto
L’appalto regolato dal presente documento ha come oggetto l’individuazione di un unico operatore economico per la fornitura del materiale informatico elencato all’Allegato C).
Il materiale informatico richiesto nel contesto del presente appalto dovrà essere fornita nuova e originale di fabbrica e conformi alle disposizioni di cui al D.M. emesso dal Ministero dell’Ambiente il 24 maggio 2012, recante “criteri ambientali minimi (CAM)”.
Il materiale informatico dovrà avere le caratteristiche minime tecniche dettagliate nell’Allegato C). Tali caratteristiche minime sono da intendersi formulate in termini di prestazioni e di requisiti funzionali: le indicazioni di tipi e marche commerciali sono da intendersi come dichiarazioni di caratteristiche tecniche, sono ammessi tipi e marche alternativi, rispetto a quanto indicato, purché tecnicamente e funzionalmente equivalenti.
L’operatore economico, ove intenda avvalersi della possibilità di fornire materiali prodotti equivalenti, deve allegare una relazione descrittiva ove siano indicati tutti i dati tecnici atti a comprovare la citata equivalenza rispetto alle specifiche tecniche del materiale informatico contenuto nell’Allegato C).
Il criterio dell’equivalenza si applica nel senso che è possibile dimostrare che la proposta ottemperi in maniera equivalente allo standard prestazionale richiesto, non inteso come mera conformità formale, ma come conformità sostanziale rispetto alle specifiche tecniche del materiale elencato nell’Allegato C), nella misura in cui esse vengono in pratica comunque soddisfatte. L’operatore economico concorrente deve dimostrare che il bene offerto ha caratteristiche tecniche perfettamente corrispondenti allo specifico standard richiesto. Si rammenta che per ogni tipologia di materiale informatico richiesto nel contesto del presente appalto deve essere fornita copia completa della documentazione e schede tecniche del prodotto offerto. La documentazione dovrà essere in lingua italiana.
L’aggiudicatario dovrà operare nell’esecuzione del contratto con diligenza professionale ai sensi del Codice Civile e dovrà garantire la consegna del materiale opportunamente richiesto dall’Amministrazione entro e non oltre n. 7 (sette) giorni lavorativi dall’invio della richiesta di fornitura. In caso di danneggiamento di materiale o di contenuti di proprietà dell’Unione delle Terre d’Argine e dei Comuni ad essa aderenti che dovesse avvenire per causa diretta del proprio personale tecnico, la Stazione appaltante potrà contestare all’aggiudicatario la mancata osservanza della diligenza professionale.
L’Amministrazione, qualora ravveda l’esigenza di richiedere del materiale informatico, attiverà un contratto attuativo discendente, in funzione delle specifiche esigenze e disponibilità dell’Amministrazione, verranno formalizzati mediante corrispondenza commerciale tramite lettera di conferma d’ordine ai sensi dell’art. 32, comma 14, del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i.. In ragione di ciò, l’aggiudicatario dovrà comunicare il nominativo della persona responsabile dell’esecuzione del contratto tramite comunicazione scritta di mandato di conferito a persona idonea. L’aggiudicatario deve garantire la reperibilità del responsabile dell’esecuzione tramite mail o cellulare. Ogni variazione della persona dovrà essere tempestivamente comunicato all’Amministrazione.
La fornitura dovrà essere consegnata presso la sede del Settore Sistemi Informativi Associati dell’Unione delle Terre d’Argine, via III Febbraio n. 2 – 00000 Xxxxx (XX).
Eventuali comunicazioni riguardanti la consegna della fornitura potranno essere inviate tramite e-mail all’indirizzo
xxxxxxxxxx.xxx@xxxxxxxxxxxx.xx oppure tramite PEC all’indirizzo xxxxxxx.xxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxx.xx.
Si comunica che la responsabilità di eventuali danni dovuti al trasporto è a carico dell’aggiudicatario che a propria cura e spesa dovrà provvedere all'imballo eseguito a regola d'arte onde evitare qualsiasi danno alla merce.
L’accertamento della regolarità della fornitura e l’avvenuta presa in carico della merce non esonerano l’appaltatore da eventuali responsabilità per difetti, difformità e vizi occulti accertati successivamente.
Il materiale che al momento della consegna presentasse difetti di fabbricazione, ammaccature ed altro (anche per causa di trasporto) saranno rifiutati con obbligo, da parte dell’impresa aggiudicataria, della loro immediata sostituzione. L’impresa aggiudicataria si impegna, in tal caso, ad effettuare, a propria cura e spese, tutti i lavori e le sostituzioni necessarie per eliminare difetti, imperfezioni e difformità entro n. 5 (cinque) giorni naturali e consecutivi dalla data della relativa comunicazione inviata dall’Amministrazione.
Art. 8 – Criteri di partecipazione
Possono partecipare alla presente procedura gli operatori economici di cui all’art. 45 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., costituiti da imprese singole o imprese riunite o consorziate, ovvero da imprese che intendono riunirsi o consorziarsi, nonché i concorrenti stabiliti in altri Stati membri, costituiti conformemente alla legislazione vigente nei rispettivi Paesi che verranno invitati a partecipare alla presente procedura a seguito della manifestazione di interesse.
Gli operatori economici devono essere in possesso, alla data di presentazione dell’offerta, dei seguenti requisiti:
- regolare iscrizione alla Camera di Commercio per l’oggetto dell’appalto;
- iscrizione al Bando/Categoria “Beni / Informatica, Elettronica, Telecomunicazioni e Macchine per Ufficio” sul MePA di Consip SpA;
- assenza dei motivi di esclusione ai sensi dell’art. 80 del D.Lgs. 50/2016 e ss.mm.ii.
Art.. 9 – Criterio di aggiudicazione della procedura
L’aggiudicazione della procedura negoziata di Richiesta di Xxxxxxx (RdO) che verrà espletata sul MePA di Consip SpA, ai sensi dell’art. 36, comma 2, lett. b), del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., avverrà secondo il criterio del minor prezzo, ai sensi dell’art. 95, c. 4, del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., a favore del concorrente che avrà offerto il maggiore ribasso percentuale determinato mediante percentuale unica di ribasso da applicare sull’elenco dei prezzi indicati nell’Allegato C).
Art. 10 – Modalità di presentazione delle offerte
Per la partecipazione alla presente procedura di Richiesta di Offerta (RdO), gli operatori economici invitati dovranno far pervenire la propria offerta, entro i termini stabiliti nella RdO e riportati sul portale di Consip SpA, esclusivamente sul portale del MePA di Consip SpA.
La Stazione appaltante declina ogni responsabilità in ordine a disguidi della piattaforma telematica o di altra natura che impediscano la presentazione dell’offerta entro il termine stabilito.
Nessun rimborso è dovuto per la partecipazione alla procedura anche nel caso in cui non si dovesse procedere all’affidamento.
In particolare, l’operatore economico partecipante dovrà fornire, esclusivamente attraverso il portale del Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) di Consip SpA, la seguente documentazione:
• il presente documento “Disciplinare e Condizioni particolari di contratto (Allegato A)” firmato digitalmente dal legale rappresentante dell’operatore economico;
• il DGUE (Documento di Gara Unico Europeo) da redigere inserendo tutti i dati (nessuno escluso) già previsti nel modello di dichiarazione Allegato B), relativamente sia ai requisiti di carattere generale sia a quelli di carattere professionale sia alle altre informazioni generali, tenendo conto, altresì, delle indicazioni di cui al Comunicato Ministero Infrastrutture e Trasporti 22 luglio 2016 e della circolare 18 luglio 2016 n. 3 (pubblicati sulle G.U. n. 170 del 22/07/2016 e n. 174 del 27/07/2016) e dello specifico modello di formulario DGUE approvato e allegato con il medesimo Comunicato Ministeriale;
• Scheda tecnica del materiale informatico che verrà fornito; la documentazione dovrà essere firmata digitalmente dal legale rappresentante dell’operatore economico concorrente.
Art. 11 - Oneri a carico dell’aggiudicatario e modalità di esecuzione di quanto richiesto
L’aggiudicatario è responsabile dell’esatta e della puntuale esecuzione dell’appalto; lo stesso dovrà adempiere a quanto richiesto a regola d’arte e comunque nel rispetto della diligenza professionale ex art. 1176, comma 2, del codice civile.
L’aggiudicatario è responsabile dell’adempimento di ogni obbligazione direttamente o indirettamente derivante dal contratto stesso.
L’aggiudicatario è tenuto altresì ad osservare e far rispettare tutte le norme legislative e regolamentari vigenti in materia, che dichiara di ben conoscere ed accettare integralmente, con particolare riferimento:
a) Codice Civile – Libro IV, Titolo III, capo VII “Dell’appalto”, artt. 1655-1677;
b) Codice Civile, in merito alla responsabilità civile verso terzi;
c) D.P.R. 28.12.2000, 445, “Testo unico delle disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa”;
d) X.Xxx. 196/2003, D.Lgs. 101/2018 e del Regolamento UE 2016/679 (Tutela della privacy);
e) al Codice dei contratti pubblici di cui al D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i.;
f) al Regolamento di esecuzione e attuazione del Codice dei Contratti Pubblici di cui al D.P.R. 5 Ottobre 2010,
n. 207 per la parte tutt’ora in vigore;
g) alle norme in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro di cui al D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81.
Il precedente elenco riportato è da considerare esemplificativo e pertanto non esaustivo; l’aggiudicatario è, comunque, tenuto al rispetto di tutte le leggi e/o regolamenti in qualsiasi modo connessi e/o collegati all’espletamento della procedura del presente appalto.
L’aggiudicatario è altresì tenuto a collaborare ed a fornire tutta la documentazione che la Stazione appaltante ritenesse necessaria per le verifiche dell’attività svolta per l’esecuzione dei servizi richiesti.
La Stazione appaltante è esonerata da ogni responsabilità per danni, infortuni od altro che dovessero accadere, per qualsiasi causa, ai dipendenti ed alle attrezzature dell’aggiudicatario, nell’esecuzione delle prestazioni oggetto della presente procedura.
L’aggiudicatario si impegna ad osservare e a fare osservare quanto previsto dall’art. 53, comma 16-ter, del D. Lgs. 165/2001 e s.m.i., il quale prevede che “i dipendenti che, negli ultimi tre anni di servizio, hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, non possono svolgere, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di pubblico impiego, attività lavorativa o professionale presso i soggetti privati destinatari dell’attività della pubblica amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri. I contratti conclusi e gli incarichi conferiti in violazione di quanto previsto dal presente comma sono nulli ed è fatto divieto ai soggetti privati che li hanno conclusi o conferiti di contrattare con le pubbliche amministrazioni per i successivi tre anni con obbligo di restituzione dei compensi eventualmente percepiti e accertati ad essi riferiti”.
L’aggiudicatario, con riferimento al presente documento che regola l’appalto, si impegna ad osservare e a far osservare ai propri collaboratori a qualsiasi titolo, per quanto compatibili con il ruolo e l’attività svolta, gli obblighi di condotta previsti dal D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62 “Codice di comportamento dei dipendenti pubblici”, ai sensi dell’art. 2, comma 3 dello stesso D.P.R. e pubblicato sul sito internet dell’Ente, nella sezione “Amministrazione trasparente”, atti generali (link: xxxxx://xxx.xxxxxxxxxxxx.xx/xxxx-xxxxxxxx/xxxxxxxxxxxxxxx-xxxxxxxxxxx/00000- disposizioni-generali/atti-generali/codice-disciplinare-e-codice-di-condotta-uta/65536-codice-di-comportamento- dei-dipendenti---unione-delle-terre-d'argine) saranno estesi, per quanto compatibili, anche nei confronti dei collaboratori a qualsiasi titolo di imprese fornitrici di beni o servizi che realizzino le attività di cui all’oggetto della presente procedura.
Art. 12 - Cessione del contratto, del credito e subappalto
È vietato alla Ditta aggiudicataria cedere il contratto di cui al presente appalto ai sensi dell’art.105 c.1,. D.lgs. 50/2016 e s.m.i., salvo quanto disposto dall’art. 106, c. 1, lett. d) n. 2 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i..
La cessione dei crediti è regolata dall’art. 106, c. 13, del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i..
In caso di risoluzione del contratto per tali motivi, l’aggiudicatario sarà tenuto a tenere indenne l’Amministrazione delle maggiori spese conseguenti o derivanti dalla risoluzione, nonché di eventuali e maggiori pregiudizi e danni.
Per la presente procedura, è ammesso il subappalto secondo le disposizioni previste all'art. 105 del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i., fermo restando che dovrà essere previamente autorizzato dall’Amministrazione.
Art. 13 - Avvalimento
Ai sensi dell'art. 89 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. il concorrente, singolo o consorziato o raggruppato ai sensi dell'art. 45, può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico o organizzativo avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto.
Art. 14 - Recesso
Le Parti si riservano la facoltà di recedere dal contratto, secondo quanto previsto dalle disposizioni del Codice Civile, in qualunque tempo con preavviso non inferiore a 30 (trenta) giorni da comunicarsi formalmente per iscritto alla controparte. In tal caso, l’Aggiudicatario ha diritto al pagamento di quanto correttamente eseguito a regola d’arte secondo le condizioni del Contratto.
Art. 15 - Penalità
L’aggiudicatario, nell’esecuzione di quanto richiesto, avrà l'obbligo di uniformarsi a tutte le disposizioni di legge e ai regolamenti concernente l’appalto in oggetto.
L’aggiudicatario è responsabile delle prestazioni assegnate e risponde di eventuali danni direttamente conseguenti a mancati adempimenti, al loro parziale assolvimento, al loro non corretto adempimento.
L’applicazione delle penalità sarà preceduta da regolare contestazione scritta a mezzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) rilevante l'inadempienza; l’aggiudicatario avrà la facoltà di presentare le proprie controdeduzioni entro e non oltre n. 15 (quindici) giorni consecutivi dalla notifica. Trascorso tale termine ed in mancanza di accoglimento del ricorso dell’aggiudicatario, la Stazione appaltante provvederà al recupero delle penalità mediante deduzione di pari importo sui corrispettivi in pagamento.
Qualora l’aggiudicatario non adempia a tutti gli obblighi, ovvero violi comunque le disposizioni contenute nel presente documento, la Stazione appaltante potrà applicare la seguente penalità:
o Euro 200,00 (duecento/00) nel caso in cui l’aggiudicatario non fornisca il materiale informatico richiesto entro il termine previsto dall’art. 7 del presente documento.
Art. 16 - Clausola risolutiva espressa
Nel caso in cui l’importo delle penalità applicate raggiunga il limite del 10% (dieci percento) dell’importo imponibile contrattuale, il contratto potrà essere risolto unilateralmente da parte della Stazione appaltante per grave inadempimento, mediante comunicazione scritta con raccomandata A/R oppure Posta Elettronica Certificata (P.E.C.) e senza intervento giudiziario, con facoltà di commissionare ad altri operatori economici, in danno dell’aggiudicatario, l’oggetto dell’appalto ovvero la parte dell’appalto non eseguita dall’aggiudicatario stesso, fatto salvo il risarcimento del maggior danno.
La Stazione appaltante potrà, inoltre, risolvere il contratto di diritto ex art. 1456 c.c. mediante semplice lettera raccomandata oppure Posta Elettronica Certificata (P.E.C.), nei seguenti casi:
• insufficiente o mancata esecuzione delle prestazioni che pregiudichi l’approvvigionamento affidato;
• manifesta incapacità nell’esecuzione dell’appalto;
• cause imputabili direttamente ed esclusivamente all’Aggiudicatario che comportino interruzione, anche parziale, di pubblico servizio.
La clausola risolutiva espressa si applica per inadempienza agli obblighi contrattuali non imputabile a causa di forza maggiore dimostrata, contestata per iscritto dalla Stazione appaltante.
La risoluzione del contratto opera altresì nei seguenti casi:
• cessione del contratto;
• sub-appalto non autorizzato;
• in caso di cessazione di attività o di concordato preventivo, di fallimento, di stato di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o di pignoramento a carico dell’impresa aggiudicataria;
• sospensione dell’erogazione dei servizi da parte dell’aggiudicatario senza giustificato motivo;
• mancato reintegro della cauzione definitiva a seguito di escussione parziale o totale;
• violazione degli obblighi di riservatezza e/o trafugazione di dati;
• grave violazione degli obblighi contrattuali non sanata dall’Aggiudicatario nonostante diffida formale della Stazione appaltante;
• mancato utilizzo del bonifico bancario o postale ovvero degli altri strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni di pagamento ai sensi del comma 1 art. 3, legge n. 136/2010 e s.m.i.;
• casi previsti dall’art. 108 del D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i..
Art. 17 – Fatturazione e liquidazione dei corrispettivi
L’aggiudicatario dovrà emettere apposite fatture elettroniche in ossequio a quanto disposto dall’art. 25 del D.L. 66/2014 relativamente all’obbligo della fatturazione elettronica a partire dal 31 marzo 2015.
L’emissione della fattura elettronica dovrà avvenire a seguito di ogni singola fornitura o di un cumulo di forniture concordate tra l’aggiudicatario e l’Amministrazione.
La fattura elettronica dovrà indicare il CIG, l’impegno di spesa assunto dall’Amministrazione, il codice identificativo della RdO espletata sul MePA di Consip ed inoltre la descrizione sintetica dell’oggetto dell’appalto.
La liquidazione della fattura sarà effettuata a 30 giorni dalla data di accettazione della fattura (accettazione intesa come verifica della idoneità e conformità della fattura e attestazione di regolare esecuzione delle attività svolte), in conformità a quanto stabilito dal D.Lgs. n. 192/2012.
Il pagamento dei corrispettivi sarà effettuato, previa verifica e approvazione della documentazione ricevuta, tramite emissione di mandato informatico su conto corrente bancario o postale, nel rispetto delle forme e secondo le modalità previste dalla normativa di comparto.
Si rammenta che il pagamento dei corrispettivi sarà subordinato ai seguenti esiti:
o esito positivo della verifica di regolare esecuzione del servizio oggetto del presente appalto;
o esito positivo della verifica del D.U.R.C. (Documento Unico di Regolarità Contributiva) in corso di validità;
o esito positivo della verifica inadempimenti tramite il Servizio gestito dall’Agenzia delle Entrate – Riscossione, per importi superiori a Euro 5.000,00 (cinquemila/00), ai sensi della Legge 27 dicembre 2017 n. 205 (Legge di Bilancio per l’anno 2018).
Ai sensi dell’art. 3 del Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 55 del 03/04/2013, in materia di emissione, trasmissione e ricevimento della fattura elettronica, si comunica che l’Unione delle Terre d’Argine ha individuato un unico Ufficio deputato alla ricezione delle fatture elettroniche, identificato nell’Indice delle Pubbliche Amministrazioni (IPA) dal Codice Univoco Ufficio UFA4B7. Con il nuovo meccanismo fiscale dello split-payment, introdotto dalla Legge di Stabilità (dell’art. 1 della Legge 190 del 23.12.2014), è stata resa operativa la scissione del pagamento dell’IVA per i fornitori delle Pubbliche Amministrazioni, pertanto la fattura verrà emessa con versamento della quota IVA secondo le modalità ivi previste in recepimento dello split payment, scissione pagamento IVA, a ridosso dei nuovi obblighi di fattura elettronica.
Art. 18 - Tracciabilità dei flussi finanziari
Ai fini della Legge 13 agosto 2010 n. 136 e s.m.i. relativa alla “Tracciabilità dei flussi finanziari”, l’aggiudicatario:
• si assume, a pena di nullità assoluta degli eventuali rapporti contrattuali da porre in essere, tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari come previsto dall’art. 3 comma 8 della Legge 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.i.;
• si impegna, in relazione all'art. 3 della Legge suddetta, a fornire gli estremi del conto corrente dedicato e le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad agire sul conto corrente de quo;
• si impegna a dare immediata comunicazione alla Stazione appaltante di qualsiasi variazione degli estremi identificativi dei conti correnti dedicati o delle persone delegate ad operare su di essi trasmettendo i dati previsti dalla legge;
• è consapevole che, l'eventuale rapporto contrattuale posto in essere, verrà risolto automaticamente qualora le transazioni relative ad esso siano state eseguite senza avvalersi di Istituti di credito o della società Poste Italiane S.p.A..
Il Codice Identificativo di Gara (CIG) attribuito dall’ANAC per la procedura in oggetto è XXXXX.
Art. 19 - Stipula del contratto
L’accordo quadro verrà stipulato mediante scrittura privata in modalità elettronica ai sensi delle disposizioni vigenti in materia; quanto ai contratti attuativi discendenti, attivati in funzione delle specifiche esigenze e disponibilità
dell’Amministrazione, verranno formalizzati mediante corrispondenza commerciale tramite lettera di conferma d’ordine ai sensi dell’art. 32, comma 14, del D. Lgs. 50/2016 e s.m.i.
La ditta affidataria si obbliga a rispettare tutte le indicazioni relative alla buona e corretta esecuzione contrattuale, che dovessero essere impartite dall’Amministrazione. Tutte le spese conseguenti e inerenti il contratto sono a carico della ditta affidataria.
Art. 20 – Assolvimento dell’imposta di bollo
Ai sensi dell’art. 2 della tariffa, Parte Prima, allegata al D.P.R. n. 642/1972, il contratto concluso sul MePA (documento di stipula generato dal Mercato elettronico di Consip SpA) è assoggettato all’imposta di bollo come previsto dalla risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n. 96/2011. L’assolvimento è a carico dell’aggiudicatario senza alcuna possibilità di rivalsa nei riguardi della Stazione appaltante.
Pertanto, entro n. 15 (quindici) giorni dall’avvenuta stipula del contratto l’aggiudicatario provvede ad inviare mediante un’apposita comunicazione P.E.C. all’indirizzo P.E.C. della Stazione appaltante xxxxxxx.xxxxxxxxxxx@xxx.xxxxxxxxxxxx.xx copia scannerizzata e firmata digitalmente del contratto sul quale sarà apposta la relativa marca da bollo.
In caso di mancata trasmissione dell’avvenuto pagamento dell’imposta di bollo, la Stazione appaltante provvederà ad inoltrare apposita segnalazione dell’omesso pagamento all’Agenzia delle Entrate per la relativa regolarizzazione.
Art. 21 - Accesso agli atti di gara
L’accesso agli atti della procedura di gara in essere è disciplinato dagli artt. 22 e ss. della Legge 241/1990 e s.m.i. nonché dall’art. 53 del Codice dei contratti pubblici vigente.
Art. 22 - Norme di riferimento
Per tutto quanto non espressamente indicato nel presente documento, si rinvia alla documentazione relativa alla disciplina del Mercato Elettronico, ivi compresi il Bando di Abilitazione e i relativi Allegati (es. il Capitolato Tecnico, le Condizioni Generali di Contratto, le Regole, etc.), nonché in generale a tutti gli atti e documenti che disciplinano l’Abilitazione, la registrazione, l’accesso e la partecipazione dei soggetti al Mercato Elettronico, alla procedura di Richiesta di Offerta, nonché alla normativa vigente in materia di appalti pubblici (D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 e s.m.i.) ed al Codice Civile.
Art. 23 – Definizione delle controversie
Per tutte le controversie derivanti dalla presente gara sarà competente il Tribunale Amministrativo Regionale dell’Xxxxxx – Romagna con sede in Bologna. Per ogni controversia che dovesse insorgere in ordine all’esecuzione del contratto di cui al presente documento è competente il Foro di Modena.
A tutti gli effetti giudiziali ed extragiudiziali del contratto l’aggiudicatario dovrà eleggere domicilio legale in provincia di Modena.
Art. 24 - Trattamento dei dati personali
Ai sensi e per gli effetti del D. Lgs. 196/2003 e s.m.i. e ai sensi del Regolamento UE n. 2016/679, il Titolare del trattamento dei dati personali è l’Unione delle Terre d’Argine il quale individua come Responsabile del trattamento dei dati l’aggiudicatario dell’affidamento del servizio in questione.
In particolare, l’aggiudicatario con la sottoscrizione del presente documento dichiara di garantire e far osservare da parte dei propri dipendenti, degli incaricati e dei propri collaboratori interni ed esterni il rispetto delle disposizioni e delle prescrizioni di cui alla suindicata normativa vigente in materia di trattamento e protezione dei dati personali, nonché l’assoluta riservatezza rispetto a tutti i dati personali e a tutte le informazioni di cui potrà venire a conoscenza o in possesso nello svolgimento dell’erogazione del servizio oggetto dell’appalto.
L’aggiudicatario si impegna, altresì, a non divulgarli e a non farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo.
Art. 25 – Trasparenza
In materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, l’aggiudicatario dovrà comunque fornire ogni informazione utile alla Stazione appaltante per adempiere alla Legge n. 190/2012 e successivo D.Lgs. 33/2013 e s.m.i..
Nota bene: il presente documento, che forma parte integrante del Contratto, dovrà essere sottoscritto digitalmente, per totale accettazione, dal legale rappresentante o da altro soggetto dotato di poteri di rappresentanza specifici ed allegato all’offerta, tramite la piattaforma del MePA di Consip S.p.A..